"La sinistra Dc per un partito nuovo"

Regia come noi
Mettiamo la specificità della sinistra democratico cristiano dobbiamo stare attenti o amici a non crearci alibi discenti noi siamo della sinistra democratico cristiana e quindi siamo moderni quando resto importa poco
No noi siamo democratici cristiani
E in quanto ci facciamo carichi dei problemi dello Stato
Ci facciamo carico delle nuove emarginazioni e avvenisse vogliamo dare una risposta in termini statuali in questa maniera noi ci riconosciamo democratici cristiani della sinistra
Democratico Cristiano
è una nuova concezioni dello stato e l'organizzazione dei poteri
In cui le nuove marginalità abbiano un ruolo le regioni più deboli in qualche maniera abbiano voce per farsi sentire che noi riscopriamo una specificità della sinistra democratico cristiani questo
E tanto più vero a Roma e nel Lazio o amici Roma si trova a dover rispondere ad alcune grosse provocazioni che vengono dal colosso della storia dalle scelte politiche
Il suo ruolo universale che il Papa sta ancora il più esaltante e in qualche modo a livello europeo
Noi dovremmo proporre la creazione di una banca che sia l'intermediaria tra gli interessi europei e problemi per lo sviluppo del Mediterraneo
Per far sì che possiamo avere una centralità non solo nel discorso ecumenico ma ora mini centrali tra nella cooperazione fra i Pooh
E anche questo per far sì che nel discorso europeo l'Italia e i Paesi del sud Europa non siano e marginale
Con le realtà che si sono create nell'Est europeo il grande capitale internazionali
Alla ricerca di profitti si sta spostando naturalmente verso l'est europeo sacrificando gli investimenti nel Sud Europa e quindi nel Mezzogiorno
E se noi non pigliamo iniziative rischiamo amici di essere i paria della nuova euro e quindi questo discorso del Mezzogiorno
Del Mezzogiorno d'Italia del Mezzogiorno d'Europa
Noi lo dobbiamo far sentire forte a livello comunitario nella predisposizione dei bilanci ma anche nella creazione di strutture che in qualche maniera permettano in modo costante il dialogo fra nord e sud fra Europa settentrionale Europa meridionale e i Paesi dell'Africa e i paesi del Medioriente
Una specificità a cui noi dobbiamo dare una risposta
Vicino ad altre sollecitazioni a cui Roma deve risponde
Che il problema della nuova organizzazione territoriale conseguente alla legge di riforma delle autonomie locali
Che ci mette nelle condizioni di dover dare una struttura istituzionale diverso nell'organizzazione dei poteri tra Roma e i Comuni del Lazio tra Roma e le province della come creiamo questa struttura
Qual è la specificità democratico cristiana e qual è la specificità della sinistra democratica cristiane in questa battaglia per l'organizzazione diverso dei poteri a livello romano e a livello laziale e poi su Roma e c'è il grande discorso
Del decentramento della nuova organizzazione territoriale
Con la Roma Capitale con lo stop ma soprattutto con una grandiosa politica di Investimenti che dovranno essere portati avanti in tutti i settori
Nella capitale per modernizzare questa città
Dopo il grande intervento posto unitario
Dopo l'intervento del fascismo c'è una nuova sfida in termini urbanistici che si pone a Roma ma una sfida che non è solamente in termini urbanistici è in termini anche di decentramento Roma e a livello esterno della regione Lazio questa è una provocazione a cui noi dobbiamo dare una risposta
Approfondendo i problemi in maniera che possiamo rispondere all'esigenza dei servizi dell'organizzazione di Roma
Città metropolitana indo collegamento e anche come strumento di servizio in favore delle province del Lazio che troppo spesso vengono del Petrarca
In favore della capita una nuova politica di cooperazioni di decentramento anche amministrativo l'amico Mancino a livello di Senato sta portando avanti una battaglia per far sì che le regioni siano strumenti di programmazione e non strumento di gestione del potere perché in questo modo si sta mortificando la classe dirigente locale esista accentrando un potere finanziario troppo forte
A livello vicente realizzazione regionale che troppo spesso porta ad episodi di corruzione quindi voi amici la battaglia per le deleghe è una battaglia che deve essere specificatamente della sinistra democratico cristiano e poi c'è un altro discorso quello delle nuove marginalità che si stanno creando in tutti i quartieri una volta si pensava alle borgate
Come luoghi di povertà di violenza
Di disordine sociale di assenza di un tessuto sociale omogeneo adesso questo si sta diffondendo in tutta Roma anche nei quartieri più centrali e anche in quelli più snob e più ricchi
E allora la risposta va data in termini non solo di polizia perché a sto punto dovremmo militarizzare la città patata invece in termini diversi di organi iniziazione urbana e di risposta
Ai bisogni nuovi di queste marginalizzazione i che si stanno creando e anche qui l'organizzazione diversa
A livello romano va portata avanti perché le polemiche che anche l'amico Cabras ha fatto nei giorni passati contro le discriminazioni nella gestione delle mense ha una sua validità
Perché nel rispondere a questi bisogni non bisogna poi scegliere traffico diede e non tra Chia maggiore bisogno
E poi amici Roma sta cambiando
Anche la grande operazione qui e in questi giorni si sta facendo della creazione di una grande banca
Con sede a Roma che assorbe la Cassa di Risparmio di Santo Spirito e il Banco di Roma
Crea una realtà finanziaria eccezionale
Per lo sviluppo della capitale nella regione che dobbiamo coinvolgere in un processo di sviluppo della capitale
Nella consapevolezza che i soldi che lo Stato eccita sono veramente scarsi e dobbiamo portare avanti una nuova politica di sviluppo coinvolgendo
I privati nella gestione dei servizi e facendo sì che ci sia una saldatura tra la grande imprenditoria privata e il mondo della finanza per portare avanti una politica di sviluppo nuovo sulla capita ma per fare queste cose gli amici ci vuole un partito diverso che sappia al suo interno dialogare al suo interno e nei confronti del mondo esterno dei cittadini delle realtà sociali
I tante realtà così ricche così vivaci presenti in Roma il mondo della cultura della scienza della ricerca del giornalismo il mondo anche così ricco che ruota attorno alla Chiesa
Per far sì che questo dialogo possa essere costante e non possiamo dare una risposta in termini istituzionali a queste esigenze nuove espressione di libertà a tutti i livelli anche in campo economico
Per fare questo omicida riteniamo che il partito così come a Roma
E del Lazio non sia adeguato ne organizza né per recepire queste sollecitazioni né per dare una risposta in termini politici ed istituzionali e per questo che va cambiato
E il discorso del tesseramento amici che è uno scandalo ove in qualche modo deve essere governato con un commissario ad acta che controlli che verifichi chi veramente ha intenzione di tesserarsi e chi invece viene tesserato d'ufficio
Concentrando in alcune persone garantiti mezzi finanziari e permettendo loro di gestire il partito come fatto personale
Questo è un provvedimento che in qualche modo la direzione centrale
E che pende
Se vogliamo riportare ad un livello decente il rapporto tra iscritti e classe dirigente evitando invece un ruolo particolare gli eletti perché sono espressione della base degli elettori democratici cristiani che abbia una maggiore forza una maggiore determinazione una maggiore potere decisionale
All'interno del partito se vogliamo permettere di ricollegare la vita di partito con la vita della gente con la vita dei democratici cristiani
E allora su questa linea noi dobbiamo riscoprire un voto diverso d'organizzare il partito a livello romano e a livello regionale ridando un nuovo potere
Agli eletti in modo che siano in grado di dare gli apporti necessari al partito tutti quanti di quei spezzando e questo è uno dei nodi centrali il collegamento stretto
Tra potere politico potere economico e mondo dell'informazione
Perché alla fine sia e li hanno i soldi per aggregare il consenso e poi si hanno i soldi anche per condizionare alcuni organo di informazione in maniera delle scelte sbagliate spesso non abbiano una palestra di civile contro e credo che su questo discorso della moralizzazione del tesseramento noi lo abbiano riscoprire una nostra specificità
Come sull'organizzazione dei poteri locali
Perché in questo modo noi diventiamo ancora più credibile agli occhi della gente e possiamo essere i protagonisti di una nuova stagione di sviluppo che veda nella Democrazia cristiana il partito qui per Roma e per il la
Sottoscritto canotto a Luca Borgomeo
Grazie presidente grazie cari amici questo opportunità che mi viene offerta opportunistica che il ricambio con la brevità del l'intervento la brevità del saluto e un saluto fatto di parole semplici ma di grande cordialità
E le renne io a un elementare dovere di sincerità
Nei nostri confronti
Se non di esternazione mi dicessi che cosa ho provato nel vedere prendere l'avvio questa iniziativa vedendo il manifesto con la sinistra dici per un partito nuovo
Ho provato innanzitutto un senso di grande soddisfazione e intima soddisfazione politica culturale
Ho detto anche finalmente cioè era ora
E poi ho pensato subito che c'è la necessità di recuperare un vero e proprio deficit di dibattito all'interno del nostro partito
Perché se le regole della democrazia sono sempre più ambigue diciamo meno trasparenti
Se sono sempre più inquinate da logiche mercantili che poco hanno a che spartire con i grandi temi che poi si dibattono bene sei è una parola democrazia all'interno del partito e asfittica
Chi ne fa le stesse e quella parte del partito che ha maggiore capacità di avanzare una proposta politica
Non è uguale risultato per tutte le componenti del partito
A farne le spese in maniera maggiore e quella parte del partito questa parte del partito che da sempre si è caratterizzato per la capacità di fare rotta
E non è un riflessione dettata lunedì da una continuità di valutazioni e da un amico un tipo di militanza comune
è una valutazione che si basa su esperienze di fatto ma soprattutto su un'altra considerazione brevissima con la quale chiudo
Il partito ha bisogno di una sinistra che continua a proporre capace di proporre
Ma complessivamente è il Paese il tutto il Paese
Che ha bisogno che la politica recuperi un suo ruolo
Che la politica finalmente diventi punto di mediazione fra gli interessi reali nella gente
La sinistra in questa direzione autopompe straordinario perché
Perché non so quale possa essere in termini rapidissimi il giudizio che si può esprimere su come vanno le cose nel Paese
Come vanno nelle fabbriche nei posti di lavoro come vanno nella società nella divide tutti i giorni nelle famiglie parla dell'economia e delle istituzioni nel governo complessivo del Paese
Bene se noi avvertiamo che le cose si muovono nella direzione antitetica ai valori che questa sinistra da sempre afferma c'è la necessità di un recupero di capacità dialettica un recupero di dibattito all'interno del partito all'interno del Paese
Ci compete una grande responsabilità
Per essere noi più attenti lo diceva da ultimo brigante
A alcuni bisogni reali della gente
Per essere noi incapaci di reggere l'insoddisfazione che c'è in tante fasce sociali
Per lo sviluppo di una società caratterizzata da valori che sono contrari ai valori che sono patrimonio di questa sinistra democristiana in questo senso non può non mancare il mio sostegno alla vostra iniziativa grazie
Grazie
La parola il senatore Paolo Cabras della Direzione centrale della democrazia
Era
Molte cose ce lo ricordavamo gli amici che mi hanno preceduto sono cambiate nel mondo nel nostro Paese
Stanno venendo in questi tempi pensiamo soltanto Uncharted isolamento politico della Democrazia Cristiana
Pensiamo
Agli attacchi che rievocando fantasmi di un passato neanche troppo recente cercano di delegittimare la capacità di rappresentanza il senso dello Stato
Della democrazia cristiana
E se confrontiamo questo scenario inquieto e inquietante quello compariamo alle imperturbabilità
Del vertice nazionale del nostro partito scopriamo che qui sta una ragione di disagio ma anche una ragione di debolezza della democrazia cristiana
Noi non lo diciamo con compiacimento Poleni
Anche chi come me nella ex
Distribuzione
Per categorie che piace anche a una certa stampa viene descritto come un falco della Sinistra democratica cristiana anche io sono responsabilmente
Consapevole
Dell'utilità e della necessità
Dell'unità della Democrazia Cristiana
Ma sono consapevole che tutto questo non avviene
Lei attraverso l'enunciazione di buone intenzioni
Ne Attraverso la suggestione
Della condivisione del potere di gestione nel partito mantiene se c'è convergenza intorno alle questioni politiche
Che cos'è la democrazia cristiana in questa fase della vita nazionale
Che cosa la democrazia cristiana deve recuperare come identità popolare riformatrice sui problemi dello sviluppo economico e sociale
Della tutela dei meno garantiti sul terreno delle enunciazioni di diritti civili di diritti di libertà il condizioni di partecipazione alla vita pubblica
Di
Superamento del corto circuito che c'è fra i partiti e le istituzioni di qui la riforma elettorale di quella riforma delle istituzioni e della politica
E io sono preoccupato perché questo immobilismo
Se non è colmato c'è una superata dall'iniziativa politica
Io non so se noi faremo sino al prossimo Consiglio nazionale avvieremo un processo unitario
Non lo so perché non basta nemmeno un consenso e un accordo su una riforma elettorale anche se è un passo importante significativo che accoglie una finora solitaria battaglia della Sinistra democratica cristiana
Ma non so se al prossimo consiglio ci sarà un'iniziativa un gesto una riflessione che recuperi in terra la necessità per la Democrazia Cristiana di associare
Alla conduzione politica del partito la sua sinistra se dovessero avere corso gli atteggiamenti arroganti di qualche corifeo del segretario che ci chiede di pentirci e noi non possiamo essere tenuti dobbiamo essere pentiti della stagione in cui conta invita la democrazia cristiana raggiunto e recuperato credibilità è riuscita a tener testa l'arroganza del socialismo rampante di Craxi è riuscito ad aprire questo partito esprimerlo nella rappresentanza politica istituzionale negli enti pubblici nelle aziende nella società il migliore
La migliore classe dirigente di origine cattolico democratica di questo dovremmo essere pentiti in qualche misura siamo pentiti del tempo che abbiamo perduto durante questi due anni horror fa
Io non
Non sono tanto preoccupato della concorrenza della Rete di Orlando
Però sono preoccupato per il segnale che la Rete può da
Anche al nostro retroterra ideale culturale
Il nostro retroterra cattolico democratico c'è disagio c'è disgusto allontanamento dalla politica c'è distacco c'è amarezza c'è denuncia
Ma non c'è soltanto nella Sinistra democratica cristiana trovate a leggere Famiglia Cristiana Segno Sette il settimanale dell'Azione cattolica
Proviamo a leggere il regno cioè riviste pastorali geologiche riviste che si occupano dell'attività e della presenza religiosa della Chiesa di associazionismo del volontariato
Cattolico nel nostro Paese e notata in questo senso di disimpegno distacco di amarezza che non è un'altra scelta ma è in qualche misura il ritiro di una fiducia di un credito nei confronti della democrazia
Stiamo attenti
Orlando non farà un partitino nato da una costola della sinistra democratica cristiana
Orlando farà un'altra cosa
Farà un partito in qualche misura trasversale farà il partito della questione morale della trasparenza della politica
Della richiesta forte di un rinnovamento della politica dai referendum dalle nuove forme letto orali fino ai nuovi comportamenti fino alla lotta alla criminalità organizzata
Non a caso giorni fa in un dibattito che abbiamo tenuto a Pastena
In provincia di Frosinone Nando Dalla Chiesa tornando con me a Roma mi confidava che se Orlando come lui riteneva avesse scelto la strada
Del movimento e anche del partito dalla proposta politica non figlia di una scissione della Sinistra democratica cristiana ma di una proposta nuova più universale
Punto di incontro di più culture quella cattolico democratico quella marxista quella liberal democratica e anche lui sarebbe sentito chiamato
Ebbene questo partito che può in qualche modo coniugare nell'era post ideologica
Appartenenza e storie diverse come quella cattolico democratica socialista o marxista in quella e quella liberaldemocratica da un segno di liberazione
Da un segno di una novità che può attraversare tutti che può superare tutto che può in qualche modo azzerarlo storia il grande limito di Orlando e di Comunione e Liberazione
Quello di pensare che a un certo punto la storia che sta alle spalle può essere azzerata e che in qualche modo c'è qualcuno o qualcosa che si pone oltre la storia questo è l'illusione di tutti gli integralisti
Però è un'illusione che in un momento di sbandamento può far Presa nel nostro elettorato nelle dorato nel consenso che sta dietro la democrazia cristiana in particolare la Sinistra democratica distante ecco perché bisogna reagire
E bisogna agire su un terreno che è un terreno di autentica domanda diffusa
Una domanda di trasparenza della politica di rinuncia della politica a identificarsi con privilegi inammissibili
Di ritenere che la questione morale anche a Roma
Anche per le questioni
Che hanno interessato la stampa in questi giorni è certo una questione di nuove regole ma anche una questione di nuovi comportamenti
Non è sufficiente
Avere comportamenti legalitario
Ha una classe politica che contrastata e contestata dalla società civile perché chiusa arroccata corporativa perché detentrice di preleggi giudicati inammissibili si impone il dovere di una rinuncia di un sacrificio di un distacco
Comportamenti che sono ammissibili perché legalitario per chi non ha il compito di rappresentanza della gente
Diventano intollerabili se questi comportamenti che si configurano con un interesse privato anche legittimo diventano i comportamenti in qualche modo quei palati
Dall'uno status del dirigente politico o del rappresentante politico nelle istituzioni
E allora dobbiamo farci carico sul serio di questa questione che è di rinnovamento di regole di riforma ma che è anche questione di comportamenti radicalmente diverso
Dobbiamo le fasce precari comunque non è un discorso sicuramente con Finardi lei nel territorio di un comune di una regione come le nostre però però sappiamo che questo problema esiste
E anche per questo che
Dobbiamo mobilitarci a ricercare un'udienza presso la gente testimoniando con gesti con atti con le scelte questo tipo di sensibilità questa risposta a una chiamata che c'è esigente
Nella società
Dobbiamo farlo nella nostra regione della nostra città
Dobbiamo farlo innanzitutto diventando sempre più la sinistra del progetto e della proposta politica
Benedetto gallesi Picano
Castrucci Volponi hanno detto
Molte cose le condivido tutte
Anch'io credo che dobbiamo darci un appuntamento
Perché questi dati impegnativi attuare la riforma dell'autonomia attuare gli statuti gli statuti
Le tele che dalle regioni
Ne accennava prima Angelo Picano
La definizione dell'area metropolitana
La realizzazione dell'arma legge su Roma non solo come
Realizzazione del Sistema direzionale orientale che pure uno strumento essenziale di governo del territorio di di ridefinizione dello sviluppo futuro ma anche per tutte le altre
Risorse che la legge speciale per Roma indica per la creazione di infrastrutture indispensabile al ruolo di capitale al ruolo di cento di comunicazione internazionale che ha Roma
Ma per fare questo occorrono solamente e soluzioni che siano aperte fin dal momento dell'elaborazione all'apporto
Certo dei comuni delle realtà autonomistico locali delle competenze culturali e professionali
Che sollecitano l'impegno delle forze economiche delle forze imprenditoriali
Ci deve essere un partito capace di sollecitare questi contributi
Io non vorrei che qualcuno pensasse digestive nel chiuso distanze
Dove si pratica la politica soltanto come scambio di potere eccome notizia azione Inter partitica le grandi scelte che riguardano il destino di Roma e della sua regione
Per questa via si arriva all'urbanistica contrattata l'urbanistica in cui gli affari con Ludovico alla politica
E in qualche modo ottengono la corruzione della politica e la sua dipendenza da interessi particolari Weston non è
Dato facendo confrontandosi costringendo gli altri a motivare le proprie scelte a giustificarle agli occhi dell'opinione pubblica
Noi abbiamo bisogno di regole di garanzia certe per questi problemi di sviluppo di programmazione come abbiamo bisogno di garanzie certe altri amici mi hanno accennato per una politica che si occupi dell'emarginazione
La politica dei servizi sociali
A Roma è una vergogna
Perché è una politica all'insegna dell'emergenza
Ma il bisogno la sofferenza
Il bisogno economico ma anche e soprattutto la sofferenza il bisogno esistenziale legato a condizioni di vita
La realtà dagli extracomunitari non la si può scoprire soltanto all'indomani di un evento luttuoso di un evento drammatico
Non la solidarietà non è un'emergenza la solidarietà è una politica che chiama la responsabilità innanzitutto di un partito di ispirazione cristiana e lo chiama a comportamenti
Rigorosi
Con regole che premino la competenza l'esperienza non correggo le che privilegino gli enti gestori che sponsorizzano i singoli o le correnti di partito
La collusione fra il movimento popolare la democrazia cristiana romana non è soltanto una vergogna è un'ingiustizia nei confronti della ricchezza di offerte
I servizi di solidarietà che contrassegna il laicato la chiesa e in genere l'Offerta ispirazione cristiana nel gioco
A fare
Allora lanciato o intendiamo muoverci per una qualificazione dell'azione della sinistra e intendiamo muoverci per una unità vera l'abbiamo detta come prima nostra dichiarazione
Quando abbiamo affrontato il dibattito in comitato Roma noi ci muoviamo per la più ampia aggregazione della sinistra democratica cristiana di Roma e del Lazio
Questo è un impegno che dobbiamo anche alle sollecitazioni che Nicola Mancino come De Mita come altri ci hanno rivolto per tanto tempo
Noi in questi impegno credo tutti con grande lealtà e con volontà
Ferma possiamo prego
Noi
Siamo credibili credo
Siamo credibile perché la storia e le coerenze personali sono importanti
Ho sentito in comitato romano
Detto da alcuni che sono neofiti a dir la verità
Che la distinzione vera fra
La vecchia sinistra per carità
Probabilmente io ho problemi con l'anagrafe
No io non ho mai ritenuto nel anche quand'ero molto più giovane
Che è una gioventù opportunista fosse meglio di una vecchiaia ad un'anzianità tenace delle sue convinzioni nella sua testimonianza della sua coerenza la giovinezza anagrafica non è non è neanche una virtù
La virtù vera e l'esercizio dell'intelligenza del servizio della comunicazione con la gente
Del disinteresse del distacco dagli interessi personali questo sì sono valori che attraversano l'età e le generazioni questa contrapposizione di una nuova classe che avrebbe preso il potere nel partito a Roma che verrebbe contrastata da chi ha in ostaggio dal passato non ha senso il passato serve per ricordarci che
Il partito
Deve trovare la sua ragione di sviluppo di interpretazione delle cose nuove delle cose in movimento in trasformazione facendo tesoro dell'esperienza passata
Perché siamo un partito con radici nella storia di questa città di questo Paese non ci possiamo inventare soltanto perché siamo sollecitati
Ad abbattere la cultura cattolico democratico magari dalla lettura del sabato
Così rozzamente mutuata dai discorsi che abbiamo sentito in comitato a Roma no
Noi riteniamo che la continuità non sia una contraddizione rispetto alla novità alla modernizzazione no
Si può essere moderni innovatori si può essere soprattutto riformatori
Tenendo presente la propria identità e l'identità e storia esperienza relazioni sociali radicamento nella società tutto questo
Non si inventa tutto questo non si improvvisa non ci sono compagnie delle opere che affranca nota la rozzezza culturale alla ideali radicali potrei lasciare
Nazionale
Hanno seguito la democrazia cristiana in particolare alla sua sinistra questo noi chiediamo al partito questo proponiamo agli altri amici della sinistra perché a differenza di molti che sembrava voler consumare questa stagione quasi fosse la zattera per della Medusa per una democrazia cristiana abbarbicata al potere a tutti i costi
Noi crediamo invece fra che anche in un domani in un futuro di alternanza
Al governo e alla guida del Paese
Per la Democrazia Cristiana riformista e popolare
Quella che abbiamo seguito entrata tarato quella che abbiamo trasmesso nel corso dalla nostra esperienza politica per questa Democrazia Cristiana il futuro può essere più che una speranza
Grazie allora farà
Alla parola il senatore Mancino presidente dei senatori della democrazia
Io di
Vi dirò subito che
Ho aderito volentieri
All'invito a partecipare a questa Bella manifestazione
Convinto
Di portare un gran Mellino ad un
Strategia che è rivolta
A realizzare qui da voi
Spero anche nel resto del territorio del Paese
Processo unitario
Della sinistra democratica cristiana
Sembra
Presente come problema
Tuttavia
Un po'variegato o più intenso qui a Roma o meno
In altre aree del nostro del nostro Paese
E dirò subito per entrare in tema
Che non mie
Indifferente ciò che anche di recente è avvenuto in mezzo
Alla sinistra
Alla sinistra romana
Faccio solo una premessa io
Ricordo
Sono certo che Paolo Cabras ricorderà anche fisicamente la persona
Che a Napoli noi
Avevamo un sentimento di gratitudine nei confronti di un pioniere della sinistra di base di allora
Erano gli anni Settanta
E ai congressi nazionali ci capitava di dovere registrare puntualmente l'esattezza di un conteggio due mila e cinquecento voti di rappresentanza
Da parte di un nostro amico
Vennero le regioni
E si formarono un po'più decisamente
Sulle responsabilità politiche a livello regionale ci fu uno scontro durissimo soprattutto con i doroteo di allora con Gava in maniera particolare
Per noi
Secondo i numeri eravamo trentaquattro
In comitato regionale
E secondo i numeri di Toro teli insieme con altri alleati
Anche i Fanfani anni erano trentadue
Però le urne esprimevano sempre un parità trentatré e trenta per il
Si chiamano quelli del lunedì perché tutti i lunedì ci riunivamo
Nel salone
Dei grani
E probabilmente anche per un'affinità di carattere mercantile
Scoprimmo che
Il meno uno nostro che poi era il più uno per l'altra parte
Era una appartenente alla sinistra ribassi
Cioè era la vera costola
Della quiete Dorotea a Napoli
Subito dopo la scoperta
Ci fu anche il passaggio
Così si sta è avvenuto un po'a Roma
Cioè quelle più uno apparteneva a qualche altro ed era espressione di qualche
Detto questo
E quindi data anche una
Chiara indicazione di fotografia
Di un certo modo di fare politica
Vi dirò subito che io sono tra quelli
Che si interrogano spesso
Per confessare a se stessi se il nostro linguaggio
E diventato incomprensibile non sia diventato per caso incomprensibile lo è per molti aspetti anche il mio
Perché c'è tanta voglia di partecipazione
E tanto distacco fra che intende partecipare vecchi avuto il mandato di rappresentati questo esigenza di partecipazione
Non ci sono forti mutamenti nella società
Nazionale
Ma ci sono ancora più forti mutamenti nella realtà internazionali
Come combinare insieme
Mutamenti profondi che solo all'interno della nostra società
Con i mutamenti epocali che si sono registrati all'interno di società diverse dalla nostra
Quello orientale in maniera particolare come combinare insieme il problema riesce a tavola
Ci ha davanti come partito
L'ispirazione Cristiana
Pace davanti anche come operatori complessivi della politica del Paese
Noi ci siamo
All'interno di un sistema politico che chiaramente in crisi
Perché il sedie interrotto il collegamento fra la comunità nazionale
E i livelli di partecipazione alla elaborazione
Alle decisioni e quindi alle scelte politiche complessive
Qui non è più la politica delle appartenenze
Chi ed era già messa in discussione qualche tempo addietro
Ma sono alcune scelte strategiche pure hanno caratterizzato la storia della crescita democratica all'interno del nostro Paese sono in discussione
Sono state messe in discussione il bipolarismo
Beh il bipolarismo non c'è più
Perché il voler il richiamare
Alla nostra memoria ciò che è stato lui a significato anche una scelta di civiltà rispetto ad una incapacità di aggregare forze politiche per dare vita all'alternativa questo è un problema che ormai abbiamo alle nostre spalle
E che lo dobbiamo soltanto esaminare per quello che è stato per quello che ha significato per quello che ha acconsentito la Democrazia Cristiana che diventasse
E oggi essi decise greca un sistema politico e viene meno una Filosofia politico
Leste non è più un monolitico
Veste apre porte finestre all'Occidente
E in molti dei Paesi che prima venivano governati da dirigismo comunista
Ritengono di a vere
Una un livello di ispirazione che non è tanto la forte potente Democrazia cristiana tedesca
Ma è stranamente ed è questa la contraddizione la debole dal punto di vista della forza rappresentativa
Delle idee la debole democrazia cristiana Italia
Siamo anche stati qualcosa io lo vorrei dire ai più giovani e siamo tuttora ancora qualcosa di essenziale
Nella vita della democrazia in Italia
Eppure c'è un appannamento è diffusa la sensazione che noi usiamo più ciò che abbiamo rappresentare che abbiamo bisogno
Vi è una riconsiderazione generale di una riflessione ad alta voce
Di una ricerca di sciocchezze potremmo ancora essere nonostante che abbiamo un patrimonio di Miami-Dade da presentare
Rispetto a ciò che è avvenuto all'interno del nostro Paese
Io so che non tutto è chiaro
Anche in mezzo a noi
Ma anche recentemente
In un bel dibattito piuttosto travagliato travagliato anche per chi vi parla sul piano parlamentare nel recente dibattito sulla questione Gladio
Beh noi abbiamo visto fughe in avanti
Attenti di ipocrisia
Confessioni insincera
E contestazioni forti e violente soltanto ed esclusivamente nei confronti della Democrazia Cristiana
Beh c'è stato un ritorno io dico ad un linguaggio darmi
Per darvi anche la sensazione dell'offensiva che è stata portata avanti in maniera a mio avviso tutto russa dal partito di Occhetto
Perché cari amici
L'orgoglio di partito è concerto anche un valore
Ma l'orgoglio di partito non deve fare il mai dimenticare che c'è un dovere io obiettività verso se stessi e verso la società vista complessivamente
è io non voglio
Richiamare le tensioni della fine degli anni Quaranta
Però questo sistema politico si è alimentato dopo la svolta del quarantotto dopo la sporca vittoria o la storica sconfitta se volete del mille novecentoquarantotto
Dei valori del pluralismo propri della Democrazia Cristiana
Se abbiamo
Evitato un'avventura
Ossia abbiamo evitato potuto evitare di celebrare
Dopo morti personaggi che tentavano di fare evolvere il sistema politico come è avvenuto in Ungheria in Cecoslovacchia agli in Romania
E amici questo è certamente un merito storico della democrazia cristiana e mai
Come negli ultimi giorni qualcuno ha tentato di rimuovere i meriti storici di questo partito noi dobbiamo fare attenzione
Dobbiamo fare molta attenzione ai cani
Mo'inneggiare questi nostri lavori con un qualche ritardo perché nonostante l'autorevole presenza del senatore evitando che si occupa da anni di elettronica e di cose analoghe i microfoni questa sera non funzionavano
Ora ora ora hanno funzionato
Io desidero innanzitutto porgere a nome di tutti quanti voi
Il mio saluto più affettuoso e cordiale all'ex presidente dei senatori della Democrazia Cristiana il senatore Mancino
Perviene a questo nostro incontro per il quale gli siamo grati
Incontro che vuole rappresentare la continuità di un discorso politico
Che abbiamo iniziato in molti alcuni anni fa
E che hanno consentito a molti di ritrovarsi assieme anche recentemente
Nel convegno delle comitato romano della Democrazia cristiana della settimana scorsa
Abbiamo motivato
Il senso della nostra iniziativa politica
E il senso del nostro passaggio all'opposizione
Del resto devo dire cari amici
Semmai mi diventava un po'difficile spiegare perché se stessimo ancora in maggioranza non ho avuto bisogno di spiegare che a nessuno perché fossimo andati all'opposizione
Il senso della nostra opposizione un senso costruttivo il tentativo di evitare gli alla Democrazia Cristiana di Roma e del Lazio una posizione centrale
La ricerca di tagliare alla sinistra della Democrazia Cristiana
Una posizione P il riferimento primario
Noi vogliamo che la sinistra democratica cristiana di Roma e del Lazio come nei momenti migliori della nostra storia
Torni ad essere il punto di riferimento delle altre componenti del partito
Ecco perché la nostra iniziativa e una iniziativa che tende a ricreare
Condizioni unitarie nella Democrazia cristiana
Con una più vasta partecipazione
Una unità reale
Una unità nella quale la Democrazia Cristiana non sia un punto secondario come molte recenti vicende è stata ma posso assolvere il ruolo di partito di maggioranza relativa che lancia programmi di idee e posizioni forti
Non spetta a me perché saranno gli amici
Oratori ufficiali di questa manifestazione esprimere il senso delle nostre posizioni politiche
Voglio dire solo una cosa e senza polemiche sarà l'unico accenno polemico
Io voglio sperare che alcuni amici della sinistra nazionale Caro presidente Mancino
Abbiano un ufficio stampa che manda loro irritanti ristampa di ciò che avviene anche a Roma perché alcune interviste
Non ultime una di questa mattina meriterebbero credo una qualche riflessione da qualcuno dei nostri autorevoli annunci nazionali
Io
E poi se qualche nostro amico non all'ufficio stampa qualcuno potrà prendere l'iniziativa di mandarli i ritardi io ringrazio tutti quanti voi
Non sono tutto singolarmente nessuno tranne un amico che devo per forza salutare per l'ultima Vuolo istituzionali che ricopre
Il delegato romano dei gruppi giovanili della Democrazia Cristiana Francesco Valsecchi
Che è presente qui fra di noi
Che invitiamo al tavolo della presidenza e che in qualche modo credo vuole
Rappresentare emblematicamente che Giovanni della Democrazia Cristiana si riconoscono in una iniziativa aggiornamento quale quella che da questa sera poniamo all'attenzione del partito e della pubblica opinione
Grazie e buon lavoro darei la parola nella mia in qualità di presidente all'amico onorevole Volponi perché deve andare alla Camera a portare in sede di finanziaria grazie e buon proseguimento
Ringrazio test
Benedetto per
Questa cortese disponibilità
Nel portare il saluto a tutti quanti voi devo anche ringraziare ovviamente presidente Mancino per questa sua presenza
Che autorevolissima che veramente per noi di grande sostegno e di grande e conforto è un momento difficile questo convegno credo
Che calda in una fase particolarmente tumultuosa
Della politica italiana e in particolare poi di quello che accade quindi e Lazio e a Roma
Ed è un momento di grande disorientamento con addirittura molti casi uno smarrimento vero e proprio di coscienza
De Mita nel suo bellissimo incontro recentemente a Cassino con i giovani della provincia di Frosinone
Giustificava come un una fase di crescita
Questo momento così difficile anche della nostra società
Momento difficile per i partiti ma sono anche i momenti di crescita i momenti più delicati come sapete momenti dove i passaggi più delicati dove appunto ecco non sempre si riesce a venir fuori secondo alcune indicazioni e alcune di Vittore
E credo che in questa fase così delicata
Lo diciamo con orgoglio ma credo giustamente anche con la forte preoccupazione che ci deriva dall'assumerci questo ruolo che in fondo direi anche storico per la sinistra
è quello che proprio noi della sinistra dobbiamo farci carico oggi più che mai lo diceva giustamente Raniero
Di una forte iniziativa che in qualche modo ecco porti di nuovo una sostanziale unità nel bar un partito che ha bisogno di un supplemento forte
Della duello di un'anima cattolico democratica e credo che mi ripetono un per presunzione
Più di noi credo che questa operazione ecco credo che non possano farla nessuno
è un impegno quindi che ci assumiamo di fronte a tutti di fronte a tutto il partito di fronte al Paese alla società
Di essere momento di coagulo di altre energie
Per una sinistra forte e sicura propositiva
E soprattutto superando anche quelle fra un come azioni
Che ci costringono a volte e qui a Roma in particolare
Ad essere non noi al centro
Del sistema politico ma in qualche misura orbitanti
E poco vale se qualcuno poi pensa che la sorte del suo apogeo sia più lontano degli altri in effetti l'orbita poi anche un suo Perigeo
E volenti o nolenti e sente un sistema che non ci venite in posizione centrale noi dobbiamo tornare occupare questa posizione centrale per far sì che siano gli altri
A misurarsi con noi con le nostre proposte con le nostre idee
Sì ci sono devono venire di nuovo resi visibili con una una sinistra forte e unità in un partito che deve ritrovare le proprie radici popolari
Per potere essere ancora una volta il punto di riferimento costante della società italiana grazie
Grazie a Volponi
Ora prima di dare la parola all'onorevole gallesi siccome abbiamo cominciato la fase degli interventi non l'ho citato prima perché ho citato solo persone di partito
Ma voglio dire grazie della presidenza e di tutti quanti noi per la presidenza dell'amico Luca Borgomeo che sta qua in prima fila
Non la vogliamo chiamare qui per distinguere ecco solo per questo però gli siamo particolarmente affettuosamente grati
L'onorevole Galletti alla parola
Cari amici
Avevamo preparato
Un documento
Ma per la mancanza di tempo proprio di questi giorni
Non abbiamo avuto modo di approfondirlo
E quindi sicuramente sarà cui tutti dimesso
Un documento dove si illustra la precarietà dello scenario mondiale
L'evoluzione del panorama italiano
Quale proposta politica quindi avanziamo
Che fare
Nello stagno laziale
Una nuova iniziativa politica nel Lazio
Una nuova Costituente della democrazia cristiana nella questo documento
Che dovrà illustrare richiederebbe troppo tempo rispetto a necessità di far intervenire tanta gente
E quindi
Lo manderemo a tutti voi
Io vorrei rivolgere un portale un particolare ringraziamento
All'amico Presidente dei gruppi senatoriale
All'amico Nicola Mancino
E credo di dover invitare tutti voi
Auguro caloroso grande applauso
A lui perché sicuramente è stato sollecitato e ha subito pressioni a non partecipare a questo incontro
Non ho parlato con te ma credo delle di intuire
E che sicuramente
Queste sollecitazioni
Gli sono venute da chi non ha nella storia nella tradizione della sinistra democratico cristiano
Rivolta a voi
Rivolgo a voi
A quanti si era detenuti
E avete aderito al nostro invito
Sapendo che da parte nostra non ci saranno le promesse di incarichi
Metti orrori
Ma il dovere di riscoprire il gusto della politica
Di una nuova politica culturale
Capace di elaborare promuovere
Tutta la nostra capacità di proposta una nuova cultura politica che non si presenti colmi il vuoto delle occasioni possibili come abbiamo visto nell'ultimo comitato Roma
Tra le quali prosperano astuzie e tattiche di sopravvivenza
La gente ha bisogno di messaggi chiari precisi inequivocabili
Non di mettere astuzie
Le furbizie i tatticismi di essere o non essere
Ha bisogno soprattutto di vedere con chiarezza la coerenza che ognuno di noi giornalmente testimoni
Riscopriamo insieme la forza della sinistra democratico cristiano a Roma nell'anticipo
Questa la sua forza di derivava e molto spesso ha rappresentato più di quanto numericamente essa rappresentava dalla capacità di proposta politica
Formatasi
In contatto il rapporto quotidiano con la società
Per la capacità di dialogare
Con gli altri partiti
Perché era capace di dare garanzie ai gruppi minori della democrazia cristiana
Ai quali non c'era nessuno che dipinse qualche cosa ma era perché essi e ognuno di essi rappresenta una parte una realtà del nostro partito
Oggi di questo c'è più bisogno di ieri
Oggi specialmente dopo l'ultimo congresso romano
Che di non capire che ha cambiato molte cose significherebbe povertà di analisi da parte nostra
L'ultimo congresso romano che sta cambiando geneticamente la democrazia cristiana
E quel che è peggio esosi accomuna tante esperienze di tant'altre regioni
Ci illudiamo
Se pensiamo
Che paesino Pomicino ai berlinesi
Ai grandi
Possano dirsi che siano la stessa cosa dei Colombo dei preti dei rumor dei piccoli io credo che commetteremmo un grosso errore
E allora capire fino in fondo la metamorfosi che sta verificando se all'interno del partito
E soprattutto di chi pensa
E concepisce il partito come proprietà e pensa di doverlo gestire con una società per azioni
Noi dobbiamo respingere con forza
E quindi amici non ci illudiamo
Il programma dello scontro politico in atto
Non è uno scontro di potere perché sarebbe ben poca cosa perché a tale e tanta la di rame da la come dire Amato
Il potere attraverso i comitati di controllo gli stessi funzionari e così via che credo che difficilmente si possa pensare che il problema è uno scontro di potere
Il problema e soprattutto ritengo che sia lungo lo scontro perché vogliamo solamente essere riconosciuti per quello che noi siamo per quello che noi rappresentiamo e non per quello che gli altri pretendono che noi fossi
Perché vogliamo
Che quella parte del mondo cattolico oggi isolate bistrattata
Quella parte del mondo cattolico più sensibili collante con le antenne sempre più pronte a farci capire qual era il cammino anche nei momenti in cui la cultura era organica al Partito Comunista sono stati di grande aiuto alla democrazia cristiana
E fino a quando i punti di direzione politica senza compromessi mediante senza resse personali senza
Contentini non trovano riequilibrio che preveda la direzione Kim uno a uno lo vuole davvero
Chi si chi sa accogliere la sfida del tempo chi sa proporre il primato della politica di fronte a queste complesse straordinari provocazioni
Che ci provengono dalla precarietà degli equilibri internazionali dall'introduzione del panorama italiano
Dai movimenti colorati nemmeno culturali dalle droghe razziste dialettiche le reti che rischiano di vedere gli stessi procuratori
In mano a chi ha intelligenza istituzionale capace prospettare una forte proposta di riforma elettorale come riforma della politica
E non ti pur di fare pur di faccia andare è disponibile a cacciare democratici cristiani per fare aperture repubblicani venerdì comunisti e chi più ne ha più ne metta
Il riconoscimento di quello che noi siamo tra l'altro ci fa capire subito no al commissariamento
Perché no al commissariamento
Non abbiamo mai visto in questi anni risolvere un solo problema da parte dei commissari sia essi delle sezioni Jesse nei Comitati provinciali e tra l'altro
La stessa esperienza romana ci lunga esperienza romana di commissariamento ce l'ha dimostrato
E anche perché vediamo in questi giorni
Il commissariamento anche prestigioso più uomo come Acquaviva e del Partito socialista
Che certamente accurata quattro male eterno marrone capace di proposta perché manca il concorso della gente manca il concorso delle rappresentanze sociali
Poi tutt'al più ottennero è risultata da un terzo del partito si vieta di parlare potrebbe anche a noi far comodo al momento il quel terzo chiave di mettere la democrazia cristiana almeno questa democrazia cristiana all'opposizione
Ma certamente non giova al confronto sulle proposte per far crescere questa società laziale questa società romano
Due quando non c'è la proposta della crescita sicuramente le alleanze hanno corto respiro e dureranno
Tra l'altro
Non sono in condizioni commissari
Infine uscire di ricucire i rapporti con gli altri partiti
Questo rapporto che tra le componenti all'interno dei partiti e tra i partiti è diventato sempre più strumentale
Perché senza obiettivi perché senza programmi per cui l'incontro sia soltanto se si pensa che l'altro può essere strumentalizzato a vantaggio delle posizioni che ognuno di noi rappresenta
Quando cresce la tendenza invece due cittadini a non avere più fiducia nei partiti
Ad alto rappresentante
Attraverso le associazioni
Attraverso auto momenti di autotutela
E il dialogo con il mondo cattolico si spegne ogni giorno di più
Di quel mondo cattolico che riesce a dare voce a chi voce nona
Abbiamo detto anche no al congresso
Perché no al congresso perché sarebbe una semplice conta delle teste
Di un fenomeno che a Roma è diventato patologico
Non so se sono duecento duecentotrenta duecentocinquanta duecentottanta mila iscritti
Perché ogni giorno la cifra aumenta
So per certo però il costo enorme che questo comporta e che mal si addice con una corretta amministrazione
Quel che è peggio
Questo tesseramento
E l'intero strumento di selezione dell'attuale classe dirigente
Che automaticamente emargina chi non si vuole cimentare rispetta questo tipo di competizione
Questo sistema è marginale le opponeva Eurcine ed è suicida per la democrazia cristiana
Impegna invece è quello di recuperare questi segmenti della società all'impegno politico
Abbiamo proposto i nostri amici cadrà si dicano Raniero Benedetto
Castellucci Maselli Volponi hanno nell'ultimo comitato romano proposto la conferenza noi diciamo sia la conferenza politica
Però nessuno si illuda che sia una conferenza che si possa aprire e chiudere in quindici giorni
Questa conferenza deve essere una finestra aperta alla società
Che ponga al centro la questione morale
Che morissi gli obiettivi quali lo sviluppo e la crescita della società
Ma riflettendo soprattutto solo per il meno delle dimensioni spirituali perché rispetta gli obiettivi
Che nelle dichiarazioni di tutti sono gli stessi noi assistiamo ad un giganti mento del momento strumentale rispetta gli obiettivi
E viviamo una battaglia tutta chiusa all'interno della ricerca degli strumenti e quindi si perde di vista gli obiettivi
Rimettere in movimento le acque stagnanti della politica laziale
Puntando alla formazione di un regionalismo politico
Raccogliere con decisione la sfida posta dall'attenzione della legge centoquarantadue che offre nuove possibilità ai cittadini che apre nuove scommesse sia per la diversità
Distribuzione della diversa distribuzione degli enti locali sia per la nuova delimitazione dei territori che per insistere non solo sulla provincia come si vuole ma anche su gomma dove è meno evidente riconoscere più rappresentatività agli eletti
Riconosce al mondo cattolico
Alle associazioni
Riconoscere la rappresentatività ma permanentemente è quantificata e non soltanto come un momento temporaneo di consultazione
Riforma istituzionale come riforma della politica comma riforma della rappresentanza
Qual è il fenomeno del tesseramento Roma
E che ognuno non sempre più garantita all'interno del partito né all'interno della componente e allora va alla ricerca spasmodica come in una campagna elettorale della della pensione perché soltanto attraverso il pacchetto della peste nera finisce per essere poi sentirsi garantito
Questo però credo che è legittima complessivamente il partito
Noi chiederemmo
Anche perché se non si capisce il passaggio che si è verificato dopo il congresso romano
Cioè che il vincitore
Che il giorno dopo ha visto tanti capi e capetti ricorrere alla sua protezione
Non ha voluto immetterli nel loro seno
Ma l'ha voluto assegnare ai vari gruppi per cui ai primi affidata a lei affidati alla benevolenza dell'onorevole Scotti i secondi alla benevolenza Bellori Forlani ipertesi alla benevolenza dell'onorevole
Bodrato e così via
Sapendo di avere tre risultati
Dichiararsi compiacenze nazionali che avere sempre a disposizione di questi personaggi e noi vorremmo e chiederemo senatore Mancino
A tutti i nostri amici
De Mita Bodrato Martinazzoli
Chiederemo un incontro per capire insieme
Come dobbiamo andare avanti ma per capire soprattutto insieme
Che non è possibile stare coperture a chi della sinistra non ha nulla e che abbiamo già da oggi la consapevolezza che comunque non rimarrebbero all'interno della sinistra seccato dove si chiamarli ha raccolto e allora mentre da una parte
L'entrata da una parte
Sicuramente chiederemo l'incontro
A questi anche per capire se non è più come un tempo
Che il capo delle jeep legittimava periferia osserva ormai la periferia il capobastone che legittima il capo perché in questo caso non c'è più legittimità all'interno del partito e credo che quello che oggi questi spazi di libertà
E il nostro Paese se visto accrescere oggi si rivede limitati al Nord e dalle liti e al sud
Dai fatti criminali che riducono le libertà dell'individuo
E allora ci sia in tutti noi la consapevolezza dice
E la vostra presenza così numerosa oggi lo testimonia
Vi chiediamo solidarietà e consenso
Ma c'è potete essere certi Fincantieri daremo coerenza e battaglia fino in fondo perché chiarezza sia fatta e soprattutto perché questa città possa crescere
Nell'armonia nel consenso chiusa ritrovato sviluppo ma uno sviluppo che tenga conto non soltanto dei fatti economici ma soprattutto di un recupero di spiritualità senza la quale difficilmente e andare lontani grazie
Grazie all'onorevole che alle venti alla parola l'onorevole siano Castrucci
No
Dopo l'intervento di
L'amico Giulio Cesare io cercherò di essere brevissimo Arnault togliere spazio coloro che intendono intervenire
L'incontro gli oggetti credo sia
Io credo che l'incontro di oggi sia l'atto di nascita di una speranza
La speranza di ridare credibilità e creatività alla sinistra della democrazia cristiana nero a Roma e nel Lazio
A questo incontro siamo giunti attraverso
Un travaglio lungo travaglio nel corso del quale ci sono stati i meriti e torti da parte di tutti
Ci sono state rinunce da parte di tutti
Ma la motivazione di fondo che ci ha fatto superare tutte queste difficoltà e incomprensioni è appunto quella di ridare uno spirito alla sinistra nella Democrazia cristiana
Ma ci auguriamo che questo incontro possa essere
L'inizio l'avvio di una ricomposizione complessiva della sinistra della Democrazia Cristiana a Roma e nel Lazio quando parlo di sinistra ovviamente parlo di quella vera non dei parcheggiati a sinistra
Questo nostro tentativo questa nostra speranza si colloca
In un momento direi di crisi profonda della politica nel nostro Paese più ancora però nella nostra regione
La politica è passata da un confronto alto da un dibattito alto tra diverse visioni del mondo e della storia ad una lotta spregiudicata ad una lotta senza fine per la conquista del potere in una logica aberrante
Potere uguale affari uguale consenso
è una logica che ovviamente noi rifiutiamo che non facciamo nostri
Questa progressiva dequalificazione della politica io credo che sia stata favorita prima da una sorta di democrazia bloccata che da tempo da anni esiste nel nostro Paese e poi dalla stessa crisi
Delle comunismo internazionale del comunismo nazionale
Questa dequalificazione ha colpito la stessa sinistra della democrazia cristiana e particolare l'ha colpita a Roma dove essere sinistra non è stato mai un mestiere estremamente facile
Proprio per una situazione di sovranità limitata che è sempre stava sempre vigente in questa nostra città in questa nostra Regione ma in altre stagioni politiche
Queste difficoltà questo mestiere non facile che ha consentito ugualmente di risultati conseguire dei risultati politici amministrativi di notevole dimensione
Non c'è un premio di portare avanti delle battaglie che hanno caratterizzato la presenza della sinistra nel comitato romano del Comitato provinciale del comitato regionale
Penso alle battaglie lontane nel centrosinistra
Penso all'esaltante fase temono colori richiudevano colori preceduto dall'onorevole Darida penso alla battaglia per il piano regolatore generale che se è vero che è stato firmato dall'onorevole Petrucci fu poi redatto
Da alcuni nostri rappresentanti tra cui Mario Terme tra cui l'archetto Lucia e credo di aver creduto anche qui questa sera che ci fa enormemente piacere
Dalla battaglia per la centosessantasette dall'edilizia economica e popolare dalla battaglia per il decentramento anche se poi questa utile è stata un po'qualificata con un passaggio da decentramento democratica decentramento burocratico
Penso alla produzione
Che la sinistra esercito nel periodo delle giunte di sinistra dove con la sua azione forse un po'troppo silenziosa impedì che a questa maggioranza si rispondesse con un
Con un'opposizione più basata su scelte operative che basate su scelte squisitamente politiche
Oggi lo ricordava prima l'amico Raniero Benedetto
Queste nostre posizioni ci fruttano
Considerazioni
Diciamo non Gentilini da parte di qualche amico
Ma essere considerati diversi da quella parte e da quelle persone che avanzano queste considerazioni credo per non debba essere e non posso non essere motivo di orgoglio
Oggi noi ci richiamiamo ai valori della sinistra
Ai valori dei cattolico democratici agli insegnamenti di don Mazzolari di Lazzati cardinal Martini
Dobbiamo inoltre riscoprire i motivi che ci spinsero a questa militanza questa scelta e rompere questo sistema di partiti che lottizzato tutto dalle presidenze i posti di usciere posti di primario ospedalieri
Per far riemergere la politica o diceva bene prima l'amico gallesi per tornare a far politica come un atto doverosa di impossibile citando Martinazzoli
Oggi la destra nuova destra
Ha ragione Prodi D'Arcais è quella che rifiuta la riforma del sistema dei partiti che si fa
Che si pone a difesa di questo sistema e di questo e questo sistema non vogliamo modificare iniziando dal sistema elettorale
La battaglia che ha intrapreso l'onorevole De Mita non è una battaglia limitata al discorso elettorale ma credo sia una battaglia che abbia dietro di sé tutto questo tipo di ragionamento
Su questo tipo di problema ci sembra che il Partito Socialista Italiano con la proposta pesi presidenziale con la proposta presidenziale istiga
Tempi fuga un avanti con la malcelata speranza di potere ereditare il sistema attuale appropriarsene per poi modificarlo a suo piacimento
I silenzi le infinite mediazioni i cedimenti della segreteria Forlani sono motivo per noi di grande preoccupazione e di profondo smarrimento
Ma ripeto e preoccupazioni
Sono ancora maggiori quando riflettiamo sulle vicende romane e laziali
Registriamo
Anche per alcuni comportamenti della sinistra
O almeno di una parte della sinistra
Una fermarsi di una visione privatistica del partito
Una rottura delle regole di competenza indispensabile in un partito compresso come la Democrazia Cristiana
Un rifiuto della storia della democrazia cristiana con i suoi meriti e con le sue colpe
Un degrado della classe politica
Una confusione in alcune recenti vicende tra giudizio penale e giudizio morale che non si può non dare su certi avvenimenti che sono successi la nostra città e nella nostra regione
Non è possibile avere un tesseramento come quello registrato
Dobbiamo cambiare le regole per la determinazione
Delle rappresentanze per l'elezione degli organismi
La situazione romana fa emergere chiaramente e fortemente la necessità di una svolta
Ma è sufficiente
La richiesta di commissariamento
Io anche sulla base dei precedenti ho qualche dubbio come gallesi
Ma poi mi domando chi sarà il commissario
Sarà il Donofrio portato a Roma da Franca Evangelisti
O sarà il Donofrio del congresso romano
Per il quale naturale l'attuale maggioranza romana era fascista
Era affarista era rosa oppure il crollo dell'ultimo comitato romano
Per il quale questa stessa maggioranza sembrava quasi che essere in odore di pianificazione
Io non so quale sarà il commissario romano che potrà il commissario che dovrebbe venire a Roma
Comunque io non crede sono d'accordo con Galli enzimi commissariamenti credo che la soluzione dei problemi della DC di Roma e del Lazio debba essere ricercata e questo deve essere il nostro impegno
Acquisto purché l'acquisto mira questa nostra unione questa nostra convergenza e questa sera qui registriamo nella nostra volontà e nella nostra capacità di riprendere a fare politica
Non inserendoci in giochi di potere
Ma lanciando la nostra sfida sul modello di sviluppo della città sull'area metropolitana sulle Municipalità sulla sanità sull'ambiente e sui trasporti
Avanzando progetti e proposte per i problemi nuovi che la società di oggi ci pone
Progetti e proposte nel quadro di una concezione solidaristica della società
Che non potranno perciò spesso non esser in antitesi con quella visione della politica e della società che oggi nel partito della Democrazia Cristiana e nei partiti in genere sembra dominante perché si ispira soprattutto agli interessi privati
Ne siamo convinti
Che la democrazia cristiana avrà un futuro nella misura in cui la sinistra
Nella misura in cui noi cioè sapremo riprendere e riaffermare
Un ruolo egemone non sulla gestione ma sul piano culturale e programmati
C'è di questo non saremo capaci io credo che saremo chiamati purtroppo è a gestire il più o meno lento tramonto della Democrazia cristiana e questo non vogliamo e questa non permetteremo a nessuno
Grazie all'onorevole cartucce nel mentre prego di venire al tavolo della presidenza all'assessore provinciale di Roma Giampaolo Scoppa
Io amo la parola al senatore indicano sottosegretario di Stato alle Bilancio e prendiamo il direttore generale Galloni dimettersi in contatto telefonico con il ministero
Iscritta
Cari amici
Questo convegno capita
In un momento particolarmente stimolante per la Democrazia Cristiana italiana
E per la sinistra democristiana in particolar modo
E tempo in cui dobbiamo riscoprire
I valori del nostro impegno
Aggiornandoli
Ma anche darci una strategia nuova
Perché sembra il nostro movimento
Sia in crisi
Andiamo alla ricerca come d'altra parte tutti quanti i partiti di una nuova identità
Perché gli avvenimenti internazionali ma il processo della storia che si sta verificando in questo periodo stanno rimettendo in crisi
Gli antichi valori
Io mettendo in crisi le identità
Di tutti quanti i movimenti politici una volta era molto più facile
Chi stava all'Ovest e stava per la libertà
Chi stava all'estero stava per la dittatura e collocandosi dalla parte della libertà si stava tranquilli senza preoccupazione perché lì era nel giusto vi era il bene
E anche noi della sinistra democratico Krizia
Quanto dovevamo fare le battaglie di apertura o meno
Al Partito Socialista
Quanto dovevamo fare le grandi battaglie per il Mezzogiorno per le partecipazioni statali avevamo maggiori certezze sembrava che le cose si capissero meglio della Società fosse facilmente interpretabile
Una società che esiste passarlo
Da una struttura rurale ad una struttura industriale aveva dei parametri organizzativi a livello statuale già diffusi e sperimentati nel mondo che non era difficile seguire in qualche maniera copiandoli e aggiornato
Abbassò che la vecchia società o penalista industriale
E rimessa in discussione nella sua organizzazione nella sua capacità di rispondere alle sollecitazioni della dinamica economica delle scoperte scientifica e tecnologica queste certezze vengono meno
E dobbiamo incamminarci nell'organizzare una nuova struttura statuale che sappia governare questa trasformazione tumultuosa verso una nuova società quella del terziario dice qualcuno quella del postindustriale dice qualcun altro
Quella del terziario avanzato
Dice ancora qualcuna ma quale questa società come deve essere fatta
Come noi cattolici democratici possiamo oggi rispondere ad un tipo di sollecitazione specie questo è quello che noi dobbiamo approfondire per collocare una nostra specificità di democratici cristiani con alcune sensibilità
Per per riscoprire una specificità del nostro ruolo di sinistra democratico cristiano il discorso o amici ritorna sui problemi dello Stato
è questo che in qualche maniera caratterizzato la battaglia della sinistra democratico cristiana dalla Costituente al centrosinistra alla solidarietà nazionale ed oggi alle nuove grandi battaglie
Per la riforma e l'aggiornamento dell'apparato statuale partendo da una nuova organizzazione dei poteri
E che cosa è la legge elettorale
Tanto invocata dalla sinistra democratico cristiana se non un tentativo e dare una scossa Alberti va pagato statuale ricollegando in qualche maniera
La capacità decisionali organizzativa del nuovo Stato alla scelta degli elettori alla proposta di governo che i cittadini sappiano presenta
E noi con amici
Siamo di fronte a nuovi bisogni a cui dare una risposta
Trasformandoli in diritti ormai i diritti dei cittadini sono qualcosa che ci viene presentato ogni giorno
Comunque rispondere a questi nuovi bisogni che ormai sono dei diritti e non più per favore
E quindi superare
La vecchia concezione clientelare del favore che si fa il cittadino cercando di organizzare la comunità nazionale e locale
Che sia in grado di rispondere modernamente a questa nuova esigenza dei diritti del cittadino
E noi dobbiamo tenere conto di alcuni aspetti
Prima di tutto il valore del dinamismo dell'economia
Risultato
Dell'accelerazione delle coperte delle scoperte scientifiche e tecnologico questa più bassi d'Italia delle nuove tecnologie che entrano dappertutto sconvolgono i vecchi sistemi produttivi ricreano nuove ricchezze e nuove povertà
E allora ci rendiamo conto che lo Stato deve essere uno stato convertibile uno Stato procedimento in grado di aggiornarsi continuamente distinguendo quello che
In qualche modo la responsabilità politica da quelle che sono le responsabilità amministrative
Una flessibilità dello stato che sia in grado di rispondere al dinamismo del cambiamento della società oggi leggiamo che l'industria dell'auto è in crisi l'industria dell'informatica
E in crisi leggiamo oggi dei licenziamenti all'Olivetti l'industria chimica nazionale è in crisi
E queste crisi in qualche modo si collega hanno a quello che sta avvenendo a livello internazionale e a livello europeo
La creazione di un mercato continentale a dimensione europea ci sta ponendo dei seri problemi di organizzazione dello Stato
Perché questo stato che abbiamo costruito in qualche maniera fa sentire la sua stanchezza
E troppo burocratizzato è una cultura superata dobbiamo infondere una nuova cultura dello sviluppo che porti ad una nuova organizzazione dello Stato
Amici credo che l'opera che sta facendo il fatto che sta facendo l'ha chiesto
Quella di stimolare il mondo politico soprattutto perché alla fine i problemi di dare una risposta alle nuove povertà ripara una sua risposta
All'esigenza della dignità umana di dare una risposta alle nuove emarginazioni passa attraverso una organizzazione nuova dei poteri a livello
Statua
Noi italiani dobbiamo porci alcuni problemi uno dei grandi problemi e quello dell'Europa un altro dei grandi problemi e quello del Mediterraneo
La tira
Quando era vivo portava avanti i discorsi dei dialoghi del Mediterraneo
Aveva intuito che in qualche maniera i problemi dell'Europa si saldavano con quelli del Nord Africa Damon volare e siamo vedendo in questo periodo come queste nuove emarginazione che si creano in questi Paesi stimolati da una nuova cultura del
Del bisogno
Ma soprattutto stimolati dalla informazione che trenta in qualche maniera Moana possidenza dei diritti
Sta facendo affluire nel nostro Paese una massa enorme dei cittadini del Nordafrica e noi non possiamo rispondere solo a livello nazionale
Ci dobbiamo porre un problema
Dico operazione europea con i Paesi del Mediterraneo in maniera che con una nuova politica di sviluppo e di cooperazione con questi popoli noi possiamo in qualche maniera fermare della loro patria questi cittadini altrimenti gli sconvolgimenti saranno pauroso
E come affondiamo questi nuovi problemi se non con un'organizzazione diversa dello Stato ma questa organizzazione diverso amici richiede anche
Una diversa cultura dello sviluppo i vecchi partiti sono rimessi in discussione perché ci sono legati ad una ideologia ormai superata
E devono alimentarsi con la clientela per rappresentare qualcosa sul piano statua ma quel qualcosa che rappresentano non soddisfa più i nuovi bisogni
Tant'è vero che stanno sorgendo dei movimenti spontaneo io di protesta nei confronti dello Stato di protesta nei confronti dei partiti tradizionale e che cos'è questa protesta
Se non una perdita identità dei partiti ideologici
Il superamento
E questa struttura dei partiti è un problema a cui noi cattolici democratici dobbiamo dare una risposta nella consapevolezza che mentre mentre i tanti miti che hanno alimentato la vita dei partiti soprattutto dei partiti socialisti in qualche maniera è venuto meno questo mito
è venuto meno nell'Est europeo sta venendo meno del nostro Paese perché quei partiti che avevano una concezione ideologica
Dell'uomo e dello Stato in qualche modo sono stati superati dalla loro incapacità di governare i mobili venti e di dare una risposta moderna ai bisogni della gente
Ideali democratici cristiani si stanno affermando anche nei Paesi dell'Est
Perché la nuova coscienza dei diritti e della dignità umana sta facendo riemergere la centralità dell'uomo
Nella Democrazia cristiana ha posto a fondamento della sua battaglia politica il personalismo e il comunitarismo
Queste idee forza che hanno alimentato la battaglia dei cattolici democratici in Europa e nel mondo per un riscatto civile dell'ambito della libertà della persona umana costruendo uno Stato cuoco e mode
E allora mentre gli altri stanno in crisi mentre gli altri devono denunciare Lebed che hanno ispirato le loro battaglie politiche noi dobbiamo riaffermare con forza la validità di quei valori ma questo non basta
Per questo noi lo dobbiamo rivendicare ad alta voce perché questo è un patrimonio il rinunciabile della storia democratica del nostro Paese e della posizione che ha avuto dammi da decenni la Democrazia Cristiana ora
Non facciamo più i conti con il bipolarismo perché non c'era l'auto
Ma è latente è un desiderio di creare un ippodromo magari indistinto magari confuso degli alternativa alla Democrazia Cristiana
E allora c'è un bisogno dei maggiore partecipazione alla vita politica
Perché oggi sono in crisi i partiti
è in crisi il sistema politico
Chi vuole salvare una democrazia rappresentativa come la nostra sacche dinanzi all'uscio c'è una proposta di alternativa ha un sistema politico parlamentare
è una grande suggestione cioè di fronte alla incapacità dei partiti di dare una risposta alla domanda del Paese o alle domande dei va in scena di fronte alla incapacità della politica di proporre in positivo soluzioni un giorno forse suggestivamente
Sarà considerata l'unica proposta politica veramente alternativa che è quella della Repubblica presidenziale
C'è forse
Da parte di qualcuno anche
Piuttosto diffusa l'esigenza che ci sia un livello di decisione vera e che la politica non sia a rimorchio dei grossi interessi uno dei grandi affari secoli per i grossi interessi sul piano nazionale dei grandi affari sul piano delle amministrazioni periferiche delle amministrazioni soprattutto delle amministrazioni amministrazioni locale
Ed ecco perché come
Una litania di tutti i giorni la sinistra
Ha proposto all'interno della Democrazia cristiana una riflessione sull'adeguamento delle regole
Per evitare che questa democrazia rappresentativa diventasse sempre più non soltanto una democrazia mercantile fatta di Patti
Una democrazia Patrizia interrompe il rapporto con il consenso e stabilisce a tavolino cose diverse dalle scene da che sono state liberamente operante da parte del corpo elettorale
Gli amici democristiani di Roma col consenso con il dissenso rispetto alle scelte tuttavia nell'ultima campagna elettorale
Hanno denunciato i nostri amici hanno denunciato
Che già prima di combattere la battaglia c'era un reparto sulla testa del corpo elettorale e dopo a tavolino si sono scoperte le carte e sia andato fuga di una tomba anzi norme anche non scritta ma di una convenzione tempo portava il partito che non aveva avuto il maggior numero di consensi e non aveva
Va bene grazie nella prossimo vertice il maggior numero di preferenze ha portato quel partito alla direzione politica della città
Se
Un eccesso di protagonismo rapportato avrà assegnato avrà certo sviato Orlando però io mi porto altro esempio a Genova
Signorini un nostro amico
Viene presentato come capolista prende trentuno mila preferenze
E Genova e un po'più piccola di vadano molto più piccola di Roma
La Democrazia Cristiana e meno forte
Però la Democrazia Cristiana esce proprio di scena rispetto alle responsabilità del governo di quella città perde Signorini è perda la Democrazia Cristiana
A Udine succede un problema tutto interno proprio di Orlando
Proprio come Orlando
A Hong un nostro amico
Già ministro più volte ministro l'onorevole Santuzza si presenta capolista aprendo un gran numero di voti e poi per ragioni convenzionali fra i partiti
Del pentapartito fa il quadro politico del pentapartito Santuzza deve accedere
Orlando deve accedere
E allora le regole non sono più valide perché io sono regole governate molte volte sulla testa della gente
Mentre il consenso è andato in una direzione diametralmente opposta dobbiamo cambiare le regole queste regole
Cioè bisogna modificare il sistema elettorale in modo
Da ricostruire sulla reale la vicenda politica di questo Paese
Nel mille novecentoquarantotto Degasperi vinse una grande battaglia e porto senza avere nessuna polizza assicurativa probabilmente perseguendo un
Il disegno della storia che sempre coincide con un disegno che spesso coincide con un disegno della provenienza portò la democrazia la maggioranza assoluta ma De Gasperi non governò non volle governare da solo
E in Italia piaccia o non piaccia ai teorici del presidenzialismo e in particolare
Al maggiore elaboratore di questa ipotesi diverso alternativo all'onorevole Amato
Piaccia o non piaccia noi abbiamo dato vita a un sistema politico singolare italiano che non hanno nessun referente rispetto alla Francia rispetto all'Inghilterra rispetto alla Germania RIS
Do all'Olanda rispetto agli Stati Uniti e quando ci ci si rimprovera ma non c'è nessun sistema
Che contemporaneamente decide
Non solo la rappresentanza parlamentare ma anche il governo del Paese
A parte che non è vero questo
Perché in Inghilterra quando si vota si sa anche per quale governo si vota
In Francia nel secondo turno quando si vota si sa per quale governo si vota e con la clausola di sbarramento poi i partiti sono molto più leali e meno
Insidiose di quanto non siano quelli italiani anche in Germania si sa preventivamente se i liberali che sono la terza forza stanno con la Democrazia Cristiana non stanno con la se c'è un pozzo socialdemocrazia
E in America quando si sceglie si sa che si sceglie un presidente degli Stati Uniti o si sceglie anche un esecutivo
Che coerente con la scelta del presidente della più grande paese occidentale
Questo
Questo non è vero allora ma è vero anche un'altra cosa che se questa storia nostre fatta di coalizioni beh noi dobbiamo creare un meccanismo elettorale che vincere infine le coalizioni questa è la nostra proposta non un una proposta insidiosa fatta di calli dita fatta di furbizie per danneggiare qualcuno noi non immaginiamo che la politica
Possa andare d'accordo quella di
Profilo vanta posso andare d'accordo con le furbizie con le convenienze la politica deve offrire strumenti convincenti soprattutto perché assai giudicata da chi
Non fai il mestiere del politico e quindi non propone cose interessate la gente giudica le proposte per il valore intrinseco che questi
E hanno berla oggettività per la imparzialità che le contraddistingue ecco qual è la politica che noi abbiamo sempre suggerito all'interno della
Democrazia Cristiana
Noi vorremmo cioè recuperare un rapporto
Tra consenso e responsabilità chi ha più consenso ha maggiori responsabilità chi ha meno consenso nei tempi a venire meno
E certo è singolare ma è singolare proprio della nostra esperienza
Che quel tre per cento soltanto del consenso elettorale nonostante tutto il rispetto che dobbiamo all'uomo la statura dell'uomo il persecutore Spadolini affatto il Presidente del Consiglio del ministro
E con tutto il rispetto
Che noi dobbiamo ha un alleato
Che ha compiuto probabilmente più degli altri una svolta
In termini di novità anche se non le condividiamo la natura
Cioè di un partito presidenziale quindi si può capire anche perché la scelta di sistema politico presidenziale decisionista scarsamente aperto al dibattito interno quindi al dissenso interno con l'undici per cento dei voti
Il l'onorevole Craxi ha fatto il Presidente del Consiglio questa è la democrazia pattizia
Non è la democrazia rispettosa del consenso che si è registrato durante le consultazioni elettorali
Ma si dirà voi allora volete proporre la limitazione dei questa incoerenza incerto anche queste perché no
Perché non ritenere che nessuna democrazia vita lunga se le scelte che si poco compiono sono in direzione opposta alle uscite
Per fatte da parta dal corpo elettorale
Ed è un è un aggiornamento che noi abbiamo sviluppato all'interno del partito che io mi auguro sabato possa essere fatto proprio dal segretario politico
Perché io credo e noi abbiamo problemi seri al nostro interno
Abbiamo problemi
Che rendono difficile
Il dialogo fra i dirigenti mare invano quasi impossibile se non fino al limite dell'annullamento quel corretto rapporto decide di aderire fra il democratico Christian un militante io non è il partito che da quel da Maura democristiano avuto l'input per governare il Paese operato in re sponsor della politiche nazionali o regionali provinciali provinciali e comunali certo il cammino è difficile cari amici
Io mi avvio alla conclusione
Il cammino difficile
E difficile perché ci sono incrostazioni
C'è un moderne Rondi di Vitalini Berna di partito che privilegia le appartenenze Corrent
Sì età poco spazio quindi al superamento delle dello steccato bisogna andare aldilà della siepe
Entro cui è racchiusa la propria militanza interna di partito bisogna andare dialogare con tutti provocare il dibattito la discussione
E io sono qui cari amici per dir meglio
Che
Se quelle quell'apparente trentaquattresimo
No non inquilina la vita interna della sinistra della sinistra
Alla romana laziale noi dobbiamo fare qualunque sforzo per realizzare il massimo della unità possibile innanzitutto della sinistra c'è una condizione guardate è una condizione è una condizione perché la democrazia cristiana possa
Riprendere un dialogo Ornella intero Società a qualunque livello
Noi probabilmente soffriamo anche dell'assenza di un vero centro perché la storia nostre fatta di dissensi di passaggio all'opposizione di coinvolgimento della sinistra
Ma tutto questo è avvenuto quando vitale
Ed interessante è stato il centro della Democrazia Cristiana ecco perché noi dobbiamo provoca
Re da una parte il massimo di aggregazione per quanto ci riguarda ma dobbiamo snidare
La parte centrale della Democrazia Cristiana
Perché non si abitui alle convenienze alle governo del quotidiano la gente non si appaga più
Anche perché gli al mass
Sì ma possiamo gestire un po'di potere mentre le grandi scelte dice svolte anche di carattere economico e sociale avvengono sulla destra
I partiti è probabilmente anche o senza probabilmente contro la volontà dei partiti anche di quelli che hanno responsabilità di governo e questa è
Una chiave di svolta che noi dobbiamo sapere o attentamente e utilizza
E lo dobbiamo utilizzare cogliendo i segni di novità che ci sono al nostro interno
E Picano
Ha parlato di nord sud ed S Ovest
E probabilmente noi siamo
In una fase già nuova
Dunque l'apertura dei mercati del centro Europa proietta il disinteresse
Sì commerciali economici speculativi verso aree dove l'offerta di lavoro diventa competitiva Almas
Sì ma ho rispetto anche a paesi o aree sotto sottosviluppato
Dove ci dobbiamo far carico di queste problematiche perché non è per niente desueta un'attenzione verso le aree Nord su
Però ci troviamo dopo il crollo del Muro con una interessante novità sviluppo della democrazia ma anche devoluzione sul piano economico economiche sociali
E Paolo Cabras ha citato alcune delle questioni che sono proprie del nostro mondo
Noi non possiamo
Ritenere
Soddisfatta alla individuazione di uno spartiacque
è Petter grosse è un socialdemocratico e parla
Della parte più forte dalla parte meno forte dei due terzi o di un terzo ma cari amici proprio quando è crollata la filosofia a base del sistema del socialismo reale e andare
Ha immediatamente in difficoltà anche la socialdemocrazia Craxi avrà voglia di
Cullarsi nella illusione che nell'ombra del socialismo Carlson in isole sia per bene
E perde proprio sul versante di un rigore il reso necessario da una profonda crisi economica che attraverso quel poi
Se quindi va in crisi anche lo spalto vuol far spetta della socialdemocrazia Carlson ha perduto
Una grande battaglia parlamentare destato contro costretto a a fare macchina indietro ma noi col nostro solidarismo
Con una ispirazione chi ha origini universali passiamo a pagarci soltanto uditive che Cis c'è una fascia di emarginati
Pone
Che ci deve preoccupare lo dobbiamo pure fare qualche cosa cioè lei politiche sociali vanno riconsiderate perché è finita probabilmente un'epoca è alle nostre spalle l'epoca delle vacche grasse
Dove noi possiamo far pagare
Ad uno sviluppo distorto
Tutte le solidarietà che sono richieste alla società nazionale rimanere indifferenti rispetto agli emarginati ai vecchi agli handicappati
Alle nuove realtà anche piastra comunitarie abbiamo dei doveri
Che naturalmente impongono dei sacrifici da parte della società non possiamo essere solidali a parole dobbiamo essere anche solidali nei comportamenti certo gallesi pone un problema
Di rilievo
Europeo occidentale comunitario abbia fatto bene a
Richiamare
Questa nostra presenza e la nostra incidenza
All'interno della Comunità economica europea ma noi oggi ci troviamo a dovere fare i conti con un adeguamento rispetto al primo gennaio del mille novecentonovantatré
E con problematiche che emergono
Prevalentemente dall'apertura delle frontiere dell'ex
E quindi siamo quasi in rotta di collisione fra due esigenze altrettanto importante da una parte tener conto che lei con correndo un se metteranno in grande difficoltà un Paese che ha un arretrato in rissa sul piano del governo della pubblica amministrazione sull'offerta qualitativa dei servizi rispetto al conto esso della situazione internazionale che ci richiamano appena altri poveri a ben altre solidarietà carissimi amici e di allora concludo per dirvi che se c'è una cosa nuova vale la pena di spendere pazienza ed intelligenza perché io so
Dovunque lampo che c'è una forte sollecitazione a dare una soluzione unitaria alla Democrazia Cristiana al governo della Democrazia Cristiana ma non possiamo entrare in un guscio sul vuoto dobbiamo semmai compartecipare alla elaborazione alla definizione dell'immagine della Democrazia cristiana sulla problematiche nuove che emergono negli anni novanta
Da perché ci affacciamo al due mila e poi
E poi dare vita ad una classe dirigente degna di questo nome che sia Suma le responsabilità del governo del partito che sia in condizione quindi di sollecitare la partecipazione soprattutto alle giovani generazioni
Che sia cioè in grado di integrare tutto ciò che ha costituito fino a oggi il patrimonio fondamentale della Democrazia cristiana con i patrimoni emergenti che hanno bisogno di nuove definizioni ma anche di nuove
Di nuove gestioni da parte da parte della Democrazia Cristiana noi lavoreremo in questa direzione in questi giorni
Non so se basteranno certa unità non è come per incanto un
Un dono di qualcuno L'Unità è una conquista e quindi noi siamo dentro un Processo ciascuno di noi deve poter dare qualcosa di sé per la propria interim scienza della propria riflessione mettendo a servizio della generalità noi non possiamo cari amici ma questo lo dico soprattutto a chi ha maggiori responsabilità di nuovi alla maggioranza noi non possiamo giocare sul elezioni anticipate perché sono in crisi i comunisti è in crisi la Democrazia Cristiana l'unico partito che non è in crisi e il partito monolitico dell'onorevole Craxi noi non dobbiamo dare offrire quest'arma al Partito socialista italiano
Sappiamo sappiamo che abbiamo
Che abbiamo davanti a noi e ai doveri innanzitutto a portare a compimento la legislatura perché portando a compimento la legislatura cambiare o le regole
Ma se noi andremo alle elezioni con queste regole noi riproporremo moltiplicate le difficoltà perché le linee che sono ormai una realtà
Demonizzare alle
Mandare invettive definirle criminalizzare un non serve
Noi dovremo capire perché è questo disagio a che cosa ed ho voluto
Perché tanta intellighenzia volta lei che perché e tanti studenti dei tanti colletti bianchi tanti autonomi tanti giovani quindi tanta gente Votta
Per ragioni di protesta in direzione del Tissone di merito di una regola unitaria
Quella che ci ha caratterizzato fino ad oggi e poi
E poi abbiamo dinanzi al problema della criminalità non potremo a pagarci soltanto di dire che intendiamo di combatterla noi dobbiamo sradicare l'ora cioè per toglierla dal terreno dove è più Fertile la crescita con una proliferazione di carattere di carattere nazionale se non addirittura
Da internazionale
Quando si è scoperto che anche
Nella capitale morale c'era la mafia per qualcuno si è meravigliato ma perché la mafia ed
Mai rimasta dentro i confini della sua terra di origine o non si è allargata prima sul nostro territorio per poi sfondare nel resto
Boh delle società più evolute piombando incarnava in America dunque è stato possibile prima abbiamo provato intreccio ritroviamo anche nella Russia il dirigismo proletario e facciamo attenzione perché la gente questi problemi ci chiede di risolvere se siamo in grado di poter reggere queste responsabilità noi in tutta umiltà offriamo
Un servizio
Altri devono raccoglierlo dopo però essersi fatti
Carico di queste problematiche noi non possiamo non a venire
L'acconto
Il retroterra cattolico che ha alimentato la costituzione del patrimonio della Democrazia Cristiana guai a immaginare che fatto all'unità abbiamo risolto tutti i problemi quel retroterra e troppo esigente chiede che noi
Offriamo un servizio
Piuttosto che lavorare per pretese di carattere personale ecco perché io credo che questa nostra riunione è uno
A delle tante che facciamo numerosa te come partecipazione ma se numerosa la partecipazione non voi di fronte a questa esigenza che ci viene posta dobbiamo dare una risposta al massimo livello noi siamo disponibili per realizzare l'unità del partito sul piano nazionale come una condizione per riprendere il dialogo con l'società civile e per far marciare avanti questa democrazia oggi in sofferenza la democrazia del sistema politico del nostro
Qui
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