Consulta nazionale dei Verdi arcobaleno

Prendere posto apriamo i lavori che la Consulta
Allora i portavoce che si sono riuniti per preparare i lavori dalla Consulta farebbero questa proposta di organizzazione sia di ordine del giorno sia di ordine dei lavori
Dunque
Come primo punto una discussione sul documento politico programmatico che è stato predisposto e le cui copie sono qui sebbene con una integrazione perché è saltata nella fotocopiatura son saltato alcune pagine e quindi saranno sono ci sono due mucchi affiancati
Del documento politico-programmatico sarà data lettura questa la proposta ne facciamo perché un documento lungo e altrimenti rischiamo una dispersione nell'inizio dei nostri lavori
E forse aiuta la lettura a Scorrano perché si tratta di una materia complessa e non Breve ma che noi dobbiamo oggi discutere in che maniera ecco la proposta che facciamo e di dedicare fino alle quindici il dibattito sulla di fino alle quindici senza interruzione
Al dibattito sul documento politico-programmatico
In maniera che alla fine lo si possa approvare raccogliendo una serie di osservazioni se possibile con degli appunti scritti che perché arrivino alla presidenza
Sulle correzioni sui punti fondamentali non con emendamenti sulla letteralità perché come è ben chiara questa una bozza una prima stesura anche molto ampia che probabilmente sarà necessario superare la sua versione
Scritta la sua persona formale e però tuttavia il problema è appunto di ricevere dell'osservazione delle indicazioni che consentano delle correzioni
Si tratta di una prima bozza la discussione che è stata fatta su questo documento è stata ampia come sapete da parte di un comitato che fu indicato deciso dall'ultima consultare de che era composto da portavoce nazionale del da rappresentanti delle reti delle diverse realtà regionali
E da tutti i parlamentari
Quindi diciamo che fino alle quindici facciamo scambio di idee dopo la lettura integrale di questo documento al quale già negli interventi tutti sono invitati ad esprimere osservazioni correzioni proposte come dire emendative per lo spirito
Del documento
Dalle quindici alle sedici e trenta proponiamo una discussione politica sulla questione della guerra del Golfo del conflitto nel Golfo sulla quale come ben noto ci sono state al nostro interno anche posizioni diverse
E tuttavia una documento unitario che è stato predisposto dei portavoce che credo dovrebbe esserci ed è sempre nella cartellina che ti viene data
Sì questa parte questa seconda parte della discussione sarà aperta dalla lettura di questo documento che la nostra proposta
Fa sì possa essere approvato altri alla fine la discussione con uno scambio idee che dovrà essere necessariamente visti i tempi che abbiamo contingentati quindi cercando di a vere magari soltanto una decina di interventi a dozzine interventi che facciamo emergere diverse sensibilità ed opinioni e ci consentano di chiudere questa questo pezzo di discussione per le sedici e trenta subito dopo e sfatti salve le possibilità di eventuali allora lungamente slittamenti
Passiamo ad una fase di riguarda l'aggiornamento delle delibere sul processo per la rifondazione l'unità dei Verdi
E che comporta appunto
Punto ma verifica di come stanno andando le cose e che comporta anche eventualmente un dispositivo riconferma o che aggiusta le decisioni che noi abbiamo già preso su tutta questa procedura riconvoca
Come già abbiamo comunicato anche alla luce di alcune comunicazioni organizzative relative al luogo sulla costiera romagnola dove la dovremo tenere la data di convocazione nostra assemblea
Nazionale
Con una verifica anche qui dei tempi delle tappe le assemblee comunali le assemblee regionali e e tutti i passaggi che dobbiamo prevedere per quanto riguarda i Verdi arcobaleno anche la parte che concerne le elezioni tutti tua tutte le questioni che sono sul tappeto anche alla luce di alcuni incontri sono stati con il sole che ride dei quali sarà data in apertura di questa terza parte della discussione informazione alla Consob
Ecco quindi riassumendo la proposta dei lavori che iniziamo con un'ora di ritardo
E che inizia così e così
è così formulato
Subito la lettura del documento politico-programmatico
Il dibattito sul documento politico-programmatico sino alle quindici quindi con la richiesta di tenere sui dieci minuti gli interventi
E possibilmente anche meno ma insomma diciamo sui dieci minuti gli interventi nel dibattito una discussione contingentata perché non abbiamo il tempo per farla più lunga anch'essa sulla questione del Golfo che discussione che ci pare assai opportuna dalle quindici alle sedici e trenta
Ed infine dalle sedici e trenta alle diciannove la situazione del processo
Di Rifondazione di unità con le necessarie delibere
Ci sono delle obiezioni o delle osservazioni
Allora possiamo dare per accolta questa proposta e
Dare il via alla lettura del documento che pregherei Camilla stola di fare magari vieni qua Camilla
Allora Progetto Verde per la conversione ecologica sociale e democratica contributo alla fondazione di un nuovo soggetto verde prima bozza la crisi ecologica si sta aggravando
I principali sistemi
Scusa
I principali sistemi biologici che sostengono la vita sul nostro pianeta sono soggetti ad una pressione crescente ed insostenibile
Dalla metà del secolo un quinto delle terre fertili è un quinto delle foreste tropicali sono state perdute decine di migliaia di piante di specie animali sono ormai scomparse il ritmo di queste distruzioni non accenna a diminuire
Lo strato di ozono stratosferico che ci protegge dai raggi ultravioletti si è assottigliato su tutta la terra e la concentrazione dei gas che provocano l'effetto serra continua ad aumentare
La popolazione mondiale che negli ultimi cinquant'anni è raddoppiata continua a crescere modelli di produzione e di consumo insostenibili
Continuano ad estendersi ad un numero sempre più alto di paesi e di persone con forzature crescenti della capacità di carico del pianeta
Con l'aumento della popolazione mondiale dato un modello di sviluppo che concentra in una minoranza di popoli alti consumi di risorse limitate aumentar anche il numero delle persone che versa nella più grave miseria e povertà
Anche questa miseria in molte parti del pianeta spinge a forzare l'utilizzo delle scarse risorse naturali disponibili contribuendo così ad aggravare la crisi ecologica nel nostro Paese anche se la salvaguardia dell'ambiente diventata una preoccupazione diffusa la situazione ambientale continua a peggiorare i centri urbani sono sempre più invivibili immobilizzati dal traffico e inquinati
La situazione delle acque non accenna a migliorare ben ventidue milioni di persone nel nostro Paese sono rifornite di acqua in maniera saltuaria insufficiente e spesso inquinata
I controlli ambientali continuano ad essere assolutamente inadeguati metà degli impianti di depurazione resta fuori uso solo una piccola percentuale degli scarichi viene controllata
In agricoltura si è di nuovo superata la soglia dei due milioni di quintali di pesticidi all'anno ritornando ai consumi totali dell'inizio degli anni ottanta distribuiti però su una minore superficie coltivata e su una produzione minore
Benché l'edificato dal nostro Paese ricopre circa un quarto del territorio il consumo pro capite di cemento resta fra i più alti del mondo circa ottocento grammi all'anno per personali triplo di quello nordamericano
I consumi energetici ed elettrici hanno ripreso a crescere a ritmi molto elevati
Le autovetture circolanti sono passate da diciannove milioni nel mille novecentottantadue a ventisei milioni nel mille novecentottantanove abbiamo ormai un chilometro e trecento metri di strada ogni chilometro quadrato di superficie
Meno del trenta per cento dei rifiuti solidi urbani viene smaltita regolarmente la gran parte circa quindici milioni di tonnellate all'anno finisce in discariche regolari
Sono almeno trentadue milioni di tonnellate quella parte di rifiuti industriali che non dispongono di impianti regolari di smaltimento
Gli impianti di smaltimento di rifiuti tossici e nocivi hanno nel nostro Paese una potenzialità massima di tre milioni di tonnellate
La produzione di questi rifiuti invece di nove virgola otto milioni di tonnellate all'anno
I boschi in Italia occupano ormai meno del venti per cento del territorio un terzo di questi boschi che seriamente danneggiato dagli incendi dall'inquinamento ed altre cause
Anche il malessere sta crescendo
La civiltà dell'avere del consumare anche se ha portato ad una crescita dei livelli di vita e di distruzione
Ha comportato una corsa all'accumulo di oggetti idea forzature insostenibili degli equilibri ambientali ad una crescente ad un crescente diffuso malessere
Insieme a fasce di povertà e di emarginazione alimentate dalla recente immigrazione extracomunitaria che continuano ad essere consistenti in particolare in talune aree c'è dubbio diffuso è l'amara sensazione che consumando di più si finisca col vivere peggio
Il nostro mondo vitale che è fatto di relazioni emozioni di rapporti con il resto della natura si va impoverendo la vera non posso seguire il nostro essere il nostro vivere non può essere ridotto ad un consumare
Avere avuto sempre più automobili che ci imbottigliato nel traffico ad una velocità inferiore a quella dei pedoni non è solo un non senso è un fattore di tensione è un peggioramento della qualità della vita
La corsa ai consumi alimentata dalle necessità di crescita e di realizzazione dei profitti delle industrie costruita con ossessive martellanti campagne pubblicitarie viene imposta bruciando valori distorcendo bisogni creando le mode con una vera e propria manipolazione di modi di vita e delle coscienze
Cioè in questo meccanismo una specie di inflazione mascherata
Si produce di più siano letti nominalmente più alti ma in realtà non si acquista un miglioramento della nostra vita ma solo determinati oggetti la cui utilità e capacità marginale di portare benessere reale e decrescente
La qualità ambientale condizione primaria per star bene stare meglio
Diventa un bene sempre più scarso più si consuma paradossalmente più il bene primario si allontana diventa raro la qualità sociale condizione indispensabile per la nostra specie
Per vivere e migliorare la qualità della vita viene pesantemente deteriorata
Dalla difficoltà di tradurre il progresso tecnologico che liberazione del tempo di vita
Dal crescente prevalere del tempo di lavoro alienato e del consumo masticato viene minata dall'impoverimento del mondo vitale dall'inquinamento delle coscienze dal diffondersi di modelli violenti e competitivi
Che sostituiscono quelli solidali e cooperativi
Qualità sociale qualità ambientale sono a tal punto interdipendenti che la crisi dell'una finisce col coincidere con quella dell'altra
I limiti della democrazia dell'abbondanza i grandi cambiamenti avviati dall'ottantanove con il crollo del socialismo reale la fine della guerra fredda tra Ovest ed Est avrebbero potuto aprire un'epoca di nuove speranze per l'intera umanità
Un'epoca di pace di conversione delle spese militari irreale cooperazione al sud del pianeta e anche i popoli dell'est di comune impegno per affrontare le grandi emergenze ambientali
Così non sta avvenendo ad est si è aperta una corsa al consumismo sul modello occidentale corsa che nell'immediato può aggravare la crisi sociale e ambientale di quei Paesi con ulteriore incremento dell'inquinamento e della pressione sulle risorse globali
Per assicurarsi l'apertura di nuovi consistenti sbocchi nei Paesi industriali hanno concentrato maggiore attenzione e maggiori risorse in quell'area la restituzione al sud delle risorse prelevate con gli scambi ineguali con gli interessi sull'indebitamento e ulteriormente diminuita
Invece di una nuova stagione di pace si addensano con l'annessione del baite l'escalation militare in atto
I pericoli di guerra nel Golfo Persico una guerra regionale con rischi di altissime perdite di vite umane distruzione di risorse con conseguenze che si farebbero sentire sull'intero pianeta
Superata ormai una situazione bipolare ricadere nell'Egeo monismo di una sola superpotenza o di quello dell'alleanza di alcuni Paesi forti del Nord pianeta
è una prospettiva densa di rischi e di pericoli comporta continua crisi regionali frequenti pericoli di guerre
Una tendenziale dura contrapposizione al sud oltre allo sviluppo del militarismo all'interno di numerosi Paesi del Sud
Le democrazie occidentali comprendono quel venti per cento della popolazione mondiale
Che continua a consumare l'ottanta per cento delle risorse rappresentano un modello di sviluppo non estendibile all'intero pianeta e non più sostenibile per ragioni ecologiche di giustizia e di pace
Tutto ciò richiede un diverso ruolo ed una diversa configurazione il peso dell'ONU ed una conversione ecologica e sociale del tipo di sviluppo delle democrazie occidentali nel non del nord del pianeta
E chiede anche una specifica riflessione non sui principi della democrazia ma sul concreto storico articolarsi dei sistemi politici della nostra democrazia reale
La nostra è una democrazia dell'abbondanza che finisce con sostituire al controllo alla partecipazione la manipolazione del consenso acquisito con la diffusione del consumismo e con il potere dei media
Il sistema politico si è sempre più separato e otto noviziato dalla società civile costituendosi il sistema dei partiti per il quale la politica diventa un mezzo per accumulare potere e privilegi e attività per il bene comune
La pubblica amministrazione lottizzata dei partiti in particolare da quelli di governo accumulato in molti settori inefficienze e sprechi la vita politica pesantemente inquinata da tangenti corruzioni e interessi privati
Tutto ciò comporta alti costi sociali e grande difficoltà a praticare scelte compatibili con l'ambiente
Il sistema dei controlli e del tutto inefficace gli interessi economici forti trovano le vie politiche e burocratiche per prevalere
Si arriva alle opere inutili nocive fatte per incassare la tangente il bene comune viene continuamente sacrificato non trova canali politici ed istituzionali efficaci per prevalere
Gli interessi degli inquinatori interni a questo tipo di sviluppo e a questo sistema politico vengono tutelati mentre quelli del popolo inquinato trovano difficoltà ad esprimersi a prevalere anche quando sono a larga maggioranza
Le nostre istituzioni infine non solo non tengono conto né delle altre specie né delle future generazioni ma sono basati sulle priorità dell'economia e non su quelle dell'ecologia o meglio sulla consapevolezza dei limiti posti dalla natura
Il nostro sistema politico ed istituzionale della nostra democrazia dell'abbondanza
Portano ad una crescente ad un crescente inquinamento della politica
A ridurre la reale partecipazione sociale democratica con uno scadimento delle libertà e dei diritti civili con una forte spinta a riprodurre un modello di sviluppo ecologicamente insostenibile
La conversione ecologica sociale e democratica e il nuovo soggetto politico verde
Nella nostra società che continua ad essere segnata da conflitti sociali politici e culturali non sono più presenti grandi forze impegnate in cambiamenti globali
Le tendenze evolutive delineate e per contro l'obiettivo di una società più libera più giusta in pace con la natura richiedono invece un progetto globale per questo cominciamo a individuare modalità e strumenti per praticarlo
Affermare la necessità di un progetto non deve significare ricadere nell'illusione di poter dirigere la storia come si guida una macchina con certi movimenti secondo itinerari prefissati commette definita in partenza
Non significa nemmeno riproporre un nuovo dominio della natura con l'illusione di potere di nuovo forza nei limiti e controllarne la storia
Significa invece riconoscere nella nostra specie una parte della stessa natura nel nostro pensiero nella nostra azione una possibilità di autoregolazione e dico evoluzione con il resto della natura e non solo una possibilità di un suo sconvolgimento
Significa giudicare positive quelle evoluzioni della storia che consentono alla nostra specie dividere su questo pianeta e possibilmente di vivere meglio
Sono possibili anche altre evoluzioni che comportino l'estinzione della nostra specie o una drastica riduzione delle sue possibilità di vita non sono però queste le prospettive che ci interessano
Il progetto verde che può riaprire una speranza di vita migliore per l'umanità alle soglie del secondo millennio deve essere capace di rispondere alla crisi ambientale e dal deterioramento della qualità sociale democratica della vita contemporanea
Sì
Perse
Come terzo tassello fra Berlusconi e generosità
Le elezioni del medico
Rossi la realizzazione di questo progetto è affidata alla cultura
Alla proposta al conflitto senza scegliere un'unica parte sociale è un predeterminato blocco sociale di riferimento
Si tratta invece di creare le condizioni per un incontro di diverse parti della società su un modo di produrre e consumare di vivere in accordo con la qualità sociale ed ecologica
Definendo per questo i nuovi necessaria spetti di democrazia e di innovazione istituzionale
Interlocutori potenzialmente più affini sono difficilmente individuabili a priori a partire da una collocazione sociale o produttiva si manifestano più facilmente nel sostegno di precisi obiettivi e nelle scelte anche di vita quotidiana
In linea generale questo progetto potrebbe unire quella parte di cittadini che hanno raggiunto un livello elevato di consumi e di benessere
Senza per questo essere determinanti nel definire il modello di sviluppo e che si rendono conto che una migliore qualità della vita oggi comporta una diversa qualità sociale ambientale e quella parte che pur essendo a reddito medio-basso
Lavoratori dipendenti giovani donne ed anziani che si rende conto che l'inseguimento del consumismo incompatibile che certe soluzioni di una diversa qualità sociale e ambientale della vita
Un simile progetto esprime oggi la critica più radicale dell'esistente comporta grandi cambiamenti dell'incontro durò posizioni
Tra i tuttavia la sua forza la sua credibilità nell'essere l'unica alternativa che si vede all'orizzonte di questo fine millennio dopo la crisi del marxismo e date le conseguenze del capitalismo industrialista
La sua forza e culturale nella maturazione di una coscienza dei limiti e di una nuova etica della solidarietà e della responsabilità e scientifica poiché è una parte delle scienza e tende a superare l'impostazione riduzioni liste ancora prevalenti
E contribuisce con nuove conoscenze e nuove consapevolezze ad individuare sia i limiti che le nuove possibilità
E forza sociale dei movimenti del tessuto associativo delle mine iniziative dei cittadini
Base trainante di questo progetto questo progetto richiede una nuova strumentazione istituzionale democratica senza questa nuova strumentazione la presenza e l'iniziativa istituzionale dei Verdi resta comunque limitata inefficace
Si parla molto nel nostro Paese di riforme istituzionali la gran parte di questi discorsi si riducono però ad affrontare la dimensione elettorale
La riforma necessaria invece ben più profonda e generale per la conversione ecologica e sociale occorre una nuova articolazione istituzionale una vera e propria conversione anche del nostro modello di democrazia
La nuova democrazia basata sui valori socio ambientali dovrà consentire di coniugare una valorizzazione delle diversità
Senza una loro trasformazione ingiustizie diseguaglianza condotto un'autolimitazione collettiva come nuova condizione per una società sostenibile basata su un intreccio sempre più stretto fra libertà e solidarietà
Questo progetto richiede infine anche il sostegno all'iniziativa certo transitoria ma per un periodo che prevedibilmente non sarà breve di un soggetto politico verde autonomo di adeguata qualità e consistenza anche elettorale
Di qui la necessità di operare per il superamento dell'esistenza i due soggetti politici ed elettorali Berti che sono ambedue per dimensione qualità politica inadeguati per dar vita ad una nuova formazione politica unitaria del venti
Questa formazione politica che non si basa su una priorità del momento elettorale non punta a costruire un nuovo partito di massa da sostituire a quelli esistenti
Per poter avere una concreta possibilità di avviare una conversione ecologica sociale e democratica deve raggiungere un certo peso anche elettorale nel nostro Paese
Dovrebbe essere dell'ordine dell'otto dieci per cento
Ed un'adeguata qualità politica ed organizzativa non si tratta di costruire un partito come gli altri teso alla conquista di una fetta di potere
Ma di dar vita ad un movimento politico organizzato di persone soggettivamente motivate da scelte consapevolezza globali un soggetto capace di diventare un ambito di elaborazione di crescita individuale e collettiva
Di promuovere lotte di iniziativa e di raccogliere maggiori consensi elettorali e di rendere più efficace l'azione istituzionale
Occorre certo evitare di ricadere nella tradizionale forma partito nelle sue degenerazioni ma occorre anche evitare che critiche primitive minoritari alla forma partito finiscano col paralizzare l'azione collettiva democraticamente organizzata oppure che le preoccupazioni per i rischi del professionismo della politica finiscano col creare una situazione di continua destrutturazione un regime assembleare permanente che allontana le energie migliori che non consente un adeguato sviluppo dell'inizio all'iniziativa
Questo soggetto politico anche sue caratteristiche peculiari nel rapporto con i movimenti con le associazioni e più in generale con realtà organizzate della società civile
Pur non rinunciando ad un proprio indispensabile ruolo diretto ed autonomo né non è sede esclusiva di sintesi di elaborazione e di iniziativa
Interagisce delega parte delle proprie decisioni cordina ed amplifica
Rappresenta le istituzioni avanza progetti globali ma recepisce anche elaborazione Progetti dal mondo associativo dalle realtà della società civile sperimenta così una nuova forma politica
Contesto ruolo politico dei Verdi
Il progetto verde nel nostro Paese può diventare anche un punto di riferimento uno sbocco alla crisi dei partiti e della politica moltiplicando così l'impatto dei contenuti ecologisti
Il mondo cattolico caduta ormai la contrapposizione ideologica al comunismo
Toccata con mano l'impossibilità di praticare una rifondazione della democrazia cristiana trova crescenti difficoltà a motivare la necessità di un'unità politica in un solo partito e nella DC in particolare
La democrazia cristiana del resto a via via ridotto le sue capacità la sua capacità progettuale e confermato la fisionomia di mero potere di accumulo di un voto di scambio che trae alimento da un'estate esteso sistema di favori
E per e proprie clientele
Questo accade proprio mentre cresce in aree cattoliche e della società civile la protesta contro la politica della corruzione del potere come fine supremo
E cresce anche una nuova coscienza dei problemi ambientali con grande attenzione a proposte di valori e di vita a forte contenuto di solidarietà e di responsabilità
L'area comunista è precipitata una profonda crisi che rischia di travolgere non sono bagaglio ideologico superato dei fatti
Ma anche per milioni di persone ogni speranza non presente o futuro diverso più giusto e più libero la costituente proposta da Occhetto soprattutto per i contenuti che va assumendo non appare adeguata a rispondere a tali crisi
Per questo il dibattito del partito comunista e lo scontro fra l'aria del sì e quella del no alla Cosa di Occhetto
Risulta sempre meno interessante e coinvolgente resta molto arretrato sui nodi della riforma della politica e della forma partito e non coglie la reale portata della crisi ecologiche dell'ambientalismo
Parlare di conversione ecologica dell'economia non basta se non si traduce in programmi impegni e precise priorità il Partito Socialista dopo alcuni tentativi del passato di apertura ai movimenti di dinamite azione
Della politica italiana pare avere ormai imboccata da via della conformità ai modelli prevalenti di partito al potere aprendo in questo terreno una competizione per la rappresentanza dei settori moderati come si è vista nella vicenda della droga
A ciò si aggiunge l'aggregazione non esclusiva ma particolarmente vistosa in questo partito di una parte del ceto politico più affarista che ne condiziona pesantemente la credibilità e di ruolo
L'insieme del sistema dei partiti nel nostro Paese pare sostanzialmente bloccato gode di scarsa credibilità pratica diffusamente una politica di lottizzazione di occupazione del potere e sempre meno utilizzabile per la partecipazione pubblica e per il cambiamento
Una manifestazione della crisi di questo sistema di partiti e anche il fenomeno delle leghe che raccolgono esigenze contraddittorie così pochi politici non univoci
Da una parte infatti danno voce alle spinte egoistiche ed anche razziste di chi si sente minacciato nei propri privilegi
E data la crisi dei modelli culturali e sociali certa identificazione sicurezza supremazia di su culture locali e dall'altra raccolgono una critica diffusa
Allo strapotere del centralismo partitico ed allo spreco di risorse pubbliche
Sul piano politico congelano da una parte consensi elettorali di proposte demagogiche come quella di dividere il Paese in tre parti che nulla a che vedere col federalismo regionalista
Priva di sbocchi che non siano quelli di un rafforzamento indiretto dell'area conservatrice e dall'altra sono un elemento di destabilizzazione degli equilibri politici erodendo consensi elettorali ai partiti
La nuova formazione politica dei Verdi ha un grande spazio che è una grande responsabilità può diventare punto di riferimento di speranze aspirazioni di milioni di persone che cercano un nuovo canale di espressione di iniziativa
Ha una responsabilità alla responsabilità di non deludere queste speranze e queste aspirazioni altrimenti rischia anche rapidamente di bruciare questa occasione storica e di pediatri piegare su una dimensione minoritaria residuale
Questo progetto di conversione ecologica sociale democratica si pone l'obiettivo di contribuire al salto di qualità
Alla nascita di una nuova formazione politica diverbi come forza non settoriale ma capace di una proposta e di un'iniziativa globali capaci di produrre catalizzare anche un cambiamento politico e della politica
Una forza politica che ha un'ottica maggioritaria e che punta ad un'alternativa di governo come strumento per la conversione ecologica sociale e democratica
Questa alternativa ecologista e di governo deve significare superamento di ogni minore stalinismo ma anche consapevolezza dei rischi di un suo utilizzo di basso profilo come corsa agli assessorati in qualunque condizione
Per svolgere un'azione di governo partecipando aggiunte o a maggioranze locali occorre che vi siano precise condizioni programmatiche politiche
Che consentano ai Verdi di ottenere concreti visibili cambiamenti altrimenti si sta all'opposizione le nostre presenze istituzionali dal Governo all'opposizione
Vanno sottoposte a verifiche periodiche coinvolgendo oltre al soggetto politico verde anche le realtà associative
Lei è più ampia ben più ampia e complessa è la questione del governo nazionale che richiede condizione di cambiamento politico e concrete possibilità di attuazione programmatica
Condizioni che risultano impraticabili se viene a mancare una premessa fondamentale una formazione politica dei Verdi di qualità e peso elettorale adeguati per poter essere determinanti e incisivi
Diventare la ruota di scorta come uno dei partiti inesistenti di questo o di un altro quadro politico e di scarso interesse nessuna utilità
Fermo restando comunque il fatto che questo progetto di ingenerare iniziativa dei Verdi non è riducibile principalmente all'azione istituzionale e di governo anche se può fornire contenuti e riferimenti utili in questa direzione
Tre direttrici principali di questo progetto verde dimensione territoriale e vita quotidiana conversione ecologica dell'economia agire globalmente in una dimensione planetaria
L'iniziativa ecologista si articola in mille rivoli in altrettanti contenuti con questo progetto si individuano alcuni filoni di questa iniziativa
Che arricchiti di contenuti e di articolazione delineano un'ipotesi di conversione globale ecologica sociale e democratica
La nostra società deve apprendere a vivere bene compasso prelievo di risorse non rinnovabili
Grazie secondo dello uno allora
Allora ricomincia l'iniziativa ecologista si articola in mille rivoli in altrettanti contenuti con questo progetto si individuano alcuni filoni di questa iniziativa che arricchiti di contenuti e di articolazione delineare un'ipotesi di conversione globale ecologica sociale e democratica
La nostra società deve apprendere a vivere bene compasso prelievo di risorse non rinnovabili per ricerca di soluzioni appropriate per la sua novità
Va piatta senza disporre di modelli consolidati di riferimento ma fruendo di saperi ed esperienze condizioni oggettive e soggettive che possono essere individuati elaborato a tal fine non si può opporre l'esistente riproposizioni del passato perché ciò non sarebbe né praticabile né efficace in una società come l'attuale caratterizzata da mescolanza di progresso e distintività
Informazioni e di menzogne non si può nemmeno basare questo progetto su conflitti di tipo classico ad esempio poveri contro ricchi anche il più moderno conflitto del lavoro con capitale non si è dimostrato finora capace di cambiare la qualità dello sviluppo
Questo modello insostenibile al consenso della maggioranza della popolazione
Questo è un nodo centrale l'attenzione sociale infatti economia partiti sindacati si concentra sull'aumento e sulla distruzione distribuzione delle merci e dei servizi commerciabili cioè sui valori monetari
Il fatto che i problemi come scusate
Il fatto che problemi di vita della gente vengono messi in connessione quasi soltanto con queste produzioni vendibili sottovalutando gli aspetti di qualità di contesto di solidarietà
Non sono non è sostenibile rispetto agli equilibri ecologici e ai diritti delle generazioni future
Ma non presenta ulteriori convenienze anche per il vivere della gente
Ciò risulta ad esempio da indicatori a tutti evidenti le strade diventano più insicure di furti nelle case aumentano i rapporti di conoscenza sul territorio non migliorano i pedoni hanno difficoltà a muoversi ci sono ritmi imposti mantenerli costa di più
In particolare avere un rapporto con gli ambienti naturali sia pure me non incontaminati
è sempre più difficile questi dati ovviamente vanno considerati insieme con i benefici dell'attuale ricchezza diffusa ed è per questo motivo che occorrono selezioni rielaborazioni nuove soluzioni
A sua volta il consenso dipende da diversi elementi in primo luogo vanno sottolineati vantaggi effettivamente conseguiti e tanto più difesi da chi è il ricordo delle povertà materiali passate tutto ciò però non basterebbe a spiegare la situazione
Agiscono altri meccanismi come il ruolo dell'offerta sulla domanda che non è descritto dalla nozione tradizionale di mercato
In molti casi infatti non è l'offerta che va dietro la domanda ma sono i bisogni dei consumatori che vengono stimolati determinati in vari modi sempre più sofisticati
Il differenziale tra consumatori determina effetti di emulazione di inseguimento che si trasformano in fattore propulsivo di nuovi consumi
Agisce inoltre un meccanismo che coinvolge interessi di tipo diverso la trasformazione tra beni non omogenei come avviene ad esempio quando un tratto di costa viene lottizzato per cui un bene comune non monetario viene trasformata in valori monetari
Occorre avere per ben presente che insieme a quelli ambientali nelle società contemporanee convivono anche altri problemi ed altre contraddizioni importanti per taluni settori sociali addirittura decisivi
Problemi di equità di oppressione di sfruttamento del lavoro di emarginazioni di discriminazione razzista e sessista
Ribadire la priorità delle condizioni che consentono la vita nostra e delle future generazioni insieme al carattere globale della proposta verde significa collocare la rielaborazione dello sviluppo nel contesto storico e sociale affrontando il non ignorando
Altri problemi e contraddizioni collocate in diverse nuove condizioni di conflitto e di incontro di contenuto e di prospettiva
Se così non fosse si correrebbe il rischio di riproporre di riprodurre l'esistente di non vedere come lotte sociali
O del mondo del lavoro possano alimentare la corsa ai consumi convergere con gli interessi forti della produzione contro l'ambiente con un risultato globale che comporta retroazione negativa anche per i protagonisti di questi conflitti
La conversione ecologica e sociale chiede quindi di raccogliere far valere non solo il consenso del preesistente ma di estenderlo verso una maggioranza sociale prima ancora che politica per questo necessario incidere sui meccanismi del consenso al modello consumista
Delineare possibilità di sbocchi a conflitti e problemi non solo strettamente ambientali avviare un'alternativa praticabile l'attuale tipo di sviluppo economico avendo ben presenti le crescenti ormai stretta interdipendenza planetaria Lottomatica
Se non vado col presidente lei oltretutto si distrae ed altro può servire meglio e scarna
Però io leggo fino ad almeno quattro ascoltatori improbabile sì grazie a scambi
Come lei lo sguardo sulla sinistra sempre dietro certo
Tu democratico
Allora si fosse così
Progetti territoriali iniziative urbane l'iniziativa tipica del progetto territoriale punta a creare tra l'utenza le capacità tecnico economiche i cicli naturali rapporti tali da presentare vantaggi di tipo sia ambientale che sociale
Ciò si può fare in campo agricolo alimentare nella prevenzione delle malattie nei trasporti nell'energia ma l'iniziativa integrata di quartiere presenta aspetti di particolare interesse rappresentatività
L'Italia è un Paese a forte densità abitativa in cui il grosso della popolazione cioè circa quarantasei milioni di abitanti
Vive in circa due mila Comuni con più di cinque mila abitanti i restanti undici milioni vivono in comuni con meno di cinque mila abitanti il quartiere di conseguenza può considerarsi come una dimensione assai diffusa
Su cui si può far centro per una proposta generalizzata
In ogni città si può sviluppare un'iniziativa guida di riqualificazione integrata almeno su un intero quartiere curando ogni aspetto energetico ambientale di trasporto di abitabilità interna di spazi sociali perde all'esterno
Di identificazione comprese le possibilità di lavoro dei vari tipi di servizi
Evitando qui ogni specificazione di dettaglio si devono sottolineare tre caratteri indispensabili l'integrazione dei vari aspetti la messa in conto di aspetti globali ad esempio diminuzione di emissioni di anidride carbonica oppure di rifiuti non riciclati
L'informazione il coinvolgimento dei diretti interessati della popolazione cittadina e delle associazioni
Occorrono prima di tutto informazioni esatte accessibili intenti precedenti rispetto alle decisioni canali che permettano realmente l'afflusso delle posizioni dei cittadini che intendono influenzare le decisioni Esperti indipendenti dagli interessi economici in gioco
Se si tratta di avviare un apprendimento con cambiamento basato sui concetti di filtro delle cattive abitudini riciclo di saperi di risorse già presenti di elaborazione progettuale
Per questo diventa molto importante la presenza di un interlocutore riconosciuto dal quartiere per esempio una cooperativa che abbia diverse figure al suo interno tecnici studenti esperte in campo economico eccetera
Con funzioni di consulenza continua e di Progetto di prima approssimazione per realizzare interventi del genere oltre una decisione del Comune interessato occorre nostro operatore economico adatto le aziende municipali potrebbe essere potrebbero essere che il tipo di operatore più disposto sia iniziative di contenuto ambientale
Cogenerazione i rifiuti eccetera sia ad aprirsi alla partecipazione della cittadinanza
Mentre nelle città già attrezzate che hanno chiede iniziative il problema e soprattutto di allargamento dei contenuti della democrazia per la maggior parte delle città italiane la situazione è ben più arretrata vivesse
Occorre ripartire dalle premesse occorre puntare alla riqualificazione delle Stato-città respingendo sostituendo l'idea di un modello urbano che comporta una netta contrapposizione ai cicli naturali agricoltura e alimentazione
Occorre istituire connessioni reali tra produzioni biologiche e controllo di qualità rete distributiva carattere auto centrato della produzione accesso di utenza tra cui mense ristoranti o singole famiglie
A tutto ciò e con esso l'intervento sui rifiuti urbani sia impiegando contenitori tutti porrei impiegabile sia attraverso la preselezione per cui una parte delle materie prime verrà restituita al suolo agricolo una parte metalli vetro carta eccetera
Verrà riutilizzata una parte verrà bruciata in impianti di cogenerazione in condizioni di particolare controllo in tal modo la discarica verrà ridotta al minimo
Il principio di responsabilizzazione territoriale implica che la gente assuma coscienza rispetto i sui rifiuti ai sui consumi energetici che ha le soluzioni possibili
Spazio Baník abitazioni trasporti occorre puntare a creare ragioni di stabilità identificazione rispetto al proprio quartiere con la creazione di servizi di valori territoriali gli spazi sociali e di piazze la chiusura del centro storico non può essere realizzata da sola in quanto può risolversi in un danno di sovraccarico per le zone periferiche
Ai fini di una mano di un maggiore impiego
Dei servizi pubblici una soluzione tecnica da considerare il parcheggio in posizione intermedia tra centro e periferia si prosegue a piedi poco mezzi pubblici colline e vegetazione il problema non va affrontato secondo modelli validi dappertutto piuttosto fornire un criterio dis distinzione tra aree di tutela integrale in cui si lascia fare alla natura aree con intervento umano compatibile anche con la possibilità economiche abitazioni prodotti del bosco coltivazioni adatte il principe in questo caso e che la presenza dell'essere umano è necessaria per riattivare ed equilibrare i cicli naturali creando una situazione di mix controllato
Aree degradate da sottoporre al restauro ambientale il nuovo impegno con la natura non è qualcosa di spontaneo che si realizzasse ma esigenza competenza Progetto una cultura ecologico comunitaria
E con un certo grado di impegno istituzionale nuove occasioni di lavoro
Un laboratorio artigiano capace di produrre con ottima qualità e ottime materie prime un prodotto personalizzato per esempio un tavolo può essere competitivo con la produzione industriale a causa dei costi burocratici e di distribuzione di quest'ultima
E del suo carattere precario che non personalizzato
Un tavolo di fattura artigianale può essere un oggetto ed evitabile non consumabile con funzioni di identificazione della persona e della famiglia il principio della bottega artigiana può essere esteso al e ad attività moderne consulenza turismo informe modificate Progetto di prima approssimazione software eccetera
Nell'insieme si tratta di costruire un tessuto di attività e relazioni territoriali che sia economicamente vivo e che soprattutto dia soddisfazione
E chi svolge l'attività creando condizioni di riproducibilità tempo libero
Finisco con Energia
Allora nell'impiego del tempo libero e dei diversi e nei divertimenti d'in particolare dei giovani è visibile il carattere diffusivo della cultura oggi prevalente
Ciò pone dei problemi anzi una vera e propria sfida culturale
A chi non pensa all'ecologia come una zona di isolamento sarebbe inutile fare un'offerta in materia di tempo libero che non piace essere interessati sarebbe altrettanto inutile o addirittura controproducente assecondare le soluzioni attuali
In proposito sarebbe meglio non arrestarsi
Ad atteggiamenti ovvi circa la libertà di ciascuno o ad atteggiamenti di moralismo ecologico il punto chiave della tendenza attuale e probabilmente ipertesi che da quel luogo al conformismo diffuso e alla solitudine urbana giovanile
Al contrario il punto chiave della nuova proposta e l'attivazione soggettiva il tempo la condizione per conoscere se stessi e gli altri
Va sottolineato come la cultura delle donne Possa svolgerà in tutto ciò con ruolo specifico le donne per molte ragioni sia storiche connesse cicli biologici
Hanno una particolare sensibilità competenza per il problema dei nuovi ritmi e nuovi cicli per gli esseri umani
Anche sul piano concreto le donne hanno una specifica esperienza di tempi diversi da quelli di lavoro per la maternità per la cura di altre persone di se stesse sono tempi non dominati netta la produzione aumenta il consumo ma piuttosto riferibili alla biologia e alla soggettività
Per cui la riflessione su queste esperienze può dare luogo ad uno specifico ruolo propositivo nel nuovo quartiere dunque l'aspetto culturale e simbolico conviviale della sua modella visita da parte dei partecipanti svolgono una funzione centrale Energia
Una questione collettiva della domanda elettrica a livello comunale può consentire sia una riduzione dei consumi sia del fabbisogno di potenza di punta
In questo caso il Progetto territoriale può essere elemento importante di una nuova politica energetica anche dall'alto della domanda attraverso la creazione di una buona domanda con la quale l'utente risparmia sulle bollette e la collettività risparmi Energia
Si tratta di diffondere informazione proposte assistenza a livello di quartiere eticità sulla possibilità di risparmio lampade elettrodomestici e minori consumi sia sulle possibilità di cogenerazione ma anche di una diversa politica dei trasporti
Però
Legislazione per il progetto territoriale
La legislazione deve essere conforme agli elementi principali del progetto già delineati i principi da fermare sono innanzitutto il valore delle autonomie locali degli aspetti di informazione e partecipazione dei cittadini
Come risulta dall'esperienza esiste tuttavia un problema di corporativismo locale che ha dato luogo a vere contraddizioni fra decentramento e ambientalismo
Ad esempio non è affatto detto che cittadini vicini ad un parto siano una garanzia difeso dalla sua conservazione più certa di un vincolo nazionale
Cioè separato dagli interessi economici diretti
Nella società reale che deve cambiare occorre operare per conseguire risultati ambientali senza separazione della decisione rispetto alla popolazione locale
Sono stati descritti necessari interventi culturali e progettuali ma resta il fatto che un certo tipo di vincoli va comunque posto come presenza di valori di tipo globale sul territorio
Da questo punto di vista acquista una particolare importanza il rapporto tra l'iniziativa economica territoriale e la programmazione territoriale a livello più ampio cioè di bacino e soprattutto di Regione
La programmazione regionale in definitiva deve assumere precisi impegni rispetto agli obiettivi globali ambiente missioni uso razionale dell'energia eccetera
E deve essere costruita attraverso istruttorie con la partecipazione dei Comuni delle Province e degli attori territoriali
La legislazione sulle Autonomie ha fatto un passo avanti recentemente con la legge centoquarantadue del novanta che è stata seguita da una legge sui diritti d'informazione
Per ora si tratta di contenitori ma ci sono alcune condizioni per fare proposte concrete nelle diverse situazioni
Ciò che occorre però e l'afflusso al decentramento di risorse finanziarie di capacità tecniche senza le quali il decentramento resterà pari a tante altre leggi quella sui rifiuti ad esempio che contengono elementi utili ma mancano gli strumenti attuativi
Ciò che occorre dunque è una legislazione che regoli l'afflusso di risorse al Progetto territoriale alla programmazione decentrata
Istituendo nello stesso tempo meccanismi di verifica osservatorio network di informazioni fui pulito fruibili a tutti i livelli
Iniziative nell'aria meridionale
Il Mezzogiorno presenta oggi un forte grado di articolazione interna per cui le differenze tra zona e zona danno luogo a problemi di carattere specifico
Continua tuttavia esistere il problema secolare del Mezzogiorno considerato nel suo insieme come parte d'Italia che presenta minori redditi pro-capite pro-capite minori interessi incremento dell'economia
Nori cioè tassi di incremento dall'economia una economia in gran parte dipendente una più forte disoccupazione la perdurante mancanza di servizi essenziali acqua ad esempio
Le cose con il tempo possono peggiorare perché le spinte negative si inseriscono benissimo nell'attuale contesto moderno nel modello metropolitana
La droga che ovviamente non riguarda solo il Mezzogiorno è una interpretazione del modello metropolitana che crea flussi economici figure sociali che vengono incrementati dalle politiche proibire proibizionista
Rispetto a questi problemi il Progetto territoriale si introduce come proposta importante innovativa e nello stesso tempo non esaustiva
Occorre tuttavia a partire dal quadro generale dal tema della dipendenza punto forte di tutte le analisi sul Meridione
Il tema della dipendenza pari discusso la dipendenza cioè nel senso economico e tecnologico tanto da portare a una situazione di due società quella di tipo europeo prevalente nel centro nord e quella più separata di tipo meridionali
In proposito il problema meridionale caratterizzato da una particolare mancanza di domanda di lavoro il che dà luogo ad un tasso di disoccupazione specificamente alto
Questa situazione ecco la dipendenza è una conseguenza delle funzioni che il Sud di fatto svolge cioè fornitura di forza lavoro sporco per il consumo di merci spesso di produzione settentrionale
La compensazione viene fatto attraverso flussi finanziari da nord a sud attraverso canali pubblici amministrati dare politiche che a me interessa riprodurre la dipendenza
E questa la constatazione che può farsi dopo decine di anni di esperienza di Cassa per il Mezzogiorno i finanziamenti ha sempre richiesti dai ministri per il Mezzogiorno non risolvono il problema bensì lo riproducono
Sta qui un passaggio importante in contrasto con la centralità della dipendenza e anche con la centralità dell'economia in quanto viene in evidenza l'importanza delle strutture sociali e culturali interni alla zona non sviluppata cioè al Mezzogiorno
Influisce sulla situazione di interesse del grande capitale settentrionale ma svolge un ruolo decisivo il tipo di aggregazione della società meridionale che non può essere considerato come un'appendice al nord
Su queste basi va messo in discussione l'elemento di vittimismo storico presenti molti atteggiamenti meridionali
Nord e Sud possono trovare un punto d'incontro almeno sull'affermazione che non si possono continuare a spendere soldi pubblici in questo modo
Bisogna però fare un passo avanti distinguendo due tipi assai diversi di intervento istituzionale un tipo affidato al tessuto politico di stampo doroteo
Riproduce la dipendenza il vittimismo organizza i meridionali come un gruppo di protesta gestisce i finanziamenti in modo da premiare quadri della dipendenza i rapporti mafioso
Un secondo tipo invece da attivare reagendo ad elementi di demoralizzazione dovuti in buona parte al fatto che gli strumenti finanziari sono in mano accenti locali che operano per la depressione l'arbitrio
E creando condizioni per l'attivazione della società
Non avrebbe senso in questa condizione chiedere l'aumento dei finanziamenti
Non è la quantità che conta bensì la qualità dei circuiti di spesa
Occorre quindi la definizione di circuito operativi di qualità con la richiesta della doppia pulizia civile ambientale e con la messa in atto di procedimenti di trasparenza attivazione dei cittadini democrazia
Su queste richieste si deve portare avanti un conflitto che prima di tutto interno al sud riguarda due modi ambedue presenti nel Sud di intendere il ruolo della società meridionale
I flussi finanziari dunque sono positivi se concretamente legati ad un processo di auto trasformazione dalla Società Meridionale a questo punto che si inserisce il tema e a questo punto che si inserisce il tema della qualità territoriale
Infatti si è visto che la priorità vera e che il mezzogiorno deve rinnovare i rapporti sociali al suo interno in questo caso iniziative economiche di qualità orientati valori urbani ad abitazioni nel quartiere
E al quartiere di qualità ai servizi acqua energia trasporti rifiuti eccetera alla nuova agricoltura al rapporto tra la città e il ciclo naturale
Tutto ciò in condizioni di trasparenza e di spazio reale per l'intervento dei cittadini può costituire un importante elemento di novità
L'ambiente la qualità territoriale sono terreni sui quali avviare una riforma del ruolo dell'istituzione e chiamare i cittadini ad un intervento in prima persona sul territorio che li riguarda e sui servizi di cui fruiscono per questa via si può avere un effetto di auto centratura di non dipendenza di rafforzamento dell'identità e di utilizzo di forza lavoro locale in particolare di tipo specialistico e anche di tipo scientifico universitario
In questo modo si deve operare sapendo che non basta la qualità del progetto ma occorre la qualità del procedimento attuativo e che su questa base possibile anche avviare un discorso nuovo con forze economiche stanche di pagare tangenti e dipendere da commesse di tipo partitico
E di dipende da come si dicono
La valorizzazione del patrimonio culturale di convivialità l'esperienza mediterranea in chiesa sia come pensiero sia come deposito concreto di abitudine infine possono produrre soluzioni d'interesse tali da andare al di là degli stessi confini nazionali
Esperienze di vita ecologica
Milioni di persone già oggi cercano di vivere ecologicamente di modificare le loro abitudini alimentari di correggere modi di vita e di consumo delle vacche impatto ambientale di cominciare da subito e da se stesse il processo di conversione ecologica
Questo è un fatto di grande importanza poiché consente di incidere sulla qualità della domanda e sulla predisposizione di offerto ecologicamente compatibili
Consente inoltre effetti pratici significativi per le persone coinvolte e l'accumulo di attenzione e sensibilità ecologica anche per cambiamenti generali
Queste esperienze sono in genere affidati alla sono iniziative individuali
Il progetto territoriale deve invece puntare ad una loro estensione ed ancora maggiore qualificazione con strutture decentrate di supporto informatico con campagne mirate su singoli problemi pratici a livello di quartiere con strutture di servizio che possano favorire un modo di vivere ecologico
Vi sono poi anche gruppi di base che sperimentano Progetti ecologico sociale
Le esperienze più interessanti sono quelli che hanno dimensione sociale comunicativa verso gli altri
Di solito si collocano in una fascia di soluzioni intermedie fra l'appiattimento sul consumismo che caratterizza molti ceti sociali anche i progressisti e la separatezza totale dei consumi industria
Ci distinguono da esperienze puramente interiori o in giù o motivate da forme di religiosità anche di tipo nuovo che restringono comunque il campo della proposta i soli credenti le esperienze di tipo intermedio si basano spesso sulla convinzione che i rapporti possessivi e consumisti
Tipici dell'attuale situazione corrispondano dealing disinvestimento lipidico sulle relazioni tra le persone
Con effetti di impoverimento emozionale disagi da repressione e indebolimento dell'identità oltre che di mancanza di un rapporto equilibrato con i cicli naturali
Molto spesso questi gruppi negano la nuova alleanza con la natura alla solidarietà intra umana
Sviluppano quindi pratiche comunitarie una parziale rinuncia al consumismo una tendenziale autonomia alimentare una prassi basata sull'uguaglianza rispetto a queste esperienze due sono i punti fondamentali da sottolineare nel quadro del progetto
Il primo riguarda i risultati ottenuti all'interno delle comunità cioè i cambiamenti anche sfumature positive nei comportamenti
I vantaggi psicologici in termini di serenità gioia relazioni senso della vita identità cioè la possibilità di verificare sperimentazioni concrete dalle quali trarre modificazioni anche più generale
Il secondo riguarda il concetto stesso di utopia cioè di qualcosa che ora non c'è mai proponibile in quanto ai requisiti per esserci in quanto è già praticabile sia pure parzialmente
La comunità ecologiche in questo caso diventa una specie di apripista tracciando un solco su cui altri potranno passare per avviare riflessioni ed esperienze più ampio
La loro propulsi vita può essere produttiva mente fin d'ora nell'impegno ai fini della Città del progetto territoriale
Manca qualcosa
E ciò che e ciò e ciò non solo per le progettazioni energetico agricolo abitative ma anche per i nuovi spazi sociali e per le nuove possibilità di gioco e di incontro da proporre ai giovani e non giovani ora immersi nella realtà metropolitana
