L'intervista è stata registrata mercoledì 26 settembre 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Criminalita', Dc, Governo, Mezzogiorno, Sud.
Rubrica
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
MINISTRO
DC
Tre
Delle linee
Ci sono più linee c'è una risoluzione rispetto alla quale si lavorerà e la quale la proposta a meno che si farà al gruppo è che c'è una critica forte sul ritiro del tornata la richiesta prove del ritiro e quindi dovrebbe esserci questa che sono sì una richiesta discutere al gruppo che il gruppo poi è abilitato a decidere
Sul decreto ci sono posizioni diverse perché c'è la maggioranza che propende per l'astensione invece da parte Knox pesano io parlo a titolo personale sono Comité bisogna votare contro il decreto
Parte che
Riguardava la risoluzione una parte della maggioranza Antonio Chierici miglioristi sono contrario alla richiesta di ritiro piedi lavoro
Dichiarazione chiara
Gruppo di ascolto
Dove
Se ne va ne posso dare per la prima volta era esplicitata dalla minaccia di scissione l'ha fatto dopo a conclusione della festa dell'Unità e prima del del Combe
Mia e del fronte del no perché
Non sono io che Dinacci minaccioso più niente nella scissione nella separazione fino a questo momento l'unico che ha proposto formalmente di separarsi dal Partito comunista il segretario del partito il compagno che che propone di dare vita a un partito non più comunista né nel nome né nel simbolo né nei contenuti
Io dico se i colleghi se non c'è più posto per noi in questa formazione di fatto siete voi che andate via no perché innanzitutto io l'ho detto questo il foglio dire con chiarezza che ritengo che si tenga ben presente che in Italia
Non dovesse più essere
Il Partito Comunista Italiano perché nasce un non un nuovo ma un altro partito non più comunista c'è un'esigenza oggettiva nella società un'esigenza reale oggettiva al di là delle intenzioni io posso anche non esserci può anche posso anche finire i miei giorni
Ma l'esigenza oggettiva rimane che ci sia una formazione autonoma dei Comunisti italiani altrimenti
Ci sarebbe un vuoto gravissimo nella società italiana che potrebbe essere riempito e coperto anche da fattori fenomeni molto preoccupante questo il senso della mia valutazione
Una riflessione porta a fare meditare a fare riflettere attenti in Mali passi compagni perché la questione del nome la questione del simbolo la cui solo il contenuto non è un fatto di sentimento è un fatto politico di scelta politica
Perché si
Si dice è un voi date troppa importanza al nome a perché adatte voi compagni della maggioranza tanta importanza al nove ce lo fosse tanto importante lo deciderete di scioglierlo di toglierlo di eliminarlo quindi vuol dire che ha un'importanza che non è sentimentale soltanto mai
è una questione che riguarda gli i vizi politici contenuti di quello che dovrà essere la politica del partito
Senatore Cossutta però gli stessi esponenti del fronte del no Ingrao e gli altri non hanno accolto in modo molto entusiasta la sua proposta o solo anche con perplessità con riserva
Con critiche di cui ottengo e tengo fraternamente conto passeranno i giorni passeranno le settimane non molti perché il congresso alle porte
E credo che questa esigenza che io pongo ripeto è già oggettiva al di là dell'intenzione dei singoli
Sarà sempre più presente in tutti coloro che sanno molto bene qual è la realtà dell'Italia ai giovani lavoratori occorre una formazione comunista non il vecchio partito comunista
Ma nemmeno una cosa qualsiasi una formazione autonoma dei Comunisti italiani che dia loro slancio e fiducia nella battaglia per il rinnovamento della società
Tanto oltre i quaranta secondi indicazione avete parlato dei Tornado della vicenda del Golfo ecco con quali decisioni preciso che se ci sarà la il gruppo il gruppo comunista della Camera che si riunisce oggi pomeriggio se gli altri vantato una risposta no riporta la predetta ma la la la sua valutazione diciamo di quello della posizione che il partito ha assunto sulla vicenda del Golfo quale
