Il rovescio del diritto

Buonasera benvenuti a questa nuova puntata del rovescio del diritto Giandomenico Caiazza che vi parlo da oggi parliamo di cinema pur sembrando singolare per questa
Rubrica
Ma non lo è affatto se il cinema diventa il cinema italiano diventa un
Punto di osservazione
Nella della giustizia del pianeta giustizia dalla giustizia italiana del processo penale in modo particolare
Ce ne dà l'occasione un bel libro edito da Rubbettino che si chiama che si intitola in nome della legge
La giustizia nel cinema italiano
Curato da Guido Vitiello che docente universitario
Collaboratore del foglio del Corriere della Sera di altri importanti testate che qui nostro ospite buona sera buonasera evitiamo buonasera
Questo libro mia
Interessato mi ha colpito pensato di dedicare
Questa puntata un po'ad approfondirlo perché e certamente
Diciamo un un un punto di vista rispetto certamente Antonio abitudini di questa di questa rubrica
Ma in linea di massima è un punto di vista un po'eccentrico quello di del
Del cinema della narrazione cinematografica per
Approfondire il tema della giustizia nel nostro Paese e quindi come nasce l'idea di questo di questo libro intanto
Beh nasce anzitutto nel caso
Sono personale non so per quanto sia interessante dalla convergenza di due ossessioni uno quello degli studi cinematografici l'altra è una vera e propria ossessione per il tema della giustizia
In secondo luogo nasce da una
Vuoto ormai trentennale
Anzi quarantennale perché l'ultimo libro dedicato a questo a questo tema diciamo che avesse anche delle ambizioni un po'in ciclo Pedi che e risale del PAT Menni settanta
Questi un sociologo del diritto la signora Vincenzo Tomè o che scrisse il giudice sullo schermo dopodiché
In modo piuttosto paradossale perché la giustizia e la figura del giudice sono diventati sempre più centrali nella
Sulla scena pubblica italiana
Però
Il cinema ha cominciato occuparsene sempre un po'di meno per certi versi
E soprattutto non si è non si è più scritto nulla
Fermiamoci un attimo proprio su questo saggio di di Vincenzo torneo non il giudice sul sullo schermo perché
Un ultimo
Di Bruce lucidità diciamo così ne fa oggetto e di di riflessione lilla
Vediamo se possiamo sintetizzare quello che era il punto di vista di di di di di di Tomè o cerco qual era il
Secondo Tomé o la
La cifra distintiva del racconto della figura del magistrato
Ma consideriamo
Il libro è senz'altro molto interessante sconta anche molto il periodo in cui Sapienza pressioni chiedono è un libro dei primi anni Settanta che un po'nel
Nel contesto di una nuova visione della figura del giudice come anche che può il giudice che può risolvere i conflitti sociali e così via tutto il dibattito di Magistratura Democratica
E quant'altro il punto di vista edito meno interessante per questo perché lui cerca film che abbiano al centro la giustizia il rito dalla giustizia insulta la sua solidità
Che non ritrovo e non li trova
Ne trova moltissimi altri però
Partendo da questa premessa sceglie di non considerarli perché perché sono commedia
Sono commedie o farse
All'epoca il pregiudizio di ideologico sulla commedia che era forte era fortissimo oggi banche da qualche parte ancora permane però sicuramente
è più è più debole fatto sta che Tomè osserva questo dato gigantesco che all'incirca un terzo se non di più dei film italiani in cui c'è un elemento giudiziario sono commedie
E per lui questo però è un argomento per estromettere dalla sua trattazione perché non è materia se non è materia seria e il giudice non è una figura seria
Ecco
E invece che mai l'avvocato e e altre e altre figure processo invece propone e proprio interrogarsi sul perché invece la narrazione
Del processo penale si sviluppa potremmo dire
Quasi esclusivamente con non esclusivamente ma con fortissima prevalenza nella commedia della commedia all'italiana
Lo
Poco e vedremo comunque caratteristiche in film drammatici o di di inchiesta
Per nulla secondo lo schema
Della vendendo il film americano
Di narrazione processuale che non esiste nel nostro nel nel nel panorama cinematografico voglio dire letterario
