Speciale Passaggio a Sud Est - "Racconta l'Europa all'Europa" (2ª puntata): Croazia

Sono le tredici è un minuto questa è radio radicale un saluto da Roberto Spagnoli dunque come li abbiamo preannunciato in mattinata siamo alla seconda puntata di un ciclo di speciali di passaggio sud-est che fanno parte del il Progetto racconta l'Europa l'Europa un progetto europeo finanziato o cofinanziato dall'Unione Europea ha promosso l'Osservatorio balcanica opposizione a undici partner in Italia in Slovenia Spagna Bulgaria proprio per raccontare la realtà dei Paesi dell'Europa sudori in tale dei Paesi che sono impegnati nel processo di integrazione nell'Unione europea e l'intento di questo Progetto proprio quello di contribuire al dibattito pubblico sull'Europa di oggi e sull'Europa che verrà favorendo anche una maggiore conoscenza della realtà dico stipare ISI che sono in lista d'attesa dei Paesi in questo caso queste trasmissioni dei Balcani occidentali e della Turchia e anche del loro percorso di integrazione il progetto è partito nel dicembre due mila dodici proseguirà per tutto l'anno con sul web con proposte cinematografiche in nelle radio nelle scuole nelle università e con vari eventi pubblici Radio Radicale partecipa con questo ciclo di dodici speciale di passaggio sud-est che sono in onda il venerdì alle tredici otto trasmissioni per parlare dei Paesi candidati potenze mente candidati altre quattro per affrontare questioni specifiche molto importanti che pesano sulla l'allargamento dell'Unione europea nella prima fu intatta che potete vi ricordiamo potete ritrovare di ascoltare su Radio radicale punto ritiene la Sezione delle rubriche andando appunto nella pagina di passaggio sud-est aveva votato diciamo abbiamo fatto il punto sul processo di allargamento dell'Unione europea il sul processo di integrazione dell'Europa sudorientale oggi con questa seconda puntata cominciamo a entrare direttamente nella realtà dei siti i paesi e cominciamo dalla Croazia come siamo dalla Croazia perché la Croazia si appresta a diventare il ventottesimo Paese membro dell'Unione europea nella quale se tutto andrà come previsto in terra ufficialmente il prossimo primo luglio
Quello devo Moretti
Ovvio
Dove destrutturata
Del
Settantanove in realizzazioni concrete
Vergogni abbiamo istituito anche il pane nazionale
Però dico molto e quindi non viene discusso in cui viene prettamente
Yasha checché ne
Due medaglie cliniche dovuto andiamo tutti
Un cantine
Rispettare rivolta alle cose comunque purché gli oltre alcuni è un uomo assente
Senza è fondamentale
Se non qualche ospedale nella
Saranno promozione
Chi
Ma
Davvero non ci consente di
Anche
Comunichi se proibiti denominati ne vedo temo anche mediaticamente rischi pazzeschi prego
Tanto
Forniti Natalini avvincente
Mandamenti
Potrebbe
No ma immediatamente ci chiamano impostare
Bene la Croazia situata a nord del dei della regione balcanica ha una superficie di oltre il cinquantasei mila cinquecento chilometri quadrati una popolazione di quattro milioni trecento mila abitanti
Circa le città principali sono da Gabriella la Capitale e dove vivono un po'meno di novecento mila persone possano Spalato fiume o cose che e Zara
E via via tutte le altre e abitato in prevalenza da croati secondo gli ultimi dati della Censimento accorati di religione cattolica che rappresentano poco meno del novanta per cento della popolazione poi ci sono minoranze di serbi di Bosnia anche gli ungheresi e i circa ventimila italiani che rappresentano ciò che rimane della
Di una presenza con italiana che prima della seconda guerra mondiale contava circa trecento mila persone alla fine degli anni ottanta all'inizio della processo di transizione verso un'economia di tipo capitalista la situazione economica della Croazia era abbastanza buona poi insuccesso quello che è successa la disgregazione di cosa abbia le guerre cinque anni di guerra i gravi danni provocati dalla guerra hanno lasciato ovviamente il loro segna la fine delle guerre degli anni Novanta poi la stabilizzazione dei negli anni seguenti l'avvio del processo di integrazione europea portarono a una miglioramento delle condizioni una crescita economica negli ultimi anni però la crisi globale la permanenza di alcuni problemi strutturali come prete quello della corruzione ma anche
Altri altre questioni hanno aggravato la situazione e attualmente la Croazia sta vivendo una crisi piuttosto seria su cui pesano anche il disavanzo commerciale e il debito pubblico la Croazia attuale come la conosce Moggi dichiarò la sua indipendenza dalla Jugoslavia nel mille novecento novantuno in precedenza aveva fatto parte appunto dal quarantacinque della Federazione socialista riguardava la federazione creata fondata e guidata
Dal maresciallo dal maresciallo Tito la di attraverso appunto la agli anni immediatamente seguenti Radin Pilli indipendenza furono quelli appunto come ha detto delle delle guerre che hanno dilaniato l'ex Jugoslavia e che la corazza durarono fino al mille novecentonovantacinque attualmente la Croazia è una Repubblica semi presidenziale l'attuale Presidente Ivo io si può vice è stato eletto proprio il dieci gennaio di
Tre anni fa
Il premier attualmente socialdemocratico sarà Milano vice che guida un Governo di coalizione dopo la Slovenia la Croazia sarà la seconda delle serie pubbliche che facevano parte delle ricordati a diventare membro dell'Unione Europea presentò la domanda di adesione esattamente
Dieci anni fa i negoziati cominciarono nell'ottobre due mila cinque si sono conclusi nel due mila undici lo stesso anno Zagabria ratificato il il Trattato di adesione che voi è stato confermato da un referendum negoziate che non sono stati molto facili anzi il presidente lo stesso Presidente io voglio si può vincere
All'indomani della sua elezione in un'intervista che gli facemmo il dodici gennaio due mila e dieci disse proprio di di questa durezza sono di questa difficoltà che alla Croazia era stata imposta nei negoziati diversamente da altri Paesi che avevano appunto negoziato l'adesione all'Unione europea sentiamo questo passaggio dell'intervista che risale appunto a tre anni fa
Mi sessanta ovvero Tonel dalle però e pugnava basta urgente garantito per obbligo minorenne
Posto dopo progetto
Va detto che
Ove la vita all'unione politica evoluzionismo scomunica molto netto preghiere concede ma
Prima la dovrei
Va IdV oggetto ottocentonove Roberto Secotaro attendibilità sport criteri amarcord Tobin occorre
Padroni del male esatto euro di metodo staremmo reca mi ricorda barocca nei verbali corretti ma un altro comuni
Il Rettore cosa innanzitutto sulla valutazione quelle
La Croazia le armi spetta alla condizione cioè gli uomini tutto al sono ancora quelle innanzitutto
Che riferisco alla capitolo verso il premio Nobel procede vago
Reale
Io comprendo pienamente con loro anche all'Unione europea
Non la agli elettori delle per niente positive al passato ed è quello comunque contento
è causa per quanto riguarda l'altro alcune adesioni per quanto riguarda innanzitutto l'abolizione della Croazia all'Unione europea
Quindi capisco che ci sono criteri a lecco
In severi
Mi spiace per perfetto e mi dispiace per la prima un po'calcolato sul suo cammino verso l'Unione europea
E in generale come giudica l'atteggiamento dell'Unione europea nei confronti dei dei Balcani occidentali dei Paesi che sono le lista d'attesa per l'ingresso qua come giudica la politica europea nei confronti dei Balcani
Volevo chiedere Winterthur del responsabile vuol previsto prigione Chiurchiù vero comunico
