Rassegna stampa estera

Poggiano esportatori di Radio Radicale giovedì sedici maggio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale accurati David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi ma buona parte di questa edizione sarà dedicata all'Europa
E a diverse questioni che riguardano l'Unione europea e i suoi Paesi partiremo dalla zona euro in recessione ufficialmente dopo i dati di ieri
C'è un Paese che in qualche modo sta peggio degli altri della Francia non tanto per il livello di contrazione del PIL ma per la sua incapacità di riformarsi su questo leggeremo editoriale
Dalle Monte dalla Francia deve riformare a modo suo ma deve riformare dovremmo poi sulla questione tedesca la Germania che impone la sua
Egemonia con la politica di austerità lo faremo con un altro commento di le mondo a firma moneta molti è
Dal titolo originale marchi Avellino ci servirà ci salverà da Merkel vedremo
Perché e poi c'è la questione britanniche a il premier David Cameron ha ceduto
Hai conservatori euroscettici del suo partito su un progetto di legge per rileva referendum che lo stesso Cameron aveva promesso nei mesi scorsi
Molto duri quotidiani britannici sia quelli europei e siccome
Il Financial Times secondo il quale Cameron deve smettere di cedere la destra dei Tories ma anche con gli euroscettici come
Il Times la gestione disastrosa di Cameron di un voto sull'Unione europea lo ha reso ancor più debole
Chiuderemo parlando non d'Europa non dei Paesi europei ma di Iran ed è la candidatura di all'Iraq barra scemi Lhassan Gianni l'ex Presidente per le presidenziali del quattordici
Giugno logica poi ripubblicato un'analisi di Pierre osserva che si interrogava Assuan Gianni può salvare la Repubblica islamica perché questo conservatore membro del regime sin dall'origine
In realtà potrebbe essere molto più pragmatico
Dell'attuale guida suprema l'Ayatollah all'Italia Khamenei cominciamo però dall'Europa che ufficialmente in recessione dopo i dati pubblicati ieri da
Eurostat stanno quasi tutti male l'Italia più o di moltissimi altri la Francia sta un po'meglio con una contrazione nel ultimo trimestre del due mila
E dodici dello zero due per cento del PIL seguita da una contrazione la Logan nel
Primo trimestre di questo due mila e tredici il problema della Francia e che a differenza di altri Paesi non ha
Ancora cominciato davvero la politica di risanamento dei conti e di riforme strutturali le mondo oggi dedica questo ampio spazio interrogando diversi
Economisti è l'editoriale in primo pagina la Francia deve riformare a modo suo ma deve riformare scrive il quotidiano francese da molto tempo che la Commissione europea
Ha smesso di pensare in modo autonomo segue la moda dei tempi e quella
Che
Domina gli ambienti dei dirigenti europei del momento
Del resto appena cambiato partizione tanto meglio oggi dice che lo salita del bilancio deve essere modulata a seconda dei Paesi e allungata nel corso del tempo è una buona notizia perché la politica precedenti
Per molti aspetti era fallita su pressione di la Germania di qualche altro Paese creditore dell'Europa del nord per quasi due anni dopo CELTA inflitto al continente una cura di ostilità di Bilancio
Uniforme in particolare nei Paesi più indebitati della zona Euro Francia compresa
Il rimedio per le moda contribuito soffocare
L'economia in Europa se ci volevo una conferma è arrivata ieri con i dati secondo i quali la Francia ufficialmente in recessione un po'ovunque laddove il debito supera il novanta per cento del PIL il clima
Recessioni sta ha ridotto le entrate fiscali con i risultati che sappiamo il debito pubblico
è un meritato ulteriormente ancora una volta su pressione della Germania
La Commissione da qualche mese ha cambiato metodo e vuole adattare la cura al paziente di conseguenza
Da margine di Bilancio a Portogallo e Spagna corda più tempo la Francia due anni in più per riportare il deficit delle finanze pubbliche sotto la barra del tre per cento del PIL
Norma di bilancio giudicata necessaria la tenuta della moneta unica in contropartita la Commissione esige delle riforme strutturali riforma del mercato del lavoro e per dopati la competitività riforma del finanziamento dello Stato provvidenza in particolare delle pensioni
La Francia per le mondo deve smettere di arrangiare qualche riforme TA e ascoltare le favole dell'economia vudù
