"Il PCI e lo sviluppo della democrazia in Italia"

Via comunismo socialismo nessuna sono grandi di temi grandi questioni grandi concetti e che sono però anche
Insomma non solo Itema poi comportano sono si intrecciano con la storia con la tradizione con il il vissuto di tanti Dinoi con una concreta storia della Federazione genere comunista dei di quelle che oggi stanno dentro questa organizzazione di quelle che ci sono stati in passato non lato quindi cominciare ad affrontare una discussione un po'più seria e approfondita su questi grandi temi che certo non si può concludere oggi non si concluderà neppure nelle prossime settimane o mesi
Dall'altro l'esigenza di confrontarci anche con una storia con una tradizione che è quella dei Comunisti italiani dentro cui siamo stati siamo insomma mi pare a pieno titolo
E che oggi com'è noto in discussione e che in qualche modo viene messa in discussione anche dalla stessa dallo stesso dibattito congressuale della FIGC
Ecco queste sono un po'le ragioni che ci hanno portato a organizzare questa giornata di riflessione che non a caso prevede con la relazione prima lavorativi Giuseppe Vacca e poi nel pomeriggio di Mario Tronti di ripercorrere evidentemente sotto una luce particolare
La storia lo sviluppo del PC del dei Comunisti italiani in relazione soprattutto a questo tema della democrazia e che poi prevede un dibattito su una questione non meno carica di significati non meno importante
E che credo sta tutta all'interno del dibattito che stiamo conducendo
Io credo che possiamo utilizzare la l'occasione di oggi
Per una discussione che in qualche modo non sia solo o strettamente
Schiacciato riferita alla attualità politica o alle scelte che comunque stiamo compiendo ma che abbia un carattere di riflessione più generale del resto io sono convinto che sia difficile
Forse anche poco interessante
Fare politica o impegnarsi in uno sforzo collettivo un'impresa collettiva come quella della Federazione gentile comunista come penso sarà quelle in cui saremo tutti impegnati anche dopo il congresso
Penso dicevo che sia poco interessante insufficiente impegnarsi in questa impresa senza avere anche un'attenzione ad una riflessione più generale che diciamo possa approfondire su alcuni alcune questioni di carattere storico politico
Culturale che credo possono essere contributo utile un supporto un intreccio con l'attività politica quotidiana anche con quella che può apparire magari piumini interno minuta o meno importante ma che non per questo non entra in relazione con le idee e con le opinioni di ciascuno di noi questo un po'quindi le ragioni del di questa giornata di discussione darei a questo punto subito la parola Giuseppe Vacca per la sua relazione
Vorrei dire preliminarmente qualcosa circa il modo in cui ho pensato di delimitare l'argomento
Diciamo il tema proposto per la mia relazione e da un lato enormemente vasto
E dall'altro c'era almeno due facce
Pollari che è complesso tenere insieme soprattutto poi
In una apertura di discussione in uno introduzione alla discussione che ragionevolmente dovrebbe durare non più di un'ora
Una di queste facce riguarda diciamo
La teoria e la pratica della democrazia nella tradizione comunista italiana
L'altra ovviamente riguarda l'apporto
Che il Partito comunista con le sue politiche le sue attività
Ha dato in concreto alla costruzione della democrazia
Repubblicana
Ora credo che per il luogo che è il momento in cui cade questo seminario
L'attenzione sia molto rivolta
Ai mutamenti e alle innovazioni che in tema di concezione della democrazia hanno caratterizzato il PC fino ad oggi e soprattutto
Caratterizzano il passaggio dal pc al PDS
Ecco allora io penso che di questo valga la pena di discutere soprattutto nella discussione
Io mi sono preparato una relazione invece preparatoria di appoggio
Penso che valga la pena di approfondire concetti come
La democrazia e per noi via del socialismo
Visto che diciamo la formula che sintetizza poi
E motiva la scelta di dar vita ad un nuovo partito
E quindi come devo dire l'espressione sintetica del massimo di discontinuità
Per nostra autonoma determinazione
Valga la pena sicuramente riprendere il suo immediato precedente
Che è l'affermazione della democrazia come valore in sé o del valore universale della democrazia altra innovazione
Diciamo
Portatrice di scansioni discontinuità a fondamento dell'euro comunismo di Berlinguer alla metà degli anni settanta
Però
E qui entra già nel merito di quello che poi voglio dire
Tanto meglio si capisce o si può discutere ricavandone io credo apporti utili per l'azione e per elaborazione di indirizzi nuovi ed efficace formule come quelle richiamate
La l'universale la democrazia democrazie come via del socialismo
Quanto più è chiaro
Che
Se li si prendesse alla lettera difficilmente io direi che designano di futuro
In quanto la democrazia come via del socialismo
Anche se non si usava questa espressione
Diciamo la forma politica della via italiana fin da quando Togliatti la propone quarantacinque
Cioè c'è tutto un aspetto del rapporto democrazia e socialismo
Che specifico della tradizione comunista italiana
La quale come tale è la storia di una terza figlia
L'esperienza socialdemocratica all'esperienza di governo socialdemocratico sia degli anni Trenta che successivi alla seconda guerra mondiale
E
Diciamo il modello sovietico o la via crolla al le posizioni del movimento comunista internazionale
Ma che comunque quanto meno a trattare a quarantacinque
A come fondamento la determinazione reciproca di democrazie socialiste
Il che presuppone ancora
Una gradi una concezione integralmente storica e della democrazia e del socialismo
è una posizione per cui determinazione reciproca significa che sia i contenuti della democrazia quando si scelga democrazia come unica forma politica valida per
Gli interessi che si voglia rappresentare i soggetti che si vogliono costituire e gli obiettivi che si vogliono raggiungere
E il socialismo gli stessi contenuti non sono definibili a priori
Si danno in rapporto a uno sviluppo
Il cui sfondo e il processo storico generale e complessivo
Quanto più si approfondisce meglio questo nella nostra storia passata tanto più io credo viene meglio l'approfondimento possibile sulle prospettive e sulle innovazioni
Che con la formula la democrazia come via del socialismo assunta come base
Di una nuova formazione politica il PDS si intende mettere in campo
E quindi io ho scelto di dedicare la mia relazione all'opera di Palmiro Togliatti
Ci sono anche ragioni empiriche
E cioè che nella struttura di questo seminario poi in particolare dagli anni sessanta agli anni Novanta
E un arco di tempo di cui già si occuperà un'altra relazione che quella di Mario Tronti
E poi la tavola rotonda seppur sul tema etica e politica in realtà credo finirà per essere tutta proiettata sul futuro
Allora io ho pensato che la cosa più utile era di proporvi una interpretazione che poi sarà un profilo complessivo dell'opera politica di Togliatti molto intrecciata con i fondamenti teorici che la sostengono
E avendo come arco di tempo
Fondamentale il ventennio che va da quarantaquattro alla sua morte
Anche perché diciamo
Il Progetto togliattiano democrazia progressiva partito nuovo via italiana riforme di struttura non è concepibile se non in rapporto
Al programma Grancia
E lo chiama in causa
Su tutti i capitoli costitutivi della politica del PC
Lo evoca e lo assume
E che non vuol dire che ciò si tratti del programma di Gramsci linearmente portato avanti dal partito nuovo
Le cose sono molto più complesse però si tratta di capire come senza il programma gramsciano per intenderci dal ventiquattro ventisei o se si vuole ancor prima dall'Ordine Nuovo
Attraverso le innovazioni e le carri elaborazioni che nell'esperienza induceva fino ai quaderni che Togliatti ha già studiato tra il trentotto e quarantaquattro quando torna in Italia senza quel fondamento non è possibile capire e
Colleghi non si sa non si darebbe
La via italiana
Detto questo
Anche se inconsueto per me io preferisco leggere un testo
Che ho scritto nelle ultime settimane che ha una destinazione sua autonoma
E in cui c'è un tentativo di interpretare sinteticamente
La politica di Togliatti
E su questa base poi credo
Potremmo avviare la discussione
Fino a che dopo la morte non si comincia a studiare sistematicamente a studiarne sistematicamente l'azione politica e il pensiero
L'immagine di Togliatti fu condizionata fortemente da i giudizi che alcuni grandi pensatori del Novecento avevano dato di luglio
All'atto della svolta di Salerno Benedetto Croce
Percepì subito la statura dell'avversario che improvvisamente gli si era parato di pro di fronte né mancò di manifestare la sua sorpresa egli che aveva considerato ormai disfatto il socialismo italiano grazie anche al modo in cui lui stesso Croce
Pensava di aver seppellito una volta per sempre il marxismo fin dal mille novecentoundici ma Croce ridotto dritto giudico tuttavia
In modo riduttivo Togliatti un politico puro Totus politico se gli disse
Volendo né abbassare il profilo a quello dell'abile manovratore come capita di leggere ad di recente
Interpretazioni analoghe dentro e fuori il nostro partito
Ma non di più di tanto
Luca esce l'altro verso peraltro verso che pure colloco Togliatti fra i maggiori dirigenti
Della Terza Internazionale tuttavia lo giudicava un grande tattico
L'impronta di un uomo politico può essere grande anche se grande non erano stati la sua cultura il suo pensiero
Ma non è questo il caso di Togliatti
Aveva dimestichezza con i classici della filosofia moderna letti molto spesso nella lingua originale molto spesso tradotti da lui
Parlava correntemente il francese il tedesco il russo lo spagnolo leggeva l'inglese aveva una cultura storica ed economica assai vaste
Chi legga i suoi scritti nella molteplicità dei loro generi e nel loro insieme rimane colpito dalla ricerca costante di dare fondamento storico e giustificazione teorica alle scelte politiche proposte
Fino al limite talvolta del dottrinari
Nell'avvicinarsi alla sua opera quindi non si può sottovalutare né il profilo intellettuale altissimo proprio di chi ad un certo punto della vita divenne un politico integrale
Ma quando lo decise era già un intellettuale moderno italiano ed europeo nel senso più pieno della parola
Quando dopo l'arresto di Gramsci la sosta assunse la direzione del partito nel ventisette Togliatti aveva trentaquattro anni
La sua formazione intellettuale era già compiuta
Nella lotta contro Bortigali era toccato a Togliatti fissare i canoni della ideologia a cui il gruppo Lima citato
Da cui il gruppo dirigente raccolto si intorno a Gramsci si ispirava essa risaliva agli anni agli anni dell'Ordine Nuovo e costituiva un punto di riferimento essenziale per disegnare la cultura e i programmi del partito
Alla vigilia del congresso di Lione terzo Congresso mille novecentoventisei
Nel celebre arteria gennaio ventisei nel celebre articolo la nostra ideologia Togliatti definì il suo storicismo cioè la sua concezione del processo storico complessivo in termini che sarebbero rimasti immutati per un quarantennio
Citazione
Una delle caratteristiche della concezione dialettica della realtà egli scriveva
E quella in non isolare mai nessuno degli elementi di una situazione dagli altri elementi di essa e dalla situazione stessa
Considerata nel suo complesso e nel suo svolgimento
E di ritenere che solo in questa mutua completa e continua correlazione e interdipendenza di elementi in sviluppo il senso della realtà può essere colto
Tutte le volte in cui gli capitò di ricordare la propria formazione Togliatti sottolineo l'influenza di Gramsci che fin dagli anni dell'università undici dodici tredici
In polemica con la cultura positivistica dominante nel socialismo italiano aveva ripreso a civettare con la dialettica hegeliana
Nell'articolo citato egli scrisse citazione
Al marxismo si può giungere per di per diverse vie
Noi di giungemmo per la via seguita da Carlo Marx
Cioè partendo dalla filosofia idealistica tedesca da Hegel
Attendiamo che ci si dimostri che questa origine e meno legittima di una eventuale origine da altri punti di partenza
Dalle scienze matematiche ad esempio o dal naturalismo o dalla filosofia positiva o dall'umanitarismo o dalla bella letteratura o perché no da una fede religiosa per conto nostro
La via che abbiamo seguita e rispetto a qualsiasi altra la via maestra
E da tutti i vantaggi dell'essere tali fine della citazione
Anche questo giudizio rimase immutato e venne ripetuto più volte come un punto fermo fino alla morte
Chi voglia approfondirne i fondamenti e cogliere tutti gli echi di un percorso intellettuale originale
A un punto di riferimento essenziale nel lungo saggio del mille novecentocinquantaquattro rimasto interrotto dal titolo per una giusta comprensione del pensiero di Antonio Labriola
Qui va attirata l'attenzione sulle conseguenze che da quell'indirizzo di pensiero derivava
Esse sono un modo peculiare di intendere il marxismo un modo peculiare di individuare nel proletariato industriale la nuova classe generale
E di proporre nel rovesciamento dei rapporti moderni fra produzione politica l'asse della lotta per il socialismo
E se
Caratteristiche si possono cogliere
In sintesi in un passo della conferenza tenuta a Torino nell'aprile del quarantanove
Dove Togliatti rievocando gli anni della sua formazione ricordava con con Maicon commozione i maestri dell'Università subalpini Subalpina e la temperie dell'Ordine Nuovo
Citazione l'Ordine Nuovo anche l'Ordine Nuovo lasciatemelo dire e nato nell'Università di Torino è nato qui perché qui non vi erano solo in questa università e città professori elezioni viene un'altra realtà che colpì Gramsci e altri Dinoi
Allora profondamente
Nel mille novecentododici nel mille novecentotredici a certe ore del mattino quando abbandonavano l'aula e dal cortile uscivamo nei portici avviandoci verso il Po incontravamo frotte di uomini diversi da noi
Che pure seguivano quella strada
Tutta una folla si dirigeva verso il fiume
E i parchi sulle rive dove in quei tempi venivano confinati i comizi dei lavoratori in sciopero o in festa
E lì andavamo anche noi accompagnandoci a questi uomini sentivamo i loro discorsi parlavamo con loro ci interessava mo'alla loro lotta sembravano a prima vista diversi da noi studenti sembravano un'altra umanità
Ma un altra umanità non era era anzi l'umanità vera fatta di esseri che vivono del proprio lavoro e che lottando per modificare le condizioni di questo lavoro modificano in pari tempo se stessi e creano nuove condizioni per la loro esistenza e per tutta la società
In quella conferenza
Vi è una forza evocativo cattiva che raramente si ritrova negli scritti di Togliatti
Nel brano che vi ho letto che un ethos che dall'idea più precisa del modo in cui facendosi politico egli intese vivere
Nelle sole forme ritenute moralmente aderenti agli imperativi del proprio tempo la moderna esperienza della Missione del dotto
Giacché
A chi ripercorra
La sua vita e la sua opera e le lasci illuminare dalla luce intellettuale che ne decise l'inflessibile determinazione
Non sfugge come anche all'UI si attagli di giudizio che egli suggerì nel cinquantotto per la figura e l'opera di Antonio Gramsci citazione
Fare della politica significa agire per trasformare il mondo
Nella politica e quindi contenuta tutta la filosofia reale di ognuno
Nella politica sta la sostanza della storia
E per il singolo che giunto alla coscienza critica le della realtà e del compito che gli spetta nella lotta per trasformarla sta anche la sostanza della sua vita morale
Fine della citazione
Nel valutare l'opera di Togliatti non si può prescindere dalla vicenda dell'Ordine Nuovo
In quell'esperienza si era verificata una fusione fra il movimento operaio e un gruppo intellettuale di grande levatura