Però attacca costituzionale a uno dollari e da uno stop è utile scuri comune
Un sistema
I internamente richieda o lei
Tosi fare Berlusconi
In un futuro ci aveva declinato in termini sia grave
Ritengo l'intera regione balcanica i innanzitutto i capelli dell'ex Jugoslavia devono al più presto aderire all'Unione europea
In questo senso la Croazia assolutamente bene che l'aiuto ad offrire il suo aiuto essere una
Ma specie di
Promotore di questa adesione Pietro questa parte d'Europa ritengo sia indispensabile nell'Unione europea
Così il Presidente io voglio sito vicepresidente accorato proprio tre anni fa a la traduzione dell'intervista che realizzammo all'indomani della sua elezione era di Marina si corra Marina si corre con la quale adesso facciamo un punto della situazione nostra corrispondente ci fa un punto della situazione sulle ratifiche del Trattato di adesione sulle questioni aperti a partire dal contenzioso con la Slovenia a proposito della io Biasca banca questioni di che poi approfondiremo nel corso della trasmissioni aria non Kamarina sicura
La più ampia guarda con ottimismo al suo ingresso nell'Unione europea anche perché con ogni giorno che attacco le notizie ripeto poco rassicuranti che ci giungono da Bruxelles relative per esempio al vertice col professor De Rita il primo tema del bilancio ed è incontestabile che i problemi interni per non parlare poi della grave crisi economica globale ma soprattutto quella
Nazionale potrebbero presto prevale
Degli umori degli euroscettici
Nel centro dell'attenzione
Sta in questi giorni che tanto che la questione della Giunta ma anche sia bloccata in concreto di ratifica dell'accordo di adesione croato in Slovenia
Dopo una riunione maratona di ben sei ore tra i due capi di libro Mafia Recup o si cerca lei avete degli effetti finanziari dei due Paesi che dice settanta raggiunta una proposta di soluzione ma
Agli sono ancora sconosciuti all'opinione pubblica tramite operata nell'appunto il futuro che si è detto
Però ad assumersi le responsabilità ritenendo che la proposta di risoluzione vanno oceani non ottiene l'intera effettuato e come ha detto ricorda una specie di fatto dizione in cui si è trovata dai Governi
Nel prendere atto e poi alla proposta vuol dire che anche lui è pronto ad assumersi la responsabilità afferma Putin spettacolo da però
Deve perché anche dalla parte in golena ha precisato o la ministra degli enti e degli affari europei e vicepresidente del Governo coatto va detto anche che la prossima riunione delle due parti è prevista per il diciannove febbraio
La Calabria
Che i due Governi approveranno le proposte dei loro ministri ed esperti finanziari non ci dovrebbero essere problemi come ratifica dell'accordo di adesione quattro info legna
Il premier croato orari mila nomi che da Bruxelles dove si trova appunto a partecipare al summit europeo
Non ha voluto per ora commentare la notizia del raggiungimento dell'accordo e attrezzi dato
C'è un accordo definitivo non c'è l'attiva nella direzione in cui sia l'una che l'altra parte saranno mediamente soddisfatte indiretti occupati e qual è lo slogan
Questa cosa dura troppo a lungo aggiunto Milanovic per il suo collega Loredana rinviando Jacques l'accordo rappresenta come ha detto una cornice promettendo
Ma bisogna ancora ed è una domanda e per queste ancora troppo presto per una valutazione definitiva Yasha raggiunto che è nell'interesse della provenienti da parte entri nell'Unione Europea quest'anno
Fino a questo patto restano ancora alcuni ostacoli e credo che nelle prossime settimane Nieri etica vanno superati con sul petto
Ha concluso il premier può meno intanto allo stato attuale sono ventidue le ratifiche dei Paesi membri dell'Unione europea in questi giorni anche la Camera del Parlamento olandese ha approvato l'accordo di adesione croato
Contempla diciotto voti di un totale di centocinquanta l'accordo della lettera ancora confermata da parte del Senato e dopo la procedura parlamentare firmata
Dalla Regina olandese
Oltre allargo regna e l'Olanda devono essere concluse le procedure parlamentari anche in Germania Belgio e Danimarca all'unico avete europea non ha ancora nemmeno iniziato il processo di ratifica in Parlamento
La voleva
Il Commissario all'allargamento Stefan prevede alcuni giorni fa ha annunciato un rapporto conclusivo positivo sulla Croazia
L'anno duemiladodici è stato un anno molto difficile e pieno di
Idee ma non ci possiamo illudere che il due mila tredici sarà migliore almeno così ci avvertono gli esperti economici ed analisti delle maggiori banche infatti quali
Ah ritengono però che l'intento dell'acqua che nell'Unione europea e la principale occasione la ripresa economica nazionale ma che non verranno attuate le indispensabili riforme le reclute l'ingresso nel club
Delle liriche del vecchio continente non paga molto utile affermano questi referti in conclusione ma sottolineato che a più riprese il vertice infatti hanno assicurato che appoggeranno il loro vicini degli altri Paesi nel loro cammino verso l'Unione europea quindi deve restare aperti ad altri allargamenti
La Calabria si trova a trattare importanti regioni europee entro l'impegno è quello di contribuire alla figura è prestabilita
Dell'Armata regioni e dell'Europa rileva il presidente croato Ivo io ho finito di Croazia inevitabilmente interessata la prosperità sicurezze stabilite della Regione
Mediterranea che Caucaso e noi crediamo davvero che possiamo dare il nostro contributo perché qua e per la brevità dell'Europa
Ha detto proprio queste le parole di Presidente di un territorio impoverisce recentemente
Alla competenza ambiti cunette internazionale volte FIAMM Monaco di carriera
Alla quale
Io tipo che ci ha raggiunto le relazioni di buon vicinato
Sono cruciali
Per la sicurezza e più importante a vivere in un buon inizio comunque un muro come confine ed è importante avere una diffida intelligente è una politica intelligente che include la riconciliazione
E la collaborazione ed una posizione ben nota di io io i vivo io tipo vice il quale afferma che la croati arcate entrare nell'Unione europea
E il proprio letto delle integrazioni europee a una forca
Formativa per i Paesi eletto teca questa dettato confermato proprio tutti i tempi ho provato
E noi siamo diventati una crescita migliore e più sicura per l'Europa sudorientale
I è un piano alternativo nessun piano quindi l'Europa sudorientale
Sinteticamente in una parte preordinati etica di sicurezza economica e culturale dell'Europa praticare ritiene
Sì collegamento di tutti i Paesi regionali di una uguale cornice di sicurezza crea una parzialità abilità in quanto è condizione per tutte le indispensabili riforme
Grazie a Marina Silva dunque questo il punto della della situazione diciamo diciamo così un un passaggio importante cominciare Perrella Corazza l'ingresso nell'Unione europea e lo di questo abbiamo parlato nella giornata di ieri con l'ambasciatore Corato in Italia professore Damir gruppi diceva che dall'anno scorso il non l'ambasciatore in Italia l'ambasciatore brucia tra l'altro è nato nel quarantasei a fiume arie ca da padre curato madre italiana ha studiato giurisprudenza scienze politiche non sita di Zagabria poi si è specializzato e relazioni internazionali i diritti umani è stato docente universitario ha svolto vari incarichi sia nell'amministrazione pubblica che anche nell'ambito diplomatico oltre per iscritto vari saggi anche sull'Unione europea ecco colui abbiamo parlato proprio dell'ingresso della
