Notiziario del mattino

Otto e cinquantasei minuti di Novara sia tema studio per l'edizione del mattino del notiziario di radio radicale torniamo a parlare della vicenda di Stefano Cucchi dopo che la sentenza di primo grado ha stabilito responsabilità solo per i medi io PM aveva chiesto condanna per agenti penitenziari infermieri invece assolti Ilaria Cucchi non si arrende Stefano morto di ingiustizia e i genitori promettono di andare fino in fondo scopriremo la verità sentiamo adesso Rita Bernardini in prima fila da sempre sull'arca Aso Cucchi
Non è processo è una sentenza che ha negato la verità dei fatti
Perché le immagini che la famiglia ha avuto il coraggio di diffondere e di Stefano Cucchi che erano immagini di una persona
è stata dalle
Non si sa da chi a questo punto dovremmo dire ma è indubbio che abbia subito delle violenze fisiche molto pesanti tant'è vero che poi c'era anche
C'erano anche delle fratture esse sono state riscontrate
E la verità che è stata negata e appunto che Stefano Cucchi entrato orfano in carcere ENI è uscito cadavere questa è la realtà dei fatti
E mi chiedo siccome non è la prima volta che si nota una certa connivenza
Anche da parte dei medici nel
Negare nel coprire potremmo dire
Le violenze che
Fortunatamente raramente vengono commesse
Nei miei confronti delle persone private della libertà quindi non solamente in carcere ma neanche mi firmi in caserma sono casi rarissimi ma vengono e certamente la copertura da parte dei medici e a volte
Da parte
Dei dei magistrati di sorveglianza è insomma c'è una certa omertà ma di fronte a e saggi che purtroppo si verificano allora siccome ci sono rarissimi
Io
No sentiamo ascoltato ieri delle
Dichiarazioni euforia e che da parte di alcuni rappresentanti degli agenti di polizia penitenziaria che dicevano i finalmente la verità è stata fatta
E gli agenti e non c'entrano ecco io credo che poi che questi fatti sono rarissimi perché gli agenti
Di Polizia penitenziaria non sono più comiche Condini di una volta anch'essi
Al loro
Noi ci appoggiamo Perrella lotta che stiamo portando avanti per un carcere e finalmente legale che in Italia non c'è ecco io credo che invece bisognerebbe essi solare
E questi rarissimi casi e avere il coraggio della verità perché esso non si ripeta sì
Era lì cali associazioni sono scesi di nuovo in piazza ieri pomeriggio davanti a Montecitorio per una manifestazione anti proibizionista per l'accesso alla cannabis terapeutica e la depenalizzazione dell'uso personale
Della coltivazione della marijuana ad organizzare la manifestazione la Partito Radicale Nonviolento una sanzione tra spartito la soluzione Luca Coscioni radicali italiani la società e l'Associazione la piantiamo
Rita Bernardini già protagonista di una coltivazione di distribuzione ad uso terapeutico quando era deputata piantato semi di canapa sono migliaia i malati che lo Stato costringe hard approvvigionarsi al mercato Cream tale è un proibizionismo il ragionevole ha detto spiegando che i tempi di approvazione della proposta di legge coincidono con i tempi di maturazione delle piante tentare oggi
A Montecitorio tale ieri a Montecitorio quando la polizia attentato dissequestrato le Bernardina incassato perché questo perché quando l'ho fatto in Parlamento non avete operato sequestri
E durante la conferenza stampa è stata richiamata la proposta di legge per l'istituzione della cannabis associato club in tutta Italia dove si possa piantare coltivare canapa per la cura della sclerosi-multipla molti flirt lei patologie un primo club si è è costituito a recare in provincia di Lecce grazie
A Lucia aspiri e Andrea altri scioglie Presidente Segretario Associazione La piantiamo presenti tra l'altro la manifestazione insieme al Sindaco di
Racale Donato metallo questa proposta andrebbe spalmata in tutta Italia la ricerca scientifica si adoperi per fare della ricerca osservato Mina Welby copresidente dell'associazione Coscioni
