Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 19 giugno 2013 condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
Rubrica
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Radio Radicale sono venute cinquantuno Piero Scaldaferri regia avrete avesse studio per questa prima edizione andarla notiziario
Marco Pannella prosegue la sua iniziativa non violenta per il ripristino della legalità nel nostro Paese per la giustizia per l'amnistia ieri sera
è intervenuta microfoni di Radio Radicale nel corso di radio carcere spiegando di aver interrotto dal suo sciopero della sete iniziato alla mezzanotte di giovedì scorso per poi poterlo riprendere a partire dalla mezzanotte Maria ascoltiamo questo stralcio
Ma sono vecchio stanco ossia adesso però sto bevendo fino a mezzanotte ecco Marco Pannella punto che come forse avrete sentito durante in notiziario di radio radicale
è intervenuto indiretta per annuncia e che avrebbe sospeso lo c'è una tale aspetto grosso sentieri sospeso aggio sopra la fame della sete che porterà avanti ormai da cinque giorni ma per per un motivo ben precisa eccetto nei confronti di Nitto Palma
Che ieri è venuto ufficialmente a piazza
Del Plebiscito a Napoli con un intervento niente affatto solo personale
Ma ha espresso in modo inequivoco il suo approccio al momento positivo il suo sostegno ai nostri referendum fare questo siccome dello stesso
Che per correttezza che io gli riconobbe quando fu ministro della giustizia io sapevo che vi fossero le sue opinioni personali
Noi per correttezza siccome faceva parte di un organismo il Governo
Che non è
Di quella opinione
è stato esemplare prima fatto un ottimo lavoro nel poco tempo che ha avuto
Anche rispetto a tale come sui dialogare roba da appunto si
Carente il famoso dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e il senso e poi per uno
Vorrei ricordarlo
Famoso venticinque aprile perché Alemanno non ce l'ha permesso di parlare prima
Marcia Ernestina Louisiana storto un piede
E malgrado questo se fatta
Il tutto alla marcia parlato
A piazza San Silvestro quindi onore anche allora ed è per questo che oggi ho deciso di sospendere
Fino a mezzanotte appunto proprio come atto nonviolento di doverosa del riconoscimento di quello che viene fatto
Tra l'altro perché
Che pure tutta la sua parte politica ecco questo voglio dire il regime
Il suo coraggioso chiaro ufficiale pronunciamento è stato completamente ignorato est per farlo ignorare e il regime
Per fare assolutamente ignorare agli elettori
Del PdL devono dicendo così come fanno
In realtà per ma cose diverse perché Roberto Giachetti vicepresidente della Camera già intervenuto ha sottolineato che intervenuto sulla sua piena responsabilità politica
Ma non evidentemente ufficialmente per l'invito ai mezzi di
Così dunque Marco Pannella ieri sera nel corso di radio carcere alla trasmissione a presentare anche ex deputata radicale
Rita Bernardini che ieri ha avuto modo di incontrare il Ministro della Giustizia cancellieri ascoltiamo quanto ha detto dopo l'incontro
Ma ho avuto questo incontro questo pomeriggio alle ore sedici e trenta con la ministra della giustizia Anna Maria Cancellieri
Nel quinto giorno dello sciopero totale della fame della sete e di Marco Pannella quindi potete immaginare
Con quale stato d'animo anche perché questa iniziativa
Bene Di Marco
Praticamente rispecchia
Fedelmente quel che è la situazione drammatica e totalmente fuori legge delle nostre carceri e della nostra giustizia
Devo dire
è che ho trovato
Ne avevamo avuto qualche avvisaglia qualche giorno fa nell'intervista che la ministra cancelliere aveva fatto alla stampa ma
Ho avuto la conferma che
Anche per la ministra della giustizia e ha detto che lo ripeterà tutte le volte perché ne profondamente convinta
L'unica misura strutturale importante che può
Risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri e anche del sovraffollamento della giustizia
E quindi dei trattamenti che sono equiparati e dalla Corte europea dei diritti dell'uomo alla tortura trattamenti inumani e degradanti la ministra detto è l'amnistia e l'indulto queste sono le misure serie
E guardate che ha detto tutto questo
Da un ministro che ha ricoperto prima l'incarico di ministro degli interni e quindi da parte di un rappresentante istituzionale che tiene moltissimo alla sicurezza
Che cosa vorrebbe e far capire lei ministro e anche qui