Della dell'importanza dell'in casa la frase non nell'Unione europea sentiamo le sue valutazioni
Ma per noi è molto importante perché ciò vuol dire
Entrare in una comunità anche di valori nonché è uno mercato unico è dunque una compagine di
Paesi dati anche un'associazione di cittadini
Che vuole promuovere la pace il benessere la solidarietà la sussidiarietà tra i popoli per noi è importante perché noi siamo usciti fuori da un conflitto un conflitto abbastanza però c'è
Che ci ha visto naturalmente vittime di aggressioni guerre soprusi ma anche di abusi di diritti umani per da tutte le parti di quelli che hanno partecipato alla guerra dunque per noi importante
Segnare un per io due o di pace voltare una pagina e l'Unione europea ci ha aiutato
Il molti processi di ristrutturazione riforma della società che c'entra questa un ruolo di catalizzatore dell'Unione europea probabilmente lo avremmo fatto in un tempo più utile un dato
La più ampia e il secondo Paese nell'ex Jugoslavia che tra l'Unione europea il primo lo ricordiamo è stato la Slovenia nel due mila quattro
Quale ruolo svolgerà al suo Paese e per favorire l'integrazione degli altri Paesi della regione che sono lì per terra e perso naturalmente prima di tutto alla Serbia
Per noi è importantissimo che questo processo di allargamento continui e che veda proprio
L'allargamento
Per così dire includere e risucchiare anche i Paesi dell'area balcanica
Perché tanto di questo non c'è stabilità nei Balcani dunque per noi il primario interesse che la Serbia la Bosnia Erzegovina il Montenegro anche la Macedonia vengono al più presto ammessi all'Unione Europea naturalmente
Non prescindendo dai criteri molto duri e difficili che ogni paese deve soddisfare per entrare nell'Unione europea ma però questo tutto Cile darebbe allora
Una posizione di sicurezza naturalmente perché noi non possiamo lasciare i nostri confini all'Oriente
Fuori dall'Unione Europea per Cecchetto vorrebbe anche perpetuare lasciati instabilità noi abbiamo dei problemi aperti sia con la Serbia con la Bosnia Erzegovina per via dei dei dei
Confini che non sono stati
Per limitati al cento per cento e dunque per noi è importantissimo che di nuovo ci troviamo in una unità supera sopranazionale la possiamo risolvere tutti i problemi in un modo pacifico alla
Al metodo di risoluzione dei
Ho scritti ed era loro
Come si dice della loro trasformazione in dialogo e cooperazione cioè
Delegato dell'arrogante arriva in un momento che sicuramente non facile per l'Unione europea c'è una crisi economica però c'è anche potremmo dire anche una crisi politica proprio del progetto di unione europea la Croazia Avigliano a sua volta una situazione non facile anche dal punto di vista economico non solo ecco
è accolta cosa farà al suo Paese per non essere diciamo così un peso ma contribuire a a superare la crisi
Ma in primo luogo ciò vuol dire superare la crisi economica nel nostro Paese e naturalmente a dare un contributo anche all'Europa ma non entriamo in Europa passivamente per fare così
L'ultimo nella cordata vogliamo vorremmo
Svolgerà un ruolo attivo e cioè quando dico ruolo attivo allora di contribuire veramente all'Unione europea
Allo sviluppo delle idee del del del del dei piani per uscire dalla crisi questo è un articolo uno critica colpito tutto il mondo e per specialmente
Le società più vulnerabili come sono quelle in via di transizione come sono anche quelle
Dalle nostre parti non solo la Croazia ma anche altri Paesi e perciò noi vogliamo collaborare tutti insieme per superare questa crisi e lo possiamo fare naturalmente
Se
Diamo il nostro contributo attivo e nello stesso tempo riceviamo delle forme di solo solidarietà
E aiuto e sostegno a tutte quelle riforme che noi vogliamo completare affinché la Croazia diventi una Società Sciarra
Prosperosa emersa prendi un prenda un posto che le spetta nella
Nell'Europa moderna
E anche perché ci sono dei problemi che non non sono certo del tutto risolta anche se indubbiamente notare degli
Dei progressi penso per esempio al problema della corruzione o della criminalità organizzata che ha un po'capo al comune a tutta la tutta l'area è questo e guardato con grande attenzione dalle altre capitali europee
è infatti questo era il nostro maggior problema perché come lei sa anche durante l'inizio del negoziato quando sembrava che
La claque s'incammina era
In un in un viaggio abbastanza spedito verso l'Unione Europea nostra apparso fuori che
La corruzione e sistemica endemica nell'acrobazia
H quell'anno contributo naturalmente i regimi nazionalisti prima del presidente e tutti quanti
E poi naturalmente il periodo di Governo dal Primo Ministro sana aperti che proprio
Albertini anche il negoziato con l'Unione europea che è un paradosso perché è uno dei criteri più
Ieri per fare entrare a parte l'accorato e per un nell'Unione europea però era proprio la lotta alla corruzione per fortuna questo è stata questa lotta è stata per così dire vinta
In quanto primo mini l'ex Primo ministro sanata è stato condannato l'anno scorso a dieci anni di reclusione e questo è solo il primo di una serie di
Di di di di processi per corruzione che vedrà naturalmente anche molti più imputati che di quello che oggi si vengono menzionati e questo un proprio proprio nel processo di risanamento della Società croata perché non abbiamo avuto dei seri problemi
Rimane la genesi del di questa corruzione poi naturalmente di questa lotta perché
Questa lotta sembrava così abbastanza messa su un piano di ipocrisia da una parte accettiamo
I principi generali di lotta alla corruzione ma quando si tratta della
Corruzione nostra quella corruzione intestina allora abbiamo fatto l'occhio di mercante e questo naturalmente
Va superato e speriamo che adesso ci siamo incanalati verso
Una una buona via
E però possano farle una domanda sui rapporti con l'onorevole Ignazio mantenerlo superata la questione dei confini marittimi poi cioè adesso questa vicenda della
Io bianca banca-dati sono amici hanno un po'complicato non abbiamo il tempo ma d'altra parte la radio radicale ne abbiamo parlato in altre occasioni
Ma l'ENI come vede perché insomma al momento l'avevano nell'era iniziato il processo la procedura parlamentare di ratifica del Trattato quindi
Potrebbe mettersi lì di traverso proprio all'ultimo quando ormai i sette fare vedete il traguardo dell'adesione al primo luglio
Si riuscirà a risolvere la contenzioso
Ipoteticamente la Slovenia potrebbe potrebbe porre il proprio veto all'entrata la Croazia nell'Unione europea ma io credo e spero che verrà trovata una soluzione T metro per così dire nello stesso
Nello stesso metodo intellettuale è stata risolto anche il problema del contenzioso dei confini e cioè separare il perché
Il processo di accensione
Della Croazia e naturalmente i problemi bilaterali che esistono questo è un problema complessa o che che che ha naturalmente le sue radici proprio nera
Nel collasso della Jugoslavia naturalmente
Nella propria azione di certi beni dei risparmiatori da parte della Slovenia ora naturalmente questo problema si può risolvere quali lo stesso spirito come il contenzioso la lite per i confini con un arbitrato buono il noi proponiamo l'arbitrato della Banca di Basilea S nove nell'ambito anche di una mediazione con l'Unione europea e speriamo che questo
Posta
Portare ad un risultato completo l'importante è che anche per la Slovenia sarebbe in grande interesse che la claque entrasse nell'Unione europea perché allora non potrebbe accorati a più ostacolare