Tutti i Paesi d'Europa che sono riusciti a ridurre il tasso di disoccupazione e rafforzare le loro economie sono passati da riforme anche dolorose
La Francia deve farlo a modo suo Consolo onde per certi aspetti può avere più successo Dini con laser così ma deve farlo
Il problema e che occorre ammettere e riconoscere sapere che queste riforme ci mettono del tempo produrre i loro affetti tre quattro forse cinque anni non c'è alcun rilancio congiunturale da tendere dalla riforme e ancor meno benefici elettorali immediati
Come dicono la maggior parte degli economisti interrogati delle mondo la riduzione del peso del debito nella bilancio dello Stato
Deriva si impone per un doppio imperativo innanzitutto un imperativo morale cioè non piombare il futuro delle giovani generazioni
E poi un imperativo economico liberare risorse necessaria una vera strategia di riconquista industriale di rilancio del commercio sterno
Dire questo non significa voler SCO copiare la Germania ad ogni costo significa conclude del mondo voler fare uscire
Il Paese dalla spirale di fallimento che sua da venti cinque anni così tra l'altro
Le mondo aproposito del caso Francia Paese in recessione ma soprattutto paese che
Fatica
A riformarsi c'è poi la questione tedesca di cui ci siamo già occupati in questa rubrica diverse volte cioè
L'egemonia della Germania volontaria o involontaria che ha imposto un certo tipo di politica quella di ostilità tutta la zona euro
Con risultati che sono messi in discussione da molti
Politica che però è cambiata negli ultimi mesi si parla più di riforme che di cura di Bilancio le mondo oggi pubblica un'interessante analisi diamole palmo Antje
Il cui titolo è abbastanza originale Marzia belli ci salverà da Merkel cioè Machiavelli Merkel ci salverà da Merkel scrive
Le mondo citando Paul Valery all'indomani della sera della Grande Guerra Noè civilizzazioni ora sappiamo che siamo mortali questo
Aveva scritto Valeri e questo vale ormai anche per l'Europa l'Unione europea costruzione rivoluzionaria lanciata con la Dichiarazione Schuman il nove maggio del mille novecentocinquantanove
è minacciata nella sua essenza non dalla guerra ma dall'indifferenza dalle occasioni mancate dall'egoismo nel momento in cui la crisi dell'euro e del debito ha portato la disoccupazione a venti
Milioni di persone in Europa in un Trentino populismi il progetto europeo può morire dice il sociologo tedesco Ulrich Beck
E per convincersene basta ascoltare alcuni discorsi in Francia come quello del
Demografo Emmanuel Todd che ci riporta un vera che credevamo
Passata per sempre la Germania vuole sterminare i suoi partner ha spiegato Tod
In una trasmissione televisiva prima di ritirare le sue dichiarazioni la Germania utilizza una posizione economica di forza per sterminare ciò che resta dell'industria di altri Paesi nella zona euro
Queste dichiarazioni secondo le mondo rivelano un sentimento sempre più grande verso la Germania e qualche fondamento c'è Ulrich Beck del resto istruisce un apro cesso fa una requisitoria simile
Nel suo libro no all'Europa tedesca il sociologo
Denuncia al marchi avellinese Mola condotta cinica della crisi sotto l'egida di un Angela Merkel ispirata dal principe Machiavelli
Questa
Figlia di un pastore dell'est e difficile da mettere in croce non ha fatto parte del RAI che non ha volontà di potenza esplicita
Ma c'è una strategia involontaria ma irresistibile per dominare l'Europa
Di potenziale di pressione di cui dispone la Germania non deriva dalla logica di guerra ma dalla minaccia di tracollo economico spiega Ulrich Beck
La strategia del rifiuto non investire o mettere Arco non mettere a disposizione crediti per i Paesi in difficoltà questo non utilizzato sotto forme multiple è una leva centrale della potenza
Tedesca insomma la Germania sembra comportarsi come una grande Svizzera scrive le Monde la cui in azione conduce all'egemonia germanica egemonia politica perché le decisioni sui salvataggi dell'euro sono sottomesse al Bundestag che la Corte costituzionale di Karlsruhe
Egemonia ideologica perché gli aiuti sono accordati solo a una condizione cioè che i Paesi del sud si convertano la cultura della stabilità tedesca
Ciò di cui hanno bisogno i paesi latini è una sorta di rieducazione
Comparabile a quella inflitta i tedeschi dell'Est dopo la caduta del muro spiega Horri che benché ma e qua veniamo alla alla Merkel Machiavelli che potrebbe