Ha convenuto che è un problema di informazione che
Proprio per avere maggiore sicurezza non possiamo aprire
Carceri che costringano i detenuti a stare in quelle condizioni e a subire quei trattamenti e a non fare niente tutto il giorno
E in condizioni veramente disumane condizioni che però riguardano anche il personale perché qui ad essere torturati e non sono solamente i detenuti
Ma sono gli agenti sono i direttori sono gli educatori in una situazione totalmente fuori misura
Lei ha intenzione di
Proporre questo di continuare a proporlo e
Nel frattempo
Di impegnarsi per quanto possibile su quelle misure
Che possono
Migliorare la situazione
Per esempio il decreto che è in discussione ma abbiamo già sentito che il Ministro Alfano diceva che è stato Ministro della Giustizia già si è espresso in modo contrario
Il decreto in discussione per esempio interviene in un modo molto serio sul problema della recidiva
E cioè dell'accesso ai benefici che possono avere anche
E i detenuti che hanno avuto questo tipo di problemi di recidiva perché
D'altra parte in questo modo non avremo mai maggiore sicurezza
E poi anche e le altre misure intelligentemente per esempio è stata
Elevata a da quattro a sei anni la pin edittale massima attraverso la quale e si possa accedere a alle pene alternative
E anche alla carcerazione domiciliare irrogata come pena principale queste molto importante soprattutto per quel che riguarda reati come quelli legati alla tossicodipendenza
Ricordiamo che purtroppo su questo fronte le pene edittali sono molto elevate perché un fatto lieve che riguardi le sostanze stupefacenti a come pena edittale massima un fatto lieve
Fino a sei anni di galera quindi se non si consente a queste persone di essere curate e di poter accedere alle pene alternative evidentemente
Si vuole il carcere come scuola di disperazione come scuola di suicidio Comes quo alla di autolesionismo mi ecco tutto questo non possiamo averlo ma ripeto
Non possiamo volerlo ripeto la ministra a convenuto come aveva già fatto alcuni giorni fa sulla stampa sull'unica misura in grado di fare uscire l'Italia
Dalla flagranza criminale che è quella di un provvedimento e qui si deve responsabilizzare il Parlamento qui si deve responsabilizzare tutto il Governo un provvedimento di amnistia e di indulto
Era Rita Bernardini dopo l'incontro con dal Ministro della Giustizia cancelliere continuano a parlare
Dall'iniziativa radicale sulla giustizia dei referendum per l'adesione del PdL agli alcuni suoi esponenti di primo piano
A questi referendum con l'intervista che Alessio Falconi ha realizzato con Giancarlo Lennart giornalista deputato del PD
Sì ma probabilmente perché si tratta di una mezza verità
Nel senso
Sono sicuramente ha scelto che Berlusconi
Apprezza approva e sottoscrive dei referendum sono un pochino più scettico su Alfano
E quale no non scordiamoci ha consegnato
Alle carceri Secondigliano
Un deputato fra l'altro ex coordinatore campano e saggi signor Nicola Cosentino
Lo ha consegnato alle palline galere
In nome di un giustizialismo o di ritorno che c'è anche dentro il PdL fra l'altro si nel giornale Libero hanno insistito forse anche per questo perché probabilmente
Dovevano apparire i le firme di tutti
Gli eletti nel PdL e non soltanto dire per lo sconto e
Alfano avanzava insisto questa seconda
Questa seconda la notizia mi pare abbastanza farlo cadere senza abbiamo fatto ha dimostrato sin dal momento in cui è stato eletto Segretario
Di non avere una cultura garantista nei diari vere questa cultura tutta mirata sulla giustizia giusta io ricordo
Appena venne acclamato
Al Consiglio internazionale ed è a cavallo Segretario
è lui fece ogni discorso allucinante cioè fidi fisse
Silvio Berlusconi è oggetto della persecuzione giudiziaria ma allora di fatto solo lui perché gli altri che si lamentano invece non hanno diritto quasi di
Allora detto questo intanto un grande abbraccio fraterno a Marco Pannella che insomma da una vita si batte
Insomma da sempre diciamo si batte per per
Per questi principi che
Che purtroppo sono
Talmente giusti dev'essere banali eppure in Italia sono assolutamente o nell'altro scontato per nulla scontati anzi ricordo sempre con grande grande rammarico
Una precedente battaglia che facemmo subito dopo caso Tortora Ghezzi adesso son trent'anni fra l'altro dall'arresto
Con tanta ma diciamo
