Tra gli argomenti discussi: Costituzione, Csm, Decreti, Diritto, Droga, Fini, Giovanardi, Giustizia, Penale, Politica, Proibizionismo, Roma, Salute, Tossicodipendenti.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
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avvocato
avvocato
avvocato, presidente del Comitato Radicale per la Giustizia "Piero Calamandrei"
Buona sera per un anno l'appuntato vero cioè il diritto Giandomenico Caiazza che vi parla oggi parliamo di una decisione della corte di appello di Roma del ventotto gennaio scorso
Che nell'ambito di un processo per detenzione di sostanze stupefacenti a con ordinanza rimesso
Alla Corte costituzionale
Un duplice profilo di
Di incostituzionalità della legge
Stupefacenti come modificata
Dalla
Cosiddetta legge Giovanardi
Legge di conversione di un decreto legge
Le questioni di costituzionalità su uno due una prima sollevata dal difensore ritenuta fondata dalla
Corte di appello per relativa al difetto dei requisiti di urgenza
Dell'adottato decreto legge nonché i requisiti necessari di omogeneità dell'AMA delle materie trattate dei decreti legge
Ma poiché questi dato se vogliamo
Più sintomatico d'ufficio dalla Corte per violazione dell'articolo tre
Come ora vedremo sostanzialmente
Per il
Profilo
Che poi è quello qualificante della
Della legge Giovanardi e cioè che
Della indistinzione tra droghe cosiddette pesanti e droghe leggere poiché si è atto di una pronunciata la Corte d'appello di Roma o perlomeno anche per questa ragione ne vogliamo parlare con due avvocati due collegi
Che sono l'avvocato Stefano valenza Segretario
Dell'Atti del Direttivo dalla Camera Penale di Roma buonasera Stefano qua rapporto l'avvocato Fabrizio Meloni Merluzzi fino poche settimane fa Presidente la Camera Penale di Roma ora responsabile delle scuole di formazione e specializzazione
La stessa Camera Penale buonasera Fabrizio voler a tutti allora questa questa ordinanza è una finanza
Pronunciata dalla terza sezione penale della Corte d'appello di Roma
Presidente ed estensore dell'ordinanza il dottor Bettiol ed è un o uno ordinanza come come dicevo in premessa molto interessante perché non si è limitata ad accogliere una peraltro pregevole questione sollevata
Dal difensore delle input
Ma ha poi ritenuto di sollevare una che attiene proprio al merito che va a colpire al cuore diciamo lo spirito informatore di quella riforma Pio
La verità Fini definirei Simone
Controriforma a prima firma Giovanardi ed è di questo che vogliamo un pochettino un po'parlare vorrei dire a chiedere a Stefano allo dall'avvocato Stefano valenza un tanto di sintetizzare la fattispecie di che cosa si trattava vogliamo dire
Chiedo dunque si trattava di un processo che aveva riguardo
Aveva a riguardo la la cessione di un quantitativo veramente infimo di sostanza stupefacente del tipo
E rovina da cui era possibile ricavare una singola dose e di detenzione di quattro virgola sei grammi di marijuana
Riusciti marijuana questa era la fattispecie che aveva visto le imputate condannate alla alla pena di cinque mila e dieci giorni quindi
Diciamo subito questo sarà oggetto poi credo
Ci dovremmo soffermare su questo la pena fare sarà contenuta nei minimi di quella che è la previsione normativa documento si impara sollevata come ricordava Giandomenico questa
Questione dal difensore cioè quella relativa al fatto che lo strumento del decreto che ha motivi che per riavere
Per la nostra Costituzione per essere utilizzato motivi di alla parte motivi di urgenza
E in realtà giustamente come rilevato dal difensore e fatto proprio dalla Corte con l'ordinanza di rimessione alla Corte costituzionale in questo caso certamente motivi di urgenza per legiferare con decreto e quindi con l'aggravamento misura rilevante
Delle pene assolutamente non c'erano tra l'altro all'interno di un decreto che riguardava le olimpiadi invernali visibile meglio che altre
