Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buongiorno la questione migratoria e al centro dell'azione dei vescovi statunitensi che hanno chiesto una rapida approvazione della legge di riforma inventando notizie all'Osservatore romano del ventinove maggio
I vescovi degli Stati Uniti scrivere organo ufficioso della Santa Sede
Remo occorre che la riforma della legge sull'immigrazione venga quanto prima discussa e approvata definitivamente dal Senato di Washington da tempo i vescovi intervengono separatamente
In vista di uniti sul tema che implica la questione fondamentale della tutela di diritti e della dignità di tutte le persone secondo io ostici scrive l'Osservatore romano una legge potrebbe iniziare il percorso definitivo di approvazione al Senato entro giugno
Il testo passerà quindi alla Camera dei rappresentanti che potrebbe discuterla pertanto già entro l'estate
La proposta di legge prosegue ancora
Il quotidiano papale
E si basa su un accordo raggiunto al Congresso di Washington emessi scorso si tratta di un'intesa siglata da quattro senatori repubblicani
E altrettanti democratici che è stato comunque emendata nel corso della discussione alla Commissione Giustizia del Senato
L'approvazione alla Commissione si legge in una nota a firma dell'arcivescovo di Los Angeles Presidente della Commissione sulla migrazione della Conferenza episcopale
Monsignor lì o se Horacio Gomez costituisce un passo importante l'obiettivo della legge ricordare l'arcivescovo di Los Angeles
è quello di far uscire dall'ombra il maggior numero di persone in modo tale che esse possano diventare a pieno titolo membri della nostra comunità
Avvenire invece dà notizia di un altro fatto poco messo in rilievo devo dire che sulla stampa italiana
Cioè la sentenza della Cassazione belga che dà ragione l'Arcidiocesi di Bruxelles riguardo alle perquisizioni definite illegali avvenute se ricordate tre anni fa
Smesso scrive da Bruxelles Giovanni Maria Del Re su Avvenire dell'altro ieri
Furono irregolari e dunque illegali e spetta le spettacolari perquisizioni del ventiquattro giugno due mila dieci al palazzo arcivescovile di Bruxelles
E degli uffici del cardinale Gottfried Daniel Sarcina esco con merito e già Presidente della Conferenza episcopale belga
A stabilirlo in modo definitivo è stata la Corte di Cassazione a Bruxelles che ha così confermato due sentenze distanze inferiori
Che già avevano disposto l'inutilizzabilità del materiale raccolto in quella circostanza nel quadro dei processi su presunti casi di abusi di minori da parte di religiosi
Una sentenza che non entra nel merito delle indagini e dunque non rivoluzione d'inchiesta certamente però impone in quanto meno una correzione in dar ragione ai tanti che allora rimasero indignati soprattutto che le misure eccezionali
E mediaticamente molto evidenziate disposti allora dal giudice istruttore di Bruxelles
Quel giudice istruttore che indagava su presunti finora mai dimostrato in copertura da parte dell'Arcidiocesi su casi di abusi di minori da parte di religiosi
Aveva disposto la perquisizione degli uffici dell'Arcidiocesi e di quello privato del cardinale Bagnasco la confisca di numerosi documenti particolarmente scalpore fece
In quell'occasione la parziale apertura delle tombe i due cardinali nella cattedrali di Manenti
Per verificare le eventuali occultamento mi Sepolcri di materiali sospetto
Perquisizione scrive il giornalista di Avvenire durata da quindici e trenta del mattino alle diciannove e trenta con l'obbligo per tutto il personale dei vescovi di restare a disposizione nel palazzo arcivescovile
Dopo aver consegnato agli agenti documenti di identità e e i forni cellulari
Insomma Torquemada al confronto era un dilettante
Riguardo invece
Alla questione islamica Londra cioè un per il prezzo di Leonardo Piccini sul libero di martedì
Ventotto Maggio le mille moschee che fabbricano sul gozzo attori in molte zone dell'Inghilterra dominano Sharia in mano Marradi cadi mussulmani stessi ammettono viviamo nel rigetto non ho qui il tempo per riproporre bello
Ma leggo l'inizio in Gran Bretagna scrive Leonardo piccini sono state erette oltre un migliaio di moschee e solo in Inghilterra esistono più di cento scuole musulmane tanto che l'Islam è oggi la seconda religione del Paese
