Pci-Pds: presentazione della seconda mozione

Giacomo D'Arrigo demolizione della conferenza stampa
Ringraziamo tutti i colleghi della stampa che sono intervenuti stamane alla presentazione della mozione il mio compito solo di coordinare la conferenza stampa in qualità di responsabile del coordinamento dei rapporti con la stampa
Credo senz'altro la parola Gavino Angius che introduce la
Intanto vi ringrazio per aver accolto l'invito a partecipare a questa nostra conferenza stampa come Richard Serra
Ora la nostra presenza quella dell'Area dei comunisti democratici si è ispirate in questi mesi ad un grande sforzo unitario
Ha dato voce non solo a migliaia e migliaia di compagni e compagne la minoranza ma anche agevolato secondo noi l'espressione di posizioni politiche nuove che compagno della maggioranza avevano in questi mesi tenuto perse
La nostra iniziativa è stata importante ha frenato un certo scivolamento in senso moderato e ha suggerito la maggioranza di modificare posizioni precedentemente assunte
Non è il modo ancora del tutto soddisfacente secondo noi e tuttavia come nel Golfo a partire dalla manifestazione Perugia-Assisi e di intervenire nella vicenda Gladio facendo evidenziare come la tradizione democratica in questo Paese
Sia fortemente legata al ruolo e alla funzione dei comunisti Italia
La Gladio il golfo la crisi economica e sociale di questo vogliamo parlare di quei tre fatti politici che sono destinati a segnare lo scontro politico e sociale nei prossimi mesi
Si tratta di questioni rilevantissime
Gli sviluppi delle quali incideranno fortemente sugli equilibri politici sociali e culturali in temi internazionali
Si va secondo noi verso una stretta politica decisiva e sono molto forti in Italia i rischi di una svolta conservatrice di destra
In Europa i pericoli dell'apertura di una fase moderata segnata da un ruolo J. Nommo Monico di forze cristiano sociale moderate molto forte
E nel mondo a cominciare dal Golfo è chiara l'ambizione dell'amministrazione Bush di esercitare un ruolo egemonico dominante
Claudio Golfo aggravamento della situazione economica quindi dovranno pertanto costituire temi centrali del dibattito politico nel ventesimo Congresso del Partito Comunista Italiano
Ora noi Area dei comunisti democratici che ha proposto la mozione Rifondazione Comunista al ventesimo congresso vogliamo contribuire a far assumere al partito precise posizioni politiche forti iniziative di massa su questi decisivi terreni dirlo
Si tratta per noi di agire su fatti reale di muoverci a partire da questi fatti
Non fondiamo infatti lo voglio sottolineare con forza le nostre delle nostre proposte sul dibattito interno e non filiali iniziamo il nostro agire
Al confronto politico che abbiamo pure in vista nel ventesimo congresso
Ci guida il convincimento profondo che di fronte a questioni di tale rilevanza per la democrazia italiana per il futuro stesso dell'umanità
Una grande forza di sinistra democratica come il Partito Comunista debba compiere ogni sforzo di reale innovazione teorica e pratica per poter assolvere oggi in condizioni ben diverso dal passato alla sua funzione nazionale ed internazionali
E anche questo ciò che noi intendiamo per Rifondazione dell'identità comunista parlo del primo fatto la Gladio sono andato emergendo come ben sappiamo questioni di rilevanza enorme sotto il profilo politico istituzionale e costituzionale
La grandiosa manifestazione di popolo promosso al Partito Comunista svoltasi a Roma il diciassette novembre è stata una prima forte e positiva risposta alle minacce alla nostra democrazia parliamo di minacce anche per l'oggi
Infatti non è libera una democrazia nella quale alcuni uomini di governo impediscono con i loro silenzi con la loro menzogne
E anche con le loro manovre in un accertare la verità sull'esistenza ormai acclarata
Di un esercito parallelo clandestino che aveva lo scopo di provocare la guerra civile nel caso in cui il partito un partito democratico il Partito comunista attraverso libere elezioni in unità con altre forze democratiche fosse andato al governo
Non sarà pienamente libero questo paese se non si accerterà questa ferita e questo è quello che noi vogliamo
La direzione del partito comunista si è espressa giustamente a proposito delle affermazioni fatte dal presidente La Repubblica nel suo recente discorso a Torino
Sulla manifestazione di Roma e sul pc noi crediamo di aver dato da questo punto di vista un contributo importante nella stessa discussione dalla direzione
Non intendiamo aggiungere altro
Vogliamo però rivolgere qualche interrogativo al Partito socialista italiano
Ci ha sorpreso risulta per noi di difficile comprensione l'atteggiamento dei socialisti
Unico partito socialista in Europa che non ha votato la risoluzione del Parlamento europeo che chiedeva la verità sulle varie strutture Lario perché il Partito socialista ha compiuto questa scelta noi stiamo subendo un attacco da varie parti della Democrazia Cristiana e anche dal Partito Socialista di che cos'è che sarebbero colpevoli i comunisti italiani perché subiscono questi attacchi
Noi non stabiliamo una relazione diretta tra Gladio e le stragi non stabiliamo tra l'una e l'altra vicenda un rapporto diretto alla ferita potrebbero anche risultare distinte ma nessuna di esse noi vogliamo rinunciare in questa vicenda sono emersi alcuni dati incontrovertibili siamo in presenza di una palese violazione della Costituzione repubblicana le affermazioni di sogno non sono state smentite da alcuno
Inoltre c'è stata una forma di esternazione del tutto incompatibile con la funzione del Presidente della Repubblica
Terzo luogo il Presidente del Consiglio non ha detto la verità al Parlamento
Ecco perché noi riteniamo su quest'ultimo punto di insistere
E riteniamo e consideriamo doverosa la costituzione della Commissione parlamentare d'inchiesta ma riteniamo anche che sia urgente che il Parlamento anche attraverso un'iniziativa nuova del partito comunista del nostro partito
Si impegna in una discussione e impegni gruppi politici ad un pronunciamento sull'operato del Presidente del Consiglio sulla sua permanenza nella carica
Non vorremmo che dalla discussione in atto emerga che poi Andreotti la può far Franca il secondo fatto la crisi del Golfo si avvicina ad un punto di svolta il rischio di guerra e ormai enorme
Il carattere delle missioni militari come ormai risulta evidente ha assunto un chiaro carattere offensivo ora tutti cercano in ritardo secondo noi una soluzione politica diplomatica alla crisi
Sì è plaudito alla missione di brande presidente l'Internazionale socialista ma quando Ingrao e altri compagni proposero membri mesi fa le stesse cose furono violentemente attaccati dentro e fuori il partito
Si è gridato contro la violazione del diritto internazionale in Kuwait da parte dell'Iraq ma si è taciuto sulla identica violazione del diritto in Libano ad opera della Siria
Damasco capitale di un Paese dove vige una dittatura spietata prima era considerato un covo di terroristi ora improvvisamente si è trasformato in un nido di colombe
C'è stato l'abbraccio tra Bush e Ansaldo non c'è stata però nessuna indignazione anzi c'è stato persino entusiasmo
Il Partito socialista ci dice che dobbiamo diventare socialisti europei e fare come Brando il brande che va a Baghdad
Ma il PSI ha come ministro degli Esteri De Michelis che dice che se gli USA devono sparare il primo colpo nel Golfo l'Italia dovrebbe sparare il secondo le due cose come si vede non si tengono
I fatti i fatti di questi mesi ci hanno dato ragione
Ad agosto noi questa minoranza che era sola e isolata un po'bastonata da tutti ora invece si trova in compagnia di singole personalità di movimenti di partiti persino di Governi che hanno cambiato le posizioni di allora
Non voglio dilungarmi su questo voglio però dire che se la situazione internazionale sta così rapidamente cambiando dobbiamo allora costruire come partito un nuovo punto di vista nostro di grande forza comunista e democratica
Per questo diciamo che se si scioglie e si va verso lo scioglimento del patto di Varsavia bisogna fare la stessa cosa con la NATO bisogna agire in questo senso concretamente per dare vita a un nuovo internazionalismo pacifista e non violento solidale verso i popoli del Sud del mondo
La terza considerazione
La terza considerazione che il Governo ha presentato il decreto per il River rifinanziamento della missione militare italiano del golf
Noi proponiamo di non votarlo di votare contro di chiedere il rientro delle navi e degli aerei e siamo contrari a qualsiasi atto di forza o peggio di guerra anche se autorizzato come chiedono gli USA dal Consiglio di sicurezza
Se vogliamo davvero cercare la pace con la pace come dice la stessa mozione del segretario del partito
Noi riteniamo che dobbiamo compiere insieme come partito atto di coraggio atti di coraggio di saggezza e di coerenza con questa impostazione che anche noi condividiamo il testo fatto dicevo
E la situazione economica e sociale che si sta pericolosamente aggravando non è l'effetto della crisi del Golfo come qualcuno vuol far credere il risultato delle politiche economiche finanziarie del governo
Roma in quaranta giorni è stata percorsa da grandi manifestazioni dagli Enti degli edili dei pensionati dei metalmeccanici degli studenti
è un fatto veramente positivo e nuovo e il segno che un'opposizione sociale e politica al governo Andreotti è possibile e che i lavoratori e le lavoratrici questo vogliono
L'inflazione riprende aumentano tutti i prezzi posti di lavoro di decine di migliaia di lavoratori sono minacciati alla FIAT a lavori finiti nelle fabbriche chimiche
Tutti dicono che sta avanzando una recessione tremenda che è finito il tempo delle vacche grasse ma grasse per chi sono state per terra
Chi paga infatti la recessione che arriva la legge finanziaria approvata dalla Camera lo dice con chiarezza e persino brutalità la pagano i lavoratori chi si serve dei pubblici servizi le famiglie monoreddito il Mezzogiorno non si è colta nel Paese la nostra opposizione lì nel Parlamento e di questa battaglia che pure c'è stata la Camera se ne è saputo poco nulla o quasi non siamo riusciti a fare emergere il senso politico di quell'impegno
Ecco nel caso del contratto dei metalmeccanici emblematico operai che con scioperi ci hanno già rimesso di tasca propria un milione di lire
Un milione di lire lottano tratta manifestano per poi sentirsi dire dal Governo per bocca di Donat Cattin
Che se vogliono ancora qualcosa in termini di salario devono rinunciare alla contrattazione articolata cioè deve non rinunciare a difendere se stessi nel luogo di lavoro nelle singole aziende nelle fabbriche
è evidente il significato tutto politico che il governo da una parte Confindustria allarga tra il significato tutto politico dell'attacco che il governo dà una pacca sta dall'altra portano la classe operaia e ai metalmeccanici
Devono avere meno potere sindacale e politico così i padroni della Confindustria i signori del Governo potranno avere mano libera nel gestire la fase delle vacche magre della recessione
Scioperi spontanei blocchi stradali e rabbia operaia ci dicono che è necessario un impegno doveroso anche da parte del partito un impegno nuovo su questo noi insistiamo non a caso proponiamo nella nostra mozione la riduzione generalizzata dell'orario di lavoro è un punto che indico solo emblematicamente ingiustizie intollerabili colpiscono infatti non solo la classe operaia ma agli studenti le famiglie più povere i lavoratori del pubblico impiego
Ecco rispetto a tutto questo occorre mettere in campo una volontà politica nuovo un'opposizione politica che contrasti alla radice il governo e lo spostamento a destra della politica italiana
Dunque noi auspichiamo e ci batteremo in questo senso affinché il ventesimo Congresso il PC si sviluppi attraverso un dibattito politico molto forte a cominciare da questi tre grandi temi politici
Noi ci battiamo per la rifondazione comunista perché se non ci fosse che rielabora l'identità comunista non solo si rischierebbe rischieremmo tutti la perdita di una memoria storica non solo per noi stessi ma per milioni di uomini e di donne ma perché qualsiasi partito si costituisse rischierebbe di perdere davvero le proprie radici
