Trasmissione dell'Associazione "Non c'è pace senza giustizia"

Buongiorno capisco da ricercare ascoltatori di Radio Radicale bentrovati all'appuntamento con l'organizzazione non c'è pace senza giustizia
In studio chi parla e il vostro al Sandro Manno lo scopo di questa consenta rubrica settimanale è quello di fornire informazioni ed aggiornamenti sui le iniziative di attività in corso future della nostra organizzazione
Nonché commenti ad analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politica inizieremo l'appuntato odierna collegandoci con Tripoli dove si trova il nostro Stefano Moschini per parlare con lui del Progetto di Non c'è pace senza giustizia sulla
Giustizia di transizione che appunto servono coordina ed in particolare delle attività svolte in quest'ultima settimana che apparentemente sono state molte
E molto interessanti a seguire parleremo invece di Siria e lo faremo con Nicola Figazzano segretario generale di Non c'è pace senza giustizia le notizie che arrivano dalla Siria sono sempre più allarmanti con
E l'utilizzo di di armi chimiche sulla popolazione civile così come viene riportato
Sia dalle forze governative sia tagli ai cosiddetti ribelli l'occasione di parlare di Siria c'è anche data dal da un incontro di via chi visti i siriani che proprio oggi avrà luogo qui a Bruxelles al quale appunto non c'è pace senza giustizia contribuito
A diciamo facilitare questo incontro e come di consueto però immagini passare a questi argomenti e di introdurre i nostri ospiti studio iniziamo con le notizie della settimana selezionate dalla redazione di Bruxelles elette per novità Elisa P abbozzo Elisa buongiorno e a te la parola
Grazie a lei Sandro e buongiorno a tutti agli ascoltatori di seguito alle principali notizie della settimana
Programma di giustizia penale internazionale la Corte penale internazionale accettato la resa veri leader ribelle congolese boss conta Granda per sottoporlo al processo sui crimini di guerra conosciuto come il Terminator novanta ad andarsi a riso non è di per sé l'ambasciata America nel Ruanda dopo aver trascorso gli ultimi sette anni come fuggitivo il Governo congolese ha comunicato che indagando entrato il Ruanda durante la giornata di sabato grazie all'aiuto delle forze ruandese la Corte penale internazionale ha dichiarato al di essere in contatto con la solita più rilevanti di alimentazione del suo immediato trasferimento presso l'A.I.A. indagando a nega di aver commesso atrocità durante gli anni di conflitto la Repubblica Democratica del Congo l'ambasciatore congolese a Londra chi Caia ben caro ubi ha dichiarato durante un'intervista alla BBC credo che ora che indagando e si è costituito la giustizia abbia finalmente la possibilità di prevalere per la ma sulla democrazia in Medio Oriente Nord Africa durante la giornata di sabato il sedici marzo all'associazione e di giustizia e riabilitazione al cavalchi vidimo presidenze scienza entro e non c'è pace senza giustizia hanno concluso a del CAF in Tunisia un corso di formazione di tre giorni per le vittime e i rappresentanti di associazioni delle vittime le vittime e le loro famiglie hanno subìto sofferenze dirette a causa delle relazioni che la giustizia di transizione mira ad affrontare e rappresenterà inoltre gli stakeholders più rilevanti nell'ambito di qualsiasi processo di giustizia di transizione tuttavia le vittime sono state storicamente poco coinvolte durante la progettazione dei programmi di giustizia di transizione e di riabilitazione e quindi tali meccanismi spesso non hanno raggiunto le aspettative previste per far sì che le vittime ottengano un ruolo attivo nel processo di sviluppo del giustizia di transizione è necessario rafforzare le loro capacità mette in evidenza il loro programma e discutere con tutti gli altri stakeholders rilevanti a proposito delle loro opinioni preoccupazioni programma mutilazione genitale femminile in un grande da il Parlamento sta discutendo la controversa proposta di legge riguardante il matrimonio il divorzio la proposta di legge che è