Referendum sulla Giustizia Giusta. Intervista ad Alessandro Gerardi sui quesiti radicali e sulle battute del vice presidente del Csm, Michele Vietti

Martedì undici giugno secondo il vicepresidente della Consiglio Superiore della Magistratura il PM senza controllo separato dal giudice rischierebbe di trasformarsi in una mina Bagante giovedì i tredici giugno sempre secondo il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura una rivisitazione della disciplina sulla responsabilità civile dei magistrati nella prospettiva di una migliore tutela dei cittadini quest'se l'è presa in considerazione tuttavia tutto questo va fatto in una logica costruttiva e non punitiva e magari nel quadro di una regolamentazione comune europea non sono ipotizzabili soluzioni eccentriche sottolinea Vietti si sia per la tutela dei cittadini sia per l'indipendenza della magistratura insomma il vicepresidente del CSM affronta due tematiche import anti due tematiche sulle quali i radicali hanno ho promosso alcuni il referendum non ne vogliamo parlare con Alessandro Gerardi che proprio membro della Comitato
Promotore dei referendum radicali sulla giustizia giusta buonasera Alessandro le borse europee a tutti gli ascoltatori allora mi pare che sulla responsabilità civile addirittura si hanno due i quesiti referendari e insomma questo parere non richiesto del vicepresidente Vietti come dovendomi premier vivere da dire che siamo alle solite perché
Il CSM il vicepresidente Vietti interviene sempre ma ovviamente non soltanto lui anche i suoi i precedenti vicepresidenti delle CSM sono sempre intervengono puntualmente
Quando si discute di temi che riguardano la riforma anche della magistratura dell'ordine giudiziario
Dello Statuto dei magistrati intervengono sempre indebitamente per influenzare poi l'attività del legislatore e della politica esercitando un un ruolo improprio di interferenza con appunto l'attività
Delle Camere del Parlamento né questa
Questa dichiarazione in particolare sulla responsabilità civile dei magistrati devo dire che un po'diciamo che è un po'è un po'rappresenta un po'un passo in avanti mi spiego perché fino alla scorsa legislatura quando si parlava di riforma della
Di della della legge Vassalli della legge sulla responsabilità civile magistrati tutta la la la magistratura associata in testa l'Anm ci ripetevano
Che ripeteva continuamente che questa o questa la legge Vassalli non andava toccata minimamente anzi rivendicava l'NM
Il primato della normativa italiana nel contesto europeo perché noi siamo l'unico Paese a detta allora di Cascini e di Palamara
Siamo l'unico Paese che addirittura prevede cinque forme e cinque tipi diversi di responsabilità dei magistrati amministrativa contabile e penale e disciplinare civile
Ovviamente questa per far dichiarazione che lei nemmeno faceva e continua a fare e completamente destituito di fondamento basta leggere i numeri oggi in Italia oltre vent'anni dall'entrata in vigore della legge Vassalli
Soltanto quattro cittadini italiani sono riusciti a ottenere
Una riparazione un ristoro economico per l'errore giudiziario commesso appunto dei magistrati nell'esercizio delle loro funzioni per quindi dicevo questa dichiarazione dei biglietti
Rappresenta un
è un po'aperturista perché ovviamente Vietti si rende conto che la disciplina attuale deve essere cambiata perché ci sono due pronunciamenti della Corte di Giustizia della Comunità europea della Corte di Lussemburgo
La quale ha detto chiaramente già due anni fa anche la legge Vassalli non è conforme alla di all'anno alla alla normativa europea in quanto non prevede la responsabilità del magistrato in caso di violazione
Della normativa comunitaria o di errata interpretazione della normativa comunitaria quindi i giudici di europei hanno cento mi imposto al nostro stato di modificare al nostro legislatore di modificare
La la legge Vassalli e addestratori grandi questa modifica corone fra la fanno anche l'emendamento Pini del leghista cliniche
Aveva sollevato un vespaio di polemiche né con appunto l'Anm in testa