Un caso per molti aspetti unico nel panorama del socialismo europeo
Spiegabile con le particolarità della tradizione intellettuale italiana
Penetrata di politicità assai più che quella di altri paesi europei da essa prese il via sotto la vip la guida di Gramsci la formazione di Togliatti come dirigente politico
Prima che Stalin imprime sei suo segno all'Unione Sovietica all'Internazionale Comunista quella formazione era già compiuta
Quella che dalla fine degli anni Venti divenne la dottrina del movimento comunista rappresentata emblematicamente dalle questioni del leninismo dis distale costituirà un pensiero estraneo alla forma mentis di Togliatti
L'opinione delle dominante relegato gli atti fra le figure dello stalinismo
Non si può valutarne l'opera e non si può impostare correttamente il problema dei rapporti di Togliatti con lo stalinismo ignorando che sia la sua sotto la sua formazione culturale teorica
Sia la strategia del partito che dal ventisette egli prese a dirigere non appartenevano all'età prima ancora che al quadro concettuale dello stalinismo
Ciò non toglie che la vicenda dei vicini sia stata condizionata da quello che Togliatti stesso definì
Un legame di ferro contratto con l'Unione Sovietica negli anni Trenta
Quale fu il fondamento quale la dialettica quale la parabola
Fra il ventiquattro e il ventisei Gramsci era riuscito a condurre il partito comunista d'Italia sulla linea dell'Internazionale
Ma dinanzi agli sviluppi della lotta interna al gruppo dirigente bolscevico dopo la morte di Leni era stato proprio Gramsci ad avvertire che la rottura della sua unità
Minava la costruzione del socialismo in Unione Sovietica e le sorti dell'intero movimento operare internazionale
Citazione
Compagno aveva scritto Gramsci nella celebre lettera al Comitato centrale del Partito comunista dell'Unione Sovietica del ventisei
Voi siete stati in queste nove anni di storia mondiale l'elemento organizzativo il propulsore delle forze rivoluzionarie in tutti i Paesi la funzione che voi avete svolto non ha precedenti in tutta la storia del genere umano che la riguardi in ampiezza e profondità
Ma voi oggi state distruggendo l'opera vostra
Voi degradate correte il rischio di annullare la funzione dirigente che il partito comunista dell'URSS aveva conquistato per l'impulso di leggi ci pare che la passione violenta delle questioni russe vi faccia perdere di vista gli aspetti internazionali delle questioni russe stesse
Vi faccia dimenticare che i vostri doveri di militanti russi possono e debbono essere adempiuti solo nel quadro degli interessi del proletariato internazionale fine della citazione
Per gli sviluppi del socialismo del nel mondo Gramsci considerava un dato irrinunciabile la dimostrazione che conquistato il potere i comunisti russi fossero capaci di costruire una società socialista
Ma ciò richiedeva un coordinamento fra l'elemento russo degli elementi internazionali della loro politica
Tale da escludere che le sorti del movimento comunista venissero sacrificate agli interessi dello Stato sovietico
Su questo nodo si verificò una bruttura conto gli atti
Del ventisei Togliatti pensava invece che gli elementi essenziali del legame fra l'Unione Sovietica e socialismo internazionale erano il mantenimento del potere e la forza dello Stato sovietico
Il radicamento nazionale dei partiti comunisti nei Paesi europei non era riuscito d'altro canto l'Unione Sovietica era isolata e in pericolo
Le sorti dei partiti comunisti dipendevano ormai strettamente da quelle dello Stato sovietico
Se queste furono le ragioni del legame di ferro
Esso tuttavia non impediva anzi postulata che i partiti comunisti assumessero come fondamento della propria politica la ricognizione nazionale del terreno di avanzata verso il socialismo
Questa prospettiva elaborata principalmente da Gramsci e definita dal congresso di Lione
Imponeva che in Italia la rivoluzione proletaria assumete se il carattere di una rivoluzione popolare
Nelle condizioni imposte dal fascismo il Partito comunista aveva ritradotto la parola d'ordine del quarto congresso dell'Internazionale comunista
Governo operaio e contadino in quella di una Assemblea repubblicana sulla base dei comitati operai e contadini
Fino a che il Coni interno e non impose d'autorità Partito Comunista Italiano di abbandonare la strategia del suo terzo congresso Togliatti tenne ferma quella prospettiva
E quando nel decimo esecutivo allargato dell'Internazionale del luglio del ventinove il confronto fu tra magicamente concluso egli non rinuncio ad avere l'ultima parola
Citazione abbiamo sempre detto che era compito del nostro partito di studiare la situazione italiana se fare questo e gli ribatte a mano i rischi
Il capo diciamo del Comintern al momento e fare dell'eccezione non lo faremo più
Ma poiché non si può impedire di pensare serve Remo queste tesi per noi
E ci limiteremo a fare degli a formazioni generali
Ma io affermo che quello studio deve essere fatto fine della citazione
Allorché alla caduta del fascismo Togliatti tracciò le linee della via italiana al socialismo
Se non si vuole come spesso si fa ridurre caricaturale mente la sua politica all'applicazione di direttive distali volte atto è spendere l'influenza dello Stato sovietico nell'Europa occidentale
Da quel retroterra ebbene non prescindere
Nell'intimo l'identificazione delle sorti del PCT con quelle dell'URSS impedì a Togliatti di proseguire autonomamente la sua ricerca quando se ne di etero
Le possibilità anche negli anni del più pieno potere di Stalin
Quando dopo il settimo Congresso dell'Internazionale del trentacinque Togliatti prese parte come dirigente dell'Internazionale alla guerra di Spagna
La Repubblica del trentasei gli fornì l'occasione per elaborare teoricamente l'ipotesi di una
Democrazia di tipo nuovo
Una forma di potere che non era la dittatura del proletariato ma non era più neppure una democrazia parlamentare tradizionale era invece uno stato intermedio nel quale la classe operaia poteva assumere la guida di un ampio schieramento riformatore
Mantenere la direzione politica e promuovere mutamenti radicali di ordine economico politico sociale in condizioni di democrazia politica
E le ha già il nocciolo della democrazia progressiva che fra i quarantacinque e quarantasette costituì la forma politica della via italiana
L'atteggiamento del superiore sovietica non impedì per altro verso a Togliatti di mantenere il metodo di Gramsci nell'analisi della politica sovietica
Dalla direttiva per lo studio delle questioni russe che è del mille novecentoventisette
Altro memoria di Yalta
Il problema è che Togliatti ripropone ogni volta che analizza la politica sovietica
E se la politica dei dirigenti sovietici sia in grado di combinare l'elemento russo e l'elemento internazionale in modo da coordinarli con gli sviluppi del socialismo nel mondo
è un punto da tenere ben fermo nel valutare l'opera di Togliatti
Derivando vedi le sue prese di posizione dalla
Citazione analisi concreta della situazione concreta quel criterio poteva tenere insieme la fedeltà all'URSS da una parte che Togliatti riteneva imposta dalle condizioni date
è una visione critica del socialismo sovietico dall'altra capace di evolversi fino a mettere in discussione negli ultimi anni di vita di Togliatti il sistema staliniano
Quando dopo il ventesimo congresso del PCUS anche nel mondo nel movimento comunista esplose la critica dello stalinismo
Togliatti non nego le proprie citazione testuale corretto corresponsabilità con il potere staliniano
Anzi nel rapporto al Comitato centrale del ventiquattro giugno mille novecentocinquantasei che convocava l'ottavo congresso del PC ne indico puntualmente i contenuti
Le degenerazioni del potere staliniano erano cominciate dal partito egli aveva affermato dell'intervista a Nuovi Argomenti poco tempo prima
E nella identificazione del partito con lo Stato Togliatti aveva indicato le basi del potere personale di Stalin ed il problema storico del sistema staliniano
Respingendo la categoria del culto dalla persona distali ed invitando tutto il movimento comunista a superare lo stalinismo facendo che la storia
In quel rapporto parlando di
Cito
Nostra corresponsabilità essa esiste affermava Togliatti sempre citazione perché noi abbiamo accettato senza critica una posizione fondamentalmente falsa
Circa l'inevitabile inasprimento della lotta di classe con il progresso della società socialista
Fine della citazione
Qualche anno dopo in occasione del ventiduesimo Congresso del PCUS del sessantuno
Il quale rilanciava Herring coltiva la denuncia del culto
Togliatti indicò invece nell'affermarsi di quella tesi quella dell'inasprimento progressivo della lotta di classe via via che il socialismo si sviluppava
L'origine e la legittimazione teorica e politica del terrore staliniano
Ma nelle condizioni di isolamento dell'Unione Sovietica negli anni trenta le scelte politiche di Stalin egli le giustificava
Non la teoria del socia al fascismo che fino al trenta Togliatti aveva contrastato apertamente
Sia con un intervento al sesto Congresso dell'Internazionale del ventotto sia con il saggio del ventotto sulle particolarità del fascismo italiano
Non il dispotismo e il terrore rispetto ai quali abbiamo visto la denuncia postuma delle proprie corresponsabilità ma certamente la rivoluzione dall'alto
La scelta di fare dell'Unione Sovietica una potenza militare industriale a tappe forzate
La politica di unità antifascista dopo trentacinque e soprattutto negli anni della guerra
L'errore più grave distali secondo Togliatti fu invece il Cominform
Dopo la guerra la situazione mondiale era mutata
Era possibile sperimentare forme di socialismo diverse democratica e proporsi di superare l'economia l'economia di comando costruito in Unione Sovietica negli anni Trenta
Invece con la scelta del Cominform Stalin aveva condiviso la creazione del sistema della guerra fredda
Citazione
Una interessante ricerca scrisse Togliatti nel sessantaquattro era già stata iniziata e condotta avanti subito dopo la guerra circa le novità politiche economiche sociali dei regimi di democrazia popolare
Ma con la creazione del Cominform la ricerca venne troncata
E tutto risolto con la scolastica formuletta che la democrazia popolare non era che un sinonimo della dittatura del proletariato quale si era realizzata nell'Unione Sovietica
Veniva in questo modo ridotto a un problema di terminologia
Il più grande tema storico sempre Togliatti che parla che i nostri tempi hanno posto al movimento operaio il tema della ricerca di nuovi divieti avanzata verso il socialismo dell'elaborazione di nuove forme di potere democratico
Progressivo e correlativamente della organizzazione di un'economia socialista in molti nuovi consigliati e imposti dal nuove condizioni oggettive e soggettive
Vero è che anche negli anni del Cominform Togliatti accettò di allineare il Partito Comunista Italiano alla politica dell'Unione Sovietica
Si determinò allora una contraddizione fra la via italiana e la scelta del campo sovietico che avrebbe condizionato per Santa pesantemente tutta la vicenda successiva del PC
Metto gli atti riuscì mai a scioglierla
Neppure quando nel decennio Cucio Viano la teoria delle vie nazionali e la concezione di un nuovo internazionalismo fondato sulla unità nella differenza e nell'autonomia
Divenne il cavallo di battaglia del PC nel movimento comunista internazionale
Anche per gli anni del Cominform Togliatti dovette riconoscere autocriticamente negli ultimi tempi della sua vita di non aver opposto a Stalin una elaborazione compiuta della via italiana
Che facesse valere gli elementi generali di una concezione diversa del socialismo
Fondata su unisce un inscindibile nesso con la democrazia una concezione alternativa sul piano teorico e politico al modello sovietico
La ricerca storica sulla politica di Togliatti negli anni della Repubblica ancora non consente di risalire con certezza alle ragioni ultime delle sue scelte
Determinante fu l'insorgere della guerra fredda la divisione del mondo in due blocchi contrapposti riduceva l'autonomia nazionale dei Paesi europei dall'una e dall'altra parte
Fino a rendere inconcepibile una via nazionale diversa da socialismo sovietico nei Paesi dell'Europa centrale
E orientale o un modello di sviluppo che contrastasse nel campo occidentale l'espansione mondiale dell'economia americana
Togliatti nera lucidamente consapevole ma non ritenne di scindere i legami del PC con l'Unione Sovietica pagando il prezzo di escludere il partito per un'intera epoca dalla prospettiva
Del governo
Certamente Pesaro nel fatto che fino al quarantanove gli Stati Uniti detenessero il monopolio delle armi atomiche
Che solo alla fine degli anni sessanta l'Unione Sovietica raggiunse la parità strategica con gli Stati Uniti
Che i pericoli di una questa motti una terza guerra mondiale non potevano essere sottovalutati
Che dopo la guerra il mito di Stalin né dell'URSS aveva costituito un cemento ideale fortissimo per la costruzione del partito di massa
Che nel caso la guerra fosse scoppiata Togliatti riteneva un dovere di schierare i lavoratori italiani a fianco dell'Unione Sovietica
Che senza questi elementi reali e senza una forma anche mitica di internazionalismo pensava Togliatti il movimento operaio italiano avrebbe rischiato di cadere nel sociale patriottismo
Virgolette come già era accaduto ai partiti socialisti europei in occasione della prima guerra mondiale
Sulle dinamiche della politica mondiale evidentemente Togliatti che pure dal quarantacinque aveva percepito come l'avvento dell'era atomica buttasse il rapporto fra la politica e la guerra buttasse il carattere della guerra il carattere della politica
Non aveva da opporre al copia informe un'analisi diversa
Ma la riflessione su mutato carattere della guerra fu un tema di fondo dell'evoluzione di Togliatti negli anni successivi
Alla formulazione della tesi della non inevitabilità della guerra affermata dal ventesimo congresso del PCUS del cinquantasei il suo apporto forse fu determinante
Da quell'affermazione egli faceva discendere una concezione della coesistenza pacifica diversa da quella della leadership sovietica
La coesistenza non poteva essere complici epica come convivenza fra i blocchi
Divisione del mondo in sfere di influenza
Bensì doveva essere una politica chi cooperazione internazionale nella interdipendenza e nella reciprocità
Dinanzi alle contraddizioni della politica sovietica che mutava progressivamente la coesistenza pacifica il bipolarismo
Togliatti che già nel cinquantasei aveva sostenuto una prospettiva policentrica
Negli ultimi due anni della sua vita imposto una politica nuova che conduceva a sciogliere la contraddizione fra la via italiana e la scelta del campo sovietico
Il promemoria promemoria di Yalta alla sintetizza in maniera emblematica
Compratori di alta è in realtà la sintesi di un'elaborazione che un'elaborazione di tutto il partito ed è molto ricca
Da i mesi che precedono il decimo Congresso sessantadue fino all'aprile del sessantaquattro e la mia opinione è che nordico qui ma che voglio dirvi e che liti se l'istituzione per sciogliere la contraddizione fra via Nazionale
E Scelta di Campo
Per impostare in termini
Utili la critica del modello sovietico della politica internazionale dell'URSS per far fronte per tempo alla involuzione della politica sovietica alla crisi del campo socialista con un'altezza di argomenti e di analisi che il gruppo dirigente del Pci non toccherà mai più
Noi non siamo mai andati oltre Memoriale di Yalta su questo terreno
Che il sistema sovietico costituisse ormai non la leva bensì un ostacolo per l'avanzata del socialismo nel mondo e l'idea centrale di quel documento
