Rassegna stampa estera

Buongiorno esportatore di Radio Radicale sabato ventisei gennaio questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta quest'oggi torneremo un sui principali di ti della settimana parliamo innanzitutto di mali della situazione non solo in questo Paese ma anche in generale nel sa ENEL lo faremo
Con l'Economist che vi dedica la sua copertina il principale editoriale
Africani sta nell'interrogativo che si impone
Il settimanale britannico uscito ieri nelle edicole europea gran parte dell'Africa rischia di trasformarsi in Afghanistan il vero pericolo che il mondo volti le spalle
A un altro luogo povero minacciato dagli già visti secondo l'Economist che useremo anche per parlare
Il discorso di David Cameron sul relazioni tra Regno Unito e l'unione europea
Cameron ha chiesto
Ha promesso un referendum entro il due mila diciassette prima dovrebbe rinegoziare i termini del contratto tra Londra
E l'unione
Europea l'Economist parla di una scommessa azzardata ma che alla fine potrebbe anche rivelarsi
Vincente positivi commenti su un discorso di Cameron della stampa tedesca che leggeremo la Frankfurter Allgemeine Zeitung divelte perfino la Sueddeutsche cioè
Zeitung secondo cui sarebbe sbagliato risponderà Cameron con uno schiaffo vedremo anche l'editoriale di oggi di le mondo
Dal titolo per Cameron all'Europa in mancanza di meglio e poi
Chiuderemo con le elezioni in Israele il Paese ieri pubblicava un editoriale opportunità in Israele e la maggioranza indebolita di Netanyahu e la progressione del centro il partito
Centrista laico di Lapid possono aiutare a spingere per l'assoluzione dei due Stati Israele e Palestina scrive tra l'altro El Pais ma
Cominciamo dalla situazione l'immagine nel SEL con l'Economist perché
Pubblica una copertina efficace cioè
Che una foto dell'Africa e poi questo interrogativo africani stan il vero pericolo che il mondo volti le spalle a un altro luogo povero minacciato da anni jihadisti scrive l'Economist dopo undici anni spesi a condurre una guerra contro il terrorismo in Afghanistan in Iraq dopo quasi uno virgola cinque trilioni di dollari di costi diretti e centinaia di migliaia di vite perse
L'opinione pubblica occidentale all'impressione di aver imparato una dura lezione è convinta
Che anche l'intervento straniero meglio preparato sia destinato a una guerra senza fine per combattere nemici invisibili e aiutare locali ingrati
Gli atti dell'Afghanistan si sono fatti sentire con ancora più intensità quota questo mese quando le forze francesi sono intervenute per bloccare le colonne islamista che minacciavano
La capitale del Mali Bamako e si sono fatte sentire di nuovo questi enti qualche giorno dopo quando un'unità di jihadisti apre sul controllo di un impianto di gassificazione di uccidendo decine di stranieri
Il numero più alto in un solo attacco terroristico islamista dall'attentato contro una distorta Codega di Bali nel due mila e due ed il Sella che sembra giocarsi il prossimo fronte della guerra globale contro il terrorismo
Un deserto che rischia di intrappolare leader occidentali e realtà secondo l'Economist tutte le guerre sono diverse
Le lezioni di una campagna non devono valere necessariamente per quella successiva guardare all'arco di instabilità che va dalla Somalia e dal Sudan fino al Ciad e al Mali come se fossero semplicemente un altro
I raccordi anni stanno è sbagliato e sarebbe un errore se questo scoraggia se il mondo esterno intervenire per disinnescare pericoli pericolosi conflitti anche se un intervento comporta sempre dei pericoli in Africa
Non deve essere né tanto lungo né tanto senza speranza come a Baghdad e Kabul per le conquiste di origini del conflitto non sono né regionali né globali ma soprattutto locali dai tempi memorabili l'aver chi alla violenza si sono installate nel vasto deserto del Sarra in luoghi come la Somalia il Corno d'Africa negli ultimi anni questa diarchia peggiorata in particolare dopo la caduta di Gheddafi in Libia la fine del due mila undici
Quando le armi hanno cominciato
A invadono il resto della Regione dalle frontiere libiche le prese d'ostaggi traffici brigantaggio hanno rafforzato una serie
Di bande di gente che alcuni dei loro leader sotto la bandiera dell'Islam hanno approfittato del malessere che la popolazione locale alimentato dalla povertà della discriminazione dalla corruzione dei Governi
L'ordine della Nigeria un gruppi smista estremista recluta giovani musulmani senza lavoro senza educazione per condurre una campagna di violenza e assassini
In Mali nomadi Tuareg del nord o sono stati a lungo marginalizzati tangentisti hanno approfittato di una rivolta etnica per poi prendere il sopravvento sui di da attuare gap altrove in Paesi come l'Etiopia il Kenya gli islamisti
