Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale martedì ventisei marzo questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale accurati ti David Carretta oggi apriremo tornando parce della crisi della zona euro e in particolare del salvataggio
Di Cipro è stato raggiunto un accordo all'alba di ieri mattina
Per fornire dieci miliardi di prestito Cipro ma durissime condizioni per il sistema bancario del paese la seconda banca di Cipro verrà chiusa
Gli azionisti gli obbligazionisti sia depositi sopra i cento mila euro perderà tra il trenta il cinquanta
Per cento nella prima banca Bank of
Sai Crossair leggeremo su questo alcuni con menti e soprattutto diverse lezioni che l'Europa dovrebbe imparare
Da questa crisi cipriota partiremo dall'editoriale di oggi il mondo e che chiede di andare più rapidamente verso l'Unione bancaria
Poiché leggeremo un commento dal Times di Londra quotidiano conservatore euroscettico che ha difeso l'uscita della Grecia dalla zona euro il secondo il quale a Cipro non poteva essere permesso di abbandonare la moneta unica Nicosia deve pagare un prezzo per restarci ma l'Europa nel suo insieme a molto da imparare da questa
De Bac nel in particolare che occorre
Tenere conto la democrazia
E soprattutto che le soluzioni abborracciate destabilizza non i mercati colpiscono l'economia reale da cui dipende la ripresa qualche
Lezione per l'Europa la vedremo anche da un editoriale di Libération chiuderemo il capitolo cipriota con
Un editoriale del PAI si mostrò Cipro dopo la Grecia sono le economie di Italia e Spagna ad essere le più colpite dalla crisi dell'isola e questa causa
Della pessima gestione della crisi della zona euro da parte delle istituzioni
Comunitarie parleremo anche della situazione politica italiana con le monde un'analisi ritratto di Pierluigi
Bersani firmata da Filippini del corrispondente da Roma missione impossibile quella di Bersani
Incaricato di formare il Governo
Bersani che aveva curato la sua immagine di uomo tranquillo allarmi terroni Francia deve cambiare registro per trovare una maggioranza in un Paese profondamente diviso e nel causò chiuderemo invece con
La guerra in Siria che continua ad avere ripercussioni sempre più grave oltre i suoi confini il Libano rischia di diventare
La prossima vittima del conflitto siriano venerdì il premia merci comunicati annunciato le dimissioni il farà Sontag Siri pubblicava un'analisi
La guerra civile in Siria all'origine dell'ultima crisi libanese hezbollah finora aveva mantenuto una basso profilo all'interno del Libano ma questa attitudine sta cambiando il gruppo
Estremista sciita sta diventando sempre più aggressivo per timore in qualche modo di un complotto
Ai suoi danni di Cattaro l'Arabia Saudita e Turchia cominciamo però dalla crisi dalla zona anzi ore dal salvataggio di Cipro che
Non si può dire abbia rassicurato i mercati anche perché il Presidente dell'Eurogruppo subito dopo l'accordo raggiunto ieri mattina all'alba a spiegato trovate tutto sul tavolo Santa in Sogei
Che la salvataggio di Cipro potrà sarà il modello per i salvataggi delle banche al resto della zona euro e qual è il problema il problema è che
Gli azionisti gli obbligazionisti anche chi ha depositi sopra i cento mila euro rischia di subire
Gravi perdite in caso di crisi bancarie in un'altra economia in difficoltà
Vediamo i commenti le monde l'editoriale di oggi andare più rapidamente verso l'Unione bancarie l'invito nel titolo scrive il quotidiano francese chiunque
Voglio pretendere ad un incarico di dirigente nella pecco non struttura della zona euro
Dovrebbe avere un curriculum vitae che comprenda anche un passato da discute Cargill un tamburo abituato tirare fino all'alba
Perché così che funziona la gestione della zona euro
Così come quella della politica agricola europea si opera la notte molto tardi anche perché si tratta della gestione di interesse perfettamente contraddittori
Il quinto piano di aiuti internazionali deciso a favore di uno Stato della zona euro sull'orlo della bancarotta confermato la regola l'ho pure c'è domanda Portogallo e Spagna si è dovuto attendere l'alba Bruxelles ESA ieri affinché l'Europa palla su un piano di assistenza
A favore di Cipro come nei casi precedenti si tratta di un'assistenza fornita al contempo dal Fondo monetario internazionale dagli europei
Indro in contropartita di un prestito di dieci miliardi di euro Nicosia si impegnata una riduzione drastica del suo settore bancario al Governo
