Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 27 maggio 2013 , condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Cancellieri, Csm, Giustizia, Magistratura, Ministeri.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 33 minuti.
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Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti ascolto lo speciale giustiziato quei agitate tra Anm CSM dopo il via libera dato dalla Consiglio Superiore della Magistratura
Alle nomine di Renato finocchi Ghersi a capo di Gabinetto del Ministro cancellieri e Di Domenico Carcano a capo dell'ufficio legislativo di il via aree nulla
Dopo le correnti di sinistra della magistratura
Associata quest'oggi anche l'Associazione nazionale magistrati critica la alla decisione del CSM tutti e due i magistrati avevano superato il termine
Massimo di dieci anni di collocamento fuori ruolo
è il CSM a maggioranza la scorsa settimana ha concesso loro l'aspettativa ritenendo che in questo caso non operasse il tetto fissato dalla legge anticorruzione
Quel limite sottolinea l'ANM
Diretto evitare eccessi a prevenire la creazione di carriere parallele alternative alla giurisdizione a scongiurare la perdita della specifica professionalità del magistrato
E
Ancora lei MM pur prendendo atto delle ragioni istituzionali cioè la richiesta del Ministro alla base della delibera esprime rammarico per la decisione del CSM di ritenere superabile
Il termine decennale così si legge ancora nella nota dell'Associazione nazionale e magistrati non solo si contraddice la linea di rigore finora opportunamente seguita
Dalla CSM ma si rischia di avallare un'interpretazione che potrebbe consentire anche in
Futuro l'aggiramento del limite temporale proprio del collocamento fuori il ruolo
Aggiungiamo uno o il rischio a questo punto diventa
Davvero concreto per non dire che quasi una certa diventa quasi una certezza ma tante
E fra l'altro poiché appunto l'Anm ancora fa notare che la decisione ripropone il tema della discrezionalità del
Il Consiglio nell'applicazione della normativa primaria e secondaria discrezionalità che deve essere sempre governata da criteri rigorosi oggettivi e coerenti
Dunque in sostanza è successo appunto che il ventitré maggio scorso il plenum pur tra alle polemiche appunto ha dato il via
Libera l'aspettativa per Renato finocchi Ghersi Domenico Carcano indicati dal ministro
Della giustizia Anna Maria Cancellieri per gli incarichi rispettivamente di Capo di Gabinetto il capo dell'ufficio
Legislativo del Ministero sedici i voti favorevoli alle due
Delibere della terza Commissione quattro i voti contrari quelli dei
E i consiglieri e togati di Magistratura Indipendente Antonello Racanelli Alessandro Pepe
Tommaso Virga e dell'indipendente nello Nappi e quattro gli astenuti laici del
P.D.L. Bartolomeo Romano e Nicolò Zanon il togato di unità per la Costituzione Alberto Liguori è L'Indipendente togato Paolo Corder
Si è trattato di una delibera tutt'altro che de plano il
Il ministro infatti approvata tutt'altro che de plano il ministro aveva chiesto infatti in un primo momento di collocare i due magistrati che tra l'altro
Sono entrambi di Magistratura Democratica fuori ruolo ma appunto c'era un ostacolo insormontabile cioè le leggi anticorruzione Camp ha stabilito che i magistrati non possono svolgere funzioni fuori ruolo per più di dieci anni nell'arco della loro carriera
E tutti e due i magistrati scelti dal ministro cancellieri hanno superato questo tetto così
Sono stati poi finocchi Ghersi e Carcano chiedere al CSM di essere collocati in aspettativa
Un istituto che a differenza del fuori ruolo prevede che la recriminazione la retribuzione sia a carico non degli uffici di provenienza ma delle Ministero
DRI non è che soprattutto secondo la maggioranza che poi ha approvato la delibera non è soggetto alla regola dei dieci anni
La minoranza ovviamente ha protestato non sono mancati forti accenti polemici lo sentirete corso del dibattito
è un escamotage per eludere aggirare le regole favorire gli amici e appunto ha protestato
La minoranza per la quale non si poteva né applicare l'aspettativa nel sostenere che in questo caso non opera il limite dei dieci anni
E invece la replica della maggioranza è stata nessuna violazione della legge nessuna regola violata per il per evitare gli amici
Peraltro hanno la maggioranza i Consiglieri che poi appunto hanno approvato la delibera ho notato la libera hanno anche detto che dire no alla Ministro della Giustizia avrebbe significato compiere uno strappo istituzionale e quindi appunto poi tra le polemiche la spaccatura di fatto del CSM
La delibera e passata noi vogliamo farvi ascoltare nella prima parte di questa lunga seduta che
Si è tenuta Palazzo dei Marescialli il ventitré maggio scorso una seduta
Durata oltre tre ore sentiremo appunto la la prima parte che è comunque
Abbastanza chiara poi nel merito nei contenuti sentiremo quindi lì di due relatori delle rispettive proposte la terza Commissione
Che erano Giuseppina Casella di unità per la Costituzione
Roberto Rossini diaria il gruppo che fa riferimento al Movimento per la giustizia
Magistratura Democratica poi ancora sentiremo gli interventi della Consigliere Alessandro Pepe di Magistratura Indipendente nello Nappi indipendente togato e poi ancora Bartolomeo Romano
Nicolo Zanon laici consiglieri laici del PdL
Vittorio Borraccetti di Magistratura Democratica Annibale Marini laico del PdL
Consigliere Casella
Dottor finocchi Ghersi collocamento in aspettativa prego
No Presidente sulla dei lavori ecco che avevano avuto io chiedo scusa ai consiglieri che sono stati costretti a rinviare eventualmente partenze per motivi
E temporali però nella delicatezza la materia richiedeva necessariamente uno studio
Ecco per semplificare anche la discussione a nome dei Consiglieri anche vide Pepe io chiederei un aumento dei tempi discussione ma una discussione unica cioè siccome faccio ho una discussione unica sulle due pratiche in maniera tale che ognuno fa un solo intervento secondo me si spendono anche tempi nonostante questa richiesta e quindi secondo me potrebbe agevolare
Il la voto mi rimetto al presidente va bene ma in versione mi sembra una soluzione ragionevole trattiamo l'insieme anche perché le due posizioni sono identiche quindi va bene
Con questo aumento dei tempi se chi chi proprio non può fare a meno di approfittarne prego Consigliere Casella l'ora
Così a caso ero consigliere Rossi chi chi preferisce
Facciamo anche un'unica relazione così
Bernard possiamo dividerci il tempo di uno in due questo e lo davo per scontato si
Va bene allora e allora la risposta è comunque positiva raggio alla consigliera rosse
Iter di fatto preparazione gli elementi di fatto noi abbiamo una richiesta
Da parte inizialmente il Ministro per i fuori ruolo successivamente di aspettativa condivisa dal ministro ha seguito diciamo della interlocuzione che ha fatto la Commissione in ordine a due magistrati
Che sono appunto Domenico Carcano per
Il come capo dell'ufficio legislativo e finocchi Ghersi come capogabinetto le due posizioni sono posizioni sostanzialmente simile a un da un punto di vista di fatto due magistrati ultradecennali che hanno trascorso un periodo fuori ruolo oltre dieci anni
Ambedue hanno fatto la maggior parte la stragrande maggioranza per tutte e due le ipotesi nove anni credo Domenico Carcano dieci più o meno fuori ruolo presso due organi che sono appunto in Consiglio Superiore per Domenico Carcano e la Corte costituzionale
Perfino chiesti
Due fuori ruolo che hanno delle caratteristiche particolari
L'acqua questione che di cui ora dobbiamo attendere prima di tutto di comprendere
Sette di fronte a questa richiesta e possibile la con la sua concessione
Va prima di tutto detto senza ombra di dubbio che si tratta di una richiesta istituzionale di alto livello nel senso che
Il dovere istituzionale di collaborazione istituzionale e ci impone quella di fronte a una richiesta di questo tipo di considerarla come una richiesta sicuramente primaria di assoluta importanza e quindi ovviamente valutata come tale
Questo ovviamente senza dire che debbano essere violate le regole ma che ovviamente quasi si verifica sul punto deve essere fatta una verifica estremamente attenta
Il primo dato che emerge da un punto di vista setta mente tecnico e che i due istituti quello delle aspettative quello fuori ruolo sono istituti diversi
Ma lo è molto chiaro il discorso derivante dalla natura dei due istituti
Mentre la il fuori ruolo indica la continuazione la prosecuzione del rapporto di servizio il la l'aspettativa invece ha una natura diverso per cui viene interrotto cui il rapporto di servizio
è possibile per l'articolo ventitré bis la concessione di aspettativa salvo che si dice vi sono delle ragioni di tipo ostativo
Non viene posto dalla normativa primaria nessun limite
All'aspettativa di tipo diverso quindi tale limite dovrebbe essere ricavato analizzando normativa primaria mediante un discorso interpretativo ben difficile si può
Ritenere che questo discorso interpretativo vada fatto in termini di carattere analogico questo partiamo da normativa primaria diva discorso
Su questa linea la giurisprudenza del Consiglio di Stato in numerose sentenze è stata assolutamente
Su questa linea d'altra parte anche il Consiglio attraverso i pareri che sono stati fatti dal nostro Ufficio studi sono tutti pareri che da questo punto di vista indicano che la normativa primaria non pone un divieto decennale
Se la normativa primaria un po'un divieto di scenari dobbiamo verificare se la normativa secondaria pone questo tipo di divieto
Perché questa è la questione fondamentale sul quale andiamo a vedere dallo Stato nativa secondaria ha detto dopo una lunga discussione c'è stata in Commissione in plenum
Ha detto questo
Dobbiamo andarlo a vedere le medesime disposizioni cioè quelle che sono previste dalla nostra disciplina
Secondaria
Alle medesime disposizioni si applicano anche all'aspettativa prevista articolo ventitré bis
