La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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Rubrica
Commissione
09:30
Buongiorno stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale oggi e Paolo Martini studio Massimo Bordin ha avuto un imprevisto e quindi cercheremo di sostituirlo con un atto edizione di stampa e regime che oggi dedicata in gran parte alla politica ci sono
Le reazioni dopo le elezioni di domenica e lunedì ci sono i dibattiti sulla formazione del governo oggi ancora uno dei protagonisti delle prime pagine
Beppe Grillo perché ieri
Il leader del Movimento cinque Stelle tornato a parlare per gelare Bersani come scrive la Repubblica nel suo titolo dire
Apertura la Bersani la sua proposta diciamo di dialogo con i parlamentari del Movimento cinque Stelle in
Parlamento quando si tratterà di formare
Un nuovo Governo e quindi su questo cioè
Ci sono i titoli dei giornali ci sono quelli che si soffermano sulla rivolta via web dei
Della base diciamo del movimento di Grillo il caso dell'unità proteste dopo gli insulti a Bersani
I livelli del PD che ha detto Grillo lo dica le Camere sapendo bene che Grillo non è parlamentare Monti che invece dice meglio il Movimento cinque Stelle
Del Cavaliere l'altro tema da prima pagina oggi e la la visita di Napolitano in Germania in particolare l'incontro saltato con il candidato cancelliere Dellai spende Stein Brocca
Che aveva detto che in Italia hanno vinto due clown e questo ha indotto il Capo dello Stato ad annullare l'incontro Napolitano a Berlino rispettate c'è il titolo di apertura del Corriere della Sera ma si parla delle preoccupazioni che Vesca si parla delle preoccupazioni di
Del diciamo dei paesi del nord Europa della BCE dell'Europa in genere sul ha futuro dell'Italia e dell'Europa per conseguenza quindi vedremo anche
Questo
Partiremo però in questa edizione di stampa e regime in cui
Ovviamente poi ci soffermeremo soprattutto sulla vicenda Grillo sulla rivolta del web sul Partito Democratico le sue strategie e le sue
Difficoltà su Silvio Berlusconi che ieri ha fatto un videomessaggio per dire quanto importante invece
La stabilità di Governo del nostro paese parleremo di tutto questo ma
Avremo la selezione di stampa e regime con una
Articolo che compare oggi sulla prima pagina del
Giornale che ci sembra il caso di
Evidenziare perché è firmato da Nicola Porro il titolo e se il Paese punisce i veri eroi anti casta e i veri eroi antica sta sono i radicali per
Per cui per una volta
Black con un titolo di prima pagina vale la pena di
Aprirci Nicola Porro agli italiani degli sprechi della politica non importa davvero nulla
Non stracciate il giornale seguite ragionamento diciamo meglio gli italiani si dicono indignati per gli sprechi ma non si comportano di conseguenza così come tutti si dicono contro l'evasione ma quella degli altri
Poi una ricevuti in a farlo cala certa no in molti ma come si dirà con i milioni di voti ottenuti da Grillo come si fa a sostenere un avanzano simile stop dice Poro fermiamoci un attimo
Il voto di Grillo e tante cose non staremmo qui a fare il predico otto solo l'analisi di chi sapeva
Tutto anche se il giorno dopo
Al contrario
Scrive il condirettore del Giornale vogliamo sostenere
Come
Si sapesse
Tutto il giorno prima
Esiste un solo laboratorio in cui è stato testato scientificamente un gruppo politico
Nemico del consociativismo dello spreco pubblico era presente alla Regione Lazio dei Fiorito e dei Maruccio
Era il Gruppo della Lista Bonino Pannella sì sì certo quelli del grande Satyagraha radicale liberale libertario liberista e anti partitocratico a favore del divorzio dell'aborto dell'obiezione di coscienza
Contro la cupola partitocratica della Corte incostituzionale
Che odiano il fascismo degli antifascisti e compagni e amici e quello che diavolo viene in mente nella lunga filastrocca del capelluto Pannella li avranno pure stufato dice Porro ma i suoi due unici rappresentanti nel Lazio
Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo
Sono stati l'esempio di una vera battaglia politica e democratica contro lo scempio dello spreco pubblico
Eppure nessuno li ha voluti quasi nessuno li ha votati sono stati loro a denunciare gli assurdi finanziamenti e i gruppi regionali che andavano avanti rimpolpata i da trent'anni
Sono stati loro a far scoppiare lo scandalo Fiorito sono stati loro a innescare la miccia per la quale le procure di mezza Italia si inseguono gli scontrini dei consiglieri in ogni regione
Sono stati loro a chiedere il dieci dicembre del due mila dieci per quale dannato motivo si dovessero restituire alla Regione Lazio quattro nuove Commissioni
Per quale strano restino su settanta consiglieri regionali del Lazio la bellezza di sessanta erano Presidenti o vice Presidenti di qualcosa compresa la favolosa Commissione per i giochi olimpici del due mila e venti
Che ha portato una certa sfiga si sono battuti ispirati dall'idea semplice liberale che i costi di una Commissione
Provengono le quattrini pagati con le tasse dei cittadini
E questo lo hanno detto denunciato urlato scritto nei loro siti ma nessuno se li è portati a casa
Sì certo con un beau geste di quelli di cui è capace Francesco Storace aveva provato ad apparentati alla propria lista ma il PD orfano dell'intuizione di Veltroni per cui i rompiballe Radicali erano utili Iaski fatti
E così sono andati da soli per carità nulla di male la democrazia ebbene Rossodivita i suoi amici da queste parti compagni non si riesce proprio a dirlo sul genere di scusa per fondersi
Dice Porro alle ultime elezioni hanno preso quattordici mila cinquecentosessantasette voti
I Grillini seicentosessantadue mila niente rasi al suolo Zingaretti è stato eletto con un milione e trecento mila voti
In questo caso dei radicali importa poco ma dell'ipocrisia molto
Quando qualcuno al se si alzerà che si lamentela degli sprechi ragione e del bla bla bla sui costi della politica converrà raccontarli del bazooka che aveva a disposizione e che non ha saputo usare il proprio voto
Questo dice Porro parlando delle elezioni in questo caso delle elezioni regionali del Lazio del disertato appunto dei poco più di quattordici mila voti
Che la lista promossa dai radicali che vedeva Rossodivita candidato Presidente anni sia giustizia libertà c'ha avuto
Alle elezioni ci sembrava utile aprire con questo
L'articolo è una delle poche segnalazioni che riguardano i se radicale ce n'è qualcun altro a quello che vogliamo
Segnalati nelle segnaleremo poi il corso della
Edizione di stampa e regime certo a proposito di di
Soldi di politica il fatto già fa i conti di quali saranno i rimborsi elettorali dei partiti
Politici dopo le elezioni la torta rimborsi è già servita sono pronti centocinquantanove milioni questo è il titolo dell'articolo
Richiamato in prima pagina e che compare a pagina otto
Del quotidiano di Padellaro il servizio tesoreria di Montecitorio al servizio di tesoreria di Montecitorio sono già al lavoro
Calcolatrice percentuali i voti presi dei partiti adesso si trasforma in soldi così è qui quattrocentocinquantatré seggi conquistati dal PD tra Camera e Senato materializzarsi in quarantacinque milioni di euro le duecentoquaranta Veltroni dei deputati e senatori PdL
Ti intimare come trentotto milioni di monetine o ancora le sessantatré caselle occupate dalla lista Monti quindici milioni infine loro i centosessantatré Grillini che hanno già annunciato il loro grande rifiuto valgono quarantadue milioni di euro un totale di
Cento cinquantanove milioni di euro compresi
I piccoli eletti
Mentre Fini Ingroia Giannino restano a bocca asciutta il piano è quinquennale orizzontale lunghissimo per questa legislatura che non ha vincitori
Eppure anche se durasse pochissimo renderebbe grazie ai soldi spesi in campagna elettorale sarà un caso ma mai come questa volta i part ti si sono tenuti bassi con le spese sapevano che adotta sarebbe stata dimezzata come deciso dalla legge sui rimborsi approvata nel luglio scorso
Prendiamo il PD che per la sua campagna messo a Badia tra sei milioni e mezzo di euro il Governo può anche non nascere ma nessuno ci rimette
Con la sola lezione
Rientrano nove milioni di euro sui conti degli altri brancoliamo nel buio scelta civica non ancora pubblicato un resoconto delle spese sostenute nonostante prima delle elezioni giura spero il ventisei avrete tutto ora spiegano che hanno bisogno di tempo