Le attività e l'insediamento della Luppi anca banca anche in territori croati e questa è la cosa più importante dei con questo contenzioso abbiamo perso tutti e due
Perché se si protrae già da venti anni e da una parte se venivano ripartiti almeno in parte i risparmiatori croati
Esse nella Banca di Slovenia alla nuova Yugansk abbancata avrebbe potuto operare lei
Territori croati sarebbe un vantaggio
Tutti e due purtroppo per lui a certe volte di una mancanza di lungimiranza da parte dei politici di lunedì dall'altra parte
Si arriva ad un
Risultato che non è il risultato vincente né per l'Unione per l'altro ma perdente sia per l'uno e per l'altra
Le voleva fare l'ultima a domanda nell'ingresso nell'Unione europea la l'adesione ufficiale Truman parare un traguardo importante però ecco non non inviate rivogliono per non non è facile insomma quando si segnalano
Come dire così le luci dei festeggiamenti insomma
Qua e la gente questo servirà anche nel caso di altri ingressi poi nei prossimi anni sicuramente
La gente che si troverà ad affrontare delle difficoltà perché fa appunto dovute a tutti a una serie di obblighi di vincoli che pone l'Unione europea quindi bisognerà gestire una prevedibile ondata di delusione magari anche gli autisti euroscettici no
Mi è chiaro questo
Scetticismo per così dire quasi dovuto socialmente dopo la prima euforia non dobbiamo dimenticare che anche nel due mila quattro dopo la prima è un fuori a dopo l'anno mirabile del due mila quattro è venuto il due mila cinque
Quando naturalmente con il referendum è stato rigettato rilievi progetto di Costituzione ma anche c'è stata un'ondata di euroscetticismo dunque
Noi se vogliamo entrare dobbiamo prepararci bene dobbiamo cambiare un po'la nostra mentalità da mentalità di
Così diciamo garantismo di Stato ad una mentalità di progettazione nuova in cui naturalmente tenteremo di usufruire di tutti i fondi che l'Unione europea cita
Proprio modo di accedere ha proprio a questa queste nuovi membri
Dell'Unione Europea e qui ci sono quindi circa quattordici miliardi di euro già riservati
Che noi dovremmo ossia tirare fuori dall'Unione Europea con dei progetti Valle dico con un know how per così dire anche con un
Grado di esperienza
Adatto a questo tipo di progettazione
E naturalmente poi inserirci e cooperare con tutti gli altri e questo la cosa più importante dunque siamo tutti in una barca questa barca dobbiamo tentare di naturalmente andare avanti tutti insieme
E
Niente
Virus non ho altre
E allora continuiamo questa puntata questo speciale di passaggio sud-est dedicato alla Croazia punta in trasmissione che fa parte delle Progetto racconta l'Europa l'Europa abbiamo sentito l'attuale ambasciatore croato in Italia ad ambire Group biscia vogliamo sentire adesso un'altra voce quella di un'alta personalità che ha rappresentato la Croazia nel nostro Paese abbiamo al telefono Drago Krall invece che a un sociologo che è stato ambasciatore curato in Italia tra il due mila due mila e cinque tratto ma ha raccontato che questa sua esperienza in un libro intitolato proprio l'Italia il nostro maggiore e potente vicino buongiorno dottore agraria dice
Buongiorno ossia spagnoli allora io di partirei proprio tra l'altro che da da questo suo libro o per meglio dire da un'intervista che le fece Daniele Scarpa di osservatorio Balcani cavo caso proprio tre anni fa più o meno e in quell'intervista lei parlava dei problemi di dell'economia della della Croazia programmi che andavano superati perché diceva un certo punto se la Croazia entrasse dell'Unione europea con un tale debito estero con un prodotto interno lordo è sufficiente temo che avremo grossi problemi ecco siamo a un passo ormai dall'ingresso e e la Croazia in una in una grave situazione di crisi economica forse non solo economica che cosa non ha funzionato nella nella transizione cosa una funzionato fino in fondo
Purtroppo è così ecco per capire meglio le condizioni socio economiche posso elencare per esempio alcuni dati
Cosa è successo con l'economia approvata nel corso degli ultimi vent'anni
E magari comportando lì un po'anche con alcuni Paesi un tradizione ecco per esempio se prendiamo lo sviluppo iniziale partendo dal mille ottocento mille novecentottantanove con l'indice cento
Dopo vent'anni questo indice praticamente non è cambiato per cui dire che nel nostro Paese non c'è sviluppo c'è crescita
Nel frattempo per esempio in Slovacchia vent'anni prima l'indice era ottantatré quindi circa diciassette percento minore di quello che ho fatto oggi risulta centotrenta trenta per cento di aumento
Indicativo anche lì un esempio quello di Colonia dove l'indice di sviluppo vent'anni fa confronto quello nostro era meno quaranta per cento e oggi più storici
E poi
Abbiamo il numero dei pensionati per esempio dell'ottantanove corrispondeva un numero di circa seicento mila
Oggi è raddoppiato un milione duecento
Più circa quattrocento mila senza lavoro
Poi
Anche
L'intero anno due mila dodici produzione industriale è scesa dal cinque virgola cinque
Purtroppo anche dopo il due mila dieci la situazione nel Paese
Non è non è stata cambiata il debito estero pian piano arriva in cinquanta miliardi
Euro questo utile due venti volte più alto di quello del
Nel mille novecentottantanove
E dicono che lo Stato continuerà anche nel prossimo periodo di indicarci sui mercati esteri quindi invece di riuscire ad arrivare ad un inizio
Almeno un uno sviluppo magari minimo
Oggi i sia pone
Nei grossi problemi se c'era un breve periodo
Posso ricordare durante il Governo del centrosinistra due mila due mila tre quando siamo riusciti da un PIL
Di meno almeno uno
Nel novantanove arrivare fino al cinque virgola due
Questi dati pedalate indicano che
Cosa sta succedendo anche con la democrazia dopo dopo vent'anni qui da noi quello che preoccupa il
In un modo particolare noi noi perdiamo
Stiamo perdendo la nostra capacità di avviare lo sviluppo economico e di assicurare
Direi un pagamento regolare dei nostri debiti questo è il il pericolo eletto più più gravi e lei a che cosa ma che cosa attribuisce appunto questa per questa l'apertura di questa capacità
Ma
C'è un po'di tutto
Penso che una parte
Il il modello economico il modo come come è stato creato negli anni Novanta
E con la cosiddetta privatizzazione in quelle condizioni anche di guerra il modo come come
Oggi abbiamo un'élite di circa dicono duecento famiglie ricchissime in modo come come come data questa privatizzazione
Poi questo ha creato clientelismo ha creato un un un quindi una corruzione enorme e così via tutto questo oggi il Governo ha otto attuale
E ancora non non riesce non riesce a sbloccare quindi una situazione molto molto difficile più la crisi economica mondiale globale
Che altrettanto cercava di problemi non ha non ha non ha aiutato sicuramente ma ecco prego tre anni fa
Ma l'elezione di divo io si può vincere suscitò molta molto molto entusiasmo fu eletto tra l'altro con una consistente maggioranza non è riuscito evidentemente il Presidente va bene ha ovviamente poteri limitati però non è riuscito evidentemente a imprimere quella spinta che sarebbe servita
Ma per quello che riguarda il guaio si può vincere dire che scatto eletto Presidente
Quindi come con la grande maggioranza dei cittadini anche oggi i nostro Presidente codesta godendo nulla o il l'appoggio della maggioranza di cittadini
La stragrande maggioranza dei cittadini efferati come detto anche l'ENEL produzione sono fedele quindi cattolici hanno eletto un Presidente che non è un
