Intervista a Mario Baldassarri sulla vicenda della banca sensese Monte dei Paschi

Radio Radicale abbiamo economi professor Mario Baldassarri economista Presidente della Commissione Finanze candidato per la lista ci dica però Monti in Sicilia con il senatore professor Baldassarri con lei ovviamente parliamo
Della vicenda Montepaschi anzitutto una chiarificazione anche per i nostri ascoltatori
Ma e il Baldassarri del Monte dei Paschi suo parente
Ma ho scoperto dai giornali che si chiama Gianluca Baldassarre
Qualche giornale ha detto che mio Frente francamente io non credo neanche di averlo mai incontrato l'albero genealogico che ho disponibile in famiglia parte dal mille ottocento in quell'albero genealogico non c'è
Forse voi giornalisti sono risaliti al vecchio zio
Che come noto andò in cammello a Betlemme più di duemila anni fa e era un po'buontemponi per cui fecero anche lo scrittore Erode di non rientrare per Gerusalemme e così cambiarono la storia
Del mondo in quel momento ecco al di là delle battute no francamente no non so chi sia
Per me potrebbe anche essere una bravissima persona non lo so però non è suo parente che già è una notizia professor Baldassarri lei ha partecipato ieri attiva mi interi alla riunione delle Commissioni congiunte finanza di Camera e Senato che ha ASS ascoltata audito il ministro Grilli è rimasto soddisfatto innanzitutto dell'informativa del Ministro
Beh per partecipare io siccome erano Commissioni congiunte Camera Senato e preceduto insieme al collega vico contro della Camera la Commissione
E opposto sin dall'inizio fu il primo intervento è un problema e cioè quello di
Chiarire cosa nota peraltro che la sorveglianza sulle fondazioni bancarie è compito del Ministero dell'economia e delle finanze
E la vigilanza sulle banche è compito della Banca d'Italia quindi ritenevo ritengo utile dopo la audizione del Ministro dell'economia avere anche eventualmente la ditta audizione della Banca d'Italia
Secondo lei i vigili regolatori quelli che dovevano vigilare estesa la Banca d'Italia si se il Tesoro dal due mila e sette in poi insomma dall'anno se non mi ricordo ma al due mila sette della famosa operazione Antonveneta hanno vigilato adeguatamente frutti sono questi i regolatori vogliono dire nome e cognome
Ma come ho già detto i regolatori delle fondazioni bancarie che poi sono gli azionisti delle grandi banche
è e Ministero dell'economia mentre il regolatore di vigilanza del sistema bancario delle banche stesse è la Banca d'Italia ora per quello che è emerso dalla relazione scritta della Banca d'Italia
Molto dettagliata analitica
Consegnata in Commissione dal ministro dell'economia Grilli è evidente che la vigilanza Banca d'Italia ha svolto sin dall'inizio un'opera
Quotidiana di vigilanza di verifica di controllo lei dice fin dall'inizio
Imprinting quando fin da quando era governatore Mario Draghi l'attuale Presidente l'abbiccì
Sì certamente sì questo evidentemente la Banca d'Italia ha una sua continuità storica
Veramente il Governatore determina purché diverso prima ha svolto questa indagine secondo lei in modo approfondito sufficientemente
Beh gli atti che sono stati presentati documentano questo signore
Per la Banca d'Italia
Vigile
Fa ispezioni ha fatto il ben due ispezioni ha individuato tutti gli elementi e tra l'altro come è noto
Alla fine TAC imposto il cambiamento della del management di tutta la banca sono Profumo giunto solo poche settimane orsono porremo qua
Certo qui c'è un punto da chiarire però la Banca d'Italia deve vigilare e da vigilato dal quello che risulta correttamente
Ora se si fa anche un'audizione diretta con la Banca d'Italia lavati dare potrà fornire anche
Diciamo ulteriori elementi di approfondimento ma c'è da chiarire un punto
La Banca d'Italia vigila sulle operazioni delle banche bene nel momento in cui Montepaschi intende acquisire Antonveneta diciamo l'origine un po'di tutte le
Quelle che ha perderebbero adesso le malefatte anche qui il punto da chiarire se ci sono malefatte riguarda la Procura della Repubblica la procura Magistratura ci dirà quello che sto esattamente non riguarda il Parlamento e non riguarda la vigilanza la vigilanza semmai segnala
Ovviamente quando incontra elementari
Almeno dubbi di questo tipo ma non è che la Banca d'Italia può interferire nella valutazione economica
Che a monte del FAS truffa PEG acquisire Antonveneta se non vado errato il Governatore Fazio fummo improprio molto accusato di aver fatto questo tipo di interferenza se non ricordo male