Chiuderà la seconda banca del Paese la i ricchi i detentori di crediti e di depositi di più di cento mila euro
Subiranno perdite enormi non solo per la i ricchi ma anche per la prima banca del Paese ben Cox ai cross
La la scorsa settimana ricorda le mondi il Parlamento cipriota aveva rigettato un primo piano di aiuti che comprendeva una tassa sui depositi bancari di meno di cento mila euro quella tassa colpiva il meno ricchi dava l'impressione di violare
Le regole europee sulle garanzie che gli Stati accordano i depositi bancari fino a cento mila euro
Avrebbe potuto provocare un panico bancari in tutta Europa il Fondo monetario internazionale e gli europei alla fine hanno abbandonato quel prelievo sui depositi in cambio
Ottengono il ridimensionamento spietato di un settore bancario per Trophy col cuore di un'economia in fallimento Cipro un paradiso fiscale poco
Attento sulla provenienza dei fondi in particolare russi
Aveva massicciamente maldestramente investito in debito greco si perdonerà dunque agli europei la gaffe della scorsa settimana vista misto che cos'è l'economia di Cipro
Non si tratta solo del riflesso di un cattivo funzionamento istituzionale secondo le Monde quella gaffe testimonia ed è più grave dell'inverosimile difficoltà per non dire impossibilità di gestire una zona monetaria
Che comprende economie tanto asimmetriche quanto quella tedesca e quella cipriota l'aberrazione in questo caso e Cipro nella zona euro e non la zona euro che deve conciliare gli interessi di un'isola casino nel Mediterraneo
E gli interessi dei contribuenti tedeschi ma il caso cipriota conclude nel mondo conferma come minimo l'urgente necessità di una supervisione comune delle banche bella
Zona euro così tra l'altro il quotidiano francese vista la reazione dei mercati si può pensare che l'Unione bancaria non
Può limitarsi alla supervisione comune delle banche della zona euro ad ogni modo andiamo sul Times di Londra quotidiano britannico euroscettico che I tempi della crisi greca chiedeva l'uscita di attenermi al
Dall'euro anche perché
Alcuni britannici hanno deciso di trascorrere per la loro pensione sotto il CIPE cedo cipriota di trasferire
L'i loro risparmi il Times in questo caso adottato una posizione diversa medicina amare il titolo dell'editoriale di ieri
A Cipro non poteva essere permesso di abbandonare l'Euro deve pagare un prezzo per restarci ma l'Europa nel suo insieme ha molto da imparare da questa
De Bac l'andiamo direttamente
Alle lezioni per l'Europa ci sono due verità che devono essere tenute a mente dai funzionari europei che hanno canalizzato la frustrazione tedesca nei confronti di Cipro frustrazione che
Il Times definisce ragionevole
E giusta visto che Cipro non era stata costretto da nessuno a modellare la sua economia su un sistema bancario
Sproporzionato fatto misura di oligarchi russi sono state fatte scelte sbagliate le cui conseguenze si faranno sentire in modo doloroso come in Grecia e quali sono le due verità la prima
E che i funzionari europei non possono ignorare i Parlamenti nazionali lo dimostra la bocciatura del prelievo sui depositi da parte del Parlamento di Nicosia
La zona euro non è o non è ancora un sistema federale la sua struttura ha ancora bisogno
Del consenso democraticamente espresso degli Stati membri la seconda verità è che mentre la Germania si è assunta gran parte dei costi per salvare le economie più deboli del sud
E anche approfittato di questa crisi ha beneficiato di un tasso di cambio estremamente basso per le sue esportazioni ma il problema di fondo per il Times è un altro
In certa misura le forme di ricatto di mercanteggiamento ricatto di Cipro con la bocciatura del prelievo sui depositi come quello
Dei creditori internazionali che
Il caso di mancato accordo avrebbero spinto l'isola fuori dalla zona euro bene questi mercanteggiamento il sono sì inevitabili nei negoziati sul debito in Europa vale la stessa cosa
Negli Stati Uniti ma in entrambi i casi questi mercanteggiamento io le soluzioni abborracciate
Destabilizza nei mercati colpiscono l'economia reale da cui dipende la ripresa dopo questo haircut dopo questo taglio netto perdita per correntisti
Di Cipro e il gli investitori l'Europa deve prepararsi meglio al prossimo salvataggio così la vede il Times liberazione invece
Ieri in un editoriale traeva delle elezioni diciamo più politiche