Stiamo aspettando ricevute dei territori ci va ci vuole qualche ora
In più del previsto idem Grillo cinquecentocinquanta mila euro raccolti durante lo tsunami turca ma le schede delle spedito sedute e ancora vuota
Aspettiamo anche il PdL che per la verità promesse di trasparenza nonna mai fatte prima o poi però arriverà per forza perché entro il ventisette marzo
Trenta giorni dopo le elezioni i partiti entrati in Parlamento dovranno depositare la richiesta di rimborso
Poi
Entro l'undici aprile saranno costretti a depositare alla presidenza di Camera e Senato il rendiconto delle spese sostenute in campagna elettorale per tre mesi dice una legge del novantatré i rendiconti saranno a disposizione dei cittadini che volessero
Prenderne visione questo dice tra l'altro
Il fatto che poi torna sui Grillini appunto sulla Movimento cinque Stelle sul
Rifiuto non è ancora chiaro però come si comporterà se non presenta richiesta la quota annuale dovrebbe rimanere ferma in Tesoreria sostiene però Giovanni Favia ex di lino coi espulso traghettato rivoluzione civile che in Emilia-Romagna non andò così
Qualche settimana fa dice il consigliere regionale sibillino
Ho scoperto che il nostro gesto andava esattamente in direzione opposta a quelli che erano i nostri obiettivi rinunciamo ad un milione di euro che poi viene diviso tra i partiti della casta
Il rischio si potrebbe evitare accettando i contributi e poi distinguendoli
Magari costituendo un fondo per le imprese come stanno facendo i cinque stelle in Sicilia ma ci sono altri due ostacoli il primo è quello dello Statuto il requisito fondamentale per l'accesso al rimborso e inesistente
Nel movimento con il non Statuto per antonomasia il secondo riguarda Grillo in persona se si mischia nella faccenda dei rimborsi in qualità di tesoriere seppure non eletto
Ricade nell'obbligo di rendere pubblici i suoi redditi e patrimoni gli avversari che già hanno aperto la guerra tra figli di benzina i miliardari lo aspettano al varco
Nel frattempo tre giorni fa si è consumata l'ultima scena Illy piromani hanno pubblicato lo scontrino dei festeggiamenti post elettorali focaccia prosciutto giochini fritte panini fitti di pieni
Due assaggi di primi acqua burro vino quasi tre mila euro sono riusciti a farsi scontare a mille ottocento ma giurano che alcuni giornalisti avrebbero consumato senza pagare forse sono troppo abituati
Alle cene di partiti pagati con i soldi dei rimborsi pubblici beh da noi non funziona così questo dice il fatto che
Racconta anche la
Le i festeggiamenti anche le abitudini almeno queste rilievi di questa prima fase della Movimento cinque Stelle nella
Anche gestione di rapporti con i giornalisti comunque Movimento cinque Stelle certamente il
Il protagonista oggi per le parole di Beppe Grillo allora vediamole dal Corriere della Sera quasi ventiquattro ore di silenzio scrive il Corriere voi a tuonare ancora il blog
Grillo risponde all'apertura di Bersani con un no secco il Movimento cinque Stelle non darà alcun voto di fiducia al PD né ad altri voterà in Aula le leggi che rispecchiano il suo programma chiunque sia
A proporle una chiusura netta a prima vista enfatizzata anche dall'attacco che li del Cinque Stelle rivolge al segretario del PD
Nel posto pubblicato dal fondatore del movimento Bersani appare in un fotomontaggio vestito da fantasma e Vieri etichettato come un morto che parla uno store car politico per giorni sta importunando il Movimento cinque Stelle dice Grillo
Con proposte indecenti invece di dimettersi
Come al suo posto farebbe chiunque altro è riuscito persino a perdere vincendo e per concludere il capo politico del movimento detta la sua linea se Bersani vorrà proporre l'abolizione dei contributi pubblici I partiti sin dalle ultime elezioni
Lo voteremo di slancio il Movimento cinque Stelle ha rinunciato I cento milioni di euro che gli spettano questo dice Grillo se metterà in calendario il reddito di cittadinanza lo voteremo
Compassione una mossa quella di Grillo che ha scatenato la reazione di Bersani quel che Grillo ha da dirmi insulti compresi lo voglio sentire in Parlamento e lì ciascuno si assumerà le proprie responsabilità
Lo scenario però resta ancora aperto scrive il Corriere l'idea di un asse tra centrosinistra e cinque stelle sembra non dispiacere Monti anni indiscrezioni riportate dall'agenzia dire e seccamente smentite dal suo staff
Parlavo di un Monti favorevole alla soluzione meglio questo che un governissimo avrebbe detto però poi smentito Nichi Vendola invece ribadisce che se i Grillini diranno no alla proposta del centrosinistra si assumeranno la responsabilità di portare il Paese
In questo stato di crisi economica catastrofica di nuovo alle urne questo dice
Il Corriere della Sera
A proposito di
Di Grillo e dei tentativi da parte della coalizione che
Ha vinto le
Ha vinto le elezioni ma le ha vinte senza avere i numeri
Al Senato per per governare vede del tentativo che questa coalizione sta facendo sull'unità che enfatizza molto la rivolta del web contro Grillo
Sul web si scatena la rivolta basta però provocazioni non si porti il Paese allo sfascio in rete anche una petizione con ventimila firme che chiederebbe
Appunto da Beppe di cambiare idea Beppe stai sbagliando c'è anche un articolo che parla di
Di Vendola
Nichi Vendola scrive l'Unità pagina nove si fa interprete del linguaggio Grilli non lo fa in televisione da Bianca Berlinguer ma anche sul web con vari cinguettii acqua accattivanti nell'arco del pomeriggio Twitter che conta
Che condensano in pillole la più lunga virgolette la su Youtube
Molto tecnologico parla di primi cento giorni elettrici di un Governo possibile davanti a Montecitorio azzarda un giudizio su Grillo che vede come di sinistra dice i giornalisti mi ricorda Pannella
E quindi il suo movimento il coinvolgibili per fare nuova legge elettorale una riduzione delle spese della politica la legge sul conflitto di interessi e una sulla corruzione per sostenere la scuola pubblica l'abolizione del numero chiuso all'università
La riduzione drastica delle spese militari
Spiega e pare spiegarlo soprattutto al PD tramite le telecamere del TG tre che le ultime cattivissime parole di Grillo all'indirizzo di Bersani morto che cammina sto Ulker politico
Dovrebbe dimettersi non vanno prese nel significato più immediato di un porta in faccia al dialogo perché
Considera benevolo Vendola
Ci stiamo addentrando in un mondo incognito siamo precipitati in un altro tempo e non si può interpretare Grillo come un politico della prima o dalla Seconda Repubblica anche sia molti l'in su Tonon pare poi così nuovo e diverso da quanto ho già visto in camicia nera ovvero del
Insomma veri leader di Sinistra ecologia e Libertà che lo ha lungamente spiegato lo stesso Bersani nel pomeriggio
Un no di Grillo non è proprio uno
E più o uno sfuggire a schemi alle anzi spicci in cui Grillo individua il nome il seme della perdizione il no non è un non governo progressista guidato dal PD ma un non voler far parte del gioco politico
Con i suoi risultati l'esegesi convincente o meno e questa questo scrive
L'Unità dando in qualche modo a Vendola il compito di
Diciamo spiegare anche ai suoi
Alleati del PD il
Il leader del Movimento cinque Stelle Bersani molestatore quella parola Stoker viene ripresa dal titolo di apertura del quotidiano
Il giornale
Grillo non parla Grillo scrive un vaffa Bersani stive Salvatore Tramontano che non lascia spazio ad ambiguità Bersani per De Lillo e uno store che rompiscatole che moleste cittadini a cinque stelle un morto che cammina il passato che non si arrende
è un signore disorientato che continua a muoversi con una logica politica che Grillo non riconosce non capisce
Non vuole sentire è arroganza e scarsa lungimiranza e la prova che i vertici del Pd non ci stanno capendo nulla è più furbo da questo punto di vista Vendola Nichi ha detto a Bersani attento che Grillo spera in un accordo PD P.D.L. perché in questo modo alle prossime elezioni fa il pieno non è sbagliato
Bersani sa che vince le male una disgrazia la barra del timone nelle sue mani ma non sa
Come usarla questo dice tra l'altro
Tramontano nella prima pagina del
Giornale che racconta questa