La conversione ecologica sociale democratica dall'economia alcune premesse
I sistemi economici vigenti sono alla base di gran parte delle forzature insostenibile degli equilibri ecologici
Questi sistemi economici sono alimentati a loro volta alimentano una divaricazione sempre più ampia tra techno sfera insieme della ricerca dello sviluppo di un impiego la tecnologia ed costerà si basano su un'intrinseca necessità di crescita di espansione quantitativa della produzione dei consumi perché il loro motore fondamentale e quello dell'accumulazione allargata ed è la realizzazione dei profitti
E quindi gli uni stesa di un'estesa mercificazione monetizzazione
Sono ispirati da valori sono organizzati con una strumentazione tecnica si pensi alle modalità di calcolo del PIL o alle definizioni di di base di valore bene prigionieri di un'impostazione matematico riduzioni sta che porta a riprodurre una forte scissione non solo fa specie umane natura ma anche tra il carattere complesso della specie della persona umana
E la semplificazione dei bilanci aziendali dell'egoismo competitivo
La crisi del socialismo reale dei moderni marxisti di critica dell'economia politica non possono portare a sottovalutare i rischi ecologici dei sistemi economici del capitalismo e dell'industria lirismo e la necessità di una loro conversione ecologica sociale democratica
Per avviare questa conversione occorre agire sul nelle seguenti direzioni
Modificare il quadro della politica economica una nuova politica energetica agire in modo incisivo sul mercato contasse prezzi incentivi ma anche con standard e controlli
Introdurre un'adeguata valutazione d'impatto ambientale realizzare azioni di controllo e indirizzo delle grandi aziende sviluppare una nuova politica del lavoro una politica economica orientate ecologicamente
Gli strumenti del governo istituzionale dell'economia ministeri economici amministrazione pubblica contabilità dello Stato organismi di controllo fondamenti legislativi della politica economica
Vanno profondamente riformate i poiché sono ritagliati sulla riproduzione dell'esistente ispirati a valori economici listi intrecciati con l'attuale sistema dei partiti
Incapaci inadatti a consentirne una conversione ecologica sociale e democratica
I ministeri economici sono legati e subalterni ai centri di potere finanziario industriale e le scelte di cui sono responsabili non sono realmente sottoposte ad una valutazione di priorità ecologico sociale
La pubblica amministrazione notoriamente lottizzata inefficienti Monti in molti ambiti e demotivata idee responsabilizzata con conseguente dispersione di risorse pubbliche impossibilità di corretta applicazione delle leggi e dei controlli
Il prodotto interno lordo la contabilità dello Stato dice poco o nulla sul benessere della società e sulla distruzione delle risorse ambientali
Dopo quasi un decennio di consistente crescita economica il ciclo espansivo si va attenuando si prospettano anni di minore crescita a livello internazionale se non di recessione con tendenze alla ripresa dell'inflazione
Questo quadro è aggravato dalla vicenda del Golfo dall'aumento del prezzo del petrolio che guida quello delle altre materie prime energetiche
Nel nostro Paese al quadro generale di minore crescita si aggiunge l'ormai ognuno annoso problema di un debito pubblico accumulato
Che supera il prodotto interno lordo e che comporta fra l'altro vincente dispersione di risorse nel pagamento degli interessi sul tale detta
La scadenza ormai prossima dell'integrazione economica e finanziaria tra i Paesi della CEE specie spinge ad accelerare ristrutturazioni in chiave di competitività sia aziendale sia del sistema economico
Le politiche ambientali sociali possono portare anche positive retroazione economiche però non immediati
Avviare una conversione ecologica e sociale comporta una straordinaria mobilitazione di risorse pubbliche e private
Il contesto economico in cui siamo inseriti orizzonte non espansivo forte indebitamento pubblico integrazione europea non viene considerato come occasione possibilità per una conversione Marco
Traglio come acceleratore delle politiche economiche più tradizionali
Quelle che possono nel breve periodo assicurare maggiore competitività all'impresa e garantire un contenimento dalla spesa pubblica senza danneggiare gli equilibri politici del sistema dei partiti e gli interessi forti e prevalenti
Occorre stabilire diverse priorità della politica economica
A avviando un risanamento della finanza pubblica rivedendo il sistema fiscale dove ancora troppe sono le illusioni ed evasioni
Di
Rivedendo la politica della spesa pubblica secondo priorità ecologico sociali tagliando drasticamente le spese militari rivedendo la politica delle opere pubbliche in particolare strade autostrade dighe altre opere ad elevato impatto ambientale
Riducendo i trasferimenti alle aziende
Il volume dei trasferimenti di denaro pubblico alle aziende in Italia è molto alto il tre virgola uno per cento del PIL rispetto all'uno per cento del Regno Unito del due virgola tre della Francia
Ci attivando nuove scelte di fondo in settori basilari per la qualità sociale ambientale che richiedono un relativamente basso livello d'investimento Investimenti e comportano rilevanti benefici sociali ed ambientali
Una nuova politica energetica
La questione energetica è sottoposto ad una vicenda continua di emersione crisi impresa
In considerazione e rimozione fino a nuove situazioni di emergenza
Ora con la crisi del Golfo aree in cui sono collocate più della metà delle riserve di petrolio del mondo stiamo vivendo una stagione di crisi
La seconda metà degli anni ottanta è stata caratterizzata da bassi prezzi del petrolio a causa della diminuita richiesta di petrolio OPEC per una serie di motivi uso nell'impiego del carbone
No un uso più razionale dell'Energia impiego del metano leggero aumento nell'impiego del carbone presenza sul mercato del petrolio di fornitori no no prego
Con domanda di petrolio all'incirca costante e prezzi bassi
L'energia non era quindi considerato un problema emersa però in quegli anni in fondo in modo più forte la questione dell'impatto ambientale delle fonti energetiche con Chernobyl per il nucleare con le piogge acide l'effetto serra per le fonti il testo fosse per delineare una nuova politica energetica dobbiamo prendere in considerazione tre fattori crisi ambientali crisi del petrolio alternative
Per quanto riguarda la crisi ambientali si può assumere la questione dell'effetto serra come indicatore vita la crisi ambientale derivante dalle fonti energetiche non dipende solo dagli effetti sul clima gli sono piogge acide riscaldamento delle acque locali problemi di smaltimento di ceneri
E tutte le conseguenze dei gas ad esempio emessi degli autoveicoli sulla salute sulla condizione urbana
Tuttavia l'effetto sul primato alle caratteristiche particolari
Non si può provvedere con filtri almeno per quanto riguarda la CO due perché è un gas normativo e messo in enormi quantità
Si tratta di un effetto globale che coinvolge sia pure con differenze da zona a zona tutto il pianeta
Per questi motivi l'effetto serra assume caratteristiche globali che con ritmi diversi cioè questa volta con carattere a cumulativo sono paragonabili agli effetti di Chernobyl
Si può parlare di un lento disastro dovuto a caratteristiche intrinseche dello sviluppo basato sulla conversazione sulla combustione
La necessità di necessità e difficoltà di intervento vanno confrontate con una situazione caratterizzata da tendenza epocale a un lento disaccoppiamento tra produzione di piazza d'energia
Dovuta all'aumento delle componenti in materiali e tecnologiche servizi al posto di prodotti informatica e comunicazione al posto di meccanica
Tendenza di ripresa dei consumi in questi anni a causa dei bassi prezzi del petrolio che non rendono convenienti gli investimenti nell'uso più razionale dell'energia
Tendenza continua di spostamento dei consumi verso la componente elettrica la cui quota tende quindi ad aumentare va inoltre ricordato sul piano delle politiche che fino
Che fino alle riduzioni non resti di ordine degli ultimi anni situazione precedente Czernowitz il nucleare era visto come la soluzione di elezione per svincolare l'Occidente dal teatro
Aumento della quota elettrica e nucleari d'azione della produzione elettrica costituiscono quindi una possibilità strategica che secondo i suoi fautori produce vantaggi sia di minore dipendenza dei produttori di petrolio sia di minore produzione di CO due
In primo luogo occorre sfatare il mito dalla pretesa operatività ambientalista della proposta nucleare che può intervenire solo nei consumi elettrici
In tutto il mondo infatti il consumo dei combustibili fossili dovuti alla produzione di energia elettrica è pari al diciannove per cento del totale
E questo il settore in cui il nucleare attivo con una percentuale del quindici per cento
Questo contributo come quota del consumo globale del mondo è pari solo al quattro virgola sette per cento per cui anche un ipotetico raddoppio porterebbe a una diminuzione di emissioni da combustione dell'ordine del cinque per cento
Sono questi i termini del problema
La non convenienza appare tanto più chiara se si prendono in considerazione i benefici di della strategia di uso razionale
Infatti l'aumento dei rendimenti sia dei componenti sia dei sistemi può essere realizzato in tutti i settori di consumo in particolare il rapporto Brundtland valuta del trentatré e quarantaquattro per cento
I miglioramenti ottenibili nei Paesi industrializzati ciò che corrisponde a quote del venticinque trentacinque per cento dell'intero consumo mondiale
La nuova impostazione in ogni modo vale anche per lo sviluppo futuro dei Paesi meno ingiusto industrializzati
Alla profonda correzione dei nostri paesi deve corrispondere una scelta nei paesi in via di sviluppo che pur compro comportando un aumento dei consumi rifiuti l'imitazione del modello industriale metropolitani
La spinta verso il nucleare e legato alla spinta verso l'aumento delle quote vetri dato che questa spinta non potrà in nessun caso essere soddisfatta tutta con il nucleare se dovesse prevalere vi sarebbe un effetto di trascinamento che porterebbe a maggiori consumi soprattutto di carbone nelle centrali elettriche
La politica elettronucleare dunque produce effetto serra da Carbone
Nell'insieme il nucleare è una falsa risposta strategica
La questione ambientale propone il problema di ridurre le combustioni con un ordine di precedenza carbone petrolio metano
La questione nel gol del Golfo propone il problema di ridurre la dipendenza dal petrolio l'alternativa nucleare non ha respiro strategico ne fattibilità immediata tuttavia occorre definire un'alternativa seria
La Conferenza di Toronto dell'ottantotto ha proposto una riduzione del venti per cento di CO due entro il due mila e cinque
La attualmente si discute a livello internazionale da parte dei più responsabile gli una riduzione dei gas di emissione del venti per cento al due mila cioè del due per cento all'anno a partire da subito
Le tre scelte chiavi con effetti a breve termine sono aumento dei rendimenti soprattutto nei consumi elettrici intervenendo nei motori industriali nelle apparecchiature del terziario nei consumi domestici i miglioramenti possono andare dal venti al quaranta per cento
Aumento dei rendimenti sopra
Sostituzione della cugina cogenerazione alla produzione separati di energia elettrica e calore soprattutto la produzione di calore per riscaldamento partendo da combustibili in grado di produrre energia elettrica
Maggiore impiego del metano da bruciarsi in cogenerazione
A queste scelte va aggiunto il ricorso alle fonti rinnovabili vi è ancora uno spazio in Italia per le Idro centraline nell'ambito di intervento di recupero di territori spesso degradati dal punto di vista idrogeologico
Via la possibilità di produrre nel al Duemila circa cinque miliardi di chilowattora Colleoni ormai vicino alla competitività
Vi è un contributo futuro del fotovoltaico
Che oggi costa intorno seicento ottocento lire al chilowattora ma al due mila potrà costare intorno a cento lire il che autorizza a fare installazioni fin da oggi per creare il mercato
Occorre inoltre investire nella forestazione sia per motivi di fissaggio del carbonio sia per ragioni paesaggistiche e di ristabilimento di cicli naturali
Sul piano economico queste proposte sono gravi anzi a parità di effetto sulla C o due con le tre scelte chiave si può spendere la meta che con il nucleare
Lasciando spazi per investire nella forestazione
Standard tasse prezzi incentivi
Gli standard costituiscono lo strumento minimo di protezione ambientale con gli standard si sottende assist sottintende che nei limiti fissati per legge c'è il pericolo di inquinare cioè il permesso di inquinare
Una determinata forma di inquinamento può espandersi produrre una forte emissione complessiva anche nel rispetto degli standards
Sul piano politico inoltre l'esperienza dimostra che gli Standa sono molto influenzabili dagli interessi industriali e il loro rispetto è spesso difficile da controllare in modo efficace diffuso
Con tutto ciò una politica di standard deve considerarsi indispensabile
Un passo più avanti sono le politiche basate sul concetto che chi inquina paga
Finora infatti l'espansione industriale è stata permessa anche dalla privatizzazione dei vantaggi territoriali e dalla socializzazione degli inquinamenti
Nel momento in cui l'appropriazione del vino ambientali viene monetizzate posta a carico dell'industria inquinati dice sia un primo effetto di responsabilizzazione dalla produzione
è vero che in tal modo l'azienda scaricherà i costi ambientali sul prezzo del prodotto
Cioè sull'utenza ma questo produrrà comunque due vantaggi una visibilità del costo ambientale e una piena Lizza azione nella competizione tra diverse soluzioni a carica dalle tecnologie più inquinanti
Secondo questo principio ogni emissione potrebbe avere un suo costo
Tanto per un chilo di ossido di zolfo qua tanto per un chilo di CO due eccetera
Il problema non è solo tecnico e politico e riguarda il conflitto tra l'interesse sociale ambientale e le esigenze rivendicate dal mondo industriale della compatibilità con i bilanci delle aziende della competitività internazionale
A tale proposito sulla soglia dell'unificazione europea del novantadue e di ulteriori processi di unificazione prevedibili occorre sviluppare una politica di livello europeo mettendo le industrie uno in uguale condizioni di competitività
E unendo alle tasse ambientali politica di incentivazione delle soluzioni migliori
Finora in Italia le politiche di incentivazione delle soluzioni migliori e di accelerazione degli investimenti per le soluzioni innovative sono stati assenti
Uno strumento impiegabili in materia di tasse ambientali
E la combinazione delle tasse con meccanismi di incentivazione
Dando luogo ad un intervento a somma zero che non modifica il carico fiscale prelevato dallo Stato ma opera una ridistribuzione dei carichi fiscali a seconda dell'appropriatezza delle politiche industriali
In tal modo vi sarebbe una parte degli industriali che pagherebbe tasse corrispondenti a livello di legalità definito dagli standard
Il gettito ottenuto sarebbe impiegato come incentivo a favore di chi assume volontariamente posizioni tecnologico avanzato
Questo tipo di manovre in effetti può assumere un buon livello di efficacia in quanto mira a modellare i comportamenti industriali in modo adatto all'ambiente indicando con chiarezza una prospettiva che non potrà essere trascurati in sede di investimenti
A parità di ricchezza non è lo stesso ai fini della sottrazione di beni comuni c'e si comprano quattro automobili
Si deve pensare dunque ha un carico di tipo specifica il progressivo sui prelievi indubbi individuali di capacità di sopportazione al di là di determinate quote considerate socialmente accettabili si può anche pensare
Seguendo questa impostazione all'impiego locale di tasse di questo genere a favore della creazione di valori territoriali parchi centri d'interesse sociali eccetera
Da questo punto di vista estremamente importante il principio della spesa del gettito nella sede territoriale in cui è stato prelevato e in un quadro di trasparenza controllabilità da parte della cittadinanza
La popolazione in molti casi potrebbe essere disposta a pagare qualcosa se riuscisse a vederne i risultati ad avere voce sulla decisione di spesa
La valutazione di impatto ambientale
La valutazione di impatto ambientale è un procedimento specificamente pensato per conseguire la compatibilità ambientale dell'iniziativa industriale o comunque dell'iniziativa economica con impatto territoriale anche un'autostrada un ponte eccetera
Si tratta di una possibilità di grande rilievo che però in pratica si tende ad utilizzare come verifica e compatibilizzazione a posteriori di un progetto già deciso
In realtà la figlia Valutazione impatto ambientale deve essere
Deve servire per aprire una discussione sul Progetto a partire dalla verifica dell'esigenza che gli stanno alla base della possibilità di soluzioni alternative
Nella via è importante sottolineare la presenza di valori non omogenei tra loro e non monetizzabili tra cui ad esempio il valore estetico di un paesaggio l'importanza di una determinata attività economica per l'equilibrio sociale di un certo territorio
Le valutazioni soggettive degli interessati
Per questi motivi la sede della via
Deve essere vincolata deve essere ravvicinata il procedimento deve permettere l'ascolto di tutti gli interessati si tende al contrario ad ammortizzare le potenzialità della via facendo una procedura centralizzata e di verifica
In questo quadro assume particolare rilievo il pieno ricevimento della direttiva CEE sulla valutazione di impatto ambientale e la sua estensione dei singoli progetti e i programmi e piani per valutarne l'impatto globale
è di particolare importanza che sia garantita la trasparenza dell'informazione per i cittadini garantendo il massimo di partecipazione a tutti gli attori in gioco
Inoltre nella critica i modelli tecnologici si deve porre come elemento fondante di una politica a breve e medio termine
Ci deve porre introduce nella inoltre la critica i modelli tecnologici si deve porre l'introduzione di un nuovo principio accanto agli esistenti come elemento fondante di una politica breve-medio termine sono in gioco infatti i sistemi di valutazione dei nuovi prodotti di nuovi processi il controllo dell'innovazione tecnologica come ultimo filtro prima che il prodotto cioè dal mercato fino ad ora i criteri sono stati solo tre sicurezza qualità efficace
Tali criteri che già non bastavano nella valutazione ad esempio dei farmaci e dei prodotti destinati all'agricoltura ad alto impatto energetico diserbanti fertilizzanti valgono ancor meno oggi di fronte
Alla prospettiva del mercato delle tecnologie biologiche
I tre criteri prodotto di un'azienda che si possa verificare prodotto che supera collettiva qualitativamente i prodotti precedenti prodotto che non presenta effetti collaterali gravi su chi lo consuma vanno quindi interpretati con una valutazione socio economico
Il controllo sulle scelte delle grandi aziende
Il problema si pone fin dall'inizio di questo secolo per il fatto evidente che le grandi aziende sono insieme in Terme regolatrici rispetto allo Spazio economico in critica la società creando un problema di rapporto tra democrazia ed economia
In particolare le socie le società per azioni funzionavano interno secondo un principio di democrazia proprietaria per cui ciascuno conta in base al numero di azioni che possiede
La conseguenza è che i privati in possesso di molte azioni riescono di fatto ad esercitare un controllo sugli elementi principali dell'economia di tutta la società
Grandi scelte tecnologiche occupazione Energia strategie di centralismo o decentramento rapporti internazionali eccetera
Il Piano della qualità totale del prodotto proposto da Romiti FIAT per fronteggiare i problemi della produzione della produzione automobilistica in particolare la competizione con la produzione giapponese non ha dato luogo a particolari relazioni sindacali
Come se si riconoscesse la proprietà e il diritto di definire le strategie aziendali nell'ambito del rispetto per la legislazione a sua volta influenzata dalle grandi aziende
Alcune grandi associazioni ambientaliste nordamericane hanno seguito la strategia di inserire un dirigente nel consiglio di amministrazione di qualche grande azienda in particolare quelle più inquinanti come ad esempio le petrolifere
L'idea semplice ed empirica e che vi sono i centri decisionali che contano
Non si può negare che una grande società per azioni di livello internazionale appartenga al campo delle istituzioni dominanti del mondo moderno ma ciò non significa per motivi già ricordati chiarire un amico nel gruppo decisionale sia efficace
In quanto esistono delle logiche di profitto di competizioni che sono connaturate quel tipo di istituzioni e che se non vengono osservate sollevano prima di tutto l'ira degli azionisti
Nell'immediato si può affermare il principio che i finanziamenti pubblici alle aziende effettuati a vario titolo vadano sottoposti a una valutazione strategica che comprenda l'impatto socioambientale
Questo tipo di riforma deve essere considerata dal mondo ambientalista più un dovere che è un diritto
In caso contrario infatti sì accetterebbe una corresponsabilità dello Stato negli inquinamenti prodotti dei finanziamenti erogati la nostra prospettiva di riferimento è una prospettiva non statalista
Ma nemmeno dominata dai poteri economici delle aziende di determinare le condizioni per organismi in cui a diverso livello si potessero incontrare riscontrare interessi diversi
Offrendo al conflitto culturale di priorità una sede di controllo con forti caratteri di visibilità ed anche attrezzata rispetto ai mezzi attuativo
Ho qui inseriamo
Quindi riprendiamo dal dal secondo documento staccato punto otto punto sette una nuova politica del lavoro
Un progetto ecologico sociale che riconosce il carattere bivalente dalla produzione della tecnologia e che afferma l'importanza storica della critica del proprio del produttivi Isma'deve dire una parola chiara sul ruolo che sulla politicità del lavoro
In proposito occorre partire da un giudizio storico
Il soggetto sociale costituito dei lavoratori cioè da produttori che nello stesso tempo sono persone poteva svolgeva in ipotesi un ruolo generale di critica del processo produttivo a partire non solo da contraddizioni sfruttamenti interni al posto di lavoro ma anche dalla rappresentanza di interessi di tipo Esterno
Questo tipo di ruolo che ha rappresentato una possibilità reale a partire dal sessantanove dei primi settanta anni del settanta
E poi rientrato e ha portato ad una condizione di isolamento che è diventata visibile con la sconfitta la FIAT nell'ottanta e con il ruolo politico ridotto che è stato tipico degli anni ottanta
Superato il concetto di classe generale che non appare più attribuibile ad alcun singolo soggetto sociale si può delineare un'analisi una nuova prospettiva sia per il lavoro che per il sindacato
I laboratori in quanto persona che svolge un ruolo produttivo ha tutti i diritti relativi alla qualità del lavoro alle condizioni di lavoro all'adeguatezza della retribuzione
Ha diritto a non essere considerato come una macchina quindi ha diritto ad avere voce in capitolo sull'organizzazione del lavoro del processo produttivo
L'attuale condizione di alienazione rispetto a questi ultimi elementi non autorizzano però considerare il lavoro come fonte di una legittimità generale e capace di un giudizio sulla produzione alternativo a quello industrialista valido per tutta la società
Attraverso il senso comune della società cosiddetta opulenta delle merci concerto nelle relazioni
Il lavoro può essere integrato culturalmente nel quadro progetti lista dando luogo ad una versione corporative difensiva interna all'attuale modello di sviluppo
Solo un lavoratore persona che abita lì che abita il territorio che rivendica il diritto al rapporto con i cicli naturali e che afferma una propria posizione pacifica cooperativa nei problemi di interdipendenza planetaria
Può acquistare quella riacquistare quella funzione generale e quella politicità che ora appare ideologico che ora appare appannata
Ciò non può farsi per dietologi ma attraverso il riconoscimento culturale dell'attuale fase dell'industria lirismo e la scelta di sviluppare il conflitto tra lavoro e capitale all'interno di una visione generale basata sulla cultura dei limiti e sull'ecologia
Il riconoscimento che nessuna classe nessun valore nemmeno il valore ambiente nessun'organizzazione ha un carattere assoluto ed esauriente
Porta infatti ad un'idea di democrazia basata su diverse istanze movimenti associazioni
Che senza depotenziare la democrazia elettivi i diritti della persona trovino uno spazio per incontrarsi confrontarsi mettendo in discussione contenuti e modi dalla produzione
Rispetto ad esigenze valori che sono esterni al processo produttivo e che devono tenere conto sia di esigenze lontane nel tempo come quelle delle generazioni future
Sia di diritti che non si possono autorappresentazione come quelli degli animali del mondo evidente
Il lavoratore persona anche nella sua organizzazione politica in quanto lavoratore deve affermare una precedenza dei suoi diritti in quanto persona
Questa nuova politicizzazione del lavoro che punta ricollegare nell'azione politica nel progetto culturale ed economico la scissione attuale tra le esigenze in quanto lavoratore
Difesa del salario difesa del ruolo dall'azienda citazione degli obblighi di competitività visione appiattita sulle sull'esistente
L'esigenza in quanto persona carattere riduttivo della DIA salariale rilancio dell'autonomia culturale affermazione di diritti non riconducibili all'azienda
Come anche tra il tempo di lavoro e il tempo di vita è una delle grandi opzioni delle prossime della prossima fase storica
In quanto può portare alla sottrazione del lavoro rispetto alla iscrizione di fatto alla impostazione industrialista e produttivi sta poiché gran parte di questa opzione poggia sulla nuova cultura sull'autonomia dalla persona occorre affermare un'importanza specifica della cultura delle donne che hanno una particolare esperienza e consapevolezza sia dal carattere anche biologico dalla nostra esistenza destino
Sia dell'importanza degli impegni delle relazioni interpersonali e di cura verso altre persone
Su queste basi occorre entrare nel merito anche delle politiche sindacali
Il ruolo del sindacato è riconosciuto sul piano costituzionale dell'articolo trentanove
Che parla di libertà dell'organizzazione sindacale della possibilità di stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce
è chiaro quindi che questa capacità di stipulazione assume il carattere di un'azione poi validità pubblica che in qualche modo sfiora il valore normativo che ha la stessa legislazione
Ciò significa dare il massimo riscontro al carattere pubblico costituzionale del ruolo del sindacato aprendo una prassi democratica basata su vere e proprie lezioni in cui ogni lavoratore possano liberamente scegliere tra diverse organizzazioni sindacali
Analogamente nel caso di opzioni importanti andrà utilizzata la verifica referendaria
In questo modo si può ottenere una democrazia della rappresentanza sindacale tale da permettere all'interno dei posti di lavoro una pluralità di opzioni una competizione democratica non inferiori a ciò che esiste nelle scelte politiche
La seconda scelta altrettanto indispensabile riguarda il rapporto tra mondo del lavoro e tutto ciò che lavoro non è a cominciare dall'interesse dell'utenza
Occorre che nella definizione delle piattaforme contrattuali come anche nei casi in cui i sindacati partecipino a dibattiti che portano definizioni formalizzate in sede legislativa come nel caso dei minimi di servizio da rispettare nelle funzioni di pubblica utilità
Si è ascoltata la voce dell'utenza intese in senso allargato in modo autonomo rispetto ai sindacati dei lavoratori
La ragione di queste consultazioni sta nella necessità di tradurre in opzioni politiche ed organizzative come anche nuove non forma e decisionali il carattere non Autori ferì bile della produzione e al suo interno del lavoro
Si tratta insomma di dare importanza alle domande produrre cosa produrre per chi sta qui il rilancio dalla politicità del lavoro della funzione sindacale oggi il padronato aziendale è molto attivo sul come produrre per ragioni di competizione internazionale e su questo il sindacato viene chiamato a collaborare
In realtà la produzione va verificata sulle esigenze della popolazione dell'ambiente
Il superamento della differente la indifferenza rispetto alla qualità dei beni prodotti alla loro rispondenza anche quantitative organizzativa e alle stesse esigenze della popolazione ai rapporti tra beni industriali e qualità territoriale ambientale elemento decisivo della conversione ecologica sociale dell'economia
Il superamento dell'indifferenza si pone come problema anche per i lavoratori
Le esigenze di occupazione e salario di fronte all'attuale spettacolo di cementificazioni uso distorto della chimica in agricoltura ospedalizzazione dalla malattia concentrazione delle soluzioni energetiche sul lato dell'offerta con tentativo di rilancio del nucleare
Non possono giustificare politicamente la continuazione della situazione in questi anni
Al rifiuto del ruolo del lavoro come specchio rovesciato della strategia delle aziende occorre unire una proposta in positivo che conferisca lavoro un nuovo ruolo politico e una prospettiva di miglioramento dalla sua condizione di vita
In sintesi occorre aprire un dibattito operativo sulle forme efficaci democratiche per conseguire due effetti
La riduzione dell'orario di lavoro e la ridistribuzione della quantità di ore di lavoro necessario permettendo l'accesso di disoccupati offrendo agli attuali occupati vantaggi in termini di vita sul territorio al posto di una parte delle ore lavorate anche come straordinario e dell'aumento retributivo sperato
Questa trasformazione deve essere compiuta informe controllabile dagli interessati e da una pluralità di rappresentanza
La trasformazione del lavoro da produzioni nocive o non necessari sul piano qualitativo quantitativo a occupazioni corrispondenti alle esigenze sociali ed ambientali
Casi concreti di riferimento sono l'attuale su soluzione delle malattie in termini di medici medicine ospedali invece che prevenzione
La cementificazione invece che la riqualificazione edilizia le attività di spegnimento incendi invece che una rete di prevenzione avvistamento fin dall'inizio
La conversione energetica e forestazione la trasformazione di trasporti e così via cioè tutto ciò che corrisponde in primo luogo alla riqualificazione della spesa pubblica a livello nazionale territoriale
In questi settori di riqualificazione c'è abbastanza lavoro per almeno una generazione e si tratta di attività che richiedono un alto grado di partecipazione di specialisti
Un impegno di centri di ricerca nell'insieme uno sforzo per risolvere in modo sistemico appropriato ciò che oggi si tende ad affrontare con un sovraccarico industriale chimico
In questo modo la trasformazione del lavoro potrà corrispondere alle esigenze sia territoriale che globali la vertenza vita interno al lavoro sui problemi di nocività e di diritto alla qualificazione potranno essere di diritto alla qualificazione potranno essere collegati alla destinazione dell'amore
Il superamento dell'indifferenza è la vera sfida dei prossimi anni per la riqualificazione della funzione lavorativa
Il concetto di lavoratore persona trova in questa strategia uno sbocco preciso
In quanto la Lotto la lotta contro la nocività non si arresta i cancelli della fabbrica ma al contrario parte dal territorio ricostruendo un nuovo rapporto tra lavoro Società ed ambiente
Allora riprendiamo il vecchio pezzo
Nove interdipendenza e pace un nuovo ordine transnazionale
è aperta una nuova stagione di interdipendenza di responsabilità globale planetaria
Per la prima volta dobbiamo confrontarci con l'imperativo di controllare e limitare alcune attività umane le cui conseguenze negative non riguardano più solo comunità territoriali Regioni ma l'intero pianeta
La crescita quantitativa dello sviluppo non è più possibile né è possibile intraprendere uno sviluppo ecologicamente compatibile
E socialmente può che riguardi alcune aree del globo e ne escluda altre può proseguire infatti una gestione dell'economia delle risorse naturali
Che accresce anziché ridurre la diesel le diseguaglianze che lasci nella povertà la gran parte del genere umano nella fame un miliardo di persone ma in capo a poco tempo anche il benessere dei paesi sviluppati si dovrà misurare con l'ansia di sopravvivenza delle popolazioni del Sud e con le conseguenze ecologiche globalmente distribuite
Delle eguaglianza e della miseria
Gli Stati e le comunità consorzi tra di essi hanno la grande responsabilità di avviare politiche di risanamento ambientale capaci di prevenire e fronteggiare i mutamenti climatici e il riscaldamento globale
La distribuzione dell'ozono stratosferico la desertificazione e la perdita delle terre fertili la scomparsa di migliaia di specie viventi l'impoverimento degli oceani
La crisi delle risorse idriche la distruzione delle foreste l'inquinamento dell'aria della terra e dei mari
Ma questa azione non è più sufficiente perché gli effetti complessivi e cumulativi delle attività di cinque miliardi di esseri umani
Si dispiegano ben oltre le frontiere nazionali valori antichi incomprimibili di umanità e solidarietà tra le persone diventano dunque oggi uno strumento concreto di azione perché occorre prevenire l'impossibilità di governare il pianeta controllando
Sì scusate quindi
Son due ore e Reggiana ridicolo
Controllando i fenomeni distinti distruttivi combattendo la miseria e la fame salvaguardando la vita umana e la natura prima che sia impossibile farlo in modo efficace o che si arrivi a farlo per via autoritaria
Occorre modificare il nostro modello di vita e di consumo organizzare in modo diverso le comunità locali programmare governare in modo nuovo le politiche e le economie nazionali
Stabilire obiettivi generali di conversione ecologica a livello globale che siano il punto di riferimento operazioni individuali e collettive rispondano all'imperativo di responsabilizzare i popoli della terra
Perché la nostra e le prossime generazioni conseguano a condizioni di vita autosufficienza sviluppo
Che possano essere evitate dalle generazioni a venire
Senza questa corresponsabilità non raggiungeremo l'indispensabile stabilizzazione demografica con conseguenze incalcolabili al Sud e assai gravi anche al Nord
Non avremo sviluppo democratico rispetto dei diritti umani ma ulteriore involuzione autoritaria e militari Istica in molti Paesi
Anche nel sud del pianeta subiremo una dimensione solo mercantile anziché democratica e federalista
Dei processi di unità europea all'interno della comunità e con i Paesi centro orientali usciti dal socialismo reale
Assoceremo al rafforzamento esclusivo è schiacciante dell'imposizione di consumi che condizionano e non di rado strangolando le realtà produttive sociali e ambientali del terzo mondo
Continueremo a concepire la sicurezza nazionale ed internazionale al di fuori delle sfide reali per la vita sul pianeta e la stessa vita del pianeta con un'accelerazione
Anziché con accelerazioni
Il superamento dell'esasperazione nazionalistica con la mortificazione delle attese di popoli e nazioni che vedono ancora e realizzate la propria identità storica e civile di popoli e nazioni con un rilancio invece del militarismo
Solo una strada è possibile intraprendere per mutare la politica internazionale e non limitarsi a lamentare ingiustizie che sono il frutto di consolidati rapporti di forza
La creazione attraverso una riforma è un grande rilancio delle Nazioni Unite di un vero sistema di concertazione e decisione sovrannazionale
Però un nuovo ordine ecologico sociale transnazionale
Sta Ovest nessuna forza per quanto voglia ergersi a gendarme
Dell'ordine internazionale per quanto egemoni possano essere talune strutture economico-finanziaria multinazionali sarà in grado di gestire la complessità del mondo contemporaneo
Una nuova stagione per il sistema dell'ONU comporta la capacità di affrontare in sede multilaterale i principali problemi globali
Di prevenire di risolvere le crisi regionali di negoziare e questo Luzio Oni tra i diversi e contrapposti interessi esistenti nella comunità internazionale
Significa operare per il rafforzamento delle strutture giuridica
E delle capacità operative dell'intero sistema affrontando in particolare il peso ed il ruolo del Consiglio di sicurezza
Che deve diventare rappresentativo anche del sud del mondo oltre che dell'Europa è inoltre necessario
Uno il varo di una conferenza mondiale sui cambiamenti climatici e contro l'effetto serra e dei protocolli necessarie a renderla efficace con un processo che si concluda entro la seconda conferenza mondiale dell'ambiente
Brasile novantadue organizzando nuove politiche di incollati per la riduzione delle emissioni inquinanti l'efficienza e risparmio energetico la promozione delle fonti rinnovabili la salvaguardia delle foreste tropicali e la riforestazione
Con particolare attenzione al trasferimento di risorse tecnologiche necessarie per i Paesi in via di sviluppo due
La realizzazione dell'obiettivo di trasferire entro il novantacinque
L'uno per cento del prodotto interno lordo dei paesi sviluppati ai paesi in via di sviluppo anche attraverso la riduzione la cancellazione del debito a partire da quello dei Paesi meno avanzati
Posto che il decennio che si è concluso ha rovesciato la tendenza dei trasferimenti netti di risorse dai quarantadue virgola sei miliardi di dollari dal nord al sud del mille novecentottantuno ai trentadue cinque miliardi di dollari dal sud al nord dell'ottantotto
Questo obiettivo dovrà essere vincolato innanzitutto al soddisfacimento di bisogni essenziali delle popolazioni più povere
E volto all'innalzamento dei valori del programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo
HD assunto nell'indice di sviluppo umano non solo gli indicatori economici
Quantitativi come il prodotto nazionale lordo pro capite ma altri indicatori quali la speranza di vita l'alfabetizzazione l'accesso ai servizi sanitari
E all'acqua potabile le calorie pro capite occorrerà a tal fine rivedere modalità e contenuti degli interventi di cooperazione allo sviluppo
Che attualmente comportano sprechi non valorizzare risorse umane dei paesi del sud del mondo non di rado rispondono a interessi industriali e commerciali del Nord
Tre l'adozione di un piano per il disarmo e lo sviluppo sostenibile che prevede il superamento della NATO
Entro il due mila al meno il dimezzamento delle spese militari attraverso una riduzione annua del sei e cinque per cento in termini reali dei bilanci della Difesa
Ad esempio la cifra ricavabile nei soli Paesi della NATO
Mille quattrocento miliardi di dollari equivalenti all'attuale debito del prodotta figurarsi a dei paesi in via di sviluppo ma stavo ha prodotto potrebbe essere affidata a uno speciale fondo istituito presso le Nazioni Unite questo potrebbe essere collegato a un centro internazionale
Per il controllo del commercio di materiali di armamento e strategici e la lotta al traffico delle armi
Istituzione di conferenze regionali e continentali del tipo Helsinki sulla cooperazione e la sicurezza e diritti umani da avviare anche nei paesi in via di sviluppo
Cinque l'induzione di una conferenza scusate questa di Helsinki era quattro cinque l'indizione di una Conferenza europea
Per la riforma ecologica dell'economia nei Paesi del Centro ed Est Europa usciti dal socialismo reale così da impedire la prosecuzione del trend di sviluppo insostenibile contrastando l'affermarsi di una politica di fatto neocoloniale
E di speculazione economica a grande scala da parte dei Paesi più industrializzati
La crisi del Golfo e i pericoli di guerra né che è l'ultimo sì
Nel mille novecentottantanove si era aperto con grandi speranze di pace
Il il mille novecentonovanta si sta chiudendo con una delle più grandi mobilitazioni di mezzi militari dal dopoguerra con concreti rischi di inizio di una guerra di ampie dimensioni e dagli esiti imprevedibili
Che può comportare un numero altissimo di vittime civili e militari
Sconvolge un'intera regione avere profonde ripercussioni energetiche economiche ma anche ambientali sull'intero pianeta
L'occupazione e l'annessione del più vai oltre che dalle mire militari visti che ed espansionistiche del dittatore iracheno e il prodotto della guerra precedente con l'Iran e dell'intervento di forniture con l'Iran
Di forniture militari della gran parte dei paesi del Nord l'intervento delle potenze occidentali con la presenza e l'iniziativa militare decisiva degli Stati Uniti mai ricondotto
Sotto la direzione dell'ONU si va caratterizzando per dimensione tipo di mezzi impiegati beh inoltre l'applicazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite e la necessità di sostenere l'embargo e sono concrete le possibilità di innesco di una vera e propria guerra
Se come viene dichiarato Saddam Hussein non dovesse ritirarsi da vai
In questo contesto è essenziale dare più forza alle iniziative diplomatiche e di pace per giungere ad un ritiro delle forze irachene da vai
Ed è ad una soluzione negoziale del conflitto nel rispetto del diritto internazionale e dei diritti dei popoli e dei paesi dell'intera regione
Nel frattempo le forze militari dei Paesi occidentali andrebbero ritirate sostituite con i caschi blu blu dell'ONU
I verdi oltre a sostenere la soluzione non militare di questo conflitto secondo un'impostazione non violente antimilitarista che fa parte del nostro bagaglio culturale e politico possono avere un ruolo importante
Nell'indicare la via di un modo di vivere che non sia così dipendente dal petrolio e dagli alti consumi energetici perché il petrolio il suo controllo il suo prezzo e uno dei nodi decisivi della crisi del Golfo dove si concentra più della metà delle risorse petrolifere mondiali
Per questo il progetto verde di conversione ecologica e sociale i suoi contenuti nel suo articolazioni è una via per costruire la pace non solo con la natura ma anche fra i popoli
Poi previsione proprio diciamo
Abbiamo due iscritti a parlare
Proprio bisogna retoriche la lettura seguito
Tutti i corridoi buongiorno quello
Ma prima considerazione non diciamo burocratico formale lo dico con molta franchezza e sincerità
è un un documento di apertura di un dibattito
Che ci voleva
E che mi auguro abbia una diffusione massima sia nel dibattito dei Verdi Arcobaleno ma anche nel dibattito
Del Sole che ride
E mi auguro anche che vada oltre questo
Essendo un documento aperto una bozza di documento è ovvio che
è legittimo e necessario esprimere consensi
Non consensi e cercare appunto di sviluppare una discussione politica su un progetto in fieri in costruzione
E intervengo diciamo sulla stessa traccia del documento
Con una prima considerazione c'è all'inizio del documento un efficace a mio avviso equazione politica
Che dovrebbe emergere in grassetto per usare un termine editoriale
Si dice la democrazia in cui viviamo e la democrazia dell'abbondanza
A volte io ho usato l'espressione parlando dei Verdi
Diciamo di un troppo facile a quel senza sulla cosiddetta ecologia della pancia piena ebbene se la democrazia della Bondi anzi a quella in cui viviamo è quella che vogliamo cambiare in modo radicale allora credo che dovremmo in termini antinomici costruire una equazione
In riferimento invece alla democrazia che vogliamo costruire
Una democrazia ecologica come diciamo si dice tra le righe di questa parte iniziale
è importante questo fatto perché colloca in un contesto politico attualissimo
Di fortissima compressione della democrazia individuale istituzionale il progetto politico dei neri
Questo e quello
è la risorsa scarsa che sta diciamo sempre meno
A disposizione dei cittadini in questo Paese
La democrazia
E anche in riferimento alla destabilizzazione costituzionale che le leghe stanno cercando di
So bene che vi sono all'interno del bacino di utenza delle leghe ben altre motivazioni alcune anche legittime
Ma io credo per esempio
Che come movimento verde noi dobbiamo lanciare in tempi molto rapidi una offensiva decisa e determinata nei confronti delle leggi proprio sul terreno della democrazia del federalismo e della concezione del rapporto fra Stato
E
Diramazioni di programmazione e di pianificazione quali sono le regioni i comuni
C'è un'altra importante considerazione del documento
Dove si colloca a mio avviso l'identità del nostro progetto
In una combinazione efficace si dice di cultura proposta conflitto mi permetterei di aggiungere di eticità
è un fatto importante questo perché
A mio avviso colloca il progetto verde in una identità non soltanto istituzionale sono ragionamenti che abbiamo fatto decine di volte ma credo che sia la prima volta che sul piano di un'elaborazione teorico politica
Se identifica questa identità in queste frasi in queste definizioni che fondali
Una radice e fondano un percorso
Credo che manchi
Nel documento
Nella parte che affronta le ragioni delle nostre proposte delle nostre tensioni delle nostre battaglie un'analisi sulle tendenze delle grandi riorganizzazioni macroeconomiche che stanno avvenendo su scala internazionale e del nostro Paese
è un fatto importante perché
Subito dopo nel documento come avete letto
Si dice
Diciamo perché cosa ci battiamo
Vorrei diciamo proporre alla definizione più completa di questo documento che si dica anche chi sono i nostri nemici
C'è stato negli ultimi anni
Uso questa espressione in termini non violenti ovviamente ma ci è stato negli ultimi tempi all'interno del movimento verde proprio per questa sua esasperazione istituzionali Stati elettoralistica
Una trasmissione all'opinione pubblica io me lo sono sentito dire molte volte
Dimessa di un messaggio politico per il quale era molto difficile anche in base a una falsa applicazione della nostra trasversalità
Era molto difficile capire chi fossero i nostri nemici e credo che dovremmo dirlo dovremmo dire la mafia l'affarismo
Gli speculatori inquinatori le multinazionali i moralisti gli anti risorgimentali visti
Gli ideologi leninista i propugnatori dello Stato etico ovviamente non in questi termini come gli sto abbastanza ironicamente proponendo ma credo che sia importante far capire che questo progetto si batte per degli obiettivi insieme a dei potenziali alleati come è scritto individuando alcune categorie ma anche contro chi si batte
Dovremmo credo alla luce di questo aprire un'autocritica
Più a chiamo un'autocritica
Perché a me diciamo che riguardano gli stessi perché ha paura a pagina otto si dice una cosa diciamo
E infatti chiaramente pronunciata si dice questo progetto a molto spazio esiste grande spazio vedere
Questa nuova
Questo nuovo percorso questo nuovo progetto politico io ritengo che teoricamente abbiamo questo largo spazio
Ma se analizziamo la situazione nel contesto politico effettivo e la situazione italiana
Io credo che non c'è facile dire non c'è difficile vedere che intorno a noi ci sono tre plotoni che possono rapidamente diventare tre esercizi
Il primo l'ho già citato prima
Sono le leghe
Che in una strumentalizzazione radicale del concetto di trasversalità e di e di localismo
Possono coprire una vasta opzione
In senso moderato o in senso diciamo più di sinistra di quella che invece una riforma dello Stato e della democrazia che appartiene ad altri reali ad altri valori e anche mi permetto di dire all'altro tipo di cultura
C'è un forte movimento e fermento nell'area cattolica
Guidato
Per il momento
Più in una direzione di riforma
Della sinistra democristiana o forse della nascita di una nuova corrente democristiana da parte dell'ex sindaco di Palermo
Ma che trova larghi consensi in tutta Italia io ho partecipato a un dibattito con me Orlando nei giorni passati e c'è un enorme fermento giovanile
Di diciamo temi che fanno parte dei nostri percorsi delle nostre battaglie dei nostri principi
E ancora lo sappiamo molto bene nell'ambito di quel tortuoso tormenta altissimo processo
Di
Rifondazione del Partito comunista un'area
Rilevante di questo partito sociale e politica
Che a diciamo in molti tempi molti
Percorsi condotto battaglie
Simili analoghe se non diciamo i denti alle nostre e allora questa teorica potenzialità rischiasse ovviamente non ritengo che tutto questo questi che ho chiamato plotoni siano sommabili addizionando ivi come se si trattasse di un'operazione matematica
Ma sul piano della
Diciamo
Capacità di diffusione di un Progetto Verde alternativo non c'è alcun dubbio che dobbiamo e dovremo misurarci con queste realtà non possiede potremo fare finta di ignorarle
E ritengo anche se il percorso di Rifondazione non vuole essere soltanto un avvitamento intorno alla caduca esperienza dei Verdi Arcobaleno del Sole che ride
Che dovremo stare molto attenti
Alle evoluzioni che questi percorsi diversi paralleli o contigui potranno avere
Analoga cosa credo di poter dire segnò dieci minuti
Va bene vado rapidamente all'assalto un'altra considerazione che volevo fare su
Sull'area laica ma insomma lasciamo bene
E credo che dobbiamo esplicitare con maggiore forza la
Dentro il documento la nostra intenzione di fondare la nuova identità avverte in una capacità di essere un movimento politico aperto federato con mille realtà e soggetti sociali individuali altrimenti c'è un punto importante a pagina nove del documento non spostiamo quello che è stato individuato nel documento essere un meccanismo di consenso a questo modello economico sociale che è molto vasto che molto largo e che ha fili e reti assai meno prevedibili di quello che qualcuno poteva in passato pensare per questo mi permetto di dire non basta un approccio di riformismo ecologico
Ci vogliono grandi opzioni scusa dico permettimi di esplicitare anche le parti indivisibili sì sì no era per avere un pochino alcuni minuti in più
Ci vogliono grandi opzioni
Valori forti
Che sono presenti in questo documento ma
Mi sia consentito esprimere questa critica
Quando si entra
Nel terreno della proposta
La parte che riguarda
Un importante approccio e metodo quello del Progetto territoriale
Eppure insomma si ha l'impressione che l'attenzione
Sia più nei confronti di una se l'ultima soluzione tecnica ai grandi problemi della complessità
Che poi suscitano più o meno consenso nell'opinione pubblica
Foglio fare in un esempio molto concreto
Ci sono ottime idee che riguardano la nostra capacità di analisi e proposta sulla condizione urbana
Ma servono proposte non solo di aggiustamento
Di quella formidabile Anarchia urbana che oggi è diventata la città la metropoli
Ci vuole
L'affermazione del l'identità del ruolo che il cittadino può svolgere in queste città
Cioè per essere chiari e questa è una critica perché manca questa parte nel documento
Un riferimento esplicito all'antiproibizionismo all'antirazzismo come due venti che sconquassato no le realtà urbane
Io credo che le relative proposte che siamo già in grado di elaborare su questo terreno possono creare benefici ecologici maggiori di un efficace azione e ambientalista
Dentro il consiglio di amministrazione di un'azienda municipalizzata
Un piano per il tempo libero degli anziani e dei giovani
Secondo un approccio ecologista può essere più efficace di un razionale consumo energetico di quartiere
Dico questo perché non non voglio creare nuove centralità o nuovi egemoni ismi nella definizione diciamo di proposte per affrontare la complessità urbana guai apprendere queste strane ma credo che questa diciamo analisi sulla complessità urbana debba essere maggiormente approfondita credo
Che faremmo bene a svolgerle in tempi rapidi una iniziativa di studio di elaborazione forte su questo terreno Cetona altre esempio
Possiamo disinteressarci nell'ambito delle questioni sia del lavoro che della condizione urbana di quello che è uno dei patrimoni più importanti del nostro Paese cioè quello dei beni culturali ed ambientali
Possiamo essere indifferenti a questa questione io ritengo di no perché in molte città
Attraverso questa lettura troviamo la chiave anche per progetti alternativi di lavoro di nuova identità urbana di recupero dell'antico attraverso un uso alternativo moderno di quella che è stata l'immagine storica delle nostre città
Mi chiedo faccio una proposta vogliamo lanciare un'idea contrapposta a quella delle leghe
E all'immobilismo dei partiti sul terreno della politica delle pubbliche amministrazioni di una revisione dei confini geografici dei comuni e delle regioni in Italia
Vogliamo provarci a fare
Chiamando
Quella cultura di che possediamo del federalismo delle più regioni mi permetto di usare una nuova definizione dei più comuni