Le nostre radici sono particolari non debbono e non possono essere confuse con quelle di forze che pure si sono ispirate si ispirano al socialismo né possono essere confusi appiattite con quelle della forza della che al suo tempo Adelina terza internazionale
Noi insistiamo nel rivendicare l'originalità la peculiarità la specificità storica e politica ideale dei Comunisti italiani
La crisi italiana conferma dunque la giustezza della proposta di una rifondazione comunista della rifondazione cioè di quell'identità storica e politica di quel movimento reale rappresentato dei Comunisti italiani
Per noi l'identità del partito insieme di valori di principi di concezione della politica di modo concreto di fare politica di organizzazione umana eticamente fondata non è dunque un dato ideologico acquisito una volta per tutte
Per un partito come il Partito comunista l'identità si è connotata attraverso una capacità critica
Chi ha fatto assumere Comunisti italiani una insostituibile funzione di opposizione democratica di fronte alle più gravi ingiustizie
E su queste basi che abbiamo dato vita all'aria dei comunisti democratici unificando in un'unica mozione congressuale le minoranze uscite dal diciannovesimo congresso
Siamo compagni e compagne con storie percorsi sensibilità diverse e rifugiano nella nostra pratica politica da ogni forma di mano nichilismo di accentramento
Nella nostra mozione c'è anzitutto la freschezza del coraggio la chiarezza del giudizio innanzitutto su di noi
Nessun'altra mozione parla in modo così esplicito della propria aria come la nostra
Proponiamo questo metodo per il partito un partito che bandisca nella teoria nella pratica la verità che cala dall'alto la supponenza del comando l'ambizione verticistica non abbiamo in questo senso la presunzione di essere depositari di verità assolute indiscutibili ma rivendichiamo con orgoglio che si oggi c'è un'articolazione nuova di posizioni politiche nel dibattito congressuale
Ciò è dovuto al fatto che a suo tempo non abbiamo detto sia la svolta
Noi abbiamo arricchito la democrazia del partito abbiamo contribuito a sviluppare il confronto politico a sinistra ci siamo battuti davvero per l'unità del partito per mantenerlo unito per non disperdere quel grande movimento di uomini e di donne rappresentato dai Comunisti italiani
Noi abbiamo contrastato ogni forma di distacco di scissione dando Fali da ragioni e giuste a centinaia di migliaia di donne e di uomini di vivere la politica nel Partito comunista
Abbiamo agito così anche quando altri trascurano questi problemi quando li mettevano in secondo piano quando non addirittura da talune parti esterni al partito sembrava persino compiacersene
Abbiamo operato e operiamo in questa direzione essendo pienamente convinti che nel nuovo partito dovremo conquistare spazi nuovi un'agibilità politica piena regole nuove che valgano non solo per noi ma per tutte le sue componenti
Noi abbiamo contrastato così con l'iniziativa politica con la nostra azione la scissione e rivendichiamo per noi questo merito sappiamo che essa sarebbe stata una sconfitta per tutti
Sappiamo che la rifondazione comunista è opera di lunga lena e che non può avvenire che in un grande partito saremo dei presuntuosi inoltre se pensassimo che essa dovesse concludersi al ventesimo congresso
Siamo dunque mi avvio a concludere tutti oltre il sì e oltre il no qualcuno lo scopre ora noi ce n'era fama corti dopo il diciannovesimo congresso
Il ventesimo congresso infatti non sarà la ripetizione del precedente
Si misureranno tre mozioni che esprimono tre posizioni politiche diverse
Ma una sola consentitecelo di dire dice cose nette e precise una sola mozione dice chiaramente quello che fu le ed è la nostra che parla di Rifondazione comunista e chi la vota sa che cosa Votta
Questo dato elementare non vale per altre mozioni nelle quali temi dell'identità a nostro giudizio non sono ancora del tutto chiari e mi anche dalla lettura delle altre mozioni ne ricaviamo il giudizio che la nostra iniziativa di un anno fa è stata giusta ma con la nostra mozione vogliamo andare oltre vogliamo parlare a tutto il partito e a questo fine abbiamo dato un carattere fortemente propositivo la nostra mozione
Siamo convinti e ci poniamo questo obiettivo di condizionare se non di determinare l'esito del congresso
Con la nostra posizione politica e con il consenso che esso raggiungerà ci si dovrà misurare consentitemi di fare infine un'ultima considerazione
Ciò che più ci ha colpito nella mozione di Occhetto in quella di Bassolino e anche nel documento di Napolitano e la totale assenza alla rimozione totale di ogni bilancio su quest'anno e di ogni giudizio sulla Costituente che venne decisa al diciannovesimo congresso
E come se essa non fosse mai esistita a noi questo non sembra francamente giusto
La verifica sul campo dell'efficacia dei risultati di una proposta politica ci sembra il metodo più semplice è anche più democratico su cui basare ogni futura iniziativa
Noi abbiamo parlato di fallimento è sbagliato questo giudizio lo si corregga e ingiusto lo si dica ma si esprima un parere una valutazione ponderata si faccia un discorso di verità
Solo così facendo assolvere davvero ad una funzione dirigente verso tutto il partito verso l'insieme del partito si potrà agire positivamente
Agendo diversamente e disfi Cile sfuggire alla sensazione di esprimere giudizi di parte in base ai quali voler precostituire una posizione politica magari maggioritaria ma esclusiva
Noi cogliamo comunque positivamente lo sviluppo del dibattito nel partito abbiamo giudicato positivamente il distacco pur tardivo di Bassolino dalla maggioranza
Noi del rischio di uno spostamento a destra dell'asse politico e culturale del partito ce n'eravamo accorti un anno fa ci sono due punti differenza rilevante tra le due mozioni quella nostre con lei Bassolino di uno c'ha parlato del giudizio sulla costituente l'altra riguarda la rifondazione comunista
Noi questa addirittura lo indichiamo per tutto il partito come ci sembra ovvio Bassolino si accontenta di essere la sinistra del partito noi vogliamo che il nuovo partito si chiami comunista egli si sente un comunista privato
Un po'deludente infine abbiamo trovato il documento dell'area riformista
In particolare quel senso di realismo che viene così spesso richiamato ci sembra la fine quasi un ripiegamento alla realtà sociale politica e rispetta è molto distanti in particolare
Sono le nostre rispettive posizioni soprattutto sulle questioni internazionali e tuttavia anche qui
è importante ed è positivo
Che si sia costituita un'area riformista la cui iniziativa può contribuire a rendere ancora più chiaro ed esplicito il confronto politico nel partito e nella sinistra questo è dunque lo spirito col quale noi affrontiamo questa battaglia congressuale pronti a misurarci con tutte le posizioni che in essa si manifesteranno
Grazie allora prima di dare il via alle domande io do la parola Maria Luisa Boccia che illustrerà il documento la nostra libertà nelle nostre mani che L'Unità già pubblica
Cioè
L'ultimo
La nostra identità e solo nelle nostre mani chi ha preso vita dopo il diciannovesimo congresso
Per quelle donne che avevano dato che avevano elaborato per quel congresso una mozione collegata alla mozione due
Ecco questo gruppo ha sentito la necessità anche per questo congresso di elaborare una propria posizione autonoma e qual è
Il modo diverso però con cui intendiamo farla vivere
Rispetto all'esperienza fatta nel concesse precedente
Questo testo infatti non sarà sottoposto al voto
Noi non abbiamo scelto la via della mozione collegata perché altri ci sembravano le questioni dei problemi da affrontare e altro e diverso rapporto che avevamo con l'aria che poi Sire aggregata abbia dato vita la mozione di Rifondazione Comunista
Noi abbiamo
Ha avuto in tutto questo annota il diciannovesimo congresso oggi un rapporto stretto di un rapporto politico attivo costante con l'aria costituitasi attorno alla mozione due che poi ha dato vita anche l'unificazione con questa mozione questo rapporto è stato un rapporto segnato anche da conflitti da differenze
Da momenti di dissenso da parte nostra soprattutto perché come sul PPE per noi la politica le scelte politiche si misurano in primo luogo sul piano delle pratiche dei modi concreti con cui la politica vive coinvolge uomini e donne
Diventa agire collettivo e che consenta a ciascuno e a ciascuna in questo agire collettivo di esprimere le proprie ragioni di sviluppare una propria protagonismo che va ben oltre la partecipazione l'adesione la condivisione di scelte ma è quello che noi chiamiamo apprendere la politica nelle proprie mani cioè far sì che la politica sia sempre meno
Qualcosa che poi appannaggio sostanzialmente rispetto soprattutto ai suoi aspetti decisivi della buona azione dei contenuti le decisioni le funzioni dirigenti di alcuni ma sia invece qualcosa che esperimenti sostanzialmente in primo luogo di ricondurre scelte e decisioni comportamenti alla propria soggettività alle proprie esigenze alla propria esperienza anche individuale quindi sì sì questo è per noi un criterio di giudizio fondamentale e la pratica politica non è inscindibile dalla giustizia dei contenuti e delle scelte per cui ci si imbatte noi per lo stress le ragioni per cui abbiamo sostanzialmente espresso la nostra opposizione alla svolta di Occhetto e oggi riconfermiamo la nostra opposizione
Alla proposta di del segretario o del tipo di partito a cui il segretario vuole dar vita
Ne abbiamo ritenuto che questo lo stesso criterio di giudizio dovevamo o fa applicarlo doveva orientare la nostra posizione anche rispetto al rapporto con le compagne e compagni di cui pure abbiamo condiviso e condividiamo non solo da ragioni di lotta politica ma anche l'impegno per la elaborazione per un progetto di Rifondazione Comunista
Quindi abbiamo voluto elaborare un testo che investì conto di questo rapporto politico perché come diceva oggi milioni ora Angius per noi il bilancio la valutazione sull'anno che abbiamo alle spalle è un primo criterio essenziale di verifica dell'efficacia delle posizioni che si sostengono che dobbiamo fornire a tutti i compagni a tutte le compagne
Che sono chiamati a pronunciarsi in questo congresso e quindi come lo diamo sugli altri questo giudizio riproduciamo e i lavori definiamo questo bilancio così ci sembra necessario farlo per noi
Questa la necessità di di esplicitare quindi il rapporto politico con l'aria è uno dei primi è uno e uno il primo dei motivi per cui abbiamo ritenuto necessario importante per noi
Elaborare un testo autonomo far vivere nel congresso una posizione autonoma ma non è l'unico noi abbiamo scelto di praticare diversamente dall'altro congresso l'autonomia politica del gruppo e delle donne in questo congresso
Perché non ci basta soltanto un'autonomia che si limita a definire la propria posizione noi vogliamo segnare profondamente
La posizione della mozione abbiamo quindi Espresso le nostre valutazioni nei nostri giudizi sia sulla scelta sul modo con cui andare al congresso sapete che è scritto nella mozione che gruppo chi di cui io faccio parte ha ha fatto ha sostenuto una posizione contraria all'unificazione della mozione perché ritenevamo e far vivere le differenze politiche potesse essere una ricchezza in questo congresso
Abbiamo preso atto che questa posizione non ha prevalso nell'aria ne diamo una valutazione nel documento ma non abbiamo ritenuto da questo di far scaturire allora un atto di pura e semplice presa di distanza
Perché ci sembra che sia più produttivo per noi ed anche per i compagni e le compagne si riconoscono nella mozione spostare in avanti il confronto e quindi abbiamo scelto di segnare il testo della mozione proprio sul punto che per noi è centrale cioè il punto del partito delle forme con cui una soggettività politica comunista
Può vivere oggi può misurarsi con i problemi e le scelte di fondo da fare
Nel vivo anche dei conflitti aperti oggi nella società e nel mondo
Definendo però in primo luogo cosa la propria identità e anche il proprio modo di far politica il modo con cui appunto si può da oggi ricostituire forme di agire collettivo che fanno dell'autonomia
E del partire da sé un punto di forza