E in particolare le
Ove compatibili punto e virgola in particolare le preminenti esigenze organizzative ostative sono valutati utilizzano i criteri di cui al comma tre il seguente
Quindi
Quello che era chiara nella disciplina del questa è stata la la
Se ne va a vedere tutte le delibere precedenti sulla questione dell'aspettativa il punto sulla quale si è sempre discusso sulla quale personalmente ho condotto anche una
Diciamo
Decisa e determinata battaglia è sempre stata quella sulla valutazione dei presupposti quelli previsti appunto dal comma tre
Dal comma tre che è quello sulla quale andiamo a valutare non si è mai discusso il problema del termine quindi questo il punto su cui oggi dobbiamo discutere se la normativa secondaria
Io ho difficoltà capisco che
è la seduta postulandi Ale che con fisica mi rendo conto allora ma la mia difficoltà personale
L'altra
Quindi quindi il dato su quale ci si è mossi sempre è quello
Della comma terzo sul quale ci sono numerose
Provvedimenti da parte di questo Consiglio che sono stati tutti approvati anche hanno avuto il riscontro da uno
Ah scusa lo parla bloccando
Hanno avuto il riscontro immediatamente anche da un punto di vista dalla giurisprudenza amministrativa
è difficile invece poter dire che vi è un'applicazione del termine all'interno della disciplina di tipo secondario
Perché la natura stessa dell'aspettativa nella sua varietà anche delle sue forme
Si pensi all'aspettativa per malattia l'aspettativa di di altro tipo come nella nella delibera è bene inserita
Rende difficile la possibilità di poter ritenere che
In natura il termine debba esserci oltre i duecento
Su questo punto non mi sembra che vi siano argomenti decisivi
Perché il termine non solo ma l'avete all'interno della circolare tutto quello che viene richiamato il termine relazione dieci anni è sempre quello indicato la normativa primaria che abbiamo detto che per la diversità degli istituti non si può applicare
Pertanto io ritengo di sì
Uscire che possa esserci un dato forte forte che ci possa dire che il termine decennale si applica sempre e comunque
Alla
Disciplina dei dell'aspettativa
Certo io mi rendo conto questo è il punto che quando ci troviamo che c'è un problema di rischio
Di fronte a questo di aggiramento della norma chiamiamola come vogliamo illusione giramento superamento della Co convegni rischierei effetti concreti estremamente complessa
è però qui vale il problema della discrezionalità
Della discrezionalità cioè il Consiglio a mio avviso può e deve fare delle scelte di tipo discrezionale
Purché siano ancorate a dati obiettivi e forti in questo caso che che si voglia dire sono andati di tipo assolutamente fortissimi che ci possono dire che in questo caso possono essere superati
Primo dato
Il dato che proviene dal ministro per degli incarichi di tipo primario
Che sono quelli nella quale la valutazione del ministro è la valutazione in piena
Discrezionale assoluto primo dato
E il ministro e quello della giustizia che come è stato detto in riprendendo anche un intervento diciamo in Commissione l'unico che ha una rilevanza di tipo costituzionale specifica
E credo che come Consiglio superiore di fronte a una richiesta del Ministro giustizia questa è una valutazione
Che richiede in particolare secondo dato lascio perdere tutti gli altri dati che stanno nella circolare che nella circolare che sono specificatamente motivati ma credo che siamo un po'dati per scontati per tutti non contestato
Secondo dato
Sono persone che sono due magistrati il cui la cui maggior parte fuori ruolo è stata fatta con fuori ruolo che per indici normativi e per i specificatamente indicati nella delibera e per indici
All'interno della della normativa secondaria sono in a nella nostra normativa secondaria sono considerati equiparati al merito in quella primaria sono in diversi interventi normativi considerati diversi dagli altri fuori ruolo che ci piaccia o no
Questo è un discorso in dubbio esistente all'interno della normativa primaria normativa secondaria allora mi sembra
Che questi due elementi poi ovviamente lascio lo spazio per ulteriori argomenti a alla questi elementi siano elementi Canon renderanno ordinari a questa possibilità
Perché non credo che avremo continuamente richieste del Ministro della Giustizia di persone che hanno fatto e che quindi ci mette al riparo dal rischio di dover continuamente superare in termine decennale
Lascio la parola vi sono mantenuti in termini credo che era calata eredi e poi se necessario replica
Presidente grazie ma io intanto ringrazio il Consigliere Rossi che già arato il terreno di una pratica che sicuramente
Non è di semplice trattazione né di semplice soluzione ma io credo che noi dobbiamo limitarci in questa sede a dare due risposte principalmente se e applicabile al caso di specie l'istituto dell'aspettativa
E se sussistono ragioni ostative qualora la risposta al primo quesito sia positiva la concessione dell'aspettativa questi sono i due temi
Perché ci sono questi due temi perché la pratica nasce con una richiesta di collocamento fuori ruolo dei
Del ministro della giustizia e ma questa richiesta deve ritenersi superata da una successiva richiesta che dei singoli colleghi i dottori finocchi Ghersi il dottor Carcano
I quali hanno chiesto di essere collocati in aspettativa e grazie all'ottimo suggerimento che è venuto in Commissione dal professor Romano
Noi su questo specifico punto abbiamo effettuato un'interlocuzione con il ministro il quale ci ha confermato
E questo è un dato rilevante Ai fini della soluzione del problema che intende avvalersi della collaborazione di quei strisci di questi specifici Collini
Anche in regime di aspettativa quindi di questo dobbiamo parlare e dobbiamo verificare se appunto questo istituto dell'aspettative applicabile al caso di specie
Io sul punto non avrei dubbi
Non avrei dubbi come è stato scritto nella proposta perché non possiamo ludico in breve applicare all'Istituto per due motivi
Uno perché non di osta all'applicazione dell'istituto dell'aspettativa il caso di specie non osta il comma sessantasei della legge dell'articolo uno della legge anticorruzione
Che prevede per determinati incarichi tra cui in particolare quello di Capo di Gabinetto
Il collocamento fuori ruolo
Perché andando alla ratio della disposizione comma sessantasei la ratio e noto a tutti ed è evidente
E quella di evitare i il contemporaneo svolgimento dai funzioni giudiziarie e s'incarichi diciamo di tipo amministrativo e una norma notoriamente dettata in prevalenza per i giudici amministrativi che erano soliti svolge dei contemporaneamente funzioni amministrative e funzioni giudiziarie
E quindi a rispettare la ratio del comma sessantasei
La risposta non può che essere positiva perché anche l'aspettativa entità nel caso di specie il contemporaneo svolgimento delle funzioni
Giudiziarie
E non mi crea perplessità o problemi di sorta
La espressioni usata nel comma sessantasei collocamento fuori ruolo perché all'aspettativa consegue il collocamento fuori ruolo quindi non è un dato testuale diciamo ostativo
E poi applicabile l'aspettativa al caso di specie il perché
Il limite decennale per dirla in breve fissato dal nuovo legislatori e per i collocamenti fuori ruolo è un limite che è
Fissato
A mio avviso esclusivamente e soltanto per i collocamenti fuori ruolo in senso proprio quindi non per l'istituto dell'aspettativa
Che ha caratteristiche diverse ce lo ha detto il consigliere Rossi è indicato nella proposta
L'aspettativa determina non un mutamento nel rapporto ma una sospensione del rapporto con tutte le conseguenze connessi a questo e quindi a mio avviso non possiamo interpretare applicare un limite che il legislatore ha previsto per il collocamento fuori ruolo in senso proprio anche all'aspettativa alla quale consegue
Un collocamento fuori ruolo quindi
Io
Ritengo che una ragionevole interpretazione del sistema e delle norme porti a dire che al caso di specie e applicabile in punto giuridico l'istituto dell'aspettativa
Se così è dobbiamo passare alla seconda valutazione la seconda valutazione e sì sussistono ragioni ostative alla concessione dell'aspettativa
E non vi è dubbio che su questo dobbiamo guardare anche alle recenti modifiche di circolare che hanno fatto che soltanto a questi fini operano una parificazione del regime collocamento fuori ruolo a regimi aspettativa senza ovviamente
Assimilarli dal punto di vista giuridico perché questo sarebbe stato illegittimo e non corretto allora sussistono condizioni ostative acché i colleghi finocchi diverse Carcano vengano
Destinati rispettivamente alle funzioni di Capo di Gabinetto e capo dell'ufficio legislativo ma io potrei limitarmi su questo a richiamare
L'indicazione del Ministro della Giustizia
E a richiamare il parere del procuratore generale e della Corte di Cassazione ufficio dal quale uffici dai quali provengono gli interessati
è io diciamo metto a disposizione di tutti diciamo questo parere del Procuratore generale
E della Presidente la Cassazione e poi del Consiglio direttivo nei quali si esprime un paniere decisamente favorevole
Il parere decisamente favorevole che noi
Analogamente a mio avviso dobbiamo esprimere si fonda sulla sussistenza di tutti quei presupposti che andiamo a considerare in tutte le volte in cui parliamo di collocamento fuori ruolo o un'inaspettata IVA meritevoli di tutela ex articolo ventitré bis
C'è un'esigenza sicuramente dell'amministrazione della giustizia
Non ci sono ostacoli normativi
Legati alla organico
E alla carenze di organico degli uffici di provenienza perché come abbiamo indicato in motivazione
Senza escludere che vi siano queste vacanze e se però sono di pronta soluzione di fronte a definizione richiamo sul punto precedenti delibere
Ma soprattutto mi interessa sottolineare due aspetti
Che connotano secondo me i casi di specie in termini di peculiarità se non addirittura di eccezionalità peculiarità ed eccezionalità che consentono di ritenere