Possiamo elaborare una proposta di questo tipo io credo di sì e credo che ce n'è bisogno perché un dibattito attualissimo sia nella nuova legge delle autonomie locali
Sia nella cultura scientifica di questo Paese perché un eminente
Personaggio quale Lucio Gambi ha pensato queste cose forse un pochino prima
Diciamo di qualche d'un altro che ci sta pensando in quest'ultimo tempo e perché credo c'è una tradizione da parte del movimento ambientalista in questa direzione
Anche qui potremmo fare un convegno prepararlo bene
Altra questione nucleare
è c'è un nesso importante qui nel documento nucleare Golfo Persico B io ho letto con me devo dire grande preoccupazione l'articolo che Lucio Colletti ha scritto sul Corriere della Sera diceva un paio di giorni fa
Perché c'è da parte di uno degli intellettuali di punta delle diciamo che si del nostro paese un attacco non soltanto questo ormai lo fa il ministro battaglia diciamo con il suo tono dimesso che diciamo infantile da diverso tempo
C'è cioè quello di riproporre il nucleare ad ogni occasione pasta che scoppi diciamo qualche serbatoio che ripropone il nucleare
Quanto un attacco a quello che diciamo l'ordinamento costituzionale perché pensare di poterne fare a meno del referente migliorare il risultato del referendum sul nucleare
Senza un altro referendum beh questo comincia a preoccupare su quel terreno appunto della democrazia istituzionale di cui parlavo prima allora io credo qui abbiamo noi una grande occasione per esempio sì
Mi fermerò qua giù le volevo dire tutte queste cose ma
Non so se avrà
C'è una grande occasione per esempio
Per
Non diciamo libri affronta fare affrontare questa battaglia sul terreno parate che è un terreno ideologico
Cioè la riproposizione del nucleare come fatto non dovuto alloggi a tutti sanno che anche i più convinti difensori delle nucleare a sicurezza intrinseca non potrebbero ottenere risultati prima di venti venticinque anni ammesso che sia sicurezza intrinseca dico io
Però qui c'è una riproposizione ideologica del nucleare come fattore quasi insicurezza di di di salvaguardia delle preoccupazioni del cittadino comune di fronte a una possibile crisi energetica su scala planetaria derivante appunto dalle azioni nel Golfo Persico
E c'è una questione rilevante che la questione dei trasporti che è strettamente connessa a questa perché se è vero che il trentatré per cento come dice il documento
Ma nel settore dei trasporti per io credo che la risposta che dobbiamo dare con delle campagne molto efficaci nelle città contro l'automobile e a livello nazionale contro la realizzazione di nuove autostrade è una risposta molto seria pragmatica concreta e realistica rispetto a chi vuole riproporre la questione energetica rispetto al Golfo Persico come questione ideologica
C'è un altro punto importante l'ultimo che voglio trattare cioè
Si parla nel documento di lotta contro l'evasione fiscale
Beh io credo questo è un punto decisivo forse dobbiamo dare un'enfasi maggiore a questa questo nel documento
Però io dico sinceramente l'ho già detto in altre occasioni io sono contrario alle ecco tasse per il cittadino
Non solo per quella ragione tuttora valida storicamente per cui in questo Paese le tasse le pagano sempre i soliti e molto pochi
Ma
Perché credo che se noi proseguiamo sulla strada Stella
Diciamo dell'appoggio alle votasse
Sono lo dico per il non essere frainteso per la disincentivazione per esempio nella produzione industriali delle produzioni nocive cioè con metodi diversi
Ma
Insomma se noi proseguiamo nella strada del tallona mento perizie favoreggiamento della proliferazione di tasse nei confronti del cittadino ma io credo che su un piano ecologico non raggiungiamo gli obiettivi che pure teoricamente sarebbero possibili da raggiungere in questo caso e poi soprattutto mettiamo diciamo in una forte relazione di dipendenza quell'altra questione che riguarda il lavoro cioè quella parte che nel documento c'è stata letta parte e che si riassumeva nell'interrogativo storico produrre perché produrre che cosa e su cui invece credo dovremmo arrivare ad una elaborazione molto molto nuova molto più incisiva io sono convinto che la proposta che condivido in pieno di quella parte del documento della riduzione dell'orario di lavoro a ancora un elemento da spingere in avanti cioè la questione della alienazione
Dal lavoro e per lavoro nella situazione attuale parlo badate non solo quello dell'industria ma anche quello dei servizi
Quello della rampa antismog
Su cui credo che dobbiamo anche qui affermare un valore fondante più forte quello diciamo che fa parte di una certa cultura ambientalista che Bezzon chiamava l'ecologia della mente ma forse qui c'è questa novità da introdurre nella nostra progettualità politica e che ridurre il tempo di lavoro per aumentare il tempo libero
Inquadra queste nostre proposte in una teoria che altri hanno diciamo sviluppato ma che noi dovremmo riprendere in modo costruttivo che quella dell'ozio produttivo
So di affrontare diciamo un argomento che poi se sicuramente nel fatto diciamo in termini seri in coda diritti di discorso come ho fatto io e nel affrontato qui però credo che dobbiamo andare oltre anche qui diciamo cercando di dare una bussola guida una bussola fondante
A coloro che diciamo sul piano tecnico ritengono che la proposta della riduzione dell'orario di lavoro è fattibile a tutti una serie di controindicazioni ma anche di indicazioni favorevoli
Però
Che non si riesce a capire dove viene indirizzata dove viene diretta riprendere in mano la teoria del gozzo produttivo
Credo ci può portare molto lontani su questo terreno a trovare una mostra originale capacità di proposta scusatemi per la lunghezza ma io ho l'abitudine di diciamo dire le cose in questo modo quindi mi scuso per la
Ecco io inviterei
Evidenti ragioni interventi molto più sintetici
Prevedendo anche la possibilità che su alcuni punti solo accennati
Siano dati anche dei contributi scritti più approfonditi Pierri
Per cui mi pare non è prevista
Cui invito proprio una maggiore concisione e a non sottovalutare questa generosa proposta della presidenze
Gli approfondimenti scrisse io aggiungerei la generosa proposto Angelo proposta dall'annunciare qualcosa non penso che terranno stasera
Io vorrei affrontare su un aspetto anzi
Su un un secondo aspetto fare sono appunto perché vediamo
Per come voi
Siccome anche siccome anche scudetti cose come anche la platea qualche compagno amico chiede interruzione avevamo stabilito Sonatina di non farlo anche noi abbiamo iniziato con un'ora di ritardo
E la lettura è stata lunghissima documento come era ovvio
Però se c'è una proposta del genere
Non so possiamo ricorrere riesaminare accuse più all'interruzione io ritengo che sono estremamente
La proposta che viene confermata che come dire trovando il modo di uscire cinque minuti e di rientrare non si interrompa se no perdiamo finiamo per per per un'ora un quarto ore venti
Qualcuno chiede che si voti
No no allora andiamo avanti
Io vorrei affrontare dicevo Fabio titoli farlo molto brevemente un aspetto specifico senza andare sul complesso del documento che ritengo positivo
E su quattro capi Chico perossido perché all'intero documento sia recepita una una specificazione cioè mi pare che questo aspetto sia stato forse sottovalutato all'interno no
Della necessità della fase che noi viviamo come verde arcobaleno e del soggetto verde che dovrebbe nascere cioè che il problema della problema istituzionale della forma stato e della forma tra virgolette partito anche se io proporrei di abolire hanno stretto il nostro dibattito il termine partito
Per una forma coi concreta non periodo per il indebitare di evocare mostri ma perché io penso dobbiamo andare a costruire un'organizzazione che non sia assolutamente un partito perché il partito poi finirebbe comunque nella sua forma organizzativa per auto consolidarsi e alla fine auto garantirsi come Castel ceto politico
Io penso che se noi dobbiamo entrare nel merito e approfondire questo problema dalla forma stato dobbiamo pensare che la forma-Stato come noi la intendiamo ed essere poi o la fotocopia di quello che noi riteniamo la nostra forma organizzativa cioè il nostro strumento di fare politica
Io credo che vada detta chiavi in questo documento che noi vogliamo una forma federale
Di stato io parlai di Stato transnazionale
Cioè quindi una forma federale europea almeno ragioniamo sul livello europeo
Una forma federale che abbia tutta la sua conseguenza prima Falqui accennava discorso delle più regioni bio comuni evidentemente
Uno step un una forma federale di strutture regionali che non per forza non devono essere le attuale definizione regionali perché comporta l'ingiustizia culturali evidenti anche aggregazioni territoriali economiche non confacenti alla realtà
Organizzativa che si vuol dare quindi forma federale vuol dire Stato federale Stato europeo federale
E con tutto questo che con tutto ciò che questo vuol dire dal punto di vista in che forma poi organizzando in che modo organizzarlo se riprendere anche a livello diciamo regionale la stessa forma statale che si è stato dal fino adesso
Come concorrere all'elezione degli organismi politici di questa Stato regionale definiamolo così
E cosa ne vogliamo fare i posata regionale cosa intendiamo come autonomie locali e penso che questo non sia affatto da delegare a una discussione successiva di questa fase costituente siccome va affrontato qui perché perché ci sono poi oggettivamente delle gestioni che vengono fatte in questa fase dai Verdi nelle istituzioni
Che presentano secondo me elementi molto pericolosi fasi degenerazione o assolutamente pericolosi lo ha fatto una nullità politica che noi diamo portare interni queste istruzioni
E quindi è evidente che se non entriamo nel dibattito adesso di queste questioni rischiamo anche politicamente di fare la classica figuraccia
Faccio un esempio classico siamo entrati parlo dell'esempio lombardo specifico nell'area milanese in quasi tutti i Consigli comunali invece presentati come forza politica rilevante dieci per cento più o meno come raccolta di consensi è chiaro che se non siamo in grado di essere significativamente presenti non solo dal punto di vista magari dell'opposizione
A cui siamo in quasi tutti i Consigli comunali della cintura milanese ma anche della proposizione cioè di fare di di anche dire qualcosa rispetto all'apporto tra cittadino comune cittadino regione cittadina è stato e questo lo facciamo livello diciamo di base discussione
Lo dovrà facciamo nascere dal basso evidentemente non siamo poi credibili rischiamo di fare delle sbandate insomma
E che vengono anche teorizzate rientra nel mondo per la parte di qualcuno perché qualcuno che poi fa dell'estremismo del radicalismo culturale e poi quando i tre soluzioni pensa che bisogna comunque stare sempre in maggioranza perché e l'unico modo di a raggiungere gli obiettivi
Per carità posizione dignitosissimo ha però l'impressione è quella fine
Ci si perde un po'il senso della realtà e si finisca per giustificare il proprio permanere assolutamente sulle sulle poltrone e magari facendo qualcosa di buono per carità
Però svuotando poi di quelli che sono i contenuti
E e i su questo poi occorre anche un'ulteriore questione qui si pone e vorrei fosse sottolineata anche di più questa questione perché l'ho vista accennata rispetto a decine d'azione
Della politica del rigetto decide l'azione amministrativa posso sostenevate con maggior chiarezza perché altrimenti rischiamo di sembra luce di quel principio che prima dicevo comunque ci sono state delle giunte perché è importante sorpassare alcuni fatti di una certa gravità adesso io cito l'esempio proprio di questi giorni sono trovati ieri sera a Milano per parlarne
Della tollerabilità sulla questione delle Colucci della politica che idea vi possono avere cioè io pongo la domanda qui poi ne discuteremo ancora Milano lunedì è tollerabile che uno sì assessore che divenga assessore
E vice presidente di una giunta provinciale uno che è stato condannato per truffa ai danni dell'ente pubblico
Questo è un punto di domanda che pongo alcuni dicono tutto sommato non è tollerabile però possiamo tollerarlo perché comunque noi dobbiamo garantire il fatto che ci sia una governabilità una maggioranza significativa e positiva
Posizione legittima non sto parlando sto parlando di potrei farti il nome dopodiché ci sto parlando no sto sto parlando nostro interno su questa cosa
Ecco invece secondo me non è tollerabile non è tollerabile
Per l'ecologia diffusa Lucia prevede della politica facciamo non voi potuto non è tollerabile per l'immagine che si dall'esterno non è tollerabile in questa fase politica di fronte al fatto che lei che dilagano su anche sui temi della questione della buona amministrazione dalla cosa pubblica non è tollerabile quindi che noi ci aggreghiamo facciamo le stampelle di maggioranza a questo punto su queste cose
Io questo lo vorrei ribadire vorrei che fosse ribadito proprio per l'importanza che questo anche rispetto alla gestione quotidiana che faccia che si elemento di dibattito politico
Un altro elemento da porre anche Aitone questo ragionamento è cosa ne vogliamo stare a fare in queste istituzioni che ho visto nel documento
Si accenna nel disco sicuramente dicendo noi vogliamo fare una forza politica che conti possiamo pensare di avere anche a livello nazionale il sette dieci per cento dei consensi ecco
Mi va bene questo primo ragionamento se non si ferma qui
Se va a dire che noi sì vogliamo in questa fase avere un un consenso politico elettorale rilevante ma non è che noi miriamo ad avere un consenso politico rilevante non mi chiamate di consenso politico della maggioranza degli elettori
Cioè in questo senso io mi ricorda una delle poche cose positive che udito da leader della Lega Lombarda
Bossi del suo atteggiamento Policastro sproloqui è proprio quella di dire a noi non interessa occupare il potere non interessa condizionare adesso non interessa avere la maggioranza perché solo in questo modo le possiamo cambiare
E ha ragione se noi ci poniamo radicalmente
Come diciamo sui contenuti in maniera direi antagonista questo modello di produzione non possiamo che pensare di cambiarla radicalmente l'unico modo per cambia radicalmente è quello di avere condizioni di forza Tariq per nessuno di imporre alle forze politiche che malgoverno questo Paese e alle forze economiche a queste cose
In questo senso io chiedo che tenga proprio anche verbalizzato una maggiore radicalità sui contenuti e sui metodi di fare politiche di amministrare
La vitalità che poi ci viene chiesta tra l'altro non è che le mettiamo noi ma dalla realtà di base dei gruppi dove i meriti che si battono quotidianamente su queste cose
Da quelli che si battono contro il i posteggi sotterranei nella città di Milano a quelli che si battono per la difesa dell'albero e del parco esprimo alla vitalità che ne dobbiamo cogliere dobbiamo riportare dobbiamo rendere politica
è anche chiaro che questa radicalità politica nella gestione cosa pubblica ecologia politica Boy pone anche il discorso che prima fa cui accennava quello sulla Rete sul problema dei rapporti col mondo cattolico questa rete di Orlando tutto questo diciamo quel poco secondo me di di pace che si dibatte oggi nel mondo politico e nel mondo diciamo di volontariato dall'associazionismo vedendo l'esperienza milanese meno io nella mia esperienza dello che l'unica realtà giovanile che si muove su questi temi è la realtà giovanile cattolico
E non a caso erano realtà giovanile son dei contenuti che mi sono assolutamente omogenei
Quando ci siamo in grado di uscire dalle secche di questi anni delle liste non listelli tutte queste strani maneggi che sono stati fatti e porci veramente in maniera propositiva e coinvolgente a questa realtà noi avremo anche risolto un problema nostro che è quello di rimpolpare dal punto di vista dei contenuti e anche dei quadri un movimento che siccome sta invecchiando sta invecchiando molto
E la realtà giovanile può portare una grande forza però su questi contenuti in questo senso ritengo fondamentale
Spingere e accelerare il terreno su questo dall'altro canto
E concludo su questo punto è evidente che tutto questo discorso sulla forma statuale sull'organizzazione dell'istruzione va posto allo stesso modo sulla nostra organizzazione
Cioè dove non pensiamo non possiamo pensare di spingere per una organizzazione statale e federale e non pensare al nostro Paese sono federale ce l'ho qui non mi dilungo talmente questo è anche il commento di cose che parleremo più tardi fosse nel pomeriggio
Anche rispetto alla se non ho capito male sull'ordine dei lavori
Però io penso che sia necessario arrivare a un'organizzazione politica che non voglio che si chiami partito di tipo strettamente federale una confederazione nazionale di federazioni regionali dei Verdi
In cui ci siano la realtà di base che formano c'aveva alta comunali gruppi comunali che formano la federazione regionale non la faccio molto lunga sulla ecco però su questo è necessario veramente
Chi ci mettiamo su sotto questo aspetto tenetevi canteremo la forma partito che tanti guasti ha provocato ultima notazione suprema del Golfo
Mi pare che al di là delle polemiche estive
Per cui poi peraltro secondo me è legittimo che ognuno di noi ha delle sue condizioni
Io ne sono un appunto da fare rispetto al dibattito di agosto che mi è sembrato molto spezzettato cioè non mi sembra molto serio politicamente che diversi portavoce arcobaleno escano sui giornali
Tirandosi addosso quasi frecce dardi forse era meglio se la possibile avere un minimo di confronto prima poi ognuno si differenziano le posizioni diverse ecco questo sono gli altri mesi che è un po'di sconcerto sotto questo aspetto
D'altro canto penso che la posizione che sia uscita poi come posizione diciamo complessiva sia abbastanza buona però credo che per essere incisiva debba essere corredata da un'iniziativa politica forte
Cioè io penso che noi dobbiamo nel mese di ottobre lanciare un'iniziativa nazionale come tutti i verbi sul problema della guerra del Golfo sul problema quindi del pacifismo e della non violenza dobbiamo farla in maniera forte perché penso che se si entra in un ottica di guerra cioè che le truppe italiane o truppe europee scatenino partecipino a una guerra
Su questi temi su questi problemi adesso non mi dilungo
Sia comunque un fatto di un'estrema gravità e che posto porti poi anche a problemi politici ma anche problemi sociali molto grossi quindi è impossibile che noi non facciamo su queste questioni non facciamo una forte iniziativa
E ci mettiamo solo diciamo dibattito nostro interno ecco dobbiamo intervenire su queste questioni
Presso l'avverbio
Giudice sedici
B c
Semplice del tempo libero allora
In accordo illustra poi stagliano
Accolgo l'invito della presidenza e cercherò di fare del PD delle proposte di riflessione scritte per quanto riguarda il merito del documento nel suo insieme però mi sono iscritta subito perché io ho sentito l'esigenza di riflettere
Politicamente sull'impianto di questo documento e mi sono convinta che questa riflessione è assente soprattutto dopo l'intervento di Enrico Falqui
Lui diceva questo documento è importante puntuali perché finalmente individua il modo in cui noi vogliamo realizzare una democrazia venete
Però qui sorge il come perché questa sarebbe presente una splendida relazione programmatica di un Presidente del Consiglio verte come ci saremmo arrivati giudice istituito il consiglio di un Presidente del Consiglio di politicamente verte ecco come ci saremmo potuti arrivare a realizzare questo progetto politico la voglio dire brutto
Sicuramente non cercando di comporre una forza politica che abbia un peso dell'otto e del dieci per cento
Perché questo non rappresenterebbe nullo di nuovo se non una possibilità di Erode re un margine diverso di contrattazione politica che comunque è sempre vincolata decisioni maggioritaria davanti
Allora quello che mi sembra sia necessarie per noi e non più rimandabile affrontare finalmente al nostro interno
Uno che è il tennis il dibattito nazionale che investe tutte le forze politiche il problema della riforma istituzionale
Che noi non riteniamo di affrontare perché riteniamo lacerante nello stesso tempo però ribadiamo sempre di più valutazioni di tipo politico che danno per implicita una critica al sistema lo Stato Schütz senza voler affrontare il dibattito nel suo insieme
E e indispensabile affrontarlo secondo me anche perché in realtà nel nostro operare individuale ci rendiamo conto che tutto tutto sommato e possibile realizzare una trasversalità se noi conquistiamo ed affermiamo le ragioni progettuali anche parziali no rispetto alla nostra capacità di realizzazione di hip di proposta di questi contenuti è ogni volta lo possiamo fare quando Oscar Dignano un assetto e riusciamo a rivolgersi alle intelligenze più libere fuori da pressioni di poter ma perché io dico che dobbiamo affrontare questo problema perché in realtà c'è una sub condizione né la forza né la nostra capacità di realizzazione di questo programma
è che questo soggetto politico avverte abbia implicite tutte quelle qualità che noi riteniamo sia necessaria a venire
No qualità e di degne generazione anche della nostra immagine rappresentanza delle elezioni amministrative poi ci sono realtà in cui Verdi sono arrivati anche al venti per cento
La contrattazione è stata puramente spartitoria sono ingiuste la lottizzazione è permanente la capacità di essere riconoscibile come diversità non esiste più perché sono omologabili e omologati
E la possibilità di incidere ricca ricreando condizioni di riaggregazione diverso è sempre più difficile
Allora all'interno di questo se noi riteniamo che vogliamo scardinare il sistema politico
In modo di affermare anche una politica partecipata e non delegata il problema della riforma istituzionale deve essere affrontato in termini di riflessione con una scadenza nostra interna
Prima
Se è possibile addirittura dell'assise nazionale perché deve essere un tema con il quale non ci confrontiamo per lo meno in termini di consapevolezza comune cioè avendo scelto di ritenerlo una una priorità
Tenendo conto che esistono possibilità
Anche di sperimentazione in alcune regioni a statuto speciale io ve ne parlo perché noi per esempio ci troveremo in una situazione
Forzatamente inadatta dal punto di vista della presenza dai perché la nostra regione che ha comportato competenze concorrenti
Trova i Verdi di maggioranza cioè il gruppo del Sole che ride oggi verdi del Trentino schierati su una leggina che introduce il quorum
Il tre per cento in una realtà così il formidabile mente ingovernabile là dove RAI scoperte Santa sei per cento la Democrazia Cristiana il quaranta per cento e sono imbarazzati stimi perché questa è una proposta di spartizione voluta dei socialisti con i Verdi di rifatto il conto credo no
E quindi c'è ci Sara Giannini in termini di riflessione teorica un convegno che ne facciamo con Gianni Lansing su questo
Che vedrà un primo momento di riflessione di sicuro in cui potrebbe nascere un'ipotesi di sperimentazione perché anche per quanto riguarda la riforma delle autonomie locali noi se ha invece li abbiamo competenze prima
Quindi mi sembra che qui sta ci aiuterebbe molto a capire le ragioni del come realizzare con chi improprio che lo dico era un flash iniziale perché sentivo questo oggetto
Durata due h
Otto
Grazie per essere stata concisi stima intanto Doni non informazione organizzativa chi non ancora risolto richiesto il rimborso spese di viaggio il trasporto di di questa Consulta deve rivolgersi
All'amico Tursunov
Possibilmente non qui però il tavolo tesoriere non più al tavolo della Presidenza comunque e Luigi Springsteen di spensierata
La cassa continua finché ce ne l'altra cosa che io direi che al termine di questo intervento chiudiamo l'iscrizione a parlare per questa fase del dibattito legato alla discussione del documento politico-programmatico
Abbiamo iscritti
Nove un attimo intanto do la parola Staglianò voi tenete sulle manine e poi Tassinari
Un attimo
Io comincio col dire che il documento complessivamente a me pare abbastanza buono
Rilevo che
Mi pare si veda come l'amalgama sia ancora approssimativo
Mi pare che sia opportuno anche possibile e alleggerire le ridondanze di doppioni analitici ad esempio tra la prima è l'ultima parte
E e trovo anch'io se ho capito bene il ragionamento che faceva e Falqui prima trova anch'io nei tratti dei politica territoriale prospettato nel documento troppe tentazioni di bricolage
Governativo o sociale
Bricolage in cui può annegare se ho inteso bene
L'identità conflittuale non per questo testimoniale tutt'altro
Lo dobbiamo tendere a dare la risposta ai problemi governare i problemi come ci siamo detti più volte ecco in cui può negare dicevo l'identità conflittuale della nostra proposta globale e anche cosa che mi pare non rilevasse e con sufficiente esplicitazione Falqui e anche si annegano i contorni dei nostri interlocutori sociali
I nostri interlocutori sociali collettivi non
Il cittadino
Io mi permetto di dire che qui Jersey Annita il governissimo assessorile ad ogni costo mi pare che qui risieda
E buona parte del rischio che stiamo correndo in molte realtà già oggi dopo le elezioni di maggio
Mi pare che sia sufficiente io procedo così schematicamente per cercare di stare nei tempi mi pare insufficiente nel documento in particolare in questa parte di politica sociale
Pare sufficiente all'occhio rivolto alla dimensione sociale della sofferenza dell'emarginazione
Bisognerebbe renderle più rendere più esplicita questa l'approccio il nostro approccio ai diritti di cittadinanza diritti di cittadinanza in cui si può trovare lo spazio che nel documento non c'è
Tutta la problematica relativa alla società multietnica
Mi pare e d'altro canto buona e innovativa
E io aggiungo anche che ce n'era bisogno il paragrafo sulla politica del lavoro ce n'era bisogno nel dibattito dei Verdi del movimento ambientalista non è il fatto come dire consueto
E il paragrafo sulla politica del lavoro il mondo verte e finora certamente non ha brillato per l'attenzione ai diritti
Individuali e collettivi nella sfera del mondo del lavoro a me pare che in questo paragrafo ci sia una buona messa a punto dei riferimenti alla dialettica che
Tra diritti soggettivi e diritti collettivi io forse mi riferisco ad un'esperienza specifica di dibattito che io insieme ad altri compagni abbiamo vissuto nell'ultimo nella fase terminale insomma della nostra militanza in altre forze politiche ecco però mi pare che finalmente insomma sia i nuclei con sufficiente precisione questo problema che mi pare decisivo per la fase politica che ha andiamo ad attraversare
Mi pare buona riguardo anche la parte relativa all'etica della responsabilità
E quella che si misura con il nodo oramai ineludibile della democrazia della rappresentanza
Anche su questo su questo mi pare che non ci siano loro tanti riferimenti cui poter attingere mi pare opportuno aprire la riflessione come si tenta di fare ecco mi pare che su questo punto
Indicare nel superamento dell'autoreferenza dell'autoreferenzialità sia della rappresentanza che della pratica sociale sindacale sia un passaggio decisivo
Sull'ecco tasse
Io sono d'accordo con quanto diceva anche su questo fatto qui proporrei letteralmente l'abrogazione scusate la brutalità l'abrogazione di del riferimento così come per come lì Espresso e voglio dire che a me parrebbe più utile introdurre la manovra sulle entrate per quanto riguarda questo capitolo di
Politica finanziaria
Il introducendo il il nodo che in questo Paese rimane sempre lo stesso
Della base di prelievo fiscale
Cioè io ho il terrore insomma che sì lei che noi si contribuisca con tutte le migliori intenzioni del mondo ad appesantire ulteriormente la manovra fiscale che punta adatte ad accentuare ulteriormente la tassazione indiretta
Perché mi pare che come dire perpetui delle diseguaglianza delle iniquità che sono o strutturali insomma ecco quindi non è come dire una riserva ideologica
Alla a alla manovra dell'ecotassa storicamente in questo Paese se non si mette mano alla base di prelievo eccetera eccetera sì traduce in una manovra sulla di tassazione indiretta con tutti le cose
Ecco lei ha detto questo volevo scusate per la schematicità forse sommarietà anche eccessiva detto questo mi pare e di dover rilevare un limite di fondo che percorre a mio avviso l'intero documento
Sì Glissant un paio di nodi politici che sono di fase
E che se non li si affronta io penso che non riusciamo ad essere incisivi nel nostro rapporto con la società e anche nel nostro rapporto con gli altri interlocutori politici allora il primo di questi nodi mi pare che lo accennasse proprio Berger poc'anzi quale risposta danno i Verdi i verdi cioè la rappresentanza politica
Del mondo ambientalista nella dialettica con le altre rappresentanze politiche quindi quale risposta né i Verdi non tanto qual è la risposta verde cioè la nostra visione del mondo
Ma nostra ideologia il senso appunto positivo della su cui mi pare che ci siano sufficienti omogeneità nei riferimenti culturali ecco però qual è la risposta invece dei Verdi della rappresentanza cioè nostra all'esplosione della crisi di rappresentatività della crisi del sistema dei partiti
E la noi non possiamo fissare questo nodo della riforma istituzionale del riforma delle regole
Io al riguardo proprio per brevità e chiudere
Ritengo di e dover sottolineare una e con dispiacere
Una certa incapacità di scavare
Da parte nostra intorno ai nodi complesse problematici che ci percorrono
Per dialetti Zare le posizioni per pervenire anche io ritengo a sintesi processuali mi mi mi perdonerà ero gli altri portavoce sale per questo riferimento forse polemico ma che fine ha fatto il seminario che avevamo delibere deliberato sull'argomento nell'Assemblea nazionale di Firenze ribadita anche dopo ecco mi pare che ecco noi non possiamo girare intorno attorno al problema
Sappiamo che ci sono opinioni diverse penso che sia possibile anche e pervenire ad una posizione tendenzialmente omogenea sulle grandi questioni da parte non soltanto dei Verdi Arcobaleno ma di tutti i Verdi a patto però che a patto però che ne parliamo
Io chiedo scusa non entro nel merito per cui il mondo al momento contributi i particolari
Ma punto mi pareva grave glissare il problema in un documento che politico programmatico che vuole intervenire insomma sulla realtà e quindi sulla fase che abbiamo di fronte l'ultima cosa che volevo dire e l'altro nodo su cui si glissa
La queste e sono i problemi legati alla vicenda del Golfo
Del gol
Info
Io penso che bisogna appunto scavare intorno alle cose e non accontentarsi come dire di una messa a punto tutto sommato insomma abbastanza condivisibile così come viene fatta anche in questo documento
E qui lo avverto l'urgenza di lavorare anche qui col metodo dello scavo e della DIA nettizzazione
Per non farsi risucchiare ed ai richiami delle foreste le foreste di provenienza
Ciascuno di noi alla propria lo sappiamo bene
Però da questo punto di vista penso che non facciamo nessuno di noi alcun passo in avanti ecco allora il scusate se la ragionamento eccessivamente metodologico ma a me pare che noi dovremmo prendere questa questioni dal versante più strettamente politico allora
Mi pare che un paio siano le cose più più urgenti
Ad esempio
Il primo è tutta la questione relativa alla commercio delle armi la riconversione dell'industria bellica una problematica che di cui a cui si fa cenno ho finito cui si facciano nel documento che deve fare i conti con la ripresa di cultura militarista
Che è più diffusa di quanto noi pensiamo e che noi facciamo male a sottovalutare quando la Malfa dice dobbiamo preparare l'opinione pubblica perché lo stanno già facendo io penso che noi oggi rispetta un patrimonio insomma di e cultura
Antimilitarista e non violenta che abbiamo accumulato nel corso e dell'ultimo decennio oggi ci troviamo più in difficoltà del ecco allora
Non essere risucchiati e da dal dai richiami della foresta originari vuol dire e misurarsi con questi nuovi molto concreti
Idem per quanto riguarda il meccanismo di governo sovranazionale dei conflitti regionali io sono fra quei compagni che ritengono maturo misurarsi con il problema cioè mi pare che noi dobbiamo valorizzare tutti quegli spazi che si aprono per una riqualificazione che sia una riforma dell'ONU che metta mano anche ai meccanismi come dire di potere effettivo che pensiamo ai diritti di veto così come oggi vengono esercitati alla rappresentanza nel Consiglio di sicurezza
Da cui esclusa totalmente una parte interno dell'umanità sud del mondo insomma tanto per essere precisi ecco io
Penso che noi dobbiamo su questo dire cose un pochettino più precise e penso che possiamo dirlo ecco il documento allora a me pare che vada bene vada bene nella sua attenzione alla politica istituzionale
Le proposte di governo che lì sono avanzate mi pare che manchi l'attenzione dovuta alla politica sociale alla politica sociale cioè ha come noi alimentiamo
Alimentiamo nella società questi questi questi sporchi possibili che vediamo del governo sovranazionale dei dei conflitti regionali e detto questo ho finito
E io suggerirei però che la chiusa del documento fosse un po'meno pesa di quella che appare appunto dalla prima lettura
E che quindi venga esplicitato proprio nella parte terminale qual è lo scopo di farsi insomma cui noi tendiamo
L'opposizione verosimile che dobbiamo continuare a fare mirata a quale anche modifica di quadro politico che e possiamo intravedere da qui a qualche a qualche tempo non storico
Allora con gli iscritti a parlare e chiudiamo questa idea fase dispute da questa fase di iscritti a parlare sono due tre quattro cinque sei
Dodici vuol dire che se facciamo dieci minuti sono due ore gli andiamo al quindici e quaranta quindici trenta siamo già in ritardo di mezz'ora a questo punto dovremmo imitare accorciare facciamo otto minuti io da un segnale a sette chiedono di chiudere
Bene
Io coi Bisazza temi mi limiterò ad alcuni appunto in ordine sparso innanzitutto predica i compagni che hanno steso questo documento perché al di là del giudizio che si può dare hanno fatto un grosso sforzo mai prima d'ora in questo anno e mezzo aveva avuto di fronte un contributo
Di questo livello nel senso che in ogni caso affronta varie tematiche ed è un approccio appunto complessivo
Detto questo è chiaro che molto difficile in un'occasione del genere i pochi minuti affronta tutte le questioni anche che abbiamo appena sentito stamattina una lettura dal vivo ma credo che si possa dare un giudizio dividendolo in qualche modo in due parti
Da un lato troviamo degli obiettivi che potremo chiamare tattici in secondo la vecchia tecnologia e che qualcuno qui prima chiamava obiettivi quasi di governo
Rispetto questi obiettivi che significano poi l'articolazione concreta del nostro lavoro anche se poi alla base manca la definizione di quale sarà il soggetto che portare avanti questo lavoro non è un provato poco mi trovo sostanzialmente d'accordo
E mi trova d'accordo anche sull'impostazione sebbene manchi a mio avviso un un aspetto fondamentale che proprio di approccio generale
Ed è la questione che riguarda
Nel senso più ampio quello che il nostro approccio culturale quello che è salito a questo progetto
Manca qualunque riferimento a tutta la questione dell'informazione al modo di rapportarci boy alla gente ma soprattutto se la questione culturale quindi sulla questione dei valori mi sembra che il documento sia quanto meno molto limitato
Perché tra l'altro non tiene conto di alcune esperienze del passato e le aree politiche cui da dalle quali noi provento veniamo hanno fatta davanti hanno compiuto e sono esperienze quindi anche errori che dovrebbero farci riflettere ma evidentemente alcune cose non abbiamo ancora capito
Se si pensa che
Quando si tutta l'analisi ad esempio sul mondo del lavoro che mi trovo d'accordo non obbliga il lavoro che sulla questione dell'economia della produzione
Non si tiene conto di quello che è stato la la l'approccio della sinistra in Italia nel momento in cui conflitto è stato più elevato di forte cioè solo dopo gli anni settanta
Da una parte abbiamo avuto una nuova sinistra da cui molti noi provengono che ha separato in maniera chiarissima la questione della produzione da quella della riproduzione applicando una concezione tradizionale fosse schematica del marxismo che prevedere in qualche modo il mondo riproduttivo come un mondo che poteva cambiare soltanto in stretto collegamento col cambiamento al mondo produttivo
Dall'altra parte invece e qui ovviamente c'è una sottovalutazione
In alcuni aspetti d'altra parte invece la sinistra storica ha scelto verso la metà degli anni settanta in particolare nel settantasette di separare comunque questi due mondi e quindi poi il tempo del loro tempo di vita ma con un'alta concezione c'è partendo
Dal bisogna applicare quella che allora si chiamava politica dei due tempi per permettere una sorta di nuova accumulazione primaria
Con la convinzione che tutto questo avrebbe portato una ricaduta economica di nuova ricchezza che avrebbe fornito un possibilità di miglioramento della vita dei lavoratori ebbene io credo che sia la nuova sinistra e la sinistra storica abbiano evidentemente sbagliato nel portare avanti queste ipotesi e noi oggi ci ritroviamo solamente in uno stato un po'di confusione anche perché come diceva il documento è vero che non esiste più tra virgolette lo sconto tradizionali tra ricchi e poveri si usano per lo queste parole
Però voglio dire il conflitto sociale continua ad esistere mi sembra che si tenga poco in considerazione questo documento
No
Sì non essercene della fame farti non non voglio però io credo che andare comunque più culturale da questo punto di vista di quanto quei
Sempre legandomi a discorso che facevo prima
Dico anche che
Il consumismo di cui parliamo il nostro documento se poi anche creato per una pianificazione del sistema economico italiano e mondiale probabilmente che partiva da un altro conto davate concessione quella di recuperare
La massa dei lavoratori proprio sul piano della riproduzione su questo la sinistra la debolissima non è stata capace a mio avviso di fare linea come si diceva un tempo e ha perso anche perché da questo punto di vista si è creata eventualmente una capacità da parte del mondo del lavoro di utilizzare e sfruttare quelle nuove risorse
Di ricchezza eventuali che so creata sostenendo ottanta ma tutto all'interno di una logica consumistica qui di fondo di una circolo vizioso di un ciclo chiuso per certi versi ora rispetto a questo l'offensiva è andata avanti tutta sui valori tutta sulla tempo di di vita e noi duramente abbiamo sottovalutato questo aspetto continuando a pensare che soltanto Alpi qualche anno fa soltanto nel mondo della produzione si
Portasse avanti uno sconto si compisse questo scopo ora
A me se la dovevo fare una revisione vera e quando poi parliamo di Mondello con io sono molto contento che ci sia questa parte documento che peraltro condivido sostanzialmente però dobbiamo tener conto di queste o che non è più possibile approccio che comunque diventa economicista anche questo seppure partendo da basi e presupposti evidentemente molto differente da quello del sistema questa sconfitta sul piano dei valori sul piano della e sul nel mondo la riproduzione anche significato quella che noi ospitiamo l'omologazione della sinistra ad un sistema e quindi la caduta di qualunque forma di antagonismo la caduta di qualunque forma di diversità qualcuno l'accennava che poi se lo vediamo alla fine arriva a toccare persino gli aspetti istituzionali aspetti del nostro lavoro istituzionale con lo ricordava qualcuno prima di me
Ora di fronte a questo
Inevitabilmente io credo che lo dobbiamo sotto per sottolineare in maniera precisa questo bisogno di rompere il cerchio dell'omologazione che oggi sta toccando quasi tutta la sinistra
E quindi all'interno della sinistra io ci tengo storia questo aspetto perché non ho dimenticato da quale base anche siamo partiti per costruire i Verdi Arcobaleno entro la sinistra portare avanti una battaglia su questi problemi
E quindi ricredere anche nel nostro documento programmatico tutto quello che l'aspetto che riguarda il tempo di vita localizzano culturali rapporti culturali del mondo della riproduzione mi sembra altrimenti che siamo troppo limitati a nostra analisi
Ora qui avevo molte cose da dire ma cerco di stringere più possibile c'è un prova di identità stiamo sapranno di un progetto di unificazione dei Verdi come se questa cosa fosse dato per scontata mi sembra i problemi ci siano
E molti in giro per l'Italia sono d'accordo per
Aggiungere a questo obiettivo realizzarlo però di fatto credo che prima di sottoporre anche tutti compagni una discussione
Sulla Progetto e sull'unificazione però fare a meno Potì Censimento su come vanno i rapporti sulle difficoltà che noi stessi
Abbiamo rilanciando possibilmente anche l'identità degli stessi nervi arcobaleno seppure a termine seppure per qualche mese questo di quest'ultimo per i dobbiamo pagato moltissimo
Il fatto di non avere portato avanti battaglie nostre identificabili io credo che dovremo superare questa fase di stallo comunque qualcuno prima proponeva la questione della pace del Golfo qualcun altro
Alcuni altri temi ma io credo che l'iniziativa come Verdi Arcobaleno nazionale riconoscibile
Però sicuramente portare avanti in tempi brevi
C'è una parte poi del del documento che riguarda i rischi del capitalismo a me sembra che si sia anche qui una sottovalutazione non so se voluta o casuale ma si parla comunque dei rischi del capitalismo tutti spostati sulla questione ecologica io credo che i rischi e capitalismo siano questi non siano anche rischi sociali che che sono più che rischi realtà voglio dire con cui facciamo i conti ogni giorno non credo che esiste e va sentire
Che cosa significa per noi anche superare questo modo di sviluppo capitalistico che inevitabilmente crea queste contraddizioni ecologiche una contraddizione anche di tipo sociale e quindi sono d'accordo con chi prima diceva comico
Che la parte della politica sociale nostra non riferita soltanto i nuovi gruppi sociali o gli gli extracomunitari che pure manca ma e troppo limitata anch'essa e quindi abbiamo bisogno assolutamente di aprire invece questo discorso sulla nostra politica sociale e sugli affetti devastanti del di questo sistema produttivo sulle sulla realtà sociale in questo senso essere capaci anche di rappresentare evidentemente sì di rappresentare queste tensioni
Riportandole possibilmente all'interno di un progetto voglio dire non dobbiamo scordare il discorso dell'approccio verde a tutte le problematiche perché questo è il punto di partenza da cui siamo nati per costruire spezzerebbe cosa lei no credo che all'interno di un processo di unificazione più ampio dobbiamo quanto meno temere su questo punto fondamentale
Grazie
Chaplin Saxa coi Semenzato russo
Per uscissimo
Ritenuta innanzitutto un giudizio commissiona fatto pulizia mi han preceduto molto positivo documento molto positivo perché innanzitutto ci aiuta a ragionare sui problemi e poi anche una is this time tipizzazione di tante cose dette qui è la poche volte messi insieme
E comunque ci aiuta appunto abbiamo un ragionamento che secondo me il Movimento Verde è maturo risposte del movimento verde maturo diffidare in breve tempo
Sto facendo questo elemento partendo soprattutto dall'interesse che secondo me emerge in maniera maggiore che in passato sulla realtà tali locali anche sulle istituzioni locali perché ci sono state le elezioni e quindi è probabilmente in parte dovuta anche a questo
Però certamente anche perché in questa nuova fase avviata all'istituzione di una maggior presenza di perenne istituzione la riforma delle autonomie locali una serie di episodi di Carate istituzionali carattere direi anche sociale e di capacità di intervento sul territorio si misura proprio a livello locale io voglio partirà questo aspetto per fare alcuni ragionamenti legati impatta al documento comunque stimolate da adesso
Mi sembra che una uno degli elementi maggiori di dicotomia
Che siamo il vento sul territorio è questo c'è una fase prevalente
Disostruzione della programmazione con la gestione
Nonostante questo questo nonostante che siano avvenute diverse iniziative di
Le legislative in particolare che tenda previde per rileggere il nuoto la bidella della programmazione del territorio dai piani paesistici alla valutazione d'impatto ambientale in realtà il ruolo prevalente
E il ruolo che la gestione ruolo che anche in queste maggioranze che vengano costruite diciamo nell'ente che dovrebbe essere quello di programmazione e pianificazione delle regioni e maggioranza si costituiscono in realtà su o schieramenti di gestione della cosa pubblica a maggior ragione degli enti locali nei comuni eccetera
Ne stiamo facendo avviando un ragionamento che è sceso anche nel particolare nel documento alcune proposte per esempio mi sento anche di fare alcune altre rispetto al per esempio la questione dell'eco tasse secondo me forse va affrontata dal nostro punto di vista su dei meccanismi di incentivazione di disincentivazione presente legate ad alcune Edward ai due aspetti principali secondo me l'acqua da una parte il rifiuto dall'altra
Che ci servono anche per uscir fuori da una situazione che invece gestita da altri fino ad oggi la tassa dei rifiuti è un salite enormemente anche per esigenze
Di Bilanci interno dei comuni per coprire altre altre esigenze di bilancio i comuni senza che ci sia stato un adeguato diciamo così Progetto
Sui rifiuti urbani uno stabilisce una situazione estremamente criticano sono i grandi comuni ma anche nei piccoli
Invece l'altra parte l'acqua c'è il problema
Di una crisi idrica diffusa sul territorio nazionale
Si parlava sempre più sovente di aumento della del costo al metro cubo d'acqua omento a posto a il costo a metro cubo che dovrebbe andare per le grandi opere
Di captazione o comunque di grandi opere legate alla ma UG metro dal rissosa qua
Qui invece hanno fatto delle proposte su poi magari sarà l'occasione in altre occasioni su cui pervenirci per cercare di diversificare questa linea di tendenza
E neanche Franzi qualificare proprio una politica tariffaria quella che è una una caratteristica progettuale dei tre atti che sta emergendo Biella che anche questa invece frammentarie non è coordinata sul territorio tutto intorno azionarli sui vari enti locali
E ma partito a questa questione della gestione
Voglio arrivare a fare un ragionamento che è un po'più
Un po'più ampio anche perché mi ha stimolato discorso che nel genovesi particolare per quanto riguarda la Liguria in particolare
Abbiamo affrontato in occasione della risultato elettorale diciamo nel dibattito dopo le elezioni e che ritrovino alcuni accenni nel documento ritrovo il mio non passa l'intervento di falchi e secondo me è un vero nodo è un vero noto progettuale politico
Che bisogna cominciare a sciogliere
Diciamo così è la questione delle alleanze politiche e la questione di la riconducibilità di alcune alleanze politiche soprattutto a livello sociale
Parimente non è
Diciamo che il passaggio dal trasversalismo avere certi di schieramento ma è del al secondo me la possibilità di avviare oggi e la necessità di avviare oggi la costruzione di un progetto politico e si sicché si basa su un un progetto pianificazione sociale che in qualche modo in modo è è in moto già
Io dicevo che agirà dietro questo ragionamento ma che è simile per esempio non so in parte a Palermo
Ne abbiamo fatto una proposta che era quella di di maggioranze
Che
Di anzi elaborare un documento programmatico su maggioranze che tenessero conto della Dc e il Pci da parte della DC elvetici abbia un certo certo avvenne interlocutorio interna alla DC e del PC
Metti costituita all'inizio questo che serve per per semplificare veramente non pare disarcionamento che farò
Perché mi sembra che sia abbastanza diffuso in oltre tante amministrazioni locali
E questo è avvenuto che sta avvenendo fortemente caratterizzato generazione le persone che nelle politiche il ruolo di attento affarista o anzi difensore degli affari che sta svolgendo il partito socialista
E questo non divento solamente faccia fiscalmente neutra la scelta politica quando le cose che diceva anche il documento dalle autostrade al alle grandi opere i genitali
Lei alle grandi opere in generale sono difesi dal presenzialista dal quote alcune persone del Partito socialista anche alcuni personaggi partito democristiano poi socialista assunto questo ruolo a livello nazionale a nostro giudizio
Mentre sta emergendo un disagio nella base sociali movimenti dalla dalla DC esiste per questo disagio diffuso il tono del prezzo
Quest'opera di sfondamento e anche direi di ricerca proprio precisa di esclusione o di contrapposizione col Partito socialista come caratterizzante un quadro politico degli interessi economici ben precisi
Ha fatto emergere ancor di più a grazie anche al nostro al nostro intervento sul piano politico e poste in passato ma abbiamo assunto ha fatto emergere una nuova qualità politica una possibilità di costoro costruì un soggetto politico che oggi non c'è intendo Segatori dove credo politico
Che e che riesca a governare che oggi non c'è ma che comincia a match avevano sociale esiste nella base sociale il PC e in parte dalla DC
Possibilità di scalzare un quadro affaristico di gestione della cosa pubblica per interesse personale di corrente o di economico
Su cui noi dobbiamo avere un ruolo ben preciso perché lo stesso ruolo che non cerchiamo di costruire una nostra progettualità vado a concludere
Faceva un altro riflesso rispetto a quello significa quindici assumersi questo tema un'ottica di governo assumersi non voglio dire andare al governo che gli agli assessorati assumersi in un'ottica di governo e allora la pena secondo me la vera nostra contraddizioni questo ci sono dei tanti gli assessorati rispose che faceva Falqui eradicare la nostra cultura e le nostre differenze
Ma i nostri fondamentalismo sottile sul nostro tempo avere posti in assessorato ingestione questa confezione esiste ma c'è una vera con tradizione politica nostra che dappertutto in ogni zona Italia che quella che noi appoggiamo
Ogni droga che giustamente la maggior parte movimento di opposizione
A di impianti diverso tinta le discariche a impianti industriali di diverso tipo e non so tempo con questo dobbiamo fare i conti perché non siamo in grado per esempio
E la e non siamo in grado proprio per questo ruolo nostro ruolo politico su cui sul quale noi siamo cresciuti
A costruire governo del problema delle dei rifiuti indicare quindi nuovi delle discariche
Presenti in Liguria esistono due un grande problema condiviso energetica vi sono due concentrazioni e del programma di centrali a Spezia
E a Savona Vado che proviene che lavorano quasi al cento per cento da carbone ne parliamo di metanizzazione nostro tempo cavalchiamo comitati non so che avvicina spesi Panigaglia sono con contro la al deposito di metano a Panigaglia
è chiaro che bisogna quindi risse estiva attizzare questo nostro modo di operare anche in una logica di governo riuscendo no a mettere non più tanto a cavalcare opposizione ma cercano di inquadrare di un asse progettuale calato sul territorio che fino adesso non possediamo questa secondo me è la nostra scommessa
E il nostro metodi lavorare i costi di ricostruire progettualità sul territorio cominciano a partire da quella che è la nostra storia di oggi che dobbiamo portare avanti ma correggendo poltiglia alcune cose e se possibile non farle gestirà le alte Centrica certe cose ma gestirle nove
è questo misto voglio concludere solamente con questa questa affermazione di nostro lavoro nelle ma troppo e mi sembra anche giusto il discorso che faceva il duro deve cominciare anche a portare
Una superando la logica delle metropoli con cosa constatiamo la mancanza di servizi facciamo proposte
Io a cominciare a lavorare sui bisogni una volta si diceva sovente questa parola e comincia adatte le risposte non in termini non solamente diciamo così in termini di servizi ma in termini di risposte ai bisogni che la Lazio inumana cambia un po'il quadro come si parte da questo presupposto
Perché non si parla più delle cose che vengono dati in cambio che mi sembra giusto il riferimento al passaggio che viene fatto nel documento a questo ma si parla di qualche cosa gli cioè di cultura di aggregazione appunti relazioni umane che quello che veramente manca nelle metropoli non soltanto le cose non soltanto i servizi se me la qualità dei servizi
Ma sono soprattutto la mancanza di relazioni umane che si permettono anche di tra l'altro secondo me anche su questo di costruire l'aggregazione sociale che son diverse da chi gestisce in maniera affaristica la cosa pubblica
Questa hai provato
Semenzato poi non so
Ma io il voglio fare anche cercando di essere breve alcuni appunti
Al documento in termini abbastanza precisi sulle cose che mi sembra di chiedono un chiarimento politico
Su cui registro una anche una elemento di difficoltà politiche che vinse uno dei nodi cioè irrisolti dentro il documento