La critica investiva sia la politica interna che la politica internazionale dell'Unione Sovietica poiché dal loro legame derivavano secondo Togliatti lo stallo e ormai la crisi di lacerante del movimento comunista e del campo socialista
La crisi comincia allora
Quando si dissolve l'idea di un mercato socialista che tenga e superi concorrenza aumenta il mercato capitalistico
Idea fondata su l'Unità del campo e degli stati socialisti
Unità che non regge a cinquantasei e cinquantanove
Quando interviene la rottura fra Cina e Unione Sovietica non solo per ragioni che attengono alla condotta dei gruppi dirigenti ma perché se ne dimostra
Debole il fondamento
E quindi l'ha concepito un altro tipo di unità e va quantità l'idea che il confronto fra socialismo e capitalismo scala mondiale possa essere impostato vittoriosamente come come confronto fra sistemi contrapposti fra campi contrapposti tutto questo è chiarissimo andò via
La critica investiva sia la politica interna che la politica internazionale dell'Unione Sovietica poiché dal loro legame derivavano secondo Togliatti lo stallo e la crisi del movimento comunista del campo socialista
Quando in conclusione del promemoria Togliatti scrive citazione noi partiamo sempre dall'idea che il socialismo e il regime in cui vi è la più ampia libertà per i lavoratori
E questi partecipano di fatto in modo organizzato alla direzione di tutta la vita sociale fine la citazione
A me pare che le basi perché i Picari e sistema staliniano fin dalle fondamenta sono poste
E Togliatti si disponeva a sciogliere la contraddizione che gravava sulla via italiana
Quell'appunto non costituiva un documento personale riservato esso sintetizzava invece una elaborazione consegnata in atti ufficiali del PC nel triennio precedente sessantadue sessantatré sessantaquattro
Sciogliere quel legame implicava una critica radicale dell'Unione Sovietica
Per Togliatti questo richiedeva condizioni tali per cui sia pure in una lotta politica spread dall'esito incerto
Tali critica potesse proporsi di promuovere un avanzamento dell'intero movimento comunista e socialista internazionale
Ovvero fosse imposta dalla necessità di rispondere alla loro crisi
Togliatti era un capo del comunismo mondiale e in tale ottica concepiva le sue scelte
Non ritenne di dovere di idee di dover mai venire meno alle responsabilità che ne derivavano
Ma non può essere sottovalutata la consapevolezza che egli manifestò più volte dopo cinquantasei
Di quanto la ricerca dei Comunisti italiani la ricognizione nazionale
Degli anni Venti la politica di unità antifascista della fine anni Venti e poi degli anni Trenta
Il partito nuovo del quarantaquattro
La democrazia progressiva del quarantacinque la percezione del mutato carattere della guerra dal quarantacinque in poi la concezione dell'unità del movimento comunista e delle forze socialiste di progresso a scala mondiale come unità nella differenza dell'autonomia
Questa ricerca non solo era stata autonoma dalla politica sovietica non solo aveva contenuto una critica quanto meno implicita di essa ma aveva voluto essere anche la sperimentazione di concrete alternative al socialismo sovietico
Che quando i tempi l'avessero consentito imposto avrebbero contribuito nel modo più efficace alla sua riforma e al superamento di un'intera fase storica del comunismo internazionale
Nelle opere più ancora che nel pensiero del comunismo internazionale Togliatti Furet Retico
Ma egli stesso sottolineo più volte come per esempio nel trentasei nel cinquantasei
Le titolo ossia dei Comunisti italiani letti rotto sia dei Comunisti italiani avesse contribuito a determinare svolte epocali nella politica sovietica
Tuttavia egli non volle tra di travalicare il limite che l'appartenenza al movimento comunista internazionale gli imponeva
Egli fu dunque un Eretico nella ortodossia
è un paradosso che Togliatti usava per se stesso
Ovviamente non lo so ma in pubblico ma è facile ricostruire testimonianze private provarlo
La ricognizione del terreno nazionale fu avviata da Gramsci muovendo da una riflessione sulle differenze morfologiche fra Oriente e Occidente
Nel carteggio con cui da Mosca e da Vienna
Fra il ventitré e ventiquattro egli promosse la formazione del nuovo gruppo dirigente
In una lettera a Togliatti dell'undici febbraio mille novecentoventiquattro quelle differenze venivano fissate per la prima volta il voto netto
Né i Quaderni del carcere venne la formulazione più sviluppata e compiuta citazione
In Oriente lo Stato era tutto la società civile era primordiale e gelatinosa
Nell'Occidente tra Stato e società civile c'era un giusto rapporto
E nel tremolio dello Stato si scorgeva subito una Rubus la struttura della società civile
Lo Stato era solo una trincea avanzata dietro cui stava una robusta catena di fortezze e di casematte
Più o meno da Stato a Stato si capisce ma questo appunto domandava un'accurata ricognizione di carattere nazionale fine della citazione
Su questo sfondo si colloca la ricerca culminata nelle Tesi di Lione
Per preparare le tesi altra citazione racconto Togliatti a Marcelle Maurizio Ferrara Gramsci venne di nascosto di notte in casa di Togliatti
E vi rimase due giorni si discusse si fissarono i punti principali si prepara uno schema poiché tesi vennero scritte per disteso da Togliatti
E difficile sotto varie far sottovalutare
Fine la citazione e difficile sottovalutare l'importanza di quella elaborazione in tutto lo sviluppo successivo del pensiero e dell'azione di Togliatti
Quando nel sessantadue
E politica
Venivano fissate le particolarità dello sviluppo capitalistico in Italia e le caratteristiche economiche culturali e politiche delle classi e dei gruppi sociali del Paese
Venivano individuate le debolezze organiche della economia e dello Stato
Le caratteristiche di un blocco dominante incapace di promuovere lo sviluppo e l'unificazione del Paese
Ad essi si collegavano l'assenza di uno Stato moderno e l'impossibilità di soluzioni riformisti che tra virgolette
Dei problemi della società italiana
Dalla incapacità delle classi di dominanti di sanarla nelle le la disgregazione era scaturito il fascismo
Ne parentesi dunque nel corpo estraneo bensì fenomeno nuovo degenerato dalle contraddizioni più acute del capitalismo italiano e dello Stato unitario
Nelle Tesi di Lione l'analisi del fascismo costituisce ovviamente il fuoco di tutta la ricerca
Fin dal suo avvento dall'avvento del fascismo Gramsci e Togliatti mi avevano sottolineato la novità politica
Il rapporto sul fascismo per il quarto congresso dell'Internazionale fu scritto da Togliatti sotto la guida di Gramsci
Poco più di una settimana dopo la marcia su Roma
Nelle Tesi di Lione
Il punto da punto sintetico a sottolineare velluto con questa citazione nella sostanza
Il fascismo modifica il programma di conservazione di reazione che ha sempre dominato la politica italiana soltanto per un diverso modo di concepire il processo di unificazione delle forze reazionarie
Alla tattica degli accordi e dei compromessi esso sostituisce il processo di unità organica di tutte le forze della borghesia in un solo organismo politico sotto il controllo di un'unica centrale che dovrebbe dirigere insieme il Governo e lo Stato
Fine della citazione
L'indagine del fascismo definisce il campo nel quale fra il sesto e il settimo Congresso dell'Internazionale ventotto trentacinque Togliatti difese quando poté l'autonomia del partito italiano
Alle sciagurate semplificazioni dell'Internazionale comunista
Catastrofismo politica di classe contro classe fioriere associa al fascismo insurrezioni ISMU
Togliatti contrappose l'analisi differenziata del fascismo come fenomeno italiano ed europeo
Di grande finezza sono i saggi sul fascismo tedesco francese e spagnolo se potete leggete le quanto di meglio c'è sul fascismo anche dopo le mummie monumentali opere degli ultimi anni
Ma l'Italia costituisce ovviamente il terreno del suo maggiore impegno teorico e politico
Fra il saggio del ventotto a proposito del fascismo e il corso sugli avversari del trentacinque viene messa a fuoco la modernità
Nelle analisi di Togliatti l'accento cade sul nesso fra la crisi del dopoguerra e l'avvento del fascismo
E sui mutamenti dello Stato che esso aveva introdotto
La prima guerra mondiale aveva segnato la fine delle delle tali Perale
Un fatto irreversibile
L'esperienza della guerra aveva portato sulla scena le sterminate masse contadine nel mondo
E prodotto in Europa nella comune esperienza della lunga della lunga guerra di trincea una standardizzazione unificazione inaudite delle classi lavoratrici
Dopo la fine del conflitto la loro attività azione sociale politica costituiva un dato irreversibile
L'irrompere delle classi lavoratrici nello stato nella vita dello Stato
Con il suffragio universale l'enorme crescita del partito socialista e dei sindacati la nascita il successo del partito popolare in Italia
Non consentiva più alle classi proprietari il controllo esclusivo del Parlamento come sede della loro unificazione centralizzazione politica
Il mercato d'altro canto non era più sufficiente per disorganizzate automaticamente i lavoratori
I salariati
Nelle condizioni del dopoguerra riconversione economica stabilizzazione ciò poteva essere perseguito solo con mezzi politici cioè la disorganizzazione l'atomizzazione dei lavoratori salariati
Ma sorgeva anche il problema di creare in conflitto con parti significative delle vecchie classi dirigenti nuovi strumenti di unificazione delle classi proprietario
Ecco allora la creazione del partito fascista
Citazione di Togliatti partito di città di tipo nuovo della borghesia partito di tipo nuovo era l'espressione che movimento comunista adoperava per Sedo può la la scelta da Bocelli sanzioni per indicare partito di massa
E l'uso della violenza per distruggere le organizzazioni operaie e popolari
E con la necessità dello Stato totalitario ed ecco infine dopo il ventisei la trasformazione del fascismo in altra citazione di Togliatti rigide reazionario di massa
Nelle condizioni interne ed internazionali degli anni trenta il dominio dello stato totalitario non può esercitarsi senza l'organizzazione capillare delle masse dall'alto
Per assicurarne il controllo
La modernità del fascismo italiano e nel fatto che pur con gli strumenti brutali dello Stato corporativo del totalitarismo anche nell'Italia arretrata si compie fra le due guerre il passaggio alla società di massa
La vittoria del fascismo in Europa induce il movimento comunista ad abbandonare la critica della democrazia essendo l'Italia il Paese ove per primo il fascismo era nato e aveva conquistato il potere i Comunisti italiani erano su questa strada fin dalla metà degli anni Venti
Ma non meno importante per la ricerca successiva di Togliatti era sì la riflessione sul mutamento morfologico dei rapporti fra le masse lo Stato promossi da fascismo
Anche in ciò il primo insegnamento veniva da Gramsci l'importanza della costituente la parola d'ordine che Gramsci riteneva si dovesse lanciare diciamo per promuovere la una politica di unità antifascista nel trenta contro invece la svolta
Della politica dell'Internazionale comunista che ritenere imminente crollo del fascismo come parola d'ordine lanciava quello sciopero politico di massa per la conquista del potere
L'impegno in Europa sulla base di una certa lettura catastrofica la crisi del ventinove
L'importanza della costituente e su questo ci fu
Conflitto drammatico fra Gramsci
E il partito in carcere
Infatti sostenuta da Gramsci nel trenta contro la politica di sconti al Comintern nel suo stesso partito non era solo nel postulare un'ampia prospettiva di alleanze democratiche
Ma soprattutto nell'indicare il modo in cui in presenza di un regime reazionario di massa una Ippoliti citazione democratica delle classi lavoratrici e dei cittadini in genere potesse promuoversi operando dall'alto e dal basso
L'analisi del fascismo è un presupposto essenziale delle principali innovazioni introdotte da Togliatti nella politica italiana alla fine della guerra
Il partito nuovo la teoria della democrazia progressiva
E se danno vita ad una visione della trasformazione democratica e socialista che non ha nulla a che vedere con il socialismo sovietico
Citazione di Togliatti
Nel primo discorso di natura programmatica pronunciato a Napoli l'undici aprile quarantaquattro ricordato gli atti nel rapporto al decimo congresso del sessantadue quando fissa appunto le linee di continuità della nostra politica apertamente si dice che non si pone oggi agli operai italiani problema di fare ciò che è stato fatto in Russia
Nel settembre dello stesso anno su Rinascita si precisa che la classe operaia sa che non è oggi suo compito lottare per l'instaurazione immediata di un regime socialista
Fine la citazione
Con la svolta di Salerno Togliatti aveva indicato nella costituente
La sede in cui il PC avrebbe contribuito al disegno della democrazia postfascista
La consapevolezza delle novità della situazione italiana e internazionale era fortissima
Citazione di Togliatti noi comunisti in Italia egli affermò nell'ottobre del quarantaquattro primi tra i comunisti di tutta l'Europa occidentale
Ci troviamo di nuovo di fronte al nuovo e grave compito di creare un partito comunista incompleta in condizioni completamente nuove con compiti completamente nuovi e diversi da quelli del passato
Fine della citazione
Il compito fondamentale era quello di costruire una democrazia aperta a trasformazioni di tipo socialista
Quindi di mettere su un partito di governo della classe operaia queste l'espressione che Togliatti ha sempre usato per indicare il PC dal partito della classe operaia ma partito di governo della classe operaia
Se volete poi discutendo val la pena di tornare su questo perché dentro c'è tutto una teoria del partito che diversa tra tradizione sia della seconda e della terza Internazionale
Ed è interamente gramsciana
Nel gennaio del quarantasei al quinto congresso IPCA avanzò la proposta di una fusione con il Partito Socialista o quanto meno di una confederazione fra i due partiti
In vista della formazione di un partito unico della classe operaia che avrebbe assunto come punto di riferimento innanzitutto l'esperienza del partito laburista inglese
Sono obiettivi inconcepibili se non nel quadro di una percezione lucida delle grandi novità prodotte dalla guerra
La fine del dell'isolamento dell'Unione Sovietica
La sua affermazione come grande potenza un mutamento dei rapporti di forza ora favorevoli al socialismo in Europa e soprattutto un quadro internazionale non ancora dominato dalla contrapposizione fra Est e Ovest
Bensì contraddistinto dalla cooperazione fra le maggiori potenze
Esso si rivelerà di breve durata una piccola parentesi nel lungo ciclo della guerra fredda e della guerra civile europea
Ma fra il quarantaquattro e quarantasei la situazione era segnata
Dalla collaborazione internazionale e malgrado gli alta si poteva ottimisticamente concepire il disegno di un'esperienza originale autonoma di virgolette avanzato essi socialismo nella democrazia
Le vicende si svilupparono in tutt'altro modo e fino a cinquantasei la guerra fretta bloccò il progetto della via italiana
Tuttavia mette conto di richiamarmi capisaldi poi che anche in quegli anni essi non vennero mai lasciati cadere
D'altro canto senza quel disegno sarebbero incomprensibili il radicamento dei pc nella democrazia repubblicana la funzione che esso esplicò nella sua edificazione il ruolo di Togliatti nel movimento socialista e nella storia d'Italia
Il quinto congresso del PC gennaio quarantasei
Pose le basi di un ampio programma di rinnovamento della nazione italiana
Da esso traeva origine di progetto di una Costituzione programmatica per una democrazia progressiva
