Partito democratico della sinistra

D'ufficio
Da Sergio Turone
Chi ha preso l'iniziativa a presiedere questa
Assemblea
Debbo innanzitutto
Ringraziare
Il nome della intera presidenza
Gli intervenuti
Che sottolineano
La validità
Con la loro presenza
Dell'iniziativa assunta la Sergio Turone
Credo
Abbia particolare
Significazione
Il luogo nel quale
Questa Assemblea si tiene
La scelta credo che sia
Sicuramente a causa
Non sentendoci
Artigiani
Rispetto ai manager
Politici italiani
Avendo per il manager ritmo
Un politico
Il cordiale
Disprezzo
Che sia perché si sente
Divina Antonio India accanto
Sicuro
Disse e gli altri debbono soltanto inchinare
Il cult
L'artigiano è uno che lavora di testa sua
E noi vogliamo come abbiamo fatto
Lavorare di testa nostra
Senza obbedisco
La ragione
Per la quale ci incontriamo
Consiste proprio in questo
Nella ricerca comune volontaria
Di dare
Apporto
Alla
Creazione
Di uno strumento
Il quale
Debba servire per l'oggi e per il domani
A una nuova crescita
Democratica
Nel nostro Paese
La gente e annoiata
Della vita politica
Non c'è partecipazione
Da parte dei cittadini
Perché non c'è credenza
Negli strumenti
Attuali
Di gestione
Del potere politico
Io dissi
Al penultimo congresso provinciale
Che dovevamo un grazie al Partito Comunista
Perché
Riproponeva
Sollecitando la partecipazione esterna
Alla propria elaborazione
Passione
Per la politica
Che fenomeno immanente
In ciascuno
Questo pensiero evoluto
Da cosa
Nasce cosa
Da cosa
Concepito
Questo simbolo
E questa nuova
Identità di questa forza
Politica che promana certamente da una tradizione ben radicata
Nel movimento
Democratico ma soprattutto del movimento
Operaio
Italiano
Ma che non può più limitare la propria legittimità
Di rappresentanza
Limitata
Ho circoscritta
All'ambito del movimento
Operaio del movimento
Sindacale
Ma trae questa e deve trarre questa
Legittimità
Dal consenso
Che poi romana
Da tutta la società
Il problema che si pone oggi e se riusciamo
Attraverso questa iniziativa
A riappropriarci tutti
Della indivisibile
Sovranità aprendo altri
Ai quali la sovranità aveva conferito il potere sia pure attraverso
La forma democratica delle lezioni appropriati essi della sovranità che non è
Trasferibile trasferibili è solo un
La funzione e quando non si assolve doverosamente alla funzione bisogna rispondere
Al mandante
Ha rappresentato
Problema che agisce oggi è questo
Vogliamo riappropriarci della nostra sovranità per decidere nomi
E non far decidere sulla nostra testa
Lei evenienze che ci stanno dinanzi questo credo sia lo spirito
Dell'invito
Il Sergio Turone
Al quale cedo senz'altro la parola per la relazione
Ecco grazie
E talvolta bugiardo sarò breve preferisco impegnarmi in termini aritmetici
Questa relazione durerà dai cinquanta ai cinquantacinque minuti
La formula d'apertura con cui mi sono appena rivolto a voi
Gentili signori cari compagni egregi amici è la medesima con cui si apriva la lettera di invito
E dice quanto sia largo il ventaglio delle curiosità politiche culturali
E semplicemente umane cui si rivolge questa iniziativa questa pazza iniziativa e spiegherò fra poco perché farsa
Nel riferirmi a quei tre zitti fogli che alcuni di voi hanno ricevuto ho parlato di lettera di invito
Ma la definizione è impropria infatti dove esistono degli invitati esistono anche per conseguenza ovvia dei noni invitati
Invece in questo caso come dice il manifesto affisso
è stata invitata la cittadinanza cioè tutti allora perché abbiamo spedito ad un indirizzario limitato e necessariamente approssimativo la famosa lettera la lettera è servita a indicare e circoscrivere quello che è nei propositi dei promotori il tema e l'obiettivo di questa Assemblea
Un dibattito fra persone Esterne al pc
Ora rientrate ad entrare nel nascente partito sempre che nasca
Come ci auguriamo con le caratteristiche enunciate a Bologna ma fra loro non sempre omogenee
E perciò desiderose di confrontarsi
Nella lettera peraltro si chiariva pure che l'Assemblea sarebbe stata aperta a tutti
Questa larga apertura comporta un rischio che qualcuno degli intervenuti chieda la parola col proposito più o meno consapevole di rimettere in discussione
Quella che noi consideriamo la piattaforma inamovibile del presente dibattito ossia le conclusioni cui nel marzo scorso a Bologna approdo il congresso del PC
Decidendo di impegnarsi nella costruzione del partito nuovo sappiamo bene che il PC a gennaio terrà un altro congresso
E che in quel partito
C'è una aggressiva minoranza
Una rilevante minoranza ma che talora dà l'impressione di essere aggressiva
E in qualche situazione anche faziosa
Che mira a capovolgere l'esito di Bologna
Mira legittimamente a capovolgere l'esito di Bologna
Noi però partiamo dal presupposto che il congresso di gennaio confermerà e completerà la svolta impostata da Achille Occhetto
E solo in quel caso ci impegneremo nel partito nuovo se invece a gennaio del PC dovesse fare marcia indietro
Noi diremmo ai vincitori
Fate voi noi che siamo fuori ce ne restiamo fuori
Questa è la nostra posizione
All'interno della quale sono ovviamente possibili opzioni diverse
Io ho già Espresso da non comunista il mio giudizio totalmente positivo sul fatto che nel simbolo nuovo sia presente accanto alla Quercia anche il vecchio simbolo del PC
A mio parere questa scelta e soprattutto uno doveroso atto di rispetto e di riconoscenza verso i milioni di italiani che in tutti questi anni
Votando falce e martello
Hanno costruito un'opposizione forte una sinistra forte che ha saputo reggere anche dopo l'involuzione rampante del PSI
E che ha dato un contributo rilevantissimo al di là delle ideologie alla salvaguardia della democrazia italiana
Questo Rispetto e questa riconoscenza
Non ci hanno impedito di essere critici anche quando ci siamo trovati a lottare
Al fianco del PC per traguardi di progresso
Dicevo non ci ha impedito di essere critici nei confronti della cultura politica comunista il marxismo leninismo
Ha avuto nella realtà italiana meriti grandi basti pensare al peso che ebbe nell'adozione del suffragio universale
Nella lotta contro il fascismo nell'impegno per la Repubblica da molti anni però il marxismo-leninismo ha cessato di fornire stimoli propulsivi né da semmai alimentato anacronistiche
Velleità di rivoluzionarie Isma'sterili che sterile
Ho pericoloso come fomentatori di violenza
E va dato atto al pc a questo PC
Non soltanto di essersi schierato senza riserve negli anni di piombo contro il terrorismo
Ma anche di aver cancellato dai propri statuti tempo addietro l'obbligo di adesione alla dottrina marxista di essersi dissociato dai partiti comunisti al potere
Mi accorgo però di essermi abbandonato a questa pur importante digressione
Prima di aver esaurito il discorso relativo alla gestazione della nostra presente Assemblea
Di questa iniziativa
Mi assumo io la paternità vale a dire la responsabilità politica ma i genitori sono molti i primi a parlarmene furono nel giugno scorso alcuni miei studenti della facoltà di scienze politiche
Poi durante un viaggio in auto dall'Aquila a Teramo
Facemmo in proposito una chiacchierata Vincenzo lancia prima ed io quella chiacchierata fu la prima di una serie
A luglio il segretario del Pci di Teramo Di Gennaro affiancato da Berticelli ed a casa lena mi chiese se fossi disponibile a prendere qualche iniziativa
Dopo le ferie sul nuovo partito
Più o meno in quei giorni o diverse volte parlato con Marco Pannella nei corridoi del consiglio regionale sempre di corsa
Per sollecitare gli un incontro Marco mi ha dato ragione sull'opportunità che ci parlassimo ma poi non per colpa mia il colloquio da me chiesto non c'è stato ad agosto mentre ero in vacanza a Bolsena
Cioè ci a vere a Pannella tramite un comune amico il mio numero di telefono visto che per me era impossibile localizzare Luís che come sapete è molto transnazionale
Pannella mi telefono mi disse se ce la faccio passo domani da te a Bolsena ma poi non poté venire
Ecco perché mi è parso davvero bizzarro
Che tre giorni fa Marco abbia polemizzato a proposito della presente iniziativa e che si sia lamentato di essere stato invitato a parlare ma non attenere la relazione
Per la verità qualche giorno dopo abbiamo avuto Pannella ed io una faccia a faccia
A Tele ponte trasmesso anche da radio radicale e nel corso di questa conversazione siamo arrivati ad un chiarimento Marco è polemico nei confronti del PC nazionale e può avere anche le sue buone ragioni per esserlo
Ha riconosciuto però in quella circostanza
Serietà e senso di responsabilità a questa i iniziativa ha anche detto che se fosse stato a Teramo oggi sarebbe venuto o che in ogni caso avrebbe seguito il dibattito tramite radio radicale siccome radio radicale sta trasmettendo questi lavori indiretta e la ringrazio
Lancio a Marco Pannella un saluto da lontano visto che non abbiamo avuto il piacere di averlo qua
Ma stavo raccontando di quelli che sono i padri di questa iniziativa
Sollecitazioni di vario segno mi sono venute da molte parti per esempio nel corso di dibattiti a Monte Silvano e ad Ortona dunque anche fuori dalla provincia di Teramo
E dopo un dibattito su Togliatti cui ho partecipato alla festa dell'Unità di Bellante il mese scorso
Infine negli ultimi giorni di settembre una cortese e pressante Lettera aperta dell'associazione Teramo nostra e del comitato di difesa dei diritti umani e civili
Mi ha calorosamente invitato non senza un amichevole tono di sfida a promuovere un'Assemblea sul partito costruendo nel suo nel frattempo io avevo già ripreso i contatti con la segreteria teramana del PC ed anche con la segreteria regionale
Senza la loro collaborazione tecnico organizzativa non sarei stato certo in grado di promuovere questo incontro e ci siamo trovati perfettamente d'accordo
Sulla formula che ho proposto organizzare un'Assemblea di Esterni in cui fossero in primo luogo gli esterni ad esprimere umori speranze rilievi critici
Ma alla quale fossero invitati tutti i cittadini e pertanto a maggior ragione gli attuali iscritti al pc
Iniziativa pazza dicevo
Infatti se non fossimo un po'folli
Avremmo usato per il nostro manifesto un simbolo di partito che ancora non esiste
Ci saremmo qua radunati a discutere su come dovrà essere un partito che non è ancora nato e che potrebbe ahi noi non nascere
Ma la pazzia più grossa
Compagni signori amici la pazzia più grossa è un'altra
Ed è che Teramo
La piccola Teramo si è messa a fare da battistrada in una gara difficile
Chiedo scusa ma se quelli che sono già la giù in fondo non sentono abbiano almeno la cortesia di non strillare così forte visto che stanno facendo un dibattito per conto loro chiedo scusa
Dicevo Teramo la piccola Teramo si è fatta si è messa a fare da battistrada in una gara difficile dove le grandi metropoli luterano ad impegnarsi
Quante sono state dall'inizio della svolta storica aperta nel novembre del mille novecentottantanove da Occhetto le assemblee di Esterni e dove si sono tenute salvo errore due a Roma ed una a Milano metropoli di tre e di due milioni di abitanti e si noti quelle assemblee si sono tenute tutte prima dell'estate
Da quando la discussione sul nuovo partito si è avvelenata di polemiche interni e la via si è fatta impervia
La cosiddetta sinistra sommersa delle grandi città resta più che mai sommersa preferisce non esporsi
Vuol vedere come si metteranno le cose
Invece da noi
In una città che non raggiunge i cinquanta mila abitanti
è bastato scrivere una lettera circolare e appiccicare un manifesto perché tanta voglia di sinistra vera e pulita emergesse e richiamasse sulla nostra città
L'attenzione addirittura dell'opinione pubblica nazionale
Questo perché siamo bravi più bravi degli altri
Ma no abbiamo soltanto avuto la modesta Fantasia di rischiare
Ci saremmo potuti trovare qua in diciotto parenti compresi
La verità e che in Italia anche se ha ragione lancia prima quando sottolinea un certo certo declino dell'interesse dell'opinione pubblica però in Italia c'è ancora moltissima voglia di fare politica e quando se ne presenta un'occasione limpida
Ci ritroviamo in tanti
Non è vero che la politica susciti disgusto che ciascuno preferisca isolarsi e pensare ai fatti propri non fa disgusto la politica
Fa disgusto il potere corrotto e corruttore che in Italia si è fatto stabile fino alla stagnazione col pretesto della mancanza di alternative
Fa disgusto alla degenerazione della partitocrazia
Fa disgusto il cinismo di Andreotti capace di governare l'esistente fino alla putrefazione
Fa disgusto il clientelismo marpione dire Remo Gaspari e dei suoi Reggi pancia la somma di questi disgustati ha prodotto nelle regioni del Sud l'ergersi delle mafie a sistema di potere
Da noi in Abruzzo l'esasperazione del voto di scambio fino a livelli di sconcio mercimonio
Nelle regioni del Nord il fenomeno squallido lacerante delle lei che sciovinista
Il nascituro Partito democratico della sinistra avrà le carte in regola per contrastare in modo rigoroso il sistema di potere che ha prodotto e produce quei gravissimi guasti
Sotto il profilo morale beninteso le carte in regola le aveva pure il vecchio PC
Il quale infatti è l'unico partito comunista occidentale che sia riuscito dopo il crollo dei regimi dell'Est europeo e la caduta dell'ideologia comunista nel mondo
A mantenere una forza elettorale di un voto su quattro
Se ci riflettiamo sembra incredibile
Soltanto l'anno scorso la televisione ha portato in tutte le nostre case le immagini sconvolgenti delle convulsioni del comunismo mondiale
Ricordiamo tutti il ragazzo di Pechino che cercava di fermare un carro armato del regime
E i delitti di Deng Xiaoping dico Necker di Ceausescu di giro ecco
Ebbene quelli erano e si chiamavano comunisti come questi del PC
Eppure l'elettorato italiano ha capito che questi erano e sono qualcosa di molto diverso
Il PC era insomma un partito che già da tempo aveva cessato di essere comunista queste sono parole di Claudio Petruccioli non solo era un partito che in Italia aveva dimostrato con poche altre forze della sinistra
Di sapere e voler combattere la politica del malaffare della P due della Tangentopoli sia della collusione con mafia camorra 'ndrangheta
Sono stati tutti questi elementi che hanno permesso al pc il sei maggio scorso di contenere le perdite e rimanere con ampio margine il secondo partito italiano sono stati tutti questi elementi e in più un altro il fatto che nel campo degli schieramenti politici non compromessi con i vizi del potere
La concorrenza potenziale si limitava a poche formazioni di valenza politica significativa ma di modesta forza numerica
Così era del tutto logico che oggi nel momento in cui sono mature le condizioni per un partito di sinistra nuovo combattivo antitotalitario
Fosse il PC ad offrirsi come piattaforma dell'operazione dalla quale nascerà il partito democratico della sinistra
L'operazione ci appare a volte farraginosa e meno lineare di quanto la vorremmo però assistiamo anche a fatti innovativi di grande portata che avallano le speranze di svolta storica
Oggi ad Ariccia si è deciso l'autocefalia mento della corrente comunista della CGIL
Questa a me sembra una scelta di largo respiro
Che punta all'affrancamento del movimento operaio nel suo complesso dai condizionamenti della lottizzazione partitocratica
La logica della cosiddetta cinghia di trasmissione
Ebbe una sua dignità ma oggi appare a tutti superata e al suo posto c'è anche in campo sindacale la pratica lotti trattoria
La mossa di Trentin
Reagisce contro questo stato di cose ed è in sintonia con la svolta da cui dovrà nascere il nuovo partito democratico della sinistra la partecipazione del mondo sindacale
è importantissima perché il primo referente sociale del PDS saranno i lavoratori
Dobbiamo uscire dallo schematismo arcaico e pigro secondo cui comunismo equivarrebbe a sinistra e più comunismo ha più sinistra
La recente storia mondiale ha dimostrato che spesso è vero il contrario
