Presentazione della proposta di legge Marazziti - Santerini in tema di acquisto della cittadinanza (ius soli temperato)

Diciamo iniziammo lentamente perché sappiamo che alcuni colleghi probabilmente arriveranno dopo le undici e trenta
Ma vi ringraziamo di essere venuti presto iniziamo lentamente ma
Con decisione questa conferenza stampa di presentazione
Della proposta di legge che e di iniziativa si
Marazziti Santerini
Che si sono già uniti
Una serie di deputati di scelta civica e del Partito Democratico
Alla proposta come cofirmatari e abbiamo qui al tavolo oltre la mia presenza
Potete anche perdonare il fatto che introdurre stesso l'onorevole Milena Santerini il senatore della tua Anna l'onorevole vecchio che uno dei firmatari cofirmatari del Progetto di legge
Proposta di legge
Modifiche
Recanti nuove norme sulla cittadinanza
Perché
E quali nuove norme
Abbiamo visto in questi giorni un forte citiamo i telefoni
Abbiamo visto in questi giorni
La via sì di una forte
Corno di luce e di attenzione sul tema di la cittadinanza dello ius soli e la presenza nel governo
Della ministro Thiene GE parla in maniera esplicita attraverso il suo impegno in questa direzione
La nostra proposta di legge che
è stata presentata il venticinque marzo
Nasce dalla consapevolezza
Di una forte necessità per l'Italia
Necessità di
Aprire una fase nuova
Capace di
Utilizzare tutte le forse presenti nel Paese
In una fase di
Rinascita
Crescita
L'unificazione nazionale
In questo senso
La proposta di legge sulla cittadinanza
Nasce da una constatazione e cioè dal fatto
Che negli ultimi venti anni
L'Italia ha vissuto il percorso
Dei degli immigrati sempre più stabili nel nostro Paese
Ha visto
Cambiare positivamente
La composizione delle classi scolastiche ha visto oggi più di quattrocento mila
Bambini nati in Italia e frequentare le nostre scuole
E circa un milione di minori su quattro milioni di
Immigrati irregolari sul nostro territorio
La nuova legge sulla cittadinanza ci sembra una necessità una necessità per gli italiani
Una necessità per gli italiani per
Costruire nuova coesione sociale
Per costruire su una generazione ponte quella di chi è nato in Italia di chi frequenta la scuola italiana difficili e attratto positivamente dalla nostra cultura
E nasce da una convinzione
Che la riforma della legge sulla cittadinanza e non riduce
L'italianità
Ma
Dà atto al di là forza di attrazione della cultura chi è il nostro Paese cioè stile di vita che lingua che cultura
Noi da
Molto tempo vediamo onorevole Rossi prego
Buongiorno da molto tempo vediamo
Bambini civile nati da genitori immigrati
Che fanno il tifo chi fa il tifo per la Juventus felice oggi ma anche chi fa il tifo per la Lazio che ha vinto cinque a zero
Chi fa il tifo per la Roma che ha vinto con la Fiorentina chi fa il tifo per il Milan che ha rivinto
Lasciamo perdere gli altri perché qualcuno avrà perso
Chi ha perso sa che potrà vincere
Di nuovo pazientemente se gioca bene
E allora
Da tempo le vediamo questa generazione
Fortemente vitale di bambini ragazzi giovani italiani che però non hanno un passaporto italiano
Che quando vanno in gita magari con i compagni di classe e loro non possono andarci se vanno dove in un posto dove serve un altro tipo di documento che non hanno uguale a quello dei compagni di classe
Allora
Personalmente ricordo che nel due mila e quattro quando molto prima di arrivare in Parlamento
Personalmente con alcuni amici della Comunità di Sant'Egidio
Presentammo una prima proposta di legge che sottoponemmo allora alle Commissioni al Parlamento di allora per cominciare a pensare sulla riforma di una cittadinanza e quindi personalmente questo è un progetto che viabilità
Da lontano
Ma oggi ci sembra maturo per il nostro Paese
Allora è un progetto che mette al centro la forza di attrazione della cultura italiana
Su questo costruisce una proposta che noi speriamo possa essere larga in Parlamento nei consensi
Di riforma della cittadinanza per
Riformare la legge esistente e dare una sistemazione complessiva dignitosa a questo problema allora entriamo nel
Nel merito
Oggi
Il bambino che nasce in Italia da cittadini stranieri Nona nessuna possibilità di diventare cittadino italiano fitti è minorenne
Solo nel caso in cui i genitori diventino italiani i figli possono acquistare la cittadinanza questa è la situazione attuale
Quindi
Non dipende
Dalle persone ma dipende dal sangue dei genitori
Poi
Tra il diciottesimo e diciannovesimo anno di età chi nasce e vive in Italia può chiedere la cittadinanza ma non ci sono automatismi questa situazione attuale
Chi la può chiedere
Tra quelli nati in Italia
Tra i diciotto e diciannove anni la possono chiedere solo il bar i ragazzi che abbiano avuto i genitori con permesso di soggiorno e residenza senza nessuna interruzione per tutti i diciotto anni
Allora qui la collega Santerini penso può fare subito un esempio su questo verso
Anche una cosa semplice
Ma ad esempio di giovani che si allontanano temporaneamente dal loro domicilio
E al momento in cui non vengono trovati in casa dal vigile che deve individuare la il domicilio fare dono la residenza perdono quella continuità cioè interrompono e qualche modo la il loro percorso e quindi
