Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 15 maggio 2013 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 20 minuti.
Rubrica
09:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
Radio Radicale sono le otto e cinquantacinque Piero Scaldaferri regia o li avesse studio per questa prima edizione del notiziario capiamo riascoltando uno stralcio della trasmissione radio carcere di ieri
Insieme a Riccardo Arena c'era anche l'ex deputata radicale Rita Bernardini la provocazione che facciamo domani
Questa perché tutte queste proposte saranno depositate domani al Senato
Per la riforma della giustizia e pr la revisione di alcuni piene per le di penalizzazioni eccetera solo che e ormai sono passati decine di anni
E e la politica si è dimostrata non in grado di fare queste riforme forse proprio per questo che Nieri in quella dichiarazione ha detto guardate qui l'unica cosa seria in campo per una riforma
è quella che sta facendo Pannella
Perché poi qui abbiamo parlato essendo radio carcere molto di carcere e però dobbiamo parlare anche di che cos'è la giustizia
Pietre i milioni e milioni di cittadini che prima di risolvere una questione
E devono aspettare decenni cittadini che non solo sono imputati ma anche vittime del reato e del reato c'è
Ecco protratto per rispondere a Stefano che ha posto proprio anche un'altra domanda detto ma chi è che ha osteggiato
Quelle le guida tutte
Ed adotta le parti ma lei ha detto mai letto nel pensiero delle delle parti dell'Orovivo qui non c'è differenza da cento tracce entro destra centro sinistra
Oggi c'era quell'articolo sul foglio di Marcovalerio Loprete che riportava uno studio delle mulino ad un da parte di un'importante organizzazione tra virgolette Liberal
E e che e diceva che comunque e qua qualsiasi Governo l'Italia abbia avuto di riforma della giustizia e di risolvere problemi che ormai sono incancreniti
Spaccando anche uno dei dati sono destinate poche risorse alla giustizia non è vero non è vero in Italia sia mo'a livello degli altri Paesi europei però lì la giustizia funziona e da noi è quello che
Così Rita Bernardini ieri nel corso di radio carcere due precisazioni si faceva riferimento ad alcune affermazioni di Paolo Mieli
Fatte durante un convegno alla LUISS Mieli
Diceva in particolare che l'unica proposta seria
Sul nulla amministrazione della giustizia sulla riforma della giustizia italiana era stata quella avanzati negli ultimi
Anni ormai da Marco Pannella per una per l'amnistia
La seconda precisazione che le proposte che radicali formuleranno
Sul tema della riforma della giustizia
Verranno formulate oggi oggi che non ieri comunque oggi alle undici né in via di Torre Argentina settantasei nella sede della Partito Radicale
Ci saranno tre Rita Bernardini anche Giuseppe Rossodivita avvocato Segretario Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei Maurizio Turco già deputato radicale capolista al Senato la vista amnistia giustizia e libertà
Lucio Barani senatore Zanda gruppo autonomia libertà continua a parlare di giustizia in particolare
Delle repliche alle affermazioni di Berlusconi di qualche giorno fa
A proposito la sua vicenda giudiziaria evocato anche Enzo Tortora ascoltiamo intanto
Quanto detto dal senatore della PdL Luigi Compagna intervistato da Alessio Falconio
Sarebbe stato scomposto forse Berlusconi si fosse
Paragonato a Tortora però credo che Berlusconi sia
Buonissima fede
Nella rivendicare soltanto
Un citazione
Che poi quella citazione sia stata
Impropria
Ascoltata dalle figlie di Tortora ascoltata dallo stesso
Pannella
Fa parte di quella
Patria interiore delle sensibilità
Sulla quale mi fermo qua perché fosse già fatto una gaffe dello stesso tipo né le culturale
La partita del cuore delle figlie di tolta la patria del COVIRI Pannella e via dicendo teniamo a cose più seria
Lei lei chiama requisitoria a quanto ho capito
La dottoressa Boccassini da
Per accettato provato e documentato
Un sistema
Di prostituzione
Milanese
Al cui vertice
Avrebbe operato l'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
Non mi ha convinto
Penso che invece si debba
Maggiormente ragionare su un sistema di persecuzione milanese
Nel cui ambito non voglio dire al cui vertice ben figura la dottoressa
