Speciale Giustizia

Buonasera a tutti benvenuti all'ascolto lo speciale giustizia alla paralisi del dopo elezioni non ha bloccato la ripresa dello scontro tra la magistratura
E Silvio Berlusconi l'ex premier mercoledì scorso è stato duramente censurato dalla Consiglio Superiore della Magistratura per le parole
Scagliate contro i giudici italiani polemica che si è riaperta la vigilia di settimane in cui sul leader del PdL arriveranno aver detto diversi processi nello stesso giorno in cui
La Cassazione ha chiuso
Il caso Mediatrade giudicando
Inammissibile un ricorso della Procura di Roma il proscioglimento definitivamente e Silvio Berlusconi è un giorno prima della condanna a un anno per lo stesso Berlusconi
Sulla caso della scalata Unipol
Il diciotto marzo poi lo ricordiamo è attesa la sentenza sulla vicenda Ruby e il ventitré in contemporanea
Con l'annunciata manifestazione di piazza del PdL quella sui diritti tv Mediaset
Il PDL non ha mandato giù
Gli interventi con i quali la maggior parte dei componenti del CSM
Hanno reagito alle parole dell'ex premier che aveva definito parte della magistratura come cancro in mafia convocando appunto una manifestazione nazionale a Roma del ventitré marzo e i magistrati
è questo il succo degli interventi del al plenum di Palazzo dei Marescialli
Hanno ritenuto inaccettabile scellerate le affermazioni di Berlusconi perché è un Paese che non crede ai suoi giudici mette a rischio o l'assetto democratico
Ad aprire il dibattito il consigliere togato di Area il gruppo che riunisce Magistratura democratica e Movimento per la giustizia
Il consigliere Paolo Carfì perché ha detto che espressioni come quelle usate da Berlusconi non si erano mai sentita pronunciate da chi ha rivestito cariche
Istituzionali enti importanti e che Berlusconi
A ha superato il limite in una escalation di disprezzo per le istituzioni che potrebbe avere
Conseguenze gravi il CSM ha ammonito Carfì non può non far sentire la propria voce per tutelare l'onore della magistratura e della giustizia e la solita
Litania matta scegliere sarebbe colpevole anche il laico del PD
Vi auguro giostra appura
Ammettendo la noia nel tedio il fastidio per attacchi che si ripetono
A ha sottolineato che non si può né si deve tacere evocare la piazza contro la magistratura è agli antipodi della
Democrazia si tratta di attacchi scellerati Francesco
Vigorito altro togato di Area invitato tutte le istituzioni a reagire a questa barbarie
E a dare risposte forti e chiare a tutela della pallore fondamentale dell'autonomia e indipendenza della magistratura ha parlato di frasi scellerate anche Mariano
Sciacca di unità per la Costituzione che ha richiamato
Il dovere di nel stabilire la verità dei fatti dopo decenni mentre Roberto Rossi sempre diaria ha chiesto di non avvicinare i prezzi a quel male terribile che il cancro il lavoro dei magistrati colpevoli solo
Di fare il proprio dovere anche i consiglieri laici del PDL hanno contestato le affermazioni dell'ex presidente del consiglio invitando comunque a inquadrarle
In un quadro più generale in cui una certa sovraesposizione della magistratura
Può condizionare l'opinione pubblica Bartolomeo Romano ha definito le dichiarazioni di Berlusconi sbagliate ma ha osservato che se molta parte dell'opinione pubblica
Non si è scandalizzata forse perché non tutti i magistrati hanno avuto la serietà che consente di ottenere il rispetto dei cittadini Nicolo Zanon che a presieduto l'avvio
Della seduta in assenza del vice Presidente Vietti ha detto di non nascondere un certo disagio perché paragonare la magistratura alla mafia è gravemente
Offensivo ma ha sottolineato che se si percepisce in modo stentato lo schieramento di una parte della magistratura poi non ci si può scandalizzare di una manifestazione contro
Una dura presa di posizione arrivata anche dalla togato di Magistratura Indipendente
Antonello Racanelli che ha invitato a fare i processi in Aula e non in piazze ha definito la manifestazione del ventitré marzo inconcepibile inammissibile Guido Calvi
Laico del PD da parte sua ha esortato a guardare alla questione in una prospettiva più ampia dal momento che dichiarazioni gravissime hanno trovato consenso invece di una risposta forte che il risultato elettorale
Lo dimostra
Pronta la replica del del PdL dalla segretario Angelino Alfano che ha ha dichiarato quanto zelo da parte del CSM che ha ritrovato
Finalmente prontezza e una certa sensibilità per impiegare un'intera mattinata discutere niente di meno che di Berlusconi sarebbe meglio applicare questo zelo
A questioni che abbiamo a che fare con una giustizia al servizio dei cittadini e che tenga la politica fuori dalla porta per l'ex Ministro Gelmini
Il fuoco congiunto di parte della magistratura unito a un calendario giudiziario che sembra guardare i tempi della politica piuttosto che a quelli della giustizia
Rappresenta un attacco alla potere politico insomma il tenore delle dichiarazioni di quasi tutti gli esponenti del piede del P.D.L. è stato più o meno questo abbastanza duro
E in serata sempre parliamo della serata del sei marzo appunto della in occasione di quella seduta del plenum del CSM
A infine ha parlato il vice Presidente Michele Vietti dicendo che le difficili
Contingenze che stiamo vivendo dovrebbero indurre tutti al rispetto di quella misura di quella pacatezza che ancora recentemente
A raccomandato il Capo dello Stato e ha definito esacerbata in le reazioni del PdL
Sentiremo fra poco questo dibattito poi invece nella seconda parte dello spessore giustizia
Ascolteremo una udienza della Sezione disciplinare del quindici febbraio scorso si trattava
Di un procedimento un procedimento a carico della dottoressa Roberta Pieri il Pubblico Ministero del Tribunale di Prato assolta dal tribunale di palazzo dei marescialli
Per essere risultati esclusi gli addebiti e il magistrato era accusato di negligenza inescusabile perché non istruì con rapidità nei termini di legge un procedimento penale per fatti di ricezione
è falso e per aver erroneamente trasferito il procedimento dapprima Firenze poi ad Asti senza che ve ne fossero lì presupposti
Il
Sostituto Procuratore Generale sostanze rappresentante dell'accusa Tindari Baglione aveva chiesto l'ammonimento mentre la difesa rappresentata
Dal magistrato Margherita Cassano aveva chiesto l'assoluzione della dottoressa Pieri invocando l'esimente per la gravosità del carico di lavoro
Della Procura di Prato la complessità delle indagini svolte ritardi stessi tuo
Organizzativo dell'ufficio assoluzione anche puntualmente arrivata sentiremo o comunque appunto più tardi l'udienza presieduta dalla consigliere laico del PdL
Annibale Marini ora ascoltiamo il plenum del consiglio superiore della magistratura una sintesi dei lavori della
Seduta che si è tenuta
A Palazzo dei Marescialli il sei marzo scorso sulle dichiarazioni di Silvio Berlusconi sulla magistratura definita da leader del PdL
Un male peggiore della mafia un cancro per la democrazia la seduta come dicevamo era presieduta dalla consigliere laico della PdL Nicolo Zanone
La seduta è aperta
Consigliere Vigorito
Il mio intervento è entrata sull'ordine
Forse c'era già un'iscrizione consigliere Carfì
Penso
Penso che l'intervento forse riguarderà lo stesso argomento ma è solamente un'intuizione
Ma io spero che ero veramente solo poche parole signor Presidente poche perché a dir la verità magistratura peggio della mafia espressione che non si era ancora sentita pronunciare in questo Paese
Indipendentemente da chi la pronuncia io penso che sia un'espressione una frase che andrebbe censurata con la dovuta
Per forza
Così come accusa ripubblicizzazione di Napoli di estorcere dichiarazioni accusatorie false sotto il ricatto della carcerazione era anche questa accusa che non aveva ancora sentito pronunciare in questo Paese
Non l'avevo sentita pronunciare
Non dal cittadino al bar ma non l'avevo mai sentita pronunciare da chi riveste o ha rivestito importanti cariche istituzionali molto importanti
Come non era mai chiamato non era mai capitato neanche che la piazza anche se può in qualche modo si è cercato di smentirlo fosse chiamata a manifestare contro la magistratura in un Paese democratico proprio il giorno tra l'altro in cui
Serve prevista Milano un'importante sentenza qualunque sia ovviamente la decisione di quei giudici
Ora l'onorevole Berlusconi perché ovviamente di questo si tratta ha ritenuto di superare anche questo limite in un'escalation di disprezzo istituzionale non trovo altra espressione
Che sembra purtroppo senza fine che a me sembra avere qua aprirei avere avuto conseguenze molto gravi sulla tenuta appunto sociali morale ed etica appunto di questo Paese
E allora io penso che in giorni delicati per il Paese e per la giustizia
In particolare il Consiglio superiore non possa non far sentire la propria voce a tutela come ex come sempre come al solito fino alla noia dell'onore della magistratura e della giustizia
Con la C maiuscola anche se sembra veramente non sapersi più cosa dire sembra sempre che sia come dire una litania senza fine ma penso anche che tacere sarebbe altrettanto colpevole anche per il Consiglio superiore
Consigliere Giostra
Grazie Presidente
Dunque noi in quest'ultimo periodo abbiamo appreso cose che per la verità già sapevamo cioè che la nostra giustizia
Può operare ovviamente liberamente meno che in tre occasioni prima delle elezioni durante le elezioni dopo le elezioni
Abbiamo appreso lo ricordava del settembre consigliere
Caffi
Che abbiamo a che fare con pubblici ministeri che ancora democrazia con la magistratura
Mafia
è stata evocata la piazza che dal due mila anni è quanto di più agli antipodi della giustizia si possa immaginare
Io so bene che a reagire a queste cose sia investiti dalla stessa noia dello stesso previo dello stesso fastidio voglio dire che suscitano le iniziative che qui
Personalmente intendo criticare però non si può tacere
Credo che non si possa e non si debba procedere
Anche perché queste cose ci riguarda doppio titolo innanzitutto come cittadini
Perché un Paese in cui che non crede ai suoi giudici e non lo dico io ovviamente ma ce lo dice ce lo ricorda la corte solo per i diritti dell'uomo un Paese che mette a rischio il suo assetto democratico
E ci riguarda come consiglieri del CSM perché a forza di additare i mali che non ci sono nella magistratura
La nostra azione viene indebolita perché si rende molto più difficile individuare e risolvere i problemi che invece ci sono
Ma che ovviamente vengono
In qualche modo oscurati da questa istintiva reazione compatta organica è comprensibile del corpo magistratuale ricontatta attacchi così scellerato
Consigliere Vigorito
Da noi la magistratura è una mafia più pericolosa di quella siciliana e lo dico sapendo di dire una cosa grossa
Ventitré febbraio due mila tredici
Italia un Paese Barbaro riferito all'attività della magistratura ventotto febbraio due mila tredici e nello stesso giorno