Questo dibattito per la verità voi lo spazio per le elezioni del quotidiano di Sallustio molto meno devo degli altri quotidiani perché le prime pagine sono tutte in realtà dedicate alla la all'avvio del Papa c'è anche pubblicato il discorso di Josef Ratzinger ci sono
Commenti di vaticanisti lo diciamo anche perché ci occuperemo anche noi da Radio Radicale
Stasera con uno speciale sul pontificato di Benedetto sedicesimo a partire dalle diciassette e trenta fino alle diciannove e quarantacinque con
Il
Il nostro vaticanista Giuseppe Di Leo e poi da domani fino al l'uomo papà con una pillola di cinque minuti ogni giorno dedicata proprio alla
Al tesa del del dell'nuova vado ogni non morte di Pata così si chiamerà questo spazietto di cinque minuti ogni mattina alle dieci e mezzo
A Radio Radicale ma comunque del Papa parleremo dopo adesso parliamo un po'di PD perché Fabrizio Rondolino né un retroscena sullo stesso giornale a pagina dodici si occupa del PD tutti guardano anche a Matteo Renzi a quel che farà
Ecco il piano segreto di Renzi prendersi il PD al prossimo giro
Si ricorda che tre anzi sarà scrivere delle almeno scrive Rondolino pensi sarà il prossimo candidato premier della Sinistra
Quando molto Rava rapidamente d'età degli ospiti tutti gli osservatori si tornerà a votare oppure la Caporetto del PD ha trascinato con sé anche il sindaco di Firenze rendendolo inservibile come un qualsiasi Bersani hanno
In questi primi giorni seguiti alle elezioni Renzi si è sforzato in tutti i modi di restare zitto qualche battuta è trapelata sui giornali utile più a disegnare uno stato d'animo comprensibilmente depresso che una linea politica per il futuro
Siamo alla follia è stato il suo commento all'improvvisata il rovinoso perché apertura di Bersani Grillo
Il silenzio formale però è già un primo segnale e un secondo è venuto martedì quando il Sindaco di Firenze ha cortesemente declinato l'invito di Errani a partecipare ad un vertice di capicorrente non partecipo e i caminetti
Il terzo segnale l'intervista a Repubblica di Graziano Delrio sindaco di Reggio Emilia evidenziano della prima ora sono tra quelli che pensano non sia utile interrogarsi su come sarebbe andata sia vincere le primarie
Fosse stato Matteo
Però se il PD mi chiederà di scendere in campo luci sarà
Dalla sconfitta alle primarie in poi anzi per essere precisi già all'indomani del primo turno Renzi ha scelto con una nettezza con nettezza una linea interista cioè scelto di stare nel Pd difendere il PD condividere le scelte del PD
Così da scacciare l'immagine diffamante che Bersani gli altri oligarchi devono cucito addosso cioè quella del berlusconiano infiltrato e per questo che Renzi ha diligentemente obbedito al momento della formazione delle liste
Non chiedendo pressoché nulla e ha poi partecipato comprensibilmente senza troppo entusiasmo alla campagna elettorale della rancorosa macchina da guerra persino D'Alema si era complimentato con lui Renzi umbra ragazzo ha detto una sera Otto e mezzo e chinando il capo ha dimostrato di avere la maturità del leader politico ora però lo scenario è cambiato la coalizione Bersani ha perso un punto
In meno del Fronte popolare di Togliatti il PD è visto come uno strumento ormai inservibile prenderlo in mano adesso c'è chi lo vorrebbe Segretario subito è un suicidio che lo scaltro Renzi non compirebbe mai tanto più che non ho mai abito a quella carica
Il sindaco di Firenze si ritaglia al nel tempo il ruolo di candidato premier non di funzionario di partito
E non intende certo rinunciarvi oggi Matteo dunque aspettai lascia aperti almeno due scenari nel primo Bersani prima o poi si rende conto di quel che ha fatto rassegna le dimissioni e il PD si elegge un nuovo segretario
Si parla da tempo di Fabrizio Barca o di Andrea Orlando quando bisognerà scegliere il candidato premier
Quando cioè questa legislatura comincerà inabissarsi il nuovo PD incoronerà con le primarie questa volta aperte a tutti il sindaco di Firenze si andrà a nuove elezioni ma c'è un secondo scenario Bersani potrebbe rifiutarsi di compiere il necessario passo indietro
Ho sostenuto da quei giovani gruppo dirigente di cooptati che in questi ultimi due anni occupato ogni spazio di potere all'interno del PD
E che verrebbe inesorabilmente spazzato via dal nuovo corso non solo col passare del tempo il PD rischia di apparire sempre più come una Bad Company zavorrata da un deficit politico esorbitante
Del resto come ha felicemente detto Monti a un partito nato nel ventuno e qualche acciacco inevitabile ma se il PD è inservibile Renzi dovrà costruirsi prima o poi un nuovo contenitore trasversale riformista liberale aperto a tutti gli italiani diverse di sinistra che vogliono chiudere
Con la Seconda Repubblica senza affidare l'Italia Beppe Grillo molte cose devono ancora succedere anche nel PdL ma di questi tempi le cose accadono in fretta e a Firenze si stanno preparando questo scrive Fabrizio Rondolino nella
Nelle pagine interne de il Giornale parlando del PD il PD è uno degli oggetti della attenzione dei
Dei quotidiani oggi c'è un'intervista Massimo D'Alema sulla Corriere della Sera firmata da Maria Teresa Meli una lunga intervista a tutta pagina D'Alema impegno con cinque stelle P.D.L. a loro la guida delle Camere
Il voto Grillini ha rappresentato una bella botta per voi chiede la giornalista si è pensato che i Grillini Vesca Sedo solo a destra e questo è stato vero in una certa misura almeno all'inizio ma poi a un certo punto una parte dell'elettorato del centrosinistra
Si è volto in quella direzione tanto che il voto per Grillo ha in parte prosciugato SEL se vi secolo di libertà e ha colpito fortemente
Noi per diverse ragioni forse più per angoscia sociale del Mezzogiorno e più per protesta contro la politica tradizionale del resto del Paese la spinta al cambiamento è stata per lo più intercettata dal Movimento cinque Stelle un dato con cui dobbiamo fare i conti però adesso vorrei soffermarmi sui dati
Più immediati
E cioè ecco è chiaro che siamo di fronte a un voto che segna la fine di un'epoca tuttavia il Paese deve essere governato non è che possiamo fare un convegno culturale
C'è una priorità salvare il Paese e trovare una soluzione che passi attraverso l'assunzione di responsabilità da parte delle forze principali questo significa innanzitutto Movimento cinque Stelle centrodestra e noi
E molti
Naturalmente non sottovaluto il ruolo del centro di Monti dice D'Alema ma occorre rivolgersi alle forze che per il peso di consenso ricevuto sono indispensabili a garantire la governabilità del Paese
Mi spiace che Monti abbia fatto una campagna elettorale come se i problemi del Paese fossero rappresentati da una sinistra non abbastanza riformista non vedendo che razza di ondata stava per abbattersi sul Paese
Una violenta reazione di matrice populista con un duplice segno di critica all'Europa e anche al sistema politico italiano attenzione in a me le critiche hanno fondamento sono risposte che non sono convincenti in mezzo a tutto questo sommovimento Monti pensava di fare l'ago della bilancia
Quando invece il problema era di fare argine al
Populismo
E quindi torniamo al problema di bisogna governare il Paese non possiamo fare un convegno culturale
Parliamoci chiaro dice D'Alema nessuno può avere interesse a precipitare il Paese verso nuove elezioni che sarebbero un drammatico sciocca neanche il Movimento cinque Stelle che ha ottenuto un successo che ragionevolmente credo voglia dimostrare la capacità di generare cambiamenti positivi
In
Per l'Italia
E presto per valutare le posizioni che alla fine verranno prese mi pare di vedere una certa difficoltà e anche inevitabilmente una tendenza
A fare tattica e quindi insomma c'è qualcosa che non può esser fatto nel modo più assoluto cioè offrire al Paese l'immagine di partiti che cominciano le trattative per un qualche governissimo
E tale il fastidio verso la politica i suoi riti che una cosa del genere non potrebbe mai funzionare quando parlo di assunzione di responsabilità mi riferisco alla possibilità che ciascuno mantenendo la propria autonomia
Possa confrontarsi in Parlamento alla luce del sole
Il primo problema il funzionamento delle istituzioni
E ritengo che le forze politiche maggiori debbano essere tutte coinvolte e che quindi al centrodestra e al Movimento cinque Stelle vadano le presidenze delle due Assemblee parlamentari ovviamente sulla base della proposta di personalità
