L'intervista è stata registrata martedì 13 novembre 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Carcere, Giustizia, Governo, Legge Gozzini, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 26 minuti.
Rubrica
Dibattito
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RAD
Radio radicale al nostro microfono Franco Corleone presidente del Gruppo Federalista Europeo ecologista e membro della Commissione giustizia di Palazzo Madama colui parliamo delle decisioni che sono state assunte dall'ultimo Consiglio dei ministri il cosiddetto pacchetto giustizia che riguarda anche e soprattutto la legge Gozzini una legge che viene congelata per cinque anni per chi è stato condannato per i reati di stragi e terrorismo traffico di droga praticamente i reati più gravi è una decisione importante grave è quella del governo che rischia di far salire la TEM pone Mele carcere italiana io vorrei chiedere un giudizio a Franco Corleone su queste scelte dell'esecutivo
Ma io devo dire che sono particolarmente scandalizzato da questo provvedimento assunto dal Consiglio dei ministri e devo dire che particolarmente sono anche colpito dalla fa tocca il ministro della giustizia abbia accettato di in qualche misura a assumersi la responsabilità di un provvedimento grave nei suoi contenuti nelle sue motivazioni ogni e quello che e ancora più grave un provvedimento nella sostanza ingiustificato un provvedimento che si accoda
Campagne strumentali è vergognoso e campagne di stampa di giornalisti non disinformati ma peggio che che voi vogliono disinformare i cittadini l'opinione pubblica e vogliono far montare una reazione dell'opinione pubblica in realtà per spostare l'attenzione della stessa dei Città Dini dall'indignazione che si deve provare verso il modo di governare di una non classe dirigente perché non lo è ma insomma di quelli che detengono il potere e che portano
Allo spaccio le istituzioni la democrazia nel nostro Paese ebbene di fronte a tutto questo quadro così impressionante gli giornalisti prezzo dati hanno invece orchestrato una campagna bisogna dire purtroppo anche con l'avvallo di qualche e decisione temeraria di qualche magistrato perché ha giocato sia sul fronte della
Della rottura dell'impianto del nuovo Codice di procedura penale e sia anche per qualche decisione troppo avventata e bene da tutto questo quadro si è arrivati a questa decisione io dei più una dichiarazione che Vassalli e oggi da additare come esempio di quello che negli anni tre in te non famoso libro si chiama internet si chiamava il tradimento dei chierici perché proprio persona che subisce le pressioni di più più indegne ed essendo lui invece un uomo di legge di diritto sa lecco cose come stanno e quindi non dovrebbe piegarsi a le strumentalizzazioni della cosiddetta opinione pubblica o di altro ecco Franco ma non volevo chiederti cui sto la
Decisione del governo crea anche una situazione di forte disparità tra i detenuti perché anche coloro che ormai hanno maturato la i benefici della legge Guzzini non potranno più goderne sotto questo profilo potrà a parlare anche di incostituzionalità e anche il ministro Vassalli mi sembra abbia spirito anche se come ha affermato si augura che la Corte costituzionale non intervenga ma io devo devo dire che
Una ragione già per dire che questo decreto non rispetta i non solo i dettati della carta costituzionale ma neppure quelli della legge
Sulla Presidenza del Consiglio che prescrive che
Decreti legge abbiano contenuti omogenee che rispettino anche il le ragioni di straordinari di straordinaria necessità e urgenza ora in questo caso non siamo in questa condizione se si pensa poi che il risultato è stato il congelamento per cinque anni della legge Gozzini Luca poi ancora
Altre ragioni a mio parere per dire che va non trovo ragioni proprio di costituzionalità questo decreto è il fatto che per decreto si decide su termini di libertà personale e anche se si parla di di detenuti ma qui si agisce su termini di libertà e io credo che per decreto un Governo non può toccare questi questi temi perché altrimenti la china diventa pericolosissima e poi ancora ora le disparità che si vengono a creare certo non per il testo ancora non lo si conosce nella sua esattezza perché da una parte si dice che non sarà retroattivo ma dall'altra si dice che per per i quarti permessi premio invece pare certo che si anche retroattivo cioè che persone che fino a ieri mi hanno goduto non ne potranno più godere