Italiano forse
Potremmo cominciare proprio chiedendoci perché
E lei
Ha voluto partire da una citazione di Enzo Tortora sì ma
Come mai Enzo Tortora che che finisce sotto processo finisce in carcere resto che che sappiamo può adesso anche il
Il trentennale
E indice sostanzialmente che bisognerebbe vietare in Italia la trasmissione dei telefilm vite di per rimesso
Perché altrimenti lo spettatore italiano ha portato a Assimedia del tutto surreale del tutto irreale della giustizia perché la giustizia italiana la giustizia americana sono completamente completamente diverse
Lui dice e chiedo scusa volevo leggere la citazione che vedi porta nel suo saggio dice
Io sono convinto diceva Enzo Tortora che gli italiani abbiano dalla giustizia un'idea ricavata esclusivamente dei telefilm polizieschi inglesi o americani
Ambientati in una bella o la di tribunale tutta in acero con un giudice in parrucca sempre calmo sereno
Molto cortese che battere tanto in tanto il suo martelletto di legno
Che appena si sente dire dal difensore di un imputato vostro onore mi oppongo risponde amabilmente obiezione accolta sentiamo alle volte penso che sarebbe molto Puff proficuo se invece dei telefilm dal perimetro
La tv statale dice Lorenzo fosse tenuta per legge a trasmettere i processi che si celebrano in Italia solo allora probabilmente la gente prenderebbe coscienza delle lungaggini della trasandata x
Della Curia Alitalia la nostra giustizia questo era il punto di partenza della riflessione non so se sia una riflessione
Diciamo ancora
Diciamo anche che trovi riscontro ancora oggi che sarà una dichiarazione sarà dell'ottantatré ottantaquattro e
Probabilmente questa questo il disincanto diciamo così dell'ascoltatore dello spettatore rispetto
A al al affatto che il modello italiano non abbia nulla a che fare con modello americano si è diffuso probabilmente
E magari qualche trasmissione televisiva c'è anche abituato a vedere qui e là qualche processo italiano nella sua
Alta però la riflessione coglieva quindi una diversità di stavamo dicendo
Procedurale procedurale che si traduce in una
Il racconto abilità del nostro processo voglia molto approfondito giudizi è un problema poi di fatto o meglio una caratteristica non riguarda soltanto l'Italia riguarda un po'tutta Europa e tutti i sistemi di di civil law
Il processo americano è molto più si adatta molto di più Alan trazione cinematografica per tante ragioni perché appunto c'è questa
Centralità e teatralità del dibattimento perché c'è
La possibilità anche ipotetica ma c'era così dalle la condanna a morte quindi qualche camion elemento che sarà messo a Bilancio
Molto di più
Insomma il il processo americano ha ha molte caratteristiche che
Insieme poi chiaramente a l'industria Ulivo Diana è funziona neanche dimenticarsi altri aspetti la sperimentata industria dei generi americano ha fatto sì che potesse nascere il calcio umbro amazzone tutti
E tutte le sue varianti
Il rito insomma da tradizione inquisitoria si si presta molto di meno per il fatto di essere appunto cartolare burocratico funzionari reale e
Soprattutto il processo in meno e meno spettacolare quindi anche meno sceneggiato bile sì
Qui forse dovremmo dire che più che un problema di rilevo solo un problema di spettacolarità c'è proprio
Una tradizioni diversa rispetto
All'idea di verità processuale e all'individuazione del luogo dove questa verità che l'unica che può interessare una comunità sociale
Rispetto a un fatto criminale dove si formi questa questa verità
Per richiamava i sistemi di di di civil law quindi
Per chi ci ascolta la somma la tradizione sostanzialmente
Europea non non anglosassone
Italia Francia e Germania in assoluta prevalenza che è a hanno sistemi processuali di natura di tipo
Inquisitorio che quindi
Anche l'Italia continua ad avere un processo di tipo inquisitorio ancorché la riforma dell'ottantotto abbia avuto simulare il principi processo accusatorio
Già traballanti e che poi nel corso
Degli anni con interpretazioni giurisprudenziali varia con gli interventi alla Corte Costituzionale con gli interventi