La possibilità
Ma forse ben oltre la possibilità assolutamente il dovere di appunto di questa collocamento in aspettativa
Quali le peculiarità e l'eccezionalità a
Il tipo di
Richiesta e l'organo da cui questa richiesta proviene
Il consigliere Marini il Presidente Marini in Commissione ci ha ricordato
E bene ha fatto e lo abbiamo testualmente riportato
Il motivazione
Che il Ministero della giustizia e l'unica articolazioni di dicastero della Repubblica dotata di autonomo rilievo costituzionale
E con questo dobbiamo in un rapporto di leale collaborazione e in un rapporto tra istituzioni
Fari i conti
Dall'altro lato
Dobbiamo ovviamente andare a verificare
Rispetto al pregresso periodo di fuori ruolo svolto dai colleghi Carcano e finocchi Ghersi anche qui se sussistono ragioni di tipo ostativo
E
Anche in questo caso mi sento di dire che la peculiarità della fattispecie l'eccezionalità della fattispecie
E tale da consentire di dare una risposta positiva perché non vi è dubbio
E smentiremmo hanno gli stessi se negassimo il dato di fatto che è sotto gli occhi di tutti cioè che sia l'uno che l'altro hanno svolto un lungo periodo di collocamento fuori ruolo
E però nemmeno possiamo dimenticare che questo lungo periodo di fuori ruolo
è stato svolto in gran parte dal collega Finotti che essi dire sì per esso la Corte costituzionale e dal collega scartano in gran parte presso il Consiglio Superiore della Magistratura che sono due istituzioni
Tutelate in maniera particolare dal legislatore
Anche dall'ultimo legislatore del due mila dodici perché se addirittura i periodi di collocamento fuori ruolo nella legge del due mila otto erano illimitati
Oggi non sono più illimitati questi periodi di collocamento fuori ruolo ma hanno una considerazione particolare nella legge che prima richiamavo
E questo quindi a mio avviso non solo giustifica ma impone una considerazione particolare
Del tipo di fuori ruolo e del periodo trascorso fuori ruolo quindi in sintesi mi pare che affermata che l'aspettativa e istituto applicabile al caso di specie e affermato sulla base delle considerazioni che ho fatto e tenuto conto della peculiarità del caso piste si spezza
E soprattutto del rapporto di leale collaborazione che deve connotare le istituzioni io sono convinta che serenamente si possa rispondere positivamente al quesito che all'inizio del mio intervento politico consigliere teso
In modo analogamente sereno cercherò
Di fare alcune considerazioni di carattere soltanto tecnico-giuridico per motivare le ragioni del mio voto contrario
Alla proposta formulata dalla maggioranza della Commissione
In primo luogo in questa ipotesi entra in gioco il problema dell'applicabilità in termini assoluto dell'istituto dell'aspettativa
Ex articolo ventitré bis
Non voglio parlare del comma ventisei ne parla stesse sessantasei ne parlerò successivamente voglio in primo luogo ricordare quali sono per finalità e gli obiettivi dell'aspettativa
Come istituto di carattere generale aspettativa l'abbiamo detto tante volte e l'ha detto tante volte nostro Ufficio studi in ben quattro parifica Rizzo
è un istituto volto a garantire la pubblica la la mobilità nell'ambito della pubblica amministrazione e anche all'esterno della pubblica amministrazione per fare in modo che professionalità di alcuni comparti della pubblica amministrazione
Diano i propri servizi ad altri comparti dunque garantire mobilità ai fini della diciamo migliore gestione delle professionalità all'interno della pubblica amministrazione all'esterno
Dunque una professionalità compete
Ente nel settore giustizia che possa andare a dare il proprio contributo di professionalità all'interno gli altri settori della pubblica amministrazione
Questa è la ratio dell'aspettativa e la ratio anche dell'aspettativa ex articolo ventitré bis questa ratio nel caso in cui nel caso concreto non c'è
Non è possibile che vi sia proprio perché siamo di fronte a un magistrato il cui rapporto di servizio ha incardinato presso il Ministero di giustizia che va svolto le funzioni apicali all'interno del Ministero di giustizia e dunque diversi
L'aspettativa non può essere applicata nel caso concreto in quanto non vi non vi sono le condizioni oggettive perché si realizzi questo
Io ho percorso di mobilità all'interno le magistrature perché qua dall'interno della pubblica amministrazione perché qua non ci troviamo di fronte a un passaggio di magistrati presso altre Pubblica amministrazione o presso
Altri enti anche privati così come previsto dalla legge
E che
E che sia così è confermato da una serie di dati normativi in primo luogo per tutti prima che intervenisse il comma sessantasei che ha detto chiaramente
Quali sono le condizioni per poter
Diciamo andare a svolgere incarichi apicali
C'è l'articolo tredici della legge trecentodiciassette del due mila uno articolo tredici e la legge del due mila uno che prevede per tutti impari incarichi apicali di diretta collaborazione
Presso l'Apt la Presidenza del Consiglio è presso i Ministeri istituto del collocamento fuori ruolo
Dunque già nel due mila uno si prevedeva e anche norma ancora vigenti si prevedeva l'istituto del collocamento fuori ruolo per lo svolgimento di incarichi apicali quindi una limitazione espressa a una specifico istituto per lo svolgimento di incarichi apicali
E tutte le norme dell'ordinamento giudiziario in particolare l'articolo centonovantasei duecentodieci fanno riferimento soltanto all'istituto del collocamento fuori ruolo per lo svolgimento di funzioni
Da parte di magistrati all'interno del ministero
L'articolo quindici comma terzo della legge istitutiva del Consiglio Superiore prevede testualmente per lo svolgimento da parte dei magistrati di funzione all'interno del Ministero della giustizia istituto al collocamento fuori ruolo
Dunque noi abbiamo una serie di indici normativi ulteriori rispetto alla ratio complessiva dell'istituto aspettativa che ci fa capire che in questi casi e per questo tipo di incarichi apicali
In primo luogo per quelli presso il Ministero ma poi in particolare quelli in per il quegli apicali che l'unico istituto applicabile e l'istituto del collocamento fuori ruolo
In questo contesto che mi pare un contesto del tutto chiaro viene in evidenza il comma sessantasei dell'articolo uno della legge centonovanta del due mila e dodici
Che lei cita
Testualmente e che riguarda esplicitamente gli incarichi apicali in particolare l'incarico di Capo di Gabinetto per cui si prevede che
Questi incarichi apicali possono essere svolti soltanto imposizione di collocamento fuori ruolo quindi questo comma sessantasei prevede testualmente soltanto l'istituto dal collocamento fuori ruolo
Istituto differente dell'aspettativa
Si dice e la proposta di delibera
Ma questa non è una norma che pur limitare l'utilizzo dell'istituto l'aspettativa perché trattasi di una espressione a terzi atecnica sostanzialmente non escludente perché
Si dice l'aspettativa e un istituto da cui consegue il collocamento fuori ruolo per cui
Anche l'aspettativa potrebbe essere utilizzata per
A di non accedere a questi incarichi apicali se non che
Senonché nella proposta di delibera si fa il parallelo con il successivo comma sessantotto il successivo comma sessantotto che riguarda testualmente il limite della durata del fuori ruolo per i magistrati
Che il limite di dieci anni sedici una proposta di delibera quando si è detto per il comma sessantasei che una norma che non riguarda esclusivamente il collocamento fuori ruolo ma gli effetti anche della diciamo del collocamento in aspettativa si dice del comma sessantotto no questa norma
Che parla ancora una volta testualmente di collocamento fuori ruolo questa norma invece non può riguardare aspettativa e Naro una norma che riguardano tanto il collocamento fuori ruolo allora due sono le possibilità
O si tratta per il sia per il comma sessantasei che per il comma sessantotto della medesima espresso una tecnica allora a quel punto anche il comma sessantotto che prevede il limite di dieci anni si deve applicare anche all'aspettativa o è la conclusione diversa ma a quel punto il comma sessantasei riguarda soltanto
Il collocamento fuori ruolo e quindi non sarebbe possibile l'aspettativa per questi incarichi apicali
Ma vie di più
La stessa proposta di delibera e chiara nel ricordare quelli che sono i limiti di carattere razzisti diciamo di razzo leggi Regis dell'aspettativa perché io ricordo che a pagina altri
Alla lettera uno della prima proposta quella riguardante credo il dottor Finocchio diversi si dice chiaramente che l'aspettativa la spesa si dice testualmente che l'aspettativa volge
A realizzare la funzione dello svolgimento di un incarico pubblico presso altro organismo ente
Dunque nella stessa proposta di delibera si fa chiaramente riferimento alla necessità che l'aspettativa produca l'effetto che un magistrato vada a svolgere le funzioni e nell'ambito di un altro organismo pubblico-privato lo dice la stessa proposta di delibera all'come è possibile che dopo averlo detto testualmente come limite intrinseco come razionalità intrinseca all'aspettativa si consente che un magistrato il cui rapporto di servizio incardinato presso il Ministero possa con l'aspettativa andare a svolge funzioni presso il Ministero
E mobilità c'è non c'è alcuna mobilità quindi sull'aspettativa è inapplicabile proprio per l'affermazione di principio che si fa nella proposta di delibera
Poi voglio
Nicola vado a concludere velocemente
Andiamo ambiamo due norme che riguardano il problema Dale fuori ruolo dei magistrati e della destinazione a funzioni logico non giudiziale una norma che prevede un limite di dieci anni
Il legislatore ha chiaramente voluto dire i magistrati possono svolgere funzioni non giudiziarie dei limiti e i dieci anni
L'altro limite è quello legato al numero dei magistrati che possono essere destinati a funzioni non giudiziarie quello della diciamo della lettera m dell'allegato A dalla all'al decreto legge del due mila otto questi sono due limiti
