"Norme di indirizzo per una politica per la famiglia"

Allora se siete contenti cominciamo
Anche se non siete contrari
Ci dispiace che non tutti avete le seggiole che l'ambiente è piccolo ma pian piano arriveranno nel senso
Qualcuno ci ha detto che forse
E l'ora non era la più indicata ci scusiamo ma abbiamo dovuto scegliere uno ora
E molte volte le scelte non a tutti
Sono confacenti
Comunque vi ringraziamo di essere qui quindi essere venuti perché riteniamo molto importante questo avvenimento cioè la presentazione di questa legge
Appunto norme di indirizzo per una politica per la famiglia
E già ama lo spiegheremo dopo è importante questo titolo
Perché parla di una politica per la famiglia
Questo è un lavoro che ha visto impegnati appunto il dipartimento politiche per la famiglia il movimento femminile e affonda le sue radici nel lavoro già di molti portato avanti da molti anni
Ed è iniziato
Ringraziamo dice segretario lega direi rappresentare il partito assieme a tutti i membri della direzione che ringraziamo di essere qui a dare importanza a questo avvenimento
Dovrebbe anche arrivare a un certo punto segretario Forlani
Che è impegnato in questo momento
Dicendo che questo avvenimento importante iniziato col Congresso scorso dalla DC quando si è deciso di rimettere in atto il dipartimento politiche per la famiglia e questa è stata già a cominciare una scelta importante per dire che questo è un argomento centrale dei pilastri in un momento in cui si era
Diminuito il numero degli uffici si è scelto di rimettere in piedi l'Ufficio per la famiglia
E quindi è stata una scelta importante e da lì
Poi è partita l'idea di una Consulta per la famiglia e io qui vorrei non Minardi un po'tutti quelli che ne fanno parte perché e dal lavoro di tutti è scaturita questa legge
Abbiamo chiamato le associazioni il chief il mohicano il Cid fra luci tema
Le associazioni del volontariato organizzate a livello nazionale i sindacati il godimento per la vita
E poi abbiamo chiamato Esperti cercando di coprire a raggiera un po'tutti i campi accorgendoci che la famiglia tocca tutti i campi appunto
E auto abbiamo anche qui presente monsignor Sgreccia come teologo
Donati professor Donati il professor Gorrieri
Il professor Forleo professor Felicetti
La professoressa sala Chiello ingegneri sotto Isidori
La professoressa Ravasio e i senatori e deputati
Lipari Casini Foschi lombardi Michelini Martini Costa e Anselmi
E siamo stati in tutta questa strada accompagnati del ministro Rosa Russo Jervolino gli affari sociali e il ministro Donat Cattin ministro il lavoro e della previdenza
E e il movimento femminile con i rappresentanti dentro la Consulta
La senatrice Codazzi ci Catelli e Patrizia Toia appunto con l'esperienza di assessore a livello regionale Lombardia
Dell'assistenza sociale
E un ringraziamento particolare perché ci hanno aiutato a stendere la legge vorremmo darla a la dottoressa Barberio Corsetti
Dell'ufficio legislativo degli affari sociali
Io le ma mozzicone anche dello stesso ufficio legislativo
Alla dottoressa agli assalti dell'ufficio legislativo del gruppo degli parlamentare e alla funzionario del partito al Meazza fino
Con tutti questi abbiamo lavorato e abbastanza diciamo fortemente perché perché in questo momento ci pareva importante arrivare uscire con una legge quadro
Anche per rispondere ai continui appelli che giustamente la Conferenza Episcopale Italiana ci sta facendo di attenzioni come politici e in particolare come politici appartenenti a questo partito rispetto a questo nuovo soggetto
Per farlo davvero centro di tutto una serie di politiche e questo è un po'il senso di questa legge ma adesso più approfonditamente ne parlerà la senatrice Paola Secco delegata del movimento femminile
Allora intanto io ringrazio per la vostra partecipazione perché devo dedurre che se lui non era indicata all'una era indicato l'argomento dato che una una conferenza stampa fatta così promossa anche abbastanza velocemente ha avuto con questo consenso e queste adesioni
Ecco noi vogliamo oggi presentargli il risultato che il risultato di un lavoro
Che da una parte affonda le sue radici in un nel lavoro legislativo che il partito e in particolar modo nel partito il movimento femminile ha portato avanti da molto tempo
E questori risultato che noi vi presentiamo sulle politiche familiari vogliamo presentarlo come risultato di uno gruppo di persone Esperti parlamentari donne del movimento femminile e associazioni che hanno riflettuto sulla situazione della famiglia in Italia e sulla opportunità e su quali via mi questo per tuo porto unità dovesse percorrere per attivare una politica per la famiglia o attraverso la famiglia qui diciamo un mito
Adesso questo lavoro che è compiuto con una certa fatica e cercando anche di mettere al ma all'interno del lavoro stesso tutto quelle tensioni anche tutte quelle novità che via via si sono stata sono si sono delineate in questo settore
Però affidiamo naturalmente alla responsabilità dei vari parlamentari meno sapremo poi l'iter parlamentare se sarà quello di un'unica legge se preferiranno approfondire le varie leggi
Se ci sarà su questo come il peso ci debba essere su questa legge uno ulteriore dibattito e approfondimento sui vari temi perché via via che noi affrontavamo quelli che erano i grossi capitoli della politica per la famiglia né ci accorgevamo che sempre di più e sempre meglio era necessario un approfondimento nei vari settori e quindi un primo lavoro che noi però Omo
Affidiamo al da una parte al Parlamento dall'altra parte anche ai livelli soprattutto alle regioni e amministrazioni comunali
Perché è dall'insieme ecco dall'insieme di questo nostro deve disegno posta deve ben venir fuori una linea operativa che poi di fatto sì articoli per una politica davvero che tenga conto del soggetto famiglia
Perché è intanto questo lavoro proprio in questo momento noi registriamo oggi un tempo più maturo e meno ideologico sulle questioni della famiglia questo questo tempo è si è via via si è andato via via delineando e penso che non sia un caso no che l'ONU dichiarerà
L'anno per la famiglia non è un caso certamente che a Firenze con il ministro Donat Cattin tutti quanti i Paesi che facenti parte della ci si sono interrogati su come possibile fare una politica per la famiglia pur partendo da posizioni diverso pur partendo anche da legislazioni sociali diverse esempio è stato registrato però un interesse comune anche un interesse di una certa omogeneità per il rafforzamento di politiche familiari e certamente e ha spinto anche non ho vissuto in questa in questo senso anche lo stesso organismo delle associazioni familiari diretto da fusti che si è riunito qui a Roma e che pure ha sollecitato i vari paesi membri a doversi interessare di politiche per la famiglia però per la verità e questo il punto
Queste sono se volete sollecitazioni che delinea delimitano poco ci danno la sensazione che un tempo è maturo
Ma a questo non significa che molte delle stesse norme che voi vedete in questa legge sono norme che sono già andate maturando faticosamente all'interno del nostro partito e sono già presenti in molte proposte di legge
Certamente è vero che recente non tanto la nostra attenzione alla famiglia ma è recente l'attenzione sia degli altri partiti ma anche l'attenzione di alcuni di alcuni settori
Non penso soltanto vice Maria eletta Martini a tutto il settore ad esempio statistico che mentre prima sempre tenuto per conto soltanto dei comportamenti individuali
D'ora in avanti incomincia ad interrogarsi sui comportamenti delle famiglie e dall'Istat è venuta la prima grande grande indagine sui comportamenti e le strutture familiari quindi un'attenzione che è un'attenzione che ormai si sta diffondendo
E non avevamo sempre ammesso né né leggi e che allora a questo punto noi dobbiamo cogliere in modo più approfondito