Sul filone di personale di polizia di Stato somme ed altre cose del genere altre misure sì questo è un malcostume diffuso voglio dire voglio
Ricordarlo ricordiamolo chi ci ascolta diciamo malcostume parlamentare
Che diffusissimo decreto legge viene ad oggetto determinate materie in sede di conversione si introducono Conf conto
Con la forma dell'emendamento materia e che non hanno nulla a che fare questo fu fu fatto diciamo a con l'emendamento diciamo firma
Giovanardi che aveva un carattere fortemente ideologico o no se il basava sull'idea che chi che non potessero essere trattate diversamente le così dette droghe leggere le cosiddette droghe
Pesanti perché in realtà non c'è nessuna distinzione tra queste due domande non infatti pensare tra l'altro che il
Il decreto prevedeva quattro articoli
Relativi appunto anche a cose del tutto diverso che alla fine dopo il passaggio alle Camere e ci siamo trovati con loro un
Articolato dove ho fatto da trentasei
Di da trentatré articoli tra cui tra cui appunto è stato diciamo così infilato anche questo relativo alla alle le sanzioni dell'articolo settantatré che come sappiamo insomma ha comportato
Ecco voi ricordare vogliamo ricordare come sono state modificate da da questo da questo chiamiamola legge Giovanardi va tanto bella la Betar dunque la pena originariamente distribuirli per la precedente
Le precedenti sanzioni prevedevano appunto le tabelle diverte per droghe pesanti e droghe leggere
E prevedevano se non vado errato una pena da uno a sei anni per le droghe leggere i proventi per le droghe pesanti
Sì Stato unificato o con una pena che va da sei a vent'anni sei ha vinto con qualche cioè il fatto di
Gli eventi tanta
Prevedeva la pena per quanto riguarda la sostenere sostanze più leggere
Da dei ministri da un minimo di sei mesi se non vado errato a un massimo di cinque anni e da una sei per le
Per le
Fattispecie più per la per le droghe più più pesante anche in questo caso vi è stata
La unificazione al rialzo sì penso che praticamente l'ora la pena complessiva la pena ma
Appunto quella di sei anni se non vado errato forse cinque in questo momento anche
Sei sì mentre prima erano dati mi pare da da sei mesi a tre anni o sbaglio no erano distinta salirà la si era rotto quindi c'è un incremento che abbiamo messo
E abbiamo messo in difficoltà ma invece brillantemente l'avvocato valenza ricostruito il quadro normativo precedente ed attuale che ci fa capire bene in sostanza che
In nome di un'affermazione tutta ideologica naturalmente come magari
Approfondiremo del tutto priva di riscontro scientifico poiché non è possibile distinguere tra droghe leggere e droghe pesanti ergo il sistema sanzionatorio ma unificato e il risultato e un aggravamento allora
Teniamoci un attimo sul primo profilo che quello delle difetto del requisito dell'urgenza e va bene ma anche della disomogeneità delle materie derivato dall'avvocato per Brizio Merluzzi per dire che questa questione che viene accolta dalla Corte interessante perché naturalmente diciamo così
è una
è una questione starei per dire legislativamente Edipo universale del nostro paese nel senso che
Potremmo porci il problema
Potremmo porre il problema non dico ormai per tutte le modifiche del delle norme penali ma di una gran parte di esse che sul che sono avvenute attraverso
Queste modalità nordico quindi interessante dico questa sensibilità della Corte su questo tema io ossia una
Segnale dopo ad accogliere con particolare favore nel senso che come il correttamente ricordato tu la legislazione d'urgenza è una legislazione
Quasi usuale in questo Paese
E così comprimendo quello che è invece il potere delle Camere che è il vero potere legislativo non ci dimentichiamo che quello del Governo ha un potere sussidiario che appunto ha dei requisiti particolari