Esclusivamente indicati dalla legge limite temporale e limite numerico noi come Ufficio studi e come Consiglio abbiamo detto chiaramente che il limite numerico di duecento è applicabile al collocamento fuori ruolo e all'aspettativa
E ora andiamo a dire che il limite della durata di dieci anni e applicabile al collocamento fuori ruolo e non è attuale e non è applicabile l'aspettativa
Parlo soltanto di un problema di carattere normativo e delle nostre interpretazioni
è possibile che noi abbiamo assimilato per quanto riguarda il contingente numerico che può essere stimata funzionano giudiziario aspettativa il collocamento fuori ruolo e non assimiliamo per quanto riguarda l'aspetto più rilevante per la carica di un magistrato il collocamento fuori ruolo per più di dieci anni rispetto al servizio giudiziario collocamento fuori ruolo o aspettativa credo che sia del tutto irrazionale
Andiamo poi al problema della circolare perché cioè il problema il dato normativo PRIP primario credo che già questo sarebbe sufficiente per risolvere nel senso che non è possibile accogliere le richieste di aspettativa dei colleghi
Mandiamo al dato una normazione secondaria
Io sono fra coloro i quali
Appare sempre propugnato la tesi secondo cui aspettativa ex articolo ventitré bis e collocamento fuori ruolo fossero istituti differenti
Presentammo emendamenti nell'in tal senso anche rispetto al testo della circolare votammo chiedemmo di votare per parti separare separate la circolare che è
Assimilava quasi integralmente i due istituti
Alla luce dell'interpretazione consigliare secondo cui le aspettative venivano seminati sempre nella nostre decisioni consiglia al collocamento fuori ruolo proprio perché ero conviviamo ero convinto del fatto che si trattasse istituti differenti
Ebbene questo è un sentenze non sono state accolte e se approvato una circolare
Che accomuna
Sovrappone sovrappone lo si è detto in delibere del Consiglio sovrapporre gli istituti in aspettativa del collocamento fuori ruolo proprio un reato ESP la prospettiva affermata evidenziata esplicitata gli interventi in plenum
Che era possibile attraverso l'istituto della con aspettativa eludere
I divieti reca legati al collocamento fuori ruolo
E oggi dopo Umea disciplina dettata in via secondaria due mesi fa dal Consiglio dopo una discussione che è durata in Commissione per tre o quattro mesi noi vogliamo
Incidere son tutti i limiti che noi abbiamo dettato per il collocamento fuori ruolo è anche per l'aspettativa
Si dice una proposta di delibera badate bene Illy unici limiti sono quelli previsti dal comma tre
Ma no non sono quei non è vero che sono qui gli unici limiti si dice in particolare voglio ricordare non è vero che sono gli unici limiti peraltro il comma tre della nostra norma prevede lettera lettere a b lettera c e lettera d
Nella nostra lettera d che quella temo ritenuta ritenete in particolare applicabile all'aspettativa
Si fa riferimento la durata del periodo fuori ruolo
Allora se vogliamo utilizzarlo questo elemento per valutare e dire no ai magistrati che hanno svolto funzioni non giudiziale per un du un lungo periodo di tempo ritenendo che anche il periodo di aspettativa debba essere computato vuol dire che il la la durata del periodo di esercizio di funzioni non giudiziari
è considerabile per lui per dire no alle richieste e per diciamo concretizzare dissi dunque lo diciamo il concetto di ragioni ostative all'accoglimento da domanda
Attenzione
Attenzione perché non abbiamo soltanto il comma tre noi abbiamo una serie di commi successivi che afferma una serie di principi
Il comma cinque che ci dice qual è il termine dell'esercizio delle funzioni non giudiziarie abbiamo detto cinque anni dopodiché le valutiamo vogliamo dire oggi che questo
Principio non si applica l'ipotesi del collocamento fuori ruolo conseguente aspettativa
E noi il comma sei
Non è solo la legge e anche la nostra disciplina secondaria
Dice chiaramente che il collocamento fuori ruolo esercizio di funzioni non giudiziale non può durare più di dieci anni allora vogliamo dire oggi che questa norma della nostra circolare dettata due mesi fa non riguarda l'istituto l'aspettativa
E quali sono i le ragioni per le casse del mare che non si applica
Poi abbiamo
Abbiamo l'altro problema nel superamento nel superamento della scopertura d'organico
Si fa giustamente riferimento a precedenti nei quali questi limiti sono stati superati
è vero sono stati superati alcune volte spesso col voto contrario
Il sottoscritto ma non voglio far riferimento ai precedenti consigliare ogni tanto fa riferimento al fatto che la nostra circolare è stata frutto di una discussione durata per il mese in mese
E noi abbiamo chiaramente discusso anche del tema della derogabilità del limite scopertura e ci ponemmo il problema di fronte a una richiesta sì ho finito di fronte a una richiesta del ministro
Ho dia un'alta autorità possiamo derogare questo limite
è la scelta della Commissione consapevole del plenum dopo che il tutto consapevole è stata quella no anche in questi casi non si deroga tant'è vero che è rimasta una dicitura chiara testuale secondo cui questa deroga non è consentito
Dopo due mesi noi vogliamo di fronte a uffici che hanno scoperture ben superiore a venti per cento dire da questa deroga consentita no dopo la circolare dopo la nostra scelta chiara di due mesi fa non è possibile derogare a questo limite
Da ultimo
Giustamente si fa riferimento all'istruttoria svolta ma io voglio ricordare che l'istruttoria svolta cioè i pareri dei capi degli uffici del Consiglio diretti
Ivo della Cassazione non riguardano assolutamente il problema dell'aspettativa soltanto il problema del collocamento fuori ruolo
E soprattutto i Parini del consiglio direttivo dei capi di uffici fanno riferimento al problema spremitura dell'ordinamento
E demandano demandano al demando no al Consiglio superiore la questione relativa alla violazione o elusione delle norme di legge nasce prendendo ma comprendendo parola non facendo riferimento nei Ro-Ro testi a decisioni sul punto
Vogliono che qua e di questa questione di vicino al Consiglio superiore questa questione non è stata affrontata né delibato dal Consiglio direttivo siamo noi chiamati a decidere oggi e spero che si decida in base alle nostre norme di legge la nostra normativa secondaria
Ma c'era
Grazie Presidente
Intervengo con profondo disagio perché i due magistrati interessati da questa richiesta sono miei colleghi di ufficio in Cassazione
E per di più Mimmo calcola un mio amico una
Un amico con il quale condivido rapporti anche affettività alcuni anni da alcuni decenni
Se da magistrati mica meritasse
Avverto anche l'esigenza di una grande cautela perché
E Palese l'anomalia di questa procedura perché il Ministro fa una richiesta di collocamento fuori ruolo
E siamo noi a ricorrere all'escamotage dell'aspettativa
E quindi avverto queste esigenze di cautela essi istituzionale
In un contesto politico
Certamente non facile per il nostro Paese
Affronterò comunque entrambi gli aspetti sia quello giuridico sia quello politico-istituzionale brevemente come mia abitudine
Si dice che qui e applicare
E l'aspettativa l'aspettativa di solito si concede a chi cessa temporaneamente dal lavoro l'articolo ventitré bis
Del decreto legislativo centosessantacinque del due mila uno prevede che un'aspettativa senza assegni
Possa essere riconosciuta anche a chi continua nel suo lavoro presso un un istituto pubblico privato o un pubblico funzionario
Ferma restando dice ferma restando dice l'articolo ventitré bis la disciplina vigente in materia di collocamento fuori ruolo nei casi consentiti
E in giù IPSEMA restando dice la legge e i e in giurisprudenza si è posto il problema di
Chiarire cosa intende si debba intendere per questa salvezza della disciplina del fuori ruolo nei casi consentiti dalla legge
E la giurisprudenza amministrativa ha chiarito che l'articolo aggiunto dalla legge centoquarantacinque del due mila due
E è allo scopo di consentire il superamento del limite proprio dello collego commento fuori ruolo dice la sentenza
Il limite costituito dalla necessaria attinenza tra gli interessi dell'Amministrazione di destinazione e quel dell'amministrazione di appartenenza
Si tratta quindi dice il Consiglio di Stato di una norma speciale in quanto deroga ante a regime ordinario incompatibilità
E quindi di stretta interpretazione
Norma la quale discipline una disciplina una fattispecie speciale costituita dalla possibilità per il magistrato di assumere la domanda saldi salvo motivi ostativi incarichi presso qualunque soggetto pubblico
Che non incide sulla disciplina del fuori ruolo ma questa si aggiunge
Quindi
Questa aspettativa è un'ipotesi particolare
Aggiungo da allo scopo di far fronte a casi di
Destinazione a funzioni diverse da quelle proprie del di un magistrato di un comunque di un funzionario nei casi in cui
La natura della questa diversa attività sarebbe incompatibile con l'esercizio delle funzioni originarie queste l'unica Deborah deroga per il resto
Se il merito ma buono lady norme che regolano il fuori ruolo lo dice espressamente la legge fermo restando la disciplina de il collocamento fuori ruolo nei casi consentiti dalla legge
Quindi innanzitutto detenere ritenessi che non si può fare un ruolo di corso all'aspettativa quando sia possibile il collocamento fuori ruolo quando fu
Ruolo sarebbe poco sarebbe possibile per la sua della natura dell'attività alla quale si viene destinato non è possibile ricorrere all'aspettativa altrimenti
Come nel caso
In esame l'aspettativa diventa uno strumento per eludere la legge sul collocamento fuori ruolo bar perché questa lo non c'è bisogno io che lo dica io lo conclamati ciò che è avvenuto perché il ministro ha chiesto il collocamento fuori ruolo e noi quando abbiamo constatato che c'era
Un limite uno di quei limiti che fermi rimangono per la legge
