Giorgio Napolitano, la traversata da Botteghe Oscure al Quirinale - Presentazione del libro di Paolo Franchi (Ed. Rizzoli)

Intanto vi ringrazio
Perché è un
Un evento pure importante come questa norma
In un pomeriggio e con questa stagione che finalmente ci ha portato il caldo magari poteva non essere agevole raggiungerli
Io sono belli età di fare quasi da padrona di casa questa sera sono belli età perché
Presentiamo
Un libro un libro importante
E perché abbiamo
A questa presentazione tanti tanti ospiti
Della cultura dell'informazione che sicuramente saranno sapranno entrare
Nella vicenda
Umana e politica raccontata in questo libro e sapranno approfondire e trovare un po'il messaggio che Paolo Franchi ci vuol portare con con la sua realizzazioni
Io sono anche
Degli ebrei e partecipo a questa presentazione con un grande interesse
Anche per tanti altri motivi intanto perché
Il libro è scritto da Paolo Franchi che mi onora ormai da tempo della sua amicizia
Perché questo libro è stato
Scritto credo anche in una parte importante della stesura nel territorio da cui provengo il territorio che amo che da come dire quella tranquillità necessaria anche per
Approfondire
Argomenti così delicati così complesse enti perché facciamo questa cosa con
Due associazioni
La Fondazione Circolo Rosselli dell'amico Valdo Spini e con testimonianze
Presiedute da da
Severino sa Gardini con anche Luisa mi lega un'amicizia che è nata a come dire
Da compagni di banco di questo Consiglio regionale nella scorsa legislatura quindi è veramente un piacere un piacere doppio
Io credo che l'interesse che ho trovato nella nel
Nella lettura
Del libro che Paola scritto che non è semplicemente una biografia ma è qualcosa di più decisamente qualcosa di più
Una di opera sia di un uomo o di una grande figura politica e istituzionale un uomo capace
Di non perdere mai la calma è una delle cose che di Napolitano che a me sempre è sempre fortemente compiaciuta almeno come dire appare in apparenza
Un uomo pignolo un uomo di partito quindi che è stato protagonista del travaglio e del suo partito ma soprattutto un uomo delle istituzioni così io l'ho visto così mi piace mi piace vederlo
Un uomo che a mio avviso possa ascoltare e non è facile come dire trovare questa dote in un uomo politico
Che sa ascoltare anche le ragioni le ragioni altrui altrui e che sa ascoltare gli interlocutori ho conosciuto tanti uomini politici anche di levatura importanti
Che parlano sempre che non ascoltano mai Turco-Napolitano invece devo dire che questo non succede uno essa decisamente ascoltare
Dicevo che questo libro non è semplicemente una biografia già nel nel sottotitolo quando
Si dice la traversata da Botteghe Oscure al Quirinale si capisce
Che il percorso umano storico e politico di una persona ma è anche un percorso storico di una parte importante della della nostra
Storia recente e io credo che
Ognuno di noi rileggendolo incrocia un po'anche della sua della sua esperienza per me naturalmente semplicemente da osservatore
Visto che la mia esperienza istituzionale
Sia svolta in un ambito territoriale ben preciso
Però ecco io
Ricordo e ho letto con particolare attenzione proprio da parte
In cui Paolo racconta
Gli anni settanta gli anni Ottanta sono gli anni in cui ogni approcciato
A
Capire
Il perché mi mi sentivo in qualche modo attratta da quella
Parte di sinistra che stava facendo una storia parallela era
Non solo nel nostro Paese ma anche nel resto nel resto dell'Europa ecco io
In
In quella in quella fase insomma
Anche
Oltre
Devo devo dire che
Ho letto per la parte non solo con interesse e e con impegno perché ci vuole un po'di impegno per leggerla però a me di Paolo ha sempre colpito una cosa una lettura facile quella che e Paolo fa e quindi anche con una certa con una certa facilità
Anche
Come racconta diciamo così il
Questo scontro di quegli anni
Tra una figura a me molto cara quelle
Berlinguer e l'altra figura altrettanto Caravale Napolitano
E qualcuno a ha detto a Paolo che forse ha preso le parti di uno dei due quindi di di beni di Napolitano ecco io invece credo che abbia raccontato
Quella parte cercando di leggerla per come le cose sono avvenute peraltro Paolo ha conosce Napolitano da tante quindi se accogliere anche le sfumature di questo
Di questo uomo che ha avuto il merito a mio avviso nella storia della sinistra italiana di metterle in contatto sia con il socialismo europeo
Ma anche
Di guardare con
Un interesse
Alla grande democrazia americana e al mondo anglosassone ecco un
Una cosa che in quegli anni non era così
Nelle corde di tutti e che lui a mio avviso insomma ha fatto in qualche modo
è stato il primo dirigente che che ha fatto questo e a me questo suo modo di fare ma anche la sua
Moderazione devo dire mi ha influenzata mi ha colpita e nel mio piccolo
Ho preso e ho fatto
La mia esperienza istituzionale e politica cercando di utilizzare quella gentilezza e quella moderazione che secondo me sono importanti anche
Nell'autorevolezza che poi
Naturalmente necessaria nel lavoro che facciamo quotidianamente ecco io
Ho trovato interessante anche
Il fatto che si
Provasse a scrivere di una figura che rappresenta in questo momento
Anche la testimonianza alta del valore di un uomo politico in un momento di forte antipolitica come quello che stiamo attraversando
In un momento di qualunquismo nel momento in cui sicuramente la politica non
Sta passando un momento
Bello è stata trovando tanta fatica nel
Procedere il proprio cammino i partiti sono in grande difficoltà ecco vedere che
è una figura come la sua che è
Che ha fatto il percorso tutto il percorso politico ha fatto il percorso istituzionale fino ad arrivare al massimo livello con un modo di concepire anche la democrazia come un complesso
Di situazioni di regole un modo di condurre
Un dibattito un confronto del nostro Paese credo che sia
Come direbbe un po'il punto di riferimento al quale dobbiamo guardare perché la politica non ha cessato i partiti non hanno cessato
Di avere un compito e questo a mio avviso in me Napolitano si può capire può sembrare
Quasi una contraddizione che in questo momento massimo appunto di antipolitica e realtà la nostra il nostro Paese la nostra
Democrazia abbia trovato in questo uomo politico una delle sue ultime riserve un punto di riferimento in questi anni difficile in questi anni estremamente complicati
E io credo che proprio in un momento come questo abbiamo bisogno della sua saggezza e della sua moderazione
A me devo dire che
Mi ha molto impressionato e questa naturalmente come e dite è la storia che sta fuori dal libro perché Paolo ha scritto la sua biografia nelle fasi finali del del settennato del primo settennato del Presidente Napolitano
E il suo libro è uscito un momento prima qualche giorno prima che il settennato si conclude e seconda lingua che sono successe delle cose
Delle cose che in quel momento nessuno di noi pensava
E a me ha molto impressionato il fatto che si sia dovuti ricorrere nuovamente hanno porta Napolitano per poter tenere in piedi il nostro parere se la nostra democrazia
E devo dire che in qualche modo neanche in comitato che si dovesse
Non solo chiede di dimettersi nuovamente a disposizione cosa che lui ha fatto secondo me con grande sacrificio ma anche che si
Che l'ultima riserva fosse
Una un uomo
Del mille novecentoventiquattro questo sicuramente è vero è come dire per le generazioni successive anche per la mia qualcosa ci deve far riflettere
Vediamo più a lungo
Perché
Perché
Se
Abbiamo avuto bisogno appunto di trovare lui l'unica via d'uscita un periodo difficile questa appunto
Credo che debba in qualche modo farci capire che forse qualche errore lo abbiamo lo abbiamo fatto io
Non so io credo che Paolo magari
Potrebbe anche ragionare di fare un
Un seguito di vite e del lavoro che ha fatto potrebbe venire fuori una cosa interessante di questi ultimi due oltre messi
Io
Mi fermo qui perché naturalmente lo spazio
Degli illustri ospiti che vorrei ringraziare una uno abbiamo avuto la disponibilità del direttore dell'Espresso Martellotta e lo ringrazio davvero che ci abbia raggiunto Piccioli abbiamo onorato della sua presenza
La dottoressa Nadia Urbinati della Puglia troppo lunga universi di
Anche a lei un grazie davvero caloroso bevande escluse
A Gianfranco Pasquino
Dell'Università di Bologna grazie davvero anche a Luino essere presente
E
A Paolo Ermini direttore del Corriere fiorentino che adesso prenderà la parola
E introdurla coordinerà questa nostra serata che mi auguro sia di vostro gradimento per quanto mi riguarda è già un successo
Vedervi così tanti e aver avuto la disponibilità di fare di Paolo Franchi di fare
Divenire
Qui con noi a presentare la sua opera e nuovamente un ringraziamento a Severino e a Baldo
Grazie al loro sette stasera siamo qui perché devo dire soprattutto Severino a questa cosa ci teneva e ha cercato in tutti i modi di convincere anche Paola farla
E a farla all'interno del di un'istituzione
Della quale come dire faccio parte
E il Consiglio regionale e quindi un modo anche una sinergia una collaborazione tra mondo delle associazioni e quindi della cultura e istituzioni una sinergia che dovremo trovare sempre più spesso e che magari si potrebbe portare a fare delle cose
Buone anche più di quanto non ci siamo sono riusciti fino ad oggi grazie veramente a tutti
E io spero e credo che questo che questo dibattito ci porterà qualche
Anche qualche magari aneddoto in più di quelli che ci sono all'interno del libro grazie a tutti
Buona sera grazie
Alla
Padrona di casa
Questo in tavola molto affollato per cui bisogna
Procedere speditamente io mi limito solo a qualche
Osservazione in più rispetto a quelle
Che ha fatto la consigliera pugnali Dini questa è una
In questo libro c'è la vita politica di Giorgio
Napolitano dagli anni della giovinezza fino
Alla lo sbarco e alla permanenza Quirinale
Ma non è solo una biografia con poche la biografia dell'Italia perché e della vita la presenza
Le analisi politiche di Giorgio Napolitano accompagnano la vicenda
Di tutto il Paese qualche volta e fanno da contrappunto quindi ha una biografia Marco libro di storia contemporanea dell'Italia e io francamente l'ho letto un po'come leggevo libri di storia Scienze Politiche
Quello che mi piaceva no
E cioè l'IBM facevano capire come stavano le cose come erano andate le cose più che farmi capire come la pensava l'autore e e quando si parla di politica e di storia
Questa un po'la differenza che passano tra
Tra tutti liberi
E tra lo spirito di chi vi scrive in un senso o nell'altro polo fragile credono in sala ci siano
Molte persone lo conoscono anche meglio di me
Con il quale io ho avuto Pippia scene oltre che l'onore di lavorare per lunghi anni ecco livello a Roma e a Milano e un giornalista prima ancora che un editorialista
Dico questo perché
E nel libro c'è la tecnica del giornalista soprattutto c'è la passione per la ricostruzione degli eventi
E per la precisione della ricostruzione degli eventi quasi giorno per giorno in una scansione che non ricerca mai incolpa il feto ma la verità delle cose
E che anche questo un modo come dire
Discrimine entra fare in un certo modo
La professione oppure in un altro quindi ricostruzione precisa chiarezza essenzialità della concatenazione dei fatti
E del e del ragionamento non credo che per Paolo sia stato facile scrivere questo libro per la complessità della materia ma anche per il legame di amicizia
Con l'attuale Presidente della Repubblica e cioè colto luogo della biografia
Ecco però io credo
Che questo legame antico somatico in senso nobile erano anagrafico il senso etico dei questo legame in fin dei conti abbia migliorato il libero
