Puntata di "Notiziario del mattino" di lunedì 27 maggio 2013 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
Rubrica
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Otto è cinquantasette minuti di Novara siano in studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale domani tra venticinque anni dalla morte
E trenta dall'arresto di Enzo Tortora una delegazione del Comitato promotore dei referendum presieduto da
Marco Pannella con il coinvolgimento formale anche della Lista Pannella depositerà presso la Corte di Cassazione i seguenti cinque quesiti referendari per la giustizia giusta
I cinque quesiti dunque riguardano la responsabilità civile dei magistrati la separazione delle carriere
La custodia cautelare l'incarichi extragiudiziali e la progressione delle carriere e ieri nelle cos'l'appuntamento con la conversazione settimanale con Marco Pannella in studio con Massimo Bordin si è parlato anche di questa iniziativa lo sentiamo pannelli
La notizia di cui parliamo adesso
Ciò è facilmente domenica scorsa anche a più riprese o cerchi dai cercando anche di fornire le date il primo giugno l'otto giugno per la partenza
Di quel primo nucleo molto bello di referendum preannunciati organizzati evidenti
Non lo ricordo quando abbiamo parlato ampiamente
Sui quali si toccano anche rendendo ri
Come è necessario per
Se è un presupposto che è sbagliato si ritiene che non riguardi masse di persone il divorzio breve
Non è vero
Anche questo riguarda chi l'ha chiesto ma drammatico l'immagine quella
Torno a dire appunto anche lì sorge un problema che
Sono quello che magari hanno indotto
Gli eredi
Qualificati
Di Gallo di don Gallo
E ieri avere un momento di intransigenza
Quando
Illustre cardinale cessava lì salutando
Per l'ultima volta in quelle chiese
Don Gallo ha cercato di difendere
Comportamento del genere chiedi risiede eccetera
Non drammatizzato perché totalmente superato
Dalla forza e dalla vita di don Gallo no Siria aveva voluto non voluto chiedere i gli astanti invece hanno reagito
Su questo dicendo una balla insomma mondo esageriamo e sintomatico che la assistenti e più vicina nella vita concretamente avvenga allo lei che ha preso la parola e ha detto lo è
State attenti che dovranno è sempre stato lealmente esplicitamente leale
Alla gerarchia diciamo ecclesiastica no perché di questo ha detto ha sempre avuto molto rispetto anche di questo
Ha detto che la testa
Deve sempre esserci non ha precisato che non Gallo ha anche detto che la testa sia umana
Qualche volta funzionalmente emerge valutata giovani tutto quanto io comunque voglio semplicemente dire
Che per me la presenza
Di don Gallo le presenze
Delle quel numero volto di un esplicito amico
Fratello
Ovunque qualche
Perché c'è emerso in più di me tutti qua insomma mi pare due semestri in più ma
Credo
Credo che forse
Una cosa lo addolora loro addolorato
E che
è giunto il momento per lui di andare a fare i primi chiuso questa nostra battaglia del Comune
E ricordiamo che potete di ascoltare integralmente la conversazione con Pannella andava in onda ieri questa mattina stessa a partire dalle ore undici
L'edizione al ritiro di questa di tutte le puntate della conversazione la trovate sul nostro sito internet radio radicale punto lì
Teresa ma il tema di giustizia ieri l'ex deputato radicale Rita Bernardini a fornito
Radio radicale alcuni dati significativi
Resi disponibili dal ministro Cancellieri sentiamo Rita Bernardini
Oggi siamo finalmente in grado di rispondere ad una domanda che ci trasciniamo da anni contestando i dati che via via sono stati forniti dal Ministero della giustizia la domanda è questa
Quanti sono in Italia i procedimenti penali pendenti
La risposta è importante perché qualsiasi politica qualsiasi intervento legislativo si intenda fare è necessario conoscere i dati veri
Partiamo da un fatto recente il Ministro della Giustizia Cancellieri Annamaria Cancellieri
è andata in audizione al Senato per la Repubblica il venti maggio duemila e tredici e quali dati ha fornito sui procedimenti penali pendenti
Praticamente ha detto che nei tribunali
Erano pendenti un milione duecento settantanove mila procedimenti