In pochi anni diventerà la prima in su mani residenti nel Regno Unito si concentrano soprattutto nei città del nord e l'Inghilterra Londra
Nella Londra Cosmopolitan uccisione diminuendo Pili militare nel secondo battaglione Deay Royal reggimento confusi gli hard carpita do un mercoledì scorso per mano di due terroristi di origine nigeriana non sembra aver messo in crisi il modello multietnico e multiculturale inglese
I passanti a Londra non hanno voglia di commentare sembra quasi che questo attentato non abbia scalfito le granitiche certezze gli inglesi ma il pezzo di Leonardo Piccini interessante perché siccome
Sviluppo un po'
Cerca di capire un po'le condizioni dei mussulmani che vivono in questa città cosmopolita per Celenza multietnica per eccellenza che l'ombra cristiani ebrei Islam a Roma
Un articolo di Marco Ansaldo sulla Repubblica del trenta maggio
Parla di fonti israeliane che hanno rilevato ha rivelato il progetto di un vertice a Roma fra
Cattolici e Verheyen mussulmani
Questa relazione non è stata svenduta smentita dal Vaticano
Scrive al saldo il Papa i rabbini capi Gran Muftì insieme per parlare non solo di religione pace ma soprattutto contro la violenza il terrorismo in una conferenza ad attenersi per la prima volta a Roma
E l'iniziativa nata dal colloquio fra Jorge Maria Bergoglio il Presidente d'Israele Shimon Peres nella visita ufficiale compiuta lo scorso trenta aprile in Vaticano
Fonti governative israeliani hanno infatti rivelato il contenuto di un'informativa nota finora
Solo al Ministero degli esteri di Gerusalemme cioè una confidenza fatta da Francesco appena esce subiti a di convocare un incontro mondiale di leader delle tre religioni andrà mitiche cioè il cristianesimo ripresi mogli Slam per promuovere la pace
La notizia proseguì Anzaldo non è stata smentita in Vaticano anche se l'idea appare al momento allo Stato Gero Minale non c'è per ora una data e nemmeno esiste un'ipotesi di interlocutori da affiancare al Papa
Tuttavia di iniziativa segnerebbe una novità l'ennesima di questo inizio di pontificato sia perché coinvolgerebbe solo le tre religioni monoteistiche sia perché si terrebbe a Roma
Qualcosa dunque di diverso rispetto agli incontri interreligioso si svoltisi ad Assisi ideati da Giovanni Paolo secondo e portate avanti anche da Benedetto decimo sesso
E ora
Affrontiamo un po'la parte
Sull'attività di questo nuovo Papa
Molto popolare Papa Francesco se Maria Bergoglio
Che domenica scorsa si è recato a nella prima parrocchia di Roma come Vescovo di Roma la parrocchia di Prima Porta alla periferia
Nord occidentale della città pensanti sia Parrocchia Santi Elisabetta I Zaccaria ebbene
Ebbene scrive Giovanni Maria Vian sull'Osservatore romano ventotto maggio direttore Osservatore Romano insieme col cardinale vicario intanto dei vescovi ausiliari il Vescovo di Roma che il titolo papale più tradizionale utenti con insieme con quello di servo dei servi di Dio
Ha iniziato così le visite alle sue parrocchie
E la prima visita è stata singolarmente quella che può essere definita all'ultima per la sua lontananza geografica dal centro ed è quasi un segno che rende esplicita all'attenzione di Papa Francesco per le periferie geografiche soprattutto spirituali
Dalle quali come avviene la sentinella descritta dal profeta si comprende meglio la realtà
Questa visita Gian Guido Vecchi l'Afghanistan di del Corriere della Sera su Corriere del ventisette maggio scrive
Sono vestiti di bianco come loro Vesco buono appena fatto la prima comunione il parroco sorride vorrebbero cantarle afferma il parroco santità questi bambini che hanno fatto la prima comunione la benedizione di San Francesco
Da Assisi e quindi i bambini gli si radunano attorno
Tutti che iniziano il canto e papà Francesco toglie la mitraglia e abbassa il capo le mani giunte si china ricevere la benedizione di bambini
E resta così assorto finché non hanno concluso vi ringrazio affermando il senso profondo di quell'immagini si collega a ciò che dirà più tardi all'Angelus ricordando col pretesto esemplare
Che fu don Pino Puglisi
Beato Pio pugliesi sacerdote martire ucciso dalla mafia nel mille novecentonovantatré
Il parroco di Brancaccio fio ad un calzolaio e di una sarta vissuto educando i ragazzi secondo il Vangelo e grazie a questo affermato Papa Francesco vi sottraeva la fa alla malavita Cosa nostra
