Visita del Ministro della Giustizia Paola Severino alla Casa Circondariale di Civitavecchia

Qui
Il
Insomma
Però
Poi la telecamera
Buonasera a tutti
Io vi ringrazio ma soprattutto ringrazio il signor ministro della giustizia dell'onore che ci ha fatto perché per me veramente un onore del signor Capo del Dipartimento e del signor Provveditore
è veramente un onore un'attenzione che ci
Provetti conforta per tutto il lavoro che stiamo facendo noi la ringraziamo la ringraziamo per tutto quello che ha fatto fino adesso perché e molto è stato fatto soprattutto con intelligenza un'intelligenza che mi permetto di dire una donna nel capire che gli strumenti ce li abbiamo noi dobbiamo applicare
E tante cose sono sono come dire sono sono state riprese sono state velocizzate e hanno avuto i loro vestiti
Signor ministro oltre a ringraziarla io mi sono permessa di organizzare questo incontro perché sono convinta e sono
Sono sicura
Che un rapporto sia bello e sia proficuo e con l'incontro diretto e che la dignità che noi riconosciamo al detenuto
Passi proprio per un incontro senza sbarre davanti per questo ritenute di organizzare quest'incontro direttamente con una rappresentanza di tutti i circuiti di questo istituto
Rinvio verso l'opzione
Veramente felice ringrazio lei ringrazio tutti ma ringrazio soprattutto tutte le persone che sono qui che ci stanno permettendo
Dalla Polizia penitenziaria l'area contabile alla rieducativa che ci stanno permettendo veramente di andare verso una detenzione rispetto sensibilità legge grazie
Grazie di cuore per essere qui un grazie di cuore a tutti coloro che hanno organizzato questo incontro in maniera così entusiasta in così poco tempo perché
Tra di solito tra le mie decisioni l'esecuzione delle decisioni Sacco poco tempo
Salto pochissimo e mi rendo conto che che le difficoltà organizzative e ci sono che io in carcere mi sento un po'come a casa non spenti penso mai
A tutti i problemi di organizzazione di sicurezza che naturalmente stanno intorno ad un incontro di questo tipo
Tanto che sento a casa che son voluta venire qui perché questa potrebbe essere la mia ultima visita al carcere dal Ministro della Giustizia
E naturalmente non potevo andar via senza salutare i detenuti
Per un anno e mezzo circa no forse qualcosa di più ho girato per le carceri italiane ho visitate mi hanno detto per l'esattezza trentaquattro questa il trentacinquesimo carceri inquisito
E ricordo tutte le carceri che che che ho visitato
Dal primo quello di Cagliari nel quale sono o andata di corsa dopo aver saputo
Che una detenuta si era succitata era il primo suicidio che accadeva durante il mio Ministero e devo dire che mi ha molto colpita purtroppo dopo ce ne sono stati altri
Ma mi ha colpita perché il suicidio di un detenuto e il fallimento di tutto quello che si cerca di mettere in opera per la rieducazione di un detenuto per riportarlo nella società civile ed è qualcosa
Che ti colpisce profondamente perché in qualche modo per nel senso di responsabilità
Ma in quel Pio primo carcere ho trovato nel mio primo ostiche o di umanità però il primo detenuto con il quale ho avuto un incontro estremamente intenso dal punto di vista il motivo
Quello che mi ha consegnato la lettera che poi a mia volta ho letto durante l'incontro che ha avuto con Papa Benedetto sedicesimo
E un uomo che mi diceva come la sua vita sia stata assegnata non tanto e non soltanto dal delitto ma dalla mancanza di lavoro una volta uscito dopo una condanna lieve a tre anni
Non aveva trovato lavoro a quel punto aveva una moglie e una figlia che doveva sta male
E non avendo non sapendo fare altro lavoro che quello dell'altro o del rapinatore anzi per caso
Aveva con proseguito con la sua banda di rapinatori fino a
Ad arrivare ad una condanna a trent'anni di carcere
Ecco tutto questo mi ha
Insegnato subito molto mi ha insegnato che il primo problema per risolvere
In maniera deflattiva il problema del carcere e quello del lavoro
La recidiva di detenuti che riescono a lavorare
