Pci, Golfo Persico, Irpinia, Sdo e mafia, riforma psichiatrica

Radio radicale a nostro microfono il senatore Lucio Libertini esponente della la seconda mozione avevo richiedere innanzitutto un giudizio sulle dichiarazioni che hanno assai allarmato Botteghe Oscure rilasciate dal senatore Cossutta e leader della terza mozione al quale praticamente indica la possibilità di una scissione se il PC cambierà nome e simbolo come appare inevitabile già dalla conferenza programmatica ecco lei sarebbe disponibile a seguire Cossutta su questa strada
Ma io non ho bisogno di seguire nessuno io le mie posizioni e non sono affatto allarmato dalla dichiarazione di Cossutta mi pare che l'allarme sia molto strumentale
Io ho già detto che Cossutta ha fatto male a fare con la dichiarazione perché mette il caramente Boy perché lei l'ha detto re l'inevitabile cambiamento del nome del programma inevitabile perché chi l'ha detto
Noi andiamo un congresso io sono convinto che nel congresso
Non potrà disancorare il PC dalla sua storia dalla sua tradizione del suo presente perché devo dare per scontato che ci vuole cancellare nel PC ha vinto ma non è scritto da nessuna parte e non capisco allora perché Cossutta parla di fare un altro partito non non esiste il problema quindi io critico Cossutta in questo senso che mi sembra che abbia anticipato cose che non sono affatto accadute
Ma cioè mi sembra come dire che Cossutta si è incline più alla resa io invece penso che si può vincere quindi ecco il mio il mio dissenso quattro quanto al nome e resto dalla convenzione
Che se la maggioranza si dovesse essere cancellato il nome comunista
Non è che noi avremmo la scissione di Cossutta dovremmo la dissoluzione del partito cioè la perdita del suo rapporto con la base popolare di massa
Senta ma stante queste dichiarazioni di Cossutta lei ritiene che il fronte anti Occhetto a questo punto sia indebolita
No perché
Intanto non è un fronte anti Occhetto
è un fronte che vuole il mantenimento dell'ispirazione comunista della forza comunista questo fronte molto grande Cossutta ne ha rappresentato il tre per cento
Quindi a me pare molto strumentale l'attenzione per Cossutta ecco di Kohl dico la verità
Questo fronte invece secondo me si è allargata perché oggi sono molti settori della maggioranza che sono entrati in dubbio
La voglio citare due episodi si erano bloccate le scritte le tessere del PC del novantuno non non si faceva il tesseramento io ho protestato c'è stato una polemica ora si fanno le tessere del PC del novantuno
Si era detto che si faceva un congresso dei Comunisti subito dopo il congresso con gli esterni e cancellato si fa solo il congresso dei comunisti
Quindi io vedo allargarsi il fronte che vuole respirazione comunisti nei fatti e quindi trovo la dichiarazione di Cossutta per questo disperata ma non così rilevante ecco presentati Bertini Lille a direttore dell'Unità Foa ha scritto un editoriale
Insieme la giornata di ieri o ieri l'altro
Chiedo sull'il cui titolo era uniti uniti fra lo slogan
Della festa di Modena le conclusioni di Achille Occhetto ecco però le divisioni continuano a manifestarsi Sam ma quasi inevitabile ce ne una consistente sulla vicenda del Golfo anche se sembra ricomposta su di un piano parlamentare pro su quello politico rimane
Ma quello che ha detto Fo a circa la richiesta di unità che saliva dalla folla sterminata del della festa di mordere vero for però dimentica dire una cosa che quelli che gridavano uniti uniti ed erano tantissimi
Lo facevano agitando i fazzoletti rossi con la falce e martello e le bandiere del PC
Uniti nel PC era il grido non dicevano uniti nella cosa uniti nel Pichincha uniti in una forza d'ispirazione comunista
è vero che invece che sulla sul golfo si sono determinate delle divisioni
Che a me sembrano negative negative
Anche perché io sono convinto che sul Golfo poi paradosso
Paradossalmente sul Golfo vi è una bar se comune che è più grande delle divisioni perché in definitiva tutti nel PC condanniamo Saddam Mohssen e vogliamo che sia sconfitto che si applica la dichiarazione dell'ONU su questo non non c'è dissenso