Nel senso che a parte la conoscenza compiuta
Del protagonista che vedo che abbia trattenuto
Paolo Franchi dottore vinti da
Da esprimere qualche giudizio in più e starei più attento diciamo così alla oggettività del racconto in questo credo
Che come dire abbia
Fatto una cosa
Utile utile a tutti e anche alla ricostruzione della storia recente del nostro Paese
E
Nel sottotitolo del libro c'è la traversata da Botteghe Oscure al Quirinale la parola traversata implica qualcosa di importante ma anche un po'di faticoso
E io pretendo di più di far sì che ce ne siano tante volte è quella di scriverlo
Ma ci sia la fatica
Di Napolitano a tenere dritta la barra di una sinistra riformista ma minoritaria dentro la sinistra
Maggioritaria e massimalista più o meno
Ci sia la fatica dell'ex Partito comunista poi PDS DS infine partito demolire democratico a darsi un contenuto una veste dei leader davvero la forza
Riformatrice europea della sinistra europea e chiedo che ci sia anche la fatica dell'Italia
A darsi regole istituzioni capaci
Di guidarla senza troppi scivoloni nella
Contemporaneità
Chiudo una riflessione su Napolitano Presidente della Repubblica per altri sette anni
Io credo
Che questo sia un po'un paradosso
Un paradosso che però sta nella storia d'Italia e dei paradossi ne contiene tanti e che stanno tutti più o meno esplicitati nelle pagine
Nelle pagine del libero
Perché Galli dove emerge una sinistra un partito comunista e un Paese nel suo complesso sempre un po'in ritardo con la storia una storia che va a zig-zag e che
Come dire ha lasciato ha confermato al Quirinale esponente di un partito cieco le istituzioni il partito ha avuto rapporti anche più burrascosi rispetto altre forze politiche
Alle grandi forze storiche e popolari del nostro del nostro Paese certo che
Viene fuori una sinistra che sciaguratamente direi
Cerchia di colmare i propri ritardi
Con delle esplosioni
E i cicli chiedi settarismo e di faziosità
E che per tirar fuori d'impaccio se stesse il Paese poi andate a chiedere un po'cappello in mano aiuto all'uomo che più di ogni altro forse
Aveva combattuto sia il settarismo che la faziosità del Paese e anche del proprio
Del proprio
Partito l'aveva fatto in forma elegante e qualche volta anche sommessamente qualche volta forse anche
Troppo
Sommessamente ma con una
Coerenza e una linearità di pensiero che credo
Ne facciamo politico e delle istituzioni
Molto raro davvero molto raro nel nostro Paese
Io mi fermo qui faccio i complimenti a Paolo lo ringrazio dal Rettore e do la parola a Severino se Accardi direttore testimonianze che questo incontro
La
Voluto forse più di ogni altro
Ringrazio pensavo di parlare per ultimo per penultimo ma insomma mi ha dato
Cerca di rubare con lo spazio al
Gli amici che tutti quanti ringrazio si sente si
Tra l'altro
Il libro di Paolo per chi è interessato
Si trova alla perché all'International
Quindi insomma è qui accanto sono due passi è una segnalazione concreta e mi pare importante fare
Io
Per
Queste considerazioni che pensavo finali e che
Sono quasi iniziali la vorrei dire in maniera semplice un po'come l'hanno detto Rosanna come l'ha detta Paolo
Perché questa manifestazione perché è un bel libro una libro
Ho
Che
In
Sapientemente
Ma
Intonano anche
Agile e leggero
E mai con supponenza conduce per mano attraverso una storia
Un attimo
In una
Interazione di piani
In cui c'è la geografia
C'è la storia ci sono le riflessioni culturali e politiche c'è
Anche
Un'analisi
Di quella che
L'analisi critica di quella che è la nostra situazione presente
Rosanna prima accennava agli aneddoti di aneddoti ce ne sono tanti nel libro di provare
Molto godibile anche per questa cominciare
Dal modo in cui Paolo Franchi ha conosciuto Giorgio Napolitano
Lo ricorda che hanno la
Inizia il settanta
Cioè lui è un giovane dirigente della della FIGC stasera vincere qualcun altro e l'amico Amos insomma del
Di quella mandata e il compagno segretario eccezione gli dice guarda per carità
Nulla contro il compagno Napolitano che ha un compagno rispettabilissimo ci mancherebbe ma è un po'morbido allora bisognerebbe
Che tu usassi toni un pochino più insomma
Decisi e Paolo si presta volentieri
Napolitano capisce il gioco gemelli nasce anche un'amicizia
E poi ci sono altri episodi simpatici come e quando
Paolo Franchi e Napolitano si trovano a un convegno invitati nelle valli valdesi
Dice insomma lead alloggiare un po'troppo austero
C'era freddo si mangiava male e allora di soppiatto tutte e due si sono ritrovati franchi e la vostra Napolitano sulla porta per andare al primo ristorante vicino
D'altra parte
Paolo qualche delusione al futuro Presidente dell'anche data perché poi dopo i rapporti sono sviluppati il giorno e lui se lasciato crescere la barba
Cosa è già rimasta dicesse perché una persona seria come che cedere ossia la moda dei tempi siamo veramente finiti
In realtà a parte questi rimandi che danno al libro appunto
Questa caratteristica di fare compagnia nella lettura rivedibile si legge volentieri cioè c'è una
Riflessione importante perché ha retto su una vicenda su una traversata
Cioè a dire su un'esperienza politica di un'alta personalità che nasce con una connotazione di parte ovviamente
Con un'azione specifica connotazione anche dentro quella parte
E che poi
Come pochi altri Presidenti pensiamo alla
Momento dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia
A assunto a suo riferimento
Non solo l'unità nazionale ma la capacità di parlare alle diverse anime del mosaico Italia
Con Paolo tra l'altro ci siamo conosciuti proprio nella terra di Rosanna sarte hanno su un tema tipicamente Napoli italiano quando presentavamo il numero di testimonianze sul mosaico Italia
Ora Napolitano
La complessità del mosaico Italia l'ha avuta presente e l'ha vissuta fin dalle sue origini politiche
Nel libro di franchi si ricorda per esempio che
Nel mille novecentoquarantasei subito dopo il referendum in cui vince la Repubblica una sede importante del partito comunista a Napoli si deve difendere dall'assedio di una fondata
Di popolo che inferocita dice grida viva vorrei
Vi vorrei
E la sede comunista dove c'era se mi ricordo bene Cacciapuoti non ammaina la bandiera tricolore senza lo stemma monarchico
Interviene la polizia e forse anche dalla sede comunista a parte qualche fucilata
Quindi
Questo club verismo cioè il popolo meridionali che in certi momenti diventa un ridiventa plebei esattamente come plebe lo ero stata lo era stato
Quando
Tanto tempo prima alla fine del Settecento c'era stata la Repubblica partenopea anche allora si diceva vita vorrei ovviamente ad un altro nei anzi quello della dinastia è stata di posto all'unità di tale ma c'è questo sentimento
Con cui si deve fare continuamente i conti questo è un punto e mi pare importante del libro di Napolitano ovviamente
Lì nasce
L'esperienza di Napolitano non si capisce senza queste radici napoletane napoletani e
Questa particolare anche sua adesione al Partito Comunista
Paolo Franchi ricorda quando nel mille novecentoquarantaquattro Adriano reale
Che è il fratello non comunista di Eugenio Reale è stato un importante esponente del Partito comunista si presenta
Alla sede del Partito Comunista appena riaperta
Gli presenta un signore intuito insomma il pour fuma la pipa
E gli dice signori vi presento il segretario nazionale del vostro partito Ercole Ercoli cioè Togliatti che arrivava allora dall'Unione Sovietica e che
Si mette
A
Parlare
Della linea del partito nuovo
Partito di massa
Che poi si scoprirà era più voluto da Stalin di quanto si pensasse che Stalin capiva benissimo in una marca di frontiera come l'Italia non si potesse avere un partito ambito di un certo tipo
Ma insomma è partito nuova quello aderisce Napolitano
E i passaggi che fa anche il nostro vice sono interessantissimi
Napolitano e allievo di un grande dirigente di radici operai come
Salvatore Cacciapuoti
Che fa fare Anna al giovane Napolitano la scuola operaia
A formarsi una sensibilità sociale e poi diventa uno dei più stretti sodali di Giorgio Amendola storico leader della destra comunista pur con le distinzioni del caso
Non solo di tipo caratteriale perché Amendola è
Irruento e battagliero e Napolitano e uno che sposta gli equilibri a poco a poco con accortezza anzi qualcuno diceva un'eccessiva prudenza
Ma insomma
Questa è la
Questo è il percorso queste Napolitano vive di questa storia alle intuizioni le lotte e le contraddizioni inclusa la contraddizione
Cardine del rapporto con
Con l'Unione Sovietica che
Si tratterà nasce fasce a sciogliere
Su un punto e vado poi verso le conclusioni
Le considerazioni conclusive però
Napolitano
Ha una fama ieri immeritata a un certo punto Paolo Franchi dice che a Licata che tratteggia del
Delle immagini insomma taglienti delle persone e conosce dice veniva spesso da me Giorgio Amendola con
Giorgio Napolitano sempre cortese formale e annuite ore
Dice franchi cortesia sì
Moderato sì rispettoso si annui Torino tant'è vero che ricorda poi lo scontro con Berlinguer
Nei primi anni Ottanta avvenuto curiosamente per dire come nel Partito Comunista di allora su un'interpretazione dell'eredità di Togliatti
In cui Napolitano attacca la politica dell'alternativa di Berlinguer perché dice una cosa indeterminata
Che non è in linea con la grande eredità di Togliatti del Partito nazionale eccetera eccetera eccetera questo
E andando rapidamente
A stringere
Qual è il punto si potrebbe dire ma questa è una storia del passato che rapporto c'è come dicevano appunto Rosanna e Paolo prima
Tra questa storia e il Napolitano uomo delle istituzioni e incorsi alti ruoli nelle istituzioni uomo della sinistra europea
L'annotazione di Paolo Francia interessante si fa fatica o comunque sarebbe arbitrario tracciare una cesura troppo netta tra queste storie
E Napolitano si è trovato appunto per una singolare sorte
Venendo da quella storia
A essere non solo il navigatore di lungo corso che ha fatto l'altra la
La traversata ma anche il traghettatore verso qualcosa di questa transizione verso il nulla che alla nostra storia da novantadue a ora come dice
Paolo Franchi questa allora è il punto di questo libro
Queste il nodo politico anche ci viene consegnato chi è Napolitano oggi
Quali sono gli equilibri istituzionali e politici anche intorno a questa figura si giocano
Guardate non è una cosa puramente accademica ne parlavamo prima per registrare
Quelli che sono i sentimenti diffusi oggi abbiamo visto qualche reazione sofferente per esempio lavora su Twitter dice ma perché
Associazioni come il Circolo Rosselli come testimonianza Desio paventati Pace diritti Umani si occupa
Dell'amico di Berlusconi
Che sarebbe Napolitano perché era anche voli trasformate in propagandistico perché occuparsi di queste cose e li guardate
Sono ma ottimi come dire
E reazioni prive di mediazione di latte bando intesi
Che vanno intese per capire la sfida che c'è oggi cioè a dire che se non c'è una rinascita della politica una riforma della politica e una unione delle competenze che ridia un senso alla politica è una sua connessione con la società civile
La scommessa e terza non otto nonostante l'impegno e le energie che anche un'alta personalità e altre personalità come queste hanno profuso
Ecco allora io credo
E questo è veramente sono le ultime dieci parole dico
Che
Anche Cuesta iniziativa di stasera promossa dal Consiglio regionale ma insieme a due realtà della società civile Circolo Rosselli e testimonianze
Voglia in piccolo dare questo segnale cioè sono una questa nuova connessione tra società e politica e una riforma profonda della politica sia fatta di competenze ma anche