Colpisce nella relazione di Togliatti l'ampiezza dei riferimenti alla storia d'Italia fin dall'epoca moderna il nostro partito cito egli affermava non potrà adempiere bene alla propria funzione nazionale se i nostri quadri dirigenti non saranno ben orientati su tutti i problemi della vita e della nazione
E la radice di questi problemi sta nel passato
L'analisi si giova delle riflessioni sui caratteri la lunga durata della storia d'Italia
Consegnate ai Quaderni del carcere di Gramsci che Togliatti nel quarantacinque aveva già avuto modo di studiare a fondo
Tali riferimenti testimoniano un aspetto basilare della cultura politica del PC che ne contraddistinse gli sviluppi in tutto il quarantennio della direzione togliattiana
Esso riguardava la funzione dei parchi
E si può riassumere così
I partiti mettono radici e ti vengono formazioni permanenti nella vita politica di un Paese in misura che si affermino come un fattore necessario del loro sviluppo storico per tutta l'epoca segnata in Europa dalla relativa autonomia dello sviluppo nazionale degli Stati nazione europea i mercati nazionali
Epoca finita negli ultimi vent'anni i partiti si costituiscono essi affermano elaborando una propria visione permesso
Dei rapporti fra i fattori interni fattori internazionali dello sviluppo
Una propria combinazione di essi ne ampliarono la Conte sapevo Rezza teorica e qui sta alla base della loro autonomia programmatica e culturale e il nocciolo della teoria gramsciana del partito parte della teoria della politica come egemonia
Origine di una tradizione intellettuale politica assolutamente originale non solo dentro la vicenda del movimento operaio socialista e comunista
La democrazia progressiva era concepita come una forma di democrazia parlamentare caratterizzata però in senso opposto liberale
I suoi elementi portanti da sancire nella Costituzione dovevano essere i seguenti primo il riconoscimento di tutte le libertà moderne
Secondo una forma di governo parlamentare terzo la scelta di un'economia mista e la legittimazione di forme diverse di proprietà privata statale cooperativa
Della pianificazione economica ed emendare nazionalizzazioni di determinati Monopoli qualora le esigenze dello sviluppo nazionale l'avessero richiesto
Quarto l'integrazione della democrazia rappresentativa con istituti di democrazia diretta e forme di democrazia di base
Quinto un ordinamento dello Stato di carattere regionalisti con e la valorizzazione delle Autonomie
Sesto i moderni diritti di cittadinanza ottavo la definizione di un ruolo essenziale dei partiti per l'accesso dei cittadini alla direzione dello Stato citazione di Togliatti
Celebre i partiti sono la democrazia che si organizza la democrazia che avanza e preso da un suo discorso alla Costituente
Dei contenuti economici e sociali la democrazia progressi progressiva proponiamo un programma di sviluppo nazionale non diverso da quelle che furono in quegli anni dei paesi occidentali le politiche della produttività
è una formula proposta bracciali Meier ormai accettata dalla storiografia più avanzata per vedere in termini differenziati ma su uno sfondo unitario
Il rapporto tra espansione economia americana ricostruzioni capitalistica in Occidente in Europa Piano Marshall e politiche di sviluppo nazionale dei principali Paesi dell'Occidente
Nelle condizioni del dopoguerra l'alternativa non era fra riforme e rivoluzione
Bensì come Togliatti sottolineo in una celebre conferenza alla Normale di Pisa nel quarantasei e pubblicata su Rinascita nell'agosto del sessantasette bellissima se avete occasione leggetela
L'alternativa era fra programmi di riforme i versi
Nella rinata Democrazia italiana al movimento operaio si poneva innanzitutto il compito di mutare i caratteri dello sviluppo del Paese le sue stare erano state individuate da tempo
In continuità con una linea d'analisi di pensiero che aveva avuto origine dall'Ordine Nuovo Togliatti le riassumeva nella compressione del mercato interno perseguita deliberatamente dalle classi dominanti per scopi politici
E se era stata un elemento costitutivo del sistema di alleanze dei gruppi dominanti
Carattere nazionale la questione meridionale
è una scelta strategica volta a garantirne la riproduzione
Un dato permanente della direzione capitalistica dello sviluppo del Paese e il principale impedimento alla sua modernizzazione democratica
Di qui contenuti politici economici e sociali della rivoluzione antifascista
Il nesso fa promozione dello sviluppo e necessità di rovesciare le classi dominanti la specificazione nazionale insomma di un programma di modernizzazione guidata dalla classe operaia
E l'intreccio peculiare fra riforme economiche trasformazione politica democrazia e socialismo
Su quelle basi Togliatti erratico il partito nuovo nell'ambito dello sviluppo storico del socialismo italiano
Incorporando in esso alcune correnti del riformismo in primo luogo quello padano che aveva robuste tradizioni di autonomia di classe
Nel cemento le alleanze sociali soprattutto fra le classi medie delle campagne
Fece tipici un'organizzazione politica nazionale
Fino all'avvento del fascismo il movimento socialista si era sviluppato solo per isole nel Mezzogiorno e oggi siamo tornati di nuovo a prima
Del quarantacinque g uscì fino a cinquantasei a Montenero e l'unità d'azione fra comunisti e socialisti d'Italia costituì in questo un'eccezione in Europa
Costruire un partito programmatico che pure essendo un partito comunista riuscì ad essere un punto di riferimento anche di forse che provenivano dalla tradizione liberaldemocratica dal cattolicesimo sociale oltre che dalle correnti socialiste
Nella concezione del partito nuovo della democrazia progressiva si delinea tutta la differenza del disegno togliattiano dai modelli del partito e dello Stato sovietici
Una concezione laica dell'uno e dell'altro che escludeva sia la riduzione del marxismo-leninismo e ideologia totalitaria
Sia l'idea di un'ideologia di Stato in particolare la teismo
I pc divenne così un partito della Costituzione età cinquantasei con il rilancio della via italiana la Costituzione su fu il suo programma fondamentale
Il quadro di riferimento politico istituzionale prescelto per definire i caratteri del socialismo che esso propugnava
I contenuti economici e sociali della Costituzione erano scaturiti dalle convergenze programmatiche verificatesi fra le forze antifasciste nella Resistenza e nella fondazione della Repubblica
Con la guerra fredda esse si erano divise in campi contrapposti entrambi caratterizzati da una doppia lealtà
La fedeltà atlantica costituiva un fondamento della politica interna del blocco centrista non meno di quanto l'appartenenza al Cominform condizionasse la politica nazionale del Partito Comunista Italiano
E tale contrapposizione eretti destinata a durare ben oltre quegli anni
L'antifascismo fu l'orizzonte programmatico ideale e morale con cui PC di Togliatti si contrappose all'anticomunismo
Contrastando le forze che facendone il cemento della costituzione vivente ponevano a rischio il patto costituzionale e ne bloccavano i contenuti più avanzati
In tal modo il processo avviato dalla rivoluzione antifascista
Era stato secondo Togliatti interrotto ma non rovesciato
Facendo dei pc partito da Costituzione Togliatti lo aveva dislocato salma saldamente sul terreno di una lotta per l'egemonia
Cioè uno splende editoriale di rinascita che quello che inaugura la serie di Rinascita settimanale veste sessantadue rileggetevi dice la sintesi del rapporto fra antifascismo italiana
Doppia lealtà e lotta fra due blocchi egemonici nella specificità del caso italiano da quarantasette al sessantadue
E poi anche serve anche per top quando sconfitto il centrismo si aprì con il centrosinistra una nuova stagione della politica italiana un terreno di lotta più avanzato logico Togliatti ippici poté quindi raccogliere e rilanciare la sfida delle riforme
Dall'ottavo congresso la via italiana si configurava come un programma di riforme di struttura riassumibile nell'attuazione integrale della Costituzione
Il suo tratto distintivo dal riformismo
Era posto adatto agli atti riformismo tra virgolette nel senso che abbiamo chiarito prima che problema è confronto fra ipotesi tra strategie informatici diverse insomma quindi non c'è una critica di riformismo in favore del del The leninismo in Togliatti
Almeno nel dopoguerra
Il suo tratto distintivo del riformismo dal riformismo era posto da Togliatti in due elementi fondamentali strettamente connessi fra loro
Da un lato dati caratteri della storia d'Italia l'egemonia ristretta delle classi dominanti non vi erano le condizioni per un riformismo borghese
E il tema dell'ultimo editoriale di rinascita su di Togliatti su Rinascita capitalismo ricche riforme di struttura
Del luglio sessantaquattro un programma riformista non poteva essere concepito e tanti me e tanto meno realizzato senza il modo che il movimento operaio assumesse la guida dello Stato
L'Italia
Non era paese nel quale ci fossero le condizioni classiche del compromesso socialdemocratico
Ciò faceva sì che d'altro canto il programma riformista dovesse avere una globalità ed una alternatività così radicale da potere essere realizzato solo attraverso la organizzazione della classe operaia in classe dirigente secondo la formula
Della dichiarazione programmatica dell'ottavo congresso che riassumeva
Diciamo il rapporto fra soggetti oggetto
Tra forme e contenuti nella strategia del PC nella via italiana
Assai ricca e l'analisi dei mutamenti della struttura del mondo
E che le trasformazioni della società italiana che da cinquantasei alla morte di Togliatti fu alla base della rielaborazione della strategia del PC
L'elemento essenziale di essa era una concezione della rivoluzione socialista come un processo
Il cui quadro concettuale era già stato definito fra il quarantaquattro e quarantasette
Essa venne infine esplicitata da Togliatti con tutta l'enfasi necessaria cito si tratta di vedere se egli affermò nel rapporto al decimo congresso del PCC l'ultimo della sua segreteria
Partendo dall'attuale struttura statale muovendosi sul terreno di quella organizzazione democratica alle quali alla quale partecipano oggi le grandi masse popolari
Realizzando le profonde riforme previste dalla Costituzione sia possibile sviluppare un movimento e ottenere risultati tali che modifichino l'attuale blocco di potere e creino le condizioni di un altro
Del quale le classi lavoratrici facciano parte e nel quale possano conquistare la funzione che a loro spetta e ridenti
Che nell'accettare questa prospettiva che quella di un'avanzata avessi socialismo nella democrazia e nella pace
Noi introduciamo il concetto di uno sviluppo graduale nei quali nel quale è assai difficile dire quando precisamente abbia luogo il mutamento di qualità
Ciò che prevediamo è in Paesi di capitalismo sviluppato e ti radicata organizzazione democratica una lotta che può estendersi per un lungo periodo di tempo e nella quale le classi lavoratrici combattono per diventare le classi dirigenti e quindi aprirsi la strada a Rinnovamento di tutta la struttura sociale fine della citazione
La via italiana dunque era iscritto nel era iscritta nel quadro concettuale del socialismo europeo
Il carattere rivoluzionario della prospettiva la sua differenza dal riformismo si risolveva nella interezza del programma riformatore
Da realizzare e nella sua imprescindibilità
Che perciò dovevano culminare in un mutamento radicale delle classi dirigenti
Cito le rivoluzioni non le fanno i partiti aveva replicato Togliatti Epicarmo Corbino che dopo la rottura del Governo di unità antifascista
Nell'Assemblea costituente temeva che i comunisti avrebbero risposto con l'insurrezione i partiti continuato gli atti non senza ironia se sono capaci di Chirico no e niente più
Il programma del partito nuovo fu dunque un ambizioso progetto di riforme da realizzarsi per intero ma da pessimistico da te seguissi gradualmente con le risorse della politica democratica
Nella misura in cui Togliatti ne fu l'autore esso sull'opera di un riformatore italiano
Bene
Ringraziamo Giuseppe Vacca per la sua
Interessantissima relazione
Non so se vogliamo fare cinque minuti di pausa prima di pare di capire di sì prima di vedere se ci sono domande interventi richieste di chiarimento se comunque vogliamo sviluppare la discussione ora facciamo cinque minuti di pausa
Bene sì
Questioni
Argomenta
Dunque su una questione essenzialmente
Nicola
Su una questione il legame di ferro quello che chiamate il legame di ferro il rapporto con l'Unione Sovietica
Su un periodo
Perché Rizzo cito come una un fatto Togliatti torna in Italia nel quarantaquattro svolta partecipazioni sta ora e si inserisce in maniera abbastanza evidenti non dibattito peggiore interno tre comunisti sul rapporto con il Governo Badoglio
Tra le accuse però che vengo mostra Togliatti
C'è anche quella di una subalternità all'Unione Sovietica ce la fa proprio apertura delle relazioni diplomatiche tra
Governo Badoglio e l'Unione Sovietica il punto che però non mi è molto chiaro e quanto queste accuse di subalternità venivano dai comunisti
Cioè perché
Quel partito comunista anche nell'ipotesi che Togliatti avesse fatto tutto questo per una subalternità all'Unione Sovietica venivano visti come uno un fatto negativo non casomai come un giusto comportamento di un leader comunista in Italia che casomai tra virgolette obiettiva a una direttiva
Del partito comunista dell'Unione Sovietica cioè noi oggi abbiamo chiare la sua autonomia culturale rispetto a anche a questa decisione quindi ha la volontà di leggere quello che sta avvenendo in Italia in base a questo di decidere ma quanto però invece nel corpo del partito dei suoi dirigenti eventualmente il fatto che lui facesse questa scelta suo ordine o comunque fosse una scelta più funzionale alle esigenze internazionale del suo del partito comunista sovietico viene ritenuta appunto in negativo una subalternità
Questo può essere importante per capire quanto allora ad esempio la forza diciamo innovazione di autonomia di Togliatti è già rispetto al gruppo dirigente di quel brio del partito un una forza c'è un uno sforzo di rinnovamento forte perché mi sembra fino che l'accusa poteva venire dalle forse liberali ad esempio che voi troveranno no non chiare imbarazzo oltre militari socialisti o da altri l'accusa di subalternità forse è più chiara ma quando viene e se viene in quale misura viene dei comunisti
è un po'uno meno chiaro il motivo quindi è corso questo punto sul
Quanto era forte e questo elemento nella critica le posizioni di Togliatti e se era forte o perché lo era perché allora qual era non tanto in Togliatti ma in quel partito che in pure in quegli atti di conoscere il suo capo visto il rapporto del legame tra quella forza che in Italia era semi clandestina e il partito
Tra virgolette anche allora guida
Nel senso
Nel primo discorso che Togliatti tenne a Napoli nell'aprile del quarantaquattro
In cui diciamo comincio a delineare quella che poi sarà la strategia del del del quinto congresso
Togliatti uso un'espressione che ha riassunto
A
Diciamo una strategia del PC potremmo dire fino a pochi anni fa
La formula è politica di unità nazionale
Credo che nel le questioni che pone Nicola si possano
Ulteriormente precisare in questi termini
Quanta e quale è l'opposizione interno a questo tipo di politica
Naturalmente questo tipo di politica o meglio questa strategia
Diciamo parte dalla svolta di Salerno cioè dalla proposta che Togliatti appena arrivato in Italia Fatih accantonare la pregiudiziale repubblicana che era la posizione diciamo comune a tutte le forze antifasciste
E quindi di trovare un intesa con paddle mio e con la monarchia per concentrare tutte le forze nello sviluppo della Resistenza e della guerra contro i tedeschi rinviando poi alla convocazione di un'assemblea costituente