Lentezza il titolo
Del convento firmato dal Direttore divide che scrive ancora un ultimatum data fatidica un'ora oltre la quale potrebbe regnare il caos
Questa drammaturgia della crisi economica e dell'azione politica ormai a assopito i nostri spiriti di cittadini europei stanchi delle cattive notizie delle situazioni totalmente imprevedibili anche se poi accadono davvero
Ciò che stupisce ormai e la durata della crisi la sua estensione la lentezza delle risposte
E le l'inefficacia forse il non senso delle teorie economiche messi in piedi per affrontarla
Questa volta è toccato Cipro uno Stato confetto con un'economia tutta finanziaria non proprio paradiso fiscale ma nemmeno zona di virtù bancario o di scrupoli eccessivi
Tutto questo era perfettamente conosciuto documentato
Prevedibile e poi alla fine ci prova terrorizzato i mercati finanziari sottolineando quanto la nostra economia sia moribonda alla mercè di una corrente d'aria cattiva
Dal valore di pochi miliardi di euro in fondo erano solo dieci
Diciassette diciamo miliardi di euro salvataggio complessivo dell'isola
La realtà della zona euro per di della sua in quella di una decomposizione della vita democratica suscitato dalla crisi economica che
Si traduce in brutalizzo elezione del dibattito pubblico il passo governativa stallo alle elezioni progressione dei movimenti di protesta propagazione delle paure sociali denuncia
Di complotti UD colpevoli internazionali
Il fatto che la piccola Cipro sia riuscita a far ripartire questa macchina tossica ha valore di avvertimento supplementare così tra l'altro Libération sottolineando per l'appunto che la piccola Lisi isola del Mediterraneo
Ha rimesso il modo in magari ha rimesso in qualche modo in discussione l'affermazione secondo cui il peggio della crisi era stato superato crisi finanziaria economica ma a questo punto anche politica
E Pais con un editoriale di ieri puntava il dito contro l'inadeguatezza in qualche modo delle istituzioni europee il mostro Cipro dopo la Grecia sono l'economia d'Italia e Spagna ad essere le più colpite dalla crisi dell'isola
Scrive tra l'altro quotidiano spagnolo indipendentemente dalla soluzione specifica che è stata delineata per Cipro
La reputazione delle istituzioni europee
Ed in particolare della loro capacità di gestire questa crisi ha continuato deroga assi la proposta fatta la scorsa settimana di un prelievo sui depositi bancari nonostante la garanzia
Per quelli sopra i cento mila euro è stata più che una sciocchezza anche se c'è stata una marcia indietro il danno che è stato fatto questo danno
Si manifesta prima di tutto con il sospetto da parte di cittadini europei
Che le loro banche non saranno in grado di restituire loro i soldi in caso di crisi secondo ma non meno importante
C'è la mancanza di credibilità dell'istituzione europea e che si sono lanciate in questo progetto in particolare per l'incapacità di valutare le conseguenze delle loro decisioni
Mai così tante istituzioni dalla BCE alla Commissione passando per l'Eurogruppo hanno generato ottanta diffidenza per El Pais le trattative su Cipro hanno dimostrato tutta l'incapacità dell'Europa
E messo in evidenza
Quanto fosse vicina l'uscita dalla zona euro per Cipro questo scenario proprio quello dell'uscita dalla zona euro potrebbe avere ripercussioni gravi su tutto il resto
Dell'unione monetaria è vero che non esiste un manuale per abbandonare la zona euro ma i mercati continuano a guardare con preoccupazione alla goffaggine della gestione della crisi
In questo contesto dopo la Grecia sono le comuni d'Italia e Spagna per essere più colpite
Tra la crisi di Cipro la scorsa settimana gli operatori finanziari avevano continuato a vedere in modo diverso i rischi ma resta il fatto che qualsiasi decisione europea sui depositi bancari o sul debito sovrano ha un impatto sui prezzi delle azioni delle banche o subiscono ed
Insomma alla fine ha un impatto negativo sulla fiducia di tutti di operatori economici così tra l'altro El Pais
E non a torto visto la reazione dei mercati ieri al salvataggio di Cipro reazioni dovute anche alle parole del
Presidente dell'Eurogruppo
Le ritrovate oggi Susan Sontag sì una lunga intervista in cui l'olandese arrondissement Blonda sostanzialmente dice
Cipro può essere un modello per i prossimi salvataggi bancari in Europa non avremo più bisogno della ricapitalizzazione diretta dalle banche da parte del fondo i SM