è soltanto del due
E qualcosa per cento il che vuol dire che il novantotto
Su cento di voi si potrebbero salvare potrebbero tornare salvati e sani nella società se avessero la possibilità di lavorare imparare un lavoro ecco perché tutto il mio impegno
è stato dedicato al lavoro carcerario a cercare di trovare i fondi per rifinanziare la legge Smuraglia
Per ritrovarmi ritrovare per voi quella possibilità di imparare un lavoro che la prima strada pr dimettervi nella società civile
E devo dire con soddisfazione che questo è un risultato raggiunto nel senso che il rifinanziamento della legge Smuraglia è una realtà è avvenuto con dei fondi che per quest'anno sono sufficienti
Per riprendere il lavoro carcerario
E devo anche dire che c'è stata un'altra iniziativa varata grazie al Presidente Tamburino che quello dell'accordo con i Comuni italiani per i lavori socialmente utili vedete i lavori socialmente utili sono doppiamente inutili
Sono utili per voi detenuti perché di possono portare fuori dal carcere
Sono utili per la società che impara conoscervi
E a capire che non siete persone da temere
Ma siete delle persone che potevi dare un contributo in lavori che altri magari non vorrebbero fare che il punto invece
Potete fare
E sul tema lavorativo quindi io devo dire che i risultati li considero soddisfacenti
Ma nell'esitare questi
Trentaquattro carceri ho compreso tante cose ho conosciuto tante realtà intanto compreso dei nostri agenti di Polizia penitenziaria sono straordinariamente professionali
Effettuato
Che tutto il personale che lavora anche volontariamente nelle carceri e dotato di una straordinaria capacità e di stare accanto ai detenuti
O e di custodirli
Ci siamo soffermati con Papa Francesco lungo su questo termine custodire quando sono andata al carcere di Casal del Marmo nella messa della diciannove marzo lui aveva usato il termine custodire dando adesso un valore simbolico molto forte il custodire vuol dire tenere nel cuore attenere con i sentimenti
E io ho detto che i nostri agenti di polizia di penitenziaria si chiamavano originariamente agenti di custodia
Poi questo termine è stato considerato quasi deteriore ma io vorrei suggerire che ritornasse perché sono veramente capaci di custodi gli ordini se per custodire intendiamo non solo il tenere le persone dentro uno spazio
Privandole della libertà ma anche e soprattutto vuol dire
Custodirle con ma il cuore con l'anima curandosi
Anche della loro di educazione così come fa a tutto il personale così come fanno di volontari che partecipano con tanto entusiasmo alla vita del carcere
E dicevo i vostri problemi perché ho conosciuto me li avete esposto è sempre in maniera composta
Non c'è il carcere nel quale io non sia stata accolta da un sorriso di comprensione
Da un applauso da una considerevole non cercato da me per carità non vengo qui per cercare applausi vengo qui per test cercare di farvi sentire la mia vicinanza perché lo considero importante
Ma anche nelle carceri più disagiate quelle nelle quali si avvertiva il sovraffollamento in maniera pesantissima io ho trovato sempre delle dei commenti di grande compostezza
Persone che lamentavano ossia i disagi perché stavano subendo ma lo facevano senza urlare senza
Senza mai dimenticare la loro disperazione ma semplicemente rappresentandomi i problemi chiedendomi cose anche molto semplici ricordo sempre di un detenuto
Che facendomi vedere la foto del suo nipotino mi ha chiesto di anni di essere trasferito all'Isola della Gorgona credo fosse
E alla mia richiesta perché la risposta è stata perché io voglio uscire voglio imparare un mestiere alla Gorgona mi insegna non fare il cuoco
E quando esco da qui voglio che mio nipote sappia di avere un
Un nonno che sa lavorare che ha un lavoro e che ha riacquistato una divinità
E e mentre mi raccontavano queste cose un altro un altro un altro detenuto dimostrava una mia foto e questa è la cosa che mi ha stupito di più
Una foto che custodiva nell'armadietto adesso spero di non commuovermi mentre lo dico ma