Il primo e questo cito dei dei passi ma il discorso a carattere più generale quando parliamo di insostenibilità del modello di vita della società opulenta eccetera io credo siano giusta e tutte le cose che vengono dette la frustrazione dei consumi la violenza della città c'è traccia
Però manca quello che secondo me è il nodo fondamentale del discorso sull'insostenibilità che oggi ne dobbiamo fare che il nodo del rapporto con il sud del mondo un nodo che si pone sia in termini di valori e quindi di solidarietà di meccanismo con cui si scambiano le risorse tra il sud e il nord del mondo sia in termini di futuro cioè nel senso che a me pare che noi dobbiamo essere molto forti nel fatto di dire che insostenibilità di questa società dell'andare in auto essi l'ingorgo ma anche il fatto che voler andare in auto in queste modalità comporta la guerra del petrolio e quindi comporta un elemento di insicurezza generale
Per la collettività che ci ritorna come lei elemento appunto di insicurezza reale e quindi di danneggiamento se non in termini immediati ma in termini di prospettiva di costruzione del futuro e poi nel contesto anche in termini immediato allora questo elemento che riguarda il rapporto complessivo planetario del problema dell'insostenibilità secondo me deve essere un punto fondante della nostra analisi
Altrimenti ricadiamo una discussione se in Italia si sta bene si sta male che una discussione secondo me molto complicata
Perché poi è vero che c'è sempre una maggior numero di persone
Che soffre l'inquinamento che soffre di una serie di diciamo frustrazione da consumi però non credo che su questo si reca la capacità strategica di un'ipotesi del movimento vero
Il secondo nodo
Che riguarda tutta la parte chiamata Progetto territoriale
Allora io qui vedo questo problema noi anche specificatamente come arcobaleno siamo nati con un tentativo di dire che le due famose parti del pensare globalmente dell'agire localmente andavano unite dentro un progetto complessivo questo è dichiarato anche nella prima parte del documento in termini positivi
A me sembra che questo tipo di approccio non venga poi valorizzato nella parte in questa parte del documento cioè in cui ci sono alcune cose anche giuste utili sul progetto territoriale
Però
A me pare ad esempio che non sia un caso che poiché le questioni di campagne generali come possono essere quella sull'auto o quella sull'acqua non ci stanno dentro oppure e che manca
La dimensione di battaglia di cultura di battaglia di valori
Su cui si regge un progetto territoriale perché è un progetto territoriale richiede solidarietà
Richiedendo l'individuazione di soggetti sociali in senso lato ma richiede tutta una forma di connessione tra le varie parti che non trovo in questa in questa sezione allora probabilmente è un problema di incompletezza è un problema di ricalibratura però messo così
Lo leggo come una rinuncia a quel discorso che punto cioè enunciato la prima parte che non abbiamo bisogno di un progetto generale basato anche su valori basato su concezioni generali basato su campagne che poi magari vengono riprese la terza parte quando invece si dice
Addirittura cedendo dall'altra parte che non valiamo la convenzione internazionale sull'ozono che vogliamo la riforma dell'ONU eccetera cioè c'è una schizofrenia in cui se ci sono progetti territoriali localizzati se la prospettiva internazionale manca
La dimensione politica o comunque insomma l'approccio politico delle cose da fare
La terza osservazione sempre di merito è questa quella nella parte che riguarda le esperienze di vita ecologica anche su questo io sono d'accordo nel tentativo di valorizzare gli affrontare esperienze comunitarie biologiche eccetera però anche qui credo che noi non possiamo offrendo un documento al dibattito saltare un nodo allora lo dico molto banalmente però per capirlo io credo ci sia più
Contenuto di esperienza
Di vita ecologica in alcune pratiche di donne
In alcune pratiche di volontariato cattolico di costruzione dal basso di di realtà di vita comunitaria in tentativi di costruzione di realtà multietnica comunitarie anche in questo senso cioè in esperienze sociali che esistono al pari del
Della realtà biologico agricole eccetera e che io credo dobbiamo tenere in considerazione perché queste esprimono dei contenuti che rispondono al nostro concetto di vivere ecologico che sono importanti esistano con cui dobbiamo dialogare dobbiamo anzi integrare nel progetto politico questo mi sembra un dato centrale altrimenti ricadiamo cioè nel tentativo di voler valorizzare un aspetto diciamo di fondamentalismo verde ricadiamo semplicemente nel fatto di renderlo unico fatto è fonte di insegnamento in qualche modo elemento centrale tutta nostra riflessione e la nostra proposta
L'ultima cosa che volevo dire riguarda
L'ultima parte
Ecco io credo
Noi non siamo un partito e non credo che abbiamo il problema di regolare le questioni con la forza dei numeri però credo dobbiamo trovarla formanti esplicitare che noi abbiamo anche nel documento dei portavoce
Raggiunto un livello che chiamerei di minimo comune multiplo per minimo comun denominatore per poter avere un minimo di attività a pratica
Ma è che questo non è una posizione unitaria cioè nel senso che non è una sintesi politica su cui che permette a tutti di essere d'accordo e tutti di valorizzare una prospettiva a me pare che sia il documento di portavoce sia in quello che c'è nel documento
Ci sono due notti che rimangono irrisolti totalmente uno e politico più facilmente
Logico ed è quello cioè che nel momento in cui noi diciamo il ritiro delle forze nazionale a sostituzione qui i caschi blu dobbiamo a mio giudizio anche dire che vi è un problema di scelta unilaterale
Da parte dell'Italia e quindi di attivare questo meccanismo così come a mio giudizio nella miglior tradizione del pacifismo cioè di innescare un meccanismo di voler cominciare su questa base a fare questo atto
Anche perché questo atto sarebbe un elemento che fa venir meno il consenso all'operazione statunitense e quindi in questo quadro incentivare effettivamente una politica di disincentivo
Della guerra cioè far venir meno quella forma di coalizione di appoggio che gli Stati Uniti oggi godono e che li spinge verso una politica di guerra
Il secondo che è più di analisi ma ugualmente decisione ente politico è il fatto che manca totalmente nel documento la dimensione che gli Stati Uniti in primo luogo però tutto l'Occidente
è nel Golfo in nome della difesa del petrolio e che quindi vi è una spinta decisiva
Che fa capo agli Stati Uniti a farla guerra per il petrolio questo tipo di
Di elemento analitico ma che poi supporta tutto un discorso sul ruolo degli Stati Uniti in quella zona che non è semplicemente rischio meno di guerra spinte o meno la guerra per caso è una logica politica che ha una sua articolazione precisa
Allora
Io credo che questi elementi appunto
Che vadano chiariti all'interno del documento altrimenti faremmo un'operazione che poi viene semplicemente vista come reticente e produce Effetti controproducente
Io
Dunque mi pare che le stesse sollecitazioni ampliamenti che son venuta dalla mia parte confermino comunque la il buon livello di elaborazione raggiunto dei Verdi Arcobaleno e che si è tradotto in questo in questo documento
Dico anch'io molto rapidamente grazie a mio avviso non si può mettere rafforzare per esempio prova del sud del mondo
Legata appunto alla vicenda del non solo del Golfo ma in generale delle risorse dell'uso delle risorse del conto delle materie prime
Perché questa per l'appunto il il vero e grosso problema che cioè per quanto riguarda lo sviluppo alla qualità dello sviluppo e credo che su questo non ci deve pure essere particolare problemi così come un riferimento esplicito al razzismo all'antiproibizionismo secondo me sono temi che toccati dai vari compagni che a mio avviso possono essere introdotti io avendo partecipato ai lavori del gruppo di lavoro al alla stesura da e anche al dibattito successivo Ray semplicemente esplicitare un punto a fare una proposta di modifica e poi alcune punti spero specifici nei minuti pochissimi che mi son concesso il primo io penso che la il il centro del documento sia la questione del mercato
E il fatto che noi Verdi Arcobaleno non per ideologismo ma per le valutazioni concrete dovuta all'opzione con abbiamo fatto rispetta la qualità dello sviluppo mettiamo in discussione la capacità del mercato di rispondere effettivamente ai bisogni della gente per un verso e per l'altro a produzioni compatibile con la difesa del dell'ambiente a produzione ecologicamente sostenibile queste il grande centro e lo dico che non dobbiamo sottovalutare questo porzione che ne abbiamo fatto non solo perché chi ha voglia di leggerci la relazione dei giovani industriali vede come invece c'è l'altra spinta oggi che non è solo thatcheriana come si dice spesso invece la grande spinta vedere nel mercato il regolatore del dico svilupperà le colatore delle delle relazioni sociali questa mi pare la la grande diciamo la la grande chiave di interpretazione che noi diamo del della società attuale
E mi serve sottolineare questo per dire che a questo le contrapponiamo non un unico soggetto sociale che nella sua diciamo materialità è portatore di interessi contrapposti e di un piano sociale generale e questo ha detto molto bene quando appunto diciamo la storia non si fa guidare via dicendo
Ma noi vediamo e proponiamo un metodo che abbiamo definito purtroppo non è stato scritto e forse potrebbero sforzarci con la fantasia anche di trovare una migliore formulazione se volete ma dentro la democrazia dell'incontro diceva Paolo Degli Espinosa e cioè a dire che noi individuiamo in una molteplicità di movimenti di aggregazioni anche diciamo non permanenti la possibilità di contrapporre al mercato alle imprese alle istituzioni stesse se pur rappresentative
Movimenti democratici ingrato per un verso di prendere sulle istituzioni economico e politiche per l'altro di rappresentare una domanda di pezza a queste stesse istituzioni
Questo mi pare una risposta che non è io non sottovaluterei c'era una che diceva però e questo varrebbe semplicemente se fossimo la Presidenza del Consiglio non è vero questo vale proprio come metodo come indicazione
Come pratica di costruzione di domanda sociale
Ed è guardate il un ampio
Rielaborazione a mio avviso di quello che è stato il il grande momento i grandi momenti di condizionamento dello sviluppo capitalistico e da parte della democrazia
Perché appunto che non riteniamo che la democrazia e si esaurisce dire nel mercato e nella struttura sociale ed economica che il mercato ha definito queste Paione grande due scelte allora io proporrei che il punto otto sia messa cappello anche della proposta del territorio io l'ho già Odetta nel nella scorsa seduta del gruppo di lavoro
Perché perché questa appunto da questa poi discende le varie proposte perché anche la politica del territorio con tutta la sua pregnanza evidentemente è parte di questo processa appunto di costruzione
Di una domanda politica e sociale che fa perno appunto sulle produzioni compatibile sulle nuove relazioni sulla solidarietà via
Discorrendo quindi farei proprio uno spostamento anticipando questa parte
Dunque le parti invece diciamo di più specifiche riguardano questo
Uno l'ottantanove
Probabilmente appunto ne è stato possibile rielabora viottolo presenterò un un un emendamento il cui contenuto è questo fondamentalmente lo dobbiamo dire con chiarezza
Il fatto che l'ottantanove ha rappresentato la fine del comunismo reale rappresenta anche la fine di un ideologismo totalizzante che noi l'abbiamo abbandonata e che vogliamo abbandonare per un movimento che è fatto non di accettazione dei valori a tu per un movimento che fatte nella ricerca
Lungo e dell'opzione appunto
Di un dei valori ma non di un'ideologia totalizzante di Fini ma non del fine
A cui dobbiamo piegare la storia per esaltazioni quindi dei movimenti delle persone delle soggettività come i portatori non del progetto della storia
O questa sopra la storia ma appunto come la possibilità che la storia si è aperta ai progetti umani cioè non cita fine della storia o la fine della storia ma appunto l'ottantanove fine dimostra questo quindi tutto il discorso sulle le idee totalizzanti e il dobbiamo a mio avviso immettere ripeto ho fatto in questo mentre condivido tutto quello che c'è scritto l'ottantanove la distensione
Questi cedette la seconda cosa particolare riguarda la democrazia cristiana io penso che anche su quello che abbiamo l'hanno detto anche riunione ho preparato un emendamento
Mettere al centro il fatto che la DC è il perno del potere in Italia o il Sire come dire
E quindi acquista anche maggior rilievo diciamo lo scontro la la la di la discrasia cassa cruda creare fra le aree cattoliche la proposta politica della Democrazia Cristiana
Perché io condivido quanto quanto è stato sostenuto che io cioè che da parte di aree cattoliche oggi viene una domanda delle proposte una modalità di azione molto interessante al limite
O a volte oncogene alle stesse proposte dei dei dei verdi Unur le ultime correzioni son queste una riguarda la società multietnica noi dobbiamo dirla questa cosa la società multietniche non riguarda solo l'Occidente badate perché la società multietnica riguarda il Sudafrica Rosella multietnica riguarda gli scontri che ci sono nei all'interno dell'Iraq che cioè Rispetto quindi di una diversità ed era se da molti attiva significa anche la possibilità che degli occidentali possono andare a vivere in Africa cioè voglio dire non è che vado ovviamente so benissimo in questa fase abbiamo l'afflusso nel Nord per via delle della povertà che ce ne dei paesi ma allora si può riprendere la cosa che diceva se pensate in cui se noi effettivamente crearsi nelle relazioni internazionali in cui l'uso delle risorse fosse razionale
E non sfruttate evidentemente da molti atti gas potrebbe significare la possibilità di avere in ogni parte del mondo il rispetto delle delle diversità l'ultima questione riguarda la politica del lavoro io ovviamente condivido ma vuol fare una modifica nella nel ventiquattro terre in cui
Non mettere riacquistare quella funzione generale quella politicità che ora appare alcun abbiamo detto che non ci sarà nessun movimento nessuno settore sociale che ha in sella politicità la
Con un contributo io infatti mettere detto questo mi riservo successivamente interviene sulle vicende
Del corpo però io credo che comunque il testo già presentato elaborato da Edo e anche il punto di riferimento dei elaborato a livello europeo dovrebbe consentirci appunti di trovare un punto in avanti
Nonostante le differenze sull'americano sulla NATO che lo dobbiamo secondo e non nascondere però trovare un punto di mediazione che ci consentì di agire anche su queste questioni
Brevissime da osservazioni eccetera
Dalla lettura del documento lo trovo insomma un po'pesante così come si presenta c'è il primo impatto è rossa
Cioè dice dei documenti sono robot pesante come l'impatto prima presentazione nel senso che insomma non io non è che voi me dei vecchi mattoni insomma che si presenta una congressi partita cioè non è Morano per essere chiari vecchio mattone che si presentava molte volte insomma i complessi partire ma indubbiamente sono una sua pesantezza c'è diciamo e quindi anche con una serie di petizioni insomma è anche in alcuni punti di contraddizioni
Quindi io credo che il primo lavoro anzi grosso cavo da fare un po'di grossa Spinelli Tura del documento perché nessun documento appunto che apre una discussione avverrà esentasse
Con l'insieme di verità per certi aspetti mi pare più una serie di interventi in questo momento e che non ha nulla come di un'organizzazione di una discussione quindi che credo che il lavoro dei gruppo debba più voce gruppi debba più incontrare per un'isola unico insomma da Rho più un senso di omogeneità
Andate nel merito del però per il resto lo fa appunto interessante perché appunto si apre finalmente la discussione andare nel merito poi delle questioni Ovada schematicamente lettura di affondare più questioni
Primo a me pare un po'debole il punto dell'analisi
Cioè nel senso che perché insomma l'istanza ambientaliste invadente ambientalistiche pure cresciuto fortemente in questi anni ISEE alta ha prodotto pochi risultati questi pare un dato
Molto importante cioè nel senso che cresciute fortemente una coscienza ambientalista della gente ma dal punto di vista dei risultati concreti obiettivamente sul piano come dire le scelte tecniche sul piano insetti istituzionali sul caso mobile modesti insomma
E credo che sia importante un'analisi perché questo poi è la questione centrale come facciamo il salto di qualità
Quale contributi i Verdi Arcobaleno pongono all'analisi perché obiettivamente insomma si abbia una svolta questi vale un punto importante che poi è la domanda che si pone anche la gente cioè che cosa schema che significato hanno i Verdi Arcobaleno hanno per schemi poi faccio una proposta che rispetta l'organizzazione sul Mezzogiorno a me pare importante insomma così come venga posta l'analisi però con un limite anche qui io credo che noi dobbiamo fare una forte sottolineatura
Della differente del differente modo di presentarsi della crisi ambientale nella nord del Paese e del Mezzogiorno
Questo è un punto importante c'è o pianista degli elementi comuni
Però l'attese mezza regione caratterizzi c'è il la il degrado dell'ambiente e mezzo al giorno e soprattutto attacca territorio questo è il punto più importante oggi lo siamo Nedved in Sardegna vada un po'contando di insidie una riproduzione
Secondo me di quelli che stanno in mezzo al giorno
Questo tenuto molto importante perché da questo o con questa mezzi di questi Viespoli nascerà camorra nascono due nasce l'intervento pubblico versa in una cosa è poco accennato ma e di grande rilievo invece che che funziona avuto l'intervento pubblico
In questo degrado del territorio
Quindi questo è un altro tema che io credo dobbiamo un po'più affrontare della discusso del Mezzogiorno e mi pare molto interessanti per una proposta alternativa proprio parte da territorio come questione per il lavoro come questo giovedì una nuova del anche dell'affondare da alcune questioni sociali
Per quanto riguarda poi un altro punto che io credo va più sottolineate e il carattere del soggetto politico non viene voglia ma andare a costruire mi spiego è una discussione molto forte anche ovviamente con il sole che ride e c'è il la come di la tendenza è indubbia a ridurre nuovo soggetta la sommato la Beretta altre volte però qui non è invece penso sa liste verde per intenderci arcobaleno
Noi dobbiamo chiarire io chiedo dove ma anche affrontati Assocond ad esempio a parlare di lista questa dei turbo con molta chiarezza
E va trattato in soggetto politico
E quindi soprattutto abbiamo fatta di Vigonza oggetto politica per tracce alle non senza schermi senza burocratismi
C'è un soggetto politico dove c'è spazio per tutti quelli che vogliono cambiare
Lo sintetizza in questa maniera ma è un concetto molto profondo cioè rispetta vecchio schema di partito a ciò che si fa e con qualche cosa di diverso c'è un'apertura profondo alla società e di qua i discorsi trasversalità tutte quelle cose che abbiamo detto
Ancora io lo sottolineo sembra nelle discussioni Erdmann & ambientalisti al piede che c'è
Una mancanza di cultura umanista diciamo ogni volta che ne facciamo un documento e sull'ambiente adesso una questione che manca il come dire a destra dicitura beni culturali per intenderci
C'è proprio il senso del mancanza del valore come dire la storia dell'uomo il futuro del diciamo come di futuro della storia per intenderci futuro della vita dell'uomo
E quindi io credo che questo valore non lo dobbiamo fortemente recuperare perché anche se deleghiamo come si rivolge la città come si le recenti storie come simili beni culturali c'è un distacco rispetta invece a quelle che grande patrimonio le grandi tradizioni viene in questo un aspetto molto importante
Che serva apparire mia anche i nel rapporto coi a tutta una serie di come dire anche distanze sociali che invece vedono come fondamentali le cupole del patrimonio Sommella
Tura
Un urto un ultimo punto a ben questo senza presa ma anche il tema della scuola che è molto importante a me pare un po'trascurate cioè non si accenna proprio feci alla scuola che è un elemento importante però che la formazione della società nuova insomma
Ho uno un tema in parte la legge già detto Semenzato e voglio anche sottolineare cioè io che le rispetta ha come dire alla questione della distribuzione mondiale delle risorse
C'è una neutralità nella diciamo del documento c'è idea corrente neutra c'è una mera disc descrizione di quelle che egli come dire che lo squilibrio tra nord e sud
Io credo che in un documento dobbiamo dire anche poiché le risorse sono quelle che sono evidentemente anche che cosa vogliamo fare c'è come ridistribuiamo le risorse che si vanno punto fondamentale
E son molto d'accordo e questo è il tema vero poi di tutta uno dei temi centrali del discussione
Per la questione internazionale io credo che noi dobbiamo pur con più forza la questione di una se vogliamo fondare sull'odio questo d'accordo però anche un olio che non è più quella del dopoguerra venderci cioè nel senso il dopoguerra se superata abbiamo detto rapporta est-ovest e quindi per esempio un tema fondamentale è quello del petto di alcuni Paesi
Per essere chiari c'è dobbiamo dirlo con molta forza cioè Stati Uniti Francini le nazioni vincitrice della guerra mondiale della seconda guerra mondiale
Non possono più dettare legge deteneva riscritto completamente il ruolo dell'ONU e in questo senso veramente possiamo ragionare in una situazione che lo ritiene io qui sono d'accordo che lo sottolinea anche
Diciamo comporta forza richiede evidentemente in questo mondo che è diventato ormai un mondo limitate dipendente un ruolo di un governo sovranazionale molto importante però se evidentemente superiamo degli schermi dei limiti vecchia appunto questo fatto
Della sovranazionale io rilancia e lei diciamo una proposta che a me è parso molto importante ed è quella della conferenza internazionale di pace per il Medio Oriente è una proposta che Gorbaciov fa praticamente abbandonata Dancing ed essere chiari insomma molto brutalmente da dove i temi insomma o per lo meno nord aleggiare con grande forza a me pare una questione invece è importante perché in questo documento noi non possiamo dimenticare cioè parliamo di io sono come dire condita con molta parte l'ultima parte però veto come dire un po'debole nazione nostra anche rispetta la tradizione che sono quelle insomma delle dei paesi dei popoli insomma adesso occupate pensa al popolo palestinese ma pensando ai curdi ovviamente pensa a tutte quelle realtà territoriali
Che ci stanno e quindi credo che una proposta dal quale poi secondo viverti potrebbe lavorare fortemente anche livelli internazionale
Con un ruolo proprio e quelle della conferenza appunto internazionale di pace che noi sulla quale noi dobbiamo ragionare molto
Non mi soffermo però mi pare molto importante la discussione che invece è stata posta all'inizio
Da questa istituzionale credo che anche la nuova legge sulla riversiamo su cui gli enti locali diciamo è un terreno importante sul quale lavorare e che negli anni di disegno delle città sia un elemento molto importante diceva vorrei fare una proposta operativa
Dopo avanza pesano alcune cose nel concreto avvio come dire per esempio Napoli non riesco proprio a capire linea girare questo progetto debbo dire quella parte cittadini che hanno raggiunto un livello elevato di consumo e di bene senza per questo essere determinante questo parti secondo me che vanno boh riflettuto meglio
E un ultimo punto io non sono d'accordo è dodici ore di lavoro sottolinea Massimo
Questo fatto per esempio il concetto è che chi inquina paga è una scelta un po'pericolosa cioè nel senso c'è un via libera all'inquinamento mi pare una scelta veramente
Semenzato esclusa
Perché mi sarei dell'idea dei mi fa piacere che risente ti ringrazio
Diciamo questo concetto che a me pare un po'pericoloso
Cede senza che critichi inquina vado queste una via pericolosa nel senso che Hilary le industrie sarà sicuramente l'accetterà con molta gioia questo passo
Nel senso che perché insomma a pagare non ha smesso un significato perché il danaro e non ha un valore reale insomma quindi è molto fa ah provasse a fare questo di aspettare anche al limite una settimana della scrittura finale del documento
In modo che possa arrivare poi dei contributi scritti dei provvedimenti sordo come di ripresa anche preparare sono del come sui vari concerti sua dei passi scritti dai obiettivamente molto difficile
Vediamoci
Diamo a Cesare ciò che è di Cesare iniziamo dicendo che in effetti sono molto soddisfatto
E siete clima sia del livello con cui stiamo ragionando e e devo dire dopo gli anni passati
In cosa crede di nominarli respiro un attimo a dovermi confrontare anche su questioni un po'più di largo respiro credo anche con più concretezza all'interno delle dinamiche del nostro Paese non solo
Vorrei siccome molti interventi specie quello di Africo hanno già
Impostato i contributi
Secondo quello che avevo punto volevo dire io mi soffermerò solo su un punto che invece non è stato toccato né nella relazione presentata Nam nei negli interventi successivi e a un punto problematico Spello che non ci sia eccessivamente negativo su cui però volevo porre l'attenzione la nostra attenzione
Ed è una domanda molto molto secca e la domanda essenzialmente questa rispetto alle ultime vicende e l'anno scorso di quest'anno
è possibile che il verde politico inteso in termini proprio di rappresentanza diretta e di strategia politica e dalla valenza del proprio azionista sia ormai residuale
In riferimento agli scenari internazionali in riferimento anche alla politica spicciola di questo Paese
è ovvio che quando dico residuale
Non intendo dire assolutamente che i problemi che Verdi cercano di affrontare non siano centrale mi pare anzi
E su questo dovremmo forse ragionare che si siano fortemente aggravati rispetto a cinque anni fa quando decidemmo di giocare anche la carta dalla rappresentanza diretta
E siccome come per l'abbiamo sempre detto che il tempo non è una variabile indipendente rispetto alla a ai problemi che della sopravvivenza di questo pianeta o su questo pianeta credo che sia già comunque una delle cose su cui ragionare
Allora io volevo proprio schematicamente indicare quali sono i punti che potrebbero far precipitare
è un po'le
Un'eccessiva fiducia nelle nostre possibilità e di incidere il primo punto e la questione dell'estate non ci siamo attardati anche con grande passione
E come una scommessa su beni per cui si diceva che all'interno della liberazione dei paesi dell'Est della caduta del muro di Berlino della necessità di protagonismo e di libertà di questi Paesi ci giocava una
Quota importante anche la questione ecologica
Mi pare
Se siamo onesti fino in fondo mi pare che questa illusione si si è rivelata molto labile speriamo che il mio sì eccessivo pessimismo ma mi pare che la questione ambientale all'interno appunto dei clamorosi e si splendidi
Fatti dell'ottantanove abbia giocato una parte fortemente minima tant'è vero che poi anche in termini di rappresentanza di retta e tutti i nostri interlocutori tutti quelli che erano venute perdurò a quelli con cui abbiamo intorno quinto ormai da dieci anni a questa parte
E non hanno avuto quel riconoscimento che lavoro e la centralità delle leggi del loro della loro lotta meritava quindi questo problema che dell'est per cui e la valenza ecologica rispetto anche i nomi i problemi che hanno non ha avuto il minimo riconoscimento almeno all'importanza e doveva venire è una delle preoccupazioni più forti tant'è vero che anche in termini elettorali spiccioli vi è la preoccupazione che Dio non voglia
Che anche Green ai tedeschi con la soglia del cinque per cento delle Germania unificate rischino di non avere di non averle lampo
Consigli c'è il quorum necessario per l'accesso al Parlamento tedesco
La seconda questione è quella della guerra del Golfo io so tutte le obiezioni che mi si tira su questo è vero è una guerra ecologica perché non vi è la questione del petrolio delle risorse eccetera cioè e tutto all'interno della nostra analisi e su questo concordo
Tanto mi piacerebbe che oltre a Lidia spende che aveva eletto ma non la dico perché lavora giocare un altro momento credo io farei anche un'iniziativa magari più avanti per cui noi si potrebbe come Verdi come prima di lanciare una moda ma una moda vuol dire un'egemonia una cultura per cui tutti i proprietari di macchina abbiano sulla loro macchina un cartello per cui un giorno alla settimana rinunciano volontariamente ad usare quella macchina poteva essere anche una cosa simpatica non impositiva e potrebbe comunque già rappresentare un giorno in meno per un automobile proprio da fissare come atto non e non di ingerenza anti libertaria come molte volte ci è stato detto ma di coscienza rispetto a questo problema potrebbe essere simpatico e credo anche verde comunque tornando al discorso e stavo facendo la questione del Golfo pone la contraddizione della pace e della guerra come un delle contraddizioni primarie secondo me molti dei dei anche molti teorici per dei predicando eccessivamente la centralità ecologica la centralità ambientale hanno un po'me trasmetta storicamente annullato la materialità delle altre contraddizioni pensano solo a quella dell'informazione a quella di genere
A quella sempre presente dalla divisione in classi o comunque dalla materialità per la povertà dei bisogni e bisogni anche non solo quelli
Da materiali ma proprio quelli di sopravvivenza
E questa questione del golf ci pone una questione forte cioè ci dice che alcune illusioni che ci eravamo fatti cadono quanto questo pianeta rischia di esplodere cioè la questione della contraddizione pace guerra della sopravvivenza del pianeta rispetto alla guerra è nucleare che in che c'è per certe qui diventa una questione che potrebbe annullare se non facciamo un lavoro paziente eccetera
Quelle illusione per cui davvero e il problema ambientali diventava il problema è più importante di questo fine del millennio io ho fatto sono contro qualsiasi centralità per secondo me portano dritte oltre alla miopia degli occhiali portano dritti alle dittature quindi un risveglio purtroppo brutto nel senso che lì ci sono milioni di persone che potrebbero morire però è una campanello d'allarme che dovrebbe appunto facce vere meno illusioni meno illusioni questo devo dire che ho trovato il ridicolo
Chi si preoccupa
Non perché non debba farlo ma chi ragionando dal Golfo ragionava sono intermedi nucleare sì nucleare no benzina si benzina hanno all'interno del nostro Paese perché quando vi sono milioni di persone che rischiano di morire quando ne risentì
è ha preso un conflitto voglio dire ritagliarsi questo spazietto come mi pare una letterina sul manifesto di un nostro senatore mi sembrava
Che poi tra l'altro non si era astenuto Senato mi sembrava davvero cose di piccolo cabotaggio la terza questione che noi eliminiamo sempre rispetto alla cosa residuale che Licio prima del solito vado velocemente la questione del referendum
Non dico nulla rispetto alla cosa gravissima che abbiamo perso su battaglie importantissima che comunque saranno state
Concretamente un passo avanti rispetto ai nostri posti ma noi secondo me stiamo sottovalutando moltissimo che il referendum hanno disvelato una cosa e hanno scoperto un bluff che su cui avevamo lavorato da tempo
Cioè è vero che probabilmente abbiamo il consenso generale ma questo consenso non si traduce ex nella voglia tentare un'ora potare voglio dire questo grande consenso generalizzato non è coscienza ecologica non è coscienza ambientale
E è tra l'altro ci togli anche quella possibilità Carey giocavamo sui tavoli politici per cui se non ci date questa cosa ci rivolgiamo direttamente la popolazione oggi la popolazione ci ha detto che abbiamo un barche di rivolgerci a loro
Hanno bisogno di altro hanno bisogno di meno
In come si dice di meno strumentalità hanno bisogno di patti più seri e ormai non ci si può non si può pensare di risolvere una crisi politica appunto gettandosi sempre in avanti gioca il suo bluff perché prima o poi il passo è breve scade velocemente la quinta cose quella delle leghe e dei pensionati non solo delle leghe ripeto ma anche dei pensionati perché questo sta a indicare un sistema e alla di autopromozione all'interno di singole opzioni che fare la scelta avevamo fatto noi che toglie a noi comunque quel tipo di novità e di centralità rispetto anche ha poi a contrattazioni di Giunta intermedi progetta contrattazioni di presenza e cose di questo genere
E che specie di fronte a un venti per cento in Lombardia della Lega
Sicuramente il cinque sei per cento sette adesso non lo so ente impervi più o meno unificati risulta assolutamente insignificante nell'ENI nell'empireo politico proprio perché senza possibilità di contratto qualità appunto essendo venuto meno anche la questione la questione deve fare della possibilità di chiedere direttamente alla gente di stare con noi quindi concludendo con queste queste schegge che ho voluto dare erano schegge per porre l'attenzione sul fatto che secondo me concludo noi diamo un'unificazione che dovesse anche fatta prima che però incomincia davvero i risvolti diversi da quelli che l'avevano pensata cioè prima dovessi tonificazione comunque sull'onda lunga di una sicurezza di essere come si dice la risposta vincente problemi del due mila oggi incomincia a essere una unificazione necessario applicatori ha proprio per la crisi di questo soggetto politico
Allora io consiglierei e mi pare che si sia iniziato in questa riunione ma anche in altre a farlo a togliersi molte illusioni io credo che si dovrà fare un forte lavoro di ricerca un forte lavoro un rigoroso lavoro anche di analisi e di iniziative concrete
Togliamoci l'illusione che basta uscire per avere il consenso che la gente vuole partecipare sono tutti lì a volere la democrazia ha fatto il discorso sulla democrazia
Secondo me andrebbe fatto anche verificando il perché parte c'è alte citazionismo dagli anni sessanta e settanta clamorosamente fallito e se ha senso parlare di democrazia senza informazione quindi tutto problema sistema integrato in caccia di massa comunque quello di re io
E che noi oggi purtroppo non è che ci dedichiamo e raccogliamo ciò che ciò che purtroppo è pochissima cosa non c'è mi ti chiamo e ci il ripromettiamo di lavorare con attenzione a costruire oggi più che raccogliere bisogna costruire
Purtroppo costruiamo in un momento di forte difficoltà e anche di grossa tensione internazionale però credo che se non la sola risposta non siamo una delle vere risposte ai problemi di questo pianeta
Sarebbe un peccato
Sprecarla
E sarebbe però anche un peccato illudersi che bastata otto logicamente dire questi sono i problemi per cui il consenso la democrazia immetta storici cattolici e i sindacati eccetera eccetera si avvicinino e secondo me quindici ore più studio più rigore e anche molto più utopia e coraggio nel senso che se talvolta anche ciò che proponiamo è fuori di testa uso questa espressione però talvolta e la cosa più realistica ad esempio non basta secondo me sono una riduzione d'orario di lavoro che ci vuole e almeno la metà dell'attuale orario di lavoro
Perché questo abbia senso bisogna ridisegnare anche è la vita è la vita quotidiana i tempi di studi tempi di lavoro è i tempi anche e socialmente collettivamente designati appunto all'interno della fine ero al mi scuso se sono stato un po'lungo sulle tasse sono ancora eccetera eccetera e devo dire che ho grossi problemi ma la dico e basta sunto Terna teorizzazione che sta venendo avanti è data per scontata sullo Stato regionale però il discorso è molto lungo quindi non voglio bruciarlo però chiamerei a più riflessione magari anche un seminario più specifico
Gli interventi
Anche gli altri due argomenti non sono del tutto trascurabile prevedibilmente non è alle sette sette e mezzo andiamo via
Io intanto chiederei a agli scritti
Tutti quegli scritti se voglio cioè confermano l'intervento perché può anche essere che si riconoscono interventi che già ci sono stati
Quindi
Va be'lo sapete che hai scritto ma perché pare brutto chiamarli agente hanno
Per non parlare
Ce ne sono tre sei sette
Quindi sette vuol dire
Manopole non si sta nei dieci minuti purtroppo
Vuol dire quarto umore meno
Ci sale calendario del lavoro
Comunque io vado avanti e richiamarmi poi sarà
Contro
Si potrebbe fare questo di conti mantenere la decisione che abbiamo fatto di terminale poniamo le quindici e trenta cioè risospendere quindici e trenta questa parte
Di inserire
E gli altri due punti che sono Golfo la discussione anche questa andrà un forte contingente avevo abbiamo detto sul Golfo
E la fase conclusiva deliberativa
Alla fine della quale riprendere fino a che fine esaurimento a discussione modo i contributi arrivino e siccome non sa perché ti dico questo perché secondo me le due parti Golfo e deliberazione
Se ci conteggi entriamo effettivamente sul Golfo
Facendo una decina interventi
La parte sulla deliberazione potrebbe addirittura durare mezz'ora tre quarti d'ora scusami Lopez rimane del tutto improvvisata danza e ne ha parlato nessuno però
In questo modo potremmo info consentire a chi deve partire di partire intorno comunque attorno alle sei e però di andare avanti con un altro anche con magari cinquanta persone soltanto un dibattito di un'ora e mezzo alla fine su sul documento senza togliere la parola a nessuno ecco invece sono e continuiamo finale cinque le scuse al dibattito
Rischiamo veramente di strangolare resta però se non c'è l'accordo fenomeno riflessione del tutto improvvisata
Trauma potrebbe anche scusate non può andare così magari ancora anche peggio ma che chi non riesce a intervenire da ma come una sull'osservazione mette per iscritto come proponeva impara Antonio entro mercoledì
Entro mercoledì
Perché sapete di intervenire ma quando non c'è nessuno adora tanto vale che uno se lo scrive e lo fa bene al gruppo di lavoro del Senato che se ne deve tener conto quindi facciamo così io proporrei questi fondi
Se sappia Corleone
Sabbia due dei per forza intervenire oppure mandare contributo
Osservazione scritta
Due parole a Verona pagati
Vai vai sappia io lo chiedo a tutti quelli che poi intervengono saranno
Sì diciamo detenuti proprio perché il dibattito è interessante ed è però che peraltro mi riservavo di dirlo il contributo scritto non non potete vederlo oggi quindi lo manderò però volevo dire giustappunto due cose la parte mi ha colpito in senso positivo la parte sul consumismo
Perché sono particolarmente sensibile mi pare appunto che vada che si possa completare con due con due cose il consumismo produce rifiuti cioè i rifiuti urbani speciale industriali eccetera eccetera non sono sono non sono altro che il frutto del nostro sistema di produzione quindi si potrebbe approfondire questo aspetto legandolo quello che già iscritto e io vorrei dire anche si può legare e si può sottolineare rispetto al discorso droga che lei solo accennato allora o non Simeto segrete qualcosa in più perché l'antiproibizionismo secolo e l'antiproibizionismo dal mio punto di vista e legato a una riflessione anti consumista
è una riflessione che appunto mi riservavo di poi di avanzare per iscritto perché il tempo molto è molto limitato
Ci teneva a dire questo facciamo una cosa Edo sulla Golfo parliamo dopo orologio guariscono
Va bene allora per me può anche se è sufficiente cioè Corleone
Scusate io sarò
Estremamente Breve perché non voglio ripetere osservazioni che sono già state fatte voglio solo
Direi un minimo di rischi nonché corre il documento ma dobbiamo stare attenti nelle letture del documento
Cioè chiarisco quello che voglio dire questo documento arriva
In un momento estremamente opportuno perché come ha detto Silvestri questo
Unità questa fondazione di un soggetto verde viene all'ultimo minuto utile
Non forse fuori tempo massimo ma certamente all'ultimo minuto utile
E però almeno diamo un contributo con questo documento perché nasca quanto meno su una base politica concettuale e non invece solo frutto di necessità
Devo dire che quando si fanno i documenti c'è sempre un rischio e per quanto riguarda un documento dei nervi c'è un rischio che e quello poi di affrontare la critica della società con occhiali troppo non verde ma troppo
Grigi troppo scuri troppo pessimistici cioè il rischio che da una parte di una così diciamo grossolanamente un po'di fondamentalismo spicciolo
E quindi dicevo con una battuta che c'è un rischio e c'è una cosa peggiore magari del consumismo che poi il pauperismo cioè noi dobbiamo anche qui stare sempre corriamo su un filo che è quello di una linea
Che non deve convincere o un movimento minoritario o far nascere dalle ceneri movimenti morti e sepolti ma noi dobbiamo convincere i cittadini
Cioè dobbiamo convincere i cittadini che possono continuare
A stare bene oggi e a garantire distare meglio nel futuro loro stessi se si prolunga la vita e soprattutto le generazioni future
Ecco io credo che questo è un messaggio che noi dobbiamo avere venga presente ora io credo che il documento da questo punto di vista sia adeguato che risponda bene a questa a questa via stretta che abbiamo ma nelle letture
Dobbiamo comprendere che quello che noi dobbiamo parlare in onda a movimenti
A ai cittadini
Noi dobbiamo investi devono essere rappresentativi capaci di parlare e di organizzare e di far organizzare i cittadini non in quanto che essi tra festa nel movimento ma in quanto tali
è una cosa più difficile mi rendo conto ma e questa una sfida esaltante
Il io potrei fermarmi qua ma volevo dire solo che insomma non dobbiamo però appunto a bere degli integralismi verdi o dei deliri di grandezza insomma qui non è che perché se no non proprio poi parliamo della maggioranza da conquistare poi facciamo i conti con delle percentuali che rischiano di essere in qualche misura deludenti
E io credo che la forza quanto c'è è legata al consenso ma anche alla forza in sette la proposta politica
Non possiamo sfuggire a questo problema se si ha forza politica debole e poi anche il respiro del consenso e deboli
E quindi noi abbiamo questo questo problema abbiamo adesso una situazione chi è quella internazionale
Che mette in campo Pace e guerra per quanto ci riguarda mette in questione le ragioni della non violenza del pacifismo dell'antimilitarismo e così via il problema del disarmo collegato al problema della sicurezza al Governo mondiale collegato a un ruolo dell'ONU o di chi altro diverso mette insomma in campo grandi questioni e noi dobbiamo rispondere anche a queste
Per lunga essere messi in qualche misura come un elemento secondario sulla scena della politica
Allora qui e torno un momento all'Italia e chiudo io sono d'accordo con le cose che ha detto fa qui con una correzione
I lettura segreto non di sostanza che nostra avversaria non è la lega che il nostro avversario non sono i pensionati
Che il nostro avversario continua a essere il sistema dei partiti che viene sempre più delegittimato
In certe regioni e questo è il nostro problema e non in altre ma il nostro ancora avversario è sistema dei partiti così come si è concepito
E qui allora la questione del sud dove invece la delegittimazione dei partiti e proprio per i partiti che hanno creato il sistema di potere
Criminale mafioso invece viene rafforzato dal consenso popolare questo credo che sia una grande terreno su cui noi dobbiamo corrispondere adeguatamente credo io poi su questo forse chiederò che sia messa ai voti una o un un ordine del giorno sull'assassinio del magistrato ad Agrigento ieri che su questo nodo
Della mafia risposte dei partiti questione e credo che noi dobbiamo rispondere in maniera in maniera più più forte di quanto abbiamo fatto
Ecco io penso allora che la questione istituzionale non dobbiamo rifuggire da questa con tutto quello che vuol dire io credo che probabilmente non ne abbiamo parlato per una paura di dividerci su un fatto
Limitato che è quello della questione elettorale cioè delle questioni di soluzioni elettorali ma se noi invece pigliamo la questione
Dalla testa cioè la questione della riforma istituzionale necessarie nel nostro Paese credo che non dobbiamo avere paura di dividerci sul sistema elettorale
E anglosassone e francese tedesco uno sbarramento che altro ma noi dobbiamo cominciare dalla testa e credo proprio nel momento in cui fondante di un soggetto politico se cominciamo da quello io credo noi dobbiamo avere paura di divisioni perché è veramente un terreno aperto e quindi e credo che però su quello dobbiamo dare una risposta forte che va collegata anche con le questioni che ho sentito parlare di ecotassa insomma qui il problema è che noi non dobbiamo essere impopolari su questo dobbiamo nel senso non perché dobbiamo avere paura dell'impopolarità
Ma lo dobbiamo dire le banalità tradizionali che tutti devono pagare le tasse perché poi non è questo il non dobbiamo sentire invece riproporrete le tasse che poi quelli che già le pagano e ma sopportano la destinazione e l'utilizzo delle risorse per le col prelevate in questo modo
Allora noi dobbiamo probabilmente proprio in sei che anche io l'ho già proposto in un'occasione credo che il gruppo parlamentare che si riunisce dovrà affrontare questa questione di affrontarlo nella sede della finanziaria
E di immaginare quando parliamo di Stato federale o di altre cose dobbiamo probabilmente parlare delle risorse
E quindi noi invece che dire più tasse anche se ecologiche forse dobbiamo dire
Dimezzare le aliquote e le aliquote nazionali devono servire per le cinque questioni Risanamento dell'ambiente la difesa la scuola la sanità la giustizia
E il resto garantiti i servizi primari per tutti in tutto il Paese a livello quale il l'arresto devono essere invece tassazioni decise dalle collettività locali attraversa anche lo strumento del referendum su progetti che impegnano la scelta dei cittadini per scegliere se vogliono in quella regione in quella città le attrezzature sportive o se vogliono quelle culturali o che altro
Parolacce Espinoza
Qui non possono comandare una sintesi perché ha dato un grosso contributo in questo documento però
Siamo
Giusto perché ciò lavorato abbastanza parlano poco e soltanto di una questione la questione che ha sollevato Semenzato che è una questione fondante per la operatività politica di questo documento allora il problema è notissimo ma bisogna asini darlo cioè perché cambiare cioè perché bisogna cambiare tipo di sviluppo
Non è non è chiarissimo perché Semenzato ha detto che la ragione vera per cui bisogna cambiare e che noi consumiamo molto di più del sud che c'è da parte nostra una sottrazione diciamo di materia e di capaci ai sopportazione eccetera che noi facciamo la parte grande
E quindi c'è una ingiustizia e bisogna dire questo tempio ha detto Semenzato che questo produce una situazione di insicurezza e quindi perché tutta questa ingiustizia
Noi che siamo ricchi consumatori a cambiare voi ci credete
Io no è tutto qua
Io non ci credo perché se le cose stanno in questi termini i ricchi consumatori mandano finali
E difendono la loro sicurezza di consumo non attraverso il cambiamento
Cioè cambio perché così consumando metà i lascio al Sud l'altra metà e io sono più sicuro cioè mi di mezzo Hexham non è una specie di San Martino che si dimezza perché così è più sicuro non ci credo
Semplice io non ci credo quindi quindi non la posso non posso proporre che si fondi su questo allora su cosa si può fondare si può affondare sul fatto che l'insostenibilità è un problema reale e che questa società è realmente contorta
E ha realmente vero non è non mi importa al dibattito e stiamo bene non stiamo male io faccio un'affermazione che Rengo in qualsiasi
Discussione sempre disposta a cambiare ma che a me sembra chiarissimo che queste moto certa che per certe cose e opulenta e per altre no
E che le cose per le quali opulenta fanno da compensazione alle colonne sulle quali non è opulenta
Quindi ci sono abbastanza merci ma non c'è qualità culturale non ci sono impegni vengono distrutti anche i beni culturali come è stato detto e il traffico e la mancanza di relazioni e tutto quello che manca sul territorio
Allora l'equilibrio si regge
Tra l'altro perché il petrolio diventa indispensabile per campare in questa società e quindi la gente indotta come posso dire acconsentirà le navi perché il petrolio viene rivisto a livello della condizione individuale come l'unica modo possibile per campare nella metropoli così come è fatta
Allora non c'è altro da fare che costruire un contesto nel quale si posta per un Paese avanzato di intelligenza cultura industria bla bla bla ma diciamo e quindi con uno come si dice le forze produttive come già a marzo abbastanza sviluppate
Sì faccia un'Offerta di condizioni di vita di terza
Che come posso dire crea un vantaggio sempre con persone reali vantaggi reali percepiti percepibili che corrispondono naturalmente anche a una cultura diversa della nostra coscienza di noi stessi
Perché il consumismo è anche una forma di coscienza di noi stessi ma siccome il consumismo è una forma anche un po'falsificata cioè e uno rispecchiamento di noi stessi che conti è una falsità cioè continua partita che noi possiamo soddisfare già Traverso egoismi competitive possessivi contiene anche una fregatura diciamo perché abbiamo bisogni più forti
Di quelli che stiamo soddisfacendo ecco che qui vedo una possibilità
Da cui il Progetto territoriale e la questione dell'incontro due minuti ho finito allora
Io ritengo che la serietà della proposta consiste nel fatto che noi indichiamo il modo perché sul territorio dove dico alla gente non ci sia soltanto il supermarket che diciamo come dire il costo del petrolio per il peggio ma che ci sia un processo
Politico economico e democratico di cambiamento
Là ci sono degli elementi quelli che qualcuno ha chiamato bricolage sono elementi per dare gli elementi da concretezza
Non sono non è lì diciamo la pregnanza culturale eccetera ma è perché questa questo sistema di te questo progetto vede essere letto anche da persone meno motivate Dinoi
E allora mentre il l'attivo verde non ha bisogno diciamo basta che e capisce l'impostazione la condivida d'accordo che o al contrario il quei cento intermedio quello specialista quell'avvocato o quell'avvitatore del territorio che magari è interessata nei nostri che non so cosa vota ma è un elemento importante
è uno o è un negoziante o è un cameriere di Pizzeria e che diciamo non legge il documento sotto sui suoi grandi culturali è già ma capisce che interni o questo progetto vuole creare sul territorio una misura nuova degli interventi dei servizi
Dei beni culturali una municipalità permeabile ai cittadini un operatore economico come sono le aziende municipali un po'in certi posti Verona Imola e Brescia eccetera e se volete prendete di di quattordici punti che stanno lì che abbiamo fatto come Legambiente con le municipalizzate per come esempio di un operatore economico che fa alcune delle cose che ci interessano allora
La scommessa e questa costruire non solo in alto cioè non solo in Parlamento o nel discorso ma costruire una presenza di questa possibilità di una di un riciclaggio dei bisogni e delle soddisfazioni costruirla in realtà e produrre non dico la realizzazione in tempi brevi perché non ci credo direi una cosa alla quale io stesso non chiedo ma di produrre la evidenza della proposta in tempi brevi
Cioè in altre parole che arrivi in ogni città
E in ogni territorio il carattere e la concretezza con qualche elemento di contenuto di questa nuova idea per risolvere i problemi della vita
E allora il discorso pacifista sul Golfo cambierà molto di più grazie
Giudice
Vale sempre la raccomandazione
Lo dico sono campiture
Cinque va be'andiamo allora io credo che riuscirò a stringere intanto l'ultimo scritto
Devo delle cose le ho messe per iscritto per cui le consegna direttamente al limite poi ne vedremo ma penso di riuscire a parlar poco perché intervengo dopo delle Spinosa che secondo me a evidenziato l'elemento portante centrale del documento
E io da questo punto di vista credo che il documento è buono nel senso che intanto è un documento che riesce e riuscirà sicuramente ad aprire il dibattito che noi vogliamo e io qui vorrei fare una proposta
Di solito i documenti sono proprio perché scritti
Sono un elemento di dibattito per cui sono e documenti chiusi
Ecco io credo che noi dovremmo avere la capacità in questo senso anche essere innovativi
Riuscire a fare invece un documento
Che rimane aperto no perché si pongano delle questioni essenziali dove noi ci aspettiamo e anche perché siamo in una fase particolare nel mondo verte dove non ci aspettiamo dei contributi continui e continuativi
Sì all'interno nostro che all'esterno e quando parlo di esterno