Boccassini
Era il parlamentare del PdL Luigi Compagna intervistato da Alessio Falconio ascoltiamo adesso invece quanto ha detto a Roberto spagnoli Francesca Scopelliti ex compagna di Enzo Tortora
Mettono due storie diverte contigue comportamenti diverte con
Due approcci rispetto alle inchieste giudiziarie completamente diverso ed una
Sottolineato come
Tento precedente toccato giudiziario un caso politico ma non per difendere i sistemi somma per rappresentare dal calcolo torto nel caso in Italia e quindi andare al Parlamento europeo a denunciare
Nell'istruzione nel nostro
Sistema penale intoppo e da parlamentare si dimise non si nasconde dietro l'immunità parlamentare Martinese
Per tornare in galera che poi decidere dei giudici con gli arresti domiciliari ma entro diceva che gli arresti domiciliari ieri o peggio della galleria perché non c'era neanche l'ora d'aria
E continuo dagli arresti domiciliari fino all'attuazione della sua battaglia per la giustizia giusta io sarò convinca il non l'hai detto
Tu prima che ce ne sono tanti altri ricavi in cui il parallelo con Tortora è stato fatto e io questo lo capiscono lo condanno perché
L'utile io sono innocente come Tortoreto direi aggiungo come il cielo cioè un valore
Appunto no è un termine assoluto profilo capisco che ognuno si porta appattare acquista questione e non non miei non riesco a indignarmi liquidi trascritto però come dire lo fa il personale il mio qualunque che il l'archivio dell'UNESCO iniziato molto bene stanno
Attività politica e diventi elencare una stragrande maggioranza comunque
Il premier Presidente del Consiglio non abbia mai pensato ombrelli Cordoni
Intoppo soltanto come dire per cultura giuridica non abbia mai pensato di fare quelle riforme necessarie
Suggerirei l'anno il caldo tutta una battaglia a prendere la vicenda giudiziaria lento Carmine come un'auto applichiamola a voi facendo
L'autopsia appare una diagnosi di trovarla terapia quanto sarebbe datate tutti questi anni in cui invece sono stati fatti altri provvedimenti che non erano di
Se posso dire
Quindi cultura giuridica alla neanche di interesse
Necessario c'è posto per quello che è mancata dettata la riforma tentando l'altro giorno Vannucchi Paul per pervenire il signor Pinco Palla quindi una giustizia al servizio di tutti una battaglia per l'Italia per il nostro Stato diventa temo però che ci ha fatto anche da parte dei colleghi che gli avvocati di tutti i difensori che erano anche i parlamentari
E che avvenga o quella di agli anni come dire ed è la mia era quello che io penso una delle difficoltà agli prenderlo nell'aula del criminale
Chiedendo anche ed anche del Parlamento tramavano nel mondo per aggiustarne in quell'ambiente che poteva portare agevolare gli avvocati il tribunale
Io fondati sia come dire un retropensiero anche cattivo però devo dire che comunque è mancata la volontà di fare quelle riforme necessarie nell'interesse
Tutti
Era la Francesca Scopelliti intervistata da Roberto spagnoli sempre sui temi della riforma della giustizia Claudio Landi ascoltato il senatore disciolte cibi caldo di bilancio
Credo che siano temi importanti e significativi che devono essere affrontati al più presto ovviamente con un clima nel Paese più sereno che significa il clima più sereno le dice prima bisogna evitare manifestazioni come quelle di Bresci
Esattamente bisogna evitare manifestazioni non è
Dunque come quelli di Brescia non bisogna accendere fuochi bisogna fare una riflessione serena su questi temi sono importanti è così con lei qual è il suo giudizio comunque su un questo tipo di proposta di questo tipo di idee
Giudizio estremamente favorevole nostra è una democrazia costruita su più livelli ovviamente negli ultimi anni l'equilibrio si è rotto sia rotto perché c'è stato con un Presidente del Consiglio che è andato fuori dalla tangente e c'è una magistratura che lo ha rincorso fuori la tangente
Così
Aldo Di Biagio di scelte civiche ascoltiamo adesso invece quanto ha detto l'ex
Ministro della giustizia Nitto Palma
Intanto io credo che sia uno Stato un gesto di grande attenzione da parte della Commissione Giustizia del Senato di calendarizzare come unico punto all'ordine del giorno proprio l'avvio dell'indagine conoscitiva sul complesso mondo del carcere
