"Doppio governo, democrazia dimezzata, affare Gladio"

Diamo inizio ai nostri lavori di questo pomeriggio
Organizzati dall'associazione
CRS da Magistratura democratica
Con uno scopo e forse con una ambizione
è possibile di fronte ai fatti che stanno venendo in questo Paese
Scuotere la cultura giuridica la cultura politica
è possibile far ragionare la gente e impegnare
Giuristi democratici
Studiosi di politica
Uomini politici ma uomini dagli schieramenti preconcetti dall'una parte o dall'altra
Probabilmente
è una cosa troppo ambiziosa per un pomeriggio però qui si sta parlando
Di una vicenda che riteniamo per lungo tempo segnerà e sconterà questo Paese
Perché ciò che sta venendo fuori non è uno dei tanti Scandal probabilmente ciò che sta venendo fuori è l'avvisaglia
Della emersione
Di un metodo di governo e di un metodo di potere
Ecco partiamo dalle radio
Da ciò che ormai sembra un punto fermo incontestato anche da parte di chi dice ma qui non c'è nulla
Di deviato non c'è nulla di scandaloso che cosa sarebbe Gladio
Un'organizzazione segreta armata composta Dini da militari e dei civili in numero sinora imprecisato e probabilmente da quanto abbiamo ancora questo stamane imprecisa il diretta dei servizi segreti anche nella ignoranza Bonte del potere politico del Presidente del Consiglio e dei ministri la difesa
A scopo di guerra non ortodossa o di contenimento del sovvertimento intere
A prescindere da deviazioni e coinvolgimenti in attività criminali su cui ovviamente parleremo allungo correndo Gladio era anzi Claudio è posto che è stato semplicemente congelata non ancora sciolto
Una organizzazione illegale
Con natura struttura e finalità contrarie alla costituzione
Si è parlato di inserimento di Gladio in strutture di alleanza milita
Nato clausole segrete così
A noi pare che l'eventuale previsione di una clausola segreta nato non può prenderla costituzionalmente legittima
Anzi proprio l'asserito vigilia di Gladio
Che avrebbe fondamento giuridico in un accordo o in una clausola segreta costituisce il primo è fondamentale elemento di legittimità democratica
I trattati segreti per il nostro ordinamento non sono ammissibile
L'articolo ottanta che prevede l'autorizzazione al Parlamento è chiarissimo
E i lavori della Costituente sull'articolo ottanta stanno lì a dire che gli emendamenti
Che volevano esplicitare la nullità e il divieto di trattati segreti fu respinto ma con la motivazione che la lettera e lo spirito della Costituzione dell'articolo ottanta poi approvato erano oltremodo chiare
Allora se così è un eventuale accordo segreto e dunque illegittimo e non copre non può coprire le responsabilità politiche istituzionali e penali
Chi ha organizzato diretto coperto consapevolmente tollerato l'esistenza e l'attività di Gladio ha violato la legalità
Da quella massima dalla Costituzione a quella minima e tuttavia rilevante per esempio la legge sulle armi
L'esigenza di conoscere l'esigenza di chiarezza
Su che cosa sia stata su come abbia operato negli anni la struttura Gladio è mi pare fortissima
Per questo compito esistono luoghi e strumenti istituzionali
Il Parlamento può e deve indagare discutere e decidere e la responsabilità costituzionale politica non ha bisogno di alcune accertamento giudiziario anzi deve anche prescindere da accertamenti giudiziari che hanno un altro oggi la magistratura deve accertare fatti ed eventuali responsabilità penale
Allora se così è la prima è fondamentale richiesta
Deve essere quella di conoscere tutti gli accordi o clausole segreti
Tra l'altro è venuta meno per la stessa affermazione di Andreotti la ritenuta necessità politica del segreto motivo maggiore perché non sia esiti ancora ulteriormente a rendere tutto pubblico compreso l'elenco dei gladiatori
Perché solo così potremo sapere se si trattava di soggetti inseriti almeno nelle forze armate o semplicemente di bande occasionalmente coinvolte
Tutti gli atti poi dei servizi segreti relativi agrario
Certo c'è un paradosso rilevava qualche giorno fa Mimmo Gallo in un articolo su un manifesto
E il paradosso è che coloro che hanno la possibilità di di svelare i segreti sono gli stessi che gli hanno posti e che in ipotesi si troverebbero di fronte a gravi responsabilità che potrebbero emergere dalla loro rivelazione
E il paradosso di una democrazia italiana immobile da quaranta
E questo da un lato ci pare il movente ultimo degli accorati inviti all'oblio e alla dimenticanza ma dall'altro deve costituire l'obiettivo primario di una battaglia democratica
Solo che è venuto fuori ben altro rispetto a questo
Ed è emerso non da dichiarazioni di preconcetti oppositori
Di questo potere politico dominante emerso dalle dichiarazioni di sogno pubblicamente elogiato dal Presidente della Repubblica recentemente a Torino emesso dalle dichiarazioni del generale Serravalle
In parlamento emerso dalle stesse dichiarazioni del prefetto Parisi ancora l'altro giorno interrogato dinanzi alla Corte d'Assise di Venezia ha dichiarato che i servizi invece di combattere il terrorismo si occupavano dei fantasmi del passato
Indagavano su pericoli inesistenti come quelli della rivolta di massa
E che erano condizionati dalle paura del passato dalla rivolta dalla rivoluzione dalla piazza che cos'è se non una indiretta che autorevolissima conferma da parte di chi ha diretto per otto anni servizi segreti
Del tipo di orientamento dei servizi per affari che Fini interno e ancora l'onorevole la Malfa autorevole segretario di un partito di maggioranza
Sui giornali di domenica gli avantieri dice vi sono ormai sufficiente elementi da far temere che questa organizzazione non si sia semplicemente limitata a prepararsi a contrastare una invasione
Lario dunque è stato uno strumento che poteva e doveva intervenire per contrastare mutamenti politici nel Paese
Lo ha fatto questa domanda che tutti certo ci poniamo
è un fatto che tutti i momenti di più forte tensione sociale civile e politica quelli di grande mobilitazione democratica sono stati costellati da stragi da delitti dati di eversione costituzionale
Così come è un fatto che gli autori di tutte le stragi ad eccezione degli autori materiali della stragi ripeteranno sono tuttora ignoti impuniti
Il Presidente del Consiglio recentemente ha detto in Parlamento che la magistratura non ha fatto giustizia sulle stragi
Certo anche questo è vero
So che va ricordato che per anni ha Andreotti ministro della difesa o presidente del Consiglio è stato ed è il responsabile politico dei servizi così come è stato ed è come presidente del Consiglio il responsabile della politica e la giustizia
Allora va detto anche e soprattutto che la magistratura non è stata posta in condizione di svolgere il suo ruolo di accertamento della verità
In troppi processi si sono verificati i depistaggi intralci coperture tanto più vergognosi in quanto hanno riguardato i crimini più gravi le stragi e i delitti politici che hanno segnato questi anni della rete
Ed in quasi tutte le indagini sulle stragi emerso il coinvolgimento dei servizi favore cementi depistaggi intralci coperture
Perché perché il servizio è costretto o si trova nelle condizioni di volta in volta di fare opera di favoreggiamento di coprire Olivier pista io credo che a queste domande il seguito
Della discussione alcune delle reazioni daranno una risposta abbastanza puntuali
è legittimo anticipare proprio doveroso chiedersi se quei servizi che hanno depistato coperto favorito abbiano anche utilizzato grado visto che Gladio della diretta da quei servizi Delladio i suoi patrioti Gladio e i suoi depositi di armi e di esclusi
E forse necessario qui
Rileggere gli atti di tante inchieste
Il processo scarso rilievo Renzo Pavese
L'inchiesta parlamentare sul sito
La strage di piazza Fontana e l'inchiesta successiva come chiede stamane Azzariti Bova a proposito di Catanzaro la rosa dei venti il golpe Borghese
Sarebbe una rilettura avvolto illuminante alla luce di ciò che va emergendo in queste settimane
Oggi due giudici stanno indagando d'uno per verificare il sospetto di connessione tra club e strati di veterani l'altro per accertare cause moventi dell'incidente Argo sedici l'aereo dei gladiatori
Interverrà anche la Procura di Roma
La cosa non è introvabile la cosa non solo è possibile ma probabilmente è proprio necessitato
Ciò che ci preme dire qui chiarissimamente e che l'esperienza del passato
Impone a tutti noi la vigilanza massima perché la Procura di Roma si è contrassegnata in questi anni per uno di quei centri che ha intercettato le varie indagini e le arti addomesticate
Tentando di tagliare le punte effettivamente pericolose per l'accertamento della verità
Tutti auspichiamo che oggi alla procura di Roma si respiri davvero aria diversa certo la nostra attenzione nel pretendere il rispetto delle regole e della trasparenza sarà massima proprio a
Andreotti in Parlamento
Dopo aver riferito notizie che poi sono risultate false relativamente all'epoca dello scioglimento librario
Ha rivelato secondo un copione già sperimentato quello che i giudici avevano accertato e ormai era prossimo addivenire pubblico dopo tanti anni e tante inchieste
Non è più decente crediamo parlare di servizi deviati è stato esattamente rilevato deviati rispetto a che cosa certamente rispetto al modello costituzionale son deviati
Ma sono deviati rispetto alla struttura effettiva del potere reale di questo Paese
E quindi si propone in cui la domanda centrale
Dove si è collocato il vero potere in questi anni e chi ha gestito il potere vero
Ai poteri visibili
Gli unici legittimi secondo la Costituzione non può oggi essere impedito di conoscere e dimostrare ai cittadini la realtà dei poteri invisibili e ciò a proposito del Governo reale del doppio governo e dalla della struttura di potere clandestino e ha in questi anni in questi decenni lavora
Due fatti specifici vorrei sottolinea
Il primo la possibilità che il Presidente del Consiglio possa riferire cose diverse in tempi neppure tanto lontani sulle medesime vicende
E il fatto che Andreotti o si scaricare sulla magistratura l'impunità delle stragi e soprattutto il fatto che ciò possa cadere e avvenire senza che nulla succeda in parlamento
E nel mondo politico
Il secondo fatto
Cossiga
Il primo cittadino di questa Repubblica il presidente della gente minuta che invita gli altri cittadini a stringersi intorno alle istituzioni per combattere i poteri criminali rifiuta sdegnato di rendere testimonianza davanti al giudice non solo compie una serie di atti e pronuncia dichiarazioni che delegittimano quel giudice impegnato a verificare l'implicando sospetto di connessione tra Gladio è strage ripete
Pone il veto alla discussione al Consiglio superiore sul linciaggio
Dica sono operato da esponenti della maggioranza politica e alimentato da singolari asserzioni del ministro passanti sulle pretese anomalie della prospettata testimonianza del Presidente
Singolare è davvero quelle a Servazio o assente asserzioni di Vassalli se tra l'altro che è arrivata a dire che non si può interrogare come teste un imputabili in altro Paese solo questa affermazione avrebbe causato credo una crisi istituzionale
Ma quel vento che è stato posto al CSM non è semplicemente venne sì ma espressione del fastidio di Cossiga per il ruolo costituzionale di questo organismo
Ci pare che rappresenti un salto di qualità rispetto ai casi precedenti sia per la diretta implicazione del Presidente sia per l'intreccio delle vicende di cui si è inserito dove Gore Iossa rivendicazione della partecipazione a Gladio Edimburgo l'invito dimenticare una realtà ancora oscura della nostra storia
L'accusa di usurpazione rivolta al CSM il divieto di discussione intimato con parole e Toni da gerarchia militare
Qualche altra considerazione credo meriti la posizione del presidente
I suoi atti non esprimono semplicemente ci pare una teoria e una pratica autoritarie ma anche una sostanziale estraneità culturale al nostro modello costituzionale
Si consideri per un verso le dichiarazioni di Edimburgo e si pensi poi al successivo rifiuto di rendere una testimonianza di verità
Per l'altro verso si consiglia di la sua concezione del Consiglio superiore della magistratura per lui non organo di garanzia dell'indipendenza dei giudici ma una sorta di consiglio di amministrazione del personale
Con poteri limitati a trasferimenti a produzioni e con funzioni consultive quando crede di chiedere consultazioni il governo o il presidente
E ancora una crescente intolleranza del presidente verso la discussione del dissenso
Dal disprezzo per qualsiasi critica chi non è d'accordo si tenga il suo dissenso fino alle più recenti intimazioni a tacere condite da minacce di critica di sanzione penale
Sino alle invettive contro posizioni e manifestazioni popolari di opposizione
In questo anacronistico recupero della immunità e dei privilegi della persona sacra e inviolabile del sovrano
Si inserisce il rifiuto di rendere quella testimonianza
Ma in questo attivismo presidenziale connotato da ripetuti strappi alle regole
Vi è qualcosa di ben più grave dell'anacronismo storico o dalle e delle personale intemperanze insomma non basta certo a lettura pur gravissima che mi fa montani
è evidente drammatizzazione operata dal Quirinale
Con una lettura distorta della richiesta del giudice veneziano per prospettare un inesistente conflitto di poteri e soprattutto la successiva retromarcia giustificata da un preteso ripensamento del giudice
In realtà necessitata dalla insostenibilità di un conflitto dinanzi alla Corte costituzionale
Hanno costituito momenti di una campagna di disinformazione di confusione
Che ha deviato su un magistrato quelle attenzioni critiche che si sarebbero altrimenti a puntate sull'imbarazzante confronto con il diverso comportamento tenuto da Pertini
Ma dal punto di vista istituzionale più gravi ancora solo l'investitura del Governo coinvolto nell'asserito punti con i poteri e la richiesta di abrogare la norma del Codice che espressamente consente la testimonianza del preside
Con il primo atto si è preteso ed ottenuto il sostegno dell'esecutivo contro un giudice nel momento in cui si impediva anche al CSM di interloquire con il secondo e proseguita la strisciante trasformazione della Presidenza della Repubblica in organo di indirizzo politico e di sollecitazione legislativo e qui si pongono interrogativi
Immediati che impegno e mobilitano la tensione Noukrati che il governo presenterà il disegno di legge per abrogare il duecentocinque del Codice di procedura e soprattutto il Parlamento si presterà
Allora ripristino di questa immunità reggia
Ecco queste alterazioni istituzionali sono allarmanti il progressivo svuotamento degli organi di garanzia di controllo e il mutamento di fatto della Presidenza della Repubblica in organo del potere di maggioranza
Sta trasformando il nostro modello costituzionale
Che è fondato sul pluralismo sulle autonomie istituzionali e lo sta dirigendo verso una Repubblica di maggioranza a costituzione flessibile
Il principio di maggioranza è certo uno dei presupposti dalla democrazia
Ma anche i più datati autori liberali hanno dovuto riconoscere alla minoranza almeno un diritto quello di diventare maggioranza e di poter governare come tale
Dall'assistenza di gradi invece abbiamo appreso che neppure quel diritto elementare veniva in realtà ha riconosciuto perché era esclusa in partenza la possibilità che la minoranza potesse diventata maggioranza governa
Noi non sappiamo se oggi Oberti qualche altro Gladio
Sappiamo che il principio di maggioranza si sta trasformando in potere di maggioranza onnipotente pervasivo
Che comprime e sovrasta tutte le istituzioni e ogni articolazione della società civile
Il potere di maggioranza poi si va sempre più concentrando il potere oligarchico che diventa arbitrio e prepotenze e questa ci pare la grande riforma del si sta trovando prima ancora che il Parlamento il Paese
Esprimano un proprio orientamento sui vari progetti di bonifiche istituzionale
E in questo quadro l'ora il modo in cui Francesco Cossiga interpreta il suo ruolo di Presidente della Repubblica costituisce oggi un nodo centrale del problema istituzionale
Io credo che
Pur avendo semplicemente toccato in questa introduzione saltando qui alcuni punti
Forse
Abbiamo dato il la possibilità per una serie di approfondimenti e per integrazioni che i vari relatori per le loro specifiche competenze potranno
La parola a Pietro da
La presenza di studiosi tanto autorevoli mi esime per la verità da approfondimenti troppo tecnici mi permetto di avanzare qualche riflessione di carattere più strettamente personale
L'ammiraglio Martini
Assicurato alla Commissione stragi che il controllo politico sulla struttura denominata Gladio da parte dei Presidenti del Consiglio del Consiglio dei ministri e dei ministri interessati è sempre stato perfetto
Con una sola eccezione ci ha dichiarato Martini il periodo che va dal settanta al settantaquattro
Lascio per il momento ogni considerazione in ordine alle differenti affermazioni dei presidenti Spadolini o del presidente Craxi o del presidente Forlani e prendo per buona questa affermazione di Martini un controllo perfetto con una breve parentesi di quattro anni
Sono gli stessi anni in cui il generale Serravalle temeva di dirigere una banda armata
Notava le bellicose intenzioni di quasi la metà dei gladiatori
Pronti a un intervento preventivo contro i comunisti
E giustificava dal canto suo la discriminazione verso socialisti e verso comunisti
Con la singolare affermazione per cui coinvolgere in una struttura di difesa nazionale iscritti al Partito Comunista Italiano sarebbe equivalso a coinvolgerebbe sindaco
Nella medesima struttura a me ha colpito questa sottolineatura temporale su quell'arco di tempo
Perché sono gli anni che vanno da piazza Fontana a Brescia all'Italicus sono gli anni delle stragi gli anni della rosa dei venti gli anni della paura
Sono gli anni in cui il direttore del SISDE Micelli diramava il quattordici luglio del settantatré una circolare segreta
Intitolata al norme unificate per la tutela del segreto con cui si organizzava o forse si riorganizzava perché abbiamo ragione di ritenere che tutto ciò essi stessi anche prima
Una rete capillare
Di segreteria NATO UEO
Rigidamente segrete non all'interno dei corpi armati dello Stato ma all'interno di tutte le amministrazioni dello Stato ivi compreso il ministero della pubblica istruzione o il ministero dell'agricoltura
E foreste
E se permettete una parentesi su questa cosa
Qualcuno l'ha già ricordato nei giorni passati ma vale la pena di ricordare che nel gennaio dell'ottantasei e quindi tempi assai più recenti e quando ormai era in vigore da dieci anni la legge di riforma dei servizi
L'onorevole Cerquetti deputato comunista
Pubblico questa circolare Micelli nella relazione di un proprio progetto di legge
Come sottolineando quella che al suo pari era era una banalità e cioè che a otto nove anni dalla legge di riforma quella struttura clandestina
Sicuramente illegittima
Beh era si doveva intendere certamente smantellata ebbene cosa accadde accadde che pochi giorni dopo
Il ministro dei rapporti col Parlamento ma mi repubblicano e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giuliano Amato intervennero presso l'amministrazione della Camera dei deputati affinché quella proposta di legge fosse ritirata dagli uffici e bruciata
Giacche dichiarò
L'onorevole amato Presidente del Consiglio era Craxi che quella struttura si doveva ritenere probabilmente tuttora efficiente e in ogni caso quel documento tuttora coperto dal segreto
Insomma quegli anni
Sono anni un po'particolari nella storia del nostro Paese per la mia generazione sono stati anni particolari perché la mia la generazione che è giunta l'apprendistato della politica proprio in quegli anni la all'indomani
Nel sessantotto e dell'autunno caldo
Conoscendo la politica e la democrazia sotto il segno di Piazza Fontana sotto il segno dello squadrismo nero davanti alle scuole
Con la paura del colpo di Stato certamente rafforzato dalla tragedia incivile
Con le notizie dei giornali inquietanti ogni giorno di più e se c'è qualcosa che oggi amaramente mi colpisce e scoprire che quando allora avevamo paura avevamo ragione
Eravamo i ragazzotti Ragazzi della via Paolo gli che si agitavano contro pericoli inesistenti contro fantasmi così ci dicevano a scuola
I nostri professori invece avevamo ragione con la nostra intuitiva ingenuità abbiamo ragioni in quegli anni il prefetto Mazza a Milano
Sottolineava il pericolo rosso
E invitava la schedatura degli studenti del movimento studentesco della Statale di Milano
In quegli anni si costruiva
Il complotto per cui ci sarebbe stato un'insurrezione armata il dodici dicembre del settantuno
E invece erano ora sappiamo
Che erano gli anni in cui per ammissione dei massimi responsabili tecnici dei servizi quei servizi sfuggivano a qualsivoglia controllo costituzionale
Debbo dire che anche negli anni passati abbiamo avuto qualche indizio per scoprire che avevamo avuto ragione anzitutto accorgendoci come quei ragazzacci i nostri assidui picchiatori fascisti che incontravamo di Fo dinanzi alle scuole
Avevano poi fatto carriera li trovavamo imputati di stragi orrende
E trovare scoprivano poiché se non loro almeno chi dirigeva
Si trovava poi sui libri paga del ministero degli Interni o del ministero della difesa un nome per tutti quello Stefano Delle Chiaie capo degli squadristi forse degli stragisti
Poi torturatore in Bolivia stipendiato coi soldi nostri
E Giannettini non sappiamo forse non sapremo mai se davvero c'entra qualcosa con Piazza Fontana ma di certo era il teorico della guerra preventiva contro i comunisti fin dal famoso convegno del Parco dei Principi del sessantacinque e anche lui pagato con i soldi nostri
Dico questo per sottolineare due questioni
La prima e per parlare di terrorismo rosso sì proprio di terrorismo rosso
Perché sono sempre stato convinto e i fatti e i fatti di cui abbiamo Uto conoscenza in questi giorni mi confermano la convinzione che almeno una parte di quei giovani che andarono ad ingrossare le fila della lotta armata del terrorismo rosso partirono proprio dall'amara se volete semplificate rozza considerazione che quegli amici imponevano che quella democrazia non era che c'era uno stato armato
Con strutture clandestine
Che giorno dopo giorno bloccava una possibilità di sviluppo libero delle dinamiche sociali e politiche di questo Paese e che quindi il gioco democratico era illusione