In Corte d'appello ne avevamo duecento trentanove mila
E in Cassazione ventotto mila trecento novantuno insomma facendo la somma
La ministra della giustizia Cancellieri ha detto che in totale erano pendenti un milione cinquecentoquaranta quarantasette mila duecentotto procedimenti penali al che
Noi come Radicali siamo balzati su una sedia
Deve essere successo qualcosa forse hanno fatto un'amnistia senza comunicarla
Perché
Tutti i ministri almeno diciamo gli ultimi due ministri che si sono succeduti il Ministro Alfano e la ministra Severino
Ci avevano sempre detto che i procedimenti penali pendenti erano intorno ai tre milioni e duecento mila
Richiamo dati e fatti il ventisette gennaio due mila e nove c'è stata una comunicazione in Aula del Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Che disse queste parole quello che di pressione anche di è da sottolineare immediatamente all'attenzione di tutti voi è la mole dei procedimenti pendenti
Cioè detto in termini più diretti dell'arretrato un meglio ancora del debito giudiziario dello Stato nei confronti dei cittadini parlava naturalmente degli oltre cinque milioni
Procedimenti civili e quanto hai penali dava questa cifra
Tre milioni e duecento sessantadue mila
Procedimenti penali pendenti
Sottolineando
Che il vero dramma è che il sistema della giustizia non solo non riesce a smaltire questo spaventoso arretrato
Ma arranca faticosamente senza riuscire neppure ad eliminare un numero almeno pari ai sopravvenuti
Così alimentando ulteriormente il deficit di efficienza del sistema
E arriviamo
A quanto ha detto recentissimamente
La ministra della giustizia che poi è stata sostituita dalla Cancellieri la ministra della giustizia Paola sederino siamo qui al ventitré gennaio duemila e tredici
Ascoltiamo proprio le sue parole si rappresenta che nel corso degli ultimi due anni
Il numero complessivo di procedimenti penali pendenti presso gli uffici giudiziari compresa la Corte di Cassazione è aumentato
Con una variazione percentuale del due virgola due per cento poi a pagina basta andarla a rivedere duecentotrentotto della sua relazione la ministra Severino a gennaio forniva questo dato
I procedimenti penali pendenti sonno tre milioni quattrocento ventinove mila
E veniamo adesso alla legislatura in corso e a un dossier che finalmente
Alla verità
Ci dice la verità
è un dossier del Servizio studi del Senato che ha incrociato i dati Istat con i dati del ministero della giustizia
E allora che cosa ci dice questo dossier del Senato quanto i procedimenti penali pendenti precisa che con riferimento a questi a quelli di primo grado
Nel complesso le tabelle del Ministero della giustizia sembra non tener conto solamente dei procedimenti con auto pure ignoto
De ricordate quante volte avevamo detto che venivano sottratti dal conto generale chi circa un milione ottocento mila procedimenti penali nei confronti di ignoti
E invece l'Annuario Istat riportano anche questi dati riporta anche questi dati per cui ci dà questo totale
Cinque milioni duecento quarantotto mila ottocentonovantotto procedimenti penali pendenti
E nelle carceri italiane sono
Presenti circa ventitré mila detenuti stranieri che vanno a rappresentare quasi la metà dei dei detenuti compresa a me complessivamente raccolti dall'Est pure penitenziale lacci carina sarà più diffusa tra i detenuti stranieri è quella marocchina cioè il diciannove per cento seguita da quella rumena quindici virgola nove per cento e da quella tunisini a dodici virgola quattro le prime dieci nazionalità rappresentate tra i detenuti stranieri arrivano a coprire il settantuno virgola nove per cento della totale dei detenuti non italiani
Questo lo sottolineano i ricercatori della Fondazione muri essa e che gli hanno compiuto un'indagine sulla Seat Simone e Andrea dilavante acquistato Marta coordini ricercatrice della Fondazione leone Moressa sentiamo Gordini
Drammi che i dati del ratifica abbiamo cercato di capire più o meno quali fra le presenze e le loro caratteristiche
Ovviamente ci sarà venduta una detenuti ritiene straniera che praticamente costituiscono un terzo della popolazione carceraria italiana il trentacinque per cento per le carte