Giocano su antiche divisioni tra musulmani e cristiani anche se in realtà negli ultimi tempi erano riusciti a convivere in modo pacifico molti di questi gruppi rivendicano
Una patina globale di jihadisti che hanno attaccato l'impianto di Cassina Algeria venivano da Paesi come la Tunisia al Mali Niger gli islamisti del Nordafrica guardano ad Al Qaeda per avere ispirazione se non ordini indiretti
Alcuni ottengono denaro da sponsor in Arabia Saudita in altri Paesi ricchi di petrolio del Golfo in comune hanno il messaggio di ostilità verso l'Occidente sull'al amici in Africa
Ma nonostante questi legami la minaccia diretta per l'economista soprattutto locale e basta
Chiedere agli abitanti di tutti imbuto che all'improvviso sono caduti sotto una più stretta interpretazione della Sharia
Il problema è che la Jihad globale radicalizza i giovani musulmani e nel corso degli anni un'insurrezione radicalizza armate ben addestrata potrebbe
Fare immensi danni in questa fragile parte del mondo che l'Africa per quelli che non hanno più dubbi sulle lezioni dei precedenti interventi tutto questo porta una semplice conclusione ricorda l'economista e cioè starsene alla larga
Eppure per una serie di ragioni ciò che accade nel Sahara in un affare che riguarda tutto il mondo la Regione importante produttore di petrolio e gas tagliare fuori le imprese straniere dal Nordafrica sarebbe un
Errore
Una grave perdita
Ed è una delle ragioni per cui fu solo una inviato le truppe immani proteggere i sei mila cittadini francesi che vivono in questo Paese perché in Somalia ha portato alla pirateria nell'Oceano Indiano di jihadisti del Nordafrica in questo momento
Forse faticano a montare una campagna di terrore in Europa in America ma un giorno le cose potrebbero cambiare se dovessero prendere il controllo delle risorse di un intero Paese insomma meglio che legge visti restino nel deserto
Al di là di questi interessi poi per l'economista e cioè il fatto che un intervento breve può davvero alleviare la miseria di milioni di persone
è caduto in Costa d'Avorio nel due mila undici quando i paracadutisti francesi sono riusciti a fermare una guerra civile
è accaduto in Sierra leone nel due mila
Quando poche centinaia di soldati britannici hanno salvato la Capitale
Di questo Paese Freetown se le truppe africane e i gruppi e i programmi di aiuto allo sviluppo sono disponibili una volta che la battaglia è stata vinta un intervento di questo tipo può funzionare
E questo messaggio per l'Economist vale soprattutto per Barack Obama la sua segretaria di Stato uscente Hillary Clinton ha riconosciuto
Le minacce
Nel SEL ma la risposta di Obama la richiesta di un luogo di aiuto americani manifestata fredda tardiva e per il momento inadeguata anche i tedeschi hanno mostrato
Poco entusiasmo
Nel lungo periodo Sahara sarà stabile solo se diventerà più prospero
Gran parte del resto dell'Africa sta cominciando beneficiare di questa prospettiva la maggior parte dei musulmani africani e ostile alla Jihad i Governi occidentali farebbero un grave errore se invocarsi euro
Le difficoltà di un intervento come alibi per abbandonare questi africani al loro destino così tra l'altro
L'Economist in questo in questo editoriale ce l'ha proposto di Hillary Clinton notizia di queste ore che
Barack Obama ha scelto il senatore John Kerry come futuro segretario di Stato americano una personalità per certi aspetti controversa molto pacifista che ha cercato anche un riavvicinamento con la
Con la Siria di Bashar al-Assad a un certo punto se non ricordiamo male vedremo se
Come probabile alla fine che riusciva comunque ad ottenere la la conferma del del congresso ma rimaniamo sull'Economist
Per parlare di un altro tema al discorso di Cameron di mercoledì sulle relazioni future tra Regno Unito e l'Europa lo scommettitore il titolo di un altro editoriale del settimanale profugo promettendo un referendum il Primo Ministro
Punta contro il banco cioè fra una scommessa molto rischiosa
La visione di Camera una per l'Europa e convincente per molti aspetti il primo ministro vuole Unione europea che si dedichi al libero commercio alla competitività che aiuti l'impresa invece di somme al giorno e di burocrazia che sia
In più democratica in cui ci sia intensa cooperazione su cose come il terrorismo al club deve anche includere nel Regno Unito
Se quanto ha detto Cameron nel suo discorso tanto atteso epocale di Londra il ventitré gennaio Pagliaro Cameron per realizzare questo progetto è rischioso Cameron intende rinegoziare la relazione britannica con l'Unione europea e poi
Tenere un referendum in ora auto dentro o fuori dall'Unione europea il voto ci sarà
