Sono intervenuti: Armando Cancelli (OSA).
Tra gli argomenti discussi: Aids, Assistenza, Malattia, Roma, Salute, Sanita'.
La registrazione audio ha una durata di 28 minuti.
Rubrica
Dibattito
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OSA
Emergenza AIDS l'assistenza domiciliare approfondimenti su una delibera del Comune di Roma
Quando si parla di emergenza ai DS uno dei problemi da affrontare è quello dell'assistenza domiciliare ai malati il ricopre in ospedale è infatti previsto solo quando è in corso un'infezione opportunistica grave superata queste i pazienti vengono dimessi
Anche se non sono in grado di badare a loro stessi Pirrello stato di debilitazione raggiunta
E del resto molto importante dal punto di vista psicologico evitare l'ospedalizzazione quando non è necessaria
Sono molte le prestazioni mediche che possono essere assicurati a domicilio dalle flebo alle iniezioni intramuscolari
Dalla cura delle piaghe da decubito alla medicazione delle piccole ferite così come è fondamentale l'assistenza psicologica e materiale
Atriale basti pensare che nei casi più gravi è necessario assicurare a questi pazienti anche lo svolgimento delle faccende quotidiane fare la spesa cucinare pulire i locali dell'appartamento
A Roma su circa seicento malati di AIDS sono solo qualche decina coloro che su usufruiscono dell'assistenza domiciliare
A tale proposito il comune ha stipulato una convenzione con la Caritas per cinquecentootto milioni all'anno e una con la osa operatori sanitari associati per re novecentonovanta milioni quasi un miliardo
Quest'ultima convenzione in particolare ha suscitato vivissime polemiche da parte delle cooperative che sono state escluse
Pure assicurando un servizio volontario danni
E questa delibera è stata contestata anche da parte di coloro che hanno visto dietro la osa la lunga mano di Comunione e Liberazione in questo modo avvantaggiata dal dall'assessore ai Servizi sociali Giovanni Paolo Azzaro
La convenzione del resto ma qui possiamo dire sia quella stipulata dalla osa con il Comune che quella stipulata dalla Caritas
Suscita perplessità anche per chi non è esperto in delibere comunali
Come mai infatti vengono coperte solo alcune circoscrizioni romane
Come mai non è indicato il numero delle persone da assistere la cifra complessiva di quasi un miliardo e mezzo potrebbe servire sia per assistere una persona sia per assistermi alcune centinaia
Ascoltiamo come ha risposto a queste domande uno dei responsabili della Josè dottor Armando cancelli al quale abbiamo chiesto anche chiarimenti sulle tipo di servizio fornito
Innanzitutto volevo chiedere al dottor Armando cancelli come quale esperienza è stata fatta dall'Osa per quanto riguarda l'assistenza domiciliare ai malati di AIDS cioè se c'era un'esperienza precedente alla stipula della convenzione
Dal gloriosa dall'ottantacinque e forse senza domiciliare
Su soggetti tossicodipendenti minori dalle sue emarginazione anziani handicappati e malati di AIDS lo ha fatto fino ad ora arriva al montaggio di volontari grazie
E l'abbiamo fatto attraverso sia attraverso l'astensione fiale sia dice attraverso assistenza presso il nostro centro sedute di psicoterapia ambulatorio medico per questi soggetti cioè
Quindi io direi che dall'ottantasei almeno abbiamo esperienza in questo campo esperienza di può essere
Comunque quella di tutti quanti visto che non c'è attualmente tranne la Caritas attorno che opera in questo campo l'Ariosto tempo che non c'è
Non è mai stato fatto un esperimento di questo genere sul territorio penso nazionale
E che tipo di esperienza avete fatto cioè ai
Vado gli assistenza ai tossicodipendenti e malati di AIDS ecco che tipo di contatti avete avuto e come è maturata la vostra esperienza
Miopi o
Battute organizzativo è stato fatto da alcuni di noi che ottantasei
Venendo da Campolongo dalla psicologia alla vicina in questo campo quindi hanno cominciato a fare assistenza all'alcuni no alcuni che ci io non segnalate da da delibere delle strutture
In un parrocchiano anche non al di fuori dell'ambito cattolico
E Mathieu io ho avuto spiccio alla alle attività giornaliere di cui hanno bisogno questi soggetti i più ripeto abbiamo fatto centro invece un ambulatorio medico
Per questi soggetti qui contatto con alcuni medicine già lavorava nel cantiere di esser fatto di infettivologia e per quanto riguarda invece i tossicodipendenti trasferimenti alcuni
I dei nostri sulla sua voce sia psicologiche medici lavoravano ed a cui lavorano ancora in centri di tratta hanno pressavano la loro opera per quei il servizio è qui quindi alla gente qualificata che al di fuori dell'orario di lavoro tre tuttavia questo qui da quindi con malgrado tutta quanta l'esperienza successiva