Mi riferisco alla questione della cosiddetta società civile perché credo che il documento Sacco due l'altra volta si diceva appunto i rami centrali il fusto del Po il fogliame però il il i due elementi secondo me portanti sono uno il discorso sul mercato che mi sembra che faceva anche Franco Rossi è l'altro elemento era quello che gli veniva riproposte sicuramente riproporrà riproposto molto meglio di come lo riproporrò io comunque per sintetizzarlo della democrazia diffusa cioè di ritornare al territorio di rivivere l'elemento del quartiere del tessuto dove vive la gente
Come elemento centrale ha chiuso l'intervento dell'Espinosa con una frase secondo me calzante c'è la questione del colpo se non riusciamo in questa operazione sarà vissuta diversamente cioè come fatto domani sarà un'altra questione però l'elemento è quello e cioè il fatto che la incomunicabilità che oggi esiste per esempio nelle grosse metropoli ma io credo ormai si diffonderà sempre più anche ai livelli di paesi più o meno medi di grandezza
Alla un elemento secondo me e invece questo fondamentale tant'è che io credo perché in realtà ci sono delle dei ragionamenti molto serio e su questo mi
Considero che se li è l'ipotesi di lasciare il documento avrebbe possibile nel senso che al divino anche altri contributi ecco io sulla parte diciamo del territoriale credo
Chi voleva lavorare per dare un contributo però facendo anche oggi qui una proposta immediata la proposta immediate questa io ho partecipato ad alcune riunioni del gruppo di lavoro credo anche nella seconda parte del documento che si lanciano alcune campagne si parlava appunto della campagna sull'automobile che oggi viene è stata anche riproposta qui della campagna sull'acqua e un'altra campagna fondamentale che deve essere ripresa io credo che partendo da queste elemento del quartiere e delle dell'elemento territoriale di riconoscimento che ci sono alcuni punti secondo me essenziali c'è oggi come oggi devono essere Ring divide guardi alcuni punti fondamentali per esempio della città la piazza eccetera è che io credo che è un'altra e lo faremo voglio fare come proposta un altro
Un'altra campagna che come tetti arcobaleno dovremmo comunque discutere per vedere se è possibile immette l'altra il nostro lavoro secondo me è la campagna una campagna sulla pena sulla periferia delle metropoli
Dov'era questa è un elemento centrale oggi della società civile cioè l'atto dove il degrado della città il degrado della Società per certi versi è più pesante
E su questo chiaramente ordine fare un lavoro in profondità
Credo oltretutto che è anche uno dei lavori più difficili
Che oggi andando ad affrontare il lavoro nel sociale c'abbiamo di fronte e per cui ecco come proposta netta voi andrà articolata in
In seguito
Quanti diciamo finito incontro passati senza passati sei va be'alla solamente per per flash
Allora la prima questione io credo che il documento è interessante anche perché vere essere un documento che esce fuori dai dal mondo verde alcune tematiche completamente nuove mai affrontate all'interno di questo di questo mondo e credo che queste già si parlava quindi scommesse una prima scommessa che hanno vento che hanno vinto i Verdi Arcobaleno cioè il fatto che in un documento
Nostro esca fuori escano fuori le tematiche del lavoro già questo credo che sia un elemento interessante che ci fa riflettere tutti quanti
Sulla necessità anche dei Verdi arcobaleno no nel senso ritornando anche alle origini e io credo che anche qui è stato detto per cui proprio telegraficamente
Non affronterò assolutamente alcuni punti che volevo
Comunque che diventino elementi di discussione sulla la questione del lavoro mentre invece volevo solamente specificare un se così si può chiamare emendamento comunque una correzione sul documento su un dato che mi sembra che è stato ripreso già negli altri
In molti altri interventi sulla questione pace e comunque anche questione del Golfo
Ecco io credo che qui noi dobbiamo riuscire ad evidenziare poi entreremo nel merito del dibattito specifico però già sul documento che si riesca a evidenziare due elementi centrali e intanto il chiaramente un elemento fondamentale che è uscito anche dalle ultime dichiarazioni del segretario generale dell'ONU sulle condizioni sulle condizioni e non sto qui ad
Vedere cose già dette anche da questo microfono però è chiaro che non ci può essere interdipendenza
Dell'ONU e per cui anche un mondo senza pace e senza un ruolo di vera autonomia di questo organismo e per cui va ripensato profondamente che l'altra questione che veniva sollecitata anche dal compagno credo di Napoli
è la necessità di una conferenza internazionale di pace sul Medio Oriente che è stata anche questo elemento di dibattito che ha pronti tutta la questione del mondo del mondo arabo
A richiesta e poi di Cesar
Allora io volevo dire rapidamente alcune cose
Do per scontato che questo è un documento importante perché ci aiuta a riflettere perché poi parliamo fino a quando le cose non sono scritte c'è difficile riflettere e che quindi non dico le cose su cui sono d'accordo che sono molte ma quelle su tutti diciamo le non sintonia che trovo che per fortuna non sono molte
Allora uno esista un problema che si lega all'interrogativo faceva Silvestri sul avverte politico che mi sembra che in alcune parti del documento un po'auto compiacente sia rispetto al loro ruolo alla funzione del vero all'import al fatto che tutti aspettano da noi
Che si lega secondo me proprio con un'impostazione in fondo allora dico è vero che fra di noi ci son del delle diversità ed è vero che è bene che resti no
E che però riuscire a integrarsi è un percorso molto lungo e noi non l'abbiamo ancora fatto ecco questo
Perché il fatto di questo linguaggio che di per sé potrebbe esser marginale e che in realtà secondo me porta a una cosa di fondo nella quale invece io ho difficoltà a ritrovare
E cioè che
In riproponendo un progetto globale e molto spesso insistendo sul fatto
Che l'individuo ritrovandosi in questo progetto globale in realtà riproponiamo una dimensione ideologica
O rischiamo cioè noi non la riproponiamo io questo lo so benissimo perché parlando voglio dire poi parlandoci insieme sappiamo che quel
Però voglio dire è un rischio che all'interno di questo documento esiste e cioè che tendiamo a coprire tutto a dare una chiave di lettura che globale e che quindi
Anche a rischio in sé dell'ideologia o dell'immaginare una dove ideologia
E quindi con tutto quello ecco io vorrei che maggiormente si andasse sempre nella dimensione che siamo una parzialità e che siamo una parte lenta e come tali noi affrontiamo delle parzialità sulle quali
Ci accordiamo
Per renderle poi operative come azione politica
Perché se no se andiamo avanti su questa strada
Che è vero che poi invece dobbiamo su tanti a problemi affrontarle discuterle ma non necessariamente volerli globale in un progetto globale perché allora su questa strada andiamo sulla strada poi tra virgolette delle rotture possibile io
Il PD su tutta la tematica non tanto del Golfo fra virgolette che molto banale richiamarsi al governo ma sulla sul problema del ad esempio del dibattere sul rapporto in un mondo di interdipendenza e dei diritti dei popoli e dei diritti degli individui qual è preminente pro forse non ci troveremo l'accordo cioè e importante che ne discutiamo ma secondo me stiamo attenti a non correre il rischio di volere
Riassumere tutto unitariamente in un progetto globale perché se no poi i testi rischio delle divisioni arriva
L'altra cosa che volevo dire velocemente sul problema della democrazia alcune cose sono già state anche dette non dico una cosa che ha detto Corleone che ma trovato molto d'accordo soprattutto sulla necessità che deriva che il nodo centrale del sistema dei partiti e quindi qui mi lego al problema della democrazia la democrazia non è che esiste la democrazia verde e la democrazia
Del consumismo o non si dell'abbondanza
Cioè la democrazia è un metodo e quindi come tale non è né verde né rossa
Nel dell'abbondanza né non dell'abbondanza è un metodo ed è anche un percorso cioè e una cosa in continua evoluzione rispetto alla quale noi possiamo semplicemente avere dei parametri se l'attuale sistema e un sistema che ci soddisfa e quindi possiamo dire che il democratico o che non è democratico i contenuti sono un altro discorso né noi possiamo immaginare
Diciamo le regole o le procedure e le istituzioni se sono democratico non sono democratiche a partire dalla loro capacità o meno di a chi è adempiere a quelli che secondo noi sono i contenuti ideali
Cioè
Mi sembra che proprio un approccio sbagliato cioè la democrazia è un metodo ed è un percorso io ad oggi ritengo che non è che abbiamo a democrazie dell'abbondanza non abbiamo una democrazia abbiamo un sistema diverso che può esser meglio o peggio
Ma che non è la democrazia nel nostro Paese abbiamo la partitocrazia abbiamo molta libertà
Molta libertà voglio dire ne abbiamo tanta non abbiamo la democrazia che è ancora un altra cosa e allora su questo nelle cioè e io vorrei che noi non facessimo spiegherò
Che cosa diventa indispensabile secondo noi
Dire che questo è un regime cioè un regime partitocratico lo dico io colmiamo altre cose che non è una democrazia e quindi come tale in realtà impedisce il confronto rispetto a quelle che sono le nostre analisi delle nostre proposte
Ma non che noi e quindi che bisogna rimettere in discussione il sistema istituzionale il sistema politico del sistema istituzionale per arrivare un sistema democratico la
Non facciamo l'errore di dimenticare il problema dell'informazione perché se oggi esiste
Ai nostri tempi un salto di qualità è una trasposizione fra i diversi poteri entrati diciamo
C'è potere legislativo e potere esecutivo eccetera quello che occupa oramai un posto molto rilevante e l'informazione purtroppo nessuno di noi voglio dire dalle diverse famiglie c'erano e ci abbia riflettuto molto certo poi non riusciamo a trovare le proposte
Quindi forse non è difficile ma non dimentichiamocelo perché se no rischieremo nel problema dell'istituzione a parte sovranazionali semplicemente un flash
Esiste il problema dell'Europa
Anche perché bene o male in questa fase si gioca si gioca molto alla Conferenza intergovernativa all'unione politica
Si gioca molto su questo fronte anche al limite di un processo invece di segregati i voti e va nella direzione della Confederazione quindi del rafforzamento in realtà
Del potere delle nazioni nell'ambito di un coordinamento intergovernativo e quindi diciamo io credo che sul problema degli Stati nazione siamo tutti d'accordo sulla necessità di evolvere in termini per la realistica per depotenziare
Questo e aumentarlo nella direzione sovranazionale nella ditta direzione locale regionale
Ecco probabilmente su questo almeno noi sua siamo riusciti quasi a trovare una quasi a trovare un accordo ecco però mi sembra che nella fase del dibattito attuale questo importante
Sulla conferenza di pace nel Medioriente va benissimo nell'abbiamo anche proposto a sua Parlamento europeo resta il fatto che mi pare di aver capito dall'intervento di De Michelis nella commissione politica del Parlamento europeo che è stato assunto dalla presidenza italiana quindi noi continuiamo a sostenerlo ecco però
Mi sembra che vogliano marciare in quella direzione compreso una prima scadenza che invece una riunione diciamo di tutti gli Stati arabi che sta tentando la la la presidenza italiana
E quindi voglio dire continuiamo a sostenerla ma mi pare che abbiamo una sponda al limite giochiamo con questa sponda
Stefania
Da chi ama
Ma proprio dei flash dunque io ho sentito qui molti interventi prima di me che dicevano che il documento era buono buonissimo ci servono a Cesena
Ecco allora io vorrei dire questo senza dubbio quando uno schema un documento come diceva anche la richiesta il documento serve perché le cose scritte fanno riflettere magari più delle cose dette
Però se debbo proprio fare una così un'osservazione forse superficiale ancora
Debbo dire che è un buon documento che rappresenta uno scheletro allora al quale però mi sembra non ci sia ancora la possibilità di mettere ciccia e soprattutto far scorrere sangue non quello perché la guerra ma quello della vitalità
Tutto sommato mi pare che nel documento nel suo complesso ci siano molti imperativi categorici e poche invece
Frasi che dovrebbero anche per il passato che abbiamo avuto farci riflettere ed essere più critici e soprattutto essere più dubbiosi su quello che potremmo andare a produrre con questa fondazione del nuovo soggetto politico verde
Per cui suggerirei magari se possibile anche a partire dal paragrafo quattro
L'inserimento maggiore di questo problema all'interno del dibattito che praticamente sta coinvolgendo tutti i partiti che non riguarda semplicemente alcune questioni specifiche come qua dentro ho trovato sotto il sì e del no o della Rete di Orlando ma che riguarda secondo me una un disagio nei confronti della politica che inevitabilmente coinvolge il mondo verde che quindi dovrebbe essere Meglio collocato cioè dobbiamo noi essere in grado di spiegare perché questo soggetto verde è in qualche modo diverso dalle altre cose nuove che potrebbero uscire non so da quali forme di aggregazione soprattutto non so da quale ipotesi di riforma anche elettorale potrebbe uscire l'altra considerazione vado molto rapidamente sulla questione dei Progetti
Paragrafo sette mi pare Progetti territoriali
Si parla molto spesso non sono in questo paragrafo della informazione e soprattutto della possibilità di accedere all'informazione io che o che non possiamo ecco anche in questo caso limitarci a dire dovrebbe esserci l'informazione ma dovremmo approfondire meglio una cosa che poi è stato un po'accennata
Su come si riesce a fare informazione di rendere accessibili determinati dati io credo che qua dentro potrebbero essere riportate in maniera più dettagliata delle esperienze che si stanno magari facendo in alcune città quindi chiederei magari che divengano parte integrante del documento che si andrà poi al a spendere in maniera conclusiva anche gli allegati che eventualmente altri gruppi o altre persone o altre situazioni possono portare proprio per rendere esplicative magari alcune cose che nel documento sono accennate
Mi sembra invece del tutto inadeguata
Io colgo soltanto un punto l'articolazione che si fa successivamente tanto per essere chiari punto abbiccì di ecco nulle nucleo tutte
In modo particolare mi ha colpito la parte dedicata agli spazi urbani abitazione e trasporti
C'è una fase incredibile che dice bisogna creare ragioni di stabilità e i piedi identificazione rispetto al proprio quartiere ricco magari fosse possibile io non credo che oggi manchi nella gente la radicalità rispetta un luogo dove uno è stato casomai cioè l'impossibilità di essere radicati non certo quartiere in un certo territorio
Perché ci sono meccanismi che vanno dalle leggi va bene atleti sullo sfratto o alle leggi sulla riconversione tessuto urbano che non consentono questa cosa anche essendo ci la volontà quindi questa parte secondo me andrebbero riscritta o anche in questo caso ampliata con i contributi che potrebbero venire da altre situazioni anche in termini propositivi
Di soluzioni di certi problemi per esempio quelli relativi al recupero urbano
Altra cosa che mi sembra o da togliere o da ampliare moltissime quella relativa e comunque da riscrivere e quella relativo al tempo libero
Si fa un accenno qua affatto nonché le donne insomma va be'c'hanno la residenza marina di concepire il tempo no mi viene un attimo da ridere perché tra tutti questi ambientalisti che ci circondano cioè l'unico punto sul quale non si riesce ancora a riflettere e a farne tesoro per organizzarci poi meglio nella vita e che il tempo non è riproducibile
Cioè il nostro tempo vitale e è una delle tante risorse che sono in via di estinzione adatti a livello proprio personale
Cantiamo un certo lasso di tempo ai nostri tempi non sono riproducibili e non lo possiamo nemmeno recuperare nel riciclare nel fare una raccolta differenziata
Quindi vi pregherei di prendere questa mia considerazione un po'scherzosa sul fatto che effettivamente dovremmo avere più attenzione al tempo
Ora sulla faccenda del tempo c'è una proposta di legge di iniziativa popolare credo tutti conoscerete fatte dalle donne del Partito comunista e non è tanto interessante forse l'articolato della legge di iniziativa popolare è interessante tutta una serie di interventi che ci sono stati sia per arrivare a quella proposta ma anche dal dibattito che ne è seguita una cosa interessantissima
In alcune città è stata proposta anche questa faccenda dei tempi
Di vita no delle città con dei tentativi di arrivare addirittura alla stesura di un Piano regolatore dei tempi
Credo che sia stato fatto a Modena in maniera abbastanza organica lo stiamo provando a fare a Firenze ma credo che ci siano tante altre situazioni che quindi secondo me andrebbero messe anche queste come contributo per una riflessione
Toglierei completamente la parte relativa scusate
All'esperienza di vita ecologica io non so se la scritta nel destino spero di no o qualcuno che alla casa in campagna però questo capitoletto non è piaciuto per niente
Dicevo prima qualcuno che mi ricorda gli Hare Krishna cioè io non ho capito a che cosa ci serve andare a lanciare questi messaggi cioè non mi piace proprio come è scritta nel per la finalità che c'è dietro io ho sempre considerato estremamente ridicolo quello che vive tutto il giorno immerso nell'inquinamento e poi va a comprare la Melette ecologica perché così insomma si salva la vita da mi sembra ecco abbastanza buffa come
Oppure non lo so facciamone un allegato che potrebbe essere anche questo insieme a tante altre allegati per esempio adesso si fa un gran parlare della io architettura
Ma cosa bellissima appassionante però per architetti credo perché poi di bioarchitettura si riesce a farle un esempio in tutta la regione magari sulla propria casa a proprie spese e si trascura magari che nell'edilizia pubblica o nell'edilizia che poi la gente mandata via dal centro perché non si è radicata bene
Va a vivere dei prefabbricati che sono nocivi sia per quello che contengono mamma anche per come sono costruite
Ho
Oltre al
è possibile
Degno
Avevamo annunciato l'inizio che il gruppo di lavoro poi si riunisce sì da tempo una settimana dibattito abbiamo sentito tutti
Rimaneggiate risistemare questo documento pregandolo di colori detto chi ha delle osservazioni scritte rifaccio va bene con fatti ecco entro mercoledì o che si possono leggere immaginare un attimo
E si possa poi deciderà però bisogna infatti molte con i fondi non ci potremo andare a un gruppo di lavoro ma e a capire gli orientamenti dopodiché certamente il gruppo di lavoro
Fatto una traduzione tecnica per cui ecco se si può avvisare che perché poi grosso modo bisogna esprimere un approvazione che comporta il documento e questa linea diciamo di riassunzione del dibattito perché non possiamo votare gli emendamenti e in qualche modo in qualche modo questo documento va inteso
Ho approvato o respinto oppure
Diciamo questa replica se non si è soddisfatti su alcuni punti che io propongo evidentemente bisogna votare o valutare
Eventuali valutazione differenziata
Allora mi pare intanto la decisione di fare un documento di questo tipo io credo che su questo ci sia stato un largo consenso
E se mi consentite non è un fatto di poco conto non è solo che una cosa scritta stimola la lettura e la riflessione
Ma tenete conto che noi siamo parte di questo mondo verde all'interno del quale riflessioni di questo tipo non ci sono
E quindi il tentativo di avviare una riflessione che intreccia la critica ecologica alla critica sociale e al modello politico istituzionale
è un tentativo che per la prima volta una forza vero che per lo meno nel nostro Paese cerca di fare
Mi pare che ci sia anche diciamo un consenso sul tipo di impianto forse c'è qualche fraintendimento segno colto bene in qualche intervento cioè l'idea non era quella di scrivere un programma generale dei Verdi che affrontasse tutte le questioni che devono affrontare i Verdi perché non ce ne sono tantissimi
Ma qui fornire alcune chiavi di lettura e definire alcuni orientamenti di fondo di un progetto verde questa è stata una scelta politica perché mancano molte cose tantissime cose mancano abbiamo fatto delle scelte di priorità
Le scelte di sulle scelte di priorità dell'analisi anche qui mi pare che sui temi ci siamo e cioè ovviamente un certo tipo di analisi della crisi ambientale che come abbiamo ribadito in molti interventi si sta aggravando
Alludo sostiene che non è così guardate che non è un'affermazione gratuita dall'uno il governo italiano
Non ci sono rapporti internazionali autorevoli però ci sono governi internazionali autorevoli che sostengono che la situazione non è poi così grave che sta migliorando
Noi diciamo no sta migliorando la situazione ambientale è vero che la gente più attento alle tematiche ambientali ma non si riesce a incidere questo un elemento analitico importante
Secondo è questo malessere in questo punto sa intrecciato diciamo un'accentuazione che sollecitava Stefano ripresa mi pare anche da Franco ed altri
A cui ha infatti ha replicato Paolo Degli Espinosa
Certo se noi diciamo estremi diamo delle posizioni e cioè noi agiamo oltre che per ragioni ecologiche perché siamo consapevoli che questo modello non si può estendere all'intero pianeta
E quindi il l'insostenibilità deriva dall'aprile al Sud e basta io credo che sia fondata l'obiezione di Degli Espinosa che dice
Ma la generosità
Non è una motivazione purtroppo non è una motivazione sufficiente ci deve essere un aggancio con la condizione materiale di vita certamente anche etica anche culturale
Che però ecco un passaggio indispensabile però credo che sia vero e in questo senso lo ha in parte accolto l'obiezione che in quel secondo punto e c'è solo l'analisi della nostra società
Ed è invece debole essendo proprio l'impianto analitico l'interdipendenza io così quindi diciamo credo che vada recepita la sollecitazione di evidenziare di più l'intreccio si può fare
In dieci quindici righe non credo che si possa dire dall'Impero documento di altre parti dove invece più esplicita vaga la premessa non litiga penso che a questo punto sia utile esplicitarlo di più evidenziare che appunto l'insostenibilità deriva dalla crisi ecologica schiacciamo dal malessere crescente vecchie e nuove povertà che non dimentichiamo anche nel nostro Paese le nuove povertà del consumismo le vecchie povertà dell'emarginazione di tutto quello che
Il terzo punto analitico e questo della democrazia Birmingham secche Adelaide non ci sia partendo dall'osservazione che facevano molto puntuali e secondo me molto lo mi pare che siamo d'accordo tutti che c'è anche un problema di impianto istituzionale
E cioè che questo modello politico istituzionale non è diverse adeguato alla conversione ecologica e sociale
E anche ogni termine a una sua pregnanza in questa noi mi pare anche qui che sia la prima volta in un documento dei Verdi dove si lega conversione ecologico sociale e democratica
E non so chi l'ha detto io sono molto d'accordo che la conversione ecologica comporta un cambiamento del tipo di società
Io ho letto questa come chiave di lettura presente fate la carica contenuto innovativo della questione del lavoro così come deposto secondo Manfredo secondo dall'omogeneità del dibattito in questo in questo documento e cioè il lavoro non è più separato
Ma la dimensione lavoratore persona lavoro Società lavoro ambiente è ricondotto a unità
Eh sì ripropone anche la questione istituzionale io credo che sia con maglietta un problema intendersi nei linguaggi perché se la democrazia è un problema di metodi e di percorsi Adelaide ha perfettamente ragione perché se si intende che il la democrazia diciamo e dei principi
Liberali e non lo dico in senso negativo liberali che vanno acquisiti della democrazia e cioè il il suffragio universale il diritto delle minoranze tutti i principi della democrazia non è giusto dire che c'è un impianto della democrazia
Credo però che parlando di democrazia dell'abbondanza e semmai bisogna specificarlo intendiamo non solo i principi della democrazia che non tocchiamo anzi su quello siamo assolutamente d'accordo diciamo come democratica perché non applica i principi però diciamo anche due altre cose da democrazia anche un impianto istituzionale
E quindi un impianto anche politico la democrazia anche un impianto costituzionale e normativo
E cioè Prodi l'impianto istituzionale la strumentazione con cui storicamente una democrazia esiste esercita noi diciamo per questo credo che diamo il giudizio importante che questa strumentazione istituzionale ma questo non c'era divergenza
è inadeguata alla conversione ecologica Ciaccia e funzionale a riprodurre questo modello non è funzionale a quello che noi vogliamo
E qui veniva detto da Berger che noi non parliamo di riforme istituzionali ecco io questa obiezione se le imprese al documento e poi è stato ora dobbiamo correggere queste impressionato sollevata anche il gol
Forse ne abbiamo fatto una serie di passaggi poi c'abbiamo messo la fine lì dentro e la nostra mi pare adesso non voglio parlare al plurale ma era intenzione via no almeno alquanto indicando scritto che l'hanno detto
Proprio di dire guardate che voi state parlando di riforme istituzionali maledice le riforme istituzionali alla dimensione elettorale o meglio ancora a ricondurre gli schieramenti elettorali a due grandi schieramenti eletto che ha diciamo le cose elettorali in cui si discute a nostro avviso come Verdi che riflettono politicamente la questione delle e il cambiamento istituzionale è vero c'è una crisi della politica ma una critiche
Inadeguatezza della malessere sociale della nuova dimensione sociale della crisi della crisi ecologica di introdurre quest'ulteriore me elemento forse va esplicitato questo passato di modo che sia che possa essere più chiaro per cui se manca l'entroterra la tecnica elettorale che non è trascurabile
Però se manca questo entroterra diciamo di riforma della democrazia o della politica fra virgolette risulta certamente troppo focalizzata la dimensione elettorale indica cioè come i partiti si riproducono come i partiti non si ricorda
Può essere condivisibile o no però il problema tentiamo di affrontarlo in questo modo ecco voglio dire che non abbiamo ignorato il tema della riforma istituzionale e poi questo lo sottolineava molto bene Franco stiamo attenti che oltre al patto costituzionale e all'articolazione istituzionale
C'è un fondamento diciamo economico sociale e della democrazia se noi leggiamo la Costituzione il lavoro va la proprietà ed eccetera eccetera
E cioè c'è una tutela del mercato e c'è un primato del mercato anche dal punto di vista istituzionale cosa diciamo non proponiamo la statalizzazione del socialismo reale
è un'esperienza storica eccetera eccetera né pianificazione rigide centralizzate tutto quello che comporta però diciamo chiaramente in questo ed è uno dei punti forti secondo me ben sottolineato che il mercato non può essere un regolatore della conversione ecologica sociale
Del del modello esistente chiamiamola così cerchiamo di individuare i vincoli strumenti interventi non solo normativi ma anche di mobilitazione sociale e di strumentazione istituzionale
Dopo la crisi dell'est non ci accontentiamo del supermercato più quello che c'è non va bene questo è credo un altro punto sul terzo elemento di analisi
Proseguendo sulla parte programmatica
Poiché io mi rendo conto che la diciamo queste lavorazione e anche una incontrò difficoltà di linguaggio di tradurre delle convinzioni linguaggio comprensibile di modo che prescrive di una cosa e chi la legge
Capisce davvero quello che tu intendevi perché c'è un patrimonio in senso comune
Per quanto riguarda il termine Progetto interni nel progetto
Anche qui sia Franco Russo opportunamente sottolineava la necessità di criticare ogni diciamo ideologia totalizzante se cito esattamente come insegnamento da ottantanove Aglietta diceva non ci può essere un progetto globale perché non su tante cose possiamo avere dei punti di vista differenziati
Se puntiamo una definizione globale intesa come onnicomprensiva in realtà moltiplichiamo le spaccature osservazione io con sottoscrivo completamente tuttavia nel termine Progetto e nel termine globale non si intende un progetto onnicomprensivo totalizzante ideologico
E secondo me non è nemmeno nei contenuti di quanto di quanto è scritto se non è esplicitato questo se bisogna trovare qualche altro termine
Per la per rendere questa idea qual è il però il diciamo il tentativo che si fa il tentativo che si fa
E quello di non limitarsi a diciamo ad inseguire ma questa abbastanza banale il singolo problema e fare della piattaforma politica di un movimento di un soggetto politico semplice assemblaggio di un mezzo più un altro c'è l'esigenza di trovare le coerenze le coerenze che valorizzano le cose del tutto propone che porti avanti
Non sono coerenze ma una diciamo delle contenuti importanti del pensiero Complesso sono le interdipendenze le infrazioni
Pensiero complesse o che non significa lettura meccanici sta predeterminati anche lascia aperte diverse variabili però cerca di individuarlo e quindi è un percorso culturale un percorso analitico ma è anche un percorso politico e anche un percorso politico
E la necessità di recuperare questo orizzonte globale che non è globalizzata e non è che quello della ricca Andriy contenere tutto però cerca di superare alcune schizofrenia alcune scissioni che possono riguarda ciascuno di noi
La società e la politica la società e l'ecologia la società e l'economia
Questi punti interdipendenza odi connessione vanno esplicitate vanno ricercati
Non so se sul termine diventa insuperabile se no io colui che parlerei anche di Progetto di interdipendenza del progetto di connessione non lo so basta che
Pronto può anche può esservi una Beggio diciamo per la critica la Complesso complessivo comunque Cuba io credo che è importante che fra noi perché dobbiamo costruire anche una cultura comune
Perché è importante questo documento non solo dall'esterno ma anche per costruire una cultura comune per discutere insieme per approfondire i problemi
Sì intendiamo su le cose che vogliamo dire le cose che intendiamo anche acquisendo che non esiste un linguaggio appropriato perché il linguaggio di cui dobbiamo servirci è condizionato da contenuti che non sono quelli di questa innovazione
Da qui la necessità dalla metafore la giustezza non sta benissimo
E quindi io sul Progetto manterrà e con questa precisazione semmai rafforzato
E l'altro punto è quello della forza dell'otto dieci per cento e della transitorietà del soggetto verde della sua ottica maggioritaria
Questo non l'ho detto diverso imparentate l'hanno detto sempreverdi hanno aperto
Anche altre allora a me pare che noi lo diciamo chiaramente che abbiamo un'ottica un orizzonte maggioritario
Per una serie di ragioni per non
Diciamo anche che la forza politica del verde è una forza transitoria dell'ordine scritto una scrittrice che deve andare verso qualcos'altro
Però non si può negare io però che questa è una scelta forte della non pervenuto strano soggetto politico verde che occorre per far maturare questi processi
Per una fase che non sarà breve un soggetto politico verrebbe autonomo che hanno suo configurazione politica che abbia qualità e quantità adeguata di innescare questo processo
Non fine a se stessa io credo che se noi dicessimo vogliamo costruire capisco la provocazione della lega lombarda il partito dei perché il cinquantun per cento c'è un partito di massa dei grandi secondo me sbagliare
Ce l'ho no l'obiettivo di rivolgersi alla maggioranza
Perché questo richiede tali e tanti i tempi ma deve essere un elemento invece di dimensione tale e in Italia l'otto dieci per cento un elemento di dimensione tale che innesca che innesca il cambiamento generale
E è ed è un obiettivo secondo me insieme realistica e politicamente molto utile capace di indurre questa moltiplicazione insieme a molte altre cose che vengono pure ribadito
Per quanto riguarda l'ecotassa e questo è stato sollevato da un paio di interventi contrari forse
Ora c'è un problema che forse non è detto chiaramente ma noi non proponiamo l'aumento del carico fiscale
Noi proponiamo una diversa ripartizione del carico fiscale questo da prima scelta che viene fatta non esplicitata se non sia stata se non si è colta bisogna renderla più chiara vuol dire che non è chiara però mista non mi sbaglio no abbiamo fatto questa scelta
Secondo proponiamo una possibilità da verificare localmente di poter destinare una quota di risorse rispetto alle quali ponendo come condizione inscindibile guarda con simpatia controllabilità Diretta di controllabilità dirette di beneficio sociale Chavo controllate gestibile è una diversa lode sulle tasse comunali che tanto ci sono vengono proposte e semmai bisogna esplicitare anche questa prima come aumento del gettito indiretto dello Stato
Cioè prima c'erano altri trasferimenti ai Comuni commentavano l'indebitamento troviamo un modo di alleggerire la pressione non di alleggerire i trasferimenti aumentando la pressione utilizzando direttamente i comuni non è questo meccanismo almeno lo ripeto se non è chiaro secondo me va va esplicitato Barbareschi sia probabilmente nella stesura non è questo meccanismo non è la non è una supertassa ecologica una spruzzata questa la facciamo dire altro non è questo e forse questa critica non è così chiaro e se non mi non mi ricordo bene tutto il dettaglio delle idee però si perché siccome ne abbiamo discusso però metto un terzo punto ammette un terzo cioè l'idea bene attenzione che in questo credo che sembra un'idea che nel breve-medio periodo la conversione ecologica e sociale possa essere gratuita
O possa essere compensata dare attuazione immediata di natura economica così non è così non è anche per questo decreti perché se così fosse parta al mercato crede alle convenienze sul
Disponibilità di reddito contenimento quantitativo dalla disponibilità di reti che si tratta di ripartire in maniera adeguata compensando altre cose mi togliendo che ha di più
Però diciamo promettere la danza classica botte piena e la moglie ubriaca secondo me è una scelta sbagliata è una scelta sbagliata
Non si tratta quindi di diciamo indicare una stagione di sacrifici che anche questo ma Cazzato pena indichiamo il mattatore di diversa qualità in cui si può vivere meglio edema senza che diciamo bene
Però attenzione a dire ma cosa volete non costa niente una cosa che si può fare così no questa opinione che ci sia una responsabilizzazione collettiva e pubblica il soggetto politico che propone questo progetto lo deve dire lo deve dire
Ci sono poi altri punti
Questo della società molti diciamo alcuni punti secondari su cui non c'è stato non secondario su cui non c'è stato contrasto e non non lo dico perché siccome non c'è stato contrasto diciamo consideriamo gli acquisiti
Per cui io me li sono appuntate spero che ma abbiate anche gli appunti scritti poi credo che anche gli altri che ha partecipato al gruppo di lavoro hanno seguito ci sono preso appunti diciamo i punti non controversi siti intendono acquisiti ad esempio l'osservazione sul Mezzogiorno che potrebbe essere migliorato la specificità la parte sul Mezzogiorno abbiamo riconosciuto negli stessi è molto carente bisogna rivedere ma insomma queste cose ovvie acquisite non
Non lo dico l'ultimo un ultimo punto diciamo di contrasto era questo della vita ecologica
Anche qui sulla stesura
Va bene ce la si può sempre migliorare
Cerchiamo di capire però cosa il problema che abbiamo cercato di porci noi abbiamo nel nostro Paese ma da non solo il nostro Paese milioni di persone
Che più che di non inquinare o dell'inquinamento o del fiume sono coinvolte nell'inquinamento dalla loro fitta nel migliorare la qualità della loro vita qui e ora
Guardate che sono tante se c'è più gente ai corsi di alimentazione biologica e alle assemblee anche sul nucleare nei momenti più
Ora noi possiamo poi abbiamo detto non possiamo ignorare questo essendo Perry punto primo cioè bisogna discutere di questo grande fenomeno che esiste per la gente che si preoccupa di cosa mangia come si veste delle vernici
Che fra l'altro diciamo una quota consistente dell'elettorato reale reale Patrizia
Secondo punto abbiamo detto questo è positivo o negativo può inserirsi in un'ottica di progetto territoriale c'è qualche rapporto fra la conversione ecologica dell'economia e Progetti territoriali e no
Avevo letto sino ad alcune condizioni cioè ci può certamente essere anche neo consumismo verde chiamiamolo così comunque meno dannoso di quello tradizionale quello almeno già meno petrolio c'è meno chimica
Però questa cosa può incidere sulla qualità della domanda può determinare sul territorio delle disponibilità all'impegno anche fuori piccole cose rispetto a cui è utile interloquire utile
E allora e poi riusciamo per esempio nell'iniziativa del consiglio comunale a proporre non so informazione sulla qualità alimentare
Ma dell'iniziativa politica ricariche arriva alla gente arriva nelle famiglie contribuisce
A questa conversione ecologica e sociale
Poi abbiamo visto che non è solo un fatto di comportamenti individuali ma ci sono dei gruppi che sperimenta hanno comunità cooperative di agricoltura biologica cooperative Halfpenny intervengono nei servizi
Queste come le consideriamo che a detta ce ne sono di diversi tipi allora ciò se uno fa l'agricoltura biologica e si preoccupano di mangiare solo lui ma di quali sbocchi a sul territorio
Quindi la distribuzione quindi quale pubblico pubblicità o un'informazione corretta si può sviluppare sul territorio sul pericolo di pesticidi e cioè se è un elemento diciamo dinamico
Di della conversione sporge ecco in questo senso lo ripeto la scrittura
Può essere buona o cattiva credo che sia una scelta utile questa che abbiamo fatta in qualche modo coerente
Con il tipo di progetto
Della parte del Golfo io del Golfo Persico non dico niente perché c'è il punto successivo mi preme al alla fine in conclusione
Sottolineare ancora con più forza come noi come Verdi Arcobaleno stiamo cercando di caratterizzarsi come
Diciamo ambito di ricerca e di elaborazione collettiva
Perché la prima reazione che si può vedere dopo tanto disabitudine a riflettere a discutere e quella che Pinza stato commenta un altro documento inutile chi se ne frega tutte queste cose
Ed è la reazione spontanea che molto diffusa secondo me è una reazione sbagliata se noi non riusciamo a costruire cultura comune collettiva come arcobaleno come Verdi cultura della ricerca che si misura quei problemi abitudine alla riflessione
Non è che diciamo saremo più laici perché ci occuperemo dei problemi concreti non saremmo occupati da altre culture perché il vuoto culturale non esiste
Il vuoto culturale comunque riempito d'ora ciascuno di noi si richiama le proprie appartenenze passate oppure cerca di rimediare uno sforzo di ricerca di elaborazione e anche di formazione collettivo io credo che sia fondamentale in questo progetto
Che andiamo costruendo ripeto certamente non ideologizzate non totalizzante però che ci sia questo sforzo di ricerca e di elaborazione comune
Che si ponga qualche modo all'altezza della sfida che abbiamo di fronte perché se voi guardate il deserto del dibattito delle grandi forze politiche
E anche deserto del dibattito culturale politico incerto negli anni settanta erano molto più ideologizzati però c'erano i grandi campagne referendarie
Le grandi ideologia anche che in qualche modo avevano degli aspetti positivi di coinvolgimento e di partecipazione adesso c'è diciamo la dimensione piatta dell'esistente che tanto non ha bisogno di giustificazioni per riprodursi
è invece questo cioè far documento diciamo di spessore culturale e politico io credo che sia uno sforzo una un segno anche della presenza dei Dirty arcobaleno detto culturale politico politico chiudo
Voi siamo verde impegnati politicamente
Politica ecologista tutte queste definizioni attenzione che anche la dimensione politica oltre a quella culturale dell'agire perde è stata troppo di basso profilo
Per la nella critica della politica se fatta passare una serie di banalità che vengono spacciate come peculiarità Berti
Allora abbiamo una forma che ha superato il partito per l'amor del cielo nessuno pensa una riproposizione partito
Però è peculiare che questa forma produca e i Verdi litigano litiga che non riescono a discutere Gambarino e Cuesta non è vista come elemento non è vista valorosamente conto ma piene ideologizzata come il prodotto formale della peculiarità della forma organizzativa del verde secondo me è questa una peculiare banalità
Bisogna davvero scavare oppure il cosiddetto trasversalismo che può portare alla corsa agli assessorati perché passa limonata per quelle peculiarità sganciati dai contenuti sganciato una riflessione
Politica e progettuale matura enti porta la banalizzazione affermazioni che pure potrebbero avere un loro significato quindi sta anche la necessità della costruzione di un punto di vista politico della costruzione di un progetto che ha una sua dimensione politica
Ecco io così concludo Peter ripeto
Non so cosa come decidiamo se facciamo una votazione
Perché in qualche modo bisogna capire se c'è un consenso sull'impianto del documento e su questo tipo di integrazioni e lo ripeto con le integrazione ulteriore che devono venire scritte a mano
Però siccome è una scelta impegnativa e anche di gestione d'iniziativa non è che questo documento resta nei cassetti ovviamente andrà stampato e diffuso per preparare la conferenza l'assemblea dei delegati tra diffuso quindi credo che bisogna capire se c'è un sufficiente consenso con queste precisazioni
Di oppure se abbiamo bisogno di qualcos'altro non so nemmeno non so pensare come però ci puramente un punto da verificare come procediamo
Grazie signor
Cinque
Generico
Richiede
Ma questo non gli agenti sei
Famosi una minima
Mw già detto il giudice
Nessuna recepibili vorrei capire se giorni
Regolare ma la votazione neanche mai valutare adesso
Mia
A
Ma
Dobbiamo l'impianto e le mie conclusioni venga bisogna capire se quelle cose lì funzionano oppure se bisogna no che ci tengo a Montale frega niente
Siamo d'accordo così al presidente dice vediamo chi chi riuscirà ad attrarre nuovi cinque tornino a dialogare sulle gambe capire sotto il problema del Governo
Ci si sia
Cioè io questo credo di averlo detto se non sono stato chiaro
Dei no va
Bene
Un attimo
Federalismo e non ha avuto punti controversi quindi è una sollecitazione così io dica tutte le cose che non sono state contrastate fino vengano acquisite pagasse un numero davvero
Presidente
Il
Sulla forma organizzativa abbiamo fatto una scelta di non fare un approfondimento in questo documento perché ha un carattere politico progettuale però no
Io non personalmente non ho obiezioni la disputa nel quadrante manco di lavoro cioè non si è approfondita la questione del soggetto come forma organizzata in questo documento questa basta leggerlo
Ma
Con lui
Complessivo come
Pubblico
Domandando arriva un fax nei prossimi giorni
Ciascuno
Dal punto
Venerdì rimane
Ecco
A quella già scritto Antonio risparmi spinto superamento riforma dell'organismo scrivono meglio
Ma
Non c'è stata udienza è un stanno entra fondato neanche
No questi non è già una risposta di Adelaide scusate ha detto che è già stata acquisita è inutile che noi sosteniamo una cosa che è già stata approvata proprio dal presidente del Parlamento europeo questa la e dentro è dentro nella mozione politica dobbiamo dopo sul golf proposta entra dentro
Non non mi pare il caso di metterla
Craxiano no possiamo andare massima siamo raccoglie
Molti avessero ci sono altri chiarimenti
No un attimo
Tutti noi non è responsabili ottenendo nessuna contrarietà vengono avviamento c'è scritto una riforma dello
Vissuta nell'Europa
Va be'mi pare che siamo massima la caldaia possiamo già procede alla votazione
Chi è d'accordo su questa impostazione alziamo
Chi è contrario
Nessuna chi si astiene
Direi che veramente è una firma Giampaolo Silvestri ha votato contro passiamo al successivo
Io
Se
Perché
Irrinunciabile
Maneggio dicendo mi sembra allora c'è una proposta di invertire il terrà il secondo e terzo punto all'ordine del giorno il secondo dovesse la discussione la presa di posizione
Sulla base di documenti portavoce nazionale sulla guerra del Golfo il terzo fare il punto no nella situazione processo di fondazioni con le scadenze gli impieghi eccetera eccetera le proposte di documento siamo d'accordo sull'inversione di questo tipo
Allora quando si vuole finire si vuole finire alle diciannove quindi abbiamo
Tre ore abbiamo tre ore cosa facciamo lo dividiamo equamente Anita Omo cerchiamo di stare entro le diciassette e trenta con questo puntò sulla rifondazione
Va bene fare in linea di massima va
Be'accorta questa proposta
C'è un milanese l'ondivaga
Diciannove abbiamo detto diciannove la facciamo comunque
Non è una faccenda seccato la facciamo secca purtroppo
Va bene d'accordo
Papà
Problema un convegno si accettata mi pare che la proposta di inversione di ordine del giorno quindi iniziamo ne vuole introdurre l'utente
L'unico farmaco ricevuto se e do
Per favore dove ci sono delle informazioni via mi scuso perché abbiamo avuto
Diciamo degli negli incontri con alcuni e coordinamento vederli
E ci hanno dato alcune proposte
E che noi dobbiamo consigliere valutare e quindi non non rifacciamo introduzione
Generale non che non ci sia Sissa e non ci siano diciamo di problemi né si è mai intervengo nel dibattito allora
Per quanto riguarda il processo unitario c'è
Una lettera gruppo di coordinamento che ci propone di fare una riunione domenica quattordici di ottobre a Roma
I due o tre persone per regione
Per fare il punto sul processo regionale soprattutto sulle modalità di convocazione e di svolgimento delle assemblee regionali e poi quindi anche nazionale
Diciamo questo è grosso modo l'ordine del giorno proposto evidentemente diventa un momento di spero produttivo di bilancio di come stanno andando le cose
Ricordo a tale fine che noi abbiamo elaborato delle norme di orientamento già su come dovremmo dovrebbero essere queste assemblee
Per quanto riguarda la proposta di Verdi Arcobaleno
E quindi diciamo modalità territoriali che consentono di quarta partecipazione le assemblee regionali unitaria dove noi dobbiamo avere un peso per rispondere grosso modo nostro peso elettorale
I delegati all'assemblea nazionale che rispecchi no grosso modo questo tipo di presenza
Abbiamo raccomandate lo ricordo così ancora non l'ha fatto dei seminari preparatori per fare un po'di discussione prima di convocare le assemblee per vedere se si possono fare qua dove ci sono difficoltà eccetera eccetera e di formare dei coordinamenti ristretti fra le nostre strutture di portavoce personale di quello che c'è e coordinamenti del Sole che ride per preparare queste assemblee la gestione dell'Assemblea nazionale
Fai come volete la proposta il portavoce abbiamo ballate favorevole a far questo incontro domenica quattordici ottobre
Due villa coordinamento viste perché ha votato una delibera nel quale dice che l'Assemblea dica cioè accetta la sollecitazione al capo opposto che l'accordo dovrà essere politico ed elettorale
E dice di introdurre nell'assemblea nazionale di fondazione anche la questione dal Regolamento elettorale
Io credo che questo sia un segnale positivo perché questo era un punto essendo noi all'interno di questa cosa comunque una minoranza capite bene che e la fiducia certamente c'è ma ci deve essere una garanzia la garanzia viene da un accordo politico sulle modalità della partecipazione alle elezioni visto che su questo sono saltati gli accordi fino ad ora
Precisa opportunamente il gruppo di coordinamento è importante discutere della sede decisionale
Del problema della candidabilità o l'incandidabilità e delle eventuali incompatibilità o limiti di mandato secondo me gli argomenti sono azzeccati
Il gruppo di coordinamento sia pure impropriamente proprio a Roma Orso
Diciamo ha pure parlato di merito di queste cose perché poi a latere ma a me mi è stato detto troviamo delle forme con di contemperate troppo di io credo che noi dobbiamo invece esplicitare questa nostra discussione capisco al gruppo di coordinamento non ha un mandato politico non può fare delle proposte di questo tipo giustamente però acquisisce il problema
Io penso che noi dobbiamo dire questo lo dico brevemente così poi chi non è d'accordo lo dice
Per la sede decisionale ci con una forma di coordinamento fra decisione delle regioni e decisione chiamiamolo di interesse nazionale
La decisione delle regioni evidente devono essere rappresentate le istanze che emergono dalle regioni le esigenze di interesse nazionali sono altresì evidenti garantire che l'accordo sia effettivamente unitario
Necessità di valorizzare candidature di interesse nazionale necessità volte di scambio e intrecci perché l'accordo può comportare scambio intrecci cioè persone che si candida in modo intrecciato
In più collegi
Rapporto Camera e Senato e cioè ci vuole un coordinamento di tutta questa cosa per capire quale gruppo parlamentare la camorra quale gruppo parlamentare al Senato e occorre fare una scelta politica cioè bisogna che ci siano delle scelte politici
Io penso che per diciamo queste modalità di decisione possa valere un criterio del cinquanta per cento
Passo come criterio indicativo cinquanta per centro che circonda Regione cinquanta per cento fa parte coordinamento nazionale poi se coincidono i due punti di vista diretta al cento per cento delle regioni del Centro-Nord
Però ci vuole un lungo il margine di di diciamo di intervento oppure anche il rapporto candidabilità non candidabilità
Si possono risolvere in nuovo gruppo parlamentare metà devono essere nuovi metà assumono continuità dell'esperienza precedente che valori o valorizzare un patrimonio
Comunque poi ci vogliono dei criteri sono sarei molto preoccupato del discorsi che prescindano dal rinnovamento rinnovamento ci deve essere ma sarei altresì preoccupato da un discorso ad esempio se quelli che hanno fatto due legislature vuol dire che si ricandida solo il Sole che ride perché quelli ha fatto solo una legislatura
Automatismi che chi ha fatto una legislatura non può essere il candidato e poi risultano ingestibili io ritengo quindi è bene trovare un criterio che sia ragionevole che tenga conto del rinnovamento ma anche della con e poi in un gruppo parlamentare della quarta o quinta forza politica del Paese credo che un po'di esperienza parlamentare politica non dia fastidio tempo e quindi anche in questo senso potrebbe esserci Beaubourg
Propongono su questo gruppo di lavoro congiunto che elabori proposte sintetiche per fornire elementi io siccome credo che questa cosa è troppo delicata non credo che noi possiamo dire piante date voi tre
E da lì non ne parliamo e quindi è molto meglio che ne indichiamo se ce l'abbiamo un orientamento
Dopodiché certamente ne abbiamo il vincolo dell'assemblea della nostra assemblea di Riccione
Quindi qualsiasi orientamento ne stabiliamo deve passare all'assemblea di Rizzo però in questa fase di rapporto io preferisco che ci credo ma credo di raccoglie anche il parere degli altri che ci sia un orientamento della Consulta
Che si faccia sì gruppo di lavoro che istruisca queste cose ma che questo gruppo non se le inventa Lori c'ha una sede collettiva del dice grossomodo
Come la pensa su questo problema
Poi
L'Assemblea dopo il coordinamento ci propone in un'altra delibera un'Assemblea che l'Assemblea nazionale
Tel sette otto nove di dicembre quindi dobbiamo formalizzare perché è la prima volta che parliamo della data si va bene anche nove sette otto nove dicembre
E a che vada bene fra l'altro rispondono nostra richiesta anche in questo senso va intesa come segnale positivo per i nostri tempi
No noi avevamo l'esigenza di rubare un attimo è stata utilmente avvolte quindi sette otto nove io direi che va bene e gli amici al gruppo di coordinamento ci propongono però Castrocaro Terme come sede devo dire quando ne abbiamo parlato la costume l'idea non è stata ben accolta devo dire non so se la stessa valutazione della Consulta
E non voglio influenzare su questo sono neutro
No cioè terzo punto che più importante scusate terzo punto capire un po'
è che si propongono
Un ordine del giorno da discutere il maestro lire insieme però il punto politico qual è di non farne un'assemblea sulle regole sugli statuti guida ma di farne anche un'assemblea politica e programmatica propongono alcuni temi altri se ne possono aggiungere o dicono nel programma discutere i temi ma questo taglio vedere nell'assemblea di fondazione
Quindi vuol dire che questa Assemblea dovrebbe eleggere gli organismi dirigenti unitarie consiglio federale il gruppo di coordinamento nella composizione modificata rispetto alla proposta di Trani noi sosteniamo