Già di comincia l'aggressione della magistratura nei confronti di Berlusconi
I magistrati militanti di sinistra non si danno per vinti nonostante l'evidente segnale arrivato dell'Italia
E ancora lo stesso giorno la magistratura è un corpo estraneo dello Stato
Le inchieste sull'uomo più indagato d'Italia sono costruite scientificamente per fini politici per abbattere l'avversario
Due marzo
Si interviene con tempi tempismo scientifico per far fallire qualsiasi ipotesi di soluzione costruttiva di una crisi pericolosissima
Due due marzo parte della magistratura è una patologia è un cancro per la democrazia
Quattro marzo
Nicola Cosentino un prigioniero politico la digitali decisione dei magistrati è un atto liberticida ripropone l'urgenza di una radicale riforma del sistema giudiziario
Queste sono le dichiarazioni che abbiamo letto in questi giorni sui giornali io credo che da parte delle istituzioni debba venire una risposta forte e chiara a tutela di uno dei
Valori fondanti di qualsiasi sistema democratico uno dei valori fondanti di qualsiasi sistema democratico
E l'autonomia e l'indipendenza della magistratura queste parole non c'entrano niente col diritto di critica e non c'entrano niente nemmeno col diritto degli imputati di difendersi queste parole sono soltanto un tentativo di delegittimare
La magistratura in Italia un tentativo di impaurire di colpire i magistrati un tentativo di
Colpire i gangli vitali della democrazia italiana io credo che le istituzioni tutte le istituzioni debbano reagire a questa barbarie
Consigliere Sciacca
Il dubbio è sempre quello quando si ascoltano frasi così non so definirla altrimenti scellerate
Se rimaste fare passare la frase scellerata
Visto che tanto siamo abituati ormai da decenni a sentire frasi di questo tipo
E quindi non dare ulteriore grave ulteriore grancassa
A chi vuole alzare sempre il livello dell'attenzione quando ben altri problemi come dire affliggono questo Paese
Oppure se
Intervenire
E qua già i precedenti Consiglieri lo hanno detto c'è un dovere di non solo di testimonianza
Ma di ristabilimento della verità dei fatti perché purtroppo questi decenni ci hanno abituato ad strategie molto abili molto sottili di sovvertimento della realtà e di trasformazione di falsità in verità
E impongono di volta in volta di intervenire
Di consiglieri che mi hanno preceduto hanno già qualificato interventi di questo tipo che sono finalizzati a turbare irregolare svolgimento
Delle funzioni giurisdizionali e soprattutto poi siciliano devo dire che mi vergogno
Mi sentirei di leggere sui giornali frasi di questo tipo considerando che proprio la mia terra è stata macchiata da sangue di merda dal sangue di tantissimi non solo a magistrati e la gente comune
Forze dell'ordine e via dicendo che hanno proprio offerto la loro vita per la democrazia in questo Paese
Consigliere Rossi
Secoli fa ha detto Enzo poco
Nelle favole le cose che si reggono per i bambini l'abitudine rende sopportabili anche le cose spaventosa
Per questo non voglio e non ci dobbiamo abituare alle offese che continuano a ripetersi contro magistrati grande professionalità e valore da Napoli a Milano colpevoli solo di fare il loro dovere
E tra l'altro non si riesce
Più a comprendere come ormai per esempio con i magistrati di Napoli si si dica è uno solo quando è un gruppo con il procuratore che fa seriamente un'indagine
Fatta da magistrati di grandissimo valore
Né si può invocare la libertà di pensiero come ahimè si è fatto qui dentro per continuare a insultare delegittimare le istituzioni di garanzia dei cittadini
Per chi mi annovero purtroppo tra questi ha conosciuto nella propria famiglia la sofferenza del cancro non può abituarsi al pensiero spaventoso di accostare il le boro faticoso di servitori dello Stato a questo terribile male
C'è una responsabilità e purtroppo non è solo l'imputato onorevole Silvio Berlusconi
E anche purtroppo il Segretario politico di un partito importante quale il PD n
Il quale dice non sono ancora esauriti i commenti sui giornali dei successi elettorali già ricomincia l'aggressione della magistratura nei confronti di Silvio Berlusconi in tal modo rafforzando le parole
Ho
Che sono state dette prima macchie giova ripetere
Che la magistratura è un po'una patologia del nostro sistema è un cancro della nostra democrazia
Per questo oggi ripetiamo la nostra protesta perché si sappia qui nell'organo istituzionale nel Paese che non ci siamo abituati alle cose spaventosa
Consigliere Romano
Abbiamo un momento
Di particolare difficoltà
Del nostro Paese momento certamente
Sono un drammatico
Certamente molto molto serio nel quale
La nostra democrazia e probabilmente
Venuta
A fare delle scelte di fondamentale importanza
I nodi sono venuti al pettine
La
Diaspora dei voti che è avvenuta rispetto a forse precedentemente
In Parlamento in
Forma
Preminente e l'ingresso di nuovi soggetti ha certamente modificato gli scenari complessivi
Viviamo in un
Trento nel quale
Tra poco il Presidente della Repubblica dovrà essere
Rieletto in cui il Parlamento avrà decisioni fondamentali
Ne diamo in un momento di straordinaria delicatezza
Forse è bene che tutti
Moderiamo i termini ragione ampolle ragioniamo con attenzione alle conseguenze delle nostre parole
Dal mio punto di vista anche qui da siciliano certo mi hanno fatto sobbalzare quelle iperboli utilizzate
In campagna elettorale
E tuttavia
Vorrei che noi guardassimo complessivamente a ciò che è avvenuto
Abbiamo avuto
Un
Visto che stiamo parlando di questo abbia avuto un partito incardinato su tre pubblici ministeri
Un partito il cui esponente di spicco era un noto PM cosiddetto antimafia
Il quale non ha raccolto i voti necessari neppure per superare il play il minimo di quorum necessario per entrare in Parlamento
Probabilmente c'è stato un giudizio popolare su un certo modo di
Interpretare il ruolo di magistrato
E allora se vogliamo essere onesti fino in fondo
A me non viene in mente Esopo ma viene in mente uno dei film che ho apprezzato di più cittadino al di sopra di ogni sospetto
Ecco non vorrei che il commissario di polizia talvolta fosse il magistrato di turno
I magistrati devono sempre e comunque
Il
Rappresentare il la loro altissime indispensabile a mio modo di vedere funzione
Sapendo
Che devono godere della fiducia dei cittadini appunto al di sopra di ogni sospetto
Senza utilizzare quella condizione per operare in modo
Parziale
Ed effettivamente a guardare
Le cose
Da cittadino o da soggetto diversamente togato come
Non c'è dubbio che talvolta e apparso uno sforzo investigativo diciamo clamorosamente superiore all'oggetto dell'indagine
Se dovessi parte devo guardare ARPA singole vicende dal punto di vista dell'uomo della strada direi
Ma come possibile indagare per mesi mesi e mesi per vedere chi va in una villa chi non ci va chi frequenta chi non frequenta che abitudini private abbia un un soggetto
Quasi come se il diritto si dovesse mischiare alla morale
Tornando sì indietro di centinaia di anni
Insomma i moralisti sono sempre finiti male nella storia
Perché hanno sempre trovato qualcuno più moralista di loro
E a proposito di moralisti
Strano che non abbiamo sentito una parola
Sulla
Sbandierata forse ora il clima è cambiato ma insomma fino a
Fino a poche settimane fa diciamo anche in questo plenum visto siamo sentimenti di incenso levarsi dai banchi possono un po'cambiata la vita la sensazione collettiva
Tuttavia la legge anticorruzione
Della quale credo forse solo io ho detto male in questo plenum appena terminato ha portato diciamo a una
Vicenda della quale naturalmente
Non si è parlato la vicenda Penati in cui l'esito era già scritto al di là delle rassicuranti affermazioni
Di facciata ecco
Forse bisogna essere un po'meno parziali quando si guarda la situazione guardare tutte le sfaccettature
Non negando che determinate cose sono sbagliate e che si sarebbero tranquillamente potute risparmiare ma guardando a tutta la vicenda nel suo complesso
Consigliere Racanelli
Veramente Presidente anche perché molte delle quali sono state già dette sicuramente espressioni come quelle
Il finire magistratura come cancro magistratura come mafia sono espressioni che non possono assolutamente essere accettate e di fronte alle quali tutti quanti ciascuno di noi deve assolutamente esprime un sentimento di rifiuto fermo è forte
Bisogna che partirà il concetto diffusamente i processi vanno fatti nelle aule di giustizia e non nelle piazze ed è sicuramente fermo restando che a mente il diritto di libera manifestazione del pensiero perché chiaramente ogni cittadino è libero di manifestare
E dire pensare quello che vuole però immaginare che sollecitare una manifestazione contro la magistratura o diretta condizionarne l'azione e assolutamente inconcepibile inammissibile anche se sul punto bisogna prendere atto
Che almeno delle ultime dichiarazioni sembrerebbe che questa manifestazione inizialmente annunciata
Contro la magistratura conto contro i magistrati italiani sembrerebbe avere assunto contattiamo si fattezze diverse tra base ultime dichiarazioni ma che se avete fatto abbia pensato a manifestazioni questo tipo è sicuramente qualcosa che non può essere
Accettato giustamente il Consigliere Giostra si poneva il problema rigidi dilemma questi fatti indagini processi non si possono fare prima delle elezioni non si possono fare durante le Regioni non si possa fare dopo
Legislature ci dica quando e come i magistrati possono eventualmente svolge da loro attività poi bisogna anche dire che sappi sono altamente iniziative giudiziarie che possono essere oggetto di critica
Personalmente io ho delle perplessità su alcune iniziative giudiziarie che sono in corso nel nostro Paese ma queste critiche eventualmente anche di carattere giuridico
Non è se manifestate eventualmente all'interno dei singoli indagine giudiziaria l'intero il singolo processo eventualmente impugnando eventuali decisioni su cui non si è d'accordo ma sicuramente non si può
Diciamo così
Nel accusare i magistrati di uso politico della giustizia perché a prescindere dal merito delle indagini i magistrati svolgono la loro attività e laddove le persone coinvolte in qualità di imputati indagati persona offesa comunque collegata le vicende giudiziarie avevano tutti gli strumenti processuali per poter svolgere loro difese
Devo dire peraltro che allora non capisco quale sia il ferimento mi spiace gli occhi di sentire da consigliere Romano rinviamo sine die il il dottor Ingroia ha esercitato un diritto che la costituzione di consentire si è sottoposto a un giudizio elettorale non è stato letto ma questo non consente di poter anche poi anche questa espressione partito dei pm chiamasse mi sembra una cosa abbastanza fu la realtà perché praticamente dottor Ingroia ha fatto una scelta politica si è misurato sul campo
