Conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa

Sentire
Saluto cordiale
E con l'occasione
Benvenuto molto affettuoso
Città di Roma
Romanzi
Christiès New mentre
Che oltre al microfono fa il microfono dell'oratore per favore
Paga un mutuo boys no non voglio sprecare del tempo
Per l'oratorio dovrebbe parlar dentro al microfono
Vorrei chiedere
Ieri quando si cambia data agli incontri sospendere a definirlo sì e altri
Tutti sono un altro incontro doveva venire dal diciotto al venti inizialmente non dal diciannove al ventuno quando sono i cambiamenti così importanti bisogna dirlo in tempo utile notifica siano no spiega perché nelle nostre il calendario di lavoro abbiamo altre scosse anche segnate
Leo racconta gli ho offerto dall'altra notazione sbagliate a causa di questo quindi se è possibile fissando i cambiamenti comunicato essere tempestivamente compresi i cambiamenti ricariche comunicato si tempestivamente grazie
Molto dispiaciuto il
L'inconveniente che si chiama nei scorrono convegni signora
Perché il nostro e ventisei è necessario Sky armi chimiche
Possibile
Turturro sontuosità Press
Benvenuto
Facevo lo scrivo io sceglievo messo operosi Carros così come Fukui
Che coreografica
Possibile una presenza
Va bene o no tra i tre o i cioè grazie commissione Terzo d'essere l'unica
Carica presidente Andreotti sarà non noi alle ore diciassette e dobbiamo utilizzare al meglio i video non molto in inutili che si esterno
Come i colleghi sanno e di questa sessione l'impegno ad approvare la relazione molto importante può portarsi dal collega o meno rossa
Il collega o meno somalo avevamo già annunciato ha chiesto la cortesia di poter discutere in questa seduta della sua relazione e allora io sarei a pregare i colleghi
Di voler apportare una piccola modifica all'ordine del giorno iniziando subito la discussione della relazione Romeo Rossi interrompendo la alle diciassette quando il presidente Andreotti sarà tra noi
E riprendendo la al termine del colloquio con una la buona volontà di tutti di concluderla in serata e quindi riprendere il nostro ordine del giorno collega Langer credo sull'ordine dei lavori
Non c'è il microfono
Otto solo in questo momento
Gli emendamenti al rapporto Romeo se anche noi siamo tra i presentatori di emendamenti
E ho molta paura che se dobbiamo senza neanche poter riguardare prima cominciare subito a votare che sia difficile dare dei voti diciamo ragionati
Per questo io capisco le esigenze del collega Romeo se siccome rapporto veramente importante questo credono dei grandi rapporti di questa Commissione sarebbe un po'spiacevole se non potessimo votare con piena coscienza
La seconda cosa che la prego signor Presidente ancora invece la devo dire nell'interesse proprio io purtroppo domani pomeriggio
Dovrò abbastanza presto assentarmi per poi essere di nuovo qua venerdì mattina e chiederei che il mio intervento sull'Albania potesse essere collocato nel venerdì mattina e non domani pomeriggio grazie
Cogliere questa seconda ipotesi per doveroso ma anche simpatico rispetto per le esigenze dei colleghi
Ecco credo che peraltro così che Romeo ponga una descrizione abbastanza simile
Allora
Mi domando se abbiamo peraltro pochi minuti se non potessimo almeno iniziare vuol dire che se collega Alagna trova su qualche particolare aspetto ma non credo che siano nei primi e argomenti in discussione
E potremmo magari interrompersi approfondirlo ma direi che già l'avvio ci consentirebbe poi di riprendere rapidamente il lavoro successivo
Ecco se ne non ci sono obiezioni credo che possa rimanere così stabilito
E
Affronterei il tema della l'azione o meno perché come i colleghi ricordano riguarda la conferenza sulla sicurezza e la cooperazione in Europa
E argomento del quale grazie al collega abbiamo discusso in due occasioni raccogliendo le opinioni dei molti intervenuti su queste opinioni collega Romeo sa credo organizzato una proposta di risoluzione mi sembra scorrendo gli emendamenti che la proposta abbia colto in maniera importante un sentimento è un'opinione unanime certo gli emendamenti sono significativi dovranno essere esaminare
Per la verità
In termini di emendamenti e non ne abbiamo
Su il primi trattini della proposta di risoluzione e sui primi due punti a e b mi metterei quindi in votazione nel testo del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato anche se sarei molto grato ai colleghi se volessero manifestare il nuovo porto con con una certa evidenza perché risulta non facilissimo cogliere le opinioni
Abbiamo invece un emendamento mai presentato dal collega Langer quindi credo che non abbia dubbi sulla comportamento di voto al punto c
Vorrei su questo il parere del relatore
Il parere del relatore favorevole metto quindi in votazione l'emendamento
Del collega Langer il numero uno presentato al punto c parere favorevole del relatore chi a favore
Chi è contrario chi si astiene
è approvato passiamo al punto uno sul quale abbiamo gli emendamenti due e tre il due presentato dal collega mensa e il tre dal collega langue il parere del relatore sui due con sui due emendamenti
Purtroppo
Me figlia Pietro
Per quanto riguarda l'emendamento della signora lenze
Sono contrario alla prima sottolineatura una dichiarazione d'intenti rilasciata da trenta Stati son contrario sono invece a favore dell'ultima sottolineatura e a favorire rispetto dei diritti dell'uomo quindi voteremo prima la prima sottolineatura eh io son contro sono invece a favore del se della secondo di natura e son contrario all'emendamento Langer
Grazie al collega un peones
Pongo dunque in votazione l'emendamento della collega lenze per parti separate intendendosi prima la votazione relativa alla prima sottolineatura
Comprendente le parole una dichiarazione di intenti politica rilasciata da trenta Stati
Su questa proposta di modifica il parere del relatore è contrario chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
E respinta
La seconda modifica ovvero la Giunta delle parole e a favorire il rispetto dei diritti dell'uomo con parere del relatore favorevole chi a favore
Chi è contrario chi si astiene e approvato
Si intende che il punto uno approvato come modificato dall'emendamento chiedo scusa integri devo porre in votazione l'emendamento numero tre del collega Langer fare contrario del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e respinto
Il punto uno risulta dunque approvato nel testo modificato dalla seconda parte dell'emendamento lenza
Il punto numero due un solo emendamento quello dell'onorevole Langer
Collega sa che varia
Forse si andrà presidente forse è solo una faccenda formale ma visto che è stata Motta alla cifra una con la seconda parte dell'emendamento alla mensa
Sarebbe forse opportuno se potessimo votare subito sulla cifra una così emendata se il presidente potesse Paganelli un attore di non parlai subito appena accese mi fanno perché non funziona
E teniamo sempre la prima fase purtroppo grazie
Prima di rispondere al collega sa che la io vorrei pregare e tutti i colleghi
Di attendere un attimo a prendere la parola Rispetto a quando hanno pigiato il pulsante
Esiste purtroppo un fatto tecnico che impedisce la messa in onda immediata della voce e si perde e quindi la prima battuta
E chiedo scusa ovviamente per questa preghiera ma è importante per i nostri lavori al collega sa che Hillary vorrei vivere che per prassi costante si è inteso che l'emendamento è l'approvazione di un emendamento consentiva di ritenere e approvato anche il punto al quale si riferiva come emendato
Io personalmente non ho nessuna contrarietà mutare prassi ma ricordo che si è sempre inteso così
Non a caso io dirò sempre e sarò lieto ai colleghi se dovessi dimenticarlo di farmelo notare si intende approvato il punto uno come emendato dall'emendamento numero tal dei tali
Quindi credo che possiamo sicuramente ritenere in questo caso ha approvato il punto uno della relazione grazie comunque il collega USA che l'aglio per il contributo punto due emendamento numero quattro dell'onorevole Dell'anche al parere del relatore
Parere contrario
Il punto it l'emendamento numero quattro con parere contrario del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene è respinto
Sì pongo dunque in votazione il punto due senza emendamenti chi è a favore chi si astiene chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Esiste un emendamento numero cinque aggiuntivo
Ah chiedo scusa allora
A
Ho commesso io narrò re allora il punto tre
Presente agli emendamenti cinque sei in emendamento cinque sostitutivo dell'onorevole mense l'emendamento sei dell'onorevole ma anche al parere del relatore a tutti e due
Allora parere contrario ad entrambi pongo in votazione per primo l'emendamento sostitutivo dell'onorevole mensa il parere contrario del relatore che a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
E ha respinto
L'emendamento numero sei del collega Langer parere contrario del relatore chi a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
Chiedo credo che si debba
Chiedere ai colleghi perché
Ripeto la votazione con la preghiera ai colleghi di manifestare con chiarezza il loro volto emendamento numero sei del collega Alagna a chi è a favore
Quindi quindici voti a favore e chi è contrario
Quattro cinque voti contrari chi si astiene
è approvato
Allora si intende che il punto tre e approvato così come emendato dall'emendamento numero sei dell'onorevole Langer
Non abbiamo emendamenti sul punto quattro lo metto in votazione nel testo proposto dal relatore che a favore
Punto quattro per cortesia chi è contrario
Chi si astiene
è approvato
Partiamo
All'emendamento numero sette dell'onorevole Langer aggiuntivo al paragrafo quattro paella dal relatore contrario
Pongo in votazione l'emendamento numero sette parere contrario del relatore che a favore
Chi è contrario
Chi si astiene
è respinto
Erano quattro a favore
Possono il poeta e la votazione come abbiamo fatto prima
Votiamo sull'emendamento numero sette aggiuntivo dell'onorevole Langer chi è a favore