E il segnale positivo che io colgo è questo
Cambiamento di approccio anche politico al problema
Non siamo più disposti ad accettare che in nome di ideologia di piazza Savoldi sussulti della piazza
Si utilizzi lo strumento dalla legislazione d'emergenza rispetto a quello che invece richiederebbe
Con
Profilo
Dini
Particolare attenzione al problema e le metodi con cui risolvere il problema
Perché di premi scusami se passo un attimo al secondo aspetto no no ma siamo riusciti particolare rispetto alla legge Giovanardi che necessitava di tutta questa urgenza per rispondere al problema della criminalità
E della droga che insanguina le nostre strade
Cioè che siamo gli unici a pensare
Che
Il l'acqua la natura dello stupefacente
Non abbia nessuna differenziazione tra droghe pesanti e droghe leggere quando il Consiglio d'Europa il venticinque ottobre del due mila quattro nel preambolo della legge quadro e la decisione quadro
Prettamente menziona al suo articolo cinque
Chi dovrebbe tener conto degli alimenti di fatto quali-quantitativi e l'ammaccatura degli stupefacenti oggetto di traffico
Allora pensare che noi siamo i più bravi d'Europa
E lo dobbiamo fare di corsa perché ne capiamo più degli altri
Mi sembra un bella momento di riflessione anche politica che i giudici italiani rigetti no questa legislazione d'emergenza e quindi qui qui s'introduce il secondo profilo per chi
Fabrizio ricordiamolo la Corte d'appello o dopo aver raccolto ritenuto insomma non manifestamente infondata la prima questione che avremmo detto sua relazione d'urgenza poi solleva d'ufficio
Una questione di costituzionalità che appunto attiene
Al merito diciamo così fedeltà di quella disposizione normativa dice cioè dicendo questa assurdità no della equiparazione tra sostanze viola l'articolo tre della Costituzione vogliamo un po'dire in sostanza
Ricordare i termini di questa questione che la Corte dei conti
Fabien Fabrizio dicevo tecnica scusa essersi sostanzialmente la Corte affonda le sue radici su cosa proprio sulla direttiva europea del due mila quattro
Non menzione espressamente del preambolo dell'articolo cinque ma menziona poi quello che è l'articolato ricordando come punto la decisione quadro avesse imposto
Una pena massima tra i cinque dieci anni nel caso di grandi quantitativi di stupefacenti e nel caso in cui gli stupefacenti siano più dannosi
Per la salute pubblica così e invece distinguendo nella diciamo nella forma ordinaria una pena compresa fra uno e tre anni sì così indicando in maniera inequivoca
Come non si possa non distinguere tra
Droghe più dannose per la salute e droghe meno dannose ora io parlo a Radio Radicale venne non debbo qui ricordare una battaglia che nasce scadenza anni anni or sono con quell'atto di disobbedienza civile
Di Marco Pannella che distribuito lo spinello in piazza per cercare di liberalizzare deroghe reggersi
Però
Non occorre scomodare la medicina internazionale per verificare come
Sostanze leggere
Piano vanno oltre in minima parte rispetto a quelle che poi si terrà questo qui la perché la Corte sostanzialmente ritiene che in quelle però
La direttiva del Consiglio d'Europa sia da riconoscersi la distinzione tra di orgogliosamente
Invece testualmente l'ordinanza pur non essendo questa
La sede per una disamina su basi scientifiche delle profonde comunque note differenza intercorrenti tra i due tipi di stupefacenti verrà tuttavia la pena di rilevare quanto meno l'assenza di effetti di dipendenza
Nei consumatori cannabis a differenza di quelli
Che assumono droghe cosiddette pesanti quali gli oppiacei di cui diventano entro brevissimo termine dipendenti ma altresì rilevata la modestia degli effetti negativi sull'organismo
Non differenti da quelli che provano al collo nicotina
Che provocano alcol o nicotina delle droghe leggere rispetto a quelle devastanti prodotte dalle droghe pesanti voglio dire qui ritorno all'avvocato valenza che si tratta di affermazioni tanto semplice condivisibili quanto quanto