E accettato le conseguenze accetterà le conseguenze di quello che e successo quindi sono nomi non credo che praticamente nulla di incostituzionale ha colto naturalmente prevede la possibilità dei magistrati di potersi candidare finché c'è un diritto così totali Duso tale deve essere rispettato da tutti quanti
E quanto devo dire invece sarà poi sono d'accordo con il considero mano il richiamo che ha fatto la vicenda Penati e certamente è un richiamo su cui lo di io personalmente a prescindiamo da penato darti coinvolto in queste vicende avevamo detto avevo detto infatti che il nostro parere
Su disegno deve anticorruzione dovesse molto faremo molte più deciso perché io
Avevo all'epoca denunciato insieme anche anche tanti pareri devo dire su questo punto aveva preso posi pone in effetti è stata praticamente una truffa delle etichette è stata quella legge anticorruzione perché non solo con Penati ma anche già in passato la Cassazione ha dovuto praticamente
Diciamo si annulla alcune sentenze le prescrizione dei reati perché lo spacchettamento della concussione nelle due ipotesi della costruzione dell'induzione di fatto è stato
Un regalo a tanti imputati che imputa di processi concussore e se ne paghiamo le conseguenze che allora avevo sanato questo intervento del ministro e giustizia
Lei adesso prendere atto di queste conseguenze del disastro in cui ha portato perché anziché combatte seriamente locomozione si consente la prescrizione di reati così gravi come quello ricordato al consigliere Romano
Consigliere Calvi
Mi sembra che
A fronte delle dichiarazioni
Così drammatiche così gravi che sono state cartellette addirittura in piena campagna elettorale e soprattutto nella fase del silenzio preelettorale
Mi sembra che correttamente sono state
Offerti alla nostra attenzione
Critiche anche molto severe dal Consigliere Carfì in poi che condivido pienamente
Debbo dire che queste ultime polemiche le ultime due francamente mi lasciano
Perplesso indifferente nell'economia del nostro discorso perché il problema mi sembra assai più grave di quello che appare
Vicende analoghe sono altrettanto gravi e possiamo tranquillamente criticarle però
La mia riflessione aggiunta tutte le cose che sono state dette queste
Io francamente credo che le dichiarazioni sono state fatte che pur sono gravissime non rappresentano il punto più drammatico della nostra situazione che è un'altra
Dichiarazioni
Che sono state fatte ma che hanno trovato consenso
Questo il punto cioè in realtà
Quelle dichiarazioni invece di trovare
Come dire una risposta forte da parte della cultura nel nostro Paese circa la gravità cose che abbiamo fatto quest'oggi
Beh hanno trovato un consenso nel senso che
I risultati elettorali hanno dato un esito che io reputo reputavo inaspettato
Ma questo è il punto
Questo è il punto c'è questo tipo di dichiarazioni trovano consensi
Non è un problema di parte caro con un Consigliere a Roma non è un problema mio personale ordini della della mia appartenenza che è un problema
Che io pongo come cittadino italiano
Come uomo credo
Di cultura il quale si trova angosciato di fronte al consenso al consenso che ha ricevuto questo tipo di sprechi espressione
Quindi
Più che un fatto come dire che politico mi sembra sia un fatto o culturale
Cioè questo è un Paese drammaticamente arretrato
Nel cast nel quale questo tipo di dichiarazioni non soltanto
Riescono ad alimentare a fare uscire la parte peggiore
Della cultura nel nostro Paese ma all'alimentano e la rendono addirittura presente in modo
Egemone quasi
Nella
Nello scenario del nostro Paese è questo il punto quindi io credo che
Censura nelle dichiarazioni sempre opportuno prendere posizioni opportuno condivido tutte le dichiarazioni sono state fatte tranne dico le ultime due ma
Credo che noi dobbiamo fare un'opera di tipo diverso ma non soltanto noi
Questo è un compito della
Università della cultura della magistratura anche la magistratura deve prendere atto del fatto che c'è questo sentimento nel Paese perché altrimenti quelle dichiarazioni così gravi non avrebbero avuto
Quel consenso che purtroppo hanno ricevuto quindi credo che l'impegno che tutti noi dobbiamo aprire non è soltanto di censura ma di avere una consapevolezza della situazione culturale nel quale vive il nostro Paese e tentare di recuperare
Sul piano della legalità e di rispetto del nostro ordinamento costituzionale e fare tutto ciò che si deve fare per riportare
La valutazione della nostra magistratura che sicuramente io ho sempre detto tra le migliori che si possono dire quanto meno in Europa e a questo punto tentare di restituire quell'onore che a
E di riavere la nostra Magistratura ma attraverso un'opera non soltanto di dichiarazione di censure sono schermaglie assolutamente inutili ma addirittura che proporrò un effetto contrario
Dovrei tentare in qualche modo e noi dobbiamo essere protagonisti di tutto questo di recuperare in modo se il rinnovo rigoroso onesto da parte nostra una valutazione tale dell'opera della magistratura positiva negativa critica censoria tutto quello che dobbiamo fare
Per riportare la valutazione nostra magistratura interni totalmente diversi rispetto a quelli
Che sono stati segnati da queste dichiarazioni
Così drammatiche e contro il quale noi manifestiamo il nostro dissenso
Consigliere Nappi
Sì grazie Presidente
Devo dire che
Lì l'intervento di del consigliera Marmo indotto ad intervenire perché se ho ben compreso
Il Consigliere Romano quanto quando dice che le dichiarazioni dell'onorevole Berlusconi sono iperboliche
Suggerisca di non prenderle sul serio
D'altra parte
Ma d'altra parte se noi
Sì il il il rappresentante di un importo importante partito politico dice che la magistratura e come la mafia non
Non critica certe iniziative ma parla della magistratura in genere che esso che è un cancro
E dovrebbe
Avere l'onere di proporre qualcosa di alternativo non so un'analisi del sangue e dei magistrati prima che vengano assunti o un altro modo di risolvere le controversie cioè
Chi
Chi
Chi ha responsabilità politica
E che appena Hardy coperto e e si propone di ricoprire ruoli istituzionali quando fa affermazioni di questo tipo dovrebbe a a sentire avvertire l'onere di proporre qualcosa per risolvere il problema che denuncia
E poi questo problema viene denunciato in termini diciamo irrecuperabili perché l'intera magistratura italiane come la mafia
Se noi dovessimo prendere sul serio queste parole e dovremmo essere in saremmo in una situazione ben più preoccupante allarmante di quella che purtroppo è
E allora o si dice che noi queste parole non le prendiamo sul serio
Insomma sono parole al vento
Questo
Dovrebbe avere delle conseguenze anche in chi si riconosce anche nel nell'atteggiamento di chi si riconosce in quella in quella parte politica oppure dobbiamo dire che siamo in una situazione davvero drammatica e me
L'iperbolica o discorso può essere giustificato
Da pur criticabili iniziative
Non è che il la che il lo scheletro nell'armadio primati siano uno schema da un armadio di un altro partito giustifichi leggeri vedi dei dichiarazioni l'assurdo dichiarazioni irresponsabili irresponsabili di chi
Denuncia in termini così generici
Lei l'equiparazione del tempo del di un'istituzione dello Stato alla mafia senza dire che cosa si propone di fare per risolverlo questo problema perché sarebbe un problema se fosse vero
Quindi non è che le inadempienze al altro unioni scheletri nell'armadio al Trullo il fatto che Ingroia se sia candidato rom insomma
Possa giustificare affermazioni tanto irresponsabile
Allora io credo che
In una situazione del genere
Ci dovrebbe essere una deroga una relazione
Di comuni della comunità cioè tutti
Tutti dovrebbero eh tutti indipendentemente
Dalla propria posizione politica dovrebbero prendere
Prendere le distanze da dichiarazioni AGEA e prendere le distanze senza trovare cercare di legge delle giustificazioni dei delle nel nel delle le leggi degli atteggiamenti criticabili al tuo negli altrui scheletri nell'armadio bisognerebbe prendere una posizione e dire che sono irresponsabili inaccettabili
Dichiarazioni del genere
Attinenti noi continueremo a fare di questo Paese non una comunità
Ma un condominio di fazioni che accetta le bollette porcheria propria il nome delle porcherie presunti altrui e questo è la distruzione delle istituzioni e la distruzione delle istituzioni
Abbiamo dobbiamo aderire il senso di responsabilità di affermare tutti come istituzione che quelle dichiarazioni sono irresponsabili inaccettabili che non hanno diritto di cittadinanza in un Paese civile
Consigliere Fuzio
Presidente ritenevo di non intervenire anche perché
Sia i singoli sia i gruppi e quindi anche
Gli altri colleghi
Oltre che Sciacca che
Diciamo si riconoscono
Nel nostro modo di pensare ma
Intervengo soprattutto perché devo dire che al di là delle affermazioni fatte da tutti gli altri Consiglieri da ultimo anche dal Consigliere Nappi
Io credo che
Sia inutile
E che ciononostante
Come dire non
Non mi sono certo posto alle dichiarazioni che
Hanno iniziato a fare il Consigliere Carfì il professor
Ricordare che quello che ci determina ancora
Sulla opportunità o meno di
Intervenire
Sulle dichiarazioni onorevole Berlusconi non l'abbiamo affrontato sopra dopo un mese dal nostro insediamento
Credo che però
Anche noi come Consiglio
Non possiamo non tener conto della situazione generale del Paese
è io mi sento di condividere punto per punto parola per parola l'intervento via recante
Certo il Consiglio deve dire la detta ma ci siamo posti il problema farle praticato lettere non farle pratica tutte
Oggi
Il problema è
Veramente più ampio
Che investe la cultura non solo giuridica dalla magistratura proprio il
Io per rispetto di questo sistema costituzionale che viene
Messo in pericolo non solo
Dalle dichiarazioni di chi ha fatto quelle dichiarazioni nel corso del
Silenzio per così dire e poi ottenuto un
Successo elettorale
Quindi va
Di questo ero convinto che dall'inizio anche perché il Preside della Repubblica anche il Presidente di questo organo
Sicuramente ogni istituzione deve fare la sua parte ma se
In questo Paese e anche questo Consiglio non si rende conto che
Per la risposta deve essere esclusivamente di tipo corale
Non solo sulle dichiarazioni certamente gravissime
E non nuove ciò nonostante non ci possiamo ritrovare la nave Berlusconi ma su tutto il sistema costituzionale al cui interno agisce la magistratura e dici Consiglio Superiore della Magistratura
Quindi credo che l'invito che il professor Calvi affatto
Io lo interpretato in questo senso dispiace ancora Vascon tutto
La
Oltretutto dei con maggiore sensibilità gente di seduta odierno che sappiamo che il prezzo di diritto costituzionale credo che vada
Sottoposto ancora una volta quante volte dico coi al presidente Vietti
Cioè che il no il lavoro del Consiglio non può essere
Utilizzato quasi come strumento di battaglia
E non utilizzato per quello che
Di grande rilievo nel momento in cui
Andiamo a.