Entro la fine del due mila diciassette la mossa di cadere un secondo l'Economist è stata dettata dai problemi della zona euro gli euroscettici nella partito conservatore da sempre lavoro nei fianchi dei leader Tories
Ma a livello di persecuzione commentato con Lilli declino
Delle fortune della zona euro per restare unita la zona euro probabilmente dovrà essere più integrate gli euroscettici vedono questa evoluzione come un'opportunità per il Regno Unito di allentare i suoi legami con l'Unione europea
Concedendo referendum Camerano spera di minare gli euroscettici dentro il suo partito indebolirli
Per indebolire anche l'Ukip un piccolo
Ma determinato movimento Eurofood bocche potrebbe privare i Tories di una maggioranza alle prossime elezioni ma anche se l'obiettivo primario di Cameron nel serva salvare la sua dell'acciaio
Politica scrive l'Economist che ci sono altri migliori argomenti a favore di un referendum i referendum su un buono strumento per risolvere importanti questioni costituzionali che non possono essere decisa attraverso le elezioni
Perché dividono tanti partiti quanto l'elettorato questo giornale scrive l'Economist ritiene che prima o poi un referendum sia necessario per risolvere la questione difficile delle relazioni
Tra l'invito l'Europa ma grande questione e quando questo referendum dovrebbe tenersi calderone ha giustamente detto che questo non è il momento giusto perché il futuro dell'Unione Europea e troppo incerto entro il due mila diciassette le cose
Dovrebbero essere più chiare e questo spazio temporale permetterà Camerun di rinegoziare la relazione con l'Unione europea
Camber non ha già detto che il Regno Unito uscirà da molti accordi europei sulla giustizia e la polizia ma è rimasto vago sulle altre concessioni che intende chiedere piccolo visto da questo punto di vista avrebbe preferito
Che anche sulla data del referendum fosse rimasto più vago consentendo un futuro Governo eventuale dei Tories riconvocare il voto nel miglior momento possibile perché questo avrebbe servito meglio gli interessi britannici un referendum tra il cinque anni
Invece rischioso potrebbe danneggiare l'economia con il mondo del business terrorizzato di fronte la prospettiva che il Regno Unito possa andarsene
La minaccia di uscita nel due mila diciassette scoraggiano agli investimenti stranieri inoltre anche sui cinque anni possono sembrare un'eternità in realtà potrebbero non essere sufficienti per risolvere la questione del futuro dell'Euro
Infine nessuno sa come andranno i negoziati tra camerone Bruxelles se gli altri leader europei concluderanno che riunito il più preoccupato del suo interessi che dal Progetto rotte
Ci potrebbero essere conseguenza drastiche per Cameron e una nazione umiliata potrebbe usare un referendum per comunicare il Governo in carica e far uscire il Paese
Per l'Unione europea i rischi sono dunque considerevoli
Ma Cadorna comunque buone carte da giocare Angela Merkel dei terreni unito come un alleato liberale sia sul bilancio europeo sia sull'Unione bancaria perché l'ha dimostrato di essere pronta a fare concessioni per aiutare Camerana calmare gli euroscettici
Poiché è chiaro che per quanto britannici si lamentino di Bruxelles l'uscita non è un risultato
Così probabile immagine due terzi dei britannici avevano detto di volersi mandare oggi i sondaggi dicono che c'è un equilibrio cinquanta e cinquanta Camerano insomma sta assumendosi un rischio
Non necessario con il futuro del Paese ma le carte che ha in mano sono più forti sono migliori di quanto pensino
In molti e con un po'di fortuna che sul gioco alla fine potrebbe anche pagare così l'avete le cose amministrati
A guardare con molto interesse la sostanza delle cose dette da Cameron sui giornali tedeschi
Al furto anche marine
Tantum per esempio pubblicato un un commento scrivendo che essi Camerano affatto una promessa i partner europei che può
Avere un po'il sapore del ricatto se l'Unione europea non si riformerà
E se non ci sarà un accordo
Allora Regno Unito sarà spinto
Ad uscire dall'Unione
Ma Cameron non vuole andarsene e nemmeno i suoi partner europei vogliono che il Regno Unito se ne vada e così i partner farebbero bene a sedersi a studiare la lista di Camerano evitando di bollava come una lista della spesa
La strategie dicano e non può anche essere rischiosa ma la sua analisi non è sbagliata secondo la falsa
L'integrazione della zona euro si sta approfondendo con conseguenze per i Paesi che non sono parte dalla moneta unica in generale dal punto di vista la competitività l'Unione Europea lascia a desiderare e la gente sempre più distante dall'Europa e dalle sue istituzioni