Sette voti otto voti a favore nove voti a favore chiedo scusa
Chi è contrario
Dodici voti contrari chi si astiene
Respinta
Il punto cinque non emendamenti lo pongo in votazione nel testo del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato le metti punto sei l'emendamento otto e nove emendamento otto del collega lenze emendamento nove per collega Langer il parere del relatore
Il perplesso o solo a favore dell'otto è solo contro il nove
Grazie pongo in votazione l'emendamento otto dalla collega lenza il parere favorevole del relatore chi è a favore
Chi è contrario
Chi si astiene e approvato
Pongo in votazione l'emendamento numero nove del collega Langer il parere contrario del relatore chi a favore
Quattordici a favore e chi è contrario
Undici contrari chi si astiene
è approvato
Si intende che elementi che il punto sei
Io chiedo scusa ai colleghi però
Credo che si debba registrare come essendo stati approvati entrambi gli emendamenti e si pone un problema di coordinamento dei testi perché gli emendamenti erano relativi ovviamente
Alla vorrei sentire il parere del relatore su questo
Tiepolo degli organi signor Presidente non esistono problemi in quanto l'emendamento della signora lenze
Era molto simile al mio articolo però era una migliore formulazione quindi l'emendamento del signor Langer si aggiunge senza creare alcun problema né contrasti niente quindi la formulazione va bene ringrazio il relatore allora si intende che il punto sei approvato come modificato sia dall'emendamento numero otto che dall'emendamento numero nove passiamo al punto sette abbiamo gli emendamenti dieci dell'onorevole mai indietro undici del collega aperta in via e dodici della collega Lenzi il parere del relatore
Collega Ford sul sul
Una prego
Dire proprio in me canta signor Presidente sono contrario al numero dieci sono a favore dell'undici e contro il dodici della signora Lorenza
E prego per la mozione d'ordine
Approfittiamo nulla
E micro info
E adesso dovrebbe forse parlare
No non sentiamo ancora
Sì
No non c'è il microfono si sente solo vagamente non lo sentiamo
CUP
Questo è il calcio
Bene per quanta riguarda si preoccupa per la luce al microfono adesso sentiamo comunque
Per quanto riguarda gli emendamenti a ottantanove in inglese vincolano paninari il contrario l'uno dell'altro
L'emendamento da otto dice anche essere nonna capovolta la situazione da rivivere in Europa e nell'altra silicea sfortunatamente tale tendenza sembra sparire
Quindi l'originale non era probabilmente l'inglese però effettivamente non ha senso quello che abbiamo votato in inglese per gli emendamenti a te nove
Se io se mi consente pregherei il collega Romeo SDI affrontare la questione ma pregandolo di riferirsi alla ripresa bella nostro lavoro sulla risoluzione come i colleghi hanno constatato
Puntualmente come sempre Taranto giunto tra di noi il presidente Andreotti la sua presenza era stata annunciata ed ovviamente apprezzata io vorrei a nome di tutti ringraziarlo
So che il tempo a nostra disposizione Breve quindi
Quindi non sta messo a trarne molto vorrei solo
Rimarcare come questa presenza
Fuori dalla rituale anche delle sessioni di colloqui della nostra Commissione e non può che essere comunque apprezzata come segno di grande attenzione al Parlamento europeo e peraltro un'attenzione che presidente Andreotti non manifesta soltanto oggi credo che sua storia politica sia stata una costante e e sovente anche un nostro collega mancato per ragioni fatto più che comprensibili per impegni governativa
Io mi limito qua semplicemente proponendo alla commissione e ovviamente al Presidente del Consiglio se non c'è nulla in contrario ad ammettere la stampa questa fase dei nostri lavori
Credo sia un interesse peraltro comune di vedere bene rimbalzati sugli organi di informazione i nostri dibattiti quindi se non c'è obiezione ringrazio i colleghi della stampa per l'attenzione
E al presidente Andreotti ma hanno gli stessi ricordo che
Gli ospiti sono liberi variamente dei
Valutare come intendono proporsi è inutile dire che se vuole rivolgere non soltanto un saluto ma qualche opinione considerazione danno l'idea di uso subito chiedere interpretando credo lo spirito dei colleghi ex ministra Andreotti se vorrà poi nel tempo che riterrà disponibile rendersi aperto alle questione che eventualmente i colleghi vorranno porre e avvisando ma consuetudine tra di noi che e comunque quando il tempo che il presidente Andreotti si concede doveva scadere
Dovremmo senza pietà purtroppo interrompe questa riflessione comune grazie ancora per la sua presenza senza indugi a luglio
Io ringrazio il presidente Godiva di avermi invitato a questa riunione della commissione politica
E sono lieto di aver avuto negli ultimi giorni altre due occasioni di contatto con il parlamento europeo
Sia per l'incontro nella assemblea plenaria a Strasburgo sia due giorni fa con della Commissione affari costituzionali
Vorrei dire
A titolo di introduzione rimanendo poi a disposizione dei colleghi per rispondere le loro domande
Poche cose su due punti che in questo momento
Ci riguardano molto intensamente cioè la crisi del gol Forbes si la preparazione delle due conferenze intergovernative
La nostra presidenza di turno sta cercando pur dando a questi due temi
Il Golfo e la preparazione delle due conferenze
Il dovuto tempo di impegno e pur dovendo far fronte ad un momento particolare il quale abbiamo nei confronti dell'Unione Sovietica e dei paesi dell'est europeo compiti specifici per programmi di aiuto per discussioni per un tipo di contatto politico corrispondente alla nuova situazione di questi paesi cerchiamo tuttavia di non dimenticare che c'è dinanzi a noi la necessità di far progredire tutti quegli adempimenti che riguardano la preparazione del famoso primo gennaio mille novecentonovantatré sul primo punto il Golfo non ci sono molte novità rispetto alla discussione fatta in assemblea plenaria e conclusa mi pare in modo significativo con un Argo con un documento larghissimamente approvato dai gruppi del Assemblea di Strasburgo
Noi continuiamo a dare l'impegno non solo come singoli stati ma come dodici per far sì che la linea che è stata internazionalmente tracciata cioè la
Possibilità di ottenere
Il ripristino dell'ordine giuridico internazionale violato attraverso il mezzo Pacifico dell'embargo che è stato sancito dal consiglio di sicurezza possa avere successo
Perché questo non è un primus rispetto ad un fatale succedersi affidato al confronto militare
Un modo serio per evitare che il confronto militare debba ed essersi noi fissiamo il nostro orientamento
Come abbiamo fatto quarantotto ore soltanto dopo la invasione del Coventry cioè ritenere assolutamente inderogabile che non solo l'occupazione militare debba essere annullate le truppe debbano ritirarsi ma ancora di più direi l'annessione debba essere annullata perché l'annessione
In qualche maniera è stata ancora più lacerante dell'ordine giuridico di quanto non fosse una operazione militare certo altrettanto non accettabile ma sotto alcuni aspetti meno grave perché non cercava di porre il fatto compiuto non recuperabile
Devo dire che dai contatti che la presidenza ha continuato ad a vere fine questi giorni
Si vede che l'impegno a fare in modo che l'embargo riesca e attraverso l'embargo sì ottenga il risultato che io ho detto e un impegno sincero e sul quale si nutro delle fondate speranze di successo
Il ricorso a precedenti storici che non hanno portato al risultato
Parzialmente valido perché non si era mai avuto in seno all'organizzazione delle Nazioni Unite un consenso così ampio come si è avuto in questa congiuntura
Ieri vi è stata una riunione dell'Unione Europea Occidentale e la comunità che in questa vicenda per la prima volta ha potuto portare presso l'UE o il pensiero della comunità come tale in sede di cooperazione politica a approvato un documento che riconferma i punti a cui io prima ho fatto uscendo e e invita l'organizzazione delle Nazioni Unite arrendere ancora più forte questo impegno per il rispetto dell'embargo
Le Nazioni Unite sono alla vigilia di fare una nuova riunione del consiglio di sicurezza
Nella quale prenderanno in esame questa proposta dell'Unione Europea Occidentale in modo particolare di vedere come si possa rafforzare l'embargo anche per le vie aeree non solo e non tanto con una operazione di di intercettazione aerea che naturalmente richiede tutta una serie di legittime preoccupazioni ma stabilendo che le nazioni che hanno approvato e che approvano la risoluzione dell'ONU siano coerenti e se non sono coerenti possano avere delle sanzioni di carattere economico per esempio la inibizione di fare scali sui l'orario porti o cose di questo genere
Quello che mi premeva di dire e che noi lavoriamo con una ferma decisione di arrivare al risultato
Decisione che è necessario sia
Ritenuta valida anche da alcuni Paesi che per la loro posizione anche geopolitica o per condizioni di particolari difficoltà
Sono naturalmente indotte
Ad assumere anche dei rischi se hanno la certezza che la comunità internazionale arriva fino in fondo cioè fa valere questo principio di diritto senza fermarsi a mezza strada
Tanto per non rimanere nel vago io credo che una nazione che ha bisogno di un messaggio chiaro in questa direzione e l'Iran
Perché si trova oltre tutto in una posizione particolarmente esposti a ora non sono momenti di fare una valutazione di dare una pagella di bontà o di non bontà all'Iran
O di dire ma ha fatto male certamente ha fatto male a condannare a morte uno scrittore oggi ci sono sul tappeto problemi direi in un certo senso prioritari perché un problema
Che richiede una compattezza
Altro aspetto che accenno soltanto è quello che mi pare molto
Opportunamente sia noi sia quasi tutti gli altri Paesi hanno messo in rilievo che fermo restando che di
La assoluta e inderogabile necessità
Dell'annullamento dell'annessione e del fine del occupazione militare dell'Iraq questo non vuol dire affatto che noi ignoriamo che ci sono una serie di problemi in quell'area