Che siano adeguate a ruoli istituzionali di garanzia
E poi poi il Parlamento e questo appello rivolto ovviamente a tutti deve consentire che il Governo possa fosse funzionare ricevendo il voto di fiducia
Il modello siciliano adombrato da Grillo può essere una buona idea
Ma c'è una differenza istituzionale in Sicilia il Presidente eletto dal popolo a livello nazionale il capo del Governo se non riceve la fiducia del Parlamento non può governare quindi il confronto caso per caso finisce prima di cominciare
Dunque ciascuno deve assumersi le proprie responsabilità senza ammucchiate senza pasticci
Non dico che bisogna eliminare in modo artificioso le differenze che restano profonde ma per una volta si può tentare di farne un elemento di ricchezza e di confronto e non necessariamente di scontro pregiudiziale che rischierebbe di paralizzare le istituzioni
E produrrebbe un danno difficilmente rimediabile al Paese
Quindi niente governissimo PD P.D.L. esatto sono d'accordo con Bersani a questo punto il sistema politico democratico ha chiamato la prova cruciale se è in grado o meno di fare le riforme che tante volte annunciato
E che sin qui non è stato capace di fare il sistema politico democratico comprende oggi anche Grillo che a mio parere non può chiamarsi fuori insomma
Dobbiamo fare una legislatura costituente dimezzare il numero dei parlamentari dure quello degli eletti riformare radicalmente la struttura amministrativa del Paese mettere mano i costi della politica
Combattere la corruzione varare una serie legge sul conflitto di interessi poi io sono anche dell'opinione che occorra una nuova legge elettorale
In una situazione frammentata come quella italiana è l'unica soluzione sarebbe il doppio turno alla francese
C'è chi dice che non abbia senso senza il presidenzialismo non demonizza o l'elezione diretta del Presidente della Repubblica che può anche servire a rafforzare l'unità del Paese si potrebbe fare un referendum di indirizzo sulla forma di Governo impegnando il Parlamento a seguire la
Decisione popolare che altro bisognerebbe fare aggredire il tema del debito quindi prima c'è il costo della politica il numero dei parlamentari tutte cose che
Sì forse saranno anche utili al Paese come dice D'Alema ma forse sono più utili per tenere buoni i villini poi in poi bisogna aggredire il debito facendo un'operazione sul patrimonio pubblico valorizzazione e dismissione intelligenti quindi non quelle industriali
E poi ciò che è fondamentale imprimere una svolta nel senso della crescita del lavoro
Della giustizia sociale questa è l'interna parte dell'intervista di
Massimo D'Alema
Sulla
Sul quotidiano secondo Dino Martirano sullo stesso quotidiano milanese i punti su cui il PD vuole chiamare a collaborare Grillo sono otto o sette otto
Legge elettorale taglio dei costi della politica riduzione del numero dei parlamentari conflitto di interessi nuova legge anticorruzione che recuperi contenuti
Stralciati soppressione del PdL della legge Severino reato di autoriciclaggio pene più severe per il falso in bilancio
E nuovo reato di voto di scambio poi la riduzione delle spese militari il rimborso dei crediti vantati dalle aziende nei confronti dello Stato l'esenzione io mo'per la prima casa fino a cinquecento euro interventi urgenti per l'occupazione la crescita qui ci diciamo lì sarebbe contenuto anche
Il reddito di cittadinanza che è un altro dei cavalli di battaglia del movimento di Grillo
L'ultimo punto scrive Martirano il più complesso da realizzare perché ci sono i soldi perché i margini di manovra
Della spesa pubblica sono limitati è sotto osservazione da parte dell'Unione europea c'è poi la questione delle cariche che potrebbero andare al Movimento cinque Stelle sulla Presidenza della Camera convivono due scuole di pensiero
Grillo non è mica come Mastella che lo attivi con il miraggio di una poltrona avrebbe detto Vendola Bersani invece Zanda ritiene più che giusto condividere
Le cariche istituzionali per ribadire nel carattere
Di garanzia questo si legge sulla Corriere della Sera appunto sui punti che avrebbe in mente
Bersani vi ho detto che l'unità enfatizza la rivolta del popolo del
Del Movimento cinque Stelle contro Grillo che va bocciato l'ipotesi di accordo
Sul blog scoppia la rivolta Beppe stai sbagliando l'articolo a pagina tre del quotidiano
Nel grande imbuto sta maturando l'evento biblico imponente per dimensioni posto sono migliaia e migliaia eccitante per la ricchezza di viale di confronto lungo i quali si incollano le comunicazioni
La stragrande maggioranza degli scriventi si rivolge direttamente a Grillo ma non sono pochi
Quelli che si rivolgono proprio a questa tormentata udienze per avvisarla perseguitarla per rimetterla sulla retta via evidentemente tradita da questa nuova corale
Potente disponibilità al dialogo con l'odiato disprezzato Bersani con il cadavere potrei fatto di quel partito che si chiama PD così sotto gli occhi del capo assoluto si consuma questa confessione di massa che si snocciola i piedi di un suo post il posto dei post
In cui il leader del PD Vieri figlio morto che parla e più avanti liquidato come lo store car pooling dico uno che infastidisce le persone perbene con offerte offensive
Folclore di villino simile a quello del Bossi degli anni Verdi ma che forse nasconde intenzioni meno folcloristiche del linguaggio con cui sono vestite comunque vada Grillo non può rinunciare sui fuochi d'artificio in troppi lo rimprovera avrebbero per il suo in borghese mento
Poi se trattativa ci deve essere pensa è bene che questa venga al punto più basso per il PD cioè quando Bersani si è in ginocchio
Qualunque concessione qualunque cedimento a realismo che imporrebbe l'ascolto
Sulle beh come un tradimento delle trombe di generico che Grillo ha suonato durante tutta la campagna elettorale predicava il bombardamento di Dresda
Non una nuova stagione di intese per questo forse sbatte intanto la porta davanti al morto il problema è che a quanto pare la grande maggioranza di chi usa quel suo blog il salotto privato che lui da sempre mette a disposizione del suo pubblico Rettore
Vorrebbe riaprire quella porta proprio mentre lui l'asta chiudendo tira e molla stima da ascoltare perché istruttivo dice molte cose di chi lo ha votato di chi ha votato le sue trombe del perché lo ha fatto di cosa si aspetta
Si faccia ora con quel voto e di che cosa possa fare quel voto se la sua postilla non sarà accolto Presa in considerazione in parole povere questa pioggia scrosciante di posta
Pone a Grillo un problema inedito fin qui in queste dimensioni su un terreno che il capo detesta quello del potere il suo chi è lui che ci sono i suoi lettori fino all'altro ieri era una sola cosa
Adesso molto meno e quindi poi ci sono alcune
Voci ok ci diamo è ora di combinare qualcosa di buono personalmente un Governo di scopo con pochi punti ben chiari si potrebbe fare vorrei proprio sentire le che scuse trova il PD di fronte ad una legge che riduce i costi della politica o che regolamenta il conflitto di interessi
Se accettano si va finalmente avanti se rifiutano si scavano definitivamente la fossa così dice Marco Santinon per lui la trattativa è una possibile tagliola per la sinistra e va usata in questo senso è chiaro che per questa via il militante ritiene di portare ancora
La sinistra l'accettare o a rinnegare sottoscrivendo meno quelle proposte operative il proprio format culturale per questo anche
Vuole che il capo vada a vedere intelligenza tattica
Guido Cavallari e più diretto Beppe non tirare troppo la corda il Paese nella tempesta è ora di governare la barca abbiamo l'occasione di dettare le regole per cambiamenti importanti che molti nel Pd condividono se si manda a monte questa opportunità
Si rischia di consegnare nel Paese allo psicoanalista ed è chiaro che l'autore del posto non sta proponendo inciucio banali giochi di facciata Luisa che nel Pd ci sono le sensibilità
Per costruire su una piattaforma definita preziose sintonia insieme quel Beppe non tirare troppo la corda è un gesto forte al cospetto del grande capo un avvertimento quasi minaccioso questi alcuni dei commenti ripresi
Dal dall'unità che poi dà anche notizia di una piattaforma pubblicata sul
Portale sulla piattaforma di petizioni on line Cengio punto org