Tutto questo non può essere contestato inoltre ci sono altri interrogativi e davvero imperativo trasferire altri poteri a Bruxelles in quali aree è indispensabile agire insieme quale ruolo per i Parlamenti nazionali ciò che è bello dell'Europa per la faccia la sua
Diversità ma non tutto può rientrare nella scatola europea la comunità ha bisogno
Di un quadro istituzionale che possa equilibrare interessi divergenti è un processo laborioso non sempre soddisfacenti
Ma allo stesso tempo questo assetto istituzionale deve riflette le diverse tradizioni mentalità e obiettivi in altre parole
Non si può lavorare senza flessibilità flessibilità che è stato uno dei messaggi chiave del pragmatico premier britannico scrive tra l'altro
L'ha fatta che un giornale conservatore europeista ma diventa giornale conservatore ma più euroscettico la pensa più o meno allo stesso modo Regno Unito sta affrontando la questione dell'Unione europea con un approccio pratico non è il motivo e questo farebbe bene a tutti noi anche sull'Europa
Continentale perché perché non è
Anti europeo sulle varie questioni importanti non è anche europea non sottolineare la mancanza di competitività dell'Unione europea o accusare Bruxelles e di gestione scriverò Tica con le sue regole
Che minano le forze creativa e non è anti europeo denunciare il deficit
Democratico notare la mancanza di fiducia dei cittadini nell'Unione europea nelle
Sue istituzioni anche alcuni giornali di area progressista vedono nel discorso di Camber una sorta di svolta europea
La Süddeutsche Zeitung ieri David Cameron ha parlato ma l'Europa non sta tremando perché per in Primo ministro britannico il suo discorso servito soprattutto calmare gli euroscettici del suo partito
Molta acqua passerà sotto i ponti sul Tamigi prima di un referendum
Tra quattro cinque anni chi sa che ci sarà da un ristrette e anche se britannici dovessero andare alle urne il nome permesso nulla scontato quando il gioco si fa duro i britannici sono sempre stati un popolo ragionevole ma il punto per la Sueddeutsche cioè che cantano detto del Regno Unito ha bisogno dell'Europa
Perché l'Europa ha bisogno del Regno Unito dire al contrario sarebbe sbagliato e pericoloso senza regno Unito l'Europa avrebbe meno influenza nel mondo e nell'interesse dei tedeschi e francesi di portare i britannici al centro del dibattito europeo insomma
Cameron si aspetta molto dall'Unione europea ed ha ammesso di essere un europeista sarebbe sbagliato rispondervi con uno schiaffo scrive il quotidiano
Di Mola ecco anche nel mondo in qualche modo
Era assicurato dalle parole di i cameramen per Cameron l'Europa in mancanza di meglio il titolo dell'editoriale di oggi
Ci si poteva aspettare il peggio dal discorso di David Cameron sull'Europa ma questo timore si è rivelato infondato certo il premier britannico annunciato una referendum sull'appartenenza all'Unione europea e per calmare di euroscettici del suo partito ha usato un tono molto euroscettico ma si è sforzato di rassicurare i suoi partner europei di mettere in guardia i suoi compatrioti
Sulle conseguenze di un'uscita del Regno Unito dall'Unione europea ai suoi occhi l'Europa resta al cuore degli affari esteri del suo Paese
In mancanza di meglio perché in realtà cose quelle mondi diversi scenari alternativi evocati dall'Europa furbi non sono seri né un avvicinamento con gli Stati Uniti come dimostra l'avvertimento che l'Amministrazione Obama contro un'uscita del Regno Unito dall'Europa a ventisette
Né un rilancio del Commonwealth famiglia troppo diverso alle cui locomotive Australia e Canada guardano verso l'Asia o gli Stati Uniti né una strategia tipo svizzero Norvegia
Il premier
Britannico Camerano spesso scartato questa ipotesi perché priverebbe Regno Unito di ogni potere di influenza a Bruxelles quanto ritorno al glorioso isolamento Regno Unito perderebbe gran parte degli investimenti stranieri insomma l'Europa per mancanza di meglio
Per resistere in quante potenza media il Regno Unito deve restare nell'Unione europea Cameron ne ha preso atto dichiarando di volere un miglior raccordo ma non solo per il Regno Unito anche per l'Europa
Certo c'è una parte di Terna retorica britannica barricato del veto del ritiro sia sgonfiato
Nel momento in cui i dirigenti della zona euro pesano di approfondire la loro integrazione bancaria fiscale politica camerone ben cosciente dei rischi di
Marginalizzare il Regno unito così tra l'altro
Nel mondo non abbiamo più tempo vi segnaliamo solamente l'editoriale di El Pais sulle opportunità in Israele dopo le elezioni
La progressione del centro può aiutare a spingere la soluzione dei due Stati ci fermiamo David Carretta una voragine
Per l'ascolto di Radio Radicale