Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno agli ascoltatori chi vi parla e Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di Radio Radicale e martedì scorso le autorità di Pechino hanno approvato dopo numerosi rinvii nuovo le linee guida sulla redistribuzione dei redditi un documento in trentacinque punti approvato dal Consiglio di Stato di Pechino che com'prende dall'aumento del quaranta per cento dei salari minimi all'allentamento dei controlli sui tassi di interessi un aumento della spesa pubblica
Per istruzione ed allora oggi Progetto che dovrebbe essere finanziato grazie a un ampliamento della contribuzione da parte delle e controverse aziende di Stato e questo Piano di cui si si discuteva già da alcuni anni è stato licenziato in prima lettura dal Governo di Pechino dopo che nelle ultime settimane erano stati diffusi i nuovi allarmanti dati sulla divario sociale tra ricchi e poveri nella Repubblica popolare con il coefficiente regimi l'indicatore che misura il divario tra i redditi
Arrivato a toccare la soglia a preoccupante del zero punto quarantasette e leggendo il testo di queste nuove linee guida ci sono alcune interessa anzi novità seppur alcuni osservatore giudicare un poco smetti che per quanto riguarda la riforma delle imprese di Stato che dal due mila e quindici
Saranno chiamate a contribuire con ulteriori cinque punti percentuali spalmati nei prossimi cinque anni quindi un accenno di riforma delle imprese di Stato che seppur come dicevamo poco più che si Bagnoli coi
Inferiore alle aspettative può essere comunque definito il passo nella direzione giusta con Pechino che tenta di riportare anche da un punto di vista economico i colossi di Stato sotto il proprio controllo e la propria e la propria supervisione
E la timidezza delle norme contenute in queste linee guida e anche un po'la manifestazione di quali siano ancora le resistenze delle protezioni politiche
Di cui le imprese di Stato cinesi riescono ancora a correre in alcuni settori del partito comunista cinese
Vediamo cosa ha scritto l'agenzia di stampa siano uva
Ma del discorso Pechino ha presentato le nuove linee guida sulla riforma della redistribuzione dei redditi nel mezzo delle crescenti preoccupazioni del pubblico per l'allargamento nel divario delle ricchezza
Queste linee guida chiedono una maggiore trasparenza Equitalia ragionevolezza nei meccanismi di redistribuzione la Cina lavorerà per aumentare il reddito nazionale per approfondire le riforme sul sistema della ridistribuzione delle risorse
E per consentire al popolo di condividere i risultati dello sviluppo del Paese la Repubblica popolare punta raddoppiare entro il due mila e venti il prodotto interno lordo e il reddito pro capite sia nelle aree o roba ali sia in quelle urbane così lassismo qua ma nell'introduzione di abbiamo già lungamente parlato di i limiti che una parte degli accademici cinesi hanno evidenziato su queste
Linee guida approvate dal al Consiglio di Stato
I dubbi sulla riforma della redistribuzione dei redditi devono essere dissipati questo il titolo scelto dall'alcol Josh Bao leggiamo nel corpo dell'articolo
Il sistema della distribuzione dei redditi è una questione di estrema preoccupazione per il pubblico cinese
Infatti Pechino già da alcuni decenni si è allontanata dal totale euro e qualità Rismondo ma oggi si aggiunge all'estremo opposto
Nel corso degli ultimi trent'anni la Cina è diventato un Paese in cui il coefficiente jeans l'indicatore che misura la disparità nel reddito ha superato il livello di allarmi internazionale e lo sviluppo della società non dovrebbe rappresentare un ostacolo e tenta timidi restringere questo divario il principio dalla distribuzione secondo il lavoro che ha difeso secondo iella quanti osservavo ma i monopoli devono essere spezzati così come i redditi eccessivamente alti devono essere adeguati
Questo villa accoglimento apparso sulla quando cioè assorbano e e staremo a vedere nelle prossime settimane che tipo di Bach alle politiche attività di lobbying assisteremo in Cina quando queste e linee guida dovranno essere convertite in legge
Continuiamo da questi microfoni ad occuparci di quello che fai quel che dice il nuovo segretario del del partito comunista cinese essi Gibin nel tentativo anche di farci un'idea