Noi abbiamo voluto segnare questo testo abbiamo voluto che nel testo fossero contenuti alcuni dei punti per noi decisivi come questa appunto del bilancio sull'aria come il la l'inizio l'avvio di una riflessione critica anche sulle ragioni della crisi del PC che sono a monte anche della svolta
E abbiamo a partire da questo scelto di votare la mozione di esprimere pienamente la nostra partecipazione adesione alla mozione con il voto e con
Il coinvolgimento nella battaglia congressuale quindi non più una mozione collegata ma
Una scelta che porta all'autonomia anche politica delle donne
A misurarsi con la possibilità di segnare di determinare contenuti e e forme della politica e pratica politica dell'aria in cui non ci collochiamo dell'aria che per noi è quella che lari e politica che esprime il Progetto
Per un partito di sinistra per un partito o che lavori per la trasformazione della società perché più ci convince
Abbiamo anche voluto dar vita al no a un testo non ci siamo accontentati designare disegnare la mozione perché abbiamo da dire
Cose nostre sui contenuti della rifondazione comunista
Il testo infatti non è un testo che parla della politica e delle donne o che si limita a pronunciare valutazioni che attengono a una a quelli che sono le scelte che le donne oggi ipo fanno le ragioni per cui il c'è il gol uno all'altro progetto politico a partire dalla loro esperienza dalla loro pratica il testo che noi abbiamo elaborato è un testo che entra nel merito di questioni politiche centrali
Entra nel merito soprattutto in maniera più ampia più articolata di quanto non sia contenuto nella mozione stessa sulle ragioni appunto della crisi del Piccini
Su come noi abbiamo valutato questa crisi già negli anni settanta e l'abbiamo assunta come una discontinuità che in parte era stata anche provocata agita
A dalla a nascere del movimento femminista movimento che all'origine della nostra pratica che quello a cui noi facciamo riferimento e che sostanzia corra oggi le nostre scelte
Quindi noi
Ci sembra importante sottolineare questo soprattutto da parte di donne che scelgono oggi di via di di motivare impegnare la propria battaglia politica
Sulla rifondazione comunista cioè sull'abito sulla proposta di una ricollocazione dell'identità e del Progetto comunista
A livello dei problemi all'altezza dei problemi attuali infatti non ci convince la formulazione con cui per esempio le compagne da Livia Turco le altre che hanno dato vita a un altro documento per il congresso
Pongono il problema della originalità dell'elaborazione delle donne rispetta le tradizioni politiche annue non basta dire che l'originalità della nostra pratica della nostra elaborazione si pone oltre le tradizioni valutare questo essere oltre valutare come inevitabile che le tradizioni politiche che abbiamo alle spalle non potevano non hanno saputo e non potevano dar conto
Della soggettività femminile della domanda di libertà delle donne e del conflitto tra i sessi
Non significa porre queste predizioni tutte sullo stesso piano e porsi in un rapporto indifferente o sostanzialmente equivalente rispetta queste stesse tradizioni andare oltre per noi significa misurarsi connesse e soprattutto scegliere di mi in misurare la proprio l'abolizione con la tradizione che a cui si fa riferimento in modo prevalente perché e quella diciamo che consente di ricollocare anche il Progetto di libertà femminile entro un contesto di un agire politico di un progetto di trasformazione che riguarda uomini e donne
Quindi per noi nel momento in cui affermiamo il nostro impegno per una rifondazione comunista era essenziale
Non soltanto prendere distanza ma invece entrare nel merito dire come noi valutiamo i limiti di quella tradizione
Dove pensiamo che la stessa nostra il movimento a cui facciamo riferimento ha per oggetto fatti di rottura di discontinuità ha provocato innovazioni ha richiesto il prodursi di innovazioni
E quindi per questo è una lunga parte del documento
Dedicata a una la riesame critico del passaggio tra gli anni settanta e gli anni ottanta e della progressivo restringimento
Dell'azione politica e anche della come dire del Progetto della dell'elaborazione di programmi e di contenuti del partito comunista né in quel passaggio critico in un orizzonte sempre più riduttivo
Sempre più schiacciato sulla ricerca di una legittimazione politica nell'area di governo e con una progressiva incapacità invece di rapportarsi e di dar conto con le nuove domande con le nuove forme di soggettività politica che in quegli anni sono emersi e di cui il movimento delle donne è stata una delle più significative
Noi mi a partire da questa rilettura critica degli anni settanta e degli anni ottanta affrontiamo anche quello che mi sembra il tema decisivo
Con cui un soggetto politico comunista oggi si deve motivare misurare quella delle forme della propria autonomia politica di una capacità di costruire politica littori conflitti si producono Libè dove la politica nasce cioè non soltanto nel sistema politico dato e nelle istituzioni né all'interno come dire dell'organizzazione
Politico istituzionale o il rispetto alla a organizzazione dei poteri così come ce l'abbiamo di fronte ma dove nuove domande nuove forme di politica sono prodotte a partire da soggetti sociali concreti e fortemente collegate e radicate in conflitti sociali concreti
Questo ci sembra il solo modo per restituire alla politica un senso che non sia tutto stretto
Soltanto né la necessità né l'esigenza come del Governo o della decisione Masci appunto invece un senso e una dimensione che è quella di ricostituire luoghi e forme di agire collettivo
Per noi questo il modo anche per colpire il re trovare una coerenza tra quello che il contenuto fondamentale della nostra politica la libertà femminile costruire spazi e forme per la libertà femminile ed un progetto di Rifondazione Comunista
Questo è anche la ragione che ci porta esprimere una critica a una distanza rispetta la posizione delle compagne che si collocano nella mozione numero uno che appoggiano la mozione doppietto
Infatti in questo nel testo di Livia Turco e delle altre compagnie si sostiene che la democrazia è l'unico terreno in cui la libertà femminile può esprimersi
Hanno in questa ci sembra non solo un'affermazione indimostrata
Perché la democrazia nella storia dei suoi istituti ma anche nei suoi principi teorici fondamentali
Non ha mai dato conto e non ha saputo dal fondo
Della differenza tra i sessi del fatto che uomini e donne non sono riducibili entro una forma neutra de universale di soggettività e quindi non possono essere indifferente titolari di diritti o di poteri o di rappresentano di esercizio di rappresentanza che in qualche modo li vede indistinti
Ma ci sembra anche che Enzo a sostenere che la democrazia è l'unico terreno in cui la libertà femminile può manifestarsi
è dichiarare già ora che si rinuncia a di fondare profondamente la politica a inventare forme e modi dell'azione politica e anche dell'esercizio delle decisioni della formazione della
Come dire dell'elaborazione di forme
E regole per la decisione per il governo per la mediazione necessaria diciamo da esercitare tra soggetti differenti
Significa quindi attenersi ha un orizzonte che rinuncia a
Provo a produrre quella distanza persino quella come dire quella a provocare quella crisi delle forme politiche qui finora abbiamo conosciuto
Per invece inventare forme e pratiche politiche che siano davvero all'originalità delle domande dei bisogni delle soggettività nuove e che quindi possono davvero dar conto per noi della nostra libertà
Noi rifiutiamo la concezione del partito di donne e uomini che è contenuta nel documento di Livia Turco perché ci sembra che questa concitazione e il modo in cui si prefigura
Un accordo pattizio tra donne e uomini per poter convivere nello stesso partito configuri una sorta di spartizione del partito e quindi in prospettiva della società e del mondo tra i due sessi
In cui ciascuno elabora distintamente ciò che
L'INPS ciò che gli interessa il proprio punto di vista ai propri contenuti le proprie scelte e poi appunto si si va ci si siede a un tavolo e ci si mette d'accordo su quali sono i punti possibili di convergenza
Non il nonno di teniamo che questa sia una visione del partito
Che dia conto davvero della a libertà delle donne e bella soggettività che le donne oggi esprimono a noi non interessa la spartizione
Hanno i non mi interessa portare un contributo e concepire la nostra autonomia come un'elaborazione a sé stante
Di cui gli uomini devono prendere conto nel senso che devono semplicemente fare un po'spazio a noi interessa
Verificare dimostrare siccome la la politica che noi abbiamo prodotto è una politica significativa
E che può essere efficace può produrre egemonia rispetto ad uomini e donne a noi non interessa restare confinate noi in una parzialità
Se abbiamo parlato di parzialità per gli uomini e perché riteniamo che gli uomini devono
Rinunciare al diritto alla facoltà di cui si sono arrogati fin qui storicamente di parlare anche a nome dell'altro sesso devono segnare un passo indietro e che invece per noi donne Fini
Il compito che e quello che l'ambizione che abbiamo e quella di fare della nostra parola della nostra politica una parola centrale una parola che abbia capacità
Dicono rivelarsi efficace e di comunicare anche a uomini
Per questo riteniamo molto importante che nella parte del partito che contenuta nella mozione si faccia nel partire da sé che il la regola essenziale diciamo il punto di vista fondamentale della politica delle donne
Quella per cui appunto la politica e qualcosa che deve sempre dar conto anche della coinvolgimento di ciascuna
E dell'esperienza e della concreta esistenza di ciascuno e di ciascuna ecco questo principio del partire da sé e assunto nella mozione con un principio efficace per uomini e per donne per costruire un partito che appunto non è un partito
In cui ci si spartiscono spazi funzioni ruoli e magari Poteri ma è un partito in cui si si ricostituiscono ragioni comune si ricostituisce una comunità questo termine comunità e con questo concludo è un termine che ha suscitato alcune perplessità perché è stato inteso come un termine integralista come se noi pensassimo a un partito autosufficiente
Non è così nella mozione si dice esplicitamente che i rischi di una chiusura in se stesso del partito visti che si sono presentati che si sono
O hanno conosciuto nel passato si sono sono stati anche reali nel passato
Vanno sempre combattuti se noi pensiamo a un partito comunità perché pensiamo a un partito che proprio perché vi dà senso al ragioni comuni tra soggetti differenti
Può su questo trovare a partire da questo i modi e le forme non solo di aprirsi alla società non solo di rappresentarne gli interessi ma di
Appunto di costituire anche nella società un senso di comunità forme di solidarietà che sono andate perdute
Liquidare anche alla e i rapporti sociali e all'agire sociale il senso di un agire comune di una costituzione di comunità
Per questo non una comunità chiusa in se stessa ma una comunità che si apre alla al ad altre forze ad altri soggetti all'insieme della società
Per riaffermare in essa appunto qualcosa che va oltre la rappresentanza di interessi o la conquista di questo quella miglioramento di condizione ma tende invece a ricco a contrapporre alla frantumazione oggi esistente e alla divisione sempre crescente fra interessi condizioni ideologia e punti di vista
Una a prima una modalità e un principio che invece vuole e
Ricostituire appunto una collettività
Io mi fermo qui
E penso che poi se vi interessa possiamo tornare su alcuni contenuti
Diamo il via alle domande
Prego e quindi le norme
Chiederle lei condivide opinione che sembra ormai generale inevitabilità della guerra nel fuoco e qual è l'atteggiamento dei mercati liberamente questa guerra dovesse esplodere
Io credo che effettivamente lo diciamo di fronte a un'accelerazione
Del tono assemblea di studenti stamattina molto ben mi è andata via la voce usato al Mamiani
Quell'altro al nemico che vi offro questo microfono
Questo
Io
Questo quei o no no no era voce insomma l'ho detto sono stato ora sembra svolge un po'di propaganda me stesso a un'assemblea bellissima stamattina al Mamiani di cui naturalmente voi non parlerei di nei giornali di cui fra de studenti dove c'era stata un un'aggressione di picchiatori neonazisti