Sono ancora parole di e papà Bergoglio ha cercato di sconfiggerlo uccidendolo ma in realtà è lui che ha vinto con Cristo risolto
Poi ha alzato lo sguardo il Papa il proseguendo a braccio anche fermato io penso a tanti dolori di uomini e donne anche bambini che sono sfruttati da tante Massi che li sfruttano facendo fare i loro il lavoro che li rende schiavi con la prostituzione con tante pressioni sociali
Dietro questi sfruttamenti dietro questi schiavitù ci sono le mafie
E poi aggiunto ma preghiamo il Signore perché converte il cuore di queste persone non possono fare questo non possono fare i nostri fratelli schiavi
Dobbiamo pregare il Signore prediamo perché questi mafiosi e queste mafiose si converta medio quindi parlato dei
Mafiosi e nelle mafiose
La nuova liturgia dell'inchino scrive sempre sul Corriere ha sede a Luigi Accattoli
Uno dei decani della vaticanisti che italiana quelli inchino del Papa argentino scrive Accattoli un gesto nuovo nella tradizione papale ma non è nuovo nella biografia di Bergoglio Arcivescovo di Buenos Aires
Che già ebbe a sperimentarlo in un'occasione per la quale i tradizionalisti del suo Paese l'accusarono di apposta sia cioè di un rinnega amento della fede dal momento che allora si era inginocchiato per ricevere la preghiera di un'assemblea mista
I protestanti e cattolici
E è il l'Osservatore romano ci fa una sintesi quasi quotidiana di queste messe mattutine a Santa Marta del Papa
Una ventinove maggio la sofferenza fa parte della vita ma per il cristiano chiamato a seguire la stessa via di Cristo essa diventa un valore aggiunto tanto più quanto si presenta sotto forma di persecuzione a causa dello spirito del mondo
Che non tollera la testimonianza cristiana e questa scrive l'Osservatore romano in sintesi
La riflessione del Papa durante la Messa celebrata nella cappella della Don Sante Marte martedì ventotto maggio
Ci saranno sempre le difficoltà che vengono dal mondo affermato Papa Francesco
E le persecuzioni perché Gesù affatto questa strada per primo quando un cristiano non hanno difficoltà nella vita e tutto va bene tutto è bello c'è qualcosa che non va
C'è da pensare che abbia ceduto alla stenta Xiumei di seguire lo spirito del mondo piuttosto che Gesù
In proposito il Pontefice ha osservato che la storia della Chiesa
Piena di questo cominciando affermato Papa Francesco da alcuni imperatori poi tanti governanti tante persone anche alcuni non voglio dire tanti ma alcuni sì preti vescovi non sono tanti ma alcuni pensano che seguire Gesù e fare carriera
Ancora nella messa del giorno successivo a Santa Marta
Papa Francesco ha parlato il trionfalismo dei cristiani e scrive l'Osservatore romano
Il Pontefice ha sottolineato il pericolo è quello di soccombere alla tentazione di un cristianesimo senza conoscere un cristianesimo a metà cammino questa è un'attenta azione
Ma ce n'è un'altra giunto il Pontefice quella di un cristianesimo con la Croce senza Gesù
Il Papa ha spiegato che si tratta della tentazione del trionfalismo noi vogliamo affermato Papa Francesco il trionfo adesso senza andare sulla croce un trionfo mondano un trionfo ragionevole
Il trionfalismo nella Chiesa afferma la Chiesa ha proseguito il Papa trionfalismo di noi cristiani ferme cristiani
Una chiesa trionfa lista una chissà metà cammino una chiesa che si accontentasse di essere ben sistemata con tutti gli uffici tutto a posto tutto bello efficiente ma che li negasse martiri
Sarebbe una chissà che soltanto pensa ai trionfi I successi
Che non ha quella regola di Gesù
La regola del trionfo
Tramite il fallimento la verità qui la parola martiri non fosse da intendere più come martiri che rinnega si martiri
E comunque suona nel significato sia nell'uno che nell'altra accezione del termine e in proposito però Papa Francesco ha ricordato un episodio della sua vita una volta affermato Mercurio erano in un momento buio della mia vita spirituale
E chiedevo una grazia del Signore sono andato a predicare gli esercizi dalle suore l'ultimo giorno non si sa le suore si sono confessata
è venuta a confessarsi una sua Nantes suore anziana più di ottant'anni ma con gli occhi chiari proprio luminosi era una donna di Dio poi alla fine l'ho vista tanto donna di Dio che le ho detto suora come ben penitenza preghi per me perché ho bisogno di una Graziani se lei la chiede al Signore me la dà rassicuro lei la suore di ottant'anni si è fermato un attimo come sempre casse e mi ha detto questo sicuro che il Signore mi darà la grazia ma non si sbagli con il suo mondo divino