In una duplice direzione sino a problemi in altri Paesi del Medio Oriente
Qui non si deve far confusione di dire ma se si mette troppa carne al fuoco si rischia poi di non arrivare a un risultato nessuno
Mette una somma di problemi con la illusione di una risoluzione contemporanea però mi pare che sia stato importante che tutti se noi guardiamo
Anche il
Comunicato dell'incontro di Eltsin che tra il Presidente degli Stati Uniti e il presidente dell'Unione Sovietica ha chiaramente fatto riferimento ad una necessità di affrontare anche i problemi nei modi e nei tempi che saranno possibili anche gli altri problemi dell'area Viroli più c'è anche l'aspetto che noi riteniamo che quando si fa giustamente un grande affidamento sulle Nazioni Unite bisogna non dimenticare che per ognuno degli Stati le Nazioni Unite rappresentano una serie di diritti compreso questo diritto ad una difesa comune ma rappresentano anche dei doveri nei confronti per esempio della rappresentatività
Elettiva dei cittadini
Vorrei che non dimenticassimo che proprio nell'ultima assemblea generale dell'anno scorso
Vi è un documento delle Nazioni Unite approvato per consensus e quindi senza eccezioni nel quale si dice che ogni Stato alla sua sovranità riposta nel popolo
E manifestata sono parole letterali attraverso elezioni periodiche e oneste
Quindi indubbiamente questo noi dobbiamo ricordarlo perché non dobbiamo
Per fare delle confusioni che portino a confondere un problema di principio con un problema invece di dimenticanza di un'altra serie di questioni non esclusa anche una questione direi di una finalità sociale di alcuni beni per cui ad esempio io credo che anche capitoli di giustizia sociale almeno all'interno del mondo arabo per un utilizzo non privatistico familiare
Di alcune risorse enormi che vi sono anche questo è un problema che dovrà essere posto però sono problemi di secondo momento il problema del primo momento e di cercare di isolare il problema di carattere giuridico preliminare che deve la conclusione è che ognuno di noi credo possa prendere se in una fase nella quale vi estate vie una convergenza mai prima realizzata insieme alle Nazioni Unite
Una crisi internazionale verso la quale le Nazioni Unite abbiano preso una posizione molto decisa
Cinque risoluzioni in poche settimane già adottante se fallisse questo intervento io credo veramente che noi torneremo indietro
Di cinquant'anni e più cioè si stabilirebbe il principio che solo la forza è quella che dà allora il diritto e la legittimazione ad essere presenti e ad agire quindi sto questo è veramente il problema
Che noi abbiamo sul tappeto e su cui dobbiamo anche aiutare
L'opinione pubblica nostra anche al di fuori dei dodici Paesi ad essere orientato
Come introduzione desidero dire anche una parola
Sulla preparazione dei consigli europei noi abbiamo due Consigli europei previsti nel la parte che ancora rimane del nostro semestre e cioè abbiamo un Consiglio europeo importo bere e un Consiglio europeo finale in dicembre nelle consiglio di ottobre noi contiamo di arrivare con una preparazione già compiuta della prima delle due Conferenze intergovernative
Cioè la conferenza monetaria noi pensiamo di poter la attraverso consultazioni
E già sono abolissimo punto attraverso un lavoro che la presidenza sta facendo fare per
Arrivare proprio con una bozza di mandato molto precisa molto analitica
Vi era stata nella settimana scorsa una piccola doccia fredda la riunione dei ministri finanziari aveva dato una sensazione Esterna di un
Blocco praticamente vi era stata da parte spagnola una serie di Riserve sulla quale poi si erano anche rapidamente portati coloro che non sono di un entusiasmo al cento per cento verso questo problema però abbiamo già e chiarito con il governo spagnolo che si tratta di un qualche cosa che non è affatto
Tale da bloccare la preparazione
Della conferenza e vorrei dire che in via generale per tutte e due le conferenze intergovernative
Noi pensiamo che si tratta di una occasione
Straordinariamente positiva
Cioè
L'avvenimento del riunione delle due Germanie
A cominciare dalla opinione proprio dei nostri colleghi di governo in seno al Consiglio dei ministri tedeschi
Direi spinge affare
Progredire la comunità europea e sotto altri aspetti la NATO con tutti i suoi aggiornamenti
Che devono essere fatti quindi se noi veramente non utilizzassimo questa congiuntura per dare la possibilità anche a una serie di Riserve storiche di tiepidezza comunitarie a essere superate rischieremo ha veramente di mettersi in una strada senza uscita o comunque andare verso l'ignoto nei confronti di un futuro almeno di un futuro a tempi ravvicinati
Per l'altra conferenza questa del unione che certamente è più complessa
Noi ci contiamo essendo stato dato al Consiglio dei ministri degli esteri il mandato di preparare la bozza per
Far partire la conferenza noi contiamo di a vere nel
Riunione di ottobre di avere un rapporto preliminare tra la riunione di ottobre e quella di dicembre di avere poi il completamento di questa preparazione però
E ne abbiamo discusso l'altro giorno con i vostri colleghi alcuni sono anche membri di quella Commissione
Nella Commissione affari costituzionali non li sappiamo che e in questa fase che deve essersi uno apporto molto importante del Parlamento non solo nella enucleazione
Dei temi in cui si deve concretare questa unione perché dobbiamo stare attenti che non si ripeta quello che abbiamo avuto nell'atto unico l'atto unico nel suo preambolo alle prime righe parla di questo progresso dell'Unione però
Non si dice quali sono le tappe di questo progresso né si dice con molta chiarezza che cos'è veramente
Questa unione ora la conferenza intergovernativa che parte nel mese di dicembre deve invece essere molto concreta allora
E attraverso le due riunioni delle
Che vengono fatte le riunioni interistituzionali che saranno a parte
In preparazione proprio delle due Conferenze e attraverso io credo un impulso che il Parlamento europeo dovrà cercare di mettere in atto in questo periodo occorre che il Consiglio
Di dicembre si trovi dinanzi non solo il rapporto dei ministri degli esteri ma si trovi dinanzi una forte presa di posizione
Del parlamento europeo nelle forme che saranno ritenute le più produttive
Non voglio essere lungo ma devo ripetere un concetto che a mio avviso elementare noi tuttora abbiamo direi le due verità c'è una verità europea che si desume chiaramente dal Parlamento europeo e dalle sue espressioni poi vi è una
Europa molto più tenue che si desume dai Parlamenti nazionali dai governi cioè dall'ambito interno di ciascuna delle dodici nazioni
Questo è un paradosso
Ma è un paradosso che esiste perché è un paradosso
Perché in fondo sia i parlamenti nazionali sia il Parlamento europeo se vengono da una elezione diretta dalla stessa base
Le stesse forze politiche sono quelle che presentano le liste per gli uni e per gli altri quindi dovrebbe esserci una convergenza assolutamente quasi automatica vorrei dire invece raramente i governi sentono dai propri parlamenti nazionali una spinta nei confronti dei problemi europei
E in uguale a quella che viene dal Parlamento europeo
Se non si cambia questo modo di essere nella vita dei partiti e dei paesi della comunità e allora io credo che noi non possiamo attenderci grandi corse dalla Conferenza intergovernativa
Se invece si arriva
A a vere una presa di coscienza delle forze politiche all'interno dei dodici Paesi
Che si tramuti in un atteggiamento preciso dei Parlamenti europei
Per cui il governo compreso il nostro sappia che se non ha nella Conferenza intergovernativa una determinata posizione
Deve fare i conti con il proprio Parlamento e de esser chiamato a risponderne e allora noi siamo sotto questo aspetto ad un momento di grande verità lo ha ricordato
L'altro giorno noi in fondo che pure abbiamo tanti peccati europei siamo come Italia spero che non lo diventeremo più ma i clienti della corte di giustizia i più affezionati quindi non possiamo fare prediche a nessuno
De si comunque lo siamo e meglio confessare i peccati tanto breve sono pubblici e se ma noi però su alcune linee
La nostra rappresentanza parlamentare nazionale ha preso delle posizioni che sale le posizioni molto precise e molto avanzate l'Italia ha fatto il suo referendum
Per cercare di far sì che questa legislatura del Parlamento europeo fosse costituente ma non è che basta
Così un dodicesimo di battesimo per convertire l'Assemblea in costituente nessuno degli altri paesi ha fatto questo
Fra approvammo una disposizione accettando una vostra deliberazione che nelle elezioni
Si potessero portare candidati cittadini di altri Paesi degli altri undici Paesi l'Italia è stato l'unico paese che è la parte mio amico Pannella disse no facciamolo è un trascinamento ma finora il trascinamento io non l'ho visto insomma già da allora quindi adesso qui abbiamo bisogno di trascinamenti effettive cioè di una verifica
Non possiamo far sì che se no si crei questa specie di
Parallela
Che non si incontra mai così per una visione nazionale e una visione comune detto e questo mi pare che si possa rischiare altrimenti di mettere le conferenza non mi indugio ulteriormente io l'altro giorno anche cercato ma poi io credo che in questa sede si possano anche proporre delle idee come base di studio non serve perché sono delle dichiarazioni in carta da bollo delle dichiarazioni formali cioè si possono essere per esempio
In materia di salto di qualità della cooperazione politica
Noi con la Tour
E ancora una un obbligo di tendenza
In alcune così molte cose non andiamo d'accordo in altre cose ognuno dei paesi poi continua nella politica estera ad avere la sua posizione particolare
Allora se per esempio noi riuscissimo nel trattato io ho detto a modo esemplificativo
Se potessimo per esempio stabilire che almeno in un campo quello della nostra partecipazione all'ONU
Vi fosse una sola voce
Cioè non si potessero avere tante voci perché oggi che cosa accade