fortemente sostenuta dalle associazioni per la tutela dei diritti delle donne sta generando numerosi tumulti nella società ugandese aperte sta di legge vedere ad una serie di pratiche di tipo tradizionale Brebemi partner conviventi dei diritti di proprietà renderebbe obbligatorio la partizione dei beni in caso di divorzio e soprattutto stabilirebbe come illegale lo stupro coniugale le associazioni che lottano per tutela dei diritti delle donne in Uganda hanno accolto tale proposta dichiarando che tali misure riuscirebbero a fermare le violenze di tipo domestico che a fornire alle donne un maggiore potere decisionale sulle proprie vite in Uganda però in cui alcun le tradizioni culturali sono profondamente radicate e la Chiesa detiene un forte potere di influenza tali proposte suscitano forte sgomento il Parlamento è profondamente diviso e alcuni parlamentari hanno abbandonato le sedute durante le accise discussione la Chiesa e nuovamente pervenuta per esprimere la propria posizione la convivenza dalla legislazione riguardante il divorzio e anche i difensori delle pratiche tradizionali sono indignati una clausola della proposta di legge renderebbe illegale Inca o di divorzio la richiesta di rimborso del cosiddetto premio matrimoniale ovvero la somma tradizionalmente pagata dalla famiglia del marito alla famiglia della futura moglie come dichiarato da Betti casi ITO rappresentante dell'Uganda un'invenzione
Vorrei inoltre donne rimangono incastrate matrimoni anche violenti quando le loro famiglie non sono in grado di sostenere il rimborso programma e il cd TTP ex Segretario di Stato americano Hillary Clinton lunedì ha reso noto il suo sostegno matrimoni mica persone dello stesso sesso in linea con gli altri potenziali candidati democratici per le elezioni presidenziali del due mila sedici in un vino per il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite pubblicati su internet la Clinton ha dichiarato che delle vicario Moses quali sono nostri colleghi nostri insegnanti i nostri soldati i nostri amici sono le persone che amiamo esile risultano tutti i diritti di cittadinanza compreso il matrimonio questo è il motivo per cui sono a favore dei matrimoni tra coppie gay sia personalmente sia da un punto di vista legale politico durante la sua candidatura per la nomina candidato democratico per le elezioni presidenziali del due mila otto contro Barack Obama rilevanti
Aveva espresso il suo appoggio solo alle coppie civili non includendo nel suo discorso prima monito persone gay oggi i sondaggi mostrano che l'opinione pubblica statunitense ha raggiunto la maggioranza di persone a favore dei matrimoni gay nove dei cinquanta Stati americani ha legalizzato tali matrimoni anche per questa settimana il tutto grazie per l'attenzione Alessandro restituisco la parola
Grazie a te avvisato iniziamo quindi la puntata col primo argomento di oggi che come anticipato in apertura di trasmissione e la Libia come sempre ci colleghiamo con Tripoli con il nostro Stefano Moschini al quale diamo il bentornato in trasmissione buongiorno Stefano
Quando i vaccini raccontino articoli dove
Lo ricordo coordini nella Progetto di Non c'è pace senza giustizia sulla necessità di transizione
Buongiorno ragazzi porre lasciare da parte la solita aplomb questa settimana per descrivere un evento molto fortunato che abbiamo organizzato si tratta dello ius dei venera ho parlato nelle puntate scorse in effetti il gol il convegno
Che abbiamo organizzato insieme agli amici della Licciulli Gaius Union e sponsorizzato dal Governo olandese ha visto la partecipazione non solo molto numerosa ma anche
Attiva da parte dei quasi quaranta ragazzi di età compresa fra i diciotto e venticinque anni che sono venute da tutte le parti della mi piace l'idea in effetti era quella di mettere insieme diverse espressioni del Paese ed alla fine dobbiamo dire che ci siamo riusciti alla grande a parte la prima giornata che era stata dedicata disposizioni sulla giustizia di transizione abbiamo avuto delle presentazioni da parte dei nostri partner locali