Sia per il collocamento fuori ruolo sia per l'aspettativa abbiamo detto va bene non possiamo fare il collocamento fuori ruolo faccia del dispone ancora ricordiamo all'aspettativa è una palese elusione della legge
Per quel sarà questa ragione del del della modifica
Della apportata la circolare alla circolare la nostra circolare laddove si dice
Che
Alle colloca all'ASI collocamento in aspettativa sia pericolo in quanto compatibili gli stessi limiti del collocamento fuori ruolo è questa
Si vuole evitare che ci sia un'illusione di limiti previsti per i fuori per il collocamento fuori ruolo e non si vende perché i limiti temporali dovrebbero essere compatibili
Ciò con previsti per il furbo lo dovrebbero essere compatibile per i vini debbo per per dell'aspettativa è una cosa assoluta
Infine il comma sessantasei della dell'articolo due della legge anticorruzione prevede che gli incarichi apicali Orsenigo segna apicali debbono essere con con con l'altra andato sono ammessi per i magistrati solo previo collocamento fuori ruolo
E questo non lo può certamente essere intesa nel senso che quegli incarichi ancora una volta non possono essere conferiti se non comprendo collocamento fuori ruolo
Si dice
Che l'aspettativa comunque col comporta il collocamento fuori ruolo e quindi se la comma sessantasei sarebbe rispettato B ed allora se comporta il collocamento fuori ruolo vale anche il limite temporale del collocamento fuori ruolo qui
Con la la e quasi comica la relazione della della sul jazz perché ci è stata presentata perché questo articolo sessantasei questo sessantasette fanno come spesso accade il gioco delle tre carte una volta c'è
Il fuori ruolo vale e l'altra il futuro non vale centrale sale se questo è fuori ruolo e quindi non incorre nel limite del del divieto di l'articolo sessantasei allora se è fuori ruolo eppure però anche dei vini
Dico ad oggi come come dice la legge perché la legge dice dice lo ridare lo ripeterò fino alla noia fermi restando i limiti previsti per i fuori ruolo
Questo è l'aspetto giuridico
Questo è l'aspetto giuridico che secondo me non ha non ha dubbi c'è poi un aspetto politico istituzionale io sono perfettamente consapevole
Che sotto il profilo politico bisogna dar conto tener conto prevalentemente dei risultati
Perché l'attività politica e quella nostra è un'attività politica si valuta anche
Soprattutto in ragione dei risultati
Ma di quali risultati dobbiamo parlare dobbiamo tener conto solo dei risultati immediati quelli dei dei tatticismi ad
Virtuali nel nostro Paese o dobbiamo vedere Abdal tener conto dei risultati di lungo periodo di risultati proprio delle proprie della logica istituzionale
E qui ci sono due aspetti uno che riguarda specificamente il Consiglio e l'altro che riguarda più in generale tutto il sistema del nostro Paese il Consiglio non gode di buona fama neppure tra i magistrati
Perché c'è la vulgata contro la quale spesso ci spariamo che
E il Consiglio decide
Per per
Per
Orientamenti di parte per
Per
Cumuli di partigiani tale per come dire conterà porterà copione entità di faziosità questa sarebbe stata un'ottima occasione
Sarebbe stato un'ottima occasione per smentirla perché se
I magistrati già che appartengono allo stesso orientamento culturale dei magistrati per i quali sì
Si propone il collocamento fuori ruolo avessero avuto la forza morale e politica di opporsi dire di no non è possibile e invece no
Carmen cadremo ancora una volta ricadremmo ancora molto da un'accusa
Nell'accusa che le regole si attengono per i nemici e sindacatorio per gli amici questa purtroppo sarà la conseguenza e questo è un problema che riguarda non solo il Consiglio
Il nostro Paese vive una grave una crisi gravissima
Io credo che questa crisi sia dovuto anche
Al prevalere di questi tatticismi ho finito Presidente notevole di questi tatticismi che privilegiano il risultato immediato piuttosto che un risultato di lungo periodo e la crisi del nostro Paese e dovuta ai tatticismi alla mancanza di progetti
Non oggetti politici e istituzionali il tatticismo lo scritto recentemente è una patologia ad esito infausto
Ci aveva capelli
Il Presidente
Devo dire che dopo gli interventi sia del consigliere Pepe il Consigliere Nappi noi sta molto da dire soprattutto l'intervento con Siena perché condivido integralmente devo dire sgombra il campo da una serie di argomentazioni che volevo evidenziare
Ovviamente qui non è in discussione l'ottimo profilo professionale dei magistrati prescelti vi è un delicato problema di rispetto delle regole alla luce delle nuove disposizioni primarie in materia di fuori ruolo e della recente normativa secondaria approvato dal Consiglio Superiore la magistratura
Normativa secondaria la cui approvazione è stato da più parti rivendicata come importante risultato di questa consiliatura e come significativo altine conto le cosiddette carriere parallele
Il problema è che nel caso di specie magistrati prescelti hanno già svolto numerosi anni fuori ruolo uno oltre quindici anni fuori ruolo l'alto oltre dieci anni
Fuori ruolo ora nonostante alcuni tentativi di interpretare la normativa primaria la domande collocamento fuori ruolo ovviamente non poteva essere accolta che a questo punto cosa succede si invitano i magistrati a presentare domanda di collocamento in aspettativa e quindi si trasforma la pratica
Non prima in collocamento fuori ruolo a seguito di richiesta del ministro ma neppure amento fuori ruolo a seguito di richiesta di aspettativa vedi colata dai magistrati interessati ma voi tutti ricorderete che esattamente qualche settimana fa fu annunciato in modo trionfale da parte di qualche gruppo
L'approvazione della nuova circolare in materia di fuori ruolo nell'ambito della quale è stata inserita una disposizione che assimila assimila sotto il profilo normativa secondaria l'istituto il collocamento fuori ruolo dell'aspettativa su questo punto hanno già ampiamente argomentato di me proceduto quindi non mi soffermo
Evidenzio soltanto che laddove si parla come di consigliere Pepe in particolare il limite quell'articolo tre e in particolare che vuol dire che tutte le circolari applicabili un po'do compatibile e in particolare quello che dice il comma tre e il comma tre nella lettera d che l'unica applicabile perché le lettere a b e c non si applicano trattandosi incarichi apicali
La lettera d dice che quando si deve concedere autorizzazioni bisogna valutare la durata della permanenza forward magistrato tenuto conto degli incarichi eventualmente
Già svolto in funzioni non giudiziari in rapporto alla durata complessiva della carriera o abbiamo qui uno che ha svolto già undici anni uno raccolto quindici a
Anni qua se questi sono pochi per voi prendiamone atto però ricordiamo ce ne quando mi ha avremo successivamente in futuro altre domande di aspettativa
Qui ha già ricordato il consigliere Pepe la strana sera strana situazione per cui noi che avevamo contestato che ritenendo la il ragionevole l'assimilazione totale di due istituti presentando l'emendamento votato e parti separate c'era stato praticamente rinfacciato sostanzialmente che pratica
Mente in questo modo noi volevamo praticamente eventualmente attestiamo si si voleva evitare da chi faceva l'assimilazione voleva evitare che
Ta verso l'aspettativa si aggirasse la durata dei fuori ruolo con la creazione di carriere parallele ma ora cosa succede questa regola pene introdotte non valgono più
E tabula rasa mai non esistono più queste regole
Ma peraltro devo dire il Consiglio Ancona volta qui dissento un attimo d'Arco dal Consigliere Nappi perché è vero che ci può essere una un effetto politico della nostra decisione ma ne sto facendo attività amministrativa in questo momento tant'è vero che questa delibera in teoria potrebbe segnata questa libertà se anche non posso imprese già due fosse di rigetto potrebbe sintonia dagli interessati ma laddove fosse di accoglimento e successivamente il Consiglio fa leva di rigetto potete si impugnata per eccesso di potere dati contento interessati quindi e che ha tra
Amministrativa questa possiamo definire eventualmente di alta amministrazione non attività amministrativa sindacati dal giudizio dal giudice amministrativo quindi per definizione non può essere più età politica un attività che sindacabile al giudice amministrativo
Ebbene devo dire
Ci sono delibera provate da voi qualche settimana fa nella delibera caso Ingroia si è detto
Se gli istituti del collocamento fuori ruolo e dell'aspettativa appaiono diversi per natura disciplina normativa primaria prevista devono iscriversi entrambi nell'altro comune della destinazione dei magistrati a funzioni diverse da quelle giudiziarie
Si aggiunge in quella delibera approvata dalla quasi totalità del plenum
Tale Comune categoria funzionali implica che la valutazione del CSM circa la loro tutto autorizzabilità deve essere il frutto di un'analisi di dati oggettivi e soggettivi
Del tutto sovrapponibili si dice che c'è una totale sovrapposizione la collocamento fuori ruolo ed aspettativa oggi invece questa totale sovrapposizione scompare per alcuni aspetti che sono i già ricordati praticamente da Colle intervento consigliere Nappi e del Consigliere
Pepe ma io volete un qualcosa di più oltre all'accurata interpretazione testuale che ha fatto il Consigliere Nappi io evidenzio che la difficoltà appunto del problema di collocare l'aspettativa in sessantasei era ben presente al legislatore tant'è vero che c'è stato un tentativo ab
Portico dal Governo Monti inneggiato in linea della della della della del pupillo di governo che hanno preparato un decreto legislativo in cui cercano di introdurre in quel decreto legislativo il problema dell'aspettativa ma ci fu una sollevazione di una parte della stampa ricordo gli atti questo viva della sera di Rizzo di Stella un articolo della Milena Gabanelli che costrinse successivamente infine misto Filippo Patroni Griffi intervenire sulla materia e che la la Banelli mette a ben in evidenza che se si fosse introdotto un decreto legislativo introducendo questo discorso l'aspettativa che oggi cerchiamo di far passare in via interpretativa noi