Legge normativi e legislativi
Ha perso sempre più quelle connotazioni già pallide di sistema accusatorio dunque il sistema inquisitorio dove
La verità e quella si scrive con la V maiuscola ed è quella
Che ipotizza l'accusa insomma
E quindi
Poi il il dibattimento e sono un luogo dove dove questa verità deve deve essere
Diciamo o verificata omessa
Omessa in difficoltà insomma ecco quindi qui c'è un problema proprio culturale di fondo quella che l'idea nostra di verità processuale sostanzialmente certo
E che cosa
Diciamo quale crudo
Qual è la conseguenza di questa
Con quale è stata nel cinema italiano una conseguenza di questa il racconta abilità cioè mi pare
Di
Che la possibilità di raccontare quindi film tirocini e il la giustizia nel nel cinema sia o la soluzione Francisca della commedia
Ho la soluzione eroica del giudice risolutore sostanzialmente questo sì probabilmente questa alternativa
Quello che diceva riguardo la formazione della verità
Tutto questo è vero che da appunto le le caratteristiche che conosciamo nel cinema americano dove c'è questo giudice arbitro che vede questo davanti acché arbitra questo grande dramma in cui appunto si fissi
Si forma si confrontano le diverse verità si arriva
In un luogo solenne era una a una soluzione
Tutto questo ma anche in Italia per la ragione procedurale che abbiamo citato ma che condividiamo un punto con la Francia con la Germania e altri posti qui non è mai nato un un vero cinema giudiziario se non per
Per azione di singoli registi ossessionati dalla giustizia e così via
In più dicevo oltre a questo elemento procedurale c'è anche
Una sorta di profonda sfiducia
Nella giustizia nella legge come luogo in cui si possono realmente risolvere i conflitti
Quindi quello che ha messo continuamente in scena la commedia e questa impossibilità la giustizia non si ottiene le ore di giustizia poi si ottiene lateralmente per via informale
Si ottiene come giustizia poetica si ottiene in altri modi e in altri luoghi ma
La solennità del tribunale viene meno
Nel libro si fa l'esempio del di un film che quello che dà il titolo al libro il nome della legge
Di Damiani
Di germi a leggermi di progetti con vogliamo ricordare un attimo la perché mi sembra un'esemplificazione interesse
Si firmi germi un film della della fine degli anni Quaranta
E parla di questo
Di di di questo Pretore che viene mandato in un in un piccolo villaggio siciliano capo basso
E che si scontra comma con tutti i potentati locali sensi
E principalmente con con gli uomini d'onore e la cosa interessante e questa che in tutti i in momenti in cui la sua azione si svolge in tribunale
E continuamente ridicolizzato
Nessuno nel villaggio prende sul serio il tribunale
Tant'è vero che quando su disposizione di questo giudice eroico e volentieri osé volenteroso il cancelliere indossa lavoro credo che tutti quanti i ritorni indietro presenza in tribunale non è un rito farsesco
Riesce paradossalmente questo pretore schiavi ad affermare in modo ambiguo prevederemo la legge
Non in tribunale ma nella piazza del paese nella piazza del paese venendo a una sorta di appunto di di di accordo
Di legittimazione reciproca
Con il capo degli uomini d'onore c'è quest'immagine un po'anche romanzata e romantica della della mafia nel film sì
Le quindi lo schema è un po'quello del western cioè il lo straniero che arriva in una terra di frontiera retta da consuetudini improba roba ricche e lì afferma la legge
E qui non accade proprio la stessa cosa fissi ecco punto dico perché la cosa che colpisce in effetti questo film che la soluzione fuori dal tribunale e quindi paradossalmente un film
Che ha voluto
Raccontare
Come possiamo dire un risultato alla fine positivo della legge rispetto
Della legge formale della legge condivisa dalla
Dalle regole della società civile che prevale
Riesce ad avere più forza diciamo così della legge di mafia degli uomini d'onore eccetera
Però questo a condizione che questo risultato si ottenga non so se a condizione ma comunque ne di fatto ottenendo si questo risultato