Quanto sto per dire suonerà Eretico alle orecchie di chi ancora concepisce la politica in termini di fede ideologico religiosa
Ma io credo che il nascente Partito democratico potrà esprimere con maggiore energia la propria collocazione a sinistra
Proprio per aver rinunciato ossia a definirsi comunista sia a definirsi socialista
Badate non avrebbe senso che la relazione introduttiva di un dibattito aperto come questo cercasse mediazioni politiche allo scopo di raccogliere il massimo di consensi
Noi qui riuniti non abbiamo bisogno di trovarci d'accordo su tutto perché se c'è una cosa ultra assicura
è che non entreremo nel PDS col proposito di costituirci in corrente
Poiché è dunque parlo ovviamente a titolo personale è probabile che esprima giudizi che non tutti i presenti condivideranno del tutto
Nell'attuale Piccin una delle componenti che più si sono battute a favore di una svolta senza equivoci è quella definita dei miglioristi
Bene io non credo che i miglioristi agiscano come vorrebbe un'interpretazione ingenerosa e schematica
Con la fregola di portare presto e comunque al Governo il nuovo partito
Sono d'accordo con loro quando sostengono la necessità di recidere ogni vincolo con le posizioni massimaliste tipiche del vecchio comunismo
E quando auspicano un partito riformista
Smetto però di essere d'accordo con i miglioristi quando affermano che per garantire questa evoluzione disegno riformista
Il PDS nascituro
Debba necessariamente utilizzare la sponda del socialismo e dunque nell'ottica italiana il punto di riferimento costituito dal PSI
Ormai ha quasi centocinquant'anni dal Manifesto di Marx è trascorso un tempo sufficiente per fare i conti con la storia e leggerne in modo corretto le costanti
Abbiamo verificato che il socialismo non si è mai realizzato allo stato puro
Ed è riuscito a diventare realtà politica solo quando si è trasformato in comunismo cioè solo quando si è fatto regime coercitivo
Dico che il socialismo non si è mai realizzato perché non credo francamente che possano definirsi socialismo quei generosi e talvolta positivi compromessi che sono stati Ina diversi paesi dell'Europa occidentale i partiti socialdemocratici e laburisti
Al di là di qualche momento felice i partiti socialisti occidentali hanno governato l'esistente
Secondo criteri non molto diversi da quelli dei partiti conservatori o democristiani
E badate a queste conclusioni giunge una militante di sinistra che è stato iscritto vent'anni fino al mille novecento ottantuno al Partito socialista
E che ora è convinto della necessità di una forte sinistra di opposizione
Però mi sforzo di leggere la storia per come e non per come mi sarebbe piaciuto che forse ora se il socialismo pur con tutto ciò che questa parola evoca di generoso nella realtà della storia non esiste
E comincia a desistere solo quando monta sui carri armati del comunismo se insomma il socialismo avuto negli ha avuto negli eventi dell'ultimo secolo il ruolo di Babbo del comunismo perché mai il crolli dell'ottantanove dovrebbero aver messo in crisi i partiti comunisti e non quelli socialisti
D'altronde basta leggere quello che dice e scrive vibrante per capire come i dirigenti del PSI oggi
Siano isolati nel loro patetico ottimismo sulle sorti di quella unità socialista
Sulla quale si sono affrettati a mettere il Copyright avete visto il TG due di oggi alle tredici ha riferito quella vicenda come se fosse la svolta del millennio
Vibrante
Vuole cortesemente
Ah non sentono fuori
Ma se se riempire il corridoio noi non dà fastidio
Accoccolata editore
Dicevo vibrante i socialdemocratici tedeschi che ormai coabitano con i reduci del regime dell'Est hanno capito benissimo che i cittadini dei paesi ex comunisti oggi accomunano nella medesima diffidenza aspra i concetti di comunismo e di socialismo
Solo a Craxi fa comodo fingere di non averlo capito
Mentre Intini non lo ha capito davvero
Chi vi parla scrisse in anni non lontanissimi più di un saggio storiografico su quella che viene definita la terza via
E che ebbe il suo momento più interessante ed elevato negli anni Venti in Germania durante la Repubblica di Weimar terza via doveva essere la linea mediana ottimale fra capitalismo e comunismo
Si trattava insomma di rendere operativa la dottrina del socialismo democratico cogliere il meglio dal comunismo l'anelito all'uguaglianza e il meglio del capitalismo la tutela della libertà
Eliminando la violenza repressiva del primo e la violenza del privilegio che caratterizza il capitalismo
La Costituzione della Repubblica di Weimar resta uno stupendo modello di progettualità politica senonché per conservare la sua plausibilità razionale avrebbe bisogno di entrambi gli estremi
Contrapposti capitalismo e comunismo venuto a mancare uno dei due cade anche la possibilità teorica della terza via
Il socialismo insomma non solo non si è mai realizzato
Ma con il crollo mondiale del comunismo ha perduto anche la potenziale via teorica attraverso cui realizzarsi in chiave socialdemocratica
Questo questo vuol dire che il capitalismo vincente e che non può essere contrastato
Otto giorni fa a Pescara in una tavola rotonda cui gli ho partecipato anch'io
Il senatore Glauco Torlontano ha fatto un discorso come sempre intelligente in cui ha detto che troppe volte l'errore della sinistra è stata la pretesa di cambiare l'uomo
Spegnendo né l'individualismo
Mentre l'unico mezzo veramente efficace per cambiare l'uomo
Diceva Torlontano in chiave ovviamente paradossale sarebbe manipolarli il carattere mediante l'ingegneria genetica cosa spaventosa che giustamente aborriamo
Se non si può togliere all'uomo l'individualismo
Non si può eliminare l'economia di mercato
E allora
Allora i vizi del capitalismo si possono combattere a patto che non si pretenda più di eliminare il capitalismo spesso oggi il capitalismo è cresciuto protervo e forte perché di solito i governi preferiscono lasciarli mano libera
Un caso tipico fu la ricostruzione post bellica degli anni cinquanta in Italia la ricostruzione fu rapida
Perché ai governi centristi la affidavano all'imprenditoria privata
La quale fu molto efficiente Marri costruì l'economia del Paese in perfetta sintonia con i propri esclusivi interessi
Per esempio puntando tutto sull'industria automobilistica oggi ne paghiamo le conseguenze
La Rete ferroviaria italiana è rimasta quella del mille novecentotrentotto
Mentre abbiamo il territorio dilaniato da Autostrade che celebrano il trionfo dello spreco privato
E le nostre città sono diventati parcheggi di lamiere in cui è sempre più angoscioso vivere
Ora domandiamoci sarebbe stato possibile negli anni Cinquanta
Incanalare il capitalismo italiano verso un tipo di sviluppo diverso che per esempio lasciasse margini di crescita anche al trasporto pubblico su rotaia
Sì a mio giudizio sarebbe stato possibile a due condizioni
Che la maggioranza governativa che anche negli anni Cinquanta era imperniata sull'egemonia democristiana avesse avuto la capacità la volontà di fronteggiare il ponte i potentati economici
E che l'opposizione di sinistra avesse abbandonato le velleità di lotta frontale e ideologica conto il capitalismo
Per proporre e sostenere accettando l'economia di mercato
Una strategia riformatrice idonea a ad imporle vincoli e correttivi
Qualche cosa nei decenni successivi
è stato pur fatto per esempio nel mille novecento sessantadue ci fu la nazionalizzazione delle fonti energetiche e nel mille novecentosettanta lo Statuto dei lavoratori
Ma sono stati momenti di incisività sporadica perché di norma la sinistra di matrice marxista ha oscillato fra massimalismo e velleitario ma fa massimalismo velleitario
E cedevolezza compromissoria
Una sinistra combattiva e moderna non può più attingere la propria ispirazione politica dai concetti di socialismo e di comunismo
I quali resteranno sì nel suo bagaglio ma come elementi di una ricca tradizione non più propulsiva
Dovrà dunque attingere il proprio humus da un'altra cultura europea e italiana
Io penso all'Illuminismo
è questa una parola che certa propaganda cattolica di livello parrocchiale a banalizzato ma l'illuminismo esprime uno dei momenti più alti della cultura umana
Forse è l'unica filosofia moderna paragonabile per intensità di forza spirituale ed etica a certe grandi religioni con la differenza che mentre la spiritualità religiosa colloca i suoi obiettivi soprattutto in una dimensione assoluta e ultraterrena
L'immobilità dell'Illuminismo ha espresso una concezione laica della vita
Ed ha cercato i propri valori nell'uomo visto con la sua razionalità con i suoi limiti le sue passioni i suoi bisogni terreni
Non è un caso che la rivoluzione francese e i diritti dell'uomo siano venuti dopo l'Illuminismo come frutto generato da quel seme
Alla vigilia del terzo millennio
Mentre le tecnologie nuove e il diffondersi capillare dell'informazione offrono all'umanità nuovi strumenti culturali
Ma anche il rischio che tutta la grande spettacolarizzazione della vita pubblica generi un'indifferenza capace di assorbire e stritolare ogni emozione
L'umanità ha bisogno di una sorta di neo illuminismo che le insegni ad utilizzare le risorse della tecnologia nella ricerca di una migliore qualità della vita per tutti
Beninteso per traguardi così impegnativi non basta certo un partito politico
Non basterebbe neppure una generale e profonda riforma del modo di fare politica
Ma e c'erto che è un impegno politico di largo respiro
Una condizione indispensabile per avviare quella valore zero valorizzazione della cultura che senza pretendere di cambiare l'uomo
Gli dia la capacità di tutelare finalmente interessi collettivi essenziali ed oggi minacciati come la terra l'acqua l'aria nella già ricordata tavola rotonda di Pescara
Tiziana Arisi arista
Ha citato un interessante libro di Michele salvati valori e interessi in cui si rileva che un partito di moderna sinistra
Deve saper coniugare coniugare questi due concetti valori e interessi perché i valori si sviluppano solo se camminano sulle gambe degli interessi
Io sono d'accordo ma credo che se si fissano con chiarezza i valori e fra questi sì indicano libertà e giustizia sociale
La scelta degli interessi da tutelare diventi obbligata sono inscindibilmente gli interessi dei poveri che continuano ad esistere
E quelli di dimensione collettiva come dicevo poco fa la terra l'acqua l'aria
Nella tradizione italiana degli anni che precedettero la nascita del Partito socialista che come sappiamo nacque nel mille ottocentonovantadue
C'era in Parlamento una piccola pattuglia di sinistra intransigente e combattiva i giornali la chiamavano l'estrema
Era formata dal Partito radicale del lombardo Felice Cavallotti e dal partito repubblicano delle siciliano Napoleone Colajanni
Si trattava di due piccole formazioni politiche la cui ispirazione culturale era nei principi della Rivoluzione francese
In epoca molto più recente
Durante la Resistenza e nell'immediato dopoguerra uno partito di sinistra non è marxista che si ispirò oppure a quei principi fu il Partito d'Azione
Ecco io credo che nel nascituro partito
Il tradizionale patrimonio di matrice marxista potrà rivitalizzarsi in quella che Occhetto ha definito una felice contaminazione fra culture diverse
E potrà arricchirsi dei filoni rappresentati dal vecchio partito radicale di Cavallotti dal vecchio partito repubblicano di Colajanni
Dal Partito d'Azione dei fratelli Rosselli di Ferruccio Parri di Ugo la Malfa di Riccardo Lombardi della Bruzzese
Per noi partito radicale a in comune pochissime cose oltre al nome con quello di Cavallotti
Eppure nonostante i profondi cambiamenti
Il pr i di Giorgio La Malfa è stato il solo partito di governo che abbia salutato con calorosa simpatia l'annuncio del nome del nuovo partito
E il pr di oggi è nonostante il permanere di taluni dissensi e di improvvise tempeste
è la forza politica più vicina al pc da quando il PC ha dato inizio alla svolta
Quanto poi al partito dazione
Molti che vi militarono e che oggi sono lucidissimo i vegliardi stanno lavorando con noi per creare il PDS
Cito il più prestigioso e instancabile Vittorio Foa
Consentitemi infine di ricordare che nella realtà Apruzzese
I gruppi del PC hanno come alleati all'opposizione nel Consiglio regionale ed in quello comunale di Teramo sia i radicali sia i repubblicani
Ho citato le due formazioni più antiche dello schieramento politico italiano posso citare la più giovane i Verdi
Anche le forze ecologiste
Come hanno dichiarato Mattioli e Scalia e Rutelli vedono con favore l'annunciata nascita del PDS
Ed anche gli ambientalisti in Abruzzo come dappertutto stanno all'opposizione con noi
A me pare che queste attestazioni di stima e interesse siano molto significative
Più ancora questo vorrei sottolinearlo più ancora della possibilità o meno che alcune di queste forze entrino quando e se lo vorranno nel nuovo partito
è importante che il nuovo partito nasca avendo già in partenza la possibilità di intese costruttive con partiti potenzialmente alleati
E i rapporti col PSI
I rapporti col PSI potranno dare in futuro buoni frutti ad una condizione secondo me
Che si consenta un lungo tempo di maturazione evitando operazioni precipitò osé
Il PSI di oggi a una troppo marcata fisionomia di partito di potere
Perché è un'alleanza possa tradursi in qualcosa di diverso da una annessione come quella implicitamente auspicata da Craxi
Se il PDS riuscirà ad attrezzarsi per condurre almeno per qualche anno una opposizione rigorosa sarà il PSI a dover cambiare
E allora davvero si svilupperanno le condizioni per un'alleanza d'alternativa fra noi ed ho un Psi diverso da quello che la trentennale e logora alleanza con la DC ha prodotto io dunque auspico un PDS riformista alieno da massimalismi velleitari
E nel contempo un PDS capace di respingere le tentazioni ministeriali di breve respiro
Tutto sommato concordo con la linea che Bassolino ha sintetizzato nel binomio riformismo e antagonismo
Ce la faremo
Fino a qualche anno fa il PC ha avuto come sua massima peculiarità una compattezza monolitica
E questo monoliti Isma'gli veniva giustamente a mio parere rimproverato
Oggi che è esploso l'involucro della tradizionale compattezza univoca
Sarebbe stato impossibile creare in pochi mesi un partito capace di articolarsi su diversi opzioni evitando la rissosità
Il contributo che dall'esterno possiamo dare noi consiste nel non aggiungere esasperazione all'esasperazione
Nell'esprimere le opinioni nostre con rispetto che meritano oppure quelle antitetiche alle nostre ma una cosa è il resto il rispetto altra cosa sarebbe la reticenza opportunistica
Ciò che mi preoccupa non è tanto la rissa
Il Partito Socialista di Nenni e di De Martino era estremamente rissoso ma vivaddio
Era anche molto più vivo e soprattutto più onesto del PSI attuale dove l'ammollo Croazia di Craxi a imposto una compattezza plumbea
Nel PC dunque dicevo non è la rissosità di queste settimane che mi allarma
Mi preoccupa piuttosto e compagni lo sanno perché l'ho già detto mi preoccupa piuttosto un atteggiamento diffuso apparentemente marginale
L'attaccamento che sembrano manifestare gli iscritti al Pci tutti per la definizione di comunista
Se questo attaccamento fosse presente solo in coloro che sono stati e sono contrari al nome nuovo perché intimamente vogliono continuare a sentirsi comunisti
Giudicherei la loro posizione legittima
Senonché conosco fior di miglioristi i quali continuano a valersi definire comunisti anche si è del tutto evidente che non lo sono più
Può essere un fenomeno transitorio
Dovuto a ragioni umanamente comprensibili di affettività verso il ricordo di una militanza
Tanto coinvolgente ma credo che se persiste si potrebbe comportare un pericolo duplice
Che nel nuovo partito i non comunisti siano isolati e additati come mosche bianche
E che si fornisca alimento alla prevedibile campagna propagandistica di chi per combattere il PDS
Sosterrà che si tratta solo di una scatola nuova contenente cose vecchie
