Intervista a Beatrice Lorenzin sulle dichiarazioni di Berlusconi riguardanti la scelta del candidato al Quirinale

Direttrice Lorenzin il Quirinale è l'obiettivo politico di Berlusconi che dice se anche questa volta la sinistra leggera un uomo a scrivere la sua storia
Sarà guerra ovviamente tra virgolette uno tra quanti ridicoli
Guerra in senso metaforico noi non possiamo accettare che ci sia stata una intera occupazione da parte del centrosinistra di tutte le le istituzioni perché Lele Camera Senato e poi eventualmente le presenza Repubblica
Sono diciamo le tre istituzioni del Paese
Questo questo possa avvenire con una maggioranza di poco meno del trenta per cento è qualcosa che tra l'altro esce fuori anche dalle tradizioni della Prima Repubblica quando c'era un sistema parlamentare frammentato e dove erano presa ente più forze politiche e solitamente si cercava all'epoca si dava la Presidenza della Camera per esempio per decenni al Partito Comunista e si cercava di conto bilanciare tra i socialisti repubblicani democrazia nelle altre cariche istituzionali questo per dare una rappresentanza istituzionale che fosse a garanzia dell'unità del Paese
E anche alla un contro bilanciamento delle forze il Presidente La Repubblica tra l'altro che avuto per larga parte della storia repubblicana un ruolo marginale o oggi ha un ruolo fondamentale lo per questo proponemmo l'elezione diretta del Presidente della Repubblica e penso che ripresenteremo anzi sono sicura che ripresenteremo
E questa proposta di legge proprio l'inizio della dell'insediamento dei lavori di Aula
Ma abbiamo la necessità visto che il Presidente durerà sette anni invece questa è una fase totalmente transitorio era stata il Paese di avere un Presidente che
Sia di garanzia e che si riesca a a mantenere con equilibrio l'unità del Paese e non permettere questo scontro fra istituzioni fratricida
Anche tra le forze politiche che il Paese non si può proprio permettere
Nomi non il testo fra l'altro nomino ne facciamo perché secondo me prima del nome ci deve essere il metodo
Quindi un metodo che permetta la la selezione la scelta di una persona che unisca e non di vita
Le abbiamo bisogno di unire però questo Paese non di dividerlo invece sembra che le forze diciamo il vento della storia di questo periodo
Ci porti delle divisioni laceranti che non fanno altro che indebolire ci e in questo indebolimento generale il sistema istituzionale impoverire il Paese
In qualche modo la scelta del Presidente del Senato l'avete subita
Che il momento Cinquestelle in parte ha votato per il candidato che voi avete subito perché avete contrapposto un'altra velatura quindi sul Quirinale voi dite che sia almeno quella coralmente scelta quanto meno
Assolutamente sì e tra l'altro sul Movimento cinque Stelle io credo
Che ci sia un po'una sceneggiata in alto non penso che questa votazioni questi senatori sia stata casuale dettata da uno spirito diciamo improvviso penso che era alta a Beppe Grillo faccia molto comodo non andare a votare e questo potrebbe essere il sistema di di dare un appoggio senza darlo lo al PD è l'unico modo che lui ha per attaccare poi il Partito Democratico appuntare la prossima volta essere il primo partito ma credo che comunque
Gli italiani ci stiamo accorgendo già adesso che dietro questa spinta di rinnovamento c'è una svolta molto autoritaria e soprattutto priva di contenuti e di soluzioni per i problemi reali del Paese
Grazie Beatrice Lorenzin bevuto del PdL