La mia posizione è quella che ho espresso varie volte tant'è che al Senato dalla e pubblica come lei sa io ho votato contro l'ordine del giorno del governo mentre il gruppo del Partito Comunista deciso di astenersi io troppo la il discorso del compagno Occhetto a Modena ho dichiarato scritto sull'Unità domenica scorsa
Che la critica del compagno Occhetto e giusta per quanto riguarda i Tornado la critica contro il Governo non mi pareva
Logico comprensivo il fatto che a questa critica non si accompagnasse la richiesta ritornassero in Italia mi pare questa una conseguenza logica e mi pare credo che di questa conseguenza logica terranno conto i compagni del gruppo parlamentare che oggi si riuniscono al riguardo
E ma ci potrebbe si potrebbe riprodurre una divisione sul corso non
Ministro Vizzini anche dall'interno della maggioranza son venute delle critiche al piano che il il Governo ha messo a punto che è stato illustrato al presidente del Consiglio per combattere la criminalità organizzata
Ma io credo che ragionamento dovrebbe essere un po'più ampio il Governo può predisporre un piano potenziare gli organici della magistratura potenziare il controllo del territorio
Ma nessuno può illudersi che soltanto un'azione di governo può servire a battere questo fenomeno
Criminale della mafia che è un cancro che se attanagliato alla società civile
Il problema è uno io credo che nel Mezzogiorno d'Italia ci vorrebbe un grande leale e coraggioso patto sociale tra tutti gli operatori
Credo che ormai si viva in un clima di omertà
E di paure che spesso hanno rotto il muro che le separa dalle connivenze
E credo che vi è in corso sempre un processo di intimidazioni che condizioneranno le decisioni dei soggetti economici e questo favorisce l'inserimento della criminalità
Credo di poter affermare senza svelare nulla di segreto che l'organizzazione criminale un fatto trasmette opera trasversalmente la società e che quindi appunti di presenze anche all'interno delle istituzioni
E allora
Il governo deve fare la sua parte il governo non può che predisporre un piano di portanza di potenziamento di presenza maggiore sul territorio di incoraggiamento
Verso le coraggiosissimo e forze dell'ordine i coraggiosi magistrati che lottano contro la mafia ma ci vuole una reazione che riguarda tutta la società civile
E quindi anche i gruppi politici dirigenti ecco io credo che ognuno di noi deve sa debba sentirsi impegnato in questa sfida con lo stesso rischio ecco lo stesso modo di stare in prima linea che proprio dei magistrati e delle forze dell'ordine
Credo che debba considerarsi chiusa la stagione in cui si dichiara che bisogna imprestare in prima linea in prima linea bisogna starci senza dichiarare più niente
Eccomi sto quindi lei concorda con l'invito che è giunto dal presidente Cossiga è anche presidente del Consiglio Andreotti perché anche a livello politico nazionale vi sia un coinvolgimento di tutte le forze e quindi per intenderci anche dell'opposizione
Ma io credo che qui non si tratta di lottare alcune belve criminali e di arrestarla ma di difendere la convivenza democratica la società civile
E questi sono patrimoni che non sono di questo di quella forza politica ma di tutte le forze politiche democratiche sarebbe un grave errore
Continuare in questa strana rincorsa sentirsi leader del Partito dell'antimafia correndo il rischio che poi l'Antimafia diventino antimafia da salotto e non quella di chi sta in trincea a combattere davvero la criminalità
Visto che faccio un'ultima domanda sarà sopperire quello che è accaduto anche queste dichiarazioni sono state rilasciate ieri dal leader repubblicano
E dalla vicesegretario socialista i Donato possono dire ripercussioni sulla stabilità del governo
Ma io credo che un'Italia senza governo sia una grossa aspirazione dell'organizzazione mafiosa con Italia senza un potere esecutivo forte
Che prenda provvedimenti probabilmente provocherebbe un rosso applauso silenzioso ovviamente da parte dell'organizzazione criminale
Problema non è e criticare ma proporre concretamente e mettersi intorno a un tavolo per assumere provvedimenti concreti ben grazie
Radicale al nostro microfono il professore senatore Luca democrazia cristiana giallo senatori che hanno la il governo ha cercato di disporre un piano