Non possono poi più acquisire la cittadinanza perché la residenza deve essere
Ininterrotta
Abbiamo un caso concreto ancora su questo di una persona che a diciotto anni e pochi giorni e che negli ultimi anni la famiglia ha cambiato tre volte casa nella stessa città
Ma non è stato trovato il domicilio non hanno più il certificato di residenza continuativo tutto qua quindi
La sostanza e che non potranno non potrà mai essere italiano per questo
Allora la proposta di legge
Parla di documentata presenza soggiorno
Continuativo per tutti i diciotto anni
Ma elimina il problema burocratico del certificato di residenza come unica prova
Per gli adulti
Per gli adulti oggi servono dieci anni ininterrotti in Italia per poter chiedere la cittadinanza italiana il percorso per ottenerle almeno di tre anni
Quindi ci vogliono
Mediamente da tredici anni o più per avere la cittadinanza italiana questo è il è il dato più restrittivo di tutta l'Unione europea
I bambini
I minori stranieri
Spesso
Non conoscono la lingua del paese di origine dei genitori mentre parlava l'italiano
Questo dà il senso di un'altra incongruità
E tutti gli studi
Mostrano come dopo alcuni anni in Italia l'atteggiamento l'attitudine gli stili le opinioni di rilievo opinioni e gli stili di vita vanno nel senso che l'assimilazione
Allo stato attuale
Nel due mila dieci sono divenuti cittadini italiani sessantacinque mila persone
Ma
Che cosa vuol dire vuol dire che sono molto poche
Rispetto a quelli che in Italia hanno le caratteristiche per essere italiani e che sono in Italia da più di dieci anni ininterrottamente
E a quanti sono le persone nato in Italia
Allora sessantacinque mila su quattro milioni
E verosimilmente in Italia ci sono da quattro milioni e mezzo quattro milioni ottocento mila stranieri immigrati cioè quattro milioni e ventinove mila regolari
Guardiamo circa i centotrentacinque mila del cosiddetto ravvedimento operoso che escono dall'ombra
E c'è un numero che si calcola una stima su quanti un pendevano registrati in altro modo
Ma si immagina che in Italia siamo quattro milioni e mezzo quattro milioni ottocento mila gli italiani gli gli immigrati residenti in Italia
Stabilmente
Noi abbiamo
Una situazione in cui da tre anni diminuiscono
Gli ingressi degli immigrati in Italia
Cioè non siamo di fronte all'invasione siamo di fronte a una contrazione che rischia di danneggiare in futuro il nostro Paese
Perché la vita è più complessa perché
C'è troppa difficoltà stabilizzarsi ma questa non è una ricchezza e una perdita per il Paese
Abbiamo però di questi quattro milioni e mezzo di immigrati
Circa la metà ha un permesso di soggiorno a tempo indeterminato da oltre cinque quindi est è in Italia da più di cinque anni quindi abbiamo più di due milioni di immigrati già in Italia regolarmente da più di cinque anni
Cioè il requisito che in Europa più o meno è considerato normale per chiedere la cittadinanza
E abbiamo
Circa un milione
Di minori stranieri quindi abbiamo due milioni che sono qui da più di cinque anni
Sui quattro milioni e mezzo un milione di minori
Di questi quattrocentoventi mila nati in Italia
Abbiamo otto ragazzi su dieci su cento atto ragazzi su cento nelle scuole italiane che sono figli di immigrati
Quindi abbiamo una immigrazione in Italia molto stabile
Sono più giovani della media nazionale
Ma
Ottengono poco la cittadinanza
La cittadinanza italiana negli ultimi venti anni
è
Ovviamente cambiata cioè erano quattro mila le persone che la chiedevano nel novantadue
E sono quaranta mila quelli che l'hanno chiesta nel due mila dieci e dieci
E poi abbiamo
Le cittadinanze concesse
Appunto perché è nato in Italia ha vissuto per diciotto anni regolarmente e così via e poi qualcuna per matrimonio
Per ricongiungimento familiare quindi per questo arriviamo a sessantacinque mila in un anno quaranta mila richieste
Dichiaro più di dieci anni in Italia e alla fine sessantacinque mila ma
Pensare vedete bene che abbiamo un bacino di due milioni
Di persone stabili in Italia per questo c'è un articolo anche sulla cittadinanza
Degli adulti e non solo dei bambini
Rispetto alla cittadinanza dei minori e poi concludo passo la parola ai colleghi c'è
Una attenzione fortissima quello che noi chiamiamo lo studio sculture
Cioè lo ius soli temperato
Quindi
Essere
Qui dal tempo in maniera regolare
Secondo le le diciture le norme che voi trovate nel testo che avete sottomano
E lo ius culture e cioè chi è nato in Italia
Che abbia però anche chi abbia frequentato la scuola dell'obbligo un ciclo scolastico abbia concluso con un diploma la scuola italiana
Questo è un elemento importante
Chi si riverbera anche per esempio sul caso di
Cittadini italiani all'estero che abbiano perso la cittadinanza italiana c'è un articolo l'onorevole fucsia vi soldi
Ha collaborato a a mettere a punto questo articolo
Ci sono cittadini italiani nati in Italia che avevano il passaporto italiano che sono andati con la famiglia UPI personali in un altro Paese e credo che poi possono essere stati richiesti di rinunciare alla cittadinanza italiana magari per lavorare
