Rassegna della stampa e della blogsfera cinese

Buongiorno agli ascoltatori chi vi parla e Francesco Radicioni per un nuovo appuntamento con la rassegna della stampa e della blogosfera cinese di Radio Radicale e la settimana che si è appena conclusa è stata certamente caratterizzata in Asia nord-orientale dalla terzo test nucleare voluto dalla Corea del Nord
Infatti martedì scorso l'agenzia di stampa di Pyongyang ha confermato di aver eseguito questo nuovo esperimento tonico dopo quelli del e due mila e sei e del due mila e nove una notizia di cui gli assetti ma giungevano nelle principali capitale della Regione allarmati rapporti da parte dell'Intelligence dopo che la Corea del Nord era tornata minacciare la comunità internazionale e parti con gli Stati Uniti dopo che il Consiglio di sicurezza dell'ONU aveva esteso le sanzioni contro o Pyongyang
E l'Espresso la determinazione di approvare le nuove misure contro ulteriori teste missilistici
Vediamo cosa scritto con toni come sempre trionfali l'agenzia di stampa di Pyongyang e la Corrias entro il mio seggio anzi gli scienziati
Ignazi nella difesa nazionale della Repubblica popolare e democratica di Corea hanno effettuato con successo il terzo test nucleare sotterraneo
Nelle province settentrionali della Corea del Nord questo testo è stato svolto nell'ambito delle misure del difendere la sicurezza e la sovranità del paese di fronte all'atto di feroce ostilità degli Stati Uniti
Che hanno arbitrariamente violato il diritto legittimo della Corea del Nord di lanciare un satellite per scopi pacifici
Il testo è stato eseguito prosegue l'agenzia di stampa di Pyongyang con un ordigno più piccolo più leggero il più potente rispetto al passato le caratteristiche specifiche del funzionamento dei del potere esclusivo dell'ordigno sono la prova ha delle buone prestazioni del deterrente nucleare nord coreano e fin dalle primissime ore dopo il terzo test il nucleare di Pyongyang è giunta la afferma condanna internazionale da parte di tutti i principali attori dagli Stati Uniti alla Corea del Sud
Dal Giappone alla Russia e come sempre tutti gli occhi erano puntati sul Po Pechino a lungo considerato come il principale sponsor bella Corea del Nord nella rete internazionale
Ricordiamo infatti che l'interscambio commerciale tra i due Paesi ha superato i cinque miliardi di dollari
E esse Pechino aderisse alle sanzioni internazionali secondo molti analisti
Pyongyang sarebbe costretta ad una marcia indietro sul proprio programma al nucleare
E nella speranza che Pechino possa effettivamente e votare nuove sanzioni contro la Corea del Nord e una convinzione che è stata alimentata come gli abbiamo dato conto lunedì scorso da anche dato un editoriale
Durissimo pubblicato sulla Quaggio Febbraro in cui si diceva che e Pyongyang avrebbe paga atto un alto prezzo si avesse effettivamente tenuto questo nuovo test nucleare
E che mentre il Ministro degli esteri cinese ingaggi verso esprimeva la firmo posizione della Repubblica popolare ad una penisola coreana nucleari Zanca e convocava l'ambasciatore
Della Corea del Nord a Pechino vediamo quali sono state le reazioni sui social network cinesi
Si chiedeva su poco e povero lo scrittore gli o può chi può minacciare la Corea del nord con la sua bomba atomica più rilevante non ancora la tecnologia per raggiungere l'America e non ha alcuna vera rimostranza contro il Giappone
Mentre con la Corea del Sud condivide lingua e cultura quindi qual è il vero obiettivo se non minacciare la Cina
Se c'è ancora qualcuno che ritiene davvero che questi teste siano una cosa positiva costui non può che essere un malato di mente oltre ogni ragionevole su gran sa continuare ad allevare un cane pazzo per proteggere la casa e la tipica logica di un traditore che si crei un patriota
Scriveva un altro quando non abbiamo nemici creiamo per dire forze ostili stanno cercando di rovesciare il Governo quando invece abbiamo dei nemici
Persino se questi provocano un'esplosione nucleare sulla nostra porta di casa continuiamo a dire che questa situazione non è un caso a che fare con noi ma che invece si rivolgono ad altri nemici
Che sono ottanta mila chilometri di distanza
E anche usi Jing direttore del appoggio Chabal nelle primissime ore dopo il test nucleare di Pyongyang ha commentato su cui può
La Corea del Nord ha preso la strada sbagliata