Di raccolta profonda delle istanze della società sono in questa direzione questa
Anche vicende come questa lunga traversata acquistano compiutamente il loro significato il libro di Paolo Franchi ce lo ricorda e noi dobbiamo essere grati
Bruno Manzi dell'otto direttore de L'Espresso buona sera cose da tutti
Ma
Diciamo che i due i due se sentimenti vale quali io
Ho letto il libro di Paolo sono stati da una parte quello di una
Certa emozione dall'altro quello di una certa comprensione amicale l'emozione dovuta al fatto che
Tante delle vicende raccontate da Paolo una parte
Li abbiamo quasi vissute insieme avevano lavorato insieme a molti anni quindi molti di questi episodi o di queste riflessioni di questi sentimenti ci risiamo scambiati quindi ripercorrere
Questi anni quegli anni e soprattutto
Dare loro un ordine e una spiegazione dare loro il
Il percorso di questa lunga
Traversata che è un po'il
Punto di forza del libro di Paolo
Procurano Achille Gea che ha vissuto ma anche come
Perché conservatore come diceva prima
La nostra ospite danno una certa emozione
L'altro sentimento sottocura dalla comprensione perché
Io conosco abbastanza Napolitano tormenta non bene come come Paolo e so che cosa significa avere a che fare da giornalista con Giorgio Napolitano
Ed è il prezzo ma è un problema perché signore pignolo molto attento che tiene alle cose che che dice
E che già in questo suo modo di a essere i corregionali si rivela molte parti importanti del suo carattere che poi sono anche specchio dalla sua
Di quello che dicono che lui sinceramente crede del modo e della dell'importanza del fare del fare politica non c'è volta che io abbia avuto modo di incontra l'autonomia abbia messo in guardia
Dai rischi che L'Espresso correva o da pericoli de L'Espresso poteva rappresentare o da errori che l'Espresso aveva fatto da valutare questo o quell'altra
Questione ma sempre guardando a qualcosa che va che va oltre cioè quello che appunto viene chiamato spesso l'interesse nazionale o comunque un interesse che va al di là del fatto specifico
Ora molti uomini politici leader personaggi che
Rappresentano delle istituzioni importanti chiedono i giornalisti di di rileggere le interviste
A qualcuno si concede a molti no qualche personaggio non si può dire di no
La maggior parte di questi di questi personaggi in realtà voglio rileggere per cancellare qualcosa qualche frase ed è scappata qualche affermazione che magari no
Case di Giorgio Napolitano me lo per esperienza che ho fatto io non è quello che vuole cancellare vuole dire bene
Quelle cose che lui vuole dire quelle scosse che lui ha deciso che deve dire sono le uniche che ti dirà e vuole dire al meglio quindi vuole rileggersi se c'è bisogno di aggiungere un aggettivo mette una virgola o cambiare una
Camber nessuna domanda lo fa o poco ti chiede di farlo ma
Lo scopo non è in qualche modo
Diciamo così cancellare ma è spiegare bene a vere in modo di dare il messaggio in modo corretto
Ecco queste due caratteristiche queste
Ripercorre
Tornano lungo tutta la storia di di Giorgio Napolitano
Di cui poi lui stesso dice no Paolo ricorda nel libro dice di sé sono una tara assicuriamo persona incapace o quasi
Del di sentimenti forti almeno apparentemente imperturbabile anche data l'Apocalisse come dice ma Curzio Malaparte dopo averlo incontrato perché questo pensate la curiosità di un
E la voglia di dialogo e di comprensione e anche il tipo di missione che aveva da svolgere che quella che punto in quegli anni va incontro e Malaparte questo perché uno dei è uno delle
Tre pagine anche
Belle bene del libro
Però notavo per esempio nell'ultima
Nell'intervista video che ha fatto Napolitano a Scalfari data nel mandato in Rete qualche qualche giorno fa però ci sono
Due momenti in cui Napoletano ci commuove
Tel certo punto c'è una sua
Prova a spuntare una lacrima uccisa
Che umori di una persona che si definisce comunque
Freddo definito freddo atarassia eccetera comunque significativo e queste due volte capitolo quando napoletano ricorda due personaggi che sono Togliatti
E Berlinguer
E non è un caso non è un caso nemmeno che forse
Nel libro meno a me come lettore i i due momenti che mi sono piaciuti di più
Come lettore che mi hanno forse anche aiutato a capire di più tante cose sono stati proprio
Quell'incontro napoletano con Togliatti e quello della ricordato a tutti e due da Severino l'incontro col pagate a Napoli e il famoso caso della
Discussione della con con con per l'incombere in quel dopo l'intervista che Berlinguer aver lasciato a Scalfari quella che
è stata
è rimasta famosa per la cosiddetta questione morale ma che in realtà nasconde voi molte altre faccende che poi sono quelle che
Provocarono la reazione di
Di Napolitano
Ebbene probabilmente
Probabilmente se il giovane Napolitano invece rincontrato gli atti a Napoli avessimo dato qualcun altro forse non sarebbe nemmeno iscritto al Partito Comunista
E che non è una cosa da poco perché vuole dire vuole dire qualcosa nella
Nella scelta nella convinzione di fondo di Giorgio
Di Giorgio Napoletano che poi lo ha accompagnato con un attimo coerenza ed è stata
Più volte rimproverata poi magari cioè qualche minuto può però accadere qualcosa sulle accuse che sono state fatte Napolitano e quindi di riflesso qualche critica che al che al libro è stata fatta
Non ci sarebbe scritto lo aumenta Partito Comunista e quindi quando nell'ottantuno prende la penna
Poi i tempi Napolitano sono mi pare l'altro intervento critico che è passato alla storia e che nel libro me merita naturalmente qualche pagina poiché secondo il sessantuno in cui lui chiede invece
Al Partito Comunista di fare di più sulla strada del dialogo sulla strada del socialismo europeo sulla strada della come la vogliamo chiamare della sprovvista Rizza dazione del distacco dalla
Dalla dalla dalla radice dal filone insomma del comunismo
Tutte Cortina nell'ottantuno c'è questa polemica forte viene fatta appunto ricordando proprio Togliatti e lo fa in modo molto molto aspro per
Solo chi
A ha vissuto nel Partito Comunista o ho approvato a capire che cosa è partito con il sì in quegli anni può capire la pesantezza di una
Critica che viene fatta in nome di Togliatti cioè
Detto gli atti non dice quello non diceva non pensava quello che dice il segretario del partito che è una cosa
Molto molto
Molto importanti molto pesante nella
E il filone continua perché in fondo quel filone li filone diciamo togliattiano Polo accompagnerà anche negli anni
Degli anni successivi lo porterà un cammino e non è stato mai poi cura del partito ma
Piano piano è stato quello del cammino nelle istituzioni
A questo proposito dico
Dopo il sessantuno dopo quella polemica al sessantuno Napolitano viene mandato a fare altri lavori occupasse la federazione di Napoli
Segue un'altra un'altra strada
Quando poiché è il momento della successione qualche anno più avanti e lui si trova in competizione con Berlinguer per la si rinvia al segretario del partito
Giorgio Amendola che lo conosceva bene che era il suo papà politico diciamo così
Al desk e che poi ne voleva fosse annuito ore o no
Quanto che spostiamo possiamo discutere ma comunque e Amendola che dice no a napoletani si sia Berlinguer
Ci sono sicuramente a ragioni politiche di di fondo Amendolara Mutu comunista di Napolitano iscritti ma a parte questo credo che ci fossero anche conoscenze precise del
Del tipo di figura
Politica che si era delineata che già
Napoletano interpretava
Che era più quella
Che era cominciata nel Parlamento se Napolitano devi ricordare qualche cosa a cui tiene nella sua storia politica
Sottolinea sempre quella dell'esperienza parlamentare rivendica sempre qua dell'esperienza parlamentare cioè il lungo cammino diciamo nelle nelle istituzioni
Perché per napoletano e attraverso le istituzioni che si manifesta poi al meglio che si realizzare al meglio la la democrazia più uomo di istituzioni diciamo
Che uomo di di partito
Brevemente che voi temi veramente sono sono sono tantissima vorrei seguire questo filo poi fino a oggi perché vorrei magari porre il problema che va oltre la biografia di Napolitano e questa lunga traversata che Fatah da cornice
E Paolo aveva un modo semplice di fare questo libro vacanze se agli bisogna sempre complicati usare un modo più facile che era quello di fare una biografia basta ha scelto una strada
Più difficile come è stato ricordato che è quello di
Cercare di raccordare di raccontare attraverso la la figura di inviti napoletano la storia di una parte della sinistra della sinistra
Che napoletano a ha proseguito e che ha che ha che ha seguito e che magari
Arrivando fino a un certo punto e chi invece altra parte la sinistra non ha
Non ha compiuto fino fino
Fino in fondo ecco
Quello che voglio dire al di là di delle della questione ripeto di Napoli resta un problema
Di fondo che va oltre questa biografia e che resterà anche dopo la scusante
L'uscita di Napolitano dal Quirinale anzi sarà perfino probabilmente aggravata riuscirà prioritari del Quirinale che quella che riguarda la figura al Capo dello Stato
Questo pongo un altro tema abbiamo qui
Due studiosi che sono nati urbinate Gianfranco Pasquino pongo loro questa questione
Sperando augurandomi che
Ci parlino anche anche di questo lì da quell'anno apre una questione
Fondamentale sulla sul modo di interpretare la figura del Capo dello Stato
è stato detto un po'di tutto a proposito di questo è stato detto che ha
Esagerato è stato detto che è stato presidenzialista è stato detto che è andato oltre ipotetica la Costituzione Dida
Per paradosso poi quando gli era stato rimproverato in passato di fare meno di quello che poteva fare il partito è stato rimproverato di fare di aver fatto poco nel cinquantasei
Riconosciuto troppo tardi parlando con Giolitti dalla famosa frase avevi ragione tu
Di averlo fatto troppo tardi è stato contestato di non aver
Spot fatto fino in fondo la guerra a Berlinguer dopo quel famoso articolato eccetera eccetera eccetera bene questa stessa persona però nei sette anni del del primo mandato
Nella decisione di accettare quello la richiesta di anima dal Parlamento del modo in cui sta interpretando adesso l'inizio di questo l'avvio di questo secondo settennato va oltre
Questi quelli che sono stati sempre considerati i poteri
Del Capo dello Stato
Io penso che anche questo eccesso sia figlio delle cose che alle quali ho accennato prima e che sono il filo conduttore di tutto di tutto il libro che sono quella della
Responsabilità istituzionale cioè al momento in cui non devi devo aggiungere molte considerazione RAI i partiti si trovano nella situazione che conosciamo gli esiti elettorali sono quelle di una paralisi che quella che conosciamo
Il Capo dello Stato si assume questa responsabilità io
Non so
Chiedo a Paolo perché saprà sicuramente a dare una risposta a questo sono convinto non sono che Napolitano non anni
Impianti presidenzialisti
Come quelli di cui si parla ma sono anche convinto che vi sia perfettamente conscio di avere di essere andato oltre di aver fatto di essere stato ai limiti di delle delle possibilità offerta un Capo dello Stato ma credo che sia altrettanto
Conscio che questo gli era dettato da una responsabilità istituzionale che lui
E lo ha sempre accompagnato dalla sempre contraddistinto allora quello che lo ha spinto appunto al
Fare
Ogni ogni atto di quelli
Che l'alt l'altra faccia di questa di questa medaglia è stata la famosa scelta di due anni fa quella che del novembre Hillary favore consentì del tu di dare a quella che diede Tempo Berlusconi di andarsi a cercare i suoi Scilipoti
Di tenere ancora in vita e il Governo
