Carcere: approvata al Senato la legge sull'indulto e il decreto legge di riforma della legge Gozzini

Abbiamo i telefoni di radio radicale Sergio D'Elia colui vogliamo parlare di legge Gozzini decreto Vassalli legge per l'indulto allora innanzitutto le camere hanno approvato l'indulto qual è la tua valutazione tutto questo devo dire che
L'indulto è stato un obiettivi do che i detenuti di tutta Italia hanno posto nell'anno diciamo ormai nell'anno scorso al feto siamo alla fine del mille novecentonovanta questo una battaglia che è stata a iniziata proprio un anno fa
Bisogna anche dire che questa battaglia per quanto riguarda le ragioni le posizioni punto di vista detenuti è una battaglia che mirava a al conseguimento di un indulto come atto ripara toro delle disparità che si erano venute a creare con l'entrata in vigore del nuovo Codice di procedura penale sbarca al quale Kia cedeva i ricchi abbreviati o il patteggiamento Moscow
Toh di un terzo automaticamente sulla sulla pena mentre evidentemente questo non è stato possibile per i contenuti condannati con il vecchio rito bisogna dire poi che questo atto riparatore in realtà
Non vietato se non parzialmente perché quel provvedimento è stato snaturato poi dando anche il dibattito parlamentare in
I suoi in cui sono state introdotte delle discussioni che hanno pregiudicato la possibilità di usufruire poi di questo indulto per alcune categorie dalle sequestratori al ex condannati per associazione mafiosa per traffico di droga o per riciclaggio di danaro di denaro sporco leader non aveva senso porre queste curve esclusione contro questo noi ci siamo battuti noi inni in Parlamento insieme direi a pochissimi su questo su questo punto e chiami lucidi soltanto a conseguire una piccola vittoria sull'indulto
Perché siamo usciti a far passare un emendamento in base al quale i recidivi e delinquenti abituali ora possono una su cui lire dell'indulto mentre nel testo preparato dalla Commissione non erano presenti queste queste categoria
Quindi rimane aperto
Ma diciamo la questione delle lunghe pene detentive ma su questo tutta una battaglia da fare per avvicinare voi lo standard
Ricchetti pena insomma italiani allo standard europeo che sono e di un quasi di un terzo inferiore più di un terzo in alcuni casi inferiori a quelli e pesanti Italia rimane aperta la questione dell'ergastolo soprattutto
Per su cui e abbiamo un anno fa incardinato una iniziativa parlamentare con l'approvazione di una
Mozione che raccomandava al governo appunto di commutare la pena a vita a una pena detentiva ecco ma questo diciamo fa parte queste di questi obiettivi fanno parte di quello che può essere l'agenda del partito radicale del mille nove
Trovato un opposto che i detenuti iscrivano subito direi al partito radicale del mio centonovantuno per darci proprio l'apporto
Per conseguire questi obiettivi che sono loro i loro ma sono anche i nostri da sempre troppo del partito radicale
Ecco e qual è invece la lo Stato il punto della situazione per la legge Gozzini il decreto Vassalli beh per quanto riguarda
Altri prima di rispondere a questo vorrei aggiungere sull'indulto formazione dovuto già ministro di grazia e giustizia che il decreto il DPR con decreto presidenziale sarà pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale di lunedì quindi entra in vigore lo stesso giorno che verrà pubblicato quindi talune Edipo sono estere già a inoltrate le istanze oppure applicate come dovrebbe essere in teoria d'ufficio dalle varie dalle varie Procure ricorreva dalla legge Gozzini bisogna dire che c'è i giornali di oggi che il Presidente del Consiglio ha inteso mantenere l'impostazione che io ho definito pubblicitaria propagandistica chiara aveva assunto che ha avuto dare a quel decreto del tredici sì novembre ha mantenuto il punto e quindi non ha e come gli veniva richiesto non soltanto l'opposizione da molti esponenti del suo partito dal ministro di Grazia e Giustizia non ha voluto revocare il decreto del tredici novembre per assorbire per assumere le definizioni le determinazioni della Camera deputati che è vero non aveva discusso l'intero decreto ma le parti relative alla legge Gozzini erano state in qualche erano state già definite con no quelle modifiche che ci sono state rispetto al decreto stesso per cui è stato tolto il congelamento e la retro retroattività cosa che avrebbe potuto permettere sei immagini sorveglianza del saluto la voglia di lavorare in questi giorni anche di concedere di i permessi premio ai detenuti se non altro che ne avevano sul pulito in passato e che invece col decreto tredici novembre stati congelati tenente del consiglio invece ha mantenuto il punto questa impostazione dico
Finta fermezza che era proprio vento il segno di quel decreto del tredici novembre ha deciso che no perché comunque che andrà al dodici gennaio quando il decreto decadrà perché
Tutti ormai unanimemente concordano sul fatto che non sarà non ci sarà il tempo per convertirlo in legge perché mancano ancora un circa metà degli articoli chiede non essere discussi ancora dalla Camera deputati poi comunque le passare all'esame dell'altro ramo del parlamento quindi non faranno in tempo a convertirlo per cui il dodici gennaio dovrà fare il Presidente del Consiglio quello che oggi si è rifiutato di far dare cioè concedere concedere ma ai detenuti magari di andare in permesso e oggi invece non lo ha fatto perché quindi rimarranno chiusi anche per il periodo per il periodo natalizio mentre interi gennaio presumibilmente il Consiglio dei ministri dovrà recepire le determinazioni della Camera dei deputati e quindi modificare quanto lui stesso aveva in maniera ripeto così propagandistica emanato il tredici
Di novembre ecco quali sono le prossime iniziative per questa battaglia