Ma questo è proprio la legge del contrappasso per cui un po'di coerenza tecniche
Chi è aveva accusato l'ex governatore Fazio di interferenza perché entrava nel merito delle valutazioni
Adesso accusa la Banca d'Italia di adesso di non essere entrata nel merito delle questioni qua fa credo un punto la Banca d'Italia a mio parere non può e non deve entrare nel merito delle valutazioni queste responsabilità
Degli organi
Di di del management e dell'assemblea dei soci e cioè della Fondazione qui aria ma l'altro punto b il Tesoro vigila sulla Fondazione ieri
L'ex Ministro Tremonti è stato un protagonista attivo diciamo così di accusa anche se non ho capito male molto male alla Banca d'Italia ma scusi dal due mila otto al due mila undici cioè era ministro del Tesoro
Non Giulio Tremonti era un omonimo dallo stesso Tremonti un doveva vigilare lumi su quell'isola Fondazione o un è solo una mia ignoranza scusi
Ma in realtà dal due mila uno che il Ministro Tremonti è stato Ministro dell'economia dal due mila uno al due mila sei e poi dal due mila otto al due mila undici quindi francamente non è solo
In quegli ultimi anni
Ma qui sta proprio il punto Regione io ho chiesto ieri proprio in Commissione nel mio intervento di apertura sull'ordine dei lavori
Non solo si ritenevano opportuno avere un'audizione specifica con la Banca d'Italia ma che si lasciasse intervenire l'ex Ministro Tremonti
Perché secondo quanto concordato dalle Commissioni gli interventi devono essere uno per Gruppo e poi eventualmente un altro il dissenso
Questo escamotage avrebbe portato a non poter parlare il Ministro Tremonti il quale
Ha immediatamente minacciato che se non avessimo fatto parlare nelle Commissioni lo avrebbe detto una conferenza stampa avrebbe parlato alle agenzie
Poi col solito suo filoni ISMU escludendo le agenzie di stampa internazionali ecco francamente
Non è molto accettabile
Che si minaccia di in una sede
Istituzionale è una cosa del genere
Anche se d'altra parte io non ritenevo accettabile che il Ministro Tremonti non potesse intervenire proprio nella sede istituzionale forse in un qualche cosa sì ho anche aggiunto che non solo per questo motivo di carattere istituzionale
Ma io ho aggiunto anche perché persona molto informata dei fatti quindi poteva essere molto interessante audire l'ex ministro Tremonti proprio su un argomento così importante come il caso MPS lei potrebbe anche audire in Commissione finanze e al Senato
Sì ma non per questo il problema è che le le Camere sono sciolte cioè lei sa procedure
Occorre un'autorizzazione del Presidente ma soprattutto occorre l'unanimità dei gruppi a
Riconvocare le Commissioni nel momento in cui poiché sarebbe infatti interessante la sua Commissione qui al Senato parliamo di un altro argomento che però non è un altro argomento perché erano al Monte dei Paschi sembra abbia fatto alcun operazioni
Sotto inchiesta riguardanti derivati ha fatto un'indagine sui derivati
Sì questo è un altro argomento nel senso che anche nel caso Monte dei Paschi emergono operazioni in derivati e poco chiare
E mentre io ricordo che nel lontano due mila uno all'epoca ero vice ministro tecnico dell'economia non eletto in Parlamento
E quindi avevo anche una responsabilità amministrativa non coperto dall'immunità parlamentare questo abbia aiutato adesso
Ancor più rigoroso dall'altro punto di vista
E mi chiesero un incontro alcuni dirigente durare a lungo importante nota banca giapponese
Mura sì esattamente
Come si fa normalmente per presentarmi un po'i loro prodotti la loro attività che volevano sviluppare in Italia e soprattutto per mettersi a disposizione eventualmente di fare operazioni in derivati
Sui debiti di tutte le pubbliche amministrazioni italiane Regioni Comuni Province e che ha risposto B io risposi e intanto che
Per la mia
Conoscenza personale sapevo benissimo di cosa stessero parlando le operazioni in derivati
Le avevo viste da da da ragazzo diciamo dalle mai sì ma non è solo quello anche le esperienze successive in giro per il mondo
Ma che ero nettamente contrario acché le pubbliche amministrazioni italiane accedessero a questo tipo di operazioni scusi eh quelli della Nomura che facciano fare
Ma poiché la faccia che strada hanno preso perché francamente
E emotiva hai questa mia posizione nettamente contraria lo sempre soppressa non solo in questo incontro ma anche pubblicamente