Collaborare con
Il Ministro della Giustizia con il nostro capo dello Stato
E da ultimo abbiamo visto anche con alcuni interventi non dimentichiamo su questa questione del momento elettorale è intervenuto
Il Comitato di Presidenza che noi abbiamo ritenuto
Forse non
Come dire rispettoso in pieno di quelle che erano le attribuzioni del Consiglio Superiore
Quindi
Concludo e si è visto probabilmente non c'è molto pathos nelle vie parole perché mi è sembrata un po'una litania
Non inutile necessaria forse ma molto più forte più denso secondo me l'invito che caldi affatto
Ad essere molto più
Partecipi del senso istituzionale di tutti
Sì non solo singolarmente ma perché noi da soli non serviamo non sanno badiamo nulla come Consiglio potremmo correre qualcosa di più
Loro comprenderanno come
Il l'attuale presidente seduta avrebbe preferito non preferirebbe non intervenire
Però in realtà io sono un consigliere come come voi
Solo per una ragione contingente sono seduto qua quindi penso di poter
Dire alcune cose
Non nascondo il disaggio colleghi perché il senso di rispetto
Che si impara conoscendo le persone impedisce giudizi
Che sono superficiali e che in qualche caso sono offensivi
E
Dire che la magistratura è come la mafia è oggettivamente sbagliato
E probabilmente anche
Gravemente offensivo
Per tutta una serie di vicende che conosciamo
Però vedete colleghi io credo che ancora una volta
Questo tipo di obiettivo polemico
Fornisce l'occasione di dimenticare quali sono i reali problemi in gioco e tutto somma io che ho io comprendo la reazione
Ma ancora una volta tutto questo fornisce l'occasione per non discutere e me ne dispiace
Dei reali problemi che coinvolgono la magistratura il sistema istituzionale sistema politico
Così e Racanelli e troppo formalistico dire e che dottor Ingroia per esempio ha esercitato un diritto costituzionale non è successo nulla
Questo vale solo come osservazione formalistica in realtà è successo tanto
E guardate che se si indice una manifestazione riflettuto su questa la manifestazione contro la magistratura io per esempio l'ho anche scritto
Un conto è il consenso e il dissenso un conto è l'attività giurisdizionale e mettere l'attività giudiziaria sul piano del consenso del dissenso è un errore
Perché per quanto l'articolo centouno dica la giustizia amministrata in nome del popolo c'è pur sempre uno iato fra
La democrazia il consenso di voti e l'attività giudiziaria però nel momento in cui si percepisce chiaramente
In modo ostentato visibilissimo forte uno schieramento
Certo attraverso l'aspettativa il male l'aspettativa per mandato elettorale attraverso tutti gli strumenti ma si percepisce uno schieramento
Di una parte autorevole della magistratura visibile nella magistratura in politica e come si può poi scandalizzarsi se si manifesta contro
è questo il problema questo è il problema non a me dispiace che ancora una volta siamo costretti a ragionare di e epiteti che non sono tollerabili perché questo nasconde i veri problemi
E dopodiché noi facciamo sedute che durano tanto a discutere di questo e trascuriamo di scendere nel concreto invece esaminare le questioni che dovremmo che dovremmo esaminare
Quindi secondo me da questo dibattito io traggo e mi fermo perché poi
Vedo delle richieste di replica
Tra cui l'insegnamento ha un senso di responsabilità che certamente deve riguardare tutti e che ci
Impone di
Per quanto possibile di esaminare i problemi nel merito
E di lasciare di lasciare
Come dire la la
Il clamore di certe questioni per quanto possibile sullo sfondo
In replica Consigliere Carosi
Signor Presidente io non volevo replicare però
Insomma non si può che rispetto a deve essere assoluto le tessere reciproco io sono convinto che in questo consesso dopo quasi tre anni che lavoriamo insieme rispetto sia assolutamente reciproco abbiamo imparato a conoscerci credo
Ciascuno con le proprie idee con i propri valori
Portati credo sempre avanti in modo è corretto però
A risolvere sempre tutto dicendo c'è qualcosa di più ampio di cui parlare
Io non credo che sia giusto
Sentire affermazioni di questo genere di quella che abbiamo appunto sentito vogliono citate alcune altre ne hanno citate appunto altre
Deve essere semplicemente
Da parte di questo organo di autogoverno detto che non è assolutamente tollerabile
Perché significa gettare un fango
Continuo incessante che dura da anni su uno delle su una delle istituzioni fondamentali
Per la tenuta democratica di un Paese non significa ricercare il consenso sulle piazze sull'attività giurisdizionale ma chi l'ha mai detto
Chi l'ha mai fatto e non possiamo prendere il caso Ingroia con tutte le valutazioni che ciascuno di noi vorrà fare io qui non ne faccio
Per dire Ema c'è il caso Ingroia cosa c'entra il caso singolo noia con quello che è successo in questi giorni con quello che è stato detto in questi giorni sulla attività generali in genere della magistratura
E io credo che l'organo di autogoverno decretare una parole una risposta chiara su questo
Che non si può non si può
Così come consigliere romeno e chiudo
Ma intanto voglio dire affermare che questo organo di autogoverno abbia applaudito con grande enfasi alla legge anticorruzione significa dire una cosa che non è successa
Non è successa perché qui siamo quanti siamo non me lo ricordo mai ventiquattro venticinque
Mi confondo Center e perché ventisei sia ventisei eccetera eccetera
Dico io credo che almeno l'ottanta per cento di noi abbia detto una cosa abbia detto una cosa
E ciò è
Che finalmente si è fatto una legge anti corruzione di cui nessuno parlava in questo Paese dal novantadue ad oggi perché pare che la corruzione per vent'anni sia stata considerata uno dei reati più bagatellari del Paese
Della nostra storia giudiziaria finalmente
E che però non basta e sulla concussione si è detto e ridetto che praticamente era una norma che accelerava la prescrizione
Come regolarmente successo quindi io credo che in quel caso l'organo di autogoverno abbia fatto il suo mestiere
Nel modo appunto dovuto
Ma ribadisco che di fronte a situazioni appunto di questo genere anche se si ripetono da quindici anni da diciassette anni al numero indefinito di anni
In un'escalation continua non si può dire che c'è un problema generale il problema generale della giustizia cioè sappiamo benissimo qual è è un problema anche di natura tecnica che nessuno vuole risolvere
Ma
Non si può giustificare tutto dicendo che
C'è ben altro di cui appunto discutere e questo non lo deve fare l'organo di autogoverno almeno io non lo faccio
Consigliere Romano in replica
Sì
Io avevo detto in premessa e forse non sono stato ascoltato sufficientemente
Che proprio da siciliano non condividevo le affermazioni che parifica vano
In realtà ha detto parte della magistratura con la mafia
In ogni caso a me non interessa affatto l'esegesi del pensiero altrui la responsabilità e personale quindi ciascuno si assume la responsabilità di ciò che dice io cercavo di
Spiegare
La mia visione dei fatti e cioè
Quelle affermazioni
Che per la gran parte io personalmente non condivido tuttavia
Hanno
Una
Loro base di consenso vi dovete fare
Anche una ragione di ciò
Perché circa un italiano su tre ha reputato evidentemente quelle
Affermazioni non tali da farmi quantomeno cambiare il voto che aveva pensato di effettuare
Ma quelle affermazioni ed è questo che io vorrei
Che da voi venisse recepito e invece
Di scivola via come l'acqua sul vetro
Sono
Dal mio punto di vista purtroppo purtroppo
Ascoltabile
Perché evidentemente non tutta la magistratura nel suo complesso si è meritata nell'opinione pubblica
Il rispetto che invece a questa fondamentale istituzione repubblicana tutti noi dovremmo
Se
Ci fosse stata una
Fiducia incondizionata ma
Diciamo
Le conseguenze sarebbero state diverse allora interroghiamoci l'interrogato abbia anche voi perché invece di fare discorsi corporativi bisognerebbe ragionare su come migliorare
La percezione da parte dell'opinione pubblica della fondamentale importanza a presidio della libertà di tutti della funzione svolta dalla magistratura
Ora se il livello complessivo di fiducia nella magistratura fosse ben diverso fosse più alto io immagino che quelle frasi avrebbero raccolto gli stessi voti che ha raccolto Ingroia
è strano però
Che
Ci sia stata questa c'è questo cambio di prospettiva vorrei che noi fossimo onesti intellettualmente
La legge anticorruzione più niente finalmente c'è una legge anticorruzione consigliere Carfì diciamo siamo giuristi non siamo diciamo anche noi dobbiamo parlare in modo serio non è che basta una legge purché abbia un nome perché vada bene
E non vorrei diciamo andare in indietro nel tempo ad altre riforme sulle quali sulle cui critiche non si è spesa una parola penso alla riforma dell'articolo trecentoventitré del Codice penale
Lei immagina era lei ricorderà perché un giurista chi fu il più importante beneficiario di quella riforma
è
E allora io a me
Quello che a me disturba e il fatto
Sì parliamo parliamo dell'IPAB spingersi a voi siamo fuori Regolamento a lungo non giungiamo violazione il Consigliere Borraccetti la migliore concetto è molto semplice no no no il concetto è
Che la verità va guardata
In modo in modo ampio non se lei mi continua a interrompere
La la l'avete capisco che disturba perché bisogna essere qui in questo consesso soprattutto bisogna essere ipocritamente mia Losi io invece in modo molto educata visto dicendo ciò che penso
Poi potete non condividere questo diciamo mi interessava fino a un certo punto
La mia prospettiva la mia idea che quelle frasi sono sbagliate
Che non sono frasi che si debbano ascoltare in una democrazia matura
Che io non le condivido non le avrei ne dette ne pensate
Tuttavia
Non c'è dubbio che siccome
Molta parte dell'opinione pubblica non si è scandalizzata come ci siamo scandalizzati noi
Chiediamoci il perché e chiediamoci il perché
Il perché probabilmente perché non tutti i magistrati hanno avuto nella loro comportamento livello di serietà tale da farci rispettare fino in fondo la funzione
Che
Fondamentalmente la magistratura svolge
Allora in replica nove replica il consigliere Congedo e Sciacca
Sì colleghi intervengo innanzitutto per essere sinceramente mi rosso gonne ipocritamente Milos in quanto volevo ringraziare tutti consigliere Zanon oggi nostro Presidente per l'intervento che ha fatto perché mi è sembrato intervento
Come dire ispirato ad una
Serietà di considerazioni di affermazioni e di contenuti non credo che questa sia la sede per fare un dibattito sui risultati delle delle elezioni politiche
Tutti i voti che legittimamente il popolo italiano Espresso ciascuno di questi ha una sua spiegazione può avere plurime spiegazioni io qua però credo che semplicemente per una questione proprio credo di etica istituzionale di etica pubblica
Non abbia senso come peraltro già chi mi ha preceduto ha detto
Rinfaccia arsi voglio dire altrui mancanze perché in questo Paese si è avuto comunque mi permetto quest'unico
Riferimento elettorale un segnale elettorale fortissimo e chiaramente che una grande capacità di destrutturare il PAI il il nell'attuale panorama partitico avuto un segnale fortissimo di che ci chiede sostanzialmente alle istituzioni di guardare
Meglio al Paese hai problemi reali del Paese
Piuttosto che una serie di dinamiche interne che probabilmente non vengono ben comprese per quanto ci concerne
