Tra gli argomenti discussi: Crisi, Elezioni, Esteri, Europa, Francia, Hollande, Italia, Politica, Rassegna Stampa, Sinistra, Unione Europea.
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Buongiorno a discutere di Radio Radicale sabato sei aprile questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi ma
Forse c'è un filo conduttore del quello della crisi del centro sinistra in Europa della socialdemocrazia europea lo vedremo soprattutto
Alla fine con un'analisi dal Financial Times partiremo dalla situazione politica
Italiana da un'analisi dell'Economist uscito ieri nelle edicole europee Napolitano entra nel gioco ed esce esce perché
Fra poche settimane scade il suo mandato gli sforzi per trovare
Un nuovo Governo sono in stallo e questo rende le elezioni più improbabili secondo
L'Economist parleremo poi della
Crisi che sta vivendo il presidente francese fu so long dopo
Di scandali che hanno coinvolto un suo ex ministro che aveva un conto in Svizzera il suo tesoriere di campagna elettorale che
Azionista di una Società alle Cayman
La figlia o ieri apriva con la foto di Hall onde questo titolo L'in passato reso più fragile dalla confessione di Jerome causati all'ex ministro del Bilancio sul suo conto all'estero
E dalla messa in causa del suo tesoriere di campagna elettorale in caduta libera nei sondaggi Presidente appare disarmato di fronte alla gravità della crisi anche di De Fazio
Io ieri avevo una prima pagina significativa o Londra assediato di fronte i disastri provocati dalla bomba causati il presidente rifletta le strade per uscire dalla crisi ma esclude un rimpasto di governo nel mondo oggi racconta che
O Londra
Rischia di trovarsi di fronte a una crisi di regime il suo metodo
Messo sempre più in discussione non solo dall'opposizione ma anche dai membri della sua
Maggioranza leggeremo alcuni editoriali incentrati su o long dalla stampa francese ma anche un commento dal Times
Secondo il quale il problema
Originario è il fatto che non solo un d'
Si arrivato all'Eliseo senza essersi preparato a governare senza un programma vero prepararsi al Governo i problemi Dion onde dimostrano che le promesse di campagna elettorale possono
Non funzionare una volta che si è in carica e questo editoriale del Times ci porterà l'analisi con cui chiuderemo del farà sciolta INPS firmata Philip Stephens a proposito
Della socialdemocrazia in Europa spendere prendere a prestito non salverà la sinistra europea al welfare State
Era stato costruito sulla crescita questo è ciò a cui dovrebbero cominciare a pensare
I socialdemocratici ci sono lezioni un po'per tutti
Da o l'onda Hyde Miliband Regno Unito ma anche
Il Partito Democratico in Italia allora cominciamo dalla situazione politica italiana vista
Dall'Economist uscito ieri nell'edicola europee Napolitano entra nel gioco ed esce dai giochi di sforzi per trovare
Un nuovo Governo sono in stallo e questo rende le lezioni più probabile scrive il settimanale come se il Presidente Giorgio Napolitano non avesse già abbastanza di che preoccuparsi
Il due aprile un esorcista ha dichiarato che il Capo dello Stato al diavolo dentro di lui questi commenti in qualche modo rafforzano quanto detto da Napolitano il primo di aprile
E cioè che la
Fine della sua Presidenza settennale ormai diventata surreale Napolitano di fronte il veto di un gruppo politico che vuole giocare secondo regole nuova completamente nuove
Il Movimento cinque Stelle di Beppe Grillo che ha tenuto quasi un quarto dei voti nelle elezioni di febbraio ed ha la chiave per la maggioranza in Senato
Se all'estero il movimento cinque stelle viene visto come
Un partito Angelo sterilità in realtà le sue posizioni sono più ambigue è vero che in movimento tenuto consenso
Dalle risentimento degli italiani contro i sacrifici imposti dalla crisi dell'euro Grillo ha proposto di ristrutturare due trilioni di euro di debito pubblico dell'Italia
Ma per molti aspetti il Movimento cinque Stelle e a favore di una sorta di ostilità in particolare quando predicava dottrina della decrescita e secondo Grillo con lui gli italiani sarebbero più poveri ma più felicità
In realtà i principali Obiettivo I del movimento sono politici la priorità è sostituire i partiti italiani con una democrazia semi diretta fondata su internet
I suoi parlamentari sono obbligati a non allearsi con altri partiti coalizioni o gruppi a meno che non sia per votare singoli punti comuni programmatici