Però può esserci il caso in cui gli accordi Bilel bilaterali con l'Italia oggi non prevedono più la rinuncia alla cittadinanza e quindi c'è la possibilità di riacquisizione della cittadinanza italiana anche per gli italiani all'estero
Che si trovano in questa situazione
Allora che cos'è e concludo la nostra proposta
In questo momento c'è un forte inizio di dibattito sullo ius soli
Chi parla
Ritiene che
La nostra legge di cittadinanza con tutta concentrata solo ius sanguinis sia ormai completamente da superare
Ma
Riteniamo
Che ci sia la possibilità di costruire una convergenza un consenso largo nel Paese a partire
Da un fatto che tutti conosciamo e vediamo cioè la forza dei bambini figli di immigrati in Italia la forza della scuola la forza dello stile di vita e la forza della cultura e quindi
Questo come elemento qualificante e anche di come offerta di una convergenza ragionevole tra le forze sociali e tra le forze politiche
Quindi
Noi crediamo che siamo all'inizio di un grande cambiamento
Dopo venti anni
Di immigrazione in Italia
E crediamo che sia possibile lavorare a un consenso tra le molte proposte di legge che sono state annunciate su questo tema
Tra quanto a livello governativo si comincia pensare a dire pubblicamente tra le preoccupazioni di ambienti che esistono in Italia e quindi crediamo che dal Parlamento sia possibile
Lavorare a costruire un consenso su una cosa ragionevole che va a vantaggio degli italiani dell'italianità mi fermo qui perdere la parola l'onorevole Santerini e poi
Senatore Della Zuanna
Ma come è stato detto la attuale legge sulla cittadinanza a quella del novantadue e anacronistica forse lo era già quando nata perché nel novantadue già
Assistevamo quel profondo processo di trasformazione che è avvenuto in Italia appunto con l'arrivo dell'immigrazione quindi già nel novantadue probabilmente bisognava pensare un'altra Italia
Oggi tanto più i tempi sono maturi anche perché
Stiamo parlando di seconde generazioni stiamo cercando di fare una legge per le seconde generazioni e siamo già la terza
Io vedo qui per esempio l'onorevole Khalid Chaouki che tra l'altro è firmatario di un'altra proposta di legge che ha due bambini
E quindi ecco ci già qui alla terza generazione mentre noi ancora stiamo discutendo per come concedere la cittadinanza
La nostra proposta è una proposta appunto doverosa è una proposta che ha una visione una visione d'Italia
Una visione di un'Italia che è stata costruita che ha
Trovato il suo sviluppo anche grazie all'apporto di tante persone
Che
Lavorano che risiedono che collaborano che costruiscono ma che non vengono riconosciute come tali
E vorremmo appunto con questa legge anche mettere in evidenza che cosa non tanto gli aspetti burocratici cioè non tanto
Il fatto di dover dimostrare con terribili estenuanti procedure che si è veramente tale ma
Il fatto l'effettiva
Permanenza nel nostro Paese come un fatto comuni integrazione compiuta
Quello che negli altri Paesi si chiama Gino in link il legame effettivo provato provato dalla scuola trovato dall'abitazione approvato dalle vaccinazioni dei bambini quello che prova
Che si è effettivamente qui
Non solo ma non solo il fatto ma anche il desiderio
Perché siamo di fronte a persone che stiamo scoraggiando diventare italiani quando lo desiderano
E vorrei mettere in evidenza come
Oggi
Il pacchetto di welfare che stiamo consegnando ok consegneremo speriamo i nuovi italiani non è più il pacchetto di quel fabbisogno volta è molto più impoverito
In qualche modo desiderare la cittadinanza italiana significa
Oggi condividerne anche le difficoltà la crisi la fatica
Non significa solo un guadagno emanare
Consegniamo ai nuovi italiani un pacchetto di voler far molto più povero
Che in passato offriamo una cittadinanza non ricca potremmo dire per il momento per speriamo naturalmente di superare questo momento di crisi mentre
Mentre e qui facciamo anche un discorso di investimento sappiamo benissimo quanto hanno contribuito gli immigrati allo sviluppo economico
Proprio l'altro giorno la Camera di Commercio di Milano ci diceva che la Lane prese a Milano hanno tenuto nel due mila dodici
Grazie a
Tre mila seicento imprese nuove
Nate guarda caso
Da immigrati
Quindi
Lì l'economia Milano ottenuto grazie alla novità introdotta dalla da queste diciamo anche nuove generazioni che offrono un enorme dinamismo economico sociale culturale
Ma andiamo punto al discorso culturale chi sono questi ragazzi appunto il desiderio l'investimento lo sviluppo
La letteratura qui abbiamo il collega Della Zuanna che ha lavorato molto su questi temi
La letteratura ci dice ci fa delle dei calcoli piuttosto improbabili cioè parla di Gigi generazione uno settantacinque quella uno e venticinque quella uno e cinquanta tutti i numeri che
Fu
Esprimono qualche cosa di poco devo dire convivenza due punto zero però diciamo il livello di integrare poiché non piacciono i numeri compagno di piacere numerica genererebbe diciamo che l'integrazione si misura con dei percorsi che purtroppo non sono così facilmente lineari
è un'integrazione