La P.D.L. per i cannabis Social Club è stata la proposta di legge lega ma mi scuso in quanto
è stata
Affidata dai radicali a due parlamentari bipartisan Sandro Gozi del PD e Luca Barani di grandi autonomia e libertà che l'hanno depositata
Momenti di tensione perché le forze dell'ordine presidiano piazza hanno sequestrato anche un farmaco a base di canapa previsto dalla Servizio sanitario nazionale che i malati di sclerosi multipla presenti alla manifestazione avevano portato con sé la polizia vagliato a sequestrare il farmaco e questo fa capire il livello di disinformazione che esiste sul tema alla fine li abbiamo convinti a restituire l'avevamo visto avevamo visto marijuana gli sembrava impossibile fosse se legale ha sottolineato il Segretario di radicare agli animali Staderini che ha ricordato l'imminente avvio della raccolta firme sul referendum che eliminare il carcere per i fatti di lieve entità questo
Questa la manifestazione di ieri tornando invece alla sentenza Cucchi
Sentiamo adesso Luigi Manconi senatore del PD è Presidente della Commissione diritti umani del Senato
Abbiamo assistito a un fatto grottesco il messaggio
Che la sentenza trasmette
E certo elementare ma per molti versi inequivocabile Stefano Cucchi e morto al seguito di un episodio di malasanità
è stato vittima dell'incuria del personale sanitario quasi che un errore medico o la violazione di un Codice deontologico della professione abbia determinato la sua morte
Perché la sentenza vedremo certamente motivazioni al momento opportuno però
La sentenza per ora certamente nel suo dispositivo
E contestualizzata cioè strappa la morte di
Stefano Cucchi alla spuria di questa morte I precedenti in particolare a quei dieci giorni che l'hanno preceduto perché Stefano Cucchi
Si trovato
Nel reparto detentivo dell'ospedale Sandro Pertini non perché i libri
Si fosse recato volontariamente per sottoporsi a un cercato ebbene sì perché
Lei ricoverato in essi guitto alle violenze subite subite dove nelle celle di sicurezza del
Tribunale di Roma ora qui c'è un punto cruciale che già vedo
Quasi evaporare
La sentenza non
PC in alcun modo ripeto ritiro mi riesce in alcun modo che pestaggio non vi sia tatto attenzione se non vi fece questi con la sentenza
La sentenza dice che
Le prove portate dalla procura non sono state sufficienti a individuare le responsabilità personali
Degli agenti di Polizia penitenziaria rinviati a giudizio per quel reato
Quindi che il pestaggio per usare un termine corrente vi sia stato non vi è alcun dubbio
Ecco resta da capire dei il perché non sia stata presa in considerazione la testimonianza del COD tenuto chiamiamo così
Che pure avrebbe detto di aver assistito ad un pestaggio lei si è fatto un'idea in proposito no non mi sono fatto un'idea ma lì più a
O in un ambito delicatissimo della condizione di detenzione della condizione di detenzione di uno straniero
Ed ecco che immediatamente i contorni delle vicende diventano meno precisi
E prevale dunque la diffidenza prevale in ultima istanza
Comunale la volontà di accreditare solo le versioni ufficiali magari quella versione ufficiale che attentato addirittura di accreditare la caduta delle scale
Risentiamo infine ma le dico Spigarelli Presidente dell'Unione delle Camere penali al microfono visore natura sullo sfondo di questa vicenda prescindendo dall'accertamento della responsabilità per alcuni o dalla soluzione di un altro
E questa è la vicenda che questo va detto richiama fortemente la necessità che in questo Paese il la persona il cui corpo nelle mani dello Stato sia tutelata
Attraverso l'introduzione del reato di tortura ormai
Sono numerosi casi eclatanti della cronaca che dimostrò e questo è assolutamente necessario questa è la prima riflessione si sa fare una riflessione è questa