Trasformarsi le esitazioni tergiversa azioni riflettono anche il carattere della cancelliera hanno un solo obiettivo mantenersi al potere Merkel ha meno paura di Barack Obama
Che degli elettori tedeschi ha scritto recentemente lo Spiegel in questo contesto se il principe di Machiavelli mira più a essere temuto che Amato la cancelliera riesce a dissociare questa aspirazione cerca di essere
Temuta fuori dalla Germania per paura di essere poco amata all'interno e dunque di perdere le lezioni
Ma questa situazione secondo nel mondo non può durare anche perché la Germania lo sa
Non potrà resistere a lungo i danni causati dalle misure di austerità al tessuto sociale democratico dei Paesi del sud Ulrich Beck sogna una primavera europea e un'evoluzione di Angela Merkel dopo le elezioni di settembre
Il suo Machiavelli smog è una chance la parola data importa poco alla pragmatica Merkel che per esempio ha deciso di uscire da un giorno all'altro dal nucleare dopo la catastrofe di Fukushima
E che alla fine ha scelto di mantenere la Grecia nell'euro il sociologo immagino dunque un cambio di casacca in autunno dopo le elezioni in Germania per entrare nella storia non come la donna che ha ucciso l'Europa
Beh che esplora qualche pista innanzitutto voltare le spalle all'austerità per rilanciare l'economia cosa che è già avviata poi adottare gli eurobond per aiutare i Paesi del sud a finanziarsi ha un costo minore
Ancora promettere che la Germania sarà garante uno di ultima istanza dell'Euro infine cessare di prendersi per dei francesi spingendo
Il Luni versa lirismo dei valori germanici perché perché concludiamo le PAM molti sulle mondi tedeschi ormai sono convinti che le loro virtù il loro modello federale e di economia sociale di mercato siano universale bili duplicabile Italy e quali a livello europeo
Il fallimento provvisorio dell'euro dimostra che non è così secondo Ulrich Beck la Germania deve convertirsi al cosmo
L'ITIS MO prendere in conto la prospettiva di altri Paesi insomma
La Germania deve
Convincersi che non tutti possono essere tedeschi così tra l'altro le mondo aproposito di
Merk Chiarelli Merkel
Poi oltre alla questione francese la questione tedesca c'è anche la questione britannica con il premier David Cameron sempre più difficoltà di fronte agli euroscettici non solo quelli del Ukip la UK Independence Party che hanno
Ha avuto un enorme successo le elezioni locali del due maggio ma anche
Gli euroscettici dei Tories del suo partito che Cameron non riesce più a controllare alcuni parlamentari hanno
Lo hanno spinto a redigere un progetto di legge sul referendum promesso ma insomma è stata una
Cedimento all'ala destra dei Tories che criticata dal Financial Times in un editoriale di ieri il Regno Unito l'Europa Cameron deve smettere di cedere la destra dei Tories
Scrive tra l'altro quotidiano della City una sorta di follia collettiva colto il partito conservatore negli ultimi giorni con alcuni parlamentari che minacciano di mandare all'aria la politica europea
Di del Witz Cameron la cosa più grave non è tanto che alcuni parlamentari semplice abbiano chiesto a Cameron di presentare un progetto di legge immediato sul referendum dentro o fuori dall'Unione Europea che tanto poi
Ci sarà nel due mila diciassette non c'ero nessun bisogno di questo disegno di legge eccetera la cosa più grave è stata la decisione di Cameron di abbandonare la sua posizione iniziale e redigere questo progetto di legge cedendo agli euroscettici che non tiene più
Sotto controllo e considerazioni simili fa anche un quotidiano a favore di quel famoso referendum
E dunque
Particolarmente euroscettico il Times di Londra il Regno Unito in Europa la gestione disastrosa del Primo Ministro di un Progetto di legge
Sull'Unione europea lo ha reso ancor più debole scrive il Times le mondo oggi invece racconta più in generale
La
La
La l'autodistruzione così viene definita nel testo dei
Dei conservatori di Cameron nel Regno Unito i Tories sull'orlo di una crisi dei nervi il titolo di un'analisi scrive le Monde
Il partito conservatore britannico sembra entrato in una fase di autodistruzione dopo tredici Cianni d'opposizione
è tornato al potere nel maggio due mila dieci con l'elezione di debiti Cameron ma da un anno un centinaio di deputati Tories spara a zero contro il proprio leader e il Primo Ministro accusato nientemeno
Di che di non che di non riuscire a ridurre il deficit di promuovere l'energia eolica di sostenere il matrimonio omosessuale ma