Clamorose per la loro Colosimo dire e durezza per come ripropongano
Un tema che francamente sembrava ormai ieri diciamo così supplito nella
Nella prassi nella quotidiana della quotidianità della dei dei dei tribunali italiani che si occupano
Mi misura direi assolutamente prevalente quasi assorbente di processi che hanno ad oggetto queste tematiche
Certamente diciamo molto coraggioso ecco perché arriva a dire
Sostanzialmente che gli effetti negativi sul
Sull'organismo sono pari a quelli dell'altro giustamente non sono differenti da quelli che provocano al colonica dico nicotina ovviamente le droghe leggere ma io volevo un secondo soffermarmi sulla decisione quadro
Di cui ha parlato prima Fabrizio avvocato Merluzzi in relazione alla quantificazione delle pene che viene indicata
Cioè al di là di tutto al di là dell'equiparazione noi nel nostro si tema ovviamente l'equiparazione estende la cosa ancora più di così più devastante più evidente
Ma nel nostro sistema abbiamo la pena base per il nostro reato e su questo dirò ancora una cosa è da vada da sei a vent'anni quando la decisione quadro
Indica
Per reati
Per i reati semplici di stupefacenti una pena che che vada nel massimo sia compresa tra uno e tre anni
Uno e tre anni e per i fatti più gravi per la qualità dello stupefacente o per i quantitativi da cinque a dieci
Nel nostro caso ricordo che il quantitativo ingente di sostanza stupefacente
è punito con una pena che è aumentata della metà nei nei limiti delle iter quindi passiamo da sei a vent'anni andiamo da da nove a trent'anni
Sì che dei poeti pochi pochi mesi fa la protezione del tribunale in un processo di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti in cui c'erano rilevanti quantità ha irrogato
La pena di trent'anni
Per più di un imputato ora io sinceramente a meri pugni a pensare che
Il
Il reato faccio l'esempio sempre dell'omicidio che poi è
Diciamo così
Per così dire il peccato originale sì
Il peccato di CAI Lele il reato di CAI Innocenzi l'uccidere lei privare la vita sia punito con una pena non inferiore a ventuno anni
Pensare che un fatto per magari per la mera partecipazione per un un anche con un ruolo secondario è una di queste se non è punito con una pena ancora più grave e a maggior ragione quando non vi sia la distinzione fra le
Fra le tabelle per cui addirittura un quantitativo di soltanto sul versante del tipo marijuana sostanzialmente lo dice anche la Corte d'appello in offensiva o assai poco e operativa possa essere punito comprimere di di questo rilievo insomma questo mi sembra veramente sì veramente allucinante Maccanico intima cosa poiché vi cito
Volentieri la parola soltanto questo
è una questione che andrà certamente la Corte dovrà certamente affrontare nelle more è vero che in questo caso si trattava del quinto comma e di una pena
Sì assai bassa però è anche vero che ci sono delle ipotesi
Diciamo così in via di mezzo fra il quantitativo ingente invece la attenuante del
Del quinto comma acque questa in cui questa decisione sarebbe
Assolutamente importante perché pensiamo a chi va ad esempio sia sotto processo per
Il
Il reato la definizione di chili
Sostanza stupefacente del tipo marijuana imposto dichiarato incostituzionale questa norma non risponderebbe più
Di una pena che va non dovrebbe più rispondere di un reato che con perché punito con una pena che vado a fare vent'anni ma dovremmo tornare alla vecchia ipotesi che prevede una pena massima se non vado errato di
Sei anni per i reati per
Le le le
Le sostanze più leggera ecco quindi e l'importanza forse in questo momento evidente eventualmente di
Cercare questo nel nostro nel nostro
Campo e quando ci capiterà l'occasione parastato faremo sarà rilevante non replicare questa ordinanza dei responsabili delle tematiche di questa ordinanza insomma stante che di questa ordinanza posto ovvero