Questo ha concluso papà Franci
Esco mi ha fatto tanto bene sentire che il signore cita sempre quello che dici chiediamo ma lo fa con il suo mondo divino il tabacco incontrato l'ultimo giorno di maggio dei bambini
Che
Sono ospiti reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico Romano Agostino Gemelli lo ha raccontato molto bene Mario Ponzi sempre sull'Osservatore romano
Di oggi due giugno i piccoli bisognerebbe averli visti piccolo Giovanni e papà Francesco
Nel pomeriggio il trentuno maggio l'uno di fronte all'altro Giovanni il piccolino ha chiesto al Papa ma tu sei goloso
E papà Francesco essi tantissimo mi piacciono i dolci la cioccolata anche attenti sì ma non ti fa venire il mal di fegato e allora Giovannini ha mostrato una grande busta rossa
Egli ha ha detto al Papa menomale che secolo uso perché io ti ho portato i dolci della Sardegna al che il Papa grazie ma vogliamo manciate insieme con gli altri bambini poi il Pontefice ha cominciato a raccontare ai bambini una storia una volta affermato Papa Francesco Gesù doveva andare in un posto molto importante ma non arrivava
Dopo mezzogiorno è arrivato e i discepoli subito gli sono andati incontro maestro come mai se è arrivato tardi bene ha risposto Gesù sapete cosa
Mi ha detto sentite bene lungo la strada a risposto Gesù ai suoi discepoli lungo la strada ho incontrato un bambino che piangeva
Mi sono fermato per stare insieme conclusi
Così osserva Papa Francesco così fa Gesù con un bambino che piange con un bambino che ha qualcosa tocca il cuore di Gesù che egli vuole il tanto bene
è dopo questa disamina
Anche che in certi punti anche se spiritosa delle battute tra i bambini e
Papa Francesco
Abbado invece alle disamine un po'più progredire sedi rosse ma romeno serie cioè
Per esempio Matteo Mazzuca sì sul foglio di martedì e di il mercoledì scrive due pezzi nel primo
A
Rileva a chi pensava che con l'arrivo al Soglio di Pietro del gesuita sudamericano Bergoglio la messa in latino nella sua forma ex straordinaria
Fosse archiviata per sembra aveva fatto male i conti il motu proprio ratzingeriane o il due mila sette il suo Moron pontifica uno non si tocca il messale del mille novecentosessantadue
Di Giovanni gessi molte Herzog e poi l'ultima versione di quello Tridentino
Di del Papa San Pio quinto e salvo quel rito con il celebrante rivolto verso Dio e non verso il popolo con le balaustre separare i banchi per i fedeli dal presbiterio
Non è un'anticaglia detto rito da spedire in qualche museo impolverato assi
è stato proprio il Pontefice regnanti a dirlo ricevendo qualche giorno fa nel Palazzo apostolico la delegazione dei vescovi pugliesi giunti a Roma in visita al declini in Apostolorum come fa tutto l'episcopato mondiale ogni cinque anni
è un altro pezzo sempre Massud sì scrive sette sacramenti bastano e avanzano non ne serve un ottavo quello della dogana pastorale
Definisce così Papa Francesco quell'insieme di protocolli precetti burocrazia che fa diventare la chissà una fredda organizzazione che impedisce all'uomo di vivere in modo felice tranquillo il suo rapporto con la fede
Non usa tanti giri di parole Francesco sul rischio che corre la Chiesa trasformarsi in una in leggi
E dimenticare che la sua prima missione evangelica designer pulsate a una ragazza madre affermato Francesco che vuole battezzare il suo bambino va in chiesa in parrocchia ed Segretario lei dice
Se
Non puoi perché non sei sposata e quella ragazza che ha avuto il coraggio di portare avanti la sua gravidanza e non ha rinviato suo figlio al mittente che cosa fa trova una porta chiusa questa non è buono inserirlo
Questo significa chiudere le porte
Il problema principale ha proseguito ancora Papa Francesco e che troppi parecchio vescovi pensano che i sacramenti siano territori di conquista
Dimenticando che in un territorio in territori impervi e lontani in tanti piccoli paesi bilanci il prete arriva solo uno due volte all'anno
Ecco che entra in gioco la pietà popolare affermato il Papa capace di sentire che i bambini devono essere battezzati il prima possibile
