Rassegna stampa estera

Buongiorno agli scrutatori di Radio Radicale giovedì ventotto marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a curanti David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi partiremo però ancora una volta dalla crisi della zona euro
Da Cipro e soprattutto da ciò che il salvataggio cipriota fatto riemergere in Europa il dibattito sul ruolo della Germania la suo
Presunto tentativo egemonico sulla zona euro su questo leggeremo editoriale dal Guardian la Germania e l'Europa al vertice ma non incarica
Ci sono stati secondo il quotidiano britannico molti pretendenti al dominio europeo negli ultimi cinquecento sessant'anni alla fine
E spesso con un enorme costo questi pretendenti sono stati sconfitti da altre
Alleanze parleremo anche del salvataggio delle modalità del salvataggio di Cipro
Il perdite inflitte agli investitori compresi
I depositi sopra i cento mila euro in Italia sono stati particolarmente
Criticati a salutare invece questo tipo di salvataggio sono i giornali economici finanziari il Financial Times e Wall Street Journal Europe in particolare perché per una volta le banche non vengono
Salvate dai contribuenti nel frattempo Cipro oggi reintroduce
Restrizioni capitali è una prima nella storia recente dell'unione
Europea su questo leggeremo un'analisi di John prender dal famoso Times
I controlli sui Capitalia Cipro minacciano la zona euro in sostanza
Con la l'introduzione di limiti alla circolazione dei capitali
Di fatto ci sono due è Uri quello cipriota e quello di tutti gli altri
La fine diciamo della questione salvataggio di Cipro fa riemergere sulla stampa internazionale il problema italiano su questo leggeremo un altro pezzo
Dal Financial Times all'Italia di fronte allo stallo dopo il fallimento dei colloqui di Bersani
E poi ci occuperemo che la politica internazionale la Corea del Nord e le minacce di guerra contro gli Stati Uniti in rappresaglia alle nuove sanzioni
Internazionali per i test nucleari nordcoreani su questo vi proporremo un editoriale dall'Independent secondo cui solo Pechino può
Frenare Kim Jong CUN il nuovo leader nord coreano è un altro editoriale dal Times sul dilemma nordcoreano per contenere il regime
Ci vuole una dura reazione da parte di Cina e Stati Uniti parteciperemo al Pakistan dove il generale
Perverse Musharraf tornato dicendo di voler salvare il Paese
Il New York Times in un editoriale
Scrive che se c'è qualcuno capace di salvare il Pakistan gambe non è il generale Musharraf infine le mondo oggi dedica il suo editoriale al vertice dei Brix alle potenze
Emergenti o meglio le nuove potenza del giudizio però abbastanza
Negativo nei confronti di Cina India
Brasile
Russia che fanno poco per contare davvero sulla scena mondiale cominciamo però dalla crisi della zona Euro dal salvataggio cipriota e dalla più grande questione tedesca che questo salvataggio a rende scatto anche al Guardian ieri puntava il dito contro l'egemonia della Germania nella zona euro con un editoriale dal titolo la Germania e l'Europa al vertice ma non in carica
Ci sono stati molti pretendenti al dominio europeo negli ultimi cinquecentosessanta anni alla fine spesso con un enorme costo questi pretendenti sono stati sconfitti da altre alleanze scrive il Guardian
Nella sua storia dell'Europa dal mille quattrocentocinquantatré ad oggi il professore prendo anzi sarà spiega che la questione fondamentale è sempre stata se l'Europa dovesse essere
Unità da una singola forza oppure dominata da una singola forza
Ci sono stati molti pretendenti al dominio europeo negli ultimi cinquecento sessant'anni da Carlo quinto di Spagna ad Adolf Hitler passando per Napoleone alla fine
E spesso ha un costo altissimo questi pretendenti sono stati sconfitti da delle alleanze
Il Regno Unito ha giocato spesso un ruolo decisivo in questa alleanze sempre preoccupato di costruire un equilibrio di potere contro un dominio assoluto
La domanda per il Gargano è se questi temi continuino ad avere rilevanza nell'Europa del ventunesimo secolo in cui viviamo
Dopo tutto l'Europa di oggi è molto diversa da quella del passato in particolare esplicitamente scelto la pace tra gli Stati nazione tutti i membri dell'Unione Europea alcuni più di altri hanno ceduto parte della loro sovranità nazionale
E questo non era il caso nell'Europa delle conquiste