Frammentata sappiamo benissimo segmentata si può essere integrati dalla scuola ma non nel lavoro nell'abitazione ma negli altri aspetti e così via
Quello che vorrei sottolineare che le seconde degenerazione cosiddette cioè quelli per cui prevediamo appunto la cittadinanza
Hanno dovuto costruire una città invasa dal basso
Mentre e i figli degli italiani nascono e immediatamente
Hanno come dono proprio alla nascita
La cittadinanza su una base sicura su cui poggiare il loro percorso di vita e poi sarà loro di sviluppare le loro capacità le loro potenzialità pellagra sì e il contrario hanno i ragazzi di seconde generazioni hanno dovuto costruire
Una cittadinanza dal basso hanno fatto il percorso al contrario
Per ottenere la cittadinanza formale quella sulla carta devono fare un percorso a ostacoli che vorremmo veramente evitare con questa legge
Chiudo con il discorso riduce colture perché la scuola è il punto centrale di questo di questo provvedimento come ritiri come stiamo spiegando
Appunto
La metà attuale dei dei ragazzi degli alunni stranieri
è
Nata in Italia la metà
Ma guardate il discorso in direzione futuro nella scuola dell'infanzia cioè dai tre ai sei anni sono otto su dieci sono l'ottanta per cento
L'ottanta per cento dei figli chiede degli alunni della scuola d'infanzia di cittadinanza non italiana sono nati qui
Quindi
Proiettiamo sul futuro e proviamoci sul fatto che tutti guadagniamo dall'inclusione
Noi prevediamo proprio
Che
Ci sia una positiva esitante allegata alla vere svolto dei percorsi scolastici
Primaria secondaria formazione professionale e abbiamo aggiunto anche con esito positivo con esito positivo cioè
La cultura la scolarizzazione e la frequenza scolastica ma
Con un progetto che il progetto di formazione
Della persona
E questo lo sottolineo moltissimo perché guardate in ogni tipo di analisi economica sulla crisi attuale in Italia
Se voi andate a vedere le le conclusioni e le soluzioni di sviluppo lo dice l'OCSE lo dice l'Unione europea lo dicono
Tutti c'è una qualificazione e la formazione dell'istruzione cioè la strada per uscire dalla
Dalla dalla crisi è quella
Di
Investire molto di più sull'istruzione e la formazione quindi tutti guadagniamo da un'inclusione da un'inclusione basata sulla cultura
Questo può produrre sviluppo e non solo dal punto di vista economico ma dal punto di vista proprio dello sviluppo sociale culturale della sicurezza e l'integrazione delle seconde generazioni è
Più che un guadagno
Grazie
Senatore data Giuranna perché lavorano anche dove al Senato si rubo solo due minuti
Io sono
Come si può dire un demografo prestato alla politica e quindi e scelta civica queste io lo vedo quelli veramente come una cosa uno dei motivi per cui mi sono messo a fare questo lavoro che non è il mio ma procediamo di farlo meglio possibile
Sa l'idea è che se vogliamo veramente dare una frustata verso lo sviluppo l'Italia l'Italia deve deve diventare un Paese Alberto
Deve diventare un Paese aperto che vuol dire tante cose diventare un po'esasperato vuol dire che i nostri giovani devono imparare meglio le lingue
Che adesso non le sanno le sanno molto male
Il che cosa vuol dire in pratica vuol dire che bisogna lavorare sulla scuola anche per i giovani italiani che bisogna mandarli all'estero favorire gli Erasmus solo di tutte queste cose qua no vuol dire che intanto bisogna anche continuare insegnare l'italiano nel mondo
Non abbiamo un deputato nostra Gentiloni parlava dei licei italiani in Argentina sono fra i più prestigiosi dobbiamo farne dieci volte tanto dobbiamo metterli anche nei Paesi da dove vengono gli immigrati che vengono in Italia
Questa è la politica che fanno i grandi Paesi europei che lavorano su queste cose che fa la Francia che fa indirettamente la Francia queste cose eccetera no lo dobbiamo cominciare a ragionare in questo modo
Ma qui vedo anche il Generale Rossi anche il discorso del delle missioni all'estero va visto in questa prospettiva
Trent'anni fa non c'era un soldato che sapeva di impresa adesso gran parte di soldati sanno l'inglese
Perché gli serve perché se no come fanno interagire a fare applicare alcune devono imparare anche almeno i rudimenti della lingua del posto dove vanno se tutta questa idea ma potrei andare avanti su questo i sostegni alle imprese italiane nel mondo
Abbiamo visto ieri quello sconfortante servizio della Gabanelli sul
Su Cocco come alquanto maledire fatta la promozione turistica in Italia bisogna uscire da queste secche da queste cose uno dei motivi della nascita di scelta cinica proprio questo portare l'Italia ha perso
Verso Standard europei con
Anzi di telefonare al cosa anche di più perché ha un'Italia stai che altri Paesi non hanno su queste cose continuiamo a essere ingabbiati sul fatto
Che la promozione di
Di un qualsiasi Comune italiano viene fatto da quel Comune dalla Provincia dalla Regione dallo Stato sembra che si mettono d'accordo senza colpa insomma tutte su tutte queste cose vanno superate
Cosa c'entra tutto questo con l'integrazione con la nazionalità io sto parlando esattamente della stessa cosa