Funzioni Guidonia Ibernia esattamente ricotta dipende l'emendamento Pini anche in quella circostanza la NM e anche il CSM
Ci sollevarono lamentando che quella modifica avrebbe ha rappresentato un un attentato alla indipendenza dell'autonomia della magistratura come dicevo siamo alle solite in presenza di ogni minimo un minimo Proposta di modifica e si solleva questo scenario apocalittico per cui si dice che né se si modifica la vostra lì il magistrato perderebbe la sua serenità nell'applicare la legge perché si esporrebbe ad azioni di rivalsa
Da parte delle soccombente sia nel settore penale che civile cosa che assolutamente falsa
Quindi c'è questa esigenza di modificare la legge ce lo impone l'Europa il nostro stato inadempiente si espone per ogni giorno che passa senza modificare legge Vassalli ci espone a delle sanzioni economiche a livello europeo
E quindi questa uscita di Vietti ripeto è un piccolo passo avanti però ovviamente non è sufficiente perché ovviamente la la modifica che intende
Immagino che intende il vicepresidente Vietti la modifica della legge Vassalli è assolutamente insufficiente e qui c'è ovviamente il problema di trovare un equilibrio tra la responsabilità e l'indipendenza della magistratura
è ovvio che deve essere tutelata l'autonomia l'indipendenza dei magistrati questo ovviamente anche noi radicali riconosciamo che questo sia un bene da tutelare però è altrettanto vero che occorre restituire un minimo
Di effettività anche alla tutela del cittadino rispetto alle oppure dei magistrati peraltro appunto il vicepresidente del CSM si allinea comunque alla
Alla posizione dell'Anm laddove dice
Va a va bene una rivisitazione ma in una logica costruttiva e non punitiva come se poi qualcuno come i promotori del referendum volessero appunto poco
In sostanza Buttone infatti assolutamente non c'è questo intento due quesiti referendari che sono stati poi depositati da radicali prevedono il primo l'eliminazione del filtro di ammissibilità
E il secondo l'abrogazione di quella norma che prevede che il magistrato non risponda mai anche in presenza di un ente errore inescusabile nella
Nell'applicazione della legge o nella valutazione dei difatti o delle prove e quindi sono due
Quesiti referendari che Milano semplicemente ridare effettività alla tutela delle cittadine in presenza di un un errore giudiziario e quindi che non hanno nessun intento punitivo e sono due modifiche assolutamente in linea con quanto prevede
La normativa europea quindi da questo punto di vista non ci sono nessun tipo non c'è nessun tipo di obiezione che regga
Quindi due sono i quesiti ricordiamolo
Sulla giustizia giusta relativi proprio alla responsabilità civile
Dei magistrati poi appunto c'è anche quello sulla separazione delle carriere che peraltro i radicali promosse ero nel due mila uno ci furono dieci milioni di cittadini che si erano espressi a favore appunto della separazione delle carriere tra giudici e pm ma
E il nel referendum non non passò perché non fu raggiunto il quorum anche perché qualcuno
Come lo ricordiamo insomma Silvio Berlusconi non è un mistero per nessuno disse di non andare a votare che poi avrebbe fatto lui una una riforma organica struttura e la giustizia cosa che peraltro voi
Non è avvenuto ma insomma tante questo è lo stato dell'arte adesso i radicali ripresenta hanno una un quesito anch'che sulla separazione delle carriere dei magistrati appunto come dicevo in apertura di questa nostra conversazione il vice Presidente del CSM si è pronunciato anche su questo sulla separazione dei paventando queste mine vaganti dei dei pm senza controllo separati dai giudici
Diverso è l'argomento che con la separazione delle carriere si verrebbe a creare un PM un superpoliziotto un quindi al di fuori di ogni controllo al di fuori della cultura della giurisdizione che quindi
Rappresenterebbe un pericolo opere per il cittadino per la tutela dei diritti delle cittadino come se c'è come se questo oggi non non avvenisse in realtà sulla