Questa faccenda del come chiamarci si presta anche ad ironie gusto osé
Ho visto recentemente una vignetta di Altan
Il solito collega metalmeccanico dice a Cipputi
Bisogna aggiornarsi adesso va il liberal e Cipputi risponde
Voglio venirci incontro chiamatemi communis
Sorridiamo oppure
Sorridiamo pure sulla questione delle definizioni ma non consideriamo le irrilevanti
Perché se nel nascituro Partito democratico della sinistra tutti i militanti e i dirigenti attuali del PC continueranno ad richiama alle a dichiararsi personalmente comunisti
Compresi quelli che hanno voluto vogliono la svolta storica in atto
Nessuno potrà impedire all'opinione pubblica di continuare a definire comunista anche il PDS in barba al nome nuovo e tutta questa traumatica operazione potrebbe rivelarsi inutile
Io però sono fiducioso
Se non fossi convinto
Che nel partito nuovo potrà scaturire che dal partito nuovo potrà scaturire lo strumento capace di spezzare il funesto immobilismo della democrazia italiana
Chi me lo farebbe fare di mettere a repentaglio la mia tranquilla reputazione di docente e di giornalista per espormi alle polemiche o ai volantini velenosi della politica attiva ho Espresso queste critiche nel contesto di una adesione largamente positiva ho espresso queste critiche proprio perché sono fiducioso
So che il congresso di gennaio sarà per tutta la sinistra una tappa decisiva
Ma per quanto sia logico e scontato che il partito nascente sarà formato per un'altissima percentuale da iscritti di provenienza PC
Non gioverebbe alla vitalità del partito Futuro illa nascere dal guscio di uno uovo soltanto per gigantesco che sia c'è dunque molto da studiare anche fuori dall'attuale PC
Sui contenuti e sulla forma del partito in gestazione
Nel convincimento che la nascita non avverrà in un momento unico ma si protrarrà nel tempo e durante i primi mesi o forse anni si potranno apportare correttivi
Miglioramenti arricchimenti
Io credo che il Partito democratico della sinistra dovrà essere articolato in strutture regionali ed a vere uno al coordinamento nazionale agile il PC di oggi è massicciamente accentrato il PC di oggi è massicciamente accentrato ma finora in Italia tutti i partiti sono stati e sono molto Romano cento Ricci
Anche il dinamico e piccolo partito radicale che pure anni fa avvertì il rischio dell'accentramento
E cercò di strutturarsi come federazione di partiti e regionali
Poi non riuscì a tradurre la buona intuizione in realtà operativa
E il suo piccolo e compatto gruppo dirigente
Non di rado questo sono lieto di dirlo anche al microfono del parco di radio radicale il suo piccolo e compatto gruppo dirigente non di rado sbrigativamente duro nell'emarginare i dissenzienti
Conservo i vizi dell'accentramento romano
Vizi soltanto di recente corretti dalla ricerca di una dimensione come si dice transnazionale
Ecco quello del collegamento con le forze progressiste degli altri paesi
è un problema che il Partito democratico della sinistra dovrà affrontare utilizzando anche le risorse della fantasia
Ed è evitando di puntare tutte le sue carte sulla scelta a
Mio giudizio opinabile della adesione all'Internazionale socialista
Sono giunto all'ultima cartella di questa relazione e non ha ancora detto una parola sul programma del nascente Partito
Sarà forse perché la storia
Mi ha insegnato a diffidare un po'dei programmi
All'inizio degli anni sessanta il centro sinistra ebbe una sua capacità riformatrice solo per due tre anni
Poi proprio quando fu pronto il testo molto bello della programmazione
Il centro sinistra comincio ad afflosciarsi nella routine del potere e quel bel programma restò sulla carta
Per i prossimi giorni come sapete è stata promossa a Roma dal ventidue al venticinque una conferenza programmatica
Vi parteciperò fra gli Esterni previsti per ciò che riguarda l'Abruzzo credo che la proposta che faremo
La principale riguarderà soprattutto la necessità di uno sviluppo economico imperniato su investimenti destinati in particolare alla tutela dell'ambiente
Una proposta dell'attuale PC regionale quella nota col nome di Abruzzo regione verde d'Europa va sviluppata completata sostenuta per contrastare la becera mentalità tardo industriale
Di chi ottusamente identifica il progresso con la moltiplicazione delle autostrade degli svincoli dei lotti zero eccetera
Sulla strada del partito democratico della sinistra gli ostacoli sono ancora grossi non sarà facile superarli ma se perderemo questa occasione
Le orecchie di Andreotti potranno sventolare in segno di vittoria definitiva
Se invece in questa difficile scommessa con la storia saremo noi a spuntarla
Nascerà uno strumento politico finalmente capace di condurre la vita pubblica italiana fuori dalla stagnazione
Che fa tanto comodo ai detentori del privilegio
Ai bigotti di ogni tendenza ai nemici del garantismo alla gente della P due della mafia della corruzione e chissà che non debbano finalmente essere ammainate quelle famose potenti orecchie
Ma consentitemi di concludere senza enfasi con un evviva alla nuova vecchia vigorosa Quercia del nuovo partito vi ringrazio
Ovviamente il dibattito aperto la presenza richiede
Di contenere e senza contare troppo sulle indulgenze
Gli interventi nello spazio di dieci dodici minuti con la preghiera chi ha
Intenzioni e volontà meglio più che l'intenzione di intervenire ci farà cosa gradita di mandare un bigliettino intanto ha chiesto di parlare Enzo D'Ignazio presidente dell'associazione Teramo nostra e del Comitato difesa dei diritti umani e civili
Buonasera
Il nuovo raggruppamento politico battezzato Partito della Sinistra democratica dovrebbe chiamarsi a mio avviso movimento dei diritti umani e civili
Sarebbe questa la maniera per evitare ancora una volta il formarsi di un partito di una forza tradizionale quindi sarebbe una forza nuova e composita formata da persone che non si ritrovano secondo quell'antica concezione di divisione partitica italiana
Ma sarebbero persone che avranno a cuore principalmente il rispetto dei diritti umani e civili
Allora sì ben vengano forze progressiste in questo ambito
Ben vengano forze laiche cattoliche o forze radicali forse ambientaliste associazioni di commercianti ed artigiani operai e studenti
Cioè tutte quelle forze che si riconoscono finalmente ed unicamente nella necessità di risolvere i problemi dei più deboli
Nella necessità di ridistribuire una giustizia sociale e nella necessità di applicare finalmente il diritto del cittadino
Questo non solo in un contesto italiano o locale
E locale prima ma visto in un contesto transnazionale mondiale
Bisognerebbe quindi che tutte queste forze progressiste confluissero in questo movimento facendo a priori una dichiarazione di intenti ove si scorge S. Chiara è fondamentale
Quella opzione che ed un'importanza unica e cioè è quella di applicare la volontà in maniera sacrosanta nell'impegnarsi a realizzarsi un clima dove sia prioritaria la soluzione e la difesa dei tanti
Offesi i diritti umani e civili
Non si può concepire né a mio avviso una forza o un movimento che si definisce il nuovo che si definisce progressista che si definisce moderno che non Conte e che non contenga affermazioni così nette
Perché altrimenti già in partenza questa forza rischierebbe il fallimento
Non sarebbe più questa una nuova proposta ma sarebbe una vecchia situazione trasformata
Occorre far piazza pulita di tutto di tutto quello che finora è stata la componente maggiore negativa dei partiti principali
Cioè quelli tradizionali e cioè quella di una gestione verticistica i giochi di potere all'interno di questo movimento dovrebbero essere esclusi occorrerebbe quindi proprio che fosse questa nuova formazione una palestra
In cui tutto deve esistere senza sub subalternità alcuna o di alcuno
Perché non si può restare chiusi nel proprio ambito assai guai a salvaguardare l'interesse magari di pochi
Bisogna pensare alla generalità degli interessi che mai come in questo caso sono dei più nobili bisogna considerare tutto a verbale ben presente il quadro politico locale nazionale europeo e mondiale
Ad esempio come non accorgersi oggi che la crisi mediorientale sta creando la solista situazione in cui qualcuno magari pensa di tralci dei vantaggi
Ma non si accorge questo qualcuno che questa crisi sta diventando ogni giorno più assurda e più pericolosa per tutta l'umanità
Ogni giorno l'errore umano prevale di fronte alla sensibilità alla giustizia e ci sono prevaricazioni che determinano morti
C'è il calcolo politico militari di qualcuno di questo qualcuno che manovra appunto per avere vantaggi perse o per la lobby che rappresenta che riflette su quali vantaggi ad esempio debba trarre dall'invasione irachena del coalizione o dal comportamento feroce che il governo israeliano ha avuto nella recente strage di Gerusalemme
Dal Kuwait occupato dalle popolazioni mediorientali dai popoli dell'Africa dall'Asia
E del Sud America del Meridione ed ai palestinesi uccisi nell'ultima strage dagli israeliani da tutti costoro c'è un grido un impianto che li unisce tutti questi popoli sofferenti
è il legame della costante prevarica prevaricazione
Dei sacrosanti diritti umani e civili che viene loro inflitta e tuttora ben preparata non si può più stare zitti di fronte a questi scandali mondiali bisogna che noi si decida a dar corpo ad una voce di sveglio non bisogna accettare la logica dell'interventismo alla guerra quando predichiamo Paci
Quando il no invece c'è la maturità addirittura nel preferire per assurdo un cattivo gemellaggio come quello che la città di Terranova facendo con quella città di Israele
Ad una bella guerra
Ma comunque non si può star zitti neanche davanti a questo cattivo gemellaggio
Perché è un modo di fatto di avallare e di cementificare sì con la più intransigente convinzione religiosa che oramai da al razzismo di tanti israeliani la stessa pericolosa valenza del fanatismo e la islamico con la differenza che dall'Islam si vorrebbe esportare la guerra santa nel mondo per motivi religiosi dall'Israele da quella sua parte razzista non si esporta nulla
Ma si richiude questa parte razzista in se stessa a conservare il dominio sul popolo palestinese per averne l'egemonia economica
Quindi dicevo dobbiamo anche a opporsi ad un gemellaggio di siffatta ed indegna natura per noi tutti e per noi teramani
Non si può più tacere sui tanti problemi che esistono nei Paesi poveri night nei paesi dove la popolazione muore di fame
Dove i bambini non arrivano le età scolare e verso i quali dobbiamo tutti quanti interessare il nostro pensiero lo dobbiamo anche rivolgere questo pensiero a chi qui in casa nostra soffre
Perché per via delle stragi quelli della mafia della 'ndrangheta della camorra che ormai son diventati strage di Stato hanno i familiari uccisi da uno stato di uno Stato cioè che con le sue connivenze Colle sulle complicità con le sue omertà e con la Clara Tissi ma presenza in serie di mafiosi politici noti ad ogni livello
Delle sue istituzioni non può più certo dare a bere il suo sdegno ad ogni nuova strage
Il nostro è un aspro un auspicio e un auspicio di rivolta morale che non vuole più essere umiliato dai falsi impegni di soluzione offerti ogni volta che questi mafiosi politici davanti a uno in pulitissimo delitto fanno l'unica sdegnata rivolta morale vera su cui si può e si deve contare e quella di noi cittadini di gente stanca di sentirsi tour Lupi nata noi tutti e ci indigniamo perché se è vero che vogliamo proporre il nuovo modo di fare politica se è vero questo così come se è vero che gli uomini politici corrotti traggono la loro legittimazione istituzionale mediante il voto
Dobbiamo cominciare a fare qualcosa
Dobbiamo cominciare a levarci di torno questi politici corrotti
Perché
Impedendogli ad esempio l'ingresso nelle nuove formazioni in questa formazione
E si cercheranno trasformati di emergere
E distare magari lì tra i capi
Ma staranno soltanto ad esprimere la volontà non dei loro eletti ma la volontà dei loro interessi o degli incontrollati interessi delle lobby che essi rappresentano
Ok occorre quindi avere una maniera di fare politica non bisogna far prevalere Monopoli duopolio
Oltre un virate oligarchie varie
All'interno della nuova formazione ma occorre che questa nuova formazione abbia come matrice la quotidianità cioè una politica giornaliera volta risolvere e a rispondere quelle necessità della gente
Una politica quindi che sia fatta soprattutto della soluzione
Da dare o dall'impegno da prendere per risolvere anche le più piccole cose come quello dell'impegnarsi a risolvere i tanti problemi che gravano sulle persone handicappate o sui giovani
Sui bambini innanzi innanzitutto o sui giovani che in questa società assone ma emarginati e che e che trovano solo il conforto della droga di Stato
O sulla coppia che quando va a chiedere aiuto alle istituzioni sociali
Io offrono soltanto l'individuazione dei modi per ottenere non il rispetto dei loro diritti ma riottenere dei favori occorre quindi
Decisi impegno a risolvere oltre a quel gradino che è alto quella scala che impedisce al non deambulante o all'anziano di reclamare perché l'ufficio dei reclami al secondo piano
Quel sostegno agli studi per i disabili quell'assistenza domiciliare ai malati ed agli anziani occorre che si costruiscano nuova società con un volto nuovo
Occorre che ci si impegni ad esempio ad evitare in maniera nipoti Istica che in maniera né podistica si trasmettano i posti di lavoro
Occorre ancora impegnarsi a che la vecchiaia per l'anziano non costituisca una malattia non costituisca un'esclusione dalla società occorre impegnarsi affinché la donna trovi la sua giusta collocazione all'interno di questa società
Dove non debbano più esistere differenze né di sesso né discenti né di appartiene appartenenza religioni diverse
Occorre che ci si adoperi per realizzare una società senza più equivoci senza più menzogne così come deve essere senza giri di parole quella nuova forza che qui andiamo esprimendo
Occorre quindi che si ritorni in piazza
E che la piazza diventi quel luogo di incontro quella gora dove senza rancore tutti quanti ci diciamo e dove tutti quanti si impegnano a parlare e a risolvere le necessità del bene comune per una società migliore
Se questa sera fa l'avessimo fatta in piazza ad esempio forse saremmo stati tutti più comodi
Occorre quindi che questo forum cittadino nasca con un consenso verso la soluzione quindi che questo forme cittadino
Quel solo scusate verso la soluzione dei principi elementari come dicevo
Del bambino del giovane della donna del malato dello studente dell'operaio della coppia e della disponibili vede il diritto alla casa dell'anziano del diritto a una buona vecchiaia e dalla disponibilità ed assistenza dei diritti sociali
Questa in sostanza e la proposta del Comitato per la difesa dei diritti umani e civili ed è anche la proposta che sta a cuore a questa anche l'Associazione Teramo nostra
In pratica noi vogliamo appunto
Come la nostra intestazione dice diritti umani e civili c'è un'applicazione definitiva erga omnes di questi diritti umani civili a tutte le popolazioni ed anch'di tutto il mondo
Questa associazione
Fa una proposta affinché questo forum e dei diritti esista Teramo si formi e in maniera più ampia diventi un movimento per la difesa dei diritti umani e civili nella nostra Italia
E si ricollega quei movimenti presenti sia all'Ovest che all'estero sia al nord che al sud del mondo
Ed è per questo motivo che abbiamo sentito il dovere di fare una lettera aperta anche a lei professor Turone come la facemmo all'onorevole Pannella quando gli chiedemmo di venire a Teramo
Nella sua Teramo che politici incapaci che hanno distrutto e che volevano cementificare
Ed è superfluo stare qui a ricordare con quanto zelo Marco Pannella
Stia assolvendo a questo impegno
Ed è per ed anzi con questo occasione lo vogliamo ringraziare
Abbiamo fatto una lettera aperta a lei professor Turone perché lei vedevamo la persona giusta che possa creare qui a Teramo