Il presidente di turno ha un grande privilegio parla per primo nell'Assemblea ma poi gli altri undici parlano anche loro e non sempre dicono le stesse cose allora io credo che se noi riusciamo in questo può darsi che ci siano molte di più non sto adesso a toccare composizione del consiglio
Del Consiglio di sicurezza perché ho visto che questo che però mi pare anche questo sarebbe una delle possibilità se noi riuscissimo per esempio
A far sì che l'Europa fosse come tale la comunità nel Consiglio di sicurezza il con un seggio con due seggi magari uno a turno a rotazione questo sono così e poi direi tutte particolari siccome però io ho posto il tema citando un esempio possibile ma non mi interessa tanto questo un altro esempio
Mi interessa e di dire che se noi non fissiamo un passo avanti nella cooperazione politica per cui su una cosa almeno chiara e in un certo senso nemmeno molto difficile
Si sia automaticamente
Tutti parlanti con una sola voce e allora rischiamo di dovere poi aspettare un'altra conferenza per fare un ulteriore passo avanti ma allora questo cammino verso l'Unione
Un cammino verso l'Unione e ho finito
Che fra l'altro ha un collegamento molto stretto all'ambito delle due conferenze
Sì è veramente noi riusciamo a fare una politica unica monetaria e finanziaria
E arrivando ad avere la banca centrale unificata e una moneta ma ne deriva una necessità di comportamenti eguali automatica
Si dovrebbero sue saranno superate anche molte delle obiezioni di dire ma alcuni Parlamenti non accettano di essere privati di una propria competenza sarebbe impossibile che in un campo così
Importante e vasto come quello della politica monetaria coi esistesse una politica comune obbligatoria e tante politiche
Particolari nazionali altrettanto obbligatorie per i singoli Paesi
Questo
Che cosa dimostra e che siamo in una fase di enorme delicatezza per la comunità e una fase nella quale noi ripeto prendendo anche l'occasione favorevole
Di questa comunità che con la riunione della Germania e adesso siamo dodici e mezzo in un certo senso insomma si è fatto un cammino nuovo e e e rappresenta un clima che da questa possibilità forse con qualche carta che prima non avevamo tra le nostre disponibilità questo ha ritenuto di dover dire a
Inizio forse più lungo di quello che io stesso pensassi
Di questa riunione ed ora resto disposizione del presidente vostra per rispondere a i quesiti che voi riterrete di potere porre
L'apprezzamento assi di intervento del presidente ottimizzare sia stato
Del tutto
Chiaro
Colleghi che hanno domandato di poter rivolgere
Questione al presidente Andreotti ci sono come era immaginabile molto numerose io mi affido alla loro capacità di sintesi e così da dar modo a quanto quanti più deputati possibili di rivolge ai quesiti
è prassi presidente Andreotti che si pongono questioni tre tre in modo da consentirgli di forse facili volentieri forse il più puntuali e dissi
Attorno la serie delle interrogazioni colleghi balze Gawronski e Pannella
Collega Praga affermazione da delle
Non c'è Toffolo non ce li camuffano
Adesso segna se ieri per la commissione istituzionale
Abbiamo resta che gli oratori che sarete pronti per premi si sono presi ognuno quindici venti minuti è risultata che gli ultimi non hanno potuto non potremmo fissare il tempo a due minuti
Per l'oratore così tutti avrebbero l'occasione intervenire
Io odio Bersani parlamentarista ma i colleghi sanno che l'intervento deve essere limitato a porre una questione nonna svolgerà re un vero e proprio ragionamento quindi credo che i due minuti dovrebbero essere più che sufficienti può e di rete Pannella chiede Texas hanno facciamo un accordo naturalmente Bacco
L'importante è che siano rispettati allora i colleghi balze Gawronski e Pannella nell'ordine il collega Vari
è chiusa grazie
Prima di questa riunione
Abbiamo avuto alla sottocommissione sicurezza
Nel corso di tale riunione si è discusso un punto con la la prossima procedura c'è se c'è è
Cresson suolo istituzionalizzato della comunità nella CSC attualmente non aspettiamo che tutto si sia messo in funzione e poi porci il problema Ciampi vuole sapere se il primo ministro è disposta a prendere l'iniziativa durante questa presidenza a questo proposito poi vista l'attuale crisi nel con il fondo
Passiamo a tener presente sempre il fatto del governo iraniano
Quello che gli ha fatto nei confronti di parastinchi non dimentichiamo che è il governo con il peggiore passata in termini di diritti dell'uomo in Oriente
E possiamo cercare di guardare al di là di questa crisi pensando a un accordo tra gli stati membri su una politica comune di sicurezza e degli armamenti
Perché effettivamente non serve avere una difesa
Comune se non abbiamo anche una politica comune sulla vendita di armi non è accettabile per i Paesi comunitari essere gli uni contro gli altri in concorrenza per vendere armi a destra e a manca
Senza nessuna competenza comunitaria
Ecco vorrei sapere cosa ne pensa il primo ministro su questi due punti grazie collega Gawronski
Al microfono
Grazie signor presidente signor Presidente
Il Parlamento europeo a varie delegazioni per i rapporti con i Paesi terzi dell'ultima nata fra queste delegazioni e quella per i rapporti fra il Parlamento europeo e le Nazioni Unite le Nazioni Unite stanno vivendo un particolare momento di vitalità di prestigio il presidente ha fatto delle interessanti proposto per dare ancora maggior prestigio al Consiglio di sicurezza questa nostra delegazione che io l'onore di presiedere si reca ora a New York per partecipare all'assemblea generale delle Nazioni Unite le chiedo
E mi rendo conto che la domanda è un po'vaga
Quale tipo di rapporti si possono sviluppare fra il Parlamento europeo e le Nazioni Unite insomma di che contenuti possiamo cercare di riempire la nostra missione grazie
Grazie collega non si crea Pannella
Presidente per la seconda volta in quarantotto ore un presidente del consiglio europeo partecipa lavori onore lavori di una Commissione del PD
Noi siamo nauseato e ormai di tutti quelli che dicono da due anni che bisogna aumentare i poteri diretti io vorrei che fosse chiaro che mi pare qui abbiamo un contributo del presidente italiano è notevole in termini prima di precedenti adesso di prassi
Sarà difficile in futuro io presidente dei Consigli europei ignorino le commissioni
Dotati
Importante un fatto
Secondo lettone per mettere un suggerimento io qui il propellente loro presidente Andreotti se il ventisette come d'altra parte il Parlamento italiano ha suggerito e credo che anche l'istituzionale
Lei iscrivesse le dominus dell'ordine del giorno del conferenza del vertice insomma del ventisette lei iscriversi al terzo al quarto punto
Il problema anche della Conferenza intergovernativa sull'Unione europea e si limitasse lei perché lei può essa fa ad esporre in venti minuti quali sono le relazioni Colombo le posizioni del Parlamento europeo il ventisette su quest'altra cosa sulla quale non siamo e non siete ancora pronti io credo che sarebbe un contributo enorme è un passo avanti enorme nel senso che lei introdurrebbe farebbe presente qual è il punto ormai di contributo che il Parlamento europeo all'interno del ecco della comunità hanno elaborato Paul Colombo col martire con gli altri
E poi telegraficamente
Tanto per di non dimenticare alcune cose noi continuiamo a mantenere le sanzioni al Sudafrica ritengo che diventa ormai una distrazione se continua il criminale
Però stiamo trattando da Claire perché è costretto oggi a un confronto con idee stabile Dori con delle sanzioni invece con l'aiuto possiamo intervenire urgentissima mente darò ai suoi uffici centoventi firme prestigiose
Perché per sollecitarla in questa direzione il Kosovo in quei io vado domani lì non c'entra
Stiamo ogni notte sul Kosovo stanno accadendo cose incredibili gli ospedali svuotati dai sanitari
Sostituiti perché albanesi da serbi che non sappiamo nemmeno che sono sanitario anche qui noi dobbiamo sospendere o fare qualcosa perché se nel Golfo poi tutto pensiamo al golf dimentichiamo il resto ultima cosa non dimentichiamo Presidente che se i diciassette milioni di tedeschi
Della Repubblica democratica hanno potuto entrare così io credo che noi dobbiamo rovesciare l'impostazione del loro sull'allargamento
E dobbiamo invece dire che cecoslovacchi ungheresi e polacchi sono maturi per l'Unione europea e che se vogliono se vogliono proprio per evitare di restare amputati dalla volontà unitaria politica nuova
Dei nuovi Stati morì forse dobbiamo in cui far capire loro che quello che ai tedeschi è stato consentito se lo vogliono
Potrà essere consentito anche almeno a queste tre nazioni grazie
Grazie con F. M. M. chiudiamo questa prima serie di questioni sempre meno sì
Al alla prima domanda del Nord bar sì possiamo per la ripresa della conferenza della sicurezza e la cooperazione europea
Poter prevedere un atteggiamento unico del
Comunità noi ci sforzeremo di far sì che questo avvenga e sarebbe certamente accanto a quello che ho prima ha detto per quello che riguarda l'ONU sarebbe ancora più immediato perché un impegno che noi potremo prendere senza bisogno di volontà degli altri per una presenza devo dire che anche fino ad ora da Helsinki in poi vi è stata notevolmente una cooperazione politica coordinata qui si tratterebbe proprio di unificare la anche informalmente e penso che l'idea e buona e per quello che riguarda la presidenza cercheremo di coltivarla con i nostri con i nostri colleghi
Per quello che riguarda l'Iran io non faccio certamente la difesa del sistema iraniano anche se
Ritengo che rispetto al momento di Khomeini il momento attuale abbia delle notevoli attenuazioni
E forse se un po'tutti i Paesi avessero evitato si non tanto durante il conflitto ma specie dopo il conflitto
Di dare aiuti quasi illimitati all'Iraq pensando che il bene il male fosse il bene da parte dell'Ira che il mare dalla parte dell'Iran forse oggi ci troveremo in condizione meno difficili quindi certamente i principi non solo dei confronti dello scrittore ma in generale