Ancorché molto spesso in maniera poli pure contraddittoria ci sono quelli che dicono le sentenze non si possono criticare ci sono quelli che dicono
Invece
Le sentenze vanno critica e via discorrendo addirittura il
E i giudici sono prevenuti un principio democratico e anche un principio processuale quell'auto
I processi sono pubblici proprio perché la giustizia amministrata in nome del popolo il popolo ha diritto a controllare come si fa giusti
Questo è e imprenditoriale in uno Stato democratico solo negli stadi non democratici i processi non sono pubblici sono segreti e questo quindi implica il fatto che quantifica in tempo e criticabile
Prima però deve venire a dirci che il tempo fa mentre ci deve essere una tempesta
Ma anche qua che abbiamo audito prima ancora della ripeto perché prima Celletti dove poi dopo molti mesi viene definita o depositata la dovrebbero essere tre immedesimato non aveva succedere raramente hanno anche un anno a volte quindi è è giustissimo anche che ci sia la possibilità di criticare velocemente e soprattutto da parte di chi nel processo di trattato parte del processo e quindi conosce le carte processuali crescente anche nel sito di un processo anche questo è sacrosanto
Così come lagosanto rispettare
Il dolore delle parti del processo di siano persone offese o che siano imputati condannati questo va rispettato perché il nuovo è una maniera
Diciamo cori ed il tipo di giustizia che due anni che prevedere questo
Però
E a lei faceva riferimento
Proprio a questo aspetto non ci stiamo abituando
Nelle aule dei tribunali alla lettura delle sentenze
Prescindendo da dalla dalla condanna o dalla soluzione avviene molto spesso anche in caso di soluzione
Ha nelle
E inconsulto e reazioni
Lei viene ricordata diciamo alcune da parte di coloro che pretendevano una condanna per alcuni e anche da parte di coloro che adesso
Privilegiava hanno ai ecco tutto questo non è degno di un Paese civile
E tutto questo ci sta abituando all'interno dei processi
All'interno delle aule a qualche cosa che non ha nulla a che vedere con la critica delle sentenze con la critica delle decisioni con il sacrosanto dovere che va rispettato degli uni e degli altri
No città pitturando ad una
Piazzetta che entra dentro le aule dei tribunali
Che
E che succede e che condizione Tribunale che potrebbe condizionare i tribunali
Con una battuta di godimento ma i giudici vanno mestiere eroico va be'apri equilibrato il Paese che diceva quello che non ha bisogno di eroi
Dei giudici non devono essere eroi i giudici devono essere
Lasciati liberi nel momento in cui vengono giustificabile ma gli aree ed essere pietosamente criticati se sbaglio e parlo benissimo quelli che poi fanno le conferenze stampa e decorare secondo me hanno fatto un errore clamoroso per quei tutto quello che è stato motivo
Ma dentro l'Aula dei tribunali la giustizia deve essere assolutamente libera
E veniamo ora ai quesiti referendari proposti dai radicali e dai socialisti per riformare lo Stato mette dalla centro le persone non i partiti sentiamo il senatore socialista e Segretario del PSI Riccardo Vincini intervistato da quando l'anno
Non si vive di solo pane in Italia c'è una fragilità economica e sociale straordinaria la stiamo affrontando pensando al tema del lavoro ma non possiamo dimenticare anche questioni che stanno nel cuore degli italiani
Le questioni sollevate sono tre con i quesiti referendari la modifica della legge Bossi-Fini da una parte dall'altra parte un altro quesito che riguarda il divorzio breve quindi la possibilità per gli italiani di cute IRE