Ma vi dico sinceramente che a me personalmente capitò nel settantadue settantatré il dubbio che qualcuno mi pose ma non pensare che ci sia lo Stato a difenderti dallo squadrismo fascista perché lo Stato vedi questi fatti
è
Con lo squadrismo fascista prenditi la pistola
Per fortuna non ho fatto questa scelta altri hanno fatto una scelta diversa e allora di fronte a quello che appare in questi giorni io mi domando e di fronte anche alle dichiarazioni comprese le ma le dichiarazioni del più autorevole rappresentante della Repubblica che ci veniva ricordate poco fa nell'introduzione di Polito io mi domando quando appare al tempo stesso il marcio che c'è in questo stato
Se ne rivendica con orgoglio la legittimità
E al tempo stesso con disprezzo si punta la criminalizzazione di qualsivoglia dissenso il dissenso manifestato in piazza democraticamente il diciassette novembre o dissenso manifestato in modo altrettanto incisivo e civile sulle pagine di Repubblica o del Manifesto
Ebbene non ci sarà qualcuno che dia che altri a questo punto il solo terreno realistico di lotta non è il terreno della democrazia ma il terreno dell'avventura
Ecco io temo francamente che gli avvenimenti di questi giorni ci sia un forte elemento di provocazione
Che può portare a sviluppi drammatici e preoccupanti
Pagherà qualcuno per questo come nessuno ha pagato per quel che è avvenuto all'inizio degli anni settanta la seconda considerazione la faccio proprio a partire dai soldi
Io ho citati più volte
Ebbene ci dicono ed è vero che questo un biennio celebriamo la fine della guerra fredda e questo ci consola
Ci dicono dice Andreotti che a questo punto possiamo pure a smantellare Gladio che ha preziosa mente e encomi abilmente difeso la nostra democrazia è la nostra indipendenza mi domando perché se queste sono le premesse generali
Si debba proporre per il mille novecentonovantuno un incremento del diciotto per cento delle spese per i servizi segreti
Mi domando e lo dico volutamente in modo provocatorio perché dobbiamo risparmiare sulle dispense per la difesa nazionale cosa che trova apprezzabilissima ma il bilancio per la difesa e Milano cento novantuno subirà una riduzione sia pur modesta
E invece incrementare in modo così forte così
Immotivato le stesse per servizi che noi diciamo
Hanno deviato anzi dice Polito giustamente sono strutturalmente deviati devianti
Ma che in ogni caso anche attenendo cioè la ricostruzione di Andreotti potrebbero legittimamente essere ridotti
Alla luce di un quadro internazionale e interno diverso bene importante questo fatto importante perché perché la legge sui servizi del settantasette
Impedisce la rendicontazione degli stanziamenti per i servizi
Che infatti subiscono nella vicenda del bilancio dello Stato una strana una serie di passaggi piuttosto singolari vengono iscritti in un unico bianchi in un unico capitolo nello stato di previsione della spesa della presidenza del Consiglio
Poi in sede di assestamento vengono suddivisi per decisione del Presidente del Consiglio dei ministri
Tra SISDE SISMI e Censis e poi scompaiono
Vale la pena di ricordare che in altri Paesi anzitutto negli Stati Uniti d'America e nella Repubblica federale tedesca il controllo parlamentare sui Servizi si esercita soprattutto attraverso il controllo dei bilanci preventivi e consuntivi del segreto dei servizi medesimi Attraverso sottoposti a ad apposite commissioni parlamentari tutto questo in Italia non c'è la scelta del legislatore del settantasette è stato in sé di segno opposto
Scelta esplicitamente confermata nell'ottantotto in sede di riordino di ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri
Noi non possiamo che prendere atto di questo quadro legislativo che io trovo sbagliato e pericoloso e ma non possiamo neppure non sottolineare il fatto che in questi giorni
Il Parlamento sta provando la manovra di bilancio una manovra di bilancio severa che comporta severe restrizioni per esempio per gli enti locali
Ma per i servizi segreti con quale giustificazione si passa seicentoquarantanove miliardi incremento del diciotto per cento discrezionalità totale del Presidente del Consiglio i ministri nella gestione
Di questi soldi e giungo a alla conclusione di questo mio breve intervento con tre considerazioni la prima è questa
Condivido quanto detto da Ippolito in ordine alla illiceità di eventuali accordi segreti o clausole segrete di accordi internazionali
Però credo che dobbiamo stare attenti all'Ali binato cioè dobbiamo stare attenti ad accreditare l'idea che se questo è accaduto è accaduto perché a torto o a ragione la Rispetto meno della nostra carta costituzionale tutto ciò ci era imposto dalla NATO
E avvertiamo tante cose note per esempio che il segreto plumbeo sugli accordi internazionali è tale a Roma ma non è tale a Washington e tante volte ricordo un caso perché quello che ci interessa qui
L'accordo tra Italia e Stati Uniti sulla protezione delle informazioni classificate del sessantaquattro
Per il Parlamento italiano è sempre rimasto segreto mai pubblicato al numero sette c'è mila seicentosessantadue del repertorio dei Trattati dell'East del delle Nazioni Unite ed è consultabile in una biblioteca a migliore
Secondo avete visto probabilmente la testimonianza abbastanza singolare dell'ammiraglio Turner ieri a Nizza
E quando ci ha detto ma in ogni caso i servizi anche in ambito Atlantico non possono che rispettare le leggi nazionali e se quindi non le rispetta né un problema nostro non è un problema della NATO
C'è è stato ricordato molte volte in questi anni giorni il famoso articolo undici del trattato atlantico che impone il rispetto delle procedure costituzionali all'interno dei Paesi membri
Ma c'è un altro fatto ancora
Nel cinquantacinque
Fu ratificato dal Parlamento italiano l'accordo sullo statuto delle forze NATO legge mille trecentotrentacinque del cinquantacinque in cui all'articolo sette comma undici si diceva espressamente che ogni parte contraente
Avrebbe dovuto sottoporre al potere legislativo i progetti che stimava necessari per permettere sul suo territorio la sicurezza e la protezione delle sta l'azioni dei materiali delle proprietà degli archivi dei documenti ufficiali
E quant'altro se il governo italiano dal cinquantacinque al novanta mai ha presentato un progetto di legge in questo senso a cui era tenuto da un accordo NATO di questo dobbiamo chiedere come seconda considerazione non credo alle scorciatoie giudiziarie né a quelle legislative per questioni di tanta drammatica rilevanza
Che intendo dire che credo che sia importante come detto nel titolo di questo nostro incontro mantenere una severa distinzione
Tra l'accertamento delle responsabilità penali e l'accertamento delle responsabilità politiche
Lo dicevano con grande chiarezza Rodotà Ingrao nella conferenza stampa del CRS affatto qualche settimana fa e perché e non solo perché probabilmente dopo tanti anni
Legittimo avere una
A me triste sfiducia nella possibilità di giungere un'effettiva accertamento delle responsabilità penali ma perché non dobbiamo dimenticare il rilievo forte che deve avere per una democrazia il concetto di responsabilità politica c'è un governo e un Presidente del Consiglio che ai sensi articolo novantacinque
è responsabile della politica generale del governo di questo dobbiamo chiedere conto e allora a questo punto di fronte alle stragi
Di fronte alle centinaia di morti di fronte alle migliaia di vite e di affetti spezzati
Noi non dobbiamo limitarci a domandarci e domandare
Se Andreotti sapeva chi ha messo le bombe e pertanto se Andreotti e complice penalmente complice di orrendi crimini ma dobbiamo chiedere che chi era stato ed è responsabile
Della direzione politica di questo Paese e quindi si apparati di sicurezza e non è stato in grado di impedire a quei fatti
E di assicurare i colpevoli alla giustizia
Deve essere cacciato
Non credo ed è l'altra considerazione neppure le scorciatoie legislative e perché
E perché io temo che poi dalle vicende di questi giorni nella migliore delle ipotesi che cosa ne uscirà riuscirà una commissione d'inchiesta è una bella legge di riforma
Come fu dopo i casi del giugno-luglio sessantaquattro il caso Sifar il lavoro importantissimo delle commissioni parlamentari sfociato nella legge ottocentouno la legge ottocentouno una legge che ha luci ed ombre io non voglio discutere quindi dell'una né delle altre voglio dire che è stato una legge sistematica sistematicamente violata da chi doveva applicarla
L'articolo uno che pare che attribuisce al presidente il compito di dirigere effettivamente di assume la responsabilità politica delle attività informativa e della sicurezza
L'articolo otto che impediva l'arruolamento nei servizi di personale che non desse scrupolo che non assicurasse scrupolosa fedeltà ai valori della Costituzione repubblicana e antifascista
L'articolo dieci che imponeva che nessuna attività comunque idonea per l'informazione e la sicurezza potesse essere svolta al di fuori degli strumenti delle modalità delle competenze definì previsti dalla legge
E ancora l'articolo dodici che imponeva che in nessun caso potesse essere oggetto di segreto di Stato
I fatti eversivi dell'ordine costituzionale fino a quell'articolo diciotto
Che chiariva la temporaneità la provvisorietà ridare disciplina legislativa del segreto sino alla data di entrata in vigore così diceva la legge di una nuova legge organica relativa la materia del segreto son passati tredici anni come spesso accade accade pure per i container degli irpini a quindi non è nemmeno il caso di menar troppo scandalo
Ciò che doveva essere provvisoria diventato definitivo
E quella legge organica non solo non è stata approvata non è stata neppure proposta neppure messa
Allo studio
E anche sulla pubblicità degli accordi segreti c'è una legge dell'ottantaquattro che imponeva la pubblicazione la legati trimestrali degli accordi semplificati voluta questo emendamento dai parlamentari comunisti proprio in relazione a queste patologie
E non un accordo semplificate in materia militare è stato pubblicato e allora come non trarre sfiducia sull'eventualità di una nuova legge che sottolinei in maniera ancora più clamorosa la necessità di dare pubblicità di garantire la fedeltà dei servizi
E allora ecco il punto
Il macho sta sta nel manico ecco perché non per demagogia dobbiamo concludere chiedendo la il conto a chi ha di lei ha diretto e dirige dobbiamo chiedere le dimissioni di Andreotti e dobbiamo chiedere
Delle riforme non dei servizi ma dello Stato della democrazia e concludo su questo punto perché c'è una questione che mi ha colpito amaramente un po'in questi giorni proprio parlando di riforme istituzionali
Ed è il singolare atteggiamento della sinistra democristiana
Che è stata tanto pugnace una battaglia di libertà qual era quella contro gli spot di Berlusconi e l'abbiamo apprezzato
E mettere i bimbi ente silenziosa su questa vicenda che ha una rilevanza forse un tantino maggiore
Mi ha colpito la motivazione con cui si è andati all'elezione di Gava a presidenza del gruppo della DC che la Camera perché vi ho colto proprio quel patto scellerato di cui si è parlato in questi giorni una promessa di riforme in nome dell'oblio
Su su cose ben più drammatiche e più gravi mi hanno colpito mi ha colpito il discorso che ha fatto qualche settimana fa De Mita a lecco
Mi colpisce l'intervista di De Mita di questo oggi dell'Unità che commenta la conclusione unitaria del Consiglio nazionale della DC perché mi colpiscono scusata dell'ultima parentesi personale
Come molti altri compagni mi sono impegnato attivamente nella vicenda dei referendum elettorali iniziativa non condivisa da altri compagni ma in cui ho trovato una sincero e importante l'impegno da parte della sinistra democristiana con loro abbiamo condotto insieme una battaglia politica per rinnovare la politica questo dicevamo in una recente assemblea la vita dei gruppi parlamentari
Ma mi domando come è possibile parlare di rinnovamento della politica come possibile parlare di riforme elettorali quando si taccia
Su tutto questo
Che senso ha parlare di un cittadino che può scegliere
Quando scopriamo che poi si può eleggere un governo dimezzato quando scopriamo che nell'ottantatré i socialisti hanno avuto un'avanzata significativa hanno reclamato la Presidenza del Consiglio hanno tenuto la Presidenza del Consiglio manutenuto mezza Presidenza del Consiglio
Perché c'era qualcuno al di sopra della Presidenza del Consiglio che decideva cosa il Presidente del Consiglio Craxi doveva sapere e non sapere
Mi domando che senso ha parlare di riforme elettorali quando si accetta magari come fatto del passato ma come fatto normale
Che le elezioni in questo Paese sono stati lezioni sub condizione elezioni libere se risultato andava in un senso gioco fatto ad esito tragico se le elezioni fossero andate in un altro senso
Se si accetta questo quadro hanno ragione i socialisti a dire che le riforme elettorali sono destabilizzanti e pericolose
Ecco io credo che anche a questi nostri compagni di strade sia pure un'avventura circoscritta qualche domanda dovremmo
Luigi Saraceni
Io devo cercare di contenere del tempo un termine assegnato una materia che credo potrebbe dar luogo a non sono discorsi di ore ma anche a interi volumi credo
E che forse una storia che bisognerà riscrivere in chiave Gladio dopo averla conosciuta perché appunto è la nostra storia
Sulla quale dobbiamo pretendere chiarezza
Probabilmente forse si è verificata si è avverata la profezia che faceva a proposito di Andreotti
Un suo compagno di partito quando diceva che verrà un giorno in cui Andreotti sarà incomprensibile anche a se stesso probabilmente siamo al punto perché la prima domanda da farsi di fronte all'operazione Gladio e il perché Andreotti ha preso l'iniziativa
E ricorda molto l'iniziativa di Andreotti analoghe iniziative di difficile decifrazione ma forse poi a scandagliare a veder bene se ne comprende il senso quando presenta Andreotti nella prima dal settantaquattro butta a mare Giannettini
Dopo che egli stesso insieme al ai governi e ai presidenti del Consiglio e ministro alla Difesa che siano succedute avevano tenuto un segreto ferreo sulla qualità di agente del Sid tredici anni attivi nel settantaquattro Andreotti decide di sua iniziativa con la famosa intervista al Monte debutterà male Giannettini
è di assumersi la paternità di avere fatto luce trasparenza sulla vicenda nessuna luce nessuna trasparenza perché intanto la indagine ovviamente era stata compromessa da quattro anni di silenzio e che quindi sul piano da appunto della produttività probatoria con il disvelamento fu nullo
Ma ce n'è un altro precedente del genere in cui credo che siamo è molto simile a questo di al disvelamento di Gladio ed è quando il quindici settembre del settantaquattro Andreotti
Trasmette un rapporto alla Procura della Repubblica di Roma dove da alcuni anni Langue una indagine relativa al golpe Borghese un'indagine assolutamente inerte in quel momento ma è il momento settembre settantaquattro in cui Tamburino a Padova sta per arrestare Miceli sta per scoprire appunto la quello che c'è
Dietro dentro e dietro la rosa dei venti e mentre Violante a Torino sta per arrestare Sogno e sta per emettere i mandati di cattura nei riguardi del
Degli attivisti del Fronte di del Fronte nazionale di Torino in quel momento Andreotti si sveglia e manda un un rapporto e mi piace citare qui quello che scrive a proposito di questo rapporto Gianfranco Riglietta
Che in un suo studio dice che è il rapporto appare come un espediente per scaricare ogni responsabilità sul Micelli e tira fuori ufficialmente ciò che andava emergendo ridimensionando queste l'Andreotti del settantaquattro visto da Riglietta qualche anno dopo a me pare che tale e quale succede questo con club anche se non abbiamo appunto perché forse in tre
è diventato incomprensibile anche a se stesso molti dal molti elementi per capire esattamente dove Andreotti vuole andare a parare con questa iniziativa ecco ma forse la cosa si può già dire
Hanno trarre da tutta questa vicenda dipende dalla nostra relazione
Ora
Esaminando
Attorno io credo che non sia tanto interessante la diatriba se questa Gladio la natura di questa Gladio o questo Gladio non so che se esso ha assunto un po'
Donadio Hill un po'la
Tra Gladio neutro o
Dico non è tanto importante stabilire se questa o questo Gladio sia di per sé associazioni lecita e certamente ci sono dei reati basti dire le notizie di oggi che dicono chiaramente che c'è stato un generale che ha detto Mastelloni che i depositi di armi ne erano di erano accessibile liberamente anche ai gregari quindi ai non militari
E lì c'è detenzione e porto di armi da guerra che è reato gravissimo eccetera ma ecco questo livello giuridico formale che riguarda la questa stretta Gladio direi per quanto gravissimo forse secondario
Quello che importa
è vedere se Gladio è stato un metodo di governo definitiva non questo specifico ma tutti Gladio che si sono annidati negli apparati dello Stato in quegli anni o solo sono state disseminati sul sul territorio nazionale
Perché ecco quale oggi le tesi contrapposti ieri
Sullo Messaggero mi pare Andreotti dice che la lotta al comunismo noi l'abbiamo sempre affidata alle armi del consenso del voto se qualcuno ha fatto cose illecite l'ha fatto contro di noi beh e allora questa è la tesi noi diciamo invece che possiamo mettere legittimamente allo studio un'altra ipotesi
Che non è vero che
Da certa parte politica di livello governata che ha avuto responsabilità di governo nella nostra storia che si è sempre combattuta con l'arma leale del voto con il gioco della democrazia
Noi credo che può possiamo formulare plausibilmente oggi l'ipotesi almeno che invece il gioco della democrazia è stato toccato
Che non amavamo la possibilità di vincere le elezioni senza scatenare la guerra civile noi diciamo che questa è quanto meno in questo momento uno ipotesi plausibili
Pretendiamo quindi di dimostrare che l'obiettivo dei vari Gladio
Però un obiettivo politico interno
Che è stato perseguito da un livello occulto si ma che agiva per conto e nell'interesse dei livelli ufficiale o di certi livelli ufficiali di governo
E come ha agito e qui un po'la giurisdizione io parlo anche come giudice la giurisdizione qui è parte offesa
Perché ha avuto uno degli strumenti questo metodo di governo del doppio governo il livello occulto in breve l'ufficiale avuto uno dei suoi strumenti principe nella sistematica mortificazione deviazione della giurisdizione
Beninteso anche corresponsabili interni questo lo dobbiamo dire caro fra ci sono state responsabilità interne anche alla magistratura che hanno assecondato con un livello di consapevolezza che non saprei definire ma che hanno assecondato deviazioni e depistaggi
Ecco ma dicevo siamo parte lesa e forse con una legittimazione un tantino specifiche in più anche come Magistratura democratica siamo un po'più parte lesa perché anche la nostra storia è segnato da un qualche Gladio in nel bene e nel male probabilmente allora vediamo un po'per essere concreti e non far discorsi generici se una scorsa rapida delle varie vicende che ora vanno che sono riemersi in questi anni se una scorsa rapide ci autorizza a fare la seria e plausibile l'ipotesi che è accaduto questo in Italia cioè che siamo stati espropriati dal gioco della democrazia che l'obiettivo non era affatto la difesa dei confini nazionali perché quello era stata decisa agli alta con la questione ma era ben altro era quello di impedire appunto l'avanzata delle sinistre Herald impedire che appunto per le vie legali si potesse per venire qui l'illusione di Nenni il popolo col il centrosinistra il popolo alla direzione dello Stato credo poi con Fumero di sciabola sia caduto rapidamente
Son cose che stanno venendo in evidenza in questi giorni
Ecco allora io voglio cercherò di essere più sintetico possibile ripeto la materia e tantissima voglio ricordare alcuni di questi episodi a cominciare dal noto che sta rievocato in questi giorni il famoso sul ciglio Rocca
Perché Rocca il caso Rocca viene avocata viene tolto dalle mani di Ottorino pesce io parlavo spesso intrecciati qualche ricordo personale parlavo della mortificazione della giurisdizione io vivissimo il ricordo
Di otto ma Orino pesce con la mattina del ventisette luglio se non ricordo male
Cioè dopo che con i plichi lì sul tavolo pieni dei documenti sequestrati nello studio di Rocca è arrivato l'ordine di Guarneri al procuratore generale che quei plichi non si dovevano aprire e perché non si dovevano aprire ottorino aveva sostenuto un grosso braccio di ferro per un mese su questa questione
Perché non è che avevano paura che operino scoprisse l'assassino insomma non era questo il punto il braccio di ferro si giocava sul fatto che non si dovevano conoscere il documento sequestrato nell'ufficio di no
La pretesa era che Ottorino fosse pesce Fossa affiancato da un ufficiale del SISDE che doveva stabilire Luigi leggendo prima di pesce quello che andava secretato e sottratto alla magistratura questo è stato il punto
E siccome Ottorino pesce non c'è stato e non si è piegato alla fine Guarna era h avvocato il processo dicendo esplicitamente che la richiesta era venuta dall'ammiraglio Henke e capo dei servizi segreti e che era fatto nell'interesse del Paese queste son cose scritte incontrovertibile c'è o no
Qui
Una domanda da fare noi vogliamo sapere che cosa c'erano in quei fascicoli che Ottorino pesce non ha potuto leggere del più di vent'anni fa perché secondo la relazione di minoranza di minoranza
De della commissione parlamentare che ha indagato sussidi farlo scandalosi farà la questione del Piano Solo eccetera
In questa relazione si si leggono corse che appunto lette oggi invecchiare Gladio ti fanno sussulta
Si dice che e si dimostra attraverso la deposizione di Iannuzzi di un colonnello un certo c'è Erika le le le posizioni di padri eccetera che
I fascicoli contenevano e lì e che l'inchiesta aveva dimostrato che Rocca certamente sapeva di non potere rimanere estraneo all'inchiesta
Una parte nella quale riguardava aspetti tra i più gravi e delicati di tutta la vicenda in particolare la questione degli arruolamenti illegali questo c'era nel fascicolo di Rocca abbiamo il diritto di formulare almeno l'ipotesi che questo gene e comunque noi non chiediamo nient'altro perché vogliamo fare le cose con serietà chiediamo di sapere oggi dopo ventuno anni il diritto di sapere