Altra a forma di discriminazione che si produrrà che chi aveva bastava per maturare i termini per iniziare al potere delle previsioni della Gozzini sia in termini di di lavoro per nove o stelle altre previsioni non ne potrà più potere ancora ci sarà una disparità per cui gente magari condannata lo ricordava mi pare Ippolito di Magistratura democratica
Una persona condannata a a un certo numero di anni non potrà impegni Fitch ardenti dico queste misure perché in realtà terminerà di scontare la pena prima che torni in vigore la Gozzini insomma io credo che prima di dare un ovviamente di un giudizio definitivo occorrerà avere il testo però io ritengo che questo produrrà nelle carceri un grave turbamento grave turbamento tenendo conto che la Gozzini non ha solo favorito i detenuti
Ma ha favorito l'intero corpo della società italiana perché ha fatto sì che nella gran parte indù certo significativo numero di casi noi abbiamo avuto restituiti al corso Sorce civile dei detenuti non incattiviti da un regime carcerario duro e ossessivo
Ma li abbiamo avuti restituiti alla convivenza nella società attraverso questo percorso di al ritorno propedeutico nella società attraverso il lavoro loro la semilibertà attraverso tutte queste misure alternative che hanno giovato non solo ai detenuti ma appunto alla collettività nel suo insieme ecco stupisce in questo quadro Franco la dichiarazione che ieri
Rilasciato Nicolò Amato direttore degli Istituti di prevenzione e pena il quale ha affermato che le carceri sono perfettamente in grado di sopportare anche le scelte dell'ultimo Consiglio dei ministri molti direttori di carcere hanno tenuto a far sapere che il loro viso è contrario distesi i radicali chiedono di poter parlare con costoro per conoscere quali sono stati gli effetti reali la legge Gozzini ben diversi da quelli che la stampa ha voluto riportare come tu prima difesi
Io credo che ovviamente Amato fatto in realtà fatto per molti mesi una difesa della legge in questo momento non poteva essere lui probabilmente a buttare come vuol dire benzina sul fuoco ha cercato di rassicurare ma certo che la realtà sarà e che abbiamo già testimoni garanzie dirette sarà molto più pittura di quello che che ci si che si possa prevedere è una grave responsabilità questa che
Per il governo si è assunto adesso ho si tratta di vedere in che a ramo del Parlamento sarà presentato questo decreto e le fu
Norme di o opposizione che dovranno essere fatte e io credo che in questo si giocherà molta credibilità non solo delle forze di opposizione ma anche di tutti i singoli parlamentari appartenenti all'ospite rammento a a uno schieramento politico che ha come riferimento quelli del del diritto della legge della giustizia e non invece quello che la rende tale Franco Corleone fa parte della commissione antimafia e con una delegazione della fa stessa commissione ha partecipato ad alcuni importanti viaggi e visite in città calde ovocita che possono diventare calda in quest'ultimo caso Milano nel primo caso Catania ecco a Catania Corleone anche impegnato come mi ha detto al consiglio provinciale beh vorrei chiederli un po'di ricordarci quali sono stati gli elementi più significativi emersi da a questa vostra visita in una città che sempre più spesso si trova sulle prime pagine dei giornali d'esempio per il freno no della delinquenza minorile con la delinquenza che ha portato il ministro agli Interni Scotti addirittura ma pensare ad un abbassamento ha delle la nella quale il minore può esser punito ecco quale la situazione reale e che cosa usano fa l'amministrazione ad esempio comunale oltre che provinciale che invece andrebbe fatto ma questo la situazione di Catania gravissima non tanto per quello che diceva qualche mese fa Il Sole ventiquattro Ore perché la metteva all'ultimo posto delle città capoluogo di provincia per invivibilità livello dei servizi ma credo proprio che sia drammaticamente in una situazione di difficoltà enorme perché
è stata abbandonata
E soprattutto perché non è governata non solo proprio non esco Bernacca ma non è governata e quindi la ministra nel comunale nella più completa paralisi questo mi pare il dato più allarmante
Soprattutto perché lei e liti all'interno della democrazia cristiana in primo luogo fanno sì il sindaco sia prigioniero di una maggioranza fantasma
I sulle questioni la rottura sia all'interno della BCE tra la DC e il Partito Socialista che sono maggiori partiti della della coalizione che si fa per dire al governo a Catania
Sulle misure in relazione al piano regolatore e quindi all'assetto della Seat città alle alla nuova organizzazione delle are alla rivalutazione delle are al destino delle delle aree stesse aperte o nuova cementificazione e così via e quindi questo mi pare che il fatto che preoccupa di più tant'è vero che comma Saro Pettinato abbiamo lanciato un appello per cui non si escluda neppure il ricco Russo a nuove elezioni al Comune di Catania perché questa situazione e addirittura di una esplosiva
Irresponsabilità ritenere la città in queste condizioni nel momento in cui l'aggressione della criminalità organizzata si è rivelata in pieno con l'omicidio
Dei due dirigenti delle industrie Megara
Ora questo a credo ha aperto gli occhi chiunque anche non polemica non voleva vedere certo questo mette in luce e una responsabilità ancora più vaste cioè quelli che hanno lasciato arricchire le organizzazioni criminali per cui il la penetrazione nell'economia nel le attività economiche diventa incontrollabile perché pie indifferentemente l'uso di corruzione tangenti minacce ammazzamenti e quindi è tutto questo perché è anche l'arricchimento deriva dal regime proibizionista ecco della droga per cui poi ci sono organizzazioni che hanno appena ero a costo zero mentre gli imprenditori onesti devono assumere il il denaro attraverso prestiti bancari aperture di di credito che costano invece quindi la concorre diventa soffocante ecco ai catanesi registra un numero incredibilmente elevato di società finanziarie credo siano ben duecentosettanta sì ma questo è una caratteristica non solo di di Catania caratteristica di tutta la Sicilia ma di tutto il Paese a Milano non si sa se sono quattro mila quattordici mila società finanziarie che hanno Potì di raccogliere denaro per operazioni che sono in qualche misura quello TA rilegittimare denaro che magari non è è stato perché non ha un'origine lei cita ecco quindi il Paese la palma va North diceva caccia ecco quindi il senso anche delle visite che abbiamo fatto a Milano come Commissione antimafia per chiudere sulla delinquenza minorile certa Catania c'è una situazione da questo punto di vista che vergognosa perché noi abbiamo addirittura Catania nonna all'anagrafe scolastica e quindi non si sa alla dimensione dell'evasione scolastica c'è una situazione in alcuni quartieri della città che sono così invivibili per cui la conseguenza e queste di una criminalità minorile le di proporzioni maggiori di quella cioè a Napoli comunicante le città quindi gravissima però per agire su questo non è si può pensare di agire con la repressione qui occorre agire ricostruendo quella che io definisco una straordinaria normalità
Della presenza delle istituzioni e il risanamento rispetto al degrado civile e sociale umano che c'è
E volevo farti un'ultimissima domanda prime fatto un accenno alle società finanziarie che sono numerosissime anche a Milano ecco una delegazione della quale faceva parte si è recata anche nella città lombarda le polemiche
Sono state o i stemperate anche una crisi che ha investito la Giunta di Milano è stata superata anche con questo ingresso diciamo così nuovo devi replica all'inizio economico posto una pregiudiziale fumasse su ore socialista poi questa pregiudiziale è caduta ecco io vorrei che verte un giudizio e sul tipo di missione che voi avete svolto in quella città
E si permette una battuta molto sinteticamente nel su con l'atteggiamento dei verbi che non era ma pazzo limpidissima o credo anche agli elettori milanesi
Ma io sono molto preoccupato di come
Laggiù di come è stata condotta
Questa vicenda della giunta milanese credo che a Riccione come una mozione presentata da esponenti dell'arcobaleno e del Sole che ride voglio ricordare nomi come ma pioli Turroni Polistena dell'arcobaleno avesse fosse stata votata praticamente all'unanimità a Riccione sulla questione di Mila no e si poneva come questione centrale su cui ci si muovesse quella dell'urbanistica della revisione dei criteri di
Che sono stati adottati in tutti questi anni dalle passate amministrazioni per molti anni a Milano su quella che è stata definita l'urbanistica contrattata
Ebbene e non è stato seguito dai mi pare dei Verdi del Sole che ride questa indicazione a mille milanesi dai tre consiglieri questa indicazione che noi avevamo dato
E si e proseguiti con una trattativa tutto interno al palazzo questa credo che sia quello che cittadine hanno percepito e include tant'è vero che la la conclusione è stata debole in concludenti incomprensibile e il risultato il campanello d'allarme dai risultati elettorali di Cassano d'Adda un paese vicino a Milano dove per fortuna è stato mantenuto il consigliere e c'era perché c'era un Consigliere un consigliere è rimasto mentre altri partiti dobbiamo ricordarlo hanno perso consiglieri sempre a vantaggio della lega lombarda ma certo hanno perso voti