In Argentina spiegava l'allora arcivescovo della capitale ci sono tanti laici che battezzano i bambini quanto nascono in attesa che venga il prete per terminare la cerimonia con l'olio santo
Poi c'è la questione del matrimonio anche su questo terreno ha ripetuto Papa Francesco a Santa Marta bisogna evitare di fare i controllori della fede di porre ostacoli
Pensiamo affermato Papa Francesco a due fidanzati che si presentano in parrocchia chiedendo di sposarsi
E invece di dire ma che bellezza il Segretario la segretaria della parrocchia rispondono a benissimo accomodatevi se volete fare la messa sappiate che costa tanto
E subito vanno a controllare se quei due bandi se quei due hanno il certificato di battesimo no non è così che si accolgono un due innamorati per il Papa curato
Dobbiamo diventare affermato ancora papà Bergoglio dobbiamo diventare facilitatori della fede non controllori basta con le barriere doganali l'esempio lo offre lui stesso
Anni fa ho battezzato sette figli di una vedova avuti da due uomini diverso
Pensava di essere in peccato mortale ci siamo incontrati mi ha spiegato che non aveva soldi per far venire i padrini e pagare la festa
Alla fine abbiamo fatto tutto con due padrini soltanto dopo una piccola catechesi li ho battezzato e al termine rinfresco per tutti una Coca Cola e qualche panino
Andrea Tornielli
Fa un'analisi sull'intervento di Papa Francesco a assistente nelle nella Conferenza episcopale italiana
Nessuno la stampa di venerdì lo scorso ventitré maggio scrive Tornielli con il suo dirompente intervento all'assemblea generale dei vescovi
Papà Francesco ha lanciato un segnale inequivocabile non ha parlato di politica mente l'agenda dei lavori parlamentari non si è soffermato elencare i programmi della Conferenza episcopale no attenuto una personale meditazione mettendo in guardia i vescovi dal rischio del carrierismo dal diventare funzionari e Chierici di Stato distaccati dalla gente danni lusinghe del denaro dal pensare troppo all'organizzazione alle strutture
Questo ha voluto dire i suoi confratelli italiani al primo incontro ufficiale
Come dire che si chiude un'epoca quelle inaugurata dal cardinale Ruini e proseguita dal suo successore Bagnasco chiamato ora ad aprirne un'altra
Negli ultimi decenni osservarlo storico Alberto Melloni è stato proposto dalla Conferenza episcopale di un progetto pastorale politico ora Papa Francesco pone al centro dell'attenzione un modello di vescovo
Per l'Italia un grande salto
E come se il Papa chiedesse a tutti una rivoluzione copernicana o meglio più semplicemente una vera conversione
L'assemblea della conferenza episcopale
Osserva Tornielli non ha messo a tema il nuovo Pontificato c'erano altri programmi da discutere predisposti da tempo
E così più di uno dei partecipanti ha ricavato l'impressione di un imbarazzo
La novità deve ancora essere digerite assimilata magari cercando di farla rientrare nei listini preesistenti nell'udienza con il cardinale Bagnasco un mese fa
Papà Francesco si era raccomandato di non moltiplicare le strutture vissi implicita
La Conferenza episcopale negli ultimi decenni è cresciuta negli uffici nel personale nel numero dei progetti nei convegni secondo alcuni è cresciuta troppo
Temendo il calo del gettito dell'otto per mille Bagnasco da buon genovese già da tempo inaugurato una specie di spending review ma può bastare
Secondo il Vescovo di Trieste monsignor Crepaldi indubbiamente dobbiamo ripensare sia la pastorali sul terreno come pure certe strutture di vertice che guidano il nostro operare vale a dire la Conferenza episcopale
Visto che il Papa si appresta a riformare la Curia
Per renderla più snella c'è chi si chiede se uno sforzo simile non sia forse auspicabile anche per le conferenze episcopali così da ridurre in burocrazia e
E sprechi
Il punto osserva Tornielli e questo è un punto anche importante non è sapere se la regia dei rapporti con la politica debba essere affidata la Conferenza episcopale
O alla Segreteria di Stato come ha cercato invano di ottenere il cardinale Bertone
Francesco ha detto i vescovi spetta a voi il dialogo con le istituzioni politiche
Ma presentare questa frase come una sconfessione del cardinale Bertone è una vittoria il cardinale Bagnasco significa ridurre alle vecchie logiche di politiche che si astenga
La portata del messaggio del nuovo Papa si pianto l'attenzione