Mediatico che vi sarebbe fare pure un discorso sul contributo che i mass media hanno dato
Alla crescita in Italia e della cultura forcaiola perché c'è una responsabilità anche nell'informazione
Allora sono sono trent'anni e quindi è giusto parlarne è giusto dire che che Tortora Tortora con sacrificio suo personale ha aperto comunque con grande percorso di civiltà di libertà
Che era aveva fatto scaturire un referendum io ricordo parteciperanno
Come radicali e socialisti in prima linea per questo o referendum ma ci ndr tutto il popolo perché referendum subito l'ottanta per cento
Purtroppo la ragione di Stato le opportunità politiche gli equilibri istituzionali eccetera eccetera e penso di sì fisiologiche palmo socialista Vassalli Vassallo vede grande giurista peraltro
All'esito di esame però e che il nostro Vassalli
Dicono abbia in gloria ma di o lo perdoni però per questo non farlo se conosci fuori una qualcuno disegno di legge una grossa di legge che di fatto
Annullo gli effetti del referendum
Quanti anni sono passati dal loro sono passati venticinque anni
Venticinque anni evitarla cautela appunto Paselli TIA e siamo ancora qui e Marco e consente ancora fare lo sciopero totale fame e sete che fa grandi onorari lui ma fa anche grande vergogna
Carella deputato del PdL Giancarlo Verna ascoltiamo adesso quanto ha detto sempre ad Alessio Falconio invece del deputato di Sinistra ecologia e Libertà Gianni Melilla
Io approfitto per
Abbracciare Marco Pannella per questa nuova battaglia che sta facendo e del resto lui è una vita che si batte
Per i diritti dei detenuti a espiare le proprie colpe
Nel senso costituzionale cioè
Nel senso dalla loro rieducazione del loro recupero pieno ad una vita civile così purtroppo non è
Non abbiamo il carcere sovraffollato in condizioni igieniche precarie con l'impossibilità di lavorare dei detenuti perché la mercede purtroppo scarseggia e il Ministero non finanzia più
Progetti innovativi
Che interessino la maggioranza dei detenuti ormai soltanto una piccola minoranza pervenuti collaborare nelle carceri
Noi abbiamo una porta una popolazione
Carceraria segnata dalla presenza degli extracomunitari è segnata purtroppo
Dalla presenza per reati a volte assurdi legati quasi esclusivamente alle droghe e quindi anche in questo Bossi-Fini sull'immigrazione o la Bossi-Fini sulle in mora sia di fatto ha parlato di extracomunitari
E di di reati collegati alla droga
Ecco si ha l'impressione che lo Stato italiano non capisca come sia necessario assolutamente cambiare la legislazione
In materia di droga andare perverso una depenalizzazione
Di questi
Reati anche per alleggerire le nostre ghiaccio ma non solo per alleggerire nostra carcere perché è giusto da un punto di vista
Di diritto diciamo non
Avere una concezione così repressiva securitaria diciamo della legislazione in materia
Di troppo questo però in questi giorni c'è referendum radicale e sta raccogliendo le firme SEL ha dato il proprio apporto certamente io penso che
Le battaglie del Partito Radicale vadano al di là
Della loro non presenza in Parlamento
Perché il fatto che i radicali non siano presenti in Parlamento non vuol dire niente perché le loro battaglie sono state talmente giusto che molti di noi
Ormai le hanno introiettate e del resto la presenza in Governo presente di di una persona come Emma Bonino credo che debba aiutare anche la maturazione da parte del Governo di una consapevolezza
Diversa quindi c'è bisogno di una nuova politica per le carceri di un rilancio di programmi di edilizia penitenziaria di una modifica della legislazione in materia
Penale io mi auguro tra l'altro che questo emendamento annunciato dalla ministra
Cancellieri vada
Avanti e che in questo modo si liberano le carceri di alcune migliaia di persone che si estenda sempre di più questa possibilità di scontare a domicilio
Le proprie le proprie bene a beneficio di tutti a beneficio delle persone che scontano le pene a beneficio dello Stato a beneficio di tutta la popolazione
Carceraria anche del personale di polizia penitenziario ecco questo tema si chiama delle carceri che
Comporta secondo me è una visione
Molto diverso anche del livello di civiltà del nostro Paese perché noi non possiamo essere
Un Paese
Che pensa di rientrare nei parametri europei per quanto riguarda il compatte
Il fiscal compact quindi il tre per cento