E vediamo che
Staccherà le caratteristiche per la cupola che grave dal punto di vista demografico affianca contenuta nel cittadino anche qui rappresentate
Sono quelle che sono anche più numerose sulla sul territorio italiano ne abbiamo un marocchino
Il nome
Tunisini calepino nazionalità e allo stesso modo alle Regioni con il maggior numero di detenuti fanno anche le regioni che presentano un maggior numero di immediati in linea generale in primis quindi abbiamo la Lombardia per esempio
Ecco invece mi sembra che per quanto ci sono anche altre
Altre realizzino in questo in questa vostra ricerca che vanno poi più
Nella nella cogliere nel dettaglio a parte questo dato che dicevi non della Regione quindi che rispecchia un po'o il trend demografico non della popolazione straniera sul territorio italiano a
A numeri quindi insomma c'è una corrispondenza in cui esso
E invece per tipologia di reato quali sono i reati più diffusi
Chi erano i reati più diffusi e per gli stranieri dalla produzione allo spaccio di stupefacenti che coprono ampiamente trenta per cento totale dei reati commessi da presso la popolazione
Abbiamo il ventidue virgola cinque recuperati con l'un contro il patrimonio quindi generale diciamo
Urto e poi il ventotto per cento invece reati contro le persone
è interessante vedere come il undici gli stranieri che sono in carcere ter
O il reato di clandestinità quindi
Animato dalla legge il primo che accada rappresentano il cinque virgola sette per cento quindi un numero tutto convocato all'organo esecutivo elevato come i Comuni ci penserete
Ebbene questo anche perché dobbiamo ricordare i nostri ascoltatori ci sono state delle pronunce giurisdizionali
A livello europeo a livello anche delle Corti
Italiani per cui è stato come dire questo reato pur rimanendo su questa infatti rimane però diciamo è stato depotenziato ombra ecco però non è un altro dato interessante quella che voi avete chiamato la variazione no nella entrata dei detenuti stranieri tra l'altro su va bene in tempi prima se da voi direte poi vorrei fare un come
Impermeabile indicano interista che entrando nel merito il due mila undici reca intanto ne approfitto per ricordare che quel che è ora che riferiti al due mila undici perché all'ultimo anno a rischio di creare una banca dati del Ministero della giustizia
Dal due mila dieci due mila undici farò diminuiti pertanto il buon lavoro percentile caotica Nieri approvante diamantizzazione dei detenuti italiani invece eccola dello zero virgola sette per cento quattordic'diciamo
L'unica interpretazione che sì si può dare checché abbia un fondamento plausibile è legato alla di valutazione che ne generale della popolazione
Inattuale atto che
Cauta credo che come abbiamo anche visto in un'altra per cui è precedentemente fatto valutati gli abbandoni del territorio italiano da parte della popolazione straniera quindi come dice
Prima delle dinamiche demografiche si attuano sulla copertura generale alla quale delle ripercussioni anche sulla popolazione carceraria
Ecco anche se ovviamente se uno ragionasse in termini semplicistici INAIL come si fa non non è il dibattito
Mass media l'ODIHR oppure anche politico no quando si vuole sfruttare da una parte o dall'altra si può ritirare questo argomento tanto spinoso quell'indicazione chiaramente
Prevedendo che anche nel periodo tra
Il duemila otto e il due mila e undici
I i detenuti stranieri si dice anche che sono aumentati del dodici ridicolo un a fronte di un aumento del sedici virgola otto della popolazione carceraria italiana anche lì
Come dire mettendo insieme questi due dati uno potrebbe dire beh
Il Segneri sono delinquono sono tendenzialmente delinquono di meno rispetto agli italiani però appunto come giustamente fatto notare per
Forse non si può fare questa riduzione automatica però non si può fare nemmeno la contraria che viene insomma fare una
Diciamo che il dato
Su cui si possano fare dei ragionamenti diciamo un po'meno superficiali
Dal confronto con la popolazione italiana