Dal tira notizia questo che conserva iscrive Tornielli e il vero ancorché resti valido il fatto del confronto talvolta anche duro tra
La Segreteria di Stato e la Conferenza episcopale italiana su chi dovesse
Dovesse essere interlocutore privilegiato con il
Governo italiano
Franco Garelli sociologo nella Regione e Università di Torino sulla stampa del ventisette maggio analizza in questa maniera il Pontificato
C'è chi si domanda fin quanto dureranno abbondanti miele del nuovo Pontificato
Quanto finora da Tessera il nuovo inquilino del Vaticano come reagiranno dopo lo choc degli inizi le forze cristiani oscurati o di fatto spiazzate dalla presenza semplice di papà Bergoglio
Ciò che più colpisce scrive Garelli il cambio di scenario politico che l'avvento di Bergoglio sembra aver prodotto nella Chiesa di Roma
Come se la sua semplice presenza adesso improvvisamente sciolto i nodi delle contese che da tempo condizionava non il centro della cattolicità
Temperato le spinte centrifughe tra le diverse anime della Chiesa attenuato il protagonismo di molti collaboratori dei precedenti pontefici il cui attivismo compensava da un lato il carisma mondiali di Karol Wojtyla
E dall'altro la debole inclinazione al governo del Papa teologo
Molte di queste figure
Pur confermate per il momento nel loro ruolo sono oggi rientrati dietro le quinte mentre l'oblio è calato anche sulla questione scottante dello IOR che molti grattacapi ha creato una chiesa che predica trasparenza e distanza dal mondo
Ma forse
Osserva Garelli il punto di maggiore discontinuità
Individuabile nello scarso interesse Squinzi in qui mostrato da Papa Francesco per i temi Suardi nel mondo occidentale della difficile convivenza della chissà nella modernità avanzata
Il suo pensiero e la sua gente a non hanno ancora incrociato le questioni della laicità dello Stato
E la libertà religiosa della scuola cattolica della bioetica dell'ingegneria genetica del relativismo etico dei cosiddetti valori irrinunciabili e ciò nonostante
E ciò nonostante che in questo periodo alcune chiese nazionali abbiano dovuto affrontare sfide pubbliche di rilievo come per esempio è successo in Francia con la legge per il matrimonio omosessuale
Chi nel passato avrebbero avuto una forte
Contabile Vaticano
Mauro Magatti
Sul Corriere della Sera dell'altroieri invece
Rileva come l'idea di denaro di Papa Francesco
Possa aiutare a capire le radici della crisi economica negli ultimi giorni Papa Francesco scrive ma Gatti ha più volte espresso valutazioni severe sullo stato dell'economia globale sotto
Tonini andò in particolare la diffusa sofferenze umana che mette a repentaglio la vita di tanti
Sul tema la linea di Francesco e la stessa di Benedetto l'economia uno strumento al servizio dell'uomo ma quando il rapporto si inverte un bene si trasforma in male
Nel prendere questa posizione la Chiesa cattolica fa il suo mestiere che non è quello di occuparsi della crescita economica e tuttavia dalla sua prospettiva il discorso religioso
Riesce a cogliere aspetti che dall'interno della logica economica rischiano di essere persi per strada
Per questo come in altri passaggi storici dedicati anche oggi il dialogo fra l'economia la religione può rivelarsi proficuo per entrambe
Per rilanciare la crescita e pur necessari interventi tecnici non basteranno ciò di cui abbiamo bisogno rileva ancora Magatti
è una nuova riflessione antropologica attorno all'idea di ricchezza e i sussidi di sistema tecnico e dei modi di una sua regolazione di libertà personale dice una sua valorizzazione che non si limiti al consumo
Di giustizia sociale e le riforme istituzionali utili per realizzarla in realtà
Anche fra gli economisti si ammette che un'eccessiva concentrazione della ricchezza è un problema per usi la stessa crescita economica che l'investimento nell'educazione la migliore premessa per un solido sviluppo
Che la regolazione dei mercati finanziari presuppone criteri attori non solo economici
Temi che riconsiderazioni di Papa Francesco aiutano ad affrontare i proprio perché si sviluppano e partire da uno sguardo esterno
L'utilità di un rinnovato dialogo conclude Magatti fra la sfera economica la sfera religiosa confermata da quanto sta accadendo negli Stati Uniti
Dove Barack Obama ampiamente fatto appello proprio i valori di matrice religiosa radicati nella cultura americana per tracciare la sua idea di un benessere giusto e sostenibile