Credente non appartiene a una cultura autoritaria
Dire che questo significa che i nostri cittadini hanno dimostrato la propria capacità di votare autonomamente da ogni parte criteri collettivi quelli religiosi o ideologici
Imposti magari da un'altra parte ma quelli che corrispondono
Ad una
L'istituzione così importante in uno Stato moderno
Questo detto perché ecco anche in questo caso
I cittadine con atti hanno hanno dimostrato anche la capacità di scegliere i parte criteri valutazioni personali coscienza personale
Se così che molto importante avere un Presidente eletto
In base a questi a questi criteri no quelli collettivi fisici o popoli difficile penso che anche con tutto quello che il Presidente non ha
Non ha poteri
Importanti
Penso che a una una legittimità molto molto importante e che sicuramente da e anche dare un contributo per
Per trovare una soluzione un'alternativa a questa situazione che abbiamo ecco a proposito della del ruolo della della Chiesa
C'è un problema di Dini quanto pesa la Chiesa cattolica
Ne parliamo da un Paese cattolico da Peter sedere dalla sede la graduatoria ma in Croazia credo che abbia peso forse per certi versi anche maggiore di quello che ha in Italia
Maria reca che questo rapporto tra la Chiesa e politica in quella che era sempre un tema molto molto complesso spesso anche spinoso
Alcuni chiederò mai veramente possibile separare le due realtà in Croazia la Costituzione nostra molto chiare affinché l'accesso avviene separata allo Stato ma in realtà
Vediamo non è sempre così spesso si mescola il ruolo dell'uomo politico Corno con l'uomo religioso l'ha chiesta vincere una parte
Apertamente in democrazia in democrazia distingue quella politica nel senso stretto professionale da quella in generale
Però che la Chiesa altrettanto dice i credenti e non devono abbandonare la politica perché in quel caso la politica sarà guidata da persone che non si ispirano dei valori religiosi
Quindi vuole essere coinvolta in politica ma no soltanto tramite i cittadini credi come credenti ma anche come istituzione
Perché ricevere la nostra missione è quella di creare un mondo migliore e qui poi
Come vediamo suscitano
Delle incomprensioni delle polemiche se c'è tra l'altro tre c'era entrato in questo periodo una credo da sono abbiamo il tempo di approfondirla ma lo diciamo per
Chi ci ascolta una molto casa a proposito dell'insegnamento della l'educazione sessuale la scuola l'altro uno degli esempi quindi questore
Sicuramente ce ne saranno ancora ovviamente ci sono
Diversi punti di vista sul ruolo e la Chiesa in politica e io personalmente non credo che in Croazia
Sarà possibile così presto trovare un consenso un compromesso tra opinione diverse
Chiarire finali dove unica dove finisce il ruolo della Chiesa e dove inizia e finisce con la politica questo è un problema quindi che
A mio avviso molto collegato
Con una direi mancanza sufficiente di apertura verso esperienze nove verso nuovi sui risultati saccente anche
Perché poiché sappiamo tutto questo determina anche il nostro atteggiamento politico non solo quello politico anche quello morale le volevo fare un'ultima domanda a proposito del problema della della corruzione perché
Esatto molto nei negoziati di adesione addirittura adesso c'è ancora chi propone per di adottare un parametro che vedremo se sarà approvato no qualcuno propone paneuropeo di adottare un po'a sulla Croazia e lo stesso me atteggiamento né della rom verso la Romania come riesce a continuare a monitorare anche dopo l'ingresso
C'è stato l'anno scorso la condanna andremo grado pesante dieci anni dell'ex premier rimossa Nader è sicuramente stato un fatto clamoroso questo segno in qualche modo un cambiamento di rotta cioè da questo punto di fare la lotta alla corruzione e anche la criminalità si può dire che
Stati fatti passi avanti
Ma indipendentemente come come finirà questo lungo processo
Rappresenta un colpo molto pesante per l'immagine e la pace nel mondo
Se la democrazia e per le istituzioni dello Stato
Se è vero come dicono tanti testimoni coinvolti in questo processo la colpa
Non è soltanto sua
Non è possibile da solo come tale
Numero così elevate
Dichiarazioni gravi senza l'aiuto rischia di diventare il capro espiatorio Capa copre magari grida i collaboratori più vicine a nome del partito degli amici delle varie istituzioni anche se questo
Processo lo seguo tramite il
Medio quindi non con molti dei quali
Sembra che molti ricordo complicità attori principali persone di spicco vedo diventano diventano testi testimoni diventano pentiti e nove imputati
Quindi questo indica che abbiamo potere ombra ancora molto forte e che
Ecco
Avviso non non non ancora gravemente ferito sia nel senso che anche l'Unione europea consapevole di questo fatto perché ho propone un nuovo monitoraggio io spero che
Che con questo progetto che è molto importante come pertanto il mio collega prima
E aprirà aprirà nove possibilità di
Di tipi praticamente eliminare questa piovra così importante senta tutta la società senta proprio per chiudere
Torno al all'intervista che citavo in apertura lei diceva alla fine che l'accettazione degli standards europea i la la creavano i presupposti per un cambiamento della della società croata ecco tre anni dopo
Lei questi presupposti quanto meno
Si sono creati
Ma da una parte il dato ad una parte sicuramente
Rapportata a quella quella patria diciamo europea quella quella coattiva liberale liberaldemocratica quella pratica moderna però d'altra parte
E siccome questa crisi diventa sempre più sempre più devastante per la società quaranta abbiamo anche un problema
Dell'omesso dell'autoritarismo quindi
Un un aumento di di di
E di quel modo di
Ecco di pensare ricercare soluzioni
Soluzioni un po'meno un po'meno democratiche così che da una parte
Abbiamo questo
Avvicinamento è una cosa positiva per la parte dall'altra parte questa crisi
Crea crea dei problemi sovrapporsi a quella quella cultura quella cultura diciamo
Autoritaria che prima non era almeno in questo in questo
In questo modo presente anche nella nella vita sociale nella vita politica sarto locale dircene la ringraziamo molto odiosa stato con noi le nella la ringraziamo anche per il contributo che ci ha dato le auguriamo buon lavoro
Grazie
Grazie Adrago Calia vizio
Che non sociologo che è stato come ricordavamo all'inizio ambasciatore della Croazia a Roma tra il due mila e due mila e cinque sull'integrazione europea della Croazia pesa la questione in questo metro della Slovenia ne abbiamo accennato in inizio Larizza cioè Marina si corra ci faceva il punto della situazione cella della ve la questione del Aliu Biasca banca a una questione che risale alla ancora e le poc'della Jugoslavia poi del dissolvimento della Jugoslavia una questione che rischia di compromettere poteri di bloccare la ratifica del Trattato di adesione della Slovenia da parte della Croazia da parte della Slovenia quindi l'ingresso della Croazia il prossimo primo luglio abbiamo adesso al telefono Stefano Lusardi capo redattore di Radio capo di Stia che cura tra l'altro la rubrica settimanale il vaso e di Pandora che tra l'altro partecipa anche alla Progetto racconta l'Europa l'Europa buongiorno Stefano
Allora adesso non abbiamo il tempo ovviamente di entrare nei dettagli di questa vicenda della Libia scadrà anche a che sono molto complicati riguardano i beni della banca quando poi food si food si divise era Jugoslavia insomma una questione