Vediamo l'Italia alla situazione politica che allarma
Alcuni analisti le mondo oggi non parla di delle ripercussioni economiche se non in termini molto generali pubblica un analisi ritratto di Pierluigi Bersani firmato da Philippe ridere il titolo sopra la foto di Bersani
Missione impossibile incaricato di formare il governo Pierluigi Bersani che aveva curato la sua immagine di uomo tranquillo alla Mitterrand Diana deve cambiare registro per trovare una maggioranza in un Paese profondamente diviso
E nel caos del mondo fondamentalmente parte dalla birretta che
Bersani si è offerto nel suo bar preferito di Campo dei Fiori a Roma incaricato venerdì di formare il Governo dopo delle elezioni senza vincitori
Bersani a pochi giorni per trovare una maggioranza in un Paese profondamente diviso ed è una missione
Quasi impossibile la via è stretta serio accettato
Non è per ambizione personale ma perché ogni altra soluzione sarebbe ancor più complicata spiegato Bersani poi si è acceso un sigaro e si è rimesso al lavoro
A credere ai suoi amici è nato così sessantuno anni fa con il toscano in bocca Restivo i grandi discorsi alle promesse impossibili
Vestito come un rappresentante commerciale questa elezione non mi ha insegnato nulla su me stesso che non avessi già visto allo specchio ho avuto la conferma che non riesco ad essere un demagogo dice Bersani
Alle modo che poi ripercorre tutta la lunga carriera politica con toni particolarmente elogiativi problema dove sta anche dopo la sua non vittoria alle elezioni del ventiquattro venticinque febbraio
In cui la sua coalizione non è riuscita a conquistare la maggioranza al Senato
Bersani ora è costretto a cambiare registro lui che si presentava come un uomo tranquillo dell'Italia deve far fronte a una doppia sfida sedurre gli eletti di Beppe Grillo
Che lo considerano un membro dell'apparato grigio che incarna la lunga tradizione del trasformismo italiano e allontanare le sirene della destra berlusconiana pronta ad un accordo con lui
Bersani dice che non transige la sulle questioni di fondo vuole arrivare al potere tale e quale a come era quando stava nel piccolo mondo di
Bettola lasciarla al suo città d'origine piacentina si voglia incarnare un uomo normale d'Italia
Dice Bersani io resto uno scalino da superare per riuscirci diventare Presidente del Consiglio ma lo scalino è quello più alto di tutti riconosce
Le monde per chiudere un accenno anche alla Siria ma soprattutto al Libano perché venerdì si è dimesso il premier libanese nasce implicati
Le ragioni le spiega il feroce un Times l'edizione di ieri in un'analisi del titolo la guerra civile in Siria all'origine dell'ultima crisi libanese quando il primo ministro agli immigrati rassegnato le dimissioni venerdì l'opposizione sunnita
Che aveva chiesto la sua partenza
Sin dall'inizio risultato ma anche il blocco politico che lo aveva portato il potere due anni fa guidato dal Gruppo CIT Hezbollah è sembrato soddisfatto in realtà l'intera classe politica libanese ha salutato questa decisione la caduta del Governo oppure
Le dimissioni di mica atti sono un altro segnale allarmante della spirale in cui rischia di dirigersi in Libano
Se le ragioni delle misti delle dimissioni superficialmente appaiono interne ciò che c'è dietro a molto che fare con la Siria la guerra civile in corso la decisione di mettersi è stata causata dall'apparente tentativo di Hezbollah di esercitare un più ampio controllo sulla sicurezza del Paese
Nel momento in cui crescono i timori sulle sorti del suo alleato regionale cioè il presidente siriano Bashar al-Assad dall'inizio della rivoluzione siriana in Libano aveva aveva adottato una linea di dissociazione dalla Siria
Hezbollah in opposizione sunnita sostenevano due gruppi
In quei gruppi opposti nel conflitto siriano ma dentro Libano hezbollah finora aveva mantenuto un basso profilo
Attento a non esagerare per non riaprire il capitolo della guerra civile che aveva devastato Libano negli anni Settanta e Ottanta con le dimissioni di mica ti questo potrebbe cambiare hezbollah sta diventando molto più aggressivo
Il sospetto è che la guerra in Siria sia parte di un più ampio complotto di cantare l'Arabia Saudita e Turchia il prossimo obiettivo
Potrebbe essere proprio hezbollah insomma il timore e che la crisi politica possa protrarsi ed aggravarsi fino a quando non ci sarà una soluzione alla guerra siriana ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale