Critica e militanti

Buongiorno da Radio Radicale qui a Matteo Marchesini per la rubrica critica e militanti oggi parliamo di una raccolta di saggi intitolata del fare libri
In cui i Gianni coprì racconta la propria esperienza nella casa editrice Zanichelli lungo cinquant'anni
Dani Kalika editrice ovviamente anche di questo volume
Con una lingua davvero di grande sobrietà e cordialità appena qua e là civettuola ma molto gradevolmente Gianni Sapri
Ho descrive un capitolo importante della storia culturale del secondo Novecento italiano
Infatti i suoi cinquanta anni data Amicarelli da inizio anni Settanta oggi corrispondono alla crescita della illustra culturali italiane alla scolarizzazione di massa
è un editore che alla divulgazione scolastica dedicato tante energie raggiungendo compromessi di altissimo livello è certamente un osservatorio privilegiato su
Su questi fenomeni di cambiamento sociale
Tanti sono i punti toccati nei gustosi librerie ma molto gusto di saggi del del volume di soffre ad esempio il passaggio della scuola italiana da un eccesso di nozionismo a una
Carenza di nozioni basilari e il conseguente lavoro di mediazione svolto
In casa editrice tra le esigenze di invecchiamento e quelle di mantenimento di una tradizione di sapere che in fondo dice soffre ciò che permette la comunicazione
Tra generazioni diverse
C'è anche il racconto della della vicenda della della costruzione di alcuni manuali di storia come gloriose longevo Paulucci un professore di greco che ha rivoluzionato l'insegnamento della storia nella scuola media
E che è arrivato a scrivere il suo manuale grazie alla poliedrico imprevedibile ingegneri Insolera direttore
Da lì che li hanno che gliela fidato davanti a un attonito soffrire allora giovane storico normalità molto scettico verso i dilettanti di genio
So per comunicare il gusto del lavoro artigianale intorno ai manuali del montaggio dei tetti e delle immagini e fa tra l'altro osservazioni molto acute sull'eccessiva disinvoltura con cui si usano queste ultime
Senta spiegarne di solito la provenienza e la funzione ideologica
A nessuno scrive Sofri verrebbe in mente di accreditare un'immagine fisica di Carlo Magno sulla base della descrizione di un romanziere del diciannovesimo secolo perché si ritiene di poterlo fare tranquillamente con un dipinto un disegno della stessa epoca
C'è ancora in questo libro la storia dell'accostamento del giovane
Storico sulla norma lista Gianni Sofri al lavoro al lavoro d'ufficio all'abitudine di timbrare i cartellini redigere bollettini cambiare lettere a volte disse vera sollecitazione agli autori
E imparare a fare un lavoro di chi pari unire équipe nel modo più funzionale spenta semplicemente
Mettere assieme magari luminari eccelsi ma difficilmente adatti a lavorare in gruppo
Racconta so primo do molto piacevole l'esperienza di redazione di libri per ragazzi di libri i varia sulla montagna
Racconta le sue ricerche divertite su argomenti lui prima sconosciuti per adattare determinati capitoli di tetti su fauna e flora c'è anche l'accostamento sto accostamento alla geografia
In cui ha prodotto dei manuali piuttosto longevi c'è anche un omaggio al grande geografo Lucio Gambi
In particolare si parla del destino della geografia che è sempre più emarginata nella scuola italiana è un po'la cenerentola della nostra scuola il nostro un Paese ricorda soffrì che prima
Negli anni del crociani etimo ha vinto un matrimonio della storia con la filosofia antiche come in Francia con la geografia
E e poi in seguito le le riforme sempre più tecnocrati che
Un po'paradossalmente del mondo globalizzato hanno teso a relegare nelle classi inferiori una vera e Peri educazione geografica
Contro tutto ciò soffre ha tentato di riproporre
Sulla scia anche di Gambini una unione stretta di storia e geografia
C'è ancora il racconto dell'incontro con Italo Calvino il lavoro che ancorché ancor nella sua villa di far Remo per un'antologia la lettura che in anni negli anni Settanta di
Teorici infermi soffocanti tentava invece
Una semplificazione rigorosa tentava di dare strumenti essenziali per invitare gli studenti i ragazzi a leggere i testi senza CELTA parassitarie di notte senza schiacciarmi sotto commenti farraginosi
E stenta diciamo così legarli a una scelta antologica determinata solo da motivi contenutistici o formalistici insomma ideologici e questo ricita un esemplare corrispondenza con Calvino sull'arte delle note
E da tutto il brano viene fuori oltre all'intelligenza la furbizia e direi anche la cautela del Calvino amministratore di se stesso un Calvino tra l'altro che lo domo altissimo la
A suo parere inarrivabile efficienza Zanichelli Anna
Troppi fa anche un quadro storico dell'editore Zanichelli dagli esordi unitaria Carducci a Federico Errico e di grande scienziato che si scontrò con Croce e gentile pieno ha i suoi eredi dal dopoguerra a oggi
Dalla pubblicazione Italia negli Darù in a quella di Einstein dai primi manuali dell'epoca pre carducciano e carducciano I longevi manuali del primo Novecento fino alla divulgazione scientifica del Novecento tardo
In particolare si sofferma su Giovanni Enrico Vesco il figlio del grande scienziato che c'è monito poi la Zanichelli che ripresa in mano la Zanichelli
Nel nella nel secondo dopoguerra Giovanni uomo instancabile molto concreto ingegnere aviere alpini
Ma
Amico degli scienziati di via Panisperna dirigente della Olivetti più simile per pragmatismo a Camillo Olivetti che empatico con l'utopismo di Adriano
E molto gli deve sottolinea so che l'azienda di Ivrea anche per come gestirla fate bellica
Riprende in mano la Zanichelli fino a farne quell'eccellenza della divulgazione specie scientifica che è passata poi i figli Federico Lorenzo ma
In questo processo ha avuto un ruolo cruciale Delfino Insolera un ingegnere filosofo
Dice so più a mo'di cultura rinascimentale uno degli ultimi teorico dell'organizzazione studioso della divulgazione scientifica e grande divulgatore disteso pensatore anarchico e fautore della modernizzazione
E troverà un positività critico che aveva attraversato in gioventù cattolicesimo Crocione il marxismo gli aveva presto bruciati ed era approdato come del resto Giovanni Enrico Vesco
A quel liberalismo laico e progressista che magna pars della storia Zanichelli Anna era un uomo attento alla didattica concreta delle singole discipline diffidente dei generici pedagogia ismi
Insolera scrive soffrire inventò quella divulgazione scientifica a basso prezzo che era stata a suo parere una delle glorie dell'epoca positivista e tra l'altro chiama in taniche agli un grafico della levatura di Albert Steiner
Con la sua cura per i dettagli e il suo invito a studiare i meccanismi dell'editoria non solo gli intellettuali vivibili che coronare un lavoro ma anche gli uomini macchina i singoli processi di produzione
E anche con la sua molecole appendice di documenti e di foto libro di Sofri comunica una grande voglia di fare i conti con lavoro culturale e la bellezza di un artigianato certo sempre meno vivo e sempre più ridotto i meccanismi
Di una massificazione e di un certo corporativismo anche nei rapporti tra editoria state un iter e università davvero preoccupante
Sono molto belli ritratti a volte forse troppo appena troppi remi civili ma qui gioca evidentemente la rendere sai bene comprensibile essendo un libro omaggio
Un libro che davvero consiglieremmo tutti questo del fare libri di Gianni Sofri edito da Zanichelli a risentirci venerdì prossimo