Non dare la cittadinanza era che si in Italia e reazioni che stanno in Italia che sono nati qua che manco sanno la lingua del Paese dove vengono è semplicemente sciocco non ha senso
Non ha senso nel senso che
è proprio contrario all'idea ha significato di cittadinanza loro si sentono italiani per i semplice motivo che solo questa società hanno conosciuto
Quindi ecco faccio un esempio della solita della faccenda anche anche in Francia la norma è che si prende e si chiede la cittadinanza quando si compie diciotto anni realtà loro hanno delle semplificazione poterle chiedere prima sedici quattordici eccetera
Ma però una differenza fondamentale con l'Italia non si dice no però non ricordo
è che
Il in Francia che arriva la carta casa che ti dice che ha il diritto di averlo in italiano deve essere tu che va in Comune fare la domanda in Franzetti arriva a casa l'avviso guarda che hai questo diritto
Come in Francia quando una donna aspetto un bambino gli arriva a casa un carnet che mi dice mutua il diritto di questo questo questo questo dallo Stato in Italia non arriva nulla uno deve andare all'ASL a vedere
è un modo diverso abbiamo papà nuovo di custodire i propri cittadini di accudire i propri cittadini
Noi questo c'è sempre questa idea dello Stato altro no dello Stato che non è pro in colloquio amichevole cui cittadine Marche i cittadini Licata sempre come dei sudditi questo vogliamo superare
Al comma due rinunce
No
Passiamo quindi questo discorso della cittadinanza ecco nasca ultima cosa voglio dire
Non crediamo che
Pediatra una cosa bellissima fondamentale speriamo questa legge di portarla avanti non è nel programma di governo ed è meglio secondo me perché vuol dire che sarà una legge di iniziativa parlamentare e chiudo anzi
Rischia se viene messa troppo di Governo di non passare
Quindi è bene che ad trovi all'interno del Parlamento la sua maggioranza che può essere trasversale come del resto sono state trasversale grande arte
Delle maggioranze che in Italia di son trovate sui diritti civili pensiamo ai tre volte all'aborto e cioè che non erano cose di governo
Perché se no diventano trattativa governativa no allora andiamo nel
Nel delirio assoluto invece queste cose qua sono cose di civiltà che vanno fatte all'interno del Parlamento dove si parla proprio di queste cose si trova la convergenza secondo me va bene così
Ecco però non crediamo che questo risolva alla radice il problema dell'integrazione degli immigrati anzi rischia di essere una specie di di in cui si dice
Di di di pannicello messo davanti il vero problema importante richiede sugli immigrati son due sui stranieri
Le regole di ingresso che non funzionano
E la RAI con la discussione che non funzionano a regola d'ingresso espulsione
E l'altra quella della difficoltà della mobilità sociale legata al fatto che i risultati scolastici degli immigrati sono sistematicamente peggiori di quelli degli italiani anche quando sono seconde generazioni questo per una scuola
Che purtroppo ancora i difetti dei tempi di don Milani cioè la gente che non ha
Le le capacità familiari culturali fa fatica a
Fare percorsi positivi per cui di lavoro
A me molto da fare non siamo qua per lavorare su questo questa proposta di legge che verrà ripresa anche al Senato naturalmente
Speriamo di dare una spinta assieme ad altri colleghi ma bisogna veramente che anche voi della stampa ci date una mano su questo c'è questo
Dipanare oltre secondo me all'aspetto impressionisti con l'aspetto del momento ma veramente spiegare come questo per un problema di civiltà profonda
Ringrazio il senatore Della Zuanna comunico che è avvenuto insegnavo ed anche il nucleo sottili oltre all'onorevole Rossi volevo dire io credo che dobbiamo
Aiutare questo tema in questa legge a uscire dallo scontro ideologico
E qui sta la ragionevolezza del Progetto di legge che
Voi avete tra le mani proprio perché occorre un lavorare per
Consolidare il consenso che già c'è molto ampio su questa ragionevolezza
Ecco in questo senso il Parlamento è il luogo giusto per questo percorso quindi io
Mentre vi preparate le domande darei la parola all'onorevole vecchio così poi rispondiamo alle vostre domande
Due battute velocissime
A al primo posto ci stanno i blocchi culturali che noi abbiamo ereditato
La contrapposizione culturale è una norma di questo momento di questo genere serve anche all'in mare questa differenza tra i blocchi e culturale
La seconda cosa che volevo dire che noi italiani siano stati
Emigranti per tantissimi anni abbiamo assistito tanti Paesi abbiamo portato la nostra cultura nelle Americhe in Svizzera in Francia in Germania presso questi Paesi Gogo no
Del lavoro dell'intelligenza dei dei nostri concittadini che sono stati valorizzati in molti Paesi sono angeli governanti i nostri concittadini
E poi il problema importante sono questi dati
Io ogni volta che penso a me bambino all'alla radice della mia vita penso io cortiletto dell'abitazione dove sono nato
L'angolo con via Martiri della Rancia
Perché ognuno di noi si forma sviluppa la propria coscienza della vita linee il posto dove nasce
E non possiamo proibire a un bambino che nasce
