Un nuovo patto per la salute: la proposta del Pd per la sanità. Intervista a Maura Cossutta

L'ora Maura Cossutta abbia trovata proprio qui oggi questa Assemblea di presentazione di un nuovo patto per la salute con Bersani Zingaretti insomma è una serie di candidati Maura Cossutta che ricordiamolo tra il ruolo politico cari esito per tanti anni ieri e anche un medico è che in qualche modo abita questi queste stanze in quale sede delle Fidelis sono anche da parte di sblocca sanità
Se non ora quando la sanità questo movimento che appunto
A partire dalla sanità vuole riaffermare alcuni principi fondamentali
Che oggi sono stati ribaditi io ecco volevo chiederti proprio natura reazione rispetto a quello che hai sentita Secci vedi anche delle cose ecco non credete in questo ragionamento sulla universalismo del sistema sanitario laissez voi oppure ti sembra
Insomma una roba un po'complicata in questa fase storica economica così difficile
Ma io sono molto soddisfatta perché credo che questa presa di posizione chiara questa scelta di campo
Ci volesse e questo credo che Bersani che il segretario del più grande partito di riferimento del centrosinistra l'ha detto chiarissimamente c'è il modello universalistico
Non si tocca
è a posto però dei grossi temi cioè come si garantisce effettivamente all'interno di un contesto di restrizione della spesa
Di crisi finanziaria ma anche di
Erosione note il
Del consenso dei cittadini verso il sistema sanitario proprio a causa
Dei disservizi creati dei tagli io credo che insomma questi sono i temi però
La la cosa che volevo sentire gli operatori esattamente questa cioè la sanità pubblica è al centro di un'idea di Welfare un'idea di società è che non è antica che non è conservatrice
Ma che è modernissima insomma e io credo che sempre di più oggi rispetto al tema della
La povertà che aumenta della mancanza di lavoro cioè delle tutele la garanzia sia di welfare pubblico e universalistico e in questo
Di una sanità diversa risicate
Sia fondamentale l'ha detto Bersani questa tipo di sanità
è il primo elemento di redistribuzione delle ricchezze
Ecco infatti uno dei temi anche però quello di poi governare tutto questo perché dice non bastano solo i soldi e tra l'altro ci vuole anche una una convinzione degli operatori perché ci vuole molta sinergia molta Rete anche con il territorio è cotto che lavori di questa grande strutturali questa azienda ospedaliera e
Secondo te il rapporto col territorio ancora più
Tu da costruire o qualcosa è stato fatto
Ma io intanto occorre partire dal fatto per facciamo l'esempio della Regione Lazio con la Regione Lazio ecco possiamo dirlo del tutto fuori norma non è solo fuori norma perché c'è lo ska c'è stato lo scandalo Fiorito la lottizzazione ma è fuori norma perché
Per ridurre il il disavanzo del debito aumentato le tasse
Ha tagliato tagli lineari ha fatto un piano di rientro
Folle ha disarticolato tutto il sistema
Ma non c'è un briciolo di programmazione
Allora come si fa a governare la sanità senza la programmazione
La può dare una se ne è la prima cosa importante non si può parlare di riduzione dei posti letto di riorganizzazione dei percorsi se non fai una programmazione rispetto i bisogni della popolazione di faccio un esempio
Si può parla da anni e anni Anna di quindici
Unità di cardiopatia quartier Di Carlo interventistica e non si fa niente cioè voglio dì per fortuna Tessari l'ha detto anche Zingaretti ci sono degli sprechi inutili
Ma che sono stati determinati da alcuni
Interessi ed alcuni spinte lobbistiche e con questi interessi vanno tagliati tagliati alle ribadisce
Nell'integrazione da tempo
Per esempio l'ospedale San Camillo se saltano
I livelli di integrazione
Cioè il territorio non fa il territorio e l'ospedale non fa l'ospedale ma c'è una confusione
Di livelli di assistenza bene la la la ricadute sul paziente ma anche gli operatori solo frustrati questo è un ospedale che sta diventando l'ospedale di emergenza
Perché hanno chiusi tutti gli altri ospedali della regione non si fanno più ricoveri elettivi e tra l'altro si riduce anche la produttività quindi c'è tantissimo da lavorare tantissimo da fare
Sull'appropriatezza e sulla riorganizzazione
Dei percorsi assistenziali però appunto ci vuole
Chiarezza coerenza
Volontà politica
Ci vuole l'all'obiettivo di coinvolgere le professioni perché senza
Gli operatori e le competenze non andiamo da nessuna parte
Insomma ci vuole una scelta di campo
è un grandissimo rigore grandissimo rigore
Do rispetto alla questione del centro unico acquisti e strutture che aiuti in una trasparenza no perché la trasparenza è una cosa e si genera da sola
Le proposte in campo ti sono sembrate utili
Assolutamente sì questa è una cosa che voglio dire in altri
Del territorio in altre regioni da tempo si fa penso Emilia Romagna la Toscana
E assolutamente necessario che si faccia anche qui nel Lazio
Quello è la base insomma se non c'è questa centrale unica degli acquisti è chiaro che il sistema
Non si governa ci vogliono degli strumenti di governo
Strumenti di coordinamento e di Governo assolutamente
Perché se no ripeto le spinte centrifughe agli interessi
Più parziali
E privatistici per prevalga
No sentiva l'ultima cosa ma rispetto alle nomine dei direttori generali no sia detto bassa con i partiti i nominativi etc so che c'è stato un dibattito parlamentare che andato avanti per varie legislature su dove
Non chimico e quindi suo anche i criteri
Terzi diciamo di nomine dei primari non so a che punto sia ma credo che non si sia comunque un do quell'aspetto là back to che se una donna che viene dai partiti quelli
Veri di un tempo
Renato voi siete la mia opinione
E che invece di una norma si servano bisogna cambiare i partiti
Le ho detto tutto
Quindi il partito non è
Sbagliato di proposte
Bisogna cambiarli perché le le strutture le deviazioni dei giornali
Dato da come sono organizzati i partiti perché le dichiarazioni di intenti e sono tante poi le pratiche sono altre quindi bisogna cambiare i partiti i nostri partiti
Bene grazie Maura Cossutta buon lavoro