Ma è stato criticato e contestato per per questo forse questo non gli ha consentito dopo di sostituirlo con Monti potremmo dire vista con il senno di poi oppure potremmo dire
Era una situazione in cui sentiva più necessario che ci fosse continuità di Governo che no le interpretazioni sono tante sono possibili io ci vedo sempre nelle scelte napoletano che piaccia o non ci vedo però sempre questo
Questo filo di di di coerenza di responsabilità istituzionale che è un polo h caratterizzato e accompagnato in tutte le fasi della della sua vita della sua vita la politica e sono
Molto preoccupato anche
Di questi che si erano eccessi che nascano responsabilità sull'anche molto preoccupato di quello che può succedere dopo perché io ci siam politico che arriva a chiedere al Capo dello Stato quello che ha chiesto che ha chiesto nemesi dei mesi scorsi
Che si becca le male parole o quasi le dice Napolitano dalla nel momento in cui prende l'incarico essere beva noi con la pace grazie viste prudenti frustoli VAC
Roba ecco io sono molto preoccupato della consensi perché senza questo punto di riferimento che non è solo l'uomo ma e il modo in cui questi istituzione
Ha tenuto e ai tenuto insieme
L'equilibrio del sistema io ero molto preoccupato e vuole possa succede può quindi
Penso che anche per questo questo libero sia importante e utile da da leggere perché oltre a a quello che deposita nella storia vissuta ci apre una serie di interrogativi su gli anni che verrà grazie
Antico non vedo perché non ha letto il libro
Il libro
Nel libro centro Giorgio Napolitano un uomo pubblico però ci sono anche alcune incursioni per la vita familiari di Napolitano
è una delle pagine secondo me più belle del libero e quelle in cui si descrive il rapporto
Tra
E Giorgio e il padre Napolitano epatica nota dell'otto ha parlato delle influenze
Culturali che hanno condizionato Napolitano
Nella sua vita ecco in questa pagina sette a far capire
Come il pensiero liberale del padre in qualche modo si sia trasmesso
Al figlio che pure poi fece evidentemente una
Una scelta diversa e devo dire l'episodio che arrivino e proprio è quello di fare più impresso
è il padre liberale che finisce per il potere per partito
Comunista sostituendo il voto del figlio impossibilitato apportare non so se sarebbe successo l'opposto Gianfranco Pasquino possiamo non dirci liberali
Del resto i dati di Bologna
Politologo
Sto cercando di tenere insieme diversi pezzi delle cose che voglio dire
Perché ho letto il libro con attenzione conosco Paolo Franchi anche perché lo leggevo ahimè moltissime altre circostanze
E conosco anche Napolitano adesso dipende cosa o di quanto bene però certamente lo incrociato in alcuni momenti abbastanza interessanti
E ho avuto modo di seguire alcune delle cose che credo
Siano importanti che ha fatto
E quindi cercherò di tenere insieme voglia alcuni aspetti personali che però sono politici perché non è che sono un invitato a Lecce al Quirinale è alcuni aspetti invece legati al libro
E quindi faccio delle scorse elezioni un po'sparse sperando di non dimenticarne nessuna e alla fine farò una piccola cosa
A insieme con la denominate abbiamo ripetutamente scherzato sul titolo perché la traversata non è da Botteghe Oscure al Quirinale cioè Napolitano da Botteghe Oscure c'è uscito da almeno quindici anni sedici anni diciassette anni quando arriva al Quirinale
In realtà quella non era la la traversata che molti di noi avrebbero voluto
Avremmo preferito una traversata se posso dirlo così da Botteghe Oscure a Stoccolma
Perché il filo che Paolo Franchi dipana
Sulla quale su quale puramente si dovrebbe anche d'accordo
E questa evoluzione di un comunista severi io un meticoloso molto attento agli equilibri del partito molto attento allora sua carriera politica ma attenzione io lo so benissimo
Che se uno non non è attento alla sua che la politica non riesce poi neanche a fare cambiamenti che ritiene importanti
E tutto questo non lo spinge mai davvero sulla strada della socialdemocrazia lui non ci arriva mai
E infatti ripetutamente tutti l'avete già detto ma negli Stati Uniti
Non va a Stoccolma non va adesso non dove andare a Berlino in questo caso dovrà non va a buon
E qualche volta ma in Inghilterra ma in realtà in Inghilterra ci va perché ci sarà fa e più che perché ci sono i laburisti al governo
E quindi c'è un esperto come dire è un'esperienza socialdemocratica dal punto di vista del percorso non compiuta
E questa è la prima esperienza personale
In alcune riunioni che credono in dovrei chiamare di corrente ripetutamente noi migliori stima io già allora mi definivo un perfezionista
Noi migliori visti volevamo un capo corrente più combattesse le battaglie e Luigi raccontava che invece no che gli equilibri chiedevano che si potesse andare soltanto fino lì e noi fino lì c'eravamo già arrivati da tempo cercavamo di spingerlo più avanti
Ecco forse Paolo poteva introdurre
Come dire una banca urgenza da parte nostra di un cambiamento che lui non guidava ero era come dire si era posto su una strada nella quale c'era una evoluzione ma non c'era mai l'innovazione
E forse non c'era neanche mai l'anno la rottura
Infatti nei passaggi cruciali insisto sui quali peraltro palo franche sempre molto attento troviamo Napolitano assestato su una posizione che si muove di poco
Per esempio
Quando dal pc si passa al PDS è chiaro che Napolitano è sulla direzione del PDS però qui il suo contributo diciamo così sociale democratizzare ante non lo si vede
Non c'è una posizione specifica che dica no
Non si può solo di chiamarci Partito democratico alla sinistra
Incidentalmente io spero che vado a suo tempo abbia riconosciuto che quella era una pessima dizione perché diceva che
E prendono caro alla sinistra era l'ex quali comunista e non lo era il Palio stiamo in
Tu un'operazione bruttissima secondo me dal punto di se il titolo per di più e come Dio retrospettivamente diceva anche che il PC non era stato un paio democratico nella sinistra messi in mano democratico adesso diventiamo democratici
E quindi lei non l'abbiamo visto ce lo saremmo aspettati
Non l'abbiamo visto neanche nel passaggio successivo e di nuovo sul quale per Paolo ricostruisce una serie di elementi di difficoltà una serie di di complicazioni che emergono
Probabilmente anche qui forse si potrebbe si potrebbe anche dire una spuma non non esagerata perché non c'è mai nulla di esagerati Napolitano un annoso esagerata arroganza intellettuale questi sbagliano
Però forse non capirebbero neanche che cosa gli dico come riformarsi
Ma il passaggio dell'U nel passaggio dell'Ulivo Napolitano fa il ministro ma di politica non si interessa in realtà
Nel passaggio successivo al vaglio democratico Lapo tirar fuori e fuori del tutto anzi e fuori e e naturalmente comunica mi ha comunicato personalmente non so se sembra brevi però che perché non è non era interessato quel tipo di operazione che arrivava tardi
Era fatta male e che quindi norme infatti non prende mai nessuna tessera nulla anche se forse in Senato come senatore a vita era iscritto ma se c'era un gruppo indipendente
Le come indipendente o quel gruppo lì
Cioè quello che
Che nel libro appare e questa moderazione che però spesso sconfina con la inazione cioè c'è grande attenzione a che cosa avviene
Ma non c'è grande impegno nel nel guidare alcuni di quei processi
E questo è un po'preoccupante intendiamoci tutto questo non intacchi nessun modo nella figura nelle capacità di di Napolitano ma di Chieti se ci fosse di chiedere in ma perché in qualche passaggio cogliere un po'di urgenza
L'urgenza che in maniera francamente eccessiva manifestava di tanto in tanto Amendola lì siamo di fronte il lo sponsor di Napolitano è un uomo ancor
Con un grosso colpo con una voce potente che disfa ordinariamente irruento ecco poi c'è invece un uomo legge più Esine con che parla senza mai alzare il tono della sua voce anche se di recente
Qualche volta ha dovuto io ritrarsi e quindi ha alzato il tono la voce il quale però si comportassero in maniera moderato
Vince anche un altro punto ritengo incrocia la mia biografia personale sempre se mi consentite seduto su questi passaggi cioè io continuo a essere assolutamente perplesso
Sia sulla sua posizione nel mille novecentocinquantasei e qui non mi dite che rimango cose passate perché poi cinquantasei assegnato la Serpelloni sta molto a lungo
Sia sulla sua posizione del cinquantasei
E capisco naturalmente che il più distante dall'intervento sovietico che deve giustificarlo secondo la tradizionale logica rituale del prete comunista però forse lo si poteva fare ma diversa sia sul suo semplice riconoscimento
Troppi anni dopo parlando con Giolitti che aveva sbagliato
Anche lì non basta il semplice riconoscimento domina forse scavare di più in tutto questo e chiedersi
Se una posizione diversa presa dal pc nel cinquantasei non avrebbe cambiato non solo la sua del PC e ognuno può essere gestisce come vuole con la storia ma la storia dell'Italia c'è quello è un momento di svolta vero
Più che nel sessantotto perché nel sessantotto ci si poteva accomodare ci sia comodati e quindi avrei voluto anche su questo da parte di Napolitano ma forse anche da parte da parte del Paolo Franchi una riflessione aggiuntiva
Passaggio ulteriore a proposito di dei vari cambiamenti il
Capogruppo del Partito comunista la Carrera e ugualmente cauto in tutti i suoi comportamenti
Cioè non assume mai nessuna iniziativa dirompente soprattutto in una fase in cui quella maggioranza
Pasticciata che vi posso dire il pentapartito si meritava iniziative dirompenti e invece lì Napolitano ha a cuore la sorte del sistema in questo caso parlamentare più che la sorte
Diciamo così del cambiamento alcolometro in questo modo e anche lì ci sono tutta una serie di punti sul quale forse quindi ne sottolineo uno però non sono sicuro che non ci sia nel libro è scusa mi se se sbaglio
Perché c'è un momento in cui Andreotti poteva essere in realtà mandato di fronte tribunali
E Napolitano fa un lungo e posso dire così blando discorso alla fine del quale non è chiaro nessuno di noi che tipo di posizione era stata effettivamente assunta Andreotti come si dice sala Spacca
E quello era un momento delicato invece
Spie poteva essere spinto più avanti
Dopodiché
Il passaggio successivo che franchi descrive e tutto questo ha come dire e questa cultura perché qui siamo di fronte a a uomo colto fra le varie percorrenze siamo di fronte a un uomo che riflette su quello che fa
Che legge libri che scrive libri ed è sempre molto attento a quello che scrive cioè sono
Confezionati e questo è un punto positivo però è confezionati in maniera molto efficace però quello che che manca di e come dire qual è la grinta un po'di grinta che pure il alcuni suoi colleghi ricorrente avevano cioè a
Amendola certamente ma per esempio Macaluso e gite Chiaromonte sono molto più combattivi di Napolitano ERP e però e lui che in qualche modo guida quel tipo di corrente
Quello che
Mia incuriosite ancora e del il penultimo passaggio che tocco è questa
Che non è questa non traversata lo dirò così perché sostanzialmente allora all'inizio del del due mila Napolitano in realtà è un pensionato di lusso lo dico così grave
Anche se ha svolto e qui forse
Una una qualche riduzione ulteriore sarebbe utile perché è importante sia per la figura che per perché per alcune posizioni per della sinistra e siamo così
Quello che ha fatto in sede europea cioè Napolitano è un ottimo presidente della Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo e in precedenza aveva capito l'importanza di tutto questo e quindi quando sponsorizza
Spinelli fa fa molto bene che non è soltanto un risarcimento Spinelli comunque decisamente dovuto ma è anche una certa interpretazione di che tipo di Europa