E e approvare alcune linee di principio organizzative ma lo statuto sarà deciso dopo dal nuovo soggetto che si avvierà Dalia perché fermenti disperdiamo del chi ha visto tranne facciamo un'assemblea che assolutamente ingestibile come Fondazione di un nuovo soggetto per anche su questo io sono d'accordo ovviamente il nostro documento politico-programmatico
E i temi che focalizza Remo ancora meglio la nostra Assemblea Nazionale lì proporremo anche all'interno dell'assemblea di fondazione come nostro contributo di fondazione
Al nuovo soggetto verde
Visto che ci sono e chiudo
C'è il problema per la raccolta delle adesioni
E tra le nostre assemblee regionali e nazionale
Il clima è brutto
Noi siamo partiti tardi abbiamo tante cose da fare tre tracce dobbiamo rimontare questa cosa perché una proposta politica davvero le gambe di adesso creare un fatto politico l'assist di Firenze non era stata una cosa eccezionale era un fatto politico
Per partecipazione per tipo di interlocuzione
Questa nostra Assemblea che poi se le cose vanno come spero tutti noi
Pensiamo e l'assemblea di scioglimento in quei Verdi Arcobaleno tentano di portare al massimo il loro contributo di elaborazione di proposta e anche iniziativa per il fatto stesso di farla
E poi decidono di celarsi ottimistica
Il
No
Comunque in questo percorso che non sarà avrebbe avere un ruolo di quest'area politica io ritengo che non sia affatto
Un fatto trascurabile e determinare un momento politico nazionale di forte discussione riflessione rilancia prima dell'assemblea costituente è interesse di tutti i Verdi perché noi ci arriviamo Bossi atti anche quell'altra dopo
Stante la situazione gruppo FIAT invece se c'è prima questa assemblea politico-programmatica si discute sui giornali piangere unità credo che serva e cariche anche meglio quell'altra
Dobbiamo regolare meglio gli inviti cioè non solo i delegati ma portare più gente interessata a discutere isteria di giusto invitare soggetti esterni certo creare l'abilitazione attorno a questa Assemblea le nostre assemblee regionali e al progetto che teniamo lavorando attraverso il nostro documento della riflessione
Che si fa avviato
Non so se dovremmo Cisco scusa stringo utilizzare dei anche non sa i giornali con qualche inserzione ripensato un attimo tutto l'impianto dall'assemblea perché mi pare che siamo proprio piatti che siamo proprio FIAT
Quarto punto e poi davvero finito la storia delle giunte
Questa invece è una proposta che vi proponiamo di proporre al gruppo di coordinamento o il portavoce
Giunte consigli comunali qui sta succedendo di tutto nessuno sta seguendo niente ciascuno fa i taxi sport
è una peculiarità dei verdi
è una grande stanza
Proponiamo di fare un gruppo di lavoro un comitato che segue le giunte fatto da un po'di verde sulla carica un po'di Arcobaleno che intanto fa almeno l'istruttoria decise informazione ovviamente non è che può commissariare nessuno
Però almeno può diciamo appoggiare e sostenere fare qualche dichiarazione non lo so
Al fine di arrivare questo io credo che dovremmo farla votare invece all'assemblea di fondazione a una verifica generalizzata
Adesso son partite queste cose come son partite fra sei mesi sulla base dei criteri che abbiamo istruito facendo la inserendo i dati si fa una verifica del rapporto con le giunte al dentro o fuori a quali condizioni
In tutte le regioni e questo potrebbe essere una scelta diciamo in qualche modo
Che dalla parte del Potenza e poi conflitti che stava diventando un po'troppi dappertutto e dall'altra però indicante la fisionomia di iniziative riproposto
Ah ecco la nostra sempre la proposta di farla Riccione
Il ventisei ventisette e ventotto la ragione fondamentale della scelta di Riccione sta nei pressi
E nelle strutture disponibili al Palazzo del Turismo dove possiamo avere lasciano visto fanno elenco delle sale ma apprezza e che sono un quinto di quelli che abbiamo pagato dopo maledetti ladri Fiorello ridicolizza
Che sanno davvero scanalato quindi data la proposta tende a Riccione la data si tratta di formalizzare anche lo spostamento il ventisei ventisette e ventotto di ottobre
La risposta è regionale ancora in discussione
Quindi non lo sapremo il quattordici io non lo so filosofare regionale
Degli Alinovi prende l'identità
L'accesso subito dall'attuale degli anni
Ma io brevemente un breve accenno sulla sulla situazione finanziaria e ci sembra che non interessi a nessuno in quanto non è stata sollecitata ma non abbiamo fatto naturalmente un Bilancio ma sulla situazione finanziaria attuale vi vorrei dire brevemente qualche cosa
I del Complesso questa nostra campagna nazionale è venuta praticamente a valle ha voluto una spessa che è pari uguale al costo che ha sostenuto consigliere regionale di qualsiasi altro partito quindi mi sembra noi abbiamo fatto una campagna nazionale e quindi sono una spesa che sta al di sotto dei seicento milioni cinquecentottanta milioni quindi prevedete di rari vorrei dire quale sono state meno sventrate i limiti principio abbiamo avuto chiedere un'anticipazione di trecento milioni non sono stati sufficienti ma comunque ci ha permesso di poter intraprendere questa campagna
Dopodiché abbiamo risanato la la mostra sedici situazione debitoria perché abbiamo avuto il rimborso storni elettorale
E dei Verdi Arcobaleno che attualmente ci hanno liquidato soltanto l'ottanta per cento perché come ben sapete ci sono dei ricorsi da parte di altri partiti politici
Quindi ci hanno liquidato fino ad oggi l'ottanta per cento che è pari a seicentoventi milioni cinquecentoventi e seicentotrentuno
Seicentoventi milioni cinquecentoventi mila seicentotrentuno questa è la cifra che abbiamo incamerato come rimborso delle l'ottanta per cento delle liste delle il rimborso delle spese elettorali
Poi abbiamo avuto con un altro rimborso elettorale che per loro delle liste unitarie che è stato concordato nella misura di quaranta milioni poi c'è stato un residuo della gestione del mille novecentottantanove che i nove milioni cinquecentotrentaquattro mila cinquecentosettantadue e interessi relativi a quella gestione pari a un milione centonovantasette mila centoventiquattro
In totale sono entrati seicentosettantuno milioni duecentocinquantatré mila centoventiquattro
Le uscite ad oggi
Sì va bene questo sì iniziare una cifra da Watteau vere dare e prestazioni Vitiello Roma cinquantasei attuativa legale e poi molto gelosamente ci abbonati abbonato inizia a giugno i cinquanta milioni
Liste unitarie quaranta milioni è un qualche cosa abbiamo concordato perché come ben sapete rischiando concorso con un simbolo che non era il nostro era quelli del somiglia vive
E quindi soltanto questo c'è c'è pervenuto
Le uscite sono state fino ad oggi di seicentosette milioni centoquarantuno mila e seicentootto quindi abbiamo una pista la rimanenza di di disponibilità dice Sacchi sessantaquattro milioni centoundici mila cinquecentosedici questo per precisione il costo di questa amministrazione di questa gestione non posto zero perché e portato avanti con molta tranquillità dal sottoscritto
è un po'abbiamo
Ma a me leggi si accorge qualche nemmeno per le fotocopie quindi pensiamo proprio a un'amministrazione e che la più economica possibile
Quindi poi se ci verranno poeta si sia Chesney nel messi eccetera nel mese di Edo mi sembra questo nel mese di gennaio alla fine dell'anno se cercherà naturalmente pensato l'altro venti per cento noi avremo una cifra che ci può consentire di fare dell'iniziative politiche e il perito per dirla veniva in quest'ultimo tempo sono stato abbastanza ridotti quindi in dettaglio vi posso dire tutta la nostra Carla Barnaba da parte di questi seicentosette milioni sono andate nella campagna elettorale che comunque ripeto non ha non ha superato i i seicento milioni
Abbiamo speso più circa duecentocinquanta milioni degli spot televisivi poi e produrre questi sporchi abbiamo speso ventidue milioni duecentoquarantasei mila centosettantasette
Inserzione sui giornali più Tempesti dettaglio ottantasette milioni e trecentosei se cioè quarantacinque poi grafica stampa manifesti
Per trentasei milioni e duecentosettantasette mila e settecento spedizioni per sei milioni rimborsi spese per sedici milioni questi rimborsi spese
Ci sono tutti girò che anche durante la campagna elettorale i compagni hanno effettuato e andare a fare i vari comizi
E poi ci sono dei limiti dei dei contributi alle realtà regionale questo ma centra abbastanza importante in questa in questo bilancio che circa centocinquanta milioni
Quindi abbiamo dato anticipato cioè contributi alle realtà regionali per centocinquanta milioni
Ci sono specie di varie di struttura peggio circa ventotto milioni e poi interessi passivi bancari questo è un costo
Che purtroppo abbiamo tutto pare perché abbiamo iniziato senza una lira e quindi questa anticipazione di trecento milioni ha un costo di dodici milioni cinquecentoventiquattro mila lire e quattrocentosessantasei quindi questo fa parte di di di di questa città altri dettagli non sto qui a a a Rick Santelli volevo dire e stiamo organizzando l'ha detto anche Edo stiamo organizzando bene a Riccione e con una spesa molto molto limitata
Essa condizioni favorevoli anche quindi di soggiorno nei prossimi giorni vi saremo più precisi manderemo un po'informazioni più dettagliate
E questi insomma il lato positivo di qui il lato negativo è che non arrivano adesioni e questo un qualche cosa che ci fa preoccupare e mi fa preoccupare soprattutto beh perché io poi devo spendere un qualche cosa per quest'organizzazione
Dunque una cosa che i intervento tiglio di suggerire ecco sarebbe il belli ora che si va verso l'unificazione di aprire un gruppo di lavoro di fare un seminario e questo non ha detto ancora nessuno
Sono sospette definanziamento pubblico in quanto naturalmente quando ci saremo uniti questo problema credo che sarà un problema molto importante per poi mi permetto di suggerire questo
E vedere se alla prima occasione si può cominciare a discutere anche di questa cosa
Accoglie e l'altro cosa mi diceva Andreani è veramente io me ne stavo dimenticando
Alla precedente i riunione della della Consulta mi mi ero permesso di suggerire che si facessero o carico gli eletti insomma più o meno tutti abbiamo contribuito a fargli leggere che da parte loro venisse qualche segnale Bindi una disponibilità finanziaria da versare nelle nelle casse del del gruppo Verdi Arcobaleno
Norcia la lezione che a tutt'oggi non ho ricevuto nessuna desse una risposta da parte nessuno e mi sembra e questo sia veramente un dato negativo perché e sono è un paio d'anni e quindi versamenti io so che i compagni parlamentari qualche cosa
Dando del Volga non fanno iniziative eccetera eccetera alta ai propri partiti magari e li hanno fatti eleggere ma noi anche eterea e il consiglio ha europeo abbiamo degli eletti e a tutt'oggi da parte di queste non viene nessun segnale
Né tanto meno viene da dagli eletti delle del genere nelle varie regioni quindi anche questo per conto mio è una visione da porre in evidenza ed io mi appello affinché anche questo neo Possa possa sparire
Dalla vostra
Cultura dalla nostra politica grazie
La
Allora sulle cose che diceva Rizzo quattro quattro punti
Uno se l'Assemblea nazionale dipinti Fondazione quella di dicembre non all'ordine del giorno giustamente Statuto ma solo regole provvisorie elezione degli organi
Dobbiamo riflettere su quello che mi pare sta avvenendo in alcuni posti non so se hanno solo a livello locale o anche a livello regionale che si stanno incominciando a preparare statuti locali
In vista dello statuto nazionale non so punto se ovunque comunque da qualche parte sta succedendo allora e a me questo pare contraddittorio per è contraddittorio con l'ordine del giorno dell'assemblea ma contraddittoria anche come metodo perché ricca stiamo se no nell'esperienza che è stata fin qui quella delle liste verde cioè si stanno pensando statuti totalmente staccati dal anche da solo dall'idea di uno statuto nazionale a cui far riferimento e se vogliamo cambiare qualcosa nel meccanismo del nuovo soggetto rispetto a quello che è stato preso il sole che ride mi pare che questa sia la cosa iniziale che ci sia uno statuto nazionale e poi non so se c'è bisogno dipende dall'organizzazione se statuti locali regionali o regolamenti forme di convivenza e di organizzazione ma comunque ecco questo processo inverso in invece mi pare sbagliato e comunque contraddittorio con la con l'ordine del giorno dell'assemblea di dicembre e quindi dovremmo trovare a mio avviso un modo di comportamento nelle varie nei vari posti omogenea
La seconda questione quella della della recante avvilita degli eletti sennò se non ho capito male Edo parlava di un cinquanta per cento sul totale
Dei candidati eleggibili sedi quali sentano a fare allora se il calcolo secondo me è anche ottimismo insomma fino a un paio di mesi passi calcolata una possibilità con un soggetto unico di una trentina di eletti
Tra Camera e Senato
Allora io distinguerei non dispone tra la semplice candidabilità e la candidabilità per l'eleggibilità farei una una prima distinzione
Non ponendo limiti per cui è solo il cinquanta per cento si può ricandidare gli altri addirittura non si devono ricandidare dei dati funzione di quasi certe e
Per per l'eleggibilità ecco ma invece sulla questione coltelli di principio c'era una riflessione l'anno scorso quando si era già incominciata discuterne che mi pareva seria e cioè che se chiede eletto sa che poi al termine della prima legislatura della secondo di quando lo stabilisce la regola non è ricandidarmi le questo porta una deresponsabilizzazione
Pelle letto che può sentirsi molto più facilmente svincolato da qualsiasi responsabilità collettiva perché comunque lui non avrà più nessuna possibilità di essere candidato Cory eletto quindi un legame nessuna copia fare nessuna cosa fisiologica mantenendo fino alla fine la possibilità di un legame e il più stretto possibile tra i letti e soggetto politico e il massimo di responsabilità degli eletti credo potenziale
Ecco secondo me viene disincentivato
Per quanto riguarda l'accordo elettorale
Ero d'accordo con quello che diceva Edo su mi pare il problema principale mi pare sia di trovare il modo di escludere assolutamente qualsiasi meccanismo che porti di nuovo al gioco al massacro
Nella composizione dei capilista a livello locale o a livello regionale questo per un fatto di bonifica attività interna ma questo anche perché se senza dubbio questo è un'unificazione sarà anche una un accordo elettorale innanzitutto tra i due soggetti mi pare non ci piove
Ma se vogliamo mantenere la possibilità di una ricerca anche i candidati Esterni ai due soggetti
Quello che abbiamo visto tra elezioni europee e successivamente è che se i gli esterni sanno che vengono portati in assemblee locali o regionali dove vengono massacrati
Che sia Pratesi o chiunque altro ma comunque tutti devono essere sottoposti a un gioco al massacro da cui escono a pezzi e novanta il novanta per cento delle volte probabilmente non riusciamo nemmeno a fare nessuna proposta
Seria a persone che invece potrebbero essere interessate a entrare in questa esperienza
Per quanto riguarda i vincoli e le incompatibilità anche qui io cercherei di seguire criteri non ideologici ma pratici e quindi rispetto oltre la l'incompatibilità per legge che c'è tra Regione e Parlamento io metterei vista anche la consistenza e l'esigua del numero dei parlamentari europei l'incompatibilità tra parlamentare italiano e parlamentare europeo
Motivata appunto da motivazioni pratiche mentre cercherei di seguire il più possibile il principio della fiducia
Nei confronti delle persone e non porre vincoli capestro tipo dimissioni preventive tagliati altri incarichi che si hanno al momento dell'accettazione delle candidature eccetera sopra non riproponendo
O comunque quello che era successo l'anno scorso nelle elezioni romane con Amendola che poi punto una volta cadute tutte le le condizioni capestro mi sembra si sia dimostrato che poi sulla fiducia le cose funzionano dopo un anno di manda sì europeo che che comunale ha scelto uno dei due dopo aver fatto un buon lavoro mi pare
Anche alcune quindi scegliere sulla fiducia al caso per caso senza fare regole generali che magari assimilando il Comune di Roma comune di Montalto di Castro di Canicattì
Decidendo incompatibilità in ogni caso e l'ultima cosa al per la questione della sede appunto ritengo che è una caratteristica del Sole che ride è sempre stato quello di fare le assemblee imposte a volte bella colti brutti ma chiaro come comune caratteristica che erano in capo al mondo scomodi soprattutto raggiungibili solo in macchina
Io cioè califfale in un posto in cui si arriva impegno che sarebbe anche un fatto
Buon esempio
Grazie avveniva la parola Muni si prepari Masciadri
Il mio più l'intervento la comunicazione per per evitare poi doveva arrivare a quattordici ottobre
In una riunione del portavoce in cui si dovrebbe dire come vanno le cose ad arrivare ha concluso proprio dire che le cose nella mia regione l'Abruzzo vanno malissimo quindi probabilmente facendo questa comunicazione oggi abbiamo
Del tempo se riuscì se si riesce
Portare avanti questo discorso con delle collaborazioni
Da parte sì
Dire quanto meno a riprendere in mano la situazione in sostanza in Abruzzo si è verificato a parte da un punto di vista elettorale che
Non c'è stato nessun eletto parroco della lista ovvero unitario primo punto secondo punto non abbiamo avuto eletti
Terzo punto per tutta una serie di motivi che per motivi di tempo nostro lato elencare parecchi degli aderenti o perché erano candidati poi nel Sole che ride o perché sono state lette io per altri motivi in Abruzzo abbiamo sta presente anche un un qualcosa che la lista le varie liste che ha portato avanti Pannella in sostanza in questo momento
Non solo non siamo riusciti a raccogliere adesioni ma non siamo ancora riusciti a far partire richieste di adesione non siamo riusciti a a vere un coordinamento che era stato fissato nel senso che ci son troppi trovate in quattro cinque quindi è una situazione che secondo me può evolversi in senso positivo possiamo riprendere in mano soltanto se si riesce un pochettino a a vere da parte del nazionale un concreto aiuto non soltanto di natura diciamo di presenza in quello che io vedrei non diversamente un'assemblea regionale ma quantomeno prima un coordinamento prepara di preparazione poi l'assemblea regionale
E anche un discorso dicevo di contributo svago di presenza ma anche di natura economica nel senso che in questa fase non riusciamo neanche a se non dico a spedirle lettera poco ci manca anche perché riteniamo che sia opportuno pubblicizzare un po'questa Assemblea regionale che andiamo a tenere quindi a parte questo che può sembrare un SS c'è da dire che dal adesso mi sfugge il giorno esatto riscontro elettorale ad oggi abbiamo delle perplessità per quanto riguarda non tanto progetto globale di unificazione quanto il solito problema poi di bottega nel senso di situazione locale nel senso che non siamo stati più ne contattati malgrado qualche volta abbiamo lanciato qualche qualche qualche sasso nello stagno non abbiamo più avuto nessun tipo di rapporto con il Sole che ride quindi riteniamo che sia abbastanza
Allarmante la situazione non solo al nostro interno ma anche in visione poi dell'Assemblea unitaria da cui veramente non non so che cosa uscirà se non ci riusciamo a garantire delle regole precise che probabilmente non può essere quella di rispettare le percentuali dei risultati elettorali anche se forse sorella vide sarà d'accordo perché non avendo nessuna letto sarà zero quindi probabilmente si corre questo rischio quindi ripeto la mia era una comunicazione per vedere poi nei prossimi giorni di mandare qualcosa per iscritto che sia più esaustivo di questa comunicazione e vedere se c'è la possibilità di riprendere in mano questa situazione con l'ausilio del nazionale
La parola Masciali si prepari Polistena
E dopo fasciati alterne dalla interventi Masciali chiudiamo le iscrizioni
Io prima o ritenuto opportuno durante la replica di rito chiedere la specificazione sul problema del federalismo non a caso perché perché non avevano esperienza lombarda che proprio ha fatto un seminario regionale sabato domenica scorsa tanto rappresenti Edo Franco Corleone
Lutto anche Mattioli andrei
Cioè c'era una forte la situazione quasi un centinaio di partecipanti unitario
Che lavorando su due gruppi di lavoro una parte diciamo più politico programmatico un altro più statutario organizzativo ha trovato una larga convergenza tra le diverse realtà
Rambaudi anche una realtà dove novanta per cento delle liste comunali erano liste unitarie sulle cariche occupate
Ecco proprio da queste uscite all'idea
Forte che nessuno ha contestato di arrivare a una forma federativa
In cui ci sono delle federazioni regionali
Consociata libero nazionale una confederazione
Allora questo cosa vuol dire vuol dire qualche concretamente ciò che prima i problemi che poneva Beniamino evidentemente hanno una soluzione regionale cioè è chiaro che non è che a livello nazionale si decide e a livello regionale o a livello locale si esegue ma processi ma è diverso
Si decide a livello regionale poi arriverò nei siti sintetizza
E si esigue tridentina cosa vuol dire vuol dire che concretamente non riceviamo a livello lombardo
A concordare una bozza di Statuto che sarà lo Statuto che verrà acquisito dalle liste Larry nella loro assemblea come sta tutto loro però coi nell'assemblea di fondazione
Ovviamente e acquisito è cambiato nelle parti che l'assemblea riterrà e dove si eleggeranno organismi dirigenti da stabilirsi unitari ovvero riceviamo una Fondazione regionale di una federazione regionale non va a tutti gli effetti
Allora è evidente che questo è un un processo che stanno davanti e l'impressione poi ne discuteremo non è che tutte decise in fondo seminario era ovviamente orientativo ma comunque rifletteva l'umore della stragrande maggioranza delle situazioni
Sia Verdi che Verdi Arcobaleno questo è un dato di fatto
Quindi questo è il processo su cui ci avviamo non è evidente che su questo però tra i amo che delle conseguenze cioè
Siamo d'accordo che le elezioni politiche sono elezioni tipo nazionale
Però siamo anche d'accordo che un soggetto federale
In un soggetto federale chi decide l'elemento portante della federazione questo caso la Regione
Questo mi sembra evidente allora qui si tratterà di capire all'interno di
No no non è un'idea della Santa Sede che federalismo meno io non so è stato organizzato a Milano una volete un convegno su Cattaneo come federalismo io non sono andato via in campagna elettorale come impegnati
Però
Però calando Davide di Catania o di altri perché rimanessero Cattaneo tratte di federalismo scendendo alla pratica evidentemente siete nell'animo parte al discorso dell'autonomia locale
E quindi è una insieme di autonomie locali che decidono è evidente che non è o le autonomie locali decide di allegare interamente a una struttura diciamo sopra delle decisioni libertà loro ma dovranno farlo non è che possiamo metterci il cappello no altrimenti il discorso è diverso
Esatto allora torniamo a bomba io non voglio tirarla lunga il problema è questo concretamente io voglio portare scusatemi non è che sto teorizzando io voglio portare anche gli umori di quelle che sono le realtà evidentemente c'è un umore a livello dei terreni in Lombardia arcobaleno Sole che ride unitari quelli che sono che uno Moretti non andare appunto a creare una struttura classica di partito nazionale con i lati positivi e negativi ma di sperimentare un fatto di partenza dalla realtà
Autonoma locale e su questa base costruire la Federazione regionale che la Confederazione nazionale evidente
No qui può succedere di tutto no no ma io son d'accordo adesso io ho visto dall'esterno l'esperienza delle liste verdi con le si è sperato localismo
Che in molti casi ha prodotto enormi guasti su questo sono perfettamente d'accordo però d'altra parte non o il percorso già l'esperienza del partito nazionale che formalmente è un partito composto da federazioni provinciali
E ho visto che i meccanismi alla fine non sono cambiati nel senso che mentre prima da una parte si faceva la rissa a livello locale date faceva la rissa nel chiuso dico cinquanta persone che la direzione nazionale allora il problema non è fare le risse o non fare le risse mai trovare un meccanismo che valorizzi davvero dal basso le risorse idee e le iniziative politiche e tutto allora secondo me si tratta di donna dire facciamo percentuale del cinquantun del cinquanta stabili capire chi deve essere il referente che indica quali devono essere le candidature all'interno di un discorso del dibattito politico della partecipazione anche dei deputati o senatori uscenti a questo dibattito che liberamente decide un'indicazione dalla lista che poi deve essere omogeneizzata secondo me sul livello regionale
All'interno di un discorso nazionale questo io lo vedo come processo mi sembra che anche teoricamente oltre che concretamente sia più praticabile questo sì grazie questo non ci salvaguardia dalle risse però ci sarà ad Atene anche l'altro discorso
Mettere noi all'interno di qui nuovi altri persone civili però quando si decidono infine poste nel liste scattano meccanismi anche delle persone civili ecco questo l'esperienza passata
Scusate ho perso quindi su tutti anche i meccanismi e le se non sono d'accordo di rinunciare qui il cinquanta per cento delle non non è questo l'ordine dei problemi
Sul discorso dalla ricandidatura ecco qui ci sono secondo me diventa soluzioni
Io personalmente parto dall'idea l'ho scritta anche su un documento di contributo al nostro seminario che siccome dopo una legislatura uno dovrebbe tornare alla sua attività
Però non credo nelle regole ferree questa deve essere l'indicazione poi l'assemblea decide Assemblea o l'organismo deputato a questo decide otium sull'opportunità di ricandidare o meno
Penso che a questo vada fatto precedere un bilancio politico dell'operato dei parlamentari senza fare processi a nessuno cioè occorre sicura instaurare un clima e ludico piatto chiaro troviamo insieme una soluzione che spezzi quella che sta nella mia esperienza politica in quella di molti
Un'auto garantisse di ceti politici che hanno dato delle belle cose perché è un dato solo brutture però non mi è stato anche dei meccanismi di degenerazione burocratica secondo me
E questo va evitato
Ma non è solo il mio parere ripeto questa sensibilità diffusa perché spose sono io tutti siamo alcol sull'altro io mi ritirerò in buon ordine faccio la mia testimonianza
Quindi ritengo che sarebbe opportuno da parte nostra evitare per concludere ti voler fare un processo chiede via Cuneo nazionalmente contrattano decidono tutto adesso sto estremizzando e nessuno penso voglio dire questo
E ma offrire la massima disponibilità nelle sedi locali al confronto anche per evitare di suscitare i soci Casini sommo oggettivi d'altra parte sono convinto e concludo con questo che noi dobbiamo avere la sensibilità è questo a livello lombardo l'abbiamo detto e ridetto che di fare in modo che in questo processo e stiamo dentro può più tutti tutti ma tutti cioè che siano garantite tutte le varie anime della città era se questo vuol dire anche di candidare in Parlamento qualcuno non è un problema questo è lo spirito che ci però sulla chiarezza certi contenuti dice di principi altrimenti se il problema è che un ometti detti Rometty reti partiamo male
Noi siamo convinti che a dicembre si fa la fondazione del soggetto non si fa la transizione a dopo le elezioni perché altrimenti andiamo a lezioni politicamente piccolissimi
In cui tutti ci sicura vista invece dobbiamo dare un segnale non varia di un viso ed è un segnale fortissimo anche perché la lega lombarda ci costringe a farlo volenti o nolenti
Va be'io avrei ottenuto diramato dodici
Polistena si prepari sappia invito tutti a stare cinque minuti altrimenti
Presidenza
Gli iscritti a parlare sono chiusa c'è ancora qualcuno
Stop e abbiamo dopo resterà sappia Micelli Corleone Andreani la sera Rousseau baracca Ferretti Aglietta
Cinque minuti è difficilissimo comunque sintetizzo al massimo potrei dirvi tante cose belle se positive sull'andamento della situazione Lombardia
E che FAS ben sperare tutti e sinceramente però quando vengo a Roma penso
O o qualche segnale diciamo non negativo ma comunque preoccupante perché evidentemente ancora credo che ci sia una difficoltà di radiografare bene la situazione dell'arcipelago questa stessa difficoltà siepe a Rimini e poi a Roma quella cosa mi produsse l'Ergife
E quindi io spero sempre di avere interlocutori perché in questo momento mi occupo di radiografare la situazione Lombardia sicuramente ma anche nel del resto di tale allora i quali sono i nodi ecco quando Bonardi dice
è meglio fare gli statuti regionali dopo che che si fanno quelli innanzitutto questo fatto quello nazionale sbaglia sicuramente
Perché intanto questo presupporrebbe una cosa che in genere non si vuole non la vuole nessuno cioè che le fondazioni regionali avvenissero sulla base di quote e qui e su questo ci dobbiamo intendere se se questo processo che ci porterà all'unificazione deve avvenire sempre con questi due fiumi che non si vogliono incontrare non si sa saprebbe perché e quindi poi alla fine si fanno le quote di settanta metà del invece pensiamo per esempio in Lombardia a un processo irreversibile in cui si fonda il soggetto e poi con il buonsenso ci sarà una rappresentanza arcobaleno forse superiore a quella che il risultato elettorale
Quindi io penso invece che vadano bene gli istituti regionali prima
Anche perché questa è l'indicazione di tra ecco poi vorrei precisare cioè sul su questo problema che si determina sempre a Roma io credo che una classe dirigente cioè comunque vista al centro chi sta al centro pelle sintetizzare e formulare delle soluzioni che poi la periferia accetta e tanto più sensato è il dirigente nazionale tanto più la sua proposta di accettare non si possono fare delle proporre delle soluzioni che a dispetto poi delle realtà periferiche per esempio nel documento io non sono intervenuto
Perché però nel documento c'è un elemento che sicuramente non va cioè non c'è uno solo cioè io il documento dal punto di vista dei contenuti lo accetto al novantacinque per cento
Però siccome è un documento i cui contenuti dovrebbero essere unitari non c'è una sola riga che che stigmatizzi pro il professionismo politico anzi c'è un tentativo di difenderlo allora siccome e allora diciamo non è in ottico unitaria queste va be'i noti come Italia perché questa cosa qui è sentita ma è sentita non solo dai dalle liste verdi o meno le consideriamo più e sentita dalla realtà so sono le situazioni locali che hanno determinato il punto della lega lombarda
Mi spiego queste situazioni qui
E quindi
Il fatto che non si stigmatizzi questa cosa mi mi preoccupa
Mi preoccupa perché evidentemente appunto non si vuole radiografare bene la situazione io sento per esempio Lombardia che queste cose le portano avanti gruppi ambientalisti hanno fatto le viste verde non sono né del Sole che ride nell'arcobaleno
Se e vogliono per esempio il ricambio non vogliono gli stessi gli stessi deputati lo dico francamente c'è il problema della noi lo sappiamo che poi alla fine dobbiamo mediare
Però io sulla questione della ricandidatura che non è una bega da nulla
Voglio dire che lì c'è un pericolo
Che è bene che sappia deduttivo c'è c'è il pericolo Ergife perché perché la maggioranza che si è determinata adesso e che e che è un fatto molto positivo è una maggioranza politica non è una maggioranza sulle regole
Mi spiego le regole della ricandida peritale professionismo sono state strumentalmente utilizzate da quella parte del Sole che ride
Che era anche in Italia
Spiego però nella situazione in cui ci dovremo adesso queste cose sono profondamente sentite profondamente sentite da quella maggioranza politica che si è determinata quindi non dobbiamo favorire pelle delle collusioni perverse per o favorire meccanismi inerziali o difendere intestino persona di al mio perché e così importante quello che si va facendo che non c'è destino personale di ognuno di noi che va difeso al punto di far saltare un meccanismo di questo tipo spero che sia chiaro su questo ora un'altra cosa abbastanza sul sui meccanismi del cinquanta per cento
è il fatto che non si dica una cosa abbastanza grave non si dica che il l'esecutivo del nuovo soggetto che in base alle regole non è la il gruppo parlamentare non sarà il gruppo avrà ben altri poteri dico io
Rispetto al gruppo di coordinamento che siamo noi adesso
E quindi la direzione politica del nuovo soggetto apparterrà a il gruppo di coordinamento del nuovo soggetto e non al gruppo parlamentare
Adesso nessuno di noi si si sogna di fare i comunicati stampa o di intervenire perché sappiamo che non è opportuno in questa fase ma nel nuovo soggetto la direzione politica parte al gruppo di coordinamento io ho detto
Dico incerto a molti deputati che farebbero bene in questo momento perché hanno un valore come per intrinseco hanno esperienza a pensare a questo piuttosto che a inseguire impossibili situazioni di inerzia personale perché e impossibile che una persona pensi qui a Roma di risolvere i problemi del suo destino personale e della ricandidato evita a dispetto delle assemblee c'è il problema che nelle assemblee bisogna andare poi possiamo anche erogare rispetta le regole
Dato che la fase delicata possiamo né mettere meccanismi relativo il settantacinque per cento né altre cose
Però alle assemblee il problema del gradimento ci deve essere il compito convincere gli altri che tu puoi essere ricandidato e può essere cambiata al numero uno
E col vorrei ricordare per esempio che la battaglia lombarda che ha avuto esito favorevole si è determinata sulla non ricandidarmi vita non di quelli che c'erano già
Ma nelle prime posizioni così noi in Regione e al Comune di Milano gli assessori l'abbiamo confinati al terzo al quarto posto adesso sarebbe veramente difficile convincere la stele stesse persone
Che si in dietro quel principio sono andate che però con i deputati bisogna fare eccezione
Mi spiego son tutte cose di questo genere ma questi hanno una valenza che si ripercuote sul percorso politico che andiamo andiamo così dire ecco perché io vorrei siccome sono convinto che con un po'di buonsenso noi risolveremo queste cose ma a diciamo alcuni segnali son preoccupanti perché sono segnali diciamo in direzione di una radicalizzazione dei conflitti
Più che di una soluzione di mediazione
Penso di aver detto
La parola sabbia si prepari Minnie Celli
Ma io porto delle perplessità su come stiamo procedendo verso questo questa Assemblea del sei sette dicembre che a questo punto non ho più capito se un'assemblea del Sole che ride se già unitaria che cavolo stiamo facendo
E non è una domanda retorica tutt'altro è fondamentale che io noi lo sappiamo per organizzare le nostre assemblee
Perché io mi son trovato di fronte nei primi
Incontri fra di noi gruppo che si è costituito torna l'arcobaleno che
In questi durante le le le ultime elezioni a parlarne e adesso che ci stiamo aprendo agli altri mi ritrovo la stessa domanda e non ci son qui non ci sono risposte
Perché noi avevamo formulato io resto al documento dell'otto luglio
Dove noi avevamo fatto una proposta precisa al Sole che ride che potevamo intendere con alcune modifiche lei assemblee per il sei dicembre unitarie sì va bene per capirci l'Immacolata però non abbiamo però a condizione che si facessero dopo la nostra Assemblea
Invece adesso si fanno a ottobre perché ieri sera ci siamo siamo stati invitati a un incontro proprio ieri c'erano a Cagliari e non si parla di farle dopo la nostra anzi dove l'abbiamo spostata loro le fanno a ottobre perché gli altri e poi mi dicono ed è una cosa comprensibile ma se sono unitarie com'è che poi possiamo andare a contrattare in termini percentuali una ulteriore presenza estese son problemi sono
Poi dopo non c'è ma di non è questa idea c'è difficoltà a fare le adesioni no io quando le cose sono chiare difficoltà a fare pressione non ne ho avuta l'altra volta quando l'abbiamo fatto io me la bella ritrovarmi era assente in questo momento
Perché a dire alla gente a portargli quel malloppone di trenta pagine migliorato eccetera
Arriverei sono sicuro ha una situazione tipo quella di oggi sostanziale adesione salvo modifiche sostanziale adesione che problema c'è da dire siamo tutti d'accordo siamo d'accordo su quella domandina lì per fare per aderire alla nostra Assemblea e chi è che non è d'accordo
Chi è che non è d'accordo
Io voglio capire però se andiamo a chiedere la percentuale allora le assemblee devono essere separate perché sorge anche una conseguenza pratica che noi dobbiamo andarci tutti alle assemblee del Sole che ride oltre che lanciare un messaggio alla gente per partecipare alle nostre alle loro generico
Ci dobbiamo proprio andare passaggi partecipiamo quindi sono assemblea unitaria non è che poi dopo l'assemblea che gli possiamo chiedergli un'altra fetta del trentacinque per cento insomma quella che sia in percentuale
E qui bisogna che essi che San Cipriano ci capiamo
Perché se no non riuscirò non riusciremo complessivamente a convincere le persone che devono invece impegnarsi e che devono e che dobbiamo coinvolgere anche con le nostre assemblee
Grazie se d'altri tempi Minnie Celli si prepari Corleone
Anche altri ricordo possibile illustrare nei cinque minuti
Io ho una certa
Perplessità ad intervenire
Circostanze come queste perché in effetti poi
La possibilità di incidere attraverso la discussione che ognuno di noi pone agli altri in termini reali effettivi
Pressoché scarsa
Comunque mi sottopongo a questo rito dell'intervento
Per dire alcuna scusa per gentilezza se qualcuno di voi vuol parlare è meglio che lo faccia fuori ma almeno manca più poco tempo cerchiamo di fare un po'di silenzio seguire grazie
Per cui ecco volevo comunicare alcuni miei punti di vista
Su dei temi organizzativi secondo me di grande di grande interesse la prima primo di tutti il tema violento che noi andiamo ad affrontare sempre questa questione elettorale di come si scelgono i dirigenti di come si scelgono i candidati e su questo in termini democratici per riprendere un po'un disco una distinzione che ha recuperato Aglietta stamattina in termini democratici nessun partito politico nella storia del nostro Paese ha mai fatto un passo avanti
Cioè nella rispondenza nel rapporto che esiste tra chi viene candidato
E poi il risultato stesso la garanzia che si offre in questi tempi
E allora io benché inascoltato gradirei fare una proposta
Di inserire dei meccanismi al nostro interno di studiarli e delegare
Qualcuno che abbia anche la necessaria esperienza per fare una proposta di questo gene cioè attivare dei meccanismi
Simili alle primarie o simili a a di istituti che consentano realmente
A chi partecipa ad un corpo politico poi vinto di contare nei momenti essenziali perché se no diventano delle forme di predicazione
Queste riunioni che non servono o non servono granché ed allora io propongo che e per quanto riguarda i meccanismi elettorali siano
Si sia si diano dei tempi estremamente Vizzini ai comitati regionali per esempio se c'è una elezione di ordine nazionale o di ordine
Europea una consultazione regionale i vari comitati regionali o come si chiameranno questi futuri
Mette istituti che di di governo del del della formazione politica si riuniscano entro un termine preciso è formulino una proposta di lista
Per quanto riguarda quelle circoscrizioni le le le liste che si fanno su base circoscrizionale
Che questa proposta può essere già concordata col nazionale che si farà carico di
Contemperare le varie esigenze se
Entro un termine stabilito questo organismo non uscirà fuori con una proposta che complessiva cioè che accettata e va bene
Sia in sede nazionale che in sede regionale si vadano all'elezione
Alle consultazioni del corpo che
Dei temi dirigerà effettivamente un partito sezione per sezione o quello che sia se saranno iscritti saranno San simpatizzanti questo si può scegliere
La forma se andare all'esterno se comunicare con le associazioni in maniera tale che l'ordine elettorale che verrà fuori da queste forme di primaria
Può essere può diventare l'ordine di lista
Sì ma io ripeto posso anche finire qui perché indubbiamente probabilmente la cosa non interessano va be io
Credo troveremo una sede dove dove formulare forse più compiutamente questa cosa ritengo che sia un meccanismo importante colpi perché se no e la mia storia personale
Perché che comincia con il PSIUP finisce e quinta entro è stata una continua lotta al coltello sulle candidature io non so perché non si vuole rendere conto di questo anche oggi nella formazione dei due schieramenti Sole che ride è sola che piange
La la riserva mentale che noi abbiamo e e o che sia ai vari livelli è proprio quella lente la formazione delle liste alle prossime politiche
Quindi non vedo perché non debba trovarsi una sede per discutere di queste cose e trovare un meccanismo il più possibile complessivo
Per quanto riguarda la la la questione organizzativa più generali lo propongo che ogni ogni giorno prima di questa assemblea ordinaria con il sole che ride o il tredici o il quindici sia riconvocata questa riunione
Sia per fare il punto regione per regione cosa che non si è fatto stasera non si riuscirà a fare sia per avere un'immagine più complessiva della situazione organizzativa della nostra formazione ho finito l'informativa sulla Calabria io ho parlato per quello che può servire
Noi stiamo già procedendo all'unificazione con il sole che ride
Sulla base di
Una un documento che stiamo elaborando che poi terrà conto anche di questo di questo documento de questa mattina abbiamo votato
Andremo a abbiamo scelto come base tecnica per e e leggere gli organismi dirigenti la proposta che è venuta da Trani l'abbiamo sposato unitariamente tutti quanti
E se tutto va bene iniziamo a fare le assemblee comune per comune
Né ai primi di ottobre
Non ci sono grosse resistenze a questo progetto quindi riteniamo che andrà avanti abbastanza speditamente
L'altra notazione da fare che il trenta già agli organismi regionali unificati in questa fase
Intermedie si riuniranno grazie
La parola Corleone seguono Andreani e poi la sera
Questo nostro dibattito
Non è diverso
Dal dibattito e dalla discussione fatta della politica
Perché le cose non sono uscisse non è che esiste il dibattito politico e poi il problema delle regole delle elezioni dei candidati
In realtà io vorrei che finalmente sgombrassero il Tirreno da una serie di enti luoghi comuni
Che anche su questo ci sono
E io credo che scompare dai luoghi comuni cioè dalle convenzionalità fa bene è un'ecologia della mente e fa solo che bene
Stamattina abbiamo detto Silvestri altri credo è un patrimonio diffuso
Che noi siamo in un momento difficile
è un momento difficile perché sia non sulla cresta dell'onda ma in una difficoltà
Allora un soggetto politico scusate Urciuoli se ti disturbo
Allora se siamo in una difficoltà io credo che nel momento in cui si affrontano delle prove elettorali
Io credo che bisogna a bere
La capacità di mettere in campo
Tutte le energie
Con delle regole incerto ma tutte le energie entro farne di nuove perché questo soggetto sia appetibile al rispetto
Agli elettori perché questo
Nelle elezioni il referente sono gli uomini e le donne che vanno a votare
Non le assemblee Esine sono i cittadini
E poi un'altra cosa Polistena io credo noi dobbiamo metterci in testa
Che noi dobbiamo creare un soggetto politico in cui ognuno che c'è abbia fiducia nell'altro
Cioè che sia un soggetto in cui le differenze siano come sempre abbiamo detto con un ritornello un elemento di ricchezza nel senso che sia un soggetto politico coeso
Cioè che sa che la battaglia politica e difficile e quindi non sta che invece a beccarsi l'un con l'altro come troppo spesso capita e invece ad aprire un rapporto di
Solidarietà parliamo di solidarietà generica
Molti etnica multirazziale poi al nostro interno spesso questa solidarietà cioè eh no qui pacca ambiato cosa c'entra questo voi direte con questo problema io credo che c'entri eccetera molto
Nel senso che noi dobbiamo immaginare un sistema
Io regole un sistema di regole
Fatto per il nuovo soggetto noi non siamo dei parastatali facciamo le ricostruzioni di carriere i parametri record noi siamo un soggetto politico nuovo
Si dà delle regole
Il problema più grosso è quello che siano poi rispettate
E io ho sempre il terrore invece delle regole che non vengono rispettate perché si fa l'eccezione
A me non interessa che ci siano delle regole poi si dice facciamo le regole poi facciamo la mediazione ma che mediazione dobbiamo fare facciamo delle regole si osserva
Non è questo io ritengo però
Che dobbiamo anche sul professionismo politico
Parlarne per capire pene che cosa sfoltire nel positivo nel negativo che c'è
Il problema della complessità anche del giudizio che sita perché nessuno può impedire a nessuno di fare politica tutta la vita
Allora il problema non è quello del professionismo politico o dell'impedire a qualcuno di fare politica allora chiariamo che quello che si vuol dire che c'è un problema di rischi di istituzionalizzazione
E cioè che noi diciamo che la presenza continua nelle istituzioni può essere un fatto non di corruzione ma dico compimento
Cioè che gli AC del Palazzo possono rendere meno intransigenti
è possibile se questo allora noi dobbiamo porre delle regole su questo perché allora il problema non è però
Allora il problema è che noi dobbiamo dire quanto
Vale
Vale a danni possiamo dire che si può stare al massimo cinque anni i nell'istituzione o dieci e possibile però dobbiamo anche capire il perché c'è questo rischio dico rompi mento nelle istituzioni
Perché non tutti si fanno corrompere nel senso buono
Rutelli io stamattina abbiamo partecipato al funerale
Di potenti
Mario poche ti segretario del gruppo comunista per molti anni e Franco Russo abbiamo conosciuto parte eccetera e e però nella differenza delle così l'abbiamo anche non solo stimato ma credo anche Amato
E e quante ce ne diceva però perché a noi che facevamo gli ostruzionismi lecco
E perché però a queste queste qualità si conquistano anche con la durata
Anche con la conoscenza cioè vorrei anche che noi mettessimo sul tappeto anche queste cose perché se noi pensiamo invece che sia tutto
E certe persone non si fanno corrompere e poi allora diciamocelo io voglio capire perché se no noi continuiamo a dire eccetera e poi non capiamo Pertini era un professionista della politica
Bossi è un professionista della politica eppure Pertini era armato e Bossi ha votato
Cioè allora è così vero che questa il limite
Cioè ecco io vorrei anche fermarmi qua
Per dire che questo dobbiamo ragionarci io sono disponibile a tutte le regole però devono essere regole che abbiano un senso in rapporto alla politica quello che vogliamo conquistare
E poi ancora voglio dire che quindi dobbiamo trovare un sistema equilibrato qui mi ricordo ancora Polistena perché non abbiamo un sistema uninominale secco
In cui c'è un collegio si vince o si perde e quindi si eleggono le persone vengono elette nel nostro sistema col meccanismo dei resti
Cioè il set due leggi una persona a Como o a vicenza è perché utilizza anche i voti della Calabria che non ha un deputate Perotti servono lì e amore deputato di Verona che viene eletto coi voti della Calabria viene deciso dall'assemblea di Verona efficienza e non so quale altre città e quello dei dalla Calabria invece mette i suoi venti mila voti che non serviranno a nulla e non decide nulla
è un allora e esiste forse e quando io dico mettere in campo tutte le energie
E poi ire allora studiare la candidatura in più collegi questo come viene deciso se non da un momento collettivo ecco io credo che questi sono problemi che ci dobbiamo ragionare perché io non credo che ci siano delle soluzioni
Se e cioè ho paura delle soluzioni
Facili cioè di dire contro il professionismo della politica non ricandida avvilita si può stabilire ma se si stabilisce stabiliamo l'allora subito ma allora io anche sulle eccezioni ho dei dubbi
Perché allora c'è una regola la rispettiamo
Dico una cosa di più però questo mi parrebbe cosa molto molto molto vecchia si ricordino i tempi
Cioè se non vogliamo pensare a qualcosa veramente allora di nuovo per le elezioni
Allora cominciamo a pensare a un meccanismo che è quello delle prima
Cioè cominciamo a immaginarlo come si può fare cioè ma un meccanismo che allora se deve scegliere
I candidati la testa di lista eccetera coinvolga in una città migliaia di persone ci siano le candidature che fanno affrontarsi
Certo fanno affrontarsi nel giudizio degli elettori
E immaginiamo come si può fare in Italia con un sistema che quello nostro eccetera le primarie può essere un fatto di arricchimento allora questo ma non invece un meccanismo che una dimensione troppo piccola rispetto alle ambizioni che dobbiamo avere che devono essere molto grande
Grazie Franco Corleone mi dò la parola poi si prepara Ras era
Io questo l'ho già detto alla prima riunione che abbiamo fatto insieme al portavoce delle
Liste verdi
Io che sono profondamente convinto che si debba arrivare a una rifondazione e a un soggetto politico unico tanto è vero che nella regione in cui abitò Liguria questo è già avvenuto
E quindi va però con molta convinzione questo avvenga però bisogna essere anche altrettanto chiari
E che se noi non chiediamo ma in modo proprio brutale secco senza finge infingimenti che l'accordo si farà se riusciamo a fare un comitato elettorale nazionale che rilancerà
Anche la possibilità di eleggere quindi con una proporzione più o meno la solita quella dell'un terzo due terzi
Quindi in quella tale ipotesi di mediamente trenta eletti presenti delle liste verdi e dieci largo valida ecco se noi non riusciamo fin dall'inizio a dirci chiaramente questa cosa
Io credo che tutti parlano di Rifondazione di unione e così via e poi a venti giorni
Dalle elezioni non ci saranno due liste ma ce ne saranno tre o quattro ecco sgombra ancora facendo chiarezza su questo io credo che invece ci siano grosse possibilità per rifondare un soggetto politico in Italia perché abbiamo bisogno di un soggetto unitario anzi perché e filologo dall'onda lunga è finita e quindi è bene cercare di reggere eventualmente rilanciare soltanto con la rifondazione
In linea di massima quindi i criteri per scegliere questi capi visti capilista con sicura elezione quello che accennava ecco ritengo che possa essere una una base di partenza interessante c'è un cinquanta per cento lo decidono le regioni è un cinquantuno per cento lo decide questo comitato nazionale
Per una serie di ragioni molte delle quali mi diceva già Corleone e di nuovo all'interno della regola circa un cinquanta per cento dei deputati uscenti che hanno fatto uno due mandati interi e il cinquanta per cento invece chi non ha ha questa caratteristica
Edile forse gli unici non candidabili sono quelli che già per legge sono incandidabile cioè chi è consigliere regionale in carica
E probabilmente si potrebbe per la regola di chi invece in quel momento sta già facendo il deputato europeo tutti gli altri a mio avviso sono candidabili
Il
Un'altra cosa vorrei dire a Polistena che il consenso votano i cittadini comincia a Corleone e quindi è anche impensabile se attualmente non cambia un meccanismo che soltanto un micro comitato cittadino magari dieci quindici venti trenta persona posso andare a rappresentare magari invece i duecento e i trecento mila voti e gli elettori e quindi anche questo bisogna pensare attentamente eh
Al a non rinchiuderci come è successo negli anni passati specialmente in all'interno di alcune liste verdi
Tutti sono quindi candidati eventualmente bisogna vedere in che posizione
Si dovrà discutere chi è il numero uno della locale il capolista con una quasi certezza all'elezione ma non è da escludere che una persona anche se ha fatto l'uno due legislature non deve essere candidabile poi magari lo si mette al numero dieci è severamente talmente brava talmente a tanti consensi anche giusto che possa fare uno scavalco anche se poi abbiamo visto che i meccanismi solamente per l'elettorato verde
è difficile che attengano grossi scavalcamenti a meno che non ci siano veramente dei dei nomi importanti se sono importanti mi sembra anche giusto che sanno consenso vengano eletti
Dire che nessun ruolo diciannove Corleone ma sono ne sono convinto nessuno può impedire a nessuno di fare politica per tutta la vita importante però darci delle regole quindi queste regole che accennavo possono essere importanti
E il fatto stesso che ci sia un comitato nazionale
Prestigioso e che in qualche modo possa garantire la candidabilità e anche in quinta posizione per essere eletti ci consente anche di poter avere liste nomi di prestigio che altrimenti verrebbero brutalmente segati come avvenuto nelle precedenti esperienze alle ultime elezioni europee
O o alle ultime lavoro dire che l'ultima lezione Opel sono il caso più
Eclatante
Il
Il fatto stesso che non si impedisca qualcuno di potrà essere ricandidato fosso accennava anche Bonardi lo condivido
