Intervista a Cesare Salvi sul Governo di larghe intese, sulle commissioni parlamentari e su Bonino Presidente della Repubblica

Radio Radicale abbiamo qui con noi e Cesare Salvi già esponente socialismo due mila rappresenta i senatori della sinistra democratica attualmente semplicemente professore di diritto alla professor salda innanzitutto Emma Bonino al Colle lei come la vedrebbe
Con assoluto favore perché
è una persona che a parte l'evidente consenso popolare che c'è a questo confronto può valere fino a un certo punto
A
Dimostrato nell'arco di un'esperienza ormai non breve proprio quelle doti di attenzione istituzionale di rispetto della legalità e delle regole
A tacere della competenza e delle qualità disse disse ma e soprattutto il primo aspetto che voglio sottolineare che sono
Indispensabile specie non se lo sono esatto è una situazione difficilissima adesso voglio del camoscio come quella istituzionale e di
Soli perché non sono mai entrato nel baratro perché
Il baratro qua non c'è mai perché c'è un grande Paese eccetera però ma certamente non avremmo mai immaginato di vivere una fase come questa vorrebbe dire che la milioni ma non ho parlato di peste di queste partito grandi all'incertezza del diritto insomma Gianna Chiappa ad un po'
Infatti ma purtroppo le oligarchia al potere
Prima hanno mostrato da un'assoluta incapacità di recepire queste tematiche e adesso le tendono a recepirle a modo loro CER inseguendo questo è quello piuttosto che avere
Una propria chiara linea di rinnovamento della politica che non può non partire da un dato lo scrupoloso rispetto della legge per la legalità e poi si continua a fare un
Mancava aveva un gran parlare di larghe intese parlato anche il Capo dello Stato uscente nella sua intervento di ieri in comunicazione esponente dell'ex dell'allora
Partito comunista italiano ma ciò vuol dire larghe intese perché insomma nel nella metà degli anni Settanta le larghe intese fu un accordo tra le forze politiche il Pincella dici vincenti sul piano elettorale
Ora sarebbe un accordo tra PDL PD entrambi che sono riuscite a perdere P.D.L. Mita il PD un terzo del proprio elettorato e poi contro chi allora c'era il terrorismo di oggi cioè Cinquestelle insomma
Quindi anche in contributive riprendere quel file parallelo né fretta che peraltro non è stato esplicitato dal Capo dello Stato ma semmai dei commentatori non non regge
La sua per due ragioni la prima
Oltre quelle che lei ricordava la prima la prima è collegata a questo cioè
In quell'incontro fu il risultato di di di
Progetti di elaborazione strategica che venivano da lontano e basi qui ricordare e l'ha alla strategia del compromesso storico di Berlinguer per la strategia della terza fase di Aldo Moro
In secondo luogo non mi pare che quell'esperienza abbia dato esiti molto positivi zero per la sinistra
Per la sinistra importanza o quanto quanto quanto anche
Rispetto al Paese ma insomma questo secondo aspetto che Bisutti opinabile nel primo caso invece la differenzia evidentemente spaccata evidentissima
Dopodiché per qualunque cosa decidano di fare la facciano presto e nella chiarezza soprattutto perché quest'oggi che manca e che turba ulteriormente l'italiani
Professor salde proprio oggi in ogni momento Cinquestelle iniziale solo protesta un'occupazione nella o la lettura della Costituzione in a
No la forzatura di auto convocazione delle Commissioni permanente lui su questo tema c'eravamo già interessati in tempi diciamo così non sospetti
Riprendiamo non posso le Commissioni sembra di capire a norma di Costituzione i regolamenti può a parte le conseguenze potrebbero essere costituite
Ma già lo dicemmo come lei ricordava assolutamente sì perché qui si fa due confusione fra due problemi diversi
Uno è quello quali poteri ha il Parlamento in una fase nella quale come si dice adesso il Governo in carica solo per la fa ricorrenti è un problema l'altro problema è quello di costituire o meno le Commissioni permanenti sono due problemi separati
Ora vorrei ricordare che vero che la prassi
Quasi costante essa da quella di informare le Commissioni dopo la formazione del Governo ma questo non è imposto da nessuna norma anzi se si va a leggere il Regolamento e che sono previsti dei termini
Abbastanza precisi per la formazione in toni qua
Perentoria anche se in Italia non c'è nulla di perentorio
Ma insomma e non non c'è il Regolamento dicono entro darli tanti giorni gruppi devono dare le designazioni entro venti giorni si formano le Commissioni e così via qui vedo un conto è quale tipo di attività potranno svolgere queste Commissioni parlamentari
Perché evidente che ogni attività la quale richiede all'interruzione di un Governo avrebbe emesse per i fondelli nord non può essere svolto dalla Regione tra lo vorrebbero farlo ora assolutamente sì io sono assolutamente di questa opinione fra l'altro legge elettorale
E tipicamente materia solo parlamentare diciamo
Governo può concorrere può dare una mano eccetera ma in materia tipicamente parlamentare
E mentre è chiaro
Non potrebbero fare l'esempio più evidente fra la legge finanziaria oltretutto non saprebbero nemmeno
Cominciare bene la ringraziamo righe sono come sempre però bisogna tenere salde come sempre ottenuto da Radio Radicale