Di cercare di ottenere la sospensione del procedimento nel caso in cui non vi siano dei presenti quindi questo sia possibile diciamo
O io vedo che qui la l'ordinanza se vogliamo fare un attimo anche adesso qualche valutazione
Critica di questa ordinanza proprio preoccupandoci di come possa essere eventualmente essere ininfluente rafforzate queste queste queste le argomentazioni che il sapone io noto
Stefano valenza richiamava il principio di offensività necessaria che la
La diciamo ordina la Corte ha evitato di di di di
Di riproporre il tema dell'offensiva
Del principio di offensività Niger quindi della
Possibile in offensività addirittura del di alcune
Sostanze psicotrope perché questa questione
Che ponemmo proprio Fabrizio Tullo ricordavi alleghi alle né all'esito di alcuni alcune vicende giudiziarie di disobbedienza civile
Furono la questione fu sollevata allora era GIP Augusta Iannini fu mandato alla Corte la Corte la ritenne manifestamente infondata qui praticamente si ragiona sulla do simmetria della pena è sulla in ragione di
Il sa di questa
Equiparazione io noto una debolezza intanto dell'ordinanza che questo richiamare come fatto
Diciamo pacifico
Il dato scientifico della diversità degli affetti dell'uso delle droghe che io condivido pienamente ma che forse andava
Argomentato fummo in modo più robusto per non
Per non sentirsi dire dalla Corte che si tratta di un assioma
Diciamo così indimostrato questo potrebbe essere un primo profilo di debolezza ma forse
Né possiamo vedere anche qualcun altro
Ma io credo di chi nei innanzitutto poter una disamina un pochino più approfondita del dato scientifico
Proprio medico-legale data dal da questo punto di vista sarebbe stato opportuna
In più c'è il rischio quantomeno nella seconda parte cioè quella che riguarda la do simmetria della pena c'è il rischio di un difetto di rilevanza perché si si lamenta l'hanno un conformità alla direttiva europea
E che deve prevedere una pena della durata massima compresa tra meno uno e tre anni rimetto alla pena erogata in concreto che comunque cinque anni cinque mesi
E venti giorni è francamente forse potrebbe difettare di rilevanza mentre assai rilevante io mi auguro che altri magistrati di merito
Sì Mino questa strada vece la rilevanza della irragionevolezza non solo della equiparazione Mandela ragionevolezza della Rete dell'appena che è stato affabilità con la riforma del due mila sei
Mi sembra abbastanza macroscopica io non finirò mai di ricordare che qualche giorno prima
Nella emanazione della legge di conversione del decreto Giovanardi questo spesso Parlamento avevano emanato l'articolo cinquecentottantatré bis del Codice penale
Che prevede la sanzione per la mutilazione degli organi genitali
Che è un reato contro la salute molto ma molto grave molto incisivo nella vita perenne di una persona
E avevano previsto una reclusione da quattro a dodici anni per la una infibulazione
Allora che io paragono o questa norma ora la norma dell'avvelenamento degli alimenti
Eppure è ben pericolosa che prevede la reclusione da tre a dieci anni rispetto alla punibilità della cessione di uno spinello
Che parte da sei anni io trovo la macroscopici prima irragionevolezza
Tanto macroscopica che perfino la Commissione del CSM la terza Commissione presieduta dal dottor Auriemma ha licenziato un documento in cui invita il Parlamento a una drastica riduzione della pena minima
Proprio per la sua ragionevolezza
Allora
Ben venga l'ordinanza dalla Corte d'appello però forse
Un accenno alla ragionevolezza della pena indipendentemente dalla differenziazione delle droghe da un punto di vista merceologico
Sarebbe stato opportuno con riferimento alla fattispecie base sì
Da cui inevitabilmente prende le mosse