Visto che nel di di di Pier Luigi Bersani nel blocco conservatore di Silvio Berlusconi possono formare
Una maggioranza al Senato i due soli governi possibili sono questi secondo l'Economist una coalizione di sinistra destra che Bersani rigetta
Oppure un governo tecnico sostenuto da dalla sinistra e dalla destra cosa che Berlusconi rigetta questo rende le elezioni anticipate molto più probabili e vicine
Ma un Giorgio Napolitano frustrato sta tentando un'altra idea al trenta marzo istituito due gruppi di saggi per mettere insieme un programma limitato che entrambe le alleanze potrebbero
Sostenere la mossa in realtà permette di guadagnare tempo di rassicurare i mercati quanto al fatto che c'è ancora una possibilità di trovare un Governo e soprattutto di arrivare al diciotto aprile quando il Parlamento in seduta comune inizierà
Il processo per eleggere il successore di Napolitano l'elezione del nuovo Presidente dovrebbe essere cosa facile scrive l'Economist al centrosinistra mancano pochi voti grazie alla legge elettorale che gli ha dato una super maggioranza alla Camera e al fatto
Che sempre
Centro-sinistra controlla gran parte delle regioni con una manciata di voti altrui Bersani potrebbe essere in grado di imporre la sua scelta già al terzo turno delle elezioni del prossimo Presidente
Ma visto che il centrosinistra ha già la seconda e terza carica dello Stato cioè Presidenti di Camera e Senato Berlusconi insiste affinché sia
La destra scegliere il successore di Napolitano l'imposizione di un candidato di centrosinistra chiuderebbe la porta a qualsiasi
Possibile accordo per avere un nuovo Governo in questo
Rischierebbe di provocare elezioni immediate così tra l'altro l'economista in questa analisi che sintetizza quanto accaduto
Nell'ultima settimana nella politica italiana c'è c'è un altro paese che
Sta vivendo una grave crisi dalla Francia crisi politica dopo che
L'ex ministro del Bilancio diffuso o l'onda ammesso di avere un conto all'estero in svizzere Singapore Ethiel tesoriere la di campagna elettorale Dio Londra
è stato beccato in qualche modo con Società anzi due società
Nelle Cayman paradiso fiscale lì passa del titolo di apertura
Sulle fidiamo di ieri reso più fragile dalla confessione diciamo
Causati
Sul suo conto all'estero e dalla messa in causa del suo Tesoreria di campagna elettorale
Il Presidente in caduta libera nei sondaggi appare disarmato di fronte alla gravità della crisi anche liberazioni ieri
In prima pagina aveva un titolo efficace o Londra assediato per le monde lo trovate oggi sulla prima pagina del quotidiano francese
O l'onda ha di fronte una crisi di regime tanto più che il suo metodo un po'debole contestato dalla sua stessa maggioranza ma andiamo a vedere i commenti Libération innanzitutto che sostenuto continua a sostenere volontà il caos il titolo dell'editoriale di ieri in piena tormenta economiche sociale su un suolo onde il suo primo ministro so marcatempo
Hanno perso ancora un po'più del loro credito se Jerome causati nel primo responsabile la coppia al vertice dell'esecutivo non può cancellare la propria colpa innanzitutto a quella di non aver costretto il ministro del Bilancio a lasciare il Governo
Più presto il paradosso che questa colpa il risultato di una virtù la virtù di aver lasciato la giustizia a fare il suo lavoro e indagare in tutte indipendenza il problema è che la presunzione di innocenza non impedisce di difendere l'interesse
Dello Stato per aver calcato l'agenda politica su quella giudiziaria il Presidente ha preso il rischio del cause del sospetto di complicità l'indipendenza della giustizia non può essere
Do stacco lo alla decisione politica così tra l'altro
Libération a proposito del caos in cui si trova o Londra qui già quella morale invece
Il titolo dell'editoriale di ieri di le Figaro abbastanza ironico che continua ad insistere sul fatto che
I socialisti francesi si presentavano come i difensori della morale pubblica il famoso mondo della finanza si sta facendo un sacco di risate nel gennaio due mila dodici fa non so long l'uomo che diceva non amare i ricchi
Prometteva di distruggere il del mondo della finanza e proporre al posto della sua teorica tiranni alla rinascita del sogno francese
Ma ecco che con le avventure della sinistra al potere la morale non c'è più il denaro si mischia certo long può ancora terminare il suo mandato ma nessuno può negare che le stupefacenti rivelazioni degli ultimi giorni compromettano