Il popolo nordcoreano pagherà il prezzo degli errori del Paese e la legittimità del Governo lì già negli anni dovrebbe essere riconsiderata e proprio in quelle ore sempre suoi pongo ticinesi protestavano contro il testa a pongo nordcoreano ed esprimevano la preoccupazione per un possibile contagio radioattivo anche in territorio cinese fin qui la reazione molto accesa sui social network della Repubblica popolare in esce gli editoriali sulla stampa improvvisamente sono diventati molto più cauto e molto più moderati vediamo cosa scritta sabato scorso villa può ciò sabato l'ultimo teste nucleare della Corea del Nord ha sollevato le preoccupazioni tra i residenti della Cina settentrionale per la possibile contaminazione radioattiva
Dal momento che il sito dell'esperimento si trova ad una distanza inferiore a cento chilometri dal confine con la Cina anche se per ora le autorità cinesi non hanno provato segni di radiazione lungo la frontiera dobbiamo esigere che Pyongyang garantisca di non causare inquinamento del suolo e dell'aria cinese
E questa rappresenta una linea rossa che si è superata trasformerebbe la crisi della penisola coreana in una crisi della Cina Pyongyang gioca sempre più d'azzardo proseguire la quando ciò sabaudo e potrebbe trasformarsi in un sequestratore che per ora sembra essere al sicuro ma che in realtà il più vulnerabili di tutti nelle situazioni difficili
La Corea del Nord ha portato avanti per un lungo periodo un percorso diplomatico autonomo
Dopo la guerra di Corea nei primi anni Cinquanta la Cina ha fatto un passo indietro e non è più profondamente coinvolta negli affari della penisola
Infatti dalla riforma e l'apertura ormai più di trent'anni fa
Pechino apposto le relazioni sino americani in una posizione di primo piano così come ci sono stati importanti progressi nell'era sono i con la Corea del Sud oggi tra Pechino Pyongyang rimane un'amicizia speciale che però non equivale ad un'alleanza
Anzi tutti questi fattori hanno ridotto la capacità cinese di far leva sulla Corea del Nord
E anche il pubblico cinese dovrebbe adeguare la propria radicata convinzione che vede nella Cina una sorta di fratello maggiore per la Corea del Nord
Pechino conclude il concio sabato deve dare un avvertimento severo e persino pulire la Corea del Nord se danneggia gli interessi i cinesi ma queste minacce dovrebbero avere lo scopo di informare un amico strategico di qual è il limite invalicabile per Pechino
Infatti la Cina non può aderire al campo degli Stati Uniti dalla Corea del Sud del Giappone prendendo la Corea una sorta di nemico
Pechino continuerà a perseguire l'obiettivo di una penisola coreana denuclearizzata pur mantenendo un rapporto speciale compio Janica
Editoriale abbiamo visto insomma evidentemente evidentemente cerchiobottista ai che denuncia anche di come ancora in queste ore e Pechino sia tutt'altro che decisa
Sul da farsi non incide avviamo alla conclusione vedendo anche che tipo di consigli e aggiungo una Pechino dalla stampa regionale prendiamo un commento pubblicato sul quotidiano stampato se nulla
Ciò fornito BO la Corea del Nord star ripetendo il noioso gioco di provocazioni che inducono la comunità internazionale votare nuove sanzioni
Uno schema che si è ripetuto più volte fino a quando Pyongyang annunciato ormai vent'anni fa il proprio ritiro dal Trattato di non proliferazione nucleare
Ma allora perché continuare
La risposta che la comunità internazionale ha testardamente evitando di colpire i punti più vulnerabili per la Corea del Nord più umiliante sarebbe già carcasse venissero prosciugati rifornimenti di petrolio
Poi dalla sospensione degli aiuti alimentari ed altre sanzioni finanziarie
Infatti l'incertezza delle forniture di petrolio e degli aiuti alimentari potrebbe avere degli effetti immediati anche se le chiara in questi settori LEA Pechino la Cina proseguirla ciò fornivo per il momento apparentemente non prevede di chiudere i dipendenti a Pyongyang
Ma dovrebbe iniziare a pensarci infatti se la Corea del Nord dovesse riuscire effettivamente a sviluppare l'arma nucleare
Nel Lazio nord orientali Giappone e Corea del sud rimarrebbero gli unici due fattori a non disporre di tali armi una situazione che porterebbe inevitabilmente ad una rincorsa agli arma insieme alla Regione e chi non conclude il quotidiano sul coreano dovrebbe decidere se unirsi alla comunità internazionale contro le provocazioni di Pyongyang oppure esporsi ad una minaccia ancor più grande
Per la propria sicurezza nazionale e staremo staremo a vedere nelle prossime settimane quale sarà la risposta che Pechino sarà in grado di dare
Non
Anche però che ci fermiamo qui da Francesco Radicioni un buon ascolto di Radio Radicale