Crea un certo disinteresse da parte della della persona netta perché sa già che comunque non può essere candidata e anzi addirittura una tendenza a creare nuove liste nuovi gruppi e quindi la tendenza voci sionismo mi sembra sbagliato e probabilmente allora accettare l'idea proprio per spazzare il campo visto che non ha funzionato questo sistema dei comitati comunali regionali che si riappropri fare le per le primarie è una cosa all'americana e finché il migliore
E forse ci potrebbe essere un un nel nella criterio di scelta un'eventuale valorizzazione nella cantabilità per chi magari è stato eletto e ha ruotato e quindi privilegiare eventualmente una presa di questo tipo piuttosto che un altro con arrotato ma comunque anche in quel caso io non vorrei mai vedi a nessuno per i motivi che dicevo poc'anzi
Gli statuti regionali non possono a mio avviso essere attualmente approvati in modo definitivo ma soltanto in modo provvisorio perché dovranno poi essere armonizzate lo statuto nazionale che verrà finalizzato per quanto mi concerne ecco nel dire la brevissima relazione in Liguria essendoci Unicost non esistono i Verdi Arcobaleno liste verde esistono i verdi unificati soggetto unitario quindi ci saranno candida cioè ci saranno dei delegati che andranno alla assemblea delle liste cioè del dei Verdi Arcobaleno e candidati magari gli stessi che andranno all'altra Assemblea
Forse la cosa che diceva giusto e concludo che diceva Polistena direbbe che tutti facessero più attenzione specialmente anche i deputati uscenti che nel nuovo soggetto politico se ci sarà indubbiamente a differenza degli attuali portavoce che hanno una funzione quasi chiaro di amministrazione ma non hanno la funzione politica un peso politico è qui in questo nuovo soggetto politico invece c'è bisogno che chi andrà ad essere di chi sarà responsabile che sarà uno dei vede dei non so come richiameremo se portavoce o comunque direzione nazionale o quello che sarà ecco quindi paventa una persona se di persone che hanno già svolto in questi anni con notevole impegna anche acquisendo dall'esperienza e facendo il deputato comunque essendo state le istituzioni ecco posso anche pensare che non è un una una cosa sminuendo e andare
Nella direzione di questo nuovo soggetto politico e quindi anche questo può essere un ulteriore Falco interessante e e sporco per persone di valore che hanno avuto esperienze di questo tipo
Sono tre tostato nei tempi la parola Lara a la sera poi russo baracca Ferretti allieta
Brevemente per alcune comunicazioni dalla Sicilia dove vengo anche se vorrei riallacciarmi al discorso di Franco Corleone rispetto alla solidarietà e alla fiducia
Insieme l'anno prossimo ci saranno le elezioni regionali e già si stanno affilando i corpi coltelli fin da adesso
Perché le regionali in Sicilia hanno un'importanza particolare per la stessa composizione della nostra regione dell'Assemblea siciliana fra l'altro un deputato regionale anche in termini proprio di stipendio guadagna molto di più
Di quello che un deputato regionale per le altre regioni perché è una regione a statuto speciale
Per cui di fatto già ci sta ammazzando o perlomeno si stanno ammazzando
E dico mi voglio riallacciare il discorso di Franco Corleone perché in questo momento io invece non voglio parlare di elezioni
Non ne voglio parlare in questa fase del processo unitario non mi interessa assolutamente quando saranno le le percentuali saranno tre due una quello quattro a quell'altro
Perché un quello che mi ha colpito cioè il motivo per cui io faccio politica da vent'anni anche non essendo mai state lette per scendere giù e altra gente possibilmente lavorando per altri che nessuno dopo il partito di perché nessuno che lo può infatti il Pdci e proprio quello che penso che ognuno parte tasse e allora il quello che mi ha convinto di più nel progetto politico al corpo Arcobaleno era il fatto
Proprio dell'ecologia della politiche io parto anche dal discorso anche più filosofico anche se poi al giorno d'oggi filosofia sembra anche una parola
Quasi come offesa ma se risaliamo all'antico filosofia significa saggezza amica per cui credo che questo è il momento che l'umanità si ponga in una fase di saggezza e non mi interessa se gli altri magari cercano di accoltellarmi alle spalle premessa per dire che in Sicilia
Stiamo marciando benissimo non so se poi questi magari mi accontenterà hanno però di fatto c'è un ottimo rapporto con i Verdi del Sole che ride
Abbiamo fatto già parecchi incontri abbiamo una bozza di statuto che loro c'hanno proposto che noi abbiamo cassato in varie parti che stiamo discutendo
Abbiamo anche cominciata a raccogliere le adesioni suo ma lei ha nocciola regionale
E proprio perché l'abbiamo impostata come garanzia per l'unità questa aggressione
C'è proprio per riempire di contenuti politici e questo soggetto via ma anche convinto tanti del Sole che ride ad aderire per garantire loro stessi
E in alcune realtà infatti ci si sta intrecciando in questo mondo visto che erano anche realtà abbastanza unitari
Per cui io un'enorme fiducia che le cose tutto sommato vadano in porto per quanto riguarda la Sicilia
Abbiamo anche il problema del gruppo di Capanna che non è indifferente perché un gruppo abbastanza forte da noi mi sono organizzati si chiamano Verdi Arcobaleno unitari territoriale non so una cosa lunghissima
Non so quello che faranno non lo voglio neanche sapere non ho neanche risposto alle loro lettere io vado avanti noi stiamo andando avanti abbiamo raccolto le adesioni il trenta di settembre ci sarà l'assemblea unitaria regionale
Quello a cui abbiamo puntato è stato quello di allargare moltissima tutte le associazioni tutte quelle che esistevano io sono arrivata a prendermi le pagine gialle cercarmi alla voce associazione culturale politica mandare gli inviti senza sapere chi fossero chi non fossero devo dire con dispiacere che le associazioni ecologiste dicono che noi facciamo troppa politica tra virgolette
Però spero che riusciamo a far capire proprio con questa storica di dai in questo modo che non è quel modo di fare politica che loro niente hanno inteso finora
C'è forse sarò ingenua però credo che se vogliamo cambiare gli altri dobbiamo partire da noi e infatti mi è piaciuto molto il discorso sereno di Eton Ronghi quando diceva
Che tante volte non ci intendiamo anche sullo modo di comunicare tante volte siamo d'accordo però abbiamo linguaggi diversi perché proveniamo da esperienze diverse per cui se ognuno di noi
Non voglio fa 'na paternale estendendo tanto una suora come se fosse tanto buona
Però se ognuno di noi è realmente partendo dalla sua differente cerca di metterci dentro il meglio di se stesso
Levando l'aggressività e tutto il resto forse anche con questi gruppi di Capanna
E compagni dal momento che prima o poi nel soggetto unitario ci ritroveremo dentro in ogni caso perché si potranno federale potremmo anche andare d'accordo comunque in Sicilia siamo abbastanza avanti
Io penso che questo punto nonostante i cinque minuti che spetta a ognuno di noi sia particolarmente importante anche perché bisognerà immagino votare una mozione totale delle indicazioni lo dico con sincerità come la penso nella speranza appunto che ci capiamo bene e senza infingimenti o false ipocrisie
Io penso questo che sul questi problemi del processo di unificazione bisogna agire con molto equilibrio
Equilibrio significa tatticismo equilibrio non significa non vedere i problemi e muovere un atteggiamento appunto puritano che poi appunto diventa ipocrita e falso
Io la vedo così uno è indubbio che un soggetto politico nazionale altre regole nazionali
E e naturale ed è ovvio che lei le gli statuti le linee politiche locali non possono contraddire dico anche in uno Stato federale
C'è un contenuto minimo come dire il cui diciamo indisponibile alla ai poteri locali che altrimenti non fa il soggetto ho fatto oggetto l'Italia ecco qui un primo punto di equilibrio però quanto crediamo che l'immissione dell'arcobaleno nel soggetto unitario in cui è soggetto unitario posto effettivamente dar vita a esperienza federativa e non nel senso del localismo del del dell'isolamento ma invece come capacità di attivare appunto ambiti della società civile questo l'interrogativo ripeto qui non si tratta di tagliarle cose con l'accetta né di vedere di anche meno nel io però penso verso dobbiamo vederlo da varie parti
Perché io accetto la critica spesso mi è stata fatta che ritengo anche giusto perché se dico faccio riflessioni a voce alta oggi nel senso dell'equilibrio cioè mi rendo conto che un soggetto politico nazionale non può non avere appunto una linea un'espressione dal comunicato al comportamento diciamo nelle istituzioni però neanche lo dobbiamo tradire
Il il il fatto che non vogliamo più un partito centralizzato
E e credo anche che non dobbiamo più povere neanche una linea centralizzata cioè voglio dire perché se vogliamo tenere insieme più esperienza abbiamo sulla vicenda del Golfo dobbiamo avere la capacità di a vere un soggetto elastico perché Sila che però un elastico che a per le sue dimensioni perché altrimenti poi distaccheremo questo è un primo punto
Allora gli statuti regionali non possiamo mettere il sale sulla coda secondo me delle regioni perché in ogni regione si sta facendo lo statuto regionale come espressione appunto di una capacità autonoma di darsi delle regole
è chiaro a mio avviso che dovremmo porre una regola
Diciamo di salvaguardia nello Stato nazionale che gli statuti che non non rispetta determinate regole minime non fanno parte di questo soggetto nazionale un soggetto federato il soggetto comunale il soggetto regionale
è un soggetto federato
Quindi io penso che noi dell'arcobaleno dobbiamo essere appunto equilibrati
Saper raccogliere delle sensibilità valorizzarle impedire il localismo su questioni son d'accordo con Beniamino però come farlo appunto a me pare che dobbiamo saperlo gestire con molta saggezza le vicende elettorali
Io son d'accordo che nell'assemblea nazionale di fondazione debbano esserci un quadro di riferimento di regole affinché appunto non ci siamo abbiamo un massacro del pluralismo all'interno del del soggetto unitario
E innanzitutto del pluralismo fra Sole che ride arcobaleno ma non solo nostro perché io son d'accordo all'equatore mantenere un rafforzamento di personalità esterne a questi due soggetti quindi lo dobbiamo fare un un quadro di riferimento nazionale anche a livello a livello elettorale però vi pongo questa domanda
Questa discussione va posta come pregiudiziale e questo dobbiamo capirci cioè definire il cui oggi fra di voi il cinquanta per cento cinquantuno l'armonia io credo che questo sia non sia oggi il tempo per fare questo dobbiamo accettare
Un alcuni principi guida
Che tra l'altro dovremo discutere anche fra di noi perché parliamoci chiaramente dei frati non ne abbiamo mai discusso
Cioè ci intendiamo probabilmente perché vogliamo e dobbiamo salvaguardare la nostra are le nostre culture e i nostri antichi però non facciamo l'errore politico che stavolta intanto politico nel senso negli occhi dell'opinione pubblica
Che facciamo riconduce il TAR dopo che abbiamo fatto una mattinata di discussione sui contenuti che speriamo che si riproduca in tutto il nostro che poi certo monta la vicenda elettorale Rio Foschi tutto quanto secondo è la vicenda elettorale deve essere il prodotto di una impianto politico è stato Dario che lo discuteremo a Riccione che poi discuteremo nell'Assemblea nazionale e quindi è giusto discuterlo prima e giusta arrivarci caricati con delle idee molto precise che dovrà valutare anche al nostro al nostro interno
Dico questo perché avendo avuto anche modo di leggere una proposta di risoluzione per esempio non condivido che ci sia un lungo conto sull'elezione stabiliamo quattro ritengo tanto più che poi abbiamo accettato l'idea di andare a discuterlo
Ho nel gruppo e poi all'interno dell'Assemblea nazionale io che ignora semplicemente introdurre un correttivo
Al nel in cui coretti ottantasette muri equilibrio in questa discussione
In cui le cose che diceva Corleone sono molto sagge Nico non ipocritamente dico portano gli elementi le cose anche stessa che dice polista giusta che io vorrei vedere i compagni
Che noi leggiamo un comitato nazionale che decidere candidature già il termine sbaglia sarà l'assemblea e i delegati non so la struttura che varerà le candidature nazionali che volevo fare che il soggette costruita poi c'era un comitato che quello che ha deciso ecco già queste lo diceva mi riferisco nome e cognome a René Andreani dico queste già sono illazioni che ti fanno dire che allora Tomba costruì un soggetto politico sovrano ma invece gli consiglierei negli accordi fra gruppi allora dalle dal dal localismo che cadremo nella trattativa
Quindi ripeto a me pare dovremo trovare insieme correggendo ci reciprocamente fra di noi e non è il sole che ride il quadro che Pupo che porti comunque alla salvaguardia della nostra rappresentanza glielo dico con nome e cognome che faccio
Il finto tonto cioè che l'arcobaleno abbia dice rappresentante in proporzione a quanto contiana quanto portiamo portiamo dentro trovando le vie affinché questo non pregiudichi
Questa fase transitoria non pregiudichi poi l'evoluzione di questo soggetto politico che deve arricchirci
Sempre più lasciando e e ripeto io mi taglio tutta una parte e
Siamo punita nel senso deteriore quindi come di ipocrita no la lascio da parte però anche vorrei dire che non dobbiamo buttare a mare una serie di contenuti che ci vengono anche dal Sole che ride anche per conquistarli
Cioè l'interventi polista io leggo anche una dire
Dobbiamo trovare i modi in cui tu comunque convince gli atti perché se lo andiamo a farle assemblee e chiudo come quella che abbiamo avuto per le elezioni europee o è viaria dico faremo una cosa orribile acque non dobbiamo assolutamente assolutamente fare ha detto perché invece non d'accordo sui quattro punti ripeto sedere
Messa in discussione solo quella proporrò sempre detto l'emendamento che ma raccordi in maniera che non ci siano diffidenze problemi che ci dicono ecco l'arcobaleno vuole salvaguardarci eccetera eccetera eccetera ripeto è questione di tattica in modo di porgere e contemporaneità anche di raccogliere esigenza che
Possono anche essere nostro
L'ultimo conto dire questo
Dovremo fare una una valutazione a Pacciani portavoce degli atti di come va il project il processo a livello locale quindi inviterei magari ha un appuntamento successivo in cui verifichiamo però le situazioni luogo per luogo in maniera che non ci sia un'esclusione che tutti i nostri compagni possono entrare che il professor come abbiamo detto sia pubblico e aperto
Ai cittadini e non ci siano invece gruppi che tenta non localmente dimettere il cappello sulle varie strutture
Barak ha
Ma io credo che a questo punto del dicendo politiche dei nel loro complesso sia arrivato il momento in cui ed essere molto molto chiaro il il cammino io sono convinto che a questo punto le prossime battute debbano arrivare necessariamente a un'unificazione di tutte le specie del movimento verde perché altrimenti credo che veramente un'occasione storiella secondo me abbiamo perso nella sua potenzialità che presentava un anno fa
A quel punto vada completamente perduta anche come potenzialità ideale che hanno espresso idea credo che Roma riunificazione si ponga come la la ma la risultato minimo a cui a cui possiamo tendere qui dobbiamo tendere
Ecco su questo voglio dire una cosa in termini abbastanza chiari può sembrare scontata detta così ma visto Lidia crisi dei comportamenti credo che sia pene
Esplicitarla perlomeno percorreva da Toscana sicuramente ben esplicitarla credo
Io sono convinto che sono sicuramente accaduti
Coop fatti comportamenti meccanismi deprecabili e molto lesivi della nostra immagine della dell'adesione al movimento verde e nelle ultime elezioni però sono anche convinto che questi abbiano cristallizzato dei le ruggini personali offra Pini o gruppi che si contrappongono che vanno in questa fase non né cancellate né dimenticate ma sicuramente superato ritroviamo la dimensione realmente del confronto del dibattito politico
Che tenga fede a quella che era uno dei nostri per i supporti abbiamo detto un anno fa di volere e valori creare una mo'un ampio movimento verde che sia in grado finalmente di valorizzare le differenze e poi mi sembra che sia dovuto proprio l'opposto ogni differenza è stata l'occasione per dividerci
E per contrapporci ecco a questo punto credo che il confronto debba ridiventare un confronto politico fra tutti mettendo da parte le ruggini preclusioni e così via
C'è garantendo CD
Che il confronto abbia una tensione unitaria e non sia invece un mette i bastoni fra le ruote L'Unità sulla scia una una condizione essenziale che va richiesta però credo che vada ripreso il dibattito il confronto politico con tutti e che il confronto vada portato sulla politica
E che nel processo di unificazione dobbiamo mettere tutti delle condizioni politiche dei meccanismi per i di cui si sta parlando anche questo dibattito che rendano sempre più difficile io vorrei in poche forse impossibile in via di principio ripeterci
Di di comportamenti di vicende come cariche sono accaduti ma il confronto per essere politico non può più essere insomma se qualcuno intendesse l'unificazione come temo che da parte di molte componenti in passato sia avvenuto come il creare un blocco di unitari che ha una certa linea e che vuol che deve prevalere su sugli altri che sono gli antiunitari cattivi
E credo che riprodurremmo un meccanismo vecchio io personalmente ho lasciato troppo simile meccanismo che ci Democrazia proletaria ecco deterrente per dire qui di perché perché il confronto vada ripreso Conte Frattocchie con tutti senza senza preclusioni certo le cariche sono fondamentali in cui io credo molto brevemente io sono abbastanza d'accordo con coloro che sono per porre dei limiti alla alla rileggi Bilica e principi Rita limiterà visibilità io intendo anche il passaggio dalla carica un'altra perché io credo che uno dei rischi grossi che noi corriamo sia quello di cristallizzare un ceto politico certo molti molti di noi forse tutti noi in misura diversa siamo in qualche modo ceto politico il problema è che questo non non si cristallizza i non crei un certo che ha potere sulla base e che si auto perpetua e che poi arriva i comportamenti che si sono avuti proprio perché quello che importa quel punto
L'elezione più che che cosa il convoglio in movimento verde poi farà e su questo molto brevemente l'ultima cosa che dico credo che invece sia molto importante anche porre dei per le discriminanti su quello che noi politicamente vogliamo e qui siamo in una fase in cui c'è Chicchirichì non si pronuncia poi così contro le autostrade come nostro invece dovrebbe essere chi questo è presente ma ce ne sono tanti da soli non è che in pochi minuti si possa entrare nel merito
Ecco credo che su questo non rimuovere
Delle non sono delle discriminanti politiche ben precise ne abbiamo delle scelte di fondo a cui nessuno può eccetto il confronto deve essere aperto quanti prima dicevo confronto politico fra tutti del confronto politico tutte le cose del delle linee devono venire fuori
Però a un certo punto quando le discriminanti poiché si si si stabiliscono l non possono essere così piegate a piacere e devono essere sempre sottoposta di nuovo a quel dibattito politico credo che nessuno sia padrone di prendere pubblicamente sulla quando ha delle cariche e delle posizioni che non siano confrontate
E con tutti quelli che del movimento fanno parte e qui ci saranno regole che lo stabiliranno
E a quel punto alle regole deve attenersi io non credo che possano prevalere fra chi ha certe cariche delle posizioni personali quando il movimento dica cose diverse credo anch'io che ci siano regole molto precise che dobbiamo porre
Ferretti che l'appello
Ma dunque le questioni sulle quali in questa seconda fase si doveva discutere son diversi o per farla breve visto che siamo anche allora tantissima Milito prima di tutto a chiedere delle spiegazioni per esempio
Da chi ha fatto il coordinamento ristretto del quattordici di ottobre lo chiedo perché per evitare poi che successivamente ci siano dei nuovi fraintendimenti opere nuove situazioni critiche da un punto di vista così anche dei contatti che non riesce ad avere sorgano poi successivi problemi
Sì
No siccome avevi accennato a tre per Regione se per caso venisse fuori no io questo voglio dire se per caso venisse fuori che vengo mandati inviti che altri non vengono invitati ecco allora facciamo una circolare che dice si fa questa scadenza o venire che vuole
Perché poi sorgono ecco
Sento ma comunque ecco questa è una cosa che mai chiarito sulla faccenda che aveva sollevato prima Beniamino Bonardi cioè relativa agli statuti regionali io non posso che essere d'accordo perché addirittura nove nove di luglio del novanta in occasione appunto che doveva andare a stendere uno Statuto regionale dei Verdi uniti
Presentammo come vede arcobaleno una mozione che diceva che appunto questa strada ci pareva molto pericolosa anche perché gli statuti che c'erano stati sottoposti erano più piramidale pazzesco per cui chiedevamo come minimo che si soprassedere se in attesa che ci fosse una traccia diciamo di come quasar andava avanti con lo con una sorta di statuto nazionale questo anche per non appesantire
Le riunioni dedicate agli statuti io non credo che questo discorso centri molto invece con l'autonomia anche debbono avvenire i livelli
Locali cioè dalle Regioni ai Comuni anche gruppi singoli quindi non frapporre diciamo da una parte la possibilità di fare statuti regionali con l'altra possibilità quindi avere un unico Stato donazionale direi caso mai che in questa fase in cui siamo già stati in passato appesantiti dalla discussione delle regole si vada invece ad alleggerire la discussione dalla parte delle regole in modo tale di vedere se partiamo con delle iniziative concrete
Noi chiedevamo quindi che prima di arrivare a delle scadenze nazionali di fondazione ci fosse una sorta di periodo e questo lo dicemmo anche al Semeraro di Arezzo chi fosse una sorta di periodo di transizione un po'come quando un terreno è stato troppo coltivando e è necessario che il riposi un po'in modo tale da arrivare con me il sangue nelle vene la cosa che dicevo prima cioè perché noi possiamo fare tutti i documenti più belli di questo mondo
Ma se manca la molla che ci fa partecipare alle discussioni che ci fa partecipare a determinati processi e per me la molla è l'iniziativa concreta su battaglie particolari con regionali locali ecco credo che venga meno anche poi di fatto l'interesse a questo nostro progetto e questo indipendentemente dal fatto che lo si possa aiutare spero sia fatto con delle iniziative non so sui giornali perché sinceramente io vi dico che in Toscana viene a Firenze l'atmosfera è di Stanca
Allora l'altro rischio è che si vada stanca nelle fatto delle delle regole dello studiare sempre le regole unificazioni sulla carta e via dicendo ma non forse stanca di provare a mettersi insieme a fa delle cose
Allora il pericolo che si presentai in questa situazione che ci siano delle Assisi
False dei Verdi Arcobaleno e che ci sia poi un processo di Fondazione falso cioè con le stesse persone no che magari si appassioneranno tutta la vita le regole di statuti o che non so gli piace fa politica in un certo modo io sotto a quella che non gli piace fa politica in un certo modo
Ecco che però nella sostanza io credo sarebbe una Fondazione di una cosa che nasce monca in partenza e che quindi non avrebbe quello slancio che credo sia un po'il filo conduttore che voleva avere il documento per cui io chiederei se possibile di fare anche un sondaggio regione per regione perché umidi regioni non sentite poche no che si sono espresse in termini di opinioni su questa possibilità di fare adesioni reali
In modo tale da capire se va bene la scadenza del ventisei ventisette o etichettata è io ho seri dubbi che non si arrivi a fare
Una mobilitazione per quella data tenuto anche conto che ci sono poi dei delle date che si sovrappongono per le assemblee regionali che creano molti problemi per esempio piloti accennato minimamente alla scadenza è strano
Che si farà Praga nella quale molti di noi contano di dare un contributo e che eviti inevitabilmente ci costringe a fare per esempio le scadenze regionali o o prima o immediatamente il giorno prima dell'Assemblea
Strano che non lo sappiate perché infatti tra gli unici verdi risulta tre promotori Langer Langer la Ingrao nell'Assemblea dei cittadini fatta a Budapest
A Praga scusate ero la sua pensavo sa che cosa
Alla quale tra l'altro è già stata allegata tutta una grossa organizzazione sia in termini di partecipazione sia in termini promozione che va va be dai gruppi spontanei ai gruppi politici
A giornalisti riviste insomma si tratta di una scadenza che dovrebbe portare no a un incontro internazionale abbastanza interessante alla quale pensavo che avete arcobaleno fossero interessati e tra l'altro avevo la documentazione che ci è arrivata e poi credo che qualcuno ampia
Con tutto un programma articolato però pensavo che foste già conoscenza di questa cosa è preoccupante insomma non si parli di questioni europee del terzo mondo e poi non si sa magari di cose che si fanno qui vicino
Allora volevamo tranquillizzare Stefania sul fatto che siamo pienamente informati dell'iniziativa di pratiche ad esempio quasi certamente ci vado cioè voglio
Io finora può darsi che non per morto ma finora ne faccio parte
Allora io sui temi rapidamente i si discutono cioè a a me pare che ci sono alcune storture che poi derivano tutte da una struttura iniziale
L'assemblearismo enorme la sovranità legittimato in Assemblea
Ad esempio l'ultimo intervento che faceva baracca mi pare
E su cui entro certi limiti posso essere d'accordo ma stiamo attenti perché il fatto che nessuno può a livello o nazionale o regionale o colori coprendo della responsabilità prendere delle posizioni
Beh questo può essere un rischio cioè voglio dire con la dovuta prudenza però esiste anche una sfera che laddove non siano cose che sono il nucleo centrale che ci lega insiste una sfera di libertà personale dove a titolo personale non parlando il nome ovviamente né del movimento né di null'altro ognuno può prendere posizioni che ritiene
E credo anche che questa tendenza per cui il dibattito deve restare nelle sedi chiuse
E non invece svolgersi apertamente dando no ma noi Verdi Arcobaleno ma dando alla società e alla gente dei contenuti dei punti di vista diversi che aiutano a far crescere dibattito e quindi voglio dire poi assunzione di posizioni credo perché se no noi ragioniamo sempre nel nostro stretto
Senta rendersi conto che fare politica significa anche tentare al massimo a partire dalle proprie convinzioni e dalla propria responsabilità e responsabilità anche personale
E non solo collettiva di far crescere dibattito di portare avanti nutrire di nutrie paese di nutrire delle idee della gente eccetera perché se no veramente ci crediamo poi sempre nell'organismo dove ci deve essere la posizione con la P maiuscola
A partire dalla quali ci sono le scomuniche e tutto il resto
Onestamente io ho visto che c'è stato un dibattito non credo che abbia ingenerato confusioni ma semplicemente ha ingenerato dibattito dove ci sono stati appalti del verde arcobaleno posizioni diverse
Ma ma voglio dire io non mi sono sognata di fare una lettera laddove sui giornali è apparsa ancor prima credo che quella di Rutelli la posizione assunta dal gruppo dei Verdi Arcobaleno alla Camera sul problema del Golfo che mi lasciava un po'perplessa ecco per alcuni per alcune e no perché ho detto va bene la la loro responsabilità in questo momento è quella di quei cinque sei sette eletti hanno preso quello ecco poi hanno preso quella posizione io non mi ci riconosco ma voglio dire non è che era alto mai non è neanche che mi sentivo in pari data rispetto ad altri perché in altre sedi io ho portato avanti
Quello che ritenevo ho espresso dei dubbi che avevo ecco perché poi è anche difficile voglio dire a tutt'oggi avere delle convinzioni assolute ad esempio su questo
Allora voglio dire che su questo è veramente un esercizio di intelligenza oltre che di tolleranza riuscire a capire tutto questo è riuscire a capire
Che appunto le parzialità sono poi un nutrimento se ce la facciamo nostro che rischiamo poi di essere ideologizzati ma certamente per il Paese per la gente eccetera
Il problema è professionismo politico beh io mi son pronti Corioni soprattutto su come viene rappresentate viene rappresentato come se chi è nelle istituzioni fra virgolette una paglia persone che necessariamente e compì pile si corrompe
Che mi sembra un modo sbagliato di porlo perché allora rispetto a coloro che sono nelle istituzioni io aggiungerei responsabili di organizzazione fra virgolette nazionali e regionali locali che da altrettanti quindici anni dieci anni vent'anni fanno politica
E solo politica o quasi solo politica magari in attesa di essere letti ecco e lo spesso voglio dire ecco anche quello al professionismo anche ancora peggio forse e quindi credo che anche qui una riflessione su quello che è il problema delle responsabilità e per le responsabilità termine a partire dalle quali si si ragiona e delle quali si rende conto sarebbe un esercizio credo io Enrico pare qui è un discorso che all'interno del gruppo europeo portiamo avanti che il problema non è un'Assemblea che decide per tutti che Dida la linea Colella e Manu maiuscole che poi ti scomunica ma e un'assemblea che ti affida una responsabilità ristretta e precisa a partire dalla quale guai responsabilità piena ma però poi nel rispondi in un determinato periodo di tempo
Questo mi pare la logica fino ad ora dei meccanismi democratici migliori che noi abbiamo conosciuto ma che abbiamo conosciuto nelle storie della democrazia
Voglio fare un un e quindi voglio dire la sovranità dell'Assemblea è strettamente connessa con la responsabilità individuali perché se se non se non agiamo così creiamo dei meccanismi che sono paralizzati che non riescono poi a produrre politica posizioni
Iniziativa nei tempi dovuti che sono i tempi a politiche non i tempi per cui arriviamo sempre dopo magari rispetto a che cosa altra cosa che volevo dire sul federalismo
Cioè a me sembra che c'è una grossa confusione fa quello che una costruzione federale e quello che è una costruzione confederali sono due cose assolutamente diverse e contrapposte tendenzialmente
Cosa federale significa che esistono dei livelli allora io posso fare l'esempio dell'Europa ma possiamo fare le l'esempio dello Stato delle Regioni e dei Comuni
In cui c'è ci sono dei precisi ambiti di responsabilità
Ai livelli a cui corrispondono le decisioni cioè a livello comunale Twilight responsabilità di quella che è la competenza e quindi c'è una divisione di competenze
Che ovviamente hanno un'interconnessione ma deve essere ben chiaro che sono dei livelli diversi di responsabilità cioè e come se io dicessi che il governo dell'Europa deve decidere della tassa comunale no il Comune deciderà la sua tassa comunale
Però se ci deve essere una decisione delle risorse della comunità o del reperimento delle risorse è una decisione che viene fatta a livello europeo fra virgolette
Questo è assolutamente importante perché se no noi andiamo invece ad una a a ad una dimensione compiuti confederazione dove esistono tante entità sovrane che mediano no cioè questa è un'altra dimensione in Europa la dimensione che sta venendo avanti e che non a caso il supportata dai governi
E che la dimensione europea diciamo comune della comunità politica dell'unione politica
Deve continuare ad essere una sede di dovessi mettiamo tra i diversi governi quindi mantenendo anti esaltando pienamente aumentando il potere nazionale i poteri delle diverse nazioni
E non invece facendo lo sforzo del momento di delegare e quindi perdere un po'di potere
Per quello che oramai è un livello sovranazionale che l'unico competente o efficace perché il problema anche di un sistema federale di garantire efficacia ai diversi livelli
E operatività ecco quindi io vorrei che noi fossimo molto attenti quindi io ritengo che esistono dei livelli regionali
Delle pelli di associazioni e dei livelli però nazionali io ritengo che esistano che devono essere i minimi per carità ma ci sono delle cose che non possono che essere in parte a un livello nazionale perché se io devo fare
Devo mettere insieme tutte le i livelli associativi tutti i livelli comunali tutti i livelli regionali per poter esprimere una cosa che invece posso decidere ad un altro livello poi ne rendano conto ognuno ne renderà conto
E io fanali da un organismo cioè non sono più in grado di esprimere nulla e soprattutto crea un meccanismo che è un meccanismo di ricatto e quindi è un meccanismo di potere che credo in questi anni abbiamo verificato
Che tanta demagogia delle della democrazia assembleare delle assemblee che sono sovrane su tutto e su tutti ha prodotto sono sovrane nel momento di una decisa IVA ma poi c'è poi ci sono le responsabilità personali che si assuma allora io su questo non confondiamo federalismo e confederali possono due dimensioni diverse due scelte assolutamente diverse
Diciassette cinquantacinque io vi vorrei leggere il documento che presidenza predisposto per
Concludere questa fase della discussione
Illustrando opaco brevissime parole per quanto mi riguarda
Si tratta anzi meglio diciamo di due documenti uno che direttamente rivolto alleli sterpi ed altri interlocutori liste unitarie tutti i soggetti interessati una fase Rifondazione del nuovo soggetto verde ed un altro che precisa il mandato ai portavoce nazionali per la conduzione in particolare quella parte che è stata sotto le da molti degli interventi che la parte relativa alla preparazione dell'elezione
In questo raccogliendo quella suggerimento di Franco Russo di come dire asciugare dalla parte deliberativa questo questa parte ed indirizzarla come dire
Più ai nostri complimenti in termini proporre la votazione non non che sia una deliberazione riservata liberazione politica ma la liberazione coi affidata agli altri organi per condurla secondo queste modalità
I leggo questa questo testo di mozione che dice la Consulta del Déco baleno riunite a Roma il ventidue settembre vi centonovanta conferma le deliberazioni già assunta sul piano politico e procedurale per il pieno successo che la fondazione del nuovo soggetto verde unitario
In riferimento alle proposte avanzate dal coordinamento della Federazione delle liste verdi primo approva la proposta di convocazione dell'assemblea nazionale
Per la costituzione del nuovo soggetto verde nei giorni sette otto nove dicembre e di costituzione di un comitato organizzatore comune per l'Assemblea stessa tramandato il portavoce di costituire tale comitato
Secondo
Accoglie la proposta di riunione nazionale per domenica quattordici ottobre a Roma
Con la partecipazione di alcuni rappresentanti di tutte le regioni per fare il punto sul processo unitario in particolare sulle modalità di convocazione e svolgimento delle assemblee locali che regionali
Terzo
Condivide la proposta di avviare in vista dell'assemblea di fondazione la definizione dei criteri e dei contenuti politici per la partecipazione alle elezioni politiche
Quarto condivide infine la proposta di attribuire all'Assemblea Rifondazione il carattere anche dibattito decisione politico-programmatica
Con il documento di cui il documento dei Verdi Arcobaleno intende contribuire di elezione degli organismi nazionali del soggetto unitario nonché di definizione delle linee organizzative essenziali del nuovo soggetto
Quinto invita la Federazione delle liste verdi e le liste unitarie a partecipare alle assemblee locale l'assemblea nazionale promosse per il recupero che si terrà a Riccione nei giorni ventisei ventisette ventotto di ottobre e sarà aperta a tutte le forze interessate a questo nuovo processo di aggregazione e iniziativa per la conversione ecologica sociale democratica la Consulta propone infine l'uso infine reso proponiamo propone infine la costituzione di un gruppo di lavoro
Tra Sole che ride arcobaleno liste unitarie per la verifica ed il confronto sulle presenze elettive a livello comunale provinciale e regionale
Sulla partecipazione a maggioranze e giunte
Sui risultati politici ed istituzionali conseguiti dalla presenza dei veri tale lavoro comunque utile per acquisire gli elementi di giudizio per favorire il chiarimento di situazioni conflittuali dovrebbe portare ad una valutazione complessiva e di sintesi entro sei mesi
Questo documento è il semplice presto illustrato in sostanza oltre a ribadire decidere che già la Consulta ha preso il processo
Però soggetto che abbiamo già assunto nell'ultima della Consulta centrato sui quattro punti della proposta che Toronto illustra la prima avanzata da riferirvi che tutti accoglie precisando di accoglie la proposta che l'Assemblea nazionale si tenga sette otto nove
E che un comitato organizzativo misto
Sia si occupi di organizzarla di promuoverla accoglie la proposta anche qui che ci sia domenica quattordici ottobre questa riunione con i rappresentanti di tutte le realtà regionali per verificare tutte le questioni della andamento del processo unitario
Accoglie la proposta di avviare la definizione dei criteri e dei contenuti politici per la partecipazione alle elezioni politiche e su questo poi c'è la seconda parte del documento faccia il secondo documento condivide la proposta di che la assemblea nazionale abbia un carattere di discussione politica complessiva che non è soltanto un incontro di tipo amministrativo medesima sede di dibattito politico possibile elevato e sì elencano gli organi del nuovo soggetto e che per quanto riguarda la parte organizzativa sia ci si limiti alle linee essenziali perché molti intervenuti hanno detto se dobbiamo fare l'assemblea di fondazione assemblea in cui si vara definitivamente lo Statuto è un inferno assoluto tutti ne siamo consapevoli trattati segnali prime pietre di questa di questa di questa nuova di questo nuovo percorso e delineare appunto le linee essenziali per l'organizzazione del nuovo soggetto
Infine noi proponiamo invitiamo alla nostra assemblea nazionale tutti i soggetti interessati proponiamo ecco che si costituisca questo l'esigenza che Bari amici e compagni uno punto non solo all'interno convalidava anche il sole che vive prendiamo serie situazioni positive a livello locale dal punto di vista degli eletti comunali regionali provinciali c'è però abbiamo anche le situazioni difficili abbiamo una mappa controversa abbiamo una quadro di alleanze molto frammentato in alcuni casi contraddittorio
Abbiamo il rischio che questa situazione provoca
Veramente dei conflitti in alcuni casi Montini in alcuni casi forze utili perché portano delle chiarificazioni che sono necessari ci sembra che prima di fare in modo piuttosto che fare in modo che è il fatto che ciò che rilascia l'assessore a vario che l'arcobaleno c'ha l'assessore a Cremona e che la della querela la controparte si si occupi tutto il giorno dalle volantini contro di questo ecco avere un gruppo di avere un gruppo di onde sia solo che arcobaleno élite dall'Italia che si fa una mappa della situazione perché non sappiamo oggi neanche quanti sono i i nostri eletti che sono in maggioranze nozze a dire sono giunti e c'è credetemi la più completa varie ritardi assertivamente nelle formazioni delle giunte quindi credo che prima di tranciare sentenza devo fare un'istruttoria già l'istruttoria certamente molto utile per raccogliere elementi
Raccogliere elementi per raccogliere mezzi di informazione
No no appunto un comitato come ho visto che fa un servizio che fa una relazione che informano in forma di problemi che credo in alcuni casi si occupa anche di cercare di comprendere se ci sono le condizioni per diminuire una situazione di conflitto per fare favorire il fatto che visto che andiamo a costituire un unico soggetto sì è un vezzo dalla parte in maggioranza un pezzo dall'opposizione non è molto facile che poi si vada a fare un unico soggetto allo indubbiamente Comi e creare una tanta di discussione di confronto su questo e apparso a molti punti da questa prima pioppo rapidissimamente illustrato perché mi pare tra l'altro che tra l'altro rifletta la nostra la nostra discussione
Illustre neanche l'altra segreti rapidissimamente la leggo ve la spiego la Consulta conferma il mandato il portavoce nazionali perché la partecipazione alle elezioni politiche non penalizzi la rappresentatività elettorale di nessuno dei due soggetti vero consenta un coordinamento nazionale nella scelta delle candidature che realizzi sia un'adeguata espressione delle indicazioni regionale consenta anche di praticare scelte unitarie scelte elettorali efficaci e rappresentative a livello nazionale ribadisce l'importanza che nei futuri gruppi parlamentari della Camera e del Senato vi sia una valorizzazione i nuove esperienze i rapporti assieme alla conferma che la non dispersione delle positive esperienze istituzionali già sperimentate
A tal fine propone un criterio indicativo del cinquanta per cento sia per l'indicazione delle candidature tra il livello regionale e quello nazionale che nella composizione e i futuri gruppi parlamentari tra nuovi e parlamentari uscenti illustro brevemente questa seconda parte io credo che bisogna essere molto espliciti Baggio è stato interessato ribatte però oggi purtroppo la seguito dandosi per scontato credo che furgone necessariamente un fatto negativo però dandosi per dando per scontato tra tantissime persone che prima tra di noi è buona sereno e costruttivo che non ci sono problemi che non abbiamo dissidi molta gente andato vietando la mia pensione sarebbe stato utile seguito questa parte espulsione come se possibile la parte Grasso seguirà perché dico questo perché molte cose sono state dette sono a mio avviso molto interessanti fanno fare passi avanti restano controverse certamente fa parte di noi ma sono utili
E vorrei sottolineare in questa che caratterizza altre discussioni non non stiamo sulla barricata magari a a rincari impiccarci delle posizioni convenzione che abbiamo credo che con una capacità di di parlare di ascoltare ancora ce l'abbiamo tradito
Io credo dobbiamo voltare pagina rispetto all'esperienza di sterline cioè se noi riteniamo che sul piano di quello che poi è stato parlarci molto chiaro ed esplicito lo sapete benissimo l'abbiamo dov'è cascato anzi
Sempre della unità politica dei rientri è cascato momento elettorale
Grazie alla mente abbiamo sempre avuto elezioni al momento in cui sembrava esposizione dare un disegno unitario sembrava certo sono anche le condizioni che hanno fatto impazzire la maionese hanno fatto irrigidire le posizioni ecco pensare che quelle irrigidimenti quegli errori che salva ribatte non fossero anche frutto di una condizione diciamo modo di scegliere sbagliato credo sarebbe sbagliato e in questo senso dobbiamo anche voltare pagina e che scorre su qual è un meccanismo democratico che non burocrati sì che non spero tizi che non crei come dire la salvaguardi l'auto salvaguardia di una data tra virgolette e garantisca appunto che democratico sia la io ritengo in questo punto noi dobbiamo porlo adesso dico molto chiaramente
Ne avevamo discusso anche portavoce dei pareri tutti erano d'accordo ciò che dobbiamo porlo adesso questo tipo di problema perché non volevo adesso significa due cose
Ho andare a finire pari pari ha le stesse assemblee che abbiamo avuto per le elezioni europee e per le azioni Comune di Roma ed elezioni amministrative
Così siamo spaccati
Oppure fare una grande finzione che siamo d'accordo finire per ritrovarci poi in maniera ancora più disastrosa con due distinte variazioni Poli
Azione molto chiari condizioni ebbene burle subito e fare fronte anche quel problema io sintetizzo con il caso che abbiamo vissuto che ho vissuto in particolare come tutti voi per le elezioni di Roma cosa successe a Cerro Maggiore non è successo che la lista tenta di Roma oggi ciò per un motivo interno la candidatura Gianfranco Amendola
Più forte più il nodo più credibile di questa città
Dopo quella bocciatura si è dovuto far ricorso alla assemblea nazionale che rovesciò tra virgolette a grandissima maggioranza questa cosa e e domenica zona da statista che risolvere il suo problema è ricco riproponeva la candidatura
Di Amendola assieme avversari
Il risultato elettorale ha dato un riscontro
Clamoroso perché Amendola prese oltre quaranta mila voti di preferenza altri Dinoi hanno avuto buonissimi risultati elettorali eccetera ma sicuramente cosa tenuto fuori luogo fuori che quella indicazione era effettivamente un indicazione compresa dalla gente forte credibile rappresentativa di tutti i nervi agli occhi della pubblica opinione mentre certamente per gli equilibri congiunturali interni penalista verde di Roma che per sei voti di differenza correggetemi se sbaglio bocciò quella candidatura per rivalità problemi anche politici mica soltanto medico personale quella scelta è una sperano Spagna era un errore ci volle tra virgolette per capovolgere lo nel nell'interesse di chi e avendo una io veramente Andres liberalizzare interesse quel progetto politico e della cittadinanza che poi ha dato ha dato questo risultato straordinario ma quel tipo di candidatura appunto all'interessato la città ecco questo esempio io credo sia significativo ovvero lo dobbiamo tener presente un quadro complessivo che ci è di di fare sgambetti alleanze trasversali irrompere la lealtà la solidarietà che offre interno abbiamo che dobbiamo mantenere senza eccezioni per quanto mi riguarda mia opinione personale credo che spero possa essere quella di tutti quanti gli altri rispetto a coloro che hanno rappresentato una varietà sofferenze proprio il significato arcobaleno
Dei Verdi Arcobaleno
E cosa ecco quindi che per rispondere anche alle preoccupazioni di alcuni su corpi aver consacrato aggiornare come dire non un uomo che decide al posto di dei ragazzi è un posto nel quale si mettono sul tavolo dei problemi e si cerca di trovare delle soluzioni dedicazione viene data in questa risoluzione
Che è un'indicazione pur che è quella di dire cinquanta per cento di candidati indicati a livello regionale
Con la possibilità di recuperare tra virgolette a livello nazionale con candidature esterni con candidature forti o con candidature se oggi ricevono degli enti borghese opposizione il inaccettabile o sbagliate nell'economia di una forza politica che si deve assumere delle responsabilità e deve portare in Parlamento non coloro che sono il frutto di una alleanza tra virgolette di tipo
Trasversale di tipo obliquo non so come dire a livello locale per fare un gioco per Farronato ma nell'interesse di questa forza perché poi sarà rappresentativo di tutta questa forza tipo di presenza che ci starà dentro e dobbiamo da una parte garantire una fortissima immissione di nuove energie
E anche qui si dice almeno la metà debbono essere rappresentativi i nuovi eletti di nuove energie estranee ma quelle che finora sono state già presente a livello parlamentare e dall'altra parte dobbiamo garantire che non sia soltanto un frutto del caso e di un caso che magari come realtà non può consentire uno di essere cambiato in un collegio raccogliendo più voti più buonsenso credito per i Verdi
Magari in virtù del fatto che un'Assemblea per un voto per due voti di differenza
Ha fatto una scelta sulla base di una logica che frutto di detti incomprensioni di problemi che non si fa in tempo nel clima elettorale a superare quindi diciamo contemperare questo CPA contemperare una forma di responsabilità complessivo ed è perché si tratta di una che si tratta di una indicazione che si tratta di indicazione che lo ripeto è utile porre adesso tanto più nel momento in cui ci mancano senesi alle possibilità si vada alle lezioni che invece magari possibile saranno tranquillamente al mille novecento novantadue ebbero tuttavia e anche qui bene che non riusciamo porre organizza tra di noi ci sentiamo di entrare nel soggetto unitario facendo in modo che questa freschezza questa ricchezza che queste storie che stanno all'interno dell'albergo Palermo non vengano compresse non vengano a mio Dante non vengano ridotte mantengano al di là della garanzia tra virgolette vengono rappresentare perché rappresentano qualche cosa rispetto al corpo elettorale rispetto all'agente spetta alle battaglie che noi abbiamo condotto e debbono essere integrate insostituibile da nuove forze che a livello locale
Possono che debbono essere indicate questa diciamo la e la filosofia che mi sembra la filosofia di responsabilità e di continuità anche se vogliamo con una crescita positiva per esperienza che vedevo baleno hanno quindi ripeto questi sono i due documenti non so se volete aggiungere poco dopo aver valutato osservazioni quanti erano presentate tutte e due questi due testi
Che lo ripeto sono il primo più direttamente rivolto a rispondere alle liste verdi per le quanto proposto state fatte il secondo ma indicare quelli che ci servono criteri accettabili pur piccolo sarà poi un dibattito politico che si apre e decisioni saranno prese può dagli organi sovrani evidentemente per quanto riguarda la materia otto
Se non ci sono si
Come procediamo
Nuota si impose più Nibbio che dichiarazioni di voto insomma
Se ci sono osservazioni o o emendamenti
Mascia predisporne debba Corleone
Mi pare che che sia stato chiarito da da Francesco Rutelli però che sono due documenti uno e una risposta
A le proposte che sono venute sulla linea dei quattro punti e questo l'altro documento che ugualmente mi pare va approvato è un mandato che pur nella così negli aspetti che vengono descritti come soluzioni indicative
Quello della del cinquanta per cento è una soluzione che viene prospettata come indicativa come un punto di riferimento e però non un un mandato che viene dato ai a chi va a fare questo quest'incontro a elaborare queste proposte e quindi mi pare che sono di natura in qualche misura diversa anche se tutte e due significative e però mi pare che questo la risponde alla preoccupazione che noi non diamo ne e a risposte netti arroganza lunedì condizioni assolute mi pare che abbiamo trovato una soluzione che contempera una risposta politica e un mandato invece chi va a fare questo questi incontri
Sì un chiarimento che giustamente anche se indiano il terzo polo ribadisco il gruppo non non deve necessariamente coincidere con il portavoce che deve preparare l'Assemblea nazionale
Sì cioè è un miliardo
Che i portavoce promuovono ma che sarà come dire costituito in modo rappresentativo
Di essere velocissimo
Io volevo suggerire una cosa rispetto ai gruppi sul di verifica diciamo di queste anomalie sulle maggioranze le giunte insomma ecco suggerirei anche per migliore qualità del lavoro che siano costituite sul livello regionale che è un livello qui è più facile indagare secondo questo mi spiego la nostra esperienza lombarda ci dice che comunque in fase di Rifondazione avremo dei problemi concreti in alcune realtà come Milano e Como in cui ci sono sulle che vive in giunta arcobaleno l'opposizione coprono i reali che poi si ripercuoteranno sul livello quindi pensiamo già ha una forma scusa ma bloccare ma potremmo fare che il gruppo nazionale poi si può articolare in sette regioni in ordine alla c'è problema era se non suggerimento è un reato rendono sanzionare sì o no no solo per confluita proprio lì certo no coi occorre anche una valutazione generale non c'è problema
Secondo punto però io volevo dire molto semplicemente anche pacatamente
Questa la seconda parte una seconda risoluzione chiamiamo
Scusate chic la seconda risoluzione è evidente che non tiene conto del dibattito mi sembra evidente una posizione che la maggioranza dei portavoce esprimere e che tiene ovviamente me penso altri che io ho udito in questa sala assolutamente in disaccordo quindi non c'è problema vediamo che ci sono opzioni opinioni diverse probabilmente la maggioranza dei tre in strada con Rizzacorno nomi questo non mi spaventa
Teniamo presente che su qui non c'è accordo su questo tipo di corso
No vuole chiarire che c'è l'unanimità dei portavoce questo come
Beh lasciato tiriamo in ballo solo decide di farla magari fuori debba la la sottoscritta no per informazione doverosa insomma l'hanno solo l'anno letta e sottoscritto
Mi scuso di incluso il tipico ecco per mettere solo sostanzialmente d'accordo con i documenti quindi voterò a favore però
O un fascicolo proporzione nel primo documento c'è un riferimento anche se pratico diciamo al al vincolo rappresentanti delle due liste sì ma abbiamo sempre detto in ogni nostro documento che Rifondazione soggetto verde non doveva limitarsi alla somma delle due liste
Cercherei di al allargare questo concetto possibilmente aprirlo anche sotto il profilo formale se possibile