C'era una Nazione Unite abbiamo presentato alcuni casi studio
Tra cui l'Italia l'Argentina il Kosovo la prosa novità è stato il gioco di ruolo che ha caratterizzato la seconda giornata a tutti i partecipanti è hanno preso la cosa sul serio e con molto impegno ed alla fine sembra davvero di trovarsi in una sezione del Consiglio di sicurezza in cui ciascun Gruppo per gravare proprio ragioni è stato veramente emozionante devo dire soprattutto quando al termine del gioco eravamo in plenaria fatine raccontare est questo aspetto eravamo in attesa di sistemare la produzione ed i ragazzi smessi i panni del ruolo che avevano ricoperto in mattinata di loro iniziativa si sono eh sì a parlare e discutere di quanto avessero preso delle loro impressioni del del convegno dello ius dei ed è stato veramente entusiasmante vedere come lo facessero con la pacatezza che non è abituale da queste parti e soprattutto arrivando ad una conclusione unitaria che poi hanno voluto esprimere in una dichiarazione finale che che abbiamo di cui faremo tesoro sicuramente anche questa non proposta dagli organizzatori ma redatta su iniziativa dei partecipanti stesse
Non pensavo davvero di poter assistere ad una scena simile per intensità e il significato comparabile se mi permettete
A quello che successe perché c'ero anche in quell'occasione alla Conferenza sull'effetto e a me Gibuti due mila cinque dove insieme ai compagni di allora ricordo chiaramente Rita Emma Bonino Gianfranco Dell'Alba Antonella Dentamaro Sabrina Gasparini lo scavo Scarioni tra gli altri
A sistema la famosa rivolta delle donne africane contro possibile dichiarazione finale in favore delle mutilazioni femminili quindi e siamo è veramente molto soddisfatti del lavoro fatto ci è stato richiesto da più parti di ripetere l'iniziativa va tutto in altre città della Libia e stiamo già lavorando su questo vedere come ripetere questo fortunato il vento e e vedere come continuare la collaborazione con i nostri parte nord locali della leader il tiro niente
è molto bello stavano questo parallelo che fatto con la conferenza tenutasi ormai molti anni fa nel piccolo paese di Gibuti e considerando i successi recenti della campagna punto contro le mutilazioni genitali femminili
E lo ricordiamo portato ad uno risoluzione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che le mette al bando universalmente col consenso di tutti gli Stati del mondo senza alcuna eccezione spero che sia di buon auspicio
Che per questa delicata ed importante fase di transizione che la Libia sta vivendo lo ius degni di cui si è parlato lo ricordiamo è stato organizzato anche con il supporto dell'ambasciata dei Paesi Bassi in Libia
Che appunto durante il vento era nel infatti rappresentata dal su ambasciatore ricordiamo anche la presenza del vice ministro della gioventù dello sport ridicolo e Bashir al boss che Veneto contribuito a dare visibilità all'importanza all'evento stesso l'attività non si fermano però a questo io dei se non sbaglio il so che siete attivissimi in particolare in quest'ultima settimana sta qua
Se in effetti noi lei ha caratterizzato l'inizio di una settimana mentre poi abbiamo organizzato ancora un ennesimo corso di formazione per i giudici e procuratori libici questa volta sull'indagine forense a che questo però devo dire con molto successo vista la presenza di un numero inaspettato di partecipanti circa una cinquantina il corso appena concluso ed anche in questa sede circostanza abbiamo tratto molto interesse
Anche soprattutto grazie all'esperienza dei nostri amici argentini del team argentino di antropologia forense quindi concludiamo la settimana con alle spalle delle spie se molto positive e speriamo di continuare di avere la possibilità di andare avanti con il Ministro nostre iniziative libiche vi salutiamo per il momento la risentirci presto
Senz'altro Stefano appresto e grazie per questo tuo contributo passiamo ora
In senso figurato in Siria
Diamo il benvenuto nelle trasmissioni al nostro Segretario generale Nicolò affidata la manca