E devo dire che questa attenzione e qui c'è come Rosetta Iervolino e all'attenzione che nelle leggi soprattutto nelle ultime leggi abbiamo visto con molta essere percepita con molta perspicace soprattutto di invece tutta quelle leggi in cui sia per la prevenzione che per il reinserimento si farsi sempre appello a questa struttura famigliare che diventa in un certo qual senso indispensabile
Alla alla organizzazione stessa dei servizi
Allora di fronte ad una situazione che è cambiata anche come attenzione e di fronte quindi ad un'occasione che per noi è storica no di riprendere questi temi di riprenderli non più singolarmente ma all'interno di una politica più generale
Per la famiglia non ci siamo un momentino attivati devo dire che c'è stato questo momento di perplessità
Andiamo avanti ancora su leggi singole come ha fatto ad alcuni o cerchiamo di riaccorpare Thierry accorparle in alcuni settori
Bene siamo andati su questa ipotesi di linee fondamentali e su alcune settori ben precise perché volevamo che anche norme che pur sono presenti in altre leggi però meste insieme secondo alcuni filoni ben precisi da una parte dessero bene chiara l'idea di una politica complessiva
E dall'altra costringesse ero gli stessi settori via via cuore della previdenza della sanità quello della casa quello del lavoro a fare i conti ecco con alcune norme di principio che in questa legge ci sono quindi deve essere un un discorso un po'di influenza reciproca
Per cui sarà probabilmente una legge alcune di alcune parti di attuazione immediata peraltro parte invece noi troveremo alcuni principi che potranno determinare non dico l'evoluzione ma certamente puntare e destare un un interesse in altre legislazioni che sono legislazioni di settore
E noi abbiamo voluto cogliere questo questo consenso
E se mi consentite io vorrei dire che questo e anche è stato il portato anche di un atteggiamento e di una critica che non abbiamo più avuto abbiamo visto in alcuni settori certamente in alcuni settori della Chiesa che ci hanno lo ricordava prima la fronda
Va un po'ospiterà spinto convalidato a ad essere più attenti a queste politiche a queste politiche
Ai familiari e anche a delle analisi intimi
Riferisco qui quella del primo rapporto edito dal cineasta in cui si diceva chiaramente che l'evoluzione della famiglia e i problemi della famiglia in questi anni si sono via via risolti
In una sorta di disattenzione diciamo ecco da parte dal da parte dello Stato cioè si registrava quasi una non comunicazione tra quelli che erano i bisogni della famiglia e quelle che erano via via l'evoluzione dei servizi
Ecco noi tentiamo e tentiamo perché
Probabilmente sarà un processo lungo tentiamo con questa legge proprio di fare in modo che questa sordità insomma tra a organizzazione dei servizi tra lo Stato l'amministrazione e la famiglia invece possa Possa ma ripercorrere vie che siano più positive
E poi c'è un secondo un secondo dato questo così lo dico perché lo sento molto fortemente l'abbiamo vissuto in Italia una stagione forte ed importante una stagione di diritti delle delle delle singole persone dei diritti di di cosiddetti diritti di cittadinanza si usa dire per dire diritti complessivi
Però ecco abbiamo bisogno di sino a questi diritti di cittadinanza che vanno comunque salvaguardati che attengono ciascuno alla persona alla persone sono inviolabili abbiamo però bisogno ecco di riconoscere al nostro interno momenti forti di solidarietà
E questi momenti di solidarietà non poteva se non nascere se non iniziare dalla prima solidarietà che la solidarietà di base la solidarietà familiare
Allora vedete quando ad esempio sempre in quell'indagine Istat si dice e si dimostra perché lo si dimostra anche quanto il quantitativamente
Che ad esempio la fa la famiglia eroga via via una serie di servizi che paragonata è forte quasi quanto da un punto di vista economico
Di servizi che eroga il servizio sanitario nazionale allora il discorso
La domanda è queste è giusto che questo tutto questo avvenga per vie parallele senza che non si incrocino mai o non è più giusto invece ripensare alle nostre politiche e vedere come i servizi e l'impegno del pubblico che deve rimanere anzi deve rafforzarsi
Non è sostitutivo si possano integrare come si deve si deve integrare con le solidarietà le cosiddette reti informali con le solidarietà familiare
Ecco questa è quello che ci ha animato e forse questo è anche il segno di un cambiamento se oggi insomma della nostra società c'è il riconoscimento che altri soggetti
Che stanno tra lo Stato State lo Stato il singolo individuo
Ebbene il riconoscimento che quello del volontariato PC di Prete l'associazionismo anche al riconoscimento
Di questo soggetto che non è nuovo che antico ma chi assume oggi ti assume oggi un valore diverso nei confronti anche del rapporto con lo Stato e con le istituzioni pubbliche ecco anche questo secondo me è il frutto di una se volete di una cultura che sempre di più vuole far crescere questo Tata Stato democratico in senso comunitario
Di che cosa si tratta come è fatta questa legge la prima ho detto la prima parte è una rilettura di una serie di proposte
Che avevamo già fatto forse come movimento femminile
E che riguardano soprattutto il tema della maternità e della paternità e delle relazioni
Familiari tutta questa prima parte già si tratta ecco noi avremmo magari una un'opera avremmo voluto che Forleo Acerra dato anche alcune indicazioni ma non abbiamo fatto in tempo ad approfondirlo fino in fondo
Volevamo cercare di tirar fuori fondo la maternità
In modo che non venisse soltanto quando si parla soltanto di una tutela della maternità
Ma che la maternità davvero venisse vissute sentita come qualcosa di positivo di socialmente importante per tutti noi abbiamo delle leggi importantissimi per la maternità me ancora visto un po'come una malattia no come come come qualcosa a cui tu dai dei permessi delle ecco avremmo voluto noi non ce l'abbiamo fatta di voti e diciamo anche limiti avremmo voluto
Ripercorrere questa via a abbiamo certamente dato più flessibilità più possibilità
Di integrazione tra il ruolo del padre il ruolo e il ruolo della madre abbiamo introdotto dei congedi parentali
E ci sono tutti i temi che riguardano la flessibilità degli orari
E le aspettative per ragioni di famiglia la possibilità di erogare il part-time per esigenze di familiari tutte queste tutte questi spunti ci sono ecco e tutti questi spunti però vorrei dire io non non abiterei nella freddezza semplicemente di recuperare astrattamente del tempo ecco come è stata forse la proposta di un altro partito me e più che altro m'finalizzate invece a vivere meglio questo impegno familiare che padre madre devono avere nei confronti del figlio secondo il secondo capitolo secondo grande poi Lucia pervenute dettagli era meglio io faccio soltanto Gandellini
La seconda grande ma filone di questa legge e invece una rilettura
Dell'organizzazione dei servizi della riorganizzazione degli o dello stato sociale del sistema dei servizi
In modo che si riorganizzi non non più intorno al singolo bisogno ma si organizzino intorno alla famiglia cioè incominciare a vedere questa famiglia come momento intanto dio erogatore di servizi perché di fatto li eroga ma anche come momento importante di relazione che può sostenere lo stesso servizio pubblico anzi
Senza il quale difficilmente servizio pubblico può poi completare anche fino in fondo i suoi i suoi obiettivi e quindi un sistema che è un sistema integrato un sistema integrato un sistema flessibile
E questo a mio avviso consentirà anche alla legislazione regionale ho detto che queste politiche sono politiche che poi si incrociano consentirà anche alla legislazione regionale di rivedere la propria organizzazione dei servizi