Per diciamo che la battaglia non è ancora
Finita innanzitutto la scadenza a questo punto il dodici
Gennaio certo se qualcosa avvenisse prima nel senso che ma credo che sia veramente improbabile che
Prima il dodici gennaio il decreto parchi all'esame del Senato comunque al Senato sarà battaglia durissima su un punto soprattutto gli ho voglio dire siccome sicuramente questo decreto è un po'la brace rispetti già questo testo diciamo passato alla Camera deputati a un po'la brace
Rispetto alla padella che era il decreto del tredici di novembre però pulire ancora tutta da definì tutta da da giocarcela insomma sul poi sono due quanto riguarda l'articolo uno che l'articolo che definisce le procedure per l'accertamento della pericolosità sociale noi riteniamo che siano procedure non garantite ma voglio dire ma neanche non garantite sono procedure
E che difficili da da da eseguire a misura in cui per esempio si dice che per accedere ai benefici bisogna provare l'rottura dei collegamenti con la mamma la vita organizzata Peronace per una serie di reati considerati gravi che è una procedura
Oltre che antigiuridica sono ed difficile proprio da mettere
Da adottare proprio perché laddove mi sembra da pubblica anche investigativo semplice banale direi accertare se vi sono collegamenti quando estivi Storoni sembra praticamente impossibile accertare che non vi siano soprattutto quando
Non vi sia nella legge invece quello impone al magistrato sentito lì Comitato provinciale per l'ordine e sicurezza di provare l'inesistenza cioè del dei collegamenti trovare inesistente e di peste appunto una quella prova diabolica che è stata denunciata anche durante il dibattito parlamentare su questo noi lotteremo e credo che cercheremo di rovesci
Sciarra il lì la procedura l'impostazione tanto che appunto cercheremo di far passare un emendamento per cui quello che ci chiede e l'accertamento sull'esistenza dei collegamenti impalcato magari non con c'è avere i i benefici e questo sarebbe già un punto importantissimo di modifica del testo che è stato approvato o approvato dalla Camera poi in mare aperto alla battaglia anche sul l'aumento dei tetti pena che non valgono perché quelli nei rari per maturare Acqui Terme per poter accedere alla semilibertà all'articolo ventuno alla condizionale o ai permessi che non valgono ripeto per coloro che sono già in carcere a perché coloro che verranno anche cioè che comunque si troveranno una galera veramente cupa di nuovo disperazione se si considera che per andare in permesso devo dire i condannati per reati gravi devono aver scontato almeno metà della pena
E io o per andare in semilibertà due terzi della pena tenendo conto che i i massimali di pena in Italia sono appunto l'ergastolo trent'anni quindi immagina un po'cosa può essere carcere la funzione costi passionale stabilita la costituzione di rieducazione per nel prossimo nel prossimo futuro è bene su questo noi sicuramente con reiterato faremo faremo battaglia ripeto a una condizione
Cioè la condizione per la quale in quest'anno essendo un iscritto su dieci al partito radicale un detenuto ci ha permesso di fare le cose che abbiamo fatto sull'indulto sulla legge Gozzini dalle manifestazioni davanti al Senato quando il legge il decreto il la provvedimento di indulto era insabbiato e sembrava impossibile tirarlo fuori dalle dai cassetti della della Comit se la giustizia nessuna intenzione avevano di farlo bene con gli incontri con la Presidenza del Consiglio con l'organizzazione dell'invio massiccio di e migliaia di telegrammi che hanno sommerso il presidente cori della Commissione giustizia del Senato il sit-in davanti al Senato a quella cosa siamo riusciti in qualche modo
Diciamo a portarla in porto a a farla decidere con tutte le riserve che noi abbiamo sul su un provvedimento che si è rivelato estratto di Clemente nono atto riparatore come lo chiedevano e i detenuti e come era giusto che venisse fatto ma come è stato addirittura poi motivato perché sotto l'egida della Simone al provvedimento c'è scritto per la prima volta facciamo un atto di riparatore invece che è un atto di clemenza invece così e non è stato lo stesso voto sulla legge Gozzini la raccolta delle firme del cibo oltre cinque mila firme a cui non abbiamo contribuito insieme ad altri dell'associazionismo compagni di Ora d'aria per esempio
Moltissime l'appello quindi è stato sicuramente efficace l'appello per la difesa del Di sto e della speranza ma anche di nuovo sulla legge Gozzini il le i tipi mi che abbiamo organizzato l'invio di crediti di telegrammi le prese di posizione bar la lui e lo di radio radicale su questa cosa e quindi la tribuna politica di Pannella che dedicata per
Qualche al novanta per cento sulle
Ragioni le voci che le iniziative o che erano in corso nel carcere per la difesa della legge Gozzini ecco voglio dire un atto di riconosce
Entro secondo me ma soprattutto un atto fondativo costitutivo poi del partito radicale del mille novecentonovantuno a questo punto è dovuto proprio perché alcune cose non sono ancora concluse
Le battaglie sono aperti e ripeto presente dalla battaglia sulla commutazione all'ergastolo alla battaglia per il diritto di voto ai ai detenuti ma ancora la battaglia per la difesa della legge Gozzini che non è ancora finita
E soprattutto grazie ai detenuti che in questi mesi sono mobilitati per la lega quello che ormai sembrava pregiudicato da tutte le parti e dobbiamo continuare su questo ce la faremo se saremo più di quel detenuto su dieci non su dieci su tutti quelli scritto su dieci che un detenuto tre ci si va confermare a triplicare da subito questa questa forza gli obiettivi che sono i nostri sono sicuramente alla portata meriti ringraziamo ciao ciao