Tutti diciamo che per far questo occorre perseguire l'attuazione delle deliberazioni dell'ONU che tutto deve essere dentro l'ONU
Tutti diciamo che dire la sulla soluzione essere trovata sul terreno politico e non sul terreno della guerra
Tutti diciamo che poi occorre attuare le deliberazioni sulla Palestina sul Libano tutti diciamo che occorre andare alla conferenza sull'assetto del Medioriente quindi mi pare che i motivi di accordo sono molto più grande disaccordo io temo molto
Pur rispettando l'adozione dei compagni che ci siano molti sono eque queste divisioni sono molto strumentali cioè non riflettono un dissenso di fondo sulle grandi questioni che sono dinanzi a noi mi pare viceversa che sulla canti questione che ho numerato c'è l'accordo
Diverse le faccio un'ultima domanda pregandoli a risposta sintetica lei ieri ha rilasciato una dichiarazione a proposito dei lavori della commissione che indaga sulla ricostruzione in Irpinia
Lei ha detto il termine che abbiamo indicato quello del venti novembre non del del trenta novembre non è un termine congruo rispetto a necessità dell'indagine
Ecco quali rischi intravede nelle conclusioni di quello che anche lei considera un gran pomo come presidente Scalfaro ci sono due rischi
Il primo ricche non chiudere l'inchiesta il trenta novembre e quindi slittare in avanti nel tempo magari andando a incappare in elezioni politiche anticipate quindi dissolvere tutta Linda che nel nulla
L'altro rischia invece deve una risoluzione il trenta novembre che io credo potrebbe sì una riduzione molto dura molto forte che denuncia tutti i guasti della politica seguite però che in ragione delle norme materiale che abbiamo dovuto esaminare non abbiamo terminato ammirare non posso aggiungere come dire all'individuazione puntuale di tutti i nodi criminosi
E questo sarebbe una soluzione che lascerebbe a bocca varare l'opinione pubblica e molti di noi ecco perché la nostra proposta è che il trenta si faccia questo documento che sarà secondo me è fondamentale se Scalfaro tiene duro sarà un po'un documento molto importante
Ma che poi si insedia una commissione amministrativa sotto controllo parlamentare che persi che persegua
Puntualmente tutti i filoni crimine usi che ne abbiamo individuato nella loro generalità venga sanato libera
Radio radicale al nostro microfono il senatore Ugo Vetere già sindaco di Roma
E ancora attivamente impegnato nella risoluzione di problemi che riguardano la capitale un fatto importante avvenuto in questi tre Ordine e cioè la votazione di una delibera in consiglio comunale capitolino che riguarda il cosiddetto esproprio di suoli privati per la costruzione dello stop
Quello che sarà il Sistema direzionale orientale dove trasferire per intenderci
Tutti gli uffici che ora sono nel centro storico romano ecco intorno questa vicenda si è scatenata una polemica molto aspra anche in casa democristiana che c'erano sempre stati contrari ad un esproprio generalizzato adesso improvvisamente pre-adesione
Innanzitutto del proconsole di André ottenne la capitale Vittorio Sbardella hanno accettato un esponente della Sinistra e gli ho misurati fa appello alla Presidenza del Consiglio dei ministri quindi a Giulio Andreotti affinché vigili su possibili infiltrazioni malavitose intorno questa grande operazione che fa circolare centinaia anzi migliaia di miliardi
Vorrei chiedere a Vetere uno giudizio su questo ed è abbastanza singolare che un esponente del consiglio comunale si rivolga al Presidente del Consiglio dei ministri se io ho letto con qualche stupore
Questa dichiarazione di Elio mensurale atti non perché non vi sia bisogno di vigilare anzi io direi che proprio uno dei dibattiti che ha aperto in questo momento nel paese del rapporto tra mafia e politica
Tra intrallazzi spesa pubblica insomma quindi da questo punto di vista coglie un elemento di una verità assolutamente sotto gli occhi di tutti dibattito su questo