Noi abbiamo già delle legislazioni regionali che in attuazione proprio questi filoni già dividono i servizi a secondo dei bisogni e della famiglia considerando proprio la famiglia momento di unità dei bisogni e di rilevamento dei bisogni e di unità dei servizi
All'interno di questa logiche di questa di organizzazione che noi troviamo anche momenti di flessibilità
Momenti di integrazione tra pubblico e privato
Dove si specifica meglio anche alcuni servizi ad esempio l'assistenza domiciliare che noi abbiamo visto troppo spesso finalizzata singoli bisogni e che invece deve deve deve riguardare davvero o una maggior Classic flessibilità familiare ed è all'interno di questa visione
E noi poniamo anche due problemi che ci stanno particolarmente a cuore
Uno poi il primo è quello della maternità a rischio vogliamo una maternità felice quindi la maternità e la paternità a rischio
Va adeguatamente tutelata e quindi ci siamo presi l'onere di definire in modo più articolato tutti quelli come si chiama
Quelli indicazioni che c'erano nella legge della centonovantaquattro ma che poi non hanno trovato entrati con l'attuazione nelle leggi regionali noi cerchiamo di dirlo
Con più concretezza non soltanto ma diciamo che mentre le legislazioni regionali dovranno affrontare questi servizi
Queste offerte debbano anche essere fatte nei consultori e nelle negli ospedali alle donne che intendono abortire e quindi una richiesta di solidarietà è un'Offerta nascosta
Di solidarietà che il sistema complessivo dei servizi offre a queste a queste persone così come un'attenzione particolare viene dato alle famiglie a rischio come sappiamo che molte volte individuiamo il bisogno siamo invece debole di individuare quelle che sono le firme gli ha visto che hanno dentro di loro alcuni problemi che poi fanno scattare meccanismi perversi per cui da un problema sia la perdita poi sostanzialmente anche dell'unità familiare
E quindi il tentativo di indirizzare su queste famiglie a rischio una serie di servizi e di Prodi e di progetti personalizzati e poi se il riconoscimento di queste famiglie riconoscimento anche di di soggetto alita
Allora dobbiamo fare in modo che anche le associazioni delle famiglie le associazioni delle famiglie tout cour belga soggetto e delle famiglie problema quelle esistono già e sono forti ma le suggestioni delle famiglie entrino di diritto nella programmazione
Nell'organizzazione dei servizi anche a verifiche a controllo di quello che il settore pubblico e privato e il rosa in termini di servizi il terzo filone è il filone degli interventi chiamiamolo economici e qui noi abbiamo operato o come possiamo dire una scelta che certamente farà discutere
Siccome questa non è una legge di immediata attuazione con legge che poi avrà i suoi tempi di riflessione avrà i suoi tempi anche di confronto fra soprattutto il tempi della sensibilità anche dei parlamentari che dovranno verificarlo però noi volevamo comunque lanciare questo messaggio
Che è un molto semplice da dire un po'più complicato da fare
E cioè che la cassa degli assegni familiari dovrebbe essere utilizzata per le famiglie per gli assegni familiari è una cosa semplice da dire difficilissima da fare perché voi sapete che oggi è utilizzata a fini diversi e più penso che anche in questo momento in cui va di moda parlare
Di ristrutturazione giuro riorganizzazione dei vari settori ecco riflettere anche su questo rifletterà anche nel momento della previdenza per capire ciò che pure previdenza e ciò che è assistenza e fare in modo che ciò che viene raccolto per le famiglie rimanga poi alle famiglie a sostegno del reddito familiare questo mi sembra un indicazione che almeno di si dovesse metterli per poter discutere e poi ci siamo interrogati per vedere se si riusciva a fare un'ipotesi che ma è un'ipotesi quindi come tale nella presentiamo di assegni familiari
Non dico adesso si usa dire alla francese no ma di assegni familiare che mettesse insieme due esigenze
Da una parte quella di rendere più uguali le famiglie quindi una questione di uguaglianza tra famiglie direi tutto e dall'altra parte però che tenesse conto anche da e il carico familiare e quindi delle particolarità delle particolari esigenze che qualche alcune famiglie hanno al proprio interno e qualora una serie di assegni familiari che sono articolati in diverse in diversi settori
Poi né ci siamo o abbiamo recuperato una Progetto di legge che è stato presentato dal senatore Lombardi che propone il corso quest'oggi a al Senato
Sulla per poi per quanto riguarda le detrazioni
Le detrazioni fiscali e detrazioni fiscali voi sapete che da una parte gli assegni familiari dall'altra parte il sistema tributario sono i i due filoni che noi indichiamo come filoni necessarie a sostegno della famiglia
Abbiamo fatto questa scelta e ci sembrava una scelta di retta ecco Alda
Magari lombardi ospiterà anche meglio nel dettaglio non sono una tecnica però diretto a contemperare due cose no a agevolare le famiglie
Pluri reddito scusate monoreddito però con una con dei limiti che stipendi per cui si precisi faceva anche carico di quelle che erano le compatibile compatibilità generali del sistema
Infine agli interventi per le giovani coppie sono interventi per la formazione della famiglia
Abilmente su questi interventi sarà necessario magari anche una riflessione più ampia perché fosse si dovranno si potranno anche individuare strumenti anche più articolati ma ci siamo fermati in questo momento solo per l'agevolazione per l'acquisto della della casa con alcune proposte in questo in questo senso
Ecco per per concludere noi poniamo questo questo articolato semplicemente come un momento di discussioni aperta lo intendiamo anzi luce affronta che è stata riconfermata
Responsabile delle politiche per la famiglia peso che prenderà questo malloppo che incomincerà a girare nelle varie regioni con le varie associazioni per fare tutto quello quell'opera che da una parte culturale dall'altra parte anche di verifica delle delle proposte che noi abbiamo fatto noi ci rendiamo conto che questa questa legge ha richiede almeno tre interventi particolari certamente una legislazione statale cioè una risposta in termini di legislazione nazionale per quanto riguarda queste proposte
Una legislazione regionale però e ci auguriamo almeno le come movimento femminile abbiamo già mobilitato subito dopo ci sarà il Comitato delle donne quindi saremo mobilitate già come neppure dei nostri consiglieri regionali per fare andare avanti questa parte
E infine a una legge che è una legge di promozione nel senso che può facilitare vuol mettere insieme tutti coloro che vogliono fare una cultura e e contestare una cultura comune sulle politiche familiari perché terminò veramente
Noi riteniamo che nessuna legge sarà possibile se in fondo non c'è una non dico uno unanimità ma certamente un consenso su culla sulla validità e sull'importanza della famiglia così come prevista dalla nostra Costituzione grazie
Molte cose
Ne ha dette Paola Svevo quindi io sarò molto più breve
E volevo cominciare dicendo tre punti fondamentali che già sono molto ben compresi in quello che riceve Mario Paola Svevo
E cioè più questa non vuole essere una legge che detta le regole per la famiglia quindi non una legge sulla famiglia
Ma una legge per la famiglia e attraverso la famiglia acquisti quindi questo riconoscimento di questo nuovo soggetto e il secondo punto è questo lo stato sociale è in crisi non lo diciamo noi per la prima volta in questa conferenza stampa
Ma noi crediamo fortemente che lo stato sociale è una scelta che bisogna portare avanti uno dei noti per far superare lo stato sociale questa crisi è riconoscere questi nuovi soggetti che stanno dentro la società e che sono una risorsa della società uno di questi soggetti e la famiglia
La terza cosa
E che noi vorremmo con questa legge vogliamo con questa legge
Seguire la famiglia