La contrapposizione delle altrui mancanze credo che sia proprio il peggiore viatico metodologico che eccidi possa dice diciamo che possiamo utilizzare dei Min camminarci a risolvere i problemi i problemi reali
è sotto questo profilo credo
è
Visto corso Como come ho detto prima che quelle sono frasi scellerate devo dire che da parte nostra non c'è dubbio che non dobbiamo fornire alcun alibi a chi pronuncia frasi scellerate
Su tutta una serie di questioni sui quali proprio il governo della magistratura probabilmente dovrebbe intervenire
Chiedendo al legislatore di fare la sua parte ma facendo anche anche anche gli lascio alla sua parte indi in via diretta grazie
Va bene Consigliere Casella
Extra extra Regolamento fuori termine massimo per però mi consenta di ringraziare il Consigliere Carosi che con la sua iniziale dichiarazione ha consentito questo dibattito
E e di ringraziarlo anche per la replica
Perché possiamo parlare di tante cose delle disfunzioni della giustizia possiamo utilizzare lo slogan ma che io utilizzerò d'ora in poi
Del professor Giostra ma quando li facciamo queste indagini non prima non durante non dopo fateci capire ma non è questo il tema
Il tema è dichiarazioni dirompenti di esponenti politici che continuano ad aggredire la magistratura anche quando e questo e un elemento di riflessione che vorrei portare la magistratura e assolutamente silenzioso
Rispetto alle indagini che compie io vorrei e non perché sono napoletana portare ad esempio la procura di Napoli che sta facendo indagini delicatissime nel più assoluto silenzio stampa
E anche in questi casi
L'aggressione e continua e perenne quindi ringrazio il Consigliere Carfì per l'occasione di dibattito che c'è offerto
Consigliere Cassano
Non sarei intervenuto Presidente se non fosse stato che
A indurmi a intervenire sono state proprio le sue parole
Io
Comprendo naturalmente
Il bello della democrazia
Però mi sorprendo che
Mi sorprendo ancora che il Presidente del Consiglio questo consesso
Che istituzionalmente preposto alla tutela dell'autonomia dell'indipendenza trovi quelle affermazioni sbagliate
Io credo che siano qualcosa in più però
Sono affermazioni gravi
E mi sarebbe piaciuto sentirlo dire
Però capisco che il punto non può essere questo perché naturalmente provengono da persone autorevoli da uno studioso in
Importante che onorano la cui presenza qui
Un'ora il Consiglio stesso e allora questo consente di andare fare un passo ulteriore credo in questo dibattito
Quando il Presidente del consesso ci invita ri ci ricorda che c'è qualcosa di altro sullo sfondo ci invita a fare passo oltre nella riflessione
Io la voglio seguire Presidente
Perché credo che il punto sia questo proprio questo
Assunto e sostanzialmente mi pare di capire Sistel partito dei giudici nel momento in cui esiste un partito dei giudici
La magistratura cessa di essere organo formale di controllo e soggetto politico
Immesso pienamente nell'agone politico e questo giustifica quindi un contrasto netto duro con la magistratura
Perché e questo è l'altro caposaldo del ragionamento quello veramente preoccupante in realtà
Come dire la sovranità appartiene al popolo
La magistratura che si fa soggetto politico consente di stravolgere giustifica una lettura della Costituzione che stravolge quella tradizionale
Di tipo anglosassone come contrapposizione bilanciamento di poteri e consente di far passare quotidianamente
Una lettura nuova della Costituzione che di tipo invece
Populistico
E io credo che questo sia il cuore del vero del problema cioè al di là
Del
Delle contingenze politiche che inducono l'onorevole Berlusconi per ragioni comprensibili a fare determinate affermazioni
Quello che si sta veramente giocando da tanti anni a Roma per lo meno a partire dagli inizi degli anni Novanta in poi in questo Paese eh la rilettura della Costituzione
Qui si tenta di far passare a tutti i livelli a livello politico e anche a livello culturale a livello di rilettura un
Interpretazione nuova del modello costituzionale non più giocata su bilanciamento di poteri
Pesi e contrappesi che si orientano diversamente che si contro bilanciano la cui legittimazione è
Volta per volta o nel nel popolo
Con i suoi sistemi elettorali
Oppure nel tecnicismo e nella condivisione delle decisioni ma una lettura in cui la scaturigine unica della della legittimazione e la sovranità popolare una lettura di tipo giacobino
Che e naturalmente dignitosa però ecco e pericolosa perché una lettura completamente diversa da quella che è scaturita da quello che era l'intendimento a mio avviso
Del costituente e quindi
Di quella che era la Costituzione così come voluta dopo il nostro del fascismo
E questo è io credo il cuore di quello che sta accadendo
Ormai da vent'anni
Da trent'anni questa è la battaglia sottile ma continua quotidiana defaticante
Tra chi vuole difendere la lettura tradizionale della Costituzione nel nostro Paese e chi tenta quotidianamente di sovvertire sulla facendo passare una nuova idea di democrazia in questo Paese
Consigliere Giostra in replica
Signor presidente cercherò di essere brevissimo non è stato anche
Molto tollerante nei tempi e nelle modalità di questo dibattito che peraltro ritengo molto importante nonostante l'oggetto anche spaccato
Ecco a me premeva tenere distinti perché sono stati anche comprensibilmente sovrapposto il problema del consenso
A certe figure politiche dal problema delle inaccettabilità di certe iniziative certe dichiarazioni
A parte che viene le esperienze del secolo scorso ci dimostra che il consenso pur democraticamente spesso può andare anche a personaggi di ruolo a ideologie inaccettabili sul piano politico intento ma per rimanere in realtà
Nostro settore giudiziario duemila anni fa la piazza scelse Barabba conoscenze
Gesù Cristo mi pare non dobbiamo misurare questo un errore gravissimo questo contraddice al senso della giustizia come lo si deve intendere in un
Ordinamento democratico costituzionale
Poi altra cosa è domandarsi come mai certi soggetti certi attori della nostra scena politica si abbandonano al
Tra queste dichiarazioni abbiano ugualmente consenso ed è possibile che oltre mi si concederà alla possibilità
Come dire di
Decennali campagne mediaticamente ossessive
Ci possa essere anche dietro questo consenso discutibili comportamenti di singoli magistrati
Ma questo è un problema culturale lo diceva il Consigliere Calvi di cui non ci si può non far carico
Come cittadini anche al di fuori di questa sede e anche in questa sede quando affronteremo i singoli problemi
Ma noi non possiamo secondo me non pronunciarci senza ben altri simili su certe dichiarazioni
è inutile dire ma potrebbe essere che problema un altro comunque c'è stato una provocazione in questa iniziativa io arrivo a dire ma ragiono per assurdo che se anche il retro pensiero che possiamo presumere che ci sia
In chi fa quelle
Dichiarazioni avesse fondamento
Comunque queste dichiarazioni in un Paese civile dovrebbero essere respinte Comin accettabile
Non voglio rievocare la figura di Socrate ma uno statista un uomo delle istituzioni dovrebbe dire io sono innocente mi sento perseguitato rispetto la giustizia del mio paese
E poi voglio dire
Noi dovremmo assume farmaci ad una ricostruzione delle vicende giudiziarie di questo Paese che risponde grosso modo vado
Per estrema sintesi a una diagnosi che vede nel pool di Milano un'accolita di sovversivi che poi piano piano si è estesa a Firenze a Roma a a Napoli
E altrove
Proprio chi sta qui dentro sacra Magistratura non è in grado di mettersi d'accordo neppure su vicende molto minimale stare a teorizzare complotti così ben organizzati per cui tutti questi PM con il CIPE tribunale poi si è arrivati alla Cassazione cioè voglio dire c'è un limite anche al senso del ridicolo
Poi la Corte costituzionale anche lui
Anche lì abbiamo dei comunisti che quindi sicuramente stanno ad annullare le leggi ad personam peraltro che sono stato opportunamente
Introdotte per cercare di arginare l'azione di questa ideologicamente orientata magistratura fino a quando finalmente il potere politico ha ristabilito la verità dicendo col tutto il Parlamento umiliato
Che Rubin era nipote di Mubarak queste alla giustizia di fronte alla quale noi dovremmo dire
Bene
Siccome c'è Ingroia che si candida siccome abbiamo altri problemi siccome
Certo che non non tolleriamo tanto queste rappresentazioni però si possono spiegare no non si possono spiegare perché queste dichiarazioni portano a quella deriva cui faceva riferimento il consigliere Cassano
Io alle calmiamo Grazia populista e giacobina che io vedo
Sullo sfondo con una prospettiva veramente allarmante per il nostro Paese su questo si deve essere tutti d'accordo al di là delle singole posizioni e poi tutti d'accordo nel censurare singoli altri comportamenti
Sicuramente opinabili e discutibili e anche censurabili talvolta
Consigliere Albertoni che confido che sia l'ultimo intervento perché stiamo consumando la mattina precedente fece in un intervento molto breve anzitutto di apprezzamento
Perché lei ha consentito alti gradi di formalismi di Regolamento una sorta di
Confessione collettiva
Di cui però mi sfugge francamente la portata nel senso che
Dobbiamo opporci se questa quesito se questa è la sede per fare delle analisi politiche generali
Ci possono fare perdente
Io sono
Per un'assoluta libertà e autonomia di scelte ma mi sembra io non condivido chi mi conosce sa benissimo che qualunque
Così eccesso verbale mi disturba
Mi disturba profondamente e
Io sento il disagio di discutere oggi limitatamente di politica limitatamente alle dichiarazioni di una persona che è un leader politico ma
Quindi dite che il ferimento a quadro più generale
Dovrebbe essere trovarsi sensibilissimi su due aspetti almeno uno il risultato elettorale io qui non sono assolutamente in atti d'accordo
Apprezzando molto l'intervento del Consigliere Calvi che esista una parte butta della elettorato che vota in un certo modo io non l'accetto per nessuno
Perché i cittadini esercitano la loro sovranità votando come meglio credono
è anche perché il no e mi meraviglio che questo che è il dato più importante non spenga atte tenuto in considerazione in un'analisi politica che non voglio fare
Max B quello che dice Grillo è molto molto molto più grave perché non colpisce solo a maggio buona colpisce tutto il sistema costituzionale
Però Presidente io ho detto che
Torni trovo a disagio non voglio fare un'analisi politica voglio stare i problemi che sono stati posti qui e nel momento in cui noi
Stiamo facendo una valutazione che riguarda il nostro ruolo istituzionale io trovo molto convincente le cose che ha detto consigliere Calvi capito Consigliere Nappi che ha detto lei che hanno detto coloro che sono intervenuti
Ma mi riconosco
Molto in quanto detto consigliere Cassano
Che noi abbiamo un problema lo dico un costituzionalista emerito come dire
Abbiamo una questione appena si sa
Di di riforma no il giovane ma in merito nei contenuti nella capacità e per carità i meriti di solito somma cookie erano non bravi cinquant'anni prima l'UE bravo adesso
Noi però dobbiamo tener conto che dal mille novecentottantatré con la Commissione Bossi Bozzi che essi
è aperto un problema un problema di revisione costituzionale
Che non atto va dato atto che alla riforma del due mila e un uomo venne fatta con quattro voti con parlamentari e con un consenso che misurabile in