E a un a un referendum la la soluzione della questione monarchia o repubblica e alla convalida convocazione l'assemblea costituente diciamo la elaborazione
Dei caratteri del nuovo Stato che doveva poi uscire dalla vittoria
Che però chiedeva prima una concentrazione di forze dell'impegno
E oltre a scoccare la situazione diciamo questa svolta di Salerno crea le condizioni politiche per un rapido sviluppo
Della guerra partigiana e anche per uno sviluppo della capacità di direzione dei comunisti nella guerra partigiana
Questo porta alla formazione di governi ripartiti
E poi i governi del CLN o meglio di governi dice l'ENEL poi i governi dei partiti
Diciamo che sono governi di unità di tutte le forze antifasciste
La qualcosa va al di là
Della condotta della Resistenza
Si prolunga oltre la liberazione e finisce con la cacciata di comunisti socialisti dal governo
Per diciamo iniziativa unilaterale di De Gasperi nel quarantasette
Di una opposizione
Alla politica di unità nazionale
Nei termini a cui alludi tu
Si può parlare
Con chiarezza sicuramente
Non prima del quarantasei credo tenere presente che io voglio dire c'è un socio storico di mestiere nel senso più storico politico
Cerco di informarmi bene sulla storia politica per poi diciamo farà salire le idee quindi può darsi che però
E la critica non è una critica di subalternità
Il subalternità all'URSS
E la critica dello schema dell'unità nazionale
Al quale si contrappone invece uno schema
Diciamo classista per semplificare per semplificare al massimo
Questo contrasto emerge con chiarezza il quarantasei
In particolare in una direzione successiva alle elezioni
Per la Costituente
Quando cioè diciamo i risultati elettorali del PG sono magri
Il diciannove per cento
E quindi viene investita viene criticata la politica di unità nazionale come
Gli inadeguata
Diciamo a consentire sul terreno politico e del consenso elettorale lo sviluppo di una forza che corrisponda alla funzione dirigente che i pc ha avuto nella guerra di liberazione all'influenza che ha esercitato sul quadro politico italiano
Tanto che Togliatti convoca una conferenza di organizzazione che si tiene a Firenze ai primi del quarantasette invece per ribadire la strategia Tel
Quinto congresso e questa idea della unità nazionale come asse strategico della politica dei piccini asse strategico dentro il quale porre lo sviluppo della democrazia progressiva una via che avanzata verso il socialismo nella democrazia la definizione di una Costituzione che legittimi una democrazia post liberale aperta trasformazione di tipo socialista e la costruzione di un partito nuovo di un partito di governo delle classi lavoratrici
Adesso che diciamo ci sono i verbali della direzione di e consultabili e tra l'altro Martinelli che era questa mattina ne sta curando una raccolta tra quarantacinque quarantotto per il numero due degli annali la fondazione Gramsci non sarà difficile approfondire il tema dell'opposizione Interna Togliatti verso questa politica
Ma la questione va bene a questo della subalternità
E ripeto
Una questione che già nella Resistenza due anime
Sto parlando della componente comunista della Resistenza circa il modo di concepire gli obiettivi della Resistenza stessa cioè se l'obiettivo è
La democrazia oppure
Uno sviluppo fino a
La presa del potere
E questo poi è un tema mai risolto che tornerà in vari modi
Diciamo con vari filoni di critica che poi negli anni Settanta diventeranno
Revisionismo storiografico sulla sulla Resistenza tradita
E il cui diciamo epicentro era esterno al partito
Erano filoni della sinistra socialista la sinistra azionista
Classista
Però con un referente forte
Nel partito combattente
Il cui diciamo nome emblematico di solito è quello di Secchia
Però la questione è complessa e quindi non dico di più su questo
Quanta e quale fosse l'incidenza di questa opposizione non è difficile vedere nel passaggio da quarantasei a quarantotto
Cioè nel passaggio
Dalla
Situazione
Internazionale interna delle coalizioni antifasciste
Alla rottura della dell'unità antifascista sul piano internazionale e interno cioè all'emergere della guerra fredda la nascita del Cominform alla cacciata di comunisti e socialisti
Dal Governo
E vedo un solo punto di riferimento basterebbe vedere se non proprio gli atti quanto meno le relazioni del quinto e del sesto congresso
E i mutamenti nello Statuto del PC dopo il quinto dopo il sesto congresso
Adesso può darsi che la dico grossa per capire che con il Cominform Togliatti è sostanzialmente messo in minoranza nel partito
Sia perché diciamo con l'allineamento al Cominform che Togliatti accetta
Diciamo lo schema generale di lotti lettura del processo storico complessivo cioè l'analisi della struttura del mondo cambia
Tutto il movimento comunista non ha più come schema di lettura che è anche lo schema di una politica quello della contrapposizione tra fascismo e antifascismo
Ma è la contrapposizione fra capitalismo e socialismo
In vista della costruzione di un'unità la più larga possibile intorno all'Unione Sovietica e a quello che poi è il campo socialista in difesa della pace
E in funzione anti imperialistica
E questo non è cosa da poco perché
Perché fino a che lo schema è fascismo antifascismo in realtà nel corso della guerra e fino al quarantasei noi potremmo dire con un linguaggio successivo di oggi
Che si è data una parentesi di concreta sperimentazione di della interdipendenza
Come schema regolativo delle relazioni internazionali
Quando si costruisce l'unità antifascista e l'unità antifascista diventa l'unità delle potenze di fasciste nella guerra lo schema dell'Iraq dei rapporti internazionali fra URSS Stati Uniti e Gran Bretagna che sono
Diciamo
I temi fondamentali non è più quella contrapposizione fra capitalismo e socialismo
Ma è quello attraverso la lotta comune contro un comune nemico di un sistema di interdipendenze
E uno schema di interdipendenza
E questo non ha che fare solo con la politica internazionale perché chi studia o chissà occhi col compiti volesse leggere c'è un'ampia letteratura diciamo quali sono di i presupposti di carattere interno al maturare di questa posizione nella politica americana negli anni di Rosa Veltri
Vi trova anche un fondamento economico materiale molto preciso che l'idea a cui Rosset lega la sua politica internazionale e quella sì di un'espansione mondiale del del modello americano
Ma non secondo uno schema di contrapposizione fra
Sfera d'influenza americana e sfera di influenza sovietica bensì semmai quello che è il problema che si riapre oggi di come vedere
Unitariamente lo sviluppo del mercato mondiale
Prospettiva alla quale stabile non è contrario fino a quarantasei
Anzi è una carta che pensa di giocare
Allora il triennio quarantaquattro quarantasei è un triennio in cui sul piano internazionale potremmo dire c'è una parentesi di concreta sperimentazioni di relazioni internazionali regolate dalla
Interdipendenza
Con la guerra fredda si passa invece ad uno schema di cotone in cui sistemi capitalismo contro il premier
In questo passaggio vengono meno tutti i presupposti di carattere teorico politico culturale e strategico e storico della conducibilità di una via nazionale
E non è che Togliatti non lo sa
Io nazionale inconcepibile se il quadro internazionale e fatto di interdipendenze che garantiscono reciprocamente dappertutto un margine di autonomia di sovranità per cui in ciascun Paese un popolo può fa le scelte che vuole
Quando questo viene meno
La concedibilità stesa fino a via Nazionale come concepita quinto congresso non c'è più
In questo passaggio non solo il PC si allinea alla contrapposizione Capitalismo socialismo e ad una lettura del pericolo di guerra che anche nel rapporto allo al al sesto con resto del quarantotto ripete gli schemi del diciamo del Cominform e del del del della piattaforma con cui un anno fa aveva costruito
Il Cominform
Ma questo corrisponde a un mutamento evidente di rapporti di forza e di gruppi dirigenti all'interno del pc
Se noi andiamo a vedere indicatori
Più semplice poi chi fa delle ricerche più approfondite gli storici politici di mestiere il posto di di più di me basti pensare a come lo statuto del quinto congresso viene rivisto nel sesto
Su due punti nodali
La concezione del partito laico che non c'è
Il riferimento al marxismo-leninismo diventa totalitario marxismoleninismo è l'ideologia unica in totale Partito Comunista
E la introduzione del principio della cinghia di trasmissione del rapporto fra partito e sindacato
Che sono elementi caratteristici i partiti comunisti ortodossi e che invece non c'erano nello Statuto del quinto congresso
Io penso che Togliatti
Ha diretto questo partito in minoranza almeno fino a cinquantaquattro
Fino a che non viene dopo la morte di Stalin capovolto il rapporto di forza all'interno del partito
Non è difficile neanche si conto di ciò se si vede per esempio come cambia la cultura diffusa l'ideologia il modo di gestire il mito dell'URSS
Tra i quarantasette e cinquantatré cinquantaquattro
Se si va a vedere che cosa diventa rinascita di quegli anni fra le più la rivista del programma di rinnovamento della nazione italiana e quarantacinque quarantasei quarantasette malavita di propaganda Cominform mista nel quarantasette quarantotto quarantanove
E c'è poi un episodio
Cardine di questa vicenda che la richiesta che Togliatti a racket che Stalin avanzato gli atti alla fine del quarantanove inizio del cinquanta di lasciare la direzione del partito italiano per andare a dirigere il Cominform
E che Togliatti rifiuta
Ma per farla cadere
E costretto ad una macchina assai complicate ad un percorso assai complicato
Che queste questo solo in parte ricostruito storicamente perché in parte frutto di testimonianze quindi ancora
Quando Togliatti di far quando Stalin li fa la proposta Togliatti a Mosca per fine anno e dicembre quarantanove fino al Capodanno del cinquanta allora lui convoca
I due sedici segretari che sono Longo e Secchia e gli dice io un foglio
E quindi dicono questi tornano in Italia e all'insaputa di Togliatti convocano una direzione per farla pronunziare sulla cosa
La direzione FOTA a favore della richiesta di Stalin che Togliatti vada a dirigere il Cominform con il voto contrario di Terracini l'assenza di Di Vittorio che comunque era contrari e l'astensione di Longo
Dopodiché Togliatti riesce a definire in Occidente prima che questa decisione diventi operativa e da Roma non si muove più
Questi sono i termini del conflitto interno e i punti di riferimento sono un po'diversi dal tema
Di come leggere
Allori e limiti della politica di unità nazionale per rapporto a maggiori o minori elementi di autonomia di subalternità agli interessi statali
Dell'Unione Sovietica
Di Togliatti no
Questa formazione che avviene prima che otto gli atti aventi un dirigente dell'internazionale quindi abbia rapporti strettissimi
Costali nello Stato nazionale da parte di Gramsci diciamo ecco la mia domanda vuol essere sul dopo
Per quello che sappiamo anche leggendo le lettere in Iran uscì dal carcere atto gli atti e non a Togliatti c'è
E poi il vero storicamente la sensazione che Gramsci in carcere sia insomma l'altro e e si è isolato da tutto il gruppo dirigente del del partito in qualche modo ecco quindi io vorrei una una qualche ricostruzione un po'di questa di questa fase tre i rapporti tra Gramsci e Togliatti in primo luogo e poi anche con il resto del gruppo dirigente del partito
Poi
Sulla faccenda al Memoriale di Yalta
Secondo me in Memoriale di Yalta più che negli ultimi diciamo due anni al sessantadue in poi forse possiamo dire che si comincio a scrivere anch'Caravà quarantaquattro in poi e quello che hai detto ora su questa su questi scontri all'interno del gruppo dirigente probabilmente hanno confermato già appunto gli sconti all'interno del gruppo dirigente probabilmente tutti noi qua abbiamo una formazione diversa
Però io che in qualche modo sono nato comunista
E vengo da una famiglia fatta in un determinato modo Cece tra quando sono nato sapeva Occhetto gli atti quello che diceva Togliatti si faceva forato un anno dopo che è morto Togliatti però e il mito era questo riattivò c'è una cosa si faceva con in primo luogo con questa apertura apertura conoscitiva dei verbali nella direzione invece cominciamo a vedere che all'interno del del gruppo dirigente del partito il dibattito era molto molto molto più aspro di quello che si potesse immaginare allora super sul Memoriale di Yalta vorrei sapere se condivide questa cosa diventando di preparazione e se il momento in cui queste il de si
Si possono definire in qualche modo sia di dopo la morte di Stalin una o o se non si possa dopo la morte di Stalin intendo dire immediatamente dopo la morte di Stalin quel cinquantatré cinquantaquattro di cui parlavi adesso oppure se non si possa definire dopo dopo i cinquantasei con la questione di di Budapest anche la questione di Suez se ci voglia una traccia vogliamo mettere per allargare l'orizzonte internazionale o a ancora dopo con con la politica del centro sinistra dei socialisti e democristiani
Che motore
No io rispetto anche la tua analisi
Di quel qua introduzione
Mi sembra di legge neanche nella
La proposta un'analisi anche togliattiana di quel periodo delibato lumi o comunque delle scelte anticipatori del di questa fase politica questioni interdipendenti cioè alcuni accenni insomma questo interdipendenza la questione per esempio della differenza tra rivoluzione e riforme
Io volevo porre ma questo questo tipo se anche nella discussione visto che ragionati di oggi di certi ce lo sviluppo per la democrazia in Italia se riusciamo allegare questa fase che sta difendo il partito con diciamo sostenendo la con un supporto ideale
Di quello che dissente che nella fase posto costituente e anche prima e Togliatti visse il partito visse perché cerco di spiegarmi un po'meglio l'idea per esempio in questi giorni di riforma di partito diciamo le spinte del Partito Comunista riformarsi ma anche l'idea di Seconda Repubblica
Oggi può anche questo un bagaglio un'impostazione togliattiana di comunque basare dispetto anche voglio dire la questione tu dicevi questa cosa della Costituzione come bagaglio anche ideale e di programmi che era del partito comunista
Con un tentare di sfondare la seconda repubblica o comunque dalle nuove norme nove regole questa Repubblica
Come anche una una fase simile a quel periodo anche sapendo che non è uguale perché lì ci usciva da e la resistenza tutte queste cose qui ma comunque rispetto un'esigenza del partito a trovare forme ideali anche di dispone sponde ideali a questa fase anche qui allora voglio dire dunque io concordavo Conte
Che non è che buttiamo a mare il patrimonio di Togliatti ma si è comunque oggi questo scelto è quello che stiamo facendo comunque convalida
Un bagaglio appunto cultura l'ideale di fossero fu Togliatti insomma ecco questa
Sulla prima questione
I rapporti tra Gramsci e il PC
E il PC e Gramsci
Dopo il ventisei
Va be
Per non farla lunga
E sempre valido il libretto di Spriano ganci in carcere il partito
Il libro di Natoli appena uscito
Antigone e il prigioniero
Attraverso la ricostruzione del carteggio di Tatiana
Fa chiarezza
Ulteriore molto
Molto puntuale su questo sta per uscire il libro di Peppino Fiori dalla terza esce fra qualche settimana si chiama Gramsci Togliatti e Stalin il primo saggio
Utilizzando Fo le fonti che già si conoscono in maniera molto leggibile fa il punto della situazione qual è il punto della situazione
Detto molto all'ingrosso dopo lo scontro del ventisei
Voi sapete com'è andata lo scontro del ventisei
Gramsci a nome dell'esecutivo del partito comunista d'Italia nell'ottobre del ventisei ha scritto a Togliatti una lettera con la richiesta formale che essa venga inviata all'esecutivo del partito comunista dell'Unione Sovietica
E immessa si prende posizione
