Intervista a Mario Landolfi sulla sconfitta del PDL alle elezioni amministrative

Mario Landolfi
Ha scritto da giornalista oltre che da esponente politico o di del PdL Emma di provenienza M sei AN
Un un'asta titolo sul Secolo d'Italia per
Per analizzare la sconfitta inequivocabile delle elezioni amministrative fra primo e secondo turno però
In danze otto per
Mettere da parte un alibi
Il PdL non può più permettersi di dire
Si perde solo perché non c'è Berlusconi
Si innanzitutto e lo trovo mortificante per il gruppo dirigente perché significa che il tasso di autostima di chi ricopre ruoli di responsabilità dei nelle proprie Bertagna
All'altezza del marciapiede molto basso bisogna invece capire per quale motivo
Il PdL
Due anni fa amministrava città come Milano Roma Paderno Reggio Calabria tante altre città
Mede tanti capi luogo è oggi invece ne amministra
Molte meno e quindi
C'è sicuramente una
Contrazione nella
Ossatura nell'intelaiatura territoriale
Che pure il centrodestra riuscito a fare quindi dire ogni qualvolta si perde abbiamo perso perché Berlusconi non c'ha messo la faccia significa
Il gruppo dirigente non conta assolutamente nulla e assolutamente decorativo per cui non si vede per quale motivo debba esistere
Do ora invece bisogna perché questo non è possibile
Bisogna
Che si analizzi bene la situazione quindi
Io penso che si debba partire dal voto delle politiche a febbraio il Popolo della Libertà persone tra sei milioni di morti
Però poiché non ha vinto Bersani qualcuno si era illuso di averle vinte le elezioni ma non era così e voti non ci sono più e alle amministrative ne abbiamo avuto ma
Confermo
Fatta io penso che nel
Popolo della libertà
Debba
Debba finire il conformismo quelle da via di uscita prassi scontro conformismo significa che non ci sono non
Non vengono riuniti
Gli organi pur fissati dal pur previsti dallo Statuto
Cioè non c'è la riunione di un'Assemblea nazionale della Direzione nazionale di un Consiglio nazionale
Ci sono dei vertici a Palazzo Grazioli prati cinque sei sette persone che decidono per tutti io penso che questo non sia
Perché non sia giusto non ne faccio una questione
Di questo tipo penso che non sia conveniente perché il partito ha bisogno anche di partecipazione ha bisogno di sede ha bisogno di confronto tutto questo oggi non c'è
E
Naturalmente
Poi quando arrivano le sconfitte
Nessuno sa di chi
La responsabilità forse anche tre questo metodo funzionava adesso non funziona più cioè questo dei vertici ristretti per per un periodo ha funzionato
Forse si sta esaurendo seppur lentamente sboom verbalmente
L'ha proprio una esattamente il
Il contrario di quello che dicevo l'analisi che lei giustamente dice mettiamo alla padre Berlusconi che non riesce più a trainare come drena la prima
Tale era non
Voi prendeste nel due mila otto il trentotto per cento adesso avete preso
A malapena più del proprio più del venti e tra l'altro con meno affluenza al voto apprezzare le persone di voto eppure il centrodestra si dice nel Paese comunque
Se non maggioranza sicuramente non è una minoranza
Il problema è come rappresentarlo e quindi far sentire a questa gente di potere votare per voi che vi candidate rappresentarlo a rinnovare questo
Questo fatto è stato Leanza in qualche inventarsi però un modo diverso ma guardi
Se scendiamo nel dettaglio del voto nuovi città accorciamo che
Il centrodestra al nord
E sta venendo meno e il nord era in qualche modo lo diciamo così il la Costituente si del della del del partito l'alleanza Popolo della Libertà lega
No l'interno c'erano dei travasi
E di voti però alla fine il saldo restava sempre
Attivo oggi invece perdono sia il PdL sia la lega quindi
Viene meno un una capacità attrattiva da parte del centrodestra rispetto ai ceti produttivi rispetto
A
Alla parte diciamo così che e locomotiva del Paese lo stesso accade in altre parti d'Italia quindi vuol dire che viene
Che si è speso ci si è rotto l'incantesimo bisogna prenderne atto bisognava la politica è fatta di
Di queste cose ma bisogna discuterne non è possibile chi si dicano sempre le stesse cose
Come se nulla fosse accaduto per io vorrei
Invitare
A vedere quanti ministri quando i sottosegretari quanti i dirigenti di partito
Quand'è che hanno posizioni di responsabilità apicali all'interno dei gruppi parlamentari hanno vinto le elezioni amministrative una sola volta dove vivono
O sul territorio dove vengono eletti
Allora se questi è questi metodi fossero utilizzati a un'azienda questa azienda fallirebbe
Allora non è possibile che chi non ha mai vinto in casa propria debenza e dare agli altri come si dice ci
Un'ultima cosa vogliamo chieda questo ragionamento Bastico fare questa mattina una conferenza stampa da Ignazio la Russa
Sotto la parte sul sull'orto diciamo su produttrice di produttivi e partite IVA che non si riconoscono più in voi in voi come PDL lega
E però si sono anche parlare di questi tempi sette di cosa no cosa nera insomma di dirlo di un ritorno ad An del ritorno a qualcosa che sia di destra è bassa la Russa dice per quanto ci riguarda no
Essere presa anche polemicamente del pur
Leggera Vopos Poleo con Matteoli Gasparri verso gli esponenti del centrodestra Sofri Massetti dl lei anche di massa del PdL non è più tempo di
Una cosa a destra del PdL
Ma bisogna intendersi se bisogna appiccicare un'etichetta su qualche cosa o dando per testimoniare un'esistenza in vita penso che sia inutile se invece si tratta dire recuperare non solo recuperare ma di attualizzare
Il rivitalizzare una cultura di destra ed dar risposta di destra alla crisi penso che questo sia importante allora quando Berlusconi dice che bisogna battere i pugni in Europa
No dice una cosa di destra
Nel senso che
Individua una risposta sopra mista
E nazionale ad una crisi che invece si ci vede
Troppo Germania troppo mercato dipendenti
Quella può esserci in sé su questo insomma io penso che si possa
Rivitalizzare la cultura di destra dico un'altra
C'è questa solo il federalismo basta ma è una era è una cosa che ha già fatto perdere troppo ben va fatto perdere troppe risorse e anche causato un contenzioso tra Regioni e Stato centrale che sta uccidendo tutti
Bisogna parlare di abolizione del Titolo quinto della Costituzione
Perché tutto questo sta
Producendo dei guasti inenarrabili e abbiamo venti governatori di regione che sono ben
Che sembrano quindi Capi di Stato alla Conferenza Stato-Regioni è diventato il luogo dove si decide non il Parlamento
Allora tutte queste cose vanno divisa divisi tante riviste e
Diciamo rispetto a queste una cultura di destra che cultura nazionale e cultura dello Stato a tante cose da dire perché sono attuali
Perché oggi dei dimensioni la vastità della crisi non ci consentono di poter guardare
Non poteva trovare delle soluzioni parcellizzate per localistiche territoriale occorre una visione di insieme questo visione d'insieme
Appartiene al DNA e alla cultura della destra
Grazie Mario Landolfi