Che l'ha suscitato molto sdegno ed è stata un'assemblea molto bello perché abbiamo discusso molto di queste questioni
Cosa significa neo nazismo razzismo democrazia poi però non è colpa mia io mi ero fermata ragionare su queste questi mi sono ho dato l'azione su domanda che ha fatto lei adesso insomma su sul Golfo
E ma hanno interrogato anche su Gladio sua Andreotti protestavano perché io non avevo parlato prima e io gli ho detto che ero in casa e poi vi ho parlato anche di questo cosa molto bella e soprattutto degenerano davvero giovanissimi mai un fossero adesso non so la palestra viene ama ottocento novecento
Insomma
Si vede che insomma do
Dobbiamo andare di più tra la gente
Allora vengo alla domanda ma io credo che ci sia davvero un'accelerazione preoccupante
Della questione della guerra e della pace
Che questo è il grande problema che si pone oggi di fronte a noi e che secondo me insomma
Io penso che diventerà il tema del tema essenziale del congresso
E speriamo che qualche cosa non precipiti prima
Perché l'accelerazione ma io ho visto un segnale dell'accelerazione è una cosa che secondo me mi pare ha suscitato emozione nella certi Paesi dell'Europa e forse minore in Italia
Perché anche a me m'ha colpito molto io mi sono procurato una fotografia la porto qui e chiedo aiuto a voi adesso Mason procurata perché perché non è apparse nella grande stampa italiana la possiamo dimostrare a quelli che lo vogliono fotografare
Ci sono due persone
Se io individuo bene uno il presidente Bush Bush
E l'altro
Assad di Siria
La data è stata scattata la foto è stata scattata mi parli ventitré novembre a Ginevra
In un incontro che secondo me è un chiarissimo al grave campanello di allarme
Sia Bush voi lo conoscete e vedete come si svolge gentilmente verso il suo interlocutore non a foto molto significativa propongo a voi di pubblicarla in ritardo nei vostri giornali se volete anche L'Unità la può pubblicare seppure Rondolino va bene io io fossi stato direttore dell'Unità l'avrei pubblicata quando l'ha mandata all'agenzia
E insomma l'altro sappiamo chi è
Assad cioè l'uomo che a metà ottobre
Ha occupato un militarmente ho completato l'occupazione militare del Libano
Con un'aggressione evidente
E massacri si è parlato persino di massacri tant'è vero che il governo francese lungo l'ha sollevato alcune obiezioni ha protestato
Completando così l'occupazione la spartizione del Libano domando a voi e chiedo aiuto a voi vi risulta che l'ONU abbia compiuto un solo gesto non dico di condanna ma di protesta di riserva di di di di di obiezione di di di di nei riguardi di questa direzione a me non risulta
Se voi potete smentire questa mia affermazione io sarò lieto le risulta che la l'Italia abbia mandato la flotta e dei Tornado nei riguardi delle coste del Libano occupato
Sironi o qualcosa di questo genere qui
Non mi risulta nemmeno che il governo italiano abbia espresso almeno un dubbio una perplessità su questo abbraccio
Voi avete visto l'hanno chiamata braccioli commissiono anche abbracciati ma di questo non sono riuscito a trovare la fotografia
Se voi sì sì l'ho chiesto non sono riuscito a trovare la fotografia cioè voi nella nella procurate io varie conservo nell'album di famiglia come uno dei fatti vergognosi di questo di questi mezzi
Il governo italiano è stato zitto eppure tutti quanti sanno qual era il sprechi significava quell'abbraccio
Sanno benissimo chi era sappiamo tutti chi era assai
Saddam un aggressore è un despota Assad e un aggressore è un despota è un dittatore
Tra l'altro ha sterminato persino una parte dei suoi gli ex compagni di partito attraverso addirittura dei metodi di tortura si sa di lui che al represso la rivolta dei Fratelli Musulmani ve la ricordate anni fa con un massacro in cui si è parlato di una cifra ma su questo io non garantisco i trenta mila civili uscì uccisi fino a ieri fino a questo fino cui a venerdì gli americani lo consideravano uno degli organizzatori del terrorismo internazionale terrorismo internazionale l'esplosione del Panamericana e così via
Quindi
Non non so vedere differenza tra l'una e l'altra cosa
A meno che uno si ponga la domanda ma insiste il Libano io sono da vedere sulla carta geografica c'è scritto Libano e così via ma esiste
Ci sono dei dubbi sul fatto che
Sul fatto che esista
Io per esempio ho guardato la ho sfogliato la mozione del segretario del partito il nome Libano non è nemmeno citato non esisto non eccita
Ho guardato anche documento dei riformisti
Sapendo anche quella che la competenza di uno dei leader dei riformisti compagnia Napoli danni ma devo dire in Libano non se ne parla non non viene citato nel mille eppure diciamoci questo incontro con Assad
Il chiaro segno di un'accelerazione
L'incontro diciamo così è in preparazione di quello che sta per avvenire a partire da giovedì
Oramai stanno scattando un altro tempo
Tutte le discussioni che abbiamo fatto finora sono oramai scavalcate dei fatti
Quindi sappiamo che a partire di giovedì questa è l'annuncio che trovo stamattina
Lo dite voi Rondolino sull'Unità no Rondolino non mi stai manco a sentire quando scrivo quando scrive qualche volta si trascuri ma insomma almeno quelli zone
Avremo animali
Permane manderemo rimanere biglietti gentili allora devo non capisco più ma insomma in modo facevo stavo facendo un complimento mica stava dicendo che l'Unità annuncia che oggi a partire pare da giovedì il leader il Bay Carrà intende procedere alla convocazione del Consiglio di sicurezza
Dell'ONU per presentare questa mozione e l'incontro e l'abbraccio che io provo riferito qui dare con la fotografia è la preparazione di questa mozione
Dove detto sull'Unità chiaramente che oramai del resto è lo strumento che veda via libera all'azione
All'azione militare
Quindi da questo momento è un altro orizzonte
Non parliamo stiamo parlando più né di embargo appoggi ci ha creduto che si trattasse solo di imbarco è davvero un candido un cenno
Nemmeno a dirlo
Ha detto su
Becker che è lo strumento che fornirà le fondamenta di un possibile uso della forza di un milione cioè quell'aggettivo possibile ma tutti capiscono che ha da quel momento gli Stati Uniti coglierlo
E del resto lo si capisce anche la fretta degli Stati Uniti che non è legata soltanto a oramai alla volontà di sciogliere con la guerra il mutuo
Ma anche perché a partire dal primo dicembre come tutti sanno finisce la Presidenza del Consiglio di Sicurezza diffonda americana e comincia la presidenza dello Yemen che non è uno dei più favorevoli e così
Quindi il tema dalla guerra oramai è posto e poi e i prossimi giorni saranno decisivi
Io credo e voglio porre qui con grande forza la questione a questo punto di che cosa fa la sinistra che cosa fa a sinistra io di Consolo
Già ora tanto più che badate c'è un'altra un'altra notizia di stamane che ai dieci anni a me dispiace di di viale di fare la parte della Cassandra mandato dette cose qui l'avevamo detto avevamo detto che se le cose procedevano in certo modo nel Golfo
Noi avremmo avuto sta scritto nella mozione un ritorno dell'esplosione del terrorismo anche nel nel niente alle parte dei palestinesi e nel conflitto Israele Israele e Palestina i fatti di stamattina e dei lividi forte del giornalista mattina come vedete ci danno una conferma
Una conferma clamorose allora la questione che io pongo qui alla stampa italiana a nome della nostra area
è una questione di un rilievo politico che mi sembra enorme fra tre giorni ci comincerà a discutere poi sarà il giorno più giorno meno al Consiglio di Sicurezza oramai sulla prospettiva della guerra
Sorge il grande problema di che cosa farà Alitalia e di come voterà l'Italia
Io ne ricavo la conseguenza è che noi dobbiamo chiedere che il Parlamento ora affrontino
Una questione di questo genere
Non è possibile non accettabile non accettiamo io dichiaro che la nostra area non accetta che si vada a posizioni che prende il governo italiano
Al Consiglio di sicurezza
Senza che ci sia stato un pronunciamento del Parlamento a parte il fatto che io considero il governo italiano come dire
Marco vogliamo dire voi insomma considero che questo voto questo presidente del Consiglio giace né doveva essere andato
L'assegno dovrà essere andato Istat suo posto oramai in un modo che non è accettabile politicamente
In ogni modo qui c'è un problema che riguarda il Parlamento e la costituzione del nostro Paese al momento in cui può scattare il pericolo concreto di un coinvolgimento dell'Italia in una guerra che nessuno può sostenere che sia una guerra difensiva
Scatta una garanzia costituzionale io sollevo qui è un problema
E quindi di piedi queste tigri di questo tipo
Non è nelle mani nemmeno del governo la decisione di questo genere qui sta scritto ci sono cioè nella Costituzione
Delle delle cose precise che riguardano la dichiarazione dello stato di guerra in ogni modo la connessione del Niguarda il lì dell'Italia con la guerra e aspetto ancora che qualcuno mi spieghi
Che è un coinvolgimento dell'Italia né una guerra del golfo possa essere Press presentato con una guerra difensiva
L'unica che è ritenuta legittima dalla costituzione di questo Paese
Si è parlato molto di come è stata calpestata la legalità istituzionale ne ha parlato Angius della questione Gladio si sta aprendo un'altra questione attuale se sarà rispettata la Costituzione di fronte a queste
Qui sorge il problema della sinistra ma sorge il problema del Partito Comunista Italiano
Io penso che il Partito Comunista Italiano deve intervenire ora è in tempo compiendo una correzione esplicita esplicita e dichiarata rispetto al voto di astensione che già è stato allora
Nell'agosto come voi ricorda proponendo quindi che l'Italia bottiglie contro ogni Risoluzione che all'ONU alluda anche solo in qualche modo all'uso della forza e così via
E proponendo il Partito comunista correggendo esplicitamente qui la sua posizione
Che è l'Italia a partire da questa fase in cui si è aperto questo grande problema ritiri la flotta e i Tornado Kimi domanda cosa siamo noi io dico prima di tutto siamo questo questo e questa
Inoltre che noi diamo prendiamo e sviluppiamo l'iniziativa necessari
E cioè costruiamo un movimento reale di fronte a una situazione così grave e del tutto in credo di sapere che a metà dicembre circa ci dovrebbe essere una grande manifestazioni grandi una manifestazione indetta dalle organizzazioni pacifiste
Propongo qui che noi con un documento il direzione del partito prenda non solo da ora esplicitamente si dichiari a favore per questa manifestazione
Poi controlleremo anche i cartelli vetri
Bene detritico
Che si moltiplicano le iniziative su questo terreno qui anche diciamo così
Perché noi abbiamo avuto la prova
Che si può fare si può ottenere abbiamo proposto che se non andavo una commissione del Parlamento italiano andasse una commissione del governo ombra
Io mi sono proposto persino di fare il porto per il portaborse visto che non sono ministro del governo ombra che ci andassi presidente del governo ombra il ministro degli Esteri
Non ci sono andati mi pare che noi non raccontavamo delle nuvole sono andate delle organizzazioni pacifiste che hanno ottenuto un risultato
Di cui ha dovuto parlare anche tutta la la la stampa e la televisione italiana di un mio
TG due non
No allo scopo manda quasi quasi quasi quasi no va be non lo sappiamo
Antonio Ferri e si è visto che si poteva ottenere dei risultati
E quindi bisogna mettere in moto un movimento come è nella tradizione nobile nobile poi ci sono stati anche gli errori ma c'è una tradizione nobile di questo partito in tutti i momenti in cui l'Italia si è trovato di fronte a una cosa di questo genere
Io voglio essere chiaro
Anche in questo su un altro punto anche perché insomma
Questo governo dal punto di vista di quello che che fai in Italia
E l'abbiamo visto
Io ad opera delle parole esatte
Andreotti ha mentito al Parlamento italiano ma io ho fatto una cosa buona un giusto il braccio operativo ha mentito ha detto le cose che non sono vere
Il confronto tra il documento su e le cose che ha detto per esempio il generale Sir lavarle dimostra subito che c'è stata una menzogne si è parlato dal bla rimette in un altro modo