Sul sullo scontro in atto nel gruppo dirigente sovietico
Che all'epoca e caratterizzato dall'inasprimento del conflitto fra Stalin e Bucharin da una parte e Trotsky Khamenei e C nove dall'altra
I contenuti della lettera di gran ci sono molti
Uno l'ho già richiamato nell'introduzione ha a che fare diciamo così con il metodo il modo di valutare prima la Rivoluzione d'ottobre e poi la costruzione del socialismo in Unione Sovietica e la tesi apposizione per cui il criterio per valutare la politica dell'URSS
E quindi il procedere o meno della costruzione di una società diversa di una società nuova di una società socialista
Il cui paradigma anche per Gramsci
E quello tracciato da Lenin quando lancia la metto
Cioè la costruzione di un modello economico di un'organizzazione sociale che pur diciamo nelle condizioni di partito unico mantenga l'elemento fondamentale dell'alleanza fra operai e contadini
E quindi proceda su una linea di sviluppo equilibrato dei rapporti fra città e campagna fra industria agricoltura proceda sulla linea che valorizza in regola ai fini di una industrializzazione che l'URSS non c'è il mercato
Perché sono un mercato regolato può consentire diciamo di mettere in rapporto agricoltura industria evitando però la rottura fra operai e contadini che è il fondamento della Rivoluzione d'ottobre perché poi il modo di legge la Rivoluzione d'ottobre per gli ordinovisti
Il nocciolo è che con la guerra mondiale ce l'irrompere sulla scena nella storia delle grandi masse contadine questi fatto nuovo a scala mondiale
La rivoluzione d'ottobre al realizzando per la prima volta attraverso la conquista di uno Stato in un territorio determinato
Questa alleanza come produttrice di nuove forme di potere di nuove forme di sviluppo e l'archetipo dipingono Vescia amento possibile dei rapporti fra città e che Compagna scala mondiale e quindi l'inizio di un rovesciamento di tre secoli nei quali lo sviluppo capitalistico era avvenuto secondo un certo tipo di dominio della città sulla campagna scala mondiale
Questo è il fondamento teorico della lettura dell'alleanza fra operai e contadini come fondamento come asset di una politica rivoluzionaria in Gramsci in maniera ancor più approfondite dilatate e ricca di quanto non sia in legni e imbucare
Lo scontro invece procede in maniera tale che minaccia questa unità sebbene la maggioranza sia difende sia la maggioranza che difende questa unità contro Trotsky
Khamenei Fezzi nobile
In un periodo però ventisei ventisette in cui già la mette in crisi nel senso che ci sono grossi problemi nel gestire questa politica invero Unione Sovietica
Gramsci parte però dalla preoccupazione che in questo scontro si dissolva l'unità del gruppo dirigente bolscevico
Perché senza l'unità del gruppo dirigente bolscevico
Lui vede il rischio che prendano il sopravvento quelli che sono i caratteri della politica sostenuta dalle opposizioni che lui condanna
Ma che nel caso di rottura dell'alleanza fra operai e contadini diventano i caratteri propri di ogni segmento dell'opposizione anche nella maggioranza
Qual è la critica di rilanci su questo punto il rischio che si torni indietro rispetto alla sintesi di Leni nel riprodurre il corporativismo tipico di tutte le correnti del socialismo moderno fino all'ENI
L'incapacità di andare oltre un limite corporativo nel concepire gli interessi rappresentati e gli obiettivi che su quella rappresentanza interessi
Ci si può
Naturalmente lo sviluppo della lotta politica nel gruppo dirigente all'epoca della lettera è tale che Togliatti consultando Bucharin ritiene inopportuno inoltrare la lettera Bucari me all'epoca il punto di riferimento concorde del gruppo dirigente
Del partito italiano e Bucharin per primo lo sconsiglia nella lettera poi vengono a conoscenza anche gli altri dirigenti del partito
Bolscevico cioè Stalin i dirigenti RAI Internazionale
E la lettera verrà sempre agitata come strumento di minaccia contro le deviazioni come devo dire implicite nel partito italiano e verrà usata da Manu rischi trentanove per giustificare lo scioglimento d'autorità del comitato centrale partiti Italia
Togliatti risponde dicendo e inopportuna la lettera perché sebbene sia una presa di posizione
Che vuole aiutare la maggioranza che nei contenuti critica le opposizioni
Chiedendo però e facendo responsabile anche la maggioranza Stalin Stalin vocali
Della rottura dell'unità del del del gruppo dirigente uno può essere usata dalle opposizioni dunque e già anacronistica perché la partita è risolta
E naturalmente nella replica di Togliatti vi sono poi quei criteri differenti di lettura del rapporto fra costruzione del socialismo in URSS e sviluppo e socialismo nel mondo a cui ho fatto riferimento nella mia introduzione
E sarà il punto di differenza politica
Che Togliatti manterrà fermo ritenendo fino alla fine di aver avuto ragione Luís rispetto a grandi
Nel senso che senza senza la garanzia dell'URSS e la tenuta lo Stato sovietico un gruppetto di militanti perseguitati dispersi e senza possibilità di mantenere legami forti quel Paese non si vedeva dove altro potesse appendere le proprie sorti tanto che Togliatti poi alla fine pubblicherà questa lettera
Ma molto alla fine e quand'era già stata pubblicata da
E lo farà nel sessantaquattro
Gramsci elettrica ha così accusando degli atti di burocratismo e accusandolo di aver violato un mandato delle dell'esecutivo del partito
E da quel punto in poi gran ci rompe con Togliatti
In che senso rompe nel senso che non ci sono più rapporti diretti fra i turni
Ma la politica che il Partito comunista fa fino al ventinove e quella comunemente stabilità dal gruppo dirigente di Lione il gruppo dirigente formatosi per iniziativa di Gramsci intorno al ventitré ventiquattro e che faceva perno prevalentemente su chi veniva dall'esperienza dell'Ordine Nuovo
E la politica divisione e la politica della ricognizione nazionale dell'adattamento alle condizioni nazionali della parola d'ordine del Comintern
Operai con o comitati operai e contadini
Di una via della ricerca di diciamo di tappe di avvicinamento alla conquista del potere
Attraverso lo sviluppo
Presso l'idea di una rivoluzioni maggioranza cioè lo sviluppo di tutte le alleanze e le forme di radicamento possibile sul terreno politico democratico anche se poi il punto d'arrivo può essere diciamo un
Un regime transitoriamente non democratico una forma di dittatura proletariato ma alla
E fino al ventinove sebbene ci sia questa interruzione di rapporto di Gramsci verso Togliatti
La quale però va inserita in uno schema più complesso gran ci viene arrestato insieme agli altri principali dirigenti del PC
Nel ventisei
Certo Togliatti che a Mosca in rappresentanza del partito all'Internazionale Comunista e cioè Terracini Scoccimarro
Mentre i due decidono di mantenere forme di rapporto politico con il partito bilanci ritiene che in condizioni di carcerato Luís e fuori
Non non non mantiene non cerca nemmeno forme sotterranee il mantenimento di un rapporto politico cioè di partecipazione se non alle decisioni quanto meno alle valutazioni dall'interno del carcere
In questo però interviene intervengono fatti adesso
Sapete interviene la lettera del ventotto di Grieco Gramsci Piraccini
E Scoccimarro
Gramsci interpreta alla lettera in un certo modo
Il ventotto la considera scellerata
E anche sulla base delle vicende che subisce nel carcere via via che il Como interno sta scegliendo un'altra strategia
Che nega la politica del terzo congresso
Fino Annona autorizzarla più con il decimo plenum delle del invece le sedute esecutivo allargato Internazionale comunista del ventinove con la liquidazione della parola d'ordine della rivoluzione popolare
Ed è la parola d'ordine l'assemblea repubblicana sulla base dei comitati operai e contadini invece l'imposizione omologante a tutti i partiti della linea classe contro classe il nemico principale sono i socialdemocratici socia al fascismo e prepararsi all'insurrezione Gramsci entra in un conflitto asperrime o e che però è un conflitto politico innanzitutto con la linea dell'Internazionale rispetto alla quale la linea delle sezioni nazionali cioè dei partiti suo e una pura derivazione
All'epoca
Questo non toglie che Gramsci nel carcere di Turi proprio il trenta decide autonomamente di dire la sua a chi gli ha collettivo del carcere e tiene delle lezioni sulla parola d'ordine della Costituente
Su questo si inaspriscono i conflitti
La posizione di Gramsci viene conosciuta all'esterno
Poco tempo dopo verrà mandato il fratello a visitarlo nel carcere dal dato agli atti dal centro
Est estero del partito per sapere esattamente Gramsci cosa pensa della della costituente
Questo non toglie che Gramsci è in una posizione diversa da quella del suo partito
Ma questo non vuol dire come devo dire rottura organica né col partito né con internazionale anzi dopo la svolta del ventinove del sesto congresso Gramsci riformulare il progetto di stesura dei Quaderni
E il trentuno quando la svolta arriva al suo acme che c'è proprio addirittura negli esecutivi dell'internazionale cioè l'inizio e la tragedia tedesca insomma il partito tedesco lanciato in rotta di collisione contro la socialdemocrazia nel nel in un contesto nel quale le sinistre non ancora maggioranze certe gran ci arriva al progetto definitivo di stesura dei Quaderni che a quel punto non a caso e riformulato e oggi le tavole cronologiche sia per l'edizione della c'era tanta sia dell'integrazioni consentite dagli studi Francioni consentono di vederlo bene e una ripensamento dell'intera storia del movimento socialista a partire dal fallimento della Rivoluzione d'ottobre
E una critica di quello che poi sarà lo stalinismo cioè il tipo di società e di Stato che si comincia a costruire dopo la rivoluzione dall'alto
Per quanto riguarda Togliatti in tutti questi anni è sempre i rapporti con Gramsci non vengono mai interrotti
Nel senso che il partito continua ad occuparsi di Gramsci in carcere sia nel senso di garantire assistenza
Diciamo canalizzata attraverso il rapporto che Piero Sraffa tiene con Gramsci attraverso la cognata Tatiana che rimane in Italia per occuparsi di lui ivi compreso di Luís sotto forma del rapporto col partito Tatiana in via a Sraffa la corrispondenza di Gramsci in coppia strafare a invia al centro del partito Tatiana in via di tanto in tanto dei rapporti che riguardano Gramsci al centro destra sia nel senso di esplorare tutte le possibilità quando si danno di scambi internazionali per tirare fuori Gramsci dal carcere di operazioni con cui lo si possa tirare fuori e così via
Questo non toglie che una volta diffusasi la notizia che Gramsci e contro la svolta
Nella situazione internazionale data fra il trentuno e il trentatré di Gramsci sulla stampa di partito non si parla più
Si bloccano anche i progetti relativi a Repubblica azioni di suoi scritti precedenti
Il trenta fino al trenta erano stati ripubblicato pubblicati pezzi dei suoi scritti
Ha più importante pubblicazione inedito le note inedite sulla questione meridionale fra il trentuno e trentatré Gramsci e in condizione diciamo di di isolamento
Tra i trentatré e trentaquattro
Comincia a cambiare la fase dello stessa Internazionale comunista la prima avvisaglia per quanto riguarda il partito italiano e una commemorazione di Claudio Treves che Togliatti scrive sullo Stato operaio in cui e cominciata comincia a tornare in campo giudizi differenziati su sul sul sul socialismo socialdemocrazia non c'è più lo schema è socia al fascismo i trentaquattro con i fronti popolari ma soprattutto per rispondere diciamo alla tragedia della conquista del potere da parte di Hitler in Germania nel trentatré e quindi all'avanzata del del del nazismo in Europa Stalin
Comincia a e sia disposto a cambiare la politica dell'internazionale e a far proprie le parole d'ordine democratiche e una politica di unità antifascista siamo già alla vigilia
Della preparazione del settimo congresso rispetto alla quale sarebbe molto interessante approfondire le particolarità della posizione di Togliatti
Che è molto più ricca e anche critica della della limitatezza dello schema con cui Stalin e in parte Dimitrios ma Dimitro fra lavora con
Con costali decotto gli atti non si non si capirebbe altrimenti
Cioè lavori insieme
Togliatti diciamo a un un una lettura della politica dei tanti fascista molto più ricca di quella dello stesso settimo congresso internazionale esplicita con due articoli sulla sulla sulla rivista internazionale
Press corrispondenza della intervista del
Del coni la la la rivista dell'incombente
La cosa che ci interessa rispetto alla domanda la prima domanda che tu facevi è che da quel punto in poi Gramsci comincia a tornare in circolazione sulla stampa del partito in quanto
Il riferimento alla Costituente
E il modo di ritornare all'ispirazione originaria della politica del terzo congresso che si ritiene oggi rilegittimarsi alla luce della preparazione del settimo congresso e alla fine questo sarà sancito profeta dal modo in cui Gramsci comunica Sraffa esplicitamente tornando a parlare di politica al suo partito e per il suo partito delle raccomandazioni ormai trentasette prima di morire
Sulla fecondità di questa strategia e la necessità che il partito italiano siffatta per essa e queste molto in sintesi lo schema
Di risposta a una domanda per altro verso molto complessa lo posso riassumere così per molte ragioni che non sono solo politica ma anche relativi alla sua concezione di editti della migliore condotta carcerarie possibile Gramsci interrompe i rapporti politici col partito
Dopo il ventisei e conto gli atti non ne avrà più diretti per quanto riguarda i rapporto quando gli atti io credo che la cosa dipenda anche dal dalla durezza dello scontro che c'è stato il ventisei non è la la stessa cosa questo gli atti per il partito
Che diciamo in una in un andirivieni assai complesso appena puoi questo poi avverrà nel trentasette nel clima della della della
Del dei fronti popolari torna a valorizzare Gramsci come il suo vero c'è un altro dato Togliatti sarà eletto formalmente segretario del partito soltanto il quarantacinque
E
La valorizzazione di Gramsci subito dopo l'arresto era cominciata già dal ventisette con un saggio dello stesso Togliatti sullo Stato operaio in cui illustrava la politica di Gramsci e la figura di Gramsci capo
Seconda questione il promemoria di Yalta e i più che la sintesi delle innovazioni della politica del PC da sessantadue a sessantaquattro sforzi si può dire che
E almeno la sintesi degli elementi più vitali di un ventennio
Dunque io ho scritto
Fallita la prima persona che è più semplice
Ho scritto un saggio su un problema di alta due anni fa in cui effettivamente la decostruzione arriva fino al ventisei
E quindi sono molto d'accordo
Quello che sottolineerei e un dato che diciamo poco legare passato presente e futuro in maniera utile
L'originalità della tradizione comunista italiana e la ragione per cui Gramsci e Togliatti Gramsci e Togliatti sono all'origine di una tradizione autonoma
Che col senno di poi oggi possiamo dire e l'unica alternativa teorico strategica che ha saputo essere nell'arco di sessant'anni un punto di riferimento critico interno all'intero movimento comunista
Con capacità di tenuta assai più ricca e di Trotsky e di Bucharin
E in una regione che io riassumere fondamentalmente in questo e molto evidente quando Gramsci tra il ventitré e il ventiquattro arriva alla matura alla maturazione
Diciamo di quella che lui chiama la ricognizione nazionale
Cioè ad una lettura
Da un lato della indispensabilità di procedere in URSS
Perché la rivoluzione in Occidente è stata definitivamente sconfitta con il ventitré