La commozione profonda
Pensare che accanto alla foto dei dei delle delle persone di famiglia delle persone in cui si tiene di più
Ci fosse anche la mia foto è una cosa che mi ha sinceramente commossa e ancora oggi commuovo ricordandolo
Vuol dire che queste mie trentaquattro visite non sono state del tutto inutili anche se avrei voluto fare di più per voi
Avrei voluto fare di più perché come sapete dei provvedimenti che avevo messo in campo su una parte sono stati approvati
Quello sulle porte girevoli che sta comunque dando i suoi risultati
Perché il numero di detenzione di due tre giorni è molto diminuito
Quello delle nel sud dell'allungamento del tempo delle misure alternative è anche quello sta dando dei risultati significativi
Ma purtroppo il grande provvedimento sulle misure alternative nonna non è stato varato se non dalla Camera non è riuscito a passare al Senato
E questo mi rammaricare mi rammarica molto perché avrei voluto fare questo e tanto altro per voi ma spero semplicemente di
Aver tracciato una strada una strada sulla quale altri proseguiranno
Io sono certa che il rinnovo del Presidente della Repubblica costerà anche questo un suo insistito richiamo al tema del sovraffollamento carcerario quando sono diventate al ministro la prima
Il sollecitazione ricevuto dal Presidente Napolitano è stata per le carceri e durante il mio mandato più e più volte il Presidente Napolitano non ha fatto mancare mai il suo pensiero lo ha ripetuto più volte
Per la situazione carceraria per il timore e la sofferenza per il sovraffollamento carcerario quindi io credo che
Ma il problema sia di funzione non di persone di attenzione non di singoli il problema è stato portato alla luce un problema serio un problema importante
Oggi è un problema che oggi è presente al Parlamento il quale
Come nuovo Parlamento potrà assumere tutte le iniziative che riterrà opportune e necessarie ma sicuramente le deve considerare urgenti perché è urgente continuare ad occuparsi del carcere
Il sopra sovraffollamento carcerario
Ora c'è un ultimo
Piccolo o
Devono
Vi voglio fare perché quello del della
Della della Carta dei diritti dei doveri del detenuto tradotta in varie lingue io sono venuta qui perché so che si tratta del carcere
Nel quale ma maggiormente al maggior composizione di stranieri
Nel senso che qui per la vicinanza a Fiumicino approdano tanti detenuti stranieri
E io conosco perfettamente perché mi è stato descritto nel senso di smarrimento riprende un detenuto soprattutto se straniero quando insomma il carcere
Deve entrare in una realtà che non conosce in un mondo che non conosce in una situazione nella quale c'è qualcuno che conosce le regole che si approfitta di quelli che non ne conoscono
I sia in una situazione di doppia debolezza conoscere i propri diritti conoscerli nella propria lingua è una cosa fondamentale è un atto di accoglienza dovuto attinenza nel carcere
Questo è stato uno dei primi provvedimenti dei quali mi sono occupata poi è stato approvato con un decreto e il tempo che abbiamo impiegato e quello per la traduzione e mi farebbe piacere oggi
Potervi consegnare questo i primi esemplari
Perché sono tradotti in tedesco e spagnolo rumeno italiano d'inglese in francese e in arabo
In modo da coprire tutta l'area della popolazione detenuta straniera e consentirle quindi riavere accesso
Alla a questa enunciazione dei propri diritti questo faciliterà anche le vostre famiglie nel compito di
Sapere che cosa il posto non può stare in carcere che cosa
Acqua quali uno dei colloqui a quanti hanno diritto insomma conoscere quello che si può fare e quello che non si può fare è una piccola cosa
Ma potrebbe essere un grande conforto nelle vostre ore di ingresso al carcere in quelle prime cure che ti mettono di fronte ad una
Ad una realtà che non conosci ad una realtà difficile
E quindi io
Concluderei con questa questo questo nostro incontro consegnando simbolicamente
Uno di questi di questi Libretti ciascuna delle lingue rappresentati credo che