Che Napoleone lui Hitler avevano presieduto in modo così sanguinoso
Eppure
Questa e anche una settimana in cui l'Unione europea agendo su impulso dalla Germania ha imposto condizioni umilianti a Cipro sotto questa luce alla luce di crisi simili in Italia Spagna e Grecia
Potrebbe essere stupido negare che una nuova forma di dominio di una singola forza stia emergendo forma di dominio che alcuni paralleli con quelle delle epoche precedenti anche se questa Europa di più pacifica
Il Guardian ricorda cosa ha scritto che che abbiamo detto dato conto il columnist del Financial Times idem Racman
L'altro giorno il crescente potere tedesco il crescente risentimento questo potere sonora uno dei principali temi della politica europea si tratta di un'ironia storica dato che l'obiettivo principale dell'intero progetto europeo
Era di porre fine all'idea che la Germania fosse semplicemente troppo potente per coesistere in pace con i suoi vicini
Se quella di oggi prosegue il Guardian è un'Europa tedesca anche se pacifica e democratica questo implicazioni per l'intero continente la Germania ha trascorso gran parte degli ultimi cinquant'anni
Convincendo se stesse e altri che stava sotto mettendo i suoi interessi nazionali all'Europa ma a causa di una crisi della zona euro che non ha provocato ma di cui è un importante architetto ora Berlino si trova al centro dei tentativi
Necessaria a far sopravvivere la moneta unica inoltre il Governo tedesco il più grande creditore nei Beyle autorizzata Taggì europei ed è il maggiore sponsor della convergenza di Bilancio nella zona euro per molti aspetti la Germania e quel tipo
Di paese che altri in Europa Regno Unito incluso vorrebbero potrei essere la Germania un'economia equilibrata una Costituzione avanzata una democrazia funzionante anche dal punto di vista industriale
Un'incredibile settore delle esportazioni welfare State che funziona bene e a impegni militari ridotti all'estero in Europa fondata sul modello tedesco enormi attrattive
Ma ogni tentativo di creare un'Europa di questo tipo finora ha creato più problemi di quanti ne abbia risolti le difficoltà dell'euro resto sono determinati in gran parte da regioni ragioni politiche
Tra l'altro le riforme strutturali chieste dalla Germania alimenta hanno la Germano Fulvia l'obiettivo di un'Europa del ventunesimo secolo fondato unicamente su valori modelli e perfino leadership tedesca
Posso può anche essere valido ma se si vuole davvero raggiungere questo obiettivo la Germania e i suoi alleati devono anche essere pronti a fare
Delle concessioni ad azzerare i contatori per il viaggio cioè mettersi a mettersi sullo stesso piano degli altri Paesi
Europee in questo momento
Da questo punto di vista non ci sono segnali sufficienti né in Germania né altrove in
Europa così tra l'altro il Guardian che però dimentica in questo editoriale di sottolineare
Una questione importante che era stata accennata da chi devo raccomanda il Financial Times e cioè che questo dominio tedesco in qualche modo è determinato anche dalla debolezza altrui
Crac ma non ci stava in casi di Italia e Francia ma c'è anche il Regno Unito che disimpegnare indossi dall'Europa non gioca più un ruolo decisivo nelle alleanze contro la possibilità di un dominio come invece era accaduto in passato
Come scrive del resto lo stesso
Guardian o allora
Questo queste condizioni umilianti a Cipro il salvataggio con una ristrutturazione pesante del settore bancario colpisce anche i depositi sopra i cento mila euro
San modalità di salvataggio che sono state criticate particolare in Italia
Invece il giudizio della stampa economica finanziaria è abbastanza positivo il Financial Times ieri per esempio pubblica condito reale dal titolo la strada giusta per liberare il contribuente dalla crisi dell'euro
Cipro deve essere un precedente per le prossime crisi bancarie sostanza perché non è più il contribuente a pagare per le banche in crisi ma sinistri gli obbligazionisti appunto i depositi sopra i cento mila euro che non beneficiano della garanzia
Le pubblica sulla stessa linea Wall Street Journal Europe scioccati su Cipro
Chi sono scioccati sono responsabili dell'establishment politico europeo responsabili politici ma anche commentatori