I debiti e politico se ne frega sostanzialmente di essere in linea con i parametri europei per quanto riguarda i livelli di dignità e di civiltà che riserva
Ai ai propri carcerati
Era Gianni Melilla di Sinistra ecologia Libertà e sulle posizioni da ministro Cancellieri relative alla situazione carceraria intervenuto ieri anche
Sandro Gozi deputato del PD che con i radicali e promotore del referendum sulla giustizia
Garantiremo la sconcertante quello tra Cancellieri Alfano e tre Etra cancelliere Cancellieri
Perché indire molla Trac Angelino Alfano indica chiaramente questo Governo e
Drammaticamente spaccato su un tema dirimente per il buon funzionamento della giustizia della democrazia italiana
Che la situazione delle carceri e l'illegalità europea dell'Italia
Una illegalità che è stata certificata da più sentenze nella quale per la quale siamo messi in mora abbiamo undici mesi ormai
Per rispondere all'ultima condanna della Corte di giustizia queste cose gli ascoltatori della radio le sanno
E credo che questa spaccatura questi rinvii che emerge anche la lettura dei giornali
Tra il Ministro degli Interni
E lì nella miseria giustizia sia molto preoccupante e poi anche un diremo a tra cancelliere Cancellieri nel senso che doveva essere una risposta
Dell'Itala messa in mora dell'Italia Paolini la ministra si dice ma riguarda qualche migliaio di persone
Sappiamo benissimo che sono trenta mila le persone di troppo e credo che questa sia
Qualcosa su cui il Governo retta dovrebbe impegnarsi con molta più determinazione e molta più coerenza perché noi
Nelle carceri italiane non togliamo solo la libertà non troviamo non prendiamo solo della libertà cosa normale per chi ha commesso un reato
Come sanzione premiamo prive di priviamo proprio della dignità ed è per questo per questa privazione della dignità
Che siamo ripetutamente condannati ci vorrebbe un po'più di senso delle istituzioni
E di senso dello Stato in senso ampio da parte di Alzano
Nel momento in cui si tratta di un tema anche tra l'altro con i soli interni come ex ministro della giustizia
Dovrebbe conoscere bene
Che il tema delle carceri
Case dire
Lo spread
Ed
Lo abbiamo combattuto quello sui titoli di Stato forse lo spread la legalità rispetto all'arresto del nero per invece non interessa
Lo stesso lo spread dei diritti
Più di un anno fa
Con la mia situazione libanese corporeo democratico europeo facemmo iniziativa alla Camera in cui intervenne proprio tra gli altri Marco Pannella
E parlammo proprio di spread dei diritti e spray della chiari della legalità tra Italia ed Europa purtroppo qui anche in euro previsti che si dicono anche convinti che abbiamo visto susseguirsi
Per a Palazzo Chigi continuano a girarsi dall'altra parte come diceva un genio Montale
E rispetto alle violazioni e alla di Riva italiana rispetto agli standards e i valori i principi europei
Che avviene con la gestite quindi se l'Europa e con le carceri abbiamo visto già con Mario Monti il inviato te la totale distanza rispetto a questo tema ora ve diamo delle divisioni
Che sono in totale contraddizione tra l'altro con il discorso europeista che il Presidente Consiglio sta facendo
Tra Ministro degli Interni se la giustizia
E io
Credo che e spero
Che il pre sei del Consiglio se ne faccia carico perché queste
Questo tira e molla tre dei ministri
Non è solo a a scapito a danno di chiedendo il carcere D'Anna
A tutti e di tutti gli italiani perché una vergogna nazionale ed europea che cresce che cresce e ci portiamo dietro ogni giorno
Così è dunque da deputato del Pd Sandro Gozi intervistato D'Alessio Falconio cambiamo argomento Emma Bonino Ministro degli esteri è in missione nei Balcani sta seguendo questo avvenimento Roberto spagnole
Seconda giornata della visita ufficiale di Emma Bonino nei Balcani occidentali che oggi sarà a Pristina in Kosovo dove vedrà il premierà cimentarci il Ministro degli esteri e il Ministro dell'integrazione europea ieri nel buongiorno hanno con il no era a Belgrado dove ha incontrato il Ministro degli esteri farm market Cile Presidente serbo Tomislav Nikolic il premier inizia a darci cioè in serata il vice premier e ministro della difesa Aleksandar voci
C'era integrazione europea della Serbia e rapporti bilaterali sono stati due temi importanti della giornata quanto riguarda i rapporti bilaterali Emma Bonino a ha sottolineato l'importanza delle relazioni economiche e il volume