Separazione delle carriere nel tuo ricordavi giustamente il referendum radicale dalla maggioranza la stragrande maggioranza dei cittadini che si recarono le urne in quell'occasione voto a favore della separazione delle carriere aprono si raggiunse il quorum ma su questo basterebbe anche ricordare
Ciò che diceva Giovanni Falcone che viene sempre citato in ogni occasione tutti in tutti i convegni e seminari
Viene sempre citato però questa parte ovviamente di queste queste queste idee che aveva Giovanni Falcone sull'ordinamento giudiziario sullo Statuto e magistrati in particolare sulla necessità di separare rigidamente le carriere
Tra pm e giudice ovviamente non vengono mai
Mai citate ma la il tema della separazione delle carriere e anche questo un tema come la responsabilità civile magistrati un tema necessitato è una riforma
E che si che si impone perché prevista il si impone da per adeguare la nostra il nostro la legge ordinaria al dettato costituzionale l'articolo centoundici dalla Costituzione che è stato
è modificato nel due mila uno prevede espressamente il giusto processo il processo equo tra le parti di fronte un giudice terzo e imparziale e ovviamente per giudice imparziale intendo un giudice che non può appartenere non può essere collega non può appartenere lo stesso ordine giudiziario di una delle due parti in causa in questo caso dalla pubblica accusa
Quindi è una riforma che poi secondo me a favore della separazione delle carriere
Militano anche degli argomenti che riguardano che pur più fanno riferimento alla concezione laica della giustizia e non autoritaria c'è una concezione la che la giustizia che appunto prevede
Che in presenza di un'ipotesi accusatoria può della difesa ci sia un giudice che non appartiene a nessuno dei due insomma arbitro al di sopra delle parti che poteva deve giudicare così come avviene
Del resto in tutti i maggiori Stati europee non soltanto europeo e quindi questo uno fuga ogni ogni pericolo di chissà quale poi sottoposizione del pm al potere esecutivo perché
La separazione di carriere come dimostra l'esperienza di altri Paesi europei si può tranquillamente introdurre nel nostro ordinamento lasciando nel contempo il pm assolutamente indipendente autonomo rispetto all'ordine esecutivo pari rispetto al potere esecutivo
Tanto è vero che
E lo scorso luglio nella scorsa legislatura può anche presentata quella proposta di riforma costituzionale dal PDL talmente allora Ministro Giustizia Alfano
Che prevedeva un robot una modifica a livello costituzionale
Su questo prevedendo la netta separazione delle carriere tra pm e giudici prevedendo addirittura la creazione di due
Organi di due CSM uno per i PM uno dei giudici ma nello stesso tempo salvaguardava l'autonomia l'indipendenza anche del PM nei confronti del potere esecutivo quindi questo pericolo non esiste soltanto uno
Come dicevo prima questi questi spauracchi questi scenari apocalittici che in presenza di queste riforme dell'ordinamento giudiziario dello Statuto dei magistrati puntualmente
Lei ne M. e il CSM in maniera indebita sollevano sollevano impropriamente gettano nelle nelle nebbie nel dibattito pubblico quindi anche su questo penso che sia importante il referendum radicale
Perché è un referendum che torna porre al centro
Si spera al centro del dibattito pubblico dell'agenda politica il tema della riforma della magistratura perché in Italia si parla tanto di giustizia
E giustamente si parla di carcere ma occorre anche parlare come dice sempre Marco Pannella anche della della giustizia nel suo complesso ossia di come viene amministrata
La giustizia in Italia e di come appunto la magistratura stessa viene configurata a livello di leggi ordinarie quindi sono temi importanti
Di cui questa classe politica non si fa carico perché di giustizia si parla soltanto quando in presenza di processi di Silvio Berlusconi e Fini
Trascendente destra e sinistra che si rinfacciano
Il le le solite posizioni ma poi c'è il nulla di fatto non si discute di questi temi che sono temi importanti e quindi questi referendum
E penso che da questo punto di vista sicuramente avranno questa
Questa l'utilità di ritornare a porre al centro di un da questo dibattito questo tema sulla riforma della magistratura inquini Air modificare anche in parte l'assetto della magistratura infatti