Ci siate tutti tranne i tedeschi in questo
In questo momento quindi ci sarà una libretto per ciascuno di voi in modo che possiate
Prendere contatto con questo nuovo strumento di informazione che
Uno strumento che spero vi possa essere utile
A trascorrere
Questi dure ore queste due giornate questi torinesi del carcere conoscendo i limiti dei vostri diritti dei vostri doveri
Per il resto vi saluto con una
Calore particolare il posto ricordo vi rimarrà sempre il ricordo di quello che ho fatto di quello che abbiamo fatto insieme
E di tutto quello che mi avete dato in termini di conoscenza in termini di approfondimento in termini di vicinanza ad una realtà difficile
Ma che nessuno di noi deve poter dimenticare questo è un messaggio che io continuerò apportare anche dopo la mia cessazione di questa carica di ministro grazie
Allora adesso vi chiamerò uno per uno stufi scuserete se la mia pronuncia non sarà perfetta
Illegali
Ideali
Poi seria come si chiama sul serio
Presidente Nottola
Moffa ovvero o un manager Autan voluta al
Nizza dopo ove cinque aggiunge Anna
Mozart agli
In un ambito
Figlio un milione laddove
Un boom almeno al follia
UE CIPE sull'utilità Celli con maggior forza ossia Oria via Watson figlia
Ad Amman Ruocco esterna al ma al sedici
Marx il sedici
Il baratro alla patria ci storia ottimo Malmö SS Lalla palazzi ma Lucia ma ICI
Ma come
Razzisti
Decisiva
Adesso in questa lettera più difficile da pronunciare PON se consegnando né
Mi sembra che sia fonte di Anna il nome
Spagnolo
Si vede che non l'ha pronunciato bene
E lei
Conviene
Sui
Noi abbiamo in lingua inglese folla
Marco polla credo
Adesso
L'Italia assumono specchi nomen iuris
Non per il pregio
Silvio
Argentina fonti settimo posto l'organico
Ci vengono assunte trentino
Poi in lingua italiana dobbiamo anche distribuirlo e abbiamo romani
Comandano grazie speranza grazie la speranza che l'abbiamo tutti speriamo che il suo lavoro non si è andato al vero questo breve le soluzioni
Grazie
Poi abbiamo ancora lingua giudici a lingua francese via Morra
Via Morra
Oppure
Rosella
Roma se non ci sono gli atti
Ben suonato debole
Dopo dal Messico dose
Dopo salivo posto da sempre quando Ambrosi serve ed alle la ne serve la giustizia e San Pietro prese
O
Voglio dire
Buonasera a tutti voi
Volevo tanto diretti al voto pontino italiano
Che l'ho sempre
Tengo dentro di me e mi farò molto il piacere dirlo davanti il signor ministro
No
Io chiedo soltanto signor ministro
Per dirlo che
Questi gli enti tutti che si erano quelli
Sono degli altri buoni
Per sbagliare si è capito qual sia stata solo sulla vita
Ma le italiani fanno di loro perché loro per a dare questi giovani la possibilità
è una cosa bellissima
Io non sono quelli e prima o poi tornano a casa
Però vedendo questa cantieri italiani tantissimi gente ragazzi italiani
Per avere un partito a questi ragazzi è una cosa bellissimo perché le giovani
Possono sbagliare ma posso prendere loro estrarlo le carceri possa cambiare ma posso rapina
Grazie grazie queste parole perché
Perché vengono da voi che siete i protagonisti e sono
Molto più importanti di quelle di coloro che vengono da fuori comprendere
Quanto sia importante tra di voi la solidarietà
Quanto sia importante occuparsi degli altri oltre che di se stessi quando si è una situazione così difficile come quella del carcere e cosa veramente rara e io l'apprezzo particolarmente grazie per quello che ci ha detto
E poi abbiamo nella lingua rumena Barbu Alexandru sono due prossima
Due
A uno
Adozione
Bene disturbata scritta rumeno tratta tutti almeno spero
Buona sera scartate deputati si obliterazione del prezzo ventenni del
Peduzzi docente Lazio
Grazie
Bene
Dobbiamo i
I detenuti hanno preparato per lei
Dei vedono i fatti da loro
Però prima di iniziare volevo invitare la collega della reclusione perché oggi sono presenti anche il personale la reclusione e la dottoressa portava la
Il presente dei detenuti grazie
E poi tanto si preparano gli altri
Personale dopo di tutta la reclusione però in particolare a nome dei detenuti le faccio queste Bruno c'è anche una lettera per lei
è un lavoro fatto da loro nella sala hobby sono specializzati in questo tipo
Raffiguranti
Ci tenevano particolarmente perché all'Italia
Penalizzeranno anche parlato dei provvedimenti che il
Ha sostenuto
Mi hanno molto apprezzati perché stando reclusione ne hanno anche usufruito
Quindi grazie un saluto appunto dalla casa di reclusione di Civitavecchia
Grazie mille questo bellissimo regalo e anche la anche la valigia e fatte a mano
Peccato che non potrò appenderlo andando via nel corridoio del Ministero della giustizia dove come sapete
Ci sono tutti ritratti dei ministeri mi piacerebbe appendere questo però insomma
Non credo di voler ritenuti chiare non
Marilyn Monroe oltre però lo terrò in casa
Bellissimo ebbe sia un piccolo Andy Warhol o la
L'apprezzo moltissimo grazie
Grazie
Benissimo
Sì sì no sicuramente nel corridoio starebbe bene
Allora iniziamo
Sul
Diciassette
Quale ammonì siamo molto più pratici e ne abbiamo registrato delle bottiglie classica questo non è un fiore per lei
Sì emissione fatto con materiale riciclato esatto le bottiglie d'acqua vedete come dalle cose
Volete insignificanti posso
Stati
Anche io credo che sono andati sempre prodotti pagata per la
E anche
Grazie
C'è anche
Proprio dove
Sempre con materiali
Sempre
Reale essi
Nella mente
Posso dire due parole
Perché
Qui come Stato membro e comunque
Vogliamo parlare
Spesso no
Purtroppo reputo insomma dicendo danni qua e quindi
Da quanti anni
Quasi quattro investirà
Non sono distintiva quando io non lo so però voglio
Voglio dire che sono una testimonianza presente che quando si vuole anche
Si può cambiare
Perché dipende soltanto esclusivamente da noi stessi non c'è differenza se si è italiano se è straniero io non sono italiana massime leggi chiedere
Quale libro preferisco e in lingua italiana
Quindi
Penso al tema
Io credo in maniera strette sonetto essere osservatore già soffitto
Veniamo a reggere noi stessi
Chiedi ripieghi corsi
Più la possibilità di ottimismo una professione
E di agire
Allora lei ha perfettamente ragione
Io credo che le vostre iniziative insieme a quelle di coloro che vi assiste non siano estremamente importanti so che qui ci mettete molta fantasia
E che spesso la fantasia sopperisce alla mancanza di mezzi
Io credo poi anche molto nella autoresponsabilizzazione che so che in questo carcere nonostante le situazioni Biffi portai in cui
Si vive si lavora e si opera il discorso della responsabilità del detenuto e molto fortemente avvertito
Siate responsabili di voi stessi perché io credo che questa sia la strada migliore per il vostro reinserimento per il vostro ritorno in società questo consentirà anche di allentare le maglie della sorveglianza invitarvi anche qui dentro un modello di vita estremamente più umano ed umanizzato quindi credo fortemente in quello che lei ha detto dobbiamo aiutarci gli stessi
Il vostro senso di responsabilità al vostro pizzico di fantasia nel riciclare
Le cose possono aiutare certo comunque da parte dello Stato deve venire il grande input e la grande attenzione ai problemi del carcere
Invece
Questo lasciamo
Allora uscito
Piccolissimo pensiero però
Agli altri ruoli
Grazie per il piccolo pensiero e della grande cosa che mi ha detto
No questo novanta del tutto inutile
Pervenuti
Un piccolo pensiero
Nordico opposto
Per tutte queste ragazze bellissime
Anche i ragazzi soffrono a Belluno
Diciamo a Repubblica allora toni aspri sfortuna detenuti
Grazie per questo
Solidarietà ognuno parla dell'altro ognuno si fa carico dei problemi dell'altro e questa credetemi è una cosa gravissima ad approvare fuori dal carcere il fatto che si sviluppi nel carcere
Vuol dire che veramente qui dentro si può cambiare e si può cambiare in meglio
Allora io credo che tutti abbiano compreso che questo è un incontro un po'speciale nel senso che tutti
Coloro ai quali ha chiesto di prendere la parola mi hanno restituito il microfono
Al dicendomi che dovevo parlare io
Il mio è è un saluto un saluto con il cuore
Mario un saluto che chi manterrà assente dentro il mio cuore dentro la mia mente io credo che si possa fare tanto per le carceri e lo si possa fare sia dal Ministro della giustizia che in altre vesti
D'altra parte io come avvocato penalista il colpi problemi del carcere li conoscevo da prima ma porterò oggi la mia conoscenza quella che si è arricchita in un anno e mezzo di visite
Laddove è importante che non si dimentichino tipo il perché la società non può dimenticarsi del carcere
Il carcere è una parte della società ed è una parte di cui la società si deve occupare il perché
Noi vogliamo che voi ritorni altri uomini liberi voglio
Non vogliamo che voi ritornate alle vostre famiglie né vogliamo devo ritorni ante alla vostra dignità di donne e di uomini
Metteteci la tutta io per parte mia ce la metterò tutta perché questo lavoro che abbiamo fatto insieme non vada stravinto grazie
Grazie
Fatta
No
Ma
Adesso
Può far bene
Ridurrò fiducioso che subiscono
Finali
Orario
Abbiamo bisogno di un anche alla lega
Aziendale falda espone però grazie
Almeno
Il cui oggetto
Ceramiche Mastrobuono
Ancora tanto lunga
La strada è molto lunga questa della Carta dei diritti del detenuto e cosa alla quale pensavo da tempo oggi l'abbiamo distribuita dipinse tutte le lingue
Vedete in si presenti che sono cambiate ma dare al detenuto la cognizione dei propri diritti in quel momento di smarrimento terribile che è quello nel quale si entra in carcere mi è sembrato importante e poi era la mia ultima visita dal ministro
Quindi
I è stato particolarmente toccante il saluto dei detenuti il calore
Con il quale ci siamo salutati
Con la la promessa che anche nello svolgimento di altri compiti come un
Sarà mia cura sarà mio compito quello di ricordare sempre che
Del carcere non ci si deve dimenticare lega
Visitato tantissimi carceri in Italia il rilancio dell'energia vedere solo sul fine mandato
Il bilancio delle fragole estremamente positivo dal punto di vista umano io ho incontrato un umane un'umanità sofferente ma ricchissima di affetti di sentimenti
Forse l'essere detenuti sviluppa ancora di più certe sensibilità umane
Che nella società si vanno perdendo naturalmente è evidente che tutto questo si accompagna ad uno stato di sofferenza enorme
Che noi dovremmo cercare di alleviare perché è vero che bisogna pagare il proprio culto in questo sono i detenuti stessi te lo dicono sempre
Però bisogna pagarle in un ambiente che consenta comunque di recuperare tiri socializzare di non far morire la speranza
Chiuderà resta quello solo affollamento ma più consona cosa fare
Il futuro abbiamo davanti
Per il sovraffollamento sta andando avanti il piano di edilizia carceraria che prevede
Tre mila cinquecento nuovi posti nella
L'arco dei prossimi mesi e che comunque ha già visto qualche migliaio di posti in più e questo è
Diciamo la visura strutturale principale l'altra misura è quella delle misure
Alter mettiti alla detenzione
Quelle che si sono fermate in Senato ricche io spero
Questa nuova legislatura riprenda in considerazione
E poi ce ne sono molte altre anche di carattere emergenziale il nuovo Parlamento oggi pienamente formato e potrà manifestare la propria volontà anche
Su profili di emergenza ma sotto il piano strutturale è chiaro che
Misure alternative e lavoro ed edilizia carceraria sono le tre soluzioni principali grazie al Ministro
Continuerà a collaborare con Marco Pannella e radicali
Per il benessere di questi anni certamente guardi io con Marco Pannella o un antico e spero ricambiato rapporto di grande amicizia
E di grande considerazione so quanto ha lavorato per il carcere quanto tutte le persone che gli stanno intorno lo hanno fatto
Radio per parte mia continuerò a farlo dopo l'ho detto adesso voi detenuti
Lo ripeto soprattutto il carcere è una realtà che la società non può non deve dimenticare
Non è isolando le persone e non pensandoci più che si risolvono i problemi della società messo grazie grazie
Salve arrivederci