Spesa l'abbiamo fatto in questi anni
Ecco veniamo a questa convenzione che è stata stipulata ecco da quando è stato aperto questo centro che punta proprio alla assistenza domiciliare ai malati di AIDS
Centro Soroberto luglio
La convenzione è stata diventata esecutiva dal settembre quindi non abbiamo cominciato a lavorare da settembre convenzione al Comune di Roma ho lavorato prima attivamente dei casi rientra
Fare un'altra formazione e sulla via libera invece c'è scritto che e attiva dal primo luglio se poi sai che ci sono state note vicende per cui la lettera è stata bloccata responsabile tutti passati brutale ce ne sono stati fatti qui è diventata esecutiva da settembre comunque eravamo pronti a partire già da luglio a quanto ha deliberato
Era stata approvata
E e quante sono le persone che attualmente servite e come sono state segnalate attualmente servirà un come malate di AIDS domicilio ammette quindici persone
Sono state segnalate per la maggior parte dei centri clinici che si occupano del PSE in particolare allo Spallanzani e dal centro del professor Aiuti al policlinico Umberto primo
Alcuni veri sono stati segnalati direttamente da privati
Diciamo dalle comunità dalle varie comunità soccorrere culla tossico di per
Alla quindici persone che una cosa che mi ha colpito di questa convenzione che è stata stipulata
E che nella convenzione S da parte di indicata la cifra del contributo del comune di Roma che è di circa un miliardo per l'altra e dall'altra però
Non vengono indicate le persone che dovranno il numero delle persone che dovranno essere seguite da qui al limite potrebbe essere una gran figura potrebbero essere cento
Verso la foto numero
Chiusa la cifra su cui è stata assicurata convenzione ma giudiziosa fatta su una stima fatta ottava ripartizione su segnalazione del nostro progetto che individuava su queste tre circoscrizioni numero di ma ritorna centoventi
In base alle rilevazioni delle ricette cucite per chi avesse quindi su questa cifra lavoriamo quindi voi siete pronti ad assistere cento che persone tre è chiaro che le stesse sono maggiori o inferiori a seconda delle persone quindici per cento mentre se non saremo attraverso una struttura
Che in grado di seguire centoventi pazienti è chiaro che non nessuno pretende che il primo giorno Marino centoventi malati tutti quanti vogliono essere eseguiti quindi la struttura in grado di seguire centoventi persone
E la struttura funzione viene tenuta in vita
Per per risponde all'esigenza di questo tipo perché un'altra cosa che colpisce è il fatto che le comune abbia deciso di
Stipulare questo tipo di convenzione comprendo nella sostanza solamente quattro circoscrizioni della città ed evidentemente i malati di AIDS sono si trovano anche nelle altre circoscrizioni ecco secondo te perché stava fa
A questa scena dice la delibera che è stata fatta Speaks servizio sarà avviato in via sperimentale è chiaro che da qualche parte bisognava iniziare riscossione ha deciso di iniziare questo questi su quest'quattro circoscrizioni ritenendo che quello in cui più Peralta percentuale o la percentuale di soggetti a rischio di avere la macchia di questo genere sento le borgate romane meno quello che sentiamo con la Caritas quella circoscrizione Force la diversità però nostro circoscrizione sono la quinta ottava e la decima sono quelle forse in cui più attratta centrali tossicodipendenti qui più alto rischio di riscontrare anch'io
Se arrivano segnalazioni provenienti da altre circoscrizioni come vi comportate lo segnalavano ottava ripartizione ci sono arrivate segnalazioni di questo tipo quando non c'è problema facciamo a mio avviso e per la prima valutazione della visita
E poi vediamo allora lo trascini partizione darci l'autorizzazione a procedere con cioè nessun problema tratto adesso di questi quindici Garcia alcuni almeno cinque son fuori dalla società era socio costruzioni col ottava ripartizione ad Harvard
Nulla osta procedere anche un'altra curiosità tu hai parlato di cento quindici antimafia centoventi casi grosso modo ecco si parla solamente i casi di AIDS conclamata oppure
Anche dicasi di AIDS Inanna fase precedente diciamo quando perdiamo il valore di S diciamo e diverse malattia quindi stiamo parlando di essere cotti tra l'altro aveva
Anche sieropositive seguivamo diventano un po'più complicato segnalata ecco perché problemi di etica professionale diretta da Silvia un sieropositivo