Fuori dall'aula e quindi nella negazione del del del del Tribunale del processo e delle regole paradossalmente no come come luogo deputato alla soluzione certo abbia nella piazza del paese convocata dal dalle campane della chiesa quindi decisamente questo non avviene in tribunale venendone di tribuna questore è davvero molto
Interessante
Così come e interessante ma di segno completamente diverso e è un film che e viene
Infatti molto valorizzato nella riflessione di questo libro più volte che in nome del popolo italiano il regista suo ricordo Dino Risi Dino Risi
Molti ascolto e lo ricorderanno è un film nel quale c'è Ugo Tognazzi che intese trenta poi singolarmente tenute
Un magistrato molto
Molto rigido molto molto
Molto severo
Hanno animato da un da un da una forte indignazione morale diciamo così del suo costumi civili e sociali che che disprezza e che quindi vuole vuole combattere
E un uno strepitoso Vittorio Gassman è che interpreta un imprenditore Romano cialtrone brillante imbroglione
Totalmente il rispettoso delle leggi delle regole e che viene indagato da da Tognazzi e qui oggi a ricordare un attimo lo sviluppo della trama sì e la cosa
La cosa interessante in questo caso è che
Gassman questo imprenditore Santin uscito sia tutte le le colpe del mondo probabilmente
è un cialtrone un un opportunista un'arrampicata su tutte le cose che che che che possiamo dire ma è innocente rispetto allo Stato al fatto
E però la la cosa più interessante questa
Incredibile
Scena finale finiremo il film per qualcuno che non l'ho visto ma forse non loro che avevo prima anzi lo impugneremo abbia dei veicoli un classico ormai sono
Il momento in cui i il magistrato Tognazzi si trova con
Le prove dell'innocenza di
Di Gassman Santerno uscito
Però
Vedi i festeggiamenti in in strada per una partita del dell'Italia tre
E quindi vede tutte come ho detto tutto quello che per lui e il degrado antropologico immediate a ricordare organizzare e tutti questi personaggi hanno tutti quanti la faccia di Gassman sì
E al termine di questo di questo carnevale di questa
Grande ossessione decide di distruggere le prove dell'innocenza di Gassman perché
Quel personaggio è colpevole per loro comunque Volpi invece cioè non sarà
Colpevole di quel fatto cambiare minore non ricordo se ho fatto con l'ultimo credo eccetera eccetera in quel fatto specifico
Ora mi pare che ci fosse anche un fatto di SARS sei connesso non è di quello ma comunque e e così e chiaramente
L'immagine
La rappresentazione del peggio dell'Italia che se non sarà per quello risponderà per qualcos'altro questo ci ricorda diciamo una tema un'arte una tematica senza voler fare adesso salti
Gratuiti ma voglio dire
Coglie un aspetto secondo me
Conosciamo bene dell'esperienza della giustizia
Della giustizia italiana perché intanto diciamoci una cosa non si comprende io
Cui in questo film fino a via mi assento un visto più volte mi ha sempre
Interessato in questo senso non si capisce è un film ambiguo perché non si capisce se il regista voglia
Esprimeremo un giudizio di
Di condanna o invece di apprezzamento tanto per cominciare di questa
Cominciare decisione di quel pubblico ministero che commettendo un reato di una gravità
Cento volte superiore a qualunque reato posso aver commesso il suo inquisito cioè Santonocito questo
è così o no fare tanto è vero che
Cito un certo punto uno
Ma cosa curiosa un'intervista al giudice Carnevale
In cui in tre settori di propose la la trama di questo finché lui non aveva visto
Ma il suo commento fu B se questo Gassman questo Santonocito è un mascalzone devo dire che il giudice è un mascalzone dieci volte di più non c'è dubbio
Però se noi andiamo a vedere poi la ricezione di questo di questo film e lo ha fatto Andrea Aminuz nel nel saggio in fumo dei saggi contenuti nel nome della dei quindi nome dalla legge
Vediamo che
Si all'epoca questa scelta del giudice
Venne vista in modo abbastanza critico cioè si disse ma questa è la prova che i giudici volendo volenti o nolenti fanno politica sì ed era un po'punto nell'
