Intervista a Sergio Divina sulle dimissioni del ministro degli Affari Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata nel corso dell'informativa urgente del Governo sulla vicenda dei due marò italiani in India

Radio radicale con il senatore Divina che la lega nord per parlare delle dimissioni del ministro te degli esteri terzi sulla vicenda dei due Marro rimasto sorpreso dalla tempistica di queste dimissioni
In Aula alla Camera dei deputati topo tante polemiche a seguito delle del delle iniziativa dell'undici marzo scorso di voler trattenere in Italia e tu in Marocco e ripensarci
Adesso dovremmo capire la posizione ufficiale del Governo sembra che tra ministeri non abbiano le stesse valutazione sul caso è il Presidente dovrà fare questo punto sintesi c'è da dire una cosa che sarebbe stato meglio che
Il Parlamento avesse chiesto un atto di responsabilità da parte del ministro c'è una specie di dimissioni imposte arrivare
Dimissionario ma insomma crea un tantino di perplessità mi spiego perché
Il Ministro degli esteri a gestito in modo inopportuno tutta questa fase
è diventata quasi grottesca questa situazione e se noi potessimo oggi ipoteticamente sfiduciare terzi e dire ripartiamo da zero con una diplomazia che non si rivolge più
Allo stato inviano perché se noi non riconosciamo giurisdizione indiana inutile andare a chiedere piene di più uniti per rimandare poi
Dei militari che verrebbero a questo punto trattati come
Due criminali comuni invece erano dei militari che facciano parte tre studi una missione internazionale
Dovevamo pretendere che ci fossero tutte le diplomazie internazionali a schierarsi a fianco dell'Italia chiederlo pretenderlo
Addirittura minacciando di di interrompere la nostra
Diciamo partecipazione sia data l'antrace davanti per i alteriamo addirittura ritirarci dal Libano e anche dall'Afghanistan a questo punto Simona diciamo condivisione comune di intenti
Di non ammissione internazionale non abbiamo le diplomazie internazionali che prenda una posizione ferma condannando l'India per quello che ha
Da questo punto arbitrariamente si è
Né così arrogate il diritto di non rispettare il diritto internazionale
Di Titta rompere con la Convenzione di Vienna facendo del nostro ambasciatore sostanzialmente un loro ostaggio non ha più riconosciuto all'immunità che si deve riconoscere
Noi diciamo alle missioni estere alle Ambasciate estere e a questo punto come avremmo dovuto
E rompere con questa fase iniziarne un'altra con interlocutori diversi però dovevamo a questo punto
Scollegata nella nuova azione del Governo italiano con l'azione del vecchio Ministro e sarebbe stata a questo punto
è questa l'Aula per chiedere un passo indietro e a questo punto nuove trattative con altri altri soggetti Marche
Altri presupposti
Va beh insomma siamo in questo pasticcio ormai la situazione è diventata quasi quasi paradossale però da qua dobbiamo uscirne l'obiettivo nostro comunque
Garantire l'incolumità ai nostri militari punto primo
Chi vuole avuto secondo lei l'ammiraglio Di Paola il Ministro della difesa in questa in questa vicenda che avere si era detto d'accordo con l'iniziativa di terze che oggi critica le sue e dimissioni ha avuto modo di responsabilità
Minore anche se avrebbe dovuto averne lo stesso rispetto a terzi
Ma io posso capire una cosa l'imbarazzo di una persona che riveste sostanzialmente due ruoli era un capo della struttura militare italiana
Un generale un'ammiraglia in questo caso e e si è trovato ad essere il ministro della difesa secondo me sorgono righe non va bene forse per altre funzioni Potì possiamo ammettere che
Dall'interno possa uscire anche il vertice della
Struttura dirigenziale credo che per la difesa e voli dovrà se è completamente diverso ruolo politico di indirizzo è un ruolo ordinario esecutivo comunque
Tecnico all'interno di Paola forse qua non si è più
Gestito dovendo rivestire sostanzialmente due ruoli anche sia verso il ministro però non può mai dimenticarsi che innanzitutto militare ultimissima battuta brevissima è il rapporto di interessi con il Parlamento italiano è stato pessimo
Oddio nemico che fugge ponti d'oro ormai sarebbe un po'da Mara maltese dimesso ammesso sostanzialmente l'incapacità a una gestione
Inadeguata fermiamoci qua sono a sparare alla schiena non lo fa non è che i militari ringrazio ringrazio il senatore Divina