Un po'più chiare e di tracciare un profilo il quanto più accurato possibile tinti colui che a marzo saranno minato come il prossimo Presidente della Repubblica popolare
Sì Gibin esorta il partito comunista cinese ad accertare le critiche scriverla Massimo quale si legge nel corpo dell'articolo
Il leader cinese si Jim Pinna invitato il Partito Comunista ad essere più tollerante verso le critiche e ricettivo delle opinioni espresse da non comunisti
Il partito ha detto si dovrebbe essere ospitale nei confronti delle critiche correggere gli errori fatti e cercare di evitare di commettere negli luoghi
I membri dei partiti non comunisti dovrebbero avere il coraggio di dire la verità e di pronunciare parole che possano apparire stridente all'orecchio
E simili critiche potrebbero aiutare il partito comunista cinese a identificare analizzare il risolvere i problemi tuttavia questa sorta di revival della Campania dice do fiori che lo ricordiamo Fini piuttosto male alla fine degli anni Cinquanta sembra non convincere la stampa di un Colombia e i cittadini che si esprimono sui social network
Monta lo scetticismo dopo l'appello di sigilli Pinuccia ad accertare le critiche scrive il salvo cioè non imposto dopo che i media di Stato hanno riportato il discorso di sigilli Pinto le comunità sui social network cinesi sono in tratta in fermento anche se la maggior parte dei commenti sono già stati cancellati in molti hanno osservato le analogie tra questo discorso di sì e la campagna dei cento fiori nel mille novecentocinquantasei quando ma oggi no
Incoraggiò il popolo ad esprimere apertamente le proprie idee sul partito
Presto però quella campagna si trasformò in una purga per coloro che avevano espresso critiche diventando noto come il movimento contro gli elementi di destra
Allora ma lo disse di aver deliberatamente incoraggiato il dissenso per aiutarlo identificare gli elementi borghesi una tattica che chiamo fare uscire i serpenti dalla terra
Una frase questa invocata spesso negli ultimi giorni dagli utenti su internet
Per esprimere il loro scetticismo e noi ci avviamo alla a conclusione con le ultime segnalazioni finali che dedichiamo alla Politi
Okay estera e sono ancora le detenzione nell'Asia nordorientale al centro dell'attenzione mediatica nella Repubblica popolare
E la scorsa settimana un durissimo editoriale sulla squarcio sabato denunciava alla sempre maggiore insofferenza di Pechino verso la Corea del Nord e il presunto terzo test nucleare che Pyongyang
Starebbe preparando scrive il appoggio sabaudo alcuni accademici cinesi ritengono che Pechino si troverà ad affrontare una nuova sfida diplomatica con la Corea del Nord sei Pyongyang effettuerà il terzo test nucleare
Molti temono che la Corea del Nord possa rivoltarsi contro la Cina causa della partecipazione di Pechino alle sanzioni internazionali
Secondo gli analisti nel peggiore dei casi si ripeterà quella rottura dei rapporti che è già avvenuta decenni fa tra la Cina e l'Unione Sovietica
Tuttavia continua il quotidiano di Pechino simili preoccupazioni sono guidati dall'assenza di fiducia della forza della Repubblica popolare ed esagerano l'irrazionalità diplomatica di Pyongyang
Pechino molti dubbi quando affronta le relazioni diplomatiche con la Corea del Nord
Tuttavia deve rimanere fisso un principio generale la Cina non ha paura di Pyongyang se la Corea del Nord vorrò usare le maniere forti allora anche Pechino dovrebbe reagire duramente
Anche a costo di deteriorare le relazioni bilaterali il rapporto con la Corea del Nord è importante per la Cina ma non abbastanza importante da fare dimenticare i nostri principi nelle relazioni diplomatiche
Così se la Corea del Nord insisterà con il terzo test nucleare nonostante tutti i tentativi di dissuaderla allora dovrà pagare un prezzo pesante
L'assistenza che più mi hanno potrà recedere dalla Cina dovrà essere ridotta e il Governo cinese dovrebbe chiarire questo in anticipo così da mandare in frantumi ogni possibile illusione che Pyongyang sembra nutrire
E che sembrano davvero lontani i tempi in cui notte da un po'tesa definire il rapporto tra Cina e Corea del Nord simile a quello tra
Detti e l'APRA
Noi anche però che ci fermiamo qui da Francesco Radicioni un buon ascolto di Radio Radicale