Di una serie di diritti che altrove in Europa già da tempo i cittadini cotonato in questo scandalo possiamo definirlo così del fatto che per la procedura di separazione sono molto più lungo quasi fosse una colpa da espiare sono molto più lunghi e quindi sono molto più costose invece possibile renderli più brevi già oggi sia denaro in tasca fa altrove molti vanno in Francia per godere di questa brevità in Italia è vero che sono isolati è una questione di soldi ma insomma in Italia Italia pare faticare quindi il tentativo di rendere complicate le procedure che riguardava il divorzio si legano soltanto la questa di portafoglio ma anche diciamo legata all'etica cattolica gli altri referendum irreversibili
Toccano un punto che andava modificato attraverso il lavoro parlamentare non è stato fatto lo affrontiamo invece sul piano referendario la legge
Bossi Fini non è stata una buona legge è stato recepita corretta pensiamo di farlo intanto toccando il punto che discrimina i migranti che al
Un lavoro in Italia senatore Vizzini nuovamente quindi un un sono dello strumento referendario gli strumenti democrazia diretta
Validi ancora oggi non bisogna abusarne ma quando si tratta di temi che sono nel cuore dei dei cittadini nel quale gli italiani e giusto chiamare aree di italiani a rispondere di un diritto di al quale possano godere quindi decidono direttamente l'ora socialisti e radicali insieme
Socialisti e radicali come da tempo ha tenuto l'Italia come si fanno grandi battaglie di civiltà ai grandi battaglie di libertà dal divorzio la centonovantaquattro in poi io spero apparendo al mondo laico e alcuni pezzi di riformisti a politiche non hanno patria anche per un progetto politico che non abbia fine con la filiera raccolte le firme a settembre
E ieri e Renato Brunetta si è espresso a sostegno dei referendum radicali sulla giustizia depositati in Cassazione dieci giorni mi fa
E Fabrizio Cicchitto parlamentare della PdL adesso Falcone ha chiesto se IRAP il PdL per l'appunto condivide questi quesiti
No non il PdL in quanto tale ma molte persone in modo individuale
Fra cui anche il sottoscritto
Stanno valutazioni positive sul su molti dei referendum e su la violazione dell'etica questo sentimento potranno potrebbero anche essere reso pubblico certo assicuratore anche un sostegno da a parte i militanti che a loro volta dovessero si
Un consenso politico che può tradursi anche in un cestino
Roberto Giachetti vicepresidente della Camera attorno ad occuparsi della battaglia per regolamentare la materia dei giudici fuori ruolo sentiamo il deputato dell'ATP con avesse Falcone
La legge dice chiaramente almeno questo lo dice chiaramente che
Tutti gli incarichi
Devono essere ricondotti al fuori ruolo riferendo sicuramente anche la spinta a dire perché come funzionava prima che magari uno andava per dieci anni quindici anni fuori ruolo
Poi smetteva di fare lo di stare fuori ruolo formalmente e si prendeva l'aspettativa non retribuita e magari ce ne stavamo altri dieci in questo modo compariva come fuori ruolo solo per quindici in realtà stava fuori ruolo cioè fuori dal suo ruolo naturale per magari venti e venticinque
Ma questa volta il CSM
Atteso che lo stesso CSM aveva dato un'interpretazione restrittiva cioè assimilando nel fuori ruolo tutti gli incarichi anche quelli che riguardano l'aspettativa la legge lo dice esplicitamente cioè dice tutti gli incarichi fuori ruolo
Ciononostante nel dare l'autorizzazione il CSM
Fa una distinzione quasi filosofica sulla differenza tra
Incarichi fuori ruolo aspettativa e quindi sostiene che nella legge non c'è questo chiaro richiamo a inglobare dentro e fuori ruolo anche l'aspettativa e quindi li autorizza e in questo modo due magistrati in e lo state già uno per quindici anni ENEA sessantatré se non sbaglio fuori ruolo quindi presumo che dopo quest'ultimo fuori ruolo andrà in pensione e l'altro che c'era cinquantotto che c'è stato per undici
E immagino che farà altrettanto questi due magistrati in violazione della legge e in violazione anche delle decisioni del Consiglio suprema magistratura di quindi un mese fa