Una petizione Grillini ha così definita che dice diciamo sì per cambiare
In poche ore la petizione on line e con cui viene chiesto a Beppe Grillo di votare la fiducia al futuro Governo raggiunge la cifra record di oltre trenta mila firme il numero destinatario ad aumentare è stato pubblicato
E con questo titolo caro Beppe Grillo dai la fiducia al governo per cambiare l'Italia Grillo darmi fiducia il titolo della petizione
Lanciato da una giovane universitaria trentini fiorentina viola tesi ad un passo dalla laurea relazioni internazionali l'attesa di trovare lavoro in una gelateria
La sua passione il suo sogno di aprirne una
A chiarire meglio il motivo della sua iniziativa e la stessa viola sono molto preoccupata per il futuro del mio paese e quindi anche per il mio
L'esito di queste elezioni ha gettato un po'tutti nel panico votato cinque stelle e non mi aspettavo che prendesse così tanti voti ora deve passare dalle parole i fatti si vota qualcuno per mandarlo al Governo non per farmi cadere uno
Questo dice tra l'altro il l'articolo che ci parla di questa petizione
On line incidono poi molte intervista esponenti Grillini anche l'unità né a un azzurra Cancellieri neo deputata siciliana
Si parla del del dell'esperimento Crocetta molto rinunzi del citato da tutti in queste
In questi giorni cioè il Presidente della Regione Siciliana eletto però come ricordava giustamente D'Alema direttamente
E quindi senza bisogno di fiducia da parte della sua assemblea regionale che sta
Governando diciamo su punti avrà godendo dell'appoggio del
Il Movimento cinque Stelle il L'Unità ricorda il fatto che appunto al Parlamento si dovrà votare la fiducia voterete la fiducia
E risponde azzurra Cancellieri la neo deputata siciliana credo sia sbagliato proporre la questione sotto il profilo delle alleanze il concetto di alleanze con la destra la sinistra non ci appartiene noi siamo alleati con i cittadini che ci hanno dato questo incarico
Ecco perché è più giusto parlare di convergente se su alcuni punti e progetti però alla domanda era voterà la fiducia e la risposta non c'è i progetti
Magari bisognerà vedere che cosa proporrà il
Il
Il PD al Movimento cinque Stelle e vediamo ancora sulla ebbi l'uscita Alessandro Campi diciamo l'esperimento siciliano le Sandro campi
Analista che sulla una volta era vicino a Gianfranco Fini nel
Nella fase diciamo più vivace dell'azione politica vicini dentro il Popolo della Libertà campi scrive sul Mattino un Governo senza alleanze un azzardo
E scrive tra l'altro nel suo commento sul Mattino sul Messaggero il modello invocato e quello così detto siciliano un accordo del giorno per giorno proposta del proposta con i Grillini fuori dalla maggioranza
Che sostiene il governatore Crocetta ma dichiarati disponibili a votarne provvedimenti laddove congruenti con le loro idee
Peccato che questo modello tanto enfatizzato oltre a non aver prodotto ad oggi alcuna riforma o legge di un qualche significato è questo l'ha pure detto
Scrive campi ma solo una sequela di buone intenzioni abbia comportato un pezzo politicamente salato per i cittadini ma anche per il PD alle urne
Se esportarlo a livello continentale dovesse produrre effetti analoghi bensì comprende il divertimento con cui il PdL berlusconiano sta assistendo alle manovre in corso
Se foglio non fare una cosa con Grillo senza un'omogeneità programmatica ma solo per prendersi il governo del Paese facciano pure
Ma come in Sicilia al prossimo giro li vinciamo noi ha detto Angelino Alfano tornato euforico in effetti le perplessità suscitate da un Governo che dovrebbe comprendere PD e Movimento cinque Stelle
Non riguardano soltanto le bizzarre modalità tecniche che sono state ventilate per farlo funzionare i Grillini dovrebbero uscire dall'Aula del Senato tutte le volte che non sono d'accordo con il Governo per evitare che la loro astensione si trasformi in un voto negativo e dunque di sfiducia formale
Ma le basi programmatiche dei due partiti differenti divaricati su molte questioni essenziali anche se in queste ore c'è la tendenza a rimuovere o a ritenere secondari da di contrasti
Nel nome di una Realpolitik dettata più che dal senso di responsabilità dal disperato bisogno di trovare una soluzione quale che sia che legittimi il PD quale partito vincente e poi si elencano punto in molti punti di
Di differenza dalla TAV dalla privatizzazione della RAI all'Unione europea
Certo tutto ciò non impedisce sulla carta scrive più avanti campi che il centrosinistra trovi una minima e temporanea convergenza con Grillo in materia di anticorruzione di conflitto di interessi
Di misure tese a favorire la moralità pubblica lasciamo perdere quella privata che nessuno può pretendere di migliorare per legge
Ma che il Governo sarebbe quello nel quale il PD avrebbe come interlocutore una forza
Che non vuole saperne di accordi o patti politici duraturi perché teme di perdere la propria purezza rivoluzionaria e che dunque potrebbe sfilarsi alla prima difficoltà o i primi mugugni della sua base militante d'altro canto si può seriamente pensare
Di mettere mano ad un cambiamento della legge elettorale o una qualunque riforma di natura istituzionale
Materie che anche un esecutivo di scopo a termine dovrebbe di necessità affrontare senza coinvolgere il centrodestra in molti anni in un eventuale accordo parlamentare sulle regole
Contro questi ineludibili scogli politici che certo anche il Quirinale ben presenti
Che rischiano di infrangersi nelle ori avvenire le ambizioni governative di Bersani questo scrive
Alessandro Campi da un quadro
Abbastanza chiaro delle difficoltà che il Partito Democratico ha di fronte è assente di PD delle sue difficoltà parla libero l'articolo è titolato a pagina tre PD spaccato Pierluigi si dimetta ma lui vuole la sfiducia in a un la strategia fallita si parla della mossa appunto
Verso Grillo dell'accelerazione dettata dal leader del Movimento cinque Stelle
Ma anche si c'è un altro articolo che
Dice e il popolo di Cinquestelle vuole l'inciucio per fermare Silvio vediamo cosa dice Stefano Folli sulla
Adesso le ventiquattro ore nel suo punto sulla situazione politica
In cui ci si sofferma invece sulla
Gesto di Giorgio Napolitano ieri il capo dello Stato ha deciso di
Annullare una visita prevista con
Il candidato cancelliere del spende tedesca stare in blocca la cronaca di questa
Visita della
Della cancellazione dell'incontro è su tutti i giornali Marzio Breda sul Corriere della Sera per esempio che ha seguito
Il presidente in Germania sono inorridito in Italia hanno vinto due clown uno il comico più di professione Beppe Grillo l'altro è uno che agisce sotto l'impulso del testosterone cioè Berlusconi
Ha avuto l'impatto devastante di un meteorite questa sentenza di piena Steinbrück candidato cancelliere da spedire sul voto di casa nostra un impatto che la sua reputazione di grande che a fare non poteva consentire
Fosse minimizzato
Dunque davanti a questo raggelante incidente diplomatico e politico dal punto di vista del confronto interno in Germania il presidente la Repubblica si è sentito costretto ad annullare l'incontro e la scena con colui programmati ieri sera
A Berlino è vero era una cosa da formalizzare dice il Capo dello Stato non mi pare che ci fossero le condizioni
Perché si tenesse quel colloquio viste quelle dichiarazioni del tutto fuori luogo e peggio invece importante come esempio di autorevolezza riserbo rispetto ciò che ha detto Wolfgang solvibile
è un paragone a contrariis che Giorgio Napolitano fonda su una prima tranquillizzante opinione del Ministro delle Finanze tedesco
L'Italia è una democrazia sceglierà secondo le regole della democrazia come Paese indipendente
Tutto bene quindi almeno da quel versante mica tanto perché poco dopo il parere viene corretto e drammatizzato dallo stesso sciogliere evocando l'infezione che partì dalla Grecia un anno fa e la fase di incertezze che ne seguì
Per l'intera Europa materializza
Do adesso un rischio di contagio da Roma incitando le nostre forze politiche a formare rapidamente un governo stabile ruota intorno a questa imbarazzata rincorsa di giudizi
Tra lo sprezzante l'allarmato la seconda visita in Germania del Presidente gli umori che esplicitamente ne emergono aprono di fatto un caso tra due nazioni e nonostante gli interventi di qualche pontiere una successiva telefonata di cortesia