Il resto del suo quinquennale atto dopo la confessione di Jerome causa che ecco che appare all'orizzonte un amico trentennale del Presidente sono già così
Tesoriere della sua campagna elettorale e azionista di due società off-shore delle Isole Cayman la cosa certo e legale ma non è morale quando ci si è eretti in principi intransigenti della virtù
Ho l'obbligo per le fidiamo insabbiato in una crisi vertiginosa
Di fiducia che lo paralizza nel momento in cui la Francia non può più attendere ovunque in Europa i Governi adottano
Piani di austerità draconiani e si preparano ad affrontare un avvenire difficile con le riforme cosa fa la Francia si offre uno scandalo politico maggiore
Che durerà disgusto era la sinistra esaspera la destra e alla fine provocherà al disincanto dei francesi
Quanto al Paese continuerà il suo declino in questo contesto l'onda al dovere di reagire e cambiare tutto ed è un dovere morale secondo
Mia figlia o
Editoriale di ieri come spesso accade però un punto di vista originale non viene
Dal Paese coinvolto dai giornali del Paese coinvolto nella crisi ma dall'estero il Times Sieni pubblicavano editoriale
Abbastanza azzeccato sulle origini dei problemi di o l'onda prepararsi al Governo i problemi del Presidente dimostrano che le promesse di campagna elettorale non funzionano sempre quando si arriva
Al potere scrive il Times ci sono tre cose importanti che vale la pena sapere sul suo solo un dato
Il secondo presidente socialista della Quinta Repubblica primo o Londra emerso come leader della sinistra dopo aver vinto una dura battaglia interna per la supremazia
Ma è stato eletto Presidente non per il suo carisma ma perché non era Nicola sarà così i sentimenti contro il suo avversario erano così forti che la debolezza di o a Londra
è diventata era diventata un vantaggio secondo punto da ricordare futuro Presidente con una formazione economica siamo scorrerà famoso per il fatto che recitava statistica apparentemente sconnesse con qualsiasi teoria
Ho idea salvo il fatto che
Dovevamo sottolineare sempre la
Disuguaglianza terzo slalom riconosceva l'approfondita dei problemi di bilancio dalla Francia durante la campagna elettorale
Non ha avuto niente da dire su come affrontare il problema l'unica cosa che ha fatto è stata promettere di fare pressioni sulla Germania per cambiare la sua attitudine negativa nei confronti del debito e di tassare i ricchi per ridurre il deficit
Le tre cose sono legate a una quarta secondo il Times sull'onda e più impopolare dopo dieci mesi in carica di qualsiasi dei suoi predecessori
O Londra è diventato uno scherzo in Francia incapace di fare una sola cosa giusta il suo più grande problema in questo momento è un vasto scandalo fiscale e questo scandalo lo sta travolgendo perché la sua leadership eh poco convincente
La tentazione sarebbe di identificare il problema centrale con
La debolezza di o Londei concludere che la sua personalità debole sia all'origine della sua impopolarità ma se le maldestra e performances pubbliche non aiutano alla radice del problema
Non c'è una personalità ma la politica la promessa che i problemi di bilancio di un Paese possono essere risolti imponendo tasse punitive sui ricchi è una falsa promessa idea di tassare al settantacinque per cento i più ricchi
Era un'idea destinata a fallire perché spinge gli imprenditori gli investitori a scegliere altri luoghi per fare affari le tasse più alte raramente producono le entrate promesse semmai inviano un messaggio disastroso a livello internazionale
I problemi di Olomouc secondo il Times sono iniziati quando ha rifiutato di riformare il welfare francese da promesso di non imporre tagli alla spesa pubblica sperando comunque di ridurre il deficit
In questo modo rimasto senza altre possibilità se non imporre tasse più alte e alla fine ha fallito
Questa è la lezione del fallimento di un'onda ed è una linea lezione a cui il leader del labour nel Regno Unito Ed Miliband dovrebbe riflettere a due anni dalle prossime elezioni generali
Allo stato attuale Miliband porvi possibili incerte le elezioni ma solo se i conservatori le perderanno e se vinceranno saranno guai per lui e per il Paese a meno che non cambi le sue attuali politiche così tra l'altro
Il Times in questo
Editoriale di ieri o la lezione dovrebbe valere anche per il Partito Democratico in Italia in particolare