Primo perché le pubbliche amministrazioni hanno la missione di fare i servizi ai cittadini e facciano quello di mestiere
E non si mettano in testa di mettersi a fare articolazioni finanziarie tecnicalità complicate secondo perché non ritenevo che questa Amministrazione avessero la competenza al proprio interno per poter capire cosa sarebbero andati a firmare i contratti
Tanto che
Dopo poche settimane l'allora Ministro l'economia autorizzato le pubbliche amministrazioni italiane a fare operazioni in derivati e qualche anno dopo
Giustamente forse base anche a qualche preoccupazione visto che si stanno diffondendo
Nelle varie amministrazioni in modo a mio parere inconsulto fece anche il decreto che blocco una quindi e impedito alle pubbliche Amministrazioni di procedere ancora fare questo tipo di operazione scusi chi era questo
Ministro Tremonti aveva detto che il dal due mila uno al due mila sei
Quindi quando nella legislatura scorsa l'assunzione di l'onore e l'onere di fare il Presidente Commissione finanze
Su richiesta di vari colleghi di quasi tutti i gruppi aprimmo una indagine conoscitiva sull'uso dei derivati nelle pubbliche amministrazioni cosa scopri stessa
Dunque abbiamo intanto lavorato un anno abbiamo fatto una serie di audizioni molto importanti molto interessante
E alla fine viene fuori che
Meta di queste operazioni risultavano fatte da banche straniere metà da banche italiane
Ma che nella gran parte dei casi emergeva che l'amministrazione non aveva neanche ben capito
Di che cosa stesse parlando in molti casi per esempio l'Amministrazione ha un debito non ha la possibilità di ripagare questo debito allora sopra questo debito si spalma sostanzialmente fa un'altra operazione che spalma questo debito
Negli anni futuri in modo da pur fra fronte e
Il vecchio debito viene estinto attraverso questo nuovo debito e addirittura confusi tra l'altro spesso contratti scritti in inglese quindi con clausole anche poco comprensibile a chi non è
Tecnico specifico dalla materia faccio l'unico esempio
Lui il termine affronto politica ecco esattamente vuol dire che nel ristrutturare il vecchio debito e fare il nuovo debito
Queste banche facevano anche apparire che all'inizio l'Amministrazione incassava dei soldi
E quindi addirittura in alcuni casi questi soldi incassati
Ma sul debito futuro sono stati utilizzati addirittura per chiudere i bilanci per pagarsi le spese correnti cioè poche parole con queste operazioni invece di risultare addebito quindi in un certo casella nel bilancio risultavano e in un'arena se l'opposta perché erano soldi
Sì non solo quel debito veniva spostato nel tempo ma c'era anche questo upfront
Che significava cioè un po'di soldi in tasca quest'anno per farci bilancio senza capire come erano soldi a debito e che hanno pure coperto spese correnti allora dopo un anno di lavoro la Commissione all'unanimità
E debbo dire tutti i gruppi hanno lavorato molto seriamente della Commissione Finanze tutti
La Commissione all'unanimità
Come non non non sempre ma spesso in Commissione finanze in questi anni abbiamo lavorato
A sottoscritto una risoluzione
Ovviamente le Commissioni possono non è che possono fare direttamente le leggi quindi abbiamo fatto una Risoluzione che dava delle direttive
Al Ministero dell'economia peraltro che avrebbe poi dovuto emanare un Regolamento di attuazione restano fatto scorrevole sull'economia e la risoluzione diceva privo
Le pubbliche amministrazioni lo devono fare questo tipo di operazioni salvo quelle più grandi se sono attrezzato e quant'altro secondo molto importante
Invitavamo le banche le pubbliche amministrazioni a chiudere l'operazione nel due mila nove inizio due mila dieci in quel momento perché dicevamo approfitta dei tassi di interesse bassi
Perché così evitate rischi entrambi i fronti è chiaro che le banche rinunciavano ad una potenzialità di guadagno enorme
Laddove i tassi fossero saliti però è chiaro che poi sarebbe esploso il bubbone quindi
Suggerimento alle banche accontentatevi di un buon margine di di guadagno
Consentite alla chiusura di queste operazioni a rischio così che le pubbliche amministrazioni si chiamino fuori caro Fausto rischio questo lo deve chiedere al Ministero dell'economia e delle finanze
La risoluzione di che anno
Duemiladieci credo tramite il Ministro La sempre sì sì sì sì certo fino al due mila undici in piedi fino al novembre sostanzialmente nel due mila undici ecco questo è il ragionamento sui derivati