Come sempre con i Tories e l'Europa al cuore dei disaccordi disaccordi che sono
Riesplosa i dopo rovescio le elezioni locali del due maggio i consumatori hanno ottenuto solo il venticinque per cento di voti molto lontani dal trentasei per cento del due mila dieci
Allo stesso tempo Lucchi perché milita per uscire dall'Unione europea ha avuto il ventitré per cento
In queste condizioni la prospettiva di una relezione di Cameron nel due mila e quindici data delle prossime elezioni legislative si allontana
E dal due maggio la radura dei conservatori reclama una svolta a destra più Diani altra cosa con il referendum sull'appartenenza all'Unione europea poiché mondo ovviamente ripercorre
Quanto accaduto negli ultimi giorni
Cameron non aveva bisogno di questa spaccatura pubblica la situazione già abbastanza difficile per lui il suo principale problema è la crisi
Economiche a questo si aggiunge la stanchezza di
Metta mandato a dopo tre anni al potere Cambronne convince sempre meno in queste condizioni la crisi di nervi e dei conservatori è un regalo offerto i laburisti che sperano di avvantaggiarsene
Alle elezioni ma Ed Miliband il leader labour non convince e tra un Governo impopolare è un'opposizione debole il gioco politico britannico rimane molto aperto lo scenario più probabile che nessuno dei due grandi partiti tradizionali ottenga la maggioranza assoluta dei Comuni
Come nel due mila dieci questo aprirebbe la porta una coalizione all'epoca era stata una prima da quasi un secolo oggi la coalizione e il Governo di coalizione sembra diventare la norma così tra l'altro
Le Monde
Noi per chiudere però vogliamo parlare di Iran delle elezioni presidenziali del quattordici di giugno e della cannula candidatura dell'ex presidente RAS fanno Gianni può salvare la Repubblica islamica e l'interrogativo che ci pone nel titolo
Pietro ossia l'analista di diffidiamo che scriverne la candidatura dell'ex presidente Ali Akbar Hashemi raspa Angiari
Alle elezioni presidenziali del quattordici giugno poco stizza costituire una svolta decisiva nella storia da la Repubblica islamica l'uomo e di una statura che nulla pari rispetto agli altri candidati Presidente del primo Parlamento
Eletto appena dopo la rivoluzione fu uno dei padri fondatori del regime attuale al fianco dell'Imam Khomeini a settantotto anni non ha più nulla da dimostrare non ha nemmeno molto da perdere dopo essersi apertamente arricchito grazie al Regno di nulla
Prima di cadere in disgrazia causa dalla sua rivalità con l'Ayatollah
Al di Khamenei la guida suprema che era a San Giovanni
Tra l'altro aveva contribuito a portare al vertice tocca alle autorità della Repubblica islamica scremare le liste di candidati sopprimendo quelli che non
Con che non convengono al regime
Ma l'eliminazione di una sfrangiata mi che si fa portavoce dei riformatori ora che si è candidato pubblicamente sarebbe difficile per le più alte autorità di Teheran
Ad ogni modo qualunque cosa accadrà la corsa alla successione di ma CUD Ahmadinejad lanciate promesso te di essere una battaglia accanita tre sono i campi in lizza spiega le Figaro
Quello dei riformatori condotti dalla San Giani sostenuti
Da dall'ex presidente Catania e dai resti dei della contestazione post elettorale del due mila e nove
Il secondo campo e quello dei conservatori che però no per ora non si sono allineati a un unico candidato tra i diversi candidati emerge side già lì negoziatore sul nucleare vicino che mi lei ma anche
L'attuale Sindaco di Teheran infine c'è il clan del Presidente uscente rappresentato dal suo braccio destro ma sceicchi
Anche se Ahmadinejad da tempo perso la fiducia della guida suprema e si è lanciato in una lotta mortale con la RAS lanciani perché può essere una svolta alla San Gianni la sua personalità a prima vista non è la più adatta a rappresentare il campo riformatore
Il piccolo Ayatollah come viene chiamato è ricco conservatore membro della nomenclatura del regime Marras fagiani
E prima di tutto uno pragmatico partigiano dell'economia di mercato di una soluzione alla cinese per
Preservare il regime sembra che abbia la volontà e la capacità di trovare un accordo con l'Occidente per rallentare le sanzioni sul nucleare
Il suo ingresso in lizza nella corsa presidenziale dopo anni di lotte intestine al vertice de la Repubblica islamica potrebbe cambiare i destini dell'Iran così tra l'altro musica o non ci fermiamo
L'avete arrestano buona giornata ascolto di Radio Radicale