Si sa ha destato l'aggiramento della volontà del legislatore di limitare nel periodo nel nel tempo il primo dopo il ruolo dei magistrati tutta questa serie di argomenti sono significative e dire che non oggi stiamo facendo questo aggiramento sta cercando poi vorrei chiedere un chiarimento e i relatori visto che qua siamo in un fuori ruolo non ordinario ma un fuori ruolo come conseguenza aspettativa potrei aveva informazioni circa e con anzi l'indennità le remunerazioni previste sotto qualsiasi forma o titolo ai magistrati in questione perché nella nostra circolare sui cui loro si dice che il magistrato quando chiede
Il fuori ruolo in questo caso l'aspettativa che assimilabile deve indicare nella richiesta il compenso di previsto io ho visto i fascicoli non ci sono indica zone di questo tipo le pratiche vanno istruite in maniera integrale quindi che deve ai relatori di avere notizie sui compensi previsti per questi magistrati
Altro discorso che va va fatto qui c'è un problema grosso anche di opportunità
Uno dei magistrati in questione e anche Presidente della commissione di concorso in magistratura cioè potevano non è un problema giuridico è un problema di opportunità che il Consiglio deve ugualmente valutare è stato già ricordato dal consigliere da consigliere
Pepe il problema del superamento della scopertura del venti per cento qui siamo su percentuali venticinque ventisei per cento ma qui devo dare atto che giustamente nella delibera si dice che ci sono stati casi in passato di deroga questo limite
Però ricordo che queste deroghe sono avvenute con la vecchia circolare quando fu introdotta la nuova circolare io ho partecipato anche nei mesi precedenti l'elaborazione la circolare si versa nelle varie discussioni che si facevano si era detto che vede diciamo così
I vincoli che venivano stabiliti dovesse vincoli inderogabili tant'è vero che non sono previste non ce la formula salvo deroghe
Sono inderogabili ma oggi diventano nuovamente derogabili perquisiamo scoperture su questi ulteriori
Non è vero quello che dice il Consigliere CASELLA circa il parere ampiamente favorevole sia per il parere favorevole consiglio direttivo ma il Consiglio Direttivo chiaramente a dato la palla noi perché il Consiglio Direttivo dice come ricordato nel parere del Primo Presidente la Corte di Cassazione
Dice competono soltanto al Consiglio Superiore le valutazioni relative all'applicazione della DC
Sui limiti all'applicazione fuori ruolo quindi giustamente Comitato direttivo fa le sue valutazioni ma dice ma sui problemi di fondo dei limiti
Non tocca a me decidere è un problema del Consiglio Superiore qui da questo punto di vista e come ha direttivo ben consapevole come me perché perché sarebbe senza una frase del genere ben consapevole di problemi che ci vanno dice il Consiglio Superiore competenti in materia valuterà il Consiglio superiore
Un altro discorso io diretti praticamente qui il problema grosso che si pone con questa delibera che vi siete provata che potrebbe passare il seguente messaggio colleghi che siete stati fuori ruolo che quindici anni o che si totalmente fuori ruolo nessun problema
Ciò richiede l'aspettativa e potete ritornare il Fondo volo continuava il fuori ruolo superando il termine massimo di dieci anni
Allora io devo dire attualmente abbiamo numerosi magistrati in servizio anche attualmente presso il Ministero della giustizia che hanno superato il limite decennale alla scadenza dell'inno incaglio cosa faremo in caso di Lodi chiesta di aspettativa per rimanere presso il Ministero della giustizia
Per altri anni cosa faremo dopo questa delibera
Ma vedete io in questi giorni ho ricevuto la telefonata di un magistrato che è stato contattato per valutare la possibilità di assumere l'incarico di Capo ufficio legislativo presso un'importante Ministero della nostra Repubblica
La prima domanda che ingenuamente gli ho fatto è stata scusa ma da quanti anni si è fuori ruolo e mi ha risposto sono fuori ruolo da circa nove anni e Yosemite non mente da risposto guarda che al limite il Consiglio potrà autorizzati ma al massimo per un anno perché dice hanno più fare
Certo stasera dopo questa delibera se la provata gli telefoniamo e gli dico guarda scusami io non avevo capito niente in questo caso chili l'aspettativa e potrei rimanere popolo per gli anni che ci saranno anche perché si tratta di un ufficio legislativo di un ministero importantissimo nel nostro Paese
Scusatemi ma poi che qui vengono sempre fatti richiami alla coerenza io voglio richiamare alla vostra attenzione alcuni interventi che erano stati fatti in plenum in occasione dell'approvazione della circolare sui fuori ruolo
Per quanto riguarda la discussione sulla tuta antimeridiana perché non era ancora pronto il resoconto sommario ho dovuto gli ascoltare un po'il dibattito sulla che valicare e che cosa c'è scritto in questa circostanza ha detto in quella in quella in quella discussione si è detto che il consigliere Rossi dice testualmente più o meno profitto che ho richiamato sintetizzando
Si è cercato di arrivare ad una soluzione equilibrata che sfuggisse al dibattito che concerne i fuori ruolo in sala inserendo dei paletti alla discrezionalità del Consiglio ed esercitare in maniera uguale per tutti
Attraverso regole predeterminate in maniera chiara e che si è scelto di comportarsi della medesima Mania per quanto attiene l'aspettativa e apparato anche della necessità di meglio delineare le regole soprattutto sulla scopertura superiore al venti per cento
Lo stesso Consigliere Casella dice la necessità di una durata contenuta escludendo le cosiddette Cavaliere precarie parallele ed avevo osservato che per la prima volta vengono stabiliti in maniera rigorosa i presupposti oggettivi e soggettivi
Ma posiziona tutto mi dispiace consigliere Rossi resa i rapporti che ho con lei
Però sono quando si tratta di fare valutazioni su quello che succede in plenum bisogna attivamente esse ponte risponde quello che si dice in sede di discussione sulla nuova circolare al momento della repliche che adesso cito dal resoconto sommario della seduta del sette marzo
Lei aveva dichiarato di essere contrario a tutti gli emendamenti anche all'emendamento che voleva impedire l'assimilazione dei RIS del fuori ruolo o aspettativa
E ha detto testualmente il Consigliere Rossi dichiara di essere contrario a tutti gli emendamenti specificando che la disciplina e identica
Proprio per evitare aggiramenti in relazione all'aspettativa mi dispiace consigliere Rossi oggi le proposte al nostro esame sono esattamente un aggiramento l'uso l'espressione che lei ha usato nel plenum del sette marzo della normativa primaria che secondaria
E dal ponte anche entrate considerati è chiaro che qui promette se fosse
Fossimo io non sono un civilista quindi poter di una cavolata puramente siamo in presenza di un negozio fa dolente rispetto la legge ma questo gli ospiti sempre giurista posso permettermi di dire cose inesatti dal punto di vista
è tecnico oppure non essendo nemmeno un tributarista potrei dire che siamo in presenza di un'elusione ed anche qui potrei commette un'inesattezza tecnica ma non sono un tributarista
Ora io perché spesso sono stato accusato in questa sede di essere di non rispettare l'istituzione consigliare voglio solo dire che il modo migliore per rispettare l'istituzione della quale facciamo parte e quella di rispettare le regole anche di quelle che ci siamo dati
Grazie solo per la dignità dei civilisti che direi che tutto è cani che un negozio e
Negozio proprio non lo vedo lei consigliere Romano
Sì sì
Vorrei riportare
La vicenda ciò che è accaduto anche perché dalle parole del Consigliere Nappi
Sembra che la vicenda abbia avuto un percorso diverso da quella che da quello che in realtà ha avuto
Noi abbiamo ricevuto una richiesta del Ministro della Giustizia la quale ci chiedeva il fuori ruolo per due magistrati a due uffici apicali
E devo dire che immediatamente abbiamo ovviamente incrociato il dato della richiesta con il dato della normativa
E a più di uno di noi è venuto subito agli occhi come fosse difficile pur
Nella
Assoluta
Attenzione per la richiesta proveniente dal ministro
E mi permetto di dire dal Ministro della giustizia non da un Ministro della Giustizia specifica
Voglio
Diciamo sgombrare il campo dall'interno dubbio che mi è venuto che se altro fosse stato il Ministro della Giustizia
Altra sarebbe stata l'attenzione e dall'altro
Per il valore oggettivo dei profili dei ruoli da ricoprire Capo di Gabinetto e capo dell'ufficio legislativo
In due parole il cuore del ministero
Ebbene
Terzo profilo per l'indiscusso valore dei magistrati destinatari di quella richiesta
Tutto questo ovviamente ci ha messo
In grave difficoltà
Perché la memoria di fatti recenti e cioè la riforma della circolare in materia ci lasciava grandissime difficoltà
Per
Ottemperare in senso positivo a una richiesta così autorevole
Nelle more di questa riflessione
è arrivata
Non è avvenuta per richiesta della Commissione
Escluderei che si è avvenuta mediante iniziativa privata di qualcuno dei componenti della Commissione è comunque la cosa non è a mia conoscenza ed in ogni caso non sono stato certamente io
E avvenuta una diversa domanda cioè l'aspettativa
A questo punto noi abbiamo avuto una
Differenza fra una domanda del ministro fuori ruolo è una richiesta dei due magistrati interessati aspettativa
A me è sembrato ovvio dal momento che
Sulla fuori ruolo dubbi non ce n'erano in senso negativo
Chiedere al ministro se
La stessa assumesse per dir così
Una responsabilità politica perché dissi che c'è una responsabilità politica
Nel richiedere quei due alti magistrati per quelle due appunti e ne apicali
In base a un regime giuridico parzialmente differente da quello che in origine lei ci aveva richiesto
Il ministro a questo punto allineato parzialmente la pratica
A l'oggetto dal quale noi discutevamo dico parzialmente