Che possa creare in quella terra mai fatti se ne stanno dando ragione il modo per confluire
Le idee
Che abbiamo sopra espresso per cui ci dichiariamo come abbiamo fatto per lettera a disposizione
Affinché sia dato un risvolto positivo affinché questa nostra riunione questo nostro primo contatto porti ad una confluenza di tutte le forze democratiche e progressiste in una nuova formazione politica ma signori intendiamoci bene
Non più divisioni schematiche del passato non esiste più a nostro avviso l'uomo di destra o l'uomo di sinistra ma esiste l'uomo per i diritti
L'uomo moderno l'uomo per la giustizia
L'uomo per della consapevolezza di questa nuova società consapevole di questa nuova società l'uomo veramente quindi uomo
E capace appunto di proclamare la fede in queste nuove
In queste nuove idee
Noi qui veniamo a fare
Allora scusate un attimo noi qui veniamo a fare la professione di fede verso un'idea un'idea nuova verso un concetto verso una cosa che dovrebbe essere fatta in quel determinato modo cioè nel rispetto nell'eguaglianza e nella pari dignità
Nella non prevaricazione quindi nella giusta difesa dei diritti umani e civili per tutti se dovessimo fare noi un appunto
A proposito del simbolo e quello che anziché del vecchio e glorioso simbolo del Partito comunista alla base avremmo voluto vedere sullo sfondo di questo albero
Una popolazione composta da un bambino da una donna da un anziano da uno studente da un portatore di handicap e così via
Cioè idealmente da tutta una popolazione raffigurata che chiede appunto di ottenere il rispetto di questi diritti
Concludendo
Diciamo a lei professor Turone che nella sua lettera ci avvisa di essere stato invitato a partecipare dal ventidue al ventiquattro ottobre a Roma la Conferenza programmatica nazionale del PC e le diamo mandato di riferire
Questo cioè di proporre riceve il ricevimento
In quella sede dei concetti espressi in questo incontro qui a Teramo c'è una buona parte della popolazione a nostro avviso oserei dire una grande maggioranza e vorrebbe confluire in questa nuova forza politica ma ad una condizione che non ci siano equivoci
Che la chiarezza sia alla base del rapporto tra i componenti
Che non si vanifica
In definitiva questo perché non si vanifica chiediamo di vogliamo vogliamo dirle che non si vanifica in definitiva questo travaglio che non è stato solo del Partito Comunista Italiano ma che è stato ed è di tutta la società
Di quella società italiana che si vuole impegnare per un mondo nuovo che si produca una cosa che veramente corrisponda alle necessità di tutti
Comunque resta nostra fredde fede programmata
Di perseguire questo impegno di perseguirlo con tutti i mezzi e di far nascere questa cosa nel modo giusto nel modo come qualchedun altro programmava non da semplici spettatori Mata partecipanti e da realizzatori grazie
La parola a Giacomino di Batistuta
Debbo al bisogno per nulla
Dunque io volevo dire alcune semplici cose anzi saranno molto semplici rispetto al livello della della discussione della relazione tenuta dal professor torrone
Dunque si parla di forze nuove e che a cui ci si rivolge per costituire un nuovo partito che Contini ma cambino stesso tempo la sostanza del vecchio è glorioso Partito comunista come si diceva qui
Eccetera
Ma le forze nuove realtà sono forse
Sempre esistite molto antiche sono forze dimenticate direi non forze nuove io non chiamerei forze nuove
Le curiosità poi politiche di cui si interessa del professor Turone perché altrimenti questo nuovo partito anidride diventerebbe un giardino zoologico di curiosità politiche e basta
Le forze nuove ma in realtà molto antiche quali sono
I disoccupati i giovani studenti
Insoddisfatti i giovani in genere insoddisfatti della di questa qualità di vita
Che offre la società capitalistica una società a mio parere da un punto di vista parlando solo di valori
Svuotata in maniera totale questo vuoto di valori dipende a dalla strutture della organizzazione economico-sociale
Dal fatto che l'interesse di pochi prepari che schiaccia l'interesse della maggioranza della popolazione e questo non è il massimalismo peccato che non c'è il professor torrone queste sono verità semplici eppure sono profonde
E quello queste forze nuove in realtà antiche sono giovani disoccupati operaio però è pur sempre sfruttati dalla struttura della fabbrica dalla struttura dell'organizzazione economica è gente che paga
La paga sulla tua pelle paghiamo sulla nostra pelle il benessere e il potere gestito da pochi ma perché mai questo potere deve essere gestito da poche persone
Il potere deve essere frantumato e spezzettato e se è un rinnovamento ci deve sempre più comunista
Viene proprio dal dalla frantumare il vecchio apparato burocratico che lo ha così fortemente allontanato da quelle che erano le esigenze delle donne degli operai degli studenti
Non ha cavalcato la tigre del sessantotto e non è riuscito a tanto meno a cavalcare la Pantera del dei nostri anni perché si è allontanato da quelle che sono le reali esigenze di quegli strati della popolazione sfruttati dall'attuale organizzazione sociale
Quindi queste sono le forze nuove secondo me e lo ribadisco le curiosità politiche
Io penso che la maggioranza della gente comune di chi lavora delle casalinghe delle donne dei dei giovani queste curiosità politiche non interessano se non nella misura in cui sono pronte a garantire a lottare per gli interessi degli sfruttati dico la società capitalistica creato un apparente benessere un benessere di pochi gli strati di popolazione di poche fette
Non solo a livello di popolazione Marinella mondiale andiamo a guardare la situazione esistono in Sud America esiste l'Africa esiste l'Oriente esiste un Nord e un Sud dappertutto
Il benessere e l'alto livello di benessere economico la tecnologia viene pagata da una stragrande maggioranza di popolazione con la fame ecco la povertà
Leggevo sul venerdì della Repubblica mi sembra di
Mi ricordi questa settimana
Che nelle grandi città dove così apparente il benessere ci sono strati sociali che vivono per la strada di anziani che avrebbero diritto ad una pensione di giovani che avrebbero diritto ad un lavoro e mangiano nelle mense cattoliche
Mangiano vivono della carità della gente ma sono stati popolazione
Sommersi nascosti perché noi non vogliamo vederli ma ci sono è inoltre una cosa che sappiamo tutti e che con lo stipendio o insegnante operaio ci si arrabatta e ci si arrampica e non si riesce ad arrivare alla fine del mese con l'attuale situazione
Inoltre per quanto riguarda il passato del Partito comunista
Io ho svolto alcuni anni di attività politica negli anni settanta sia come collettivo femminista aziende mo'Croazia proletaria
Poi ha abbandonato l'attività politica e ho preso la tessera nel novanta del Partito comunista perché mi interessa partecipare a questa Rifondazione a questa ricostruzione
Ma dico che come possiamo pretendere cambiando nome di cancellare quelli che sono i meriti ma anche gli errori gravi che ha commesso il Partito Comunista dobbiamo conservare memoria storica di questo la l'organizzazione la morte del comunismo nei Paesi dell'Est è stata la burocrazia il potere la costituzione di una classe
Che quasi identica al potere del capitalismo in Occidente e all'interno del partito comunista in Italia questa forma di burocratizzazione di verticismo a causato il progressivo allontanamento dagli interessi
Dai bisogni della gente non solo ma il Partito comunista non deve guardare al potere a non deve avere come Print principale fine o scopo quello di appropriarsi di una piccola fetta di potere a malapena e di gestirla visto il Partito Comunista rispettando le sue tradizioni e le sue radici deve impegnarsi a lottare a difendere la causa del delle classi emarginate sfruttate
Di questa società e mirare alla costruzione di una diversa organizzazione sociale in cui il potere venga spezzettato sempre più perché è democrazia vuol dire autogestione jazz gestione quanto più possibile generalizzata delle strutture in cui si lavora delle strutture culturali delle di qualsiasi struttura sociale quindi è una questione abbastanza cioè dimenticare il passato cancellare con un colpo di spugna i meriti o gli errori del proprio come dice questo mi mi sembra veramente assurdo una cosa seria da fare
è da ripensare agli errori che sono stati fatti e che hanno reso e hanno svuotato dei reali contenuti di partito di opposizione il Partito comunista
Adesso con una quercia con un simbolo cioè si vuole cercare di ricucire di rappezzare di rivolgersi a forze nuove secondo me questo nuovo partito non avrà vita fino a quando
Sì si voterà totalmente fino a quando non si è riaggancia era alle sue vere radici operai studenti giovani donne tutta la gente sfruttata
Gli emarginati della della società poi volevo fare alcune piccole cioè mettere questo simbolo mi sembra un pochino scorretto cioè era più democratico aspettare che
Il dibattito che c'è all'interno delle sezioni avesse fine
Fosse stato non lo so se fosse stato scelto definitivamente questo simbolo apre anche Ca'cioè chiaramente era giustificato siccome tutto da discutere mi sembra un pochino eccessivo che ce lo siamo visti così messo lì imposto in un certo senso
Inoltre è impossibile come avete professor Turone avere il consenso di tutta la società
Un partito non può mirare ad avere il consenso di tutta la società nel ma nella misura in cui sceglie di essere partito di opposizione di difendere gli sfruttati e di lottare contro questo organizzazione sociale chiaramente non potrà accontentare tutta la società come cerca di fare la in modo mafioso la Democrazia Cristiana
Non non si può accontentare tutti bisogna fare delle scelte precise
E quando ha detto che la sinistra ha sempre oscillato tra
Fomentati dice di violenza cioè padre fondatore violenza e massimalismo velleitario al compromesso anche qui è stato secondo me molto superficiale
In quanto
Il della sinistra il partito comunista la sinistra che ha lottato negli anni settanta non è stata né massimalista né fomenta attrice di violenza esortando a chi vuole infangare chi vuole screditare quello che è stato il movimento operaio momento studentesco posare questa terminologia io ho finito io dato impregna Partito comunista per mi interessa come cittadina perché ho voglia di ricostruire un partito comunista non o poco anche perché l'elettorato che lei professor Turone alla fin fine a comunista
Intende cimentarsi
Un aperitivo così
Non ci sono nove
Interessi
Semplicemente per chiedo o chiedo il microfono per chiedere scusa per essermi allontanato ma le televisioni hanno le loro esigenze Rovolon ho voluto rispondere alle richieste che mi sono state fatte
Ho ascoltato quindi soltanto una parte del dibattito e mi auguro che il dibattito continui e che altri prendano la parola restituisco il microfono al presidente
Faccio
L'istituto
Dunque
Paolo Virgilio
A Roma
Salvatore della Assemblea dell'incontro
Più vicino così va bene
Quello che così il mio non è un intervento programmato e quindi mi scuserete se non riesco a esprimere i concetti della stessa e con la stessa capacità con qui da me espressi chi mi ha preceduto
Quello che sono venuto a dire soltanto sono soltanto alcune piccole osservazioni che mi sono venute in mente mentre ascoltavo
La prima è che io intanto mi presento io sono uno dei cosiddetti esterni cioè sono una persona che pur avendo un passato di militanza a sinistra da così dall'epoca in cui facevo il liceo scientifico però non è mai non si è mai iscritto ad un partito né al atto dopo di allora né al Partito Comunista dei poi neanche adesso è iscritto ad alcun partito
Non vengo qui a dire che mi iscriverò a questo partito che se e quando nascerà perché
Credo sia difficile oggi se non in termini di professione di fede dire che questo partito ci piaceva visto che ancora al di là della dichiarazione di intenti di Occhetto e del dibattito che si svolge all'interno del partito comunista ripeto sia di credo sia difficile dire che cosa effettivamente sarà questo partito
Quindi sono qui per dire soltanto che mi sembra comunque
Una cosa estremamente importante non soltanto per per l'Italia in generale ma per Teramo in particolare il fatto che in ogni caso qualunque sia la cosa che la cosa che nasceva da questa da questo sforzo da questo trauma da questo dibattito che sta stravolgendo davvero tutti quanti a sinistra perché non sono preoccupate soltanto i comunisti intesi come coloro che sono iscritti al Partito comunista sono preoccupato io credo e farebbero bene ad essere preoccupati tutti
Coloro che si sentono di sinistra
Perché è in gioco la credibilità della sinistra
Allora io credo che sia estremamente importante rilevare intanto come
Un'iniziativa di questo genere riesca a coinvolgere l'interesse di un discreto numero di persone visto che qui non c'entriamo più mi sembra che sia importante perché io sono d'accordo con Vincenzo Lancia prima quando diceva la gente e annoiata dalla politica
Io sono convinto che ci sono strati enormi di popolazione e io mi metto tra questa vocazione che non sopporta più che ci si limiti ad analisi a discorsi a parole a comizi
Il che ma anche dei partiti della sinistra anche del partito comunista
Così come ci si è presa l'ordine ad oggi la gente ha bisogno di vedere che veramente c'è qualcosa di nuovo poi sul contenuto io credo che si vuole dare al a questo nuovo partito se nascerà
Io che non
Sì
Comunque io credo che il confronto sia aperto perché non mi sembra proprio fatti pensate che perfino io riesco posso aveva parlare quindi credo che sia veramente aperto a tutti
Però è importante manifestare un segno che le cose stanno cambiando non soltanto a parole non soltanto nell'analisi politiche o nei quotidiani o nei discorsi
Che fanno gli esponenti politici ma stanno cambiando tra la gente che veramente stufa di continuava a sentire chiacchiere e per chiacchiere ripeto non
Potrà sembrare qualunquista quello che io sto dicendo ma non è così
Per chiacchiere intendo tutte le chiacchiere è perfettamente inutile continuare a fare proposte di alternativa o di non l'alternativa di alternanza di di via che poi non vengano seguite da fatti coerenti con le dichiarazioni che si fanno questo invece mi sembra che non ci sia assolutamente mi sembra che non ci sia assolutamente ieri sera io non so quanti hanno potuto vedere una io ritengo Inter trasmissione molto intelligente che Samarcanda dove mi sembra tra l'altro che le cose vengono vengono dette delle cose che non ti capita di sentire in televisione dove si diceva questo si parlava della mafia e non nuovo partito sinistra ma e si diceva la gente è stufa di sentire discorsi sulla mafia la gente vuole vedere uno che c'è che non tutti sono mafiosi come ci fanno vedere in televisione ma ci sono anche persone oneste che combattono la mafia i nel quotidiano negli atti di tutti i giorni due
Vedere che qualcosa cambia ora io credo che questa possibilità sia un'occasione da non perdere perché
Ripeto il dibattito è aperto sui contenuti nel nuovo partito sulla sul programma e sono d'accordo con il professor Turone quando dice che poi i programmi non hanno senso se non vengono attuati come capita purtroppo spesso
Però credo che sia importante che in questo momento la sinistra manifesti la sua presenza tra la gente dimostrando che capace di raccogliere un'istanza che tutti sentono
Quella di
Vedere che le cose cambiano che possono cambiare in concreto nella vita di tutti i giorni sul posto di lavoro della scuola in ospedale senza continuare necessariamente e per forza poter continuare a fare
Analisi che P. fatti dimostrano non sono non non non hanno evidentemente riscontro nella società
E quindi sarebbe fuorviante e oltretutto esercizio inutile continuare a fare perché grazie
Parlare vicina Manenti
Vi confesso che sono particolarmente emozionante nonostante la professione che svolgo