Sono principi che non possono essere dimenticati ma non possiamo nemmeno dimenticare che se oggi non abbiamo un Iran in qualche maniera coerentemente con la sua posizione storica e psicologica
Coordinato anche con lo sforzo che stiamo facendo tutti questo sforzo rimane estremamente più difficile la terza proposta sarebbe molto giusta quella di avere una politica degli armamenti
Abbiamo tentato nel passato sia in sede ONU e ci torno tra un attimo
Rispondendo a l'onorevole Gawronski sia insiste nella stessa sede comunitaria di vedere di fare
Un qualche cosa che dia trasparenza sia la nostra produzione sia ai nostri commerci in materia militare fino ad ora non ci siamo riusciti
E anche qui indubbiamente se andiamo a guardare quoad dove la nascita di molti di questi armamenti di cui oggi tutti siamo molto preoccupati non è proprio nella Terra del Fuoco insomma molte delle nazioni della comunità e quindi può essere una proposta molto giusta e deve essere coltivata e bisogna con molta forza cercare di poterla fare prevalere e questo vorrei dire anche onorevole Gawronski per quello che riguarda l'ONU nell'ONU è stato più volte iniziato un tipo di discussione per
Censimento
Delle armi per l'obbligo della bolletta l'accompagno quindi di una trasparenza del mercato delle are mi non si è mai finora riusciti ad a vere una
Risoluzione positiva
Gli argomenti per brevità non starò qui a dirli però può darsi che in una fase nella quale essendosi verificato il grande disgelo internazionale quindi è un dato nuovo che c'è
I problemi della sicurezza possono esser visti in maniera diversa dal passato e credo che se la delegazione del Parlamento europeo portare una forte proposta a i all'Assemblea
Dell'ONU in questa direzione potrebbe avere una suo risultate un suo impatto di carattere positivo
Allora Pannella ringrazio per avere sottolineato che la presidenza partecipa a riunioni di Commissione
è un fatto nuovo ma in un certo senso è un fatto logico che forse sarebbe dovuto accadere anche nel passato io ringrazio avermi invitato e son venuto molto volentieri in quanto a dire si iscriva il ventisette all'ordine del giorno è vero che l'ordine del giorno provvisorio fa la presidenza ma l'ordine del giorno poi approvata all'inizio della seduta
Quindi se non c'è quello che ho detto prima cioè se non c'è un lavoro nei dodici Paesi di sensibilizzazione molto attiva e di preparazione per questa conferenza
Sì noi passiamo caldeggiare che quello che sarà il documento che il Parlamento europeo propone posso la essere un documento basse accettato dal consiglio però ho molti dubbi allo stato degli atti
Che questo avvenga di fatto poi
Abbiamo prima del Consiglio come sempre il presidente del Parlamento europeo che viene a fare
Il suo rapporto a proporre quella che della volontà del parlamento ma se non c'è una forte preparazione ripeto insomma se non si obbligano i parlamenti nazionali a prendere un atteggiamento possibilmente anche formare non solo di tendenza
Nei confronti di questo problema cioè se voi fatto un documento e se questo documento fosse sottoposto prima della conferenza del dicembre ai dodici parlamenti nazionali e si potessero avere delle prese di posizione allora naturalmente
La presidenza avrebbe tutte le possibilità non solo di proporre di iscrivere all'ordine del giorno ma di far prevalere queste idee quindi questa non è una riconversione di di compiti e una necessaria
Constatazione per quello che riguarda De Clercq e io sono d'accordo che noi dobbiamo incoraggiare perché avevamo posto una serie di posizioni per per rivedere la nostra posizione cioè che fosse liberato Mandela che fossero tolte alcune limitazioni alle riunioni hanno parto anche più in un certo senso di quello che si pensava perché stata fatta per esempio il diritto all'iscrizione del partito di governo anche dei cittadini appartenenti al Irpinia nera
Vi sono problemi anche dolorosi perché vi è il problema di lotte interno in questa stessa etnia
Lo ricordiamo tutti quando è venuto più volte qui in Italia nel passato il capo dell'etnia più numerosa degli zulu Bute lei si poneva come condizione assoluta per cominciare a discutere con il governo
Che fosse liberato Mandela reso degli ambienti manderà stesse c'è la contestazione nei confronti del dei queste etnia e questa è spiacevole indubbiamente però io ritengo che le condizioni
Sono abbastanza mature per potere di vedere le posizioni tanto più che poi per alcuni settori tipo di amanti tipo o oro non si erano mai avute delle limitazioni anche i paesi più intransigenti
Nei confronti di altre o tipo di inibizioni commerciali
Per questo che mi riguardava direttamente e non mi pare che siano stati mai disponibili ad ammettere un limitazione
Di commercio e quindi ci siamo sono favorevole a che questo venga rivisto certamente poi sorvegliando
Che si abbiano gli ulteriori passi per abolire di fatto l'apartheid
Completamente per il Kosovo la presidenza se ne occupa
Abbiamo anche l'accordo con il ministro che essere che con altri colleghi che hanno visitato la Jugoslavia in questi ultimi tempi posto il problema è un momento molto delicate molto difficile di discussione in Terna
Nella federazione jugoslava ma noi riteniamo che veramente questo problema di una tra l'altro fortissima minoranza albanese nelle Kosovo che sta avendo
Delle limitazioni invece di andare verso una forma come altre repubbliche stanno andando di maggiore autonomia qui e questo tipo particolare di zona ha visto una serie di limitazioni la comunità ha già fatto una serie di passi a questo riguardo e ne farà ulteriormente
Per quello che riguarda un'ulteriore allargamento il problema un po'più complessa non certamente abbiamo manifestato al Ungheria anche direttamente la visita di Antal due giorni fa qui alla Cecoslovacchia alla Polonia le disponibilità della comunità ad avere relazioni più intense si tratterà come l'ultimo Consiglio dei ministri degli esteri anche delineato
Di vedere come queste relazioni possono fare dei passi avanti intermedi senza arrivare nell'immediato a quello che un ulteriore allargamento perché sappiamo che questo comporta tutto una serie di problemi che non a caso ricordiamo quanto c'è voluto per fare arrivare alla conclusione le pratiche di allargamento che erano pendenti prima degli ultimi due paesi che sono entrati e quanto ci vuole per quelle che sono attualmente pendenti che sono altre oltre questi Paesi dell'Est e comunque una particolarissima attenzione politica verso questi Paesi del Centro e dell'Est europeo certamente da condividersi
Grazie
Niente andiamo il secondo gruppo di colleghi colleghi Langer Colombo e Ford regala anche
Dopo venti abbiamo l'impressione che ci siano anche due verità in ordine alla politica sul Golfo quello che è stato detto da lei anche dal Parlamento la settimana scorsa a Strasburgo a conteneva notevoli aperture gli atti e anche le parole che sono seguite nei giorni immediatamente successivi anche da parte di Paesi della comunità che hanno molto preoccupato
INVIM militari e un aperto parlare anche da parte sua dell'opzione militare come la possibilità sembrava addirittura ravvicinata
Le volevo chiederle quindi Presidente cosa intende fare la comunità cosa intendono fare i dodici per dire molto chiaramente che l'Europa comunitaria non vuole una guerra che l'Europa comunitaria vuole fare tutto perché si eviti una guerra
Questo secondo noi deve essere detto e praticato dalla comunità
Seconda domanda perché non sottoporre almeno le forze militari della comunità che operano nella zona
Al comando diretto dell'ONU cioè dare un segnale concreto che si vuole affidare all'ONU un ruolo anche perché anche per rendere più facile alla parte irachena
Un ritiro che poteva venire più facilmente di fronte all'ONU che non di fronte all'occidente schierato lei stessa ha parlato della necessità di una di trovare una via d'uscita di offrire una possibilità di via d'uscita
Una terza domanda che vorrei fare riguarda poi e il dopo lei ha parlato giustamente di alcuni problemi e l'abbiamo apprezzato che dovranno essere posti per esempio la giusta ripartizione delle risorse
Noi vorremmo che la comunità ponesse in questa situazione anche alcuni gravi problemi di diritti umani per primo mi permetto di rammentare la questione curda
Il popolo curdo divisa tra varie nati tra i vari Stati lo sappiamo e tra le vittime anche molto dirette di questo conflitto ricordo i palestinesi e ricordo che con questo finisco anche la questione di Cipro oggi abbiamo la Turchia nel ruolo del gendarme che esegue
Diciamo un embargo ONU però la Turchia e potenza occupante di una parte di città per esempio grazie
Grazie collega Colombo
Con la stessa domando forse non più sinteticamente che le ho fatto nell'altra riunione
L'atto unico previsto una Conferenza intergovernativa per adeguare i trattati ai nuovi compiti
Nell'ambito di questa possibilità di modifica poi il Parlamento inserisce una serie di modifiche fra l'altro quelle relative al potere di codecisione tra Parlamento e Consiglio
Sono poi intervenuti una serie di fatti importanti sul piano politico che non sto a ricordare centro est europeo unificazione dalla Germania
Gli ultimi problemi internazionali la CSCE la mia domanda e questo se il mandato che il Consiglio dei ministri
Darà per la conferenza intergovernativa sull'unione politica si porrà sul piano di un atto unico secondo ho un secondo atto unico con lo stesso criterio e tipo di negoziazione che a poco a poco fa sfumare
Gli elementi importanti per una trasformazione della comunità oppure se il mandato sana
Come anche la lettera Mitterrand col ha sottolineato l'unione politica
Nel senso cioè di riassumere tutti i le relazioni fra i nostri Stati
Nella concetto nelle istituzioni nelle procedure decisionali che sono proprio di uno stato a base federale
Colombo storica
Non c'è il microfono no
Adesso può parlare
Due domande molto semplici