Perché a questo punto noi abbiamo una richiesta del Ministro o fuori ruolo
Una domanda dei due magistrati aspettativa una domanda i due magistrati aspettativa
Purtroppo abbiamo i pareri intermedi penso al Consiglio Direttivo della Cassazione che si sono in realtà pronunziati sul fuori ruolo e ne stiamo discutendo sull'accoglimento di una domanda che
Riteniamo o almeno ritengono coloro i quali hanno votato favorevolmente avere una natura giuridica diversa dal fuori ruolo originario quindi c'è almeno un passaggio intermedio che non è perfettamente
Coerente tant'è che io lo porto avevo consigliato di riportare integralmente indietro l'orologio della pratica cioè allineando tutto il percorso sotto il versante dell'aspettativa
Questo non è avvenuto integralmente è avvenuto almeno nella parte iniziale della domanda del ministro è nella disponibilità dei due magistrati interessati
Questo per onore della verità perché sarebbe stato veramente grave e che iniziativa fosse avvenuta da parte della Commissione
Ci siamo trovati di fronte a due richieste non omogenee e abbiamo tentato quantomeno di rispondere in modo coerente a una domanda che fosse univoca
Ciononostante devo dire che al di là dei valori del valore indiscusso dei due magistrati e della in questione e della necessita di collaborare lealmente con
Il
Ministro della giustizia
Permangono dei dubbi e i dubbi sono proprio nella circolare che noi abbiamo approvato pochi poche settimane fa
Nella quale abbiamo voluto dare un indirizzo di maggiore rigorosità alla concessione del fuori ruolo
E nella quale circolare abbiamo sostanzialmente ha reso omogenea la disciplina dell'aspettativa
Sia pure anzi tentando da parte di qualcuno di non ottenere la totale sovrapposizione delle due funzioni
Ma rendendo assai simile in realtà per quanto compatibile la disciplina dell'aspettativa alla disciplina
Dei fuori ruolo
Quindi ci troviamo di fronte a una situazione oggettivamente assai complessa in cui l'escamotage argomentativo è costituito nel caso di specie
Da una sorta di bonus perché i magistrati in questione avrebbero maturato in quanto il loro fuori ruolo sarebbe stato in gran parte percorso
In organi di di rilevanza organi costituzionali o di rilevanza costituzionale quindi eccome se è il fuori ruolo che loro hanno
Percorso in precedenza fosse per il così sottratto dal periodo complessivo in quanto ha fatto in quei tre luoghi
Sacri
è un argomento
Certamente giuridicamente sostenibile molto raffinato
Forse non del tutto convincente ma che pure potrebbe avere una un suo fondamento giuridico su queste abbrivio della verosimiglianza della tesi interpretativa sia arrestato il mio voto
Sotto il punto specifico di un'astensione che il dibattito odierno non mi sembra abbia consentito di superare in un senso o nell'altro
Perché oggettivamente i dubbi interpretativi sono molto forti come pure a fuoco forti sono le ragion di Stato che ho sinteticamente enunciato in premessa
Se Cazzano
Io vuoi dare conto
Nel modo più sintetico possibile Presidente delle ragioni che mi porteranno ad astenermi nel voto
Perché in realtà si affollano e non so se definirli valori da bilanciare
Terrestri
Gli argomenti giuridici quelli chiudi interpretazione stretta delle norme in realtà sono tutti irreversibili nel loro contrario
In questo mi differenzio dal ridare da lei consigliere Nappi del quale ho apprezzato però l'argomento cioè non credo che la strada della
Della stretta interpretazione ci conduca a una soluzione univoca
Ci sono dei principi secondo me che devono orientarsi in questa direzione il problema che in questo caso i principi davvero
Per quanto mi concerne almeno collidono l'un con l'altro
C'è la richiesta del Ministro della Giustizia
E oggi ho sentito che era successo questa tesi che ricorda
Come noi costituzionalisti ben sappiamo che il Ministro della giustizia è l'unico Ministro ricordato autonomamente in Costituzione
Questo lo sapevo peraltro sottolineo che questo aspetto riguarda il ministro
E riguarda eventualmente anzi riguarda è un argomento che serve a giustificare il perché il ministro può essere parte ad esempio in un conflitto tra poteri dello Stato di fronte alla Corte
Ma non riguarda
Altre cose rispetto al ministro in particolare non riguarda a cascata coloro che sia pure in posizioni apicali col Ministro la mano
Però come vedete sono due argomenti è la posizione del ministro ma
Che tutto quello che viene dopo
Semmai quello che vale è un altro e il valore dell'intuitu personae e di una richiesta di questo tipo io non posso per ragioni istituzionali non considerare che è del tutto evidente che se il Ministro la giustizia chiede
Al Consiglio Superiore quei due magistrati è evidente che di quei due magistrati si fida e vuole lavorare con loro e in posizioni apicali di quel genere dire no a una richiesta di questo genere molto difficile
Però
Dall'altra parte dal mio punto di vista
La necessità di limitare
Il ricorso alla categoria del fuori ruolo dell'aspettativa dei magistrati è una linea di politica giudiziaria
Che io credo avremmo dovuto seguire di più ma lo dico soprattutto come autocritica come critica riferita a me stesso
Perché a noi piacciono più magistrati che stanno negli uffici e che lavorano piuttosto che in altre posizioni
Tra l'altro avevo la legge non è che impone
Che in quelle posizioni ci debbano essere solo magistrati perché il ministro potrebbe anche
Come dire reclutare altre categorie
Di giuristi professionali e mi piacerebbe anche vediamo
Un governo nel quale il Capo di Gabinetto del Ministro della giustizia o il capo dell'ufficio legislativo del ministro la giustizia non è un magistrato perché la legge questo non lo impone ma
La richiesta del Ministro va rispettato
Ci sono dubbi sulla possibilità di applicare l'aspettativa a
A questo caso e ci sono dubbi che all'aspettativa non sia applicabile il termine decennale a seguito della modifica dalla nostra circolare gli argomenti non li ripeto sono in realtà secondo me reversibili
C'è il grande dubbio di creare un precedente nefasto
Lo ha ricordato bene il Consigliere RACANELLI non lo ripeto da questo punto di vista non lo so il consigliere Rossi sale paletti
Che sono stati indicati correttamente come elemento fondamentale nella relazione sono sufficienti perché il tema che in realtà poi la richiesta del ministro in realtà sarà il
Il punto il punto discriminante
E allora
Tutti questi argomenti messi insieme su
Sulla bilancia mi portano solo per rispetto istituzionale la richiesta del Ministro cancellieri non a votare contro ma l'astensione diceva Borraccetti
Credo invece che
Le due delibere presentate
Meritino un voto favorevole
Giudica molto velocemente espongo
Partendo proprio dalla considerazione che ha fatto poco fa il Consigliere Zanon proposto della reversibilità delle argomentazioni giuridiche scusate
Nella discussione a partire da quelle usate nella
Nelle proposte di delibera
Implicitamente significa che la interpretazione delle norme vigenti
Proposta dalle due delibere e legittima
è una delle interpretazioni possibili a noi sembra la più corretta quella
Più conforme alle alla normativa primaria e secondaria ma non è
Assolutamente tracciabile
Di essere
Contra legem o di essere incoerente con una disciplina che noi stessi per quanto riguarda
Le circolari abbiamo approvato
Quindi respingere al mittente l'eccesso di polemica che è stato usato nei confronti della legittimità di questa interpretazione
Come tutte le interpretazioni giuridiche è opinabile
Noi ne siamo convinti abbiamo espresso gli argomenti a favore di questa lettura delle norme
I relatori hanno spiegato il testo è chiaro io credo che questo sia un punto fermo certo si può dissentire da questa interpretazione ma è un'interpretazione
Che ha il suo fondamento e che si fonda sulla differenza tra i due istituti che nessuno qui ha contestato
Nessuno qui ha contestato che gli istituti siano diversi
E nella discussione sull'assimilazione che è stata fatta da interventi mi hanno preceduto si dimentica
Oppure è stata posta in poco rilievo l'espressione usata nelle nostre circolari l'assimilazione in quanto compatibili
Cioè le regole del fuori ruolo che vengono richiamate vengono chiamate in quanto compatibili CONI diverso istituto dell'aspettativa che un diverso istituto
Non si può dire che il fuori ruolo o aspettativa sono la stessa cosa
è vero
Che l'aspettativa comporta necessariamente il fuori ruolo
Va da sé
Ma ci sono altre situazioni giuridiche che riguardano i magistrati che comportano necessariamente il fuori ruolo e che non hanno niente a che fare
Con che comportano necessariamente l'aspetta la il passaggio fuori ruolo che non hanno niente a che fare con l'aspettativa
Cioè il passante l'automatismo non è tradotto aspettative fuori ruolo ma è che una conseguenza dell'aspettativa è il fuori ruolo
Per esempio in materia tutta diversa il magistrato sospeso del servizio è automaticamente
In posizione di fuori ruolo ma è una conseguenza non è che sia applicato a Luigi istituto del fuori ruolo
Per cui anche questo fuori ruolo consegue al fatto che un Andriotto in aspettativa
E dal punto di vista normativo dell'interpretazione delle bisogna distinguere tra l'applicazione diretta dell'istituto e la situazione in cui viene a trovarsi in conseguenza di un altro stato giuridico in questo caso quello dell'aspettativa
Attente al consigliere Petroni vorrei ricordare che lui ha ragionato sulla ratio del dell'aspettativa
Riferita alla mobilità tra amministrazioni B quella ratio non comporta come conseguenza necessitata che l'aspettativa non possa essere applicata anche gli incarichi presso il Ministero della giustizia
Anche per un'altra considerazione che il passaggio dall'esercizio delle funzioni giurisdizionali alle funzioni amministrative nel ministero della giustizia non è il passaggio da un'amministrazione all'altra
E rientra quindi
Anche se non è la logica della mobilità tra