Qualsiasi tipo di famiglia cioè molte volte e per fortuna abbiamo fatto delle leggi per la famiglia patologica fra virgolette
Demi il vorremmo vogliamo seguirla famiglia prima che diventi patologica sapendo che non è la patologia il fine dei cittadini o comunque il destino dei cittadini o il destino della famiglia
E quindi proprio in un momento in cui la famiglia
A cerchi concentrici è stata un po'fatta il target di attacchi appunto di tipo concentrico culturale ma non solo e la famiglia ha dimostrato di reggere molto bene perché è stato uno dei soggetti forti Chiaretto
Bene vogliamo aiutare la famiglia
Anche la famiglia normale la famiglia che non ha nessun'modo patologico di richiamare la sua attenzione l'attenzione del politico
Quindi questo una legge per la famiglia
E attraverso la famiglia
Quindi un po'più specificamente la legge quadro si articola in cinque titoli
Il primo titolo principi e finalità naturalmente il secondo articoli secondo titolo a sostegno della maternità e paternità e questo titolo dice anche il modo di concepire
La maternità e la paternità come un evento sociale e come un evento familiare per cui davvero questa condivisione della scelta è questo aiuto questo sostegno nella scelta della paternità e maternità
Mettendo insieme al padre la madre in questa in questo sostegno
Poi il terzo titolo
Servizi alla famiglia e qui si spazia a ventaglio su tutto quello che può essere nella società
Il servizio alla famiglia ma poi vedremo un po'di particolare poi e aiuti per la formazione di nuove famiglie e qui si parlerà soprattutto della casa molte volte questo il problema che blocca la formazione di nuove famiglie
Poi il quinto titolo appunto interventi economici e tributari a sostegno della famiglia
In concreto appunto il primo titolo vi leggo solo in due parole del primo articolo dice lo stato pro dispone e attua una organica e integrata politica per promuovere e sostenere il diritto della famiglia al libero svolgimento
Delle sue riconosciute funzioni in attuazione di quanto stabilito da tutta una serie di articoli della Costituzione come dire che già nella nostra Costituzione la famiglia e vista non facciamo altro che fare una delle tante leggi di attuazione della Costituzione
Il secondo vi dicevo appunto a sostegno della maternità e paternità
E qui si parla di interventi integrati a sostegno della maternità e paternità riconoscendone il valore sociale tutte queste cose poi ve li abbiamo consegnato nella cartellina quindi io mi richiamo ai punti che già avete scritto su questi fogli quindi questo significa a cominciare la tutela della gravidanza dal concepimento fino al parto
E qui naturalmente ci si richiama poi alla legislazione regionale che dovrà essere attuata
Poi il secondo grande capitolo sempre di questo titolo è il coordinamento fra i tempi di lavoro e i tempi di famiglia della famiglia
Per noi è importante questa armonizzazione non tanto coi soggetti quindi o con la donna o con l'uomo col bambino ma con la famiglia quindi armonizzare la società con questo soggetto
Esteso anche questo coordinamento ha lavorato dal lavoro autonomo e anche quando il figlio è in adozione e in affidamento e questa un'estensione molto importante
Quindi vengono apportate modifiche alla legge mille duecento e quattro
E
E sottolineato appunto anzi sì davanti rispetto alla mille duecento e quattro perché i periodi di assenza sono computati nell'anzianità di servizio
Poi si vede anche un aiuto particolare per questa armonizzazione fra i tempi del lavoro e i tempi della famiglia per i genitori di portatori di handicap sa e è riconosciuto il diritto al prolungamento dell'assenza facoltativa dal lavoro fino ai tre anni di vita del bambino
Per le famiglie in difficoltà sono previste alcune disposizioni particolari cioè il diritto per esempio ad un congedo di trenta giorni per ciascun anno in più ai congedi che di solito hanno i lavoratori questo perché per poter seguire delle cure per esempio fisioterapiche questi ci sono state fatte presenti da famiglie che appunto hanno figli con i portatori d'handicap e non possono seguire le cure prescritte appunto
E per la socializzazione di questi portatori d'handicap è chiaro che il primo soggetto da coinvolgere la famiglia quindi ci deve essere materialmente la famiglia
Poi appunto la possibilità per il lavoratore proprio il lavoratore a tempo pieno noi parliamo sempre di padre o di madre audizione appunto
Di chiedere in qualsiasi momento per esigenze familiari la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale a lavoro a tempo parziale
Poi anche per l'amministrazione dello Stato e gli Enti pubblici la destinazione della serie di servizi ai propri dipendenti deve attenersi a criteri che non sembrino che non s'membri no di fatto il nucleo familiare
All'interno della legge quadro è sancito il riconoscimento del valore sociale del lavoro casalingo e qui il noi che alla Federcasalinghe ci hanno aiutato a questa responsabilizzazione politica di questo lavoro sociale basta se mi è permesso fare una battuta
Di dire appunto mia moglie a casa non lavoro cioè non lavora perché a casa cioè è un lavoro il lavoro casalingo è una pura ventaglio una competenza incredibile che nessun altro lavoratore a e viene appunto riconosciuto il valore sociale del lavoro casalingo
Poi è previsto che le regioni e le province autonome disciplinano l'istituzione di un fondo per favorire la costituzione la gestione di cooperative di casalinghe
Sia che si tratti di cooperative di solidarietà sociale che di lavoro qui c'è un grande potenziale e sociale e di capacità di offerta di lavoro ma anche di offerta di
Valore e di desiderio di dare qualcosa alla società
In in un Etta diciamo della casalinga dopo i quarant'anni e dopo aver svolto le funzioni di madre i figli hanno quell'età per cui sono sempre fuori casa perché fra la scuola la danza la il nuoto eccetera eccetera il lavoro dei figli fuori casa e quindi moltissime donne si trovano ad avere un potenziale non sfruttato
Che se non sfruttato molte volte va a finire in patologia e quindi c'è vogliamo prevedere per le regioni e le province autonome appunto
La disciplina dell'istituzione di tutte queste cooperative di casalinghe
Insolita sociale o di lavoro vero e proprio il Titolo terzo appunto riguarda i servizi alla famiglia riconosciuta come soggetto dell'educazione
Dell'assistenza e del sistema dei servizi sociali
Qui viene garantita la libera scelta delle istituzioni scolastiche educative statali non statali da parte delle famiglie perché qui viene riconosciuta l'importanza del soggetto famiglie nella scelta educativa per i propri figli
Poi la detrazione delle tasse dalle tasse della stesa per l'iscrizione e la frequenza presso scuole riconosciute parificati di ogni ordine e grado
Questa se volete è un po'la risposta a questo tentativo fatto sul redditometro di inserire un una questione che non è sicuramente di indice di ricchezza ma è indice di libertà quindi di maturazione della democrazia nel nostro Stato e quindi questa è la risposta che noi vogliamo dare
L'integrazione dei servizi pubblici con le strutture del privato sociale la valorizzazione di tutte le iniziative di solidarietà familiare già prima lo diceva appunto con riconoscimento di tutto quello che viene fatto dalle associazioni di famiglie e qui ripetiamo anche le associazioni di famiglie non patologiche anche se molto brutto come termine ma per capirci
Ecco che sono state molte volte queste associazioni che hanno aiutato le famiglie a sostenere e al darsi come soggetto forte nella società rispetto appunto agli attacchi concentrici fate la famiglia
Poi ci sono interventi finalizzati a sollevare appagata aiutare i compiti di assistenza per le famiglie che hanno l'onere di persone molto anziane o malate
Cioè la destituzionalizzazione importante come scelta dello stato sociale ma aiutata perché altrimenti le famiglie si trovano in ginocchio rispetto a questa scelta