Certo ha svelato loro comunque lo segnaliamo Motta ripartizione ma sotto il codice che abbiamo noi e quindi poi facilmente controllabile però sul
Insomma di capire generalità credo rivela no ha fatto questa domanda perché così dall'esperienza che
No fatto so che in alcuni casi i coloro i sieropositivi che si trovano nella patriarca volto sono più gravi addirittura dei malati di AIDS
Se infatti noi
Dipende molto da come ci viene segnalato dal centro medico ci fidiamo molto chiaramente del centro clinico che segue un altro perché Lulic che sa meglio le condizioni del paziente quindi se proprio dal centro negano dello speranza presso i giudici arriva una richiesta ufficiale con le notizie cliniche principali secondo loro padre il modo di muoversi poi non ci muoviamo stazione va unita replica unità valutativa forzata meglio l'assistente sociale fatta se il paziente in quelle condizioni e fa un piano operativo poi per gli interventi successivi quindi se è il caso particolarmente grave anche se non è materia di AIDS viene seguito ugualmente
Ecco entriamo proprio nello specifico di questo di questa assistenza domiciliare che voi fornite ecco quali tipi di servizi che
Tv garantite all'ammalato dal club di beni e servizi con un servizio di consulenza telefonica
Dalle otto di mattina alle venti sono disponibili qui al centro
Un medico un assistente sociale
Uno psicologo per rispondere a queste che tipo di quesito sui temi riguardante Lierse non soltanto di malati anche gente che ha dei dubbi su come contrarre l'infezione come prevenire l'infezione eccetera
Poi secondo i cui servizi obice al centro di accoglienza rilevato sempre qui in questa sede e e accoglienza assistenza non soltanto al anche diverse banche sieropositivi ma anche soggetti siano negativi e investono in stretto contatto con soggetti che hanno contratto l'infezione
E che quindi hanno bisogno di un supporto psicologico oppure di un sì fondatamente il supporto psicologico l'atto servizio esser per cui al centro l'integrazione sociale lavorativa l'inserimento ambientale nei soggetti faccio parte sono tossicodipendente quelli che segnavano il quindi hanno troncato i rapporti una famiglia quindi cercare di intervenire sul sociale e l'inserimento di questi soggetti quindi la famiglia oppure nell'ambito lavorativo abbiamo cercando di può trovare lavoro per quanto possibile questo getti quindi soggetti per cui è possibile farlo
Si procede in un centro per la prevenzione delle tossicodipendenze delle forme di emarginazione che sono più strettamente correlate con la patologia dell'audience
E poi dei corsi di formazione e di aggiornamento degli operatori sanitari e che era stata che facciamo periodicamente e poi c'è l'assistenza domiciliare tra ai malati di AIDS
Tassazioni citare viene fatta ed altre che povera di lire
Che forma dei da medico l'assistente sociale e uno psicologo da una sessanta da assistente domiciliare da un'infermiera che permettono di seguire il paziente nelle fasi la mattina in cui non è necessaria l'ospedalizzazione ma Rossana Casale quindi necessario seguirmi domicilio niente i servizi e facciamo e sono risponde alle esigenze o di tipo primario
Banalmente la terapia endovenosa richiederebbe spese per il paziente chiamare l'infermiere fare terapia endovenosa eccetera quindi posso facciamo oppure anche a necessità particolari dalle ma dalla polizia arriva a casa una cura alla persona alla preparazione dei cibi all'assistenza ai pasti oppure alla compagnia centri di cura oppure il disbrigo di pratiche burocratiche
Da noi non viene mai un'indicazione terapeutica perché non assunti voglio intervento socio assistenziale più sociale non medico per cui il di azione che io sento dal centro di cura del medico di famiglia o comunque da chi ci ha indirizzato dal punto di vista medico il malato Pietro li seguiamo quello che centro di cura stabilisce che debba fare il paziente
E lo facciamo in modo da evitare al paziente spesi
Problemi rappresenterebbero difficili da risolvere ecco ci sono infermieri che parla per nella casa quanti sono
Sono
Sugli infermieri
C'è un problema che hanno sicuramente i malati di AIDS cioè quello di un'alimentazione particolare che anche abbastanza costosa che vada
Sostenuta anche pone integratori alimentari integratori proteici ecco rispetto a questo tipo di risposta è riuscita
C'è libertà noi sempre sul dato delle indicazioni ti del centro di cura
Abbiamo un medico specialista anche in questo campo un'alimentazione che detto dare indicazioni fuori a chi andrà a fare assistenza domiciliare dall'indicazioni precise