Perché in questi ultimi tempi mi è sembrato di avere molto poco da dire rispetto al dibattito che c'è intorno alla nuova cosa mi sono sentita molto osservatrice Esterna non disinteressata ma pur sempre un'osservatrice
Ieri sera ho provato a buttare giù due cose vi racconto questo perché credo che serva per il resto spero di di fare un intervento breve
Ho cercato di di dimettere bianco su nero le cose che volevo dire
Ho buttato tutto perché mi sono accorta di aver scritto praticamente un intervento che invece di essere destinato ad un'Assemblea come questa era praticamente destinata allo psicanalista cioè io credo che questo oggi accada a molte persone
Che si riconoscono nella sinistra la domanda chi siamo dove andiamo cosa vogliamo in realtà mai vorremmo che tutte queste risposte ce le fornisse questa questa nuova forza politica prima ancora che noi stessi perché probabilmente queste risposte le stiamo cercando io mio so mi associo a quanto ha detto
Prima di me
Paolo non mi ricordo il nome
E c'è credo che ci sia sia importante che questa forza dia un segnale
Che effettivamente si muove nel senso di vorrei raccogliere intorno a sé
Le forze e sono d'accordo anche con l'intervento della donna di prima non nuove perché non sono forse nuove queste forze
C'erano ci sono stati in questi anni sono i partiti e il Partito comunista che ha dimenticato queste forze
Avvitato su se stesso per carità per problemi storici oggettivi a queste forze ci sono sono i giovani e qui non posso scordare l'ambiguità del Partito comunista nei confronti del movimento studentesco
E l'Italia da un milione al mese e non sono solo i metalmeccanici sono gli edili per esempio sono tutti gli altri tutta questa grande forza che c'è e non è nuova ha solo bisogno di trovare un punto di riferimento
Questa gente io credo e spero probabilmente voglio credere questo
Ha smesso ad un certo punto di rivolgersi ad un partito
Col quale non riusciva più ad avere un rapporto dialettico anche perché pressato oggettivamente da una serie di ricatti che sul mondo del lavoro nella scuola dappertutto nella vita sociale sono fortissimi
Se vuoi il posto solo se vuoi far carriera se vuoi
Se vuoi mandare il figlio all'asilo cioè sono tutte cose banali
Con le quali tutti i giorni facciamo i conti
E non ci sentiamo rappresentati perché da una parte c'è una democrazia cristiana forte e pesante fortissima una democrazia bloccata grazie a questo sistema che tipicamente italiano
E dall'altra ad un certo punto non ci siamo più sentiti rappresentati da quella forza alla quale avevamo affidato il nostro consenso ora il problema è capire se questa Forza Nuova a questa Forza Nuova possiamo ridare fiducia io ci sto
Il lato comunque nonostante il disaggio che ho provato per questo travaglio perché ci sono tante cose che non mi convincono anche il nome Partito non mi convince
Mettere chiamare Partito Democratico significa fare un figlio a dire al proprio uomo
Si chiama Antonio punto e bastati piaccia o no io credo che la formula partito possa tener lontane altre forze comunque
Ripeto ci sto sono disposta a starci però voglio sapere questo mio starci questa mia fiducia
A chi la devo dire benissimo lo dico qui stasera e poi
Vorrei capire cioè questa nostra adesione questa questa forza questo movimento dove e come si può ridere
Dirigere perché comunque fino adesso è rivolta nei confronti del partito comunista e quindi mi aspetto segnali anche da questo partito perché avrà finalmente le sue porte le porte delle federazioni apre le porte dei sindacati apra le porte di tutto per fare entrare queste forze che ripeto non sono nuove ma che stanno lì ad aspettare da tempo
Nessuno si sente soli
L'avvocato Walter Mazzetti
Io raccolgo raccolto con estremo piacere l'invito che mi è stato rivolto personalmente dal l'amico Sergio Turone per il quale nutro una stima profondissima sebbene lo conosca da poco tempo perché non ho avuto una la possibilità di poter approfondire questo rapporto che appunto è nato per ragioni politiche da pochi mesi
Periodo preelettorale
E sempre di più
Ho la possibilità ho avuto la possibilità di costatare di verificarne le grandi capacità le grandi doti e soprattutto è quello che mi piace scusate se mi soffermo un attimo parlare
Di Sergio Turone quello che mi piace e che questa e questo incontro questo primo incontro che io definirei
Un incontro storico per la città di Teramo perché quindi nasce a Teramo qualcosa di nuovo
Venga portato avanti proprio da un soggetto da un uomo da un professionista da un docente universitario che è soprattutto una grande persona perbene
C'è un uomo di grande intelligenza è un uomo onesto è un uomo a cui tutti tutti indistintamente debbono voler bene perché è veramente quella persona che tutti noi vorremmo essere
Io
Io vi dico che in sostanza
Siccome non sono un politologo e quindi non non sono non ho la capacità di poter oggi entrare nel vivo di questo dibattito nazionale
Non ho la capacità di poter capire e di poter esternare d'altronde anche un giudizio anche perché tra l'altro giudizio che possa dare io ad una assemblea trova il tempo che trova perché non è interessante
Però quello che io posso oggi dire e che nel momento in cui rappresento oggi politicamente la formazione più piccola in un comune come quello di Teramo
Posso dire che indubbiamente tutti indistintamente cittadini e politici non possono essere interessati a quello che si sta verificando
Questo la manifestazione di questa sera è una manifestazione ripeto l'ho detto storica importante perché ci deve indubbiamente fa riflettere tutti
Ora qui non si tratta di fare delle scelte di dire io sono per questo nuovo partito o non sono per questo nuovo partito
Io mi auguro tra l'altro che questo dibattito di questa sera e l'inizio del dibattito che nasce questa sera in questa città e in particolare non posti a delle fratture interni tra coloro i quali hanno sempre lottato assieme nel vecchio partito
E mi auguro che questo dibattito possa davvero servire portare al congresso di gennaio senza fratture interne perché sarebbe davvero un peccato se questo nuovo partito dovesse perdere parte della grande forza che le ha consentito le consente tuttora di occupare la seconda posizione nella scala dei grandi partiti nazionali
E quindi quello che io posso dire ripeto come cittadino teramano dinanzi a un evento così importante che non ha valenza locale ma ha una valenza nazionale quindi è un problema sicuramente molto più grande ciascuno di noi
Però credo che ciascuno di noi debba poter dare sicuramente il proprio esternare il proprio favore a quello che si sta verificando favore nel senso di augurio a che questa nuova grande forza Possa davvero costituire qualcosa di nuovo nel rinnovamento che questo Paese esige in un momento così particolare
Il momento nel quale credo storicamente l'Italia sta attraversando altare è stato il il periodo più brutto dalla propria storia io lo colloco sicuramente in un periodo altomedievale
E quindi il Paese ha necessità di un totale i non è per il fatto che poi si chiami partito democratico dalla sinistra che non si chiami partito cioè chi lo vuole in un modo chi lo vuole nell'altro quel che conta è che si senta comunque l'esigenza di cambiare e questo cambiamento è stato determinato da fatti importanti che si sono verificati guarda caso proprio in questi momenti in questi anni in questi ultimi mesi e questo è un segnale determinante
Quindi quello che mi sento ancora di dire ripeto o con l'affetto che ho per chi questa sera ha voluto avere quest'incontro con la cittadinanza di Teramo
E che questo evento sicuramente sarà ricordato come momento storico e magico per un incontro nuovo per un Paese completamente da rinnovare grazie
Armando Mancini
Allora
Voglio innanzitutto cloud era l'iniziativa di Turone perché nel momento in cui il dibattito nell'ambito della sinistra
Sembra che si sia congelato in modo abbastanza sterile la contrapposizione tra il sì e il no
Cioè in un congresso continuo che va avanti da mesi
E la fase costituente di questa nuova formazione politica sembra che segna il passo
Estremamente importante per la società italiana e per il popolo della sinistra sedici borghesia noi siamo fortunati possiamo stiamo qua possiamo sentire ma
Ecco vorremmo poter sentire
Penso che sia estremamente importante per la società italiana tutto e soprattutto per il popolo della sinistra che sorgano punti di riferimento
Quali sono questa assemblea di oggi
Poi mi voglio scusare per la semplicità dell'esposizione perché anch'io non sono un politologo
Sono consigliere comunale a Pescara per la lista insieme per Pescara
Che come probabilmente sapete è stata formata con l'apporto di una forza politica il Partito Comunista Italiano
E con l'apporto di persone in realtà aggregate nell'ambito della sinistra non comunista della quale io faccio parte organizza non per il corpo del figlio
Per carità di battaglia
Quali
Appunto
Una lista formata dal Partito comunista e come sapete da realtà aggregate nell'ambito della sinistra una lista formata compari dignità
Ci siamo presentati con un simbolo nuovo
Come probabilmente sapete non è andata molto bene
Abbiamo preso il sedici per cento circa
Ma tutto sommato è andato meglio di quanto il Partito comunista abbia preso
Sempre nel comune di Pescara
Alla provinciali e alle regionali
C'è stato uno scarto del due per cento
Tenete conto che la nostra lista è stata formata un mese prima dalle elezioni
E quindi abbiamo avuto senz'altro oltre al disorientamento dell'elettorato comunista anche la difficoltà dell'elettorato non comunista a riconoscere una realtà nuova
Non c'è stato probabilmente il tempo di digerire questa novità
Credo che però questo dato c'è uno scarto del due per cento in più
Ottenuto dalla nostra lista sia già di per sé l'espressione dell'attenzione della società civile abruzzese per un'area di sinistra non comunista o non più comunista
è stato tutto sommato un voto di fiducia un voto di speranza che è stato dato a una lista nuova e non è stato un voto di protesta quali sono quelli dati alle leghe ha una valenza politica ben differente
Guastato un vuoto che è stato rivolto a una lista che ha presentato un programma con le carte in regola per poter governare realmente la città tutelando i diritti dei lavoratori delle donne delle classi più deboli
Ma senza la pretesa di voler modificare l'assetto istituzionale
Il nostro programma è stata animata infatti da un pragmatismo riformatore teso a fornire una situazione di pari possibilità a tutti i cittadini di Pescara
è inutile negare che nell'adesioni mia e di altri a questa lista
Civica ha avuto un peso determinante quanto allora stava venendo all'interno del pc
Per me e per gli altri componenti della rivista provenienti da espressioni politiche diverse e differenti io ho militato per quasi vent'anni nel Partito Socialista Italiano c'è stata la speranza
E la spinta di vederlo di poter veder sorgere nel Paese una nuova forza di sinistra non comunista ma che fosse in grado di raccogliere quanto di meglio il PC avesse nel suo patrimonio
Mi riferisco in particolare alle tradizioni di onestà di rettitudine al desiderio di giustizia sociale
Al San forte senso etico e dello Stato che ha pervaso e pervade in militante comunista italiano
Tutti questi dati che sono così lontani dal proselitismo clientelare democristiano e dal cinismo della politica che attualmente si è fatta strada all'interno del Partito Socialista Italiano
Debbo dire con sincerità e qua penso di essere un po'controcorrente rispetto a quella che il polso di questa Assemblea
Che le mie aspettative per quanto riguarda questo lungo dibattito nel PC sono state in parte deluse
Pur non volendo esseri ingeneroso col grosso Travaglio che il PC unico partito in Italia è stato in grado di avere
Nutro delle forti perplessità partendo proprio dal simbolo
Questa quercia sotto la quale ci si riunisce oggi Bella senz'altro
Ma perché penso che sarebbe stato meno equivoco per un partito nuovo e non un partito rifondato un simbolo nuovo che non contenesse il logos del Partito Comunista Italiano
Ricordiamoci che attualmente i partiti comunisti nel mondo penso che siano sei o sette
I partiti che hanno nel loro nome la dizione comunista è un discorso duro da fare ma è un discorso che ci dobbiamo fare se ci vogliamo capire
Comprendo perfettamente le ragioni di opportunità che hanno dettato questa scelta il possibile disorientamento degli scritti le probabili elezioni politiche anticipate la necessità di mantenere una coesione interna tra i vari fronti che si sono venuti a creare ciò però a mio parere è secondario rispetto al velo di ambiguità e alla possibilità di accuse di doppiezza che divengono e ci vengono rivolte
Cui si espone una forza nuova e sottolineo nuova nel presentarsi con un simbolo
Che può essere interpretato double-face cioè si può leggere un po'come ci pare
Così come appaiono secondo me difficilmente comprensibili anche se hanno una loro ragione di essere formule del tipo partita antagoniste riformatore
Perché non penso che la grossa fetta dell'opinione pubblica sia in grado di recepire appieno questa
Formula
Penso infatti che sia un'aspirazione legittima di ogni forza politica il voler governare
Perché penso che sia con il governo delle cose che si cambia la realtà non solo stando all'opposizione
Questo non vuol dire naturalmente il Governo a tutti i costi ne vuol dire tanto meno quello che Occhetto chiama le scorciatoie per andare al governo
Ma non possiamo attendere di di avere il famoso cinquantuno per cento e dobbiamo pensare a una politica di alleanze sono d'accordissimo con quello che diceva Turone
Che queste alleanze vanno meditate e soprattutto che un abbraccio attuale con il Partito socialista italiano potrebbe essere mortale
Però ritengo che bisogna avere il coraggio di essere realista
Di abbandonare ambiguità formule vaghe che non ci farebbero essere una forza credibile se vogliamo essere quella forza capace di rimettere in moto un processo di aggregazione delle correnti riformatrici
Della società italiana queste sono parole di Occhetto
è probabile che in questa Forza Nuova possano non confluire tutti quelli che attualmente militano nel Partito Comunista Italiano
E questa è una realtà con la quale bisogna fare i conti
Ed è forte probabilmente la realtà più dolorosa da comprendere per il militante comunista io penso anche da esterno di capire questa sta difficoltà però io penso che certe scelte di amputazione
Se saranno necessarie
Sarà meglio che vengano fatte per avere un partito nuovo nel quale si riesca a capire e si riesca a vedere una unità perché altrimenti ci sia troverà di fronte a un partito del tutto ingovernabile
Penso e concludo che la discussione in questo embrione di nuovo partito sia ancora aperta che i giochi non siano già fatti che ci siano tempo e spazio per fare avanzare le nostre idee
E per trovare su di esse un consenso diffuso e popolare
Per arrivare a costituire un partito che coniughi gli ideali del socialismo con quelli della democrazia un partito dei lavoratori un partito della gente onesta un grande partito democratico della sinistra
Giovanni Fragasso
Vorrei
Vorrei semplicemente ringraziare il professor Tolone per questo invito
è stata una serata piacevole è stato un incontro molto stimolante
E l'unica venga se professor Turone dicevo è stato un incontro molto stimolante
Volevo semplicemente dire una cosa chiedo scusa sia dall'emozione sia in un incerto in una certa in brasati né
Simbolico tra
Volevo dire presto il momento attuale dividiamo anni novanta anni ottanta e novanta come
Esatti
Come voi sapete meglio di me
è un momento molto critico molto è un momento critico molto delicato
Io direi
Ho passato alcuni una diecina di anni dopo l'università dopo
Dopo la laurea eccetera ho passato una decina di anni a lavorare impegnarmi in varie situazioni
Sociali amministrative sindacali
Diciamo vissuto altri dieci anni