Che le lascia però solo e con il problema
Gravoso sulle spalle
Quindi l'assistenza domiciliare
Poi riguarda appunto e strutture di accoglienza del pronto intervento appunto per aiutare anche i momenti di emergenza della famiglia senza farne poi una radiografia e quella famiglia rimane per tutta la vita una famiglia appunto patologica e fra le famiglie d'aiutare ma una struttura flessibile e ti pronta accoglienza appunto se ci sono dei problemi contingenti
Poi abbiamo cercato di vedere delle modifiche sulla quattrocentocinque non tanto per modificare la legge in sei perché anzi probabilmente uno degli handicap della dei consultori è che non è stata attuata fino in fondo questa legge cioè è stata vista come diversa il titolo già dice consultorio per la famiglia e questo non è stato sicuramente attuato quindi cerchiamo appunto delle modifiche per fare degli interventi formativi e informativi a tutta la famiglia
Poi una modifiche della mille quarantaquattro sugli asili nido appunto per facilitare l'accesso dei bambini situazioni a rischio
Dei micronidi che accompagnino appunto le famiglie laddove ci là dove sono
Poi
Il titolo quarto appunto e vado verso la fine e la interventi le dicevo prima per la formazione di nuove famiglie nel senso dell'agevolazione di mutui per l'acquisto o il recupero di alloggi da adibire alle famiglie di nuova istituzione
E qui appunto rispettando una fascia di reddito appunto per superare un altro punto della crisi dello Stato sociale quindi non tutto a tutti ma davvero tutto a chi ne ha bisogno
Il titolo quinto prevede gli interventi economici tributari a favore della famiglia
E qui c'è qui siamo un po'il fanalino di coda rispetto alla alla Comunità europea
Perché appunto rispetto a tutti gli altri Stati ci troviamo molto indietro su queste politiche ma già questo lo ha spiegato abbastanza Maria Paola Svevo
E per le casalinghe dicevo prima una cosa che ho dimenticato è prevista l'iscrizione all'assicurazione obbligatoria delle casalinghe
Senza che ci sia la necessità dei cinque anni lavorativi perché adesso è così quindi questo riconoscimento del valore sociale della del lavoro della casalinga è appunto individuato anche in questa norma
Ecco io finirei qui per lasciare spazio a eventuali domande
Dunque dice l'attore la parola che non dirige dice ad ognuno di noi di darsi la parola
Figurarsi se chi è che i meriti carico Ministero della Sanità ricordata prende rappresentato dalla Maria Pia Garavaglia no io voglio fare soltanto due o tre brevissime considerazioni di natura politica
Oltre a scusare il mio il nostro capogruppo Nicola Mancino che è trattenuto al Senato perché sono in corso le votazioni per la Finanziaria
La prima considerazione è questa
Vedere qui davanti è seduta Maria eletta Martini e l'amica Antonietta Ravasio e mi riporta immediatamente a quando nel mille novecentosessantasette preparavamo il convegno del chief famiglia e poteri pubblici
E al momento nel quale dal convegno del chief famiglie poteri pubblici è emersa poi quella linea di riforma il diritto di famiglia che Maria Eletta presentata alla Camera
Così come aver visto qui fino a un minuto fa seduto l'amico Nicola Lipari qui riportato un'altra riunione fatta addirittura a casa di Nicola Lipari all'inizio della settima legislatura nel mille novecentottantotto
Quando con la Falcucci con Alfredo Carlo Moro si sono poste le basi per quella che è stata poi la legge del disegno di legge di riforma del diritto di famiglia presentata al Senato da Franca Falcucci
Credo che la prima constatazione politica sia quella di vedere che il movimento femminile dipartimento famiglia oggi
Si muove in una linea che insieme di coerenza e continuità rispetto alle scelte di fondo fatte in queste leggi ma che appunto fa una lettura attenta dei bisogni ulteriori dei cambiamenti della società
Perché appunto si facciano anche sul piano normativo i passi avanti che sono necessari
E siccome i prima la Paola detto giù molto giustamente che ci troviamo in un momento di minor contestazione o di minore scontro frontale anche dal punto di vista ideologico sul tema famiglia
Credo che sia necessario anche rivendicare il fatto che tutto questo non è avvenuto per caso
Ma è avvenuto perché durante tutti gli anni bui di contestazione della famiglia in sede politica la Democrazia Cristiana le donne della Democrazia Cristiana
Nella società civile le associazioni che ne sono a noi vicine nel mondo della cultura le persone che sono collegate a questi filoni
Direi anche politici hanno saputo testimoniare il valore della famiglia quindi c'è un recupero che non nasce dal nulla
Devo dire che di fronte a questa nuova attenzione e noi avevamo vari modi per porci
Innanzitutto IPO innanzitutto vari modi all'interno e mi pare che di nuovo il movimento femminile il dipartimento famiglia
Rinverdire avendo una vecchia valida altra edizione si è posto nel modo migliore
Cioè ha studiato in collaborazione con gli altri arredato una piattaforma valida che però adesso Paola l'ha detto viene offerta ai gruppi parlamentari alla segreteria politica perché questi sono discorsi
Connessi in modo stretto all'identità del partito non sono discorsi delle donne della Democrazia Cristiana ma sono e devono essere discorsi di tutto il partito
Poi noi potevamo avere un altro modo di porci che era quello demagogico delle fughe in avanti quante volte noi abbiamo assistito a presentazioni di proposte di legge che è decuplicato hanno centuplicato hanno gli assegni familiari istituivano fondi eccetera eccetera
Noi abbiamo proprio per nostra deontologia professionale rifiutato Sempre la linea della demagogia e ci siamo posti nell'ottica di ciò che concretamente fattibile
Ed anche un'analisi dei costi di queste proposte
Dimostrerà che qui non sono state avanzate proposte non compatibili con quella severa manovra di bilancio nella quale come democrazia cristiana come governo siamo impegnati
Un altro tipo di discorso come porci nei confronti degli altri partiti politici
Noi potevamo scegliere una strada acquiescente o una strada conflittuale noi abbiamo scelto secondo me la strada migliore
Che nella chiarezza di alcune scelte di fondo e qui ci sono due scelte di fondo che indubbiamente faranno discutere con gli altri partiti politici
Una è la scelta dicono di fondo della riconferma della dell'articolo ventinove della Costituzione
Cioè noi quando parliamo di famiglia intendiamo la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio attentissimi poi a tutti i provvedimenti che possono essere presi
Per alleviare le situazioni di quelle persone che si trovano a vivere delle convivenze diverse però fermi nel dire che la famiglia e quella che è fondata sul matrimonio
Così come nell'altra scelta di fondo che noi abbiamo fatto e quella di parlare tutte le volte della tutela della vita umana fin dal momento del concepimento
Direi venendo a sciogliere una certa ambiguità che anche l'articolo uno della legge centonovantaquattro lasciava aperta
Quindi nella chiarezza di queste scelte
Però la redazione del testo è fatta in modo da poter credo suscitare le più ampie convergenze non soltanto all'interno dei partiti di governo ma anche con i partiti dell'opposizione perché noi non cerchiamo scontri
Noi anzi è del resto la logica con la quale è stata portata avanti la riforma del diritto di famiglia
Che ha visto poi il voto unanime di tutti i partiti politici salvo perché del bis lo conferma noi cerchiamo e abbiamo la pazienza e la volontà di far maturare convergenza un altro paio di notazioni si diceva ma siete sulla linea del fattibile o siete sulla linea del non fattibile pensiamo sulla linea del fattibile anche da vari altri punti di vista ne vorrei segnalare soltanto due
Prima alla Lucia Fronzola Crepax ha segnalato per esempio tutte quelle norme relative alla flessibilità degli orari di lavoro e delle condizioni di lavoro