Hanno avuto l'autorizzazione ad andare a ricoprire questi incarichi poi il CSM ci ha ripensato ma la legge sta lì
Parla
Ma sono ricorribili questa decisione del CSM in qualche modo sono mi non ne ho la più pallida idea io penso che diciamo
Le cose che ho espresso dimostrano che sono obiettivamente viziate però questo ovviamente dovrà se qualcuno è interessato a ricorrere lo dovrà fare prima la cosa mi riguarda io voglio denunciare il fatto che questo è un argomento sul quale
Come avevo previsto a suo tempo non si vuole alcun tipo di regolamentazione e anche quando ce n'è una blanda la si usa così blanda per aggirarlo
Un'ultima domanda o quanti sono italiani ma insomma la sapere nel senso che una delle cose che amo tenuto era forse l'unica che
Era un ordine del giorno che io ho firmato e poi
Firmato anche Reguzzoni della lega
Che imponeva al Governo entro sessanta giorni di mettere a disposizione on line una banca dati con la ricostruzione di tutti i percorsi dei fuori ruolo cioè vale a dire i magistrati chi sono
Quanto tempo sono stato fuori ruolo e in quali settori
E che però tutta ancora sono passati ormai un anno non si riesce ad avere
Così Roberto Giachetti e sono una sessantina i pazienti oggi inattesa sì di sottoporsi alla prima iniezione d'urgenza con cellule coltivate secondo il me tutto cammina malati che hanno ottenuto il via libera del tribunale come la piccola Sofia la crisi di Civitavecchia che aveva vinto il ricorso l'otto per il discorso del nostra domenica due giugno mentre aspettava di accedere alla terapie allora su questo abbiamo intervistato la segretaria della
Associazione Luca Coscioni Flanagan
Effettivamente dai giornali apprendiamo che il numero di persone chiedono e sottoporsi a questo metodo continuo movimento come il numero dei procedimenti anche in tribunale persona avere l'accesso questo tipo di trattamento
Ma il problema io credo che sia un altro ma come Associazione Luca Coscioni fin dall'inizio febbraio marzo
Abbiamo chiesto che e i dati si riapre clinici che clinici fossero forniti agli organi competenti come prevede la legge italiana perché quel metodo efficace deve essere alla portata di tutti o deve essere un tribunale autorizzare ad un malato piuttosto che un altro ma fenomeni il carcere
Difatti a saperlo poi la comunità scientifica per intero per quello che è emerso su questo metodo ha fatto delle dichiarazioni ben precise riconosciamo che si è fatto anche un premio Nobel che ha lanciato un allarme
Ora in questo momento
E da ieri che assiste ad una dichiarazione dove sembra qualifiche una legge che è stata fatta in modo
Che credo un'applicazione temporanea per diciotto mesi che mette a disposizione Taranto milioni di euro
Affinché questa sperimentazione venga fatta secondo le regole nei laboratori autorizzati
E correrà la vigilanza dell'Istituto superiore di sanità e del della insomma
Sembra che questa legge era sia la causa del fatto che
Questa bambina purtroppo è morta amanti fogna ricordare che la bambina aveva una malattia comunque che irreversibile
Perché ci sono state delle lungaggini son dovuti anche a questo modo tipico di procedere
Il codice deontologico in medicina prevede che non possono essere e prescritte cure segrete e non valida per qui vengono prescritte cure segrete e non validate nemmeno sperimentali marca le normative italiane ora qui c'è un problema
Nelle norme italiane che corrispondono a quelle europee tra l'altro allora rivediamo le norme
Però andare a speculare sulla morte di una bimba bisogna solo sta vicino a quella famiglia bisogna chiedere che invece
Vengano rispettati qui criteri che il la stessa scienza condiviso affinché
Quando si parla di sperimentazione
Si danno delle risposte chi e in attesa di una cura perché è una malattia che non prevede ancora non ho ancora e non si crea un nuovo movimento invece come quelli a cui stiamo assistendo in questo momento