La seconda questione riguarda il cinquanta per cento è un criterio indicativo credo che sarebbe giusto punto mantenerlo come criteri di cattivo perché sicuramente da parte delle delle regioni telegiornale di compagni può esserci anche la richiesta di maggiore autonomia in questo senso
Per cui lo manterrei certamente come criterio direttivo ma con la possibilità però di modificarlo eventualmente dopo una discussione allegoria assemblee regionali nella nostra Assemblea nazionale
è scritto dell'indicativo
No non dire che sul profilo puntine criterio negativo poi guarda Kinder la parte della riunione nazione così ci risparmiamo con rappresentanti di tutte le regioni per fare il punto un processo unitario quindi
L'ordine del giorno
Berlinguer villino nel verde no potrebbe essere Buffalo leggo per la futura prima chi vede la federazione di spedirli liste unitarie a partecipare all'assemblea locali l'Assemblea nazionale promosso globale da sono che si terrà a Riccione asperità bizzarra per la tutte le forze interessate a questo nuovo processo di aggregazione dice no no no riguarda allora
Ci sono altre osservazioni
L'esame del una cosa nel no avviamento elettrico proprio lascia però accetta la fondazione del nuovo soggetto aree moglie definiamo una volta per tutti il titolo della conferenza e sei sette otto ottobre evitare ogni dispositivo confluenza insieme quindi come era spento anche la mozione tramite resterebbero appropriarmi della bensì siamo in modo che si definisce travestita da della conferenza
Spesso queste una una rappresentativa sono rappresentate
C'è propria diretta ed avente per oggetto i mali che definiamo una volte per tutti Titano della neonata era emersa Fondazione d'andata sposa a getto avverte avente come titolo ed è figlio della
Conferenza secondo prende Pontoglio quando parliamo anche sono d'accordissimo impara anche a un esame so da cosa una continuità anche di lavorazione si racconta l'esperienza indennità poi stranamente mi pare un poco e per il retrocesso Rifondazione e terra anche diciamo così a formazione gruppo parlamentare di sottolineare un maggiormente se posa questa pelle il ruolo un po'Degas Cézanne dell'ambientalismo esterno ai due gruppi sole coesive
Avvenga Arcobaleno insomma
C'è
C'è mi spiego meglio c'è l'ambientalismo abbiate tante volte non è sicuramente solo il i Verdi Arcobaleno nel Sole che ride questo e siamo d'accordo tutti quanti ne abbiamo anche detto che vada a fondare uno straccetto verde nuovo mi pare che poi alla fine da un momento questi non emerga con molta forza quindi ammetterei con chiarezza propria esplicita anche da questo concetto e nel momento Rifondazione non sta certamente e han che mai sarà possibile OPA parlamentare sembra e stando quegli equilibri che non è che siamo però un maggior ruolo diciamo così soprattutto in associazione ambientalista di quelle personalità del mondo della cultura siccome riceverà tanti abbonati condivida appieno questi due passaggi sotto nel
Sì questo è giusto metteremmo allora racconta accogliendo questa proposta di dal punto efficace rappresentative scelte unitarie certe dall'efficace rappresentative a livello nazionale anche delle realtà associative verme due soggetti elettorali
Funari non sono temi civili forse meglio cioè della società
Va bene farà anche a me la seconda parte del documento non non piace molto sinceramente credo che in questa formulazione voterò contro credo che sia bene come diceva Masciadri avere ben presente cioè non risolviamo la cosa
Semplicemente a colpi di maggioranza credo sarebbe una logica vecchia mi sembra un problema aperto può uscire un orientamento che raccoglie la maggioranza delle decisioni
In questa consulta nazionale che è un orientamento su cui il dibattito rimane aperto direi che sarebbe opportuno registrare anche le opinioni diverse che qui sono emersi perché dicembre importanti io credo che questa proposta del cinquanta per cento sia un pasticcio sia tentativo di mediazione un partito che non risolve niente che io ma poi perché poi chi è che decide come si fa a equilibrare il livello nazionale tette delle tube senza ledere le le le il il fatto che localmente si decidano poi le le le le candidato pure le insomma mi sembra una cosa troppo complicata non non mi sembra davvero che fornisca nessuna garanzia e anziché rischi di scatenare ancora di più di di i meccanismi deleteri che si sono scatenati di ultime elezioni io sono per delle regole chiare io non non non io non dico tanto non voglio cioè risponde rilievi in dettaglio ma come diceva lieta prima che che necessariamente con rompa lo stare però ci cura mettere istituzione portato una certa logica è una logica che e pene che si rinnovi tutto l'incerto anche i dirigenti politici che non sono l'istituzione delle che si rinnovi dopo c'è però a cura differenze di ricerche vengono eletti da chi fa parte delle organizzazioni lì per chi va all'istituzione eletto eletto dalla gente mi sembra di sì una certa differenza e mi sembrerebbe opportuno su quello stabilire dei meccanismi più più chiari e più ricchi io appunto non sono d'accordo con questo tipo di soluzione
Ci sono altri interventi
Allora una breve replica a Roma
Ma si è spinto a febbraio e comunque noi abbiamo bisogno di mandare della gente che va a discutere di queste cose col sole che ride
La cosa peggiore che possiamo fare dire andate e dite quello che vi pare senza avere uno capire qual è l'orientamento di un organismo di Arcobaleno attualmente la Consulta e poi sarà l'Assemblea nazionale
Si tratta di un orientamento indicativo che cerca di raccogliere un dibattito qui però io credo che sia un fatto di correttezza interna e anche di stile nostro avendo discusso ora e non dire vanno quelli a discutere poi ti fa arrivare il foglietto a latere ti va bene il trenta per cento quanti ne volete no non è così noi
Poniamo dei criteri trasparenti e credo che dobbiamo discuterli e votarli votarli democraticamente io non so bene che non ci sarà mai il cento per cento
Delle opzioni e delle opinioni
Mi pare però anche buono che vengano emergano delle osservazioni di tipo politico
E non ci siano diciamo versioni banali delle posizioni politiche perché questo lo temo davvero
Mi pare che è alla base di questa seconda risoluzione ci sia la necessità di voltare pagina rispetto alla prassi che ne abbiamo sperimentato nelle liste verdi io non ho capito Rabah Roberto e Angelo
Quali sono i correttivi che voi proporrete forse mi convincerebbe di più rispetto al meccanismo disastroso
Che ha distrutto non so gli accordi elettorali ma per ha impedito la formazione di un soggetto politico e ha creato un soggetto esclusi in mente elettorale di bande organizzate che si stanno già organizzando localmente esclusivamente per gli eletti
Quali sono i correttivi che voi proponete non tirate mai fuori discorsi nobilissimi sulla critica della politica sul professionismo datemi una risposta concreta a questo problema
Io credo che saremo in tanti a dire che noi in quelle assemblee non ci vogliamo più stare
Non ci vogliamo prestare credo di io il senso comune molto diffuso dei Verdi Arcobaleno
Poi la situazione di indicazione al cinquanta per cento del coordinamento far nazionale e le regioni superando localismo spicciolo della Lista Locale il Corbin si parla di coordinamento cioè di contemperare il di aver una sede di responsabilità nazionale
Un criterio della metà non sarà il criterio perfetto io non lo so lo voglio discutere certamente né da Pino che ha fatto un intervento nelle intenzioni certamente utile caprette l'intenzione sincera e però nessuno di voi ha detto cosa bisogna fare serto per non fare come il Partito comunista bolscevico come di Pio l'ho capito
Però non me ne frega niente perché non sto nel partito bolscevico ne indichi in questo momento ma davvero non mi avete detto nulla di come si può evitare il PUTT Anna della guerra per bande che è già Herta in tutte le realtà locali e questo poi si possono anche fare le battute succedere Dini su tutto quello che volete quella è la parte che bene qui non è venuta fuori non si discute intervenisse
Però voglio una risposta su questo mi pare che ne abbiamo fatto uno sforzo onesto i nomi di no non riprodurre quel tipo di situazione non abbiamo trovato la situazione è perfetta però almeno stiamo tentando di dare un tipo un tipo di risposta politica e la seconda questione non siamo una minoranza che entra in una formazione di maggioranza e io non mi dimentico carissimi no mi dimentico non posso fare lo ignoro e su questo siamo una minoranza che imparino a formazione dove c'è un'altra maggioranza
Il cui simbolo c'è il potere sulla determinazione delle liste elettorali non è Dio
Perché il simbolo sarà del Sole che ride con la scritta verde io allora voglio riconoscere intenzioni nobili ai miei interlocutori però voglio che mi si riconosca la dignità di una posizione politica e culturale
E non dire queste cose può avere la remora Lotito perché vuole che cada Lentini ridurre il processo questo veramente secondo me giustamente lo diceva Franco l'intervento ipocrita quindi può anche essere che questa formulazione non sia la migliore io sono d'accordo quindi è giusto che io chiamo un carattere indicativo però abbiamo l'onestà dei PON e ottimamente la separiamo dalla risoluzione politica di risposta alle liste verdi
è un atto interno nostro con cui noi sappiamo grossomodo d'orientamento di questa Consulta che varrà come orientamento per quelli che vanno a discutere con il sole carica di questo aspetto né né più né meno
Va bene allora mettiamo ai voti dei due documenti
Il primo
Che è quello che come adesso ricordava Ronchi risponde alle richiesti il leader del Sole che ride secondo che lo riguarda i criteri le indicazioni per quanto riguarda il meccanismo la procedura in vista delle elezioni
Allora sul primo chi è a favore alzi la mano
Grazie chi è contrario
Chi si astiene
Una struttura due astenuti
Sul secondo chi è favorevole no finite agli azionisti
Ne aveva conclude padrini abbiamo cantato insieme abbiamo avuto entrambi i documenti
Ma parlare
Siamo
No dati
Loro
No dottor voglio dire che voterò anche la seconda mozione ma la dichiarazione di voto è che non sono soddisfatto del livello del dibattito che è stato realizzato sul tema alla federazione non Federazione eccetera cioè ho ho sentito queste posizioni dei lombardi che pongono dei problemi non sono convinto di queste posizioni per questo voterò la mozione ma non ritengo che abbiamo fatto un dibattito sufficiente su questa problematica quindi diciamo vorrei registrare questo impegno a è oggi viene decidere Nuti donne che si può riprendere quindi voterò ma vorrei dire che su questo la tematica del federalismo e dei rapporti tra senta regioni dobbiamo fare una vera relazione politica cioè che cominci con una con un documento fatto davanti venne articolato e sul quale poi si fa un dibattito
Sono a Trevi candidati
Neanche uno
Va bene grazie allora sul secondo documento chi è a favore
Chi è contro
Chi si astiene
Allora con due voti contrari e tre astensioni e approvato
Golfo
Ma cento nuove
Scusate mi dobbiamo decidere come procedere perché abbiamo
Adesso
Ha stabilito di fino a diciannove
Abbiamo però una serie di deliberazioni che ci vengono proposte ahimè non facilissime
Che riguardano
Le iniziative dei Centri azione giuridica che ambiente insomma la questione delle coste della Sardegna
Presentata da Carlo Rinzivillo e sulle coste la Sardegna
La questione dell'autostrada Livorno Civitavecchia presentata De Luca Rinzivillo
La questione dell'uccisione diciamo documento sulla sulla giustizia se non sbaglio
Sull'uccisione del magistrato libertino
Presentata da Corleone
La questione
Per il raddoppio della una variante di valico
Presentata da vari
Ora dobbiamo o e poi abbiamo da fare una discussione sul Golfo quindi chiederei ai ai presenti
Sul Golfo che avevamo convenuto di fare che dire necessario fare
Chiederemo alla Consulta di decidere come procedere
Ci sono opposizioni sono intendiamo assunte via manco abbiamo le
E tentativo di corruzione
Allora vengono affidate se se la Consulta raccordo ai portavoce per l'esame sulla fiducia Lele la eventuale accoglimento e la elaborazione
Leggo zeppole e lunghissimo non lungo perché si tratta complessivamente di a di almeno
Di almeno nove cartelle da leggi
Rizzi
Sono
Vi chiedo scusa ma anziché
No l'avrò fatto una proposta precisa qualcuno bene e guarda ha obiezioni sul fatto che venga affidato il portavoce dal portavoce sono una specie di Consulta perché siamo in quindici
Potrebbe essere una buona soluzione secondo me
Però se ci sono obiezioni nove discutiamo e votiamo oppure non logora non le non le mandiamo le accantoniamo soldi devono presentatori Gaddi i presentatori sono d'accordo di deferirlo lei ha una valutazione immediata dei portavoce per prendere su questo le iniziative in rappresentanza di veder globale no non è un bravo ed è
Va be'già
Va bene allora
Va bene allora la consulta nazionale proprie viennese Marcelo
Non le leggo per intero dodici positivo la palla fa
Leggo quella afferma Marie scusate
La consulta nazionale dei Verdi Arcobaleno sottoscrive l'appello no al raddoppio della uno variante rivali corsi a un riequilibrio del sistema dei trasporti e aderisce al Comitato SOS TIR costituitosi ma Castiglion dei Pepoli quindici novembre per sì diciamo conoscere le e motivazioni ceppi un documento di tre pagine vorrei sapere se
Ci sono dei come dire sono le valutazioni diverse com'è noto prevede arcobaleno ed Emilia questo non è affatto un segreto Variante di valico
Tuttavia sì sì no no tuttavia se voi siete d'accordo il voto limitativo ci sono obiezioni
Allora sì davvero accolto questa
Documento
La questione
Accolto no espulse l'abbiamo
Non rubare
Allora baracca suggerisce che ci sia una verifica non l'accoglimento rischia cento consigliere regionale toscano mi pare un'osservazione il significato ho capito sulla variante di valico
Falqui che invece
Intendeva ottanta Barack chiedo di vuoi V dopo il dibattito allora o chi è favorevole a questo documento
Sì sicuri proveniente dall'alto grazie anche contro
Chi si astiene
Due approvata il cui attenzione
Passiamo a leggere il dispositivo
La a
Civitavecchia-Livorno tra corso dell'arcobaleno salde considerando aderisce alla manifestazione contro il progetto autostradale Civitavecchia-Livorno si svolgerà sabato ventinove settembre il Comune di Tarquinia indetta dal Coordinamento per la tutela e la Maremma Bosco laziale si impegna per il semi Dante gli eletti a sostenere questa iniziativa in tutte le sedi istituzionali e politiche considerato politica trasporti e mobilità
Che le modalità di deposito di questo progetto che costa oltre otto mila miliardi e rappresenta un doppione dell'attuale ammodernamento raddoppio dell'Aurelia e il confronto sul modello di sviluppo da Poli dei trasporti tra automobile rotaia
Chi è favorevole
Chi è contro
Chi si astiene
Un astenuto e approvata
La mozione
Sì
Mozione venticello ottanta milioni di metri cubi sviluppo lineare di una città di mille ottocento chilometri dell'altezza di sei metri sulla base di previsioni di Piano esistenti si impegna a sostenere in ogni sede particolarmente sbarramento nazionale le ragioni della popolazione sarda che si oppone la devastazione e le iniziative accentuazione giuridica lega per l'ambiente volta impedire il disegno dei cementificatori
Chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
E approvata all'unanimità infine la proposta Corleone
Rimozione la Consulta dell'arcobaleno partecipa con dolore cordoglio per la drammatica scomparsa al dottor Rosario Livatino
La Consulta respinge va be'la consultare i nervi ecco ci sono Corleone Stendhal se n'è andato
Insomma
L'avete letta ripropone l'urgenza della questione meridionale che richiede un cambiamento nel modo di governare radicale inversione di rotta nei comportamenti dei partiti che in scelte amministrative sono rappresentati da esponenti legati ai poteri malavitosi
Non hanno vogliamo le misure eccezionali
E
La mafia va affrontata non delegando insomma
La Consulta in questo caso è tragica ribadisce la repressione non è sufficiente sulla fiducia per l'impegno democratico è garantita
Ragazzi l'avete voluto voi fate approvazione
Dispiace
Domande
Telefono
A
Contraddizione
Va bene
Questa
Senta
Esterna
Mamma
Io o
Moderno bene
No io
Impegnati localmente
Relativa
A
Benissimo esce
Domande
Va
E anche
Una dicono patrimonio
Ricorda
Svolta radicale
Come
Dopo va ma
Non
E
A
Allora scusate ma io sono d'accordo prima il
Non è ordinario controllo no
Figuriamoci
Grazie palloni vuole solo dire una informazione che forse aiutai ci fa abbreviare i tempi intanto che nel documento politico-programmatico c'è un'ampia parte dedicata a mezzogiorno all'associazione mafiosa criminale che va che diventa un momento di questa discussione
Allora non è ampia è stata molto criticata e diventa dunque l'oggetto di un approfondimento
I Carlo non è allora dicevo e anche magari è stata molto criticata perché considerata inadeguata e tuttavia
Proprio per questo forse la discussione che propone Paolo di Spinosa viene Lilio però siccome argomenta molto delicato e poi al generale abbiate la pazienza sono venti righe aveva detto la Consulta vedete arcobaleno partecipa con dolore al cordoglio per la drammatica scomparsa del dottor Rosario Livatino questo nuovo assassinio mafioso di un magistrato conferma lo strapotere delle organizzazioni criminali in Sicilia nelle altre regioni a rischio del sud
La consorte del bianco baleno non si associa però al coro ipocrita di un governo di una classe politica che al di là delle parole tiene i scarsissima considerazione la necessità le necessità della giustizia nel nostro Paese
Destinando risorse minime e non reperendo neppure l'equivalente di quanto è occorso per la costruzione di uno stadio per i Mondiali
La Consulta respinge le proposte di
Riorientare in direzioni
Fuori della CDU ci APT tornare indietro a con questa civiltà giuridica come il nuovo Codice procedura penale una possibilità legge Gozzini la mafia va affrontata non delegando solo a giudici e poliziotti come poi
Ci si trova come se ci si trovasse di fronte ad una semplice questione criminale
La Consulta in questa occasione tragica ribadisce la repressione non è sufficiente occorre ripristinare diritto i normalità mi pare nelle regioni del Sud che subiscono
Un'amministrazione cattiva corrotta ed inquinata ed in cui si esprimono
Collusioni tra politica e criminalità
Se correrà presenta un'altra mozione scritta così
No sì ma chiamiamo misure eccezionali aumenterebbero il livello di sfiducia verso lo Stato che per i cittadini
Delle regioni meridionali è rappresentato da una classe politica che attraverso opere pubbliche tangenti si è arricchita e ha diffuso la potenza dell'economia criminale la Consulta deve bianco pallido ripropongono l'urgenza la questione meridionale che richiede un cambiamento del modo di governare un radicale innocui mutazione di rotta nei comportamenti dei partiti in molte amministrazioni sono rappresentati da interessi legati al potere malavitoso
Si propone una deliberazione della Consulta dell'arcobaleno che chiede le dimissioni del ministro dell'Interno
Nell'ordine
Pizzello Nieri russo abbiamo aperto il dibattito e lo dobbiamo va
Ecco molto brevemente io considerata la connessione stretta che esiste tra questo documento della situazione che che sia dibattuta relativa all'ENEL centrale di generalizzarlo
Connessione consistente nella situazione mafiosa da una parte stravolgimento ambientale dall'altra a Gioia Tauro in Calabria
Io propongo che la Consulta prende una netta posizione sulla vicenda Gioia Tauro
In particolare stigmatizza la il comportamento del nella concessione degli appalti e dei subappalti sono numerosissime e per quanto riguarda in particolare
La sottrazione autosospensione da parte del nell'alla legislazione statale in materia di opere pubbliche
E quindi l'applicazione del proprio regolamento interno
Invito il presidente Viezzoli alle dimissioni
Grazie ieri
A Franco Franco Russo
Che non sappiamo molto attaccarci a una discussione sulle parole sappiamo benissimo che le forze di minoranza Hernandez governo in mano sulle parole
Giocano la loro identità e via dicendo
Intendo dire che un non non vorrei che ci fosse un certo accanimento su questa mozione cose questa mozione dovesse risolvere
La linea la strategia dei veri sulla questione meridionale quindi io accetto in pieno evidentemente la discussione era la modifica anche nel nostro documento programmatico
A me pare che la questa mozione scritta Corleone è finalizzata semplicemente a dire a la solidarietà alla famiglia di questo magistrato effettivamente coraggioso e non esposto sui mass-media esposto invece al pericolo due che la mozione Corleone dica che c'è dell'ipocrisia eterea ragione delle forze politiche tre che mette in luce semplicemente le connessioni fra potere politico o anche la cosa che dice adesso Dean Zillo
E e crimine e economia criminale e questo mi pare che che Benedetto detto questo non sarà e quindi io voterei la mozione così come diverse vogliono devo dire che sulla proposta di dimissioni cavalli come sapete come Peder Cobra abbiamo appoggiato alla mozione del PC
Quando ci fu il dibattito appunto sulla quindi non ho nulla in in contrario però mi pare un po'limitativo il fatto che non fa il discorso sul ministro Vassalli
E le capisco che questo è un argomento molto delicato per le vie della persona del suo garantismo però dico basta leggere ex garantismo ha ragione Edo ecco quindi io interno di questo sì
Se non vogliamo aprire una lunga discussione così io credo che via insomma consigliere adulto ed approvare il documento così come il raccoglie l'indicazione che anche sulle dimissioni di gara siamo d'accordo dobbiamo fare una discussione anche come veder come lo surclassa perché non è che noi possiamo continuare a far finta
Però ripeto siccome viva la situazione non per il Psi per l'uomo per la sua storia dell'insomma diventa molto complica del trio solleciterei l'approvazione della mozione così come demandando poi o ai portavoce o ai compagni parlamentari insieme naturalmente sentendo tutta la gestione successiva e di garantire ripeto non è che sono per mantenere grave già abbiamo votato contro per le sue dimissioni
Io
Scusatemi allora
Il CIPE
Domenico sì
Io chiederei se siete d'accordo che la Consulta in certo senso spiega il mandato ai parlamentari Verdi Arcobaleno alla Camera e al Senato di prendere tutte le iniziative col ci sarà un dibattito le domande di tra l'altro che la posizione politica annovera consultarsi richiamo di dirlo
Annovera consultore del bieco Palermo lo fate
Sulle linee di questi documenti del tradizionale posizione abbiamo preso dire che si può accogliere se Rinzivillo la formula
Una mozione batte i denari ha ha già un inaccettabile le sue formulazioni per quanto riguarda la Centrale Gioia Tauro io sono abbastanza d'accordo sul fatto che nel momento in cui noi chiediamo di mi svegliava
O chiediamo di Viezzoli e chiediamo che i vassalli come dire passiamo alla fase propositiva
Ora la fase propose di latino non ce l'abbiamo cioè noi dovremmo aprire sorriso passa la fase propositiva il dibattito su legge Rognoni-La Torre come si riforma come non si riforma misure di prevenzione sì o no
Che tipo di accertamenti di natura cioè quello che poneva anche Paolo Degli Espinosa che tipo di accertamenti di natura finanziaria quali ministri se ne può andare perché per essere chiari vorrei essere esplicito anche rispetto a quello diceva Franco Russo
Secondo me oltre al problema di Gava e i vassalli noi abbiamo il problema poniamo la situazione di Napoli che noi dovremmo porre la richiesta che si mettano tutti e cinque ministri napoletana che hanno consegnato quella città con la politica degli appalti della spartizione la camorra che si debbano dimettere coloro che dalle risultanze la commissione d'inchiesta sull'Irpinia escono coinvolti nella lotteria dei migliaia di di miliardi e quindi io direi che per la parte propositiva riformulazione di di iniziative francamente ecco andiamo oltre la possibilità che ci pone un documento del genere che sull'urgenza della situazione quindi io sono d'accordo è vero abbiamo votato per il suo richiamo siamo per le dimissioni si missini si negava però non è sufficiente dire questo adesso non ebbe decimetri mettiamo sulla condizione di rimorchio tra virgolette invece se andiamo per accertata Protti preghiamo riformulare cinque righe anche subito la parola chi è favorevole alla mozione Corleone sì
Si sente nessuno
Diciamo dal momento effettuato un accennare all'esigenza di fare esigenze di fare un apposito approfonditamente Richardson terzo e segnapunti intrecci tra intervento bottiglietta Morselli facciamo appello guarda serio avendo Terme signor Vita morte non avrebbero materia cosa è all'altezza o esegua una latenza Francesco lavorare bene dove diciamo è causa l'apporto in questa questa
Grazie
Grazie chi è favorevole al documento Corleone
Con l'aggiunta Gioia lavorato parlamentari e con un mandato i parlamentari
Chi è contrario
Chi si astiene è approvato all'unanimità bene sono state trovate guardo documenti
Non c'è Kimble Bobo a cercare un altro posto
Sentite sulla vincente del Golfo
Scusate io penso questo
In parte la discussione si è intrecciata con la discussione del documento politico
Le posizioni sono ampiamente note così come nota diciamo la la sintesi e la rielaborazione che ha proposto il portavoce a me non pare serio e produttivo a questo punto riaprire una discussione perché non riusciamo a farla per ragioni di tempo
A meno che vi siano posizioni diciamo rilevanti sul documento approvato all'unanimità dei portavoce che vi è stato distribuito se dopo ha non solo il portavoce era la riunione allargata ai parlamentari a qualche rappresentante della Regione che ha fatto una discussione ampia
Altrimenti resta l'impegno di diciamo articolare in maniera un po'più ampia la parte del documento come è stato chiesto da molti come è stato chiesto da molti indagine inoltre proporrei di considerare approvato di approvare il documento dei portavoce anche da parte della Consulta quindi dire di concentrare la discussione su questa proposta no prima di entrare nel merito vediamo se siamo d'accordo di procedere in questo modo
Stop ieri
Prima di entrare nel merito credo che la sembra non è più in grado visto il numero per cui c'è quella posizione che hanno preso il portavoce
Nazionale e rimane quella fino a a un'assemblea cioè voglio dire nel senso vi sembra che è
Quella posizione impresa all'epoca che era anche debole sicuramente oggi di fronte ai giornali e ai nuovi fatti e comunque una posizione che andrebbe discussa fonde per cui mancando l'Assemblea
Io allora direi questo se voi siete d'accordo chiedo scusa
Chiederei un secondo attenzione siccome la materia e non indifferente vorrei farvi detta proposta di dare come dire per Assunta la degli la il documento proposto e portavoce nazionali
In bella posizione contraria della Consulta all'invio dei tornado che è un rinvio
Totalmente fuori delle decisioni che sono state prese non destro
A un lo dico io che stavo americana
Non
Non che non è giustificabile con l'attore alla copertura aerea deriva volte la della bottiglia inviato al governo italiano
E e che invece rappresenta un contributo sicuramente ed è negativo e soprattutto grave perché adottato senza autorizzazione del Parlamento per questa serie di ragioni che mi paiono di niente
Nelle confutabili anche dall'ala più notoriamente militarista e nel non dare arcobaleno potremmo convenire cioè di assumere quel documento di pregare il portavoce
Vi esprime
Simbolo c'è scritto il nome
Meno
Sventolano le gonne a balze o nelle bloccherà personale
Va bene
Ma
Ci sono ci sono obiezioni so decidere azioni
Vogliamo ancora c'è Francesca no io qualche e Anna quali è interim altre città d'Italia si sanno Scorsese coordinamenti e va pacifisti no quale noi persa abbiamo abbelliti insomma anche regionale Mercedes Chameleon valgano in qualche problema al nostro interno io chiedo che la sempre a insomma alla delibere insomma approfittato attestazione rendendo pacifisti che si vanno a costituire nelle diverse città italiana su una base un documento non difforme evidentemente a quella che volete io direi che se diciamo che dando verrà adottato Puddu
Come evento
Tutti quanti Barberi ciascuno è libero da dedicare a va bene ha commentato delibare atrocità evidentemente che ciascuno è libero di non aderire e di dire che non aderisce naturalmente Prodi lei come mandato politico c'è quello dell'
La traccia del documento e tutte le iniziative che si muovono per quanto ci riguarda sua tracce del documento rappresenta la sintesi delle nostre posizioni sono ma bensì si va sul sulla traccia di quel documento costitutivo non solo dobbiamo tanto che insomma fasce lungo via dei reni Bonimba Danse de quo nasce qualche prova di Burago zone che cosa c'è la partecipazione e l'adesione a tutti gomitate tutti no Ecopass la falsificazione o si fanno sulla base diciamo in mani rabbia e non di San dato nelle realtà locali di discutere ognuno discute come le pare decide come gli pare non è che l'Assemblea Lazoi consulta nazionale del parlare no va be'Antonio Helmand dato città per città a fare l'estero fa le scuse c'è un Dario Di non abbiamo dato altre indicazioni di rilievo spesso Bund abbastanza delicatezza per essere chiari
Va bene evidente nella sfera del dopoguerra fa
Be sociale e i i i ci siamo mossi
No
Cioè votazione dallo storico ed ex partecipazione perché chiedo che nascono dei problemi dei sensi nei Barrios la piattaforma incompatibile Nozza domandare niente va be'inglobati inviato alla piattaforma si decide aderito per cento diversi del sesto viene chiesto l'informazione sulla marcia Perugia Assisi cosa che va anche ricordato Semenzato andato via
Non c'è un'adesione formale nel tempo balli non solo per la ragione che non se non si raccolgono adesioni organizzazione da quello che mi è stato detto vero
Ma adesioni individuali moltissimi hanno aderito a titolo individuale ci sono anche dei dibattiti eguali diversi non invitati comunque nel casinò la marcia Perugia-Assisi aderiamo
Così sulla base delle nostre basi autocorrezione ascesa cosa i comitati etici aveva pacifista Antonio non è ora voi nazionalmente determinare situazioni che localmente sono molto diverse
Se no quando tu hai votato che risolto non siamo tabelloni se c'è nascono problemi da cioè nel senso la base nostro ormai è allegato perché normalmente i comitati dell'epoca il socialista normalmente continuano
Propalata da fare
Prima portate qui queste cose perché insomma
Gli elementi di rischio io
No
Ma
Palestinese
Ma io volevo dire una cosa su questa cosa della guerra Francesco che non è così banale non possiamo discute per me adesso questi ritocchi ripropone il vecchio problema di che cosa fa un non violento è un pacifista quando soffiano i i venti di guerra
E non abbiamo mai avuto soluzioni non ci sono state prima della guerra mondiale dei movimenti pacifisti non siamo i primi non c'è stato nella seconda qui siamo in presenza di una violazione del diritto internazionale che ricorda molto quelle che aveva attuato mentre non è che possiamo liquidarla dicendo no alla quaranta è posto perché la guerra non lavora nessuno
Cioè ecco io meritare a io io su suggerisco semmai che sia magari effettivamente occasione di un approfondimento
Sul significato bella date alla presenza dei non violenti degli antimilitaristi una situazione di questo tipo ma non vorrei banalizzarla
Lascerei il mandato sulla base di quel documento ma non certamente a giugno non aggiungerei altro perché se no allora facciamo il dibattito che non abbiamo fatto Grazzano
Io però chiedo di questa stazione blindati subì una parola siccome è evidente che ci sono posizioni politiche soprattutto nel giudizio sul traffico sono avvenute i versano anche la richiesta di Antonio D'Acunto perfettamente legittima di sanare ex post
Queste richieste con alzata di mano generica perché si dice
è una santone onestamente come dire una specie di sanatoria che quella sui problemi identici perché si può la manifestazione si svolge e dice io sull'adesione chi se ne frega perché se qualcuno ne non è d'accordo localmente lo dice i problemi restano identici i pare che come dire responsabilmente abbiamo scelto la linea di sviluppare al massimo di dibattito di massima chiarezza di espressione di posizioni filo anche non so riposarvi Citti
E tuttavia ritrovarci assieme su quella su quella piattaforma a ognuno di noi stati interpretare responsabilmente collettivamente le realtà locali quella piattaforma politica
Poi se poi lo ritenete possiamo anche gli zar curano possiamo certamente fare una discussione che porti ad un pronunciamento pro scusatemi di maggioranza sicuramente c'è una maggioranza di un certo tipo anziché di un altro tempo dei Verdi Arcobaleno
Come non cambia niente perché anche quando c'è una pronuncia un pronunciamento di maggioranza che presentano e abbiamo avuto vorrei fare questo esempio scusatemi sono delle grafico noi abbiamo avuto un pronunciamento di maggioranza che ha suscitato molte polemiche al nostro interno
Sulla legge elettorale lo ricorderete all'assemblea di Firenze
Io ero come dire contrario che si arrivasse a potare poi si è votato mi sono espresso a favore della cosa passata dico ricorderete anche che quel documento che quella posizione poi anche gli organi a eletti dell'ed ecco qual è non ho mai fatto valere perché perché era chiaro che c'erano delle differenze e dire come lo sono per un certo tipo di riforma elettorale una certa cosa anche se l'assemblea democraticamente aveva votato non c'è dubbio nessun'avete mai sentito come dire difende ma con una posizione dell'arcobaleno proprio perché dobbiamo tenere conto
Di una complessità deduzione forfettaria
La la la famosa nettamente differente governo rapporti si Pancera recepire la riforma elettorale la lista
Allenata la lista scudo scusi ma siccome e a sera Benzema cordiali tranne etici resterà
Ma
Io sto dicendo che la sezione Lazio esprime in Parlamento i Verdi Arcobaleno hanno espresso la posizione assolutamente io non sono più in Parlamento
E ho espresso obiezioni qualche articolo di giornale a senza qualificarmi come portavoce del cofano che penso proprio perché in tre articoli trecento righe eccetera
I Verdi Arcobaleno Nespresso posizione qualcuno qualcuno ha contestato quella posizione dalla maggioranza del gruppo dato neanche l'unanimità dei deputati eccetera eccetera sentito no
C'è il problema di sancire quella cosa no perché lì è legittimo esprimersi
Anche in modo difforme se ne vogliamo fare una votazione per dire che aderiamo le Mezzago pacifista ha avuto anch'io ma che significa onestamente non risolve il problema se poi a Napoli o a Bolzano o in Friuli o in qualunque altra città le manifestazione abbia un contenuto anziché un altro che ugualmente mantiene una divisione tra veti arcobaleno quindi io suggerirei se è possibile
La do alla il rispetto di questa linea che abbiamo scelto di individuazione del comune denominatore e poi a ognuno di noi ho sentito molte trasmissioni radiofoniche in cui si criticava posizioni Rimini o di altri ciascuno col liberamente dire quello che crede ma evitiamo come dire l'ipocrisia di fare la votazione di maggioranza su una posizione oggi che non abbiamo neanche riscossa
Che significa facciamo discussione vogliamo proporre per esempio all'Assemblea nazionale che si parli di questo probabilmente sì o pozzi vorrà proporre che si voti su questo e lo discuterà l'assemblea sarà solamente niente di male e poi di uno come dire si farà si farà giustamente condizionare da quella valutazione dell'Assemblea rispetto anche del diritto di espressione
Che ciascuno di noi scusa ecco o una posso cioè
Ecco io dico messi soltanto visto che molto tatticamente non possiamo affrontare questo dibattito che è molto importante però ci sono alcuni brani di fondo il fatto che durante questo mese ognuno di noi nei consigli provinciali comunali e presentato ordini del giorno probabilmente differenti rispetto questa posizione
In una situazione di vuoto politico è stato questo problema
La l'uscita posizione legittima di Francesco ha creato scoramento un po'di imbarazzi al nostro interno questa innegabile
Allora io dico solo su questo visto che l'ho presa un documento che stamattina assumerlo così come senza una un dibattito tra noi
Facendo sì che questo sia per un documento la Consulta mi sembra un errore personalmente ad esempio ho delle perplessità molto forti o mi asterrei rispetto quel documento perché non sono d'accordo su due o tre punti fondamentali però nel contempo sono disponibile a votare a favore
Del fatto che venga assunta come indicazione anche per racchiudere un attimino alcuni problemi che sono sorti durante questo mese al nostro interno e Beppe segati andare avanti superando lì appunto
Però chiederei un dibattito cioè all'interno sta seme nazionale quindi mette all'ordine del giorno e non tanto soltanto la questione del Golfo che peraltro andrà avanti non solamente per parecchio tempo ma promette a questo punto un dibattito anche una presa di posizione su tre questioni tra pace e non violenza al rapporto nord-sud del mondo arabo delle crisi petrolifere e così via cioè queste tematiche collegate
In modo che si possa quanto meno uscire con una posizione generale se possibile unitaria se non è possibile non sarà così
Ma a quel punto a livello sembrare anche perché personalmente non me la sento di ritornare in Emilia Romagna questa sera e dire Company c'è quella posizione la consulta che molto discutibile assoluto discute quindi assume la come indicazione per diciamo risolve il problema specifico di oggi che non sono stati in grado di fare questo dibattito e rimandare all'assemblea nazionale in dibattuto du profondi tosto tutte queste tematiche
Prima la parola a
Sì io alla NASA Varese poi a Ronchi volevo chiarire qual è lo stato proposta perché non rischiamo di derogare diciamo la la proposta che si fa e di breve che la Consulta prenda atto che esiste questo documento che è stato già lavora
Che aggiunga queste una valutazione mandato portavoce dai parlamentari sulla questione dei tornado
Che mi sembra il fatto più rilevante accaduto che riguarda la situazione politica italiana
E e concordi convenga diciamo così di affidare di stabilire una parte discussione non sembra insomma come che sui temi anche connessi alla Curia Golfo un'ultima cosa che Arione portavoce avevamo valutato era che dai portavoce verde arcobaleno venisse una proposta per iniziative in particolare legate alla benzina al petrolio al traffico al modello di sviluppo nelle nel nostro paese cosa che anche questa sarebbe forse utile queste vi sono le proposte una presa d'atto della della del documento
Sì come indicazione d'altro ripeto questa l'approvato con questo o con quello spirito non solo è portavoce ma da un gruppo più ampio con i parlamentari e alcuni rappresentanti regionali
Io non ho Cesare adottare anche questi altri due orientamenti e ribadisco raccogliendo prove Tassinari che si discuta perché ne io sono molto dispiaciuto che aggiunse ritenuti scusa ho molte cose da dire
Infatti secondo me sono d'accordo con queste proposte finali di Francesco perché ebbene non uscire con questo documento come il documento definitivo della Consulta perché essendo già stato valutato insomma nell'abbiano avuto dal tredici settembre questo documento e non accettato insomma da un gran numero di di persone aderenti e Verdi Arcobaleno io penso e i punti fondamentali sono al secondo cioè questo questo fatto di
Vedere in maniera troppo vaga Cerea Garko bene sono vivamente preoccupati del fatto che l'escalation nell'intervento di una super pensa con gli Stati Uniti possa accrescere i rischi di guerra anche a causa di Mussi incidenti non voluti
Quindi siccome uno dei punti cruciali proprio l'intervento americano
E il nostro anche di tutte le forze occidentali
E proprio su questo c'è un po'una differenza anche al nostro interno è bene che questo non appaia non c'è questa forma verbale come una risoluzione di di comodo cioè la ricerca a tutti i costi di una mediazione invece noi dov'diamo valutare che più giusto che al nostro interno ci sia un dibattito su posizioni anche diverse cioè in un confronto organico però portato fino in fondo insomma senza cercare queste soluzioni intermedie che rischiano di fare apparire dei livelli di mediazione forzati e quindi una posizione ancora più ambigua dei Verdi Arcobaleno c'è almeno all'esterno queste sono le valutazioni che ho sentito e che mi sento di condividere
Secondo me il pregio diciamo di una posizione unitaria e quello che ci poteva consentire ci può consentire di produrre l'iniziativa e di dire qui da da adesso in avanti come Verdi Arcobaleno cosa facciamo
Quindi il bloccare uno stallo in una situazione che vedeva articoli contro articoli dove ciascuno portava soprattutto le valutazioni del pregresso
Quindi è molto è molto importante che l'aveva stabilito una base politica diciamo su quella base adesso qui da adesso in avanti sulle varie fatti da da allora in avanti non ci sono state scelte politiche non opinioni scelte politiche che ci hanno visto diverse nemmeno ovviamente questa vicenda è tornato
Nemmeno la richiesta di ritiro delle forze armate dei paesi della sostituzione di caschi blu dell'ONU nemmeno l'embargo differenziato consentendo alimentare gli è nemmeno qual era l'altra cosa di un certo peso alla riforma dell'ONU che pure qualcuno aveva posto che abbiamo messo anche dentro il documento cioè abbiamo credo il dato positivo stabilito una terreno di confronto covone età quella discussione in poi non ci sono state divisioni sulle scelte politiche dei Verdi Arcobaleno
E questo ci consente di proporre delle iniziative
A me dispiace molto che non abbiamo potuto discuterne avevo in mente due proposte di iniziative ne avevamo già discusso anche in sede ristretta però le dico perché queste due secondo me sono importanti
Parte le iniziative parlamentari questi tornado che ha già prodotto una mozione comunque vi ringraziamo del dall'incoraggiamento
E del consenso
La le due iniziative ricevo la prima era di una giornata di lotta che le casse in maniera avvisi nazionale concordata con le liste Verdi con un manifesto con un volatone
Che evidenziasse il punto di vista diciamo ecologista sulla crisi del gol oltre a ribadire la accettabile
Che potesse la queste del petrolio del modello auto arrivando anche a chiedere uno sciopero dell'autopsia e si riesce a costruirla in maniera significativa per quella giornata non usiamo l'automobile facciamo dei blocchi simbolici
Per le strade distribuendo materiale volantino che richiami l'attenzione dell'opinione pubblica su come il nostro modello di consumo
Può favorire spingere verso una soluzione militare della crisi del Golfo e questa era un punto importante le liste Verdi sono date condividono abbastanza un'iniziativa di questo tipo si tratta di metterlo a punto
L'altra cosa era un'iniziativa questo ovviamente più dei parlamentari di tipo istituzionale cioè qual è il secondo me è uno dei punti che operare il più possibile per favorire una soluzione non militare nel senso di che non comporta l'amore di muovere i carri armati ma diplomatica e pacifica
Facendo emergere se ci sono gli spazi della mediazione politica internazionale Allo stato proprio far fare sull'azione
Allo Stato nato da una proposta questi come parlamentari nella loro autonomia nelle iniziative le sviluppo andare elvetici
Ebbene che almeno si sappia Allo stato noi non conosciamo davvero se c'è uno spreco qual è la possibile soluzione sita posata Moses e verificare alcune ma qual è lo spazio di mediazione possibile cioè
Si può trovare terreno di trattativa in questo non devono trattare i parlamentari ma con un ruolo di indagine conoscitiva di diciamo verificate le due su sul campo delle posizioni che sono rinato
Meglio se non è di un singolo gruppo singolo deputato propone anche parlare ma se si fosse un interparlamentare italiana con deputati democristiani socialisti ora e eventualmente integrata l'allegazione europea che vaglia le cose
Che vale per le cose che dicono e fanno i governi sette Michelisz afferma non ci sono margini assoluti trattativa per la Madonna è possibile che nessuno o lo DEFA Sordi piazza giornalistica
Questa è una cosa molto generica perché bisogna verificare concretamente se ci sono
Se ci sarà un'altra
Se c'era un gruppo di deputati invece o no guarda che ti sbagli che i margini ci sono perché questo dichiarato questo questo di Kyoto quello questo dichiarato quella manca sicuramente manca nel Parlamento italiano la capacità di seguire con continuità una critica può portare la guerra va be'ognuno fa i casi insomma anche un momento di iniziativa parlamentare
Scompare mi pare
E dobbiamo Couto fa però fanno emergere questa cosa qui vedere concretamente avere un peso anche politico in questa comunque scusate se mi sono dilungato a me pare giusta la soluzione che proponeva Francesco organizzativa Tassinari
E cioè che c'è questo documento che esista e quindi in qualche modo viene assunto senza porlo in votazione che se ne parli all'assemblea talmente ovvio che abbiamo messo un pezzo nel documento politico-programmatico evidente si tratterà di non discuterne questa una raccomandazione in maniera contingente perché ha bisogno di sviscerare le implicazioni generali e non sono pochi
E sono davvero pesanti che stanno all'interno di questa crisi del Golfo
Non credo che l'aspetto determinante sia discutere dell'articolo di Rutelli Vergassola rubli gitanti alle abbiamo già fatta anche troppa
Poi comunque riguarda una parte pregressa di un dibattito che può anche essere stato stimolante utile
Non lo vedo nel melodrammatico insomma che il problema nostro sia di andare a discutere di dell'articolo se ha fatto bene a un fatto male insomma mi sembra sia porre la questione su un profilo abbastanza bassa di polemica molto all'interno anche asseritamente reclusi se ci sono state ciascuno di noi le ha dette c'è stato con la fase di dibattito testo dobbiamo essere preoccupati soprattutto di produrre un'iniziativa può ritirate consenta di contribuire ad evitare la guerra questo è il punto e rendere più incisiva e anche un po'visibile all'inizio attiva da il verde in questo ambito perché adesso c'è stata questa cappa nata e poi siamo sfilacciati non è che c'è una diciamo non sono un messaggio molto iniziativa politica dai Verdi incisiva in questo ambito questa il problema politico che noi abbiamo
Bene grazie allo se non ci sono obiezioni siamo rovinati non vi rivolgo a voi ma che pensavo che la potesse su una conclusione una è una cosa che ha detto prima l'assemblea mi pare che sia caduta nel vuoto centrifuga com'erano d'accordo
Io secondo me benissimo la la mozione che dei dodici Tornado secondo me anche sulla questione del blocco ero bisogna prendere posizioni ora prima che lo cosche lo decide il Consiglio di sicurezza dell'ONU perché poi chiudere la stalla quando i buoi sono scappati mi sembra che sia capocomici e per questo il momento lunedì di presentare una uno una posizione che si conosca che sia noto anche la stampa quanto l'altro punto di prendere iniziative credo che sia fondamentale non lo voglio
Approfondirlo credo che sia importante studiarlo pensarsi invece un disorientamento anche del del del movimento pacifista nel suo complesso
No dire che onestamente non è chiaro che ha prima escluso sul blocco per essere molto chiari apre la discussione esattamente su tutti i problemi sul quale dobbiamo espulso il ruolo delle Nazioni Unite chi decide che significa cosa comporta io sono pronto ad aprire un dibattito su questo bruttissimo a votare e a discutere di queste ritenete restiamo fino alle undici e tre non era solamente se
Forse non l'ho fatto anche l'errore di dire la questione di una questione tornato se me lo consentite perché chiaro in questo modo dando per acquisito una posizione che ritengo fosse unanime ho aperto una discussione successiva questo mi dispiace io soprattutto proprio contrario che noi apriamo surrettiziamente la discussione che gli devo dare il permesso io descrivere la mozione
Parlamentare mi augurerei che la mozione parlamentare ritenga conto complessivamente il documento abbiamo votato cosa che finora non è avvenuta e che io considero molto criticamente se è consentito e perché c'ha avuto una serie aspetti che vanno sottolineati perché di cose avvenute ci sono un certo numero le espulsioni il sequestro di diplomatici sono l'espulsione di persone c'è il trasferimento di ostaggi nell'utilità geopolitico i dettagli sul quale non mi risulta ci sono state prese di posizione parlamentare politiche potremmo gli altri fatti intervenuti da quando abbiamo dato una mozione
Ce ne sono parecchi e sinceramente non so in che modo dovremo affrontare
Alla lettera libertari affrontarli affronterà ognuno affronterà consulti col giudizio che da vuol dire un'altra cosa che l'adesione alla Perugia-Assisi perché mi è stato segnalato
Da due persone si deve intendere ritorno abbiamo discusso documento alla manifestazione
Allo svolgimento la manifestazione non necessari
E sulla base del documento che noi abbiamo approvato
No un in discussione secondo me è possibile anche sul fatto di quanti a noi dicevamo fino a da un mese fa che la guerra sarebbe scoppiato la settimana e che noi dobbiamo lavorare per irradiazione negoziale l'applicazione risorge Nazioni Unite questa mia opinione con estremo rigore
No è se vogliamo stabilirne sembrino
Quale
L'abbiamo già è riuscito abbiamo la banda larga non fu
Resta raggiungerlo vogliamo discutere questa cosa oppure no
Dare
A a
Avversione contro avversari
Tartaglia che riesco però diciannove sarebbero stati sette all'età dei pareri e semi importanza
Molto brevemente io siamo sullo stesso documento esempio Oltrona un giusto come dire sintesi anche di una situazione che si era creata però rispetta le situazioni nuove io credo che noi andiamo proprio in difficoltà perché rispetta tutte lì insieme anche nel movimento e noi non possiamo nona vere come dire o poco uno fra Porto un raccordo c'è il maniaco isolate queste problema anche politica cioè nel senso non partecipare non ad Islamabad di proprie posizioni simili evidentemente stanno centoventisette allora invece che abbiamo deciso di amplificare dovrebbero essere ragazza abbiamo votato va be'chiudiamo la discussione avremo decideranno se farlo senza mai ovvia garanzia neanch'io
Però voglio dire stessi proprio non è neanche legittima votare perché rendere quelli che si vota trovo le dieci persone decidono di fare corrette sono d'accordissimo su questa posizione per la moda e ci sarebbe proprio sbagliatissime evidentemente divertente dobbiamo fare una valutazione spiega però che s esprimerà una difficoltà insomma nostra chiamate che i problemi insomma all'attenzione anche dell'opinione pubblica un ente del del pacifismo ingenerare sono di Gad tale rilevanza che comunque insomma si chiede non dico una posizione a me perché non sempre positiva però una come DVD un orientamento del gruppo parlamentare che a questo punto si assume una responsabilità quella di prendere una decisione questo se ne discute monitor che può non parlare regolerò
Evidente o no
Usato affetta veramente questo partecipiamo a prendere una finanziaria imputato con alla seconda promessa
Promessa
Promessa
Ma
Morale ricordarlo scusa eventualmente Antonio scusami tu stesso hai detto tre
Ma no Antonio però è vero che tu hai preso la parola ripetutamente vista
Venga azionabilità poi ho preso la parola trenta secondi fa dicendo sarebbe
Va bene ma tu hai detto che sarebbe ingiusto e antidemocratico votare e poi però continui a dire che è un casino
Ma
Allora si si dà mandato al gruppo parlamentare di decisionale anche di questo
Nove
C'è un'oasi naturalistica ovvero parlamentari
Riprendiamo
Ecco fra banditi questi che sono d'accordo che fondamentale viene chiudiamo questa posizione e quelli che non sono d'accordo di un anno no non siamo d'accordo consecutivo
In realtà dobbiamo fare domande perché abbiamo un mercoledì e giovedì decreti di finanziamento da convertire grosso due con dibattito generale ed elettronica disegno insomma la descrizione è seria e delicata perché i parlamentari per esempio hanno preso in prima istanza la posizione difforme tenerezza correggetemi se sbaglio dall'insorgere azzurri è un argomento molto delicato
Obbligato soffre no io presento son d'accordo con il suo generazioni de con Gorbaciov con la Cina e altri Paesi
Alcuni deputati no altri potranno essere accolto vogliamo discutere in venti secondi questo che significa l'embargo il blocco aereo ma
Però farà hanno se non siamo d'accordo lo diremo quelli che sono d'accordo lo diranno localmente si prenderanno le Za dire conseguente ne farà un dramma per niente
Ombra che non possiamo votare popoli che poteva dobbiamo fare va bene
Tanti saluti e buona sera
Molto purtroppo con
Sull'argomento fra
Incida
Tra predisponendo con
Una uguale abbiamo
Assicura il primo unanime quaranta
Riunione
Infine vorrei fare i cinque volumi
Nelle sedi due anni in ordine carne
Maria questo all'inaugurazione dell'anno lui Siracusa