In Italia di non avere queste traditi perché sono naturali lui Ciriani non li possiamo estirpare
Lui pensa
Con la cultura Italia
Al mio Paese c'è una famiglia di emigranti
Che sono qua in Italia data
Da venticinque anni
Ma sono stati sempre qua pensando di tornare domani
A casa loro perché questi che sono nati in quel Paese hanno le radici in quel Paese
E hanno programmatori loro rientro in patria hanno comprato una casa hanno costruito una posizione economica lì in quel Paese ma hanno dei bambini
E non hanno fatto il conto che i bambini
I bambini non vogliono tornare in quel Paese ci sono stati un paio di volte e per vacanze ma la loro terra è questa le loro radici sono qua
E chiudo con una battuta
L'altro giorno mi trovavo io sono siciliano
Vivo a Catania l'altro giorno mi trovavo in uno dei quartieri popolari di Catania e c'era una squadra che giocava a calcio cinque o sei bambini che davano calci a un pallone
E li sentivo gridare litigare parlare tutti in puro catanese
Ma c'erano in mezzo a questi bambini un bambino
La ministra che invece ha detto che nero si può dire si deve dire
Un bambino nero e un bambino credo indiano
E adoperavano un linguaggio
Dialettale siciliano con le inflessioni che neanche noi siciliani conosciamo bene
Quei bambini solo siciliani quei bambini solerti qua e in Sicilia hanno le loro radici qua
E questo dobbiamo
Noi
Favorire grazie
Grazie onorevole vecchio segnalo che nella versione che voi avete della proposta di legge dopo Realacci
Nello spazio bianco si può di leggere Rossi perché non è stato aggiunto per ore e è entrato in questo momento sarà la conferenza stampa l'onorevole Antimo Cesare con altri due firmatari e quindi noi vogliamo che i bambini
Italiani
Futuri italiani figli di immigrati escano dal limbo
Allora se ci sono delle domande voi vedete è un
è una legge di cinque articoli soltanto molto semplice prego
Buongiorno fiumana dell'Agenzia inutile
Agenzie e dire
Buongiorno lei senatore diceva che è un bene che questo tema non sia nel programma di Governo perché così si potrà agire parlamentare un ente con delle convergenze trasversali
A questo punto secondo voi potrebbe essere meglio forse che il nuovo ministro all'integrazione non presenti questo GDL come annunciato e che si lavori sulle iniziative parlamentari già depositate magari
Rispondiamo alla fine raccogliamo un po'di domande voglio dare un attimo la parola all'onorevole rustico saltato ma
Solo perché o un Direttivo Mario devo andare ed andare via no che io sono generale non l'ho detto io ma l'ha detto qualcun altro a questo dato allora solo due riflessioni anzi la prima è una testimonianza
Io vengo dall'esercito quindi parlo per l'esercito ma sicuramente valido per tutte le forze armate vedere c'è un momento che per un militare il momento più importante di tutta la giornata e questo momento all'alzabandiera
In cui si alza il tricolore italiano della gente canta l'inno d'Italia
Io invito tutti quanti entrare in qualche
Caserma nostra e a vedere i figli di immigrati
Che cantano
L'inno d'Italia insieme a noi
Che sono pronti a morire per il nostro Paese
Perché nel nostro mestiere non facciamo distinzioni nos
Mestiere se uno appartiene all'esercito italiano può partire per fare una parata militare ma può partire anche per l'Afghanistan o per teatri rischiosi
Questi ragazzi non solo ci hanno portato un valore aggiunto con le loro tradizioni la loro cultura la loro lingua e la possibilità di approcciarci nei Paesi da dove vengono evidentemente in maniera diversa
Marciano testimoniato un senso di italianità se così vogliamo dire veramente grande
C'è una
Un punto perché con dell'onorevole Marazziti abbiamo già
Individuato come il punto che forse può essere discusso nell'ambito della
Del percorso parlamentare
Ed è questo che evidentemente fra una domanda di cittadinanza e la concessione della cittadinanza passa evidentemente del tempo
Parlo come persona che proviene dalla pubblica amministrazione sappiamo che tutti i concorsi prevedono la cittadinanza italiana
Perché allora non permettere come ad esempio avviene per chi sta maturando un diploma
Che fa una domanda quando ancora non ha la licenza non fare le domande per la pubblica amministrazione
Allegando non la cittadinanza ma la richiesta di cittadinanza in questa maniera si guadagnerebbe anche spazio e tempo per poter
Dar luogo a chi vuole entrare in tutti i concorsi la pubblica amministrazione di anticipare evidentemente molte volte anche un anno solare che non è poco per l'ingresso
Io non posso lavorativo
Non è è una cosa che mi proviene solo dalla mia esperienza perché evidentemente
Io questo lo so perché in tutti i concorsi per esempio delle Forze armate ma questo vale in tutto i concorsi e pubblica amministrazione se non c'è la cittadinanza italiana non può concorrere nella realtà
Per chi è del diciamo si interessa di queste cose l'unico aspetto che fa ma non parlo ovviamente solo per la parte militare ho parlato con la pubblica amministrazione in senso lato
Gli unici che fanno eccezione sono legione straniera per il resto tutti quanti partono cittadinanza dal teste