Le polemiche dopo che un salvataggio bancario non ha colpito i contribuenti polemiche che vengono riportate nell'editoriale del Wall Street Journal il modello cipriote troppo per l'establishment europeo tanto è vero che il Presidente l'Eurogruppo
Da esserlo ma ha dovuto fare marcia indietro dopo aver detto che Cipro potrebbe essere un modello per gli altri salvataggi
Il punto è che la principio dietro Belafonte di Cipro e cioè che gli investitori non devono
Pensare che i loro investimenti siano rischio zero è un precedente che va salutato positivamente
Non qualcosa di cui scusarsi scrive tra l'altro il Wall Street Journal Europe
C'è un'altra questione che però si apre proposto il salvataggio di Cipro sono le restrizioni sui capitali che
Oggi verranno imposte
Sull'isola non si potranno esportare più di tre mila euro al giorno non si potranno incassare in contanti gli assegni
Insomma cose da un'altra purché a almeno in Europa e fa l'assoluta INPS
Dedicava un'analisi di giorno prender i controlli sui capitali a Cipro minacciano la zona euro più a lungo rimarranno queste misure più incerti saranno gli effetti effetti che però potrebbero colpire anche altri
Paesi scrive tra l'altro prenderla conseguenza dei limiti e i trasferimenti dei depositi bancari e ritiri in contanti a Cipro
La conseguenza che l'euro di Cipro e già svalutato in realtà è una moneta diversa dagli euro che ci sono nel resto della zona euro e questo indebolisce la stabilita delle banche
Della periferia della zona euro parliamo ovviamente di Italia Spagna e Portogallo a proposito di Italia dopo
La
Soluzione sommata giudici però che ha tenuto in sospeso i giornali esteri durante gli ultimi dieci giorni beh
Torna l'allarme per la situazione politica nel nostro Paese
I faccia a Times per esempio con un corrispondenza
Da Roma sottolinea che ci sono rischi sui mercati di Italia di fronte allo stallo dopo il fallimento dei colloqui di Bersani
Lo stallo politico italiano sembra destinato a protrarsi
Fino al prossimo mese d'aprile dopo che il Partito Democratico non è riuscito a convincere il movimento anti establishment Cinquestelle a sostenere il suo progetto
Di formare un Governo di minoranza
Il prolungato stallo dopo elezioni inconcludenti a a febbraio è citato dagli analisti dei mercati come un fattore che ha provocato un aumento dei rendimenti
Dei titoli italiani in un'asta ieri così tra l'altro il Financial Times vedremo poi
Per i prossimi giorni se questo allarme
Verrà confermato e commentato dalla dalla stampa internazionale veniamo agli altri temi della politica estera la Corea del Nord le minacce di guerra contro gli Stati Uniti
Particolarmente virulenta addirittura guerra nucleare dopo che la comunità internazionale a adottato nuove sanzioni per un test nucleare di Pyongyang l'Independent
Ieri pubblica con l'editoriale dal titolo solo per chi non può frenare Kim Jong con il nuovo leader nordcoreano
La strategia di Kim non è meno preoccupante della sua propaganda scrive il quotidiano britannico sarebbe facile bollare l'ultima provocazione dalla Corea del Nord come per l'appunto una provocazione e basta anche se più Pyongyang dice che le sue forze armate sono in posizione di combattimento pronte ad attaccare le basi americane alle Hawaii agguanta e sul territorio statunitense
Le fotografie di esercitazioni militari
Pubblicati dagli stessi nordcoreani
Suggeriscono che non ci sia un granché in termini di hardware militare
Il fatto che la giovane età di chi mi ha un lungo lo costringa a rafforzare la sua posizione all'interno del regime appena più di un anno dopo aver ereditato una delle ultime dittatura al mondo spiega molto
Non solo nuovo leader supremo deve fronteggiare la sfida probabile interna di alcuni militari scettici della sua leadership
Ma deve anche dimostrare al suo popolo affamato brutalizzato che le minacce
Degli imperialisti stranieri devono avere la precedenza sulle sue promesse di
Condizioni di vita migliori
Rispetto a questi obiettivi non c'è niente di meglio di un test nucleare e di usare le conseguenti sanzioni della Comunità internazionale come scusa per mobilitare le truppe minacciare il patto di non aggressione con
La Corea del Sud lanciarsi in una propaganda
Incendiaria del tutto
Tutto questo diciamo gli aspetti folcloristici
Della della delle minacce
Nord coreane anche sale regime non ha ancora alla capacità di lanciare un attacco nucleare contro gli Stati Uniti