E ho notato una cosa che fa che prima professor Turone appare che abbia accennato ma che dicono ogni giorno sui giornali e che non ricordo ieri sera anche a Samarcanda al quale
Quale il signore dei Castellammare pare da collegamenti Castellammare abbia detto
Manca la così detta certezza del diritto in una in una Europa occidentali in un'Italia oramai alle soglie del Duemila patria della civiltà grecoromana
In di tutta questa di tutti quei fermenti culturali che hanno portato insomma essere la culla della civiltà insomma e credo che lo sia tuttora in questa Italia o se era arrivare almeno alle soglie due mila insomma la fine del secondo millennio dopo Cristo
E osservare che addirittura manca la certezza del diritto in ogni suo campo
E veramente avvilente
Dico quello che è stato ripetuto fa anche ieri sera in tv
Le cose ecco che la certezza del diritto non so se c'è qui l'avvocato Mazzilli se ancora ce e la certezza del diritto e tutte quelle volte in cui e sono anche amministratori per cui ciò che lo posso dire con una certa praticità tutte quelle volte in cui si ritarda o non si dà o si fa passare per piacere una cosa che è una persona spetta
Spetta di diritto
Ma anche la certezza del diritto in Italia ogni qual volta che uno ha ha bisogno di fare una domando ha bisogno di ottenere qualcosa bisogna vedere dice mo'vediamo aspettiamo che si riunisca commissione aspettiamo un sacco di cose
E su queste su questa tesa questo clima di incertezza in questa maniera in questo clima di mani certo mancanza totale della certezza del diritto cioè l'intorpidimento Lin torbida mento in fallimento considera non lo so poi vedremo
Non l'intorpidimento intorpidimento delle venti torpido Rotondi mento ne parlerò tra breve in un'altra cosa l'intorpidimento della situazione delle acque in cui ognuno cerca di fare tirare acqua al proprio mulino di pescare nel torbido
Come sappiamo avvocato prodotta da dopo di un avversario
Come sappiamo fare
Inoltre ecco oltre a questa mancanza di di certezza del diritto che è veramente una cosa di lei oltre che vergognosa e proprio scoraggiante
C'è una cosa veleno ancora più mortale de più mortale della cosiddetta dipendenza dalla droga e che lotto condimento delle menti
Non so se avete a osservati ho fatto caso a una cosa
Non è che abbiamo tanti tanti decenni sul groppone però ho fatto casa una cosa che attualmente i giovani anche i meno giovani sono sempre più pervasi
Da una finalità utilitaristica
Pragmatico
Temporale mi spiego
Oggigiorno ci si vedo soprattutto anche dai dai dai giovanissimi possiamo cominciare fino alla mia età trentacinque anni diciamolo pure
E dopo non lo so dove ci sono forse c'è ancora la vecchia generazione dopo i trentacinque di giovani sono più i sessantottini forse più arrabbiati un poco più determinati
I giovani e meno giovani spesso non agiscono non si comportano non vivono tenendo presente dei lei dei riferimenti ideali qualcosa di dico di esistenziale ma quanto meno di morale vivono semplicemente in una con un riferimento che quello della convenienza una cosa la si fa una carriera l'asse intraprende
Se e conveniente da un punto di vista di soldi di quattrini di remunerazione cioè oggigiorno sia arrivato
Sì è arrivato si arriva anche tra i giovani
A prostituirsi mentalmente pur di arrivare molti di noi quando c'è bisogno di un concorso c'è bisogno di una convenzione c'è bisogno di dire di avere qualcosa
Prima di far la domanda prima ancora di vedere quale il pezzo di carta il modulo da riempire o meglio quel modulo come varie empito con va fatta va formulata una frase no io chiedo a questo questo e quest'altro perché io ho bisogno e poi è una frase il motore una frase
E un periodo ben formulato
Prima cosa che facciamo e quello di
Di vedere un po'chi è che comanda vecchie che amministra di qua chi chi quel mammasantissima potendo contare un termine volendo usare un termine centro-meridionale
E non parliamo spesse
Non parliamo spesso di nessun genere
Quindi in questo clima di corruzione anche mentale che abbiamo da quando siamo giovani
Fino all'età adulta non meraviglia insomma che poi la certezza del diritto e non ci sta e che non ci siano tantissime altre cose
In questa situazione
Per il PC io non sono stato iscritto al Pci
Me lo sono tuttora in che situazione per la sinistra perché poi la sinistra l'opposizione volente o nolente nel passato è stata fatta solo da pc
La sinistra vogliamo dire anche sommersa si è ritrovata con un punto di riferimento nel bene e nel male la vedova ICI impianti conforme che nessuno si azzardi a lire che la sinistra il punto di riferimento possano
Potesse che nessuno si azzarda a dire che la il punto riferimento a sinistra lo potessimo trovare in altri partiti insomma ne e nell'estrema sinistra N neanche nel nel craxismo insomma ecco
Quindi il punto riferimento e stante il PC
E contro questo PC a cui noi tutti abbiamo fatto riferimento nella buona e nella cattiva sorte chi più o meno direttamente che più o meno indirettamente secondo questo PGT PC si sono coalizzate sono attualizzata le cosiddette
Cosiddette forze del bene o del male espresso dalla maggioranza politica che cerca di
Otto un dire elementi tutti tutti i bandi di cercare di tentare le acque insomma quello che cercano di fare di rendere insensibile la politica amministrativa la vita pubblica il private degli italiani insomma ecco la visione politica e amministrativa da vista secondo Andreotti e Craxi insomma ecco
Su questo
Trova C&C succo loro si sono fatti anche scudo di un altro dei della così detta scomunica clericale non non mi riferisco quando in cui ci fu scomunicato natura Pio decimo secondo perché lo scomunicò o qualche altro ma mi riferisco al fatto che quante volte chi di noi perlomeno non ha avuto una formazione cristiana o quanto meno Cattolica quantomeno cattolica personalmente io l'ho avuto la la formazione cristiana prima cattoliche poi cristiana stavo in Umbria e quindi era tutto un fermento di legalità giovanile insomma comincia da Francesco che era un pazzo uno di quelli buoni però erano Francesco d'Assisi e comincia ad altri
E chi è che non ho avuto chi è che non si è sentito dire
Magari gente magari personalmente dopo
Normali tentenna nei comuni forse non normale tentennamenti sono riuscita a passarci sicuramente sopra anzi suo pure vergognato di aver avuto qualche attimo di esitazione ma chi non ha sentito quantomeno il richiamo la tiratina di orecchie a la tiratina di orecchie di nostra Santa Madre Chiesa
Che magari non c'era niente a che fare come lo vediamo non possiamo vedere anche oggi lo possiamo vedere nella vita di tutti i giorni che non c'è niente a che fare col cristianesimo ma il clericalismo si capitalismo ci ha avuto a che fare ha detto ha avuto voce in capitolo grossa auto contro destra contro questa sinistra e contro il PC
Il PC purtroppo epici purtroppo non riuscì sbaglia
No
A concludiamo allora
Opportuno lavorava qui prima nessuna allora concludiamo in questa situazione in questa propria situazione veramente e altamente pericolosa io credo che il PC come punto di riferimento a sinistra sommessa non potesse fare altro che rinnovarsi io userei questo termine
Rinnovarsi
Non fare svolte neanche cambiare neanche cosare perché in fondo ci sta poco sì ci sicuramente da cambiare qualcosa ci sarà anche da svoltare a destra sinistra centro delle strade sedute ma le borse sono autostrade su tutte quante bulbose
Come sappiamo però credo che sia la rinnovarsi rinnovarsi significa essere più attento alle alle esigenze attuali al momento soci ai momenti sociali attuali della della vita di tutti i giorni
Rinnovarsi significa anche sì essere fu essere candele come le colombe ma come debitamente si dice essere furbi possibilmente anche come i serpenti quindi rinnovarsi può significare e deve significare non so ritorna qui sulla signora che prima preso parola e non voleva h circa il nome diceva di conservarlo purtroppo devo dire che è bene anche se io non ho mai aborrito il termine dico comunismo anche perché spiritualmente la vita deve essere forza comunitario dovesse per forza comunista per essere una una vita vera che poi non lo sia non importa
L'ha mai aborrito questo termine però sento che per il momento
Forse furbescamente forse per opportunità
è importante cambiare nome è importante toglierci anche dalla dalla da questa sì possibile situazione di ricatto delicato sociale una volta può essere il clericale è una vostra può essere il craxismo
Può essere ecco ritengo che bisogna fare in questa situazione diciamo
Occorrono maggiormente i fatti ecco in questa situazione credo che occorrano più i fatti che le parole le parole sono le così dette denunce siamo ingombra di tutti a farlo sono in grave farlo anche a marcando attivo chi si trova proprio con la pistola puntata giù però le pare e parole però i fatti cioè le azioni le facciamo sempre meno io direi questo che è importante fare i fatti importante quindi il coinvolgimento di tutti quanti cioè di ognuno di noi il più possibile una cosa che noi facciamo le tende lo facciamo a tutti i livelli e quello di chi si impegna
Sub subalterna di alcune esperienze
Ma aveva individuato la grande utopia di liberazione dell'uomo
Da una quotidianità di vita fatta di sofferenze e di subordinazione
E qua io compagno di Giovanni eravamo giovani no quando io mi azzardava lo
D a muovere qualche così leggera critica queste esperienze dell'Est
Ma le macerie dell'Est caro compagno lancia prima e noi ci ricordiamo quando siamo nel PSI e ci stava anche Laura agente una certa go va be'mi fu detto allora chi vince ha sempre ragione
Compagnia stanche aveva vinto io mi anche nel PSI vi fu detto quindi
Anche nel cd rom
Eh va beh ma io voglio ricordare compagni le macerie del capitalismo di questa storia che non si sa più se esiste o non esiste questo rapporto
Sociale e produttivo che significa società capitalistica non lo so più
Ora avrà l'impressione che questa sia scomparso da dall'orizzonte politico di nostro
Se a esce ci sono le macerie e soste macerie noi arriviamo così impauriti quasi denudati
Ma ad Ovest che c'è il contrario
Cosa c'è nella società del benessere degli Stati Uniti
Cosa c'è c'è la proclamazione dello stato d'assedio quasi a alla a quasi intorno alla capitale gli Stati Uniti
Per combattere la violenza di massa dei giovani e poter ghettizzare interi quartieri quella società cui ci avviamo perché in questo mondo occidentale si è ripercorso storicamente tutte le fasi dell'esperienza
America che era il Paese guida
Di questo di questa cosa
Molti ruoli questa cosa che non si nomina il capitalismo e qua mi piace ricordare anche a tutt'oggi quanto ha parlato
Di uno sviluppo economico che è incentrato
Sul fattore trainante della produzione automobilistica
Compare
Non lo so di cosa il termine compagni gli venga
Non lo so locale nove stiamoci attenti questo troppe cose stanno rendendo offensive di chiamiamolo signor o cittadino non lo so
Non scordiamoci
Che appunto
Lo sviluppo la ripresa dell'attività produttiva in termini economici dopo largo dopo la guerra
Era tutta subordinata
E imitativa se vuoi dello sviluppo capitalistico degli Stati Uniti e come negli Stati Uniti e in tutto il mondo occidentale il settore automobilistico diventava trainante lo divenne pure in Italia
Era questa interrelazione di rapporti politici a livello internazionale
E qua la riscoperta se volete anche d'un internazionalismo
Che fare trovi ecco e in questa in questa struttura capitalistica l'antagonista per cercare di cambiarlo
Non è mi non era un fatto solo di politica di governo nel quarantotto non era non si il governo italiano era
Una volta fu detta una frase
Poi questo diventa vetero
Massimalismo puro e incapacità linguistica di esprimere le posizioni politiche
Il governo comitato d'affari della borghesia
è veramente una frase in questo quadro di modernità che ti farà grinta la pelle quelle ma
Ma i governi del dopoguerra in tutto il mondo occidentale era l'espressione politica
Della ricostruzione in termini capitalisti sono attività produttive
E del e del vivere sociale non era altro
Lei è è una cosa che mi sfugge non riesca a capire in termini storici sto fatto del governo italiano che avrebbe potuto fare una politica diversa dagli Aniello dati per lo erano gli anni e di capitale dico questo capitale che poi si si personalizza in termini di diligenza ma che ha una sua esistenza storica che determinava tutto lo sviluppo
Le risposte giuste o sbagliate della sinistra del movimento operaio che che andava oltre diciamoci ferendo altre l'esperienza italiana coinvolgerà tutto il mondo ci
Ci può offrire elementi di riflessione collettiva però io penso una cosa
Entriamo nel merito dei problemi
Vediamo rischi rapporti sociali caro compagno Bruno Gozzi vediamo come si articola e vediamo se oggi dire
Che ci sono ancora momenti conflittuali di classe in queste società
Come in tante altre società
E vero poi sbaglia
è vero o è falso
Esisteva non esiste
Va be'no no mai
No è no non possiamo dare no perché mi sfugge in questo in questo empito di modernismo mi sfuggono i termini concreti dello scontro politico
Allora vogliamo accennare un fatto
Vogliamo riparlare del riformismo come antagonismo
Beh mi sembra molto romana
Un linguaggio estremamente strano il riformismo come antagonismo
Allora entriamo nel merito e che cosa possa significare compagnie riformismo
Diamo indicando diamo i contenuti perché se no rimaniamo nel vago
è una voi mi deve parlare chiaramente quali sono i capisaldi
In termini concreti immediati percepibile a livello di massa
Non solo nere nei grandi confronti intellettuali
Del rapporto di classe a latina palloni fornendone riguarda la politica grafica
è di ieri il licenziamento dei due operai compagni
è di ieri non è di non è di un anno fa di anni fa
E voi invece capitale sale si adegua e di ieri
Che cosa significa allora una politica riformista nei riguardi va bene di quella che è tutta la struttura economica finanziaria
Di questo di questo ente di di questa grande forza che va al di là insomma aveva di Mirafiori è qualcosa che ormai coinvolge interessi economici finanziari a livello planetario dice
Che cosa significa
Vogliamo fare i conti con la qualità del lavoro che ci viene proposto la qualità ma nuova qualità dell'attività produttivi in fabbrica
Facciamoci conti diciamo che cos'è difformi diciamo che cos'è il riformismo politica riforme isterica sul piano ambientale sui grandi temi
Compagni sui grandi temi
Dell'ambiente dell'avvio del della natura del verde come si suol dire è qua
Dobbiamo uscì uscì fuori e dico indubbiamente questo eppure ideologie sarà accusato di puro ideologismo
Trasparenza astratte veder però qualcuno mi deve far capire seriamente come si possa fare una politica dell'ambiente Quay d'Italia a San Pietro
Per dirne uno paesi vicino agli elettori gettando i compagni molto aperti alla politica ambientale la cosa mi mi conforta per la discussione
è quello che succede in Amazzonia
Dove è il capitale che riproduce se stessi in termini di profitto distruggendo la natura o io metto al centro questa Utopia di cambiare i rapporti produttivi nel mondo
Oppure io rischio di perdere il senso anche ad una battaglia ambientale anche in uno scontro sul piano delle dei problemi ambientali riesce di perderlo non riesco a trovarli temi neri
Giustamente il consigliere Mazzillo che si farà carico di tutta una serie di problematiche riguardante ai lotti zero alla fine questo ad a questo trasporto urbano perché diceva giustamente fatti di lamiere di macchine
Per ma dobbiamo dire immediatamente incominciano a riflettere non di latte riflette
Come blocchiamo va bene tutta questa attività produttiva che fa della macchina l'elemento propulsore di un processo economico che va avanti e che significa profitto
è possibile insomma riformare così dare una svolta quella che è la vita quotidiana nelle nostre città se non mettiamo in discussione