A partire dalla risposta di molte delle strutture carcerarie a seguire sovraffollamento carcerario con come dire forse un uso come dice il Presidente della Repubblica un uso eccessivo della custodia cautelare
Che le possibilità di recupero
E infine le condizioni in cui lavorano tutti gli operatori ministeriali all'interno del carcere a partire dalla Polizia penitenziaria finire diretti ore e con come si svilupperà questa indagine conoscitiva che tempi avrà bisogno cioè dare un unico oggi in Commissione cominceremo a definire i contorni
Di questa indagine conoscitiva si da poter chiedere come da Regolamento al Presidente del Senato l'autorizzazione
Io mi auguro che l'inchiesta sia rapida
E che tra le varie cose preveda anche come dire
Oltre che l'acquisizione dei dati necessari per
Poi formulare le corrette valutazione anche la visione
Da parte dei commissari programmi delle strutture carcerarie dove come in molte strutture carcerarie
I detenuti sono ivi ristrette dopodiché dopo l'indagine conoscitiva si passa poi alle proposte all'inizio di verifica io credo che in alcune proposte sono già in cantiere via per esempio nella mia proposta sulla depenalizzazione un'altra gara proposta
Sulla
Sui provvedimenti da assumere in termini di misure alternative per abbassare l'attenzione detentiva
E quindi diciamo poggia queste proposte possono andare possono andare di pari passo poi in vedremo le altre proposte che verranno come dire presentate e laicamente
Devono essere affrontate
Con un occhio alla dignità che meritano tutte le persone e quindi cessando una volta tanto di fare grandi proclami a parole di mettere la testa sotto terra quando bisogna andare alla sostanza
Era Francesco Nitto Palma presidente della Commissione Giustizia del Senato e già ministro della giustizia
Claudio Landi anche ascoltato sulle varie proposte radicali dava Ministri alla responsabilità civile dei magistrati e così via il senatore del PD Felice Casson
Ma credo che queste non siano le riforme per far funzionare la macchina sostiene che mi scusi
Perché per far funzionare la macchina bisogna intervenire sulla macchina in questo senso la separazione delle carriere ritorno del CSM
Che pure dovrebbe essere fatta non sono certamente adeguata e a modificare quelle che sono i tempi processuali i codici di procedura civile sulla penale che così come sono non sono mi par di capire che se non secondo lei quest'innovazioni queste riforme dovrebbero essere fatte ma pur sempre un secondo la sua opinione per la macchina della giustizia servono anche altre cose ho capito bene no servono soprattutto in prima battuta altre cose si può intervenire su questo il succo della magistratura ad esempio sul sistema elettivo
O su altre situazioni che vedono un potere eccessivo delle correnti della magistratura
E però questo non c'entra niente con la macchina processuale civile penale e che ha bisogno invece di interventi di altro tipo
Ad esempio quella sui tempi dei processi quello sull'eliminazione delle farraginosità sulle risorse finanziarie sulle soglie abbreviazioni
Dei tempi che vengono date determinate situazioni spera secondo lei ci sono le possibilità che vengono fatte queste riforme sia alle in quelle indicate da tanto tempo
Dopo se era di Galizia lepre le segnalate da lei con questa maggioranza ma io ho visto che questo Governo sulla giustizia una praticamente proposto nulla e quindi credo che non l'ha fatto nulla
Era
Felice Casson e ascoltiamo adesso un altro ecco esponente del PD Giorgio turni
Io credo che giustizia abbia bisogno di riforme profonde perché è uno dei
Comparti del nostro sistema pubblico
Più arretrati diciamo così tanti
Più imbarazzanti per il nostro Paese nella nella competizione nel confronto a livello internazionale bensì alla giustizia civile
Basti pensare a giustizia civile problema che sono anni anni anni
Che qualunque iniziativa riformatrice bloccata in Italia dall'eterno conflitto tra Berlusconi ha detto che ha detto che Berlusconi
Se non riusciamo a superare questa situazione chiaro che
Non ne verremo fuori come
Ma io credo che
La via maestra sarebbe quella di un bel passo indietro di Berlusconi essa sarebbe