Il l'episodio la questione dello Renzo L'Espresso il processo il Piano Solo eccetera si verificò in quel caso un fatto veramente straordinario dal punto di vista processuale non è mai accaduto che un pubblico ministero si presenti in udienza
La mattina e chi era in un processo poche aveva i riflettori puntati un pubblico ministero si presenta e c'era l'en plein il proscioglimento degli imputati in quel caso Scalfari e Jannuzzi giornalisti
Perché era evidente la prova la loro innocenza il famoso centocinquantadue per i tecnici non succede mai che era un fatto assolutamente straordinari quello sul piano processuale e nel merito cosa significava la richiesta di Occorsio
Gli ho corso e qui cito nel menu
La richiesta che di proscioglimento dei giornalisti significava perché così avvia il procedimento nella rivista che avevano detto la verità che era approvata la verità quindi di quegli omissis
Perché la questione passiti era accaduto questo
Che occorse era stato l'unico che aveva potuto leggere gli omissis dal rapporto Manesso MOSE cioè aveva potuto leggere il Piano Solo integralmente
Dopodiché c'era stata una marcia indietro
Nell'intervallo erano stati era stato richiamato il rapporto ed erano stati apposti i famosi soltanto sette mix mandando accorsero potuto leggere e avendo letto aveva fatto quella richiesta di dico
Straordinaria sul piano processuale e molto significativo sul piano del merito cioè il giornalista avevano detto la verità
Anche qui senza fare dietrologie ma abbiamo il diritto di formulare un'ipotesi perché poi Vittorio corso e qualche anno dopo è stato ucciso
Con una pistola in dotazione alla polizia spagnola franchista
Che non ha mai risposto alle revocatorie dei giudici per sapere come mai la pistola con con cui è stato con cui Concutelli confesso ha ucciso Occorsio come mai proveniva dalla polizia spagnola fatto accertato di fabbricazione
Americana e in dotazione alla polizia spagnola
Ecco a abbiamo il diritto di formulare l'ipotesi comunque avere una risposta se per caso corso non è stato ucciso perché conosceva con gli omissis ed era in grado di fare forse troppe connessioni fra le versioni destro su cui indagava
è appunto quegli omissis che aveva letto
Piazza Fontana è un anno dopo beh qui sarebbe troppo lungo
Parlare di piazza Fontana i depistaggi di cui è stato oggetto quindi con interventi ce le ricordiamo che la Corte di cassazione che ha svuotato il processo di qua di là per l'Italia affinché appunto ne ha frantumato ogni possibilità di atti di arrivare alla verità nonostante notevoli sforzi bisogna dire dall'altra parte di molti giudici
E quindi scegliamo né uno soltanto dei tanti depistaggi di cui è stato oggetto che piazza fonda e assumiamo il Cid buono quello che aveva soppiantato Micelli no Seat cattivo era quello di miceti dissidi buone quello di Casati Maletti e l'Abruzzo ecco
E così così questa è la è e l'etichetta che con cui l'avvicendamento si è verificato
Ecco e e vediamo che cosa scrive il giudice istruttore Migliaccio su questo sì di buono su questi su questa responsabilità di apparato dello Stato quindi nel depistaggio delle deviazione della giurisdizione
Dice Migliaccio che ne ha fatto un sovversivo Migliaccio perché lo conosce come lo conosce bene era anzi di ricorda era una persona che quando discutevamo delle anno universitario era la stava dall'altra parte
Una grossa maturazione democratica credo ci possiamo esprimere in questi termini di Migliacci avviene attraverso l'uso attraverso questa istruttoria perché capisce mio figlio del generale
Fratelli colonnelli ma capisce ha come certi livelli perché poi è una persona leale e onesta come certi livelli dello Stato sono compromessi in questa vicenda e scrive queste
Che ma letter la bruna
Agirono nel contesto di un più ampio disegno criminoso
Volto ad impedire all'autorità giudiziaria inquirente attraverso l'allontanamento dall'Italia aveva alcuni degli imputati e la loro successiva protezione all'Est di accertare la verità sugli attentati commessi l'Abruzzo male
Non altrettanto chiaro e purtroppo il quadro delle forze a servizio delle quali e si aggirano ma ebbe escludere che agirono per motivi personali
Ma letti e l'Abruzzo
Non credo non posso leggere tutto quello che scrive ma una vettura estremamente interessante oggi questa di questa sentenza di tanti altri atti del processo perché affonda certo è che mira Migliaccio si chiede ma come mai tutti da ente il Presidente del Consiglio il ministro Andreotti Tanase jet come mai costoro fra di loro si contraddicono si nega negano anche l'evidenza a protezione
Di certi segreti che non sembra abbiano ragione d'esistere e avanza l'ipotesi legittima qua forse le compromissioni sono sono vanno alle radici vanno alle complicità è certo non ho le prove sono un giudice garantiste non posso andare oltre ma qua siamo a ad abbiamo attinto una soglia a di responsabilità che appunto manca soltanto un passaggio per potersi tradurre in responsabilità penali
Piazza Fontana
Piazza Fontana voi e e e le indagini Piazza Fontana si intreccia con quell'altra vicenda
Molto significative distruttiva da leggere oggi che il golpe Borghese che ho già accennato quello che dorme per alcuni anni alla Procura di Roma che riceve uno improvviso impulso dal rapporto di Andreotti da settembre sotto al
Quattro
Ecco
La gestione ed è molto interessante ma fosse punto e brevità
è il caso di accennare ad alcune cose che nonostante
Diciamo le pigrizie l'indolenza con con questo processo è stato gestito
Sono Rampolla no dagli atti da tutte le parti e basta prendere in mano agli atti di questo processo perché rampolli di tutti
Perché ne esca rafforzata con la Pro la possibilità di quell'ipotesi che dice
Succede al trattore tante vicende processo ad un certo punto accade che finalmente
Tamburrino viene espropriato della rosa dei venti perché si eleva conflitto
Tamburrino non può più indagare la Cassazione ovviamente dar ragione alla Procura di Roma io condivido questo preoccupazione credo che lo scenario la Procura di Roma ci sia cambiato rispetterebbe dallo nocciola auguriamo è una specie al Nord incerto che staremo attenti verifica ma forse abbiamo qualche speranza in più questa volta speriamo che siano speranze fondate
Ho dicevo che
Appunto il processo viene strappato dalle mani di Tambourine così come viene strappata Violante la parte che dell'indagine torinese sul fronte
Parentesi Parri aveva detto
Che nella deposizione alla commissione di che sul Sifar che constava Luís direttamente che un ufficiale dei carabinieri arruolava aveva rubato dei ragazzi di avventura così li chiamava Parri in Torino dei ragazzi fu una deposizione che fece abbastanza allora
Fu molto significativa di dare ebbene in una nota del succede dicevo dopo questo appunto assemblamento del processo ormai il processo è nelle mani più affidabile dalla procura di Roma finalmente appunto il sì della cattivo diventa buono si dice va be
Sì le toglie il segreto pensate sui fascicoli dal fronte Della gioventù del Fronte nazionale
Sì perché c'era stato Hussein bene allora vengono fuori va varie carte tra queste le voglio voglio leggere una nota in data diciannove settembre settanta
Dove si riferisce ad una esercitazione militare a Bardonecchia tra il cinque e venda costo settanta e poi si dice che il gruppo torinese forte di cinquecentodieci unità dispone di un completo armamento individuale
Che ciascuno provvede ad occultare questa atti ufficiali servizi qualora il PC
Dovesse inserisse nell'aria di governo essi profilassi quinto un caso di necessità l'armamento del gruppo dovrebbe essere integrato facendo ricorso alle caserme locali
Questo è un atto ufficiale a me pare Gladio un'altra Gladio qui una piccola grande non so ma è una Gladio
Settanta diciannove diciannove settembre settanta
Un passettino indietro sul spinto da una nota persiste vestito buono quando viene tolto il segreto
Andreotti
Consente mollare è devono dare un offra devono dare qualcosa e mandano delle cacce tante altre robe interessante questa è una delle cose forse più significativa esso i chiave Gladio ma ci sono cose molto interessanti Roma questa è una delle note ufficiali del sì
Quindi acquisita agli atti del processo assolutamente autentico o dicevo che a proposito di guardia di armi e depositi dovremmo ricordare che la pista nera di piazza Fontana quello che poi viene svuotato attraverso appunto i depistaggi protezione di Giannettini possano eccetera
Quello che ha fatto scrive con le cose Migliaccio comincia con un rinvenimento d'un deposito di arma Castelfranco Veneto
Quel che sta offrendo vedo che fa parte di quella regione di cui ho oggi apprendiamo oggi sui giornali apprendiamo che avevano accesso libero i vari gregari
E quel poi si risale e da quel deposito di armi di Castelfranco Veneto che si disavventura e da lì a Freda e poi si snoda la pista nei quindi questa Gladio
Mi pare appunto questa chiave Gladio sia la chiave giusta di rileggere oggi questi fatti
Restando per un momento ancora
Al golpe con cui si intreccia dice Leo la rosa dei venti
E il Pubblico ministero di questo processo che vede il reddito appunto concentra nelle sue mani tutti questi tronconi
Mostra di non credere quando Spiazzi dice precisamente queste cose spiacevoli quelli coinvolti non lo so bene dice che il capo del Sid
E al vertice di un'organizzazione occulta di militari e civili militari e civili avente finalità politiche ed operante all'interno delle stesse istituzioni
Spiazza
Questo tratto dalla requisitoria del pubblico ministero che riferisce questo e poi dice ma l'autorità di governo dice il Pubblico ministero su specifico interpello ha escluso l'esistenza ormai struttura del tipo descritto dallo spiazzo
E certo l'autorità di governo vediamo un po'che cosa aveva detto su questo Micelli diretti interessati
Cerco di andare rapidamente a un certo punto Micelli che oggi è stata detta ma insomma io sono andati in galera per avere tenuto segreto su queste cose molto altre otto all'improvviso nell'ordine aveva detto queste cose mi dice
Il corso di suo interrogatorio chiedo di essere sciolto dal vincolo del segreto in particolare chiedo di poter rappresentare talune caratteristiche dello speciale segretissimo organismo esistente nell'ambito del servizio i nominativi delle autorità dello Stato
Con le quali ero in contatto per l'applicazione della politica di sicurezza
Il giudice gli fa una domanda
Dice mi riservo su questa tua dichiarazioni che vuole essere sciolto dal segreto intanto ti faccio qualche domanda
Dice se conosce l'esistenza dell'organizzazione segreta occulti di cui ha parlato spiazza ricavarla risposta dei vice negò l'esistenza di una organizzazione con finalità eversiva
E allora qua forse interrogative questo che messi in esilio chiaramente Spiazzi Cavallaro miceti non ritengono affatto di lavorare per l'eversione perché lavorano per uno Stato lavorano per il governo allevato scienza di essere patrioti
Sono si sentono come credo quel patriota che ha ricevuto di recente una telefonata notturno del Capo dello Stato si sentiva lo apposta con la loro coscienza solo riteneva appunto che il segreto
Gli dovessero scioglie le autorità dopo ammette questa struttura in ogni caso omicidi sopra voglio essere
E sono lato del segreto
Sì esiste con le domande giuste risulta se esista o meno un organizzazione di sicurezza interna formata da civile e militare a struttura parallelo occulta ma istituzionale
Non posso rispondere perché mi riporta a quello che ha detto cioè voglio essere su esonerato dal segreto alla domanda se esiste questa struttura di civiltà ancora una domanda le funzioni dei dati diretto organismo sono specificamente anticomunista risposta c'è il segreto
Beh io credo che lui ce l'avrebbe detto subito no se non se questo allegare il segreto di fronte a domande erano specificamente anticomunista secondo me sì
E infatti miscela dette io l'ha detto in questi giorni io sono uffici sono stati in prigione per avere taciuto dove ora Andreotti da quando queste cose le nega dice che non erano anticomunisti mentre ci ritroviamo le troviamo qui
Ho ecco e vediamo un po'le responsabilità di governo se dicevo queste leve Lo Curto eccetera su questo punto i giudici poi interpello ecco la risposta che era il Governo interverranno il presidente del Consiglio sentire la risposta forse intorno all'età anche lo stile non mi risulta che tra i servizi dello Stato esista un'organizzazione che ha per compito la sovversione dello Stato agisce non lo sa non si auto sofferta dice no non le fa 'ste cose questa è la risposta
Poi può né Miceli però voi a dibattimento nel dibattimento conferma e dice
Confermo nel dibattimento confermo per ribattere alle che esiste un organismo segretissimo ed esisteva già prima che assumesse il comando del sito e funziona tuttora dice siamo nel settantasette citiamolo settantasette di che cosa si occupa gli chiese
Presidente del tribunale
Chiedete la alle massime autorità dello Stato questa è la risposta del micio
Noi ci associamo alla domanda di Micelli oggi e chiediamo alle massime autorità dello Stato di sapere la verità su queste cose su queste cose così specifiche non la generica verità questi sono fatti specifici sui quali ci devono dare una risposta
Certo l'abbia a arrivare rapidamente alla fine e ma non voglio
Fare a meno di pro menzionare il caso sogno io credo che molti di voi hanno visto Samarcanda di recente c'è un'intervista interamente sconvolgente che non succeda nulla
Perché l'intervistatrice gli chiede notizie dalla sua organizzazione è sogno spiega che è un'organizzazione ben equipaggiata finanziata ispirata dal Governo il suo diretto referente governativo era Scelba quindi nomi e cognomi
Questo nei primi anni di Repubblica
Quando c'era la guerra fredda poi aggiunge sono poi dopo trent'anni i termini della questione cambiata c'era il rischio che il Pci andasse al governo attraverso le prendesse il potere o partecipasse al governo si affacciasse nell'aria dal Governo attraverso una vittoria elettorale
Domanda dell'intervistatrice e se questo fosse accaduto voi cosa avreste fatto la risposta secca bisogna la guerra civile
Ora questo è già la consumazione di un reato punito con l'ergastolo il duecentottantasei mi pare se non ricordo male dice che non è che si deve fare la guerra civile del resto l'hanno applicata situazione una burletta
Dice che basta creare il pericolo dalla guerra civile ora predisporre un'organizzazione finanziato dal governo
Che è pronta a fare la guerra civile e so che si verifichi la legittima legittima condizione d'una vittoria elettorale di un partito che legittimata partecipare già questa è il reato di quella civiltà
Ho e su questo punto ecco le responsabilità
Del livello ufficiale di governo
Perché anche sogno ovviamente finisce a Roma attraverso i soliti perché Violante se ne deve spogliare dopo un conflitto una vicenda processo abbastanza complicate che riguarda il riferire
Pure l'autorità giudiziaria romana ci prova col Governo e chiede al Pubblico ministero
Qualora intenda confermare il segreto perché era stato già posto il segreto già opposto all'autorità giudiziaria di rendere note le ragioni fondamentali del perché la risposta del governo è che la pubblicazione del carteggio comporterebbe gravi e ingiusti danni a cittadini stranieri
Ora io concordo con poco quello che dice barriera evitiamo l'ombrello della NATO
Forse meno evitabile la parte viva dell'ombrello della CIA probabilmente
Però non lo vogliamo sapere anche questi chi erano i cittadini stranieri che avrebbero subito gli ingiusti danni forzo ma non sono più ingiuste passato dandole i cittadini stranieri che avrebbero subito danno dalla rivelazione di chi
Dalla Riva lettura delle attività di sogno che oggi confessa il reato di guerra civile queste cose mi vogliono sapere
è infatti giudice istruttore di Roma quando conclude questa vicenda che si deve arrendere dice il segreto di stato in ha impedito al giudice
Di verificare la ventilata ipotesi di un'attività eversiva del sogno collocata per collegata a presunte attività dei servizi di sicurezza italiani o stranieri
Siete veramente e allora Andreotti quando dice che la magistratura non ha fatto un accertato invece e firma per queste cose allora ci si metta in condizioni di accertati barriere giustamente dice che non si fida molto
Del delle scorciatoie giudiziarie nel delle scorciatoie legislative o dice che chiediamo la che che si facciano i conti no dobbiamo riformare lo Stato e la democrazia e ma per fare questo ci vogliono strumenti
Io non è che sono in grado di inventare uno strumento molto efficace
Ma io credo che qualcosa
Che abbia la capacità di coinvolgere la gente in questo accertamento perché noi dobbiamo chiedere che un qualcosa si faccia per accertare se è vera l'ipotesi se e verificata l'ipotesi che ci hanno truccato le regole della democrazia in questi anni questo è l'accertamento
Che noi dobbiamo che io credo però ecco non ci possiamo molto fila ragione Barrera quando comincia da capo dello Stato non si vuole collaborare a fare la verità questo lo dobbiamo dire no a Cossiga si è rifiutato di fare discorsi di andare a dire la verità e questo gli aveva chiesto passò e io mi permetto di dire perché Oboe ben presente l'editto
Decido dispongo ce l'ho presente ciò anche presente le minacce i magistrati mentre parlano dello Straten da non violare l'articolo mi pare duecentosettantotto trecentosessantotto eccetera del codice penale ne sono consapevole ne abbia di non violare nessuno
Di questi articolo del Codice Penale se esprimo questa opinione che Cossiga già commesso un reato non non tanto a deporre davanti a tasso perché Casson ha fatto con quella
Richiesta di disponibilità il primo atto doveroso dovuto della procedura con la quale si assume la deposizione del Presidente della Repubblica così come il teste da lo chiami nel tuo ufficio presidente La Repubblica doverosamente e giustamente lo vai a sentire Aquilina
E il primo atto è appunto richiede la sua disponibilità il rifiuto di Cossiga e integra già questo reato di quel Cossiga risponde secondo me perché Cossiga esente da responsabilità soltanto per gli atti commessi nell'esercizio della funzione agli atti compiuti nell'esercizio della funzione
Salvo dell'Alto tradimento partendo dalla Costituzione negli altri atti risponde regolarmente
E
Ma appunto dicevo in questo quadro diventa difficile così come imparai innescato a me a affatto le premesse ha posto le premesse per
Ho investire una grossa crisi istituzionale perché nel momento in cui prende l'iniziativa per l'abrogazione dell'articolo duecentocinque del codice di procedura penale che prevede lo testimonia
Qua il Parlamento messo di fronte a questo dilemma o approva quell'articolo o scommesse il Presidente della Repubblica e che quindi si deve di me
Ora io credo che punto se
I livelli di vertice delle nostre istituzioni del nostro Stato sono questi moltissime speranze non abbiamo però secondo me ci dobbiamo provare con tanta più buona volontà secondo me e non facendo marcia indietro mettendoci molto impegno molti
Per continuiamo con Giuseppe De Lupis a sulla ricognizione di tanti fatti che Luigi Soresini a immesso in questo dibattito
M a larghe o un attimo sul piano internazionale perché penso che queste notizie ormai si hanno
Già star Trek scattate aveva che
Da vari colleghi
E dunque continuiamo a continuano a sostenere e qui settori politici e di stampa che l'operazione Gladio avrebbe avuto come fine esclusivo l'organizzazione di una forma di resistenza armata in caso di invasione
Nel nostro territorio da parte dei Paesi dell'Est
Ora al di là dell'improponibilità di una tesi secondo la quale
Centinaia ma io ritengo migliaia di persone gli uomini sarebbero stati addestrati per trentaquattro anni
In vista di un'ipotesi pressoché inesistente perché parliamoci chiaro se una ipotesi pur lontanissima di invasione da parte dei Paesi dell'Europa orientale mai esistite in Italia ipotesi alla quale io non credo ma alla quale gli Stati Uniti possono aver creduto e nei primissimi anni del dopoguerra
Ma quando dopo dieci anni nel cinquantasei che è la data di nascita di Gladio dopo dieci anni
Vi sono state tante conferme della reciproca lealtà
Ai patti di Jalta dei due superpartners ricordiamo che la Grecia in Grecia c'era stata un'insurrezione di sinistra
Che non era stato affatto appoggiata dai dall'Unione Sovietica e anzi gli gli uomini della sinistra greca erano stati arrestati uccisi nella totale indifferenza
Dal governo russo e poi ricordiamo anche che c'era stata l'invasione dell'Ungheria nel cinquantasei
Che agli occhi degli Stati Uniti i quali non intervengono in Ungheria si guardano bene dall'intervenire in Ungheria non è una conferma del rinnovato pericoloso ma è una conferma
Della rinnovata lealtà di tutti e due i pacchi
Nell'intervenire pesantemente nel proprio settore ma nel rispettare in maniera assoluta
I settori di competenza o di
Di influenza o di dominio dell'altro quindi il fatto che sia nato nel cinquantasei proprio quando mai batteria alta avevano avuto una conferma sul campo a mio avviso esclude del tutto
O quasi del tutto che si possa parlare ancora di
Di una
Ipotesi di una nascita di Gladio in ragione di una possibile invasione ma ecco io vorrei esaminare un attimo
Questa realtà la realtà dal quarantasette in poi perché e mi pare che
Quando si parla di della nascita di Gladio
Venga così non venga calato nella realtà italiana e internazionale cioè dei rapporti tra Italia e Stati Uniti o tra Stati Uniti
E paesi europei ma venga isolato in una realtà immaginaria che è del tutto diversa da quella reale allora vediamo il contesto storico anzitutto nei rapporti tra i servizi segreti
Statunitensi da un lato ed europei grazie nel quarantasette era stato formato un pullover tra servizi segreti nel campo delle telecomunicazioni
In questo campo gli Stati Uniti avevano un ente chiamato National Security a Agency
Sono chiamati a farne parte vari paesi di questo pool sono chiamati a far parte vari Paesi dell'Europa occidentale ma è un accordo fra disuguali perché i servizi che vengono chiamati a partecipare sono collocati addirittura su tre livelli
La National Security agenzie la prima figura come primo firmatario i servizi di Gran Bretagna Australia Nuova Zelanda e Canada sono i secondi firmatari gli altri paesi sono ammessi solo in un secondo tempo e sono figurano come terzi firmatari un ex agente della National Security agenzie dichiarerà nel settantadue
Fra i primi e secondi firmatari dovrebbe esistere un accordo di scambio di tutto senza restrizioni in pratica le cose non stanno così i terzi firmatari non ricevano quasi nulla da noi mentre noi riceviamo quasi tutto da loro