Abbastanza complicata però quello che mi interesserebbe capire da tempo noto che il Paese è lì da vicino la anche la realtà slovena quanto davvero la questa questione davvero la Slovenia intenzionata a bloccare la l'accesso a non a ratificare il trattato e quindi a bloccare l'accesso della Croazia e prima otto il primo luglio
Ma questa è una domanda una domanda a cui è difficile dare
Risposta sembrerebbe diciamo così di nove almeno la logica
Uno dovrebbe dire di no perché l'avvenimento assumerebbe una responsabilità a livello diciamo internazionale il livello di Unione europea enorme che forse non può permettersi in questo momento riparto che non vede in questo momento però che in un periodo
Di un grave
Turbolenta di intervento alle porte politiche
Sono no ai territori gettata oggi per esempio pochi minuti fa evoluto ma
Grande manifestazione di piazza dove
A sostegno del Governo ne seguirà una tra poche ore contro il Governo insomma la critico che c'è una crisi di Governo in atto all'attuale quel giudice Torretta in Parlamento non ha più la maggioranza
E la cosa che è stata negli anni è sempre un ottimo argomento di politica interna cioè servite in qualche modo ottemperare anche e a distogliere l'attenzione dal tal dei problemi diciamo intermedie in qualche modo anche a compattare a compattare i sentimenti del Paese su contenziosi legati per esempio all'andamento della propria era marittima pochi pochi chilometri di
Di
Frontiera sul mare ma che hanno coinvolto grandi passioni quella dell'oligarca banche un'altra questione che ovviamente
Riguardi e che coinvolge molto e gli va bene anche perché viene vista come
Lì un importante momento di difesa degli interessi nazionali
Se mi consenti spiego brevissimamente articolati tratta
La questione che invece al momento della distruzione del Jugoslavia c'erano alcune banche lo viene anche sarda che lavoravano e che operavano al di fuori delle delle repubbliche dirvi appartenente una rete sulla federazione jugoslava
Il all'epoca i depositi dei risparmiatori e si parla di depositi in valuta eccetera erano garantiti dalla banca centrale jugoslava anche perché questa
Valuta
Doveva essere rinviata alla Banca centrale di deliberato quando si risolve la federazione laddove energiche c'è carico delle politiche cittadine sloveni avevano in altre banche di quote latte
E chieda di fare altrettanto alle altre repubbliche veri manderò appunto questi questi depositi di di questi cittadini
Croati nella banca del pianeta che per la PAC credo piana e ne rimangono altri della filiale di saremo della banca
Se la Banca di Lubiana
Parte di questi depositi sono stati pagati dallo Stato croato che si è fatto carico del debito della
Ricalca barca ma insomma adesso c'è chi richiede vorrebbe questi questi soldi
E questa è la natura delle contenzioso che passa attraverso anche dell'Uncem
Al al tribunale
E la lega chiede per ratificare il trattato perché l'opera tra Unione europea che queste rocce vengano vengano ritirati anche un po'
Molto Brescia e poi la gente ma ecco in tutto questo tour già nazionali qualcosa a Bruxelles si è tenuta fuori
Diciamo dalla da dal contenzioso però insomma più di tanto a un certo punto se non si risolve anche se ci diceva Marina si con una per la trasmissione ci sono stati incontri anche gli
Eritrei due prende quindi sempre tra i due Ministri degli altri quindi sembra che qualcosa si muova dalla somma a Bruxelles hanno l'incontro mercoledì c'è stato un incontro mercoledì importante del CRA
Sia tra i due negoziatori arrecare eroghi certi atti poi anche coadiuvati dei ministri degli degli esteri che hanno appunto discusso e hanno detto di aver provato una soluzione che potrebbe essere accettabile per tutti per tutte le entrambe i paesi ovviamente adesso
Ieri si sono incontrati anche due premier hanno ne hanno parlato Lula è trapelato sulla natura della soluzione del contenzioso però bisogna ricordare che in Slovenia evidenti e noi che in atto una crisi di Governo e quindi bisognerà
Vedete poi
Insomma il premier concederà al Ministro degli esteri che col suo che giusta per abbandonare la coalizione
Di Governo ha già annunciato che il suo partito uscirà alla fine di questo mese se li concederà di ottenere una vittoria una vittoria sul campo prima prima di andar piano insomma le incertezze sono molte sono anche legate
L'andamento della politica e io avrei slovena ovviamente tutti dicono di non voler
Di non voler bloccare la Croazia di di di volere in qualche modo aiutarla nel suo cammino europeo vedremo come andrà a finire Bruschelli diciamo che
Si era già impelagato sulla questione del confine suo malgrado
Con quando viene a quando laddove non voleva dare il suo consenso alla chiusura di alcuni capitoli negoziali
Della Corte successione della Croazia all'Unione europea allora con qualche mi trovo qualche mugugno
Bruxelles cercò di mediare ma porta più brutte il fecero fecero gli americani esce dalla diplomazia americani in campo insomma un un accordo costose nastro trovato si andrà all'arbitrato insomma situazione
Vuol dare al Washington sono arrivate delle delle sollecitazioni la mia impressione è che se come come probabile visto che anche il l'ultimo rapporto sarà posi Ivo sulla Corazza se la Germania a marzo ratificherà ci sarà poco da fare su Maso veniamo manovra molto da da fare bracci di ferro insomma
Io non
Forse se non sono tanto gli impone anche
Che
Poterlo venne sicuramente non vorrà arrivare alla ratifica però che non ci sarà almeno una chiusura diciamo formale del contenzioso non credo che il i politici sloveni potranno giocarsi la faccia visto che su queste cose sanno puntato molto e visto che anche per rettifiche per ratificare il trattato c'è bisogno di ottenere due terzi dei consensi
In in Parlamento assessore sicuramente ci saranno pressioni per approdare a più miti consigli magari vari partiti i partiti lo dedicherò insomma un accordo secondo me dovranno farle due domande molto delle due diplomatica io credo che alla fine
Cioè al di là al di là di tutto e ci si dovrebbe arrivare certo grazie a Stefano verrà a questa questo quadro che ci hai dato della della situazione appresto ponevano
Grazie a Stefano l'uso
Illusa che capo redattore di Radio Capodistria e curatore della rubrica settimanale il vaso di Pandora
Provinciale
Interventismo andremo
Manicomi
Uniformi
Una
Mancuso momento siamo in Romania
Ecco qui adesso cambiamo un po'argomento parliamo un po'anche di turismo magari nutrire un po'diverso della Croazia con l'avete ascoltata era un un vecchio firmato degli anni dall'inizio degli anni Ottanta un filmato americano che magnificare vale
Bellezze della della croata della aiuto Slavia dell'allora jugoslave in particolare abbiamo sito questo
Introduzione al capitolo dedicato a Dubrovnik antica Ragusa dei veneziani somala per la dell'Adriatico sono tanti turisti che vanno in Croazia ogni anno anche turisti italiani chi sa se tutti coloro che percorrono per esempio la la costa la bellissima costa dalmata sanno che quella era la rotta anche
Che circa sessanta anni fa percorrevano i deportati in due isolette dove sapete che non hanno grande interesse turistico Golia otto che San Gregorio d'uso rette dove tra il quarantanove cinquantacinque furono deportati migliaia di oppositori al regime del maresciallo Tito esce probabilmente tanti anche altre due altri turisti vanno in zone che sono a un passo dalle foibe senza magari sapere che cosa sono state