E rilanciare il senso di una storia
Comune
A proposito di gli orrori
Il capitalismo per meglio dire
Ecco c'è un'intervista al mio Presidente dello IOR Ernesto fondi fra imberbe
Fatta da Maria Antonietta Calabrò sul Corriere della Sera di venerdì trentuno maggio e c'è un piano in tre punti che così illustrato il mio presidente dello IOR e il trend è focalizzato con queste tre direzioni la prima
E
E sulla gli ore la nostra reputazione ed essa è strettamente legata alla trasparenza alla comunicazione
La seconda spunta parte la direzione per riformare lo IOR e l'adesione agli standards internazionali la terza è proprio il futuro dello IOR
Per raggiungere questi obiettivi afferma il mio Presidente fondi fra i bar
Ho costruito una squadra interno allo IOR aiutata dall'esterno da alcune primarie società di consulenza
Voglio sottolineare la completa libertà di azione che ho avuto non ho trovato nessuna resistenza medie superiori Naida lutto Rita meno all'interno
Questo mi ha molto impressionato domanda allora aprirà un proprio sito web pubblicherà il bilancio perché risposta per la trasparenza e la reputazione
Per essere trasparenti bisogna rendere pubblico quello che si fa così da essere membri rispettati nel sistema finanziario internazionale della stessa chiesa
Perciò abbiamo deciso che ci dobbiamo comportare come ci si aspetta da ogni altra istituzione finanziaria il sito sarà attivo dal primo ottobre e avremo un regolare rapporto occorrenti media
Parte finale il dedicata alla cultura la primo
Contributo è un contributo molto interessante impegnativo Dio subire operaia mi amici radio ascoltatori di Alfonso Berardinelli sul foglio quotidiano di venerdì
Perché Berardinelli fa un'analisi di un altro di un spicco lo saggio un piccolo testo pubblicato postumo di Walter Benjamin pubblicato il numero di maggio la lista lo sta straniero
Ed è un titolo di uno è un testo intitolato il capitalismo come religione è scritto nel mille novecentoventuno bene scrive Berardinelli il capitalismo è una religione afferma Beniamino
Ma più che una religione credo che sia una fede del tipo di quella che la Chiesa ha chiesto i suoi fedeli
In senso ecclesiastico fede non è il rapporto con il divino è anzitutto ritualità in Turchia ubbidienza un imperativo d'autorità che neutralizza le paure le incertezze sociali
Il testo di Benjamin si apre con queste parole
Nel capitalismo si deve vedere una religione vale a dire che il capitalismo serve essenzialmente all'appagamento proprio di quelle preoccupazioni tormenti inquietudini Acqui davano risposta un tempo le cosiddette religioni
Questo è indiscutibile scrive Berardinelli
Saranno davvero le stesse preoccupazioni inquietudini credo che prima di soddisfarle il capitalismo le abbiamo contate se fossero rimaste religioso è probabile che sarebbero sfuggite al suo controllo
Il capitalismo sarebbe una religione cresciuta comunismo mostruoso parassita sul presupposto morale storico del cristianesimo
Se ne potrebbe dedurre che se così fosse il cristianesimo oggi non esiste e irrecuperabile dato che il capitalismo lo ha sostituito e per esistere lo ha distrutto divorando nella Costituzione originari
Ma la fede religiosa pre capitalista erano allogata fede indotte richiesta da quella religione che il capitalismo
Che cos'è una fede che cos'è credere
Che cosa sono la mala fede il credere di credere ciò che si è trasmesso dal cristianesimo al capitalismo non è la fede quanto piuttosto la mala fede il credere di credere il capitalismo osservare
Berardinelli ha preso il posto della chiesa non della religione chiese capitalismo prosegue hanno conquistato la loro maturità sequestrando Lidia di salvezza di sicurezza e di felicità
Fatto questo è stato più facile farsi ubbidire imponente una fede che non è fede perché non nasce dalla persuasione del singolo ma piuttosto dal desiderio dei singoli di non essere soli e socialmente indifesi
L'attesissima che il capitalismo è una religione pure sento suggestiva non convince del tutto si presta alla lettera
Credo comunque prosegue Berardinelli che abbia almeno due ponti punti di forza
Il primo e che così si vanifica la superstizione laicista secondo la quale noi saremmo cittadini moderni armati di libero pensiero libertà di coscienza capacità critica dubitativa