Voleva su da questo punto di vista Napolitano è assolutamente impeccabile impeccabile però anche lì forse nel Parlamento europeo test c'è qualche cosa di più con i partiti socialisti poteva essere utile però alla scadenza del due mila e sostanzialmente un pensionato
Che in realtà forse non si poneva nessun tipo di un di metà ulteriore è infatti e qui e l'altra parte giorno passaggio personale che voglio nucleare
E infatti
Quando io ero negli Stati Uniti perché anch'io vado negli Stati Uniti ero negli Stati Uniti e
No cantando sono anche stato a Stoccolma per atti faccio francamente anche più facile andare negli Stati Uniti come sappiamo tutti noi
Potremmo giustificare Napolitano in questo modo
Il Corriere della Sera
Mi chiede
E perché si stava arrivando alla al rinnovo del Parlamento e c'era tutto un pasticcio proferirei dicono del modo come sta facendo il ramo del Parlamento quello che erano i DS è una cosa tremenda
Ci risiamo con le quotazioni perché fra c'ero un rottamatore ante litteram dice ma lei per esempio dicono questo qua non ho questo qua non questa tono poi ho fatto una battuta che mi ha reso amico Fassino perduto la vita di più poi sono anche contrario ai ricongiungimenti familiari in Parlamento fascinose l'affitto
Okay e dopodiché con mia grande sorpresa mi arriva una posta elettronica alta Giorgio Napolitano dal Senato
E dove la polizia non lo dice ho letto la tu intervistatore impeccabile con i punti neri io ho letto l'atto intervista sono d'accordo su quello che dici avrei fatto anche altri nomi non l'avesse mai detto io subito reperibili mi date i nomi che mi diverte troppo
Però
E finisce lì non c'è la replica né a pancia
Qualche stimato con i Governi mire intervista riservato benissimo nell'intervista precedente adesso ci riproviamo
Chechi eleggiamo Presidente eletto
Ca naturalmente io dico tre o quattro nomi e in conclusione dico poi ci sarebbe anche Napolitano che in effetti sarebbe anche il mio preferito ma per ragioni di età non penso che sia candidabile
Quanti minuti dopo arriva la mia replica cioè
Tenete presente le sei ore di distanza la replica è semplicissima ti ringrazio per avere fatto il mio nome ma sto benissimo come senatore a vita
Questa
E io ce l'ho naturalmente perché tutte queste cose si possono salvare e quindi non c'era nessun ambizioni personali
Ricordo perché questo un passaggio importante che poi porta a concludere su quello che chiedevamo appello che siamo di fronte davvero a qualcuno che si è conquistato con la sua moderazione
Con la sua capacità
Di elaborare una certa visione del paese reale per così dire si è conquistato quella carica per questi meriti ma che alla fine questi meriti non gli vengono riconosciuti
Dalla dalla metà del centrodestra perché Napolitano che dice esattamente per la compattezza del centrosinistra che sia reso conto che si era già di nuovo per cacciato in un altro problema
E poi si apre la storia però di Napolitano Presidente e qui siamo di fronte ad una storia che credo qui sì caratterizzata anche da qualche urgenza da qualche irritazione da qualche deposita
E e anche se su ciò che noi non sono d'accordo con la DIA e qui e quindi lo dico perché poi toccare e quindi può contraddirmi cioè il Presidente Napolitano che e un parlamentarista di lunghissimo corso
Lui non ha detto che la Costituzione italiana e la posizione più bella del mondo anzi
Ha detto è una è una sessantenne è una bella sessantenne con delle lunghe che necessita di ritocchi che mi pare una per Tura sufficiente per un uomo così cauto questo vuol dire riformate la tradotto in italiano e e non e uscendo da dalla diplomazia e e quindi e potrebbe andare in quella direzione però il paradosso e che il Presidente parlamentarista
Si è comportato in questi sette anni ma soprattutto nella fase finale
Come un Presidente semi presidenzialista
Nomina i Capi di Governo e decide lui se sciogliere o non sciogliere che sono i due grandi Presidenti de e i due grandi poteri Presidente semiresidenziale nella Repubblica francese questo e e il paradosso a cui è arrivato
Che poi dobbiamo rivolgerci a luglio per salvarci perché anche questo è verissimo è
Perché sulla scia degli errori clamorosi commetterne commessi nelle votazioni per il nuovo Presidente non non non rimaneva che autonoma tensione non è una scelta di risultati di nuovo il riconoscimento che la persona più eminenti e più capace che conosce la Costituzione conosce la politica conosce i suoi popoli parlamentari almeno metà perché l'altra metà e alla nuova è forse peggiore De Poli detti è quello che quello che ci salvare
Aggiungo e questo però lo devo dire molto sommessamente
Quindi fate finta di non ha di non avermi sentito perché Paolo Franchi scivola ma scivola no nel senso che una buccia di mare ma perché va
E molto dolce è molto leggero sull'elezione di Napolitano a Presidente della Camera
Perché quell'elezione era un'elezione interessante
Perché c'era qualcun altro che pretendeva di fare il Presidente della Camera perché era stato eletto vice Presidente non onorevole Stefano Rodotà a quel punto comincia a organizzare la sua base
Dentro il valido come democratica la sinistra e c'è uno scontro vero con qualcuno che dice Rodotà ma come sarebbe Napolitano un vecchio scusatemi Arnese della politica normodotati e sarebbe il nuovo che avanza
Ecco il nuovo che avanza
In verità il nuovo non avanza mai tornato però cioè non era luogo allora
Si va a te lo ricordi però che Rodotà sito riteneva legittime
No
Sì sì sì sì ho capito però però aveva fatto questa incursione nei ranghi del PDS contro Napolitano e questo tipo di di operazione l'operazione già delicata allora figurarsi adesso naturalmente
Chiudo perché
Ciò detto
Napolitano ha svolto un ruolo dal punto di vista come dire delle sue capacità personale delle sue qualità
Dentro il bar il Partito Comunista secondo me al di sotto di quello che poteva temere mentre invece nelle cariche istituzionali
In particolare come Presidente non
Forzando ma utilizzando al massimo i poteri che che la Costituzione grida cioè non è un Presidente anti costolette e neppure extra costituzionale
E che i poteri della posizione italiana
Che i costituenti hanno voluto così perché io so che ci sono più folli giuristi dicono il ruolo del Presidente ambiguo nella fattispecie Livio Paladin che che è stato certamente un brevissimo studioso non è ambiguo i costituenti lo volevano elastico flessibile
Che possa essere sfruttato ovviamente avendo le capacità
E di quelli che conosciamo quelli che dei presidenti che abbiamo visto Napolitano e quello che probabilmente ha atti le più alte capacità che ha maturato nel corso del tempo
Però francamente come cittadino se posso virtuosi come cittadino socialdemocratico lo avrei voluto più incisivo in politica qualche tempo fa grazie
Nadia Urbinati nella colombiano Intercity professoressa ne raccomando la brevità perché siamo
Grazie sarò velocissima fossero io
Possa anche interrompere ore però
Io non ho molto da aggiungere in effetti a quello che è stato detto e la descrizione di Gianfranco Pasquino mi trova perfettamente in sintonia voglio soltanto aggiungere qualche cosa però a questo così
Completiamo questo quadro il libro è già stato elogiato e aggiungo il mio elogio perché ho letto davvero conto
Azione
Tutto d'un fiato come si dice che sono è segno che liberamente bello bello da leggere anche perché ci si
Si può ricostruire la storia del nostro Paese di se stessi in qualche modo
Allora
Infatti è un poco un esempio di come funzionava il partito che non c'è più cioè quando c'era questo veramente
Capacità di un partito di scegliere le persone selezionare le persone e fare in modo di esservi preparare la loro carriera questo che non c'è più e leggendo questo libro come legge no un pezzo di storia importantissimo di come i partiti funzionavano
E lui è parte di questo
Cioè dirigenti prima ok i futuri dirigenti portati da chi è rapportato Napolitano il partito
Ci sembra quasi Guidi e di leggere le storie della della delle Repubblica Romana quando si erano portate c'è questo corso sono veramente funzionale alla stabilità del sistema
Del partito e della e della e dell'intero sistema parlamentare il secondo elemento che mi interessa
Metterei in in evidenza è che la storia
Della carriera politica del Presidente Napolitano allora compagni del Partito Comunista ma non si capisce bene perché poteva essere anche di un altro partito in quanto non si è mai espresso fortemente come
L'uomo del Partito comunista anche resterà molto ligio all'interno del partito e non molto come ha detto adesso Gianfranco caschino Pasquino non molto attivo nel mostrare la propria posizione diverso eccetera non si è poneva tanto taceva molto infatti il volume o quando ci sono momenti diciamo pittrice Thatcher non dice non dice pubblicamente comunque sia la storia della carriera politica dei di Napolitano
Ricalca nello stile in qualche modo e direi anche
Le contenuti quella che è un po'della
La pulizia del nostro Paese che è ricca di storia ricca di potenzialità attraversate da contrasti anche tragici
Però difficile sempre
A sciogliere i nodi
Sempre complessa sempre attenta mettere insieme le cose a mettere insieme
Lette in sì ogni Afrique comporre questa visione tra il diciamo
Il
L'ecumenico e il concordatario dove tutto deve ricomporsi io l'ho ritrovato in questo libro molto bene come l'ho trovato nella
La posizione di Napolitano che fanno in maniera molto lucida ecco perché
Quanto già Pasquino prima era veramente una bella descrizione perché più che prudenza era moderati
Zione la sua c'è qualche volta la prudenza può anche stimolare non essere moderati a fare un calcolo di intervento ma questo non era Napolitano ed è questa proprio splendida lucidità
Nel cercare il compromesso meno compromesso nel cercare la concordia più che il compromesso
L'altro aspetto quindi è che la sua storia rispecchia anche molto bene ovviamente la storia del PC chiaro è chiaro molto
Ed è e qualche volta insopportabile e devo dire come
A
Insopportabili perché nulla succede tutto sembra che capiti che debba succedere e poi tutto si stempera sistemi
Era nel modo di rispondere alle polemico di non rispondere polemiche nel modo di studi spostare le persone o negli incarichi eccetera finché tutto
Rimanga in qualche modo come come è quindi questa questo aspetto lo lo si vede particolarmente bene in
In di Napolitano e qui e in questa
Diciamo così
Difficoltà gestire un tempo complicato perché un tempo di guerra fredda non dimentichiamocelo mai cioè non è che l'Italia possa tranquillamente cambiare Governo cambiare non non può avvenire quei do quindi ci sono anche ragioni oggettive e strutturali diciamo macro politiche che possano aiuterà spiegare questo non non non c'è non non cerco di fare una storia da da giudice vero
Che condanna ci sono due
Due momenti e centrali
Che e mostrano questa
Il suffisso efficienza politica diciamo di Napoli ideologica di Napolitano
Capitano spesso scrive
BA a è quello in questo momento si fa ideologia avrei preferito fare politica c'è questa idea che
Farine politica significa credere fuori l'ideologia questo Celli Napolitano vera politica come rapporto tra segreterie rapporto tra poteri Manzi fuori dal discorso un po'teorico che e veramente povero non non c'è quasi nulla ecco
Proprio per questo due momenti sono significative il primo e cinquantasei è stato già menzionato da
Gianfranco Pasquino io su cinquantasei sarà aspettate almeno del capitolo un lungo capitolo avrei voluto vedere e
Scorrere il sangue se genera perché del se c'era del sangue e e
E poi via via
E cosa Napolitano pensasse davvero sulle cose sulle idee no no ce n'è tanto c'è tanto c'è tanto ma proprio
L'aspetto veramente grande dramma che portò appunto
Straordinario che bisogna leggere bene benissimo quelle pagine in cui a questo congresso che congressi novembre da dicembre a cinquantasei del PC fanno parlare dando la parola al al grande obiettore che appunto Giolitti
Echi fanno rispondere e che se proprio la
Ironia quasi sarcastica a Napolitano è vero all'amico ove che che che era e come diceva prescrivo però passano trent'anni prima che Napolitano
Posso parlare contro o dica della sua opinione eccetera un altro elemento un altro momento no nodale sessantotto sessantanove
Cioè sembra che movimento giovanile non esista per Napolitano Napolitano e di quelli che hanno sembra che non abbiano letto preti o comunque non aver apprezzato molto Gramsci quando gran ci pare di rottura generazionale
Riferito ovviamente Gramsci dal diciotto al diciannove ventuno in questo caso è data oppure di generazionale
è il vecchio partito estrema sinistra qui franche bravissimo mostrare questa
Quasi insensibilità non comprendere il timore che ci sia massimalismo e non comprendere che la società civile aver ma so che a breve questa sfera pubblica informale di mobbing enti di opinioni emerge e che tocca proprio nel cuore il partito al quale non
Non sa reagire in quel momento lì io reagisce con l'espulsione come sappiamo del gruppo di manifesto Rossanda eccetera ecco
La posizione di di di Napolitano in quel in quel caso lì anche è emblematica
Infine il terzo aspetto che vorrei ritta rivelare anche questo l'aveva già c'è in qualche modo accennato Gianfranco Pasquino quando ha parlato di questa traversata che non è avvenuto da verso il nord Europa ovvero ho perso verso le socialdemocrazia ecco io sarei curioso e vi chiedo di sapere meglio che cosa qual è l'aspetto della della dottrina economica al quale Napolitano era più affezionato legato per esempio impariamo da libro molto interessante questo
Che nome di Candy se ogni tanto scompare comparti con la stella cometa pus compare
Ricompare negli anni settanta ma non sappiamo se diventerà un elemento importante della formazione del nord della nuova
Generazione senz'altro non della
Degenerazione passata
Cioè che in serviva al
A Botteghe Oscure diciamo così quando a Chicago già incominciano a fare le scarpe per il semplice scusate Anna che Henze
E quindi è veramente un'eccezione una una nonne coerente diciamo una discrasia rispetto il tempo della storia quello che che va e qual è il Partito Comunista alle sue
E le sue diciamo sul le sue relazioni con il mondo
Col mondo e la stessa cosa avviene per il liberalismo dice alla fine della sua grande caccia all'inizio anzi della sua carriera come Presidente della Repubblica che e non possiamo non dirci liberali e Baleari scoperta di
Hobby o di Bobbio nel mille del due mila e mille novecentonovantanove due mila e uno due mila e due
Ma
Babi aveva cominciato questo grande dialogo conto gli atti del mille novecentocinquantaquattro e poi successivamente con criteri e sembrava che libera
L'ISMU non non avesse penetrato in questo in questo la formazione di questi grandi dirigenti comunisti ecco in questo sono
Insomma
E
Se tu tutto un un complesso di domande alle curve insomma che che
Meriterebbe una delle quali ben sei per una rete una una risposta forte interessante insomma non non in chiare in quel no nel libro perché libero è veramente molto istruttivo ma
Queste statura intese diciamo di un uomo politico come il politico come Napolitano
Quorum più statura intere quindi istituzionale che non politica perché non
Non amava tanto entrare nei dibattiti politici insomma infine e davvero questa portassero brevissime chiudo si diceva prima
Di portare alcuni elementi di tipo del rapporto dissi c'è una vita privata o se c'è un rapporto nel un uno Politano privato
E devo trovato sfogliando prima
Una interessantissima opinione della moglie nessuna puritano
Debba Napolitano si diceva o è stato detto alta rassicurò poca attenzione poche emozioni
E c'è un'espressione bellissima che Clio Napolitano una donna che viene tra l'altro dalle Marche quindi con lo spirito è un'attenzione e passionale maggiore del marito più forte del marito
E con una fortissima ironia edizione un certo punto purtroppo non lo trova solo troppo ve lo leggo e per per filo e per segno dice è riguarda era arrivato perché per lui il momento di sposarsi ha trovato me è stato fortunato perché la prima che avrei grazie la primadonna che si fosse mostrato sul suo al sulla sua strada per questo scopo l'avrebbe sposata quindi è stato fortunato per trovato me è una una
Bellissima iscrizione di questo di questo personaggio che poco emotivo e che avuto per una fortunata proprio della a Mila a a molti emotività di trovare nella sua strada
I momenti giusti le persone giuste e nella diciamo così espressione giusta grazie
L'ultimo degli interventi prima di dare
La parola all'autore
Valdo Spini presidente della fondazione seicento euro fratello senatrice
Grazie veramente
Penso che abbiate ESA compreso il motivo per la quale con testimonianze con Severino abbiamo dato vita a questo dibattito
Per Max Weber la politica era Veroux
E come è noto in tedesco si può tradurrebbe Ruffin due modi professione omissione
Paolo Franchi e lo fa nella parte finale del suo libro sceglie con determinazione il termine missione
E da questo punto di vista noi diamo voluto discutere questo libro perché al di là del giudizio sulla persona del suo operato le sue scelte è una testimonianza sulla politica
Che in questo momento forse la cosa che gode più cattiva nomea in questo momento all'interno del nostro Paese sappiamo che non si ricollegano
Non si diciamo non seria nella un certo percorso semplicemente con libri o con discussioni
Ma crediamo che in qualche modo ricostruire anche una memoria ricostruire anche una storia della sinistra in questo Paese sia uno dei modi di ricostruire un'attenzione
E un rispetto per la politica il secondo aspetto è testimonianze e fondazioni Circolo Rosselli perché perché crediamo che oggi si è data come avvenuto in Francia in un certo periodo della vita della sinistra dai clubs
Cioè a dire da quelli anelli intermedi tra società civile forze politiche nascesse un po'
Un scintilla una scossa elettrica nei confronti del nostro sistema politico partitico sarebbe molto positivo e quindi magari ricombinare modello Severino anche qualcun altro
Venendo al tema io sarò brevissimo sulla sul biografia qualche flash e poi qualche cosa sono i temi che poneva giustamente non se l'otto cioè che cosa ci aspetta
Sulla biografia anch'io posso testimoniare che voi sapete che all'estero non si sa perché si parla più facilmente uno ha l'impressione di potere essere più diciamo aperto
Che non in Italia quindi a ma volta Budapest checché RAI a lungo con lui e la prima volta che a Budapest si riuniva l'assemblea parlamentare della NATO e
E tra l'altro Napolitano mi fece presente
Mi presento un antico esponente del Partito Comunista ungherese torturato dopo cinquantasei lui teneva queste figlia di questi personaggi che erano
A mezzo Vasarely in questo caso
Che erano a mezzo fra parte tu citi un altro ne parli un altro prestata della base rally tariffario sta esatto e torturato riteneva un po'le fila di questi personaggi diciamo che erano stati sulle sue posizioni vari partiti comunisti erano seguito
E durante questa chiacchiera
Da Budapest e lui mi disse ma mi piaceva il teatro
Per la verità
Secondo quello che riporta il libro di Paolo Franchi è un atto Lupo algido ma comunque a me piaceva il teatro è stato Togliatti che mi ha tirato fuori da questa ha interesse di carattere più culturale mi ha portato
Alla vita politica questo però e anche questo un dato diciamo così
Positivo perché questa di natura culturale a
Senz'altro percorso in qualche modo tutta la sua vita
E certamente la vita di un virgolette moderato che ha avuto forse fortuna nella sfortuna
Ci ricordiamo che dopo la morte di Togliatti e dopo l'avvento alla segreteria di Longo non viene subito nominato un vice segretario vengono nominati i due organismi
L'ufficio politico in cui stavano Ingrao Amendolara i grandi cervelli e la Ufficio di Segreteria in questa vano quelli più allo addetti al lavoro di partito
L'unico personaggio membro di ambedue
è Giorgio Napolitano in queste o molti videro ad orto ha ragione ma mi sembra con il cavo di rame dirmelo dice neanche del libro abbastanza ragione
Videro in questo una sorta di investitore
Perché questa investitura non è avvenuta Paolo Franchi né da il perché invece è avvenuto il sorpasso a favore di Berlinguer
Paolo Franchi spiega anche l'isolamento in cui si trovò Amendola dopo la sua proposta di partito unico da motivazioni anche politiche
Una volta il
Massimo Caprara mi dette una motivazione anche personalistica cioè che
Luglio aveva battuto Napolitano ha preferenze nelle elezioni del mille novecentosessantotto a Napoli mentre Berlinguer aveva avuto un trionfale successo nelle elezioni di Roma non so se questo è vero o meno comunque c'è questo snodo
Che forse a Napolitano esposta portato bene
Cioè se oggi Napolitano e il Presidente della Repubblica eletto due volte ed è
Per il momento l'unico Presidente della Repubblica nella storia rieletto tornerò dopo su questo punto se ce la faccio
Il forse proprio in questa sconfitta come leader di partito che è stato poi l'elemento che gli ha portato a costruire una biografia ed una
Diciamo un taglio più istituzionale della Presidenza della Camera in poi e che l'ha portato oggi a questa a questa condizione a questa situazione in affetti impressione che dà dopo questo snodo dopo questa svolta
è di un certo pessimismo sul fatto di poter portare il PC sulle sue posizioni quindi non dare una battaglia politica frontale ma via via ridefinire il terreno ridefinire
Diciamo così il il diciamo il il confine della vicenda politica anche se io voglio ricordarlo congresso di fondazione del PDS di Rimini non so se Giulio avevamo sono stesse sempre ricordo mio
Congresso del PDS divini vi faccio un discorso molto duro sul tema dell'Iraq e mi ricordo piuttosto forte ma in genere Luigi teneva a ridefinire questo questo confine
Precedentemente prima di diventare Presidente della Repubblica aveva scritto un libro dal pc al socialismo europeo che libro che mi sono anche portato portato dietro
E i su questo forse due paroline devo dire il punto primo è questo c'è effettivamente al momento della svolta della Bolognina un gruppo minoritario che chiede un nome socialiste
Non socialista perché c'era già la ditta in quel momento rivestita da noi o i Brivio sono troppo dovrete ibridi Segretario Bettino Craxi
Il partito del lavoro
Devo dire che quando nella mio modestissimo io Farfa certo punto mi sono trovato a fare la Federazione laburista o pochino pensato anche a queste
Partito del lavoro perché l'intuizione c'era un partito con un nome della tradizione socialista anche se non ad diciamo
Un omonimo del Sica evidentemente avrebbe creato un problema chiamarsi in qualche modo allo stesso modo
E devo dire che come mi ha sollecitato da dire Gianfranco Pasquino sarebbe stato assai
Più calzante del nome Partito democratico di sinistra che non ho mai capito a fondo perché democratici dovremmo essere tutti tranne fascisti annessi
E poi perché dividere nel partito Democratico Sinistra che esso Cristina ante litteram l'idea di passare poi al Partito Democratico è questa era chiaro in Occhetto in Veltroni Cera
Questa battaglia in
Napolitano nulla da e i qui posso fare anche una piccola notazione autobiografica