E prosegue la raccolta di firme in tutta Italia a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare per l'eutanasia legale il testamento biologico e sono trentamila le firme raccolte a sostegno di questa iniziativa su questo argomento volevo farvi ascoltare non la voce di elenco che R. una delle
Due famose gemelle Kessler che già l'anno scorso si espressero sul tema dicendo che l'una avrebbe aiutato l'altra morire e si fosse trovata Him condizioni gravi o con malattie incurabili la testimonianza di Kessler è stata raccolta da Paolo Izzo
Io credo che in Campania questa faccenda fiscali legati triangolo stanno discutendo
Forte chiamo prima di porre di porte a legalizzare una consequenzialità e che l'Italia
Essendo citate dove c'è anche il Vaticano Roma sarà un po'più difficile ma
Io ho visto in Germania un talk show dove c'era un medico
Che ha dichiarato anche lui ha già aiutato tante persone
Non è stata
Imprigionato e l'interno ecco in Italia invece avrebbe dei seri problemi
Io non so adottiamo questa
E quindi e quindi appunto dall'Associazione Luca Coscioni spara
Raccogliendo le firme per una proposta di legge a cui appunto con lei è d'accordo con cui lei è d'accordo che i criteri
Assolutamente perché cerco di difficoltà secondo lei in Italia appunto per rispetto all'almeno al dibattito su quell'area pistola molti riflettenti
Dicono premia degli ordini ha dato la vita e Dio terrò toglie
Ma gettonata anche casi dove io mi chiedo ma dove io sette per i bambini che muoiono inutilmente per tante cose chiedo sempre che io allora dove
E in questo momento no certo libri io Kitano abitativo per la toglie no lattuga finita personale quindi devi decidere il più ristrette ne vuole andare o no
Certo per la libertà di scelta qui
Rispetto alla sofferenza poi c'è ritardo certa ottenibili che io sento che la mia vita non è più vivibile
E a tante cose
Io me ne vado mena vanto al povero fatto con l'appellabilità triennali Ciocchetti di lavoro di trote frazioni e che porta male mani non so cinque anni sei dieci che quello che sarà comunque noi abbiamo già un contratto uno specchio che noi dobbiamo essere che quote invitati ufficialmente con l'esempio erano affatto andati di polizia c'ha un marito da due anni che completamente demente lei lo va a trovare una volta povertà
L'organo che conosce più non parla più che fa tutto sotto E.ON è un
è una
Come e c'è un un'apertura non è più un per Romano quindi che tento aprire così
Così
M Kessler intervistata da Paolo Izzo allora sono le nove e ventitré minuti fatina non ma per un errore non è andato in onda la rubrica critica i militanti lavora smettiamo
Adesso ci scusiamo per il disguido la critica militanti dice Matteo Marchesini
Buongiorno da Radio Radicale qui Matteo Marchesini per la rubrica critica militanti
Oggi vogliamo ricordare lo scrittore Ruggero Guarini scomparso pochi giorni fa uno scrittore non conosciuto come meritava uno dei più brillanti polemiche idee
E più brillanti satirici direi degli ultimi decenni in Italia
Guarini comunista in gioventù e poi diventa un anticomunista spietato nell'analizzare la storia della sinistra otto novecentesca
Il suo talento è quello del tempestivo commentatore di costume
Perché da un piccolo dettaglio trae una feroce analisi sociale dimostrano sempre una cultura terminata mareggiata sveltamente a memoria e mai fatta pesare
è forte davvero uno dei pochissimi per cui non è inadeguata l'espressione ormai inflazionata e un po'intollerabile di politicamente scorretto
Guarini è una scrittura scintillante esilarante al tempo stesso rapida complessa e si direbbe l'ho Ica
Qui corriamo consigliare prima di tutto i pezzi brevi degli anni Settanta raccolti in un libro che purtroppo
Si trova ormai solo in biblioteca intitolato punto e accapo i carburanti