Basta comunque andando avanti con la produzione di armi atomiche ed è un passo da una guerra con il Sud scrive l'Independent
La situazione complessa queste minacce non possono dunque essere ignorate
Eppure più Pyongyang di mente isolata più probabile che alla fine lanci un attacco ed è qui che entra in gioco la Cina la Corea del Nord è stata a lungo un alleato grazie alla sua posizione di cuscinetto contro il Sud influenzato dagli Stati Uniti
Ma la
La la relazione tra tra la Cina alla Corea del Nord sta rapidamente diventando un peso per Pechino la pazienza cinese si sta riducendo lo dimostra
L'accordo della Cina alle sanzioni per l'ultimo teste nucleare l'economia
E per le i rapporti economici al sostegno economico di Pechino
Da solo non ha permesso di frenare la green si vita della Corea del Nord e dunque tempo che il nuovo Presidente cinese Shi Jim Pinga metta un freno a Kim in modo diretto così tra l'altro
L'Independent il Times invece quotidiano conservatore di Londra
Chiede alle gli Stati Uniti alla Cina di lavorare insieme su questo dossier il dilemma nordcoreano per contenere il regime ci vuole una dura azione da parte di Cina e Stati Uniti
Perché un'epurazione leggiamo una tirannia dinastica fondata su un culto della personalità quasi religioso in cui il Presidente eterno è morto da quasi vent'anni
Non è un Paese normale la diplomazia occidentale deve fare i conti con questo quando deve fare quando
Deve fronteggiare la Corea del Nord quando Kim Jong fu un assunse il potere assoluto nel due mila undici dal padre che lo aveva ricevuto dal nonno
La sua giovane età la sua formazione all'estero avevano sollevato qualche speranza di un cambiamento in questo Paese politicamente congelato ma alla fine ci ritroviamo con la solita bellicosità molto coreana
La probabilità di riuscire a strappare un gran Barghe in un grande scambio concessioni
In cambio dello stop al programma nucleare e missilistico
La propria va
La probabilità di questo Gran Bar Can con un regime dispotico mercuriale estremamente ridotta la sola opzione prudente per gli Stati Uniti e i loro alleati di rafforzare l'alleanza con la Corea del Sud
E il Giappone assicurarsi che Pyongyang comprenda che non ha niente da guadagnare con la sua condotta criminale e lavorare con la Cina per tenere tentare di contenere questo alleato cinese erratico
La
Il Times come l'Independence scrive
Che le provocazioni di Pyongyang vanno prese sul serio ma per contenere la Corea del Nord è necessario che il regime non venga
Premiato nel caso in cui dovesse fare concessioni cosmetiche da su questo l'Amministrazione Obama un bilancio negativo
Lo scorso anno aveva firmato un accordo secondo il quale la Corea del Nord non avrebbe condotto lanci di missili antimissili di lunga
Gittata accordo che è stato infranto poche settimane dopo la realtà per il Times è che il regime non ha intenzioni
Pacifiche
L'Amministrazione Obama finora praticato la pazienza strategica con la Corea del Nord per usare le parole di Hillary Clinton
Per avere un contenimento efficaci ci vorrà si pazienza ma anche
Determinazione si dovrà abbandonare l'illusione che gli incentivi possono funzionare ciò che accade che un regime criminale
Sfrutta queste concessioni cercando poi di fare tutto il possibile per minacciare gli Stati Uniti i Paesi occidentali farebbero bene a lavorare con la Cina per rafforzare le sanzioni ONU il regime nordcoreano dovrebbe essere bollato come uno Stato
Criminale che ricicla soldi sporchi privare il regime di entrate come con le sanzioni applicate all'Iran
Potrebbe provocare rotture nel monolite nordcoreano e dire la verità su uno Stato totalitario da incubo potrebbe almeno ridurre la tentazione dei governi occidentali di cercare un accordo inutile e amorale così tra l'altro il Times per chiudere un accenno rapidissimo al Pakistan
Il ritorno di Musharraf è oggetto di un editoriale del New York Times il Generale Musharraf è tornato in Pakistan proclamando l'intenzione di salvare il suo Paese
Ma se c'è qualcuno capace di salvare il Pakistan bene
Non è lui scrive il quotidiano Liberal americano
L'ultima cosa di cui ha bisogno il Pakistan e del generale Musharraf che ha già dimostrato la sua preferenza per l'autocrazia sulla democrazia ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale