Speciale Passaggio a Sud Est - "Racconta l'Europa all'Europa" (12ª puntata): Il futuro dell'allargamento Ue e l'integrazione dell'Europa sud orientale

Un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di speciale passati a sud-est racconta all'Europa all'Europa siamo arrivati all'ultima puntata di questo ciclo di e ci Alì che fanno parte del Progetto europeo promosso da osservatorio Balcani e Caucaso in collaborazione con altri partner in vari Paesi europei
In quest'ultima puntata torniamo come dire al punto di partenza non per chiudere il discorso ma al contrario per contribuire a mantenerlo aperto
In questa serie di speciali vi abbiamo raccontato la realtà dei singoli Paesi che sono impegnati a vario titolo nel processo di integrazione nell'Unione europea
Abbiamo toccato abbiamo dedicato alcune trasmissioni ad alcuni problemi particolarmente importanti per l'integrazione di questi Paesi
Oggi chiudiamo questo ciclo di speciali proponendovi alcune riflessioni e considerazioni sul presente e sul futuro dell'integrazione dell'Europa sud orientale a partire dallo stato del processo di allargamento dell'Unione europea
E anche dell'attuale crisi che sta vivendo l'Unione europea che è una crisi non solamente economica finanziaria è una crisi che investe anche le istituzioni europee
Ed è probabilmente una crisi che tocca profondamente anche lo stesso progetto di unione politica dell'Europa quello che fu immaginato da quelli che vengono definiti i padri fondatori subito dopo la fine della seconda guerra mondiale
Quel maggio devolute accademica ovvio mai ovvio derogabile strutturata del CUP
Sarnataro delle realizzazioni concetti ogni azione inficiano Sipa nazionale elevava
In tal modo terreni Vianello
Anche
Cliniche dovuta emendiamo alpini
Un tantinello
Ed anche a loro volta le cose comunque tutti gli oltre ad alcuni è un uomo assente
Senza assomiglia
Se non sbaglio c'è un quintale
Saranno promozionale
Dopo anni di lavoro di colloqui di manifestazioni di buona volontà e di incertezze
Lunedì venticinque marzo è stato compiuto un passo sono veramente decisivo verso l'Unione dell'Europa in Campidoglio il cancelliere Adenauer segni di Ministri degli esteri francese e belga olandese lussemburghese italiano e il Sottosegretario tedesco all'opposto in nome dei rispettivi governi la loro firma sotto i trattati per il mercato comune ed è un atto
Il primo a firmare alle diciotto e quarantasei preciso è stato scuola
L'ultimo lunghissima Presidente del Consiglio e ministro degli esteri dei Paesi Bassi
Con la cerimonia Roma ha cominciato a prendere forma a quello che sarà domani il nuovo ordinamento del vecchio continente
Gli Stati Uniti d'Europa
Il sogno di Alcide Degasperi Di Carlo Sforza né di Robert Schuman
Che come loro lungimiranza vede tenacia posero le basi dei documenti del Campidoglio sta per diventare realtà
Per
Negli anni Cinquanta cominciamo a prendere corpo l'idea di creare una federazione dei popoli europei
Lei immani tragedie immani distruzioni della seconda guerra mondiale avevano spinto personalità come Jean Monnet come Robert Schuman come Corada allenare come Alcide De Gasperi a porre fine a secoli di guerra di divisioni che avevano travagliato la storia dell'Unione europea già ancora prima della fine della seconda guerra mondiale c'era stato chi come Altiero Spinelli come Ernesto Rossi aveva formalizzato l'idea federalista in un documento il manifesto di Ventotene
Più di mezzo secolo dopo quella firma dei Trattati di Roma l'Unione Europea vive forse la sua più la sua crisi più profonda e più grave non è solo una crisi economica fine e aria è in crisi idea stessa del progetto politico di unione dei popoli europea ed è significativo come tante forze anche europeista Euro scettiche siano stiano sorgendo siano sorte in questi anni
E hanno abbiano preso campo anche in Paesi che vantavano una solida tradizione europeista come l'Italia o la Germania l'Europa sudorientale un terreno su cui si gioca proprio il futuro dell'Unione europea come progetto politico e questa primavera del due mila e tredici
è un momento importante per il processo di allargamento dell'Unione europea in particolare per quanto riguarda i Paesi dei Balcani occidentali in questi giorni escono le relazioni della Commissione europea che saranno esaminate prima dai Ministri degli esteri che andranno poi sul tavolo del Consiglio europeo di giugno che dovrà prendere poi delle decisioni
Sulle prossime fasi dell'allargamento ci si domanda quanto tempo dovrà passare
E perché un altro Paese dell'area possa entrare nell'Unione europea dopo la Croazia che entrerà il prossimo primo luglio il destino europeo della serve legato al costo la Bosnia Erzegovina e in una situazione molto critica l'Albania e attesa la prova delle
Elezioni politiche di giugno pace la questione della Macedonia pace la Turchia che è una questione cruciale per l'importanza del Paese per la quantità e qualità delle relazioni
Che già con l'Unione Europea una cosa è certa è che dopo il grande Tusa naturalmente del due mila quattro il processo di allargamento sta vivendo una situazione di stanchezza allora partiamo proprio da qui cerchiamo di capire
Anche che cosa che cosa si dice a Bruxelles e quali sono Qualitel si quali opinioni girano a Bruxelles intorno a questo questo snodo lo facciamo con David Carretta il nostro corrispondente buongiorno David
Buongiorno a voi è io partirei proprio da qui no da quello che è stato definito lo stress da allargamento anche per capire al di là delle dichiarazioni ufficiali di che cosa cosa si dice poi realmente nei corridoi tra tra Bruxelles e Strasburgo
A proposito dell'integrazione dell'Europa sudorientale
Ma non c'è dubbio che l'Europa ci siamo stancati allargamento dopo
Il grande processo che ha portato la televisione elettiva
Il CIPE nel due mila quattro e successivamente utili Bulgaria e Romania
Andrebbe ricordato il trattato stia teme che
Berlinese agli ex che facevano parte del
Blocco sovietico ti entrare nell'Unione Europea venne firmato
Esattamente dieci anni fa ma nell'aprile tunisina tredici pure questo
Alimentari è stato ricordato da pochissimi solo da alcuni giornali crederci proprio per sottolineare che
Oggi come oggi quella spinta
Entusiastica verso una riunificazione dell'Europa
Non c'è più non c'è più per molte doni
Forse la principale che l'Europa sta vivendo una crisi economica che si è trasformata in una crisi esistenziale dubita sempre più dice spesso a fatica a proiettarsi perso i suoi confini esterni anche quelli più vicini come i Balcani occidentali poiché anche la grande questione che la Turchia che
Chi vive europea e gli
Il risultato è che
Il processo di allargamento in questi anni è diventato soprattutto qualcosa di burocrati di Cogne ceneri vengono pubblicati rapporti più o meno positivo più o meno
Negativi ma alla fine non c'è nessun tipo di slancio politico se dieci anni fa l'allargamento era una priorità
Dell'Unione europea oggi in realtà è diventata una politica molto marginale con una conseguente
E capire per i parcheggi dall'altra di rientro che evidentemente si sentono
Un po'trascurati nonostante abbiano ancora il
Faro dell'adesione all'Unione europea per andare avanti nei loro processi di riforma
Conseguenze negative però anche per l'Unione europea che si sta perdendo la suo cosiddetto sto Power la capacità di introitare
Il resto del mondo e ancor più il suo vicinato perché anche qualcos'altro la forza economica l'entusiasmo di questi PAI in fondo la crisi economica
Finanziaria del
Vengono dimostra chi oggi cresce sono
I Paesi entrati nel due mila e quattro nel due mila sei
E quindi insomma l'idea che si è si coltivava conto una decina d'anni fa che il due mila e quattordici cent'Mario della della scoppio della prima guerra mondiale che appunto scoppio possiamo dire così a Sarajevo potesse segnare
Invece la riunificazione diciamo sotto la bandiera stellata del del dei Balcani resta appunto un sogno
Resta un sogno così poi lo si comprende leggendo anche i rapporti che sono usciti questa
Settimana la Commissione per esempio
Raccomando era raccomanda di aprile formalmente i negoziati di adesione con la cosiddetta Repubblica
Jugoslavia in Macedonia con la Macedonia diamo il nome
Nome corrente ma sottolinea soprattutto le tensioni politiche che ci sono in cui del paese l'Unione europea non è il città a far arrivare un accordo tra serbi e kosovari per sbloccare anche la
L'avvio possibile dei negoziati di adesione con
La Serbia l'Unione Europea e totalmente paralizzata in bottiglia
Non c'è per l'appunto come capitale Sarajevo perché incapace gli influenzare i processi politici
La del
Che sono attualmente
In corso in quel Paese in Bosnia per non parlare appunto della la Turchia corsia ecco sulla Turchia perché ultimamente era sembrato che ci fosse che qualcosa si stesse rimettendo in moto anche le il viaggio da della cancelliera Merkel appunto in Turchia nei mesi scorsi aveva fatto sembrare che qualcosa stesse rimonte mettendo in moto è così oppure no
C'è qualcosa perché è cambiato inquilino dell'Eliseo Nicolas Sarkozy vi era particolarmente
Ostile alla
Alla alla possibilità di portare avanti i negozi l'audizione con la Turchia e
Nelle sue prime decisioni fu quella praticamente di congelare
I negoziati su gran parte dei capitoli dei cosiddetti capitoli per l'adesione sono capitoli che riguardano diversi settori
La Francia di calcoli contro questo processo condurre reazioni anche da parte di Ankara la cosa fece molto comodo evidentemente ad Angra nel
Anche lei contraria ma non così esplicitamente all'adesione della Turchia
Con
Confondono dalle ritenevo e con un cambio di rotta sulla Turchia della politica estera francese effettivamente c'è stato qualche passo avanti il commissario l'allargamento
Il
Ha chiesto di
Io aprire un nuovo capitolo negoziale quello che
Riguarda l'energia ma rimane comunque avere
Una certa ostilità da parte di diversi
Paesi e soprattutto
Non c'è alcuna vera e propria accelerazione
Quando
Non ricordo male nella alla fine degli anni Duemila venne deciso di avviare i negoziati con la Turchia
Si pensava alla decreti anche alla nel
Duemila e quindi cinque mila diciassette sembrava una prospettiva all'epoca lontanissima in realtà ormai
Non si parla più di alcuna data l'impatto
Che
Si continuino a trascinare dal per i piedi per allontanare il più possibile
Una questione esistenziale per l'Unione europea più che per loro per la Turchia e cioè decidere se la Turchia fa parte
O meno del Progetto ed è la maniglia europea questa domanda e tracciata porta al momento dell'avvio dei negoziati
Qui adesione
Oggi l'Europa e non voglio più corsara insomma mi sembra di capire che fino a quando l'Unione insomma l'ingresso della Croazia era un po'un atto dovuto questo punto è ma a questo punto fino a quando l'Unione europea non non risolverà i suoi problemi non ci saranno nuovi ingressi
L'unico ingresso diciamo non contenzioso almeno da parte europea è quello dell'Irlanda
Detto questo detto tutto problema credo di
Irlanda a negoziando anche molto rapidamente i vari capitoli
Il problema mai da
Entrambe perché nel caso in cui si dovesse arrivare ad un ad una alcun accordo completo e dunque un trattato di opinione irlandesi sottoporranno la questione referendum e ci sono due questioni molto controversa che
Che
Potrebbero far saltare tutto la principale riguarda la pesca perché
Ogni irlandesi sono diciamo molto gelosi della loro economia
Dall'altra della loro perché non vogliono che possa significhi di questo
Per il resto l'impressione mia che ci vorrà molto molto tempo
E soprattutto ci vorrà volontà politica fino a quando non ci saranno dei leader pronti
Ha
Lanciarci ri lanciarci nell'avventura dell'allargamento fino a quando non capiranno che è un
Che è una processo politico come si dice in inglese win-win cioè
Ne guadagniamo noi
E siamo già dentro l'Unione europea e ne guadagnano i Paesi che vogliono aderire all'Unione europea e non fanno di questo una vera e propria priorità e molto probabilmente
Hanno
La il processo verrà annacquato
Con
I rischi che questo comporta per i Paesi presente dei Balcani
Lo dimostrano i pochi passi avanti che sono stati fatti dalla bovina
In ambito interno così come la mancanza di un accordo tra serbi e kosovari la questione
Un
Del Kosovo del nord
Cosa voglio dire voglio dire che nel momento in cui
Anche quei Paesi percepiscono
La decisione come una priorità generalmente
La reazione è un'accelerazione in termini di riforme
Cercano di darci da fare per
Rispettare tutti i criteri politici oltre che economici necessario entrare nell'Unione europea
L'allargamento è una scordi citata ed è
Una straordinaria forza di pacificazione e di riforme nei Paesi che devono entrare se però dell'Unione europea
Nell'Unione europea l'allargamento pone una priorità bene anche dall'altra parte
Diventa una questione rischia di diventare una questione secondaria
E questo
Potrebbe portare soprattutto nei Balcani e nuovi conflitti a nuove tensioni
Per quanto riguarda invece la Turchia il rischio è di una
Deriva a un po'autoritaria dell'attuale Governo turco e l'altro ieri anche alla letta perseguire Almeyda sta facendo
Ecco perché la politica estera non più orientata all'Europa ma alla
Al all'arresto della alle altre Regioni che circondano la Turchia da un lato il Medioriente nord-Africa Mallia
è una domanda quando sono stati congelati capitoli diversi capitoli negoziali ha deciso di guardare
Da un'altra parte non più verso nord ovest ma più verso sud-est
Certo allora grazie grazie David burn questa ampia panoramica Graziano il nostro corrispondente da presentare Carretta grazie a voi
Viva l'Europa scrivono i ferrovieri Sindaco
Colori dei sei Paesi aderenti abbiamo faranno da battistrada questo treno vistosamente partita dalla Germania
Ben riconoscibile il suo carico
Questo è il primo treno che attua gli statuti della comunità del carbone e dell'acciaio
Di chi non sapesse nulla di questo patto guardi quello che succede alla frontiera del Lussemburgo
Ufficiali e funzionari dalla dogana non compiono visite
Salutano i macchinisti e il via qui significa
Buon proseguimento non solo a questo treno
Ma tutti quelli che lo seguiranno lungo le reti che collegano gli opifici e il lavoro delle nazioni affratella
Mettono ai che ci piace il convoglio ormai e in Francia
Transitano senza passaporti le materie prime ragione nel passato di rivalità anche di quelli
Una volta di più libertà è sinonimo di pace
è una delle maggiori personalità della cultura europea una delle più importanti voci della dalla ex Jugoslavia autore di molti testi tra cui ricordiamo
Il celeberrimo Breviario mediterraneo e da ultimo pane nostro parliamo di Predrag Matvejević scrittore saggista docente universitario
Nato in Bosnia mostarda padre russe madre croata insomma un intellettuale europeo un intellettuale libero e senza confine mentale buongiorno paterna felice grazie agli onorevoli vivere
Sono tornate a tenerle dopo cerca anni
Che io chiamo anni fra al vero che io poteva sopportare in eccentrici viene Guerrini ce ne riconosce quell'aria
Se è vero che l'opposizione sapendo molto bene accolti a Parigi ha sempre più caro ma quattordici anni all'Università di Roma la Sapienza
Ecco lei ha lei ha vissuto vissuto il prima il durante il dopo diciamo della della della Jugoslavia sono passati più di vent'anni dall'inizio di quelle guerre che segnarono la fine oggi tutti quei Paesi sono più o meno impegnati
Nel processo di adesione anche se a livello diverso
Però all'EUR l'Unione europea è in crisi una crisi economica ma è anche una crisi politica e forse anche una crisi ideale lei come stabilito
Do ora questo questo momento non siamo in testa soluzione dico non per niente regno quaranta credo di conoscere abbastanza bene
Però torno occidentali se il problema è vissuto tanti anni
Però è una buona soluzione
E milioni di ecco che l'espressione più prestano peggiori
E lei ha Crovace adesso abbiamo visto peraltro venne a integrare con successo e poi una catastrofe in questi ultimi tempi
L'acqua che esce prepariamo oltre
Andranno a Tokyo non arriveremo mai nei Balcani ci sarò con le prescrizioni a Carlo che sarà difficile serie non riesce a risolvere i problemi Cocconi possiamo
La cosa che gli va bene se non e niente pachistano pacchi serbi e bosniaci fede musulmana
E i Balcani rimangono in Europa è un problema grave comunque abbastanza gravi che non ci riesce non si riesce a risolvere copre
E
Così l'accordo che ha in questo momento sta per entrare ma con tanti problemi credo che in luglio potrà comunque entrare
Non si può non si può contare sull'aiuto degli altri perché tutti gli altri hanno dei problemi così
Sembra sembra che che i Balcani non vogliano mai smentire quella famosa frase di Churchill e che diceva che producono più storia noi quali rientra il Libardo possano nel tempo usarne
E vero progetto ecco perché il patrimonio Termoli sempre concesso al passato di diventare su una storia di una vera storia
Una e c'è una difetto difettosa coscienza storica che spesso protetto timorosi Morato svariate interpretazioni di quello
Che che precede che avviene
E la storia nazionale adesso sceglieva le interpretazioni apparentemente più favorevoli trascurando l'obiettività
E così nel territorio in cui il passato sommerge la storia i tempi stentano a definirsi questo problema
Non so dove il passato sommerge la storia i vecchi stentano a definirsi e si perde il controllo sugli eventi su di essi
è una coscienza diciamo sottoposte all'ideologia che crea crea troppi scenari del passato inducendo ad
Diciamo
Conducendo anche perché io ho subiti
A facile a citare si è credere in essi incredibilmente però i paletti per ai paesi della del Paesi balcanici paese dell'ex Jugoslavia di oggi non sono più
Quelli di vent'anni fa insomma tante cose anche sono cambiate anche per l'autonomia sono cambiate tante cose che non dovevano cambiare
Noi che eravamo così pensavamo che si potesse risolvere a cose del mondo pacifico senza queste guerre tenta Milosevic sempre a Tudjman senza
Perché convulsioni del popolo versiamo statica abbiamo inventato noi stessi non si chiarisce uscito fare presto
Adesso cominciano a riconoscerlo questi stessi nazionalistiche sono colpevoli ma tanti riconoscere così
La modernità bussato alle porte che mancavano dei chiari ed è per aprire Lele nazioni si sono fermate
Formati piccolo difficoltà su
Subendo intuizioni cercando di conquistare il maggiore spazio possibile per i propri tardi e questo ha prodotto queste contraddizioni che stiamo ancora vivendo
In questo momento si trasforma CISIS sussistono sposta diciamo di pericolo provarci e non c'è più
Ma in Serbia con il corso voce un po'pericolo costante la Slovenia ha vissuto una catastrofe io come erano in Italia e scrivevo modo molto positivo sulle trasformazioni sono venia
Sono stato sorpreso di vedere vera che punto
Sapeva c'è una catastrofe ma ecco lei aveva scritto che temeva quello che sarebbe H
Uto nell'ex Jugoslavia atteneva sapeva dell'olio dell'intolleranza ma non non il furore l'esasperazione oggi cosa è cambiato rispetto a quei sentimenti che lei viveva quando scriveva queste cose
A
Copiato comunque un contesto mondiale mondiale loro si rendono conto che
Anche i problemi che non
Hanno
Quelli che non hanno problemi con nazionalità con centralissimi eccetera vivono delle crisi
Tutto il bacino mediche erano nel parco più in crisi e vediamo questo fenomeno diciamo grido occhio da una parte sponda nord del Mediterraneo
Il più gravi problemi sono proprio
Nei Paesi che sono sul mare Grecia Cipro Albania prova sia Italia Spagna Portogallo
Più grave molto problemi sono molto più perché nell'Europa centrale ENEL dunque dal nord e con la sponda sud
Che ha vissuto questo quest'oggi
Il culmine
Siamo di di di di rivolte
Non riesce a trovarsi che noi che guardiamo con uno sguardo positivo verso questo subito arabo e mediterranei che curiamo nello stesso tempo che l'unica mi fermo diventi
Rivolgo dunque un elemento forte che che
Nucleare ecco proprio da questo punto di vista lei come vede anche appunto pensando a quella che è stata la la la storia il ruolo del Mediterraneo come vede oggi il ruolo della Turchia anche se si muove anche nei Balcani
Augusto Rocchi è una grandissima sorpresa
Vi ricordo una decina di anni fa quanto sarà così non voleva che la Turchia entrasse nell'Unione europea nel come membro diciamo
Che
Cresce al piano spetterebbe di entrare in Europa
Eravamo sorprese
Adesso siamo ancora più sorpresi Sarkozy il suo Gruppo ALM pagato la Turchia marinava anche in un modo straordinario
Tutti
Tutta l'Europa balcanica riguarda le tette reiteri visione turca le emissioni consiliare che vengono a vicenda tavola avrebbe divisione e la Turchia diventano economicamente un
Un partner molto molto siamo
Richiesto però c'è chi teme chi c'è chi teme che la Turchia stia un po'stia tornando delle abbia delle tentazioni autoritarie sofferto Anna abbia un potere stia un po'c'è un orgoglio
C'è un orgoglio negativo
Credo ma
Io seguo strutturale che naturalmente litoranea leggo le otto ereditava minuti Bruxelles e che autoproduttori turchi
Sono veramente idee molto positive nazionalismo non posto impertinente lo vedo molto più di me cerealicole questa parte dei Balcani
Comunque ed ecco che con una specie di orgoglio
Tutti di ridire Barboni di Europa avete parlato di noi turchi conquistatori così massacrare speculazioni eccetera adesso e vedete come la Turchia va in avanti
E credo che sarebbe utile per l'Europa facesse un
Un accordo con la Turchia Turchia potrebbe su un baluardo nei confronti dei rischi amico che viene dei Paesi asiatici
La Turchia di Kemal Ataturk che è un errore Turchia piuttosto Reich caro Presidente bene
Per la ricerca turche si vede è una vita che non esiste nei Paesi esteri amichevoli grammi però insomma negli ultimi anni sempre con con ardo hanno su su alcune cose con il Governo della che per ci sono state un po'delle
Ambiguità lo ringrazio è stato un trend ammettete onorevole attorno delle delle idee un po'di Erdogan come il tempo di Berlusconi perfetto cresca tempo e credo che lui che allora
Capire andarcene vediamo quali saranno
Quale sarà il ruolo dell'opposizione c'è un'opposizione perde Hogan
Si difende con il fatto che sotto il suo regime economicamente la Turchia è andata in avanti
E presto difende un regime
Metta totalitario
Così siamo Racco circondati dal dottor queste con la Bosnia guarda verso la Turchia
Come il Paese che può liberare CIA il TAR Sicilia archivio temono
Poi nessuno nessuna politica abbindolata alcuni di noi aveva un troppo abbiamo proposto una politica mediterranea del suo meriteranno soffre d'Italia non riesce a trovare una politica mediterranea
Io quando ero professore alla Sapienza io
L'ottavo proprio per una contro l'odierno il cocco lavoratori di Prodi per una
Politica proprio mediterranea
Questo non si è realizzato siamo viviamo in un periodo così diciamo fuori Tosi
E io colori io infatti prima parlavo di un'Europa in crisi economica politica ma forse soprattutto in crisi ideale di una crisi proprio il progetto politico che come
Assoluto credo che la crisi economica proprie toglie
La possibilità di trovare una diciamo concetti progetti di realizzare i progetti che potrebbero essere realizzato quartieri non vedo
Infatti in cui devo dire francamente tranne così un discorso abbastanza cupo su all'isola credi riuscire della crisi eccetera eccetera non vediamo
Progetti forti idee forti come uscire cosa sarà cosa potrà bloccare queste crisi e permetterci di andare in avanti
E con le che si sono viste comunque dopo la Seconda guerra mondiale riviera come lo sappiamo tragica
Verdi che erano le norme ma ci sono trovati negli anni Cinquanta di Alitalia cominciava a trovare tra le vie d'uscita molto positivi
Adesso siamo già sugli già alcuni anni che provvediamo
Per questi Paesi come la tua c'è in questo momento la speranza entrare in Europa poi vedremo con l'aiuto dell'Europa o potremmo andare in avanti
Ed è vedere crescere quindi lei sul sul futuro come
Prevale mutismo vario prevale diciamo reality realismo con realismo abbastanza
Richiamo scettico abbastanza riservato
Non
Non pareggio prendo la prima idea che si offre come un'idea che sicuramente porterà frutti positivi
E con gli questo dubbio rivedervi in un po'difficile riuscire sicuramente c'è una una una classe politica a livello europeo che non è all'altezza probabilmente nelle stesse per esempio crimini
In venti Paesi che sono stati per esempio così
Che andavano verso un socialismo
Da molto ma si diceva
Si rendono conto che usciva facilmente ci vediamo i fatti soprattutto
In alcuni paesi ritornare i vecchi proprietari
Emendamento ricavare cerealicolo venia lo vedo offro proprio molto forti Serbia
Lo vedono i conflitti in Bosnia Erzegovina domani sicuramente si potrà vedere in Albania che fa Vania così
Chi vuole nella sua situazione che
Se non ci fossero gli albanesi bravi che lavorano all'essere manto non può generare un Paese sarebbe
Non c'era il fallimento o in Grecia c'è questo fenomeno ma preoccupatissimo di Alba dorato insomma perché noi parliamo di Balcani ci dimentichiamo la Grecia ma restano su terreni alla madre della cultura balcanica europea
E quando si vede quella struttura cosa capita in greca in Grecia in Grecia e la Grecia non è un Paese dove lo stalinismo
Sovietico lasciato le tracce eccetera la Grecia una ad una un Paese dove c'era la democrazia inventata una volta tanti tanti secoli fa l'idea della democrazia
Ed è su quanto si vede da Brescia presso il fallimento del Governo dell'ALDE politica
Espediente sulle strade io sono stato recentemente ho visto i miei colleghi professori che si studenti scontri ricchissimi l'impossibilità per i giovani trovare lavoro
Il
Questo veramente non ne abbiamo rischio non abbiamo pensato
è è una come dire è un panorama in cui ci vorrebbe
Con molti rischi insomma se qualcuno maneggia delle armi incendiarie potrebbero
Potrebbero bocciarlo
Chiedete armi potrebbero enunciarlo ci vuole andare con una
Con un bellissimo che vede abbastanza attorno con una
Sente grandi rischi tessile arricchire abbiamo visto
Ma con un comunque con una
Diciamo dopo prospettiva
Se domani questa prospettiva definirla definiva secondo noi criteri di valore
Il problema certa e in fondo bisognerebbe forse pensare a a trovare i di i fili per riannodare insomma questa questa storia una cosa per esempio che vi è una cosa per esempio che un'idea forte perché c'è penso a abbreviare mediterranea ma penso anche a pane nostro e l'idea di vedere il mare come non una cosa che che divide ma un territorio che invece univa i popoli che si affaccia
Su queste sponde oggi dal bisogna da dove si potrebbe partire per ritrovare quei quei legami aiuti riunirli riallacciare questa tela così sfilacciata devo dire francamente che le mie innesca io pensavo che
Si deve partire dall'Italia
Chiunque dichiarano dei Paesi mediterranei così con una
Culturale importante così con una
Un Paese che ha sofferto la seconda guerra mondiale il dopoguerra così dunque circa con lei la sofferenza sociale direi
E poi mi rendo conto che
Così sbagliato non vedo tale Paese la Spagna di io mio Spagna Cerveteri richiesta è tenuta tanti anni per uscire
Perché la Spagna non si può fare niente Portogallo niente Paesi abbiamo sperato che possiamo andare un po'più rapidamente in avanti i Paesi della sponda Amabilina crediamo che
Cose tornano
Così anche
Fornisce le grandi intuizioni Merano del continente
Dall'interno per intero
Malgrado la nostra nostro dubbio nei confronti di questo tipo di aiuti file qualcuno che ci sono progetti che riescono più
Sulla terra riescano più che è vicino al mare come firmare il venti portino fuori che critiche
Cirielli necessarie somma Ascona facile battuta si potrebbe dire che sul mare ed è un po'perso la bussola in questi ultimi anni letteralmente certamente i propri cioè fare una ricerca noi italiani
Prevedeva felici magari con arrecano ringraziamo molto insomma per grazie riescono molto grato all'Italia e la doppia cittadinanza quattordici anni diciott'anni di lavoro in Italia è così
Ed è la proposta dei miei amici miei Milvia editore di Claudio bandisce gli altri colleghi un brutto anche la cittadinanza italiana educativo vivo questi problemi da ex jugoslavo croato
Incapace dire ci possiamo non voglio una mano alla parola ricusato neanche in Cervia come se non come se avessimo vissuto
Sulle droghe
E d'orgoglio credo anche l'Italia che io seguo sono molto spesso invitato Dio oppure se adesso l'intenzione
E i mi sembra ma io pensavo a Cles e Italia della mia giovinezza terziaria che dopo la Seconda Guerra Mondiale troppo bonus cammino e ambito molto rapidamente i cavalli
Tex prescritto a molto poi non vediamo ancora
La la nave che ci porti simbolico speriamo di non perderla insomma grazie davvero grazie a lei grazie Petraglia Matvejević auguri per il suo lavoro aveva risentirla presto
Quindi al proposito di abbattere tutte le bandiere internazionali federalisti europei hanno organizzato una simpatica manifestazione sul confine Franco
Perché non è la prima di ma perché
Calano puntualmente indicate
Gli enti che hanno per la loro incrollabile fede Nuovo Mondo di anni
Reputo confine
Mentre i funzionari doganali apre
Fino interrompevano con orgoglio
Tutti noi vorremmo tutti guidare frontiere dell'odio crede nell'amore dell'antica
Tra i popoli
Radio radicale speciale passaggio su desta racconta l'Europa all'Europa dopo le parole sempre suggestive le considerazioni importanti di Predrag Matvejević continuiamo a parlare di una posso di orientarle di Balcani occidentali di ex Jugoslavia anche con un'altra persona che che riconosce che li ha girati e che da questa esperienza ha tratto un libro una contro cui Ida come viene definita nelle note che racconta un paese che forse non c'è più libero si intitola YouGov andrà è stato pubblicato delle dizioni becco Giallo esso autore
Andrea Ragona e sul suo blog si presenta come nell'ordine di esattore ecosostenibile membro del Consiglio nazionale di Legambiente giocatore materiale di rugby e laureato in storia Buongiorno Andrea
Che l'Aula tutte allora
Come dicono le note della presentazione libro Istria slovena Croazia Serbia Bosnia Montenegro Macedonia ritorno Belgrado Za Gabriel Sarajevo mostra Skopje conosciute e vissute in auto in bicicletta e a piedi insomma quel Paese allora c'è ancora o non c'è più
Ma allora più che raccontano io l'ho voluto fare farlo raccontare dai due protagonisti sommando ad del libro dalle persone che incontrato in questi viaggi persone
Quindi sparate da giornalistica a contadini a intellettuali gli ho chiesto ma
Secondo voi la Jugoslavia se non come è stato formale come come idea culturale come come in qualche modo esiste ancora e molti mi hanno dato destinando notoriamente risposte diverse fra di loro
Però fondamentalmente tutti tutti erano disposti ad ammettere che sì
Qualcosa dalla Jugoslavia esisteva ancora qualcosa nella cultura qualcosa nella musica occorre anche dallo stadio ci ad un qualcosa che non c'è più però un sentimento che unisce ancora
Le persone di TTP quelli che oggi sono di paese diverso
Mi viene in mente è quella quella parola Yukos era di cui si è parlato in questi anni ne ha parlato ti il Giuda in un famoso articolo sull'Economist anche se poi esistono varie
Varie definizione di questo di questo termine esse un'altra parola che in questi anni circolate quella di Ugo nostalgica Settis con qual è la tua persona idea di Ugo severa
Ma io credo che sia ovviamente qualche c'è qualcuno che mi ha risposto non la Jugoslavia era qualcosa di artificiale
Non non non esiste più uno né di fare anche prima però sono minoranze io credo che realtà la la maggior parte delle persone
Non possa
Non non lo stare il fatto che se si viaggia quei Paesi
Si mangiano fondamentalmente le
Cose si ascolta la stessa musica si parla praticamente quasi ovunque la stessa lingua
Sì accomunati anche da una storia secolare che ha la stessa
Per cui
Forse la illustreranno la confini ben precisi però qualcosa che esiste e nel quale possiamo mettere sicuramente
Quisque
Sicuramente l'abbiamo cosa metterci e quindi la Croazia nascere piazza la Bosnia e in alcune parti ovviamente anche con quegli Stati che ora sono ai margini Slovenia ma ci sarà fanno sicuramente parte
Di questa IGT questo aiuto spera
Ou io credo si che
Questa cosa esista e sia difficile difficile veramente negarlo se non in maniera
Ideologica che forse è stato anche un po'troppo
Nascosta data da tale guerra no o in televisione quando si parla
Della guerra in ex Jugoslavia si tende sempre a a voler fare al pettine
Il croato che usava criticava il serbo Bosnia poche ore che che Chiavari provato eccetera eccetera in realtà la situazione è più complessa un tagli procurato anche raccontare
Raccontare storie essa descriverci insomma di chi per ogni classe riesce invece aiutato in guerra ecco a questo proposito
In fondo quel stiamo parlando di un mondo che è veramente un tiro di Sasso da casa nostra neppure e che ci appare sempre non lontano diverso certo è sicuramente un mondo particolare un mondo anche molto complesso con tante sfaccettature è difficile anche riunificare in un'unica avuto un'unica definizione
Però proprio prendendo colo che stavi dicendo quando tu quei racconti questa quei quest'questa tua esperienza questo mondo qui danno in Italia per esempio che reazioni ai e secondo te quali sono quei nodi che si potrebbe quei fili che si potrebbero tirare per far capire anche da noi che non non non siamo così lontani che ci sono tanti sono più i legami che non le differenze
Ma io credo che ci siano due due lavorano possano anche generazionale no chi ha una certezza a un certa insomma intendo dire
Diciamo del diffidiamo fra i sopra i quaranta e sopra e sopra i quarantotto e quante sopra e quaranta
Da una parte c'è chi
è stato in
In Jugoslavia magari vedendo il libro anche nelle presentazioni nel raccontare io Jugoslavia ci sono stato quella volta veri mi mi raccontano di Mostar
Di di di di Belgrado di Sarajevo e poi ci sono i giovani che magari invece la vedono con una
Voglia di novità no questo è un mondo che si sta riscoprendo questo presso sia positivo la cosa curiosa è che
Anche loro mi parlano mi chiedo ma nei ministeri come andare a mostra comanda la faremo per cui paradossalmente c'è un grande buco fra gli anni Novanta
E ovviamente che negli anni due mila però paradossalmente oggi si sta ritornando a scoprire usare l'ex Jugoslavia
Scoprendo che un paese vicino a noi di cui sappiamo pochissimo e i percorsi sono esattamente quelli fatti da dai nostri genitori
E ecco allora questo problema con a questo proposito s'volendo così magari anche quando tu poi e dei risponde a queste domande volendo indicare magari due o tre posti per chi non c'è mai stato da andare a vedere non necessariamente dal punto di vista artistico o culturale o storico ma Prato diciamo così tre luoghi che seconda te sarebbe dovrebbe essere i primi tre da vedere chi non ha mai che possono essere anche anche magari una che ne sa una capanna distretti di discordia perché no
Allora ma io consigliera lei sicuramente spesso a molti vanno in mano al mare vincolate consiglierei invece di spendere un po'più giù nello scoprire il mare del Montenegro
Che ed avendo un grosso turismo molto dell'ex soprattutto Russo
Però
Penso che ne valga la pena insomma andata in tutti troverete un bel mare conosco con tanta gente ma non
Non non bloccano arriva dalla Europa dell'Ovest mal d'Europa dell'est e questo spesso sconvolge no perché sono abituati a vedere
Le spiagge piene di di chi ci parla italiano tedesco inglese non li si parla si parla uso popò può colpire
Poi consiglierei o
Di andare serve per nella campagna nella campagna serba
E dove ci verrà praticamente rapiti dei contadini vede del trenta e per i danni che ti inviteranno assaggiare le loro pone l'IVG rendono buoni prodotti
Che fanno che fanno la loro proprio di perdersi perché quello secondo me il modo migliore per conoscere
La Serbia e poi il Consiglio perché le fiamme se vogliamo cronaca Doria di rifiutare
I fiumi che che dividono la
Fra la Bosnia che dividono ma che sono state anche delle vie di comunicazione insomma che state comunque la centrale nella storia celeri può fare ad esempio anche il Ilario foto Rastelli ad esempio
Sull'un atto
Sono magari
Poco conosciuti ma mantengono ancora una sicuro
Se tengono perché attorno antibiotico devo chiedere anche libere per chiudere poi siccome in queste trasmissioni trasmissione abbiamo cercato di raccontare questa Europa all'altra Europa che dovrebbe integrarla insomma quindi abbiamo parlato anche del del processo di integrazione europea abbiamo parlato che mette tutti i problemi politici che ci sono anche in questo che in questo processo che è sicuramente complesse lo stiamo vedendo oltretutto in questa settimana coperto dalla questione era serbe del Kosovo ma anche la Macedonia ecco l'Europa
Dalle con la gente ma servitù ne abbia parlato somma con la gente che ha e che ha incontrato in coda docente molto diversa
Immagino che siano anche molto diverso se le le le percezioni che siano dell'Europa intesa come Unione europea de
Cioè è possibile c'è c'è un invece magari qualche filo conduttore in positivo e negativo anni di questa idea che sia lì dell'Europa
Ma forse c'è quali anche un po'un po'un poco litigi
Il PIL di tristezza in alcuni in quelli forse più consapevoli di vedere Europa quali
Quali non non in negativo nel cielo che sta sfumando che loro arriveranno tardi quando ormai qualcosa
Quando sarà tutto
Sarà tutto compiuto quando l'Europa
In questi giorni insomma dal punto di vista economico non ce l'avete molte opere c'è anche in questo momento non solo non ci arriviamo
Solo noi riusciamo a farci del male in questa in questa maniera provinciali con poi si vedrà l'Europa come una grande occasione sprecata per l'Europa ma anche per i Balcani
Quindi diciamo quasi una un senso di colpa quasi
Chi ha un senso di colpa ovviamente anche che arrivava dal passato e che
Cioè c'è una battuta no che sa noi croati che dovevano loro tutto
Tutto crolla perché dall'Impero ottomano riparo
Austro-ungarico la Jugoslavia adesso entrano loro all'Europa dicono i croati riusciamo a far partire anche anche l'Europa ecco questo insomma un po'lo spirito certo c'è chi la pensa diversamente però più persone mi hanno ma ho fatto questa battuta adesso allora
Io ricordo il il il titolo del tuo libro YouGov Länder che racconta appunto questo questo viaggio che tu hai fatto né nei Balcani pubblicato dalle Edizioni dizioni becco giallo
Tu hai anche un blog perché egli Ugo landa scritto Kolaj greca all'inizio punto blogspot punto it dove
Dovendolo
Punto Consi chiedo scusa punto com dove possibile dove tu parli voterete a proposito del rugby anche appunto di di ex Jugoslavia di Balcani occidentali
So che ci sono cioè per per reperire il libro eventualmente qualche indicazione
Sì allora il libro o si ritrova liberiamoci come saranno verso l'odore mento inattesa della della ristampa si può
Consultare la pagina internet di tacco giallo pecco giallo punto netta
Ordinaria on line oppure prendersi prendersi di buco a breve
A breve faremo ristampare associamo conservando sull'altro libro che ho fatto supplenti per cui
E in
O a qualche settimana di tempo dovrebbe esserci la ristampa se no così da tutti di scrivere all'editore becco giallo
D'accordo allora grazie grazie Andrea Aragona autor degli hub volando in viaggio per i Balcani grazie a voi
Al Congresso del Popolo Europeo in Firenze si sono eletti delegati alla prima Assemblea costituente europea che appoggia ogni azione di federalismo tra i Paesi del Vecchio continente
Si afferma il popolo europeo è uno solo
Giunti da ogni dove Thunder salita Monaco da Milano Ida Ginevra da Oslo hai da Strasburgo
I congressisti quasi tutti i giovani hanno votato per i loro delegati e per il superamento delle viene fra gli stati
Chiediamo a uno studente europeista
Qual è il vostro obiettivo
Vogliamo mobilitare l'opinione pubblica europea attorno al Congresso del Popolo Europeo
Affinché
Costringa i Governi a firmare un trattato per un'Assemblea costituente europea eletta democraticamente da tutti i cittadini europei quando tutto ciò si realizzerà
Assisteremmo alla nascita degli Stati Uniti euro Puglia
Ecco ci dunque al termine di quest'ultimo speciale di passaggio su destra racconta l'Europa l'Europa e dunque il termine anche di questa serie di trasmissioni volendo fare un la considerazione finale che non chiude certo il discorso ma che lo lascia aperto potremmo forse dire che l'Europa sudorientale sui problemi che in particolare i Paesi nei Paesi dei Balcani occidentali
Hanno situazioni non non non facili alcune davvero critiche ma che forse i veri nodi da sciogliere stanno a a Bruxelles allora in chiusura come abbiamo fatto in tante puntate siamo collegati con Luca Zanoni
Direttore la testata giornalistica di osservatorio balcanica o caso allora Luca insomma il vero problema mi sembra che si possa dire che l'Unione euro prima come progetto politico forse parafrasando quello che un tempo si diceva della Turchia oggi potremmo dire che il malato d'Europa e l'Unione europea
Ma in parte fatto è proprio vero nel senso che
In queste dodici puntate compresa quella di di oggi
E che di questo bel progetto peraltro abbiamo fatto insieme sono merci sia come dicevi molti spunti cose positive e anche alcuni nodi critici
In tutto il parlare che abbiamo fatto dei Balcani occidentali della Turchia
L'Unione europea e l'allargamento è sempre stato diciamo il nostro punto di vista privi ritirato anche se non magari alcune volte non così esplicito ma rimaneva sempre in in sottofondo
E nel capire cerca di capire quali sono stati appunto le
Le difficoltà gli aspetti positivi di questi Paesi la questione europea l'influenza della dell'Unione europea è sempre stata diciamo così centrale
In una notte a lo sappiamo la crisi l'euro crisi cosiddetta investito pesantemente sia non sono diciamo l'economia ma anche la politica stessa del dell'Unione
Avendo ovviamente inevitabili ripercussioni su sui Paesi dell'allargamento
Ecco è vero che io penso che che l'Unione Europea sembra aver perso un po'da un lato la sua capacità di attrazione ma in particolare l'efficacia di quello che viene comunemente chiamato il suo
So paura cioè nella metafora che viene spesso utilizzata del bastone della carota Deschamps mi sembra che in quest'Aula in questo momento in questa fase
La carota ci sia un po'come dire
Campo Marte cedendo ecco a forte condizionalità ed efficace per la condizionalità che l'Unione europea sempre ha sempre avuto sembra venire un po'meno questo non significa però
Che venga a mancare
Diciamo la fiducia in qualche modo di questi Paesi nell'Unione europea possa ecco la Turchia va un po'
Sul discorso asse è vero da un lato che i molte delle opinioni pubbliche dei Paesi dei Balcani occidentali quindi dei paesi del dell'allargamento
Risultano così un po'non Polito affezionato e lo si vede lo si è visto per esempio anche nel
Nel nel nelle recenti elezioni per il Parlamento europeo l'accorato e che il paese che entrai il primo luglio che diventerà il ventottesimo membro dell'Unione europea avuto solamente il venti per cento di di affluenza alle urne ed ero che le elezioni parlamentari il Parlamento europeo hanno un'affluenza nettamente inferiore ad altro tipo di di di tornate elettorali
Però insomma diciamo che non è
Una un dato incoraggiante
Sicuramente sono importanti perdite del Ministro degli esteri chiamano così del della propria Caterina asta anche i rapporti che sono stati
Consegnati recentemente da spie confluire il commissario allargamento perché danno appunto questo aspetto di di di positività sicuramente appunto i passi avanti
Nonostante non siano privi di ombre del Montenegro il l'ingresso della Croazia sicuramente sono
Questioni che che comunque fungono da Prai no anche per gli altri Paesi
Mentre c'è il
A Bruxelles appunto il si cerca di risolvere la questione del Kosovo che sono anche quello sarebbe una un grosso guadagno per l'Unione europea quindi nel dialogo tra Belgrado e Pristina effettivamente
Venisse raggiunto questo questo accordo
Appunto lunedì poi non potrebbe essere presentato alla al Consiglio dei Ministri del dell'Unione europea
E quindi potrebbe dare addirittura anche il il via libera per
L'avvio dei negoziati e la Serbia sarebbero ecco appunto tutti gli aspetti positivi
C'è un un'altra questione invece secondo me e so che condivisibile questa posizione
Che riguarda l'Unione europea e soprattutto l'atteggiamento della dell'Unione europea in generale ma soprattutto ad alcuni paesi sulla Turchia quello potrebbe essere appunto un nodo
Fondamentale un nodo un nodo centrale da un lato per
Cercare definitivi come dire di
Gli indizi di dare un nuovo slancio anche la politica europea una nuova politica estera dall'altro o insomma cercare anche di crisi di comunicare di più con con l'opinione pubblica che pubbliche cercando di far capire
Che cosa effettivamente
Significa avere la Turchia nell'Unione Europea è chiaro che qui insomma le mie
Non tutti i Paesi sono d'accordo che ci sono in particolare che ha messo a Francia e Germania ma si ricade ancora spesso in
Logiche una finali invece di avere appunto una visione che che vada ormai oltre quello che in concerto teoricamente superato e quindi di fatto nazione
Ecco io spero tanto che invece l'Europa tutta non solo l'Unione europea ma quindi è un concetto più allargato di d'Europa in senso se vogliamo
Culturale o anche geografico sappia riprendere in mano il progetto se spazia portare fuori non solo dalla crisi ma avere uno slancio politico di di di rinnovamento sassi e verso questi questi Paesi
Mi sembra che questo sia sia proprio come il come dicevo all'inizio di trasmissione comma anche con queste due parole chiudiamo il cerchio per per riaprire il discorso insomma grazie allora grazie Luca direttore della testata giornalistica di un dimostrata la banca nel calcolo Luca Zanoni eh
Metto in Luca di ringraziare contea anche a tutto conservatore tutto lo staff operai lavora che abbia fatto insieme in questi in questi mesi a risentirci a presto
Si conclude dunque qui questo ciclo di speciale di passaggio sud-est che abbiamo dedicato ai Paesi candidati e potenzialmente candidati all'adesione all'Unione europea abbiamo dedicato alcune puntate raccontati proprio la realtà di questi Paesi
Altri li abbiamo dedicata a temi particolari che incidono sull'integrazione di quest'area dallo Stato di diritto alla lotta alla corruzione alla criminalità organizzata dalla tutela delle minoranze la ricco e gli azione dopo le guerre degli anni Novanta ma abbiamo parlato anche abbiamo cercato anche di aprire delle finestre sulle Rella realtà culturale di questi paesi sulla loro ricchezza artistica sulla loro natura e anche sulla valorizzazione
Gli sforzi di valorizzazione delle risorse locali
Quando nell'ottobre del due mila e cinque iniziamo a Radio Radicale questo programma passaggio sud-est dedicato l'Europa sudorientale scegliamo questo titolo perché pensavamo che ha tra Solaria che va dei Balcani occidentali alla Turchia passi il futuro dell'Unione europea come progetto politico ma anche che il futuro di dei paesi di questa area passi dalla scelta dell'integrazione in quel progetto
Ma se la prospettiva dell'integrazione europea lo scenario per cui passo il futuro di questa Regione è anche vero che lo stesso tempo proprio dall'Europa sudorientale PAS se inevitabilmente la possibilità per l'Unione europea di riuscire a rappresentare ancora un progetto credibile e capace di dare unità politica i popoli europei sulla base dei suoi valori sociali e democratici
Pensiamo che questo sia quello di cui ha bisogno l'Europa sudorientale
Di cui passa la possibilità di un futuro per l'intera Europa che sia un futuro di una patria europea e non un futuro di Europa delle patrie per questo necessario continuare a riflettere
E ampliare il dibattito sull'Europa di oggi che su quella che verrà su cosa è su come è l'Europa oggi su cosa vorremmo che fosse quella del futuro
è quello che abbiamo cercato di fare con questo ciclo di trasmissioni dando il nostro contributo al Progetto racconta l'Europa all'Europa
Ringraziamo tutti gli ospiti che hanno preso parte alle trasmissioni ringraziamo tutti voi che ci avete seguito ricordandogli che su Radio radicale punto i tiri potete ritrovare tutte le trasmissioni di cui sto ciclo mentre su www punto balcanica otto sul punto orga trovate tutte le informazioni sul Progetto racconta l'Europa l'Europa che proseguirà per tutto il due mila e tredici
E chiediamo con le voci che bere queste settimane siano accompagnato come sigla di questo ciclo di trasmissioni le voci di alcuni grandi i cittadini europei i grandi europeisti da Robert Schuman Jean Monnet da AGEA dell'ora
Accordo ad Adenauer e anche la voce di Winston Churchill che forse europeista non era ma che all'indomani della fine della seconda guerra mondiale affermò che bisognava pensare ad una qualche forma di Stati Uniti d'Europa un saluto da Roberto spagnoli
Quell'altro devolute HIV ovvi ormai
E
Ovvio derogabile strutturata per cui
Trattano delle realizzazioni concetti ogni abbia il picchio ANAS analoghe elevava
IPA Molteni bilanci in attivo quindi chiedo
Andiamo alpina Grandinetti gli acquisti e dai più volte le cose comunque di tiglio conto di alcuni è un uomo al suo impegno
Senza sommitale se non saltiamo tribale serve a niente
C'è una Ermanno Rea invalidità civile