Un cittadino ogni cinque
In sede di referendum perché limitatamente alla seconda parte Titolo quinto della Costituzione questo è il vero tema è chiaro che all'ora compito nostro dovrebbe
Di
Dovrebbe staccarci completamente
Dalla contingenza
Dalla contingenza suggerita da una
Situazione politica che è quella che
E
Puntare a fare un discorso serio costruttivo e propositivo c'è una risposta anche
Indubbiamente a una critica che non coinvolge solo un terzo del Paese ma molto di più se sommiamo i risultati elettorali
Non l'ho sentita sì sì va bene va bene va bene romantica collegamento
Collega Auriemma è pregato di fare
Difatti attengono secondo la prospettazione accusatoria ritardato compimento di atti da parte del pubblico ministero di più di Prato dottoressa Pieri canone istruì con rapidità e nei termini legge etniche e di chi legge il PIL procedimento
Un procedimento a carico di Lucia Palmieri per i fatti di ricettazione ed altri che fatti di falso ha dedotto il Procuratore generale l'erroneità delle scelte del magistrato incolpato frutto di grave violazione di legge
Determinata da ignoranza o negligenza inescusabile
Segnatamente l'errore viene individuato nel trasferimento del procedimento
Dapprima Firenze poi a darsi senza che ve ne fossero i presupposti e la segnalazione disciplinare fu conseguenza determinazione della competenza operato dalla Procura Generale della Cassazione
Su contrasto negativo sollevato il Procuratore della Repubblica di Asti appunto dell'ufficio giudiziario sopra indicato
In particolare veniva censurato l'interpretazione fornita al magistrato incolpato
Secondo la quale la trasmissione era gestito giustificata dalla connessione col fatto analogo posto in essere dalla imputato Palmi dalle imputata Polimere Palmieri in Asti sempre relativa dicendo di ricettazione di assegni falsi
Promette di altri assegni
La determinazione della competenza così avvenuta portato all'esercizio Andrade dei all'esercizio a carico del della della
Nell'incolpazione a carico del della della importante azione
Bene allora possiamo dare la parola scissioni
Passeremo all'epoca dov'è l'apporto
Eccetera spazzamento
Connessa
Sacco
Sentimenti
Benissimo
Ah chiedo scusa forse opportuno
Chiedo scusa perché forse per qualche consenso all'azione ad personam ricco
Va bene chiedo scusa forse per completare la relazione era bene sottolineare che poi non c'era stata prescrizione di questo processo né per i reati di ricettazione né per i reati di falso che ovviamente hanno
Sezione più breve dell'accettazione
Se poi ripetutamente il consenso dicendo che e non non c'è stato e non è in c'è ad oggi ancora
Adesso veri ricontrollare insomma al momento dell'esercizio dell'azione disciplinare non c'era stato un un prescrizioni nessuno dei reati contestati e questa Russia Palmieri indaga e imputata appunto e processi mi divento di grado precedentemente infatti
Di Asti per cui aveva patteggiato
Allora Procuratore generale
Prende atto di
Sembra sia la prima volta sembra sia la prima volta
è tempo di andare Enzo
Dicevo la produzione di oggi
Può avere una valenza ai fini della valutazione del fatto
Ma
Il procedimento secondo me va discusso soprattutto in diritto infatti dati per pacifici
Secondo
Questa sezione disciplinare
La sentenza numero quattro stesso Collegio stesso pubblico ministero del due mila tredici ci dice
Che la fattispecie di cui alla lettera g
Non è applicabile i ritardi
Però c'è da tener presente che
La numero tre
Di questa stessa Sezione in collegio diverso
Dice che applicabile capita
Entrati in gioco
La sentenza numero cinquantasette del due mila dodici
Estensore Nappi
Che ci dice che l'illecito disciplinare di cui all'articolo due lettera
Si applica solo ai comportamenti dolosi
Ciò a mio avviso
Ce l'ho qui dunque se l'ho letta male questo può essere utile
Leggere il male possibile mi scusi signor così come
Ciò a mio avviso avvalorato anche dalla doppia sanzione prevista dalla norma in quanto alla stazione principale si aggiunge il trasferimento di ufficio ex articolo tredici comma primo
Orbene
Le condotte tenuta dall'incolpato non sono sicuramente doloso essi quindi secondo questa giurisprudenza mi spiace che l'ho letta male sono disposto a rileggerla quando sarà pubblicata questa sentenza
A cui mi sento di aderire
Però ripeto
C'è la sentenza numero quattro
Del caso della dottoressa di Catania
Tale incolpazione va esclusa perché il fatto non costituisce illecito disciplinare
Mi riferisco
Appunto alla fine alla lettera tuttavia i comportamenti indicati nell'incolpazione
Devono essere valutati a mio avviso
All'interno del Capua e qualificati
Non come Rizzardi ma come grave violazione di legge determinata da ignoranza o negligenza inescusabile ciò con riferimento alla sentenza numero quattro posti
Perché capiscono bene che viceversa con la sentenza numero tre diverse Collegio siamo perfettamente in linea
Questi fatti quindi a mio avviso una volta
Scorporati dal capo a
Debbano essere valutati all'interno della lettera g
Dell'articolo due
E
Comunque
Anche così fra giocando
Applicando i principi dell'articolo della sentenza numero quattro noi possiamo valutare i comportamenti dell'incolpata
Non già come ritardi ancorché come tali contestati
Ma come comportamenti e omissioni costituenti gravi violazioni di leggi determinata ignoranza e o negligenza inescusabile
Così come risulta dal capo ha dell'incolpazione e quali sono questi gravi fatti
E qui spiegabili non aver compiuto indagini preliminari non risulta che siano stati incompiute dagli preliminari di cui all'articolo quattrocentocinque
Ne aveva richiesto al G.I.P. la proroga del termine per condurle articolo quattrocentosedici PP
Aver restituito gli atti al pm emittente Firenze
Anziché sollevare conflitto ex articolo cinquantaquattro
E poi il diciannove gennaio due mila undici avere inviato gli atti per competenza al piano di Asti
Indicando un'astratta connessione
Per continuazione senza avere accertato
Che lì non c'erano più
Perché erano già stati giudicati
E a questo punto viene sollevato conflitto che viene risolto dall'ufficio di Procura generale indicando la competenza dei PM di Prato
Loro capiscono
La posizione di questo ufficio se si tiene conto
Che procedimento disciplinare è nato all'interno degli uffici di Procura generale che in sedici articolo cinquantaquattro hanno rimesso gli atti al
Pubblico Ministero settore predisciplinare
A questo punto
Credo che avendo letto sia stato chiaro ma la mia ricostruzione può essere così sintetizzata con riferimento ai fatti
Esclusione del Capua
Le fruire quelli che sono stati indicati come ritardi in violazione di legge io ho citato gli articoli che a mio avviso hanno determinato il grave violazione
Ho detto esordendo che la produzione della difesa permette di valutare eventualmente anche in fatto se sussistono sussiste il capo a che io ritengo di poter escludere in diritto
Perché
Sicuramente nessun danno
Intervenuto alla persona offesa nei all'imputato perché non c'è stata prescrizione così come ha rilevato nella sua
Introduzione il relatore
Secondo me con riferimento ai fatti la sanzione
Irrogabile
Dovrebbe e potrebbe essere la
Comunque la
La censura però tenuto conto del capacità professionali della collega
Unanimemente ammesse anche da componenti del foro oltre che della cultura i dati statistici e la giovane età
Oltre alla professionalità e alla stima di cui gode in quel di Prato e qui lo posso dire perché io parlo toscano
Mi consenta uno rendendone conto anche al Procuratore generale a cui oggi riferirò di chiedere l'ammonimento
Grazie buongiorno
Dottoressa passano
Forse vuole intervenire
Già in questa fase
Pur
No no io mi rimetto alla memoria gli allegati porto
Moribonda quello che ho detto no no io mi rimetto alla memoria che ho depositato il sette
Indi indagini a negli allegati della memoria all'interrogatorio
Grazie
Dottoressa cassa quando sì
Mi passerò nell'esposizione sintetica sulla formulazioni del capo di imputazione in capo
Anche rispetto ad alcune considerazioni svolte dal Procuratore generale rispetto alle quali con molto rispetto mi permetto di dissentire perché ha introdotto
Elementi che non sono contenuti nel capo d'incolpazione infatti
Ha quindi il partiamo dal primo capo d'incolpazione capo ha dove la grave violazione di legge contestata sotto quattro distinti profili che esaminerò partitamente
Primo profilo la dedotta violazione dell'articolo quattrocentocinque del Codice di procedura penale non però sotto il profilo indicato dal dal Procuratore generale che non aver compiuto indagini bande non avete osservato i termini delle indagini
Mi pare che questa contestazione non abbia fondamento in diritto perché
La violazione dell'articolo quattrocentocinque essa lo sapete voi meglio di me si configura soltanto quando vengono compiuti atti di indagine successivamente alla scadenza del compimento dei termini
Con conseguente sanzioni di inutilizzabilità faccio riferimento all'articolo quattrocentosette comma tre CPP nel caso in esame invece la prova qui documentali e mi rimetto richiamo i particolari fogli novantuno e seguenti del fascicolo
Tutti gli atti delle indagini preliminari sono state compiute nel rispetto dei termini di legge e fin dal novembre del due mila sette
Gli atti erano stati i fatti erano stati accertati sia nella loro oggettività sia nella riconducibilità soggettiva
Alla responsabilità ancora presunta perché non c'è un non c'è stata quella verifica dibattimentale alla signora Palmieri all'epoca indagata richiamo a questo proposito la dotazione della Polizia postale di Firenze
Del ventinove ottobre del due mila sette come dicevo a foglio novantuno quindi è documentalmente provato che nessun atto di indagine è stato compiuto oltre la scadenza dei termini per le indagini preliminari
Secondo passaggio la trasmissione degli atti da parte della dottoressa Pieri dapprima Firenze poi ad Asti avvenuta finti aiutarci mi già ultimati
E soltanto al fine di assicurare nei confronti dell'imputata del all'epoca indagato un simultaneo sparisce Sussa
Dato che la signora Palmieri era stata denunciata per fatti analoghi ricettazione falso e truffa riferimenti con commessi sempre con identiche modalità
In territorio di Asti dove risultavano commessi secondo le informative della polizia giudiziaria
I primi comportamenti ed era indagata anche dalla Santa Maria dalla procura di della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere pere
Fatti analoghi e quindi la scelta fatta dalla dottoressa Pieri sulla base delle indicazioni della polizia giudiziaria indicava i primi comportamenti criminosi
Posti in essere quattordici e quindici di novembre del due mila sette il territorio di Asti hanno indotto la dottoressa compiere questa scelta
Terzo profilo sempre all'interno del quattrocentocinque
In e poi la nostra giurisprudenza di legittimità e costante nel ritenere
Che non sono affette da inutilizzabilità le determinazioni assunte dal pubblico ministero pur dopo la scadenza dei termini per le indagini preliminari perché la sanzioni di inutilizzabilità stabilita dal legislatore solo per gli atti di indagine
E non
Per le forme che servono per promuovere il procedimento questo concetto espresso chiaramente innanzitutto nella relazione