Mi fa molto piacere che gli italiani adesso permettano alle niente di altre nazioni di partecipare alle elezioni italiane adesso una mai dovranno permettere nel Regno Unito a tutti i residenti
Dopo che Regno Unito ha visto l'australiano
Come candidata secondariamente perché vacchetta sul Golfo ci può confermare che il parere del Consiglio europeo
Le forze della perché l'ho l'auto Rampi
Rivedere un'alta risoluzione aproposito all'intervento militare nel call for
Se intenda
Allorché quell'anche io dico che sono letteralmente d'accordo che noi dobbiamo fare tutto il possibile
Perché attraverso le vie chiamiamo pacifiche negoziali la ricerca del consenso
Sì arrivi al raggiungimento dell'obiettivo del ritiro delle truppe e dell'annullamento della annessione del Kuwait naturalmente siccome la natura umana
Non è una natura Angelica se accanto a questo vero e autentico sforzo di convinzione e non vi fosse una possibilità
Chiamiamo coercitiva e io credo che certamente questo indebolirebbe la prima azione io sono veramente convinto che sarebbe un enorme guaio sarebbe forse un disastro nessuno può pensare alla guerra dovunque ma in una zona che ha avuto un milione di morti senza sentirsi inorridire però pensiamo che sarda sei nel suo governo devono sapere che le esortazioni le prediche le risoluzioni e non sono così un invito al suo buon cuore soltanto ma sono nell'interesse della sua nazione ad accettare questa decisione internazionale
L'ONU deve avere la Guida totale di queste operazioni io sono d'accordo e del resto nello Statuto dell'ONU anche se è stato usato
Molto raramente vi è questo comitato dei capi di stato maggiore delle cinque potenze al seggio permanente che per la prima volta sta cominciando Itza a a vere una qualche ruolo e io credo che noi dobbiamo fare in modo che siccome oltretutto ho visto in quasi tutti i Paesi quello che fa superare molti contrasti molte divisioni è proprio questo preciso riferimento all'ONU allora dobbiamo cercare di concreta orlo senza delle eccezioni e quindi fare in modo che sia veramente l'ONU a a vere il dominio di questa situazione per quello che riguarda i curdi è molto giusto l'opinione pubblica mondiale a una grave responsabilità di avere trascurato
Quelle che erano le tragedie dei curdi
Dopo che probabilmente vi era stato un errore di calcolo all'inizio della guerra Iran e Iraq si pensava che i curdi iracheni si unissero i curdi iraniani per marciare sul Tevere al tutte cose così di una Fantasia
Estremamente labile così però è ritengo che il tema dei diritti umani e un tema che tra l'altro anche tutto un aspetto nella crisi del Kuwait si trovano coinvolte tutto una serie di popolazioni non originarie kuwaitiani che poi sono la maggioranza della popolazione del Kuwait che stanno soffrendo
Una sofferenza di carattere generale
Le mancate rimesse di centosettantadue mila indiani che lavorano nel cuvette rappresentano in un'azione che ha tanti problemi un ulteriore aggravamento ma in più
Se si crea
Una spinta a dover andare via tutta questa popolazione e si si è ricca di sostituirla poi con degli iracheni
Si creano anche le premesse negative per una sistemazione ulteriore perché allora lo stesse espressione per esempio in un referendum beh sarebbe piuttosto
Manipolata rispetto a quello che era lo status quo ante della cooperazione quindi i diritti umani compresi i diritti civili dei diritti politici debbano certamente non essere mai dimenticati e le altre aree che non Revell anche ha ricordato e certamente c'è una coerenza non si può dire
Che l'ONU va bene quando intima una cosa e non va bene quando intima la stessa cosa in un'altra direzione qui perizie una coerenza globale
Perché ritengo che anche il questo difficile problema vicini però che ogni tanto sembra che stiamo verso la risoluzione ma io sto da alcuni decenni maturando nella mia vita politica ho visto che siamo quasi sempre vicini ad una soluzione da quando l'ecuadoriano Gallo speranza fece una piattaforma di soluzione valorizza le cose sono peggiorate quindi io ritengo che certamente anche queste le occupazioni sono occupazione non possono essere considerate definitive
Anche se questo ci crea problemi
Nato problemi comunitari però noi ritengo che sui principi dobbiamo non aprire delle differenze secondo i meridiani i paralleli
Colombo ha detto nel mandato metterete concretamente questo salto di qualità in modo particolare una codecisione effettiva non solo per singoli piccoli
Argomenti o anche grandi argomenti tipo l'allargamento ma pochi argomenti come
E oggi
E non è la volontà l'abbiamo però fa parte proprio di quell'amore io non voglio essere noioso
Ma di quel lavoro di affiancamento da farsi nelle opinioni politiche dei dodici Paesi e sappiamo che questa parola codecisione in alcuni dei Paesi comunitari
è vista non con molta simpatia insomma quindi bisogna che Siri muovano le obiezioni senza di che noi possiamo anche fare una proposta
E ci salveremo l'anima ma non voglia salvarsi l'anima vogliamo riuscire ad avere un risultato netto perché e
In modo particolare bisogna anche
Aiutare chi non ha ancora capito
Che una parte dei Poteri già ai Parlamenti nazionali non li hanno più perché sono in mano alla comunità
Solo che sono in mano alla comunità divisi nelle varie istituzioni comunitarie in un modo che noi riteniamo non sia molto democratico cioè strani andasse in Parlamento europeo
Di poteri
Altri se ne aggiungeranno fatalmente prima l'ho detto parlare di unione monetaria senza una politica unica questo significherebbe veramente
Dire delle cose che non hanno molto senso quindi
Forse se si riesce anche a togliere alcuni pregiudizi un po'superficiali
Che vi sono alcune persone anche di miei colleghi io credo che si può cercare di avere proprio quel mandato che il onorevole Colombo auspica e che giusto
Per quello che riguarda l'onorevole porle vuole a mettere alle elezioni anche gli altri
Non comunitari e abbiamo un compito forse più limitato ma che cerchiamo anche qui
Se possiamo di approvarlo con una uniformità quello della partecipazione alle elezioni locali
Di coloro che lavorano da un certo numero di anni il uno dei nostri paesi
E questo che sia fatto anche per i non comunitari credo che sia fra l'altro proprio un rispecchiare oltretutto una concezione di diritti umani che non è che ha le paratie stagne tra comunitari e non comunitari per quello che riguarda l'ONU ho già detto prima io ritengo che la il governo
Di tutte queste operazioni deve rimanere al massimo possibile proprio nelle mani dell'ONU questo danno non solo una tranquillità ad anche una possibilità di di grande compattezza che altrimenti non ci sarebbe né all'interno dei nostri paesi
Niente sì
Terzo gruppo di interventi collegata André Brink Formigoni e l'onorevole Kento regala il
Ok
E Anna
Abelli
Una domanda che vorrei formulare in questi termini io sono relatrice sul tema conflitti nelle vicinanze della comunità e mi è sembrato di capire che tra brand e si intende indire una conferenza per incentivare il dialogo Euro arabo questa proposta è già stata fatta mi sembra o ha preso e vorrei avere delle informazioni concrete da parte sua vorrei sapere se è vero che l'Algeria ha respinto questo invito perché ha paura che esse si indice una conferenza dei questo tipo la scissione che già esistente all'interno del mondo arabo possa essere aggravata e questa è una situazione estremamente è grave e otto anzi trovato che il suo modo di intervenire sia stato molto coraggioso per quanto riguarda la crisi del Golfo ma che cosa possiamo fare adesso
Grazie collega Formigoni grazie la prima domanda un'integrazione di questa questione sollevata dalla signora Wanda Brink
Innanzitutto voglio esprimere tutto l'apprezzamento mio e nostro per la presidenza
Nel Consiglio europeo ha ritenuto dei prendere l'iniziativa di questa conferenza o araba ricordando che anche il Parlamento europeo nella risoluzione votata grandissima maggioranza al dodici settembre
Avanzava un auspicio di questo tipo
E quindi è un'iniziativa che realmente a tutto il nostro appoggio essi delinea in quella direzione che ci sembra opportuna per facilitare la soluzione della crisi
Le domande questa presentando atti lei può dirci se già si è individuato un'agenda o una serie di temi su cui l'incontro previsto per il sette ottobre potrà svilupparsi come quindi procede la preparazione di questo incontro
La seconda domanda riguarda la proposta che è stata avanzata
Ieri
Sulla possibilità di una avvicinamento fino alla fusione tra l'organizzazione dell'UE o della Comunità europea lei prevede presidente che saranno fatti dei passi formali in questa direzione che sarà posto e in che modo all'attenzione del Consiglio europeo
La terza domanda che questa molto rapida una formulazione anche se il tema estremamente vasto è quello dei rapporti con la Cina
Mi risultano agli atti dei passi positivi in questa direzione ma credo che sarebbe utile da lei saperne di più sui rapporti tra Comunità europea e Cina grazie
Grazie Formigoni l'onorevole tempo
Senza microfono ecco
Adesso funziona credo
Volevo fare un'osservazione e due brevi domande l'osservazione questa
Ho qualche difficoltà nel pensare all'Unione delle ore porci dentale la comunità europea
Nello un po'nello stesso ambito nello stesso modo perché non è che include tutti i membri della comunità due ore per quanto appunto ci siano i nostri nove Paesi che abbiano il diritto di parlare insieme non credo che abbiano comunque il diritto di tentare di determinare la politica comunitaria europea
A parte quei tre Paesi appunto che non sono membri due domande una lunedì è stato detto che il signor Dell'Orto ha trovato deplorevole il fatto
Che i ministri degli Esteri della Comunità europea non abbiano dato una cifra giusta o esatta per quanto riguarda l'aiuto che viene dato a quei Paesi che soffrono delle sanzioni nel Medio Oriente
Credo che questo in modo particolare abbia a che vedere con la Giordania
Trovo però
Che questa dichiarazione di Dell'Oro