Che tutti si augurano incisivo per combattere la criminalità organizzata ma anche da parte dei gruppi della maggioranza sono giunte delle critiche ecco le riceve questa misura sufficiente
Ma io direi che è più che di un piano si è trattato della prospettazione di alcune misure che possono essere prese in via urgente
Piano si implica significa una meditazione maggiore meditazione maggiore però che non deve andare a scapito dei tempi
Necessariamente molto stretti
Delle misure immediate vanno prese e mi pare che l'esposizione da parte del governo abbia battuto essenzialmente su queste misure di primo intatto
Poi c'è un tempo che deve essere dedicato a quello che è un problema che non possiamo sperare di risolvere solo con poche misure soltanto sul versante di una prevenzione più forte più rigida
Qualcuno dice di una repressione più tesa più severa
E in definitiva sul settore pubblicistico del diritto penale tutto il piano della criminalità organizzata
Deve e della lotta alla criminalità organizzata devi passare attraverso
Misure che scendano nel concreto della situazione economica e scendere nel concreto della situazione economica significa rendersi conto di ciò di cui
Un Paese ha bisogno noi abbiamo va be'è un luogo comune a me ne rendo perfettamente conto cosparso di cose inutili cattedrali
Concerto deserto italiano e non abbiamo invece sufficientemente inciso su quelle possibilità d'ordine economico e quindi occupazionale quindi di sviluppo e quindi di presa dalla dei Paesi su cui si voleva incide
Ecco professore lei ha seguito da vicino dando anche un importante contributo il dibattito sul nuovo codice di procedura penale
Sono arrivate delle bordate tremende nei confronti della nuova Codice per quanto riguarda la possibilità a dello stato di battersi contro il potere delle cosche
Prima di tutto mi pare che il codice di procedura penale non possono essere giudicato puramente e semplicemente alla stregua di un settore sia pure in questo momento particolarmente drammatico
Codice di procedura penale va giudicato nella sua globalità è nel suo insieme
Quanto alle bordate alle critiche beh debbo dire che a questo punto io non posso che ricordare come ho concluso nella Commissione bicamerale
Per il Codice di procedura penale e per le modifiche e le integrazioni che vengono arrecata ex articolo sette della legge delega non posso che concludere ricordando le parole
Che avevo pronunciato quando si trattava
Di accompagnare con il nostro voto il ministro che si recava al Consiglio dei ministri perché il Codice entrasse
Tutto in vigore ventiquattro ottobre
Io mi ero battuto per un congruo rinvio perché mi ero reso conto che non c'erano strutture non c'era ancora una sufficiente
Preparazione non c'era ancora una meditazione sufficiente sul tipo di lavoro che attendeva tutti a cominciare dagli avvocati e magistrati eccetera eccetera
Debbo avuto citarmi che mi secca è la prima volta che lo faccio ma conclusi testualmente e Nerina in questo modo
Cari amici voi sapete che non sono persona che indulge al ve l'avevo detto però mi rendo conto è rendetevi conto che nei prossimi mesi la tentazione sarà molto forte debbo dire che questa tentazione diventata ancora maggiore di quanto prevedeva e debbo dire che mi sono trovato praticamente solo a dire pubblicamente quello che molti oggi dicono che pensavano e che hanno in realtà smentito con il loro comportamento pubblico
Professore abbiamo letto su alcuni giornali anche cosiddetti progressisti
Le opinioni di editorialisti che sostanzialmente dicono lo Stato in guerra e quindi deve fare i conti con questa situazione eccezionale e predisporre dei mille delle misure eccezionali
Sembra quasi di intravedere come dire il sogno di una militarizzazione del territorio
Lei come reagisce rispetto a queste affermazioni io sono assolutamente contrario a un una di queste possibilità non credo ad una legislazione eccezionale credo a al la apprestamento di una strumentazione che renda applicabili le leggi che rende applicabili le leggi e che nello stesso tempo e faccia presente che