Dall'altro di lavorare su quello per trovare una linea di raccordo fra il mantenimento del potere la costruzione di un'altra società di un'altra economia in un'altra società in URSS e i compiti dei soci dei partiti comunisti come sezioni nazionali di un unico partito mondiale la linea della ricognizione nazionale
Il fondamento teorico
Della possibilità di un socialismo in un Paese solo che sia però l'inizio di una nuova storia movimento socialista scala mondiale e principio di interdipendenza
Altrimenti
Altrimenti comincia un altro processo che è quello che poi ha vinto
Che cosa vuol dire la sconfitta della rivoluzione
In Europa e quindi diciamo l'isolamento dell'URSS
Vuol dire la territorializzazione
Del progetto e dell'idea stessa di socialismo
Ogni dello schiacciamento del socialismo su quello che si riesce a fare l'innanzitutto come qualcosa che comunque e destinata ad essere preponderante rispetto a qualunque altra essendo il primo paese in cui è stato conquistato il potere politico di Stato
Ma la territorializzazione del socialismo e fino a che rimane tale laddove accettazione del socialismo scala mondiale
Perché impone come schema a scala mondiale la contrapposizione fra socialismo identificato con quel modello e capitalismo letto in maniera povera estatica e incapaci di vedere nelle dinamiche evolutive
Questo a Gramsci ed è chiaro che il ventisei
E di qui che riprende il pensiero di Gramsci quando decide di mettere mano all'opera dei quali alla alla scrittura dei Quaderni non a caso i quaderni sono innanzitutto una riflessione su questo come punto d'arrivo della storia dell'intero movimento socialista
Non a caso i quaderni arrivano regredendo fino al problema dei suoi fondamenti filosofici e al problema di riformulare il marxismo in temi di filosofia della Praxis in quanto ritiene che dall'inizio
Il movimento socialista non è riuscita a darsi sufficiente autonomia di fondamenti filosofici e teorici e così legge il limite
Della politica bolscevica dopo la morte di Leni
E così legge lo stesso Lene come un barlume un punto di riferimento un'innovazione fatta più nella pratica nella che nella Teoria l'affermazione con i fatti di una teoria
Politica del socialismo in chiave di egemonia ma come qualcosa a tutta da sviluppare
Fino a dar vita ad un programma che cerca di innovare nell'annalistica e nella penosa ideologia del marxismo dando vita a Roma attratti ciò a rubarsi spinto troppo rigida autonomo
Che altrove sopra concetti che fondano un campo teorico diverso
Questo è chiaro a Togliatti
Che
L'idea di ricognizione nazionale di via Nazionale presupponga il principio di interdipendenza come schema regolativo delle relazioni internazionali unico coerente con l'assunto
Di un movimento che non può che essere un movimento mondiale che non può vedere il passaggio socialismo se non come un'epoca storica di transizione
E quindi è chiaro che quando Togliatti si decide a mettere in campo la sua persona perché la rottura fra Cina e URSS e l'inizio della crisi verticale del movimento comunista e Togliatti e questo gli atti e chiarissimo se si pensa a quanto duro e lo scontro
Con i cinesi perché ancora più arretrati dei sovietici adesso semplifico al massimo ma quanto a forte il suo impegno per impedire che venissero scomunicati per impedire che si facesse una conferenza internazionale che sancisse una spaccatura
Fra Cina e Unione Sovietica
Negli ultimi due anni lui si decide ad istruire tutto questo processo
Compreso diciamo la la riclassificazione il rapporto fra più italiana e e Scelta di Campo
Il principio da quale parte esattamente il principio interdipendenza leggete in questa chiave il discorso di Pergamo
Destino dell'uomo
Da dove parte Togliatti esattamente da come e cambiato il carattere della guerra
Nell'epoca dominata dalla dal dalla citazioni nucleari e quindi deve cambiare il principio della politica
Essendo l'invidia di guerra politica un dato diciamo continuo dell'intera nostra esperienza storica fino a questi decenni la politica si è modellata sempre sulla guerra
Nel momento in cui cambia radicalmente il karate della guerra perché la guerra non si può più fare noi dobbiamo inventare una politica diversa ecco il collegamento con oggi
Questo è già tutto nella testa di Togliatti
Sul piano della cute le culture politiche e soprattutto all'intervento comunista Togliatti da questo punto di vista e un un anticipatore diretto del nuovo modo di pensare della polizia perestrojka diretto e vissuto come tale dai riformatori sovietici anche se il nuovo ripensare la politica restò in attingono a molte altre fonti come lo stesso Togliatti attingeva
Perché Togliatti arriva questa posizione in embrione da subito
Il primo scritto di Togliatti sulla bomba di Hiroshima e Nagasaki è un articolo non firmato
Apparso su Rinascita otto giorni dopo in cui c'è già questo problema
E si capisce perché essendo un grande intellettuale europeo occidentale perché questa roba la doveva capire Einstein ma dovrà capire Benedetto Croce da capire pertanto Russell e non aveva capito gli atti
C'erano vincoli di un sistema di potere che impedissero non solo di capire ma persino di dire anche se poi gli impedimenti al dire sono durati tanto gli impedimenti al rapporto fra il dire e il fare sono stati drammatici anche per limiti
Per responsabilità io l'ho accennato e nelle nella relazione secondo me tutta la la la la la favola fanfara sulla doppiezza di Togliatti non ha fondamento perché non c'è doppiezza nei rapporti fra democrazia e socialismo nella storia rosso partite la condotta di Togliatti c'è una duplicità non risolta
E cioè il fatto consapevole che non si non si tiene in piedi una prospettiva nazionale in condizioni di bipolarismo di contrapposizione fra i due campi e a maggior ragione non si tiene in piedi una prospettiva socialista in Occidente
Facendo per di più una scelta di campo a favore dell'Unione Sovietica
E la mia risposta è che la ragione di questa debolezza costitutiva e nella insufficiente alterità della lettura togliattiana della dinamica della situazione mondiale all'indomani della guerra perché se ne avesse avuta una veramente diversa in gratis si rispetta quella che proponeva il Cominform esistano avrebbe potuto gestire diversamente questa contraddizione
L'idea invece che lì si andava la guerra che questa era l'ipotesi principale su cui lottare su cui scommettere e che per combattere contro questo non erano sufficienti le basi d'autonomia delle classi lavoratrici occidentali se non collegate
Ad un forte vincolo ideale politico con l'Unione Sovietica sono il fondamento su cui gli uccelli dividere questa contraddizione
Forse io credo negli ultimi due anni Buy a istruito questo problema in maniera tanta scioglierlo
Molto prima e molto meglio di quanto noi non l'abbiamo sciolto avendo dovuto aspettare
Il giugno del mille novecento ottantanove
Terza questione quindi
Qualche cosa di più su
Su sul futuro rispetto al nostro passato la domanda di dallo la domanda di Lorenzo
Ma vedi io penso che al di là del modo in cui noi abbiamo deciso di dar vita ad un'altra formazione politica
Però ormai il terreno sul quale questa scelta è posta
Mi pare chiaro se poi sarete in grado di tenerlo è un'altra questione se i gruppi dirigenti sono all'altezza della situazione è un'altra questione io non saprei rispondere altrimenti che
Vedremo le prove che ci attendono se siamo capaci di superare
Però non c'è dubbio che noi siamo ripartiti da Togliatti
Non non è importante il grado di consapevolezza di chi ha fatto l'operazione
Perché
Perché noi
Riteniamo che chiusa la guerra fredda
E nella situazione data in Italia
Il compito
Fondamentale e quello di proporre cerca di promuovere una rifondazione dello Stato democratico
Per ragioni che ancora una volta hanno una loro specificità nelle gamme fra il vincolo che l'epoca della guerra fredda ha avuto
Non solo i generali dappertutto ma in Italia nel determinare la strutturazione del sistema politico italiano io ho fatto già un cenno alla doppia lealtà
Al rapporto fra l'elemento nazionale elementi internazionale nella politica della DC da una parte del suo poco nella politica nostra e del nostro blocco dall'altra
E per il modo in cui la mancata soluzione
Del compimento della democrazia in Italia
Lei è se noi non riusciti non essere noi riuscì
Ad aprire la via ad un un ricambio di classi dirigenti ha portato soprattutto dopo la nostra sconfitta che data quanto meno dalla metà degli anni Settanta
A questa vicenda che conosciamo e di cui Gladio e il nocciolo duro Gladio
Le stragi il rapporto fra ma la vite sistema politico
I caratteri e le metastasi del doppio Stato
In un Paese come l'Italia e così via
Noi abbiamo finalmente posto su queste basi le ragioni che giustificano la necessità di sconvolgere la nomenclatura del sistema politico italiano e porre la questione
I nuove basi a regime democratico
A cominciare dalle regole ma le regole sono strettamente intrecciate
Alla formazione al posizionamento dei soggetti non sarebbe difficile de dare i casi code dare gli esami gli esempi di di quello che voglio dire
Che vuol dire che ripartiamo di fatto da Togliatti
Ecco io credo e questo lo scritto da tanti anni che una delle ragioni per la nostra sconfitta negli anni settanta
Sta nell'aver smesso il tallonatore la Democrazia Cristiana
Per rapporto a quelli che sono i suoi limiti organici
Nella funzione democratica e nella funzione nazionale
Questo Togliatti non lo ha mai smesso
Noi pur dovendo rispondere che la nostra doppiezza
Cui abbiamo risposto con la funzione Rocco specifica dell'antifascismo nella costruzione dello sviluppo democrazia italiana contrapponendo antifascismo all'anticomunismo
Poi abbiamo sempre mantenuto alla DC l'accusa di aver giocato l'anticomunismo in maniera tale da non assolvere pienamente né ad una funzione democratica né ad una funzione nazionale sia pure come partito di governo del Glass proprietario
Questa roba non li abbiamo smessa negli anni settanta
E tutto il percorso degli anni settanta l'abbiamo fatto sostanzialmente condividendo l'idea che ad un eventuale esito di alternanze di alternative si potesse andare attraverso una riciclo Khalid GT ma azione fra noi e la DC che voleva dire accettare introiettare la politica degli omissis
E la funzione tenure circa di Aldo Moro come uniche risorse per il passaggio ad un'altra fase
Della vita politica italiana
Su questo terreno non ci siamo sfracellato
Abbiamo perso nuclidi essenziali di autonomia politica teorica e strategica
Non a caso oggi che ricominciamo ricominciamo Tillack perché prima o poi noi dovremo rispondere di come abbiamo reagito
All'Est alla strategia alle strategie della tensione alla strategia del terrore all'uso improprio del terrorismo
Certo che li abbia molti enunciati
Ma non siamo andati al nocciolo della questione
Ciò è abbiamo cambiato la nostra lettura della Democrazia cristiana e il nostro rapporto con la Democrazia cristiana abbiamo sbagliato nella lettura della Democrazia Cristiana
E non perché andasse demonizzata genovese sia non si può processare perché ha governato col consenso ma governato col consenso la ricostruzione in Italia di una democrazia di immediata per restaurare un modello di sviluppo che per ragioni politiche ha cercato di avviare il Paese in condizioni tali che nella composizione di classe
Nello sviluppo economico sfavorisce il più possibile le possibilità della dell'alternanza e delle alternative
Questo abbiamo sbagliato a smettere contestarlo come abbiamo cominciato a fare negli anni settanta quando abbiamo cominciato apparati democratica di sviluppo distorto
Per esempio nel rapporto nord-sud
Quando abbiamo cominciato a cambiare paradigma analitico della Democrazia Cristiana
Ignorando tutto il continente del rapporto fra il suo essere certo anche un partito popolare la principale realizzazione politica del cattolicesimo democratico ma un certo tipo di combinazione fra partito della classe dominante italiana è partito americano
E un certo tipo di combinazione fra costituzione repubblicana e democrazia consociativa
Fino al punto di essersi fatti rovesciare addosso l'immagine che stare un po'non
Perché appunto veniamo dalle serve dalle foreste della Terza Internazionale portatore di una teoria consociativa della democrazia no la concezione Lucrezia consociativa è propria della democrazia cristiana il punto che noi da un certo punto in poi avevamo fatta propria io penso che da tre anni abbiamo cominciato tardi e male ma con una certa determinazione a cercare di liberarci
No
Lo so proprio sì
Prima di dare scusa
La parola volevo
Ringraziare e salutare Mario Tronti di cui ascolteremo pomeriggio la relazione con cui discuteremo più tardi che da tempo è presente in sala poi bisogna forse che le vogliamo un po'i lavori credo che se adesso sentiamo questo intervento questa domanda vediamo se ce ne sono altri paghiamo e non la parola Vacca poi credo che dobbiamo chiudere perché già all'una
Ore dieci Céline iscritto al Partito comunista di peso Rubino io azzardo alcune intuizioni perché un intervento razionale su questo tema non mi è possibile in quanto non mo'elementi di valutazione dei Quaderni abbastanza
Completi per fare un intervento nazionale quindi azzardo alcune intuizioni prendendo un concetto di concezioni storiche per la democrazia un programma gramsciana e concezione storica per la democrazia
Tu hai accennato e che al principio di non contraddizione mi pare che logicamente si deduce al alla concezione diciamo romantica di ieri che che la concessione classica diciamo tra l'altro la filosofia politica che che che coincide anche con il Croce
Ma oggi mi pare che questo riprendere riprendere Gramsci per portarlo a Togliatti così scontri nell'evoluzione dei tempi con un concetto che democrazia economica democrazia economica mi pare che vada con gli altri principi oltre che operano in contraddizione con il principio diciamo dalla termodinamica principio crea del della due principi nucleare
Cioè dico dico se noi crediamo democrazia economica oggi in Italia e mi rifaccio alla politica parlamentare
Delle tre leggi finanziarie tanto nelle quali insorgono le questioni istituzionale la legge finanziaria del dell'ottantasette e noi dobbiamo fare i conti mi pare con una ancora alcune socialismo scientifico il senso che nel incenso marxista
Ciò avviene con i processi di accumulazione del capitale con i primi processi di di di di espropriazione della forza lavoro oggi grandemente nervosa degli operai e dei tecnici per valutare attraverso le i mezzi elettronici attraverso i calcoli ci attraverso la matematica attraverso la scienza al mio positivismo e questi grandiosi processi di accumulazione che mi pare che in parte sfuggano
Al partito sfuggano quindi ha adottato ad una possibilità di democrazia economica la domanda è questa
Non ti sembra che oggi questo principio di non contraddizione direi che che può essere valido in quanto
Questione temi d'Italia della storia d'Italia soprattutto per contrastare il che è stato sempre un contrasto tra Impero chiese ancora oggi tra tra democrazia e democrazia cristiana e ancora oggi tra laicismo e chiesa
O laici e Chiesa ecco è valido fino lei va per quanto riguarda la democrazia economica non abbiamo elementi in in Gramsci e pochi elementi Togliatti cioè io credo che sia
Così troppo
Il
Il passaggio dal Fascismo alla Repubblica quindici anni successivi permesso volte rilievo
Il carattere posso ritirati laboratorio anche di forte innovazione
Politico-strategico che hanno avuto gli anni per quarantaquattro quarantasette
Mi interessava capito due cose la prima è molto turbato anche nel dibattito in questi mesi
Quanto l'attuazione della costruzione fosse il vero programma fondamentale dei comunisti lungo questo quarantenne
Eppure già in quella fase sia nella fase in cui i comunisti partecipano al governo della Repubblica sia in una fase immediatamente successiva