Chiarimenti e comprensione ma senza ritrattazioni perché quel che detto e detto da parte di Steinbrück le pesanti ombre non si sono dissolte anzi
Dopo la disdetta del faccia a faccia con i leader dei socialdemocratici
Napolitano ha avuto un ulteriore scatto d'orgoglio stavolta do anche una rappresentanza di connazionali prima di lasciare Monaco nel tardo pomeriggio
In quanto Presidente della Repubblica io rappresento l'unità nazionale
Che non credo sia una cosa molto diversa da rappresentare la dignità del Paese ora noi rispettiamo profondamente la Germania per i suoi successi per aver saputo risorgere delle rovine e costruire una nuova Europa insieme all'Italia la rispettiamo ma naturalmente esigiamo rispetto
Per il nostro Paese questo dice tra l'altro Breda raccontando
Appunto anche di un po'un po'di equitazione del Capo dello Stato
Il gesto di Napolitano scrive Stefano Folli sul Sole ventiquattro Ore ha un valore sostanziale ma anche simbolico sostanziale perché il Capo dello Stato ha difeso senza esitazioni la dignità nazionale di fronte un personaggio non secondario del palcoscenico tedesco
Candidato socialdemocratico alla cancelleria simbolico perché il messaggio di Napolitano è chiaro l'Italia si fa rispettare le rivolto al partner tedesco certo ma anche ai protagonisti della scena politica in Terna il Quirinale fa sapere in definitiva che intende svolgere con decisione financo con durezza il proprio ruolo della soluzione della crisi
Non esistono Claudio nella politica italiana bensì su oggetti tutti egualmente legittimati
Che devono dar prova di senso di responsabilità concorrendo al Governo del Paese quindi opportuno
Che i partiti riflettano in queste ore ma poi è necessario che si presentino davanti al Capo dello Stato con le idee chiare su come intendono garantire la stabilità politica questo è il valore ineludibile su cui non si può transigere il rischio del vuoto prolungato di potere infatti
Altissimo e più avanti scrive folle idea accarezzata Bersani ed altri del PD che fosse possibile aprire un negoziato con Grillo e magari arrivare ad un accordo in tempi brevi e durata poche ore
Come era prevedibile il leader dei Cinque Stelle non ha alcun interesse a farsi fagocitare in una logica tradizionale
A pochi giorni dalle elezioni
Tanto meno avvisa a votare la fiducia un Governo altrui al massimo sarà disponibile a sostenere i provvedimenti che gli piacciono scelti fior da fiore
E allora nei prossimi giorni il PD se vuole mantenere iniziativa doveva essere molto più realista e coraggioso realista perché non può intestardirsi nella ricerca di un'intesa esclusiva con i Grillini
In base alla considerazione espresse da Vendola che cinque stelle costituiscono in fondo una costola della sinistra
Peraltro la sulle ipotesi un rapido ritorno alle urne sarebbe drammatica coraggioso perché una sintesi politica oggi non può ignorare il centrodestra Bersani ha già detto no alla grande coalizione ma si tratta di intendersi
Sui termini un accordo in Parlamento su poche riforme essenziali compresa la modifica della legge elettorale
Avrebbe un significato circoscritto nel tempo un anno
Ci vuole coraggio appunto ma la strana maggioranza con Berlusconi il centro è già esistita solo che non ha dato i risultati sul piano del rinnovamento della politica delle istituzioni
C'è la capacità oggi di ripetere quell'esperienza riempiendo la di contenuti che ne recentemente passato sono mancati
Lo vedremo presto è vero non lei facile
Ne possono essere ignorate le istanze di moralità imposte dal movimento di Grillo ma l'esigenza prioritaria quella su cui il Quirinale impegnato consiste nel di costruire un quadro di stabilità la sola ipotesi di un rapido ritorno alle urne sarebbe drammatica lo dice due volte
Folli nel suo pezzo
La sola ipotesi di un rapido ritorno alle urne sarebbe drammatico il
Punto allora il PdL ieri Silvio Berlusconi ha fatto un appello diciamo alla stabilità di governo ha tra l'altro il sole ha promosso una specie di appello perché le Camere si riuniscano anche prima del quindici di marzo e
La data cioè prevista per l'insediamento e oggi annota il quotidiano di Confindustria il sì alla del PD a questa a questa proposta cioè dell'insediamento anticipato delle Camere consensi alla proposta del Sole ventiquattro Ore
Dalla stessa pagina del quotidiano di Confindustria vi segnalo un interessante come sempre analisti
Roberto D'Alimonte Nicola margini sul solo sui flussi elettorali in particolare su alcuni numeri che sono particolarmente significativi basterebbero questi verrà dare il quadro di quello che successo senza perdersi poi nella lettura di troppi commenti
Il primo numero e che il centrodestra perso poco più di sette milioni di voti e cioè il quarantadue per cento dei suoi consensi rispetto al due mila otto il centrosinistra ha perso più di tre milioni e mezzo di voti cioè il ventisette per cento dei suoi consensi
Del due mila otto in altre parole quasi la metà degli elettori del centro dispersa ha deciso di non rivotare più per Berlusconi quindi un'emorragia elettorale
Ma anche il centrosinistra che è stato abbandonato da circa un quarto degli elettori dove sono andati questi
Questi voti questa emorragia si verifica in concomitanza con alcuni fenomeni in particolare con
Il boom del Movimento cinque Stelle mai anche diminuita la partecipazione elettorale di circa cinque punti percentuali cioè due milioni e seicento mila votanti in meno ossia più del calo fisiologico della partecipazione
Dovuto all'avvicendamento generazionale è ipotizzabile che una parte dei voti dati nel due mila otto le due principali coalizioni sia finito nell'astensione ma appunto ci sono anche quelli del Movimento cinque Stelle che ha preso otto milioni
Di voti questi numeri di D'Alimonte sul sole ventiquattro Ore altri numeri li troviamo su Italia Oggi e qui ci si sofferma in particolare sulla
Scomparsa dei radicali dalla Parlamento i radicali sono fuori dal palazzo sono riusciti ad avere nessun deputato senatore esclusi anche alla Regione Lazio
I Radicali erano già patito lunghe assenze dalla Camera posto che dalla prima volta che si presentarono nel cinquantotto in liste unite proprio con il PRC fino al settantadue
Non ottennero mai un seggio nel settantasei entrarono un quattro deputati conobbero alti e bassi votarono più volte simbolo e di né mai denominazione elettorale rimasero fuori nel due mila uno
E adesso saranno di nuovo esclusi
Stavolta però diversamente dal passato non hanno nemmeno un euro parlamentare mentre nel corso della precedente esclusione dalle Camere Nazionale avevano una buona rappresentanza europea
Sette seggi nel novantanove ridotto sia due nel due mila quattro non è finita mentre in passato avevano qua e là qualche il presenza dei Consigli regionali adesso sono a zero
Avendo perso due seggi che detenevano fino a domenica del Consiglio laziale
Sono rimasti sotto il mezzo punto percentuale ovviamente l'assenza istituzionale peserà parecchio perché aggraverà
Il già scarso rilievo data dalla stampa i pannelliani i quali sempre si tolgono del silenzio in cui sono o sarebbero tenute le loro iniziative è presumibile che per tornare a far sentire la propria esistenza
I radicali dovranno contare oltre che sui consolidati sciopero della fame della sete di Pannella
Sempre minori chiamanti l'attenzione su iniziative referendarie i notai delle ultime elezioni indicano infatti una perdita di seguito che si aggrava già in precedenti appuntamenti elettorali radicale l'ho dovuto segnare proprie assenze
Per insufficienza di firme autenticate al punto di dover ricorrere a qualche marchingegno per evitare la raccolta elezioni regionali piemontesi nel due mila dieci anche stavolta hanno bucato svariate circoscrizioni
Alla Camera sono stati assenti in tutto il nord Emilia esclusa e poi ci sono
I dati sui radicali
In particolare in cui quelli del varie con i numeri delle varie ci così cioè elettorali alla Camera e nella
Regione Lazio questo su Italia Oggi a proposito però di firme di radicali e dire l'andamento del voto vi segnalo anche un commento delle pagine milanesi della Repubblica dedicato alla vittoria di Roberto Maroni
Nuovo residente a Lombardia prende più di due milioni quattrocento mila voti contro di lui hanno votato in due milioni quattrocento novantotto perché voti andati ad Ambrosoli si dovrebbe raggiungere anche quelli di Albertini e Pinardi che i propri elettori