E su questo dibattito infiltrazione mafiosi mi pare che e uno delle questione che più drammaticamente aperta nel nostro Paese la singolarità e quali sta insomma nel momento in cui si va a conclusione di una vicenda che cominciata nell'ottantadue
Che conosco bene in cui alla fine si arriva ma qualche
Conclusione sul ruolo struttura della delibera che deve essere ancora adottato dal consiglio comunale
Perché il consiglio aveva urtato solo un ordine del giorno la legge deve essere approvata alla Camera poi a devi dire al Senato c'è questo
Ma un sorta di avvertimento rivolto al presidente del Consiglio allora io vorrei dire che ci vogliono norme chiare malato prima norma chiara più grande
E l'onestà di chi amministra il vero problema è questo e allora su questo punto non si devono solo dare come dire degli avvertimenti perché possono tenere semplicemente un effetto diverso una valutazione presso bisogna essere chiari
Precisi chiare insomma che cosa c'è che si vuole perché se questa questione rimane così
Non chiarite ebbe insomma un'operazione che parte che parte molto male che ci sia questo bisogno di vigilanza tirare fuori discussione ma che si è oramai purtroppo sotto gli occhi di tutti
Questo intreccio malavitoso che che condiziona la vita della mostra del nostro Paese e certe
E allora questa vigilanza diciamo ci sta alla Roma è in ogni parte d'Italia che la deve esercitare in primo luogo chi amministra chi concretamente prende le decisioni chi concretamente a su di sé la responsabilità
Delle scelte e questo è un punto su cui bisogna essere molto chiari come tema lei non ritiene che ci sia un regolamento di conti interno al democrazia cristiana mens durante tutta la sinistra su uno all'opposizione la capitale
Io credo che questo regolamento di conti interni come lei lo chiama
è una questione che è aperta da tempo in questa nostra città si rivolge nella Democrazia cristiana riguarda sollevano il fatto che si vuole sostituire alcuni uomini con altro riguarda una vicenda che questo partito c'è abituato da tempo
Ma finché i conti interni riguardano le posizioni di potere interni ma insomma alla fine sono affari loro
Quando questi conti interne mettano direttamente o indirettamente in gioco i problemi degli interessi più generale e in questo caso il problema della correttezza nell'amministrazione Abe questi sono problemi di tutti
Non possono riguardare soltanto dodici
L'ultima cosa vorrei chiederle il Partito comunista aveva proposto un emendamento per rendere trasparente il procedimento di esproprio
Sì e credo che su questo punto non si può che essere d'accordo su questa linea
Ma ripeto che voglio anche da Roma uno un chiarimento ulteriore ripeto la migliore norma e e l'onestà dei singoli che amministrano
Perché anche quando si va alla base d'asta ecco io ho esperienze convento dalla commissione antimafia e di ciò che ho ascoltato a Palermo da parte del presidente della Regione siciliana non più tardi di qualche settimana fa
Anche la bassa basta corre mercato ribasso o la bassa Dustin generando insomma quando l'economia era una una società una una porzione del nostro Paese e dominata dalla malavita dalla mafia
Dalla corruzione non è un elemento di garanzia la garanzia ripeto e in primo luogo nell'onestà di chi governa e quindi in norme alle quali siano affidate in mano affidabili
Ringrazio sempre
Senatrice Marinucci lei questa mattina in rappresentanza del governo a seguito del dibattito sulla riforma della legge sulla psichiatria ecco qual è il suo giudizio e cosa si potrà ottenere in questa discussione
In verità questa mattina abbiamo discusso su una relazione