Uno dei tetti forse migliori per capire come eravamo quaranta anni fa
Sono impagabile le analisi di Guarini sua Eros e cattolicesimo mediatico sul pc
E su alcuni film ad esempio il Novecento di Bernardo Bertolucci col suo estetismo definito da fascismo rosso Guarini non è mai tenero col nostro cinema sono memorabilia anche
Le sue analisi sul borghese piccolo piccolo e sulle banalità simboli e della Dolce vita
Bellissimi anche i pezzi su Cacciari e sulla sinistra che cominciava potrà essere insieme comunista ENI sana
L'altro suo genere è la lettera immaginaria dall'al di là
Che scrivono alcuni grandi personaggi dal pamphlet in cui Togliatti parla il trattamento dei suoi eredi
Uno dei libri più lucidi sulla consequenzialità degli errori comunisti Guarini ricorda spesso ai ai comunisti come capetti dei gruppi extraparlamentari degli anni Settanta che tutto era già scritto dei demoni Dostoevskij
Fino alle recenti lettere immaginarie del chi primario due mila otto edito da spirali
In questo Pd Mario ad esempio immagina Bafile Max Weber che scrivono a Roberto Saviano per rintuzzare le sue
E indifferibili banalità su capitalismo e camorra e soprattutto sugli scrittori sulla letteratura che incide o non incide o va scritta col sangue
Ci sono lettere tutte da godere di Togliatti a Luxuria di Belzebù a Vito Mancuso reddito Matteo a Di Pietro sulla lingua e di Croce stenta a Di Pietro sugli oneri uomini
C'è una lettera p è data dall'al di là di Vittorio Foa ai suoi fan
Dove parla delle proprie lunghe reticente sul comunismo sovietico e ce n'è una in cui Pasolini competa ad Arbasino di trovare ormai assai più civili e ficcanti e le sue paginette frivole rispetto alle proprie sentenziò che litanie
E rilevante quella lettera in cui lui cocca scrive a Camilleri parlando dei degli orrendi versi antiberlusconiani dello scrittore siciliano che fine
Però il premier escogitato davvero Wilco nei seguenti termini
Gli autori vengono coricati ciascuno sul suo letto con la testa leggermente sopraelevate un cuscinetto sotto il bacino le gambe treni flirt divaricate con la camicia tirata verso lo sterno
E che dovranno respirare tranquillamente rilasciare i muscoli lasciar fare con serenità avranno tra le gambe una bacinella e dopo un intervallo di consultazione
La giuria premettere in del premio letterario bello BRIC ficcato li inserisce improvvisamente in uno degli autori e lo spinge avanti con dolcezza
Fino alla totale penetrazione
I patti dilaganti come questo che è una citazione è una citazione
Che però diventa particolarmente divertente anche per
Il taglio che lei ha dato dell'articolo di Guarini sono sono moltissimi esilarante anche la lettera in cui
Un saggio cinese lamentandosi di una mancata citazione
E approfittando ripercuotere di passaggio Eugenio Scalfari chiamato sempre gentile
Scriveva Barbara Spinelli in questi termini
Lei è certamente una fanciulla molto dotta lo si deduce dall'intera ci stima impegno con cui tutte le tante domeniche provvede a nobilitare le sue articoletto e sugli unificati del suo Paese in faccia indole di citazioni
Non c'è infatti grande scrittore poeta o pensatore del Presidente del passato che l'allora abbia onorato infilando del nome a guida di tendaggi sul suo grazioso turbante di massima pizzica
Ecco le definizioni come queste su intellettuali politici personaggi pubblici italiani degli ultimi anni sono innumerevoli nel filtri Mario due mila otto edito da spirali
Quindi a oggi omaggio Ruggero Guarini grandezza diritto italiano e a risentirci venerdì prossimo
Ed era critiche militante cura di Matteo Marchesini me ne sono le nove e ventotto minuti e termina qui l'edizione della mattino della notiziario di di Radio Radicale grazie Piero Scaldaferri alla regia un saluto grazie per l'ascolto da Dino Novara fior di adesso stampa regime Massimo voti