Ho trovato sul giornale questa dichiarazione eseguito visto che i ministri hanno suggerito che l'unità europea
Per quanto riguarda le la quantità di denaro e di aiuti per lo meno che vengono richiesti
Deve ancora precisare la cifra esatta possiamo avere la garanzia che Paesi come la Giordania riceveranno questo aiuto perché sebbene non possano essere d'accordo con tutto quanto noi desideriamo comunque sono Paesi che soffrono soffrono da molti punti di vista e dobbiamo ricordarci che la Giordania uno di quei Paesi
Soffrendo proprio già delle precedenti non applicazioni da parte della membri della comunità europea di precedenti risoluzioni delle Nazioni una unite per quanto riguarda occupazioni illegali di che il Torino
In secondo luogo i ministri degli esteri
Apparentemente pare che abbiano istruito a Bruxelles e iniziare negoziati immediati per i nuovi protocolli finanziari con la Siria
Ora so che la posizione della Siria
In ultima analisi diamo Vito che avevo visto che è venuta un po'da parte verso la parte dell'Est possiamo veramente dire che ci sia un qualsiasi principio che sta dietro
Alla posizione della Comunità europea per quanto riguarda le questioni politiche nel Medio Oriente quando lo cominciamo a parare della Siria
C'è un principio qui a parte quello che sono state le parole che sono state dette a questo proposito perché io trovo un po'strano lo stesso vale per le domande che state fatte anche per l'Iran trovo un po'strano tutto questo grazie
Henze presente Andreotti
La prima domanda della andrebbe Linke e che coincide con la prima domanda dell'onorevole Formigoni
Il nostro ministro degli esteri a pensato mi sembra molto opportunamente che quelle dialogo euro arabo che vecchio istituto della comunità caro ascesso nel passato e a molti altri
Colleghi di vari semestri di direzione potesse essere ripreso in questa fase
Come Desiderio tra l'altro di dimostrare con chiarezza che la comunità non solo non ha niente contro gli arabi Manzi vuole continuare una politica che al massimo possibile
Rispetti punti comuni dei paesi arabi
Qual è la ragione per la quale l'invito può essere fatto in questa fase a tutti i Paesi della lega araba ma non all'Iraq ed è una ragione divario taglio ma basterebbe dire che uno dei punti più gravi del attuale posizione dell'Iraq e il mantenimento in uno stato di non libertà il tutto una serie di cittadini stranieri sia comunitari che non comunitari e in questa fase sarebbe estremamente difficile mettersi attorno ad un tavolo e ignorare che vi è questa
Vera tragedia ogni giorno che passa alle famiglie di queste persone sono giustamente più allarmate e angosciato
Questo Binoni invito all'Iraq crea qualche problema
Perché la lega araba passata attraverso una serie di vicende ricordiamo tutti che dopo Campbell i due dopo l'accordo tra Egitto e Israele e la Lega Araba entrò in una crisi grave l'Egitto fu scomunicato
Dalla lega araba e c'è voluto molto tempo per recuperare questa armonizzazione
Noi stessi devo dire abbiamo lavorato per alcune di queste vicende per fare ripristinare le relazioni diplomatiche ad esempio tra Algeria ed Egitto e io seguito questo problema visto quanto era difficile allora c'è una preoccupazione
Indubbiamente in alcuni di questi Stati arabi che
Una riunione che veda non l'intera partecipazione dei membri del legare a Bari perché tuttora membri l'Iraq fa parte della Lega araba di la fa parte Nazioni Unite quindi c'è una preoccupazione
Il ministero degli esteri
Il Governo nella sua interezza sta cercando di spiegare a questi Paesi anche con missioni
Particolari inviate a loro lo spirito con cui questa iniziativa impresa che non è uno spirito per dividere gli arabi ma anche uno spirito per cercare di rispettare le loro attese forse anche per impostare alcune di quelle linee che potrebbero rappresentare un rasserenamento molto di fondo
Del mondo arabo per esempio fatto se il petrolio potesse diventare uno è bene del mondo arabo e non solo un bene di alcuni Paesi
Spesso con una popolazione molto ridotta rispetto ad altri paesi con un ripartizione interna estremamente diseguale così con son tutte cose che possono sembrare avveniristiche può darsi anche che rappresentino
L'utopia ma vi sono fasi storiche nelle quali l'utopia è l'unico terreno su cui si può lavorare forse non ce n'è un altro a mio giudizio quindi guardando in prospettiva e ci sono momenti anche né i quali dobbiamo tenere in conto le situazioni interne di questi Paesi e naturalmente l'Effetto di tutta la propaganda fondamentalista
L'effetto di una situazione
Di diseguaglianze sociali molto forti di un crescita di popolazione non proporzionata alle risorse delle popolazioni stesse le basi di questi Paesi sono estremamente agitate quindi dobbiamo non gettare la croce addosso a chi a delle preoccupazioni e quindi cercare di comprendere le e di aiutarli a superarle non escluso anche un intensificarsi di quella cooperazione allo sviluppo che ha di mira anche un superamento di queste condizioni di fondo di questi Paesi qui io credo che noi dobbiamo di qui a in pochi giorni che rimangono cercare di svolgere il massimo di lavoro perché questo contatto possa aversi con una presenza autorevole specialmente con una chiarezza di impostazione che è quella che io ho detto che non ha alcun retropensiero
Per quello che riguarda due o tema toccato da Formigoni ha ripreso da loro deve Kram Tonti come si pone la questione a mio avviso si pone così
L'UE o finora così è stato un organismo un po'fantomatico nacque per sorvegliare il riarmo tedesco
Come poi fosse stato sorveglia i tedeschi sono democratici maggiorenni vaccinati non avevano bisogno nemmeno di grande sorveglianza e tale da tant'è vero che ad un certo momento si è anche posto il problema è nello statuto dell'UE o si è tolto questo scopo tolto però questo scopo si è detto allora bisogna trovare un altro scopo per questa unione
Ci pare abbia ad un certo momento che vi fosse un tema quando gli americani
Avevano messo in campo quel sistema di difesa le sedi Hajj
E proposero agli Europei di partecipare con commesse di ricerca e di studio a questo grande sforzo tecnologico
Allora sembrò che fosse importante e stabilimmo in seno all'UE o di mettersi d'accordo per gestire insieme come europei questa partecipazione dei Paesi comunitari dei paesi UE o al
Progetto SD Iaia la cosa durò poche settimane l'Inghilterra fece gli accordi per suo conto con gli Stati Uniti gli statuti dissero che volevano fare gli accordi con i singoli Paesi anzi obbligavano i singoli Paesi
Nemmeno a far conoscere agli altri
Il testo dei loro accordi dicendo io credo che poi a ognuno dicessero la stessa cosa che era più vantaggioso rispetto a quello degli altri tutto poi si risolse in un esercizio inutile perché il l'astronauta Glenn perché
Dopo essere stato astronauta e un senatore che tutela molto concretamente gli interessi degli americani vi ricordate che fece approvare un emendamento per cui tutto quello che può essere prodotto in America non può essere dato come commessa fuori allora
Non c'è stato più materia di discutere in che modo dovevamo partecipare alle sedi ai perché non c'erano più queste commesse salvo alcune briciole iniziali
Detto questo però nelle ultime settimane l'UE o ha avuto una funzione perché facendo sì un passo avanti dalla comunità
Chiedo scusa devi prendo un minuto ma è un tema importante questo la comunità nell'atto unico
Ha stabilito un progresso perché pur rimanendo fisso che è uno dei Paesi essendo neutrale non appartenendo come nove all'alleanza a una sua particolare posizione
Però si stabilì che i problemi politici della sicurezza fanno parte della cooperazione politica quindi questo era un passo avanti
Pragmaticamente nella vicenda del Golfo
La cooperazione politica presso un atteggiamento e l'UE o ha impostato la propria decisione di coordinamento delle singole partecipazioni militari nel Golfo proprio sulla base della decisione che era stata presi in sede di cooperazione politica
Detto questo allora sorge il problema ogni tanto se la comunità come tale Deva vere una propria unica politica di sicurezza
E qui naturalmente una delle idee è quella di poter incorporare l'UE o per due motivi
Se a questo si deve rispondere e siccome mi pare oggi pacifico che nessuno pone questo tema in una posizione di antagonismo agli americani tutti sentiamo che nella NATO che si riformerà ma questo collegamento americani
Sicurezza europea deve rimanere tant'è vero che a novembre cominciamo lei il sinking due e come alle Helsinki uno Stati Uniti d'America e Canada fanno parte dell'Europa come tutte le altre nazioni quindi su questo oggi non c'è discussione
Però siccome ecco se si dovesse veramente riprendere un disegno iniziale tipo Comunità europea di difesa del mille novecentocinquantadue e sappiamo che oggi ci sarebbero più difficoltà di allora perché ci sono due paesi europei che sono nucleari
E gli altri paesi che non sono nucleare anzi la maggior parte di noi sono aderenti convinti al Trattato di non proliferazione nucleare allora dobbiamo cercare di aggirare questa posizione in un certo senso e i siccome la UE o esiste
Rappresenta un possibile coordinamento allora una delle tesi da doversi discutere perché enunciare un principio è facile poi vedere come si concretizza richiede una serie di approfondimenti può essere un modo per avviarsi ad una politica di difesa comune quello di incorporare l'UE Ò
Nella
Cooperazione comune dei dodici Paesi e un'idea che deve essere certamente ripeto approfondita ma che a una sua potenziale validità per quello che riguarda la Cina è nessuno dimentica certamente il fatto gravissimo per cui i nostri rapporti con la Cina si sono congelati
D'altra parte
Principio biblico che non si deve volere
Baget Bozzo non fa insegna la morte del peccatore ma si deve fare in modo che si converta e viva quindi anche la Cina certamente noi non possiamo pensare che stabilmente un paese di un miliardo di persone e possa essere ignorata dal resto della comunità tanto più che e la Cina a il diritto di veto in seno al Consiglio di sicurezza come gli altri e quindi ha in mano una carta per cui potrebbe mettere nel nulla ogni concreta risoluzione da parte delle