La fattispecie attenuata che nel in concreto è stata applicata
Perché se l'ipotetica attenuata fosse stata riferita una fattispecie base che prevedesse che avesse prevenuto una pena ben più bassa dei sei anni ancora allora anche cinque mesi e venti giorni sarebbero potuti diventare magari uno
Sì che ne pensa l'avvocato valenza di questi no no ma situazioni critiche questo vuoi su questo vorrei dire che la Corte a novembre si era già pronunciata la Corte Costituzionale in relazione alla possibilità
Del bilanciamento qui
Con Happy della recidiva moltiplicata quindi della recidiva reiterata e con l'attenuante del quinto comma dichiarando incostituzionale in aziende del quinto comma ricordiamo è quello del stessa atto di lieve entità in materia di stupefacenti senta centri diciamo che la riforma della ricettiva non consentiva più la il bilanciamento delle delle attenuanti con la appunto l'aggravante personale della
Recidiva reiterata per cui si aveva l'assurdo che per uno spinello si poteva venir condannati a sei anni di pena base perché non potendo concedere l'attenuante
E la Corte nel dichiarare incostituzionale
L'articolo sessantanove cioè quell'articolo che appunto prevedeva questo questo divieto
Attendo affrontato il PIL tema anche del del del modus con cui il legislatore affronta le cose perché la cosa assurda della normativa stupefacenti che è una norma fatta contrario
Cioè di solito nel nostro ordinamento c'è un reato una pena per il reato base ad esempio il furto mantenersi a tre anni
Dopodiché ci sono solo previsto una serie di aggravanti
Che possono far fallire la pena addirittura parla di parità e pari a dieci anni smuove vengano accertate e che possono essere poi eventualmente bilanciate lasciando al giudice la possibilità quindi di calibrare
La venne relazionarsi Losine il fatto specifico nel campo della normativa stupefacente che ha fatto una una un procedimento inverso cioè sfida una prima rilevante per il reato base
E si prevede una pena
Non per un per per un altro tipo di reato ma per la attenuante
Del del patto lieve che fa tornare indietro questo però coi ripeto con il gioco delle aggravanti personali della recidiva eccetera porta a porta delle aberrazioni porta portava
Quanto meno fino a prima dell'intervento della Corte si è forte al fatto che per un atto è veramente per uno spinello si sono sentite condanne con giudizio abbreviato patteggiamenti a quattro anni e cose del gesto è come dice con tutte queste tu hai fatto bene a ricordare
Altri interventi legislativi quelli proprio sulla recidiva che hanno devastato sono letteralmente devastato allora
La diciamo i principi proprio basilari che consentivano
A al giudice di di dare ragionevolezza la pena irrogata di poter distinguere di poter posso scusa se interrompo e non solo questo perché non
Solo sulla quantificazione della pena ma sull'esecuzione e ci ricordiamo che il recidivo reiterato non può con più commesso reato nel mille novecentosettanta un altro nel mille novecentottantasei
Se oggi viene processato con la recidiva reiterata e viene riconosciuta questa forma di aggravante
Viene condannato a sei mesi per abusivismo edilizio meglio che per un altro no l'abusivismo edilizio e l'ho aperto la contravvenzione
Per un delitto anche bagatellare per una cosa fare non potrà fare altro che andare in carcere perché non ha diritto essendo recidivo reiterato al ad usufruire della legge Simeone quindi della sospensione dell'esecuzione
Questo che
Tutti questi elementi
Il quattro bis tutti i divieti tutti i paletti che sono stati inseriti per il titolo del reato per la presenza di un'aggravante per la presenza di più aggravanti pensiamo all'assurdità per cui il furto
Pluriaggravato in presenza di due aggravanti quindi ad esempio l'aver spaccato la targhetta magnetica su un maglione