Ecuador soprattutto la differenza sui reati commessi perché i reati commessi dalla popolazione straniera
Ranalli allora tutti e a chi spetta legati a
Forte disagio economico alla povertà oppure
Alla caduta in clandestinità che il testo è legata alla perdita di occupazione e quindi alla perdita anche del permesso di soggiorno dopo un tot di tempo in questo momento un anno
Mentre i reati di è legata alla popolazione italiana però
Reati diciamo leggermente diverso i pagamenti denunce circolate diciamo dei numeri o comunque per le popolazioni coincidono anche
Creati commerci però
Era piccoletta agli stranieri sono appunto
Soprattutto il fatto la produzione di stupefacenti e reati contro il patrimonio è evidente che reati legati a una forte evitati economico quindi diciamo la popolazione straniera
Rischia di più di quella italiana lì
Non avere diciamo del vorrebbe lavorare per il karma tante nel momento in cui
Passano alla disoccupazione per esempio e quindi rischiano di più degli italiani all'estero serviti in questi i network carichiamo in queste rischi per cui finiscono con il sostenere di tramite appunto dunque perché attirati ricordano poi gli ha detto niente
Tra la popolazione carceraria s'
Era Marta coordini ricercatrice della Fondazione leone Moressa intervistata da Andrea Bill out sabato prossimo primo giugno Roma a partire dalle nove e trenta presso la Sala Capranichetta in piazza Montecitorio centoventicinque è convocata la prima Assemblea dei
Referendari che promuovono o sostengono i sei quesiti radicali su immigrazione lavoro divorzio breve finanziamento dei partiti alle religioni una nuova
Politica sulle droghe e cioè ha parlato sabato scorso e la segretaria di radicali italiani Mario Staderini lo ascoltiamo al microfono di Andrea De Angelis
Penalmente essi
Va a concretizzare nella fase operativa diciamo così
Un processo che ormai va avanti da mesi praticamente quasi da un anno in cui nelle varie sedi radica italiani abbiamo costruito discusso di quelli che potevano essere di un'iniziativa referendaria con un pacchetto che è stato individuato e sul quale e ci ritroveremo proprio il primo o il primo oggi il primo giugno qui a Roma Conconi compagni di strada che siamo riusciti fino adesso
A mettere insieme che in queste ore ancora spero e credo cresceranno nel numero anche nella qualità
Praticamente noi avremo un'occasione quella del primo giugno per fare il punto
Con i diversi promotori dei diversi referendum ricordiamo i quesiti referendari i quelli che riguardano il lavoro e l'immigrazione quello che riguarda il finanziamento pubblico dei partiti il referendum che colpisce l'otto per mille referendum su
Sulle droghe quello sul divorzio bene su questo pacchetto che su cui abbiamo lavorato in questi mesi sia andato costruire un fronte che che devo dire a a partire
Dal tema dell'immigrazione
è un fronte ad AGEA da un certo punto di vista sorprendente anche importante infatti
Su quello che ritengo esse
Ancora oggi uno dei temi politicamente più importanti tra quelli referendari che abbiamo proposto cioè quello dell'immigrazione
Abbiamo avuto un riscontro che non era così scontato perché anche le obiezioni
Che in particolare in questo momento nel momento in cui è ripartita
A in particolare ad opera dei il dei media
Di carta stampata di carta
Di televisione del centrodestra o comunque di proprietà di Silvio Berlusconi dei veri partita una campagna molto forte sicuri Daria direi in parte anche xenofoba razzista di propaganda vera e propria riceve toccherà tradizione arido su delle amministrative normalmente esattamente agli totale da dire ma io credo che sia anche un lancio di una campagna di più lungo periodo in vista delle elezioni politiche così come fu tra il due mila sei due mila otto in cui l'aumento dei casi di cronaca nera anche con particolari accenti relativi agli stranieri si dice appunto il rumeno siano chino piuttosto che la singola persona e che ci fu tra il due mila sei e il due mila otto durante il Governo Prodi per preparare pago la campagna
Seguita agli a del del due mila otto che vede Berlusconi
Trionfare alle elezioni
Proprio alla luce di una discrasia quell'altra i tempi