Molti voti e non sono andati avanti e ma siccome non c'è una ragione perché anzi la lista Cassano tarda sera si era comportata
Bene nella vicenda di quel Paese
La ragione dell'insuccesso se così possiamo e dobbiamo definirlo per dirci la verità e e il riflesso di quello che sui giornali è apparso in lungo un mese di queste vicenda della del Comune di Milano e quindi questo deve richiamare ha una grande responsabilità credo che giovedì prossimi ci sarà un'Assemblea di fondazione della nuova associazione dei Verdi di Milano perché lì c'era una situazione di assenza di organismo politico io mi auguro che tenta quella sede si riparta per a vere un rapporto
Politico come alla città e con i rappresentanti istituzionali che non sia così
Precario oil for ieri ero di decisioni che pagano tutti e per quanto riguarda l'antimafia a Milano devo dire che ci si è occupati del riciclaggio grande grande problema è difficilissimo da risolta in cui non ci sono ricette perché il denaro quando arriva nel circuito finanziario
E difficilmente distinguibile perché difficilmente distinguibile da altro denaro ma per per due ragioni perché nel nostro sistema vi è il culto del segreto e in questo caso del segreto bancario e del segreto relativo a tutte e più che del segreto insomma dell'anonimato l'Italia è un Paese in cui tutti quelli che hanno cercato di togliere l'anonimato alle e operazioni finanziarie da Giolitti la nominatività dei titoli fino ad oggi sono finiti male questo un segno certe doti da una parte e tutela della della RIS Erba pezza in questo caso diventa anche però difesa del delle possibilità di scoprire al all'inizio all'origine degli accumulazione di capitali illeciti l'altra
Ragione di difficoltà oltre al segrete all'anonimato e l'evasione fiscale in questo Paese e quindi una rappresentante di una grossa innanzitutto cita finanziaria ci ha detto tranquillamente che loro non possono sapere quando una persona va con centinaia di milioni o alcuni miliardi a chiedere di investirli se quei Solti hanno una provenienza illecita o lunghi ha detto e a mio parere io l'ho interrotto per dire se non riteneva che anche quello fosse in qualche modo un illecito da evasione fiscale ecco quindi il dove bisogna agire beh per mettere con forza le mani su questa questione bisogna
Agire
Su questo su questo terreno che può apparire una cosa molto che rinvia le questioni ma in realtà sono le uniche e ne aggiungo una terza e della pianga dei Bot e dei CCT
Perché molto denaro viene in realtà illecito viene in realtà poi investito nell'acquisto dei blocchi e quindi lo Stato paga interessi al denaro illecito e criminale
E questo stato in grado di rinunciare a questa denaro
Questo è quello a cui ci dobbiamo domandare del sistema economico italiano in gara il diritto di rifiutare il volano costituito dai trenta quaranta mila miliardi che vengono dalla
Dal regime proibizionista ecco della troika a cui poi dovremmo aggiungere gli altre migliaia di miliardi che derivano dal racket
Della prostituzione dalle estorsioni dal toto nero dall'otto nero e figlia e via e via via così
Ecco questa è la domanda io credo che fino a poco tempo fa il principio fosse quello del pecunia non olet il denaro non puzza e quindi in realtà in una società che è cresciuta attraverso il meccanismo dell'inflazione questo non volesse rinunciare a questo volano il fatto di di Catania l'assassinio di due dirigenti industriali e questa pericolo così diffuso credo che abbia messo preoccupazione tant'è che io devo dire che segna una svolta nella storia d'Italia le dichiarazioni del presidente della Confindustria che ha detto a non certo la disponibilità alla rinuncia del segreto bancario perché credo che anche il sistema economico onesto e pulito si rende conto che questa invasione postrock sanare anche la democrazia economica
Ecco quindi una visita molto importante per quello che ha messo in moto a questo punto certo occorrerebbero grandi grandi capacità di governo del Paese perché questa classe dirigente che ha accumulato debiti non può essere in realtà quella che risana il Paese né dal punto di vista finanziario né da quello morale ve ne ringrazio Franco Corleone presidente del gruppo gratis
Sta europea ecologista con il quale abbiamo parlato per i recenti provvedimenti del Consiglio dei ministri in materia di giustizia e poi la situazione a Catania Milano due città visitate dalla Commissione antimafia
Le
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