Previste in questo testo per i genitori deve che hanno figlioli portatori di handicap s'questa linea non soltanto nella linea di alcune proposte Silvia appunto Bompiani io e tante altre già presentate al Parlamento per Maria Pia ma è la linea della legge quadro
Per i portatori di handicap scheggia stata
Predisposta alla Camera in commissione Affari sociali ma direi ancora di più e la linea sulla quale si sta muovendo la contrattazione collettiva se voi andate a vedere per esempio il contratto collettivo per i dipendenti del comparto degli enti locali
Questo tipo proprio esattamente questo tipo di norme ci sono già dentro il che dimostra che noi non andiamo nella pura utopia
Ma allora vi potreste dire ma perché è una legge se c'è già in un contratto collettivo be'amici nonché Otranto collettivo no
Questo è una forte accelerazione di una logica però che è presente
Così come vorrei ricordare un'altra cosa
Qui si prevede una flessibilità nel tempo degli orari dei delle condizioni di lavoro cioè la logica dei congedi Lundy
Con la possibilità poi di recuperare a fine rapporto quanto non si è direi potuto esplicare in termini di lavoro durante per esempio gli anni della maternità
Qui Sandra Codazzi che si è sempre occupata di questi problemi ricorderà benissimo perché anche in Senato ne abbiamo discusso tante volte insieme che c'è stata una sentenza della Corte costituzionale che ha sottolineato l'incongruità
Vi appunto una determinazione fissa anche lungo l'arco della vita dei tempi di lavoro
Che praticamente rendeva obbligatoria la presenza sul posto di lavoro della donna quando magari a venticinque ventisei ventisette anni era
Fortemente impegnata nella maternità e poi altrettanto obbligatoriamente la espelle Eva cinquantacinque o sessanta anni
Quando magari liberata i carichi familiari aveva però ancora professionalità voglia di lavorare e capacità di
Gli asili nido della legge quattrocentocinque del settantacinque quella sud sui consultori
Che è limpida o questo disegno di revisione da due punti di vista
Uno perché riporta questi istituti a quelli che doveva quello che dovevano essere cioè dei medicalizzate i consultori familiari per esempio e dall'altra parte appunto li ricollega alle famiglie a rischio levi collega
Ah l'adolescenza difficile Livi collega la tossicodipendenza AIDAA i problemi della famiglia di oggi anche questo un disegno semplice
Così come direi semplice e lineare il ricollegarsi alle norme che non sono solo del senatore Lombardi ma sono del gruppo parlamentare della Democrazia Cristiana e anzi vorrei dire del partito
Perché nacquero da un convegno fatto a Roma sui temi della famiglia per il trattamento fiscale tributario della famiglia e che veramente dovrebbero finalmente far fare quel salto di qualità la nostra legislazione visto che ora siamo davvero fanalino di coda come diceva la Lucia rispetto alle legislazioni europee ecco queste sono alcune delle motivazioni che la proposta di legge ha dentro e voglio concludere con una scenetta e qui non parlo da politica ma parlo la mamma
Che a me fatto estremamente piacere cioè quella dell'affermazione del valore sociale del tempo familiare beh amiche anche dal punto di vista culturale
Vi parla chi ha avuto l'esperienza di mettere al mondo tre figli non da ministro ma da lavoratore da lavoratrice dipendente
Noi eravamo sempre sentite come coloro che sottraevano qualche cosa al lavoro
Per un così bisogno che era del tutto privato quanto non appunto di tipo cervellotico qui si afferma una scelta anche anche culturale che il tempo familiare
Ha un suo valore ha un valore sociale e del resto se il mantenere educare ed istruire di cui all'articolo trenta della Costituzione
Vuole avere un suo significato concreto sfido padri e madri a farlo fuori del tempo Amaldi sa ancorati nel tempo proiettati verso l'eternità
Per questo ci auguriamo che appunto il nostro disegno di legge vada avanti e vado avanti il più rapidamente possibile
No no grazie al Parlamento
Se ci sono domande
Giornale
Risposta
Dunque questi interventi sono previsti al capitolo secondo l'articolo terzo in cui c'è noi abbiamo cercato di delineare una serie di servizi a tutela della gestante in difficili condizioni
E ne abbiamo cercato di di sintetizzare perché poi ci affidiamo la legislazione regionale naturalmente per la competenza legislazione regionale quali sono questi servizi e quindi sono interventi di tipo economico
La predisposizione di strutture di accoglienza adeguate alle esigenze specifiche a seconda che sia una ragazza madre secondo che undici sposata
L'esenzione totale del costo di frequenza degli asili nido e delle scuole materne l'assistenza domiciliare la facilitazione per l'acquisto dell'abitazione e le agevolazioni per l'assegnazione di case popolari
Tutti questi interventi sono offerti poi c'è un articolo che sono mi ricordo più il numero quando la donna va a chiedere di abortire con le sue cause noi chiediamo che vengano offerte a lei queste facilitazioni
Se non altro d'acqua poi per il resto no volevo dire a Liliana Madeo perché speriamo di non ha vere e contrapposizioni perché noi ci poniamo nell'ottica dell'attuazione dell'articolo ventinove della Costituzione
Il dovere del legislatore ordinario non è quello di andare contro la Costituzione ma è quello di attuare la Costituzione
Quindi su quei sul primo punto mi pare che il discorso non ci sia anche per quanto riguarda la tutela della vita umana fin dal concepimento
Ecco se io posso ricordare un momentino ritornare indietro e ricordare un passaggio parlamentare difficile che con la Maria Pia Garavaglia l'affronto dalla Costas Maria eletta Martini abbiamo vissuto quando si è discussa la mozione sulla vita no la mozione Martinazzoli
Anche lì è stata chiarissima da parte di tutti la volontà di porsi in un'ottica di prevenzione
E allora noi ci speriamo di incontrarci coerentemente perché tutte le norme che ci sono all'interno di questa legge hanno proprio come scopo prevenire l'aborto quindi speriamo che quello possa essere il terreno di confronto comune
Questo nasce anche da un'esperienza che molti di noi hanno fatto che davvero molte volte la donna non fatta abortire allegramente cioè data abortire perché ha dei problemi concreti s'incontra qualcuno che senza fare
Pregiudizialmente una difficoltà sulla sua scelta ma dandogli il gli elementi per liberamente scegliere
Risulta una decisione che la donna fa per la vita qui non si tratta di e molte volte questo sperimentalmente successo così che dando gli strumenti della libera scelta la donna
Perché adesso molte volte non c'è questa libera scelta gravidanze difficili uguale a corto
Invece gravidanza difficile un ventaglio di possibilità in questo senso è l'attuazione di quel che la centonovantaquattro in foto dice
Guardate abbiate pazienza agli interventi anzitutto teniamo conto di una cosa noi in finanziaria abbiamo già alcune prenotazioni che possono essere usura che possono essere utilizzate
Noi abbiamo duecentocinquanta miliardi per gli adolescenti il Governo ha già presentato un suo disegno di legge per interventi a favore degli adolescenti
E il disegno di legge del governo o se come penso questo testo verrà presentato alla Camera sarà discusso in insieme sei congiuntamente con il disegno di legge del movimento femminile della Democrazia Cristiana
Noi abbiamo anche un altro stanziamento sul quale speriamo molto
Con il mio capo ufficio legislativo consigliere Barberio Corsetti che è lì dietro abbiamo varie volte pensato di come utili come utilizzarlo vi sono cento cinquanta miliardi a favore degli anziani
Ci sono poi interventi altre piccole prenotazioni che potrebbero in qualche modo la appunto per le materie cioè coperto l'intervento per la maternità e coperto l'intervento per le casalinghe no
Ecco adesso in termini quanti quanti sono centosettanta