è della senatore mi rotto a seguito di una ottime iniziativa della Commissione sanità del Senato che è stata quella di andare e a fare una dolorosa e faticosa visita nei luoghi nei quali la centottanta non è stata correttamente applicata nei luoghi dove invece come dice nell'otto si possono riscontrare esperienze positive e certi largamente migliorativi della condizione persistente alla centottanta e dunque un'attività questa svolta dalla Commissione che ha consentito al Parlamento di prendere coscienza come dice la relazione Velotto del fatto che la centottanta a distanza di dodici anni non deve essere più considerata una legge da cancellare ma una legge da integrare da completare da completare con il finanziamento finalmente dopo dodici anni di tutte quelle strutture ulteriori ed alternative che devono acconsentire dopo la fase acuta fra il mantenimento di un rapporto con il disabile mentale che sia capace di alleviare le fatiche delle famiglie perché meno possiamo non sapere che in questi anni specialmente dove ci sono state le famose dismissioni selvagge cioè le chiusure tra potere Cosetta perfetta dei manicomi e purtroppo N sulle famiglie che è ricaduto tutto il peso
E questa mattina dunque questa dibattito anche a me è sembrato molto positivo perché finalmente da da parte di tutti gli oratori si è voluta diciamo testimoniare questa volontà di creare un assegno sinergia
Parlamento governo per arrivare più breve tempo possibile appunto a questa conclusione quale quella di ottenere che il governo il ministro del Tesoro praticamente finanzi il progetto obiettivo sulla salute mentale secondo quella che è la volontà del Ministero del sanità ormai da anni
E così perché mai non ci lei anche un esponente del partito socialista Neil nei mesi scorsi il vicesegretario del PSI Amato ha fatto delle proposte
Per la modifica della centottanta sostenendo tra l'altro trecentottanta è stata una legge frutto di un concerto prima ideologico alcuni hanno intravisto dei rischi come dire in senso repressivo e la volontà quasi
Appena mascherato di riaprire i manicomi ecco qual è l'interpretazione autentica ad interpretazioni autentiche il disegno di legge
Presentato da Renzulli firmato da autorevoli esponenti sarà del partito socialista italiano e anche Damato quella interpretazione autentica e chi sarà da leggere può constatare che in quel disegno di legge
Che direi è inattaccabile si prevedono una serie di misure destinate ad integrare la centottanta e a farla funzionare a proposito del ricovero obbligatorio si dice molto giustamente che la sburocratizzazione
Che il medico che segreta della responsabilità salvo naturalmente a garanzia delle libertà del cittadino
Poi la successo eccessive intervento del sindaco ma e quindi finalmente la possibilità da parte del delle medico di non rifugiarsi dietro un ente relazione mia vista peraltro eccessivamente scrupolosa dell'attuale normativa si dice nel disegno di legge del Partito socialista che va creato il dipartimento di salute mentale che vanno creati di i servizi di emergenza
Aperti ventiquattro ore su ventiquattro che vanno diciamo create le comunità alloggio e tutti gli spazi ulteriori è si dice che come del resto è intendimento di fare anche da parte del ministro della sanità che governo deve poter radere svolge una funzione di supplenza è quando le regioni e diciamo siano troppo lente
Nel prendere i provvedimenti di cui stiamo parlando
Nel progetto di legge socialista dunque non vi è nessunissima a a base di appoggio per sostenere che i socialisti vorrebbero riaprire i manicomi o magari privatizzare o concedere ai privati per gestione di questa normativa le faccio un'ultima domanda questo proposta potrà
Diventare la proposta dell'intera sinistra o Ugo si può essere alla vigilia di un nuovo scontro
Ideologico
Ma veramente mi auguro di no appena presentati progetti di legge socialista c'è stato qualche attacco di parte comunista ma devo dire subito rientrato
E probabilmente piuttosto frutto di un'abitudine che non della lettura del progetto di legge il progetto di legge d'altra parte la sinistra indipendente già presente in Senato
E largamente collimanti se mai si deve vedere adesso che cosa farai la democrazia cristiana ma ha l'intervento del senatore meno otto che come noto è molto autorevole