In pratica il trattato è una strada a senso unico noi la violiamo anche con gli alleati che sono i secondi firmatari sorvegliando costantemente le loro vie di comunicazione
Ecco questo è un esempio di e dei rapporti fra servizi segreti nel mondo occidentale in quell'epoca e presumo anche dopo né l'obiezione che i rapporti fra KGB i servizi dei paesi orientali siano stati altrettanto deviare altrettanto di subalternità ci può consolare perché non credo che questa sia possa essere mai una giustificazione
Ma poi c'è questo protocollo del sessantadue che chiamato piano dei Mag metanalisi
Che nel momento in cui impone a Paesi come gli sta come ai servizi segreti di Italia e Francia di sottoscrivere un protocollo molto circostanziato
Impone anche di non mettermi al corrente i sei i rispettivi governi per essendo evidente che ciò può interferire con la loro rispettiva sovranità nazionale quindi in pratica si riconosce che c'è una grave che si impone una grave violazione
Della del giuramento di fedeltà dei doveri di lealtà
Dei capi dei servizi che vengono chiamati a firmare il documento sì questo riconoscimento e nello stesso documento perché quella frase
Che io citato era tra virgolette nel nel documento
Nel nella prima stesura del piano dei Mag Metals quindi se questa non è subalternità e difficile immaginare una condizione di maggiore dipendenza
Eppure qualcuno ricorderà che nel gennaio febbraio dell'ottantacinque quando l'onorevole Formica
Per pose il problema di una rinegoziazione all'interno dell'Alleanza atlantica dei diritti e dei doveri
Dei nostri servizi di informazione l'allora ministro difende la difesa Spadolini lo redarguì severamente affermando che
Non si possono lasciare dubbi che non siano documentati o documentabili sulla lealtà dei servizi segreti e sulla loro autonomia tutto questo aggiunse Spadolini diventerebbe presto intollerabile
E proseguiva non esiste alcun protocollo segreto ammesso al trattato atlantico del quarantanove nel successivo che sancisca forme di dipendenza dei servizi segreti italiani
Nei confronti dei servizi segreti di altri di altri Paesi della NATO
Se qualcuno ha un solo filo che smessi smentisca tutto questo lo mostri subito altrimenti si chiuda una polemica che rischia di diventare di stampo sudamericano
Essa si culturalmente e politicamente subalterna
E ed è e qualcos'qualche filo penso che me lo abbiamo abbiamo parlato dell'accordo del quarantasette e su tre livelli abbiamo parla ma quello Spadolini ci può dire e anteriore al quarantanove cioè alla firma del della Patto atlantico abbiamo parlato del piano del magma ettari
Ecco
I protocolli del quarantanove e certo non siamo in grado di esibirli probabilmente sarà possibile consultarli negli Stati Uniti fra venti anni trenta in Italia mai perché poi è stato già rilevato in Italia
Non possiamo mai arrivare a poter consultare
Documenti di questo tipo mentre negli Stati Uniti per fortuna vi sono possibilità per cui i nostri fatti possiamo andare lì a leggere negli Stati Uniti o in compenso proprio beh in base a queste leggi appena citate la le le la legge del settantacinque
Sul Freedom ecco
Possiamo consultare una serie di documenti e del National Security Council che si distribuiscono in un arco che va dal quarantotto al settanta quindi è un atto
Di oltre vent'anni nel quale l'intervento americano ebbene non chiaramente previsto sia in caso di invasione dell'Italia da parte di eserciti del Patto di Varsavia ma anche a chiare lettere nel caso che il Partito Comunista cresca la sua forza elettorale
Adesso
Citerò solo il primo per brevità non non cito tutti gli esempi ma quello del quarantotto dice
Otto marzo quarantotto dice che in nel caso che il Partito Comunista Italiano nel caso che i comunisti ottengano o il dominio del governo italiano con mezzi legali
Va applicato un piano articolato in cinque punti che tra l'altro al punto c prevede di iniziare una pianificazione militare congiunta con azioni selezionate
E al punto di di fornire ai clandestini avanti anticomunisti italiani assistenza finanziaria e militare qualche riga più sotto specificato anche a rischio di una guerra civile
Questa è il documento del quarantotto
O anche quelli del cinquantuno
Che
Si potrebbero legge quelli del cinquantuno
Di nuovo parlano del del caso riconquista legale del potere da parte del PC in questo caso
Il governo
Gli USA dovrebbero iniziare misure ecco a questo punto anche negli Stati Uniti vi sono cinque righe non di omissis esattamente non consultabili il discorso riprende cinque righe più sotto
Dicendo progettate per impedire la dominazione comunista e per ravvivare la determinazione italiana opporsi al comunismo quindi è chiaro è evidente che in quelle righe sono specificati in dettaglio i punti delle intervento degli Stati Uniti
Vi sono poi i documenti del cinquantaquattro che per brevità non vi leggo Panorama nel numero in corso ha pubblicato i documenti riferiti al sessantuno e possiamo e arriveremo fra un momento a i documenti del settanta sui quali e invece fosse opportuno soffermarsi perché documenti firmati nel settanta presumibilmente sono ancora validi quantomeno per tutto il decennio quindi il decennio
Della strategia della tensione e del sequestro e dell'omicidio di nuovo non cito a caso il sequestro di Moro perché vi dirò adesso che c'è un
Particolare che sembra adombrare un intervento anche nel terrorismo di sinistra ma prima rileggervi quello del settanta fosse
E
è interessante approfondire un attimo si è parlato di sogno approfondire un attimo questa storia nel nel quarantotto fu aperto al ministero degli Interni un servizio speciale antincendi
Ecco però a questa divisione a questa direzione generale del servizio antincendi chi era stato chiamato
Il generale Giuseppe PS che negli anni
Trenta cioè durante il fascismo era stato capo del controspionaggio del SIM
E quindi coinvolto sia pure non personalmente nell'assassinio dei fratelli Rosselli
Durante i primi due anni di guerra era stato immissione Giuseppe via c'era andato in Croazia ad aiutare Ante Pavelic a organizzare il proprio servizio segreto dopo il venticinque luglio Badoglio lo premia
Lo nomina comandante generale dell'Arma dei carabinieri
Nel quarantacinque a qualche mese epurato però ecco nel quarantotto Scelba lo ripesca e lo nomina direttore di questo servizio antincendi che pare non avesse molta facesse qualcosa di diverso
Dal spegnere gli incendi ed è su questo che si innesta
Si si innesca la la l'attività di sogno che lui stesso racconta in una lettera al ministro degli esteri modo nel nell'agosto del sessantanove
Egli dice tra l'altro nel luglio del cinquantatré per iniziativa della presidenza del Consiglio governo Scelba mi veniva nuovamente proposto
Un incarico di carattere eccezionale riservato parentesi organizzazione della difesa
Psicologica delle istituzioni democratiche in ripresa di un'operazione avviata nel quarantotto accettai tale incarico l'azione svolta ebbe tre fasi principali nel secolo io sto saltando ovviamente
Nel secondo periodo ottobre cinquantaquattro giugno cinquantacinque il Comitato assolse funzioni specifiche nel quadro dei provvedimenti adottati dal governo Scelba
Per la difesa delle istituzioni assumendo compiti di punta che non potevano essere affidati ad organi governativi
Nel terzo periodo dopo il giugno cinquantacinque il Comitato ridusse progressivamente l'azione esterna per concentrarsi su compiti di carattere riservato sempre nel campo della difesa psicologica
Ecco fa sarebbe opportuno capire meglio che cosa
Ha svolto l'ambasciatore Sogno tra l'altro i per inciso perché lette me spegni sogno spedisce questa lettera perché ha notato che mentre lui svolgeva questa attività meritoria
Alla al servizio dello Stato e quindi era in congedo dal ministero degli Esteri i colleghi che stavano dietro di lui in graduatoria lo scavalcano allora protesta e dice be scusate io stavo facendo un lavoro molto importante per la difesa della della società nazionale e quello che stava dietro di me è stato mandato ambasciatore poniamo che ne so in un Paese europeo e io sono stato mandato a Rangoon
E e allora protesta ecco questo è il motivo per cui scrive alla moto le ha pure ragione insomma dal suo punto di vista risolvere
Allora torniamo adesso ai documenti diciamo di origine statunitense finora abbiamo citato tutti i documenti consultabili ufficialmente nelle
Né al ministero a Washington
Adesso arriviamo a un documento che invece ci è arrivato per vie un po'diverse il figlio del medico al trenta trentuno che era stato pubblicato parzialmente da due riviste italiane e spagnole negli anni settanta
E e poi e quando era stato pubblicato dai giornali che
Gli Stati Uniti si erano affannati a dire che era un documento falso
Poteva lo troviamo nella valigia di Gelli nella sua interezza e nell'edizione in inglese nell'edizione originale statunitense
E infatti come documento sequestrato a Gelli è ora presente nella documentazione della Commissione parlamentare d'inchiesta numero due quater
Sette barra uno per chi volesse consultare i volumi della commissione d'inchiesta
Ecco ora se atti aderiamo alla tesi più o meno accreditata che quei documenti furono fatti scoprire da Gelli spesso appare chiaro quello è un messaggio indirizzato alle autorità statunitensi ed ha un carattere ricattatorio
Pagate di oculisti documenti se io sono mi trovo in difficoltà allora e beh faccio facciamo rendo pubblica una certa una certa attività quindi questo rende giustizia di tutti quei maldestri tentativi di considerarlo
Un falso ma che dice questo documento di nuove emana direttive nel caso in cui un Paese amico un Paese amico cioè i Paesi dell'area occidentale
Sia sotto la minaccia di un capovolgimento della situazione politica a vantaggio dei comunisti e vi sono queste direttive per interventi di varia natura
E leggiamo tra virgolette può succedere che i governi del Paese amico mostrino passività o indecisione di fronte
Alla sovversione comunista usi pirata dei comunisti e che reagiscano con inadeguato vigore ai calcoli dei servizi segreti trasmessi per mezzo delle organizzazioni USA in tali casi i servizi segreti dell'esercito nordamericano
Devono disporre di mezzi per lanciare operazioni speciali
Dovrebbero cercare di infiltrarsi nel seno dell'insurrezione Meda mediante agenti in missione speciale col compito di costituire gruppi di azione speciale
Questi gruppi dovrebbero lanciare azioni violente o non violente a seconda dei casi l'utilizzazione perciò vi parlavo di del caso Moro l'utilizzazione di organizzazioni di estrema sinistra può contribuire a conseguire i fini citati
Ecco questa è la direttiva dell'otto gennaio mille novecentosettanta quindi non del quarantasette per quarantotto
E e quindi a mio avviso presumibilmente rimasta vigore per tutto il decennio ora noi non possiamo sapere in questo momento affermare con certezza che l'operazione Gladio sia dietro tutti gli episodi
Della strategia dell'attenzione lo stabiliranno i giudici se verranno lasciati lavorare senza vocazioni senza
Concentrazione di istruttorie depistaggi eccetera per sappiamo però ecco queste erano le direttive
Del governo americano dal quarantasette a oggi e e questo mi paga importante per il contesto che nel quale sono stati chiamati a operare i gladiatori che le direttive che venivano da oltre Atlantico poi c'è
L'altro capitolo quello dei
Le scoperte che nel frattempo sono state fatte circa l'esistenza di strutture occulte in Italia sono state citate
Del processo per il golpe Borghese ci sono gli intervalli interrogatori di di Spiazzi e di Cavallaro e e
Dal sessantaquattro in poi abbiamo tutta una serie di documenti che ci
Mostrano dalla
Dall'arruolamento di civili condotto dai Rocca nel sessantadue sessantatré
E che paria evidenziato nelle nelle sue deposizioni dinanzi alla commissione parlamentare sul caso Sifar
Ma in questi giorni è emerso anche questo è emerso è riemerso il caso dell'intervento della Gladio nel negli incidenti dell'undici ottobre mille novecentosessantatré a Roma nel
Nel loro caso della manifestazione degli edili ma a questo punto io li andrei sia dietro che avanti mi ricorderei per esempio
Degli incidenti del luglio sessanta due nove luglio sessantadue a Torino quando una manifestazione di operai della FIAT degenerò improvvisamente in maniera grave e c'è un particolare personale che io penso possono essere detto perché è stato acquisito anche in atti giudiziari
Diego Novelli allora era corrispondente dell'Unità e per caso c'era un giornalista di nome Novelli a che viveva a Torino quindi c'era un caso di omonimia e di e di identità di lavoro
Il giorno prima quindi l'otto luglio del sessantadue Diego Novelli riceve una telefonata lei è il giornalista del Giornale di Roma sì cioè lui era il giornalista dell'Unità
E il capo della polizia lei fa sapere che domani a piazza Statuto vi saranno incidenti gravi
Grazie ecco questa è è una telefonata ricevuta personalmente da Diego Novelli quindi mi pare una testimonianza molto importante ma a questo punto io ritorno anche in tutti gli incidenti successivi
Ci sono stati tanti casi ma hanno adesso lei lei Dante difficile ricordarle ma ricordo tra il sessantanove e il settanta incidenti gravi
Nella zona di piazza Farnese eco anche quella con con tante macchine rovesciate cioè quando c'è una sproporzione tra sì incerto c'era c'era l'estremismo c'erano von gruppi estremisti si lo ricordiamo bene però mi pare che c'è una un eccesso di atti e di azione rispetto alla alla
Ai fini della manifestazione
è e questo è il secondo capitolo poi dobbiamo venire al capitolo delle deviazioni insomma queste deviazioni sono cominciate nel sessantatré sessantaquattro e sono finite se sono finite
Nell'ottantuno quindi tutti i capi dei servizi segreti da il periodo Pervez quasi venti anni hanno deviato ma allora siccome lì poi c'è un generale che adesso è membro del Parlamento che continua a parlare di mele marce
Ma allora e tutto il frutteto mi sembra che sia un po'bacato e poi soprattutto se sono davvero mele marce ma tutti i capi dei servizi segreti che si sono avvicendati ben diciassette anni
Sono mele marce ma allora i ministri della Difesa che li hanno nominati in questi diciassette anni che sono degli incapaci totali che hanno nominato in continuazione senza esclusione dei
Dei personaggi
Devianti ecco io non credo che sia deviante l'attività di di questi capi anche perché si è sempre svolta l'attività diciamo
Del
Successivo capo del servizio nel momento in cui veniva scoperta l'attività del precedente faccio un esempio sessantadue sessantatré sessantaquattro l'attività dei De Lorenzo
Che viene scoperta nel sessantasette sessantotto sessantanove sessantasette L'Espresso che per primo dalla notizia preceduta a dire la verità dalla Astrolabio il cui numero del cinque
Febbraio sessantasei fu comperato in tutta Italia dei servizi segreti non sequestrato perché era improponibile un sequestro ma i servizi segreti con dei camioncini
E girano l'Italia per comprare tutte le copie perché quello era il primo accenno alle deviazioni ed è Lorenzo cerco di tamponare questa cosa comprando tutto lascio l'abbia rendendo felice l'amministratore dell'astrolabio solo che è pari non ci stette a a a riproporre per tutti i numeri quello stesso articolo avrebbe risolto i problemi economici dell'astrolabio ora ecco nel sessantotto sessantanove vengono scoperte le deviazioni
Del sessantaquattro ma è proprio nel sessantotto sessantanove che comincia la strategia della tensione che viene preparata la strategia della tensione viaggi in Grecia eccetera sessantanove la strage
Questi atti vengono scoperti dai giudici nel settantatré e nel settantatré c'è la rosa dei venti il terzo
La terza ondata di cosiddette deviazioni ma allora e poi nel settantotto nel settantotto
Mentre c'è addirittura una riforma ufficiale il Parlamento interviene prende atto di queste deviazioni interviene sul sul sull'ordinamento dei servizi ecco che c'è ancora una deviazione forse ancora più grave perché
Diversificata il settore di diciamo di il Periodo settantotto ottantuno
E e diversificato ci sono interventi
Nella strage di per depistare la strage sono interventi nelle trattative di Cirillo ci sono interventi nel cosiddetto Billie gay ci sono interventi nel settore economico cioè è una i servizi si sono adeguati alla diversificazione della realtà italiana
Come si erano adeguati con la P due che aveva tanti suddivisi e tante suddivisioni una per ciascuna specializzazione e così i servizi hanno diversificato anche i loro interventi
Ecco ma allora se si sono a si sono
Lasciati coinvolgere se hanno fatto queste attività cosiddette devianti ogni volta pur sapendo che il predecessore era comunque e i in qualche problema giudiziario poi come si sa in Italia i problemi giudiziari dei capi dei servizi o i problemi in genere dei capi dei servizi sono stati sempre risolti perché a De Lorenzo è stato offerto un'ambasciata
Ma tanto ha potuto rifiutare perché aveva un posto in Parlamento a Micelli
Ai stato offerto un posto in Parlamento
Ma lei che ha trovato un posto d'Oro all'estero quindi ognuno poi ha risolto come ha potuto
Però in realtà e le loro carriere militari sono state in un certo senso danneggiate anche stroncate ora se hanno accettato di stroncare le loro carriere in
Presenza
Di iper dei precedenti interventi dei loro predecessori che erano stati scoperti mi pare che proprio di deviazione non si possa
Parlare ma di una di una esecuzione di ordini superiori che e proseguita per venti anni poca io per lasciare un po'di spazio anche agli altri interventi
Salto un po'ecco
Lo liberiamo un attimo questo discorso ecco dopo il settantasei mi pare che c'è questa questo salto di qualità con una vittoria elettorale con la vittoria elettorale settantacinque del settantasei vittorie elettorali dei della sinistra avanzata elettorale della sinistra
La struttura si rende conto che deve diversificare in vario modo i propri interventi la realtà italiana e più complessa bisogna diversificare e non mi pare casuale che contemporaneamente sia è nata la quarta generazione delle cosiddette deviazioni e la nuova P due
Quindi il super SISMI si pone al centro di un sistema articolato e complesso che vede i converge settori della Massoneria ambienti politici gruppi eversivi gruppi di alta criminalità
E tutti
Tutti contemporaneamente
In attività ecco l'operazione Gladio si colloca in questa realtà italiana
Continuare a pensare ad una ad un intervento solo in funzione di un'eventuale invasione sovietica mi pare proprio risibile
Ma io a questo punto mi comincia a domandare se l'operazione Gladio sia una sola o se non esistano più la di di cui noi possiamo avere avuto forse un accenno quando si è scoperto che all'interno della SIP poi esisterebbe una struttura speciale
Parallela su questo sono emersi piccoli accenni nell'asta sulla stampa e nella Commissione Moro
Sì sembrò di di cogliere una certa reticenza dei dirigenti della Sipa parlare di di questa cosa
Che poi è stata sviluppata da Flamigni nel suo libro ma sulla quale probabilmente si può si dovrebbe
Potete scavare ulteriormente
Nella Commissione Moro emerse perché come ricorderete
Tutti i telefoni della zona di Monte Mario furono posti in stato di disattivazione nel momento del sequestro dell'onorevole nuovo si disse fu risposto da questo dirigente della sì perché era perché tutti insieme avevano telefonato al centotredici beh questa pare una cosa abbastanza ridicola
Sono sono le linee reggono molte migliaia di telefonate insieme e chi ha telefonato al centotredici può essere solo chi abitava in quella strada quindi
Mi sembra abbastanza ridicolo mi sembra invece molto plausibile che sia avvenuto un intervento e molto e molto inquietante perché come capirete coinvolge quindi tante cose insomma anche per attività attività
Di protezione o comunque di appoggio esterno verso le Brigate Rosse ecco io chiudo a questo punto con un accenno solo a sulle possibili responsabilità degli uomini di Governo a me pare che in ogni caso sia grave perché se sanno e hanno messo
Di mettere al corrente il Parlamento in tutti questi anni
Hanno commesso una irregolarità
E voi giuristi mi direte che tipo di irregolarità può essere stata commesse ma se non sanno se cioè non hanno saputo cogliere perché l'appunto era troppo stringato perché insomma non hanno capito bene quello che era detto nelle carte che erano state loro sottoposte B e ma a questo punto mi pare che c'è una grave inadeguatezza
Del delle persone nei confronti dei compiti ai quali sono stati chiamati questo è quasi più allarmante perché se c'è un ministro che non sa cogliere che non si accorge di avere per le mani un documento che così esplosivo
A me sembra abbastanza grave forse addirittura più grave di quello di un persona che ha saputo e per ragione di Stato o quantomeno altrettanto grave di chi ha saputo e per ragioni di Stato male intesa a taciuto
Grazie alle luci si era facile prevedere avrebbe aggiunto
Grazie all'intervento di Luigi Saraceni
Fatti ed elementi che hanno contornato il fenomeno in modo abbastanza inquietante episodio passerei ai due parlamentari
Iscritti prodotta che onorato e per la verità la scaletta del loro programmato intervento io aggiungerei una domanda con le come si sente un parlamentare che per tanti anni ha vissuto nel luogo massimo della democrazia che non controlla e qual è il ruolo e il livello oggi dell'opposizione del Parlamento
TG due ritiene
Voto
Ma se io devo rispondere subito alla domanda di Franco Ippolito dirò che non mi sento né meglio né peggio di prima
Perché è un certo grado non voglio dire di pessimismo ma di analisi realistica del funzionamento dell'istituzione parlamentare credo di averla sviluppata prima di queste vicende
Voglio però inserire poiché i ci sono dati istituzionali che in qualche misura Pessano giocano una delle considerazioni o la sola considerazione
Che in questo momento mi pare possa essere messa all'attivo delle vicende istituzionali
E che legittima sia la
Richiesta di non interruzione dell'attività della Commissione Stragi sia quella di costituzione di una commissione parlamentare di inchiesta ad hoc la considerazione istituzionale non banale
E la seguente era stato e per la verità razionalizzato in modo molto disinvolto dagli studiosi di diritto costituzionale
Era stato appunto costruito il sistema delle Commissioni parlamentari d'inchiesta come un sistema tendente a chiudere non a controllare cosa che è stata vera per molti anni