Settecento settantasette miliardi nella Finanziaria per la i e la copertura di manovre per le politiche familiari devo dire anche che secondo me qui all'interno di queste norme
Ci sono anche delle scelte di grandissima importanza ma tosto pressoché zero perché tutto sommato nel momento in cui una persona può assentarsi dal lavoro
Senza segni senza retribuzioni senza contributi figure figurativi per un determinato numero di anni conservando il posto di lavoro
E lavorare poi quegli anni successivamente
Dal punto di vista del peso contributivo dal punto di vista dell'entità della pensione che le verrà corrisposta questa è una scelta assolutamente a costo zero mentre dal punto di vista soggettivo risolve una serie di problemi
Tenete conto tutte le norme relative all'handicap sa adesso loro han fatto anche il movimento femminile affatto abbia fatto una scelta anche abbastanza realistica per io all'interno di una legge quadro mettiamo dentro tutto
Però la parte per l'handicap s'se va avanti così come dovrebbe andare avanti la legge quadro sulla quale le nostre amiche hanno già lavorato in parlamento è già coperto perché coperta perché ha già una sua autonoma a copertura di trecentosettanta miliardi
No quindi non in questo senso non andiamo nel nulla
Mi permetto di fare sull'integrazione non c'è più il presidente cuori di al quale quadro mi sorge non l'ho fatto questa richiesta di istituire un meccanismo che è possibile di calcolare le non spesi
Quello della prevenzione sia sanitaria che sociale poco sarebbero Talice
E in tante le mancate stese di ristoro dei danni quando si andrà circa cinquanta miliardi per gli adolescenti si dica che è mancata una politica di prevenzione del disagio il dislocamento la criminalità e di quant'altro
Quindi ed il part-time rispetto al tempo pieno che tratto rientra in una normativa che il festeggiato
In termini di mancati assenze
Senza giustificazioni di malattie a carico di INPS di mancata produttività sul prodotto interno lordo
Rappresenterà in termini se consentite le spesse lenti somma algebrica un grossissimo risparmio economico senza contare il vantaggio di qualità della vite in termini sociali
Purtroppo il ministro del il ministero del Tesoro queste un conto contabile che non ci fa ma se solo osasse Ivo
E la di impoverimento e Proto interno lordo a causa del fatto che monetario mente
Ristori diamo i danni sociali che non otteniamo invece con la prevenzione sanitaria e sociale si potrebbe capire che questa legge ha una sua emergenza interna legata per fino al risanamento economico dei conti pubblici dello Stato chiedo scusa
Postmoderna
Sulla sulla sulla riduzione dispongono ricordo anche che un una commissione istintiva sale
Da essa
Se questo posso rispondere ma per parte la domanda dunque per quanto riguarda questo aspetto per l'aspetto allarmante che anche noi diamo sottolineato motorino era fatta questo quest'interrogazioni parlamentari
Ci sono due iniziative la prima è la commissione presso istituito dal ministro Vassalli presso il ministero di grazia e giustizia per verificare appunto la in qualche modo la le eventuali modifiche alle leggi vigente parte la legge dell'ottantatré centottantaquattro quella sull'attuazione illa nel filamento però contestualmente anche il Parlamento si è attivato abbiamo costituito abbiamo iniziavi atto è quasi concluso in Commissione e giustizia della Camera una serie di audizioni
Per capire effettivamente nella pratica quotidiana diciamo e a a spettro largo quindi da parte del pubblico e del privato
Come viene e che giudizio viene date come viene applicata in concreto questa legge ettaro dalle ci sono dossier l'affidamento emergono te questioni primo famiglie numerose si diceva e poveri cui vengono levati
I figli sicuramente esiste un problema che molti vede presenti conoscono che è il fatto che sempre più le povertà economiche si sommano oggi nel tipo di attività anche nella crescita anche a situazioni di famiglie multiproblematica e quindi ci sono una serie di problemi non soltanto la povertà dicono mi chiama spesso anche una difficoltà e una certa lacerazione del tessuto familiare questo ci viene disposto a volte da parte senso Ciari per cui si rende abbastanza difficile a volte un intervento capace di di prevenire un eventuale allontanamento dei figli però non c'è dubbio e questo veto con forza che l'esperienza purtroppo tranne alcune lodevoli eccezioni
Dell'attività dei consultori familiari pubblici che senso brutto femminili Rizzato cioè guardarlo soltanto singolo o delle donne ma non guarda al target famiglia
Sia diciamo e quindi non fa una doveroso filtro per capire dove si possono invece dare dei sostegni presente economici o sostegni psicologici o sostegni desistenza legale
Alla il nucleo familiare per prevenire il fatto che un bambino possa essere allontanato soltanto per difficoltà economiche allora primo punto infatti di diciamo terapeutico in questa legge come si è detto il trenta sono due riferimenti primo che gli aiuti alle famiglie devono essere direttamente proporzionale anche al numero dei componenti della famiglia e qui tenerne conto in modo particolare secondo quindi valuta se sei familiari detrazioni fiscali
Maggiori e così via per la famiglia monoreddito eccetera secondo ci deve essere una riappropriazione del ruolo dei consultori familiari in senso appunto familiare
Una nostra proposta è quella di prevedere come sicure non soltanto opzionali quelle sicure chiamiamole legali e sociali di interni psicologico che oggi ne fa nei consultori sono spesso soltanto opzionali e a prevalente invece di quelle
Ma fuori quelle mediche
Quale e proposta quale modifiche quindi sulla legge comunque al di là della legge quadro per la famiglia che abbia proposto noi abbiamo sollecitato lo sa molto bene il presidente Trichet temiamo solo citato più volte in Parlamento e personalmente l'abbiamo fatto l'ho fatto in sé ma anche altri colleghi già una e mezzo fa perché si arrivi in Parlamento a una approvazione veloce rapida di due temi del Lido proposte di legge che sanno di urgenza straordinaria
La prima è la riforma del tribunale per la per i minori
A favore del Tribunale per i minori e la famiglia perché la mia opinione è che a volte a volte il Tribunale per i minori e l'ottica appunto soltanto guardando soltanto il diritto oggi Tivo del minore non tenendo conto del difficoltà della famiglia tende a far prevalere un intervento solo sul minore e non di sostegno e di recupero del nucleo familiare
Se la tribunale diventa per la famiglia minori la specializzazione e l'attenzione diventa più integrata e questo potrebbe favorire questa forma di prevenzione
Però io credo che la seconda legge urgentissima è la legge quadro che ne vorremmo che di cui questa vorremo fosse un addio insomma sui servizi sociali senza la quale non abbiamo formalmente a livello enti locali una serie diciamo di input organici che dica quali sono gli interventi dovere insomma istituzionali anche dal punto di vista della prevenzione del disagio familiare
Quali interventi appunto qualcosa in quella legge ne abbiamo tentato di mettere ma certamente ivi chi definisce lo standard e servizi e tipologia degli interventi per getti attuazione aleggia ecco tutto questo deve essere assolutamente agganciato la legge quadro sui servizi che oggi non c'è e che secondo noi deve essere agganciato a a sua volta e ha una potenziamento del ministero degli affari sociali perché diventa diventi con poteri istituzionali e con portafoglio questo è un po'il quadro nel quale noi vediamo anche questa proposta di legge che oggi presentiamo
Allora rispondo all'altra domanda
E cioè noi abbiamo tentato no tentato abbiamo fatto una scelta di tener conto del reddito e di tener conto del numero dei componenti cioè quello che ci veniva richiesto appunto da e vi dirò che questo è stato un punto molto dibattuto dalla nostra Consulta per chi è qui
