Il Pd e il centro sinistra in Puglia. Intervista ad Alberto Maritati

Radio Radicale abbiamo qui con noi Alberto Maritati senatore del PD proveniente dalla poco chiara Torre e Maritati ma il PD è il centrosinistra come messo nella sua regione
Insomma l'ultimo sondaggio nota quasi un testa a testa con la coalizione guidata da Berlusconi
Ma io credo che la Puglia continua ad essere una
Una regione in cui la destra
Resta forte io attribuisco questo ad un un retaggio
Oserei dire quasi medievale il clientelismo
La radio il radicamento profondo del potere prima democristiano poli glielo prima ancora fascista fascista democristiano
Una cultura di conservazione forte una borghesia arroccata poco o poco accolta e arroccata I vecchi privilegi
Ecco detto questo c'è una Puglia avanzata c'è una Puglia che si è fatta e governare
Per dieci anni
Da Vendola e dal di che maggior partito che aveva
Sorretto una Puglia che ha visto come la la sinistra il centrosinistra sa governare portando innovazioni difendendo valori e difendendo diritti
Quindi superando il clientelismo le ingiustizie
Tutto ciò che fa
Parte della cultura di destra e tuttavia continuano ad essa deve essere forte io attribuisco questo ancora oggi in questa persistente
Forza del centrodestra
Ad una debolezza
Perché strutturale
Del Partito Democratico un Partito Democratico che
Ha saputo offrire una speranza
Ma che ancora non non riesce
A dare una prova tangibile che si può cambiare abbiamo avuto degli incidenti
Percorso o taluni esponenti del Partito Democratico sono incappati nelle valli la giustizia e in una maniera devo dire non
Molto edificante ma soprattutto non siamo riusciti ancora a dimostrare
Che si può
Governare amministrare in maniera diversa
Poi c'è un altro aspetto che mi preoccupa che non è soltanto pugliese ed è quello del partito il partito resta per l'umido resta caratterizzato da gruppi che fanno capo
A piccoli il leader
Una sorta di proiezione
Dei leader nazionali oggi sembra che le cose stiano portando io mi auguro che ciò avvenga al più presto per essere veramente forte bisogna avere un partito leader che offra concrete prospettive di un mutamento
Se un partito
Riformista non può esserlo solo a parole
Deve esserlo innanzitutto con la propria spot un partito non certamente di tipo stalinista o di vecchio tipo tutt'altro io sono sempre stato contrario a questo tipo di ideologia e di organizzazioni ma compare credo che sia partito cioè ci deve essere un soggetto che è superiore ai singoli partitini occorrenti hospice
Treni che dir si voglia però l'impegno mi pare che ci sia una grossa questione sociale e anche rilevante questione politica innanzitutto la questione politica la concorrenza la competizione del vivo e della Lista Dini che fa capo al pubblico ministero Ingroia
Ma io non so quanto sia forte e il pubblico ministero Ingroia come lo chiama lei al suo ma io direi le candidato premier
Ingroia io non sono d'accordo con l'apposizione di Ingroia che vedo eccessivamente rigida ideologizzata toglie voci però questo non fa bene I valori agli obiettivi che Luigi
Dice e io credo di voler perseguire ci toglie voti ma certo che in una situazione di crisi
Come quella che viviamo noi e chi interviene nell'agone
Politico gridando urlando minacciando parlando male dell'avversario demonizzando lo che parlando male soprattutto delle istituzioni che non funzionano cosa peraltro drammaticamente vera
In una situazione di così profonda crisi
Raccoglie vorrei
Cioè più la crisi è vasta e radicata più il pifferaio e non parlo di Ingroia come pifferaio
Mai detterà ai immenso immagino invece quando uso questa espressione a alle Cinque Stelle e raccolgono voti per dire perderemo voti senz'altro
Per il Movimento cinque Stelle per movimento di Ingroia Ingroia mi dispiace perché Ingroia e portatore di valori che io condivido che sono i meno articolo tre della Costituzione la Costituzione sopra
Tutto quindi io ho speso una vita con la Costituzione perché in mano nel cuore
E la mente e nella professione ma non credo che la prova la la nostra Costituzione possa essere realizzata soprattutto difesa i nel modo in cui si sta muovendo Ingroia
E che poi avevo anche una questione sociale cioè il caso il bel caso Taranto qual è la sua opinione su un sì ma l'andamento di questa gravissima vice
Ma io penso che caso invasi a una prova evidente tu malgoverno che si è protratto a tutti i livelli regionale e locale
A tutti i livelli di malgoverno regionale perché non è insorto prima in tempo utile cioè hanno lasciato come al solito che la patata diventasse sempre più bollente nelle mani della magistrati tra questo è quello che è accaduto a Taranto dove c'è un conflitto magistratura come
Ma certo perché nel momento in cui interviene la magistratura io nel mio passato lo vissute queste cose
Momento in cui interviene la magistratura interviene con i mezzi che la legge gli dà
Cioè la magistratura persegue dei reati e nel corso dei procedimenti il che non si possono fare eccezioni
Il nome della politica e la politica deve evitare i processi ma quando comincia un processo non si può dire sospendi lo perché ci sono le elezioni sospendere o perché a quelle Presidente
E del del del del Consiglio dei Ministri sospendi lo perché se noi posti di lavoro vanno a carte quarantotto non si può chiedere alla magistratura ciò che la magistratura non può dare la magistratura è legata a un treno alla dittatura in treno ha il suo binario non si può chiedere a Marisa dura per cortesia fai una curva non c'è il binario deve andare dritta per la sua via che la via tracciata dalla legge chiarissima a questo punto secondo me che cosa bisognerebbe fare il decreto salva il blocco inizio non
La De Lellis credo salva IBA è stato una cosa opportuna io l'ho pure votato
Però non al cento per cento cioè non ha tenuto conto e qui ha sbagliato e da qui il conflitto che esisteva un'indagine in corso
Ancora una volta e ancora un Governo si è mosso ritenendo che nella nostra
Struttura sociale e i siti
Sul giornale vi sia una graduatoria dipendeva meno cioè che il Governo vale per la magistratura e questo è un errore gravissimo che un Governo presieduto da Monti non avrebbe dovuto fare la magistratura è una cosa diversa dal Governo il Governo non può ordinare à la magistratura e se fa delle leggi ci sono delle regole le leggi non si possono fare
Ad libitum cioè si devono fare tenuto conto tenendo conto dei tempi e dei modi previsti dalla Costituzione non si può dire improvvisamente questa situazione sanata perché c'è un processo
Allora deve stabilire con una legge un raccordo con le regole già in atto che i processi non si annullano con le leggi
Queste sono leggi
Il frutto secondo me del berlusconismo cioè ci si è abituati in Italia che con la potenza o con la forza di chi governa
Si può schiacciare tutto anche la giustizia questo ancora in Italia per fortuna non è possibile come allorché quale sarebbe la via riuscirci
Riuscite
è semplice eliminare al più presto le cause che persistono di inquinamento e quindi togliere ogni spazio di intervento alla magistratura
Cioè la magistratura si tiene lontano non dicendo stare lontano
Si tiene lontano togliendogli il presupposto perché entra in campo chiarisce la ringraziamo ringraziamo come sempre Alberto Maritati senatore del PD Polo ascolto Dario