Dichiarazioni dei Ministri Giampaolo Di Paola e Giulio Terzi di Sant'Agata dopo l'audizione in Commissione Esteri e Difesa di Camera e Senato sulla situazione in Mali

Audizione alla Camera delle Commissioni riunite esteri di Montecitorio e del Senato dei Ministeri della difesa e degli Esteri Giampaolo Di Paola e Giulio Terzi il tema nell'operazione iniziata dalla Francia per riconquistare il nord del mai e il ruolo italiano la richiesta al Parlamento
Di una decreto ad hoc per un supporto logistico di due potere Nesi in pratica si tratta di
Due ci centotrenta per i trasporti dall'Europa verso il Paese africano e in un settecentoventisette per i rifornimenti in volo
Hanno detto i ministri questi scontro no una debolezza strutturale una bassa densità demografica e la RAI di calibrazione di formazioni terroristiche fondamentalisti capaci di destabilizzare la realtà
Locale di far cadere il Governo da qui la necessità di un importante sforzo condiviso che coinvolga il maggior numero di paese ma scherziamo i due ministri all'uscita
Dopo l'audizione
La prima voce quella del Ministro della sanità
Voluto il Governo ha voluto raccogliere gli orientamenti della forza parlamentare su
Questo
L'azione che attualmente in corso l'eventuale sostegno e contributo il vicolo dicevo che d'Italia potrà andare c'è stato mi sembra sia emerso chiaro ampio sostegno
Però
Delle forze parlamentare anche il Governo guardi politicamente questo tipo di sostegno oggi lo discuteremo invece in Consiglio missili mi sembra non opportuno prematuro per mettere l'Italia oggi lo discuteremo e qui mi dove nove dal giudice sui modi
Le forme
Capacità penalizza parlato consistente al trentatré parlata dall'aereo Valerio alimenta male lei ma in queste condizioni salvo no volevo dire che
Serio meglio si parla di sostegno con riguarda modalità il tipo di trasporto del fallimento in volo di questo tipo di di sostegno assimili Today quanti fanno altri Paesi europei e quindi anche in un senso di unità
E di unione dell'azione europea dei Paesi europei
Però oggi tra il Governo discute come giusto sia
A a valle della riunione del governo voi avrete tutti i necessari elementi di conoscenza l'indicazione che è uscita dal Parlamento secondo lei ministro perché è stata l'unica azione di sostegno diciamo
Sul piano politico certamente di ampia condivisione per la necessità e urgenza di questa operazione francese
Africana e dell'intera comunità internazionale in un quadro ben chiaro di legittimità determinato dalla risoluzione venti ottantacinque e dalle ulteriori decisioni del Consiglio di sicurezza che si è rivolto a tutta la comunità internazionale
Affinché sostenga e partecipi al contrasto di questa terribile ondata di terrorismo vorrei sottolineare come l'operazione di contrasto sta già dando dei risultati positivi la ripresa di città importanti
Con l'operazione sul terreno condotte da forse francesi e Malliani insieme
Le quali si dovrebbero aggiungere nelle prossime settimane dei contingenti diverse migliaia di uomini forniti da undici Paesi africani e sotto la guida delle comparse ecco in questo
Contesto abbiamo tratto oggi dal Parlamento dall'insieme delle principale forse parlamentare degli interventi svolti
Un'indicazione politicamente
Molto vicina i in sintonia con quella che la posizione del Governo
Ecco voi avete anche parlato entrambe che sembra di prudenza e di responsabilità in questo intervento che non sarà comunque mai un intervento diretto militare così
Sono le due parole fondamentali prudenza perché dobbiamo essere consapevoli
Della posta in gioco dei tempi lunghi che fisseranno nello stabilizzare male ma in genere la Regione del Salento la Regione assolutamente strategiche strategica per l'Europa e per l'Italia
Ma anche un grande senso di responsabilità
Del nostro paese come grande Farmer europeo e anche verso la sicurezza dei nostri cittadini perché qui è in gioco la sicurezza
I nostri cittadini in Italia e in tutta la regione la Margherita fogli grazie
Almeno tra fondi inizio
Problema il problema dei profughi è un problema di nello
Proporzioni gravi
Ai quali l'Unione europea sta cercando di rispondere insomma
Degli stanziamenti molto cospicue ricordiamoci che nelle quattro ne quattro paesi del sei e il l'insieme degli interventi del piano quinquennale che ha iniziato
Valenza due mila otto due mila tredici supera i due miliardi di euro di stanziamenti anche il male specificamente destinatario di interventi di cooperazione
Lo scorso anno e duecentocinquanta milioni molti di questi sono interventi umanitari devono essere però incoraggiati e commentati problema dei profughi va anche affrontato con la grande attenzione
Alla agli strumenti cioè creare campi profughi trovare nuove formule evitare che si creino
Queste masse
Di rifugiati che poi diventano praticamente permanente in alcuni centri di raccolta e che che danno anche dei grandissimi disagi sul piano non soltanto individuale ma dall'
Scusi potrà l'altra volta alcuni di questi campi di vantano veri e propri insediamento a livello di vita e di
Okay grazie alle