Mentre il credente cristiano sarebbe una specie di fossile culturale che non appartiene alla modernità ed è civilmente pericoloso
Se si vede il capitalismo come una religione invece non sia più il diritto di sentirsi intellettualmente e moralmente superiori all'umanità credente
Perché chi non crede in Dio crede in realtà diversi cori per esempio al denaro al successo al progresso all'autonomia del soggetto è il potere il sempre positivi della scienza
Il secondo punto di forza prosegue Berardinelli
Del discorso di Walter Benjamin è che l'atto rivolti della critica antiborghese anticapitalistica cioè Marx miccette Freud
Vengono giudicati in sostanza come pensatori non solo che presuppongono marcette hanno e perfino e saltano la condizione antropologica realizzata dalle società capitalistica
Conclude Berardinelli limite di Benjamin rispetto ad altri autori degli anni venti e trenta
E che hanno mitizzato in senso utopico messianico l'idea di rivoluzione senza riconsiderare nella storia politica da Marx Astalli
Se il capitalismo è una religione chi non vuole fastidiosi obiezioni razionali e politiche può facilmente essere tentato di dire che deve essere una religione anche l'anticapitalismo rivoluzionario anche il comunismo
Il che storicamente si è già visto ed è mi sembra un bene peggiore del male
L'Espresso di questa settimana ha un bel pezzo di Alessandra Mancuso che illustra
Un po'le ragioni della presenza della Santa Sede alla prossima Biennale di Venezia con suo padiglione
E lo ha spiegato alla conferenza stampa la sala stampa restante assente il Presidente del Pontificio Consiglio
Per la cultura alla il cardinale Gian Franco Ravasi cardinale Ravasi riprende quindi parole Alessandra ma mi sull'Espresso
Affermato premetto che le opere presentate la Biennale di Venezia dalla Santa Sede non sono esempi di arte di turno circa
Non sono state eseguite per essere collocati in un'abside o decorare un altare sono lì per aprire una nuova possibilità all'interno del culto stesso
Un inizio di dialogo un germoglio appunto per questo non si è voluto puntare sull'iconografia
Non abbiamo detto il tema il crocifisso l'immagine della Madonna me indicare di simboli come luce l'acqua perché vedevo un agguato un rischio di leggi ho scelto affermato il cardinale Ravasi come punto di incontro un testo la genesi
I primi undici capitoli della Bibbia dedicati al Ministero delle origini all'ingresso del male nella storia la speranze progetti degli uomini dopo la devastazione simbolicamente rappresentata dal di dubbio
Il testo sacro come componente fondamentale dell'esperienza religiosa in grande Codice dalla cultura ucciderla culture occidentali
Un tema religioso che accoglie domande universali e un titolo emblematico in principio
Beh sicuramente
La presenza del padiglione di un padiglione della Santa Sede alla prossima Biennale già a sta suscitando curiosità
Non solo la stampa italiana ma la stampa internazionale semine occupata
A vario titolo occorre dire che il dibattito è a dibattito molto aperto sul
Criteri anche dell'arte sacra nella
Contemporaneità i progetti per esempio presentati
Nelle chiese di nuove chiese a Roma in modo particolare dall'anno due giugno due mila dodici spesso sono reputati insufficienti
Non ho avuto tempo di segnalarlo ma la settimana scorsa sull'Osservatore romano il direttore dei musei Vaticani su Paolucci ha proprio affermato come
Vi sia una crisi bella a creare un nuovo paradigma della sacralità Millarte nell'architettura
Religiosa in modo particolare nella Regione care cattolica ed è un punto molto aperto concludo segnalando un ultimo numero della rivista nuova storia contemporanea diretta dallo storico Francesco Perfetti
Perché c'è un'interessante
Articolo di no lo storico marchio Napolitano
Su Pio dodicesimo che risponde a un articolo precedente e dello storico serve John Minerbe il critico sulla figura di Pio dodicesimo segnalo ossia l'uno che l'altro articolo
Perché
La querelle su Papa Pacelli naturalmente continua
E con questa segnalazione quest'ultimo fascicolo della rivista di nuova storia contemporanea si chiude l'appuntamento odierno di rassegna stampa vaticana che ricordo può essere riascoltato sul sito di Radio Radicale punto IP
L'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana dj seppe Di Leo
E