E poi qui noi dobbiamo essere consapevoli del dell'urgenza che alla cui io sono
Otto preoccupato rispetto a un atto che ieri è stato compiuto ieri solo la democrazia cristiana si è ricompattata
Ma se non sbaglio hanno votato DC sono correggete voi
Lo dice di più forum in un documento di sostegno a queste nuove quindi questa è un'altra grande questione rispetto a cui a tutti e due c'è un grande ruolo di opposizione dal spoglie ho visto stamattina un'intervista del compagno Ranieri
Che è preoccupato pensate un po'che il partito covo comunista o il nuovo partito faccia troppo opposizione io presto stupefatto stupefatti troppo opposizione
Troppo posizione e io il compagno Ranieri non è un compagno qualunque è un compagno che fa parte della segreteria del partito insomma a mio parere e io non sono proprio d'accordo
Credo anzi che ne dobbiamo fare più forti opposizioni di fronte a fatti di questo genere
E voglio dire una cosa che è un po'dedicata e speriamo che il buco insomma ecco vi pregherei di vogliamo la sua attenzione io credo che anche l'auto l'autonomia dall'URSS si dimostra anche adesso
è troppo facile parlare dell'autonomia di ieri
Io voglio parlare dell'autonomia di oggi io ho una grande stima di Gorbaciov e di quello che ha fatto ma dico anche francamente che se Gorbaciov sottoscrivesse qualcosa
Come la risoluzione a cui pensa bene di carne va bene
O qualcosa del genere beh noi dobbiamo dire anche che Gorbaciov e look sbagliano l'autonomia non può valere solo in certe situazioni e altre cose
Dobbiamo di lo con tutto il rispetto e condotto anche riconoscimento di ciò che Gorbaciov fa fatto nel campo della pace io ma aspetto e spero che l'Unione Sovietica
Non risponda dica di no a una risoluzione che alluda all'uso possibile della forza lungo possibile della se lo facesse io credo che l'autonomia dei Comunisti italiani deve esprimersi anche dicendo con chiarezza la verità su questo questo punto ho finito
Attimi domanda che cosa siamo noi io dico noi siamo questo diciamo questo
Sono quelli siamo quelli che soli nel Parlamento italiano soli o quasi con l'aiuto della nulla la polizia comma qualche Micol compagni della sinistra indipendente soli nel Parlamento italiano allora si alzarono ad opporsi all'invio Pinardi e di farlo
Fummo soli allora dire
Che
Non era credibile che si trattasse di un'iniziativa diretta alle banche
O anche solo il blocco ma che c'era dietro di rischio di una guerra
A noi dispiace molto di dover dire che non c'eravamo sbagliati io credo però che sia stata una cosa importante che in quel momento già nell'agosto
Noi abbiamo detto quelle cose
Io credo che
Noi siamo quelli che sia oggi alla testa di questo movimento
Io credo anche che noi siamo quelli che diciamo qui da ora che noi siamo contro planato almeno io sono contro ANAS è è chiaro otto siccome visto il segretario del partito dice che favorevole alla NATO io sono contro la NATO
E sono anche consolato dal fatto che quando stamattina si è parlato di questa cosa lì in mezzo ai giovani e vi assicuro che non erano affatto giovani comunisti sarà un caso ma io mi sono trovato di fronte a un grande Claudio sono incontro Nana nato nel senso che pure questa perché ne qui deve essere sciolto
Nel siamo oramai di fronte alla dissoluzione aperta del Patto di Varsavia c'è una uno un blocco militare che rimane in piedi io sono rimasto sgomento e poi ho finito
Quando ho letto giorni or sono di un altro viaggio del presidente qui rappresentato per su cui una naturalmente tutto
Per carità
Buscè quando il presidente Bush in visita in Cecoslovacchia ho letto su alcuni giornali che ha promesso alla Cecoslovacchia che li faranno entrare nella NATO ti faranno entrare nella NATO
In Cina nato già si è allargata fino ai confini della Polonia c'è chi pensa di allargarlo fino ai confini queste era politica concreta
Questi sono scelte concrete su questo si misura chi vuole realmente un'opposizione e chi vuole davvero
Dare concretezza ad alcune parole che altrimenti beh diventano poi retorica
Noirmoutier dove forse io ho fatto anche un po'di abuso io pure della parola non violenza
Non vi è però esce credo Cossutta ci credo ci credo e ne ho parlato anche stamattina l'abuso non sta nell'aver adoperato questa parola ma non averci creduto ma di non aver fatto io stesso abbastanza perché a questa parola corrispondono i fatti
Io come dire ecco al momento invece non posso mi pare che anche nella mozione intorno a questa parola una mozione la maggioranza tornava moltissimo una dichiarazione di intenti
Beh insomma mettere insieme il diavolo e l'acqua santa non si può proprio non si può
Se si è per la non violenza bisogna diciamo così pagare il prezzo del volere la non violenza e bisogna schierarsi da adesso
Contro il rischio di guerra che oramai non è più un'ipotesi ma è un qualche cosa che può essere può venire da un momento all'altro se poi questi timori si verificheranno infondati io vedo che ne non ci perdiamo nulla perché avremo rafforzato in mezzo a questo popolo a questo Paese lo spirito la volontà di pace
Mio caro Pietro
Federica Sciarelli
Penso dobbiamo esaminare quel testo per vedere come l'argomentazione ma comunque ne possiamo produrre eventualmente un anche uno noire per raccogliere queste queste firme non c'è nessun dubbio che se si chiede le dimissioni del Presidente del Consiglio bisogna essere coerenti con questa con questa presa di posizione io penso che dobbiamo essere assolutamente coerenti è una posizione tra l'altro che abbiamo assunto unitariamente come qui come il Partito comunista italiano che c'è ancora portoghese ha una sua direzione
Questa direzione abbiamo discusso e siamo assolutamente concordi su questa posizione come me
Abbiamo scritto nel comunicato che unitariamente abbiamo fatto proprio venerdì scorso e quindi io credo che faremo tutte le forme di tutti i modi per manifestare questa volontà comune
Rincorso
Giocare
Voglio dire
Hanno
Noi pensiamo che non solo sia necessario
Che non solo sia necessaria una forte iniziativa politica
Oltre che l'efficace iniziativa sindacale che è in corso respingere
La richiesta di tagliare sette mila posti di lavoro alla Olivetti
Ma che sia indispensabile una denuncia che metta fortemente rilievo
I due dati con cui oggi ci dobbiamo confrontare siamo alla fine di un ciclo espansivo che è durato sette anni
Alle prime difficoltà che segna la fine di questo ciclo espansivo
E ci troviamo in questa situazione
Che invece di affrontare le contraddizioni che sono rimaste che sono aumentate anche durante il ciclo espansivo
I limiti di occupazione
L'insufficienza di servizi sociali fondamentali
Pensiamo alla sanità
L'insufficienza del quadro previdenziale pensiamo alle pensioni e via dicendo adesso si pensa che il rimedio alle difficoltà che provengono dalla fine di questo ciclo espansivo consista nel rendere ancora più acute drammatica e queste contraddizioni
E quindi un attacco all'occupazione
Che per primi hanno lanciato proprio i più grandi esponenti del sistema delle imprese
L'Olivetti da un lato e prima ancora con misure meno dolorose ma non meno estese socialmente la FIAT con la con la cassa integrazione dall'altro lato nella finanziaria che è stata centrata essenzialmente sul taglio diretto delle spese sociali sanità e previdenza e sul taglio indiretta delle spese per i servizi sociali che si realizza attraverso la restrizione dei finanziamenti ai Comuni
Questa è una strada disastrosa perché se si pensa che devono pagare debbano pagare ancora una volta i lavoratori e le classi subalterne ecco una via per superare
Da un lato le difficoltà della congiuntura dall'altro le difficoltà della finanza pubblica si intraprende una via sicuramente disastroso
Ma per sostenere e ho finito questa linea di risposta il proposta alternativa
Occorre che ci sia chiarezza su un punto decisivo
E cioè la sinistra stessa subito fino a ieri un'impostazione secondo la quale sembrava che la via maestra fosse quella per risolvere tutti i problemi
Di seguire diciamo così le logiche del sistema dell'impresa e le esigenze del sistema delle imprese perché seguendo queste logiche soddisfacendo queste esigenze si sarebbero anche risolti tutti i problemi più complessi
Adesso risulta in tutto ed è in tutta evidenza che questo non è vero
E cominciamo ad incontrare delle contraddizioni clamorose fatto per esempio che mentre si parla di privatizzazioni che più che altro sarebbero la svendita di per qualche stazione ferroviaria qualche edificio pubblico lo Stato è costretto a sborsare una cifra enorme per pubblicizzare un settore produttivo pensiamo alla vicenda dovremo fu fatto contraddittorio ed esemplare quindi bisognerebbe e noi quello precisamente che proponiamo che la sinistra avesse un ripensamento fondamentale che si ricomincia se a fare un discorso su di sostegno del posizioni sociali più deboli ma nello stesso tempo che fosse anche un discorso di programmazione di riforme economiche e sociali
Esattamente una questione per contratto deve darmi
Quindi
Una potente Ciampi faremo Cristina per tentato faccio una cattiva norma
E anche immediatamente che avrebbe fatto un Pontaccio osservato alcun accordo
No localizzativa dei rappresentanti della maggioranza erano addormentate
Ieri poi questo ministro dopo Pinto h italiani perfetto no affatto
E cosa
Ha scritto un anno tanti denuncia di no no CGIL ora l'infanzia macchina forse la cosa più eclatante promette abbassate
Ventinove punto scusate ma
Libica intanto giapponese
Naturalmente siglati anche uno sciopero generale nazionale intanto scendere in campo per
A fare la nostra opinione a questo proposito è abbastanza precisa il fatto dei metalmeccanici altamente emblematica
Ripeto al momento in cui una congiuntura economica sembra volgere a una situazione non positiva il prezzo lo si chiedo di pagare interamente ai lavoratori
E nel caso dei metalmeccanici proprio a quei lavoratori che hanno dato il contributo decisivo all'espansione economica e produttiva c'è stata
Viene legato il diritto di persino di rinnovare in termini accettati di per i lavoratori stessi il contratto di lavoro
Ed è chiaro che il cuore nel momento in cui viene negato questo diritto alla parte tradizionalmente più forte e più organizzata dei lavoratori dell'industria si pone una questione che insieme sindacale e politica cioè sì tende a realizzare una condizione nella quale sia sostanzialmente posta siano sostanzialmente posti lavoratori davanti
A una imposizione nelle quali il governo del sistema delle imprese
Non riconoscono che sia loro possibile affermare autonomamente i loro esigenze i loro bisogni le loro le loro esigenze e necessità con tutto con tutto il riflesso che questo ha sulla situazione generale è chiaro allora che questa situazione esige una risposta
I lavoratori hanno pieno diritto di giudicare del tutto insoddisfacente la mediazione che è stata realizzata dal ministro Donat Cattin
E da quel che mi risulta leggendo i giornali sentendo direttamente i compagni non mi sembra ci sia accettabile anche dai dirigenti sindacali
E se non c'è in questo senso uno sbocco possibile al contratto di lavoro dei metalmeccanici evidente che occorre primo un'iniziativa politico parlamentare e per quel che ci riguarda in corso perse inalare la gravità della situazione il bisogno di dare al contratto dei metalmeccanici uno sbocco che sia pienamente rispondente o per lo meno rispondenti in una misura del tutto accettabile da parte dei lavoratori ma nello stesso tempo noi riteniamo che occorra anche una forte iniziativa sindacale
Vi ricordo che prima delle ferie era stato programmato uno sciopero generale da parte delle confederazioni
Che poi non è stato realizzato per ragioni diciamo così tattiche perché la Confindustria dopo avere ha avanzato la pretesa forse anche per ragioni essi stessi tattiche di disdire l'accordo sulla scala mobile poi ha accettato di ridiscutere la questione a metà dell'anno prossimo ma certo
Se la sottrazione dei metalmeccanici nell'incontro che ci sarà mi pare domani non dovesse giungere ad uno sbocco cosa che al momento non sembra probabile
Noi riteniamo che sia indispensabile un'iniziativa anche sindacale di carattere di carattere più generale