Un'istituzione quella giudiziaria e l'Amministrazione Ministero della giustizia che ben può essere applicata anche con
L'aspettativa allora intendiamoci intendiamoci
Questa è una strada che
Le proposte hanno esplorato e hanno cercato di
Raggiungere che è consentita dall'interpretazione della disciplina vigente
Io vi chiedo però
Al di là del dato normativo però
Partendo dal fatto che quella interpretazione l'interpretazione conforme a norma primaria e secondaria
Che si può criticare che si può nonché a sostenere ma che è legittima perché fondata sulle nel sulle norme così come è stata ricostruita
Io credo il Consiglio Superiore può porsi il problema e qui risposte su un altro versante politico istituzionale
Che nascerebbe dal fatto di respingere una richiesta del ministro per due collaboratori di stretta fiducia riporto quello che ha detto
Ultimo da ultimo il Consigliere Zanon meglio per due collaboratori che lei sceglie perché ha fiducia in questi due
Perché sono due magistrati che andranno a collaborare direttamente con lei
Imposizioni di Capo di Gabinetto e di capo dell'ufficio legislativo può opporsi consiglio superiore il problema delle conseguenze dal punto di vista politico e istituzionale di dire di no al ministro
è davvero tatticismo di breve periodo questo e tatticismo diverse vero a farsi carico delle conseguenze di un conflitto istituzionale che sarebbe una novità assoluta che non abbiamo mai vissuto
In una fase in cui già i rapporti tra istituzioni giudiziaria le altre istituzioni non sono facili
Scusate non usiamo fuori posto i termini qui si è parlato di moralità
Lo trovo fuori posto questo apprezzamento sulla moralità e rispondo a mia volta non fa parte della moralità della funzione pubblica
Rendersi conto delle conseguenze del proprio operato e degli esiti di un conflitto politico istituzionale quale sarebbe quello per cui così io superiore dicesse no questi due collaboratori che tu vuoi e che grazie a un'interpretazione possibile delle leggi possiamo darti non te li diamo
Perché questo non fa parte delle nostre del dei nostri ragionamenti perché non deve far parte perché sarebbe sbagliato ragionare in questi termini come abbiamo tentato di ragionare
L'ultima cosa il precedente
Questa è una decisione che il Consiglio prende nell'ambito nell'esercizio della propria discrezionalità perché Consiglio a discrezionalità in relazione a quello che ha scritto nelle proprie circolari ai parametri che riguardano la possibilità di concedere o non concedere l'aspettativa
è chiaro che pesa nell'esercizio della nostra discrezionalità il fatto che questa richiesta venga dal ministro e abbia
Come oggetto la scelta di due collaboratori fiduciari certo questo pesa
E caratterizza questa decisione che non è da questo punto vista un precedente
Lui rivolgono si era tenerli a cui si farà a cui si potrà facilmente fare riferimento in prossime eventuali richieste no questa è una vicenda che ha una sua caratteristica una sua originalità delle sue consistenti ragioni
Che riteniamo di poter prendere sulla base di una normativa e che non è di per sé necessariamente un precedente per qualsiasi richiesta che possa avvenire in futuro
Si era Marini
Prego dopo aver ascoltato Consigliere Borraccetti rinunciare al Palma
Voglio però dire due solo cose
La prima
Che non condivido quello che diceva l'amico Zanon che il fatto che il ministro dalla giustizia sia previsto in Costituzione vale solo per i conflitti di attribuzione non è così
Non può essere così no ma non è vero questo MM però il patto che il previsto in Costituzione
E riguarda qua ma volevo ricordare un costituzionalista
L'applicazione del principio di leale collaborazione presente come locale non lo richiamiamo ogni piè sospinto questo
Mi pare che
Questo di tramandano di rilevanza costituzionale è un organo che è previsto dalla Costituzione
E e
Questo principio di leale collaborazione ha un particolare rilievo così tanto per
Esprimere uno enunciare uno dei tanti profili
E quindi non è non questo è importantissimo che tu e il Messico ministro che è previsto dalla Costituzione punto primo
Punto secondo io qua è scontato
E le consigliere Nappi che ha sempre un'aria così appassionata quando denuncia una stessi
E e il nonno
Secondo
Noi il de ricordare applicativo
E questo lo ricordava benissimo ora Consigliere Borraccetti e mi meraviglio che non l'abbia
Evidenziato il consigliere Zanon no
E non appartiene ad un ambito amministrativo e non appartiene neppure se uno conosce la storia di una certa giurisdizione all'ambito della giurisdizione amministrativa
Quindi
Questa aspetto se Mannheim no no non
Non diciamo perché il altrimenti da un po'da domani mattina noi aborriamo tranquillamente anche la giurisdizione amministrativa
Cioè questo discrezionalità che
Caratterizzava funzione amministrati e a verde caratterizzare e esclude un'applicazione meccanica cistica quale quella prospettata
No due più due più due fanno sei ebbe che questo il discorso ora ampia che cosa abbiamo una cosa che però in tempi ritardi Capurro fino adesso
E questo mi pare devo
Rinviare per relazione ma non so se questo comporta una sanzione disciplinare qualche consigliere Borraccetti dai tempi di Capurro
Non non non si è mai
è stata una cosa normale nessuno ha mai negato allo scandalo che il Ministro della Giustizia scelga il già i suoi collaboratori
Tra persone di swap assoluta fiducia ora nel caso di specie il Ministro della Giustizia
E e ancora più diciamo questa esigenza ancora deve essere ancora più a Bertida e qui arriviamo al piano dalla moralità
Perché si tratta
Di un prefetto della Repubblica perché che non è non è nato diciamo nella magistratura e quindi se scegliete voi magistrati e soubrette a me quello che
Mi sembra veramente incredibile e che nessuno discute che siamo in presenza due magistrati di gran valore
Però quello che ci turba e non ci fa dormire e che questi due ma è il no non debbano essere quelli deve dobbiamo indicare anche noi perché stanno arrivando a questo
Che noi dobbiamo indicare al Ministero i magistrati di cui si deve fare no sarà un mese ben me magistrati o a meno di non aderire poi all'altezza alla quale io non mi sento assolutamente di aderire
Dell'amico Zanon che cioè
Il ministero dalla giustizia deve scegliere i suoi collaboratori lettera professori avvocati e non laureati
E va benché lì c'è stato uno un illustre costituzionalista che ha detto che il Parlamento siamo passati da un Governo dei professori al Parlamento e il fuori ruolo io non vorrei che in questo
Anche adesso eppure al Ministero della giustizia
E allora se
Vogliamo diciamo e qui mi limito perché senza ripetere ancora gli stessi argomenti io faccio lo miei già argomenti
Della collega Casella del collega rosse senza ripeterlo ma quello che
A me in più turba veramente e che
La passione che è stata con cui è stata sostenuta
La immoralità addirittura di una scelta che la storia d'Italia
Conosce benissimo emanare questa qua ora
Se vogliamo veramente
Parlare dei problemi di del nostro Paese questo sono sicuro che l'ultimo dei nostri problemi ed è veramente un problema inesistente
Perché anche un ministro scelga i suoi collaboratori e finché non direi che fisiologico ma è addirittura doveroso
Ecco ci fermiamo qui con l'ascolto della seduta del plenum del ventitré Maggio scorso ricordiamo che al termine
Della seduta è arrivato il via libera tra pur tra le polemiche all'aspettativa per
Renato finocchi Ghezzi Sostituto Procuratore generale in Cassazione Domenico Carcano vicedirettore del
Massimario indicati dalla Ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri per gli incarichi rispettivamente di
Capo di Gabinetto del capo dell'ufficio legislativo delle Ministero
Sedici gli sono stati voti favorevoli alle due delibere della terza Commissione quattro i voti contrari quelli dei Consiglieri
Togati di Magistratura
Indipendente dell'Indipendente togato Ornello Nava P è quattro le astensioni
I laici quelle dei laici del PdL Bartolomeo Romano e Nicolò Zanon del togato di unità per la Costituzione
Alberto Liguori e dell'indipendente togato Paolo Corder
E dopo le correnti di sinistra delle toghe nei giorni scorsi
Quest'oggi anche l'Associazione nazionale magistrati ha criticato il via libera dato dalla CSM alle nomine dei due dei due magistrati
Cioè non alle nomine alle
A lei alla domanda di aspettativa insomma
Tutti e due infatti finocchi Ghersi Carcano avevamo superato il termine massimo di dieci anni di collocamento fuori ruolo
E il CSM maggioranza ha concesso loro l'aspettativa ritenendo che in questo caso non operasse
Il tetto fissato dalla legge anticorruzione quel limite
Scriveva oggi in una nota l'ANM e diretto evitare eccessi a prevenire la creazione di carriere parallele alternativa alla giurisdizione e a scongiurare la perdita della specifica professionalità del magistrato
è l'Anm pur prendendo atto delle ragioni istituzionali alla base della delibera cioè la richiesta del ministro esprime rammarico per la decisione del CSM di ritenere superabile
Il termine decennale così afferma ancora il sindacato delle toghe non solo si contraddice la linea di rigore
Finora opportunamente seguita dalla CSM ma si rischia di avallare un'interpretazione che potrebbe consentire
Anche in futuro l'aggiramento del limite temporale proprio del collocamento fuori ruolo
è il rischio non è più rischio ma una certezza che appunto
Possa risulti c'è della in in futuro quello che appunto è successo la scorsa settimana
Al Consiglio superiore della magistratura
Insomma a questo punto la NM critica il CSM contraddetta la linea del rigore però appunto l'aspettativa ai due magistrati
è stata concessa questo quello che
C'era da registrare per quanto riguarda l'attività del consiglio superiore della magistratura il plenum
Della scorsa settimana termina qui speciale giustizia
Anche per questa sera a tutti grazie per l'attenzione dal vero Durso un buon ascolto dei successivi programmi di Radio Radicale
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