Quell'attività produttiva che della macchina fa il motore funzionale per la cresce proprio per la propria sopravvivenza per la propria sopravvivenza per la propria crescita
Siamo capaci non saremo capaci è giusto non è giusto al all'emittente compaiono ve lo ponga in termini problematici
Confrontiamo giusto e cosa riflettiamo su queste cose andiamo a riscoprire
La vera natura dei rapporti sociali in questo Paese e nel mondo dei rapporti tra gli uomini fatti di di elementi di socialità non fatti solo di nervi grande costruzioni così teorico intellettuale
Io voglio che nella discussione nel nostro confronto
Al di là delle proprie posizioni al di là dei propri neologismi perché ci sono anche gli elogi SMI contraria quelli rossi insomma ci sono tanti altri neologismi abbiamo undici abbiamo verificato nella storia
Al di là di tutto questo vediamo leggiamo seriamente qual è il quali sono i processi sociali a livello nazionale a livello mondiale a livello planetario andiamo a leggerli a capirli a vedere in che direzione vanno e perché solo così possiamo anche recuperare un minimo di capacità compagne diciamocelo francamente delirante no a un intervento giù nel Golfo Persico perché l'Ati Teo impone riflettere sui rapporti sociali fra gli stati fra i popoli fra gli uomini frane è l'arabo
Frane il curata
Fra tutti noi in termini di rapporti veri reali
E non solo di rapporti teorie di rapporti così infatti dietologia di parola e di espressione più o meno l'invito riusciremo a recuperarlo questo riusciremo anche in questo mondo occidentale finalmente a capire
Come si costruiscono come si stanno costruendo nuovi grandi fenomeni storici nel mondo
Con grandi dimensioni nel sociale di milioni e milioni di uomini leggiamo questo confrontiamoci su questo e poi io penso che è anche la storia del sentirsi o non sentirsi comunisti diventa
Anche secondario rispetto all'approccio che avremo questi tempi a queste tematiche
Ripetendo con forza con Palio non mi vergogno di ripeterlo che alla utopia comunista intermedi grandi idealità deliberazione non può essere messa in forse
Da un'esperienza storica che nella sua struttura nella nel suo processo di sviluppo va bene di comunismo non aveva niente
è su questo che ci possiamo confrontare l'utopia comunista e questa grande ansia di liberazione
E io non ho detto anche in altre situazioni compagni ebbene la grande utopia cristiana di fratellanza di libertà
E e di generosità e di carità non è stata messa in discussione da quella che è stata l'esperienza storica dei popoli madre dell'Inquisizione altri
E noi ha invece adesso sai come pulci in un po'troppo bagnati
Riusciamo non riusciamo a dare una risposta complessiva forte nostra anche ai limiti al fallimento di un'esperienza che sto
Io compagni ho finito
Scusate gli ideologismi
Ancora mi coinvolgono io ancora penso che ci sia in questa nostra storia di uomini rapporti sociali
Che vedono
Capitale e lavoro in continua collisione conflittualità o tutto quello che ne segue con altri rapporti degli uomini su altri fronti con la natura
Con il proprio ambiente con la propria socialità con con lo proprio vivere quotidiano
Allora dalla
Due piccole considerazioni in premessa per dire intanto che siccome anche altre soprattutto altre amiche hanno come dire sono partite da assente dalle proprie emozioni
Io vorrei trasferirmi in una mia cioè il piacere di aver partecipato a questa Assemblea perché l'ho trovata la trovo un'assemblea calda una di quelle assemblee
Dove non si fa fatica a discutere dove non c'è quell'imbarazzo quella no che in tante assemblee dove si parla di politica poi di fatto non ci siamo ritrovati in questi anni a dover a dover vivere questo mi pare un fatto
Che comunque credo testimoni che il tema messo all'ordine del giorno aveva ha centrato una un'esigenza discussione secondo io vi chiedo scusa se visto come dire la la la la mia il mio mestiere
Avrà qualche tentazione di troppo rispetto a quello che ci caratterizza cioè vuole interloquire concludere mediare dire eccetera eccetera io invece cerco di fare uno sforzo per dire alcune cose in particolare che vorrei in qualche modo portare all'interno di questa discussione
Dove evidentemente sono venute essenzialmente come credo la gran parte dei comunisti qui presenti ad ascoltare in un momento in un periodo in cui io la giornata di oggi queste settimane questi mesi io la metterei così il nostro destino quello dei Comunisti italiani
E ancora solo nelle nostre mani
E ma in cui esperienza iniziative come queste credo possano aiutarci moltissimo aiutarci soprattutto a scioglierci un pochino cioè a capire tutti noi che non siamo divisi in uno due e tre ma che la sinistra italiana Bruzzesi teramana va molto oltre l'uno il due il tre e probabilmente se e quando ci ritroveremo tutti insieme magari ci divideremo in tanti altri modi questo credo che ci aiuti molto addirittura come dire psicologicamente al di là delle categorie politiche a sciogliere un po'delle difficoltà che stanno dentro il nostro travaglio che può evidentemente anche motivazioni
Di ordine profondamente politico
Vorrei dire anche un'altra cosa perché sono state sollevate delle questioni relative alla forma partito soprattutto come dire a una sorta di trasposizione tra quelle che sono dalle motivazioni vere di una crisi nostra che sarebbero quelle della presenza di un apparato burocratico che soffoca ogni dell'età di rinnovamento delle forma di timidi di protagonismo di vitalità a il nome e il simbolo la nuova piattaforme nuovi principi fondativi io vorrei dirvi queste ultime vorrei ricordarvi sono una cosa ma credo che la gran parte di voi ce l'abbia ben presente nel tono della solo che la relazione ma anche degli interventi io l'ho sentito e se posso dire così ve ne ringrazio
Ovviamente a titolo personale vorrei ricordarvi che due anni fa quel gruppo dirigente che ha deciso di mettere mano alla svolta era un gruppo dirigente uscito in forma quasi plebiscitaria dal diciottesimo Congresso questo sia a livello nazionale che a livello di dimensioni regionali e di federazione
Quindi un gruppo dirigente come dire che aveva in qualche modo la tranquillità di quello che il tran tran della vita di un partito ma che ha sentito invece che questa tranquillità dovesse essere messa anche personale profondamente in discussione
Alla luce dei problemi che agitavano ed agitano la sinistra indicati voglio anche dirvi che stiamo discutendo quando mettiamo mano all'ostello Lucinda lunedì partirà questa nostra discussione ci sarà anche Turone altri
Al nostro programma ma anche al nostro Statuto noi stiamo discutendo di cose di questo tipo come abolire l'identificazione tra funzionariato e direzione politica perché significa che molti di noi che qui sono funzionari col nuovo Congresso dovranno decidere nel senso che se si è funzionari non sia dirigenti stessi e dirigenti se si vuole rimanere dirigenti già cambia mestiere quindi anche decisioni in qualche modo come dire dura che incidono nella carne nel sangue del nostro partito ma che vanno nella direzione di quell'esigenza che proponeva un amico intervenuto e cioè non basta dire centralismo democratico non c'è più se poi non mentì mano a alcune questioni corpose che caratterizzano il nostro partito il rivoluzionario professionale
Ne è in qualche modo una delle senza e poi del centralismo democratico che poi per forza di inerzia ti fanno continuare a funzionare in un certo modo e pur vero però che oggi credo poi tutti abbiamo avuto una testimonianza di come la fine del centralismo democratico già produca degli effetti perché il fatto che dei compagni iscritti al partito si possono organizzare e testimoniare una loro idea una loro posizione
Senza che il segretario regionale Ferrari federazione Possa come dire affermare un principio di autorità rispetto a queste manifestazioni mi pare che evidenzi che cosa di differente è diventato il nostro partito voglio anche dirvi che metteremo mano ad altre cose per esempio la visione collettiva al partito e non solo individuale e la ricerca di forme differenti del fare politica non solo quella generale ma anche forme ma comune ci voglio non mi ci voglio diffonde la seconda questione sulla quale volevo un attimo soffermarmi era questa io francamente sono stata felice di vedere quel manifesto con quel simbolo che mi pare non firmi manifesto ma no
La come dire simbolico dia simbolici tante manifestazioni evidente visibilità evidente ciò che si vuole fare a ciò che si vuole costruire
Perché io l'ho letta così son ma il Partito democratico della sinistra quindi un partito in cui non c'è la parola comunista né la parola socialista né la parola lavoro ma questo simbolo questa espressione
Sul perché io condivido le cose che ha detto Turone perché sono superati una serie di percorsi storici di ammende non si può parlare
Dell'esperienza del socialismo negli stessi termini delle socialdemocrazie negli stessi termini in cui parliamo delle esperienze del comunismo voglio però dire una questione che in questo senso forse mi differenze un po'rispetta vale all'introduzione rispetto a tali interventi proprio per cominciare a dire ecco vedete che poi quando saremo insieme io spero che tanti di noi
Staremo insieme nel nuovo partito poi di cose da discutere ne avremo tantissime mi riferisco in particolare a questa benedetta questione del Partito socialista ora io sono convinta che il vero cancro della democrazia italiana sia il sistema di potere della Democrazia Cristiana
E che la colpa che speriamo di non poter di non dover dire storica ma la responsabilità la colpa politica del Partito socialista italiano e quella di essersi omologato di essersi reso subalterna questo sistema di potere
Ora questo omologazione può divenire irreversibile lo può divenire allora diventerebbe veramente una responsabilità storica del Partito socialista
è già avvenuta questo omologazione è oramai irreversibile io credo di no comunque vorrei scommettere su questo vorrei scommettere su questo perché credo che Urka
Nel nostro Paese l'alternativa
è vero io sono molto d'accordo con Turone che per costruirla ci voglie uno posizione limpida rigorosa di massa oserei dire per utilizzare l'espressione comunque a me caro
E però è anche vero che l'alternativa urge perché altrimenti tutti i fenomeni di davanti ai quali stiamo assistendo che voi avete saputo manifestare meglio di quando lo saprei fare io
Non arrivano assoluzione di qui quindi credo che un'urgenza anche di costruzione dell'alternativa il che non significa appunto pasticcio mediazione ma allora forse siamo veramente d'accordo ma significa comunque un anzi a costruirla che modula poi l'atteggiamento il modo di di di di procedere in modo di andare vorrei dire un'altra questione che è relativa come dire a un problema che qui si è molto discusso che mi piace qui e poi finisco con un altro finito e che sulla quale mi piazzo poter ragionare un momento
Ricordava Turone un mio intervento quando ho parlato di valori e interessi del cuore dei giovani delle gambe degli interessi io volevo tornare un attimo su questo perché su questo noi stiamo molto discutendo
Perché è vero che son d'accordo con lui che quando ai chiari valori la libertà la democrazia la giustizia sociale
E le pari opportunità perché io ci metterei proprio come come dire come un valore al quale fare riferimento e a quel punto gli interessi ultimi sono chiari interessi ultimi sono chiari
E però ecco come si passa dai valori agli interessi ultimi se non c'è un governo degli interessi e quindi una capacità di camminare
Sulle gambe anche degli interessi non ultimi che ti consenta di pervenire a questa a questo obiettivo insomma
Molti di voi hanno ricordato ascoltato con grande interesse l'intervento il quale diceva ma io sono operaio e quindi so dalla parte
Da una parte quando si tratta della contraddizione di classe fu io sono maschio quindi sto dall'altra parte
Quando si tratta della contraddizione di sesso poi magari se sono un operaio italiano sto sempre dalla parte del potente quando ma magari vado in Uruguay io vado OPA dinastica no quindi la la difficoltà a comporre risolvere di darle differenti contraddizione all'interno di qua
Io intanto però credo che già si è un passo avanti fatto che noi le riconosciamo tutte nel senso che diciamo che queste contraddizioni ci sono e che hanno una pari dignità dentro la quale procedere lavorare per una per una per le nostre per per affermare le nostre le nostre finalità voglio però anche dire che il governo poi degli interessi finalizzato alla democrazia la libertà la giustizia sociale le pari opportunità
Pretende anche la individuazione delle forze in campo che non credo siano solo
Quelle appunto ultime i diritti collettivi le i poveri così come li rappresentava Turone credo che dobbiamo scavare ancora di più perché i lavoratori che che ruolo hanno in questa direzione ma la stessa impresa
Per quando l'impresa è comunque regolatore di efficienza in un'economia e questo ce l'hanno insegnato le il fallimento della dell'esperienza di comunismo storico e quando invece non è un regolatore di efficacia
E perché non pensa alla liberazione umana l'impresa non ha questo obiettivo evidentemente no
E però il regolatore di efficienza e l'
Ma come si combinano efficienza efficacia attraverso quali misure tu metti insieme queste questioni ora io non voglio ovviamente soffermarmi fra l'altro nemmeno il mio pensiero stando assolutamente adeguato alla bisogna
Voglio però dire approfittando perdonatemi di questa occasione che se su queste questioni e cioè su come si realizza una democratizzazione integrale della suscita e su come sì mettono le briglie ad un mercato e quindi ad un'impresa della quale però tu hai bisogno ed è queste sono questioni complicati difficili per le quali io credo dobbiamo mettere
In movimento molti cervelli e molte e molte e molte possibilità infine una cosa che è doveroso che io dica qui in questa assemblea ho finito anche se non l'ho sentita in modo rilevante l'ossido di più fuori di qui un rimprovero come dire a noi comunisti del troppo tempo che ci stiamo mettendo del modo in cui stiamo discutendo del travaglio grande che ci starà caratterizza per dirvi questo insomma
Io credo che non certo chi più di di noi insomma sta soffrendo insomma per questa Travaglio così lungo e però e non era semplice io credo che la soluzione proposta di Occhetto sia una soluzione buona in questa direzione perciò dico non era semplice ma non era semplice mettere insieme coniugare quella che l'innovazione di cui abbiamo bisogno con la tradizione che non ci portiamo dietro
Ora aver messo quel simboletto l'aggiunto
E non è come dire una voglia di mediazione io almeno non la vivo in questo modo io credo che sia il riconoscimento politico del fatto che senza l'esperienza senza la passione senza gli ideali senza la storia nostra e questo lo voglio rivendicare in qualche modo con i nostri errori con tutto via poco tutto quello che in qualche modo ci ha caratterizzato però senza i comunisti italiani per quello che siamo
L'ipotesi di un nuovo Progetto democratico della sinistra in Italia non fosse possibile
E quindi evidentemente evidentemente trovare una composizione giusto in questo travaglio non potesse essere assolutamente assolutamente senza io credo che fosse doverosa
E però ecco mi pare che da questo punto di vista nonno ascoltato parole insomma che mi mettano in dubbio questa mia questa mia considerazione credo e finisco con questo che avremmo ha ragione Turone
Non avremmo tre mesi avremo probabilmente molto tempo ancora di grandi capovolgimenti di grandi sommovimenti all'interno della sinistra
E però e però Sella conduciamo insieme questo percorso io sono profondamente convinta che può essere veramente come ha detto un po'più una meravigliosa avventura
La parola al Luca subito dopo trarrà le conclusioni Sergio Turone
Non era mia intenzione prendere la parola qui stasera poi il dibattito mia sollecitato ad intervenire