Solo che qui
Permettetemi di fare un discorso di bottega questa volta non della bottega parlamentare ma della bottega accademica
Io sono definito in ingiustamente impropriamente un costituzionalista sapete che non è vero
Però c'è una grande responsabilità dei costituzionalisti in questi anni e in questa vicenda particolare
Perché c'è stata una forte tendenza a razionalizzare le prassi che mamma hanno venivano
Messe a punto all'interno delle strutture pubbliche o male intendendo la nozione di costituzione materiale o ritenendo tutto sommato che la Costituzione fosse una pagina più bianca di quanto non apparisse e che quindi fosse giusto che chi aveva il potere di farlo Larry scrivesse a Paola scrivesse per la prima volta e sì che noi Citrus siamo trovati di fronte in molte occasioni ha razionalizzazioni che non erano altro
Che l'accettazione dell'esistente da parte dei giuristi io sono colpito l'ho detto e sono a mia volta colpito dal fatto che una persona acuta in queste situazioni è molto ben informata come Giacomo Mancini e un'intervista di uno due giorni fa
Abbia sottolineato il silenzio di quei giuristi che quando Pertini diceva una parola di troppo si scatenavano nelle loro variazioni sul potere di esternazione cioè uno straordinario Silenzio
Degli studiosi di diritto costituzionale che intendiamoci da una parte positivo perché vuol dire che il Presidente della Repubblica neppure in un ceto disposto alle razionalizzazioni ha trovato consenso alla linea istituzionale che è venuto elaborando faccio riferimento specifica al Presidente della Repubblica perché lì è il punto di caduta più visibile grave nella situazione attuale
E nello stesso tempo inquietante che è un potere di controllo diffuso che tutto sommato secondo una tradizione anche corporativa gli studiosi si sono voluti sempre annettere
E che ha trovato anche qualche convinta teorizzazione per esempio negli Stati Uniti di anni fa doveva comunque corporazione
Degli studiosi era vista addirittura con una sorta di contropotere democratico bene questo ruolo non c'è stato in questa vicenda
Nello voglio tornare al punto
Del minimo ottimismo istituzionale quella versione consegnata anche a voci dell'enciclopedia del diritto per le commissioni parlamentari d'inchiesta come dato tendenzialmente negativo nel sistema è stato smentito da quello che io tante volte chiamato il circuito benefico giudici Parlamento in molte occasioni a cominciare da quella più clamorosa come voi sapete delle liste della P due la possibilità di far chiarezza nasce da questa dialettica commissioni parlamentari magistrati ancora recentemente sapete le carte Moro pubblicate dalla
Commissione
Stragi e e quello che sta avvenendo nella Commissione stragi con un grande contributo di chiarezza perché lì che si stanno verificando le effettive aperture
L'eccitazione che qui sono state fatte le più recenti si riferiscono tutte o quasi a vicende che hanno li ha avuto la loro manifestazione o che hanno avuto in realtà il motore nell'attività della commissione stragi
E qui permettetemi di fare un'altra considerazione istituzionale sempre per rispondere a questa domanda io devo dire sinceramente che sono rimasto sbalordito
Quando annunciando la sua volontà di non rispondere a Casson il Presidente della Repubblica ha detto che sarebbe andato in Parlamento
Non ho quindi condiviso assolutamente il coro di soddisfazione che è stato Espresso perché qui c'è una logica istituzionale assai inquietante
Sia
L'investire il Parlamento di una funzione in però
Contrapponendo il potere legislativo al potere giudiziario e in qualche misura rendendo fungibile se non superiore la testimonianza resa in Parlamento rispetto a quella lesa al giudice
Ma la preoccupazione investe le stesse prerogative presidenziali
Perché o la deposizione in sede parlamentare è una cosa seria allora i rischi le anomalie alle forzature i conflitti sulle quali si sono esercitati con tanta superficialità consiglieri interni ed esterni del Presidente sono moltiplicati amplificati in sede parlamentare
A me non piace citare Pertini perché è un gioco facile in questi casi
Ma l'intelligenza con cui fu gestita la testimonianza valutata per non dire la straordinaria intelligenza dei rapporti con il Consiglio superiore
Perché tutti sanno ne parleremo nei prossimi giorni in un altro organizzazione o discussione pubblica che non è vero che non ci furono conflitti tra Pertini e il Consiglio superiore
Ma Pertini aveva la sensazione del ruolo istituzionale proprio del Consiglio e sapeva bene che se si determinavano conflitti occasionali questi andavano risolti nella logica propria dell'istituzione CS
Quindi si adoperò sempre perché il conflitto non diventasse piazzata scusate se io uso questi termini ma non riesco a trovarne altri dopodiché che cosa accade oggi onco Cossiga se avesse gestito con la stessa sagacia di Pertini sarebbe stato non solo
Assistito dalla riservatezza che segui la vicenda Vaudano ma avrebbe avuto tutte le garanzie del segreto istruttorio che avrebbe era avvolto la sua deposizione
Altrimenti sappiamo che oggi ci sono problemi aperti molto delicati
Se va davanti lui ha detto che sarebbe andato a a commissione per i servizi e alla Commissione stragi se dalla commissione dei servizi è una deposizione inutile perché sapete bene che la commissione dei servizi per legge vincolata al segreto
E aggiungo io non sono neppure così sicuro che la commissione possa sentire il presidente della perché a degli interlocutori indicati dalla medesima legge c'è una forte tipizzazione all'interno di questa legge
Sembra davanti alla commissione stragi nella sua interessa si trova non solo nella medesima condizione
Per i poteri dell'autorità giudiziaria di cui la Commissione gode che avrebbe avuto davanti al giudice Casson ma si trova esposto ai rischi
Di un interrogatorio che ha origine eh motivazioni anche politiche come è nella natura dell'occhio
E si che oggi si cerca l'éscamotage della deposizione davanti
All'ufficio di presidenza all'ufficio di presidenza allargato ai rappresentanti dei gruppi che è un organo sicuramente non abilitato allo svolgimento di queste attività
Quindi ci troviamo di fronte a un aggrovigliarsi a un peggiorare assi della situazione un peggioramento è la stessa posizione istituzionale
Del presidente della Repubblica a una ulteriore distorsione della vicenda istituzionale che abbiamo di fronte
Sicché l'ultima spiaggia e oggi l'utilizzazione da parte socialista di un'idea repubblicana di un comitato di saggi che dovrebbe poi interrogare il presidente della Repubblica
Che sarebbe la degna conclusione farsesca di questa intera vicenda ma questo lo dico per mettere davanti a voi un gruppo istituzionale di straordinaria difficoltà che ancora abbiamo di fronte
E che non si sa come risolvere dopo che finalmente ci si è resi conto dell'importo della in opportunità di sollevare un conflitto ma non per scrupolo ma perché si sapeva che la Corte costituzionale non avrebbe potuto farà altro che risolvere il conflitto in modo tale da legittimare l'iniziativa del giudice Casson e qui è stato già a posto da Luigi Saraceni che ringrazio stasera come per l'intervento
Di qualche giorno fa ad Armani sul manifesto per la chiarezza
E con cui delinea lo stato dell'arte e mi serve per un'annotazione polemica Luigi lo dico sinceramente abbiamo litigato altre volte perché dobbiamo litigare pure questa volta che siamo il consorzio d'accordo
Ma il tutto stai dando un grosso contributo
E dico qui ci troviamo di fronte a un problema di enorme difficoltà di fronte a noi quello che tu solo metà
Che cosa accadrà
Se il governo farà seguire alla richiesta del Presidente della Repubblica la proposta di modifica dell'articolo duecentocinque
Del codice che questa volta Eberhard ecco di nuovo codice di procedura penale che questa volta assume io lo dico senza l'ho già scritto peraltro il senso di un mutamento del modello presidenziale nel nostro sistema
Perché le l'immunità Seat la irresponsabilità politica peraltro circoscritta Lillo esporli immunità sul terreno penale peraltro ancor più circoscritta diverrebbe immunità di tipo Reggio
Con un modello che era del tutto ovvio
Che il costituente basti andasse a rileggere un momento solo
Le discussioni alla Costituente ma non poteva essere diversamente non c'è veramente
Bisogno di far questa fatica aveva respinto quindi il passaggio oggi in questo clima sulla base di un rifiuto a di testimoniare
Una modifica dell'articolo duecentocinque avrebbe questo significato di passaggio istituzionale straordinariamente GRA straordinariamente grate peraltro in linea con molte propensioni che ci sono nel sistema io non sono soltanto le propensioni tipiche del Presidente della Repubblica che in qualche modo sta incarnando qualcosa che nel nostro sistema c'è
E cioè una richiesta continua di sottrarsi ai controlli quante volte abbiamo detto insieme che una delle costanti della fase istituzionale che abbiamo dietro le spalle
E quella di poteri sempre più circoscritti ristretti oligarchi che nello stesso tempo diventavano sempre più insofferenti di controlli istituzionali e no Parlamento magistratura mezzi di informazione a questo punto quando il presidente manifesta la sua come dire
Difficoltà ad accettare la critica o a stare alle regole del gioco incarna in una posizione ovviamente dove questo non dovrebbe possibile questa tendenza
Cioè lui respira quest'aria istituzionale e alla fine da questo inquinamento risulta grandemente conta già
Detto questo rispondendo in modo un po'enfatico alla domanda di Franco Ippolito io dico solo due tre cose
Perché fatti da aggiungere non però ma i fatti ormai sono tali e tanti che io vado assumendo un atteggiamento molto semplice
Non faccio più neppure non dico tentativi dietro logici che mi sono non mi sono congeniali che in genere mi mettono su piste sbagliate ma non faccio neppure più tentativi di connessioni appena appena al di là delle evidenti mi spiego
Noi abbiamo in questo momento un tentativo
Dopo tutto ciò che è avvenuto di ridurre la vicenda Gladio attraverso questo tipo di argomenti l'argomento della ragion di Stato o della
Brutta realtà internazione brutale realtà internazionale non era pensabile nel clima della guerra fredda che gli stati volenti o nolenti le prescrizioni
Costituzionali non si attrezzarsi ero di fronte a Chino stava sicuramente alle regole del diritto
Che è questione
Che si può largamente discutere poiché il rafforza i rischi della democrazia stanno nel giocare sul terreno del diritto altrimenti non c'è nessuna differenza con un sistema autoritario
Comunque questo è uno degli argomenti secondo lassù strumentalizzazione Gladio sarebbe nient'altro che una modesta organizzazione mai deviata
Terzo l'argomento politico abbiamo noi meriti di abbia di aver garantito la libertà in Italia e dunque kitsch e attacca per ciò che è avvenuto in taluni anni
Commette una cattiva azione democratica infine l'argomento che in tutti gli altri Paesi come ormai sappiamo organizzazioni di tipo analogo ci sono state
Ora voi comprendete bene la debolezza di tutto questo
Per molte ragioni ma direi per una soprattutto
Io non so quali siano state le ragioni per cui Andreotti ha mandato aperto per un verso le porte di Forte Braschi a Casson e per un altro versa mandato le dodici undici famose paginette
Alla Commissione stragi non lo so e non mi interessa mi devo dire la sincera
Ciò che io constato è che l'apertura della vicenda Gladio a obbligato tutti sta obbligando tutti a ripensare non la storia lontana di questo Paese
Non un Periodo che viene impropriamente era riaperto
Per spiriti polemici
Come se si trattasse appunto dei famosi
Omicidi di Reggio Emilia e quindi chiudiamo la partita uno a uno a voi avete laghi la vicenda di Reggio Emilia e noi abbiamo avuto Gladio perché grosso modo senza grosso modo questo è il discorso di tossiche
No noi non stiamo parlando di ieri stiamo parlando di oggi noi non stiamo parlando di chi ci ha governato l'intervista di Paolo Guzzanti ha scelto è un reperto patetico non stiamo parlando di chi ci governa oggi di chi è candidato a essere futuro presidente del Consiglio futuro presidente della Repubblica questa è la verità Gladio non Gladio abbiamo noi riaperto i nostri archivi
Che meritoriamente una serie di studiosi non avevano mai chiuso questa è la verità
E scopriamo che voi se vogliamo oggi ragionare seriamente sulla storia d'Italia abbiamo unica vera grande fonte che sono gli atti giudiziari
Sì cioè quando non voglio accusare polemicamente quando io dico non possiamo quando si dice Pierre riecheggiato in altro modo
Non voglio per carità imputare a Pietro Barrera questa interpretazione che altri usano beni diversamente l'argomento che sto per cita non possiamo
Giù Reese dimensionali Zare tutto è verissimo
Ma non possiamo neppure trascurare il fatto che queste è stato l'unico canale attraverso il quale noi abbiamo avuto la possibilità di accertamenti modesti ma non irrilevante
Di accumulo di fatti che oggi ci consentono di parlare di responsabilità politica e di strade per rispondere ancora la tua domanda iniziale che non possono essere facilmente
Bloccate come oggi è possibile per una maggioranza fare in Parlamento negando per esempio la costituzione di una nuova Commissione parlamentare d'inchiesta o rifiutandosi di fare una serie di adempimenti come voi sapete questi mi paiono i dati importanti
Ammettiamo pure che si venga a dimostrare in modo inequivocabile documentato che Gladio è stato un'opera ma vicenda di seicentoventidue poveracci puniti
Non ci interessa più questo io lo dico con grande sincerità perché abbiamo avuto finalmente la possibilità di riaprire le questioni vere non pretestuoso
Noi sappiamo tutti benissimo che ciò che è già emerso su Gladio autorizza ben altre conclusioni ma io come dire voglio ragionare su un terreno degli altri che evidentemente erano partiti con l'idea qualcuno almeno
Di regalare questo Gladio di dimostrare che si trattava di uno vicenda punita e di chiudere il tutto
Qui c'è stato una grande in previsione politica e tutto sommato una grande ignoranza
Qui c'è una grande ignoranza nel senso che io ho parlato in questo periodo con molta gente non gli ultimi tenuti e vi devo dire che ciò che è consegnata al libro di velluti Sissa libero di Faenza
Perfino all'iberica dovrebbero essere un po'più vicini cioè qui Cecchi la sua storia della P due al libro
Cui Aldo scritto tanti dei presenti quello curato da Vittorio Borraccetti su tutti costruiti questi ultimi non il libro di Cecchi o quello di Flamini che sono invece però lavori su via sulle carte parlamentari
E lì ci sono passaggi che molti di noi conoscevano ma non nel senso attenzione come si vuol dire oggi sapevate anche voi no noi non sapevamo perché non eravamo in grado pur attraverso quelle indicazioni quelle connessioni di immaginare che ciò che era supposto avesse poi dalle effetti degli effettivi riscontri nella realtà
Perché quando dell'UDC spalla di capo massaggio e dice forse se andiamo a guardarli testuali parole troviamo la ragione degli attentati tra il
Non mi ricordo le date che tu inviti
E quando Faenza pubblica certi documenti quando formule tipo sind parallelo e via dicendo
Quando la domanda di anni di Tamburrino ad Andreotti è la descrizione di Gladio la descrizione di Gladio senza il nome
E Andreotti dice non esiste eppure questi sono
I dati istituzionalmente rilevante
Sono dati che si legga
Seppure Gladio fosse dimostrato innocuo rimane il fatto della distorsione istituzionale introdotta nel sistema dalle menzogna del Ministro della Difesa
Da una linea istituzionale che almeno dal settantasette in poi voglio perfino dare per buono tutto quello che è avvenuto prima del settantasette una linea istituzionale che la settantasette in poi è Impaled se conflitto con la legalità che si cercava di creare perché dal settantasette in poi dalla legge di riforma dei servizi segreti alla legge sulla gazzetta ufficiale che è stata qui citato da Pietro Barrera
Alla riforma della presidenza del Consiglio si è fatto un tentativo che adesso la parole abusata di trasparenza ma era molto di più
Si voleva imputare all'autorità politica
Una serie di attività che fino ad allora erano state affidate alla direzione alla responsabilità di organi diverso
Il passaggio dalla responsabilità del capo di stato maggiore alla responsabilità del capo del Presidente del Consiglio dei servizi segreti è un passaggio istituzionale di grande rilievo se poi la gente non crede dice
Con la con il cinismo e la disinvoltura con cui si gioca con le istituzioni e non me ne meraviglio ma non le prendiamo sul serio le leggi del parlamento questo volevano dire
Che da quel momento in poi lei responsabilità sarebbero state imputate al Presidente del Consiglio
Le direttive
Cioè un sistema molto netto che viene costruito
Da quel momento in poi Gladio è fuorilegge anche se innocuo anche se rispondente ad accordi pregressi
In sé legittimi da quel momento in poi l'organizzazione entra nella illegalità n rispondono per le responsabilità connesse coloro i quali hanno omesso ho commesso qualcosa
Una parentesi sull'onorevole Craxi e il quale ha infatti ho visto questa deposizione che alla base questa conferenza stampa per però l'onorevole Craxi io ricordo bene quando invece disse esplicitamente che gli uomini dei servizi dovevano essere tutelati da un di più di segretezza perché altrimenti non erano in grado di svolgerà le attività di istituto
Allora che informazioni Luís assumeva sui servizi di sicurezza è veramente singolare questa è un'affermazione in quanto presidente del consiglio e unico Presidente del Consiglio che ha mantenuto per sé
Il compito di direzione sui servizi senza tarde lega i sottosegretari attenzione questi sono passaggini non piccolo
A me sembra questo il punto senza perciò trascurare nulla di ciò che è stato detto dei fatti che emergono giorno per giorno perché oggi c'è questo tentativo
Di ridurre Gladio a qualcosa di
Tutto sommato legittimo anzi doveroso anzi uno degli strumenti attraverso i quali è stata difesa la libertà in questo Paese di cui due per il quale dunque si deve dire grazie ai governanti che ci hanno assicurato la continuità negli anni passati e questo tipo di Teorema che deve essere smontati
Ed è facile smontarlo perché i fatti sono quelli che voi avete già ascoltato qui
Io dico sinceramente che altro non avrei da aggiungere non ho da aggiungere se non una considerazione sempre sul terreno istituzionale perché io non ho per mio ritardo ascoltato Franco Ippolito mano avuto la possibilità di leggere quello che lui ha dette la conclusione
Che Luís propone di una trasformazione proprio del nostro sistema in una Repubblica e non ricordo male una Repubblica di maggioranza costituzione flessibile
I sulle formule si può sempre discutere ma sulla linea interpretativa io concordo con fin troppo calore perché non non mi piace fare le autocitazioni però io ho la presunzione di tutti i giuristi che i fenomeni Sensi guardano certi fatti si capiscono forse un minuto prima
Quando ci sono certe rotture noi sappiamo bene che sono una spia di qualcosa e se da anni io dico
Per esempio io solo io che si è venuta determinando una Costituzione separata in questo Paese
Non non uso in maniera leggera certe parole cioè di sia e non più
Fatta l'operazione di cui parlava all'inizio riscrivere il testo costituzionale manipolarlo materializzare lo in comportamenti diversi da quelli formali
Tutto questo non bastava più perché c'è un nucleo di resistenza
All'interno di tutto questo andavano costruiti dei pezzi di costituzione
A esclusivo beneficio di taluni soggetti istituzionali queste avvenuto ed è un'operazione non finita perché esse e non c'è un accanimento contro la persona Cossiga
Ma c'è la preoccupazione che anche l'istituzione che in questi anni era stata se non altro fuori da questa logica si sta adeguando e cioè si sta costruendo anche lì si sta edificando anche in quell'area un pezzo della Costituzione separa voi ricorderete che siamo stati eletti per un certo periodo e non ne siamo venuti fuori da una logica dell'alternanza erano un più l'alternanza tra maggioranza e opposizione ma era la logica dell'alternanza all'interno della stessa coalizione di governo dicendosi che così era realizzata quella condizione delle democrazie compiute eteree il gioco dialettico tra
Il cambiamento al vertice del Governo
Con questa teorizzazione il patto della staffetta i giuristi che gli hanno dato il loro sigillo Cavallo
E tanti altri altre vicende che voi ben conoscete si è giocato su questo terreno
Con effetti di distorsione straordinari la mortificazione di una serie di istituzioni come il Parlamento l'attacco alla magistratura sono due altre
Manifestazioni ecco questo passaggio attuale
Intorno al presidente ma non della Repubblica ma non soltanto legato al presidente mi pare
Che confermi la giustezza di questo tipo di analisi e quindi aumenta l'allarme perché non siamo di fronte soltanto come dire agli scatti di umore o alle debolezze di carattere di una persona perché io non me la sento home non me la sento di continuare a giocare il gioco delle deviazioni dei servizi e sono cominciate dal sessantaquattro consentitemi di non giocare nemmeno il gioco
Così dalla debolezza caratteriale di Cossiga non è possibile
I giocare questo tipo di gioco qui c'è una componente istituzionale molto forte che ormai si è raccolta in un corpus perché in pochi mesi Cossiga investito il Parlamento di una serie di messaggi
Quindi di atti di cui ormai no in teoria dovremmo anche occuparci discuterne dibatte poi per carità di patria veramente
Non lo facciamo ma ci sono questi i dati che sono dati istituzionali inquietanti che hanno già determinato forti rotture
Perché di fronte per esempio al silenzio dei giuristi all'acquiescenza della gran parte della classe politica di fronte a questo modo di utilizzare il cosiddetto potere di esternazione e già abbiamo avuto una modifica molto consistente
Perché ciò che è avvenuto in questo periodo legittima il successore di Cossiga
Non sappiamo quanto vicino a usare lo stesso tipo di metodo perché domani se dovessero venirli talune critica potrebbe sicuramente a dire a meno che non sia dotato di ammirevole
Autocontrollo capacità di self restraint beh ma dovevate ricorda pensarci prima