Lo diciamo ripeto crudo sottolineando il valore che ci sembra assolutamente emblematica di questa vicenda oltretutto per una ragione
Le confederazioni si apprestano a metà dell'anno prossimo ad una trattativa di carattere triangolare col governo il sistema dell'impresa e sul tutta la questione contrattuale
E il rischio se si va a questa trattativa
Senza avere alle spalle un successo delle categorie più combattive nell'industria nelle loro rivendicazioni contrattuali è bene evidente
Che questa trattativa può trasformarsi in una sorta di in cambiamento dell'insieme del movimento sindacale
In una regolamentazione che pone in secondo piano il diritto e le esigenze dei lavoratori che quindi costituirebbe anche dal punto di vista diciamo
Dell'evoluzione o della rivoluzione democratica del nostro Paese un segno negativo
Non profittiamo quindi di questa conferenza stampa non soltanto per ribadire nostro impegno di Area diciamo su questi punti
Ma anche per sollecitare fortemente una iniziativa del partito e dei gruppi parlamentari per quello che riguarda la nostra competenza per richiamare in tutte le parti del movimento sindacale alla necessità di rispondere alle sollecitazioni che vengono dei lavoratori metalmeccanici colla iniziativa sindacale in modo tale che questa situazione non segna un arretramento ma un'affermazione delle esigenze fondamentali della
Sono secondo me che ci sono poi c'era la lotta dei metalmeccanici tutto l'inasprirsi della vittima no
Ma ecco io siccome voi insomma vediamo anche qui sul concreto cioè questa famosa discussione sulla Rifondazione comunista e sul valore di un'identità comunista oggi un punto di vista comunista
Sono così tutte le cose cose campate in aria opposi inutili io non lo credo faccio riferimento in questo caso ad una un'altra una delle grandi questioni che toccare esploso logiche in queste settimane nel mondo delle ombre che già prima è stata ricordata
La questione dell'Olivetti
Però lui io non sto a ripetere qui sperando che qualcuno abbia letto le cose che mi è capitato di scrivere comunità a proposito del ragionamento sull'esubero sugli esuberi all'origine e ho cercato lì di sviluppare un ragionamento che si domandava ecco di fronte proprio a questa parola esubero gli esuberi
Cosa erano erano numeri oppure ho cercato di mettere anche dei nomi e dei cognomi marzo Luigi Antonio
Per ricavarne la conseguenza
Che nel modo con cui io vedevo ha fondato la cosa mi appariva chiaramente che quei tali Marco Antonio lo mise così via venivano ridotti a a quantità annullano a cosa a cosa superato un termine un pochino complicato ma insomma delineati Oria cioè un processo di cosa l'iniziazione delle persone delle sezioni
Io credo che insomma uno arriva questo ragionamento e capisce meglio quindi tutta la portata di un patto come quello dell'Olivetti se guardata da un punto di vista comunista
Guardando da un punto di vista la comunità io capisco bene perché appunto quei Marco Guidantonio diventano esuberi numero quantità e cosa quindi questa questione del guardare da un punto di vista comunista non è una cosa che e indifferente nella pratica ma fa una grande differenza
Per esempio ma Corvo chiarissimamente che l'ingegnere De Benedetti pure mi pare manager molto avanzato guarda da un altro punto di vista questa questione degli esuberi delle accuse limitazioni e forse non non sono non solo di qui finisco l'importanza che ha la campagna ideale e lui faceva
E anche la lotta culturale
Voci perché piccola cosa decidere cosa sono sono numerico sono persone
Sono numeri o sono persone
A mio parere che e il danno che viene da una caduta di una cultura e di un'identità comunista e lo spazio che viene dato alla cosa Lizza azione delle persone e dalla risposta dipendono molte cose
Io dico anche perché e finisco vorrei come a dire mi pare Angius prima ha parlato della mozione del compagno Bassolino sottolineando anche mento volitivo ve ne cogliamo come crisi è rottura della maggioranza
Io ricordo un'espressione del compagno Bassolino adoperato alla Fiera
Quando ha detto io sono e resterò comunista alla alla sia la cui
Allora la conferenza programmatica
Così Cornel no no
Natalizie ha risposto proclamando magari su
Cancellieri che sto dicendo così alla alla conferenza programmatica
Sa quando ho letto io sono e resterò un comunista e io questo l'ho apprezzato io pure sono eressero un comunista ma il discorso che noi facciamo non è un discorso privato
La cosa che io vorrei sapere se il compagno Bassolino è e resterà comunista lui come persona e la cosa mi fa molto piacere ritratto sono molto amico del compagno Bassolino e noi però proponiamo un'altra cosa una cosa un po'più complicata
Che resti che ci sia una rifondazione comunista e che in ogni caso resti come la vogliamo chiamare un'area una tendenza un'ispirazione comunista
Non della singola persona Pietro Ingrao Gavino Angius Aldo Tortorella eccetera Cossutta e via dicendo e così via insomma
Forse anche in ad Agliardi che sta lì forse forse si va bene no ma che ci sia invece
Una molto più di me e manomesso rosso non solo ma se si pensa a questo obiettivo a questo che è un obiettivo politico e ideale quindi la differenza non è piccola e
Volevo solo aggiungere una piccola piccolissima quella perché non Garavini grava adesso hanno anche segnatamente diciamo affrontato il tema no nella nostra mozione da perché anch'io devo fare cioè la nostra mozione proprio nella parte in cui ci si fa riferimento ai problemi del lavoro dello siccome condizionare la programmazione ci sono c'è un punto precoci che io vorrei sottolinearlo che molto importante intanto viene collocato come voi potete potreste vedere e avrete visto sicuramente
Questi i problemi del mondo del lavoro nella fase storica diciamo che stiamo vivendo
Decennio liberista e conservatore eccetera eccetera poi rispetto alle grandi trasformazioni in atto e le battaglie contrattuali sociali dei lavoratori lo indichiamo alcuni obiettivi in maniera molto precisa riduzione degli orari di lavoro standard minimi di tutela dei lavoratori leggo testualmente dopodiché non so se siamo dei preveggente o che cosa ma insomma poco dopo che parliamo dette di tutti i problemi
Strettamente legati alla nuova organizzazione del lavoro Manzione gerarchica situazione flessibilità eccetera
Diciamo leggo testualmente non a caso il primo obiettivo delle organizzazioni imprenditoriali è quello di far sparire la contrattazione aziendale
Se il lavoratore viene privato del potere di contrastare la decisione lì dove li subisce gli effetti sarà arduo che possa far passare il suo punto di vista rispetto alle politiche con è un'affermazione mi sembra estremamente impegna molto chiara netta
Molto chiara e netta che indica il tipo di impegno che avevo fa tipo di giudizio beh da questa affermazione ne ricaviamo rispetto all'atto non solo di Donat Cattin io credo del Governo
Che vuole colpire chiaramente o un potere politico e sindacale dei lavoratori prima ancora di contenere dentro determinati ambiti il contratto per quanto riguarda gli aspetti straordinari e quindi c'è una valenza politica più complessiva che noi attribuiamo a questa vicenda
E anche ideale come esso giustamente diceva diciamo rispetto alla quale noi come come ci sentiamo impegnati innanzitutto per fare assumere al nostro partito un atteggiamento una una linea una iniziativa che sia coerente secondo noi con queste con questi fini che appunto noi ci prefiggiamo nella nostra mozione
C'era c'erano i Lares se cioè
Hanno velocissime
Sugli ultimi sviluppi della
Supposi equivoci
Portami si rivela tra Venezia tenete un pensare che ci sia whisky
Sarebbe sbagliato non non temere questa ci sono c'è sempre stato un avvio grande insabbiare gli scandali Repubblica e purtroppo in molti casi ci sei riuscito quindi noi pensiamo che adesso c'è qualche motivo difficoltà maggiore perché abbiamo risvegliato una certa vigilanza l'opinione pubblica
Peraltro bisogna dire anche ai compagni socialisti che hanno sbagliato gravemente nei confronti della manifestazione proprio per questo perché se il nuovo chiedono chiarezza come finalmente mi è parso di capire allora debbono vedere che questa chiarezza non la si potrà ottenere se non ci sarà un grande impegno dell'opinione pubblica perché questa chiarezza non è la prima volta che noi chiediamo sui molti misteri ma quello che è mancato e la mobilitazione di massa
In certe determinate circostanze quindi dobbiamo non dobbiamo accontentarci che si sia fatta quella manifestazione dobbiamo promuovere l'abbiamo chiesto aveva il nostro partito l'abbiamo proposto è stato accettato ma vedo che c'è una certa difficoltà a farlo manifestazioni in tutte le città in tutte le regioni diciamo naturalmente a partire più carpite ma insomma in tutta l'Italia ci vuole questa vigilanza altrimenti insabbiamenti saranno fatali
Per quanto riguarda gli sviluppi questi sono sotto gli occhi di tutti insomma mi pare che noi dobbiamo vedere molto bene che si deve distinguere ciò che è stato Claudio in se stesso
E poi ciò che Gladio affatto ora in se stesso Gladio è stato una profonda operazione la quale ha violato principi fondamentali della Costituzione repubblicana quindi questo è il primo punto su cui non ci può essere diciamo discussione perché costituire un'organizzazione segreta in violazione delle norme costituzionali cioè col reclutamento ideologico e confini ideologici non non dimenticare è una violazione della Costituzione il sacro dovere di difendere da parte mia a cui si è richiamato Andreotti riguarda tutti i cittadini senza distinzione alcuna non si può
Fare una organizzazione che finisci più o non recluta i comunisti e i socialisti come è stato ufficialmente ormai dichiarato e quindi una violazione della Costituzione è palese in sé e per sé
Pongo sia
Sì cento cento dice no perché vengano civici al fatto che io ho detto perché non me l'hanno chiesto non hanno chiesto nessun garibaldino nessun anche se non iscritto al Partito comunista o socialista perché c'erano anche dei garibaldini non iscritti o dei matti Ottini che non erano necessariamente comunisti o socialisti ma risulta per certo che nessun ex garibaldino adesso un ex Matteotti in ottobre si chiamavano io tra l'altro ci dubito molto che abbiamo chiesto anche a qualcuno che fosse scritto Giustizia che fa avesse ballo combattuto per Giustizia e Libertà ed alla formazione diciamo che si più vicino al Partito d'Azione Paris
Confluite errate formazioni politiche quindi è chiaramente una intesa anticostituzionale
Questo è il primo punto diciamo su cui non bisogna aveva noi non abbiamo nessuna esitazione credo il Partito comunista non ha nessuna esitazione mi pare che abbiamo detto con grande chiarezza
Poi c'è un secondo aspetto che da quello che sta venendo fuori alla Commissione stragi
E da quello che era già venuto fuori in precedenti processi
C'è modo di di già vinto dice la vedete la vicinanza fosse la mescolanza di elementi di questa organizzazione o di parti di questa organizzazione con la strategia della tensione il primo elemento che già risulta con chiarezza perché sto vi vi faccio precedenti sentenze
Che però non vedo che la stampa illustrati con grande chiarezza perché non bisogna fare polveroni bisogna dire la verità polarità e qui sta il ci sono già
Eminenti dirigenti dei servizi segreti italiani quali sono stati condannati
In alcun numerosi procedimenti e qualche volta con sentenza definitiva per l'opera di depistaggio delle indagini cioè certamente avvenuto per quanto riguarda indagini Piazza Fontana e per quanto riguarda la la la strage di Bologna
è stato approvato che elementi dei servizi segreti anche se non c'è nessuno in galera comunque per sentenze definitive per la strage di piazza Fontana sono stati
Trovati colpevoli elementi dei servizi segreti di
Depistaggio cioè concessione di
Di passaporti a persone che erano ricercate eccetera e per quanto riguarda la strage di Bologna è stato trovato un'ala il fatto che alcuni elementi dirigenti dei servizi segreti avevano operato per il depistaggio ora questa organizzazione Gladio ed era diventa da la medesimo servizio segreto
Che è stato trovato con le mani nel sacco nel depistaggio almeno per piazza Fontana e per la strage di Bologna pesto
è un fatto che non vedo perché diciamo venga vediamo si sente sente dire ma deve ancora essere provato no queste già approvato cioè che il SISMI