Alcune norme hanno delle clausole necessariamente elastiche quando per esempio si parla e qui ritorniamo alle scarcerazioni cosiddette facili di pericolosità eccetera B
Occorre valutarla in concreto questa pericolosità e qui mi rendo conto degli operatori che sono chiamati a questo giudizio
I quali debbono essere necessariamente muniti dei mezzi delle possibilità di effettuare questo giudizio che altrimenti si traduce in una presa di posizione motivo sentimentale che può essere a favore o a sfavore ma non è mai quello che la legge noi dobbiamo perdere un pochino la mentalità che la legge contenga tutto
A legge da una direttiva che deve essere applicata per essere applicata c'è bisogno che la possibilità di applicarla e per esserci questa possibilità bisogna predisporsi ad approntare i mezzi altrimenti non riusciremo sempre il leggi che si dice sulla carta sono buone o meno buone discrete mediocri cioè ma lì certo non può essere
Che valutata per quello che prescrive
Ovviamente quando ci siano le possibilità che ciò che prescrive
Vengono poste in essere a questo punto si dice ma dovete fare le leggi secondo gli strumenti che ci sono no manco per niente non è la legge che si deve adeguare allo strumento è lo strumento che si deve adeguare alla legge perché altrimenti noi faremo di quello che il l'elemento finalistico l'elemento strumentale
Professore le faccio un'ultima domanda il presidente della Repubblica Cossiga ha dato un contributo importante diciamo questa reazione dello Stato nei confronti la criminalità
Ed è anche sceso in polemica con alcuni esponenti politici come ad esempio l'ex sindaco di Palermo Luca Orlando e vorrei chiederle come giudizio generale diciamo sulla l'atteggiamento di così che anche chiederle per lei che è un esperto di diritto se può essere considerato naturale che il primo cittadino fin da in polemica con un esponente di un partito
Non ci vedrei proprio niente di scandaloso
Quando naturalmente una presa di posizione perché dire che il Presidente Cossiga non ha contribuito dato meno alla reazione dello Stato ma alla presa di posizione economica c'è parlare dello Stato
Che in un certo senso prende una posizione e programmaticamente che di e lotta nei confronti di determinati fenomeni lo Stato deve prendere posizione per risolvere i problemi gravissimi sono il primo a riconoscerlo che questi fenomeni sollevano
Ora
Le a focalizzato alla domanda sulla presa di posizione del presidente Cossiga nei confronti del professor Leoluca Orlando
E dice ma è giusto che il capo dello Stato si impegni nella critica o nell'appoggio ecco se questo fosse stato fatto puramente e semplicemente nel l'ambito di una logica di una di dialettica interna a uno a più partiti evidentemente non sarebbe stata cosa conveniente al Capo dello Stato a quando come mi pare che sia stata fatta il sul punto e sulle intenzioni del Presidente non ho assolutamente dubbio
Nel quadro di una valutazione generale dei riflessi che una determinata posizione politica di una persona che per avventura si è trovata ad essere del partito da cui proviene il Presidente della Repubblica
Ma si tratta di valutarne gli effetti generali su tutto l'assetto politico istituzionale perché non dimentichiamo che la polemica del professor Orlando investe anche larghi aspetti istituzionali beh mi pare che qui siamo
Davvero nella a
Realizzazione adempimento di quelle che sono le funzioni del Presidente della Repubblica al Presidente della Repubblica
Deve essere riportato a quella che la fisionomia che la Costituzione ha disegnato non parla sicuramente una persona che è malata
Della fobia nei confronti dei partiti credo che questa sia una democrazia che è nata con i partiti e dei partiti
Ha bisogno però il partito deve seguire regole di comportamento come in parte le deve seguire il Presidente della Repubblica ma il Presidente della Repubblica si deve poter esprimere in tutti quelli che sono gli spazi Cannon Siva guadagnando
Ma che va cautamente rivendicando secondo il modello costituzionale vigente
La ringrazio molto senatoria
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