Non si deve comportare questo però ripeto sempre su indicazione sul centro del centro che ha in cura il paziente non vogliamo assolutamente prevaricare quelli che sono coloro che seguono giornalmente al paziente sicuramente sono
Più a conoscenza delle condizioni di rete debbano come pensate di poter arrivare agli altri che magari hanno bisogno della vostra assistenza e che non sanno nemmeno dell'esistenza di questa di questo tipo di organizzazione
Questo è un modo altri motivi non abbia fatto stampare
Vedo grandi la criteri mantenuta affiggere oppure da divulgate nei centri di cura abbiamo preso contatto con circoscrizioni più strettamente ci compete da questo contatto con le varie parrocchie con le varie da
Che si occupano della problema tossicodipendenze a Roma quindi io penso che cioè il fatto che
Serviranno quindici venti chiamate da
Da quando ha danzato parlare sia un segno che quel lavoro che stiamo facendo già se ci sta già conoscendo che alcuni da alcuni viene razza e
Mi viene in mente è una domanda che credo posso fare che personalmente non come responsabile dell'otto che cosa ne pensi della per esempio della distribuzione gratuita delle siringhe e della possibilità di avvicinare il tossicodipendente con unità di strada che siano quindi atti
Il contatto con questo tipo di emarginazione e il lavoro che abbiamo fatto in questi anni fondo è stato proprio questo e andare a casa diversi tossicodipendenti cercare di recuperare l'ambito familiare non già al problema dei Sat quello che tacco Satta funzionerà però difficilmente tossicodipendente fase dalla quindi noi abbiamo se l'esame fatto in quest'
Tira che stiamo facendo attraverso con alcuni è proprio quello di andare a casa del paziente tossicodipendente quindi chi cerca asilo inserito nell'ambito sociale in cui vive nessuna distribuzione di siringhe
Costruire venti
Infatti l'ho detto alla domanda diciamo così personale ma è molto importante per perché riguarda la prevenzione dell'AIDS
Ventotto preparazione più
Certo
Quello che vorremmo fare inutile prevedere a monte problema chiaro se certe uno dei modi può essere anche questo non penso che stia
è utile per la prevenzione e la mattina però
Caro se fosse possibile tragedia fino all'otto nove
Torna
Sulla loro
Predetto che avete iniziato il servizio nel nel mese di novembre ora mi viene domande insomma per comprendere anche per far comprendere agli ascoltatori da come funzionano queste convenzioni stipo
Comunque non certo in Perù da luglio si diventato operativo la convenzione tra le due cose per abbiamo giocato la convenzione come trovarsi ecco ma questo significherà che questa
Convenzione costerà al Comune di Roma sempre novecentonovanta milioni opposta un attimino questa già una
Una garanzia l'altra cosa da quello che mi risulta
E che è stata istituita una commissione di valutazione sul lavoro sarà fatto sia dalla Caritas che dall'Osa per quel che riguarda questo tipo di assistenza
Quello che volevo sapere c'è una cosa che mi colpisce che di questa commissione di valutazione fanno parte militare mi risulta anche e coloro che sono bene o male responsabili sia della Caritas che dell'Osa quindi un po'controllore di se stessi diciamo
Del mio perché l'esempio monsignor Di Liegro ne fa parte parco questo pubblico villosa nessuno poco su ecco che cosa ne pensate editi dal fatto che ne faccia parte presepio monsignor Di Pietro
Questo è l'aspetto che arriva spiego agli ascoltatori perché ammette risponde a questa domanda il dottor milanesi tanto questione cosa che riguarda l'ex assessore
Noi vivi ci teniamo garantiti da dalla commissione così come composta dei membri della Commissione sedici monsignor Di Liegro ritiene che la sua presenza inopportuna questo lasciamo dichiariamo il signor Piliego non entriamo nel merito per me va bene così sanno bene che in una Commissione deve valutare ci sia
Una diretto interessato previsto e la cosa non riguardano in questo momento e per per quanto riguarda monsignor Di Liegro tirerà lui le sue
Le sue sorprese dell'UE per noi va bene così visto che non abbiamo ci è stato chiesto di far parte la Commissione abbiamo secondo me opportunamente rinunciato proprio per garantire la la limpidezza dell'operato della commissione stessa
Di queste quindici persone che seguite a domicilio Coppa raccontarci un po'dove vivono che tipo di situazione vivono dal punto di vista economico familiare tutta qualche storia che penso possa interessare chiaramente senza no
La maggior parte del tipo desideroso tossicodipendenti
Non sono in condizioni particolarmente disastrosa dal punto di vista economico strazio del gol abbastanza autonomia dal punto di vista economico Maxicono e vita sociale