Nel nella chiama del dibattito di quegli anni in cui la funzione della Magistratura visti anche in maniera molto critica dal punto da sinistra eccetera
Se vediamo rivisitazioni del film fatte negli anni Novanta troviamo
Una esaltazione di questo gesto il nome del ecco indenne piccole come dire in di quel personaggio di Gassman c'era tutto il berlusconismo avvenire sì c'era tutto il
Degrado
Cultura rurale ecologico come ha detto sì e quindi
Questo è il gesto serio di un giudice dignitoso e che ha a cuore anche a cuore il suo Paese insomma sì sì ma questo si era in momenti ha chiesto di Cracovia infimo coglie in modo
Diciamo veramente è quasi un vaticinio
Una dimensione etica dell'amministrazione della giustizia
La quale porta può Auburn può portare porta a ad abnormità che sono come abbiamo detto peggiori del crimine che si vuole
Reprimere senza che che di questo si sia consapevole insomma
Proprio la dimensione moralistica dell'amministrazione della giustizia insomma essi non non si coglie questa sottile distinzione che non è tanto sottile tra applicare la legge fare giustizia sensi sì
Dunque il
Il lassù percepito che stavo pensando ad una
Hai più qua più livelli di lettura che può dare questo questo film o comunque interessantissimo ma
Senza adesso soffermarci troppo su questo il dato è che e anche questo l'onorevole Lo nota nel bene e nel suo saggio e
Singolarmente però
Su un fenomeno giudiziario diciamo che ha connotato la storia di questo Paese cioè il fenomeno Mani pulite
Rispetto al quale questo film può essere appunto considerato un po'un antesignano eccetera in realtà
Non c'è il cinema insomma non c'è non c'è una ratio decimato pratica di questo fenomeno che è un fenomeno non certo solo giudiziaria un fenomeno sociale un fenomeno politico che ha travolto tutta un'epoca e una storia del nostro Paese come sospendiamo
Beh
Non c'è il cinema e in effetti ci sono appunto due due grandi profezia cinematografiche e questo anche un po'una caratteristica del cinema politico italiano cioè il
Riuscire a prevedere a volte dei
Delle cose che accadranno e poi non riuscì a raccontarle una quando ha riassunto che una volta che sono state si è detto tante volte che modifiche Toto modo ma anche il film anticipato il caso Moro dopodiché per arrivare a
A qualche buon fin sul caso Moro c'è
C'è voluto un po'di tempo ma ci è stato quello di signor Ferrara abbastanza caldo però poi Buongiorno notte arrivare nei primi anni due mila quindi
Nel caso di di Mani pulite c'è stato sino del popolo italiano che può essere visto come una prefigurazione ancora di più un ping Alberto Sordi dei dei primi anni Ottanta nell'ottantatré che si chiama tutt'
Ti dentro sì come no pubblico il giudice coi capelli lunghi uno Bertoli con rigore si recherà uno strano ibrido appunto tra De Michelis perché era era abbastanza evidente che nel caso la la caricatura
E dopodiché
Presso che il nulla ma adesso so che in in produzione una una serie televisiva su
Su Mani pulite ma provo adesso hanno cominciato a
Aggirarla
Ma la cosa
Che che sono e molto illuminante e che
Fin dal novantadue in molti hanno annunciato creerebbero fatto prima o poi ucciso Mani pulite
Placido ma annuncia continuamente eccetera di fatto l'unico vero fin su Mani pulite che abbiamo e un cinepanettone
SPQR due mila e mezzo anni fa giusti dei Vanzina sì
Una
Tangentopoli dell'antica Roma sì sì sì
E questo robot banche questo possiamo leggerlo in tanti modi secondo me
La cosa principale da notare e che
Di fatto la commedia è stato l'unico genere giudiziario italiano
Non è propriamente un genere poi qualche un contenitore molto ampio che si può mescolare complesse con tantissimi generi però è l'unico contesto in cui la questione giustizia è stata posta continuamente ma non soltanto nel senso dell'ambientazione tribunali sia ma proprio su quale sia il fondamento della legittimità della giustizia e vien fuori
Una continua riproposizione di questo tema della
Diciamo della marginalità della legge rispetto a
Alla vita alla vita reale non è non è il tribunale
Il luogo nel quale
Si accertava Veritas paradossalmente e si risolve
In un senso o nell'altro la questione c'è questa