Nella mia ingerita ma io non non mi vergogno di essere un'ingenua anzi ne sono orgoglioso
Nel due mila cinque io detti una battaglia al Congresso del DS perché non so se fosse Pasquini dunque equivocato io nel PDS non ho mai fatto parte siccome mi chiedeva di questo nome
Hai congresso dei DS io detti una battaglia per inserire nel simbolo del partito il nome per esteso Partito del socialismo europeo
E questa battaglia la detti con quella che si chiamava allora una documento integrativo che non era una mozione ma che poteva andare in votazione alle Sezioni congressi
A un certo punto questo documento nelle sezioni complessiva forte viene votato anche perché è difficile quando veniva messo in votazione che qualcuno potesse motivare io sono contrario
Allora come lo si sterilizza
Mi viene approvato al congresso di nel due mila cinque all'unanimità
All'unanimità il Democracy sadici descrive Partito del socialismo europeo Sposetti neanche rimproverato perché ha dovuto spendere qualche soldo per adeguate che nel due mila sei questa singola sigla fu usata del Senato
Bene io sarò vecchio tipo sarò vecchia maniera ma l'idea che nel due mila cinque un partito voto all'unanimità Partito del socialismo europeo e nel due mila sette decide di uscire dal Partito socialista europeo di fare il Partito Democratico
Io ne ho viste tante ma onestamente è fra quelle che più
Mi hanno sorpreso nel io ne ho viste tante per carità mi hanno sorpreso nella vita bene
La notte in cui passava questo modificazione senza
Significativa è secondo me insomma importante del simbolo i DS coscritto Partito del socialismo europeo per esteso il che significa da lettore avrebbe dovuto mettere una croce
Con l'Europa in cui c'era scritto socialista e per un elettore comunista non era evidentemente se ci ricordiamo anche in quegli anni cosa da poco Napolitano mi venne accanto a dove ero seduto io nel congresso
E mi disse mi ha autorizzato poi a scriverlo io quindi lo ridico oggi e mi disse bravo hai fatto anzi me l'ambiente anche un biglietto bravo hai fatto bene
Ma è tardi
è tardi perché il PSI non è più niente edifici non è più quello di prima
E credo che in questo bravo hai fatto bene ma è tardi ci sia in qualche modo
La sua filosofia che è una filosofia di un uomo profondamente realista qui la colto molto bene credo anche nati altri
è un uomo di grande realismo quindi
Non si spense ora sui movimenti non si spende sola sulle novità fa
Il conto con le istituzioni
Ed è il realismo di cui ha dato prova anche in questa vicenda quindi possiamo effettivamente dire che
Per noi socialisti l'interlocutore è mancato in un certo senso
Vi ricordo che un certo punto Scalfari disse ma perché non fondiamo insieme in un'unica persona Napolitano e l'Amma fari chiariamo napoletana vi ricordate che sarà finalmente un uomo di grinta avete
Però la cosa sorprendente dei quel per questo che li prosperato abbia conseguito ma lì per già bello così e poi dirò anche un altro motivo per cui mi sembra molto bello è che quest'uomo universalmente
Accusato di moderazione e di non sufficiente grinta come Presidente della Repubblica la tirata fuori tutte la tirata fuori tutte
E da questo punto di vista certamente a innovato rispetto anche alla sua
Direi che non soltanto ha fatto il Presidente della Repubblica ma spero non se ne dispiaccia dei compagni gli amici del PD a un certo punto ha fatto anche il segretario del PD
Perché quando ha dato l'incarico si è trovato di fronte una delegazione del PD che non aveva un nome abbia una rosa
E non aveva un programma si rimetteva al programma fatto dai suoi saggi
E qui poi però sul futuro
In questo caso non solo ha fatto il Presidente La Repubblica ma ha sopperito
Al segretario del PD perché quando poi costruiremo la notte un giorno di così la notte in cui fra l'Ente Amato è stato scelto letta cioè tutte queste cose qui non mi trattengo credo che ci sia uno snodo anche interno al Partito Democratico profondamente importante
E allora dire da questo punto di vista quella dell'intera dimostrata perché a torto o a ragione può piacere o può non piacere lui ha individuato che il punto di arrivo era quello
E con il suo laser politico diciamo la perseguito
è stato deluso invece in questi in questo periodo perché nonostante dell'energici richiami Montino ha giocato il ruolo che lui avrebbe voluto
Monti presentando la sua lista con tutti i guai che ha avuto la deluso perché la sua idea era probabilmente questa da questo punto di vista io credo che oggettivamente non abbia Brigato per il reincarico
Non abbia
In tre diciamo così lavorato per intere la rielezione credo che al contrario
E a questo punto siamo al punto fondamentale da un lato il fatto che lui sia l'unico Presidente La Repubblica Dario eletta è un omaggio indubitabile la sua biografia la sua procura politiche
Dall'altro lato l'elemento di grande preoccupazione
Che cosa ci aspetta dopo quello che ha detto manca il lotto
E allora che cosa auspicherei da Napolitano ma naturalmente
Naturalmente qualcosa che riguarda l'unica Napolitano a un certo punto si impone sceglie Monti Napolitano un certo punto si impone sceglie il Governo di unità nazioni i soldati a nazionale guidato da letta
In questa fase cosa dovrebbe fare credo imporsi e partiti e riformare i punti inaccettabili nel sistema
Io credo che i i partiti hanno detto saga differenziate per carità ma nessuno dei partiti politici importanti si aspettasse fino in fondo i guai profondi introdotti dal porcellum
Introduco dicevano e sarà un po'giusto col tema di maggioranza ma almeno ci darà stabilità
Quale stabilità ci ha dato
E poi i pavesi ci sarà le liste bloccate qualcuno metterà i propri segretari deputati senatori ma insomma alla fine i partiti faranno le primarie le coalizioni faranno le primarie io mi domando
Perché nessuno si è accorto che nell'ultima settimana un cinque per cento dei voti passava dal PD a cinque stelle
Perché non c'era la campagna elettorale perché non facevano altro che manifestazioni al loro interno quando noi facevamo le campagne elettorali o sul Mattarellum o sulle preferenze la gente l'andavamo a cercare
La interrogavamo e ci saremmo resi conto di un fenomeno magari non pienamente ma avremmo in qualche modo tastato il polso un fenomeno del genere che poi ha ipotecato l'insieme delle elezioni
Io mi auguro e spero che il Napolitano di questo periodo si è Napolitano che riesca anche se certo ci sono molti punti dubbie a imporre
Una riforma del sistema elettorale
E del sistema istituzionale certamente in qualche modo due cose sono correlate
Che possa riguadagnare una certa fiducia nell'i cittadini rispetta i meccanismi di partecipazione e di democrazia che gli attuali fenomeni di astensionismo ci lasciano veramente
Quindi mi auguro che questa grinta sfoderato in queste occasioni possa essere oggi utilizzata per
Portare il sistema lui l'ha detto nelle sue dichiarazioni e quindi la preannunciato per portare il suo sistema la riforma
E qui sia introdotto anche un elemento di dibattito quale riforma
Io sarò qualunquista ma
Quello che mi ad una riforma coerente perché quello che ha fregato il nostro Paese il pasticcio l'incrocio fra i più vari sistemi elettorali incrociati insieme
A me va bene il sistema proporzionale se me lo correggono tedesca cioè con sbarramento e mozione di sfiducia costruttiva è un sistema che può reggere
Io sono anche convinto che può reggere certo se risolviamo il problema del conflitto di interessi e se ci fosse davvero
L'elezione a doppio turno su collegio anche dei parlamentari cosa che mi sembra non si voglia fare può reggere anche il sistema francese più difficile perché c'è il tema del conflitto di interessi
Ma quello che sa di guai dell'Italia il pasticcio è l'incrocio fra sistemi diversi che non avevano una filosofia
E noi oggi sottoponiamo la richiede che le le forze politiche si ristruttura INAIL si ricrea in ed abbiano una capacità di
Avere dei vincoli Comuni degli obiettivi comuni e con questo poi dire una cosa abbiamo bisogno che si ci spinga verso un sistema che abbia una sua coerenza una sua filosofia e che riporti la gente ha organizzarsi
E a partecipare secondo degli schemi che poi danno quei risultati rischi partecipazione politica e di esito politico che possano essere soddisfacenti per chi fa politica
E qui termino appunto sul libro lo dico oggettivamente
Ci vedo anche un po'di biografia di Paolo Franchi perché insomma se uno ha fatto il responsabile nazionale dei degli studenti comunisti nel settantadue e ci ha profuso la passione l'impegno totale che allora si propone profondi
E oggi è diventato in qualche modo scrittore saggista giornalista e critico di Como dici di quello che avviene però io in questo libro che ho visto non solo lo scrittore saggista il giornalista di grido
Prima la più il diciamo in qualche modo la continuazione della passione di questo giovane di questo ragazzo perché
Perché al di là delle valli valdesi io rifiuto questo attacco proditorio e dico che se oggi ci fosse un po'di fresco delle valli valdesi oggi qui staremo meglio
Ma al di là di questo aspetto il vi ricordate però crede lui Napolitano scappando alla foresteria editore felice e francamente ci si sta bene l'assicuro si poteva benissimo
Si poteva venisse permanere ma a parte questo
Quello che veramente emerge quello che veramente emerge dal libro
E questo
Anche a volte su anche
Suo obiettivi politici che oggi noi rifiutiamo e che abbiamo criticato radicalmente
C'era un patrimonio di valori di organizzazione interna di organizzazione intrinseca al Partito Comunista precedente
Che oggi forse non è facile capire non è facile leggere ma che è giusto rivendicare
E questo scene libero cioè Napolitano e c'è anche Paolo Franchi
Che poi era anche la cosa che portava questi comunisti di allora
Ad avere una sensazione di rispetto verso la socialdemocrazia
E verso perché era considerata qualcosa di esistenti è qualcosa di diverso ma qualcosa di stridente non qualcosa da cancellare come ha pensato come hanno pensato generazioni
Successive che di un illumini naturalmente non qualcosa che non desisteva che non non cancellano
Allora certamente sì Napolitano ha avuto una biografia politica così importante certo il venticinquesimo capito del principe
Da Machiavelli dopo che vede di scritto per ventiquattro capitoli la virtù alla fine con il venticinquesimo dice guardate la metà del gioco e la fortuna e questo c'è non c'è dubbio
C'è nella vita politica
Il una biografia però certamente chiesto ci sono questi valori
Di impegno politico e quindi anche di una Automotive reazione di una disciplina che facevano parte della parte positiva
Dell'esperienza del
Partito comunista oggi quando un certo tipo di disciplina di questo genere rivendicata ne vediamo più la parte negativa cioè la parte strumentale rispetto al potere rispetto alle
A alla spregiudicato cambiamento di alleanze e quant'altro ma certamente allora aveva questo aspetto
Allora io credo che il libro ci proietta
Verso il presente verso il futuro e io mi auguro Napolitano riformatore un Presidente della Repubblica che riesca
A dare un impulso fondamentale a riportare il sistema riformare il sistema
Ma ci auguro mi auguro anche che il libro sia un pezzo ricostruttivo di una voglia di milizie di militanza politica che oggi sembra per molti aspetti mancante
Allora arrivato il momento dell'autore Valdo Spini
Ha parlato della biografia di Paolo Franchi invece
Che di Giorgio Napolitano ecco nella biografia di Paolo Franchi posso sbagliarmi ma
Mi pare che dal libro emerga un giudizio su uno dei punti politici fondamentali
E cioè la guerra tra partito