Problema
Un patto
Attraversano segnaliamo Mattia che hanno
E poi anche hanno bisogno nei periodi in cui penso specializzati di essere seguito appunto ristrette io adesso non so dirti bene
Casi particolari
Vengono in mente ciò che non sono sono quindici carte Martinengo totalmente diverse l'uno dall'altro quindi
Non c'è denominatore comune lo sponsor collettivo
Vedere mette esempio
Quanti avrebbero bisogno di un alloggio più consono alle loro condizioni fisica e sappiamo che questo è uno dei fatti all'igiene fondamentale quanti hanno perso il lavoro e hanno difficoltà quindi Vieri inserimento
Benissimo adesso fondamentalmente sono c'è abbastanza assistiti dalla famiglia la maggior parte quindi non hanno grossi problemi da da questo punto di vista sulla alcuni invece che seguiranno o hanno problemi critico lavorativo senza era stata resa nota la loro loro problema
Lavorare alcuni pervengono folta comunità della pelle comunque non lavoravano prima
Quindi hanno questo problema che stavo cercando di rispondere a questo problema collettivo lavorativo per quanto riguarda proprio questo problema del lavoro avete ha buoni contatti comune impresa e esposte anche a offrire
Questo tipo di lavoro ma queste persone se con le imprese e l'abbiamo fra l'altro
Teste è già stato risolto positivamente in questo senso sforando i contributi in
Ecco grazie
Volevo concludere questa intervista parlando un tutto delle polemiche che sono scoppiata non appena è stata varata questa convenzione ecco si dice che Lozza eh direttamente collegata con Comunione e Liberazione
è vero
Direttamente collegata non so che significa sicuramente dipendiamo favorire la liberazione cioè alcuni nomi sono di comunicazione altri no Aubert lavoro che facciano cercavo di farlo ma così sicuramente non rema contro di lei deliberazioni a cui non so nessuno chiedeva patente di identità politica una cosa fa un lavoro forza avventure va giudicato sul lavoro che si fanno su
Su
Anche quello che lo fa adesso debba avere anche l'identità
No però insomma siccome non è che non sono inventato io non
Polemiche che sono scese un po'su tutti i giornali quindi era interessante sapere e in genere la provenienza degli e operatori del mondo cattolico comunque nono anomala qualche valgono
Noi infermieri cioè la cui era cosa scoperte puntava asciutta gli operatori e la professionalità l'esperienza dal mercato dell'unico lungo il binario che abbiamo scelto per
Per fare questo lavoro tutto assurdo joint Scollo tra cosa che colpisce che una cooperativa chi basava che ha il suo fondamento che ha basato la sua esperienza sul volontariato
Destina praticamente non so se nel novantuno ottanta per cento diciamo di questi fondi il re il compenso agli operatori ecco come nani
Fare un lavoro che prende tempo dalle otto la mattina del ventisei non ha remunerato penso che faccia piacere a nessuno al di là di tutte quante quindi era giusto che nel momento di fare un lavoro
Che fosse più valido professionalmente più valido possibile
Se è giusto ci lavoravo dell'isola si era locale quindi regolare da ogni punto di vista sì
Un secondo il tuo punto di vista che cosa si può dire in generale dell'assistenza ai malati di AIDS assi
Data in questo momento dal Comune di Roma genera
Prego per quanto riguarda da parte dello studioso entro fine
Diretta con secondo me fa un'iniziativa interessante questa ogni valutazione alludere alla fine la validità di questa cosa
Però da richiamati abbiamo avuto dalle risposte giornalmente abbiamo insegniamo io penso che come fondi strutturali servizio in questa circoscrizione sia una cosa buona sulla mi auguro che venga fatto su tutto il territorio di Roma anche perché la mattina comincia a raggiungere livelli col
Cioè un intervento che ha fatto adesso
Non posso dirti scoppia il tedesco però sono e questa tipo di esperimento iniziale che secondo me interessante
Avete ascoltato il dottor Armando cancelli uno dei responsabili dell'Osa operatori sanitari associati notare la cooperativa
Che ha stipulato una convenzione con il Comune di Roma per l'assistenza domiciliare ai malati di AIDS una convenzione analoga è stata stipulata anche con la Caritas diocesana
Voglio in conclusione ricordare il numero di telefono del servizio di consulenza
Telefonica fornita dalla Osa è in funzione dal lunedì al sabato dalle otto a di mattina alle venti di sera e il telefono è il venti quaranta
Quattro sette zero oppure il venti quaranta quattro sette uno
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