Avevo detto chiaramente di voler impedire a ogni costo che la lega potesse conquistare
La Lombardia un'indicazione ben rappresentata dalla pratica del voto differenziato nel confronto con i dati della Camera il neo Monticano Albertini perde i due terzi dei suoi voti cioè di quelli
Che sono andati alla lista Monti e Pinardi Di Mezza e anche il Movimento cinque Stelle malgrado le dichiarazioni di Silvana Carcano che assegnava i consiglieri del Movimento ruolo di oppositori di chiunque fosse stato eletto
Ha ottenuto Regione settecentottantadue mila voti quando Beppe Grillo né poteva contare alla Camera su un milione
E centoventisei più avanti poi scrive
Il quotidiano a proposito del centrosinistra un risultato mancato non solo a livello lombardo dove pure lo Tsunami di Grillo è stato meno rigoroso distruttivo che è stato il prodotto di errori che sarebbe ingeneroso attribuire ad Ambrosoli che anzi molto ha fatto per stemperare lì
Nella sconfitta il peccato originale del centrosinistra e forse da individuare in come l'opposizione ha fatto il suo mestiere
Permettendo che l'Iraq la si rappresentasse come l'opposizione di R. chiusa nel Palazzo e complice delle sue decisioni e degenerazioni
Fino al punto di veder finire sul banco degli accusati il suo massimo rappresentante Filippo Penati
Di affidare i soli radicali che in Consiglio non servivano la prima battaglia contro Formigoni quella sulle firme false di assistere inerte la nascita sul territorio
Di reti di associazioni individui che mettevano in comune le proprie esperienze per contrastare le pratiche del potere
Che in quel palazzo si consumavano con spirito
Purtroppo anche bypartisan come nel caso delle spese facili quando agli scandali le inchieste le sprezzanti ostentazione di poteri privilegi ci hanno fatto del Pirellone un palazzo assediato con la maggioranza impegnata sulla difendere se stessa
Per tali riprodursi in altre forme come puntualmente avvenuto
L'opposizione si è dimostrata incapace di avviare soprattutto nella società
Quel processo che avrebbe portato a indicare il suo candidato governatore per farlo Pisapia avuto a disposizione quasi un anno e due turni elettorali ad Ambrosoli sono stati concessi tre mesi questo dice la Repubblica criticando anche
Il modo non tanto in cui è stata fatta la campagna elettorale del centrosinistra punto ma il modo in cui l'opposizione dentro al Consiglio regionale di Formigoni ha fatto l'opposizione a partire dal
Dall'aver lasciato come scrive il quotidiano ai radicali il compito io non c'ha delle firme false di
E Formigoni FIR Miconi invece di
Di farle
Di farle l'opposizione in al Consiglio regionale appunto a proposito invece delle altre le regionali quelle
Laziali e vi segnalo un articolo di Jolanda Bufalini che dice lei che Zingaretti ha fatto il pieno di voti anche dei Grillini cioè la
Gli elettori del Movimento cinque Stelle hanno votato con un voto disgiunto per il candidato del centrosinistra c'è un voto ballerino di una parte consistente degli elettori quasi il dieci per cento
Che ha votato Movimento cinque Stelle alle politiche dello stesso aumento il PD con Zingaretti candidato Presidente le regionali
La simmetria quasi perfetta si vede benissimo
Nel raffronto del voto della Camera dove votano i diciottenni con quello del Lazio il PD del voto per la Camera a Roma si è fermato al ventotto e sei
Nel voto per le regionali ha toccato il trentadue cinque che arriva al trentotto se si sommano i consensi ricevuti dalla Lista civica di Zingaretti a quelli della lista PD inversamente dalle urne delle politiche Grillini romani sono usciti con il ventisette virgola due per cento dei consensi
Mentre da quelli per le regionali il dato si è fermato al sedici e otto per cento questo
Scrive l'Unità dando conto della
Del voto appunto per Zingaretti vi segnalo dallo stesso quotidiano anche un'intervista ad Ambrosoli ma non abbiamo il tempo di leggere tutte le cose che oggi
Ci sono dobbiamo tornare l'appello alla responsabilità di Berlusconi
Subito un Governo di stabilità la parola d'ordine governabilità siamo a pagina nove del Corriere Berlusconi la pronuncia con tono solenne in un video messaggio registrato ieri ad Arcore con cui di fatto rinnova la sua
Disponibilità per un Governo che risponda all'esigenza di stabilità in sette minuti preparate assieme a Bonaiuti ad Arcore dove ha avuto un vertice con Alfano e Verdini
Il Cavaliere rivendica un risultato importante il nostro obiettivo raggiunto ma soprattutto fa intravvedere quella
Che il PD è vista come la via maestra fare in fretta senza passaggi a catena ma con un accordo complessivo non intesa tra PD e PDL alta e nobile per un Governo di legislatura in cui lo stesso avrà un ruolo
Decisivo sarò personalmente direttamente in campo
Un Governo che affronti i temi della crescita dello sviluppo delle tasse le riforme
Nei prossimi giorni dovremo riflettere sugli scenari politici sulle proposte per il governo del Paese nessuna forza politica responsabile può ignorare il valore della governabilità queste le parole di Berlusconi e siccome sorvolo solo dopo il quindici marzo inizieranno le consultazioni
Se un messaggio di stabilità non verrà lanciato prima rischiamo di pagare un prezzo troppo alto insomma sta alle forze politiche
Dipanare la matassa il che significa tentare un accordo complessivo che per l'ex premier deve prevedere il riconoscimento della legittimazione della sua centralità richiesta iniziale che viene formulata nei pourparler dei contatti informali di queste ore
E quella della Presidenza del Senato ma sembra una posizione negoziale per far capire che la protezione dell'ex premier la sua rilegittimazione sui temi forti dalle tasse la giustizia
Dovranno essere al centro del patto e dunque se intesa deve essere dovesse da subito alla politica del carciofo non ci stiamo se vogliono l'accordo cominciamo da Presidenti delle Camere dicono da via dell'Umiltà dove si dicono indisponibili a mantenere un ipotetico Governo di minoranza
Che in Parlamento non potrebbe nemmeno nascere visto che al Senato
L'astensione vale voto contrario dice Gaetano
Quagliariello questo sulla
Corriere della Sera dunque il
Il
Popolo della libertà e la sua
Apertura per altri scenari Berlusconi rilancia l'unica soluzione l'intesa con il PD c'è un'intervista a
Maurizio Lupi uno dei vice Presidenti delle Camere in scioglimento
Noi siamo interessati a un programma quello per cui ci siamo battuti in campagna elettorale non ad accordi e tanto meno ad accordi con un qualunque
Corre voce che voi vogliate un governissimo il PD vero faccio sei se io le rispondo essi dissi
Magari voi ci fareste un bel titolo però così il PdL darebbe elettori l'impressione sbagliatissime di essere interessato al potere di avere una bramosia per il Governo perché non mi interesserebbe tornarci rispondo con una domanda ha sentito dal Presidente Berlusconi dal farlo da qualcuno di noi avanzare
Una richiesta del genere no non può aver sentito
In compenso avete detto no a nuove elezioni l'abbiamo detto e lo ribadisco dice Lupi tornare alle urne sarebbe un segnale ulteriore di sconfitta della politica la conferma di un fallimento profondo a Berlusconi sta a cuore la governabilità desidera la stabilità del Paese
E che ci sia un Governo capace di fare quanto i cittadini ci chiedono sul versante della riforma politico istituzionale ma anche su quello delle scelte economiche
Di cui in verità non abbiamo sentito parola da Bersani nulla sulle tasse
Una sulla crescita nulla sul welfare nulla su come si debbono affrontare
Tutti questi grandi temi in Europan la stampa ci informa anche che i sindacati sono divisi sul governissimo perché se la CISL dice è inevitabile la CGIL dice niente accordi con il P.D.L. ma parla anche la stampa di una carta segreta che avrebbe
Il Presidente della Repubblica all'retroscena firmato da Fabio Martini sarebbe
Un governo del Presidente il la carta segreta del della casa si veda un nuovo governo del presidente sondaggio top secret sul Governatore di Bankitalia Ignazio Visco si ricordano diciamo le
Le ipotesi di
Di versati del dialogo tra Bersani il Movimento cinque Stelle ma l'ipotesi di un incarico al governatore non ha nulla di concreto scrive Martini appartiene alla sfera degli scandalo degli scandali preliminari e dunque la presa con le molle anche