Dell'interscambio commerciale in continuo aumento la forte presenza di aziende imprese italiane in Serbia un aspetto questo rimarcato in particolare anche dal premier Ivica dacci dice che come anche le liste degli estremi Presidente Nicoli dice
Hanno ringraziato Emma Bonino e il Governo italiano per il sostegno che l'Italia dà alla Serbia in particolare il suo processo di integrazione europea per quanto riguarda proprio a questi sto aspetto siamo alla vigilia di delle decisioni importanti che il Consiglio europeo dovrà prendere il prossimo ventotto giugno sull'apertura dei negoziati di adesione della Serbia
Con la lo storico accordo siglato con il Kosovo lo scorso aprile Belgrado ha in pratica adempiuto alla condizione che era stata posta da Bruxelles e la posizione italiana su questo chi gara il Governo italiano ritiene che la Serbia meriti di ottenere una data certa per l'avvio dei negoziati di adesione e questa è la linea su cui il nostro Governo lavorerà nei prossimi giorni da qui
Alla ventotto giugno detto questo ci sono comunque dei dei problemi delle resistenze soprattutto da parte tedesca per cui
Può essere possibile che il Consiglio europeo del ventotto giugno dica sì all'avvio dei negoziati e ma di adesione ma senza ancora indicare una data precisa e questo per Emma Bonino ha sarebbe comunque un risultato importante perché ha detto l'adesione importante l'adesione all'Unione Europea importante per la Serbia ma è importante anche per la stessa Unione europea
Oggi come dicevamo Emma Bonino sarà a Pristina in Kosovo incontrerà il premier Hashim Thaci il Ministro degli esteri il ministro per l'integrazione europea
E poi brevemente avrà un incontro con i vertici della componente italiana delle missioni internazionali presenti in Kosovo Kosovo che
Che dopo l'accordo di aprile con la Serbia e si aspetta per quanto mi riguarda di ottenere l'apertura dei negoziati per
L'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione europea che il primo passo formale sulla strada dell'adesione
Anche a Pristina oggi Emma Bonino porterà il sostegno dell'Italia al processo di integrazione la missione storica dell'Unione europea ha detto ieri la ministro degli esteri e riunire tutte le famiglie europee questa missione ha una data importante quella appunto del ventotto giugno
Riconoscere gli sforzi fatti dalla Serbia e Kosovo per normalizzare le loro relazioni ha detto a sempre ieri la Bonino
Incontrando la stampa dopo gli incontri che ha avuto con le altre autorità serbe andrebbe anche nella direzione della riconciliazione nella Regione dopo le tre le guerre degli anni novanta
Questo è tutto per il momento da Belgrado per Radio Radicale Roberto spagnoli
E dalla missione
Deve Ministro degli esteri Emma Bonino torniamo a quanto accade all'interno di un partito l'Italia dei Valori inversa dal Congresso che ci sarà a fine giugno non Franco
Palazzolo assentito uno dei candidati alla segreteria Matteo Castellari in
Allora
Intanto mi presento sono toccasse Larino trentasette anni mi ritorni in Italia dei Valori da quattordici cioè praticamente dalla sua fondazione
Ed è questo uno dei motivi per cui mi hanno che ogni anno praticamente portato fascista alla scelta di candidarmi e di
Metterci il mio impegno è la mia faccia in un momento così straordinarie particolare
Per l'Italia dei Valori e dei valori con questo congresso sceglie o dividere o di morire
E per farlo deve fare delle scelte radicali e profonde per la sua organizzazione
Perché ci siamo passati in pochi metri dall'otto per cento allo zero al prefisso telefonico quello che
Noi dobbiamo in gran parte alle scelte scellerate fatte da una politica territoriale che non ha mai coordinato alla qualità espressa dai militanti veri quelli che interessa
Ma la scelta di farsi accompagnare da
Personaggi in cerca d'autore e vari soggetti che alla fine
Al quando è andata bene hanno fatto della mala politica quando è nata male sono finiti corrente in galera e sono in manette l'abbiamo visto nella o Maruccio
Mai in Liguria anche con Marilyn Fusco venne in Basilicata con Rosa Mastrosimone insomma abbiamo avuto dei gravi gravi gravi problemi territoriali per una scienza di contiguità con l'Inter con identità politica nazionale sul territorio la camorra presentati da altri soggetti
Ebbene
Se vogliamo ripartire dobbiamo ripartire dalla nostra identità