Le foglie dove finiranno migliaia di persone moltissimi italiani dopo dopo la fine della in quel da anni turbolenti che accompagnarono siano seconda guerra mondiale insomma adesso non è che vi vogliamo proporre diciamo così una mette a turistica della tragedia diciamo così però è anche importante conoscere poi la realtà del del Paese che si visitano e nel caso della Croazia magari andare anche al di là
Della della costa pur bellissima formerà degli OSA ed è quello che propone viaggiare i Balcani Veggiari Balcani è un'organizzazione nata nel due mila e due da un progetto di un gruppo di associazioni trentine proprio per sviluppare un turismo sostenibile nell'Europa sudorientale viaggiare i Balcani gestisce un portale internet che www punto viaggiare i Balcani I.Net organizza corsi di formazione ma opera anche come un vero e proprio tour operator propone viaggi di scoperte di conoscenza l'Europa sudorientale Noè abbiamo parlato con Eugenio Berra che il curatore responsabile del sito gli ha già ribalti anni e che anche il curatore del capitolo dedicato alla Croazia di una guida che leggere i Balcani ha realizzato per festeggiare il suo decennale proprio per proporre Itiga aree diverse nell'Europa sudorientale e con Eugenio verrà appunto abbiamo gli abbiamo chiesto insomma di parlare della della Croazia cosa c'è al di là della della costa pur bellissima della dell'Adriatico
Innanzitutto
Come anticipavo prima luoghi minori dunque per esempio antivandali un'attiva iniziativa ma un po'
Fa dell'APPA delle parti in termini di queste regioni
Per cui interventi io abbiamo detto di valorizzare
Il Parco nazionale del venerdì che comunque percorsi di trekking
O
I sentieri didattici dal CUP per le tradizioni della lirica per questa Regione conto della Dalmazia interna
Oppure
E ora ecco non villaggi
E che si trovano appunto nei dintorni della costa un esempio è quattro eco villaggio spalmati entrava nell'entroterra di cibernetica
E attraverso cui il introita richiamo quante entrare in contatto proprio con gli utili
E i costumi di quasi tali questa Regione un altro esempio pentola legato a alle tradizioni locali è quello del delle con villaggio dare a cappella questo problema è che
L'armonia un'altra regione
Molto affascinante che voi
Poco battuta diciamo lettiere turistici tradizionali
E prego villaggi come invece
Tratta Gabriella confido a Olbia e nella guida appunto e in bocca tematico sono
è iscritto per sommi capi il lecco villaggio si danno i contatti in modo tale che
Qualunque persona interessata a Porta poteva pensarci
Ecco tanti nella la Croazia così all'occhio non non normalità com'così imposto provinciale appare come una realtà omogenea dal punto di vista culturale dal punto di vista anche linguistico sicuramente lo è
Probabilmente molto di più oggi propone ne farà degli anni Novanta
Però ecco ci sono delle diversità sommate condotte qualche cosa può esserci suggerire per indicare invece delle cogliere le rotture di più interessanti di questa appare
Vero Paolo Parente omogeneità
Ma
La cultura Danimarca per esempio a una cultura a mio parere molto sintetica invece
Unisce cultura veneziana andava lattina mediterranea e e dunque andrebbe purché scoperta e conosciuta Accornero
Come dicevo prima anche la l'armonia pensiamo per esempio la città di buco dare quello che
Ecco data soprattutto durante credevo slavo
Una città molti multiculturale pur non politica comporta decine di etnie diverse e che andavano a governare una cultura della complessità
Che in parte la caratterizza ancora oggi
Quindi ecco secondo me con un po'di proprietà intellettuale qualcuno quattro stereotipo ecco di una cultura omogenea attuata si può
Tipo abbatteremo inutilmente Stato tempi Paola cronache capita di sentir dire soprattutto agli italiani che vanno in vacanza incoraggiare una una certa difficoltà di rapporti magari con rispetto magari ad altre
Ad altre realtà dei Balcani occidentali come dire più evidente per magari di relazione con la coglie i polli colorati niente con la quale qual è un buon modo per capire la realtà approvata e per accostarsi dunque anche il problema
Alla gente leggere innanzitutto pretarare chi magari ha il viaggio
E dunque arrivandoci con un po'più di consapevole
Tra le varie generale
E dunque poveri e ambito la prova conforme sarà affrontato
Per cui tonalità c'è perché un'agghiacciante delle cosine sommando esploso un po'più complessivo anche rispetto al vostro lavoro di proposta di un turismo responsabile consapevole e rispettoso anche poi in queste diversità anche con la volontà di libri di comprendere fuori Lara
La complessità in questa Regione certa sperare che i Balcani occidentali non siano massacra che non siano massacrate del tutto dal turismo di massa insomma ci sono delle come dire
Lei lo ha recepito pensa l'avanzata del turismo di massa molto secondo me dipende
Da innanzitutto dalle dall'educazione nella formazione
Proprio in qualche qualche mese fa parlavo con un consulente non ecco che ha fatto una ricerca sulle all'interno delle Università di scienze del turismo impervia
E mi diceva come in nessuna dibattere università poco presente un corso dedicato al turismo sostenibile
E l'unico modello di turismo che viene impegnato gli studenti universitari è il al modello classico di turismo di massa perché il mio appello ad
Villaggi turistici che ovviamente
Rappresenta un atto come invece insostenibili dove di turismo
Lei ha appena
Educazione politiche responsabili che assumano e prendano sul serio la sostenibilità come come criterio come scopo
E poi ovviamente una società civile auto organizzata e e consapevole in questo la l'adesione all'Unione europea potrà potrai
Aiutare la prova insomma riavere e vedo che i modelli poi anche nelle nella nota di turismo sono quelle appunto declinata partita con tutto il sistema
Di norme di protezione di valori traditi tutela dei prezzi dei prodotti locali che magari adesso la parte non ha questa farà comunque costretta ad adeguarsi quindi questo salto sarà positivo subentra
Cioè certe certi vincoli europei sono anche un come dire uno spinta al al cambiamento
Credo in positivo di fatto anche per i Paesi candidati il
Tagliata fetta diciamo a dell'Unione europea per appunto all'ingresso
Come dire il lo sviluppo di forum sostenibili turismo ecco sempre di più in cima a
Ai a ricaduta rientranze anche per quanto riguarda la poi i fondi sono per avere fondi quindi c'è anche qui comunque c'è anche un discorso economico che non è non è anche importante non è secondario allora la gente Telegraph per concludere concludere ricorriamo allora la vostra qui da per viaggiare appunto attraverso l'Europa sudorientale la guida perseguita capite fattori di viaggiare i Balcani
Come si idonei soprattutto dove dove si può riferire
Allora indica la per coprire i Balcani storie luoghi itinerario che l'Europa di mezzo e è credo una pubblicazione non a fini di lucro
Ne chiediamo l'offerta minima ed è possibile reperire la attraverso mandando una mail a info chiocciola che abbia dei Balcani punto it
Ed Eugenio Berra responsabile del sito internet di viaggiare i Balcani curatore del capitolo sulla Croazia di questa guida appunto come tutte le informazioni su www punto viaggiare i Balcani I.Net siamo in conclusione siamo un po'in ritardo ma se vogliamo ancora qualche minuto ci vorrà ancora qualche minuto per tirare un po'le fila di questo discorso sulla sulla Croazia che ne abbiamo
Proposto oggi lo facciamo con Luca Zanoni direttore della testata giornalistica di osservatorio Balcani e calcolo buongiorno Luca
Vogliono oppure insomma e io in questa fase abbiamo messo un po'in fila alcuni dei problemi insomma che ma anche degli aspetti positivi dell'India e la dell'adesione della Croazia all'Unione europea in conclusione come possiamo tirare un po'le fila del discorso