Ce ne sono anche altri non stiamo parlando soltanto di questi mai
I referee quesiti per sul sulla giustizia giusta
Sono diversi ce ne sono ce n'è uno anche sui magistrati il fuori ruolo oltre poi appunto loro sulla sulla questione cooperare va be'che insomma sacrosanto e quei lo sulla sull'abolizione del del carcere e proprio per questo nei giorni scorsi limite è stato lanciato un appello a sostegno appunto dei quesiti referendari della giustizia giusta la libertà e la democrazia promossi dai ricavi per chiedere innanzitutto che il popolo possa conoscere gli argomenti favorevoli e quelli contrari a partire dalla difficile raccolta delle cinquecento mila firme necessarie per convocarli e poi ci sarà anche domenica domenica prossima una grande manifestazione a Napoli a piazza del plebiscito quindi
Centro di Napoli appartiene alle dieci e trenta una manifestazione pro per lanciare questi questi quesiti referendari no
Che riportare giustamente l'appuntamento problema del di questo appuntamento di domenica
Tutto ciò che giustamente per il riferimento alla necessità adesso di raccogliere queste cinquecento mila firme in poco più
Mi interna un poco più in tre mesi novanta giorni quindi considerando che c'è anche a costo di mezzo tutti sono in vacanza
Il il compito molto lo nell'Obiettivo è sicuramente molto ambizioso e al momento ovviamente al di sopra delle possibilità del solo movimento radicale
Però devo dire che su questo dopo che abbiamo lanciato
Depositato questi quesiti referendari in in Cassazione a fine maggio sulla giustizia giusta abbiamo subito ri trovato Fondo sostegno in in in tutti gli schieramenti politici a partire dal PD
Con Giachetti con Sandro Gozi che hanno storie saranno sottoscritti così di sono tra i membri del Comitato promotore ma anche
Nel centrodestra deve soprattutto nel centro destra del PdL
Anche qui tra se leggiamo i componenti delle comitato promotore e troviamo anche Sandro Bondi che ricopre un ruolo molto importante all'interno del PdL ovvero il parlamentare Vincenzo D'Anna ma poi su questo si sono espressi anche
Hanno espresso parere fu favorevoli su questi quesiti anche il Capogruppo Renato Brunetta capogruppo del PD alla Camera quindi
Necci pare che vi sia la la la la volontà di dare di appoggiare questi referendum perché l'abbiamo bisogno questo la campagna referendaria totalmente autofinanziata c'è bisogno degli autentica torri c'è bisogno di fare banchetti e quindi trovare militanti per raccogliere le firme quindi
Se non c'è il sostegno e l'appoggio anche di altre formazioni politiche penso che l'obiettivo sarà difficilmente
Realizzabile per quanto riguarda poi la manifestazione che c'è questa importante appuntamento di domenica prossima sedici giugno a Napoli in Piazza del Plebiscito dalla mattina
Dalla mattina presto dalle otto e trenta fino tutto il giorno quindi e tutto il giorno fino alla sera fino alle ventidue e trenta c'è questa
Questa grande
Questa grande kermesse richiamo perché c'è un palco molto e si fa l'essendo un parco molto grande piazza del Plebiscito siamo riusciti a ottenere Piazza del Plebiscito nonostante in passato il sindaco De Magistris per altre manifestazioni
Lo abbiano ce lo abbia concesso e quindi è una è un appuntamento importante sono previsti interventi anche il in quel termini durante il comizio che mente di Marco Pannella di Rita Bernardini dei deputati radicali dei consigli degli ex deputati radicali degli ex consigliere regionale radicali e poi via via
Appunto anche di altri esponenti politici Roberto Giachetti
Ci sarà ovviamente anche spazio per le camere penali ci sarà il Presidente
L'avvocato Valerio Spigarelli ci saranno anche altri testimoni a lei e il professor Di Federico quindi insomma è una mutamento importante che saranno soprattutto allestiti in quell'occasione
Un po'in tutto il centro di Napoli decine e decine di tavoli per la raccolta delle firme Polito anche spazio per la sera per una per uno concerto con i prezzi per caso