A fare le critiche a certi modi di uso del potere presidenziale perché non potete ritenere che ciò che fu ammesso a per altri sia negato per me ecco dove il modello viene ogni giorno in qualche modo incrinato piegato con conseguenze che ripeto forse il giurista che ha un suo pessimismo o una sua
Come dire
Accettazione di una logica implacabile delle istituzioni che va al di là delle volontà delle persone continua a guardare con grandissima preoccupazione
Il giudice onorario
Dopo gli interventi di Luigi Saraceni Beluzzi sicché hanno scavato né i fatti
Direi cercando di
Mettere
I a fuoco alcuni
Micro episodi significativi
A me credo che competa il compito di cercare uno sguardo non più un micro ma macro non perché al politico e tanto meno a un parlamentare che siede nel Comitato parlamentare sui Servizi questi fatti
Queste messe appunto degli episodi Mitri micro non serva hanno anzi sono il pane quotidiano del mio lavoro odierno ma perché io credo che per un dovere di riservatezza
Devo per ora utilizzare soltanto l'analisi ma però e sull'analisi macro io sono in un certo senso dispiaciuto è contento di parlare dopo Stefano Rodotà perché molti dei suoi passaggi erano nella mia scaletta
Cercherò di rendere complementare il mio discorso ma sono contento che senza nessuna previo accordo
Diciamo così c'è una sintonia e una simpatia anche di pensare istituzionale un idem sentire dei Repubblica questo mi conforta
Non solo per il prestigio di Di Stefano volevo dire io volevo fare alcune considerazioni fra l'altro ci hanno accomunato qualche nostro amico comune ovvie straniero ho visto se siamo al sette
Mo'volevo dire questo io vorrei fare prima di tutto alcune considerazioni in linea di diritto
Perché su questo cercando di fare un'osservazione complementare a quella di Stefano Rodotà
Poi alcune considerazioni di fatto e poi di strategia politica questo
Ecco in linea di diritto questa Gladio ormai Andreotti c'ha rivelato lascia a un ascendente lancia abbiamo già detto da tutti quelli che sono intervenuti che
According Gladio stipulati dal Sifar
Nell'ambito NATO non possono essere giustificati neanche con l'argomento usato dal governo degli accordi cosiddetti esecutivi della NATO perché è un argomento infondato
Abbiamo anche detto nei giornali che il potere di negoziazione di questi accordi esecutivi anche non può spettare agli staff militari e soprattutto aggiungo io non può aspettare
Agli staff merita nel mio nel momento in cui modifica il reclutamento reggo
Avete la difesa armata della patria non può che passare attraverso gli organi politici costituzionale i quali addirittura non solo l'hanno stipulato ma addirittura almeno per un certo periodo noi sono stati all'oscuro
Ma posto tutto questo che è patrimonio comune del sentire di sinistra sul punto e dovremmo fare delle battaglie anche in Parlamento per perché questo punto sia affermato c'è un altro aspetto
Dopo la legge mille novecentosettantasette
Non c'è soltanto quella che Stefano Rodotà diceva l'illegalità della Gladio perché io credo che questi legalità deve essere diciamo così argomentata non in modo del tutto semplice
Cioè a dire la difformità da fra struttura Gladio legge ottocentouno che lascia delle mani
Ma c'è un altro aspetto
Che dopo la ottocento uno la struttura Gladio non poteva più rimanere segreta al comitato parlamentare mentre invece io non rivelo niente può fare in verifica Remo ma non risulta almeno che mai
Nei capi del SISMI
Che facevano firmare letterine per presa di coscienza i vari Craxi e Spadolini eccetera
Ne i presidenti della Repubblica col ministero della difesa hanno mai rivelato al Comitato parlamentare sui Servizi segreti che esisteva un'operazione calata
E questo è un punto che diciamo così e per così dire smarrito nella discussione pubblica sul sulla grata perché guardate ricordate io posso anche ammettere che nel mille novecentoquarantanove
Quando De Gasperi e Sforza vennero dire Parlamento Pietro Ingrao lo saprà meglio di me che non esistevano protocolli segreti NATO potremo anche capire che se questi protocolli esistevano loro dicessero che non esiste
Perché ne parlavano in una seduta pubblica anche se una volta sempre Stefano ricordava che c'è la possibilità a norma di Costituzione di fare sedute segrete però dopo settantasei
Questa segretezza del controllo parlamentare è per così dire istituzionalizzato perché il senso di quella legge ottocentouno era proprio che cosa
Per evitare quelle deviazioni stabilire una responsabilità politica dell'esecutivo sui sui servizi e stabilire un controllo parlamentare sul Midex
Bene a proposito della Gladio si può dire chiaramente che non ha funzionato dopo la legge ottocentouno me la responsabilità politica dell'esecutivo nel controllo parlamentare
Il controllo parlamentare sicuramente perché non c'è stata quello scambio informativo che la legge prescrive proprio in ragione del fatto che il comitato è tenuto al segreto
E posso dire anche non c'è stato neanche quell'adempimento di un impegno allo scambio informativo perché notate la legge ottocentouno dice che si alcune operazioni possono essere tenute segrete anche al comitato parlamentare
Però lo scambio informativo deve riguardare almeno le linee strategiche dei servizi ebbene questa era la linea strategica per eccellenza se vogliamo del Servizio difesa
Questo scambio non ci sta e non c'è stato neanche la responsabilità politica perlomeno nella misura in cui quella informativa dal SISMI
A Presidente del Consiglio ministro alla Difesa occhi Peres è stata una una informativa saltuaria
Ritardata addirittura selettivo oltre che ovviamente
Perché quando questi informativa c'è stata gli informati Presidente del Consiglio cioè non hanno esercitato quel controllo politico che era la base della loro responsabilità politica e su questo li chiameremo e poi ci arriverò ha risposto
Quindi la cosa che mi preme sottolineare questo complementare diciamo a discussione pubblica sul tema dopo la ottocento uno
E una cosa è sicura che questa Gladio dovrà essere non bisognava aspettare il mille novecentonovanta la Commissione stragi
Forte Braschi Andreotti che apre le porte e poi manda la letterina a a Gualtieri è assente
Bisognava farlo prima dal mille novecentosettantasette impone non è stato primo punto secondo punto
Tutto qua resta nei limiti di una funzione militare difensiva della grazie
Però è chiaro l'abbiamo detto tutti che c'è un problema di deviazione perlomeno di deviazione funzionale se non genetica verso una funzione politica contro il nemico interno Piccini piuttosto che contro il nemico e spese
Ed è stato già notato lo richiamo qui perché oggi non è stato fatto
Che una funzione politica di questo genere si sarebbe messo in contrasta con l'articolo diciotto della Costituzione che vieta di perseguire scopi politici attraverso organizzazioni militari
Ma si sarebbe messa in contrasto di più con tutto l'impianto democratico per la nostra Costituzione cioè il rispetto delle reti delle dinamiche proprie della democrazia
Però questo e qui arrivo qui mi limito a questo punto alle diciamo così alle puntualizzazioni in linea di diritto ma vediamo linea di fatto e qui devo riprendere le sollecitazioni che ci venivano da Saraceni Belluzzi in linea di fatto c'è stata questa funzione politica della Gladio contro il nemico interno
C'è stata l'utilizzazione della Gladio per la strategia della tensione addirittura per la strategia stragista
E loro hanno fatto un'opera di di scavo proprio da certosino Darki vista
Storico
E giudiziario a livello nazionale Saraceni a livello internazionale delusi
Beh io credo che lui è è arrivato il momento ormai non soltanto di pretendere ma forse di realizzare la verità su questo punto io ricorderò anche citato
In un in una saggio uno scambio di una polemica fra
Amato e Baget Bozzo che mi sembrava molto significative
Amato rimproverava collega di partito rimproverava Baget Bozzo in materia di stragi strategia dell'attenzione di fare un abuso del metodo deduttivo
Voi sapete partendo da fatti noti
Dedurre fatti ignoti
Fare i collegamenti le connessioni è un abuso diceva Amato di metodo deduttivo
Baget Bozzo che rispondeva molto giustamente caro Amato io ricco e legittimo ricorrere al metodo deduttivo quando il metodo induttivo subisce scale non produce risultati
E noi sappiamo che il metodo induttivo sulle stragi
Non ha mai prodotto risulta perché ci sono stati debilitati c'è stato il blocco questo metodo induttivo non s'è più tutto dispiegare sino a suo proprio risulta
E non si è potuto dispiegare per alcune ragioni che non sappiamo trattati equivoca
E io sono anche d'accordo anch'io sono un tipo che temperamento per temperamento sono contrario alla alla dietrologia sono contrario
Però devo anche riconoscere un'altra cosa
Che la dietrologia e se volete anche l'abuso della argomento dietro logico non è nient'altro che l'effetto perverso di una democrazia non trasparente
Perché proprio nella misura in cui la democrazia opaca io vado a faccia un tentato di fare la dietro di andare a vedere dietro a immaginare quel che è successo via Torre ebbene io io credo che Weston momento storico che stiamo passando non solo perché Andreotti ha fatto quelle cose per le ragioni magari incomprensibile anche a se stessi
Ma perché è caduto il regime è caduto il Muro di Berlino è caduto il regime di Yara età quindi son cadute già quel contesto storico che giustificava la ragion di Stato e tante altre cose che giustifica era stata addotte e così via
Adesso il contesto storico lo scenario nazionale internazionale è uno scenario che ci dice che è arrivato il momento della verità induttivo
è arrivato il momento di squarciare i veli per cui non abbiamo più bisogno di dietrologia ma vogliamo quella verità
E d'altra parte non soltanto per le cose citate dal i colleghi prima a livello storiche giudiziario ma io ricordo l'ho fatto altra volta qui lo faccio brevissimamente questo istituto polio che aveva fatto il convegno a Parco dei Principi novecentosessantacinque finanziato dal Sifar di allarme
Con i vari Giannettini
Delle Chiaie
E così via Beltrametti andiamo a rileggere la relazione io quel libro lì le riporta andiamo a rileggere cioè la descrizione senza nome di grazie
C'è la descrizione della strategia politica interna di grazie la difesa preventiva contro il pericolo del PC nell'area di governo addirittura quando arriva un sottosegretariato
E poi non basta questo andiamo a rileggere la strategia CIA perché qui il problema e non sono nato ma rapporto fra servizi segreti andiamo a leggere a strategia CIA quel libro che in Italia è stato prodotto pubblicato nel settanta
Quattro da da da Garzanti mi pare di Marchetti e Marx con la traduzione la CIA il culto la mistica del del del segreto il culto la mistica del segreto beh in cui la strategia scia
Verso i Paesi strategicamente cruciali per l'egemonia americana come l'Italia
Una strategia chiaramente ha detto la cosiddetta interferenza camuffata cioè a dire il condizionamento con ogni mezzo
Compresa la strage compreso l'omicidio dei mutamenti di quadro politico
Beh noi abbiamo scritto tutto
Tutto questo patrimonio di argomenti deduttivi l'avevamo già
Ma adesso è arrivato il momento di appunto pretendere che il metodo induttivo arrivi alle proprie conclusioni e allora qui alcune considerazioni politiche con cui voglio foglio Fini
è qui giustamente una di quelle cose in cui io mi ritrovo con Stefano perché Lula dette ci sono
E chiaro qua è scattato un altra volta quel circuito virtuoso giudici Parlamento che ha permesso di far luce sulla P due
Però direi ancora dire ancora di più un circuito virtuoso giudici Parlamento e opinione pubblica perché non ci dobbiamo dimenticare anche dell'importanza del peso che ha al la effettività della democrazia della manifestazione di Roma di sabato scorso
Qui però c'è una cosa che a me preoccupa perché la Commissione stragi evidentemente a un ruolo però
C'è un ruolo anche nel Comitato parlamentare sui Servizi un ruolo che è chiaramente Andreotti ha individuato e che gli ha assegnato nel momento in cui ha detto io mando al comitato servizi la lista dei seicentoventidue gladiatori perché il comitato servizi
Soggetto all'obbligo del segreto
Ora poi quella lista per fortuna prima che arrivasse a noi è stata pubblicata sull'Espresso in parte sull'Europeo in parte e pare che lo europeo ce l'abbia tutto ma ha promesso Andreotti di non pubblicarla
Più non lo so arriverà fuori in alcuni mo'in alcuni momenti cruciali arriverà un altro pezzo di quella lista ma non è questo che volevo dire mi son lasciato tutti i il problema è che
Il Comitato parlamentare sui Servizi proprio perché depositario sul segreto sarà una delle dei destinatari delle informazioni uno delle dei ricettacoli di questa ricostruzione della vicenda
è questo un punto
Questo è un punto che rende un po'
O più Brugola ematico l'efficacia di questo circuito virtuoso che era stata massima a proposito la P due
Perché perché la commissione Sindona avendo ricevuto quelle liste che aveva nel cassetto da un mese anche Forlani ha deciso di pubblicarle su
Di cui la battaglia da una parte soprattutto per mia di Tortorella e dire vogliamo la pubblicità di questi lavori
Dall'altra parte però ora una mediazione segna accettato in questo una mia proposta
Di fare una relazione al Parlamento ma senza aspettare la conclusione ma fare una relazione parziale la tecnica della relazione parziale a breve che rompe in qualche modo il muro
Ora però questo a mio avviso non basta
Anche perché e quindi non basta adesso voglio vedere quali sono gli ostacoli che rendono diciamo di Busi problematico questo circuito virtuoso o perlomeno gli ostacoli che noi dobbiamo cercare di superare una cosa però volevo dire a Stefano sul punto in questa sede è possibile che sta che Cossiga venga a raccontare quello che vuole era o deve raccontare perché ritiene che questa sede più degni tosa di quella del giudice tasso
Anch'io
Credo che sia stato per cognome sul tutto quel comportamento ma ecco voglio dire non è
Non è non è del tutto vero che l'questa sede una sede impropria o per lo meno in una sede impropria perché in effetti la legge ottocentouno lo dicevi giustamente tu prevede un informativa soltanto attraverso i responsabili politici dei servizi
Però di fatto si è ormai è ormai invaso una consuetudine per cui i nomi abbiamo servito sentito anche i responsabili dei servizi di sottosegretario alla Difesa
Abbiamo allargato diciamo così la competenza investigativa
è
Si sta rendendo conto che se i colleghi fondo seguissero o per lo meno che consentissero a tutti di seguire con più attenzione grazie e credo che e queste se non credo Cossiga verrebbe di
A essere sentito come sottosegretario alla difesa dell'epoca che e quindi uno degli interlocutori istituzionali quindi in questo senso però dicevo che il problema e questo questo circuito virtuoso rischia di essere questa volta intercettato ostacolato questo il punto che dobbiamo aver presente
I segnali negativi ci sono già tutti
La vicenda Cossiga Casson
Direi con l'appoggio di vassalli del governo che cosa esse non l'esplosione di una in sofferenza verso il controllo giurisdizionale o secondo me anche parlamentare perlomeno un verso il controllo
Che perché Celli c'è stata una miscela esplosiva di una idiosincrasia del personaggio Cossiga del personaggio Vassalli verso il controllo giurisdizionale e verso la magistratura commenta
Questa idiosincrasia vetro il controllo giudiziaria può risolversi fuori non dare a vantaggio del controllo parlamentare non lo so perché quando il partito socialista
Fatto rotta via l'idea del comitato dei saggi io ho timore che anche il controllo parlamentare diventa una serie tratta una sede preclusa
Controllo dei il comitato dei saggi come se gli altri saggi non fossero che cosa sarebbe sarebbe un modo per sottrarre la testimonianza di Cossiga a qualsiasi utilizzabilità processuale perché questo è quello che te ma è questo quello che non dobbiamo per me
Perché appunto sia il il le l'audizione in Commissione stragi non è l'ufficio ristretto all'ufficio di di presidenza sia nel comitato parlamentari dovrebbe essere una audizione la cui verbalizzazione deve essere messa a disposizione di coloro che stanno indagando sulla verità
Però
Qui c'è un altro dato politico che ha in qualche modo mi preoccupa io credo che il Presidente Cossiga ormai sta facendo diciamo così
Permettetemi un errore dietro l'altro quasi si sta scavando la fossa con le sue mani non lo dico io voglio dire perché è stato già ripresa l'analogia con il caso le dicendo chiaramente Leone per molto meno se n'è voluto andare
Questo ormai osservazione pubblica
E io in qualche misura prevedo e in qualche misura temo poi spiego per me è che questa possa essere la fine anticipata del settennato di Cossiga perché te
Perché non vorrei che
La fine anticipata del settennato presidenziale la fine anticipata e Cossiga facesse ricorsi dall'unico capro espiatorio questo è la preoccupazione politica che per
E credo che o loro che hanno fatto quadrato nella maggioranza a difesa di Cossiga contro Casson
Siano disponibilissimo a buttarla a mare se per questo sei con questa mossa loro riuscissero a salvare le STET preceduti poté
Allora io credo che politicamente con queste strategie di politica
E parlamentari voglio concludere
Noi abbiamo dobbiamo mettere a fuoco quelle che sono le perversioni del comportamento del Presidente della Repubblica a proposito del controllo giurisdizionale o del controllo parlamentare e l'avallo che gliel'ha dato soprattutto Vassalli col governo inglese
Da una parte per Northern è presente che
Ci sono delle responsabilità penali e politiche che non possiamo permetterci di ricacciare in seconda fino sono le responsabilità penali di un reato ministeriale come quello commesso da Andreotti quando dice la falsa testimonianza davanti ai giudici
E sono le responsabilità politiche di chi come dire a gestito permesso difeso sino all'ultima questo sistemata democrazia di Meredith dimezzata perché questa è la Calabria un sistema da democrazia dimezzata
Abbiamo visto lo diceva Franco Ippolito prima che in fondo questa struttura parallela
Questo doppio Stato doppio governo è un dato strutturale e non congiunturale di servizi così concepiti nonostante la legge ottocentouno perché la legge ottocento uno che voleva rompere l'isolamento strutturale delle funzioni dei servizi
Per consegnarle alla responsabilità politiche al controllo parlamentare non ha funzionato su questo punto resta il dato strutturale di un corpo separato
E io credo che One accetta queste le considerazioni con cui voglio chiudere un limite
Ho materiale gravissimo della democrazie occidentali in genere la Gladio esisteva a livello NATO dappertutto Germania Belfe via ma in particolare italiana
Perché se è vero che c'era una Gladio in funzione anti Picci
Questa degenerazione del sistema democratica è stata più gravi in Italia dopo il PC era più forte non c'è dubbio ha prodotto la strategia della tensione sino alle stragi perché qui il pericolo era più alle porte
Era uno dei meriti dei dei centri nevralgici del diciamo così delle delle preoccupazioni imperialistico egemonica America
Beh però c'è appunto questi limiti gravi della democrazia occidentale perché limiti gravi perché c'era contro questa democrazia la difesa psicologica il condizionamento occulto delle regole del gioco elettorale
Il condizionamento non solo delle dinamiche sociali
Perché ricordiamo le bombe sulle piazze bloccavano le dinamiche sociali che erano il presupposto della dialettica democratica
Diceva Pietro Ingrao a quel tempo l'agente di cacciata nelle case per la paura uno dei presupposti materiali sostanziale della democrazia era bloccato nella sua scaturigine
C'era quel allora se questo è vero è inutile che dico a voi in che senso la democrazia è stata svuotata dalle gradino
Ma se questo è vero ecco allora noi dobbiamo riprendere la lezione di Bobbio
Cioè quando cadono i socialismo i dell'estero bando ai trionfalismi occidentale
Senza fare paragoni assurdi di così diverso ma noi
A c'era un problema di democrazia di libertà lì non dobbiamo pensare che non ci fosse un problema di democrazia e di di di democrazia incompiuta o o o i o o o falsificata cui ecco io allora credo che la battaglia qui perché insomma qui la forza vale più dalle regole il potere più dei valori costituzionali e così via ma allora la battaglia per la Gladio per far funzionare quel circuito virtuoso che ci porti induttivamente la verità credo che sia una battaglia
Finalmente per l'inveramento della democrazia in Italia e poi anche per il cambiamento di questo sistema di governo ecco le responsabilità politiche di questo ceto che ci governa ancora oggi e credo che questo sia possibile qui l'ottimismo è anche politico perché nel momento in cui questo succede
C'è una di mille dinamiche Zazie onde del quadro politico che forse prima non c'era mai stata a livello internazionale il muro di Berlino regina riattacca tutte mie
E a livello nazionale nuovi soggetti che nascono che costringono gli altri a mutare i loro atteggiamenti forse una modifica del sistema proprio istituzionale i referendum eccetera ecco io credo che su questo si gioca un'occasione che forse e difficile che ritorni
Felice
Ma io sarò breve
Anche perché molte cose sono state dette la
La discussione è andata avanti
Io mi limiterò a porre una questione articolato in tre punti
Dato il tempo di produzione che è molto scarso tre più sia necessario stare nei tempi sarò più assertivo del solito vuol mi scuserete consumo
I punti sono i seguenti
In cui si articola questioni sono molto grato a Rodotà più con cui concorrono in subbuglio fondamentale
Perché mi ha tolto da un imbarazzo che avevo partecipando a questo incontro di sentirmi al conto corrente sono nel senso che secondo me la questione non è la Gladio meglio cioè non perché non sia una questione ma perché il problema che è stato posto sapete un po'più grosso secondo me il rischio che si corra tutti dietro una lepre non non vera
O perlomeno un aspetto della lepre la lepre serve a occultare alcune cose più più grosso su cui a mio avviso cooperazione si sta facendo su o si rischia di fare
Quali sono i punti blu un punto a mio avviso è so una definizione della questione posta con la tutta la vicenda nota insomma la richiesta del giudice Casson e soprattutto il rapporto Andreotti
Di per sé ecco di per sé mi secolo a mio avviso degli elementi che emergono da questo dossier qui che quello che va sotto il nome di questione Claudio non sono
Inediti
L'elemento di novità cioè quello che fa della questione Gladio UNESCO una questione esplosiva