Detta per Italia dei Valori quella fatta delle grandi battaglie portate avanti dal suo Presidente Antonio Di Pietro dai grandi successi penso al referendum del due mila undici in cui non ci sono stati veramente
Cinque dieci passi avanti alla politica nazionale
Ecco qual è il suo rapporto con Di Pietro data la risposta che mi ha dato immagino che lei sia in buoni rapporti con Antonio Di Pietro lei ritiene che ci siano delle responsabilità precise
Di Di Pietro che diciamo è stata accusata anche all'interno del partito di
Di pratiche come si può dire nipoti spighe
Ma il problema è il problema è alla radice l'Italia dei Valori perché
Nel momento in cui si è deciso di
Scegliere una politica chiamiamola così del dolore del doppio binario in cui si decide di governare il territorio con dei professionisti della politica e non con una militanza disinteressata al vero che in qualche modo fosse
La confermo fosse identitaria tanto quanto le battaglie portate avanti a livello nazionale
Ecco queste scelte è chiaro che sono state determinati direttamente da Antonio Di Pietro ma sono state avallate e ci sono state delle braccia
Che hanno portato avanti questo percorso ora Di Pietro è il fondatore di questo partito e croce e delizia di tutto questo
Io credo che vulnus non si possa prescindere dalla Figo Redentore Di Pietro e io se venisse eletto altrettanto tanto bisogno
Diminuito il suo aiuto
Era Matteo Castellari in uno dei candidati alla segreteria dell'Italia dei Valori intervistato
Dalla Franco Palazzolo sono complessivamente oltre mille migranti soccorse nel Canale di Sicilia negli ultimi giorni a Lampedusa e ancora
Emergenza con oltre cinquecento migranti ospiti nel piccolo centro d'accoglienza Andrea villa ho ascoltato il Sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini Olaru Anita
Io questi arrivi giungono regolarmente nell'istante al contrario alla spaventosi come regola primavera arrivano le rondini andando ad una cosa veramente è stata arrivano
Io a dire la speranza e anche le morti purtroppo non sono una novità
Mi fa piacere che oggi ne parli chiunque che si inizi
Si ponga l'accento su questa
Venga realtà in questi giorni per una donna normali questi numeri non sono appieno atto ma tutti
E intenda di questi viaggi sono standard appena arriva il bel tempo partono si fermano con il mare agitato e appena il mare ritorna calmo ripartono
Da marzo ad oggi
Et lender è quello di piccole imbarcazioni prodotto gommoni
Con una Massimo con persone a bordo che vanno da ottanta a centodieci manchino e nel giro di quarantott'ore mi arriva un altro strumento
Essendo stato così è sempre Tarak così cioè non hanno
Non non c'è bisogno di avere una palla di vetro in mano
Ieri numeri poi alla fine non sono numeri da inversione non sono numeri Veneto cosa vuole che siano ottocento persone anche darla subita Lara entrano in Europa mentono niente
Non sono niente il qui previsto corso funziona
In maniera impeccabile nomi dello Stato svolgono
Questa attività da anni con grandissima professionalità è grandissima umanità
Anche l'accoglienza
La sappiamo fare abbiamo sempre dimostrato l'unico modo per prevenire eventuali emergenze mediante che ancora non non
Non ci sono e mi auguro non ci sarà l'unico modo è anche
Accelerare
Nel mettere a sistema e far diventare automaticità ferimenti aerei
Veloci
Dei migranti sono che sono arrivati che sono stati curati dopo
Massimo quarantotto ore devono cominciare per ferimenti proprio per rendere il centro fruibile ai nuovi arrivi calamità abilmente ci saranno molto semplice
Ecco sì e naturalmente però poi per evitare anche le morti che poi sono la la cosa che più larghe varcano evitare pertanto il terzo impariamo
E prendiamo finalmente Ardemagni il coraggio di guardare in faccia questo dramma e di renderci conto che non che non è possibile farli arrivare così per poi farli andare a lavorare in nero a Rosarno alta lutto
Guardiamo alle entrate questo dramma
Deve dire chiediamoci che ci serve questa manodopera dei pomodori devono raccogliere loro facciamo gli arrivare in maniera che non muoiano
Siamo giunti alle nove e ventitré con questa intervista di Andrea villa o alla sindaco di Lampedusa giusti Nicolini chiudiamo qui questa prima edizione del notiziario di Radio Radicale a risentirci nuovamente indiretta tre circo Nora dopo la replica per la rassegna stampa
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