Rappresentazioni quindi caricaturale costante dei protagonisti l'avvocato e sempre un fa affarone
è un
Pensa solo a alla sua parcella un rettore vuoto il ridicolo il giudice spesso parte come dite della commedia eccetera quindi
E proprio secondo me è una rappresentazione più nitida di quello che
E il sentimento popolare rispetto alla giustizia in questo Paese che è un sentimento di
Profondo distanza e
In un file sfiducia sostanzialmente di sfiducia sfiducia queste nel concetto no pensavo che
Forse l'unico film
Qualificabile come costi corso non dramma e porte aperte di Amelio perché probabilmente lì davvero abbiamo un racconto
Di un processo lei evoluzioni diciamo le l'attenzione di uno straordinario giudice che Gian Maria Volonté
I dettagli che si sviluppano certo molto spesso anche fuori ma comunque nel corso
Della udienza ma e
Con esclusione di questi di queste punto eccezioni questa è la realtà della
Della narrazione della narrazione
Chinellato Grassi va detto appunto che il
I giudici ne escono un po'meglio degli avvocati questo questo l'ha detto ecco no perché io su questo volevo un attimo concludere mentre la figura dell'avvocato
E irrimediabilmente rappresentata ma questo nel cinema e letteratura
Come una figura
Negativa non esiste l'avvocato il perimetro quindi quindi l'avvocato che
Eroicamente quasi starei per dire e e comunque per la sua funzione
Vi cerca la verità che dà il contributo cruciale la verità garantisce l'innocente per quanto possibile l'avvocato è una figura
Drasticamente negativa nel cinema nella letteratura Italia siamo d'accordo siamo d'accordo il giudice e se non salvo queste queste eccezioni ma comunque ambigue è comunque un errore su soprattutto nelle fiction utilizzo
E l'eroe nero e antimafia anticorruzione anti anti è così
Sì questo riguarda soprattutto però il cinema degli ultimi venti trent'anni si
Cioè dagli anni Ottanta in poi evidentemente appunto di Libia il poco il giudice esatto il
Le l'eroe delle delle emergenze nazionali
I divari fin televisivi su Falcone Borsellino sì
C'è questa si
Ma naturalmente adesso al di là delle figure di Falcone e Borsellino io dico con la filiera del giudice che aveva che poi viene chiamato giudice sempre un pubblico ministero sì sin tra l'altro fa parte nuclei non è praticamente mai che io ricordi
Di con G.I.P. o un presidente di tribunale della relativa alla serie il Giudice Mastrangelo mi chiamavano
Diego Abatantuono sono sempre i pubblici ministeri che vengono chiamati i giudici che indagano
Quindi sequestro confusione
Profondamente per me è questo analfabetismo il recuperabile in tema di giustizia sui ruoli sulle funzioni per cui noi guardiamo come avvocati guardiamo i film americani
Senza farci illusioni che anche quello sia un sistema per l'amor di Dio non esente da
Da pecche ma insomma lo guardiamo perlomeno con
Con gli occhi di chi di chi vede lì la propria funzione di quando in quando valorizzarle si riconosciuta socialmente per quello che
O che dovrebbe essere
Purtroppo il nostro tempo e il nostro tempo è volato via ma insomma che vedete quante di riflessioni importanti si possono fare
Com'è ovvio che sia perché il cinema un espressione tra le più
Profonde insomma della cultura di
Di un
Di un Paese e
E i conti tornano vorrei dire no conclusivamente cioè
Il cinema racconta quella che la giustizia Italia glielo chiedo perché lei poi non si è occupato appunto solo di a due passione come ha detto prima cinema
E giustizia quindi possiamo arrivare a questa conclusione che questa
Narrazione che siamo abbiamo provato a sintetizzare
è un po'la rappresentazione esatta di quella che è la giustizia certamente la giustizia penale nel nostro Paese
Beh sicuramente diciamo che il la commedia a ha rappresentato in maniera abbastanza fedele secondo me quello che è quanto meno le immagini che gli italiani hanno la giustizia
Chiaro Falcon immagine non nasce dal nulla certo o nel vuoto
Bene grazie a Guido Vitiello il libro si chiama in nome della legge la giustizia nel cinema italiano edito da Rubbettino grazie a lei grazie a chi ci ha seguito