Nicola buongiorno innanzitutto e come anticipato vorremmo parlare Conte di Siria la stazione ne abbiamo spesso parlato è tutt'altro che facile anzi peggiora continuamente ora abbiamo anche del lei rapporti che parlano di uso di armi chimiche contro la popolazione civile
Un ulteriore innalzamento del livello del livello dello scontro o quanto meno del livello di insolenza verso verso appunto la popolazione da parte delle forze di Hassan
Grazie e Sandro grazie agli ascoltatori e che ci seguono su Radio Radicale che buongiorno la violenza insidia dici bene continuate scalare gli ultimi dati
Si è di uso di armi chimiche sono ancora da da confermare effettivamente da parte del delle Nazioni Unite che hanno avuto un ricarico espresso di di verificare se questo effettivamente è successo di fatto non sarebbe sorprendente fino adesso in regime di Assad ha avuto tanti promesse tante in nasce tante linee rosse e l'uso dell'artiglieria che poi invece non ha dato conseguenza all'uso del le forza aerea
Controllo popolazione civile che invece tranquillamente era stata continuano a fare senza conseguenze internazionali chissà se effettivamente e le le varie mina c'è questa è un'altra rossa possono fare la differenza di certo affinché la violenza sostanzialmente premiata da chi si oppone
Al Consiglio di sicurezza a un intervento più deciso dalla comunità internazionale a chi per essi in Europa si oppone a levare l'embargo che paradossalmente sulle armi che invece di aiutare e non fa che che rafforzare chi le armi e li riceve comunque cioè il le truppe e le milizie di Assad ecco un ultimo escalation perché quello speriamo non confermato però
Marco non sorprendente che è quello delle delle armi chimiche non non so se cambierà molto nelle dinamiche
Internazionali che fino adesso hanno sostanzialmente tradito la popolazione civile siriana che hanno rafforzato gli elementi peggiori ma anche delle forze armate dell'opposizione perché rafforzano chi non avendo bisogno di noi non avendo bisogno di aiuti occidentali perché ben finanziati tanta privati cosiddetti o comunque da Paesi del Golfo avanza invece diventa so parzialmente è l'unica alternativa funzionale militare sul campo quella del regime che quelle poche sono le milizie risaliste lei nemmeno vicino alle sensibilità siriane ed a cui nata la rivoluzione e le più preoccupanti per per il giorno dopo istruire si diradi rischia di trovarsi tra l'incudine e martello dove il martello continua a essere l'artiglieria piacere
Di Assad de L'incudine purtroppo rafforzamento delle delle Forze armate non diciamo di di stampo democratico che sembrano essere non necessariamente il più forte ma senz'altro le quinte meglio organizzate le meglio finanziate da parte verso questo non so dove andranno a nel futuro e le insomma difficile anche
Per fare delle previsioni certo è che finché l'impunità è il premio alla violenza contro la popolazione civile sempre più la legittimità viene dall'uso della violenza contro conto villaggi o contro il regime di guerra o contro l'altra parte che siano donne bambini civili o altro sempre più ci troveremo fu una seria difficile gestire dopo conflitti diceva
Certamente bene sul fatto che sia difficilissimo dire dove si fondare a finire diciamo la situazione sembra sempre arrivare nel punto peggiore non pomeriggio dopo peggiora ulteriormente nonostante questo però ci sono tutta una serie di di attività volte già a preparare il domani il cosiddetto il giorno dopo ne abbiamo già parlato altre volte
Positive senz'altro da un certo punto di vista dall'altro ovviamente
Sono in forte contrasto apparentemente
Con con il fatto che non c'è una reale
Aspettativa vedere che questo è il giorno dopo arrivi arrivi così
Così immediatamente diciamo
Proprio oggi cui qui a Bruxelles c'è anche un incontro organizzato da attivisti siriani la maggior parte degli attivisti sono ovviamente attivi fuori dal Paese uno in quelle
Zone che non sono più sotto il controllo del regime h che cosa da un incontro come quello di oggi ovviamente non chiedo di predire il futuro