Senta una cosa però professore perché ovviamente anch'io sono piuttosto ignorante forse anche qualche nostro ascoltatore non conosce bene la materia io sicuramente non la conosco ma chi diamine sono questi i dati per dirla in maniera sempre
Massicci intanto si possono applicare a tantissime forme di operazioni finanziarie possono servire a coprire il rischio del del cambio per esempio
Oppure ripeto a ristrutturare il debito quindi sono tecnicalità finanziarie
Utili assolutamente si usano in tutto il mondo da decenni il problema è quando vengono usate a sproposito e con qualche
Qualche controlli più con qualche ecco
Ma è difficile poi andarlo a controllare perché molte volte i valori non necessariamente devono essere messi a bilancio c'è il concetto del mark to market che non è necessario fare cosa
E cioè
Secondo l'andamento dei mercati finanziari quell'operazione può risultare oggi molto costoso molto conveniente però non è che lei la deve chiudere oggi quell'operazione magari fra un anno fra due anni
Cambiano le condizioni sui mercati e quello che era stato conveniente diventa molto oneroso o quello che oggi appare molto oneroso diventerà invece molto che ci vogliono più controlli da parte di qualche autorità che abbiano apprezzarla l'attrezzatura diciamo così intellettuale per
Ma guardi l'unico controllo serio è quello del management responsabile che quando fa queste operazioni primo sa cosa sta facendo valuta attentamente i rischi ma io le do un parametro molto semplice
Se io cento euro di debito
E non sono in grado di pagarlo allora faccio un'operazione
Per spostare questo debito magari nei dieci anni futuri sul
Lo ristrutturo bene c'è una chiave fondamentale sto
Voglio dire tra Luca Pacioli o mille quattrocentocinquantadue la partita doppia o che lì non sono regole che noi italiani abbiamo insegnato al resto del mondo in tempi non sospetti per il resto dell'UDC allora è molto semplice
Io ho cento di debito oggi
Il valore attuale del debito che accendo per sostituire quello di oggi e più di cento o meno di cento
Allora se più di cento normalmente più di cento
Ovviamente allora devo valutare il valore attuale io non risparmia dieci anni ma ad oggi
Questo centro di debito che sto spalmando nei prossimi dieci anni mi diventa centodue e centotre e centoquattro cioè quale quando come una qualsiasi famiglia decide di comprare la rata invece che comprano sapendo che c'è ovviamente deve valutare se poi alla fine della fiera ha speso il doppio
Esattamente esattamente questo è proprio il concetto più semplice e banale allora
è ovvio che alla banca che fa l'operazione gli va riconosciuta la Commissione
Un differenziale sui tassi o quant'altro ogni contratto e La sette si può fare qualunque misura voglio dire ecco
Ora la valutazione è proprio questa
Cioè è possibile che se io ho cento di debito non lo posso pagare lo sparo lo spostano spalma o nel tempo alla fine il suo valore attuale va centotre allora dico questo tre per cento in più di debito che sto accendendo
A fronte di quale rischio ecco allora la valutazione costo rischio e quindi
è una valutazione veramente da seri management
Finanziari che conoscono queste cose queste tecniche tale sanno manovrare soprattutto sono in grado di leggere l'inglese upper tra l'altro
Una nella risoluzione della Commissione Finanze del Senato mettemmo pure l'obbligo che questi contratti fatti in Italia devono essere scritti in italiano
Eroga semplici semplici ma c'è una forte esisteva in progress proprio per quel motivo altri un piccolo particolare noi
Abbiamo fatto le audizioni delle varie banche italiane chiedemmo anche audizioni alle banche straniere vende una sola banca
Non ricordo neanche bene ma insomma una sola banca ma non è importante il nome e portate cos'è avvenuto e cioè io in quella sede noi come Commissione posi lo stesso problema che abbiamo appena esposte nostro ascoltatore adesso e cioè
Sesta banca poteva dirci
In termini diciamo con tutta la discrezione possibile ma
Più o meno non nelle specifiche operazioni quali erano le Commissioni che gravavano su queste operazioni e quale utile poteva essere
Ricavato dalla banca
La risposta fu queste sono informazioni riservate che la nostra banca non non è tenuto a dare a nessuno
Ringraziamo come sempre professor Mario Baldassarri economista Presidente quindi una per la Commissione finanze lo ricordiamo ancora una volta candidato in Senato in Sicilia per la lista dimostra un ascolto da Radio RAI