A preliminare al Codice di procedura penale indico soltanto questi passaggi poi trasfuso queste considerazioni una memoria mi permetterò di sottoporvi dove è scritto espressamente nella relazione Codice credo di procedura penale
Testualmente va respinta l'idea che il decorso del termine massimo di durata delle indagini preliminari possa configurarsi come una vera e propria decadenza dall'azione penale
Quindi sotto questo profilo la delazione non c'è la nostra giurisprudenza cito una delle pronunce più significative fra le tanti Sezione seconda della Cassazione numero diciannove duecentoquaranta
Del quattro aprile due mila sei a firma che l'inosservanza da parte del Pubblico Ministero del termine stabilito
Per il compimento delle indagini comporta l'inutilizzabilità degli atti effettuati dopo la scadenza del termine ma non la nullità dell'atto
Mediante il quale il Pubblico Ministero eserciti l'azione penale e quindi anche la dottrina mi permetto di citare i professori caduto giostra Cordero
è assolutamente costante con tale conclusione quindi sotto questo profilo la dottoressa a piedi che abbia compiuto l'indagine lo ripetiamo
Già al nel novembre del due mila sette ha esercitato l'azione penale come abbiamo documentato dopo la scadenza del termine non ha commesso alcuna gravi
Violazioni di legge a mio parere e questo
E faccio riferimento alla seconda parte dell'incolpazione detta PUA
Non sussiste neppure la dedotta violazione del rione applicazione degli articoli otto e nove del Codice di procedura penale
Il capo d'incolpazione lo specifica neppure sotto quale profilo sussisterebbe la dedotta delle azioni
Quindi Petra linearità completezza argomentativa faccio le varie ipotesi solidi che che si potrebbero prospettare a mio avviso il richiamo a questi due articoli otto e nove CPP
Non appare inconferente nel caso in esame perché mi sembra che si versa si verta piuttosto nell'ipotesi disciplinata dall'articolo dodici lettera b del Codice di procedura penale c'è
Più reati commessi dall'imputata formula sull'azione od omissioni ed è questa la norma si guardano gli atti di cui è stata fatta applicazione anche da parte della Procura generale
Della Corte di Cassazione per risolvere il contrasto negativo tra uffici del Pubblico Ministero a norma dell'articolo cinquantaquattro del Codice di rito
Quindi a mio avviso
E privo di rilievo il richiamo alle donne individuazione del luogo di residenza delle dell'imputata contenuto nel capo di
Di imputazione
Tale Ronie individuazioni in ogni caso poteva essere giustificata
Anche alla luce del contenuto delle plurime informazioni di polizia giudiziaria ad un utente alludo in particolar modo alla nota
Dell'ufficio postale di Calenzano indirizzata alla Polizia postale diffidenze fogli quarantotto e seguenti
Con allegato il libretto di deposito che indicava quale residenza della Palmieri l'indirizzo di via Sciascia in Sesto Fiorentino rientrante nella competenza
Della procura di Firenze e quindi e
Queste non individuazione della residenza poteva essere giustificata anche tenuto conto della molteplicità
Dei recapiti dell'imputata desumibile dagli atti e qui faccio riferimento alla annotazioni
Della Guardia di finanzia di Aversa che in atti del ventitré novembre due mila sette in cui si fa riferimento alla
A possesso da parte della Palmieri di una patente di guida apparentemente rilasciata
Dalla Motorizzazione civile di Benevento quindi esistono una pluralità di elementi obiettivi che quand'anche fosse rilevante
Il profilo delle Ron individuazione della residenza dell'imputata potevano giustificare le determinazioni assunte dalla dottoressa a piedi dapprima nell'inviare gli atti
Delle indagini già completi a Firenze successivamente ad Asti
Terzo passaggio logico sempre sotto il profilo della violazione degli articoli otto e nove
Quand'anche si volesse ritenere implicito nel capo d'incolpazione ma questo potrebbe porre problemi sotto il profilo del diritto al contraddittorio del diritto di difesa il richiamo all'articolo dodici lettera b CPP che ripeto
Non è contestato nell'incolpazione
Mi permette di evidenziare che il principio giurisprudenziale citato dalla dottoressa Pieri
Nella trasmissione la restituzione degli atti alla Procura della Repubblica di Firenze che l'aveva originariamente investita del fascicolo ossia l'applicazione delle regole sussidiari dell'articolo nove
Con riferimento al reato più grave anziché individuazione del luogo di consumazione del reato ma gradatamente meno grave
è stato così controverso nella giurisprudenza di legittimità che sono da ultimo le Sezioni Unite della Corte di Cassazione
Hanno risolto la questione statuendo che la competenza per territorio dispiace ripetere in presenza di così autorevoli rappresentante patisce dal collega Nappi da cui ho tutto da imparare in Cassazione
Ma non risolte contrasto statuendo che ieri la competenza per territorio nel caso in cui non sia possibile individuare il luogo di consumazione del reato connesso
Più grave spetta al giudice del luogo nel quale risulta commesso in via gradata il reato successivamente più grave fra gli altri
E solo quando risulti impossibile individuare il luogo di consumazione per tutti i reati commessi si fa applicazione delle regole dell'articolo nove
La dottoressa piedi nel trasmettere gli atti a Firenze e successiva me e a né trasmettere gli atti a Firenze a fatta applicazione di uno dei due orientamenti che ancora esistevano potrà essere discutibile è stato successivamente disatteso darla
Soluzioni di un principio opposto da parte delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione ma non mi sembra che si possa sicuramente parlare di gravi violazioni di legge
è stata la soluzione meditate all'adesione a uno dei due orientamenti che si confrontavano
Mi sembra poi che il non può assumere
Anche rilievo a fini disciplinari ulteriori profilo che sottopongo alla vostra attenzione perché questo consentirebbe o non consentito sindacato sulla motivata scelte di applicazione della norma giuridica
La trasmissione degli atti alla Procura di Asti parlo di quest'altro profilo dell'imputazione perché la trasmissione degli atti alla Procura di Asti come si evince dalla nostra redatta dalla dottoressa Pieri
E avvenuta ai sensi del combinato disposto degli articoli dodici lettera b e sedici
Del Codice di procedura penale sulla base delle risultanze delle informative di polizia giudiziaria
Che ho già indicato che
Menzionava hanno Asti come il luogo in cui tre quattordici il quindici novembre due mila sei
Erano state poste in essere mediante la spendita di assegni rubati condotte identiche a quelle cui procedeva a Prato
Evidenzio semplicemente che la trasmissione degli atti è venuta dalla dottoressa piedi rispetta fatti reati risalenti a tre mesi prima
Rispetta quelli per cui procedeva Prato e ad indagini ormai ultimate quindi ancora una volta
Mi sembra che non sia anche sotto questo profilo non si possa rivolgere nessuna debito di negligenza un magistrato che anzi per consentire di ricostruire compiutamente
L'azione di questi imputata che era solita commettere azioni di questo tipo voleva consentire la ricostruzione e nella sua unito di età nella dell'indagine poi voglio fare differimento
Che non può assumere nemmeno rilievo ed su un punto mi permetto
Sommessamente di dissentire dalle considerazioni svolte dal Procuratore generale
Non può assumere rilievo la circostanza se il procedimento ad Asti si trovasse un meno nella stessa fase in cui si trovava il processo di Asti e qui mi
Mi permetto di sottolineare che è tanto la questione controversa che il prossimo ventotto febbraio sarà anche o componente del Collegio
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione sono proprio chiamati a risolvere il quesito del diritto di diritto nel processo a carico di Giovanni Taricco che leggo testualmente se
Nel caso in cui venga dedotta l'incompetenza per territorio determinata da connessione
L'operatività di quest'ultima quale criterio attributi vo della competenza sia o meno subordinata
Alla pendenza dei procedimenti connessi nello stesso stato e grado cioè e ciò che è avvenuto nel nostro caso mediante applicazione da parte della dottoressa Pieri
Dell'articolo sedici del Codice di procedura penale con riferimento ad un processo
Che non si trovava nella stessa fase delle indagini ripeto potrà essere condivisibile o no la scelta in diritto della dottoressa pieni ma non è una scelta che sia frutto di scarsa ponderazione di approssimazione perché la questione talmente controversa
L'aver dato origine Anna un contrasto interpretativo che richiederà il prossimo ventotto febbraio la soluzione l'intervento da parte della della Sezione delle Sezioni unite
Tutte queste considerazioni in ogni caso poi si saldano mi pare
Con la consolidata giurisprudenza della Sezione disciplinare del CSM alludo fra le tante la sentenza numero settantasei del due mila dodici Presidente Marini relatori Auriemma
Relativo proprio a un caso a mio avviso e anche più gravi sotto il profilo dei beni giuridici tutelari tutti
Di omessa attivazione del pubblico ministero per la scarcerazione dell'indagato sottoposto a misura cautelare personale in questa sentenza la Sezione disciplinare affermato che non integra l'illecito disciplinare di cui all'articolo due lettera g
La condotta del pubblico ministero che fondi la sua decisione sulla scorta di un'interpretazione di norme processuali e sostanziali che sebbene a opinabile
Non si arbitrario priva di fondamento atteso che detta attività interpretativa non evidenzia scarso impegno scarsa protezione scarsa ponderazione o approssimazioni Sempre la Sezione disciplinare inutile che lo ricordiamo voi
Affermato che Fini della sussistenza della responsabilità disciplinari e che sia riconducibile all'attività provvedimentale del PM
Occorre tenere distinti i due profili sia il profilo che riguarda
L'insindacabilità del contenuto della scelta rispetto a quello al comportamento
Che è sotteso all'abbiamo ad una determinata scelta
Di interpretativa ebbene sulla base di quello che abbiamo detto ora ancora una volta se dobbiamo distinguere il piano del sindacato del merito del contenuto rispetta comportamento adesso sto atteso
Mi sembra che le scelte della dottoressa Piva e vi siano sempre state saldamente ancorate a principi giurisprudenziali affermati dalla Corte di Cassazione
In via subordinata e per completezza osservo che quand'anche si volesse ravvisare nel caso in esame in errore in ogni caso si tratterebbe appunto
Di un errore scusabile faccio riferimento alla sentenza numero settanta del due mila dodici sempre presidente Marini relatore Auriemma la sessantasette del due mila dodici
Presidente Marini estensori Bindi Gatti ha affermato che non integra l'illecito disciplinare nell'esercizio delle funzioni per gravi violazioni di legge determinata in da
Ignoranza o negligenza inescusabile la condotta del magistrato che sta proprio in termini lacuali addotti un'erronea statuizione sulla competenza
Qualora le peculiarità del caso concreto lo rendano scusabile anche sotto questo profilo ciò che abbiamo detto sulle risultanze dell'informative di polizia giudiziaria mi sembra ma si tratta di una prospettazione che formulo in via subordinata che vendano l'errore scusabile
Terzo profilo del Capua si contesta alla dottoressa Pieri anche la violazione degli articoli