Incontro non è ancora iniziata
Tutto questo questa situazione così cupa ci sono delle cose importanti da tenere a mente che sono elementi non solo di speranza ma anche elementi di forza su cui su cui si può senz'altro fare leva la prima che bisogna mai dimenticarsi che l che la Siria è un Paese per molti versi civile nel senso che un Paese per molti versi pluralistico è un paese per molti versi
Con un alto tasso di educazione
Proprio dal punto di vista
Istruzione pubblica
Con in cui questa rivoluzione è nata ed esso è stata sostenuta dal punto di vista politico davvero esigenze di libertà e che ancora esistono
Quindi per quanto il la peggiore parte dei miliziani da una parte e dall'altra continuano rafforzarsi dal punto di vista militare le esigenze le istanze della popolazione di degli dei gruppi di diritti attivisti e di tanti diritti umani ci hanno fatto nascere questa questa evoluzione conti hanno continuato
A battersi per liberarsi sì del del regime questi esistono questi ancora sono attivi questi ancora vanno rafforzati e proprio realtà la vera speranza il puntare sul fatto che chi ha cercato un cambiamento politico attraverso delle manifestazioni pacifiche che sono state represse col sangue attraverso il i tentativi di fare di libertà di espressione attraverso la Campagna politica che perché nell'appunto depressione abitato ha dato vita diciamo al conflitto questi sono ancora forti sono ancora rispettati sono ancora per certi versi leader civici a livello locale verso tali la popolazione in genere guarda anche per il futuro quindi la via d'uscita militare complicata sarà complessa ma la via d'uscita poli dica passa attraverso il rafforzamento di questi attori della cosiddetta società civile siriana passa attraverso il rafforzamento dei gruppi di donne
E di uomini e molti gruppi di giovani che si sono organizzati durante questo periodo di assenza dello Stato o di repressione da parte dello Stato per continuare a fare politica e a fare passa attraverso credo il punto cruciale e lardo nel day time zero di chi continua a cercare il potere attraverso l'aderenza contro contro civili ovviamente ci sono legittimi target militari di una campagna quello civile in corso perché sono i soldati dall'altra parte ma chi cerca di rafforzare la propria posizione politica attraverso atrocità ma va isolato ed e sono e credo che questo si possa fare soltanto se quest'istanza di democrazia si trasforma anche un'istanza ristabilito di legalità ed in contro l'incontro di di attivisti tra società civile attivisti dei diritti umani siriani sul sulla giustizia transizione alle sull'impunità è proprio proprio volta a questo ho capito farò senz'altro torneremo a parlare di questo magari anche
Parlando di
Dei risultati di questo incontro che delle molte altre attività che continuano a ad esserci a essere pensate anche mentre purtroppo anziché si cerca di ritrovare una via militare per la per concluderei il conflitto
Il tempo però oggi purtroppo terminato e quindi io saluto ti ringrazio nuovamente ringrazio ancora che Stefano Moschini in collegamento telefonico da Tripoli
Ed Elisa Pia Bozzo che ci ha letto le notizie della settimana ricordo infine ai nostri ascoltatori che nel nostro sito internet si trovano molte informazioni sugli argomenti della puntata odierna e su molti altri temi
è possibile seguirci anche attraverso Facebook o Twitter modalità per accedere a questi social networks sono sempre sul nostro sito che lo ricordo tripla W
Toh MP W Gelli punto oppure notissimo dal già stessi punto di di tre infine a sostenere le nostre campagne e a contribuire così anche voi alla lotta contro le mutilazioni genitali femminili al supporto della giustizia nel caso di gravi viola
Se dei diritti umani ed a sostegno della democrazia nel Medioriente Nord-Africa ogni contributo può davvero fare la differenza e permetterci di portare avanti
Le nostre campagne ed il nostro impegno a favore dei diritti umani vi auguro una buona giornata ed un buon proseguimento su Radio Radicale a risentirci presto tra