La perplessità riguardo attribuita Presidente la BCE Draghi che considera Visco una garanzia assoluta per la Banca d'Italia ma l'approdo ad un nuovo governo tecnico è soltanto l'estrema ratio in un glossario che contempla altre due soluzioni
E le due soluzioni sono PD Grillo il PD PdL
Oppure le elezioni anticipate a parole le non le vuole nessuno nel PD nel PdL ripetono quasi tutti che in questo momento esporsi ad un nuovo giudizio elettorale equivarrebbe ad offrire a tanti lettori l'arma per lo sfregio finale i partiti tradizionali
Anche se ad esempio nel PD Cecchi non teme questa soluzione si citano
Alcuni esponenti dei giovani turchi
Del Partito Democratico lo scenario che potrebbe essere favorito dal deterioramento del contesto finanziario lo spread ha già ricominciato salire la borsa scendere la Consob a vietare le vendite allo scoperto
Anche se la partita più grande si gioca sull'asse Berlino Francoforte la Germania in vista delle elezioni di settembre finora coperto Draghi ma se nei prossimi giorni nelle prossime settimane la BCE fosse costretta ad interventi
Per tamponare una nuova emergenza Italia da Berlino potrebbe partire lo stop a quel circolo virtuoso per l'Italia la Spagna potrebbe interrompersi creando di nuovo le conduzioni per un Governo tecnico di scopo a scadenza predeterminata con l'astensione di PD P.D.L. Area Monti
E chiamato nell'atto di un anno di interventi d'urto altamente simbolici sia sul campo della casta ma anche interventi molto energici sul
Piano economico questo dice
La stampa e allora vi segnalo dobbiamo andare velocemente alla conclusione
Italia sorvegliata speciale possibile soccorso della BCE solo in cambio di più austerità un articolo di Maurizio Ricci sulla
Repubblica che parla appunto della della della del monito attenti al contatto pronunciato ieri la scioglie e anche appunto dei
Della BCE che è pronta ad intervenire sull'Italia ma potrebbe voi doversi fermare specialmente se l'Europa non sostiene
Un e eventuale intervento in questo senso mi segnalò dalla
Unità un articolo di Giuliano Amato è preso dal blog perché scopriamo che anche
Amato ha un blog ragionamenti a bassa voce così si chiama l'unica strada è l'incarico a chi è il primo e quindi a Bersani
Parlamento a tre punte che vanno in tre direzioni diverse c'è una via d'uscita un modo di evitare leggo governabilità e quindi un ritorno immediato alle urne come è capitato in Grecia un Governo fondato su un patto pre costituito di maggioranza sembra ad oggi improbabile serve appunto
La funzione del Capo dello Stato e l'unica legittimazione che rimane per tentare il Governo gli minoranze quella proveniente dagli elettori che va a chi è arrivato primo
Alle elezioni un interessante articolo che vi segnalo solamente va vale la pena di leggerlo trovate sulla
Ripubblicare la pagina dei commenti ed è firmato da Andrea Manzella che ben conosce la Costituzione regolamenti parlamentari parla di idi di marzo il quindici marzo giorno delle Camere
Che del TAR l'uovo Parlamento che si riunisce
Per la prima volta o di un Parlamento nuovo ma con vecchi regolamenti e quindi diciamo i regolamenti dei parlamentari è
La parlamentarizzazione si significava un tempo il recupero alle istituzioni statali di eletti espressi da movimenti anarchici o comunque antisistema oggi può significare esattamente il contrario
In ogni parlamentari vengono tutti o da partiti non partiti o da un partito il Pd
Profondamente trasformato dalle primarie i gruppi parlamentari non possono essere più considerati come le Sezioni istituzionali le famose cinghia di trasmissione dei partiti e da questa situazione inedita che possono sorgere la spinta e le aperture anche regolamentari
Per far ricoverare all'istruzione appunto il vitalismo della rappresentanza il Parlamento con questo spettacolare rinnovamento di personale può cioè diventare l'Interporto delle rappresentanze smarrite ma vale la pena di leggerlo tutto questo articolo di
Manzella sul
Corriere della Sera di
Ogni anno sulla Germania ci sono almeno due quotidiani uno e il Mattino che intervistano Angelo Bolaffi uno dei
Di quelli che in Italia meglio conoscono i tedeschi e il la Germania appunto si parla del d.
Della gaffe di Steinbrück che è un nodo che afferra risaputo usa metodi abbastanza spicce populisti per cercare
Di fare incetta di voti ma c'è un dato più profondo cioè i tedeschi sono
Terrorizzati dal Causi Italia se scoppiasse un'altra crisi delle moneta unica come quella di due anni fa il rischio c'è questo si legge sul
Sul quotidiano il fatto intervista o quello che viene considerato l'economista di riferimento di
Di Grillo che non è Krugman ma è uno che studia Krugman loro lavoro in un gruppo di lavoro messo in piedi da Krugman
Si chiama
Mauro Calle grati insegna
Ad Ancona in America dice Stefano che il singolo intervista Grillo non ha mai pensato di uscire dall'euro
è il titolo dell'articolo non a capire come si è diffusa quest'idea anche oggi immensa mi chiedevano ma perché volete uscire dall'euro uscire dall'euro vuol dire impoverire l'azione di almeno il trenta per cento
Da un giorno all'altro l'economista ha smesso di pubblicare i dati sull'Argentina si sono accorti che erano taroccati l'inflazione molto più alta di quello che dicono l'attivo della bilancia dei pagamenti inesistente svalutare non è una cosa semplice
Quindi Grillo non vuole portare l'Italia fuori dall'euro non gli ho mai sentito dire una cosa simile la sua posizione più del tipo invece che calare tutto dall'alto meglio farlo maturare dal basso beh queste sono
Cose di diciamo di buonsenso
L'intervista e sul sullo fatto vi segnalo infine su
C'è Mattia Feltri che oggi raccomanda al nuovo Capo dello Stato di nominali Pannella senatore a vita non so che cosa farei se fossi Bersani forse comincerei a dimettermi
Non so cosa farei se fossi Berlusconi forse comincerei col pensare un'alternativa seria me stesso
Non so cosa farei se fossi Grillo forse comincerei col preoccuparmi delle responsabilità
Non so cosa farei se fossi Napolitano forse comincerei a Pesaro pensare un premier impensabile non so cosa fare se diventassi il nuovo Capo dello Stato forse comincerei col nominare Pannella senatore a vita questo dice
Feltri ma Mattia Feltri sul
Sulla stampa nella sua rubrica quotidiana le ultime due segnalazioni con il Papa non abbiamo avuto per niente il tempo di occuparci e ma ce ne occuperemo da Radio Radicale oggi pomeriggio dalle diciassette e trenta in poi
La croce la croce e voi per sempre naturalmente avvenire con il discorso continuerò ad accompagnare
E il cammino della Chiesa con la preghiera l'abbraccio molte pagine dedicate da venire ma anche dagli altri quotidiani che si occupano
Ovviamente anche degli aspetti tra virgolette politici di questo
Di questo papà sul Corriere invece si parla della visita di John Kerry Roma che farebbe un vertice dice questo articolo di Maurizio Caprara avrebbe invero in in agenda un incontro riservato con
Prodi Monti
Monti va beh lo vede perché il Presidente del Consiglio ma Prodi D'Alema Amato
Ex Presidenti del Consiglio di centrosinistra per il centrodestra gli inviti sono stati rivolti a Gianni Letta e al segretario del PD Angelino Alfano nucleo può ristretto bypartisan nell'agenda di curry il nuovo Segretario di Stato americano
Dalla Repubblica invece dell'ultima segnalazione il
Il la svolta diciamo americana sulla Siria Siria svolta di Carrie aiuti e ribelli bisogna accelerare la caduta del regime prima aveva il l'articolo di Vincenzo unico e poi c'è un'intervista
A Mozart Khatib guida dell'opposizione siriana che sta salendo anche Luigi su un aereo anzi probabilmente è già salito per arrivare stamattina a Roma dove
Incontrerà Carrie e incontrerà anche il Ministro degli esteri britannico soldi e armi dai Paesi amici solo così possiamo
Battere Assad Assad deve andar via non ci sono altri opzioni di lasceremo il tempo di preparare le valigie durante le settimane e mesi che dureranno eventuali negoziati di pace nulla di più
Questo dice tra l'altro
Il leader dell'opposizione siriana Mozart Khatib ci fermiamo qui un questa dizione stampa e regime grazie per averci seguito fin qui buon proseguimento con i nostri programmi
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