In cui in televisione venivano dati I notizie di cronaca nera in particolare riguardanti i cittadini stranieri e quelli che invece erano i trend e reali viene ATI ecco proprio in un momento in cui è ripartita questa
Questa campagna seguitare e che quindi potrebbe far considerare
Potrebbe far crescere il timore
Di impegnarsi su un referendum su dei referendum che tocchino quaestio termina è invece questa obiezione che ancora persiste da parte di alcuni
Operatori di alcuni gruppi che lavorano da sempre sul poteri negazioni invece non è non ha prevalso sul resto infatti abbiamo avuto ormai un un fronte sull'immigrazione e sui due referendum immigrazione ricordiamo lì uno per abrogare il reato di clandestinità
Che ha un valore sicuramente politico una buona portata simbolica rispetto ad un reato che alla la sua aberrazione nell'essere la criminalizzazione di uno status di una condizione
Non di una condotta di soli reati si se esistono quando ci sono delle condotte l'altro il il referendum che cerca invece di colpire quelle norme discriminatorie
Che ostacolano di fatto il il le possibilità di lavoro regolare di soggiorno regolare degli immigrati cioè in pratica ci sono una serie di norme introdotte dal pacchetto sicurezza Maroni che sono quelle le cause
Per cui quella concorrenza sleale che ho inverso gli italiani che oggi viene e gridate lanciata
Da anche dalla data dalla darsi dal dado dall'al senso comune cioè quella per cui è ma allora accettano condizioni così bassi a livello economico e così dura a livello di lavoro che ci fanno concorrenza sleale bene questa condizione nessuno ha avuto la possibilità di sapere che è determinata da delle norme del pacchetto Maroni
Che proprio perché rendono molto soggetto alla perdita del permesso di soggiorno o e quindi alla clandestinità o alla possibilità di ricatto dal datore di lavoro costringono l'immigrato a trovarsi una condizione in cui ho deve accettare condizioni intimi insieme o va nel suo Don Bosco la criminalità allora quindi dicevo su questi referendum si è costruito un primo fronte io credo molto importante che ha visto non solo da subito
Adesione del Partito socialista di Riccardo Nencini con cui si sta lavorando su questo fronte ma anche con la decollati l'adesione e la partecipazione attiva
In particolare mi piace ricordare Piero soldini che è responsabile nazionale dell'asilo e immigrazione della CGIL con tutta una serie praticamente i quadri dirigenti i quadri dirigenti soprattutto di non italiani di partenza della CGIL si sono su questo aggiunti penso a Giarre ne vedo Congo che è responsabile del coordinamento immigrati fly della CGIL nazionale Ivan sa niente del Progetto gli invisibili Kuros danese
A abbuffa ai Ermolai Caio UI che si aggiungono ovviamente al movimento degli africani di Ouattara
Alla Mercedes Frias di prendiamo la parola all'in Otto Bitjoka l'imprenditore dietro l'Olanda che hanno imparato a conoscere tante volte
E gli ascoltatori di Radio Radicale il gruppo di lasciate centrale che il gruppo che si è impegnato molto rispetto a riuscire a dispetto ai diritti umani nei CIE per poi arrivare alle associazioni che si sono aggiunte insomma
Alcuni o molti di loro saranno presenti il primo il primo giugno all'assemblea qui a Roma
Allora Capranichetta che andasse in ricordiamo l'aperta anche ai cittadini non ci saranno solamente interventi di come tradizione della sagrato cercheremo di dedicare in particolare la mattinata
A una presentazione complessiva e poi alla ATI apriremo proprio un una finestra ad hoc sulle questioni dell'immigrazione per poi nel pomeriggio completare diciamo la presentazione dei quesiti e lasciare anche lo spazio di intervento quindi segnata in questa data primo giugno a Roma
Dalle nove e trenta Assemblea referendaria con cui fare appunto questo primo questo primo punto di lancio in vista del sette otto nove giugno dove e partirà la raccolta firme in giro per l'Italia con i nostri compagni che in queste ore
Stanno cercando appunto di fare il miracolo di riattivare più anche di quanto già è stato fatto con la con le proposte di legge l'iniziativa volare sulla dall'Asia