Quella della vittoria per difetto ma c'è un'altra lezione che vale per il PD e che troviamo sul Financial Times di ieri
Un'analisi di Philip Stephens spendere prendere a prestito non salverà la sinistra europea il welfare State era stato costruito sulla crescita
Questo è ciò a cui dovrebbero cominciare a pensare i socialdemocratici scrive il quotidiano della City
Cos'è caduto lasciar democrazia europea il capitalismo liberale finanziarie morto nel grande crac del due mila otto la fine del consenso di Washington doveva permettere al centro-sinistra europeo di ripetere il grande scambio stato mercato ma alla fine
I difensori dello Stato sono finiti tra le vittime del crac shock
La geografia politica dell'Europa oggi è fatta soprattutto di Governi di centrodestra
Che vengono sfidati da nuovi populisti in pochi Paesi il centro-sinistra riesce a uscire dai guai semmai sta all'opposizione ma non convince soprattutto la nazionalizzazione del debito del settore privato seguita al cresce del due mila otto
Rappresenta una minaccia
Mortale per il modello sociale europeo sento prosegue Stephens sento alcuni progressisti lamentarsi che tutto questo ingiusto perché mai gli elettori dovrebbero continuare ad a fiducia e responsabili del causa economico
Rispetto a quelli che hanno sempre creduto in un mercato regolato ci sono due risposte la prima è che il centrosinistra è stato complice ha sfruttato il boom del credito finché il denaro veniva distribuito in questo modo nessuno si faceva troppe domande
La seconda risposta e più importante
è che ciò che propongono i progressisti di fronte al Caramuscio dopo il crac Shoah non è per nulla convincente
Il Governo socialista in Francia è più in carica che al potere i problemi di Holon sono cominciati ben prima lo scandalo
Evasione fiscale per gli standards francesi forse le riforme
Di Londra sono quasi estreme ma la sua vittoria elettorale è stata essenzialmente una bocciatura di Sarkozy senza un progetto politico o l'onda oggi non riesce a governare questa situazione si ripete un po'in tutto il continente ci al caso Miliband nel Regno Unito
In Italia ma all'alleanza di centro-sinistra di Pier Luigi Bersani è stato impedito di vincere dal populismo anarchico del Movimento cinque Stelle
Nessuno si aspetta che i socialdemocratici vincano in Germania gli elettori spagnoli possono essere stanchi dello Stellita malgoverno Rao e messo in difficoltà dagli scandali non dei socialisti
In Scandinavia patria spirituale della moderna socialdemocrazia c'è stata una progressione netta del populismo antimmigrazione
Stephens spiega che la
Prossima settimana tutti questi partiti si ritroveranno a Copenaghen dove discuteranno di austerità disuguaglianza destra populista
Ma niente di tutto questo permetterà alla socialdemocrazia europea di comprendere cosa
Deve fare per riconquistare la fiducia degli elettori dare la colpa i banchieri opporsi tagli alla spesa
Non basta per quanto possano risentire dei tagli gli elettori sono profondamente scettici su un apparato statale sempre
Più grande finanziato con più debito pubblico fino a quando la discussione sul deficit e debito poi il centro-sinistra un vantaggio l'inizio della ripresa del centro sinistra ci sarà quando
Riconoscerà i limiti posti Rashed delle dimensioni dello Stato tanto più che il welfare State europeo si è costruito sulla crescita
Il problema secondo Philip Stephens che bisogna andare oltre gli stimoli che vi si anima le riforme strutturali sono una parolaccia tra il centro sinistra
Su una cosa insomma Angela Merkel ha ragione l'Europa sarà in grado di pagare per un modello sociale e civile solo se restauri era la sua competitività globale i mercati finanziari accetteranno la logica di tagli al deficit più modesti solo se saranno convinti che governi
Sono pronti ad alzare il potenziale di crescita delle loro economie attraverso riforme strutturali gli elettori daranno la loro fiducia i partiti di centro sinistra solo sei loro leader verranno visti come riformatori determinati ed è qui giusti
Qualcuno una volta sintetizzato il tutto con una frase e cioè la necessità di sposare la giustizia sociale con l'efficienza economica ok conclude Philip Stephens il suo nome era Toni Blair
Non particolarmente amato dalle socialdemocrazie continentali ma
Anche
Vinto grazie a questo tre elezioni ci fermiamo da David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale
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