Collegamento con Jacopo Tondelli sulle elezioni regionali in Lombardia

C'è sicuramente la politica
Lombarda e italiana degli ultimi vent'anni
Perché ci sono bifronte l'ultima possibilità all'ultima chiamata per il movimento leghista
Di
Un rilancio
Possibile insensato che riparte proprio dalla ridotta lombarda dalla Regione dalle terre dai territori in cui la lega Nord è nata
Non c'è di fronte a lei la società civile milanese è rappresentata da Umberto Ambrosoli
O il tipo di civili mo'di testimonianza che già vent'anni fa a dire il vero
Diventava sembrava diventare in un'unica matrice possibile per un progressismo pensato a Milano e Lombardia ci sono insomma resti di un lungo passato
Quello che si porta dietro questa città in questa Regione
Quello che non si vede invece è la Lombardia capace vincolare qualcosa di nuovo di diventare laboratorio politico e sociale dare corso a nuove esperienze politiche
Dentro i partiti fuori dai perché ci pensiamo bene per il centro destra è piuttosto evidente che quel
Pag candidatura di Maroni
Nell'alleanza storica comunque rinsaldata con il PdL è semplicemente lo
La conferma di schema ciò che in questa Regione abbiamo visto per vent'anni in questo Paese ormai puntuali per vent'anni
Dall'altro lato appunto nel centrosinistra Lombardo si è fatto trovare costantemente impreparato a questa netta nel fare perché in tutti questi anni di opposizione
Sarebbe Stato pensabile auspicabile naturale credere che dentro al Partito Democratico
Modeste
Un meccanismo di rinnovamento ovvero non solo e non tanto nelle faccende le persone
Quanto nel processo di produzione di politica di incontro di realtà sociali dalle quali partire per trasformare le all'interno del partito e naturalmente per produrre una candidatura forte e c'è stata
Questo non è successo alla fine il Partito Democratico si è trovato a scegliere tra tra candidati della cosiddetta società civile dentro uno schema ormai logoro
E quello che non c'è davvero in Lombardia almeno in questo giro di elezioni è un vera innovazione politica