Questa mattina ma è ed eravate la sua relazione e mi fanno pensare che su questo su questa normativa potremmo fare presto e bene perché le volontà mi sembra che siano largamente cover convergenti
Da parte delle più importanti forze politiche ma a stamattina poi intervento anche di Corleone in e dichiarazione di voto
A far ritenere che nessuna forza di opposizione vorrà contro sta contrastare risiede dirigenze di la parlamentare di area governativa o disegni di legge governativi e dobbiamo quindi fare tutti insieme e presto il meglio possibile ringrazio senatrice
Questa mattina il senato della Repubblica ha discusso sulla base di un documento preparato dal senatore meno otto
Della a Psichiatria e della possibile riforma del centottanta per il governo era presente il sottosegretario alla Sanità Elena Marinucci per il Gruppo federalista del pericolo oggi sta intervenuto il presidente Franco Corleone che abbiamo ora qui nei nostri studi e Domenico Modugno vorrei chiedere a Franco innanzitutto nel giudizio complessivo su questo dibattito
Si è tenuto per molte settimane che si potesse riproporre su questo argomento uno scontro di tipo ideologico soprattutto dopo certe sortite del Partito Socialista Italiano
Ma sì quello che io ho messo in luce nella mia dichiarazione di voto sull'ordine del giorno molto importante firmato da molti gruppi insomma della del Senato
Che compresi esponenti della della maggioranza
E quindi Congo una garanzia di un lavoro nei prossimi tempi che Possa garantire una efficace e non uno scontro Tritto ritrite soprattutto inutile sulla pelle anche dei malati
Il dibattito è stato molto interessante questa mattina voglio ricordare che questa documento ero io il resoconto e la valutazione di un giro
Effettuato dalla Commissione sanità del Senato negli ex ospedali psichiatrici tuttora operanti e partiva però dalla visita Mia di Modugno ad Agrigento e negli altri luoghi orrendi
Che avevamo fatto e di cui avevamo dato notizia attraverso L'Espresso attraverso quelle inchieste che colpirono così tanto l'opinione pubblica
E quindi devo dire che oggi era un popolo per merito nostro che Siria affrontava la questione ora avendo la Commissione fatto un sopralluogo sia nei luoghi orrendi sia anche nei luoghi in cui diversamente si opera come apre inizia a Trieste
A Cagliari insomma in altri in altri luoghi in altre città in altre realtà ebbene il a giudizio che emerso è proprio quello della necessità di innanzitutto rompere questa aggredire la divisione fra le due Italia
Fra un'Italia del nord e del sud dall'altra quella di rifiutare la pratica dell'abbandono
E contemporaneamente quella stessa della segregazione manicomiale
Inoltre emerso il la necessità di intervenire perché la legge centottanta non appunto non sia un manifesto che copre da una parte l'abbandono e dall'altra il ricovero in cliniche private al di là di ogni garanzia che la stessa legge centottanta prevede per i cittadini malati
Ancora questo intervento suggerisce che l'opportunità e l'ordine del giorno che abbiamo votato
Si esprime in questo senso è vincola il governo
A a presentare uno stralcio del piano sanitario della parte che riguarda la psichiatria il cosiddetto Progetto psichiatria
Così come è stato fatto per la i DS una quindi come uno stralcio e con i finanziamenti adeguati in modo che poi le riforme legislative della centottanta
Assumano un carattere di sostegno a una realtà operativa garantita
Perché se invece rovesciarsi mo'
E facessimo prima lo scontro sulle modifiche sulla centottanta rischieremmo di fare un un confronto molto sì molte ideologico
E invece c'è necessità oggi invece di operare
Operare e sulle per render antiretoriche quei servizi alternativi che sono spesso e volentieri rimaste sulla carta
Dalle comunità terapeutiche socio terapeutica i day hospital alle case alloggio al alle case protette alle case famiglia cioè a tutto una gamma di servizi al servizio per l'urgenza psichiatrica insomma quei servizi ventiquattro ore su ventiquattro per l'emergenza le fasi acute tutto questo che quasi in molte parti d'Italia sono rimaste sulla carta ecco quindi della centottanta rimarrà l'impianto complessivo