Grazie
Grazie generale onorevole devo e onorevole generale chiaro
La stampa può raccontare anche che si lavora così tanto che mentre si fa una cosa sbeffeggiare andare a fare un'altra sempre in Parlamento quindi edicolanti mattina dove sembra che il Parlamento lavori insomma ecco questo è utile da far circolare
Se ci sono altre domande altrimenti io rispondo volentieri a
Ma diciamo
Io direi anzitutto che il messaggio che ha lanciato per ora la ministro per l'integrazione gengive di una iniziativa sullo ius soli
Ora questa iniziativa non va a coprire tutto il problema della cittadinanza
Perché esiste il problema degli adulti abbiamo visto cioè il problema degli apolidi
E c'è il problema per esempio degli adulti comunitari
Cioè ci sono i cittadini europei che possono chiedere la cittadinanza italiana quindi c'è molte fattispecie
Legate agli adulti che non sono contemplate in questa unica affermazione sullo ius soli ed è un primo problema
Il secondo fatto è quello che lo ius soli in questo momento ha suscitato
Delle reazioni comprensibili in altre parti culturali e politiche
E
E il terzo e che quindi ci sono elementi aggiuntivi il discorso luglio sculture che si propone anche con un punto d'incontro e di di mediazione
Allora siccome abbiamo
In Parlamento già
Nove proposte annunciate
Otto proposte stampate tra queste
C'è una proposta di legge che porta i nomi di Bersani Chaouki speranze chiarisce appunto
Disposizioni in tema di acquisto della cittadinanza italiana
Io credo che questo mostri che c'è una maturità culturale civile e politica in questo momento
Già presente nel Parlamento
Che ha tutta la capacità penso di andare a coprire in una proposta sintetica tutta la fattispecie del problema della cittadinanza in Italia
E che quindi
Forse lo strumento del decreto legge e su un unico elemento un disegno di legge su un unico elemento potrebbe forse
Non andare a risolvere tutto il problema
Partendo dal punto
Dove ancora non c'è un consenso così largo ecco quindi in questo senso io credo che
Nascendo ora subito in questa settimana le Commissioni
Finalmente abbiamo la possibilità di tener conto sia dei progetti di legge d'iniziativa popolare
Che è una cosa che in passato non è stata tenuta in debito conto sia della centralità del Parlamento sia della necessità di costruire il consenso necessario liberando il Governo
Da quei possibili imbarazzi
Su temi che potrebbero non immediatamente
Essere facili a tutte le componenti del nuovo Governo quindi mi sembra molto importante
Significativa all'iniziativa dell'Amministrazione anche
Anzitutto nella sua valenza culturale
Perché io credo che sia per esempio potrebbe essere interessante aprire un ragionamento una comunicazione una attivazione
Culturale sul tema dello ius soli dello ius sanguinis quindi il dibattito anche giornalistico Balotelli non Balotelli
Sono i dal punto di vista culturale quello che fa crescere la consapevolezza su questo tema è tutto benvenuto
Dal punto di vista materiale credo che probabilmente il percorso parlamentare
Ha più possibilità di risolvere tutta questa
Materia in maniera positiva
Anche brutali bisogna dire che no io non sono ammessi a sanatoria sarebbero tale
Tema pensai sono nuovo quindi faccia
Per riuscire a passare questa cosa non non basta che sia d'accordo PD scelta civica e sei perché il Senato non passa così
Per passare bisogna riuscire avere convergenza anche di altre forze
La lega è contrario tutta la linea l'ha detto già esplicitamente intervenendo proprio in Parlamento su questo qualche qualche giorno fa in Senato
Credo ci siano alcune parti del PdL che sono favorevole altre meno
Alcune parti del Cinque Stelle sono favorevole altre almeno si tratta proprio di costruire una convergenza che io mi auguro sia una convergenza verso l'alto e non una come senza Susan su un compromesso su un brutto compromesso ecco questo da un punto di vista pratico è così perché alla Camera passerebbe anche domani una cosa del genere
Al Senato bisogna invece credo costruire una convergenza hanno credo bisogna senz'altro costruire una convergenza di un certo tipo
Alla luce di quanto avete appena detto
Questo disegno di legge offerto evidentemente all'integrazione da parte delle altre forze politiche quindi voi sareste disposti anche a rivedere
Alcuni
Alcuni aspetti
Alcuni termini di diciamo cinque anni reali incerto esattamente ma chiaro si espone appunto come diceva un tema
Non tanto delicato quanto importante quindi c'è bisogno di una larga convergenza quindi siamo disponibilissimi a discutere in particolare appunto
Non è che c'è per esempio in Europa una una
Scelte che vengono condivise da tutti per esempio sugli anni
Necessari per il conseguimento di attività per il contribuente la cittadinanza per esempio dei
Delle degli immigrati adulti quindi su quello si può ragionare e discutere naturalmente su qua devono essere tre cinque sette dieci quindi ci sono una serie di punti su cui si possa ragionare naturalmente diamo vogliamo tenere fermo il principio cioè e in particolare il nodo dello sculture quindi la possibilità anche di accedere appunto alla cittadinanza attraverso un percorso il fatto dell'integrazione soprattutto punto scolastica
