Sono stati discussi i seguenti argomenti: Ando', Cinema, Comunicazione, Crisi, Cultura, Elezioni, Film, Partiti, Partitocrazia, Polemiche, Politica, Riforme, Societa'.
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Rubrica
Manifestazione
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10:44 - Roma
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15:00 - Milano
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Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Parlando qualche settimana fa del film di Spielberg sull'incombe scusate se faccio questa autocitazione ne è venuto spontaneo osservare
Come li dia lirismo sia una nota che tutt'oggi del cinema americano risuona con più forza probabilmente che in ogni altra cinematografia
Comunque di sicuro è un'attitudine un sentimento che fatica a liberarsi nel cinema italiano di oggi anche in quei rari casi in cui un film lo vorrebbe
Il nostro cinema di ispirazione civile sembra che adesso non possa andare oltre a un'amara constatazione della corruzione e della crisi
Una conferma di questo assunto ci viene dal film di Roberto andò viva la libertà che tratto dal suo romanzo il trono vuoto
Lo spunto del film è questo segretario del più popolare partito di opposizione in Italia il nome del partito non viene fatto
Sfiduciato sulle sorti elettorali
Del proprio partito lui stesso intimamente rivitalizzato
Nel bel mezzo di una campagna elettorale diffide di sparire e cioè si ritira in gran segreto in Francia presso una donna che con cui tanti anni prima aveva avuto una storia
Intanto il suo giovane aiutante incontra il fratello di questo politico che fa il filosofo ed è fisicamente il suo sosia
Ma a differenza dell'altro è vitale intelligentissimo e magari per questo ho ritenuto pazzo è stato infatti appena dimesso da una clinica psichiatrica
L'aiutante è immediatamente conquistato dalla personalità di questo genio folle e gli chiede di prendere il posto del segretario sparito proposta che viene immediatamente accettata
Adesso immaginiamo un film americano che prenda le mosse da uno spunto così promettente
Chissà forse il nuovo segretario manderebbe a gambe all'aria
La classe dirigente del suo partito un i suoi esponenti scoprirebbe proprio al suo interno
Giri di malaffare o privilegi legali o introdurrebbe nella campagna elettorale proposte di riforma fino dall'orale mini immaginate o considerate troppo rischiate e che invece riscuotono un consenso imprevisto
Evidentemente non solo sceneggiature americano ma di sicuro ecco in quel film farebbe qualcosa
Il tema di Roberto andò ARPA bonaria di voler raccontare una realtà desiderata
Si veda riprova come il suo racconto vada veloce in un attimo l'aiutante del Segretario decide di sostituirlo con il fratello
In un attimo il fratello accetta la proposta e molto rapidamente il partito risale clamorosamente nei sondaggi
Insomma il film non rispetta e non vuole rispettare le lente gradazioni del realismo terrà conto realista diceva un poeta
La vita lenta e la speranza violenta e andò sembra proprio voler dare immagine ha una propria speranza
Ma speranza di cosa ecco
Il suo filosofo nelle vesti di politico come anticipavo infetti non fa nulla si limita a parlare ma di una parola che non è rimessa all'azione e non indica nessuna prospettiva pratica di cambiamento
Indubbiamente le sue parole sono molto più schietta e di quelle del fratello in un'assemblea del partito riferendosi all'Italia parla apertamente di una catastrofe incombente
In un'intervista a firma che tanti cittadini sono ladri quanto i loro rappresentanti politici o sognerebbe lo di esserlo
Oppure in un comizio ed è questo un momento anche emozionante del film ci dà una politica di Brecht che sembra a captare profondamente il sentimento della crisi che l'Italia attraversa
In effetti una proposta di cambiamento affiora ed è quella di allearsi piuttosto che con i cattolici con la coscienza del Paese
Non è poco ma non è abbastanza io credo per fare di lui quel folle ma geniale riformatore che dovrebbe essere
Ora viva la libertà è un film tutt'altro che privo di qualità ho citato il bel momento del comizio ma forse l'aspetto migliore del film sono i ritratti caricaturali
Dei dirigenti del partito che hanno tutti qualcosa di maschere mortuarie una linea e caricaturale a cui dà un contributo
Abile da par suo Toni Servillo nel ruolo dei due personaggi protagonisti
Ma il film a me sembra interessante soprattutto come testimonianza involontaria di una paralisi
Certamente un aspetto organico tutt'altro che secondario della crisi l'incapacità di immaginare una via d'uscita anche soltanto quando si racconta una tavola
Senza dover affrontare gli ostacoli della realtà che per l'appunto solo alleggeriti dall'immaginazione
Viva la libertà di Roberto andò un saluto da Gianfranco Cercone
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