E che investe non solo il passato ma come accennato e ha detto io in cui io concordo profondamente prodotta investe l'oggi e il domani che l'appunto su cui si sì sì con come ci si scontra gli elementi di novità ecco rispetto al
Introdotti secondo me insomma da questa da questo rapporto sono uno ha ceduto la fonte già abbiamo la più alta autorità politica ottenuto confermata la più alta autorità istituzionale dell'esistenza di un'organizzazione clandestina e segreta con degli obiettivi abbia prima erano elementi che certo se uno si va a vedere gli atti della Commissione Alessi queste cose circolano ora abbiamo una cosa formale il Presidente Consiglio ci ha detto questo
Noi dal mille novecentoquarantasette quarantotto l'UDC quattro sei e le date non sono secondarie esisteva questo organizzazione che è una sorta di operazione di ultima istanza Consigliere che organizza i civili e i militari i militari e i civili in funzione di un cataclisma previsto
Questo e tribolato beh questo non è una cosa è una cosa enorme a questo è il primo dato quell'elemento ovvero di novità
Secondo che l'organizzazione appunto non riguarda solo i militari ma riguarda anche i civili che già allora cosa che secondo me taglia la testa al toro l'arruolamento dei civili è un criterio politico non non non
Si sono affannati a dimostrare che invece sono tutti della maggioranza ovviamente sulla base del criterio che ormai pare che sia il criterio di spiegazione te dalla maggioranza centrista mi pare un po'improbabile
Se non sulla base del criterio che il erano antifascisti ma anche di Fumagalli antifascista nel senso che è parte dello schieramento all'esistenza una cosa composita anche sogno e antifascista parte della Resistenza
Il problema quindi non è questo il problema è che l'arruolamento di civili è parte di un meccanismo più grosso
E anche su di per sé non è un fatto inedito
Adesso io non posso vocaboli ho detto che avevo molto assertivo ma ciò voglio dire il il problema le osservazioni di Gramsci nel diciannove con analizzava le trasformazioni dallo Stato liberale italiano un po'riprese nel nel nei Quaderni
Su quello che lui chiamava la di attenda venti alla cosacca nelle democrazie occidentali cioè la costruzione di associazioni d'arma
Posto il servizio il suo riferimento era l'arma dei carabinieri che già allora ovviamente era l'espressione istituzionale dello Stato ma voi sapete c'è l'associazione degli alpini no
Cioè acceleri quindi i civili sono in parte agguati in in settori particolarmente professionalizzati e specializzati che ecco hanno il ruolo di mantenere un collegamento che qualcosa di più che un regolamento Forcola Rispoli floristico delle delle adunanze periodiche e invece è un elemento appunto lo chiamava attendamento alla cosacca perché sono forme di organizzazione e di controllo della società attaccante del del delle del conflitto sociale insomma
Noi abbiamo anche un altro risvolto io questo poi forse alla fine se faccia tempo ma insomma volevo richiamare c'è anche un risvolto della a organizzava cosacca del modo come organizzato l'accumulazione e l'ho preso dalla Società italiana il secondo poi guerra il fatto che come una serie di studi
Ma ormai questa entrata addirittura nel nel nel così nel dibattito comune insomma e e il centro fondamentale a differenza delle altre grandi democrazie occidentali in Italia il centro fondamentale dell'accumulazione non è stato l'integrazione positiva del salario
E appunto ma invece il che significa tutto quello che sapete benissimo che significa significa legittimazione dei sindacati accettazione del carattere non fisiologico non patologico del conflitto insomma il salario come volano dell'accumulazione e delle delle del del mercato interno ma invece la centralità assegnata ai ceti medi come elemento sostitutivo
Faccio solo riferimento a Pizzorno tanto per dirne solo uno
Questo è una forma di attentamente la cosacca nell'organizzazione vera della società ed è poi c'è il filo comune cioè quindi dico il problema del richiamo ai civili e è la trama in questa organizzazione la trama di una modello di struttura
Della della società in cui l'obiettivo è molto molto molto molto limpido molto esplicito
C'è certa la terza questione se questa organizzazione di ultima istanza e un'organizzazione che può entrare in funzione diciamo inseguito altra Pastor fece quindi alla al all'invasione o o o invece preventiva questo attiene ovviamente al al alla all'analisi e l'approfondimento gli elementi che stanno emergendo non credo che permettano o rendono plausibile diciamo una contenimento ecco di questa definì di aderire dall'esilio di queste istituzioni dentro questo ambiti però a mio avviso la cosa che mi pare importante sottolineare questa per lo meno è la mia opinione che quello che è importante è il modo con cui era letto dai ceti dirigenti del tempo parliamo del del periodo
Diciamo al a cavallo della seconda guerra mondiale immediatamente
Per il successivo della seconda guerra mondiale il modo come veniva visto diciamo loro un'organizzazione di sinistra per lo meno in Italia sono e che oltretutto è una cosa che viene anche apertamente detta
Da alcuni in alcune testimonianze che sono state rese ai giudici recentemente e cioè che il fondo solo la quinta colonna nel Paese di più di un organismo esterno
Quindi il problema non è tanto sì arrivano un arriva l'armata russa il problema è e e che uno legge diciamo o antagonisti politici
E sociali è all'interno di questo Paese non per nella loro dignità di cittadini italiani che sono rientrati in un certo modo ma invece come come dire Couto cavalli da quinta colonna che oltretutto un termine che è nato nel periodo tra le due guerre sotto questo aspetto io non vedo una grande diversità rispetto anche l'osservazione generale Serravalle cavalli foto quando dice che a certo punto si è si è reso conto che una parte di questi dirigenti insomma
Con tendevano a travalicare questi compiti cento ma non non non non non pensava di dover aspettare ma invece di fare iniziative preventive e poi nega contestualmente che però l'aveva bevuto ruolo di come dire eversivo
Ripropone esattamente la permanenza di questo di questo modo di concepire diciamo il nesso delle relazioni internazionali nella formazione degli orientamenti interni che poi secondo me è il problema che pone Andreotti questo pure Andrea
E questo funziona ed è nel modo di di di di ragionare come devo dire poi questi sono nuove in carne e ossa non è che sono vanno demonizzati sono uomini carne ossa formati in una certa in un certo periodo con una scelta molto precise su su questa scelta cioè non sono solo degli avventurieri questo voglio dire insomma e sarebbe un grave errore la denunzia demonizzazione oppure la insomma come dire
La al un orientamento riduttivo
Qui dire queste cose se solo gravi per il fatto che sono confermata al più alto livello possibile insomma si può discutere appunto seggi il rapporto e con la CIA o con la NATO tutta una questione aperta
Se nel cinquantasei o anche prima su questo a quel punto Andreotti dice una cosa molto precisa che io cercherò poi di recuperare che è molto significativa che di che indica anche una lettura delle delle delle del ruolo di direzione quando lui dice che le cinquantuno
Le i primi elementi di formazione della Gladio erano stati messi in piedi per prevenire o per lo meno recuperare le iniziative di un Paese detti risiedere di un Paese estero appaia dice una cosa molto precisa
E i perché poi l'accordo si è raggiunto nel cinquantasei battuto questo attiene ha poi all'analisi però siccome il punto fondamentale non è questo
Il punto fondamentale è vero che c'è stato squadernato davanti confermando richieste elementi sospetti
Ipotesi ma anche ricostruzione degli elementi tranne sempre nella nella nella nella inchiesta sessantaquattro celare la sue minoranze Terracini che estremamente lucida su su questo punto al a questo punto abbiamo una riconferma ex post certi son passati un sacco di tempo ma insomma da parte della della del del dal più alta autorità politica di questo Paese beh questo è un dato secondo me enorme ed è il punto di partenza cioè e e quello che muta il quattro a questo che muta il quadro
Che ne ne fa un elemento di di di novità inedito ecco
Direi che se vogliamo andare insomma se che senso voglio dire che questa è la questione che viene posta cioè la questione di una
Come si dice di una organizzazione politica sociale eccetera di un grande Paese come pure l'Italia in cui però esiste sin dalle all'indomani insomma diciamo della rottura del del delle unità antifascista diciamo un una spaccatura che investe il modo di funzionare di tutti gli gli organismi insomma no cioè di resistenza di una appunto organizzazione di ultima istanza che però non è solo italiana italiana nella motivazione e dei tempi probabilmente di definizione dell'azione ma è parte di una scelta internazionale sia come motivazione ma anche come elementi di organizzazione
Questo non si sa perlomeno gli elementi che ci sono sopra non si sa nella nel nel rapporto di Andreotti anche sì ricordavo prima
Il riferimento al cinquantuno che non mi pare molto richiamato eh allusivo di questioni molto complesse
Tanto per rimanere nell'esempio della Gladio
Per cioè del riferimento a questo organismo è specifica meglio
Insomma
Sono state stato richiamare se non mi ricordo più prima chi ad ne ha fatto riferimento è stato richiamato l'astrolabio eccetera insomma e io volevo dire che elementi della Gladio celle elementi della costruzione di un attività militare
Che comprendesse civili e militari con funzioni di controguerriglia di sabotaggio eccetera eccetera
Diventano parte di una direttiva dello stato maggiore esercito Aliano nella seconda metà degli anni Sessanta cedole dibattito Aloia e gli altri e su questo cioè quindi quell'organizzazione che nasce per ammissione della più alta autorità dello Stato e della della politica di questo Paese
Con questi compiti nel cinquantasei secondo le date offerte dal Presidente del Consiglio
E alla seconda metà degli anni Sessanta diventa terreno non solo di un grande scontro tra due ipotesi
Di utilizzazione delle de delle forze armate quindi due ipotesi di rapporto tra militari e politica De Lorenzo D'Aloia ma in cui la posta in gioco non è più un'organizzazione come devo dire segrete clandestinità ma è invece l'utilizzazione delle forze armate di questo Paese questo poi questo elemento non è un elemento secondario anche questo andrebbe spiegato la questura dei tempi e ma che non non non non non è
Di poco conto
Allora io dico se la questione vera che è stata posta e certo la Gladio cioè è certo l'esistenza di questo organismo Paul politico-militare tempo di questi tre diciamo civili militari diciamo politico-militare di ultima istanza
Di cui è si è aperta più di un dubbio ecco che abbia solo un ruolo diciamo retroattivo di intervenire in una situazione disastrata ma anche invece ha un ruolo diciamo attivo e e preventivo pro questa è una questione
Su cui gli elementi che escono fuori insomma divertendo nuova a a a confermarla ma insomma non fanno parte delle dichiarazioni delle ammissioni via ecco allora dico se questo è il punto qual è la questione che Andreotti pone accogliere qual è la questione che ha posto sul tappeto il CUP cui secondo me occorre misurarsi in una situazione delicata
In una situazione delicata nazionalmente e internazionalmente perché poco si è la cosa noi probabilmente avremmo a tempo breve una guerra rimetterà no dico poi alla questa cosa non è che la dobbiamo mettere da parte a questo fa parte di una situazione in cui il modo come si vanno a ridefinire gli equilibri interni il rapporto al diversa posizione o le le diverse posizioni possibili medico internazionali in una situazione di stretta perché poi tre ad una situazione di stretta
Comunque ci sia o no la guerra dipende anche dal modo come si risolvono una serie di questioni oggi c'era modo come si orientano settori o interi sette gruppi dirigenti dei paesi europei o anche quelli direttamente
Diciamo soltanto metà Errani allora diciamo se è la questione e che viene ti dico se il quadro di riferimento e tutta queste tutto questo come si può formulare la questione secondo me vera che Andreotti pone sul tappeto comunque a quello con cui bisogna fare i conti rispetto a cui poi se se se va avanti quel problema anche la questione di Gladio può fare dei passi avanti oppure no secondo
Ma io credo che la questione che il Presidente Consiglio apposta nelle forme su due ovviamente è la questione diciamo un nodo storico-politico proprio de la storia di questo Paese
Dice per dirla in termini se vogliamo molto ci Farhati ma insomma ci trattino non so mutato decifrati ma insomma voglio dire molto sintetici direi che ha posto i il luogo centrale della questione della nazione italiana
O meglio e più in generale ha posto il problema della ridefinizione del problema delle nazioni
Ecco che torna non a caso centrale nella ridefinizione dell'Europa che esce dal dai due blocchi proverà nazionali torna e ritorna Lester ritorna anche all'Ovest in maniera diversa cioè Germania e sanno discutendo i tedeschi non adesso
E torno in Italia delle forme specifiche ovviamente con cui queste questi questi problemi può tornare
Per dirla in in altri termini più rapidi ecco io credo che il modo con cui occorra avvicinarsi per questo io dicevo prima che mi sentivo un po'come dire controcorrente siccome il problema vero che sul tappeto non è il doppio Stato
Questo per dirla interni in soldoni cioè il problema dell'esistenza e del ruolo di organizzazioni parallele
Il problema vero che sta sul tappeto il problema dalla doppia lealtà cioè degli elementi costitutivi del dottor cioè del modo con cui si sono venuti i costituenti i gruppi dirigenti
Sicuramente a partire dalla seconda guerra mondiale
Secondo me molto più e molto più o lontano nel tempo questo processo
Perché dico questo io non non non non non non come dire non non posso dilungarmi su questo aspetto perché altrimenti mi apre il pacco bisogni più di un appunto del quadro che ho già abbondantemente a mangiare perché io poi sono un po'logorroico
Insomma quando comincio fa parla no volevo solo dire ecco che il problema che abbiamo di fronte è da un lato il il il sistema della doppia lealtà cioè dal fatto che tutti i diciamo i gruppi dirigenti che si sono costituiti all'indomani della seconda guerra mondiale lasciamo stare i precedenti processi che hanno portato a questo
Che ne a sono parte di schieramenti più ampi a cui devolvo uno parte da loro sovranità politica e militare
Secondo me questo è un dato che è confermato sì poco diciamo ampiamente documentate a tutti i livelli e
Dentro questo però ecco c'è un aspetto che specificamente italiano
E che torna non a caso in tutti i momenti di crisi di questo Stato cioè di momenti di indumenti tornanti e cioè diciamo che per dirla anche qui in maniera Breve sintetica e per grandi linee però spero in maniera chiara cioè questo stato sin dalla sua costituzione porta dentro di sé un elemento di non solo di debolezza nel del dei gruppi dirigenti particolare fragilità come devo dire quella che viene chiamata in termini molto più tecnici scarse scarsità di dire di egemonia che poi vuol dire questo c'è c'è un problema di unificazione del Paese tra le altre cose c'è un problema di governare questo Paese non unificato
Nel qui in un quadro di trasformazione rapida Italia come voi sapete si unifica nel sessantuno però né già negli atti nella seconda metà degli anni Settanta comici e provenienza redazioni questo Paese non Edusei giorni questo pensilina che viene modificato il suo rapporto con gli altri
Quindi c'è un problema di schieramento come dire di di di più più specificamente c'è un problema di filtraggio delle le scelte internazionali a a livello del loro impatto con degli schieramenti politici interni
Io credo che non sia necessario che non sia secondario richiamare l'attenzione sul fatto che questo Paese nasce sin dall'inizio incorporando una questione che al tempo stesso una questione di rapporti internazionali neanche una questione di formazione di gruppi dirigenti che la questione Roma
Sì dall'ICI sopporta letto e tutti gli schieramenti di questo paese nazionali internazionali sono segnate dall'operare di questa questione
Insomma il nesso ecco di collocazione internazionale di schieramento internazionale i gruppi dirigenti il peso che questua nella definizione delle delle come dire delle della lotta politica interna contrassegna le tappe fondamentali della vita di questo paese dall'Unità fino alla come devo dire
La la la la l'età giolittiana la crisi della prima guerra mondiale insomma quel noi siamo l'unico Paese in cui la distinzione tra neutraliste interventisti continua a essere come elemento discriminante duro
Quando la guerra finì no per dar l'idea la profondità insomma nei diciannove la differenza tra socialisti alcune che c'erano socialisti oppure erano volevo farmi russi erano interventista erano neutraliste
Controlla vittimismo fiumano e dice ma per dire la profondità devastante che il il il il la la
Quindi la scarsità di mediazione la difficoltà di mediazione del nesso nazionale internazionale ha commentato permanente della storia di questo Paese
Allora il bipolarismo la guerra fredda l'elemento che torna come capo grande cappello entro cui può rientrare la Gladio e tutto il resto è certo che in discussione quello che però non è in discussione perché rispetto a questo la guerra non è finita questo il punto
La guerra non è finita esattamente il problema delle della capacità e delle forme dei limiti come dire di direzione dei gruppi dirigenti italiani una volta che questo grande cappello
Questo grande quadro di riferimento in cui sono passate tante cose questa verità tra cui anche la Gladio e questo che viene tra le altre cose riproposto come elemento di diciamo patteggiamento
Anche questo è stato reso richiamato da da da da da Rodotà
E questo dato il diciamo del lamento di novità dell'ottantanove opera facendo emergere questo dato che esiste ancora prima però questo dato otto punto italiano c'è una insomma per dirla in altri termini una questione di direzione politica
A questo poi è il punto
Che il problema vero che emerge sul tappeto
Che emerge che pone che insomma come dire che Stade entro la la la la la la questione sollevata da da da da Andreotti
Perché io dico che è importante richiamare questo aspetto sì sia pure in maniera un po'sommario per grandi tratti e forse anche confusa ho ho richiamato
Primo perché e il Andreotti in fondo che cosa denuncia denuncia l'esistenza di un'organizzazione Cetto di ultima istanza non organizzazione politico-militare
Non è l'unica forma di organizzazione attraverso cui passa diciamo la strutturazione della democrazia italiana dagli anni diciamo qua l'opposto quarantasette
E e il voto come tutto questo poi funziona del nel nel quarantennio quarantennio successivo
Stato richiamato sogno mai volevo richiamare Cavallo accoglie la Gladio non entra non c'è solo la gola che non c'è solo sogno cioè cavallo cavallo significa pace libertà lo si dica che la FIAT no dicevo di e significa un'istituzione e della popolazione italiana
Me che significato
Quindi se se andiamo su questo decreto sappiamo le cose che dobbiamo andare a come dire
Arriverei insomma no
Certo il il la proposta che viene fatta una sorta di palleggiamento di conto
è stato ricordato da da da Rodotà
Cioè tra i protagonisti della guerra fredda io pretendo che sia del tutto inaccettabile la rappresentazione degli anni Cinquanta
E che
Viene fornita insomma diversi livelli su questo personalmente devo ritenere che esiste una sorta di rimozione anche da parte dell'ex PC sul credo che negli anni Cinquanta IPCA fatto cose più grosso
Chiede il quelle che vengono che vengono offerti
Credo che sia un punto fondamentale
Va be'ma questo non ci
E quello che voglio dire è che che né impressione mia e che insomma diciamo la scelta europea o o quel tanto di distacco che questa proposta
Connessa la denunzia dell'esistenza della Gladio implica cioè di spostamento
Di ruolo asset della della degli schieramenti italiani dello schieramento italiano nel nei rapporti internazionali diciamo chiaro così insomma questo respiro europeo e accompagnato culturalmente singolarmente da una Volga avevo vulgata italiana ecco del dibattito tedesco del passato che non vuole passare
Mi pare che appunto chiedo il criterio delle Habermas insomma assunto dal giustamente secondo me da Hamas come una sorta di patteggiamento degli sconti è il criterio
Come chiusura e come misura e e passaggio di scarsi ecco ma io qui sono d'accordo con con le osservazioni fatte da Rodotà nel dire che la Gladio pone il problema oggi cioè sapere la partita politica mi pare insomma no e anche e soprattutto nel modo come avviene questo passaggio
Cioè del modo come si definiscono gli equilibri del passaggio diciamo post bipolare no
Quindi passaggio ad una modifica dei rapporti internazionali chi dirige che posto il fatto ma diciamo a chi non è d'accordo per dirla in altri termini per richiamare il tema generale che vi ho accennato in precedenza cioè la questione della direzione
In che misura ecco in che misura la direzione politica di questo Paese non è accompagnata tifone
Diciamo la sostanziale decapitazione politica
Di chi antagonista che poi è il problema del di questo Paese che si formò che si esprime diciamo nella individuazione trasformismo come forma politica della della della della direzione diciamo dei gruppi dirigenti questo penso io credo che il punto sia sia sia nel sia questo una delle vie è stato denunziato io naturalmente non ebbero scampo non sono competente sono io credo che ad una stretta istituzionale si vada anche la depressione che e qualcuno spinge in questa direzione
Il presidente così presente pur spinge in questa direzione perché nel passaggio vengono definite all'interno di una crisi istituzionale i nuovi equilibri
Ma io il la la
Si pone nei termini che ho sia pure sinteticamente accennato il problema e allargare il fronte create allargare il ventaglio delle questioni sul tappeto
Questo mi pare
Quel Renzo volevo dire spero che di essere stato più o meno meno litigo in questo senso volevo dire che la Gladio rischia di avere una lepre puzzle favorevoli non perché non sia importante non non ho nessuna intenzione minimizza attrice vuol dire che solo però diciamo e punto terminale appunto di ultima istanza per rimettere in moto più complesso e allora il passaggio è accompagnato da