Ma mi pare che il diciamo che cosa rimane rimane il fatto del no alla segregazione manicomiale
E rimane il fatto che occorre un opera di prevenzione e occorre un'opera di di per legare l'intervento
Verrà
Le necessità
Relative al disagio psichico che in questa società e anche in aumento per affrontarle dove si si crea questo disagio
Che sia negli soprattutto poi nei grandi centri nelle metropoli dove ancora più difficile l'intervento sul territorio come si si usa dire eppure fare questo intervento lì e non invece il nucleare
Il malato per nasconderlo perché il matto dà fastidio ecco questo mi pare che queste sono le cose che che rimangono e che sono quelle fondamentali tutti del resto il dibattito vecchio l'origine della malattia mentale sede sociale se invece individuale si è di carattere biologico sia irreversibile se la malattia mentale non esiste come qualcuno ha detto o ha lasciato che si dicesse che qualcuno sosteneva che ecco tutto questo dibattito mi pare che è un po'alle spalle ed è bene che rimanga alle spalle io
In questo fine agosto ho ho scritto un intervento su Repubblica e un altro su sul manifesto per puntualizzare insomma una posizione che per quanto riguarda i radicali risale al momento in cui si presentò la richiesta di referendum della legge del mille novecentoquattro che e dichiarava
L'alienazione insomma e il l'internamento per chi era pericoloso asse agli altri o era di pubblico scandalo ecco
In quell'occasione poi insomma si fece per evitare il referendum si fece in tutta fretta la legge senza coordinare la Coni servizi necessari questo e nello sì non lo dicemmo già allora dodici anni fa
Oggi oggi bisogna dire che ovviamente il cattivo funzionamento di una riforma deve servire a insomma a fare i servizi e nonna a mettere in discussione dei principi di civiltà giuridica
Quindi io ho affermato in questi due articoli che ho scritto a fine agosto primi di settembre ho affermato alcuni punti a mio parere fondamentali che sono quelli di affrontare la questione di un intervento alternativo attraverso le comunità socio terapeutiche e dall'altro quello di affrontare il noto della
Della preparazione della formazione del personale che un noto fondamentale ecco io credo che su questo si potrà ragionare credo che sono all'orizzonte proposte del ministro De Lorenzo che per quanto se ne sa sono invece molto preoccupanti
Perché non solo perché affrontano i teli Kato tema del trattamento sanitario obbligatorio su cui bisogna invece intervenire garantendo e rafforzando le garanzie per i cittadini noi qui siamo stati protagonisti al Senato di una interrogazione per il caso del bibliotecario di un della città di Como
Che ha avuto è stato sottoposto a due TSO solo perché è stato ricoverato perché aveva bevuto qual un bicchiere di troppo a una festa
Ecco io credo che dobbiamo stare molto attenti sul problema del trattamento sanitario obbligatorio
E anche sulle
Sulle convenzioni con le cliniche private senza alcun controllo ecco io credo invece che quello che ha detto la sottosegretaria Marinucci mi pare che fosse in sintonia con la nostra alla nostra linea e di questo io mi sono dichiarato soddisfatto perché ricordando il dibattito sulla droga mi pare che se i socialisti al Senato non seguono le quel quelle ispirazione che li ha portati attenere quella linea ideologica sulla droga e neppure attenere la linea di Amato che alla Camera
Ha presentato una proposta di legge socialista che appunto ha il sapore della rivincita sul su libertà risma il permissivismo degli anni settanta ecco se qui al Senato riusciamo e il dibattito di questa mattina è confortante da questo di il punto di vista B se riusciamo in questo credo che ne guadagneremmo tutti e soprattutto ne guadagneranno i pazienti che hanno bisogno di aprire delle possibilità di
Vivere una fitta degna che non di essere esclusi dal consorzio civile grazie a Franco Corleone