Ma è diciamo e il prossimo luglio appunto la Croazia porterà a compimento un percorso di decennale di ratifica di nulla all'Unione europea nel due mila e trenta
Io l'anno in cui l'accorato presentava la domanda di adesione un percorso faticoso complicato ma anche più difficile da come abbiamo detto punto
Dei Paesi balcanici che sono già entrati
Da un lato e le condizioni sono diventati più stringenti condizione d'ingresso dall'altro va considerato
Che la Croazia è un Paese che è uscito dalla guerra come ha spiegato bene e l'ambasciatore duplice quindi con tutta la questione legata alla collaborazione con il Tribunale internazionale dell'Aja come condizionalità forte sul percorso di integrazione
Di cooperazione regionale qualcosa che ovviamente
A che fare anche con la delicata questione dell'elaborazione del conflitto e la conseguente riconciliazione
Ecco potremmo domandarci dando voce ha il senso comune di chi soprattutto la curatela delle dall'esterno si la gabbia e però conta per l'ingresso nell'Unione europea abbiamo sentito da Stefano Lusardi lo spinoso contenzioso con la Slovenia e a rischio
Concreto di rinvio del dell'ingresso ma sappiamo anche delle forti rimostranze espresse dalla Germania dopo l'ultimo rapporto due sullo stato di avanzamento del paese e paese
Certo la propria si appresta ad entrare nell'Unione europea in una particolare congiuntura storico economica dove il tema dell'allargamento purtroppo è stato adombrato dalla crisi economica
Situazione interno economica che è molto fragile come ricordava dalla Coccaglio diceva e che preoccupa fortemente i cittadini
Utili in questi giorni si rimprovera all'attuale Governo di non aver mantenuto la promessa di aumento dello stipendio minimo che oggetto ormai per centosettanta euro a fronte invece di un aumento dei costi dei generi di prima necessità del sedici per cento negli ultimi quattro anni
Ricordavo prima appunto il debito estero ha raggiunto la soglia critica di circa cinquanta miliardi di euro il piede in caduta la produzione industriale ad aprile due mila dodici registrava un
Meno cinque otto per cento e poi la questione della disoccupazione che ormai rallenta la soglia del venti per cento ci son circa trecentosessanta mila disoccupati
In Croazia
In sanità sembra esserci invece il il turismo un settore importante molto attraente come ben evidenziato Eugenio verrà
Nei recenti dati che forniti dalla Banca centrale croata il turismo è uno dei settori in salute nei primi nove mesi del due mila dodici le entrate
In di questo settore hanno raggiunto i sei virgola ventisette miliardi di euro è una cifra che è superiore vidi di duecento milioni oltre il tre virgola trenta per cento diciamo del del guadagno raggiunto nello stesso periodo
Del dell'anno precedente
La Croazia ci a queste difficoltà però anche fatto passi enormi
Ha saputo collaborare con il Tribunale internazionale dell'Aja per i crimini nella ex Jugoslavia ha saputo dare un forte segnale sulla lotta per quanto riguarda la lotta alla corruzione con la condanna amo ricordato prima dell'ex premier rivolse Mother un nome ricordiamolo è un atteggiamento assunto dalla Croazia riguardo la corruzione che sono diventati pragmatici per i Paesi dell'area
Il Carroccio another è un modello data da seguire
E in sala stampa d'Oltremare soprattutto in Serbia Montenegro quando si chiede se è possibile una frana di redazione
Del Paese
Ecco ha saputo dimostrare anche la capacità di voler
In qualche modo elaborare il passato gli incontri pensiamo incontri io si può vice i ritardi ci c'è il Presidente Trovato e l'ex Presidente serbo sono riusciti in qualche modo a smontare molto diffidente
Possiamo non può più fare difficile adesso con una con l'attuale Presidente afferma
Certo è un processo che richiede tempo
Forse ecco dalla sentenza di assoluzione bigotto avviene marca cioè
Il cui arresto peraltro anni fare una forte condiziona l'avvicinamento Unione europea non aiuta particolarmente ma ci porterebbe questo discorso si dà un'altra chart va detto appunto che io sì poi dice ancora una volta anche in questo caso assunto un atteggiamento decisamente equilibrato ricordando che la tratta come è stato non è
Responsabile dei crimini di individui ma lo spetta invece l'onere di punire ogni individuo ha commesso crimini chiunque esso sia rimane poi aperta la questione dei rifugiati un tema che invece non è stato centrale nel percorso di adesione all'Unione europea
Ecco per chiudere diciamo che l'acqua che si presenta come altri Paesi anche quelli che già fanno parte dell'Unione europea con luci ed ombre però
è un Paese che guarda al futuro e che non può allo stesso tempo permetterci
E dimenticare il passato è un passato che va appunto elaborato è un Paese che si è impegnato parecchio per adeguare la propria legislazione a quella europea ma che a volte poi si scontra con la fetta più conservatrice
Facevamo riferimento della società possiamo riferimento alla questione della Chiesa delle dell'educazione sessuale eccetera e con una frangia di euroscettici certo
Però è un Paese che a mio avviso merita l'ingresso nell'Unione europea anche potrebbe fungere da traino per gli altri Paesi dell'area
E che può aiutare
E non invece ostacolare gli altri Paesi dei Balcani occidentali in particolare le ex repubbliche jugoslave nel processo di integrazione europea e soprattutto in quello della stabilità regionale io quindi direi auguri alla Croazia i soci per
Il primo luglio auguri a cui ci associamo grazie Luca grazie Luca Zaia nei lavori direttore della testata giornalistica di osservatorio Balcani nel Caucaso con questa queste conclusioni chiudiamo anche questa punta alta questa speciale di passaggio sto desta seconda puntata del ciclo racconta l'Europa l'Europa che fa parte di questo Progetto europeo promosso e coordinato punto da osservatore balcanica o caso una segnalazione perché non se non di questo progetto a cui siamo all'inizio prevede anche appuntamenti pubblici nelle scuole sul web banche attraverso il il cinema sì di segnaliamo la rassegna cinematografica itinerante dal titolo al cuore dei conflitti che presenta cinque film ma di cui due vengono dei Balcani è uno viene dalla Turchia la prima città ospita e questa rassegna è stata Bergamo oggi domani e domenica ci saranno le ultime tre proiezioni all'Auditorium di Piazza della Libertà organizzate da Cina formula bar ottanta le proiezioni sono al
Alle ore ventuno tutte le informazioni su questa rassegna al
Sul sito internet www punto al cuore dei conflitti punto it allora questa puntata sarà tra poco disponibile su Radio radicale punto ritiene la Sezione delle rubriche andate in cercare passaggio sud-est troverete anche questo secondo speciale per seguire tutto il Progetto racconta l'Europa l'Europa e le attività anche
Dei tutor Progetto tutte le altre attività e l'altro metri indirizza il sito internet di osservatorio balcanica o coso www punto bancari Caroppo sul punto orga la prossima settimana parleremo di Kosovo il diciassette febbraio sarà il quinto anniversario dell'indipendenza molte cose si stanno muovendo positive lentamente qualcosa una nuova normalità scritto TEN Giuda sull'economia recentemente stendere merger tra Serbia e Kosovo ne parleremo appunto il quindici venerdì prossimo grazie per l'ascolto grazie a Iva Radicev ad Alessandro Teodori per l'assistenza tecnica una saluto da Roberto spagnoli