La rivisitazione di tutto questo oppure ecco il
Va
In realtà i tempi si sono protratti ben oltre né previsioni siamo alle otto e venti abbiamo sentito anche opinioni diverse aprire lo spazio al dibattito sarebbe Atene allungare i tempi ma oggettivamente non potremmo andare in due minuti ogni intervento ore a questo punto ci pare inutile anticipare la cosa migliore ditemi sanare la parola Pietro Ingrao per l'intervento conclusivo
Io
Un po'cosa rituale dire che uno
In certe situazioni non fa le conclusioni insomma né però insomma non saprei proprio rinunciare non saprei rinunciare a questa formulazione insomma
Purtroppo è difficile tirare le conclusioni
Io non voglio nascondere insomma un'impressione un po'drammatica e gli ho avuto di questo nostro incontro
Che è un po'drammatica perché beh e noi qui sono state evocate delle questioni
Di grande peso di grande pregio
E io non mi nascondo almeno riflettevo ascoltando le cose qui ci dicono
Che c'è un problema su cui dobbiamo riflettere
Lo scarto ancora oggi e nonostante il piano per il clamore che c'è stato attorno alla questione Gladio
Tra le questioni che sono emersi qui dalle cose che sono state dette
E il Paese fuori fuori
Insomma siamo al punto in cui noi possiamo dire che fuori
Le cose adesso dico fuori in generale corrispondono
Alla alle
Analisi alle posizioni dei giudizi sia le questioni che sono state poste qui io ho l'impressione di no repressione Dino
E quindi bisogna pensare un po'con
Già vedere adesso con come davvero vanno avanti certi problemi
Per quale ragione perché da una parte qui è venuta fuori una rilettura
Inquietante della storia di questo Paese
Fino alle considerazioni ultimi che faceva adesso Franco De Felice
Ora mai con delle documentazioni incontestabili come è stato dimostrato tutta una serie di interventi che ci sono stati qui sì come adesso sosteneva in ultimo ancora De Felice
Quindi insomma
Bisogna ripensare effettivamente quello quello quelli che sono stati visti quarant'anni
Se le cose di cui sono state esposte hanno un fondamento e a me sembra che lo abbiano un fondamento
Beh davvero noi dobbiamo riflettere più a fondo
Su queste cose è stato questo Paese su quel conto cose sono stati i processi che qui si sono svolti e la sua collocazione
Però questa è una parte di grande importanza e di grande interesse
Qui però poi emerso un'altra faccia che ha rispetto diciamo così a questo accertamento
E persino riconoscimento ufficiale diceva di Felice
Di un certo stato delle cose
Beh se ne stanno derivando determinate conseguenze
E cioè è emerso il problema
Di fronte a questo di quello che sta succedendo oggi oggi Ippolito ha posto la questione
Di una trasformazione di Repubblica di maggioranza costituzione flessibile mi pare questa la formula avrebbe operato tu
Prodotta ha parlato di Passigli ulteriori verso una Costituzione separata su un altro regime costituzionale
E poi io quei raccolgono spunto che è venuto dalla discussione
Queste risposte dell'oggi a quello che è venuto fuori
Accadono in una situazione io questo mi permetto di chiedere sottolinearlo internazionale particolarmente delicata
Il raccordo con la cosa diceva di Felice insomma insomma
Non non è piccola cosa che noi
Come a dire
Scopriamo non è giusto ma individuiamo
Un processo una realtà ragioniamo sulle risposte che vengono date all'enunciazione di questa realtà
Che però vanno in una direzione che qui è stata dichiarata pericolose allarmante va bene
Nel momento in cui non sappiamo sì fra un mese ci sarà o no una guerra nel Mediterraneo
Ma guardi verrà con tutte le questioni che naturalmente
Poi appunto sollevava di Felice in questo senso
E allora e qui io vedo un doppio problema uno senza dubbio è un ripensamento una rilettura una ricostruzione della storia di questo Paese
Cioè del passato e questo mi sembra molto importante
E bisogna vedere anche come quali USA siano le sedi
Di lavoro intellettuale culturale che questa luce ci permettano di comprendere meglio dei corsi
Tutte le questioni che sono emersi dei da dagli interventi molto interessanti di Saraceni e di dell'UCS anche di altri
Già questo è una cosa di di di di di di grosso peso di grosso rilievo e dobbiamo pensare che questo questa cosa qui non
Non dobbiamo dall'affatto per scontata
Questo è un lavoro come dire per dire così di di di ricostruzione culturale di diritto e di ricostruzione di una cultura capace di leggere queste cose qui
Sarà perché io ieri sono stata a parlare certe vicende
I gruppi neonazisti in un
Grande liceo di Roma che pure ha una sua storia
Beh insomma il rapporto tra questa rilettura del passato e le nuovissime generazioni è un grande problema aperto mia un mio parere oltre che un problema di ricostruire uno punto
Io però proprio per non essere troppo lungo
Vedo insieme a questo
Che contemporaneamente
Stanno emergendo
Un altro delle questioni attuali grammatiche che riguardano l'oggi e che riguardano il modo con cui le forze politiche di questo Paese e anche le forze culturali rispondo o non rispondono a questo disvelamento
Questo liberale
Qui si è parlato della della
Sviluppo torsione
Che sta prendendo l'istituto della presidenza della Repubblica
Io parlando di queste cose un po'sono stato sempre molto sobrio ma riconosco che noi non possiamo chiudere gli occhi di fronte alle cose che sono state portate
Si è parlato del modo con cui sono state diciamo così applicate o non applicate
Le leggi che partivano dal settantasette e in poi
E io voglio dire anche
Di altri atti che riguardano questi settima
Prima in queste settimane abbiamo avuto questi atteggiamenti del Presidente della Repubblica
Con il significato che che essi hanno e davvero e disperante che in un Paese che in questo Paese non si possa discutere di queste cose
In un modo con con un minimo di di di di Daverio di di sforzo di oggettività
Beh però secondo me ci sono anche altri due fatti che a me m'hanno molto impressionato
E l'atteggiamento di questo presidente del Consiglio
E il modo con cui questo presidente del Consiglio si era portato al Parlamento
Lo io sostengo l'utente non ha detto la verità non ha detto la verità
Quindi non qualcosa che riguarda il passato ma qualcosa che riguarda a quello che è avvenuto in queste settimane
Cioè falde
Ha un problema di questa portata
Dinanzi adesso possiamo adoperare io pure sono un po'disincantato puri di scoraggiato come come Stefano ma di fronte a quello che in ogni modo
Insomma viene ancora considerato
L'espressione massima della democrazia di questo Paese cioè il parlamento non ci siamo trovati di fronte a una relazione del Presidente del Consiglio che oggi sappiamo è stato una relazione scusate il termine bugiarda Cucciari
Stato una mistificazione è una menzogna
E Adelio devo introdurre però un altro pareggiamento un altro ragionamento politico
Eppure avvenuti in questi giorni che a me molto impressionata
Perché nel momento in cui si apriva questo problema
Ci si trova di fronte poi a questi passaggi proprio Dick vera e propria crisi istituzionale che noi stiamo vivendo e che investivano la massima autorità dello Stato
E chiamavano in causa che cosa è stato diciamo così anche il governo politico di questo Paese questo insisto non solo proprio gli organi di governo di questo Paese
Beh insomma
Il maggiore partito di governo
Si è ricompattata requisito dobbiamo dire
Si è ricompattata
Ha ricostituito la sua unità
La stessa sinistra che stava fuori rientra e hanno votato una specie di fiducia questo presidente del Consiglio
Ora questo non è questo non è il pareggiamento dei conti
Questo guarda io quella dell'impressione che ricavo dalle così come abbiamo detto non è quindi che si dice scordando ciò passata è stato così
E adesso no non è il pareggiamento dei conti è sicché ho capito bene le cose che qui sono state dette
Ora risposta
Anzi tende ad aggravare una situazione di crisi istituzionale
A nei vari può darsi che l'analisi che qui è stata portata sia contestabile vediamo ma l'analisi che abbiamo sentito dietro a questo tavolo è un'analisi che dice no
Qui si sta rispondendo
Diciamo così nel senso appunto di di
Nuovi passi verso una non più costituzione separate perché oramai le voci sono anche esplicitate verso una nuova carta istituzionale un nuovo tipo di rapporto per ciò che riguarda riguarda il Paese no
E quindi allora la questione non è solo quello che è successo quello che era per funzione se quarant'anni fa ho vent'anni fa
E nemmeno quello che è successo fino al mille ottocento al mille novecentottantanove e quello che sta succedendo in queste settimane o in questi mesi e che qui sono avvenuti
Come visione dei poteri e delle prerogative del presidente della Repubblica
E come visione concezione della direzione politica di questo Paese e delle responsabilità e funzioni di un organo essenziale quale il Presidente del Consiglio
E io non posso separare la questione del Presidente del Consiglio dalla questione il governo insomma
Questo su questo terreno
Infine cioè un cioè dell'un terzo elemento inquietante che è emerso molto chiaramente dalle cosiddette dark Ippolito ma anche dai Saraceni
Beh insomma noi qui
è venuto fuori un grande un un grosso interrogativo sull'attività dei giudici sulla sorte dell'attività dei giudici che hanno portato avanti questa questione
Perché questo mi sembra molto chiaro è vero che a un certo momento Andreotti
Mette sul piatto la questione
Ah mi sembra abbastanza evidente a tutto alle costruzioni chiedo datata che questo avviene quando Andreotti sa che non può più fermare il cammino di certi tipi di certi di certe ricerche giudiziari e a quel momento
Che lo interviene però con questo con questo tipo di di risposta
E con l'elemento qui io devo stare alle cose che hanno detto gli amici ma il terzo in materia di grande preoccupazione
Circa il modo con cui come dire
Sarà o non sarà garantita la possibilità del del da parte del potere giudiziario di andare avanti nell'accertamento della realtà
Beh insomma non sono piccole cose perché uno riguarda la massima autorità dello Stato un altro riguarda diciamo così il rapporto fra presidente del Consiglio almeno il Governo che il Parlamento un terzo riguarda diciamo così la garanzia di indipendenza e di autonomia del potere giudiziario dei giudici che cerca
E allora però qui se è così e qui dove io sento lo scarto
Con la situazione che c'è nel Paese e anche con con con l'orientamento del del del del dell'opinione pubblica
E il primo può anche se poi non so dare una risposta un grande timore
Che possono sorgere diciamo così un grosso equivoco ma dico in quello che sta che passa nell'uomo comune
Cioè che tutto questo venga letto soltanto in fondo come una querelle è una disputa avere su fatti del passato
E non su qualche cosa
E ha aperto che insomma
E che quindi non si colga
Che invece il disvelamento di queste cose qui
E aperto
Avverto un qualche modo un sisma è un terremoto
Che tocca le massime istituzioni
E su cui il medico e non sappiamo poco Curko come come come si risolverà insomma
Qui è dove io temo e dobbiamo fare uno sforzo temo appunto che tutto questo venga vissuto proprio nel termine che viene proposto dalla Democrazia cristiana
Come un puro diciamo così commutò di di pareggio rispetto a vicende che che riguardano il passato cosa che può anche indurre
Diciamo così una parte rilevante dell'opinione pubblica dire va be sì
Capisco ma poi
L'indole questa cosa qui mito
Quindi io vedo un grande problema
Un doppio problema uno
E su questo mi pare che già abbiamo fatto dei grandi passi in avanti
Forse adesso bisogna sistemare tutto una serie di di di dati di fatti di letture di toh il Burgio rimasto molto colpito da il modo con cui Saraceni è andato a riagganciare certi fili a riprendere certi momenti dei processi a ricostruire certe
Proprio per certe deposizioni degli squarci di verità che che che ci furono
E così mi sono molto importante poi per fare capire la portata della questione oltre che per riscrivere la storia
Bisogna vedere per esempio già questo lavoro come procede
Certo procedere attraverso lo sforzo di di studiosi
Alcuni li abbiamo sentiti qui però bisogna vedere anche a questo punto come come io sì questo si intreccerà
Proprio con quella riflessione storica a cui accennava anche Franco De Felice che ad avere il problema di di di di di di di di di avanzamento culturale di un acquisizione culturale che di grande di grande importanza
Però insieme a questo io sento il bisogno di porci il problema di come pare come arrivare diciamo così all'opinione pubblica e alla gente
Sottolineando le connessioni che questa vicenda a con quello che con quello che oggi di nuovo sta succedendo
Tocca ancora la stessa questione tipo di potere tipo di di di legalità e e e via dicendo
Non lo so questo questo euro insomma è un punto di di grande di grande importanza
Certo è un po'difficile pensare noi vogliamo sia Magistratura democratica sia Centro per la riforma dello Stato siamo delle forze limitate però io penso già squadernare questo problema
E vedere come un ghigno cosiddetta riflessione nei suoi significati diventa un fatto di massa
Queste è molto importante anche per l'altra questione che che io dicevo dopo
Perché a questo punto bello ci troviamo di fronte a dei dilemmi anche di scelta politica che sono di grande portata
Poco da fare
Primo
La questione che poneva Rodotà il circuito virtuoso giudici parlamento che ha funzionato in certe cose funzionerà anche stavolta sì o no piste un grande interrogativo
Qui stanno si vedono già le forze che possono mettersi muoiono muovere in modo da tagliare questo figlio
Secondo e quindi davvero
Viene in questione fortemente di nuovo un problema arduo che è la funzione del Parlamento che la funzione del Parlamento
Che ecco e questo mi pare che purtroppo non non non comunichiamo non riusciamo a comunicare alla gente si trova di fronte al grande dilemma
Se riesce ad ad esprimere
Adesso io le chiamo così un'autonomia critica rispetto a questi processi e quali sono le forme con cui fu spumante esprimere questa autonomia critica autonomia critica dove a mio parere qui vedo l'interesse delle cose che ne abbiamo fondato stasera mi pare noi dobbiamo anche fare sentire che il criterio non può essere queste le cose che io ricavo da quello che sta ho sentito qui non può essere solo quello di saggezza politica
E in qualche modo di abili di di di accortezza politica cioè come
Strappare acquisire delle cose eccetera eccetera no torna in di fronda una cosa di questa portata torna il grande interrogativo
Del potere di controllo e del potere anche di sanzione del Parlamento
Il potere di controllo le cose che ha detto prodotta e la funzione che ha il controllo parlamentare
Deep i poteri di sanzione adesso qui intendo sanzione forse dopo un termine improprio in senso di sanzione politica
Perché ecco guardate guardate che qui
Ogni giorno che passa le cose si aggravano
Perché se noi arriviamo tra un mese che questo su cui la metto in termini un po'brutale e questo presidente del Consiglio resta al suo posto verbali della vita è una cosa che avrà un significato enorme
A mio parere
E e quindi vedere il Parlamento sei esprimere un potere sanzionatorio e un giudizio
Quindi la posta mi sembra davvero molto alta in parte anche io voglio adoperare questo aggettivo nuovo è scoraggiante un po'disperata perché proprio io sento che c'è bisogno di uno scatto di reni del Parlamento
E persino di di di uno scatto di orgoglio e di un recupero di funzione
Poi dopo io so dire poco su quelle che possono essere le varie soluzioni ma pure quindi dobbiamo può ragionare
Qui è stato sotto il sottolineato l'inadeguatezza oltre l'improprietà della soluzione del comitato dei saggi bisogna parlarne perché invece su cui ci sono anche delle opinioni diverse
C'è il grande problema della Commissione parlamentare d'inchiesta che sembra lo sbocco più naturale di una cosa di una di una cosa di questo genere qui c'è anche il problema di come non solo si può raggiungere un risultato di questo genere di questo tipo ma anche come a dire
Di come si può raggiungere un tempo relativamente breve
Perché questo in questo caso il fattore tempo decisi
E c'è la grande questione aperta che badate io ho l'impressione che fra un po'ci vorrà o mi sbaglio del rapporto fra Parlamento e presidente onorario
Per rivendere all'epoca
Quindi vedo grandi questioni come a dire proprio di decisione e di scelta istituzionale che si che si che si che che si presenti
Io lo voglio dire anche con poi delle zone di indifferenza
Indifferenza di separatezza che possono essere anche impressionanti adesso facciamo si può dire non c'entra nulla
Ma pensate al fatto se i sindacati hanno detto una sola parola su una cosa di questo genere qui
Si può anche dire questo non è mestiere dei sindacati sia può anche sostenere una cosa di questo genere qui
Da un punto di vista di quella che è la storia concreta invece della lotta per la democrazia in Italia la cosa non è vera ma io sento proprio che sono un fatto che è completamente timori
Fuori da tutto da tutto questo
Aggiungo l'altra l'altra questione
Be'contemporaneamente sul tappeto
Continuamente in tutti i giorni
Torna il discorso sulle riforme istituzionali risultato stamattina un convegno alla sinistra socialista che aveva anche degli elementi interessanti dove alcuni di noi hanno parlato anche di questi anche con delle prime risposte della sinistra socialista mi pare che vanno in un altro centro è stato in questo senso
Pubblicità e degli interventi interessanti però non nascondo
L'elemento di disagio che io sentivo su un discorso sulle riforme istituzionali che è separato dalle cose che ne abbiamo discusso qui
Insomma
Va bene noi possiamo fare ancora una riforma legge elettorale migliore di quelle che ce ne sono oggi ma possibile oggi ragionare anche su una riforma elettorale senza affrontare queste commissioni
Ecco quindi pure qui io scendo che c'è uno scarto molto forte
E mi sembra che i tempi sono molto stretti
Io l'ho già deciso ho già detto non
Il che fare
Poi come come da questo derivare delle conclusioni non lo so compiere
Però ecco
Cerco di spiegare così l'elemento un po'drammatico
Che mi va vista discussione
Molto interessante quest'incontro con lei abbiamo avuto stasera rispetto all'ordine dei problemi
E al rapporto Nostromo con quelli che poi incontreremo scendendo qui sotto dalle scale e stanno passeggiando in piazza San Silvestro e così via
Che significa anche
Porsi il problema va be'ma quali soggetti sociali poi o soggettivo collettivi insomma possono sostenere una partita di come è stata descritta qui
Come è stata descritta qui perché questo poi questo lo sappiamo anche la Costituzione che ne abbiamo parlato coi non è che è cascata dal cielo insomma e anche la la l'autonomia del giudice che poi ci sia retta non per caso tutte queste cose
Basta io finisco qui finisco qui vorrei essere mormora definire non vorrei che questa cosa qui sembrasse una visione un pochino V cupa perché contemporaneamente ebbe insieme a questo
A me mi sembra che le cose su cui noi stiamo minando siamo di ragionando stasera ci permettono di capire meglio
Il tipo di momento che sta attraversando questo Paese le sue istituzioni questi capisce molto molto meglio parecchie cose diventano diventano più chiare
E in ogni caso beh insomma un vero è stato squarciato ecco questa cosa qui non vorrei perdere un vero Stato qualche una breccia è stata Berta
Ora in questo quadro io credo che forse varrebbe la pena e questo sulle sulle conclusioni che si potessero fare di vedere come può continuare per esempio questo rapporto che si è espresso qui questa sera tra CRS Magistratura democratica naturalmente ciascuno con un proprio forse una sua autonomia e vedere quali altre forze
Possono diciamo così
Avviare diciamo così arricchire e completare la ricerca sull'accaduto
E quindi il Censimento del de de de de problema che noi abbiamo che abbiamo affrontato qui stasera
E anche però contemporaneamente vedere come possiamo posso orrore come ci può essere una posizione che sorregge a una risposta reale della gente a scadenze che indubbiamente nelle prossime settimane
Ci porteranno a delle conclusioni bianche o nere rispetto alle così qui abbiamo fatto forse si può anche pensare riflettiamoci tutti quanti quali altre strutture culturali
O sociopolitiche possono essere limiti di Risi coinvolto in un'azione di questo genere quindi insomma
Pensiamoci un po'sopra e io vorrei dire vediamo un po'perché a me in ogni caso mi sembra che questa nostra discussione c'ha già offerto un materiale che di di di grande interesse e di notevole ricchezza
Già metterlo a disposizione in qualche modo e metterlo nel circolo potrebbe essere una cosa di grande importanza
Quindi via per vedere come rapidamente e noi diciamo così riusciamo a farli diventare roba scritta le cose che qui sono state dette
Perché non pensare anche a qualche cosa che possa e rappresentare anche un materiale una raccolta da mettere presto subito sul mercato da così e metterlo in circolo vedere quali di punti un certo tipo di lavoro che oramai alcuni punti sono di motore costituiscono un approfondimento da mantenere da realizzare anche un po'sul campo nel corso dei prossimi dei prossimi mesi e forse vedere se noi possiamo pensare ha un appuntamento più più avanzato
Da pensare per esempio per il mese di gennaio
Io penso per il mese di gennaio anche se mi rendo conto che noi siamo siamo già all'inizio di dicembre di mezzo c'è Natale e così via per quella valutazione circa i tempi che io do
E io vedo non è non possiamo pensare che andiamo troppo lontano perché uno potrebbe dire D'Alema lavoriamoci due mesi e poi dopo vediamo
Ma io ritengo che qui le decisioni stringeranno
Io non escludo nemmeno va be noi qui insomma perché qui si
Noi abbiamo espresso certi giudizi che ci siano anche delle reazioni e giudizi che sono stati espressi qui dentro e questo lo dobbiamo mettere nel conto
Dobbiamo mettere nel conto
è qui l'alt insomma la lotta è è in atto e noi notiamo lo stiamo facendo solo degli studi che sono necessarie va bene
è in atto uno scontro e si decide nelle prossime quattro cinque settimane come va a finire questa vicenda
Poi dopo
Riflessione sarà postuma
Bisogna allora mettere se noi in queste quattro cinque settimane riusciamo ai vari su sulla base di questo di questo impegno molto forte che ho trovato stasera e appare un passo in avanti
Ad aprire una breccia ancora più larga e anche a chiarirci un po'di più le idee tra di noi