Nazioni Unite del suo Consiglio di Sicurezza sotto questo aspetto io credo che una serie di rapporti per cercare sul tema specifico del colpo di a vere
Non solo l'adesione politica ma l'impegno a non
Evita hanno un
Fare è vero che alle il all'embargo
Nessuno di noi dimentica polemiche furiose tra Stati Uniti d'America e Cina per forniture all'Iran nel momento in cui si era l'embargo verso l'Iran ma era un embargo a cui la Cina non aveva partecipato in questo caso la Cina ha partecipato a tutte le deliberazioni quindi un contatto stretto con la Siria in questa condizione a me sembra indispensabili
Per le altre due richieste di onorevole crea intorno
Io non avevo letto questa dichiarazione vide allorché ministri avrebbero dovuto cifrare meglio
Ci le somme da dare come indennizzo questo è un problema molto serio perché noi abbiamo preso tre paesi come comunità fino ad ora
Vedendo che sono danneggiati e prospettando per loro degli aiuti il la Giordania abbiamo appreso la l'Egitto e Gibuti anche dal punto di vista è stato preso in considerazione
Altri paesi certamente sono danneggiati dal blocco basti pensare l'India va detto Prodi
Alla Turchia vale la Turchia come Parmalat tutti e però si può anche sovvenire sotto altri aspetti con la solidarietà nato quindi in un certo senso a più sportelli a cui fare riferimento altri Paesi però sono in una condizione di estrema difficoltà Paesi stessi del centro e dell'Est europeo che in una fase così difficile della loro vita risentono in una maniera drammatica l'India prima ho detto
Il Bangladesh sulle del ci sono una serie di Paesi allora si è cercato di fare una visione non solo comunitaria e noi non abbiamo le risorse per poter fronteggiare tutto alla bisogna fare un ragionamento che è stato fatto e che può essere anche ulteriormente perfezionato
Bisogna che di tutto questo esercizio e almeno i due terzi si era Suma nei paesi produttori di petrolio e perché tra parentesi e se no arriveremo a un paradosso
Siccome poi per quelle cose io non sono un tecnico di economia ma
Ricordo l'uso del pallottoliere se il petrolio che non è oggi estratto dall'Iraq e dal e commercializzato dall'Iraq e da alcune ditte viene
Compensato da maggiori estrazione
Del e petrolio prevalentemente dell'Arabia Saudita
Allora passati i primi giorni nei quali per ricostituire le scorte si può essere un aumento di prezzo piuttosto forte per il resto non è legittima un aumento di prezzo il prezzo dovrebbe rimanere come tale essendo la medesima quantità di prodotto
Nel mercato allora riferiva un paradosso se no che un sopra profitto
Va a finire proprio a dei paesi che non è che hanno bisogno però di assistenza sotto questo aspetto aveva bisogno di assistenza militare perché se no
Non ce la facevano nei confronti di Saddam Hussein Ali assistenza finanziaria certo ne avrebbero bisogno e allora almeno i due terzi sono questi Paesi che si devono assumere l'onere di coloro che sono danneggiati
Per il resto c'è un altro paese che pure disponibile che il Giappone e si deve poi allora la quota della comunità vedere quanto deve essere e ora è stata cifrata un una posizione buona e sostenibile e poi vedere chi si devono essere gli ulteriori destinatario oltre quelli che sono stati inizialmente individuati certamente io credo che della Giordania io condivido che bisogna avere molta attenzione verso questa nazione che e in una difficoltà enorme sotto tutti i profili la sua composizione la sua fragilità insomma che anche nel passato a visto qualche volta delle eccessivi incomprensioni nei propri riguardi e infine per quello che riguarda la Siria io credo che nella fase attuale certamente non abbiamo visto una ripresa di rapporti tra la Siria inviato quando c'è l'uragano
Per chiudere le finestre si usano tutti i materiali possibili come io credo che non si possono fare de le distinzioni eccessive detto questo dobbiamo anche riconoscere che pur tra molte difficoltà che la Siria a giustamente posto come base per i rapporti con gli altri però rispetto ad altri Paesi anche qualche dato positivo che non può essere dimenticato
Nella Siria per esempio di ieri
Una tolleranza nei confronti per esempio di delle altre religioni
E che e in altri Paesi non resistette non parlo soltanto dei cristiani parlo
E a pochi chilometri da la frontiera del Golan parlo di una comunità ebraica che esiste che ha il suo diritto di vita
Con un tasso di libertà credo comune a quello di tutti gli altri siriani quindi non proprio un tasso di libertà
Da doversi mettere nei manuali dovete del però sotto questo aspetto allora io credo che nel momento attuale noi possiamo dire è meglio che si possa discutere anche con questi Paesi proprio perché il dialogo sia più vasto vorrei infine dire questo
Se nel momento in cui la Siria prima di tutte le controversie legate anche alla scissione dell'Oltrepò
La Siria era per una risoluzione per esempio del problema palestinese
Che era una soluzione concordate abbastanza accettabile il momento differenze nell'ottantadue quando partecipò alla conferenza di pezzi che poteva aprire un viale Europa questo strano mondo
Occidentale che fa fatica qualche volta capire
Se non passa sei sette anni se non viene un paio di crisi come si devono affrontare determinati problemi certamente fece sì che le cose ritornano poi in alto mare in questo momento io credo non dimenticando mai
Io non vorrei dire un paradosso ma siccome l'ho detto molte volte anche a loro
Ci sono Paesi che nemmeno nelle famiglie sono mono organici quindi pretendere che lo siano in politica estera avere una sola moglie in politica estera
è un po'contro certe culture certe filosofie ed essenziale sapendo e e cercare di far sì che non siano soltanto a legati ad altri ma che siano in parte legati anche a noi
Grazie ne troviamo questo con l'occhio
Toni Negri inizierà fra breve la riunione delle gruppo socialdemocratico alla Camera dei deputati
Tendere a un solo punto all'ordine del giorno è già la designazione da parte di tutti i membri della esponente socialdemocratico che dovranno far parte della Giunta per gli affari europea una riunione che si svolge con parecchie settimane di ritardo il gruppo socialdemocratico è l'unico a designare il proprio membro a tutti gli altri gruppi lo hanno già fatto
E in una prosa democratico anche quello che in teoria dovrebbe avere le maggiori responsabilità in quanto in base ad accordi politico parlamentari
Spetterebbe però tempi SD la presidenza di questo importante organismo parlamentare si era parlato
Alla vigilia delle vacanze estive quando la Camera aveva appena restituito alla commissione di una attualizza invenzione grado candidatura da parte del gruppo sociale del partito del PSD
Alla presidenza di questa Commissione alla vigilia di questo voto del gruppo vediamo qual è la situazione
Ma io ho confermato così come già era accaduto a luglio la minima piena disponibilità a un incarico sicuramente delicato difficile ma che mi consentirebbe di dare un apporto molto leale e serio credo fattivo
Soprattutto al al rilancio anche di una politica effettivamente socialista democratica
Inutile negare che indica ricco di questo genere confluiscono sia le diciamo le le quelli che sono stati i miei impegni di carattere federalista europeo che da radicale ieri oggi evidentemente o ai quali ho sempre creduto che ho sempre portato avanti
In questo in questo quadro direi che il discorso Congo soprattutto con il il segretario del PS dei comuni
Quanto io Garigliano che più volte aveva assunto questo impegno nei confronti un discorso ripeto ispirato al massimo di lealtà cioè io credo che da un lato il PSD può scegliere di contribuire anche attraverso una scelta diciamo non tradizionali in termini d'immagine socialdemocratica
Il ha un proprio ora innova amento che è necessario un modo diverso anche diciamo chiaro di fare politica
Dall'altro io credo di poter mettere al servizio se e questo partito lo vuole lo desidera
Quello quel tanto o quel poco di esperienza che che ho maturato in questi anni in una cosa della quale credo molto perché la necessità all'indispensabilità di questa Commissione e fuori è fuori dubbio l'Italia l'ultimo Paese
A a non avere uno strumento di questo genere la politica degli affari europei riguarda principalmente è un fatto di politiche interne non di politica estera ci sono direttive che attendono da da mesi ed anni di essere di essere esaminate data un organismo che fino a non esiste e disse di purtroppo in questo ha già perso fin troppo tempo nel nella nella designazione e del tempo che che adempia le scelte necessarie ecco il fatto che si sia spettato così tanto fa presupporre che non ci sia un accordo all'interno del PS di sul pronome e che vi siano altre candidatura che vengono avanzate magari sostenuta da parte del gruppo qual è la situazione per quello che tu hai avuto modo di constatare all'interno del gruppo
Tacconi alla tua candidatura anzi eventualmente su questo questo devo dire non è molto fermi nel senso che penso che il Piz dissi a attraverso anche questa scelta io
Sì una candidatura dell'onorevole Antonio Bruno io non entro nel merito di questa candidatura
Perché non ho alcunché alcunché da dire mise in il problema del il problema del vetro eventuale nei miei confronti
Credo ragionevolmente non ritengo si dovrebbe porre
Io sono entrato nel nel PSDI pena colto e ho vaccinato nel momento in cui esisteva
Detto sull'esistenza stessa e sulla vita stessa del partito quando in discussione tua pelle
Questo partito
Fino a prova del contrario
Spero non ci siano problemi di detto nei miei confronti comunque lo lo vedremo nelle prossime ore e stando anche a quelle che sono state le indicazioni gli impegni più volte assunti o suo segretario penso non ci dovrebbe essere un problema di detto nei miei confronti