Dirigeva il servizio segrete il servizio segreto Emma il servizio segreto in cui c'erano questi uomini depista attori diciamo ed era spesso servizio che diciamo dipingeva aveva nel suo seno e dirigeva l'organizzazione Gladio quindi festeggia un elemento che chiarissimo per quanto riguarda attualmente bisogna andare molto avanti perché dobbiamo sapere bene che qua quando si dice tutte le carte diventeranno pubbliche anzi sono già pubbliche togliamo il segreto di Stato bisogna vedere che cosa si prova in quelle carte
Perché recante diciamo che sono state manipolate maneggiate fino a questo momento dai servizi segreti e certi si è già visto in altre occasioni del passato che quando si va a finire questi archivi dentro negli archivi non c'è un non c'è nulla perché esistono delle norme per la distribuzione dei documenti per questo noi abbiamo proposto che ci sia l'obbligo di memoria storica ma questo obbligo elevata storica non c'è
E quindi spesso a non farvi da strumenti non Central più anche
La lista dei dei radiatori è un'aziendalista che è stata fornita
E naturalmente dal servizio perché non è che è stato servire fornito da qualcun'altro e che ci siano naturalmente quindi è un lavoro terribile per riuscire in qualche modo a a ricostruire come come sappiamo bene insomma e quindi vale la la per concludere su questo punto dico che la battaglia non deve in alcun modo finire
E che la occorre che da parte qui faccio un appello anche alla si sostenga la lotta che stiamo conducendo all'interno anche del comitato per i servizi perché
Sia impedito che il sedile
Una volta e che se non c'è il segreto di Stato
Come il governo ha dichiarato che non c'è il segreto di Stato non si vede perché i materiali e di di per esempio degli interrogatori che noi veniamo facendo agli uomini politici eccetera debbono in qualche modo essere coperti dal segreto come abbiamo già ottenuto una cosa intendiamoci
Che entro venne tempo
Cioè entro una decina di giorni ci sarà una prima relazione al Parlamento
E dentro il locale l'azione al Parlamento io penso che dovranno essere meglio quindi già questo è un atto di pubblicità dovranno essere messi tutti questi interrogatori
Che hanno qualche elemento di interesse ma più in generale bisogna battersi perché questo comitato i servizi credo venga esentato da da da questo preteso obbligo di segreto che tra l'altro secondo me è contrario anche corrispose
Legge
Cioè Arezzo e poi c'è della dell'airbag coi
Fare
Guarda
Certo
Nell'analisi grazie Italia
Dalle autorità presenteremo
Volevo quelli veri cosa prevedete che succeda realistica
Al si discute che sia sì sì di vario tipo ricordare
Io volevo fare
A ciò che l'ha esposta Pramaggiore
La diversità la pluralità di schieramenti che si presenta questo congresso lo differenzia dalla congresso precedente quindi l'argomento che qualche volta si sente ripetere evitiamo che sia
Congresso di Bologna bis
Penso supplente del tutto superato dai fatti
E credo anche per merito della battaglia che noi abbiamo condotto perché sin dall'indomani del congresso di Bologna noi abbiamo insistito e anche prima nella fase di preparazione del congresso
Sul fatto che negli obiettivi indicati dalla maggioranza di Bologna
C'era chiaro l'abbandono dell'identità comunista molto scuro ciò che dovessero essere le scelte politiche programmatiche gli orizzonti le prospettive e su molti di questi ponti differenze anche sostanziali radicali di cultura politica
Che sono venute meno Gentle la cultura politica dell'area riformista
Esplicitamente si differenzia da quella a cui fa riferimento l'aria più vicino al segretario del partito ed evidentemente differente da quella che ha dato luogo alla mozione di Bassolino
Era evidente che andiamo ad un congresso molto più aperto per quel che riguarda il confronto tra le diverse posizioni come dicevo lo considera anche è un risultato positivo dal nostro punto di vista e quindi molto più aperto anche a soluzioni differenziate all'indomani del congresso
Noi riteniamo che sia in ogni caso condizione essenziale perché da questa dialettica più aperta possa aversi un risultato positivo cioè un partito che in cui con che abbia quei caratteri fondamentali che corrispondano a ciò che noi riteniamo decisivo
Perché viva un'ispirazione comunista perché questo accada è necessario che ci sia una forte presenza comunista nel congresso c'è una forte presenza attorno alla mozione che noi abbiamo costituito ma posto questo io vedo boh fosse una possibilità di articolazione sui diversi punti sui diversi obiettivi politici politico-programmatici molto ampie regioni fa piacere che ci sia stato una correzione di posizioni ad esempio sul tema della pace che ha visto sempre di più fare impresa alcune indicazioni che da noi sono state tratte ad esempio al riguardo anche nella mozione pur su Bassolino l'impegno molto netto così su altri temi
Ed è chiaro che qui ci saranno delle convergenze possibili ha detto sul tema della Gladio c'è stata un'iniziativa unitaria che ha portato il compito ad un'approvazione e all'unanimità delle Posillipo dizione che sulle quali particolarmente ci siamo battuti
Su questo ci ha dimostrato che proprio il fatto di rilanciare con più forza ruolo di opposizione del nostro partito ricrea quella capacità di mobilitazione
Di massa che si era lamentata assenza nel corso di tutto l'anno quindi a me pare che di vedere in questa articolazione di posizioni un risultato di una battaglia che abbiamo condotto quindi un dato positivo
Anche perché c'è un bilancio dell'anno che è trascorso su questo bilancio delle puntate il fatto che non si sia realizzato nulla di ciò che era stato indicato nella svolta di novembre del pur significare qualcosa credo convincerà molti compagni anche nelle scelte che compiranno al momento del voto
Avvocato
Diceva la S per
Io e tra le varie mozioni che sono un dato di fatto anche molto molto logico comprensibile
Quanto siano grandi le
Siamo tutti pure nello stesso partito
E veniamo da una comune storia politica
Ma le differenze sono forti
Qualche qualche assemblee detto ma viene
Molto analogia le mozioni si assomigliano sono possibile le differenze sono forti
La nostra mozione tutta la nostra linea proponendo una caso
Rifondazione comunista con
Come con un simbolo ben preciso e la differenza chi è grande
A differenza tra Partito democratico della sinistra il partito comunista italiano Lorenzo molto grande
Vi sono anche altre differenze ben forti
Quartetto Angius lo hanno ripreso gli altri compagni
Noi dedichiamo non ha dedichiamo lentamente unta una parte importante della nostra mozione al Bilancio di in questo ultimo anno
Nella mozione di Occhetto non c'è nessun bilancio sui risultati bene vale positivi o negativi
Di questo anno e questo è un fatto molto importante non io credo che non si può stampare
Credo forse mi sbaglio nessun congresso di sezione
A dire quello che si intende fare
E se prima non si dice quello che si è fatto e che cosa non si è fatto e quali risulta sì sono otto i e quali
Venti si sono registrati
Quindi ci sono differenze profonde ma ad altre ancora che sono poi le differenze principali sono quelle su cui si è soffermato grandissima efficacia compagnia Ingrao e altri compagni è una contraddizione che io colgo tra molte parole e infatti tra le parole e i fatti facile se non c'è un'azione coerente e conseguente oggi
Reca ben preciso in difesa della pace restano parole
Fittizie contraddizioni di questo sistema ma se non sono accompagnate da iniziative precisa nei confronti del bilancio dello Stato dalla legge finanziaria i metalmeccanici lotte e via dicendo prima ascolta rimangono parole
Dire alla domanda più precisa che rivolgeva il compagno lancia
Previsioni di sono tra i compagni qui tutti comunque ma io sono certo anche uno di quelli che gira molto
Ancora non è facile fare una previsione
Credo che credo sbaglio i miei compagni mi corre
Facile pensare di
Vincere questo congresso
Sulle nostre posizioni ma io non da per acquisito quel quell'opinione quel giudizio che va spargendo Occhetto e che vanno sostenendo alcuni giornali che ormai i giochi sono fatti tutt'altro
La battaglia è assolutamente aperti vi è una battaglia che potrà dare dei rischi
Ti forse anche sorprendenti per esempio sul nome del partito perché è un voto separato è stato deciso così chi era d'accordo che nella corte comunque è voto separato e potrebbero etici dei risultati di grande
Ma sulle piattaforme c'è la possibilità
Di fronte a quello che è successo questo anno che sta succedendo in queste settimane la possibilità perlomeno questo il mio ufficio di potere ottenne
Dei risultati molto positivi certo
Noi che siamo comunisti io sono comunisti
In quanto comunista mi sento profondamente
Democratico e pluralista io mi batto che mi auguro
Sul posto che termina
Al Congresso una maggioranza di sinistra
Alle idee comuniste
E questo è un dato è un obiettivo che può essere raggiunto
Nel nostro congresso realisticamente senza ambizioni esagerate senza esagerazioni ma con una fiducia razionale si può andare a questo Papa
Che noi dobbiamo nasconderci le differenze porti più esistono ancora oggi tra i diversi
Differenze nei contenuti i punti sostanziali del programma
Che nella concezione del partito della forma partito beh insomma
Noi voi avete sentito
Stamattina l'esposizione di affatto la compagna Maria Luisa Boccia che era tutta un'altra lettura
Tema della differenza sessuale del rapporto tra il tema della differenza sessuale
Che politiche idea stessa dalla politica del partito
E e io uno di un servono meno
Non possiamo fare finta che o pensiamo che la compagna L'Unità Bocci e d'altra parte insomma
Questo è il frutto anche di di una di un nel lavoro di un confronto anche di un dibattito critico perché perché queste compagnie hanno criticato per esempio lo possiamo dire con franchezza
In prime stesure avendo alcune prime stesure della del della mozione inoltre ci hanno detto chiaramente
Badate che se è così noi non ci stiamo e abbiamo avuto un dibattito politico
E abbiamo assunto quelle posizioni
E dopo questo confronto politico
Io fra
Ore consideriamo oppure qui
Ricorrendo a delle frasi e dei giochi si pronuncerà queste parole nonviolenza differenza sessuale si fanno delle belle Litanie su queste cose qui però poi dopo nel concreto le cose non contano niente o pensiamo ecco io penso che tutti dobbiamo pensare non accuso la maggioranza di questo
Che insomma siano invece di chiare su quel punto chiave tra le cose che Luisa Boccia e le cose anche che dice la compagnia Livia Turco
C'è una distanza in gran e dobbiamo se vogliamo anche cercare poi dobbiamo sapere che c'è una distanza gran e se crediamo a questa cosa qui e noi ci abbiamo io personalmente ci ho messo un po'di tempo capire certe cose al momento per cui occhio le ho capite
Altro non è se non ci sono differenze questo è un po'seconda questione io
Cito non ci già tornato insomma adesso sulle questioni di politica estera Sandri
Be insomma noi chiediamo una svolta e stamattina dico come lo devo dire più chiaramente laici chiediamo una svolta
è anche una correzione esplicita e non so è chiaro chiediamo che significa abbiamo sbagliato ad agosto perché tanto sbagliato dovuti e dobbiamo correggere e vogliamo correggere anche perché le correzioni non si possono fare misteriosamente
E la pallavolo su un tema di questo genere bisogna farla alla luce del sole
E io io stamattina ma prima anche Angius ha detto che noi proponiamo non dopodomani ma che si chieda ora alla luce anche di cultivar il ritiro da nella e della flotta che ho parlato la questione del Libano ho detto lì sul Libano non c'ha manco una parola nella mozione della maggioranza ma
Allora io insomma sennò scusa la lezione non capisco più allora vuol dire che tutti tutto alle cose che sono oltre cento sul Libano cosa sono no eh eh ma voglio dire
E valutare sei c'è stato una sola aggressione o due aggressioni
Dove l'aggressione
Lo dice il segretario del partito che ci sono state due aggressioni corregge la mozione dove il Libano eccitato e dice no ci siamo sbagliati onorevole manco a dire non me ne importa dice c'è stata un'aggressione nel Libano
è il nono sull'onda e c'abbiamo due valutazioni diverse