Vediamo come nel Partito Democratico sia in corso sia pure con fatica con tormento ma un
Rinnovamento anche generazionale che si aspetta di avere un vero rinnovamento generazionale anche nel centrodestra
Era il senatore del PD Giorgio Tonini intervistato da Claudio Landi cambiamo argomento e torniamo a parlare dalla recente sentenza del TAR del Lazio terza sezione che ha dato ragione radicali della Lista Pannella
Che avevano impugnato davanti al TAR una precedente decisione delle autorità di garanzia nelle comunicazioni sull'informazione RAI in particolare nei contenitori di approfondimento come Ballarò Porta a Porta
E Anno Zero
Su questa sentenza del TAR Lanfranco Palazzolo intervistato un ex senatore come Antonello Falomi che ben conosce la legge
Sulla cosiddetta par condicio le funzioni dell'Agcom che ha fatto parte della Commissione di vigilanza sulla RAI
Radio radicale siamo in collegamento con Antonello Falomi già parlamentare dei Democratici di Sinistra e membro della Commissione di vigilanza RAI per parlare della sentenza
Del TAR del Lazio che ha chiesto entro trenta giorni alla all'Agcom ma di garantire la giusta informazione che è stato che non è stata per data dalla RAI alle iniziative politiche radicali
Tre anni tre anni fa la minaccia quella idee che che stabilita nella sentenza
è quella di nominare un commissario
Ad acta per per per ottemperare a questa
A questa a questo pronunciamento delle del TAR
Dove senatore Falomi volevo sapere quali sono le sue valutazioni su questo pronunciamento che
Diciamo
Il primo in in questa in questa materia soprattutto in questi termini
Ma guardi io ho un rammarico perché qui stiamo parlando di una vicenda grave caduta tre anni fa e solo adesso diciamo c'è un pronunciamento molto importante
E questo pronunciamento fosse avvenuto prima probabilmente molti comportamenti a mio avviso seriamente omissivi dell'Autorità per l'arco per le comunicazioni farebbero tanti contrattati con più efficacia
La tendenza è un fatto molto importante
Perché interviene diciamo organo
Che
Dovrebbe
Garantire
Il rispetto diciamo
Delle regole del pluralismo radiotelevisivo e che purtroppo spesso e volentieri si limita a dare dei conflitti delle pacche diciamo di rimprovero
Diciamo di
Dei piccoli rimproveri delle piccole censure
Senza intervenire per niente il fatto che si possa commissariare avrà all'organo evidentemente consente DS come dire spingere verso una maggiore incisività all'Autorità per le comunicazioni
Il vero problema eh e l'occupazione politica che viene fatta dell'Autorità per le comunicazioni
Nel senso che quando diventa quando questa decisione
Si trasforma in una spartizione occupazione di partiti correnti di partiti inevitabilmente la terzietà dell'organo finisce per esterne molto seriamente colpita
Soprattutto voi quando a vengono sollevate questioni che magari
Non sono gradite ai partiti e che hanno espresso quello passi attentato
Diritti fare un discorso diverso sull'Autorità per le comunicazioni
Se qualcuno ha proposto stato proposto
Dietro a procedere attraverso
La come dire un lavoro di riesame di curricula di che scegliesse diciamo uno sua forma
Chiamiamola di avviso pubblico scegliersi i componenti dell'autorità
Però questa linea radar brutalmente respinta leva scorsa legislatura e si è preferito procedere come sembra cioè nella
Occupazione spartizione tra partiti io penso che prospettiva
Il tema
Debba essere risolto più radicalmente penso che
Non ventitré che dice
Bisogna trovare forme che tolgano diciamo dalle mani del Parlamento
Il compito va il compito di decidere
L'Autorità per le comunicazioni di decidere il Consiglio ha
L'esposizione della RAI
E attraverso una magari un peso ma molto più ridimensionato nel Parlamento
E attraverso una partecipazione delle associazioni di altre come dire organi
Espressione di istituzioni culturale ed istituzioni religiose sociali eccetera
Tecnica comunque una diversa composizione dagli afgani
E con questa intervista abbiamo Franco Palazzolo dall'ex senatore Antonello Falomi
Chiudiamo qui questa prima edizione del notiziario di radio radicale sono le nove quattordici a risentirci nuovamente in diretta tra circa un'ora dopo la replica della rassegna stampa
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