Droga: la legittimità della nuova legge alla Corte Costituzionale

I giudici della quinta sezione penale del tribunale di Roma presieduta da Luigi Saraceni hanno deciso di non condannare tre giovani consumatori droga non spacciatori
E hanno sollevato davanti alla Corte costituzionale il problema della legittimità della nuova legge antidroga ne parliamo con il presidente della quinta sezione ma è che abbiamo ai nostri microfoni dottor Saraceni ecco innanzitutto ci può parlare dei casi che hanno determinato il ricorso alla Consulta
I casi sono due casi piuttosto tipici normali direi cioè nel primo caso una persona che era in possesso di poco più di trecento milligrammi di cocaina secondo le tabelle dei della nuova legge sulla droga equivalgono a più di una dose media giornaliera sì e nell'altro caso invece erano due giovani che avevano un poco più di mezzo grammo di invitare seicento milligrammi di hashish
Che corrisponde a approva più di una volta media giornaliera Vikash
Secondo la legge in entrambi i casi c'era la prova che erano del consumatore non degli spacciatori eppure il secondo la nuova legge ore
L'atto rientrare sarebbe reato insomma eh abbiamo ritenuto che questo non fosse giusto non fosse conforme ai principi costituzionali e perciò
Secondo quello che un elementare dovere dei giudici ritengono che una legge non sia in regola con lo costituzionale abbiamo mandato alla Corte costituzionale
Ecco voi avete rivolto alla corte costituzionale se non sbaglio due ordinanze ci può illustrare in punti essenziali gorghi davvero viventi che pratica dell'avvocatura rilevabili vivibile che di dei casi concreti dica
In poche parole pagine perché un ordinato abbastanza completa di nostra identità di e anche perché abbiamo dovuto affrontare anche problemi di tipo tecnico diciamo che riguarda la composizione della droga in particolare per quanto riguarda cocaina e va detto che i punti essenziali diciamo lì siano questi abbiamo ritenuto che la nostra Costituzione non consente di pulire un'azione che riporta Gabetto proprio il quale il consumo di droga cioè l'arma fornisce riteniamo che in base al principio di offensività convenuto l'articolo venticinque della Costituzione non si può pulire
Una persona per un fatto che a danno solo a e abbiamo esaminato anche il problema c'è il consumo di droga a Baghdad è anche agli altri e qui il problema è attiva un po'più di Fini aggrediti si va da spiegare abbiamo ritenuto che i pericoli sono iscritti
Della tossicodipendenza non si possono però il e dai consumatori proprio leggero oppure o comunque ai cosiddetti consumatori compatibili i quali non espongono al rischio insomma ecco i beni che invece possono avere sia pure indirettamente portatori però lo stato di tossicodipendenza qui ripeto devo essere molto sintetico che il discorso è molto sottile forse poi abbiamo ritenuto che non era legittimo che la legge
O delegati creato autorità amministrativa cioè al ministro in questo calcio di determinare qual è la dose media giornaliera
Questo debba dalla riserva di legge sancita dall'articolo venticinque della Costituzione inoltre abbiamo ritenuto che
Il venerdì concreto modo in cui la dote vede già brevettata determinata appunto nella delle cosiddette tabelle sia illegittimo perché questo tra l'altro lo dice lo stesso consiglio di star
Okay quella tabella dopo il parere quindi sembra scusi volevo dire quindi siete anche entrati nel merito del concetto io se giornaliera e certamente
Che naturalmente abbiamo dovuto esaminare a fondo affetto copre tardi a questo concetto e che validità giuridica anche a dire che
Ecco quindi se ho ben capito all'esame della Corte costituzionale sarà il principio della dose media giornaliera è la violazione del principio di uguaglianza sancito dall'articolo tre della Costituzione
Come
E intuitivo e va dalla nuova legge
Tizio cede hyo quattro spinelli bene tutte e due erano condannata allo stesso modo sia quello che carrello deve consumare che quello che gliel'ha venduto e così vale anche per le novità per la cocaina insomma il venditore l'acquirente cioè lo spacciatore il consumatore solo trattati dal punto di vista allo stesso modo quando si supera la dose media giornaliera e questo abbiamo ritenuto che è una disparità di trattamento cioè
Principali dal panettone
Tanto che vengono trattati in modo uguale situazioni diverse e questo non lo comprendo l'articolo tre della Costituzione c'è secondo noi ecco ma nel caso in cui la Corte costituzionale dovesse affermare appunto l'in così suzione Anita della legge che non distingue tra consumatori e spacciatori secondo lei quale soluzione si può indicare cioè quale soluzione si può indicare prevede
Da un lato non mi spetta tanto dirlo perché io applico la vegetazione dall'altro è molto di più non è pari no il richiamo queste la mia opinione quelli tanto tanto perché
La di
Il via da Falcone consumatore spacciatore decretato non in data questi congegni piuttosto fittizi
Come la dose media giornaliera o la modica quantità che si battono tutte su una presunzione di spaccio cornetta una certa quantità detenuta di droga no ora queste e è una finzione la realtà e a volte può essere diverso
Quindi anche in questo caso per distinguere lo spacciatore dal consumatore bisogna fare riferimento alla realtà cioè a quello che accade realmente nei limiti in cui il processo penale in grado ad accertarlo c'è anche questo problema delle dovrebbero come tutti i problemi connessi i comuni criteri dell'accertamento giudiziario processuale e dove c'è la prova disagio si condanna dove non c'è certo credo che non ci può essere alto assoluzione salvo più radicali
Più oniriche
Va be insomma risolverebbe alla radice il problema offre
E faccio un'ultima domanda in questa prima settimana di gennaio i morti per droga sono stati molti di più rispetto alla prima settimana del novanta quando i genieri volino Vassalli non era stata ancora approvata ecco nel forse questo è un altro elemento che potrebbe mettere in discussione l'efficacia della stessa legge
Ma io il dato lo conosco me lo dica lei ne prendo atto e volti non era un giornalino come le ho letto sui giornali ieri a di eccellenza deportato distratta
Non lo neo riguarderà o meglio dunque dicevo io non sono in grado di dire che ci sia un rapporto d'altra parte credo di Fitch
E dire che ci fosse un rapporto di causa fra la legge è questo risultato così triste insomma così negativo no credo che sarebbe sbagliato noi però diciamo credo che qualche premetta nella legge per peggiorare la situazione c'è a proposito della cocaina per esempio questa è un giudizio che ho sentito anche grazie cultore della materia che dico argomentano i giudici abbiamo il dovere di consultare quando trattiamo materie così speciali ticket sì e cioè che a proposito dalla cocaina così come congegnata la tabella la legge potrebbe essere un fattore per introdurre in Italia il consumo del cosiddetto crack che come si sa è molto più dannoso della dell'uso della cocaina per via Natale no Gracchi invece si usa attraverso il fumo è molto più dannoso è questa è una delle cose che
A così abbiamo approfondito anche in questa ordinanza
Ho capito va bene dottor salesiani e la ringrazio molto per la sua disponibilità risentirci rifiuti grazie buonasera
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