Questa manifestazione sicuramente una manifestazione
Da apprezzare
Nella misura in cui invita
Per la prima volta nella città
Di esterni al partito a di intervenire in merito a ciò che di nuovo si vuole costruire
Ora però quello che
Io devo lamentare
è il fatto che con questa iniziativa noi non possiamo andare a coprire
Il vuoto politico
Di massa
Il voto politico di un'attività di massa che per un anno non si è fatto non posso non dimenticare che con questa manifestazione così come se poi alla fine si è svolta
Noi copriamo la ma nostra incapacità di avere dato vita
Ad una costituente qui a Teheran
Cioè che cosa non abbiamo fatto in fin dei conti usciti dal diciannovesimo congresso
Siamo usciti su posizioni differenti all'interno del partito
Abbiamo letto organizziamo una fase costituente che voleva dire fare attività di massa sulla quale verificare
Quali posizioni erano giuste e quali posizioni erano sbagliati
Cioè verificare le in mezzo a quelli che erano i bisogni che la popolazione esprime
Questo non è stato fatto
L'altro appunto che mi veniva da fare era sul simbolo
Nel senso che
Non capisco perché
Sia stato concesso di dover di utilizzare
Qualche cosa che per il momento è parte del patrimonio del dibattito che si sta svolgendo all'interno di questo partito
Ora io credo che nessuna delle posizioni attualmente presenti nel partito possa appropriarsi
Di questo simbolo quindi tanto meno delle persone all'esterno
è un oggetto di discussione insieme ad altri all'interno del partito stesso
Ci sono momenti ed elementi di riflessione che abbiamo condotto lungo l'arco di quest'anno
Che porteranno
A dover discutere
Le posizioni dalle quali quel simbolo nasce
E sull'intervento che il compagno Occhetto ha fatto nel presentare questo simbolo non c'è un accordo unanime all'interno del partito
Anzi
A seguito di quell'intervento all'interno del partito le forze di opposizione si sono ricompattati
E io credo mi auguro che abbiano la capacità di ribaltare
Quello che era stato il risultato
Dell'ultimo congresso
E questo perché ma già altri interlocutori prima di me hanno espresso quello che io adesso vorrei proprio dire in
Due parole
Questa società
Si fa si basa e si fonda
Su un unico principio
Il principio dell'accaparramento
Ma questo non è un dato soggettivo non è perché ci sono persone cattive o perché il profitto sia cattivo
Questa è questa società
Ora
E venti euro il comunismo o ed Heather a questa società
Io credo che sia vera questa società cioè questa società
Che è nata nella metà del Settecento e che si basava sul profitto e che così soltanto poteva essere perché così soltanto poteva crescere la società ha sviluppato le forze produttive in modo tale che oggi ciò che dettero è il profitto
E cioè l'urgenza l'immediatezza di ciò che sta fuori l'ecologia
I diritti umani e civili il modo di rapportarsi all'ambiente tutte le distruzioni che vengono operate di beni materiali per potere mantenere alti i prezzi
Dimostrano che la società basata sul profitto non è più funzionale
Al convivere civile fra gli uomini
Questa è la nostra opposizione ad Occhetto
Altro che il comunismo che dettero ed etero il capitalismo e tutti coloro che pensano di potere andare a governare recuperando qualche cosa che è morto in questa società gli arabi ci stanno combattendo compagni non lo dico io lo dice duro dice Perez è quella e li può scoppiare un conflitto mondiale
Questi popoli solo stufi Dinoi solo stufi della nostra rapina continua solo alle porte di casa nostra ma vi siete mai chiesti compagni così tanto per fare della fantapolitica
Se i cinesi e indiani si riunissero insieme senza neanche un fucile ci aggredissero
Dove andremo noi
Queste era realtà dei fatti
Un quarto della popolazione del mondo filiale spalle dell'altra parte della popolazione del mondo
Quando sulla base dei principi del socialismo
Potrebbe esserci un nuovo ordine sociale che vuol dire un nuovo modo di redistribuire il reddito che non vuol dire al socialismo della miseria compagni ma vuol dire la capacità per ognuno di avere ciò che gli spetta di diritto
Questo è ciò che ci divide da compagni Occhetto ed è quello che noi andremo a mettere in discussione al Congresso io questa sera non avrei voluto fare questo intervento perché era un intervento di Esterni al partito ma siccome sono intervenuti molti compagni che sono del partito o che quanto meno sono stati eletti all'interno dell'Istat il partito credo che anche una voce dell'opposizione all'interno del partito comunista si doveva fare sentire questa sì
Conclusioni
Non sono delle vere e proprie conclusioni perché intanto questo un processo in continua evoluzione e le conclusioni spero non ci saranno mai non c'è neanche da tirare delle somme
Questo è un primo incontro io mi auguro che ne seguano altri sono lietissimo di questa giornata
Insomma mi sembra che il risultato sia positivo e che anzi sia tanto più positivo quanto maggiore è stata la molteplicità delle voci anche di dissenso
D'altra parte se io accetto volentieri i giudizi
Benevoli nei miei confronti
Del che ringrazio chi li ha pronunciati
Necessario che accetti con altrettanta sportività il sarcasmo di chi mi chiama signor Turone come per marcare le differenze
O di chi fa allusioni al fatto che sono un esterno ma pur sempre eletto nella lista del PC cosa del d'altronde che io non ho mai negato e di cui anzi sono orgoglioso
Beh il simbolo dello scandalo tanto per chiarire le responsabilità fino in fondo sono stato io a chiederlo
Perché mi è piaciuto proprio perché è un simbolo che racchiude il nuovo e il vecchio
E
Sono stato io come promotore della manifestazione a fare questo abuso
Questo illecito
Se è un illecito penale mi espongo anche all'eventuale querela perché no perché non voglio voglio mai tra sul sul piano legale
Ho commesso un abuso e naturalmente mi assumo tutte le responsabilità in primo luogo la responsabilità politica ma all'occorrenza anche quella penale
Luca che ha parlato per ultimo
Aveva prima diffuso e firmato un un volantino
Nel suo intervento di oggi di fatto ha illustrato
E ampliato il volantino omettendo però un piccolo particolare nel volantino ripetuta una accusa che dai compagni della mozione tre
Vedi io vi chiamo compagni anche se voi mi chiamate signor Turone non lo so forse una arroganza da parte mia ma dai compagni della mozione tre dal momento in cui mi sono dimesso dal consiglio comunale sento sussurri dichiarazioni e adesso anche un volantino dal quale sembrerebbe che
Mi sono dimesso dal consiglio comunale per chissà quale vergognosa inconfessabile ragione
E non lo dico e non lo spiego
Ma
Ho detto loro caro me Melara Angelo
Se mi inviterete in una riunione anche in una riunione di soli compagni tesserati dalla mozione tre
E mi chiederete le ragioni di queste dimissioni dal consiglio comunale io le darò pubblicamente come ho cercato di darle in tutte le occasioni che mi sono presentate quindi scusate se vi infligge ero a chi già le conosce anche qui in Breve queste ragioni mi sono dimesso dal consiglio comunale e sono rimasto nel Consiglio regionale
Perché mi sono reso conto
Che per fare tutte e due le cose insieme e farle bene trattandosi di cose tutte e due estremamente impegnative avrei dovuto trasformare mi in un professionista della politica non c'è niente di male ad essere professionisti della politica conosco dei professionisti della politica che sono degni della massima stima
Ma io
Non desidero a sessant'anni trasformarmi in un professionista della politica Marco Pannella riesce a fare il Consigliere regionale il consigliere comunale e anche il deputato europeo e farebbe anche il deputato italiano se lo fosse ancora perché un super professionista dalla politica è bravissimo intendiamoci
Io mi sono posto il problema
Se faccio ossia il consigliere regionale cosa che mi sono accorto un compito molto assorbente sia quello comunale che altrettanto assorbente come ben sa ma zitti
Dovrei abbandonare l'insegnamento all'università avrei dovuto cioè distaccarmi
Da lì dal dall'università io da quindici anni operano a Teramo e da alcuni anni abito anche in Abruzzo
Perché ho fatto dell'insegnamento universitario la mia principale professione mentre prima era il giornalismo la mia principale professione
Ora non essendo io nato in Abruzzo la ragione Vera del mio
Del mio essere Apruzzese del mio essermi inserito in pieno nella Società Bruzzese
è il mio rapporto con l'Università il mio rapporto con i giovani è l'essere docente universitario
Se io abbandonarsi l'università
Per poter fare compiutamente ebbene sia il consigliere comunale sia il Consigliere regionale perderei l'unico autentico aggancio che Ocone la società civile abruzzese
Sarei un nel nella nel limbo della politica attiva assidua costante e non potrei fare
Altro diventerei un professionista della politica cosa che se avessi cominciato a fare a venticinque o trent'anni forse avrei potuto farla cominciare a sessant'anni a fare il professionista della politica in modo così tot
Khalid Zante non lo voglio fare credo che sia una spiegazione estremamente semplice ma tuttavia se ci saranno altre richieste su perché mi sono dimesso dal consiglio coccolati in consiglio comunale è infinitamente più divertente
E dà molta più popolarità di quanta non ne dia il consiglio regionale sei mi sono dimesso è perché Costa anche impegno e fatica e non me la sento di fare il consigliere comunale assenteista che va una volta tanto se avessimo avuto o otto dieci seggi in consiglio comunale forse avrei anche potuto permettermi
Di usare la strategia della sedia vuota di tanto in tanto comparire quando quando potesse non essendoci non sento si vendica verificata questa situazione ho preferito dimettermi dal consiglio comunale dal tonde
Un giornale ha titolato Turone se ne va perché mi sono dimesso dal consiglio comunale Tone se ne va e Turone ecco è quasi non se n'è andato affatto proprio
Il fatto di essere Consigliere regionale eletto per la circoscrizione di Teramo mi dà i titoli
Per occuparmi di politica come e quando posso a Teramo ma anche se non fossi consigliere regionale anche se fossi un cittadino quasi gli assi con un lavoro qualsiasi avrà il pieno titolo per occuparmi della politica
Della città e della regione in cui vivo in cui o però
Molti in io adesso dovrei citare uno per uno ma non lo posso fare perché diventerebbe troppo lungo il discorso molti interventi hanno mosso critiche dalla parte dalla mia stessa parte voglio dire dalla parte di chi condivide la svolta hanno mosso critiche
Al nome al simbolo
Ebbene io
Io sono un relativista
Credo che essere relativista sia il contrario di essere dogmatico essere realtà relativista equivalga ad essere laico anch'io
Non amo la parola partito
Un quindici o venti giorni fa o forse un mese fa sulla rivista avvenimenti ho scritto in proposito un titolo un articolo intitolato è proprio necessario chiamarlo partito e sostenevo che si poteva chiamarlo Unione alleanza eccetera quindi anch'io
Ho una sorta di disagio non è il non plus ultra né il nome né il simbolo per me
Ma quello che approvo incondizionatamente è che finalmente qualcosa ci sia che finale e allora io dico non è il massimo non è ciò che avrei desiderato ma anche il nuovo partito io sono convinto che non sarà il mio partito ideale
Io proprio per il mio relativismo ho smesso da tempo di
Impegnarmi
Solo in quello che sarà il mio partito ideale non l'ho mai trovato e non lo troverò mai
Credo che Jacopo ogni si ricorderà che io nel mille novecentottantasette votai per Democrazia proletaria credo che se ne ricorderà perché non solo votare Democrazia proletaria ma feci anche
Nel mio piccolo un un tantino di propaganda io sono una sorta di viandante della della sinistra dopo essere stato come ho detto prima molti anni nel partito socialista dal quale sono uscito nel mille novecentottantuno l'anno della P due sono uscite in particolare per protesta contro il coinvolgimento di tanti socialisti nello scandalo della P due
Dopo esserne uscì
Sono stato una sorta di viandante della sinistra ho votato per un po'di tempo per i radicali ai quali mi sentivo in qualche misura mi sento ancora vicino per diversi
Su su diversi temi o ancora molti amici nel Partito radicale nonostante furibonde
Polemiche di cui sono stato oggetto e anche soggetto attivo
Dopo
La rottura col Partito radicale ho votato per i Verdi per Democrazia proletaria e soltanto due anni fa ho cominciato a votare da esterno per il PC
Nessuno di questi era il mio partito ideale
Non mi illudo che il prossimo partito sarà l'assoluto sarà quello che ci permetterà
Di far sì che se i cinesi e indiani ci aggredissero bene noi tutti avremmo il verbo per evitare che l'aggressione si trasformi in qualcosa di catastrofico per il mondo non sarà una ricetta messianica il nuovo partito sarà semplicemente uno sgomento
A mio giudizio un po'meno imperfetto di quelli che abbiamo avuto finora nella storia della democrazia italiana in questo spirito estremamente laico
E relativistico io ho ho aderito a o intenzione di aderire a questo partito
Ma senza farne una fede è anche possibile che ci stia dentro un anno o due e che poi cara Tiziana lo so che non siamo d'accordo sul fatto dei rapporti col PSI
è uno dei dei temi che sarà
Che sarà appassionanti alle fin dall'inizio del del prossimo partito io credo che il giorno in cui questo nascituro partito sarà magari fra cinque anni o o fra tre
Credo che quando questo nascituro partito andrà al governo ebbene io forse non ne farò più parte ma non si sposa un partito adesso vivaddio c'è il divorzio persino nelle nei fatti privati
Ammettiamo che ci possa essere il divorzio anche anche nei partiti per ora in questo momento sono sicuro che il partito della democratico della sinistra per come sta nascendo
Nonostante tutti i suoi limiti
E tutte le sue contraddizioni
Sia tale da appunto darci la certezza che sarà il meglio rispetto a tutto quello che c'è stato finora nella democrazia italiana prima ho citato i partiti dell'Ottocento i radicali e repubblicani ma del di Colajanni di di Cavallotti
E ho anche il Partito d'Azione di anni più recenti ma non è che io sia un passatista che dica andiamo torniamo indietro quelli sì erano belli no io citati come elementi propulso devi di un discorso che coinvolgerà chi ci coinvolgerà tutti come elementi tali da arricchire il filone marxista che resterà nelle radici di questo
Partito nascituro
Ho sentito dire questi signor Turone ce lo deve spiegare qualcuno mi deve far capire che macché spiegazioni volete ma io non sono il professore che essa dare spiegazioni che sa spiegare questo quest'altro siamo in un momento di tale smarrimento e disorientamento ma insieme anche di grandi speranze di rivolgimenti e volete che tutto si possa risolvere nel fatto che beh Turone mi spiega perché le crisi di identità
Ma è le critiche vendita sono un fatto mica sono colpevole io e neanche Occhetto è colpevole neanche Flores d'Arcais o o tanti altri sono colpevoli delle crisi di identità che attraversano persone sensibili
Perché certo per attraversare delle crisi di identità bisogna essere persone sensibili
Moralmente solide solo le persone sensibili e moralmente solide hanno delle crisi di identità gli altri passano attraverso tutto senza senza problemi B
Le io anch'io ho avuto e posso avere le mie crisi di identità
Beh cercherò di risolvere mela solo cerchiamo di uscirne è un lavoro culturale e politico che possiamo fare tutti insieme a me sembra
Presso non vorrei
Essere eccessivo open fatico ma quando Mazzetti ha parlato di momento magico forse era troppo generoso all'inizio però il fatto che oggi adesso alle nove e un quarto ci sia ancora qui la sala segni piena con gente in piedi
E che ci stiamo ascoltando che ci siamo ascoltati finora in un momento nel quale la vita nazionale la vita politica nazionale Langue
Che questo sia stato possibile a Teramo a me fare una cosa veramente positiva e di cui essere in ogni caso Sogis fatti vi ringrazio