E oggi fino alle quindici si continua a votare in molti comuni italiani per il primo turno delle elezioni amministrative a Roma lo ricordiamo è candidato nel nella lista civica Marino Sindaco per Marino Sindaco il segretari di radicali Roma nonché componente della direzione di radicali italiani Riccardo non Maggi intanto sabato scorso a Genova si sono tenuti i funerali di donna Andrea Gallo SCO passo la scorsa settimana tra i messaggi di cordoglio non è mancato quello dell'associazione radicale Certi diritti Roberto Spagnolo intervistato il Presidente dell'Associazione Enzo Cucco sentiamo
Se lo aspetta dell'ONU incrociate che molte volte
E acque la corda credo
Bisogna fare molta attenzione perché don Gallo completamente e pienamente dentro la Chiesa
Non si comprenderebbe altrimenti la la valenza la porta la la il taglio i colori che lui ha dato all'attuazione che del tutto evangelica cioè
Il pagherebbe volto a descrivere don Gallo come un rivoluzionario di tra dalla come una persona anche lui faceva politico che venti
Tutte le sue posizioni erano anche politiche
Ma la radice forte dell'attuazione richiede proprio nella nella lettera del vendendo ad dell'applicazione di quello che è il Vangelo ad entrare accanto ed ottenuto perché molta parte della Chiesa
Ha cercato di incardinare in quel pentolone incrociato
In otto intermedie miliardi di volte a partire
Da quella a umanità
Che gli ha consentito di avvicinare qui alle terme ometteva che interviene
Sì attraverso le persone riconoscere
La giustizia la libertà cioè tutti i valori e nei quali noi abbiamo sempre creduto e per i quali commettiamo che poi
è anche una tradizione molto radicale
Pari a chi prende e che la tradizione radicale rappresentano e che parte dalle idee
Esattamente il contrario e tempra partiti dalle persone dalla dignità delle persone e dalla rete contabilità che le persone devono
Devono a cioè la responsabilità a cui le persone deve essere riconosciuta sala piena responsabilità e autodeterminazione il santino appunto certi diritti sottolinea appunto le battaglie
Lei cosa per comunicato per l'uguaglianza in nella vita in questa casa delle persone omosessuali transessuali delle persone che si prostituiscono ma
Donde allora anche un vero antiproibizionista non solo sulle droghe lo era proprio antiproibizionista nel senso più pieno di questa parola
E che verbalmente questo Celori peccato stretto molto più avanti nell'esposizione di quanto lo sono stati e lo sono parte del cosiddetto movimento
Democratico per i diritti civili in Italia così composito conti forse anche negli Tangentopoli
Lui era anche per metterci in fondo perché credeva nella responsabilità delle persone
Perché credeva che le persone hanno del forte al proprio interno per affrontare ciascuna scelta che ha a che fare con la propria vita e quando non ce la fanno devono essere aiutate
Devono essere sostenute ma sempre nell'ambito delle
Del riconoscimento della piena libertà e la piena responsabilità perché solo attraverso quel perché poi ce lo sviluppo sociale autentico onorando attraverso le i divieti
Le posizioni di Sangallo rispetto al matrimonio la sua straordinaria capacità di avvicinarsi alle persone per esempio
Alle persone per effettuare le persone che durano prostituite
Ben tre riconoscendo per avere il valore assoluto no cenno non c'era mai che Tanic Righetti nelle sue parole
C'era accoglienza chiara comprensione era condivisione ma mai pietà mai superficiale avvicinamento
Solo la parte precedente della l'esempio della persona ma attente
Puntare su una parte come dico mi ripeto un'altra volta director paternità e di autonomia e di autodeterminazione delle persone in questo testo non era un autentico e profondo anticlericali
Era Enzo Cucco Presidente dell'Associazione radicale Certi diritti intervistato da Roberto Spagnoli nove ventisette minuti è tutto dell'informazione della mattino di Radio Radicale grazie però
Ho da fare qui alla regia un saluto e un grazie per l'ascolto da Dino un marchio che adesso stampe regime Massimo Bordin
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