E io credo che se l'ordine e non corregge dopo queste clamorose cose di questo genere qui
Io vede in un modo la la questione dello e la maggioranza e anche i riformisti che affiancano la vedo la vedo in un altro modo questo dell'UPI
Io anche per ciò che riguarda l'azione del comparando la mozione del compagno Bassolino soldato con piacere come a dire l'articolo suo quello che è uscito in cui lunga si è espresso in un certo modo sul ritiro delle dei tornado della flotta
Ma è dispiaciuto ma penso che sia stato ciò per un inconveniente quella distrazione non trovare nella sua mozione scritte così come lo diciamo noi il ritiro delle navi e della flotta
Se lo farà io sarò otto contenti beh insomma sull'atteggiamento nei riguardi della NATO adesso lasciamo stare
L'ha istituito unico ombrelli la formula sintetica che io adopero sono contro la NATO non è che violente non ero favorevole nemmeno lo confesso quando Berlinguer fece prese quell'iniziativa su questo
Posso fare propaganda un po'questo mio lì c'erano
Comprai normativamente allarme non lo so
Non lo so adesso non puoi lo lo racconto anche questo libro molto più gravi questa per uscire non funziona con regole come dire
Adesso lasciamo stare il passato anzi capisco anche il valore che allora ebbi quella città e corrispondeva un disegno che era il disegno del compromesso storico e della solidarietà nazionale
Adesso come a dire siamo nel mille novecentonovanta non posso più stare ancora da quella posizione e anzi non posso ripeto
Addirittura essere indifferente al fatto che c'è chi signor Bush quel tale dalla fotografia però vuole addirittura estendere su una cosa una cosa di questo genere questa non è non è un cambiamento
E su questo terreno questo incide per esempio tutta la questione della valutazione della sinistra europea
E cinquanta è anche dell'atteggiamento verso il partito socialista che io differenze io qui una cosa la composizione di Branca è una cosa la posizione di di di De Michelis equilibrio
Poi vorrei sottolineare due altre cose finisco
Diciamo così
Ora è
Ma noi cela leggere bene siamo l'unica mozione che si fa un'autocritica
L'unica mozione
Non c'è un pezzo alla nostra mozione in cui non solo ma c'è una critica agli atti ma c'è una parte non piccola in cucina utopie iniziamo come minoranza non so dire un'altra idea del partito
Possiamo chiedere finalmente che sugli certe cose si ci sia un'autocritica esplicita delle attribuzioni come noi abbiamo fatto non sarebbe questo un nuovo modo di di di di di esplicitare le le cose di arricchire anche il disco
Esso ultima cosa io non lo non ripeto perché l'hanno già detto gli altri compagni
E beh noi proponiamo un io ho parlato prima di una nuova identità comunista e non è piccola la differenza ci saranno spostamenti in questa direzione avanti io
Su un volto lo sto aspettando tardano insomma tenace è stato sulla Gladio una posizione un po'nuova immediatamente abbiamo detto di sì troppo credo che i soci una prova che gli enti insomma
E stiamo mordendo io capisco che la maggioranza adesso non può ripetere sul Golfo le cose che furono dette io sentivo pronunciare nell'assemblea del gruppo cioè Rigano Angius no da un compagno responsabile come il compagno D'Alema io non posso dimenticare che in quell'occasione
Ma non non non lo voglia incollare a questo giudizio disse i espresso un giudizio positivo sulla politica estera del del Governo fu così o no è un apprezzamento parlo adoperò la parola apprezzamento personale
è caduto l'apprezzamento e viva a me ha fatto piacere che il compagno Bassolino che allora sì pronuncio si sia pronunciato e quando vado in giro dico ai compagni vedete che allora si può andare avanti
C'è la lucciola dalla Consob pare che qui voce Rina Gagliardi in attesa di fare una domanda
Probabile Libardo numerico profilo indulto il due luglio
No qualche perché cerca di fare una non sarei intervenuto che ancorché non ventuno Messi e compagni convincono pienamente
Senonché un aspetto dalla domanda gravissimo non ha trovato risposta né offrire semplice invece non può essere trascurato
Io sono sente infatti questa preoccupazione e per anni il Partito Comunista si è sulle grandi scelte politiche diviso senza corrente
Oggi si fa lo sforzo da parte di molti ripresentare il Partito Comunista con molti correnti ma non chiaramente nato in una discussione di grandi scelte politiche globali
Di fatica dice accordo Golfo raccolga l'eredità comunista queste subito perché si attrezzano giudizio obiettivo sulla fase attuale sulla situazione italiana e le sue prospettive non le vogliamo bene le differenze anche Reichlin ha detto qualcosa di simile nel suo articolo dicendo solo noi facciamo una proposta
Ecco io credo che le cose non stiano così leggendo il documento seguendo la nostra elaborazione di questi qual è il punto
Non solo alcuni punti di programma sia pure importantissima ma il punto insieme agli analisti di obiettivo Richard differenziate continua a differenziarsi
Di fondo è molto semplice al diciannovesimo congresso si è compiuta una svolta anche di obiettivo politico non solo sul nome su identità quando si è sostituita la parola d'ordine opposizione per l'alternativa con la parola d'ordine sblocco del sistema politico la differenza non è piccola blocco del sistema politico significa non ritenere necessaria una fase di rilancio una forte opposizione sociale e culturale del Paese per arrivare a una vera svolta politica e significa anche declassare sostanzialmente l'alternativa ad alternanza mettere in primo piano la necessità di un ricambio negli schieramenti di governo corrispondono almeno in partenza
Degli mutamenti molto sostanziali delle classi dirigenti nei programmi nelle scelte che si
Ora io quello che io voglio dire e che le cose di questo anno questo forse è sfuggito anche agente o alla stampa le cose di questo anno dimostrano in modo clamoroso che questa parola d'ordine blocco del sistema politico ed analisi su cui si fonda non
Accurso non basta
Perché da un lato si è visto
In questi mesi però dopo le illusioni dell'invito entità dell'ottantanove
Che questi dieci anni hanno fortemente inciso sui rapporti di forza reali in Italia e nel mondo quello che sta succedendo nei Paesi dell'Est drammaticamente proprio in queste ore
Lo spazio oggettivamente e questo ha creato anche dal punto di vista dei rapporti di forza internazionale meglio dico anche in Italia
Il crescere di movimenti di protesta come quelli del localismo delle leghe del nuovo razzismo la difficoltà che si la sinistra altrove anche in Paesi come la Germania ma c'è di più
Quello che in questi mesi è emerso e nessuno ancora valuta però solo geografia
Ma si sta verificando che l'illusione che la ristrutturazione e la crisi capitalistica viale nostre spalle e appunto un'illusione non ci troviamo solo di fronte a un a un pericolo di recessione ma la recessione viene a inserirsi in una situazione già di dissesto di tutti
I bilanci pubblici e sappiamo che le politiche attive eccessive si possono anzitutto fare compere diverse manovre di bilancio la recessione Vigano inserirsi su di un mercato del lavoro con una disoccupazione già mediamente a livello del sei sette per cento in tutto l'Occidente
E la recessione viene inserirsi su una situazione già di dissesto economico di interi settori del mondo il Terzo Mondo i Paesi dell'Est e quindi non a caso solo per protervia della Confindustria
Rispondo che è una cosa dalla domanda vera casalinga la crisi l'irrigidimento della Confindustria non è tutto di tipo ideologico o di arroganza ma risponde anche al fatto che diventa di nuovo più stretto critica più delle compatibilità
Questo vuol dire che non c'è spazio né in Italia né in Europa
A politiche riformiste e moderate neo centriste ma che c'è un grande spazio per la ricostruzione di una opposizione che non sia minoritaria
Ho ideologica mafia si apra ad ampie alleanze sociali e politiche coi è la differenza politica nel nostro giudizio della situazione italiana e mondiale noi riteniamo che senza al rilancio di un'opposizione che da anni non c'è in modo adeguato senza cioè cambiare i rapporti di forza sociali politici nel paese non si possa legge elettorale dicono abile è una svolta di governo e crediamo che questa svolta di governo non potrà nei prossimi anni non avere il carattere di un riformismo molto forte
Non è vero che l'alternanza in alternativa siano equivalenti anche nella storia socialdemocrazia l'andata al governo avviati nel quarantacinque o degli svedesi nel trentotto o di Russia e Cina trentatré non è stata la stessa cosa dei governi Schmitt dai governi calata non dello stesso ricambio tramite era e Civati negli anni ottanta solo una strada di una forte opposizione che abbia come sbocco una reale alternativa a un realismo
Il resto a mio parere sono chiare sciagurate destinate a lasciare la crisi nel Paese in mano il movimento confusi come quello del localismo della Stream si dell'astensionismo o di una nuova finestra
Finalmente ci
No no fare vuol tornare attenzione grazie
Tortorella citato ilarità che sono stati che sono dei economicamente
Lo dico tra questi va
Volto Gianluca
Il quale ha parlato di gravi come dire la struttura legale e l'ha ripetuto
Di fronte alla manifestazione di sabato scorso ha sferrato una città
Pesantissime
Si sia
A Torino Nesta artigiano sul pazzoide a alla luce dei mangio vorrei capire meglio per che Partito Comunista e anche che così
I fondi fissare la sua battaglia
Pur
Sì ma io so noto se durante udienza
Veramente una realizzato
Chiaro
In fondo ad una possibile crisi il ramo cosiddetta
Istituzionale molto importante che la maggiore forza di opposizione che questa è diciamo quali che siano le nostre critiche che avete sentito io condivido che erano stati compagni etc
Oggi il Partito comunista italiano e la maggiore forza di opposizione secondo partito del Paese quindi deve
Costituire un punto di riferimento unitario per tutte le forze diciamo così che si battono per va salvaguardia di pertanto di democrazia costituzionale che abbiamo conquistato che naturalmente vogliamo che si sviluppi unitariamente quindi noi abbiamo assunto una posizione proprio su questo punto molto seria e molto forte cioè noi abbiamo ricordato che tutto quello che ha fatto il Presidente della Repubblica in questi ultimi tempi è al limite della Costituzione e abbiamo quindi sottolineato che o diciamo questa questo appunto non può essere travalicato io stesso ho ricordato ieri
Di Parise riferito anche dalla unità questa mattina che non non esista un'autorità o istituzioni in questo in una qualsiasi democrazia che voglia essere uno Stato di diritto che siano insindacabili quando ve lo superano
L'impatto costituzionale quindi abbiamo lanciato un avvertimento diciamo unitariamente molto serio e molto forte perché siamo una forza responsabile
E perché non si deve nessuno deve pensare che la minoranza diciamo di questo partito sia meno seria meno forte e meno responsabili qualche altro io non dico neanche che lo siamo di più naturalmente ma quello che è stato fatto da da dalla unitariamente a questo partito è una cosa molto importante perché proprio perché è stato detto che si è fatto meritatamente non è una battuta è una risoluzione della direzione
Bisogna che se ne tenga conto
è chiaro che se non si tiene conto di questo avvertimento e non si tiene conto di questa presa di posizione gli atti non potranno che essere conseguenti a questa posizione quindi bisogna che essere quindi molto molto precisi e quindi non parlare assolutamente di alcuna tiepidezza bisogna sapere bene che se è un certo punto una forza come in questa solleva un problema si è chiaro che si deve aprire si aprirebbe una di una una vera e propria crisi istituzionale e quindi del dinanzi a questo bisogna ponderare bene
Con grande serietà e con grande saggezza tutti i passi che debbono essere fatti la critica è stato una critica molto
Ferma e molto severa il richiamo alla Costituzione altrettanto io naturalmente non posso che auspicare che di questo richiamo si tenga conto perché del tutto evidente che in una situazione così
Difficile così delicata vero travalicare questo vorrebbe dire qualcosa di molto preoccupante di molto grave per il Paese
Vediamo
Allora vi ringraziamo possiamo concludere