Cominciano a esserci profondi limiti o fortissime resistenze nei confronti dell'attuazione di alcuni principi fondamentali
Di quel programma
Voglio dico più semplicemente dell'attuazione alla Costituzione di toglierlo
C'è consapevolezza di questo cioè c'è consapevolezza da questo punto di vista del gruppo dirigente in Togliatti
Del fatto che al di là di un mutato scenario internazionale e di una forte Campenni soprattutto a parte la democrazia cristiana ma in modo particolare da parte dell'azienda si mette in campo
Cioè su questo un terreno di fortissimo scontro
E quindi anche di probabile necessità di adeguamento trauma strategico una tanti
In quegli anni
In secondo luogo e possibile una lettura che non faccio derivare soltanto dall'emergere di un bipolarismo
Il fatto che proprio in quegli anni si consumano le speranze e cui si consuma invece lo profondo sconfitta della sinistra nostro paese in modo particolarmente centoquarantotto c'è una lettura italiana
C'è un'incapacità di comprendere anche ciò che accadeva nella società italiana negli anni dopo la guerra l'incapacità di riuscito da questo punto di vista che punto al professore al punto di riferimento ma riuscirà a strappare risultati a far avanzare alcuni processi importanti a seguito di lotte e rivendicazioni
Dico questo perché io per esempio ho letto non in modo approfondito però una mi pare sostanzialmente che si formule come una vera e propria tesi che Ginsborg nella sua storia scritta già
Formulati in cui gli imputa al gruppo dirigente del PCI una serie di debolezza in quel periodo
Allora cercherò di essere un po'più breve
Nell'esperienza di governo socialdemocratico
Pur nella loro estrema differenza
Per democrazia di economica
Si intende cose del tipo
Economia concertata
Quindi con una funzione esplicitamente o contrattata con una funzione esplicitamente riconosciuta non perché scritta ma perché diventa modo di funzionare il sistema politico
Del movimento sindacale come attore influente della politica economica
E quindi del sistema politico
Poi in alcune esperienze più avanzate diciamo dalla organizzazione del lavoro al piano mai tenersi va anche oltre
Nelle formule con cui noi incominciamo a
Definire obiettivi di programma riassunti nel concetto generale di democrazia economica che noi non tradizionalmente non adoperavamo
Dal diciottesimo Congresso in poi
Siamo su questa linea
Di di programma anche se in un contesto assai più ricco ed avanzato non perché sia il nostro perché quello sul quale si viene disponendo europeismo socialista
E quel tanto di innovazione già fatta nei programmi e nelle culture politiche nell'ultimo decennio
E cioè nella necessità di andare oltre
L'orizzonte del riformismo nazionale di andare oltre la pura redistribuzione di andare oltre le europee l'euro centrismo
Di andare oltre la dimensione degli Stati nazionali e quindi porre le basi di un
Europeismo socialista rivedendo persino i limiti euro cento ICI
Redistributivi dell'esperienza socialdemocratica
Quello che però mi interessa tener fermo
E che il concetto stesso di democrazia economica da quali esigenza parte se non dal fatto che il tipo di società capitalistico sviluppate avanzati
Complesse
Caratterizzate da diffusione della politica e sviluppo del tessuto democratico chiede comunque
Un'organizzazione politica che non sta più nei limiti e di e nei quadri del parlamentarismo classico
Della liberaldemocrazia classica
Chiede comunque un arricchimento uno svolgimento un'interazione
E una complicazione dei fondamenti dei principi della rappresentanza che allude ciò che è proprio dell'epoca nostra
La necessità di andare oltre la scissione la linea di separazione di economia e politica mercato era presente è stato rappresentativo e di costruire comunque
Elementi di democrazia che si in una rapida non è la produzione
Da questo punto di vista la tradizione ordino vista a cui mutatis mutandis la via italiana
E il programma di Togliatti ha cercato di essere fedele e
Ab origine
Una strategia che si colloca su questo terreno io ho fatto un passaggio rapido nella mia introduzione in cui ho detto che i tre caratteri costitutivi diciamo del marxismo di Togliatti
Hanno cito uno Sollecito uno solo l'idea che il socialismo come processo storico è un processo di al rovesciamento e di correzione dei rapporti fra produzione politica così come si trovano elaborati nello sviluppo dalla
Nello sviluppo capitalistico moderno nella società
Contemporanea
Il principio della democrazia economica non esistono alcune una variante di questo grande tarati
Sei c'entra o non c'entra e che io non so rispondere
Non lo so ma non mi pare indispensabile
Diciamo per quanto riguarda me stesso
Rispondere su questo piano
Che vuol dire in concreto questo vuol dire appunto cos'è l'esperienza dell'Ordine Nuovo come esperienza
Assai più avanzata di quelle fino allora fatte dal movimento operaio socialista in Italia ma l'esperienza davvero non è un'esperienza solo italiane diciannove venti lire un biennio che a carattere internazionale come poi lavora il Sessantotto per molti aspetti
Difatti diciamo esperienze di democrazia consiliare
Mutatis mutandis si fanno nelle parti più diverse del mondo persino in Giappone in quel periodo lì ma il principio contenuto ribadito negli articoli specialmente di Gramsci piena diciannove adempie che
Diciamo la democrazia socialista operaio proletaria così come l'aveva concepita fino ad allora il movimento socialista
Avente i suoi strumenti fondamentali nel partito e nel sindacato non basta
Che il discorso creativo vero e nuovo comincia nel momento in cui i produttori sono capaci di dar vita a proprie forme di rappresentanza e di autorganizzazione partendo dalle quali si può disegnare un'organizzazione della società complessiva
Diversa Gramsci non a caso manterrà sempre una critica
Del partito e del sindacato come strumenti insostituibili e come strumenti fondamentali per ornati sul Tirreno della concorrenza capitalistica e come tali diciamo delimitati da questo da quel terreno come strumenti che subiscono il limite del concorrente Isma'della struttura la società in cui sono storicamente nati
Lordi nuovismo il punto più alto del di elaborazione di un principio di democrazia economica se così vogliamo dire
Ma naturalmente parlo molto per metafore perché poi il discorso invece chiederebbe molto di essere circostanziato nei luoghi nei tempi capitalismo che vogliamo che che usciamo oggi non è quello del venti la stessa elaborazione dei principi fondamentali dell'ordine o Isma'cambia già in Gramsci prima del carcere poi subisce uno sviluppo straordinario nei a Terni Togliatti la riprende e la rielabora un punto solo per intenderci l'idea di partito che Togliatti fonda in Italia e inspiegabile quella dei quarantacinque se non si tiene conto che la sua origine ordinovisti in quanto è un tentativo di combinare l'organizzazione orizzontale come si dice territoriale coroner con l'organizzazione per cellule di produzione che è un mix di organizzazione territoriale di organizzazione funzionale
In maniera diversa per esempio alcune grandi socialdemocrazie affronterà nel risolveranno lo stesso tema in modo diverso
E in alcuni casi molto più moderno di quanto non avvenga per noi da una certa fase in cui in poi da quando cioè la sintesi togliattiana intendi soluzione e noi finora non siamo stati in grado il supplire alla e sostituirla
Produttivamente sotto questo profilo quanto alle questioni poste da Sergio
Periodizzazione macchie nere della via italiana e dell'obiettivo e della Costituzione come programma fondamentale dopo il quarantasette prima questione
E in particolare non c'è dubbio che vale quarantasette negli anni cinquanta e poi potremmo dire anche dopo il cinquantasei c'è invece diciamo un attestarsi del blocco dominante per costruire e far valere una costituzione materiale come si dice io preferisco dire costituzione vivente ma questa è una questione sottile la lascio da parte
Che non è quella prevista dalla Costituzione formale
Hippie Chicken del PC che ne del suo essere partito della Costituzione che me in quegli anni cioè in che misura podistiche negli anni della guerra fredda il PC continua ad essere partito della Costituzione
Uno due in che misura si può dire che si renda conto delle ragioni profonde
O comunque di come viene cambiando la società con formata da un'altra Costituzione materiale che si scosta dal modello
Del quarantacinque terzo implicito ma lo esplicito per per comodità mia di risposta quindi in che misura si può ritenere che il paradigma del quale
Da cinque pessimi quale paradigma del cinquantasei sessantadue sia adeguato dal punto di vista della strumentazione di un effettivo programma
Di un programma efficace del PC e della sinistra allora primato prima questione
La la la ragione per cui Togliatti vince corso Secchia dico voi su Stalin medico semplificando al massimo è esattamente che malgrado l'intervenire della guerra fredda
Lui è aveva la forza e la capacità di tenere il partito sulla linea della Costituzione
Uno nel senso di non smarrire mai la prospettiva democratica due di non smarrire mai la la ricerca di alleanze grandi basti vedere tutti i discorsi e le iniziative in tema di politica estera che vanno ben oltre lo scontro fra i due blocchi sinistra e cento
Tre nell'attestare il movimento di massa suo obiettivi che tendono a difendere il nocciolo alcuni noccioli della Costituzione
Cioè la pace le libertà democratiche alcune riforme e in particolare la riforma agraria e le lotte per la terra che sono come si diceva una volta nella storiografia nostra il prolungamento della Resistenza assunte e il sussidio che alla sconfitta da superare al nord del Nord viene dallo sviluppo delle lotte contadine nel Mezzogiorno almeno fino a quarantanove e forse anche fino al cinquantadue di modo che dirà lo stesso Togliatti quando si conclude il decennio della guerra fredda
Le categorie per leggere ISC i conflitti nelle epoche che noi di via
Amo sono specifiche
L'epoca che viviamo in un'epoca nella quale diciamo le sconfitte del movimento operaio avvengono però sul terreno la guerra di posizione non possono non sono catastrofiche
Anzi da un certo punto di vista ma grado la gelata del decennio della guerra fredda si come nel frattempo c'è stata la vittoria dalla rivoluzione in Cina c'è stato lo sviluppo dei processi
Di di liberazione nazionale dei Paesi ex coloniali c'è stato il consolidamento in termini di potere del campo socialista
Se noi andiamo a vedere dalla guerra fredda si esce anche perché gli obiettivi di contenimento e ricacciato indietro del
La del delle forze del socialismo del progresso della pace a scala mondiale sono stati sconfitti queste la lettura che i campi che Togliatti da
Tanto che diciamo dopo la morte di Stalin l'Unione Sovietica può cambiare politica e prendere un'iniziativa che la porta oltre lo stallo della guerra di posizione gioca
In una certa chiara Togliatti da un'imponente caccia estremamente dinamica della politica di coesistenza e dopo cinquantanove si batte contro la sua involuzione in molti sensi che adesso qui non sto a ricordare valga quello che ho già detto nella introduzione
Quindi non sono non solo c'è diciamo consapevolezza che questo è il terreno delle poste in gioco fondamentali c'è consapevolezza di come il blocco dominante viene costruendo una
Riduzione materiale che diciamo travisati sfigurare mettendo in non cale la Costituzione per quarantotto
C'è la testamento l'attestazione della sinistra su questo terreno io ho citato una cosa che non va sottovalutata l'Italia è l'unico paese dove l'unità d'azione fra comunisti e socialisti regge fino a cinquantasei
Se poi questa politica e condotta in maniera
Sia per il futuro oppure no è una questione molto più complessa
E allora vengono rapidamente alla seconda la questione posta da Sergio la mia opinione è che sebbene io enfatizza i oltre ogni modo la capacità capacità di innovazione soprattutto dell'ultimo Togliatti il grande congresso non è l'ottavo e il decimo dopo il quinto il grande congresso di Togliatti decimo perché lì c'è un enorme aggiornamenti
Toh della modernizzazione fornisca in Italia e l'analisi della modernizzazione fordista in Italia
Non è
Vero che rimane lo schema
Il PC si deve attestare su una linea che faccia leva sulle arretratezze la incapacità della borghesia di compiere lo sviluppo e fare proprie le bandiere dello sviluppo tout-court c'è già l'impostazione di una politica di alternati
Viva che guarda al tipo di sviluppo per elaborare un'alternativa qualità
Viva a quel tipo di sviluppo o tutto questo avviene su un terreno sostanzialmente povero rispetto a quella che è la cosiddetta complessità
Cioè se noi andiamo a vedere quali sono le leve di un programma che è già un programma di governo riformista possibile nel decimo congresso del partito per rapporto a quella che è
E diciamo l'organizzazione reale di una società a suo modo sviluppata moderna e complessa che procede tutta per la strutturazione in grandi apparati funziona
E allora è chiaro che lo schema che parte fondamentalmente dalle lotte operaie per vedere intorno a questo che tipo di alleanze si possono Costru
Lire e rimane enormemente indietro rispetto all'elaborazione di indirizzi programmatici che spostino sul terreno della lotta per l'egemonia
Grandi questioni come scuola ricerca informazione riproduzione queste la debolezza
Questa è una debolezza a cui noi cercheremo di venirne diritti far fronte dopo il Sessantotto quando nella cultura dei pc per l'impatto del Sessantotto questa roba arriva
Ma da questo punto di vista se si vuole cioè il limite vero nell'eredità togliattiana
L'eredità togliattiana non non ci aveva fatti
Robusti dal punto di vista di questa della capacità di recepire e sviluppare questo tipo di innovazione
Il programma riformatore nostro degli anni settanta si rivela pieno di buche incapaci di temere esattamente perché e con questa dimensione della complessità
E quindi col modo di organizzare i soggetti in campo se pensate che noi non abbiamo ancora risolto il problema del rapporto fra sindacato sistema politico in Italia
Se noi
Diciamo sono dieci anni che discutiamo di riforma di del partito ne discutiamo in termini impropri che non hanno a che fare con la realtà dei problemi c'è un partito riff mattone di massa non solo in vista del nuovo partito ma di quella che è stata la nostra vicenda nel decennio qui c'è tutto il vincolo il peso in continuazione di alcuni
Mi di organici
Della cultura politica anche di Togliatti se si vuole da questo punto di vista ha contato molto il fatto che diciamo la capacità d'analisi del capitalismo fordista dell'americanismo o negli anni cinquanta e sessanta diciamo non non non non è equiparabile con la ricchezza e la capacità d'analisi dell'Europa degli anni Trenta che gettò via ma qui la sua storia finisce e Togliatti cuore
Non c'è dubbio che da questo punto di vista la capacità di leggere
E il sistema egemonico che la democrazia cristiana e diciamo l'americanismo complessivamente viene costruendo in Occidente sull'onda delle politiche di ricostruzione e della rete della diciamo della diffusione del fordismo
Nelle società europee degli anni cinquanta e sessanta non ha in Togliatti un punto di riferimento egualmente forte che per esempio nell'analisi del fascismo
E questo poi spiega perché diciamo noi come cultura politica entriamo in crisi sostanzialmente negli anni Sessanta questa è la mia tesi
E i tentativi
Di innovazione degli anni settanta si rivelano subito fragili e poi arriva soltanto un incredibile decennio di sospensione come partito che non è né di governo metri opposizione e quindi poi arriviamo
Ai nostri giorni
Se non ci sono altri interventi interromperemo i lavori per riprenderli alle tre
Siccome il programma è molto denso lo scacco manderebbe la puntualità