Centoundici Costituzione sei comma uno della Convenzione europea dei diritti dell'uomo ma il capo di incolpazione non illustra minimamente gli aspetti della condotta specificamente posta in essere dalla dottoressa Pieri
I doni a integrare questa violazione quindi sotto questo profilo intitola sezione disciplinare
A valutare giuridicamente la completezza dell'imputazione perché a mio avviso sotto il profilo del c'è violazione centoundici e sei
Comma uno della CEDU il capo di imputazione si limita a denunciare gli articoli di legge volati a non descrivere la fonduta quindi c'è un'assoluta genericità incompletezza
Appunto conseguente nullità sotto questo profilo del Capo
Di imputazione
E voi stessi avete detto che quando si tratta di comportamenti posti in essere nell'esercizio delle funzioni la specificazione dei comportamenti che determina violazioni di legge deve essere tanto più rigorosa
Sul capo di incolpazione sul secondo e ultimo capo di incolpazione
Lettera di
Con contestazione della violazione degli articoli uno comma uno
E due lettera sempre del decreto legislativo centonove del
Due mila sei faccio riferimento che secondo la vostra pacifica giurisprudenza l'
Lettera A sussiste soltanto nel caso in cui si sia determinato un indebito vantaggio per l'indagato e dunque relativo danno per la parte offesa questi sono gli elementi specializzanti della lettera rispetta la contestazione della lettera c
Mi sembra che sia provato documentalmente che in questo caso noi non abbiamo metti indebito vantaggio per l'imputata perché risulta dagli atti
Che pagina ottantacinque dell'incartamento che la parte offesa fin dal giugno del due mila sette la parte offesa
Cioè con lei che aveva subito la sottrazione dell'assegno di trentasei mila euro poi fare un non messa all'incasso dalla
Imputata Palmieri aveva attivato la procedura di disconoscimento della firma posta sull'assegno dichiara beneficiaria e ha potuto riscuotere pacificamente risarcimento del danno lei dovuto dalla compagnia assicuratrice in conseguenza del sinistro stradale
Subito quindi danno per la parte offesa non ce n'è effetto questo è dimostrato dal fatto che
Ingresso modo inattivi sono sollecitazioni più volte dalla parte offesa al Procuratore della Repubblica di Prato per una pronta definizione del processo
Non se ne pure ha verificato l'accennava già il relatore alcun indebito vantaggio per l'indagata
Atteso che i termini di prescrizione dei reati tutti commessi nel due mila sette ancora sono di là da venire le prime prescrizioni si verificheranno nel due mila quindici tenuto conto dell'epoca di commissione del reato della previsione
Contenuta nell'articolo centocinquantasette della pena edittale massima prevista per i reati
E dell'atto interruttivo che ecco un costituito dal decreto di rinvio a giudizio ammesso dalla dottoressa piedi che oggi vi abbiamo prodotto con fissazione dell'udienza dibattimentale già nel luglio di quest'anno quindi
Sotto questo profilo e pacifico e non c'è nessun vantaggio per l'imputato
Diversamente ragionando
Si dovrebbe affermare il principio
Che c'è violazione dell'articolo due lettera ogni qual volta il pubblico ministero non assicuri l'immediata definizione di un processo con conseguenze facilmente immaginabili tenuto conto del numero dei processi
Che ogni anno vedono a dichiarare la prescrizione alludo alla relazione del Primo Presidente in occasione dell'anno giudiziario del due mila tredici questo mi sembrerebbe
Paradossale una conseguenza non certo voluta da legislatori né d'altra parte esplicito ancora una volta la vostra giurisprudenza il danno può essere considerato in re ipsa
Per l'omessa definizione del processo nei termini stabiliti dalla legge non lo dico io lo dice la Sezione disciplinare ancora una volta
La sentenza numero sedici del due mila dieci
Che ha affermato che non configura illecito disciplinare nell'esercizio delle funzioni la condotta del magistrato del Pubblico Ministero che metta di adottare per lungo tempo in quel caso dopo la scadenza dei termini per le indagini
Qualunque determinazioni in ordine all'esercizio dell'azione penale senza che però vi sia la prova di un danno qualche solo di un pregiudizio ingiusto per i parenti della vittima un indebito vantaggio per indagata
Quindi se queste vero sicuramente non siamo nell'ambito del riconosciuto lo stesso Procuratore generale attraverso un percorso argomentativo in parte diverso
Non siamo sicuramente nell'ambito della lettera
Dell'articolo due ma avvertiamo se mai nell'ambito della le della lettera g lettera c che non è stata contestata e la vostra giurisprudenza e costante nel ritenere che il la letterina non la lettera c scusate lettera q
E la vostra giurisprudenza costante nell'affermare che la lettera q dell'articolo due a carattere di specialità spetta la previsione contenuta nella lettera sia ripeto non viene danno né indebito vantaggio
E una vostra recentissima sentenza alludo alla numero ventisei del due mila dodici Presidente Marini estensore Nappi ha stabilito che non configura l'illecito disciplinare
Nell'esercizio delle funzioni per violazione dei doveri di diligenza e laboriosità che la condotta del magistrato del Pubblico Ministero
Si ometta di svolgerle tempestivamente l'attività di indagine qualora da detto missione non sia derivato un danno ulteriore per le parti
Diverso dal mero ritardo e si dice testualmente che la fattispecie disciplinari della lettera q richiesti della lettera richiede che l'accordo dalla condotta sia conseguita le parti un ingiusto danno in dieci un indebito vantaggio
Specifico ulteriore rispetta quello incito insieme ritardo di analoga pronuncia è stata adottata sempre presidente Marini estensore Nappi con la sentenza cinquantasette
Del due mila dodici quindi
E questo vostro orientamento è stato confermato anche dalle sezioni unite della Corte di Cassazione valutabile sentenze la centosessantacinque del due mila nove e la primo ottobre due mila sette sezioni unite civili che hanno fatto proprio questi orientamenti
E
Quindi il non siamo nell'ambito della lettera non siamo nemmeno nell'ambito della lettera q perché attiva affinché sussista quell'illecito occorre che ritardi assai grave e ingiustificato e reiterato e qui
Ma non vi è alcuna dimostrazione né alcuna contestazione in questi termini anzi
Le carte che abbiamo prodotto tutti i pareri informativi le statistiche le relazioni prodotte dal capo dell'ufficio della dottoressa Pieri
Dimostra che la dottoressa Peri con abnegazione e anche tocca all'entusiasmo si dice né parere informativi si è sempre resa disponibile non soltanto a svolgere tempestivamente con impegno e serietà il suo lavoro ma addirittura a
Accollarci le attività di altri colleghi qualora impediti
è dimostrato anche per tabulas che nello stesso lasso di tempo in cui si collocano questi fatti a mio avviso veramente di modestissimo rilievo la dottoressa Pieri era impegnata nella trattazione di indagini per tre omicidi commessi in territorio di Prato
In indagini relative ad associazioni a delinquere finalizzata a traffici di droga all'immigrazione clandestina come sapete Prato una realtà
Particolarmente tormentati ha definito tutti questi processi tempestivamente in maniera egregia ecco e allora richiamandomi anche alla vostra giurisprudenza
Il
Ed è chiaro che dovendo dare una precedenza non ufficio dissestato come quello di Prato per carenza
Di personale servizi Ario amministrativo dovendo seguire criteri di priorità indicati dall'articolo centotrentadue bis
Delle disposizioni di attuazione del Codice di procedura penale la dottoressa Pieri necessariamente in quel lasso di tempo ha dato la precedenza a questa tipologia di processi
Piuttosto che alla ricettazione di modo di assegno per carità nessuno può disconoscere che pesa chi subisce questi fatti anche quelli sono importanti però
E la legge stessa che ci impone di dare delle priorità alle voci che e in ogni caso dico quand'anche per mere ipotesi devo fare per scrupolo difensivo e Terme delle ultime subordinati
Si volesse ritenere astrattamente configurabile l'illecito disciplinare contestato al capo b sussisterebbe in ogni caso allestimenti più volte riconosciuta da voi
Attese la gravosità del carico di lavoro di Prato la complessità delle indagini svolte nel periodo il dissesto organizzativo della Segreteria della dottoressa piedi c'è un carteggio abbondante col Procuratore della Repubblica in ulteriore subordine
Mi permetta di dire che sarebbe ravvisabile in ogni caso l'ipotesi di rilevanza del fatto ai sensi dell'articolo tre bis
Del decreto legislativo centonove del due mila sei quindi per la verbalizzazione le mie conclusioni sono assoluzioni perché il i fatti disciplinari non sussistono in ordine
Hai capito a ebbi delle incolpazioni se posso distribuire I da
Sarà deciso
Il nome del popolo italiano la Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura visti gli articoli diciotto diciannove D.L.vo
Ben tre febbraio due mila sei numero centonove assolve la dottoressa Roberta a piedi dalla incolpazione contestata per essere risultati esclusi gli addebiti
Ecco questa è l'udienza della Sezione disciplinare del Consiglio Superiore della Magistratura che si è tenuta a Palazzo dei Marescialli
Il quindici febbraio scorso si trattava della procedimento a carico della dottoressa Roberta Pieri Pubblico Ministero e la Procura di Prato
Assolta per essere risultati esclusi gli addebiti il magistrato l'avete sentito era accusato di negligenza inescusabile perché non istruì con rapidità nei termini di legge una procedimento penale
Per fatti di ricettazione falso e per aver erroneamente trasferito la procedimento da prima a Firenze poi ad Asti senza che ve ne fossero i presupposti
Il Sostituto procuratore generale Tindari Baglione cioè la rappresentante dell'accusa aveva chiesto
L'ammonimento mentre la difesa rappresentata dal giudice Margherita Cassano
Aveva ha chiesto l'assoluzione della
La dottoressa Pieri invocando anche l'esimente per la gravosità del carico di lavoro della Procura di Prato la complessità delle indagini svolte dalla magistrato in quel periodo
è il dissesto organizzativo dell'ufficio appunto la soluzione
è puntualmente arrivata
Mentre invece nella prima parte della puntata di questa sera abbiamo ascoltato il dibattito del plenum del CSM sugli attacchi di Silvio Berlusconi alla magistratura che sono stati
Proprio oggetto di dibattito nel corso della seduta plenaria
Del sei marzo scorso e i consiglieri che avete sentito hanno parlato di parole inaccettabili e scellerate da parte dei leader del PdL un Paese che non crede nei suoi giudici
Hanno detto o i rappresentanti delle toghe mette a rischio o l'assetto democratico
E con questo si è aperta definitivamente la polemica che peraltro non era mai terminata tra appunto il leader della CDL Silvio Berlusconi
è la la magistratura polemica che andrà avanti ancora lungo anche perché come
Ricordavamo all'inizio dello speciale giustizia in questo periodi lo siamo alla vigilia di settimane in cui sull'iter del PdL arriveranno al verdetto diversi processi quindi appunto
Assisteremo senz'altro a una una ripresa dello scontro tra magistratura e Silvio Berlusconi
Per Mina qui intanto per questa sera la puntata dello speciale e giustizia a tutti grazie per avere l'attenzione da Lorena D'Urso è un buon ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale