L'intervista è stata registrata martedì 25 settembre 1990 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comunismo, Cossutta, Pci, Sinistra.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
09:30
PCI
Al microfono di Radio radicale il senatore Paolo Volponi scrittore ed esponente del no della seconda mozione
Senatore Volponi il senatore Cossutta ha rilasciato una dichiarazione che ha messo un po'in subbuglio Botteghe Oscure ha cioè ha affermato che se il pc cambierà nome e simbolo egli abbandonerà
Questa formazione politica per garantire comunque in Italia una presenza comunista qual è la sua valutazione
Ma mi pare che questo sia
In una dichiarazione molto coerente con quel che Cossutta sempre letto con le premesse anche della sua
Opposizione va alla svolta così come alla
Non dichiarata
Ecco il il segretario del partito che tomba
Io
In una parola scissione mette paura però c'è una scissione già in atto perché alle formazioni diverse che ci sono all'interno del pc si allontanano sempre più l'una dall'altra
Ecco
Passato e
Credo quindi che alla fine anche se uno dice ma
Non ammettiamo l'ossessione stiamo uniti siano questo
Solo parole di buona volontà che non potranno produrre nulla perché per rimanere uniti con Occhetto fino a che punto bisogna andare nel cancellare perfino alla memoria delle del nome comunista nella tradizione comunista della cultura comunista della matrice de dei gran parte della democrazia e della libertà italiana
Fino a che punto bisogna andare qualcuno al si arresterà prima io credo penso a molti per voi tutti già riconoscono che c'è una una grossa scissione che quella della gente dalla base che abbandonò le sanzioni che non frequenta più i circoli che non discute più che non rinnova la tessera è quello cose
Non sarà una scissione di furto per cui si spaccano due tronconi ma è un esaurimento
Della forza comunista ecco un esaurimento una divisione ecco sotto al Coni le faccio un'ultima domanda era è sembrato di comprendere che tra la seconda e la terza mozione vi fosse un'unità di intenti io spero che ci sia questa m'unità di intenti che ecco spero che ci sia
Per cui ci sia una forte corrente di opposizione
Tra proprio
Alla svolta nel senso più
Se vogliamo non so come chiamare democratico-liberale liberaldemocratico che che Occhetto e la sua
Nella sua segreteria
Portano avanti in sostanza ecco fra non dovrebbe manco esserci più la distinzione tra la due La tre ci dovrebbe essere una realtà uno di quelli che si oppongono
E che si oppongono nel nome della rifondazione del PC pienamente nella ripresa dei motivi di un partito comunista serio onesto libertario
Democratico che rivede propri metodi nei propri fini la propria organizzazione che dia più spazio alla base che ritorna Democrazia attiva il coraggio di predicare ancora
Che una politica popolare una politica di iniziativa di Progetto di grande trasformazione di questa società
Grazie senatore
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