Abbiamo fatto una prima scelta e cioè di tenere conto che esiste una cassa unica delle signor familiare inattivo per quanto riguarda l'utilizzazione degli assegni familiari anche sei e qui lo voglio dire tenendo
Sottolineando quello che dico
E è chiaro che questi soldi non sono stati utilizzati a favore di qualcuno che non avesse bisogno di questi soldi cioè
L'utilizzazione della delle Riserve del Kuwait è stato fatto per la cassa integrazione quindi non è stato fatto per qualcuno che non c'entri con lo stato sociale
Però certamente è da sottolineare che la cassa unica degli assegni familiari è una cassa che per quanto riguarda l'utilizzazione nel settore famiglia è una casa assolutamente inattiva
Meno di un terzo viene utilizzato per le famiglie
Quindi
E qui si risponde anche alla domanda che si diceva prima come trovare il finanziamento per questa legge specie per queste provvidenze economiche allora più noi abbiamo tenuto conto di queste due
Categorie il reddito e il numero dei componenti per entrare un po'di più nella nello specifico
Questo allora diritto di tutte le famiglie a un assegno mensile per i figli fino a tre anni di età
Allora quale fame che tipo di famiglie
Corresponsione di un assegno alle famiglie con reddito medio basso di un assegno per i figli che frequentano la scuola dalla materna all'università
Gli aventi diritto vengono individuati mediante comparazione del reddito familiare diviso per il numero dei componenti con il reddito medio individuale annuale calcolato attraverso l'Istat questo perché per non dire trentacinque milioni quaranta milioni
Che non hanno senso perché fotografano una situazione e poi di lì a un anno o due anni anche a sei mesi perché qui
Il tutto si evolve molto velocemente quindi viene agganciato al all'Istat alla radiografia dell'Italia in quel momento
Poi più la corresponsione per l'anno immediatamente precedente la corresponsione di un assegno alle famiglie a basso reddito sino al raggiungimento del minimo vitale familiare
E si intende per minimo vitale familiare il reddito familiare che diviso per il numero di componenti
Risulti non inferiore al cinquanta per cento del reddito medio individuale
Calcolato dall'Istat per l'anno immediatamente precedente e cioè qui si risponde anche un po'un'esigenza delle famose liste di povertà che non sono più attuali
Perché appunto il minimo vitale familiare che cos'è il minimo vitale familiare viene visto sul cinquanta per cento del reddito
Dato dall'Istat nell'anno immediatamente precedente cioè un tentativo di agganciare il meccanismo dell'assegno familiare
A appunto la vita normale e fotografata annualmente per la popolazione italiana
L'elevazione dello scaglione e qui è la seconda parte elevazione dello scaglione massimale di reddito
Ai fini appunto della corresponsione tiene conto delle famiglie con un componente portatore di handicap e quindi questo rileva il massimale delle famiglie composte da un solo genitore con figli minori a carico
Delle famiglie con un componente di oltre settantacinque anni di età o di oltre sessantacinque anni di età se squisitamente non autosufficiente
Delle famiglie monoreddito con almeno tre figli minori a carico delle famiglie monoreddito composta da almeno cinque persone
Quindi la presenza di una basta una sola o di più naturalmente dette circostanze da titolo a una ulteriore elevazione dello scaglione massimale di reddito questo tanto per entrare di più nello specifico
Sottoporsi sollecitata dalla prima domanda che è stata fatta dalla necessità credo di fugare qualche difficoltà
Di comprensione questa è una norma che riguarda i temi della famiglia e la famiglia non può che essere a meno che non si cambi la Costituzione quella prevista dall'articolo ventinove della Costituzione
Il che non significa è stato già accennato Dalla Paola Svevo e anche dallo Lucia ma io vorrei precisare una cosa
Non significa disattenzione per tutta una serie di altri problemi io vorrei ricordare qui
Presenta ha ricordato le vicende del diritto di famiglia della legge sul diritto di famiglia noi allora volemmo la riconoscimento dei figli nati fuori del matrimonio
Proprio perché il rapporto è genitore figlio il che non di necessità costituisce una famiglia e già da allora da quell'affermazione che noi sostenemmo con forze sul quale trovammo il consenso di molti
La ad esempio la legislazione ha previsto il riconoscimento degli assegni familiari
Cioè però esse possono esserci anche ci sono già altre indicazioni ricordiamo per quanto riguarda tutto il sistema assistenziale sanitari cioè il problema del rapporto genitore figlio è una cosa
Che quella sia una famiglia e altra corsa allora questa norma si rivolge ai problemi relativi alle famiglie rimane in piedi tutta una legislazione esistente e forse anche di ulteriormente da sostenere
Per questo rapporto genitori figli che del resto rivendica anche l'articolo della Costituzione nel quale pur avendo affermato la famiglia
è quella fondata sul matrimonio fa rilievo all'articolo susseguente della tutela dei figli anche nati fuori tempo massimo
Allora vorrei dire che non questo così sconcio che può darsi anche che ci sia ma è già attenuato molto dalla concretezza delle situazioni già registrate che si possono registrare comunque
Questo perché il rapporto genitori-figli indie
Rilievo e in sostegno tutta il diritto di famiglia vede al primo posto i bambini eletto perché era il discorso che capovolge Eva la struttura precedente
Dove il figlio era un possesso e dove la donna era uno strumento accantonati questi due aspetti del problema edita cioè i figli e alle donne il problema di pari dignità
Tra i cioè a tutti i cittadini evidentemente anche i rapporti che si creano hanno un valore un rapporto oggi genitore figlio rimane in piedi noi abbiamo introdotto lo vorrei ricordare proprio nel diritto di famiglia anche il diritto alla ricerca della paternità che era vi è stata dalla legislazione precedente
Gli atti conseguenti a questo sono tutti atti non sono consentiti ma dove Rossi e forse anche da approfondire
Che questo rapporto bilaterale genitore figlio sia costituiti con la famiglia questo è un altro è un altro ragionamento ed ecco perché io mi rendo conto da dalla domanda che è stata posta vorrei fugare l'attenzione di essere per qualche verso i giudici positivi e qui c'è un diritto delle persone che ha diritto di essere assolutamente tutelato grazie
Sì un'altra domanda
Adesso no quest'anno innanzi alla prima presentazione
Il primo giorno utile rappresentarla
No anche perché gli affari prima dobbiamo preparare il Parlamento
Dobbiamo l'iter è così la presentiamo al direttivo dei nostri gruppi con le firme delle donne e e poi i oggi coi disabili e poi dei parlamentari questo anche come segno non di possessione di questi argomenti come i nostri ma per riconoscere il lavoro dei movimento femminile fatto su questi argomenti
No
E
Forlani non ha potuto venire come appunto vi siete accorti però a telefonato per dare il suo assenso a questa legge imitare importante dover bello dire
Abbiamo i due vice segretari che hanno significato lega che appunto è stato qui onorevole Mattarella
Questi continui per la non riesco a parlare
Facciamo gli auguri a Natale
Ecco e e quella presenza dei due vice segretari dice appunto che tutto il partito è intorno a questa proposta
Sì della
Danza certo senza studiosi
Su sollecitazione di chi ci sta facendo la domanda
Sì sì è previsto il diritto al servizio scolastico per i bambini e non solo lungodegenti ma anche per i bambini che hanno bisogno di cure spesso ripetuta nel tempo che per questa ragione si assentano interni in modo intermittente dalla scuola
Ho capito
Grazie voi Natale tutti si prevede e sarà mancava delegata consideriamo Sacconi
Presto dello
Stesso
Insieme alla sono volevo