Quindi insomma è un appuntamento importante quello del bel momento cruciale per il lancio dalla campagna referendaria quindi sarà importante vedere quale sarà la risposta
Dei cittadini e soprattutto le a Napoli e in provincia per vedere che tipo di riscontri avremo in in quell'occasione anche per fare un po'
Il il bilancio con un po'di previsione su quelle che saranno nelle settimane successive di raccolta delle firme eccetto dopodiché è partire appunto la la raccolta vera e propria delle delle firme necessarie
Sì uno ma anche in quel giorno quel giorno stesso verranno raccolte di firme e da quel momento in poi quindi la domenica sedici giugno già oggi è possibile raccogliere le firme sui primi se i quesiti referendari quelli
Sulla sulla droga l'immigrazione il divorzio breve l'otto per mille mentre dal sud da domenica tiri giù il sedici giugno sarà possibile anche firmare per degli altri sei referendum sulla giustizia giusta
Quindi per chi volesse già domenica firmati potrà recarsi a Napoli a piazza del plebiscito iniziare a dare la propria firma per poiché appunto
Convocare questi quesiti referendari per una la riforma strutturali si potremmo dire della della giustizia una prima riforma della della giustizia che i cittadini attendono da anni e che non è mai arrivata
Sì assolutamente detto
Ha detto bene Loredana una prima riforma soprattutto riforma su temi che la politica oggi e negli anni passati sempre dimostrata negli ultimi anzi negli ultimi vent'anni li abbiamo
Qui c'era un un un non mi ricordo adesso il timore giurista che diceva che in Italia c'è uno solo cosa che sta peggio
Della giustizia ed è il dibattito sulla giustizia noi abbiamo
Negli ultimi negli ultimi vent'anni
La giustizia e ostaggio di questa classe politica nel senso che questi sono temi bloccati di cui non si discute se non in chiave polemica in chiave propagandistica
E quindi penso che avverrebbe riproposto questi che sono quesiti referendari storicamente appartengono al DNA delle battaglie politiche radicali che sia molto importante per
Tornare a discutere seriamente al di là ripeto della propaganda
Nell'area della proporrà una politica discutere nel merito su ciascuno di questi temi né per esempio tanto per rimanere sollecitazioni qualche anno fa a ci fu uno dei più grandi giuristi italiani possiamo dire
Senza timore di essere smentiti Giovanni Conso che insomma padre dei profili processualista italiani che discendi non congresso giuridico che la riforma è la separazione delle carriere era ormai ineludibile e sono passati gli anni appunto nessuno poi yak considerato sul serio di di di fare una riforma in questo senso quindi insomma i radicali da questo punto di vista sicuramente non sono soli
Assolutamente no ma infatti sono anche sul tema della separazione di carriere devo dire che rispetto a dieci anni fa quando presentammo il cui sito anche
A livello poiché la dottrina dei giuristi del dell'ANCI si dice questa consapevolezza si è fatta strada perché mentre dieci anni fa il tema della separazione di carriere era un tema ancora un po'
Che non ovvero questo grande appeal le nella nella tra appunto nell'anno entra giuristi nella nella dottrina anche giuridica oggi devo dire che a partire da consumo giustamente facevi riferimento a quella citazione dove mi disse che il tema della separazione carriere e ineludibile leggo oggi questo è un tema per
Niente che tutti riconoscono come assolutamente primario per ridare
Laicità allora all'amministrazione della giustizia cosa che oggi abbiamo un aspetto assolutamente come dicevo prima o turritani da questo punto di vista quindi la riforma ineludibile però come dicevi tu ineludibile ma non c'erano non la si affronta mai
Allora grazie grazie davvero ad Alessandra l'avvocato Alessandro Gerardi della Comitato promotore dei referendum radicali sulla giustizia giusta allora ricordiamo ancora una volta l'appuntamento di domenica sedici giugno
A Napoli per chi volesse e potesse naturalmente
Recarsi a piazza del plebiscito per sottoscriverei referendum sei i quesiti referendari sulla giustizia giusta grazie ancora Alessandro e risentita lo scultore grazie