Comunista il partito socialista un giudizio meno drastico di quanto
Non emergesse nei suoi
Anche articoli sul Corriere della Sera
Degli anni scorsi porci il problema del rapporto tra
In Francia vi sembra che che sia un giudizio più novanta
Sulle responsabilità
Di questa guerra su come
Serve solo diciamo così attribuite gli uni con gli altri
E poi c'è il rapporto di Napolitano
Con
Il Partito Democratico che insomma mi pare sia uno dei
Dei punti politici più attuali
E la domanda gliela faccio nella
Forma del giornalismo più deteriore peggiore Napolitano si scriverebbe adesso del Partito Democratico
Ma
Veramente l'ultima traccia pubblichiamo
Però antica ormai perché risale al
Due mila cinquemila io forse
Primissimi
Primissimi mesi del due mila sei
è un articolo di Napolitano pubblicato sulla rivista di Emanuele Macaluso le ragioni del socialismo ed è un articolo proprio critico nei confronti proprio dell'idea stessa del partito
Del partito
Democratico
Poi
Non so non credo che Napolitano quando uscirà dall'Quirinale
Abbiamo voglia di come dire di militare politicamente
Certo è che
Il suo percorso e quello è
Un
Beh c'è una sconfitta politica perché non è un
Ditadi solo di
Vittorie politiche
La sconfitta politica di Napolitano politico diciamo
è proprio quella matura
Negli anni ottanta a partire dal contrasto con Enrico Berlinguer contrasto che investe
Beh insomma è un contrasto che investe questioni di fondo
E non è solo la polemica su un editoriale di Scalfari io capisco che voi ormai tutta l'opera di Berlinguer ridotta vitello opere ridotta l'intervista a Scalfari sulla
Sulla questione morale credo che insomma sia un pochino più complicata secondo me insomma è una divisione
Che investe
Questioni di fondo Napoli tre il poi a un punto sostanziale che si traduce in Italia anche nel rapporto nel giudizio sul Partito Socialista Italiano e sui rapporti
Tra comunisti e socialisti
E che però e c'è una cosa che è molto chiara Berlinguer ha un esito socialdemocratico di qualsiasi tipo anche in voi
Quando la questione grazie ma non solo per via della questione grazie
Berlinguer ha un esito a qualsiasi titolo sociale titolo socialdemocratico
Proprio era
Contro perché era il più atipico gli originali dei comunisti ma più atipico e originale dei comunisti Napolitano io qui non sono d'accordo con me
Pasquino se non sugli indubbi strutturali limiti di Napolitano lottatore politico su quello
Cioè
Volumi volendo si
Si scrivono non sono d'accordo
Su io penso che Napolitano sia
Tra i dirigenti comunisti italiani migliori visti compresi quelli che poi diventeranno i Migliorisi compresi a cominciare
Delle due cari amici che tu citi uno purtroppo scomparsa da venti anni Gerardo
Chiaromonte e l'altro Emanuele Macaluso anche rispetto all'ora e quello che si spinge più avanti
Su nel beh insomma questa è
La i rapporti con il movimento socialista e socialdemocratico europeo sono quelli
Sono quelli di Napoli danneggia il tentativo di marcia un polo racconto
Iniziato prima della caduta del muro di Berlino e che ha proprio ponga perché io mi ricordo lì inviato del Corriere appresso
A tutti loro Brant allo stesso ufficio di Taranto dove sarà accolto dalla
Dalla notizia della caduta del muro di Berlino cosa fantastica né Branca né Napolitano mentre gli anche eravamo hanno presente che mentre loro stanno parlando
Non in Nepal ma a Berlino poche centinaia
Di chilometri sta accadendo il muro
Però mi pare insomma che da questo punto di vista
No non sono d'accordo su questo impostazione è stata la prescritta su questo piano è anche sul tema che ricordava prima Spini ci fu
Un ennesimo tentativo di battaglia non data che era quello riguardante la non vada fino in fondo che era quello riguardante il nome del perché anch'esso Partito Democratico della Sinistra
Esce
Esce
Per i percorsi
Per i percorsi che riconosciamolo meglio non convinse me anche all'epoca
Napolitano ma non solo per una questione di nomine ma perché insomma io credo che sia stato quello che più esplicitamente e coerente penso a Bonn c'è un dato parecchio Stoccolma
A Stoccolma probabilmente meno è stato scelto negli Stati Uniti è stato il primo
Dirigente comunista
Italiano a costruire un rapporto
Lungo proprio bianche prima ancora che il viaggio che
Del settantotto negli Stati Uniti proprio rapporto con una cultura un tentativo per lo meno di rapporti
Con la cultura politica se anglosassone che era ignota e più vi è un certo punto mi dice in una delle testimonianze che in realtà
Quando discutono per esempio del rapporto sul
Con le socialdemocrazie quando Amendola propone il partito unico nel mille novecento sessantaquattro
In realtà dice nuovi al di là del dibattito ideologico delle
Delle esperienze concrete di governo delle socialdemocrazie in realtà
Forse perché ci interessava poco ma sapevamo pochissimo ed è ed è una storia alla quale io
Tendenzialmente credo
Ma
E
Da quest'area dagli atti che non ne voleva sapere ancora era comunista perché arriva a stare informare il benvenuto
Somchai cosa facevano le socialdemocrazie ognuna faceva
Faceva il mestiere suo però Togliatti
Io credo che Togliatti diceva bene
Bruno le convocazioni delle cose eccetera io credo che
Non so se Togliatti si sarebbe se Napolitano si sarebbe
Mai iscritto
A un partito comunista che avesse avuto per il segretario
Non dirò Amadeo Bordiga che stava a Napoli in quel momento e creava un personaggio
Cioè i testi mostro che c'era
Rappresentato quando
Quando eravamo giovani mamma anche Salvatore Cacciapuoti insomma tendenzialmente credo
Che se non ci fosse stato
Di mezzo il partito non ha sommato gli atti di tutto questo io credo che
In quello c'è un'ispirazione
Perché c'è un'ispirazione anche quella
Quell'ossessione unitaria quella ossessione dell'alleanza la più larga laico e lo è Togliatti
Cioè voglio dire sommato agli atti un signore che arriva a Napoli esso si stupiscono che si sia detto letta lei
Tra gli atti al signore che arriva a Napoli e dice ottimo Badoglio ora è pur vero che che poi tra l'altro quando muore Badoglio molti anni dopo a scrivere su rinascere articolo parlando benissimo
Dieci anni dopo
Vito D'Ovidio ma detto questo credo che sia un'ispirazione
Che arrivi dirmi che è un'ispirazione in cui sono pochissime su questo do ragione
Non facendo come dire l'apologeta
In cui sono pochissime
Le proprio
Le rotture esplicite
I salti se dovessi
Marra Arlacchi e come un accumulo uno accumulo permanente di esperienze politiche di rapporti di e quindi accumula oggi accumula domani accumulò dopodomani
Se mentre stai accumulando toglie alcune cose
Dal cumulo
Nessuno se ne accorge tanto perché guardano
Come stai come stai accumulando europei giorno un brutto giorno ti ritrovi da un'altra parte rispetto a quello che era il tuo punto di partenza io credo
Che sia sostanzialmente questo tra l'altro io ricorderei
Che da questo punto di vista proprio nella famosa
Cosa che citava Nadia Urbinati il perché nel perché non possiamo non dirci liberali che dice l'ENEL
Novantacinque e via dicendo l'UE nel descrivere se stesso il suo passato dice non sono
Più comunista da un pezzo ora cito a memoria anche se
Non rinnego il nucleo vitale di quella esperienza ma infatti anche quando si fa il PDS come si chiama
è
Curiosamente l'obiezione dei di Napolitano e dei
La destra storica diciamo è un'obiezione che dice
Che non si può
Rispetto alla svolta di Occhetto che non si può come dire nuovi iniziale non si può fingere di essere stati rinvenuti
Sotto un cavolo all'indomani del mille novecentottantanove che c'è una storia politica della quale si è stata tassati
Protagonisti parte eccetera
Perché in questa storia occorre riuscire a ritrovare un filo devi ritrovare il filo per riuscire a separare ciò che devi buttare via e ciò che invece deve restare
Bene questo non sia affatto
Sì ha fatto tutt'altra cosa sono mi va bene questa cosa tutt'altra che sia stata fatta un po'radicale di massa un po'mettendo assieme in classe
Un po'mettendo assieme post democristiani Enza
Queste stranezze no nominare gli abbiano portato diciamo a risultati straordinari diremo così
L'altra è giunta
è tutta da
Verifica poi
Una cosa sola volevo
Dire per concludere
Che poi in realtà
Il mondo è stato fatto infinito mondo politico anche italiano è stato fatto infinitamente meno
Anche nel sei anni più duri a compartimenti stagni con eserciti l'un contro l'altro armati e che si scrutano non solo dalle rispettive torrette
Di quanto
Si chiede alle storie sono sempre complicate anche l'intreccio
Grazie storie
Personali familiari e storiche e storie politiche lo ricordava prima
Ermini
Rita privata il rapporto con il padre liberale
Io a me è capitato
C'è una cosa che non c'è nel libro perché non la sapevo tra le varie
Questa mi dispiace singolarmente perché ho ritrovato andando a presentare questo libro
Posso bellissime sperduto
Che Padula dove c'è la scelto USA di Padula Monte San Giacomo che è un Paese libricino andiamo pure presentato in una vecchia casa
Che ha la casa di Gherardo Maroni questo Gherardo Maroni era una avvocato stalinista eccetera eccetera antifascista che poi andrà
In Argentina e via dicendo
E Gherardo Maroni era il
Principale sodale di Giovanni Amendola nella campagna elettorale in quella zona mille novecento ventiquattro quindi tutte le foto lui ammenda ma le cose eccetera
Gherardo Maroni era il padre però scusatemi amico del padre di Napolitano
è ora
Il padrino di Cresme di Giorgio Napolitano
E c'è una lettera
Bellissima
Che Napolitano ventenne nei quarantacinque quindi convennero
Scrive a questo padrino i tre insieme
Che
In Argentina ormai da tempo e via dicendo quindi descrive un po'la sua vita le cose eccetera
E il tormento insomma questa generazione gli ha lasciato gli studi le cose cioè della politica come
Vi entrata eccetera eccetera giungendo a dire
A spiegare una cosa che poi meri racconta anche in questo libro che convinto in particolare ad Antonio Ghirelli si convinse
Che per un giovane borghese napoletano non era semplicissimo che era quello bisognava perderla Pepper Bernal prima possibile e pensarlo sotto i bombardamenti di Napoli non era
Forse così semplice il lavoro di spiegarmi questo concetto a vent'anni e quindi spiega questo modo per cui questi giovani appassionati di teatro
Allora
Quello che mi ha molto colpito è che le motivazioni con cui Napolitano
A ottanta e più anni parla di quel suo periodo
Di quel tipo di scelte di quel gruppo della formazione degli incroci dei rapporti gli è finito liberale ridefinito comunista perché un figlio è rimasto
Eccetera eccetera sono esattamente gli stessi con cui ne parlava a vent'anni conosce a al al padre allora non se ne possono trarre diverso e conclusivo che Giorgio Napolitano non ha mai avuto vent'anni motivo per cui
Per così dire e e tante altre che dico oppure che c'è
Ha molto colpito perché
Ancora un pochino lontano dal sole gli ottanta tuttavia
Uno tenta sempre con la propria memoria a
In Panucci ARSAN insomma un pochino anche a fin di bene anche si ricostruisce
Rimuove raggirare
Mi ha molto colpito invece questa queste identità dico sulle previsioni sul tema e sarà
Della democrazia italiana e del presidenzialismo del semipresidenzialismo fatto salvo il fatto che
Napolitano e proprio
Per
Nelle sue fibre forse la più almeno presi insomma culturalmente proprio o meno
Presidenzialista più parlamentarista che io abbia
Che io abbia
Conosciuto e che non vuol dire che nella sua Presidenza però questo è un discorso
Che che ci porterebbe lontano io la finisco qui ringrazio tutti voi per la gentilezza con cui avete parlato
Del mio libro grazie
Arrivederci a tutti e complimenti a Paolo