E averlo nascosto sto dentro la borsa se comporta dei due aggravanti del mezzo fraudolenta della violenza sulle cose non consentirà alla persona di ottenere la sospensione dell'esecuzione per cui magari viene condannato a quattro metri ma questi quattro mesi quando l'altrettanto Abrate rinviato renda rincara dovrei scontarli si nelle carceri che come sappiamo divieto assoluto di concessione pensa della sospensione dell'esecuzione quindi voglio dire come vede
Solo le quindi no ma questo volevo dire tutte queste normative che hanno caratterizzato questo questa legislatura questo quinquennio tutte ispirate
A a diciamo a ragioni
Ma vi è dichiaratamente est erano basamenti ideologiche perché voi
Nell'intervento sulla recidiva erano quelle norme me diciamo no Fabrizio Merluzzi quelle norme bandiera diciamo della del della lega piuttosto che non sono di altri questo sulla droga Omero ci vuole la nona ecco il nome della così detta sicurezza e non è
Permane ricordiamo le modifiche in termini in in tema di
Me misure cautelari una violenza sessuale su cui di nuovo ente dovuta intervenire la Corte Costituzionale insomma quindi quindi in questo senso questa ordinanza sembra dare un seppur colleghi
Se vogliamo debolezze che abbiamo un polso segnalato però sempre sembra dare lo dicevi tu all'inizio su questo potremmo un po'conclude la nostra impressione un segnale politico diciamo così se possiamo di politica giudiziaria insomma che va accolto no
Assolutamente sì
Un buon segnale di un un ordinamento che vuole riconquistare i suoi principi di civiltà minima e che non è disposto asso giacevano una legge quando questa legge manifestamente iniqua è contraria
Ripeto contraria a quelli che sono i principi universalmente riconosciuti
Se che la legge quadro è una legge del Consiglio d'Europa pensare che noi siamo come nella fattoria di Orwell ha
Quelli più uguali degli altri che ne sanno più di tutti gli altri mi sembra non solo una superbia
Ma una macroscopica bocciatura da parte dell'Europa che non solo che l'ha già rinnovato più volte questo invito ad adeguarci
Ma la Corte Costituzionale è già intervenuta più volte su questa legislazione d'emergenza fondata soltanto
Sull'imbonimenti o della piazza
Specie ed è quello che ormai è intollerabile bene bene quindi diciamo salutiamo la con con un con un apprezzamento comunque questa ordinanza importante coraggiosa se possiamo dire inaspettata della terza Corte d'appello di Roma
Io consentito cerchiamo di sollevarla davanti ecco puntare soprattutto nei casi in cui non vi è il senso dell'attenuante del quinto ecco appunto e quindi non solo va beh su questa nostra conversa
Zone magari speriamo possa suggerire l'attenzione dei colleghi che
Magari non avevano modo riconosce questo ordinanza che d'altronde di tre giorni fa quattro mila quindi quindi ad avere un po'un un piccolo scoop se possiamo dire dal punto di vista informativo magari potrebbe essere mi permetto di dire entrando in voi che siete avete responsabilità nell'ambito delle della Camera Penale di Roma potrebbe essere un'idea quella di di di farne diciamo di assumere iniziative di divulgazione di quest'ordinanza proprio lo suggerendo di invocare una per sulle varie questioni
Analoghe e anche più forti forse più rafforzate in altri
Processi proprio nello spirito che questa di quest'ordinanza segnala cioè quella di
Cercare di recuperare
Veramente ragionevolezza
Dopo anni di una legislazione
Davvero tra le
Tra le più buie Cargnel dell'ultimo cinquantennio va bene grazie grazie allora l'avvocato Stefano valenza avvocato Brenzone russi
Per questa per questo approfondimento di questa ordinanza di rimessione alla Corte costituzionale da legge stupefacenti
Corte d'appello di Roma terza sezione penale Presidente ed estensore del presenta il Collegio ed estensore il dottor Bettiol grazie hard voi che ci avete ascoltato buona sera
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