Pater vaste formazione su progetti già esistenti potrete confrontandoli
Vedere che in qualche misura questa proposta di legge già sintetica
Cioè per esempio il progetto di legge che ho citato Bersani sciocchi chi è in genere e speranza
In realtà non contiene la parte degli adulti non contiene parte di cittadini europei non contiene una parte gli apolidi
Questa è una proposta di legge
Diciamo ius soli temperato io sculture
E che affronta tutte le fattispecie del problema della cittadinanza quindi in questo senso ci siamo già messi come è scelta civica cioè che ha lavorato
Per costruire una ripresa di intese in Italia
In un momento di grande contrapposizione
Noi abbiamo lavorato già all'inizio nel testo della proposta di legge considerando preoccupazioni che esistevano in alcune parti del Paese
E offrendo delle soluzioni secondo noi accettabili al di fuori di uno scontro ideologico
Tali
E da poter permettere un fra forte convergenza su questo quindi io non penso alle
Alleanze trasversali penso alle larghe alleanze largo consenso questo è il lavoro è già un lavoro che è accaduto nella società perché
Gli studi che ci sono su questo
Alle domande se il bambino figlio di genitori regolari Ban vino lo straniero seri che va a scuola che frequenta la scuola italiana se dovrebbe poteva essere italiano
Tutti gli studi le inchieste danno un consenso superiore al settanta per cento a questa domanda e
Va solo a crescere e non va a diminuire nel negli studi ripetuti negli ultimi tre anni quindi
Direi che son cose che nella società si sono consolidati oggi c'è la possibilità dal Parlamento di costruire una legge che è
Come la sensibilità e
Della società come una necessità storica
Che c'è qui in questo senso è già un punto di convergenza
E sicuramente però sembra un testo unico cioè se è una
Una legge di iniziativa parlamentare si andrà in Commissione a costruire un testo unico
Che si così chiuderanno domani le Commissioni chiederei che venga immediatamente calendarizzata questa tematica io l'ho chiesto in Aula intervenendo della scorsa settimana
Nel dibattito dell'ultima seduta parlamentare ecco e anche mentre davo la solidarietà nome di scelta civica per gli attacchi alla ministre gengive
E anche
Dopo aver chiesto
Sempre in Aula e no con una lettera alla Presidente della Camera che venga costituito l'Osservatorio parlamentare sul razzismo e l'intolleranza
Come accade in altri Paesi europei quindi abbiamo chiesto anche
Ufficialmente che venga costituito l'Osservatorio parlamentare sulle sì sono come iniziativa del dei due rami del Parlamento ecco quindi ci auguriamo nelle prossime settimane si costituisca anche questo organismo
Ed è una proposta che ho fatto direttamente e a nome di scelta civica
Onorevole Cesario
Saluti da Napoli
E poi concludiamo queste conferenze stampa
Mi scuso per il ritardo ma i treni stamattina hanno fatto il vizio l'onorevole dei soldi del del miglior che dovrà arrivare alle nove maestre ritardo anche lei
Ci scusiamo che questa come tante altre iniziative meriti attenzione questa in particolar modo e l'ho anche sottoscritto insieme al collega dice specifica
Una riflessione la farei proprio partendo dei principi generali della nostra Carta costituzionale così da metterci al riparo da ogni pregiudizio ideologico come più volte è stato ribadito
L'articolo che ritengo più bello della nostra Carta costituzionale sicuramente l'articolo tre
Soggetto dell'articolo tre che impone il principio d'uguaglianza sono i cittadini e questo è limitativo rispetto a un principio così alto mi sono sempre chiesta da quando ero
Semplice studente lì a giurisprudenza perché mai l'uguaglianza avessero il limite della cittadinanza
E siccome l'articolo tre secondo comma dice che compito della Repubblica rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana belli e più che rivolgerci ai cittadini ci rivolgiamo alle persone
E
Il pieno sviluppo della persona umana può trovare talvolta una pietra di inciampo nel requisito giuridico della cittadinanza
Penso che una società evoluta come la nostra in un mondo globalizzato come quello in cui siamo si deve porre questo problema risolverlo
Nel migliore dei modi e nel modo più condiviso possibile la nostra è una proposta molto serie sulla quale speriamo che ci siano ampie convergenze
Abbiamo un atteggiamento tutti noi di scelta civica molto dialogante con tutte le forze politiche vogliono condividere delle battaglie di civiltà
Abbiamo lanciato la nostra proposta speriamo che su questa si possa trovare un'amplissima convergenza per contribuire
A risolvere poi in tempi rapidi questa che diventa una difficoltà inadeguata ai tempi che viviamo
Benissimo sono altre domande
Qualcuno vuole chiudere condurre ultimissime
Allora siamo già un pochino fuori i tempi con quei colleghi
E siamo anche un pochino fuori dei tempi quindi noi con questo augurio con questo auspicio di superare un lo scoglio storico però do della nostra legislazione si salutiamo e ci rivedremo appunto nel dibattito in Parlamento speriamo chiederci